Comune di LAURIA PROVINCIA DI POTENZA SETTORE SCUOLA-CULTURA-SPORT E POLITICHE SOCIALI
Comune di XXXXXX PROVINCIA DI POTENZA SETTORE SCUOLA-CULTURA-SPORT E POLITICHE SOCIALI |
APPALTO DEL SERVIZIO PER L’ACCOGLIENZA, LA TUTELA E L’INTEGRAZIONE A FAVORE DI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI |
Procedura negoziata ai sensi del D. Lgs. 50/20169 come vigente e del D.L. 76/2020 convertito con Legge n. 120/2020, art. 1 comma 2 lettera b), per l’appalto del servizio per l’accoglienza, la tutela e l’integrazione a favore di richiedenti asilo e rifugiati - SPRAR categoria “Ordinari – 19 posti” del Comune di Xxxxxx. CIG: 84634281BB |
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Art. 1 - SERVIZI DI ACCOGLIENZA INTEGRATA – SPRAR CATEGORIA ORDINARI
Il presente Capitolato ha per oggetto l’appalto della gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai destinatari previsti nel progetto “SPRAR” – cat. “Ordinari” del Comune di Xxxxxx, ovvero n. 19 (diciannove) titolari di protezione internazionale - richiedenti protezione internazionale nonché Titolari di permesso umanitario di cui all’art. 32 c. 3 del D.Lgs. 28/01/2008.
Il progetto prevede la realizzazione di interventi di accoglienza e di sostegno per l’integrazione socio-lavorativa. Il numero dei beneficiari è il numero massimo ammissibile nel progetto, pertanto è soggetto a variazioni in rapporto alle esigenze ed alle richieste da parte della Direzione Centrale del Ministero dell'Interno per il tramite del Servizio Centrale, tenuto conto della suindicata disponibilità assicurata dal Comune.
I beneficiari possono permanere nel progetto per un periodo di sei mesi. I tempi di accoglienza possono essere prorogati, per consentire la prosecuzione del percorso di integrazione socio-lavorativa ovvero per comprovati motivi di salute del soggetto previa autorizzazione del Ministero dell’Interno tramite il Servizio Centrale, per ulteriori sei mesi.
ART. 2 – DURATA DEL CONTRATTO
L'appalto della durata di mesi 30 (trentasei) decorre presumibilmente dal 01/01/2021 con scadenza al 30/06/2023. È esclusa, alla scadenza ogni clausola di tacito rinnovo.
Ai sensi del comma 13 dell’art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, nei casi d’urgenza la Stazione appaltante può chiedere l’esecuzione anticipata del contrato nei modi e alle condizioni previste al comma 8 del citato art. 32.
L'aggiudicatario si impegna a garantire la prosecuzione e la conseguente continuità del servizio, anche nei casi di risoluzione o recesso dal contratto nelle more del passaggio ad un nuovo appaltatore.
ART. 3 – IMPORTO STIMATO DELL'APPALTO – FINANZIAMENTO – IMPORTO CONTRATTUALE
Valore del progetto:
Periodo | SPRAR “Ordinari” incluso co-finanziamento |
01/01/2021 – 31/12/2021 | €. 269.613,47 |
01/01/2022 – 31/12/2022 | €. 269.613,47 |
01/01/2023– 30/06/2023 | €. 134.806,74 |
Valore Totale del progetto (IVA compresa se dovuta) | €. 674.033,68 |
L’importo complessivo presunto dell’appalto, riferito ai 30 mesi, è pari a €. 674.033,68 (IVA compresa se dovuta). Ai fini dell’IVA sarà applicato il regime previsto dalla normativa vigente.
La spesa per i progetti di accoglienza integrata è finanziata dal Ministero dell’Interno attraverso la ripartizione del Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi per l’Asilo Fondo Europeo Rifugiati, secondo quanto disposto dal DM del 10/08/2020 - prot. n. 1628.
L’importo complessivo presunto posto a base di gara, decurtato del ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario, costituirà l’importo contrattuale.
