PROVINCIA DI REGGIO EMILIA SERVIZIO LAVORO
PROVINCIA DI REGGIO XXXXXX SERVIZIO LAVORO
Capitolato Speciale d’Appalto relativo a SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INFORMAZIONE, INCONTRO FRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO E
CONSULENZA nell’ambito del collocamento mirato ex L. 68/99
Art. 1 Oggetto del capitolato pag. 3
Art. 2 Durata dell’appalto, eventuale rinnovo del contratto e variazioni pag. 5 contrattuali
Art. 3 Modalità di esperimento dell’appalto e ammontare a base d'asta pag. 5
Art. 4 Criteri di aggiudicazione ed elementi di valutazione dell'offerta pag. 5
Art. 5 Presentazione dell’offerta tecnica pag. 9
Art. 6 Presentazione dell’offerta economica pag. 10
Art. 7 Modalità e tempi di realizzazione dell’appalto pag. 10
Art. 8 Requisiti del personale pag. 11
Art. 9 Trattamento e tutela del personale pag. 11
Art. 10 Subappalto e cessione di contratto pag. 12
Art. 11 Cauzioni pag. 13
Art. 12 Raggruppamenti temporanei di impresa pag. 13
Art. 13 Fatturazione e pagamenti pag. 14
Art. 14 Tracciabilità dei flussi finanziari - DURC pag. 14
Art. 15 Assicurazione e oneri per la sicurezza pag. 14
Art. 16 Spese contrattuali pag. 15
Art. 17 Penalità pag. 15
Art. 18 Responsabilità pag. 15
Art. 19 Risoluzione del contratto pag. 15
Art. 20 Informativa per il trattamento dei dati personali pag. 16
Art. 21 Norme finali pag. 17
Art. 1 - Oggetto del capitolato
Oggetto del presente capitolato è l'acquisizione, da parte della Provincia di Reggio Emilia, di servizi di accoglienza e di servizi di politica attiva del lavoro nell’ambito del collocamento mirato disciplinato dalla L. 68/99.
Le attività in oggetto verranno erogate all'interno dei Centri per l’impiego e del Collocamento mirato.
Si precisa che, in relazione al processo di riordino delle Province e di riallocazione delle funzioni non fondamentali di queste ultime, potrà rendersi necessario cedere il presente appalto ed il relativo contratto in tutto o in parte ad altro Ente/organismo, senza che le imprese offerenti/aggiudicatarie possano vantare alcunché nei confronti della Provincia di Reggio Emilia.
I servizi che si intendono acquisire col presente appalto sono i seguenti:
SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INFORMAZIONE, INCONTRO FRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO E CONSULENZA NELL’AMBITO DEL COLLOCAMENTO MIRATO EX L. 68/99.
CIG 6520989A59 – CPV 79611000-0
L’avvio di tali servizi, tenuto conto comunque di quanto contemplato al successivo art. 7, dovrà avvenire all’atto della consegna degli stessi disposta dalla Provincia, consegna che potrà essere disposta, ai sensi di legge, anche in pendenza di stipula contrattuale.
Le attività oggetto del servizio sono le seguenti:
a) Nell’ambito del COLLOCAMENTO MIRATO: accoglienza, informazione e consulenza alle persone, consulenza ai datori di lavoro, servizi di incrocio domanda e offerta di lavoro rivolti alle persone e alle aziende
Nell'ambito di tale servizio dovranno essere realizzate le seguenti azioni:
a.1) Accoglienza, informazione e consulenza alle persone disabili e appartenenti ad altre categorie protette
1. attività di prima informazione su servizi locali, opportunità, normative e condizioni di accesso inerenti il lavoro, l’istruzione, la formazione e l’orientamento;
2. supporto all'autoconsultazione di fonti e materiali da parte degli utenti;
3. gestione degli spazi di autoconsultazione, delle bacheche sulle opportunità di lavoro e dei relativi materiali informativi;
4. gestione delle informazioni rivolte a favorire l'inserimento e/o il reinserimento nel mercato del lavoro;
5. supporto alla stesura del CV per lavoratori interessati a riproporsi sul mercato del lavoro e non autonomi in questo tipo di attività;
6. sostegno nella ricerca di percorsi formativi idonei alla specializzazione e/o alla
riqualificazione di persone prive di lavoro, in sospensione lavorativa o di persone occupate, specie se impiegate in aziende che stanno attraversando un momento di crisi dovuto alla congiuntura attuale, interessate a cercare una nuova occupazione;
7. sostegno all'inserimento con la finalità specifica di supportare e incentivare la ricerca attiva e autonoma del lavoro proponendo supporti differenti a seconda delle capacità e competenze che si trova ad avere il lavoratore interessato alla ricerca, se occupato in cerca di altra occupazione o inoccupato/disoccupato con differenti gradi di autonomia nella ricerca;
8. attività di supporto alle suddette attività, compresa l'erogazione di contributi ai disabili;
a.2) Consulenza ai datori di lavoro (soggetti e non soggetti agli obblighi di cui alla
L. 68/99) e gestione dei prospetti informativi
