PAT/RFS171-12/12/2018-0752856
PAT/RFS171-12/12/2018-0752856
2018//3.5.2/Gara Telematica 76258 - 1504/2018
PROCEDURA RISTRETTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, TRAMITE FINANZA DI PROGETTO SU PROPOSTA DEL PRIVATO AI SENSI DELLA L.P. 2/2016 E DEL D.LGS. 50/2016 PER QUANTO IN ESSA NON PREVISTO, DEI SERVIZI IDROTERMALI AFFERENTI I COMPLESSI AZIENDALI DENOMINATI PALAZZO DELLE TERME DI LEVICO E STABILIMENTO TERMALE DI VETRIOLO.
Bando pubblicato nella GUUE il giorno 12 dic. 2018 – GU/S: S239 12/12/2018 547037-2018-IT
Gara telematica n.: 76258 Codice CIG: 7668809562 Scadenza del termine di presentazione delle richieste di partecipazione:
24 gennaio 2019 - ORE 12.00 Procedura soggetta ad AVCPASS
• Deliberazione della Giunta provinciale n. 1963 dd. 24 novembre 2017, con la quale è stata dichiarata di pubblico interesse la proposta in finanza di progetto presentata dalla società Levicofin s.r.l. e Levico Terme s.p.a., di seguito denominate “promotore”.
• Determinazione del Dirigente Generale del Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport della Provincia Autonoma di Trento n. 34 dd. 31 agosto 2018, con la quale sono stati approvati gli atti di indizione della presente procedura finalizzata all’individuazione del concessionario.
Provincia autonoma di Trento
Sede centrale: Xxxxxx Xxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx • P x00 0000 000000 • C.F. e P.IVA 00337460224
PREMESSE: DATI PRINCIPALI DELLA CONCESSIONE
Premesso che:
• La Provincia Autonoma di Trento - Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti - Servizio Appalti - si avvale, quale strumento informatico per l’attuazione della gara in oggetto, del Sistema Informatico per le procedure telematiche di affidamento di seguito chiamato Sistema (SAP-SRM);
• per accedere al Sistema è necessario possedere la dotazione tecnica minima indicata nella Sezione 1- Capitolo 1 - paragrafo 1.2 – della Guida Operativa (RISPOSTA ALLE GARE TELEMATICHE: FORNITORI) allegata al presente bando di gara;
• essere registrati al sistema di e-procurement della provincia autonoma di Trento. L’operatore economico privo dell’abilitazione (ID e pwd) per accedere alla piattaforma Mercurio (SAP-SRM) è tenuto ad iscriversi accedendo al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxxx/xxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxx_x_xxxxxxxxxxxxxx/0 065/appalti_aggiornamento_dati_anagrafici/364395 cliccando ENTRA e procedendo quindi a compilare il “nuovo modulo”, richiedendo la registrazione “per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica nell’ambito dei beni o servizi”. Al predetto link è consultabile la GUIDA ALLA COMPILAZIONE del modulo;
La Provincia Autonoma di Trento intende affidare, a mezzo di procedura ristretta di cui all’art. 61 del D.Lgs. n. 50/2016, mediante finanza di progetto, la concessione dei servizi idrotermali afferenti ai complessi aziendali denominati Palazzo delle Terme di Levico e Stabilimento Termale di Vetriolo.
1. Contenuto generale della concessione: In esecuzione della determinazione n. n. 34 dd. 31 agosto 2018 del Dirigente Generale del Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport della PAT viene indetta procedura ristretta mediante finanza di progetto, sulla base della proposta presentata da soggetto esterno all’Amministrazione e con diritto di prelazione in capo al medesimo, per la concessione dei servizi idrotermali afferenti i complessi aziendali denominati “Palazzo delle Terme di Levico” e “Stabilimento Termale di Vetriolo”, unitamente alla concessione mineraria denominata “bacino idrico che alimenta le sorgenti minerali utilizzate nello stabilimento bagni di Vetriolo” per lo sfruttamento esclusivo delle acque naturali e termali di Levico e Vetriolo e delle relative fonti, nonché affidamento della progettazione, costruzione e gestione del Centro Medical Wellness del Palazzo delle Terme di Levico, servito da parcheggio interrato.
2. Luogo di esecuzione: immobili ubicati nel Comune di Levico (TN).
3. Caratteristiche principali della concessione: come meglio descritto dallo schema di convenzione, sono oggetto della concessione:
• i servizi di gestione dell’attività idrotermale, sia in convenzione che in libera concorrenza, da svolgersi nei complessi aziendali denominati “Palazzo delle Terme di Levico” e “Stabilimento Termale di Vetriolo”;
• la concessione mineraria della sorgente “Acqua Forte di Vetriolo”;
• la realizzazione delle opere strumentali e funzionali alla concessione di servizi, in particolare la progettazione, costruzione e gestione del Centro Medical Wellness e del parcheggio interrato del Palazzo delle Terme di Levico da effettuarsi a carico del Concessionario in conformità alle leggi vigenti, al relativo studio di fattibilità e agli altri documenti tecnici approvati dal Concedente e secondo quanto previsto al Capo II della Convenzione, destinato, oltre che a servizio dell’ordinaria attività di cure termali, anche ad attività di studio, ricerca e sviluppo di nuove cure.
4. La presente concessione non è divisa in lotti.
5. Elementi economici essenziali.
Gli elementi essenziali della procedura sulla base della proposta posta a base di gara sono:
a) valore complessivo della concessione: Euro 125.341.878,00.- al netto di IVA;
b)importo dell’investimento iniziale: euro 10.886.819,00, comprensivo di spese tecniche, costruzione, strutturazione e oneri finanziari capitalizzati, oltre IVA.
c) importo delle opere da realizzare a carico del concessionario: Euro 7.149.300,00 al netto di IVA;
d) corrispettivo: i corrispettivi consistono nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente la concessione mineraria e gli immobili oggetto di concessione nonché nel prezzo non superiore al 49% dell’investimento complessivo; ulteriori informazioni contenute nell’art. 10 dello schema di convenzione;
e) sono previsti a carico del concessionario il canone annuo di concessione mineraria nonché l’eventuale quota di “profit sharing”, come da art. 12 dello schema di convenzione;
f) l’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta congrua e conveniente dall’Amministrazione.
g) il promotore può esercitare il diritto di prelazione come disciplinato dal successivo punto 8.
Le spese sostenute dal promotore per la predisposizione della proposta ammontano ad Euro 245.482,50.
6. Durata della concessione: la concessione ha durata massima di anni 25 (venticinque) decorrenti dalla sottoscrizione del contratto. La proroga della Convenzione potrà essere richiesta solo per procedere al Riequilibrio del Piano Economico Finanziario ovvero per il tempo strettamente necessario al completamento del servizio, o al subentro di altro gestore (art. 9 dello schema di convenzione).
7. Promotore: Società Levicofin s.r.l., corrente in 00000 Xxxxxx Xxxxx al Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
x. 00 xxxxxx xx xxxxxxx xxxxx Xxxxx, codice fiscale n. 01255590471 e partita IVA n. 01520320225 e Levico Terme s.p.a., corrente in 00000 Xxxxxx Xxxxx al Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx x. 0, codice fiscale e partita IVA n. 02026200226. Ai fini della presente procedura il promotore deve presentare richiesta di partecipazione, entro il termine di cui al paragrafo 1.
8. Prerogative riservate al promotore:
a) Il promotore è invitato alla presente gara: l’invito avviene mediante trasmissione del bando di gara e dell’ulteriore documentazione allegata.
b) Qualora nella procedura di gara, vengano presentate offerte ritenute economicamente più vantaggiose rispetto a quella del Promotore, quest’ultimo, potrà esercitare, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, il diritto di prelazione e divenire aggiudicatario se dichiara
di impegnarsi ad adempiere alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’aggiudicatario.