Art. 4 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto comprende le prestazioni di seguito elencate che l’aggiudicatario dovrà garantire nei confronti dei beneficiari del progetto SPRAR “cat. Ordinari” del Comune di Xxxxxx prevedendo adeguate modalità organizzative ed idonee attività di programmazione e coordinamento con le istituzioni e gli stakeholders coinvolti a vario titolo nel progetto.
Le prestazioni oggetto del presente Capitolato consistono in:
a) Servizi di Accoglienza residenziale
È rappresentata da soluzioni abitative dotate di consistente livello di autonomia gestionale da parte degli ospiti. Si tratta di appartamenti in cui si prevedono convivenze con un numero limitato di posti, ove i beneficiari possano organizzare gli spazi di vita e la cucina, autodeterminandosi.
Le strutture alloggiative disponibili per l’accoglienza sono situate nel territorio comunale. Le attività da svolgere devono essere dirette a garantire:
1) la predisposizione e l’organizzazione delle strutture di accoglienza in relazione alle esigenze dei beneficiari;
2) il monitoraggio degli insediamenti abitativi ed il controllo del rispetto del regolamento interno dell’abitazione prevedendo la presenza di operatore/i presso gli alloggi per almeno 1 ora al giorno in presenza dei beneficiari (il controllo dei beneficiari dovrà prevedere anche dei controlli serali e nei festivi qualora necessario, tramite sopralluoghi);
3) la realizzazione di opere di manutenzione ordinaria presso le abitazioni in cui sono ospiti i beneficiari del progetto. L’aggiudicatario si adopera nel reperire le strutture di accoglienza che in ogni caso dovranno essere conformi alle prescrizioni del “Manuale operativo” curato dal servizio centrale (disponibile sul sito web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx ). La gestione degli interventi di accoglienza devono consentire il soddisfacimento delle condizioni materiali di accoglienza, assicurando la fornitura dei seguenti benefit:
a) n. 2 kit di ingresso: un “kit effetti letterecci”, contenente 2 paia di lenzuola, 2 federe, 2 coperte, 2 asciugamani (un telo doccia e un asciugano viso) ed un “kit igiene personale” composto da bagnoschiuma, shampoo, dentifricio, xxxxxxxxxx e rasoi con schiuma per la rasatura.
Inoltre, dovranno essere consegnati mensilmente prodotti per la pulizia degli appartamenti (compresa la carta igienica). La pulizia ordinaria degli appartamenti è di competenza dei beneficiari, mentre la pulizia straordinaria, comprese le eventuali disinfestazioni, sarà di competenza dell'ente gestore.
b) contributi per il vitto (€ 4,00 al giorno pro capite per i gg. di presenza).
c) contributo pocket money (almeno € 1,50 al giorno pro capite per i giorni di presenza e massimo € 3,00 e comunque fino all’inserimento lavorativo),
d) fornitura dei titoli di viaggio urbani e ferroviari per l’audizione dinanzi alla commissione territoriale asilo, per recarsi in altre città ai fini del rilascio, rinnovo o modifiche del permesso di soggiorno. La fornitura dei titoli di viaggio urbani e ferroviari per l’effettuazione di eventuali visite sanitarie fuori regione, nonché la fornitura ai beneficiari di titoli di viaggio urbani, extraurbani o ferroviari per trasferimenti connessi alla partecipazione, fruizione o accesso ad attività o servizi promossi o concordati nell’ambito del progetto (visite mediche, partecipazione a corsi scolastici o di formazione professionale, partecipazione a iniziative, ecc.);
e) erogazione di un contributo economico (buona uscita) “una tantum” fino ad un massimo di € 250,00 per ogni beneficiario. Il gestore verifica l’andamento della convivenza e provvede a garantirne la fruibilità.
L'erogazione del pocket money e dei contributi, avverrà in relazione alle effettive presenze registrate per ciascun ospite, dietro firma da parte del destinatario a riprova dell'avvenuto rilascio.