1. informazione e consulenza rivolta ad orientare e supportare le aziende nel processo di analisi, valutazione e pianificazione del personale di cui necessitano per la copertura dei posti di lavoro di cui alla L. n. 68/99;
2. consulenza sulle opportunità normative esistenti quali incentivi, agevolazioni, ecc.;
3. consulenza sulle opportunità formative;
4. attività di promozione degli inserimenti lavorativi di cui alla L. n. 68/99, compresi gli incentivi all'occupazione;
5. gestione dei materiali informativi (predisposizione, distribuzione e diffusione);
6. gestione dei prospetti informativi inviati dalle aziende
a.3) Servizi di incrocio domanda e offerta di lavoro rivolti alle persone e alle aziende
1. analisi ed elaborazione delle figure professionali richieste dalle aziende reggiane per la copertura dei posti riservati alle persone disabili e altre categorie protette;
2. attività di supporto alla gestione dei tirocini formativi e di orientamento offerti ai disabili
3. attività rivolte a favorire l'incontro domanda e offerta di lavoro, anche attraverso la chiamata mensile sui presenti riservata agli iscritti alla L. 68/99.
Per le attività sopra descritte, di cui ai punti a.1), a.2) e a.3) del presente servizio, la Provincia prevede un monte ore totale pari a 7.000 effettive [1] ripartito nell’arco di 9 mesi ed attuato all’interno del Collocamento mirato, fatta salva la facoltà, che la stazione appaltante si riserva, di utilizzare parte delle ore suddette anche in sedi del territorio provinciale diverse dal Collocamento mirato.
Le attività richieste saranno da erogare in stretto raccordo con il Drigente del Servizio competente e con i Responsabili delle UU.OO. relative ed in collaborazione con il personale del Servizio.
Le suddette attività dovranno essere registrate sul sistema informatico della Regione Xxxxxx Xxxxxxx (XXXXX) e sugli applicativi informatici in uso al Collocamento mirato, utilizzando esclusivamente i codici e le modalità che saranno indicate dal Servizio
competente.
Art. 2 - Durata dell'appalto, eventuale rinnovo del contratto e variazioni contrattuali
L'appalto dovrà avere durata pari a 9 mesi, decorrenti dalla data di effettiva consegna del servizio, che, a solo titolo orientativo ed informativo, può essere ipotizzata nel mese di aprile 2016; i servizi di cui al presente capitolato si intenderanno ad ogni modo conclusi all’avvenuta erogazione dei volumi di attività richiesti al precedente articolo 1.
La stazione appaltante potrà richiedere alla ditta aggiudicataria, con obbligo di accettazione da parte di quest’ultima, di rinnovare lo svolgimento totale o parziale dei servizi richiesti per un ulteriore periodo, massimo 9 mesi, alle medesime condizioni stabilite dal presente capitolato d’appalto e dall’offerta presentata dalla ditta aggiudicataria in sede di gara, previa comunicazione scritta da inviarsi alla medesima ditta - la quale sarà obbligata ad accettare - almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto originario.
Per il presente appalto, inoltre, la stazione appaltante si riserva in qualsiasi momento (in sede di rinnovo oppure in corso di esecuzione dei servizi), con un preavviso di 30 giorni, di modificare la quantità delle ore di servizio richieste e corrispondentemente del valore contrattuale, con una variazione, in diminuzione o in aumento, fino ad un massimo del 25% dell’importo contrattuale, per le attività ricomprese in ciascun punto sopra indicato.
Si evidenzia che le risorse del presente appalto, trattandosi di servizi erogati a utenti disabili certificati ai sensi della L. 68/99, provengono dal Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili di cui all'art. 14 della medesima Legge 68/99.
Art. 3 - Modalità di esperimento dell'appalto e ammontare a base d’asta
L'appalto viene aggiudicato attraverso l'indizione di una procedura aperta e secondo le modalità previste per gli appalti di servizi elencati nell’Allegato II B del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La base d’asta complessiva è di € 160.500,00 (IVA esclusa).
Si procederà all’aggiudicazione del servizio anche qualora pervenga una sola offerta valida.
Ai fini della rendicontazione dell’appalto occorrerà attenersi alla normativa vigente in materia, nonché alle disposizioni da parte della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, con riferimento al Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili.
L’aggiudicatario dovrà impegnarsi a produrre stati di avanzamento quantitativi e qualitativi da allegare alle fatture, dai quali sia possibile evincere, verificare e certificare i volumi di servizio effettuati per le corrispondenti tipologie di attività previste all’art. 1, nonché conservare la relativa documentazione collegata e renderla disponibile per eventuali verifiche rendicontuali.
