Relazione illustrativa del Dirigente Scolastico al Contratto Integrativo d’Istituto
Relazione illustrativa del Dirigente Scolastico al Contratto Integrativo d’Istituto
a.s. 2018-19
Premessa
Il Contratto d‘Istituto allegato alla presente relazione è stato redatto sulla base di rapporti tra le parti negoziali rivelatasi efficace e coerente con le esigenze dell’utenza e ha favorito una consapevole e proficua partecipazione di tutto il personale alle attività promosse per il miglioramento della qualità dell’offerta formativa e del servizio scolastico.
La contrattazione integrativa d’Istituto per l’a.s. 2018/19 è stata preceduta dalla fase della programmazione e della pianificazione delle attività, dall’organizzazione dei servizi e dall’adozione dei dovuti atti di gestione.
Il dirigente scolastico, il Collegio dei docenti e il Consiglio d’Istituto hanno provveduto agli adempimenti di loro competenza propedeutici alla contrattazione integrativa d’Istituto.
Il DSGA ha proposto al DS il piano annuale delle attività ATA che il DS ha adottato.
L’ iter contrattuale è s t a t o regolare e si è svolto attraverso un costante e proficuo dialogo con la RSU d’Istituto e sviluppato in cinque sedute regolarmente convocate e partecipate in spirito di leale collaborazione e pacata, costruttiva dialettica tra le parti.
La contrattazione si apre formalmente il 15/09/2018 con la consegna e l’illustrazione dell’Informativa preventiva sull’ammontare del MOF, sulla ripartizione percentuale del FIS tra personale docente e ATA nonché sui criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento come previsto dal CCNL 19-IV-2018.
Successivamente si sono tenuti i seguenti incontri:
30/10/2018 parte normativa del personale docente e proposta contrattuale del D.S. sulla parte economica del personale docente;
13/11/2018 parte normativa del personale ATA e proposta contrattuale del D.S. sulla parte economica del personale ATA;
27/11/2018 criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale e per l’attribuzione delle risorse relative all’alternanza scuola-lavoro;
21/12/2018 discussione richieste emerse dalle assemblee sindacali dei docenti e del personale ATA. 8/01/2019 sottoscrizione dell’ipotesi di accordo.
La contrattazione d’Istituto, sottoscritta l’8-I-2019 con la RSU (assenti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali provinciali), applica l’art. 22 del CCNL 19-IV-2018.
Strumentale alla qualità e all’efficacia della proposta educativa dell’IIS “Racchetti-da Vinci”, essa ubbidisce alle priorità e ai criteri generali su cui si basa il PTOF, la cui revisione annuale è stata formulata dal Collegio Docenti il 26-10-2018 e deliberata dal Consiglio d’Istituto il 29-10-2018 con delibera n. 4/2018.2019,
- considerato l’ammontare dell’assegnazione del M.O.F. per il finanziamento degli istituti contrattuali di cui all’art. 88 del CCNL 29.11.2007 e delle risorse per il finanziamento degli istituti contrattuali di cui agli artt. 33 (Funzioni strumentali), 62 (Incarichi specifici per il personale ATA), 30 (ore eccedenti sostituzione
colleghi assenti) e 87 (progetti pratica sportiva) e di quanto comunicato dal MIUR per l’anno 2018/19 con nota prot.n. 19270 del 28.9.2018;
- vista la delibera del Consiglio d’Istituto sui criteri generali riguardanti le attività aggiuntive da retribuire col FIS
- vista la Relazione tecnico-finanziaria del DSGA;
- visto il Piano annuale delle attività del personale docente;
- visto il Piano annuale delle attività del personale ATA.
Le finalità e gli obiettivi previsti in questi specifici documenti sono stati delineati in relazione agli esiti delle attività di verifica e di valutazione svolte al termine del precedente anno scolastico nelle apposite sedi collegiali, tenendo conto dei bisogni e delle richieste dei rappresentanti dell’utenza e con il contributo professionale degli operatori scolastici.