La mancata dimostrazione da parte dell'aggiudicatario della reale erogazione del pocket money e dei contributi, su richiesta dell'Amministrazione, sarà oggetto di decurtazione del relativo controvalore dal compenso pattuito, oltre alle eventuali sanzioni per inadempimento contrattuale previste dal presente capitolato.
f) il pagamento delle spese inerenti il rilascio, rinnovo o la variazione dei permessi di soggiorno degli ospiti del centro, ivi incluse le spese per le foto.
b) Servizi di integrazione
Le attività da garantire sono dirette ad assicurare informazione, orientamento, accompagnamento dei beneficiari ai servizi del territorio per facilitare l’accesso all’istruzione scolastica e alla formazione/riqualificazione professionale ed avviamento al lavoro.
I Servizi di integrazione sono assicurati prevedendo la gestione operativa di interventi diretti a favorire:
- organizzazione, accesso e frequenza ai corsi di lingua italiana;
- rivalutazione del background dei beneficiari ed identificazione delle aspettative;
- orientamento ai servizi per l’impiego, accompagnamento e monitoraggio delle azioni rivolte a favorire l’inserimento lavorativo, la formazione e la riqualificazione professionale facilitando anche le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali, favorire l’accesso all’istruzione;
- avvio di tirocini formativi e borse lavoro secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia di formazione
/lavoro, assicurando al beneficiario un’indennità mensile minima di € 200,00 mensili e massima di € 400,00 mensili;
- azioni di orientamento dei beneficiari alla conoscenza del territorio e dei servizi, promozione e supporto nella ricerca di soluzioni abitative autonome;
- realizzazione di attività di animazione socio-culturale ed organizzazione di iniziative a favore dei beneficiari e per la cittadinanza (es. organizzazione e gestione di attività dirette alla promozione della cultura della solidarietà e della tolleranza);
- costruzione/consolidamento della rete territoriale di sostegno al progetto.
La gestione dei servizi suddetti dovrà prevedere il collegamento con la rete dei servizi esistenti nel territorio regionale e nazionale nel rispetto della normativa in materia di lavoro, orientamento e formazione.
c) Servizi di tutela:
- La tutela legale: per sostegno legale s’intendono tutti quegli interventi volti a supportare soprattutto il richiedente protezione internazionale durante la procedura, in termini di orientamento e informazione su: orientamento ed accompagnamento in materia di procedure burocratico - amministrative; normativa italiana ed europea in materia di asilo, possibilità di produrre documentazione che possa supportare la propria domanda di protezione; informazione sulla normativa italiana in materia di ricongiungimento familiare nonché supporto e assistenza nell’espletamento della procedura; interlocuzioni con le istituzioni e gli organismi preposti Questura, Prefettura – UTG, nonché i servizi informativi sui programmi di rimpatrio avviati dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) o da altri organismi nazionali o internazionali a carattere umanitario.
Le competenze di base che gli operatori devono avere, riguardano:
- la conoscenza o la capacità di saper rintracciare la normativa di riferimento;
- la procedura per il riconoscimento della protezione internazionale (i vari passaggi, gli attori, le competenze);
- i meccanismi di tutela giurisdizionale.
Qualora si rilevi il bisogno di assicurare al beneficiario una prestazione specifica di natura legale, sarà cura dell'aggiudicatario assicurare l'intervento di un professionista legale competente in materia.
- Tutela psico-socio-sanitaria: La tutela psicologica è finalizzata alla promozione della salute, con particolare riferimento alla salute mentale dei rifugiati.
Le attività da prevedersi nell’ambito della tutela sono:
- attivazione di supporto sanitario specialistico, laddove necessario;
- attivazione sostegno psico-sociale sulla base delle specifiche esigenze dei beneficiari;
- orientamento, informazione e accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza.
d) Servizio di mediazione linguistico-culturale
L'ente gestore dovrà provvedere a garantire il servizio di mediazione linguistico -culturale ogni qual volta si ravvisi la necessità.
Il Servizio è da considerarsi trasversale e complementare agli altri servizi erogati.