Da ultimo, si precisa che, in caso di incongruenze riscontrate dalla Regione Xxxxxx- Romagna e di eventuali tagli alla spesa che non dipendano da errata gestione di quanto di competenza del committente, la Provincia si riserva di chiedere il risarcimento dei danni e la restituzione delle decurtazioni subite all’aggiudicatario.
Art. 4 - Criteri di aggiudicazione ed elementi di valutazione dell'offerta
L'appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa,
mediante l’applicazione dei seguenti parametri di valutazione e dei relativi pesi:
CRITERIO A – VALUTAZIONE QUALITATIVA (Qi) 75 punti
Qualità dell'offerta tecnica espressa in termini di:
Sub- criterio A1 – Caratteristiche qualitative dell’offerta dei servizi di cui all’articolo
1 – max 60 punti: saranno valutate, in particolare, le caratteristiche metodologiche proposte per l'organizzazione e la realizzazione dei servizi complessivamente richiesti e saranno valutate le caratteristiche degli operatori proposti per l’espletamento dei servizi;
Sub-criterio A2 - Xxxxxxxxx liberamente proposte dalle Ditte partecipanti - max 10 punti : relativamente ai servizi, all’organizzazione e coordinamento degli stessi;
Sub-criterio A3 - Modalità di presentazione del progetto – max 5 punti: chiarezza e completezza della documentazione presentata e delle modalità di redazione dell'offerta dei servizi richiesti.
La Commissione di gara che procederà all'esame delle offerte tecniche, nel suo plenum, redigerà la graduatoria in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, applicando il metodo aggregativo-compensatore di cui all’allegato G del DPR 207/2010 e s.m.i, con la riparametrazione, per ognuno dei sub - criteri sopra indicati.
Il punteggio attribuito ad ogni operatore economico per la parte qualitativa, sarà determinato sommando il punteggio ottenuto per singolo sub criterio.
Punteggio complessivo assegnato per la parte qualitativa Q(i) (punti max 75) è valutato con un metodo multicriteria, applicato secondo la seguente formula:
Q(i) = A1(i)+ A2(i) + A3(i)
Q(i)= punteggio complessivo assegnato all’offerta i-esima.
A1(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per le caratteristiche qualitative dell'offerta dei servizi di cui all'art. 1, calcolato in base alle indicazioni e alla formula di cui al punto 1) seguente.
A2(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per il le migliorie proposte dalla ditte partecipanti calcolato in base alle indicazioni e alla formula di cui al punto 2) seguente.
A3(i)= punteggio assegnato all’offerta i-esima per le modalità di presentazione del progetto calcolato in base alle indicazioni e alla formula di cui al punto 3) seguente.
1)Il punteggio relativo alle caratteristiche qualitative dell'offerta dei servizi di cui all'art. 1, sarà determinato sulla base della seguente formula, con l'utilizzo di quattro decimali, l'ultimo dei quali arrotondato all'unità inferiore o superiore:
A1(i) = 60*a1(i)/a(max)
dove:
A1(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il sub criterio A1
a1(i): punteggio attribuito per la valutazione delle Caratteristiche qualitative dell'offerta dei servizi di cui all'art. 1;
a1(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per l'organizzazione e la realizzazione dei servizi.
2)Il punteggio relativo all’offerta i-esima per le migliorie proposte dalla ditte partecipanti sarà determinato sulla base della seguente formula, con l'utilizzo di quattro decimali, l'ultimo dei quali arrotondato all'unità inferiore o superiore:
A2(i) = 10*a2(i)/a2(max)
dove:
A2(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio A2; a2(i): punteggio attribuito per la valutazione delle migliorie proposte
a2(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle medesime caratteristiche proposte dal concorrente per le migliorie proposte.
3)Il punteggio relativo alla modalità di presentazione del progetto sarà determinato sulla base della seguente formula, con l'utilizzo di quattro decimali, l'ultimo dei quali arrotondato all'unità inferiore o superiore:
A3(i) = 5*a3c(i)/a3(max)
dove:
A3(i): punteggio attribuito all’i-esimo concorrente per il criterio C;
a3(i): punteggio attribuito per la valutazione delle modalità di presentazione del progetto; a3(max): punteggio massimo fra quelli attribuiti per la valutazione delle modalità di
presentazione del progetto.
La Commissione, per quanto riguarda la valutazione delle offerte tecniche per i parametri
A1(i), A2(i) e A3(i), in seduta riservata e sulla scorta della valutazione dei documentipresentati, esprimerà, in base ai criteri sopra menzionati, un giudizio di merito qualitativo.