Si indicano, in particolare:
- il rispetto dei bisogni formativi degli studenti
- il rispetto dei bisogni formativi dei docenti e del personale ATA
- il rispetto delle attese e delle aspettative dei fruitori del servizio scolastico
- il coinvolgimento dei genitori nella vita del liceo
- l’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta formativa
- l’attenzione alle dinamiche inclusive
- il monitoraggio formale e informale in itinere, la valutazione dei processi e la rendicontazione finale
- la valorizzazione delle competenze e degli interessi professionali del personale
- la valorizzazione delle risorse del territorio
Le priorità della scuola individuate e condivise, conformi al Piano di Miglioramento sono così declinate:
1) Innovazione delle metodologie didattiche attraverso le TIC
2) Valorizzazione dell’insegnamento/apprendimento attraverso la pratica laboratoriale
3) Implementazione della didattica per competenze e connessa formazione
4) Potenziamento degli insegnamenti CLIL con docenza qualificata
5) Definizione di più efficaci modelli e strategie per il riallineamento e il recupero
6) Potenziamento e differenziazione delle attività di alternanza scuola-lavoro
7) Potenziamento, sviluppo e valorizzazione delle competenze digitali dei docenti
8) Formazione del personale docente e ATA
9) Implementazione dei processi di dematerializzazione
10) Potenziamento delle dotazioni strumentali a supporto della didattica e degli uffici amministrativi Si illustrano i due moduli della relazione previsti dalla circ. MEF 25 del 19/07/2012.
Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti di legge.
8/01/2019
Data di sottoscrizione
Periodo temporale di vigenza | Dall'1/9/2018 al 31/08/2019 Qualora non sia disdetta da nessuna delle parti che lo hanno sottoscritto, resta temporaneamente in vigore, limitatamente alle clausole effettivamente applicabili, sino alla stipula del successivo contratto integrativo di Istituto |
Composizione della delegazione trattante | - Parte pubblica: Dirigente Scolastico, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx - RSU d’Istituto: prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx (FLC/CGIL), prof.ssa Xxxxx Xxxxxxx (CISL Scuola), dr. Xxxxxxx Xxxxxx (ANIEF). - Organizzazioni Sindacali presenti firmatarie: FLC/CGIL no CISL SCUOLA no UIL SCUOLA no SNALS CONFSAL no FEDERAZIONE GILDA/UNAMS no |
Soggetti destinatari | II contratto si applica a tutto il personale docente e ATA dell'Istituto in epigrafe. |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | La contrattazione collettiva integrativa d'Istituto si svolge sulle materie previste dalle norme contrattuali di livello superiore, purché compatibili con le vigenti norme legislative imperative. In particolare, costituiscono oggetto del contratto le materie previste dall’art. 22 cc. 4 lettera c, 5, 6 del vigente C.C.N.L. 19-IV-2018: 1) l'attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; 2) i criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo d'istituto; 3) i criteri per l'attribuzione di compensi accessori, ai sensi dell'art. 45, c. 1 d.lgs. 165/2001 al personale docente, educativo ed ATA, inclusa la quota delle risorse relative all'alternanza scuola-lavoro e delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale coinvolto nei progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l'emarginazione scolastica; - per i docenti titolari di funzioni strumentali al PTOF; - per i docenti individuati dal dirigente quali suoi collaboratori; - per prestazioni del personale ATA eccedenti l'orario di servizio, debitamente autorizzate dal DS/DSGA. -relativi alle diverse esigenze didattiche ed organizzative. 4) i criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale, ivi compresi quelli riconosciuti al personale docente ai sensi dell'art. 1, c. 127, della legge n. 107/2015; 5) i criteri e le modalità d’applicazione dei diritti sindacali, nonché la determinazione dei contingenti di personale previsti dall'accordo sull'attuazione della legge n. 146/1990; 6) i criteri per l'individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare; 7) i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano |
nazionale di formazione dei docenti; 8) i criteri generali per l'utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla disconnessione); 9) i riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei processi di informatizzazione inerenti ai servizi amministrativi e a supporto dell'attività scolastica. |
Rispetto dell'iter Adempimenti procedurali e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell'Organo | E' stata acquisita la certificazione dell'Organo di controllo |
di controllo interno. | interno | |
Allegazione della | Sezione non di pertinenza di questa amministrazione | |
certificazione | scolastica | |
dell'Organo di controllo | ||
interno alla Relazione | ||
illustrativa | ||
Nel caso dell'Organo di controllo interno abbia effettuato | ||
rilievi, descriverli | ||
Sezione non di pertinenza di questa amministrazione | ||
scolastica | ||
Attestazione del | E' stato adottato il Piano della performance previsto | |
rispetto degli obblighi | dall'art. 10 del D.lgs. 150/2009 | |
di legge che in caso di | Sezione non di pertinenza di questa amministrazione | |
inadempimento | scolastica ai sensi dell’art.5 DPCM 26-I-2011 | |
comportano la | ||
sanzione del divieto di | ||
erogazione della | ||
retribuzione accessoria | ||
E' stato adottato il Programma triennale per la trasparenza | ||
e l'integrità previsto dall'art. 11, comma 2 del | ||
D.lgs.150/2009 approvato dal Consiglio d’Istituto con | ||
delibera n. 43/2015.2016 del 19-5-2016 | ||
E' stato assolto l'obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 | ||
e 8 dell'art. 11 d.lgs. 150/2009 | ||
La Relazione della performance è stata validata dall'OIV ai | ||
sensi dell'art. 14 c. 6 del d.lgs. 150/2009 | ||
Sezione non di pertinenza di questa amministrazione | ||
scolastica ai sensi dell’art. 74 c.5 del D.Lgs 150/2009 |
La presente Relazione illustrativa e la Relazione tecnico - finanziaria al contratto integrativo sono conformi:
a) Ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa;
b) Ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso d.lgs.165/2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite "imperative" e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa;
c) Alle disposizioni sul trattamento accessorio;
d) Alla compatibilità economico-finanziaria;
e) Ai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale.