Le attività da prevedersi nell’ambito del servizio sono finalizzate a rimuovere gli ostacoli di natura burocratica, linguistica e sociale facilitando i percorsi di inserimento lavorativo, alloggiativo e socioculturale.
e) Servizio di raccolta, archiviazione e gestione banca dati
L’affidatario svolge attività di segreteria tecnico-amministrativa con riferimento alle funzioni da espletare per la gestione del servizio in appalto. Specificatamente assicura:
- Registrazione degli ingressi dei beneficiari (dati anagrafici, estremi dei documenti di ammissione e quant’altro utile alla loro gestione) e delle uscite entro tre giorni lavorativi dall’avvenuto ingresso o dimissione; tenuta di un apposito registro sulla presenza giornaliera degli ospiti e sui servizi erogati o attività svolte;
- Raccolta ed archiviazione delle informazioni e l'accesso a tutta la documentazione relativa ai singoli beneficiari e ai servizi offerti;
- Compilazione della banca dati informatizzata del Servizio Centrale. La gestione e l’aggiornamento della banca dati informatizzata dei soggetti accolti e delle attività effettuate è consultabile dal Comune.
Per quanto riguarda gli standard e le modalità di attivazione e di gestione di servizi di accoglienza, integrazione e tutela di cui ai punti precedenti si rinvia al “Manuale operativo” curato dal Servizio centrale rinvenibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx .
I servizi suddetti verranno erogati nell’ambito di progetti personalizzati per ciascun ospite accolto e verranno concordati entro 15 giorni dall’inserimento dell’accoglienza.
L’affidatario realizza le prestazioni di cui sopra anche con ulteriori attività migliorative, proposte e formalizzate nel progetto esibito in sede di gara.
Qualora, nel periodo di vigenza dell’affidamento, emergessero nuovi e/o diversi bisogni l’Amministrazione si riserva di richiedere all’aggiudicatario, la collaborazione anche per l’effettuazione di ulteriori azioni che si rendano necessarie, concordandone preventivamente le condizioni.
Il soggetto aggiudicatario predispone con cadenza semestrale, un resoconto inerente le ammissioni/dimissioni dei beneficiari, le attività di assistenza/supporto garantite nei confronti di ogni soggetto inserito nel programma di assistenza ed ogni altro intervento garantito per il monitoraggio degli insediamenti abitativi (sopralluoghi per controllo utenze, rispetto regolamento interno abitazione).
L’aggiudicatario è tenuto a fornire ad ogni destinatario un tesserino di riconoscimento recante anche l’indicazione della struttura di accoglienza;
Art. 5 - MACROVOCI DI SPESA
La spesa del servizio oggetto dell’appalto è composta dalle seguenti macrovoci di spesa di cui al Piano Finanziario del progetto territoriale del Comune di Xxxxxx cat. “Ordinari”, parte sostanziale del presente capitolato.
Ogni variazione o rimodulazione al piano finanziario di cui sopra, dovrà essere concordato con l'ente locale, e da
quest'ultimo approvato, e comunque rispettando i criteri descritti nel manuale di rendicontazione dello SPRAR.
Art. 6 – RISORSE UMANE E STRUMENTALI IMPEGNATE NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI OGGETTO DEL CONTRATTO.
Il servizio dovrà essere erogato con esclusiva organizzazione, responsabilità e rischio del soggetto aggiudicatario/ente attuatore, il quale opera con diligenza e tempestività nello svolgimento di tutte le attività di sua competenza.
L’affidatario provvede alla gestione delle attività inerenti il presente appalto con risorse umane qualificate, avvalendosi di personale dipendente e di collaboratori ad altro titolo correlati ad essa, nonché, se necessario, di operatori liberi professionisti, con adeguata esperienza professionale.
L’affidatario si impegna inoltre a designare e a comunicare il nominativo del Responsabile/Coordinatore al quale compete il coordinamento delle attività di “accoglienza integrata” del progetto.
Le prestazioni di cui all’art. 4 , vengono rese dall’aggiudicatario con figure professionali in numero congruo rispetto al numero degli utenti e variabili in funzione delle attività atte a garantire i servizi di assistenza legale, amministrativi , assistenza sociale , interpretariato ed integrazione , nel rispetto dei requisiti minimi di seguito riportati .