Verrà attribuito, dalla Commissione nel suo plenum, un punteggio variabile da 0 a 10, da valutare in base alla documentazione presentata.
Al fine di rendere omogenea l’assegnazione dei punteggi alle diverse offerte per ogni criterio sopra indicato, sono individuati i seguenti giudizi con relativo punteggio numerico:
GIUDIZIO | Punteggio |
Ottimo | 10 |
Più che buono | 9 |
Buono | 8 |
Più che sufficiente | 7 |
Sufficiente | 6 |
Non completamente adeguato | 5 |
Limitato | 4 |
Molto limitato | 3 |
Minimo | 2 |
Appena valutabile | 1 |
Non Valutabile | 0 |
La Commissione di gara, sulla scorta della valutazione dei documenti presentati, esprimerà, in base ai criteri sopra menzionati, un giudizio di merito qualitativo. Si precisa, inoltre, che la Commissione non procederà all'apertura delle buste contenenti le offerte economiche relative a ditte che non abbiano raggiunto, in ordine ai parametri relativi alla qualità dell'offerta tecnica, almeno il punteggio di 45 su 75.
CRITERIO B - Prezzo - 25 punti
Gli operatori economici partecipanti alla gara dovranno indicare, compilando il modulo fornito dalla stazione appaltante, il ribasso in percentuale che intendono applicare sull'importo posto a base di gara. Sulla base del ribasso presentato il committente calcolerà l'offerta economica in valore numerico di ogni singolo operatore economico.
Per valutare il prezzo di ogni singolo offerente si procede nel seguente modo:
Valutazione prezzo P(i)
25 punti: prezzo, secondo la seguente formula:
P(i) = Omi/Oi x R(max)
dove :
P(i) = punteggio del singolo partecipante
Omi = Offerta migliore tra quelle pervenute in valore numerico come sopra determinato
Oi= Offerta del partecipante di cui viene calcolato il risultato in valore numerico come sopra determinato
R(max)= Risultato economico massimo (pari a 25)
L'offerta di ciascun candidato viene messa in relazione inversamente proporzionale all'offerta migliore. L'offerta migliore prende il massimo del punteggio economico previsto e a tutte le altre viene attribuito un punteggio inferiore proporzionalmente a quanto è peggiore l'offerta fatta.
L’aggiudicazione avverrà a favore dell’Impresa che avrà ottenuto il punteggio più elevato, sommando Q(i), per la parte qualitativa, al punteggio ottenuto P(i) per la parte prezzo.
Si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi a tutti gli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti (art. 86, comma 2 del D.Lgs. 163/2006).
L’offerta anomala verrà determinata ai sensi dell’art. 86 comma 2 e dell’art. 87 del D.Lgs. 163/2006.
La Provincia si riserva in ogni caso la facoltà di valutare la congruità delle offerte pervenute, ex art. 86 comma 3 del D. Lgs. 163/2006.
Art. 5 – Presentazione dell’offerta tecnica
L’offerta, relativamente agli aspetti tecnici e progettuali, dovrà essere rappresentata da una relazione tecnica, debitamente sottoscritta in originale, in cui siano indicate:
- le caratteristiche metodologiche proposte per l'organizzazione e la realizzazione di tutti i servizi richiesti ed offerti, come specificato all’art. 1 del presente capitolato e le eventuali migliorie proposte;
- l’elenco degli operatori da impiegare per erogare i servizi di cui al precedente art. 1, con l’indicazione del referente o dei referenti, a cui la Provincia potrà fare riferimento per tutti gli aspetti inerenti l’organizzazione e la gestione dei servizi previsti .
Inoltre dovranno essere allegati tutti i curricula professionali degli operatori indicati.
Si rammenta che successivamente all’aggiudicazione del servizio, la composizione dell'elenco potrà essere modificata, solo previo consenso della stazione appaltante a seguito di valutazione dell’idoneità professionale della persona proposta, in sostituzione o ad integrazione della/e persona/e segnalata/e in sede di offerta .
Tale relazione dovrà essere redatta in un numero di caratteri (spazi inclusi) non superiore a 40.000 caratteri. Sono esclusi dal computo le pagine relative ai curricula professionali del personale addetto all’erogazione dei servizi di cui al precedente articolo 1, e gli
eventuali grafici, tabelle, proposte grafiche relativi ai prodotti e ai servizi richiesti all’art. 1 purché inseriti in coda al testo della relazione, in forma di allegato. Allo scopo di valutare il rispetto di quanto richiesto al presente punto, la relazione dovrà essere presentata oltre che in forma cartacea anche su file in formato CD -ROM o DVD in formato .rtf , .odt o .doc.
Si precisa che la Commissione aggiudicatrice si asterrà dal valutare il testo eccedente i suddetti limiti.