In caso di esercizio del diritto di prelazione da parte del Promotore e aggiudicazione della concessione a favore quindi del Promotore stesso, all’operatore economico risultato migliore offerente verrà rimborsato, con onere a carico del Promotore, l’importo (nel rispetto della misura massima del 2,5% del valore dell’investimento) delle spese sostenute e adeguatamente documentate per la presentazione della propria offerta. In caso di mancato esercizio del diritto di prelazione da parte del Promotore e quindi aggiudicazione a soggetto diverso da quest’ultimo, il Promotore avrà diritto ad ottenere il pagamento, con onere a carico dell’aggiudicatario, delle spese per la predisposizione della proposta presentata pari ad Euro 245.482,50.
9. Obblighi del promotore: è fatto obbligo al promotore di presentare istanza di partecipazione e successivamente offerta. Se il promotore non partecipa alla presente procedura l’Amministrazione procederà ad incamerare la cauzione provvisoria già presentata dallo stesso.
10. Società di progetto: il soggetto risultato aggiudicatario potrà costituire una società di progetto che subentri nella titolarità della concessione al soggetto o al raggruppamento di soggetti che partecipa alla gara, con valore iniziale del capitale sociale non inferiore a Euro 10.000,00 per le
S.r.l. e a Euro 50.000,00 per le S.p.a.. In caso di concorrente costituito da più soggetti, l’offerta dovrà specificare la quota di partecipazione al capitale sociale da parte di ciascun soggetto.
11. Corrispettivi, contributi e canone: si rinvia agli artt. 10, 11 e 12 dello “Schema di convenzione”.
12. L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 17 della L.P. 2/2016, in conformità alle norme contenute nel presente bando di gara e nell’elaborato allegato denominato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”.
Per quanto riguarda l’individuazione degli elementi/sub-elementi di valutazione, dei relativi pesi/sub-pesi ad assi attribuiti e delle modalità di attribuzione dei punteggi si rinvia integralmente all’elaborato denominato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”.
13. Documentazione disponibile per i concorrenti e forma delle comunicazioni
Il presente bando di gara, l’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte” (all. 1), il fac simile istanza di partecipazione (allegati A1 e A2), il Documento di gara unico europeo da presentarsi per la partecipazione alla gara (allegato B), il modulo “Attestazione imposta di bollo” (allegato C), la Bozza di Convenzione e tutti i documenti allegati alla Determinazione del Dirigente Generale del Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport della Provincia Autonoma di Trento n. 34 dd. 31 agosto 2018, nonché e la “Guida Operativa” sono caricati sul sistema SAP SRM, sezione APPALTI AD EVIDENZA PUBBLICA, accessibile dal sito internet xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxxxxxx.xx.xx (Accedi ai servizi e-procurement) previa registrazione.
I documenti di cui sopra sono altresì disponibili sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx ovvero possono essere ritirati in copia presso l’Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti – Servizio appalti - Ufficio gare, via Dogana, n. 8 – 00000 XXXXXX (tel.: 0461/496444 – telefax 0461/496422 - indirizzo PEC xxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx.xx), nei giorni feriali, escluso il sabato (orario: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.45, giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.45 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30).
Chiarimenti e informazioni di carattere procedurale e tecnico possono essere richiesti ESCLUSIVAMENTE per iscritto inviando una o più richieste di chiarimento all’interno del sistema SAP-SRM, con le modalità di cui alla Sezione II – Capitolo 3 – paragrafo 3.1 della Guida Operativa, nell’intervallo temporale che intercorre tra la pubblicazione della gara telematica ed il termine di ri - chiesta chiarimenti.
Le risposte ad eventuali chiarimenti richiesti dai concorrenti, così come eventuali integrazioni e rettifiche agli atti di gara, comunicazioni di proroga, sospensione, riattivazione e annullamento della gara verranno caricate a sistema SAP-SRM, insieme alla documentazione di gara, e contestualmente detti atti saranno altresì pubblicati sul sito internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx.
Si invitano pertanto sin d’ora i concorrenti a visionare costantemente detti siti. Ai quesiti formulati non viene fornita risposta diretta al concorrente.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Le risposte ai quesiti formulati saranno pubblicate almeno 6 giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle richieste di partecipazione a condizione che la richiesta sia stata presentata in tempo utile, ossia almeno 10 giorni prima della scadenza del suddetto termine.
Le risposte ai quesiti formulati che, a giudizio dell’Amministrazione, siano ritenute di interesse generale e le informazioni di interesse generale, saranno pubblicate almeno 6 giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle richieste di partecipazione.
Al fine di permettere al Gestore del Sistema di fornire riscontro in tempo utile ad eventuali domande e/o richieste di chiarimento tecnico concernenti l’inserimento a Sistema delle proprie offerte da parte dei fornitori, questi ultimi dovranno provvedere a contattare il call center del Gestore del Sistema (CSD) al numero 0461/800786 almeno 60 (sessanta) minuti prima del “Termine di presentazione dell’offerta” (scadenza presentazione domande di partecipazione).
Si precisa che al suddetto call center non potranno essere posti quesiti di carattere amministrativo.
SI RACCOMANDA DI NON ATTENDERE L’ULTIMO GIORNO O LE ULTIME ORE DISPONIBILI PER COLLOCARE A SISTEMA LA PROPRIA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE, AL FINE DI PERMETTERE LA RISOLUZIONE TEMPESTIVA DI EVENTUALI PROBLEMATICHE.
Si invitano pertanto i concorrenti a visionare costantemente detti siti.
Le comunicazioni da parte dell’Amministrazione individuate dall’art. 25 della L.p. 2/2016 e dall’art. 76 del D.lgs. 50/2016 avverranno tramite il Sistema SAP-SRM, nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 76 del D.lgs. 50/2016, all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’operatore economico nell’istanza di partecipazione di cui al paragrafo 4.1, con l’avvertenza che nel caso di mancata o irregolare indicazione del medesimo verrà successivamente richiesto all’operatore economico di regolarizzare tale indicazione, senza comminatoria di alcuna sanzione.
14. Sopralluogo obbligatorio
Nella fase successiva della procedura, l’offerta sarà subordinata, a pena di inammissibilità, al sopralluogo obbligatorio degli immobili oggetto di gestione, al fine di consentire ai soggetti invitati di documentarsi sullo stato dei luoghi.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato con le modalità che saranno successivamente indicate nella lettera di invito.
15. Procedura soggetta ad AVCPASS
Ai sensi dell’art. 81 del D.Lgs. 50/2016 e della delibera attuativa dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture - AVCP n. 157 dd. 12 febbraio 2016, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, di capacità tecnico-organizzativa ed economico-finanziario della presente procedura, sarà effettuata mediante l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità.
1. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici che hanno interesse ad essere invitati alla presente procedura, compreso il promotore, dovranno produrre formale istanza di partecipazione (unitamente al Documento di gara unico europeo – D.G.U.E.) inviandola esclusivamente attraverso il Sistema, secondo le modalità illustrate di seguito e specificatamente indicate nella “Guida Operativa – RISPOSTA ALLE GARE TELEMATICHE - FORNITORI” (d’ora in avanti “Guida Operativa”) redatta secondo le seguenti modalità:
a. in lingua italiana;
b. soggetta all’imposta di bollo (vedi paragrafo 1.1);
c. contenente l’indicazione del numero di partita I.V.A. e del codice fiscale dell’operatore economico;
d. con sottoscrizione digitale del legale rappresentante dell’operatore economico o di suo procuratore speciale; (nel caso di operatori economici che intendano presentare richiesta riuniti in associazione temporanea, la domanda dovrà essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o da un procuratore di ogni operatore economico associato);
entro le ore 12.00 del giorno 24 gennaio 2019
La presente gara è individuata a sistema con il numero: 76258
Le istruzioni per la modalità di gestione dell’invio della domanda di partecipazione (predisposizione, inserimento documenti, firma digitale, invio, consultazione, modifica e/o cancellazione della domanda) sono indicate alla Sezione III della Guida Operativa.