Requisiti di base:
- età minima: 18 anni
- diploma scuola secondaria di secondo grado
- idoneità fisica a svolgere il compito assegnato e idoneità sanitaria nel rispetto delle norme vigenti assenza di carichi penali
- conoscenza di base della lingua francese e/o inglese
- comprovata esperienza nel settore di almeno due anni.
Requisiti professionali:
Il personale a diretto contatto con l’utenza e lo staff tecnico organizzativo dovrà possedere la capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della cultura di appartenenza manifestando l’attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio.
Il soggetto partner si impegna a garantire il personale necessario alla realizzazione dei servizi di accoglienza integrata sopra descritti.
Il soggetto partner assume direttamente, nelle modalità previste dalla legge, il personale necessario per la realizzazione delle attività del progetto, con esclusione di qualsiasi rapporto diretto di quest’ultimo con il Comune di Xxxxxx, nel rispetto di tutte le prescrizioni della normativa vigente in materia, ivi compresi i C.C.N.L. di categoria, la normativa infortunistica e previdenziale, la normativa sul volontariato. L’ aggiudicatario/ente attuatore si impegna a verificare costantemente la permanenza dei requisiti di base del personale utilizzato e a comunicare qualsiasi variazione all’Amministrazione comunale. L’aggiudicatario/ente attuatore dovrà provvedere all’adeguata formazione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro. Presso l’aggiudicatario/ente attuatore devono essere conservate le certificazioni sanitarie del personale previste dalle vigenti normative, le certificazioni professionali di cui sopra e quelle inerenti l’assenza di condanne penali e di carichi pendenti.
L’ aggiudicatario/ente attuatore si impegna ad impiegare in modo continuativo e secondo le esigenze di servizio, il proprio personale.
Per tutta la durata del servizio la composizione del gruppo di lavoro presentata in sede di gara, non potrà essere modificata nel numero complessivo se non previa autorizzazione dell’Amministrazione appaltante in presenza di giustificate cause.
L’ aggiudicatario/ente attuatore prima dell’inizio del servizio dovrà trasmettere al Settore Servizi al Cittadino del Comune di Xxxxxx, l’elenco delle unità lavorative fisse e di quelle addette alle sostituzioni che verranno utilizzate in caso di assenza del personale per qualsiasi causa; l’aggiudicatario/ente attuatore è tenuta altresì ad indicare e documentare i dati anagrafici, i titoli di studio e di servizio del proprio personale fisso o addetto alle sostituzioni.
Per ogni nuova unità fissa o sostituta, non compresa negli elenchi già forniti all’Amministrazione comunale, l’aggiudicatario/ente attuatore provvede a verificare la sussistenza dei requisiti di base e professionali dandone comunicazione al Settore Socio Formativo e Assistenziale.
Tutto il personale deve mantenere un comportamento professionale, rispettoso e corretto nei confronti dei beneficiari del progetto e dei servizi socio-sanitari con cui collabora nella gestione assistenziale dei soggetti.
L’ aggiudicatario/ente attuatore si fa carico della vigilanza disciplinare del proprio personale assumendosi in proprio le responsabilità attinenti la mancata parziale o inadeguata erogazione del servizio ai beneficiari.
L' aggiudicatario/ente attuatore assicurerà l'erogazione dei servizi ininterrottamente per tutti i giorni dell'anno, coprendo le 24 ore giornaliere attraverso turnazioni ed idonei dispositivi di reperibilità.
Art. 7 – TUTELA DELLA PRIVACY
L’affidatario/ente attuatore assume l’obbligo di agire in modo che il proprio personale mantenga riservati dati e informazioni di cui venga in possesso, non li divulghi e non li utilizzi in modo contrario alle norme vigenti. In applicazione del decreto legislativo 196/2003, l’affidatario/ente attuatore è tenuto a mantenere la riservatezza delle informazioni relative agli utenti del servizio da qualsiasi fonte provengano e si impegna a nominare, specificatamente per il Comune di Xxxxxx, dandone comunicazione al Settore Socio Formativo e Assistenziale, un responsabile del trattamento dei dati. Qualora non venga espletata la suddetta comunicazione, il Comune considererà come responsabile del trattamento dati il legale rappresentante dell’affidatario/ente attuatore.