Art. 6 – Presentazione dell’offerta economica
Nell'offerta economica i soggetti concorrenti dovranno indicare, oltre al ribasso unico percentuale da applicare alla base di gara, i costi al netto di I.V.A., suddivisi e dettagliati come di seguito indicato:
• il costo totale per la realizzazione dei servizi complessivamente richiesti, di cui all’art. 1;
• i costi indiretti imputabili alla complessiva messa in opera dell’appalto (costi di progettazione, assicurativi, amministrativi, legali, di coordinamento, ecc.).
In caso di errore da parte dei concorrenti nell’indicazione del prezzo complessivo rispetto al ribasso percentuale sull’importo a base d’asta, la stazione appaltante definisce che il ribasso percentuale sarà l’unico elemento preso in considerazione per l’attribuzione del punteggio relativo al criterio prezzo. Pertanto in caso di errore, le ditte offerenti dovranno rideterminare il prezzo secondo il ribasso percentuale da loro stesse indicato.
Art. 7 – Modalità e tempi di realizzazione dell’appalto
Preventivamente all'avvio dei servizi richiesti all’articolo 1, la Provincia si riserva la facoltà di valutare l'effettivo possesso dei requisiti richiesti, da parte degli operatori proposti dal soggetto aggiudicatario e di chiederne l’eventuale sostituzione.
Salvo diversa indicazione della Provincia, le prestazioni richieste al precedente art. 1 dovranno prendere avvio nel seguente modo:
7.1 la ditta aggiudicataria riceverà dalla stazione appaltante comunicazione di consegna del servizio, consegna che potrà essere effettuata, ai sensi di legge, anche in pendenza di stipula contrattuale. Entro 5 giorni lavorativi (sabato escluso) dalla ricezione della suddetta comunicazione, la ditta aggiudicataria dovrà fornire l’elenco degli operatori addetti alle attività previste, confermando l’elenco presentato in sede di gara oppure proponendo eventuali integrazioni o sostituzioni di personale e presentando contestualmente, in caso di variazione rispetto a quanto indicato in sede di offerta, i curricula dei nuovi operatori;
7.2 la ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’erogazione del servizio entro 10 giorni lavorativi (sabato escluso) dalla validazione dell’elenco di cui al precedente punto 7.1 da parte della stazione appaltante e dovrà fornire allo stesso comunicazione della data di avvio dei servizi.
Si precisa che tutti i prodotti realizzati nell’ambito dell’appalto saranno di proprietà
esclusiva della stazione appaltante che potrà riutilizzarli per ogni altro uso che ritenesse opportuno e non saranno restituiti.
Art. 8 – Requisiti del personale
Il personale incaricato di erogare i servizi di cui all'art. 1 dovrà possedere Laurea associata a significativa esperienza professionale nell’ambito dell’inserimento lavorativo, della consulenza alle imprese o della formazione professionale.
La Provincia, in riferimento ai servizi previsti potrà valutare anche altre tipologie di curriculum qualora siano presenti esperienze professionali svolte nell’ambito dell’inserimento lavorativo di durata pari almeno ad 1 anno.
Le unità di personale proposte, dovranno, inoltre, conoscere:
• il contesto socio economico, le caratteristiche del mercato del lavoro, della formazione professionale e delle professioni nell'ambito provinciale;
• la normativa vigente in materia di lavoro, con particolare riferimento al collocamento mirato e alle forme contrattuali vigenti.
Gli operatori dovranno essere automuniti, al fine di assicurare un’effettiva autonomia negli spostamenti.
Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire l'adeguata conoscenza dei contenuti sopra descritti da parte del personale individuato per la realizzazione degli interventi richiesti, provvedendo - qualora fosse necessario - ad attivare, preventivamente all'avvio del servizio, interventi di formazione e di supporto per l'acquisizione completa ed aggiornata dei contenuti medesimi.
In caso di eventuale sostituzione/integrazione di personale incaricato delle attività di cui all'art.1, che si renda necessaria in corso d’opera, il soggetto aggiudicatario potrà proporre anche personale privo dei titoli sopra richiesti, purché in possesso di una significativa esperienza professionale coerente con i servizi da svolgere, della durata di almeno 1 anno ed in possesso del diploma di scuola secondaria superiore.
L’inserimento di tale personale sarà comunque sempre soggetto al preventivo vaglio ed accettazione da parte della Provincia.
Art. 9 - Trattamento e tutela del personale
La ditta aggiudicataria si obbliga ad erogare a favore del personale assegnato ai servizi oggetto del presente contratto, con contratto di lavoro di tipo subordinato, un importo orario allineato ai minimi contrattuali derivanti dalla rispettiva contrattazione nazionale e decentrata integrativa.