Al fine di evitare la presentazione di dichiarazioni irregolari o incomplete, si invitano i concorrenti ad avvalersi dei fac-simili predisposti dall’Amministrazione ed allegati al presente bando. La scrupolosa compilazione dei modelli agevolerà i concorrenti nel rendere tutte le dichiarazioni attestanti la sussistenza dei requisiti di partecipazione richiesti.
Le dichiarazioni sostitutive richieste possono essere formulate anche cumulativamente con la richiesta di invito e devono recare l’espressa indicazione di essere rese al fine della partecipazione alla procedura di gara.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle richieste di partecipazione.
La domanda di partecipazione non vincola l’Amministrazione concedente.
Ai sensi dell’art. 3 del DPR 445/2000 la possibilità di presentare dichiarazioni sostitutive di atto notorio o di certificazione oltre che alle persone fisiche e giuridiche aventi residenza o sede legale in Italia è estesa anche a persone fisiche o giuridiche aventi la residenza o la sede legale in uno dei paesi appartenenti all’Unione Europea. La documentazione in lingua straniera dovrà essere corredata da traduzione con dichiarazione attestante la conformità all’originale.
1.1 MODALITÀ DI ASSOLVIMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO SUI DOCUMENTI INFORMATICI
La domanda di partecipazione è soggetta ad imposta di bollo (Euro 16,00). L’imposta di bollo sui documenti completamente smaterializzati non può essere assolta in modo tradizionale con l’apposizione delle marche da bollo sul supporto cartaceo, ma deve essere assolta secondo una delle modalità descritte nei successivi punti 1 e 2.
1. BOLLO VIRTUALE EX ART. 15 DEL DPR 642/1972
La presente modalità può essere utilizzata dalle imprese che hanno ottenuto l’autorizzazione all’assolvimento dell’imposta di bollo in modo virtuale di cui all’articolo 15 del DPR 642/1972.
Ai fini della documentazione da produrre in gara, l’operatore economico dovrà caricare a sistema una dichiarazione, firmata digitalmente dal legale rappresentante o suo procuratore, riportante il numero dell’autorizzazione, classificandola nella categoria “Allegato amministrativo”.
2. ATTESTAZIONE DEL PAGAMENTO DELL’IMPOSTA DI BOLLO
Il concorrente può dimostrare di avere assolto l’imposta di bollo sulla domanda di partecipazione compilando il modulo denominato “Attestazione imposta di bollo” – Allegato C al presente bando.
A tal fine, il concorrente dovrà:
- inserire il codice identificativo della marca da bollo relativa all’appalto in oggetto;
- applicare la marca nello spazio riservato e procedere al suo annullamento;
- scansionare il modulo, firmarlo digitalmente e caricarlo a sistema nella categoria “Allegato amministrativo”.
Il modulo deve essere conservato in originale presso l’operatore economico partecipante alla gara.
I documenti non in regola con le prescrizioni sopra esposte saranno accettati e ritenuti validi agli effetti giuridici, con l’avvertenza che si provvederà a trasmettere agli organi competenti alla regolarizzazione fiscale le offerte prive della documentazione che attesta l’assolvimento dell’imposta nonché quelle comunicazioni ritenute anomale dalla stazione appaltante.
2. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
2.1 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
Sono ammessi alla gara i soggetti elencati all’art. 45 comma 2 del D.lgs. 50/2016, compresi gli enti ed associazioni con o senza personalità giuridica, anche stabiliti in altri Stati aderenti all’Unione Europea, ai sensi dell’art. 45, comma 1 in possesso dei requisiti e delle condizioni di cui al successivo punto 2.2.
Sono altresì ammessi gli operatori economici di cui all’art. 46 comma 1 del D.lgs. 50/2016 ai fini dell’eventuale progettazione dei lavori oggetto della concessione, nell’ipotesi in cui il concorrente intenda progettare ed eseguire in proprio tali lavori. Tali soggetti potranno, a discrezione del concorrente, essere associati nel raggruppamento temporaneo oppure venire semplicemente individuati ai fini della progettazione.
I raggruppamenti temporanei e i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. e) del D.Lgs. 50/2016 (consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 2602 del C.C.) possono partecipare anche se non ancora costituiti, in conformità a quanto disposto dall’art. 48, comma 8 del d.lgs. 50/25016.
Le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2, lett. f) del D.Lgs. 50/2016 possono partecipare alla procedura di gara secondo quanto previsto dalla determinazione della Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 3 dd. 23 aprile 2013.
Possono partecipare le imprese ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale, ovvero le imprese che hanno depositato ricorso per l’ammissione a concordato preventivo con continuità aziendale ovvero il curatore del fallimento autorizzato all’esercizio provvisorio in base a quanto previsto dal combinato disposto dell’articolo 186-bis del regio decreto n. 267 del 1942 (legge fallimentare) e dell’articolo 110 del decreto legislativo n. 50 del 2016.
Ai sensi dell’art. 48, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero la partecipazione contestuale sia in qualità di impresa singola che associata o consorziata, né la partecipazione di Imprese diverse con medesimo legale rappresentante.
L’inosservanza di tale divieto determina l’ESCLUSIONE dalla gara di tutti i soggetti sopra menzionati (impresa singola, associazione e consorzio).
Ai sensi dell’art. 48 comma 7 del D.Lgs. 50/2016 è vietata la partecipazione alla medesima procedura dei consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del d.lgs. 50/2016 e delle imprese per conto delle quali il consorzio intende partecipare. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia i consorziati. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 del codice penale. I consorzi stabili hanno altresì facoltà di partecipare in proprio ed in tal caso nessuna delle imprese consorziate potrà partecipare alla procedura. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia i consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del D.lgs. 50/2016, le imprese consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa ed indicate nel DGUE (parte II – lett. A- Forma della partecipazione), dovranno presentare il Documento di gara unico
europeo di cui al successivo paragrafo 3, limitatamente alla parte III attestante l’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
Nel caso di G.E.I.E. dovranno essere indicate le imprese facenti parte dello stesso.
Le imprese concorrenti stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea sono ammesse alle condizioni previste dall’art. 45 del D.Lgs. 50/2016.
Non possono partecipare operatori economici che hanno sottoscritto accordi con altri operatori economici intesi a falsare la concorrenza.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 16 ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e xx.xx., è fatto divieto, per tre anni, di contrattare con la pubblica amministrazione per i soggetti privati che abbiano concluso contratti o conferito incarichi a ex dipendenti dell’amministrazione aggiudicatrice che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali nei loro confronti per conto della stessa e che sono cessati dal rapporto di pubblico impiego da meno di tre anni. In caso di violazione di tale disposizione è prevista la nullità dei contratti di lavoro conclusi e degli incarichi conferiti con conseguente obbligo, a carico dei soggetti privati, di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
Ai sensi di quanto previsto dal Piano anticorruzione della Provincia Autonoma di Trento 2018-2020, i concorrenti si impegnano a non ricercare il contatto confidenziale con i soggetti competenti, ossia il dipendente individuato dal bando quale responsabile del procedimento ai sensi della L.P. 23/92 al quale è assegnata l’attività istruttoria, il direttore dell’Ufficio cui è assegnato il dipendente sopra individuato, il dirigente del Servizio competente all’espletamento della procedura di gara, il Presidente della seduta di gara, nonché il responsabile del procedimento della struttura PAT per conto della quale viene esperita la procedura.