Il personale deve partecipare a riunioni di servizio ogni qualvolta vengano indette dal Comune di Xxxxxx senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione.
Art. 8 - DOTAZIONI
L’affidatario/ente attuatore deve provvedere a proprie spese a dotare il personale di tessera di riconoscimento contenente nome, cognome, fotografia e ditta di appartenenza; i lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di
riconoscimento o comunque, trattandosi di servizio alla persona, ad esibirla in tutte le fasi della loro attività, ad organi di controllo e vigilanza.
Art. 9 – DIRITTO DI SCIOPERO
Nulla è dovuto all’affidatario/ente attuatore per le mancate prestazioni, qualunque ne sia il motivo, compreso lo sciopero dei dipendenti. Le vertenze sindacali devono avvenire nel pieno rispetto della legge 12.6.90 n. 146.
ART. 10 – OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIO/ENTE ATTUATORE VERSO IL PERSONALE
L’inquadramento contrattuale del personale utilizzato per il presente servizio dovrà essere di tipologia compatibile con le attività e prestazioni da rendere ai sensi del presente capitolato e in ogni caso dovrà rispondere e soddisfare tutti i requisiti specifici e caratterizzanti previsti dalla normativa vigente.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’affidatario/ente attuatore solleva sin da ora l’Amministrazione da ogni e qualsiasi responsabilità diretta od indiretta, e nessuna conseguenza giuridicamente rilevante potrà mai essere configurata a carico della stessa Amministrazione Comunale.
Non si configurerà alcun rapporto di lavoro né vincolo di subordinazione tra il personale dell’affidatario/ente attuatore utilizzato nelle attività del presente servizio e il Comune di Xxxxxx, che rimane estraneo da ogni e qualsiasi pretesa possa essere avanzata nei suoi confronti.
L’affidatario/ente attuatore, in relazione alla propria configurazione giuridica, si obbliga a rispettare la specifica normativa di riferimento relativamente al personale e a tutti gli obblighi ad esso connessi.
L’affidatario/ente attuatore si obbliga altresì ad applicare tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di tutela, igiene, previdenza, assistenza e assicurazioni sociali, disciplina infortunistica, contribuzione e retribuzione nonché inquadramento contrattuale. Assume a proprio carico tutti gli oneri relativi per cui nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere configurato rispetto al personale addetto al servizio, in quanto quest’ultimo è alle esclusive dipendenze dell’affidatario/ente attuatore e le sue prestazioni sono compiute sotto l’esclusiva responsabilità ed a totale rischio dello stesso.
In particolare l’affidatario/ente attuato resi obbliga ad applicare nei confronti del proprio personale condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nelle località di svolgimento dell’attività e gli accordi regionali di lavoro medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione; se gli affidatari del servizio hanno forma cooperativa, si impegna a rispettare i relativi accordi nazionali e regionali di lavoro anche nei rapporti con i soci. Gli obblighi di cui sopra vincolano l’affidatario/ente attuatore del servizio anche se non è aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da essi indipendentemente dalla struttura o dimensione della ditta stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale. L’affidatario/ente attuatore si impegna a permettere la visione dei libri paga e di ogni altra documentazione inerente i rapporti contrattuali con dipendenti e soci impegnati nel servizio di cui al presente capitolato.
L’Amministrazione sottopone a specifica verifica la situazione inerente la regolarità contributiva dell’appaltatore, mediante analisi degli elementi derivanti dalla documentazione acquisita presso gli enti previdenziali, con particolare riferimento al documento unico di regolarità contributiva (DURC), al fine di accertare l’eventuale sussistenza di irregolarità definitivamente accertate.
L’affidatario/ente attuatore è tenuto, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, al fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, alla riassunzione del personale dipendente dell’operatore cessante, prevedendo l’applicazione dei contratti collettivi di settore.