Per le altre tipologie contrattuali previste dal vigente ordinamento, in riferimento alle attività del presente capitolato, i corrispettivi da riconoscere al personale assegnato dovranno avere come riferimento i minimi contrattuali sopra indicati.
Entro 15 giorni, dalla consegna del servizio o dall’inserimento del nuovo operatore, la ditta
aggiudicataria dovrà fornire al committente, per ogni operatore, copia del contratto sottoscritto.
La Provincia si riserva la facoltà di risolvere il contratto qualora la ditta aggiudicataria non rispetti le clausole relative alla retribuzione previste dal proprio Contratto collettivo con il personale impiegato.
La Provincia si riserva inoltre la facoltà di risolvere il contratto nel caso in cui l’esecutore o l’eventuale subappaltatore eroghi la retribuzione ai dipendenti impiegati nel presente appalto con un ritardo di 15 giorni rispetto alla cadenza mensile della retribuzione stessa.
Nel caso in cui l’aggiudicatario risulti un raggruppamento temporaneo di imprese e solo un’impresa oppure una parte delle imprese costituenti il raggruppamento sia in ritardo nel pagamento delle retribuzioni, come sopra specificato, la Provincia si riserva di agire secondo quanto previsto dalle vigenti norme di legge.
La ditta aggiudicataria si obbliga a rispettare, per il suo personale e quello di eventuali imprese subappaltatrici, quanto previsto dall’art. 26, comma 8, del D.Lgs. 9/4/2008, n. 81, in riferimento alla dotazione di tessera di riconoscimento corredata di fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
La ditta aggiudicataria dovrà stipulare una polizza assicurativa di copertura di Responsabilità Civile verso i prestatori di lavoro (RCO per i rischi inerenti la propria attività) con un massimale unico di € 3.000.000,00. Le garanzie e i massimali per le coperture R.C.T. - O possono essere proposti con polizze a secondo del rischio nel caso che l'impresa appaltatrice sia in possesso di polizza di responsabilità civile, fermo restando le condizioni normative e massimali richiesti dal presente capitolato.
Le eventuali franchigie previste dalle polizze assicurative non si applicano a carico del committente. La ditta aggiudicataria è tenuta alla più rigorosa e stretta osservanza di tutte le norme di sicurezza, nonché degli obblighi assicurativi previdenziali ed assistenziali previsti dalle leggi e dai contratti e accordi locali, restando il committente esonerato, al riguardo, da qualsiasi responsabilità.
L’appaltatore dovrà assicurare le prestazioni inerenti i servizi in appalto con personale capace e fisicamente idoneo, regolarmente assunto, ed avente i requisiti professionali e tecnici adeguati al suo impiego e per il quale l’impresa solleva il committente da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni e libretti sanitari (se dovuti) e in genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazione sociale, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’appaltatore dovrà, pertanto, osservare le norme relative alla prevenzione infortuni sul lavoro, all’igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni, alle previdenze varie e ogni altra forma assicurativa prevista dalle vigenti disposizioni di legge o dai contratti collettivi di lavoro ed accordi integrativi previsti per le imprese di categoria. L’appaltatore è tenuto, in ogni momento e a semplice richiesta della Provincia, alla dimostrazione di avere provveduto a quanto sopra.
Art. 10 - Subappalto e cessione di contratto
Ai sensi di quanto disposto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. ii., il concorrente dovrà indicare nei documenti di gara le parti di servizio che intenderà eventualmente subappaltare a terzi.
L’eventuale subappalto sarà regolato dalle disposizioni di cui alla normativa suddetta.
In caso di subappalto l’appaltatore sarà il solo ed unico responsabile del servizio subappaltato nei confronti del committente.
Se non espressamente indicato in offerta, sarà ritenuto inammissibile ogni altro subappalto.
E' vietato cedere o subappaltare ad altri l'esecuzione in misura superiore al 30% dei servizi contemplati in questo capitolato. L'inosservanza di tale divieto comporta la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni e le eventuali conseguenze di carattere penale.
L’impresa non potrà cedere il contratto né il relativo credito, senza il consenso scritto del committente.
Art. 11 – Cauzioni
11.1 Cauzione provvisoria
La cauzione provvisoria è pari al 2% dell’importo complessivo netto a base di gara, come meglio precisato nel bando di gara.
La cauzione potrà essere prestata anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa. La cauzione provvisoria non potrà essere costituita, a pena di esclusione dalla gara, allegando all'offerta denaro contante, assegni bancari o circolari. La fidejussione, a pena di esclusione, dovrà prevedere espressamente quanto segue:
a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
b) la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile;
c) validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta;
d) impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui all'art. 113 del D.Lgs. 163/2006 (cauzione definitiva).