Ai sensi di quanto previsto dal Piano anticorruzione della Provincia Autonoma di Trento 2018-2020, il concessionario sarà tenuto nell’esecuzione del contratto al rispetto degli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti della Provincia autonoma di Trento, approvato con deliberazione di Giunta provinciale n. 1217/2014, in quanto compatibili. Nel contratto sarà prevista apposita clausola risolutiva in caso di violazione di tali obblighi.
Fermo l’obbligo di denuncia all’Autorità giudiziaria, l’operatore economico si impegna a segnalare tempestivamente all’amministrazione aggiudicatrice qualsiasi condotta volta a turbare o pregiudicare il regolare svolgimento della procedura di affidamento, posta in essere da ogni interessato o da chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura medesima, anche nella forma tentata.
L’operatore economico si impegna a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’aggiudicazione dei lavori/servizi/fornitura.
A tal fine si ribadisce che ogni comunicazione tra i concorrenti e l’Amministrazione inerente la presente procedura dovrà avvenire esclusivamente in forma scritta.
AVVALIMENTO
È ammesso il ricorso all’istituto dell’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del D.lgs. 50/2016.
In tal caso, per quanto riguarda le dichiarazioni e la documentazione da presentare da parte dei concorrenti si rinvia a quanto espressamente indicato al successivo paragrafo 3.3.
2.2 ASSENZA DEI MOTIVI DI ESCLUSIONE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
A) ASSENZA DEI MOTIVI DI ESCLUSIONE
Assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016.
In caso di r.t.i., il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati (e, eventualmente, individuati per la progettazione).
B) REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE:
b.1) Iscrizione al Registro delle Imprese o equivalente registro professionale o commerciale del paese di stabilimento, per attività adeguata a quella oggetto della concessione (qualora non sia tenuta all’iscrizione dovrà specificare i motivi, indicando eventuale altra documentazione che legittima l’operatore economico all’esecuzione della prestazione).
In caso di r.t.i., il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati (e, eventualmente, individuati per la progettazione).
b.2) Per quanto attiene ai servizi termali per cui è previsto il convenzionamento col servizio sanitario, disporre dell’accreditamento all’esercizio di dette attività sanitarie.
In caso di r.t.i., tale requisito deve essere posseduto dall’operatore economico del raggruppamento che eseguirà gli specifici servizi convenzionati.
b.3) Per quanto attiene ai servizi termali non convenzionati, disporre di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie.
In caso di r.t.i., tale requisito deve essere posseduto dall’operatore economico del raggruppamento che eseguirà gli specifici servizi autorizzati.
(eventuale, qualora il concorrente intenda progettare ed eseguire in proprio i lavori previsti nella concessione - in alternativa andrà resa apposita dichiarazione di voler affidare la progettazione e l’esecuzione di tali lavori a soggetti terzi qualificati, in caso di affidamento della concessione, ai sensi dell’art. 164 comma 5 del D.lgs. 50/2016)
b.4) Per quanto attiene ai servizi tecnici, ciascun professionista (che sarà successivamente indicato nominativamente in sede di offerta), tranne il coordinatore per la sicurezza per il quale si richiedono i requisiti specifici previsti dall’articolo 98 del D.Lgs. 81/2008, deve essere iscritto al pertinente albo professionale (qualora costituito) e deve altresì possedere le ulteriori abilitazioni professionali previste dalla legge, se ed in quanto richiesto dalla mansione effettivamente svolta. Il gruppo di lavoro dovrà esser composto da almeno 4 tecnici, di cui almeno un architetto iscritto all’albo ed un ingegnere iscritto all’albo.
C) REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICO - FINANZIARIA E TECNICO – ORGANIZZATIVA:
c.1) Aver conseguito un fatturato complessivo negli ultimi cinque anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando di almeno euro 13.500.000 di cui almeno euro 6.000.000 per servizi termali convenzionati al servizio sanitario.
In caso di r.t.i., il requisito può essere posseduto cumulativamente dai membri del raggruppamento, fermo restando che l’operatore economico capogruppo deve possedere il requisito in maniera maggioritaria.
c.2) Aver prestato servizi di cura termali, regolarmente autorizzati, per almeno 30 mesi anche non continuativi, negli ultimi 5 anni antecedenti alla pubblicazione del bando.
In caso di r.t.i., il requisito può essere posseduto cumulativamente dai membri del raggruppamento, fermo restando che l l’operatore economico capogruppo deve possedere il requisito in maniera maggioritaria.
(eventuale, qualora il concorrente intenda progettare ed eseguire in proprio i lavori previsti nella concessione - in alternativa andrà resa apposita dichiarazione di voler affidare la progettazione e l’esecuzione di tali lavori a soggetti terzi qualificati, in caso di affidamento della concessione, ai sensi dell’art. 164 comma 5 del D.lgs. 50/2016)
c.3) Per l’esecuzione dei lavori, specificati nell’All.2 “Progetto di fattibilità lavori”: adeguata qualificazione ai sensi dell’art. 34 L.P. n. 26/93:
- attestazione SOA cat. OG1 (Edifici civili ed industriali), classifica V;
- attestazione SOA cat. OG11 (Impianti Tecnologici), classifica IV.
In caso di r.t.i. con diversi operatori economici candidati all’esecuzione dei lavori il requisito può essere posseduto cumulativamente dai membri del raggruppamento, nel rispetto della normativa in materia di requisiti di qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici (art. 92 del D.P.R. 207/2010).
(eventuale, qualora il concorrente intenda progettare ed eseguire in proprio i lavori previsti nella concessione - in alternativa andrà resa apposita dichiarazione di voler affidare la progettazione e l’esecuzione di tali lavori a soggetti terzi qualificati, in caso di affidamento della concessione, ai sensi dell’art. 164 comma 5 del D.lgs. 50/2016)
c.4) Per quanto attiene ai servizi tecnici di progettazione: aver svolto, nei dieci anni antecedenti alla pubblicazione del bando, servizi di progettazione per le seguenti categorie di lavori:
- categoria E13 (opere edili) 3.500.000,00 Euro;
- categoria S03 (opere strutturali) 1.556.000,00 Euro;
- categoria IA01 (Impianti sanitari e di infiltrazione) 656.400,00 Euro;
- categoria IA02 (impianti meccanici) 700.000,00 Euro;
- categoria IA03 (Impianti elettrici) 506.900,00 Euro.
In caso di r.t.i. con diversi operatori economici candidati all’esecuzione dei lavori il requisito può essere posseduto cumulativamente dai soggetti individuati o raggruppati ai fini della progettazione.
I requisiti di partecipazione e l’assenza dei motivi di esclusione di cui al presente paragrafo 2.2 – valutati secondo quanto previsto dall’articolo 80 del decreto legislativo n. 50 del 2016 – devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle richieste di partecipazione, PENA L’ESCLUSIONE.
Ai sensi dell’art. 22 della X.x. 0/0000, xxxxx restando gli obblighi dichiarativi di cui al successivo paragrafo 3, il possesso dei requisiti di partecipazione e l’assenza dei motivi di esclusione sarà verificato in capo all’aggiudicatario e all’eventuale impresa ausiliaria.
3 RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
I soggetti interessati ad essere invitati alla presente procedura dovranno caricare a sistema la dichiarazione/documentazione richiesta ai successivi paragrafi 3.1, ed eventualmente qualora dovuta, di cui ai paragrafi 3.2, 3.3 e 3.4.
La predetta documentazione dovrà essere firmata digitalmente (dal legale rappresentante o un suo procuratore) e classificata nella categoria “Allegato amministrativo” come indicato nella Sezione III
– Capitolo 1 – paragrafo 1.2 della Guida Operativa.