ART. 11 – ORGANICO E QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI
L’affidatario si impegna a garantire le unità di personale richieste per l’espletamento delle prestazioni e dei servizi di cui al presente capitolato e ad assicurare variazioni nel numero di unità e/o variazioni di orari o degli operatori in
relazione alla richiesta di incremento della quota di beneficiari da parte della Direzione Centrale del Ministero per il tramite del Servizio Centrale;
In particolare, spetta all’aggiudicatario garantire, ai sensi dell’art. 33 - DM 10 agosto 2016 – la presenza di una equipe multidisciplinare così come previsto dal manuale SPRAR.
ART. 12 – ORGANIZZAZIONE, GESTIONE, FORNITURE A CARICO DELLA DITTA
All’aggiudicatario compete mediante propria organizzazione tecnico-economica-aziendale:
- gestire i servizi secondo criteri di efficacia assicurando tutte le prestazioni e servizi descritti nel presente Capitolato;
- provvedere alla formazione e periodico aggiornamento del personale;
- realizzare il progetto di gestione offerto in sede di gara e raggiungere gli obiettivi in esso indicati, seguendole indicazioni metodologiche proposte dai responsabili comunali e predisponendo i correttivi e gli adeguamenti operativi richiesti;
- Servizio di mediazione linguistico-culturale
- garantire l’esecuzione delle prestazioni assumendosi in proprio tutte le responsabilità attinenti la mancata,parziale o inadeguata assistenza ai beneficiari del progetto;
- garantire il collegamento delle attività con la rete delle risorse sociali, sanitarie e ricreative territoriali;
- presentare con cadenza semestrale, una relazione scritta al Dirigente della Settore Socio Formativo e Assistenziale del Comune di Xxxxxx attinente la verifica dei risultati raggiunti ;
- istituire una centrale operativa funzionante secondo le modalità indicate dal successivo art. 18 del presente capitolato.
Art. 13 - PROGRAMMAZIONE E VERIFICA DEI SERVIZI
Spetta al Responsabile Comunale del servizio, la supervisione e la verifica del buon andamento dei servizi, in collaborazione con il Coordinatore designato dall’affidatario, al fine di assicurare un'organizzazione uniforme ed efficiente, una rispondenza delle prestazioni alle finalità del servizio ed un'assistenza qualitativamente idonea a soddisfare i bisogni degli utenti.
ART. 14 - OBBLIGHI DELL'AFFIDATARIO
Spetta all’affidatario:
• garantire funzionalità, adattabilità ed immediatezza di interventi;
• garantire la riservatezza delle informazioni riferite a persone che fruiscono delle prestazioni oggetto del contratto;
• garantire la partecipazione degli operatori agli incontri per il progetto;
• assicurare capacità di valutazione e di indirizzo per quanto concerne la tipologia, la qualità e quantità delle prestazioni, le modalità di attuazione delle stesse, le mansioni operative ed i tempi conseguentemente impiegati;
• tenere aggiornate le schede personali e le cartelle degli utenti;
• garantire la partecipazione degli operatori agli eventi formativi organizzati dagli Enti e dalle Associazioni del territorio, con oneri a carico dell’affidatario/ente attuatore.
All’aggiudicatario/ente attuatore compete, altresì, mediante propria organizzazione d'impresa :
• assicurare l’esecuzione delle prestazioni descritte nel precedente art. 4 nel rispetto del progetto di gestione formulato in sede di partecipazione alla gara e raggiungere gli obiettivi in esso indicati, salvo diverse disposizioni e/o adeguamenti richiesti dall’Amministrazione Comunale, utilizzando personale, strumenti e mezzi propri;
• seguire l’evoluzione della domanda di servizio adeguandovi l’organizzazione e l’impegno operativo;
• assicurare l’efficacia e l’efficienza della gestione;
• fornire una relazione periodica annuale in ordine all’andamento complessivo del servizio, al fine della valutazione degli interventi attuati e dei risultati conseguiti;
• conservare in locali sottratti al libero accesso e con le modalità previste dal D.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. , tutta la documentazione di servizio sociale e/o sanitaria, riguardante gli utenti in carico con le modalità di seguito definite al successivo art.7;
• garantire, di norma, l'assegnazione del medesimo operatore all'utente per la durata dell’intervento.