Modulo 2 - Illustrazione dell'articolato del contratto
a) Illustrazione di quanto disposto dall'articolato contrattuale
II contratto integrativo d'istituto, che disciplina la distribuzione delle risorse accessorie al personale docente e ATA della scuola, è stato stipulato tenendo conto:
- delle risorse economiche, al lordo dipendente, disposte con le comunicazioni assegnate con nota MIUR prot.n. 19270 del 28.9.2018
- del CCNL Scuola del 29/11/2007 come integrato e modificato dal CCNL 19-IV-2018;
- delle norme giuridiche vigenti
La parte normativa prevista nella presente Ipotesi di Contratto d’Istituto interviene sulle materie previste dal CCNL vigente, fatte salve le norme riserva di legge, ed in particolare in merito a:
a) relazioni sindacali a livello d'Istituto
b) quote per il compenso accessorio previsto dal MOF e da altre risorse
c) sicurezza nei luoghi di lavoro
Individua, inoltre, criteri che consentono l'attribuzione di incarichi e funzioni con modalità trasparenti e condivise, nonché un'organizzazione dell'orario di lavoro rispondente alle esigenze dell'Istituto e delle famiglie, tenuto conto dell’offerta formativa ricca e variegata prevista dal PTOF.
Per nessuna unità di personale Ata si prevede la riduzione dell’orario settimanale a 35 ore di servizio.
L'impiego del fondo dell'Istituzione Scolastica è finalizzato così a valorizzare le diverse figure professionali e a permettere la realizzazione delle attività aggiuntive con criteri che permettono agli interessati l'accesso alla retribuzione aggiuntiva e un'equa distribuzione delle risorse fra i settori di lavoro e di personale, seguendo le priorità dettate dal PTOF.
La parte economica prevista nella presente Ipotesi di Contratto d’Istituto determina che l’impiego dell’ammontare dei fondi disponibili sia finalizzato a riconoscere le attività aggiuntive, soprattutto quelle destinate a qualificare l’offerta formativa e a incrementare la produttività del servizio, seguendo le linee fondamentali del PTOF, funzionali allo sviluppo integrale della persona, per garantire il più ampio successo formativo possibile di tutti e di ciascuno, nessuno escluso, nel rispetto del Profilo educativo culturale e professionale proprio dei tre percorsi liceali dell’IIS “Racchetti-da Vinci”, con un’attenzione particolare ai progetti d’internazionalizzazione e d’innovazione, nella prospettiva del buon andamento del servizio al territorio, continuamente migliorabile.
L'impostazione delle risorse finalizzata alla realizzazione del PTOF
In riferimento agli obiettivi previsti dai documenti di indirizzo dell'attività scolastica, si prevede che il contratto di Istituto sottoscritto assicuri lo svolgimento delle attività e delle funzioni previste nell’Organigramma e nel Funzionigramma d’Istituto 2018/19, garantendo ai docenti la possibilità di svolgere le necessarie ore aggiuntive.
- Nell’ambito delle scelte di organizzazione del personale docente, sono previsti quattro collaboratori del dirigente scolastico (di cui due ai sensi della legge 107/2015; due con semiesonero), il Nucleo Interno di Valutazione, l’Animatrice digitale e il team digitale e le seguenti figure di sistema:
- coordinatore di classe
- coordinatore di dipartimento
- funzioni strumentali alla realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa
-per il PTOF e la progettualità d’ Istituto
-per l’Orientamento in entrata e in uscita
-per il disagio e l’inclusione
-per i processi di autovalutazione, miglioramento e la formazione
-per l’Alternanza scuola-lavoro
- referente per la metodologia CLIL
- referente per il progetto ESABAC
- referente per la legalità, la cittadinanza e la Costituzione
- referente del N.I.V.