A sistema, classificati in “Allegato Amministrativo” devono essere prodotti:
⚫ un’unica istanza di partecipazione ed accettazione delle clausole contenute nel bando, nello schema di convenzione e nei rispettivi allegati, con l’indicazione della volontà di eseguire in proprio i lavori qualora in possesso dei requisiti previsti dal precedente paragrafo 2.2, lettere b4, c3 e c4, ovvero di volerli affidare a soggetti terzi qualificati in caso di affidamento della concessione, resa e sottoscritta digitalmente, utilizzando preferibilmente i modelli fac-simile A1 e A2:
• dal legale rappresentante dell’operatore economico singolo,
• dal legale rappresentante dell’operatore economico capogruppo di raggruppamento temporaneo già costituito, del consorzio ordinario o del G.E.I.E.,
• dal legale rappresentante di ciascun operatore economico raggruppato in caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito e di ciascun operatore economico consorziato in caso di consorzio ordinario non ancora costituito, recante altresì l’indicazione delle parti di prestazioni svolte da ciascun operatore economico raggruppato e l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli operatori economici conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come capogruppo, utilizzando a tal fine i modelli allegati al presente bando sotto le lettere A1 e A2.
⚫ il Documento di gara unico europeo – D.G.U.E., consistente in un’autodichiarazione, resa ai sensi e secondo le modalità di cui al D.P.R. 445/2000, sottoscritta digitalmente dal Legale rappresentante dell’operatore economico o dal legale rappresentante di ciascun operatore economico raggruppato in caso di raggruppamento temporaneo, nonché da eventuali operatori economici ausiliari in caso di avvalimento e dagli operatori economici consorziati indicati quali esecutori, ai sensi e secondo le modalità di cui all’allegato 1 del Regolamento di esecuzione (U.E.) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, che si allega al presente bando sotto la lettera B), attestante l’assenza dei motivi di esclusione e il possesso dei requisiti di idoneità professionale e di capacità tecnico – organizzativa ed economico - finanziaria, indicati al paragrafo 2.2, e con i contenuti e le modalità in esso previsti.
AVVERTENZE PER COMPILAZIONE DGUE
• il documento può essere compilato digitalmente mediante il programma gratuito “acrobat reader”, poi salvato e sottoscritto digitalmente;
• i concorrenti devono compilare le parti II, III, IV e VI del DGUE;
• qualora determinati campi compilabili in cui sono richieste informazioni di tipo descrittivo non consentano, per lo spazio ridotto, un’adeguata compilazione, i concorrenti hanno facoltà di rinviare ad un documento allegato al DGUE, scrivendo nel campo “vedi allegato n ”;
• in caso di ricorso all’avvalimento di capacità di altri soggetti (parte II, lettera C), le eventuali imprese ausiliarie devono anch'esse compilare il DGUE, limitatamente alla parte II sezione A e B, parte III, parte IV limitatamente al requisito oggetto di avvalimento e parte VI nonché produrre la dichiarazione di cui al paragrafo 3.2;
• in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.lgs. 50/2016 le imprese consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa ed indicate nel DGUE (parte II – lettera A-Forma di Partecipazione) dovranno anch'esse compilare il DGUE, limitatamente alla parte
III;
• le informazioni richieste relative al subappalto non andranno fornite, in quanto verranno successivamente richieste in sede di presentazione dell'offerta;
• con riferimento alla parte IV, è in ogni caso sufficiente, ai fini della partecipazione, compilare solamente la prima lettera “α: INDICAZIONE GLOBALE PER TUTTI I CRITERI DI SELEZIONE”; le eventuali informazioni fornite nelle lettere successive saranno valutate nella fase di verifica dei requisiti in capo all’aggiudicatario secondo le modalità indicate nella lettera di invito;
• qualora il concorrente ritenga di indicare dettagliatamente i requisiti, si precisa che:
- i dati inerenti il requisito di idoneità professionale di cui al precedente paragrafo 2.2 lettera
B) xxxxxxxx inseriti nella parte IV sezione A) IDONEITÀ al n. 1),
- i dati inerenti il requisito di CAPACITÀ TECNICO – ORGANIZZATIVA ED ECONOMICO – FINANZIARIA di cui al precedente paragrafo 2.2 lettera C) n. 1 andranno inseriti nella sezione
C) CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI, al punto 1b) con indicazione del servizio, importo, periodo di svolgimento e destinatari, mentre i dati inerenti il requisito di CAPACITÀ TECNICO – ORGANIZZATIVA ED ECONOMICO – FINANZIARIA di cui al precedente paragrafo 2.2 lettera C)
n. 2 andranno inseriti nella parte II sezione A) pag. 3 del DGUE per quanto riguarda l’eventuale possesso dell’attestazione SOA e nella parte IV sezione A) IDONEITÀ al n. 1) per quanto riguarda l’iscrizione alla CCIAA,
• ulteriori indicazioni per la compilazione del D.G.U.E. sono rinvenibili nell’allegata Circolare 18 luglio 2016, n. 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 23 della LP 2/2016, nei casi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richieste ai sensi del presente paragrafo, l’Amministrazione provvederà a richiedere, a mezzo PEC, all’operatore economico, nel termine perentorio non superiore a dieci giorni dalla nota di richiesta, PENA L’ESCLUSIONE dalla gara, la presentazione, l’integrazione o la regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Il ricorso al soccorso istruttorio non comporta alcuna sanzione.
Il soccorso istruttorio di cui sopra verrà disposto nei seguenti casi:
• mancata presentazione ovvero mancata sottoscrizione dell’istanza di partecipazione e/o del DGUE di cui al presente paragrafo da parte dei soggetti tenuti a renderli;
• incompletezza o refusi materiali nell’istanza di partecipazione e/o nel DGUE, tali da non consentire di accertare con esito positivo il possesso del requisito ovvero l’assolvimento di quanto richiesto dal bando, tenuto conto dell’intera documentazione presentata dall’operatore economico.
È in facoltà dell’operatore economico produrre, in sostituzione di una o più delle parti delle dichiarazioni contenute nel DGUE, la documentazione atta a comprovare i fatti dichiarati.
In caso di consorzio ex art. 2602 c.c. e di G.E.I.E., il consorzio ex art. 2602 c.c. e tutti gli operatori economici consorziati, il G.E.I.E. e tutti gli operatori economici facenti parte del G.E.I.E. dovranno, tramite il proprio legale rappresentante, rendere e sottoscrivere il DGUE. Nel caso di Gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.) non ancora costituito le dichiarazioni contenute nel DGUE devono avere contenuto analogo a quello previsto per i raggruppamenti temporanei.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.lgs. 50/2016 , essi dovranno rendere e sottoscrivere l’istanza di partecipazione e il DGUE. Inoltre gli operatori economici consorziati per conto dei quali il consorzio partecipa dovranno rendere e sottoscrivere il Documento di gara unico europeo, compilandolo limitatamente alla parte III, capo C, attestante l’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 24 della L.p. 2/2016.
NOTA BENE
Si rammenta che, ai sensi dell’art. 48 comma 4 del d.lgs. 50/2016, in caso di Raggruppamento temporaneo costituendo, nell’istanza di partecipazione devono essere specificate le parti delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
°°°
Ai sensi dell’art. 45 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, per la partecipazione ai raggruppamenti non viene richiesto di assumere una forma giuridica specifica. In caso di aggiudicazione, l’Amministrazione richiederà la documentazione comprovante la costituzione del raggruppamento temporaneo ed il conferimento da parte delle mandanti alla capogruppo del mandato collettivo speciale con rappresentanza e della relativa procura.