11.2 Cauzione definitiva
A garanzia del completo assolvimento di tutti gli obblighi assunti, l’aggiudicatario dovrà costituire una cauzione definitiva di ammontare pari al 10% dell’importo contrattuale o superiore secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 163/2006. La cauzione definitiva potrà essere prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa, e dovrà contenere le seguenti clausole:
• essere escutibile a "semplice richiesta" fino al 30/04/2017;
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
• la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile.
Art. 12 – Raggruppamenti temporanei di impresa
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese non ancora costituiti, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di ciascuna impresa costituente il raggruppamento e dovrà essere con chiarezza specificata la suddivisione delle parti del servizio affidate a ciascuna impresa partecipante al raggruppamento.
Art. 13 – Fatturazione e pagamenti
Al fine di procedere a certificare la coerenza dei pagamenti effettuati dal committente all’aggiudicatario, l’aggiudicatario dovrà allegare alle fatture un rendiconto quantitativo e relazioni qualitative che attestino la congruenza fra lo stato di avanzamento dei servizi e lo stato di avanzamento della fatturazione e dei pagamenti richiesti.
La rendicontazione e relativa fatturazione dovranno avere cadenza trimestrale e dovranno avvenire entro 45 giorni dalla conclusione del trimestre preso a riferimento, pena l’applicazione della penale di cui al successivo art. 17 e la non corresponsione dell’eventuale acconto per il trimestre successivo, di cui al paragrafo che segue.
La Provincia si riserva la facoltà di effettuare pagamenti all’aggiudicatario in acconto sugli stati di avanzamento trimestrali, previa emissione da parte dell’aggiudicatario di relativa fattura; al termine di ogni trimestre, qualora siano stati eseguiti pagamenti in acconto, l’aggiudicatario fornirà alla Provincia i rendiconti quantitativi dell’intero trimestre di riferimento ed emetterà fattura/e a conguaglio, di importo pari alla differenza tra il consuntivo trimestrale e quanto già ricevuto in acconto.
Il committente pagherà, una volta ricevute le fatture, corredate dagli stati di avanzamento e dalla relazione qualitativa se riferite al consuntivo trimestrale, entro i termini previsti dalla legge e comunque quelli stabiliti dal relativo contratto d’appalto.
La Provincia non applicherà la ritenuta dello 0,50% su ogni importo netto da liquidare, ai sensi dell’art. 4, comma 3 del D.P.R. 207/2010, in quanto i servizi oggetto del presente capitolato rientrano nell’Allegato II B del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Art. 14 Tracciabilità dei flussi finanziari - DURC
Al presente appalto si applicheranno tutte le clausole di tracciabilità finanziaria previste dalla L. 136/2010 e ss.mm.ii.
L’aggiudicazione è comunque subordinata al rispetto degli adempimenti previsti dalla vigente normativa c.d. “antimafia” e all’invio di ogni altra documentazione ritenuta necessaria per la verifica delle dichiarazioni rese in sede di gara.
In caso di mancata ottemperanza o qualora venisse accertato che l'impresa si trova in una delle condizioni che non le consentono la stipulazione dei contratti con la Pubblica Amministrazione, l’aggiudicazione si intenderà come non avvenuta e l’Amministrazione aggiudicatrice, oltre alle altre conseguenze di legge, avrà diritto di richiedere il risarcimento dei danni conseguenti alla mancata conclusione del contratto.
In riferimento al DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) la Provincia applicherà quanto disposto dalla disciplina vigente in tutte le fasi del presente appalto.
Art. 15 Assicurazione e oneri per la sicurezza
Tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone esterne dovranno prevedere la copertura assicurativa di Responsabilità Civile verso i prestatori di lavoro (RCO per i rischi inerenti la propria attività) e verso i terzi.
Con riferimento alla determinazione n. 3/2008 del 5 marzo 2008 sulla "Sicurezza nell'esecuzione degli appalti relativi a servizi e forniture. Predisposizione del documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI) e determinazione dei costi della sicurezza" (emanata dall'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture) ed
all’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, si dichiara che, essendo i servizi in oggetto principalmente di natura intellettuale, non si prevedono rischi da "interferenze" in merito alla sicurezza e pertanto si ritiene non necessaria la redazione del DUVRI e, di conseguenza, non saranno previsti oneri per la sicurezza necessari alla eliminazione dei rischi da interferenze.
Art. 16 - Spese contrattuali
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto d'appalto saranno ad esclusivo carico dell’aggiudicatario. Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa.
Art. 17 - Penalità
Per ogni giorno di ritardo relativo alla consegna dei prodotti ed esecuzione dei servizi di cui all’art. 1 verranno applicate le penali nella seguente misura:
- per ogni giorno di ritardo rispetto a quanto richiesto all’articolo 7, punto 7.1. verrà applicata una penale fino ad un massimo di € 100,00;
- per ogni giorno di ritardo rispetto a quanto richiesto all’articolo 7, punto 7.2 verrà applicata una penale fino ad un massimo di € 400,00.