- referente per l’educazione alla salute
- referente per le indagini di gradimento
- referente per le certificazioni in lingua straniera
- referente compresenza madrelingua al liceo classico e scientifico
- referente per viaggi d’istruzione
- referente per la biblioteca e le attività culturali
- referente per la mobilità studentesca internazionale
- referente per le iniziative e i progetti per l’internazionalizzazione
- referente per il sostegno a studenti diversamente abili
- referente per l’alfabetizzazione L2
- referente contro il bullismo e il cyberbullismo
- referente per l’istruzione domiciliare
- referente per il sito web
- referente per il giornale d’Istituto
Sono affidati poi altri incarichi relativi all’attività funzionale all’organizzazione dell’Istituto (responsabili di laboratorio, responsabile dell’orario, RSPP, etc…) anche strutturati in commissioni di lavoro.
Per assicurare il corretto e celere svolgimento dei servizi sia amministrativi, sia di vigilanza e assistenza agli alunni, è stato necessario, tenuto conto della presenza di beneficiari art. 50 CCNL del 29.11.2007 (ex art. 7), prevedere il riconoscimento di incarichi al personale ATA per
- Prestazioni aggiuntive
- Incarichi specifici
- Compensi connessi ad attività deliberate nel PTOF
- Compenso per il sostituto del DSGA e quota variabile dell’indennità di direzione del DSGA
b) Quadro di sìntesi delle modalità di utilizzo delle risorse del fondo MOF e di altre risorse variabili
Si precisa, in premessa, che nella scuola al Fondo unico di amministrazione corrisponde il Fondo dell'Istituzione Scolastica (F.I.S.), che costituisce la dotazione finanziaria erogata dallo Stato alle istituzioni scolastiche per l'attribuzione dei compensi al personale impegnato in attività aggiuntive, a cui vanno aggiunte eventuali dotazioni ulteriori (Funzioni strumentali, Economie degli anni precedenti...).
Nel contratto integrativo è stato convenuto tra le parti che le risorse a disposizione quali il fondo di istituto, i fondi per le funzioni strumentali e gli incarichi specifici e le altre fonti di finanziamento, che prevedono la retribuzione del personale, siano funzionali a quanto previsto dal P.T.O.F e alle priorità strategiche del sistema educativo, come individuate dalla direttiva n. 11 del 18/09/2014 e dalla legge 107/2015, declinate nel RAV d’ Istituto 2018 e perseguite nel Piano di Miglioramento.
Le risorse sono finalizzate, infatti, a sostenere il processo di autonomia scolastica con particolare riferimento alle attività didattiche, organizzative, amministrative e gestionali necessarie alla piena realizzazione del PTOF. In questa prospettiva, nell'impiego delle risorse non è stata esclusa nessuna delle componenti professionali della scuola in considerazione dell'apporto fornito da tutto il personale alle attività previste.
Nell'allocazione delle risorse e nella definizione dei criteri per l'attribuzione dei compensi accessori sono stati perseguiti obiettivi specifici di efficacia, efficienza e produttività, correlando i compensi al raggiungimento dei risultati programmati. Il principio ispiratore di questa parte del contratto è stato quello della corrispettività, in base al quale i compensi accessori sono attribuiti esclusivamente a fronte di prestazioni di lavoro effettivamente erogate.
Il Contratto di Istituto non prevede in alcun caso modalità di distribuzione a pioggia e in modo indifferenziato delle risorse, ma è incentrato sulla qualità della didattica, per il successo formativo di ciascun alunno e del buon andamento del servizio a garanzia dell'interesse della comunità, facendosi carico delle criticità determinate dalla riorganizzazione del lavoro per le numerose novità normative.
Il Contratto di Istituto sottoscritto prevede lo svolgimento delle attività e funzioni con un compenso nelle seguenti aree, riportato in percentuale sull’ammontare complessivo del FIS (ripartito nella misura del 75% per il personale docente e per il 25% per il personale Ata), integrato per la parte docenti con fondi provenienti dal PA 2019 per la realizzazione di progetti specifici,
Dall’ammontare sopra considerato e dalle percentuali sono escluse le somme relative ai Corsi di recupero estivi, all’Attività sportiva, alle ore eccedenti, che costituiscono un cospicuo apporto e sostegno all’attività didattica ordinaria e al successo formativo e vengono stanziati con finanziamenti specifici.