Nel caso vengano prodotti il mandato collettivo speciale con rappresentanza e la relativa procura unitamente alla documentazione per la partecipazione, l’istanza di partecipazione potrà essere sottoscritta dalla sola capogruppo in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Qualora l’atto costitutivo del raggruppamento non contenga le clausole sopra riprodotte o contenga indicazioni difformi, il raggruppamento medesimo può essere ammesso alla gara, a condizione che tutti gli operatori economici componenti lo stesso abbiano reso la dichiarazione contenente l’impegno ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di appalti di servizi con riguardo alle associazioni temporanee.
3.1 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE, DI COMPILAZIONE E FIRMA DEL DOCUMENTO DI SINTESI
I documenti di cui al paragrafo 3 devono essere caricati a sistema seguendo la procedura di seguito riassunta:
• accedere alla piattaforma con le proprie credenziali, Xxxxxxxxx l’opzione “Elaborare offerta” e ri- cercare l’appalto nella sezione “interr. Attive “Appalti online” cliccando su “Ad evidenza pubbli- ca” se non già attivo (se non appaiono risultati, attivare il tasto “cercare” togliendo tutti i filtri).
• (Nel caso non sia già stata creata l’offerta) Per creare e presentare l’offerta (leggasi “do- manda di partecipazione”) nei tempi indicati, cliccare sul numero della gara e, nella schermata successiva, sul tasto “creare offerta”. Cliccare sull’icona “creare offerta su lotto” per acce- dere al dettaglio del lotto di gara; (ATTENZIONE: se già creata lo stato dell’offerta sarà “Salva- to”. Per accedere all’offerta cliccare sul numero della stessa e poi utilizzare il tasto “Modificare offerta su lotto”).
MODALITÀ DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
• Nella sezione “Documentazione offerta” è possibile caricare i documenti da allegare. La docu- mentazione obbligatoria da allegare è visibile, con specificata la categoria e sottocategoria di appartenenza, all’interno della medesima schermata e può essere caricata a sistema mediante il tasto “aggiungere allegato firmato”. Selezionare la categoria “ALLEGATO AMMINSITRATIVO” e la sottocategoria dei documenti da allegare. Selezionato il file da allegare dal proprio PC, premere “Scegli file” e una volta selezionato il documento cliccare sul pulsante “OK”.
• Una volta inserita tutta la documentazione richiesta cliccare sul pulsante “Salvare lotto”.
• In questa fase della procedura non vanno caricati documenti nelle categorie “ALLEGATO TECNI- CO” ed “ALLEGATO ECONOMICO”.
Si avverte che il sistema accetta SOLO documenti firmati digitalmente.
Per quanto concerne l’apposizione della firma digitale sulla documentazione in formato .pdf, si rinvia a quanto descritto nella Sezione VI della Guida Operativa e a quanto riportato nelle F.A.Q. (Frequently Asked Questions), sezione Firma Digitale, reperibili al link xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.xx/xxxxXxxxxxxxx/XxX.xxx.
Una volta caricati a sistema, con le modalità sopra descritte, i documenti di cui al paragrafo 3, al fine di inviare la documentazione è necessario generare il documento di sintesi inserendo nell’apposita sezione del sistema denominata “Importo a valore”, il VALORE COMPLESSIVO DELLA CONCESSIONE (Euro 125.341.878,00), che non avrà nessun valore negoziale ma è solamente propedeutico alla generazione del documento di sintesi necessario all’invio, con le seguenti modalità (Sezione III – Capitolo 1 – paragrafo 1.1.3 della Guida Operati- va):
• accedere alla finestra di dettaglio dell’unica posizione dove si chiede di inserire come importo il valore di € 125.341.878,00, corrispondente al valore complessivo della concessione, nell’apposito campo “Importo a valore”;
• Dopo aver inserito l’importo e opportuno procedere all’aggiornamento di quanto inserito a si- stema tramite il pulsante “Salvare lotto”.
• Una volta concluse tutte le operazioni necessarie alla presentazione della domanda di parteci- pazione (caricamento di tutta la documentazione di gara e inserimento del VALORE COMPLES - SIVO DELLA CONCESSIONE), si dovrà procedere alla generazione del “Documento di sinte- si” cliccando sul pulsante “Genera documento di sintesi offerta”; il sistema estrae il “Documen- to di sintesi dell’offerta”, che deve essere salvato sul proprio computer e firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (o da un suo procuratore).
A titolo esemplificativo si forniscono le indicazioni sulle operazioni da effettuare:
• salvare sul proprio computer il file generato e denominato “documento di sintesi” e avente estensione .pdf;
• accedere al proprio software di firma digitale;
• selezionare il file “documento di sintesi” precedentemente salvato sul proprio PC;
• attivare la funzione del software di firma che permette di apporre la propria firma sul file sele- zionato;
• il file cosi firmato dovrà essere caricato a sistema a corredo della restante documentazione.
Una volta firmato digitalmente dal legale rappresentante o suo procuratore, il Documento di sintesi dell’offerta dovrà essere caricato all’interno della sezione “documentazione offerta”:
• Cliccare su “Modificare lotto”, caricare il documento di sintesi offerta firmato digitalmente, classificandolo, nell’UNICA categoria presente “Allegato Amministrativo”, sottocate- goria “Documento di sintesi dell’offerta”, selezionando il file da allegare dal proprio PC, preme - re “Scegli file” e una volta selezionato il documento cliccare sul pulsante “OK”.
• Premere il pulsante “Completare lotto”, tab che compare a seguito del caricamento del docu- mento di sintesi.
• Una volta completato il lotto, cliccare sull’icona “Lotti di gara” premendo l’apposito link, posi- zionato in alto a sinistra della schermata;
• La richiesta di partecipazione (gestita a sistema come offerta) a questo punto é pronta per essere inviata cliccando sull’apposito pulsante “Inviare offerta”.
Per ulteriori e più dettagliate informazioni relative al “Documento di sintesi dell’offerta”, si rinvia alla Sezione III – Capitolo 1 – paragrafo 1.5 della Guida Operativa.
Nel momento dell’invio alla stazione appaltante, il sistema inoltra in automatico al concorrente una comunicazione di “Notifica offerta presentata” all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa; tale comunicazione informa dell’avvenuto invio dell’offerta (ossia della richiesta di partecipazione).
3.2 AVVALIMENTO
È ammesso l’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del D.lgs. 50/2016 del requisito di capacità tecnico-organizzativa ed economico – finanziaria di cui al paragrafo 2.2 lett. C), a condizione che l’impresa ausiliaria esegua LE PRESTAZIONI per le quali i requisiti sono stati prestati.
In tale caso l’operatore economico dovrà presentare, classificandola nella categoria “Allegato Amministrativo”, oltre a quanto previsto dal paragrafo 3:
• il DGUE consistente in un’autodichiarazione, resa ai sensi e secondo le modalità di cui al D.P.R. 445/2000, compilato e sottoscritto DIGITALMENTE dall’impresa ausiliaria, limitatamente alla parte II sezione A e B, parte III, parte IV limitatamente al requisito oggetto di avvalimento (per la parte IV è sufficiente compilare solamente la prima lettera “α: INDICAZIONE GLOBALE PER TUTTI I CRITERI DI SELEZIONE”) e parte VI;
• la DICHIARAZIONE sottoscritta DIGITALMENTE dall’impresa ausiliaria con cui essa si impegna, nei confronti dell’Amministrazione e dell’operatore economico, a mettere a disposizione le risorse necessarie di cui l’operatore economico è carente, per tutta la durata del contratto;
• il CONTRATTO DI AVVALIMENTO, sottoscritto DIGITALMENTE dal concorrente e dall’impresa ausiliaria, in virtù del quale quest’ultima si obbliga nei confronti concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata della concessione, che andranno indicate puntualmente.