Inoltre in relazione alla tempistica di fatturazione di cui all’art. 13, per ogni giorno di ritardo nella presentazione delle fatture trimestrali, verrà applicata una penale di:
- € 30,00 per ogni giorno di ritardo oltre i 45 giorni dalla fine del trimestre di riferimento ed entro i 60 giorni,
- € 50,00 per ogni giorno di ritardo oltre i 60 giorni dalla fine del trimestre di riferimento.
La stazione appaltante potrà inoltre addebitare al soggetto aggiudicatario altre penali, fino ad un importo di € 1.000,00 per ciascuna penale, al verificarsi di altri inadempimenti relativi alle prestazioni previste dal presente capitolato, di carattere qualitativo o concernenti disfunzioni nell’organizzazione dei servizi. Prima di applicare le penali la stazione appaltante presenterà formale diffida, tramite lettera raccomandata A/R, ad adempiere le prestazioni previste entro un termine non inferiore a 7 giorni. Nel caso che entro tale termine non vengano effettuate le prestazioni richieste, la stazione appaltante potrà presentare nuova formale diffida negli stessi termini sopra indicati, prevedendo in questo caso una penale fino a € 5.000,00.
Per l'incasso delle penali il committente ha diritto di rivalersi sulle fatture emesse e non ancora pagate, su altri crediti dell'impresa o potrà escutere, anche parzialmente, la cauzione contrattuale.
Art. 18 - Responsabilità
La ditta aggiudicataria assume ogni responsabilità per casi di infortuni a persone e danni arrecati a cose di proprietà del committente in dipendenza di manchevolezze o trascuratezze commesse durante l’esecuzione dei servizi.
Art. 19 - Risoluzione del contratto
Qualora, nel corso dell’erogazione dei servizi richiesti al presente appalto, il committente accerti che la suddetta erogazione non procede secondo le condizioni stabilite, lo stesso può fissare un termine perentorio entro il quale la ditta aggiudicataria deve conformarsi a
tali condizioni.
Trascorso inutilmente il termine, il committente si riserva la facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1453 e seguenti del Codice civile, nonché di incamerare definitivamente la cauzione.
La risoluzione opera in ogni caso di inadempimento degli obblighi contrattuali assunti dalla ditta aggiudicataria e nel caso di applicazioni di penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale.
La risoluzione può operare nel caso in cui il ritardo nell’esecuzione dei servizi si protragga oltre il 50°giorno naturale e consecutivo successi vo al termine fissato.
La risoluzione può operare altresì nei casi previsti all’art. 9, relativi al tema delle retribuzioni ai dipendenti impiegati nel presente appalto.
In tali casi, il committente si riserva di rivolgersi ad altra impresa e le maggiori spese derivanti saranno a carico della ditta aggiudicataria.
Qualora l’appaltatore dovesse cessare l’attività o trasferirla ad altro titolare, sarà pure facoltà dell’appaltante di recedere dal contratto in vigore o di continuarlo con il nuovo titolare, fatta salva la responsabilità dell’appaltatore e del nuovo titolare per le obbligazioni anteriori al trasferimento.
Art. 20 – Informativa per il trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 si precisa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito del presente appalto di servizi o comunque raccolti dalla Provincia a tale scopo, è finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, atti a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
Il conferimento dei dati è finalizzato alla valutazione dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura e per l’espletamento successivo dei relativi servizi, nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi ed avviene sulla base dell’Autorizzazione al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, rilasciata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali i dipendenti della Provincia di Reggio Emilia incaricati dal Responsabile del trattamento, attualmente individuato nella persona del Dirigente ad interim del Servizio Lavoro e Responsabile Unico del procedimento per il presente appalto.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia.
I diritti dell’interessato sono disciplinati dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/03 e le relative richieste devono essere rivolte alla Provincia di Reggio Emilia, con sede in Xxxxx Xxxxxxxxx, 00.
Art. 21 – Norme finali
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato, sono applicabili le disposizioni del Codice Civile e del Codice degli appalti pubblici per i servizi di cui all'Allegato II B.
Per qualsiasi controversia nell’esecuzione dei servizi, escludendo qualsiasi deferimento ad arbitri, è competente esclusivo il Foro di Reggio Xxxxxx.
Reggio Xxxxxx,
Il Dirigente ad interim del Servizio Lavoro Responsabile Unico del Procedimento (dott. Xxxxxxx X. Xxxxxxxxx)
[1] Le ore sono da intendersi effettivamente rese, pertanto saranno comprensive dell’eventuale partecipazione ad attività formative programmate e al netto di qualsivoglia tipo di assenza effettuata dal personale impiegato nel servizio oggetto dell’appalto.