Altre attività, soprattutto di supporto al miglioramento dell’Offerta formativa, sono state fatte rientrare nei correlati Progetti del Programma annuale, accedendo ai finanziamenti provenienti da MIUR o da contributi privati (erogazione liberale delle famiglie) per il compenso di quelle attività richieste dalle famiglie, sostenute ed apprezzate dalla stessa utenza, in modo da poter continuare l’erogazione di un servizio di qualità, garantendo una pluralità e ricchezza di opportunità formative incidenti sul territorio.
c) Effetti abrogativi impliciti
II presente contratto integrativo abroga i precedenti stipulati e tutte le norme in essi contenuti e non richiamati in quanto non conformi all'art. 40, c. 1 del D.Lg.vo 165/2001 e al CCNL vigente.
d) Meritocrazia e premialità
In attesa della definizione degli strumenti e delle modalità idonee a misurare, valutare e premiare le performance individuali e organizzative, l'accordo prevede la valorizzazione del merito nelle seguenti forme:
- Viene esclusa la distribuzione di incentivi a "pioggia" o in modo indifferenziato;
- I progetti realizzati con i fondi contrattuali sono sottoposti a forme di monitoraggio e verifica del livello di conseguimento degli obiettivi proposti nonché di valutazione dell'efficacia e dell'efficienza;
- Vengono previsti incentivi che premiano la modalità di lavoro flessibile e/o intensificato, nonché l'impegno ed il coinvolgimento in attività funzionali che qualifichino l'offerta formativa.
e) Progressione economica - Sezione non di pertinenza di questa amministrazione scolastica
Gli obiettivi ed i risultati attesi della Contrattazione Integrativa d'Istituto vengono desunti e sono coerenti con il PTOF e connessi con i processi di autovalutazione d'Istituto (RAV e conseguente PdM). L'accordo tende alla valorizzazione ed allo sviluppo delle competenze individuali, ottimizzando l'impiego delle risorse, nella prospettiva di un progressivo incremento dell'efficacia dell'azione educativa e il miglioramento costante dell'organizzazione e della comunicazione infra ed extra istituzionale, pur in presenza di organici non sempre adeguati rispetto agli adempimenti che aumentano progressivamente. Le attività previste saranno monitorate, verificate e valutate sia in sede collegiale, così come previsto dall'attuale normativa, sia attraverso la documentazione e la rendicontazione al dirigente scolastico delle attività effettivamente svolte.
Il presente contratto, pertanto, ha di fatto natura premiale, in quanto remunera attività e progetti soggetti a verifiche documentabili sia in termini quantitativi che qualitativi e non consente forme di compenso per attività il cui espletamento e i cui esiti non prevedano verifica e rendicontazione.
In relazione alle materie del contratto si individuano in particolare i seguenti risultati attesi:
Diritti sindacali
L’accordo è finalizzato al pieno rispetto dei diritti sindacali dei lavoratori. Nell’ esercizio di tali diritti si persegue una leale collaborazione che impedisca o limiti il contenzioso interno e la conflittualità e incrementi il livello di soddisfazione del personale in relazione all'esercizio dei diritti sindacali. Strategico sarà il costante rapporto con la RSU.
Sicurezza nei luoghi di lavoro
L’accordo tende a garantire adeguati standard di sicurezza nella permanenza a scuola e a tutelare la salute di studenti e personale attraverso:
- il decremento degli infortuni sul lavoro
- la prevenzione delle patologie professionali;
- l’aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione all’ambiente di lavoro e alle attrezzature utilizzate
- il controllo esercitato dalla RLS.
Fondo di Istituto e salario accessorio
L’accordo tende alla valorizzazione e allo sviluppo delle competenze professionali individuali, ottimizzando l’impiego delle risorse, nella prospettiva di un progressivo incremento dell’efficacia dell’azione educativa. I
risultati attesi riguardano sostanzialmente gli apprendimenti (come rilevati dalle indagini INVALSI e dalla valutazione sistematica espressa dai docenti) e la diminuzione della variabilità dei risultati dentro le classi come effetto del miglioramento della didattica. Indicatori di qualità sono anche i progetti e le attività extracurricolari, gli integration stay e i viaggi d’ istruzione, l’innovazione metodologico-didattica, l’apertura della scuola al territorio, la soddisfazione degli stakeholders, l’aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione agli aspetti didattici ed organizzativi.
Conclusioni
La presente relazione illustrativa attesta la compatibilità delle risorse con i vincoli derivanti dalle disposizioni di legge e dal contratto collettivo nazionale; la si trasmette ai destinatari in indirizzo corredata da relazione tecnica finanziaria redatta dal Direttore dei Servizi generali e amministrativi e dal contratto integrativo d'istituto 2018/19.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx)
Crema, lì 8 gennaio 2019
Firmato da:
D.S. XXXXXXX XXXXXXXXXX 11/01/2019 09:43:44