Si precisa che:
• l’impresa ausiliaria non può partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata, a PENA DI ESCLUSIONE dalla gara della medesima e dell’operatore economico cui
contemporaneamente presta il requisito;
• non è consentito che della medesima impresa ausiliaria si avvalga più di un operatore economico, PENA L’ESCLUSIONE di entrambi;
• l’operatore economico e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante;
• i requisiti oggetto di avvalimento devono necessariamente essere posseduti dall’impresa ausiliaria ed è pertanto vietato il cosiddetto avvalimento “a cascata”.
3.3 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE DA PARTE DELLE IMPRESE AMMESSE A CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE E DELLE IMPRESE CHE HANNO DEPOSITATO RICORSO PER L’AMMISSIONE A CONCORDATO PREVENTIVO E DEI CURATORI DEL FALLIMENTO AUTORIZZATI ALL’ESERCIZIO PROVVISORIO.
Tali soggetti possono partecipare alla procedura a condizione che presentino, all’interno del plico di cui al paragrafo 1, la documentazione prevista dal combinato disposto dall'articolo 186-bis del regio decreto n. 267 del 1942 (legge fallimentare) e dell'articolo 110 del decreto legislativo n. 50 del 2016 oltre a quanto richiesto al paragrafo 3.
3.4 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE IN CASO DI CONSORZI DI CUI ALL’ART. 45, COMMA 2, LETT. B) E C) DEL D.LGS. 50/2016.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D.lgs. 50/2016, le imprese consorziate per conto delle quali il consorzio partecipa ed indicate nel DGUE (parte II – lett. A – Forma della partecipazione) dovranno presentare il Documento di gara unico europeo limitatamente alla parte III attestante l'assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016.
4. SELEZIONE DEI CANDIDATI
Ai sensi degli artt. 61 del D.Lgs. n. 50/2016 l’Amministrazione inviterà alla fase successiva della procedura tutti i concorrenti – compreso il promotore - che, sulla base delle dichiarazioni fornite nella richiesta di partecipazione, risultino in possesso dei requisiti di partecipazione richiesti dal paragrafo 2.2 del presente bando.
5. ULTERIORI INFORMAZIONI
Nella lettera di invito verranno disciplinate le modalità di presentazione delle offerte, in conformità alle previsioni riportate nell’elaborato “Parametri e criteri di valutazione delle offerte”.
Subappalto: è ammesso, con le modalità e nei limiti previsti nella successiva lettera di invito e nell’art. 38 dello “Schema di convenzione”. Non è ammessa la cessione del contratto.
Deposito cauzionale e ulteriori garanzie: all’atto di presentazione dell’offerta, i concorrenti dovranno presentare i documenti comprovanti la costituzione di una cauzione provvisoria, secondo le modalità che verranno indicate nell’invito, per un ammontare corrispondente all’1% del importo presunto della concessione (Euro 1.253.418,78.-), a garanzia della stipulazione del contratto in caso di aggiudicazione, come previsto dall’art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016.
L’offerta dei concorrenti dovrà essere altresì corredata da una garanzia in misura pari al 2,5% del valore dell’investimento (art. 183, comma 13, del D.Lgs. 50/2016), prestata a garanzia del rimborso delle spese sostenute per la predisposizione del progetto di fattibilità posto a base di gara, comprendente anche l’importo delle spese sostenute per la predisposizione delle offerte, comprensivo anche dei diritti sulle opere dell’ingegno di cui all’articolo 2578 del codice civile.
Ulteriori informazioni sono contenute nell’art. 16 dello schema di convenzione.
Contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici
All’atto della presentazione dell’offerta dovrà essere presentata la ricevuta di versamento del contributo pari ad Euro 500,00.- a favore di ANAC, con le modalità indicate nell’invito.
La presente procedura viene identificata con il seguente codice CIG 7668809562 ed è soggetta ad AVCPASS.
Ai sensi dell’art. 73 e dell’art. 216 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, le spese sostenute per la pubblicazione nei quotidiani e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del bando di gara e dell’avviso di aggiudicazione saranno a carico dell’aggiudicatario. Tali spese vengono stimate a mero titolo indicativo in Euro 4.000,00.-
L’Amministrazione provvederà a richiedere all’aggiudicatario il rimborso delle spese effettivamente sostenute, a seguito di presentazione di copia della relativa fattura.
Il suddetto pagamento dovrà avvenire entro il termine di 60 giorni dalla richiesta dell’Amministrazione e secondo le modalità ivi previste.
Si precisa inoltre che, stante la complessità delle operazioni inerenti il passaggio delle consegne nonché l’esigenza di garantire la continuità della gestione durante il periodo 1 aprile – 30 novembre, l’amministrazione si riserva di differire la sottoscrizione della convenzione della concessione ad una data compresa nell’intervallo 1 dicembre – 31 marzo. Nessuna forma di indennizzo o di risarcimento potrà essere richiesta dal concessionario in ragione dei differimenti predetti.
Ai sensi dell’art. 48, comma 9 del D.Lgs. 50/2016, salvo quanto disposto dai commi 18 e 19, non è consentita l’Associazione anche in partecipazione o il raggruppamento temporaneo di Imprese concomitante o successivo all’aggiudicazione. Il comportamento difforme a quanto sopra specificato è sanzionato con L’ANNULLAMENTO DELL’AGGIUDICAZIONE O LA NULLITÀ DEL CONTRATTO, nonché con l’esclusione delle Imprese riunite in associazione concomitante o successiva dalle nuove gare per l’affidamento dei medesimi servizi.
Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio di cui al D.P.R. 445/2000, da rendersi da parte di unico soggetto, previste nel presente bando potranno essere rese cumulativamente ed accompagnate da unica copia di documento di identità del sottoscrittore.
Ai sensi dell’art. 165 del D.Lgs. 50/2016, la sottoscrizione del contratto di concessione avrà luogo dopo la presentazione di idonea documentazione inerente il finanziamento dell’opera. Il contratto
di concessione sarà risolto di diritto ove il contratto di finanziamento non sia perfezionato entro diciotto mesi dalla sottoscrizione del contratto di concessione.
In caso di fallimento dell’esecutore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’esecutore, ai fini della procedura di affidamento si applica l’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e l’art. 27 ter della bozza di convenzione.
Ai sensi degli artt. 119 e 120 del D.Lgs. 104/2010 gli atti delle procedure di affidamento relativi a pubblici lavori, servizi o forniture sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente nel termine di trenta giorni, decorrente, per il ricorso principale e per i motivi aggiunti, dalla ricezione della comunicazione di cui agli art. 25 della L.p. 2/2016 e art. 76 del D.lgs. 50/2016, o, per i bandi e gli avvisi con cui si indice una gara, autonomamente lesivi, dalla pubblicazione di cui all’articolo 73 e 98 dello stesso decreto; ovvero, in ogni altro caso, dalla conoscenza dell’atto.
Responsabile del procedimento ai sensi della L.P. 23/92: xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx.
11. TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
Il Regolamento dell’Unione europea n. 679/2016 (di seguito il “Regolamento”) stabilisce norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali. In osservanza del principio di trasparenza previsto dall’art. 5 del Regolamento, la Provincia autonoma di Trento fornisce le informazioni richieste dagli artt. 13 e 14 del medesimo Regolamento.
Titolare del trattamento dei dati personali è la Provincia autonoma di Trento (di seguito, il “Titolare”), nella persona del legale rappresentante (Presidente della Giunta Provinciale in carica), domiciliato per la carica in 00000 Xxxxxx, alla xxxxxx Xxxxx x. 00, tel 0461/494697, fax 0461/494603, posta elettronica xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx, pec xxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xx.xx.
Preposto al trattamento è il Dirigente pro tempore del Servizio Appalti dell’Agenzia provinciale per gli Appalti e Contratti, i cui dati di contatto sono: via Dogana n. 8 – 00000 Xxxxxx, tel 0461/496444, fax 0461/496422, posta elettronica xxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx. Il Preposto è anche il soggetto designato per il riscontro all’interessato in caso di esercizio dei diritti ex artt. 15 – 22 del Regolamento, di seguito indicati.
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati (RPD/DPO) sono: via Giusti n. 40
– 00000 Xxxxxx, fax 0461/499277, posta elettronica xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx (indicare nell’oggetto: “Richiesta intervento RPD ex art. 38 Reg. UE”).
Il trattamento dei dati personali sarà improntato al rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali e, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, di limitazione della conservazione, nonché di minimizzazione dei dati in conformità agli artt. 5 e 25 del Regolamento.
1. FONTE DEI DATI PERSONALI
I dati personali sono stati raccolti presso terzi e, in particolare, da registri, elenchi e banche dati detenuti da Amministrazioni pubbliche, e presso l’interessato.
2. CATEGORIE DI DATI PERSONALI
I dati personali trattati appartengono alle seguenti categorie:
- dati personali diversi da particolari categorie di dati (cd. dati comuni) – tra cui: dati anagrafici, certificati di regolarità fiscale e contributiva;
- dati personali relativi a condanne penali e reati (cd. dati giudiziari) – tra cui: casellari giudiziali, provvedimenti di condanna, annotazioni X.X.XX., anagrafe sanzioni amministrative.
3. FINALITÀ DEL TRATTAMENTO
Il principio di minimizzazione prevede che possono essere raccolti e trattati soltanto i dati personali pertinenti e non eccedenti alle specifiche finalità del trattamento. Il principio di limitazione della conservazione consiste nel mantenere i dati in una forma che consente l’identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità, salvo casi eccezionali.
Anche per tali ragioni, nonché nel rispetto degli artt. 13 e 14 del Regolamento, di seguito si riportano le finalità del trattamento (cioè gli scopi per cui i dati personali sono raccolti e trattati), nonché la relativa base giuridica (ovvero la norma di legge o di regolamento che ne consente il trattamento): esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare (art. 6, par. 1, lett. e), del Regolamento) e, in particolare, per espletare, in funzione di stazione appaltante, in modalità telematica e/o cartacea, le procedure di gara di lavori, servizi e forniture volte all’individuazione dei soggetti aggiudicatari, ivi comprese le attività di verifica dei requisiti e l’eventuale attività precontenziosa e contenziosa, ai sensi e per gli effetti delle norme in materia di contratti pubblici, tra le quali si riportano i seguenti riferimenti principali: d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante il Codice dei contratti pubblici; l.p. 9 marzo 2016, n. 2, di recepimento da parte della Provincia autonoma di Trento delle direttive europee 26 febbraio 2014, n. 2014/23/UE e n. 2014/24/UE; l.p. 10 settembre 1993, n. 26, recante la Legge provinciale sui lavori pubblici, e Relativo regolamento di attuazione; l.p. 19 luglio 1990, n. 23, e relativo Regolamento di attuazione.
Il conferimento dei dati personali è obbligatorio per le finalità di cui sopra e per tutte quelle ausiliarie e connesse (quali, ad esempio, attività di controllo e consultive); il rifiuto al conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di corrispondere alla richiesta connessa alla specifica finalità.
Essendo fondato sulle predette basi giuridiche, il consenso al trattamento di tali dati personali non è pertanto necessario.
4. MODALITÀ DEL TRATTAMENTO
Il trattamento sarà effettuato con modalità cartacee e con strumenti automatizzati (informatici/elettronici) con logiche atte a garantire la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati stessi. I dati saranno trattati, esclusivamente per le finalità di cui sopra, dal personale assegnato al Servizio Appalti e, in particolare, dal Preposto al trattamento (Dirigente), appositamente nominato, nonché da Addetti al trattamento dei dati, specificamente autorizzati e istruiti.
Si precisa che la gara è svolta mediante l’utilizzo del Sistema SAP SRM rispetto al quale il gestore del sistema, Informatica Trentina S.p.A., è responsabile esterno.
5. PROCESSI DECISIONALI AUTOMATIZZATI E PROFILAZIONE
È esclusa l’esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione.
6. COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI (CATEGORIE DI DESTINATARI)
I dati saranno comunicati alle seguenti categorie di destinatari: soggetti pubblici in favore dei quali è espletata la procedura di gara; interessati al procedimento che propongono istanza di accesso; soggetti pubblici interpellati nell’ambito delle verifiche inerenti alla procedura di gara, per l’esecuzione dei compiti di interesse pubblico, o connessi all’esercizio di pubblici poteri
di cui è investito il Titolare e indicati al precedente punto 3. Pertanto, il conferimento dei dati personali è obbligatorio; il rifiuto alla comunicazione dei dati comporterà l’impossibilità di corrispondere alla richiesta connessa alla specifica finalità. I dati saranno altresì comunicati alle seguenti categorie di destinatari nell’eventualità in cui si verifichi la relativa fattispecie: Autorità nazionale Anticorruzione – X.X.XX.; Procura della Repubblica competente; Guardia di Finanza; Collegio degli Ispettori, per l’adempimento degli obblighi di legge al quale è soggetto il Titolare e indicati nella normativa citata al precedente paragrafo 3. I dati personali saranno diffusi ai sensi e per gli effetti della normativa in materia di pubblicità, trasparenza e anticorruzione in particolare di cui al d.lgs. n. 50 del 2016, al d.lgs. n. 33 del 2013, alla l.p. n. 4 del 2014 e alla l.p. n. 2 del 2016.
7. TRASFERIMENTO EXTRA UE
I dati personali non saranno trasferiti al di fuori dell’Unione europea.
8. PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI
In osservanza del succitato principio di limitazione della conservazione, il periodo di conservazione dei dati personali è da un minimo di dieci anni ad un termine di conservazione illimitato, per i dati diversi da quelli compresi nelle “particolari categorie”; da un minimo di dieci anni ad un termine di conservazione illimitato, per i dati relativi alle condanne penali/reati, dalla raccolta dei dati stessi. Trascorsi tali termini, i dati saranno cancellati, fatta salva la facoltà del Titolare di conservarli ulteriormente per fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca storica o a fini statistici.
9. DIRITTI DELL’INTERESSATO
L’interessato potrà esercitare, nei confronti del Titolare ed in ogni momento, i diritti previsti dal Regolamento: chiedere l’accesso ai dati personali e ottenere copia degli stessi (art. 15); qualora li ritenga inesatti o incompleti, richiederne, rispettivamente, la rettifica o l’integrazione (art. 16); se ricorrono i presupposti normativi, opporsi al trattamento dei dati (art. 21), richiederne la cancellazione (art. 17), o esercitare il diritto di limitazione (art. 18). Ai sensi dell’art. 19, nei limiti in cui ciò non si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato, il Titolare comunica a ciascuno degli eventuali destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le rettifiche, o cancellazioni, o limitazioni del trattamento effettuate; qualora lo richieda, il Titolare comunicherà tali destinatari. In ogni momento, inoltre, l’interessato ha diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo (Garante per la protezione dei dati personali, ai sensi dell’art. 77) o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79).
RP / ES
IL DIRIGENTE
- xxxx. Xxxxx Xxxxxxx -
Allegati:
• fac simile richiesta di partecipazione (allegato A1 e A2)
• DGUE (allegato B)
• modulo “Attestazione imposta di bollo (allegato C)
• Parametri di valutazione delle offerte (all. 1)
• Bozza di Convenzione
• documenti allegati alla Determinazione del Dirigente Generale del Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport della Provincia Autonoma di Trento n. 34 dd. 31 agosto 2018
• “Guida Operativa”