L’aggiudicatario deve provvedere a proprie spese a dotare il personale della tessera di riconoscimento contenente cognome, fotografia e ditta di appartenenza; i lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento o comunque, trattandosi di servizio alla persona, ad esibirla in tutte le fasi della loro attività, ad organi di controllo e vigilanza.
Gli interventi dovranno essere svolti dall’aggiudicatario esclusivamente a suo rischio, assumendosi in proprio tutte le responsabilità attinenti la mancata, parziale od inadeguata assistenza agli utenti.
La ditta aggiudicataria è tenuta ad istituire la propria sede operativa stabile nell’ambito del Comune di Xxxxxx, entro 30 giorni dall’aggiudicazione.
Art. 15 - ORGANIZZAZIONE, COMPITI E FORNITURA A CARICO DEL COMUNE.
Sono a carico della Stazione Appaltante:
- il monitoraggio e la valutazione dell’attività complessiva del servizio;
- il controllo dell’efficacia e dell’efficienza del servizio reso;
- il controllo del rispetto delle norme contrattuali e regolamentari;
- comunicare tutte le indicazioni utili ad un avvio ottimale del servizio;
-garantire un collegamento costante con il coordinatore del Servizio per conto dell’aggiudicatario/ ente attuatore nonché con i servizi territoriali competenti nella fase di programmazione delle prestazioni;
- effettuare verifiche periodiche sulla qualità delle prestazioni previste dal contratto, sia in itinere sia alla conclusione del progetto di gestione formulato in sede di gara;
- procedere alla nomina di un revisore indipendente incaricato di effettuare le verifiche amministrativo-contabili di tutti i documenti giustificativi originali relativi a tutte le voci di rendicontazione, della loro pertinenza rispetto al piano finanziario preventivo, della esattezza e della ammissibilità delle spese ai sensi dell’art. 25 c. 2 del D.M. 10 agosto 2016.
ART. 16 – CENTRALE OPERATIVA
L’ Ente attuatore deve garantire una centrale operativa che svolga il coordinamento tecnico-organizzativo e la funzione di segreteria/gestione amministrativa
La centrale operativa deve garantire:
- una segreteria funzionante almeno dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle 18,00;
- una reperibilità, tramite cellulare, del Coordinatore tecnico-organizzativo;
- la conservazione delle cartelle individuali degli operatori e della documentazione sul coordinamento tecnico- organizzativo, sulla organizzazione aziendale, sulla progettazione e sul lavoro di reclutamento e selezione del personale;
- la registrazione degli interventi effettuati sia di routine che di urgenza.
Art. 17 – LIQUIDAZIONI E PAGAMENTI
Il pagamento dei corrispettivi da parte del Comune di Xxxxxx all’Ente Gestore, nei limiti dell’importo massimo previsto, avverrà secondo le modalità gestionali dello SPRAR e comunque a seguito dell’erogazione degli importi assegnati al Comune di Xxxxxx da parte del Ministero dell’Interno. I pagamenti saranno effettuati esclusivamente sul conto corrente dedicato alle attività del progetto che verrà comunicato dall’Ente gestore subito dopo la sottoscrizione del contratto. Tutte le spese sostenute andranno rendicontate come previsto dall’apposito Manuale di Rendicontazione.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato entro 30 giorni dalla data di ricevimento del documento contabile.
La presenza di vizi sostanziali sul documento contabile renderà lo stesso irricevibile e di ciò verrà data comunicazione scritta all’Ente attuatore. Nell’attesa di ricevere il documento contabile corretto, il termine stabilito per il pagamento del corrispettivo dovrà intendersi interrotto.
L’Amministrazione comunale verificherà la regolarità dell’impresa in ordine al versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi attraverso il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.).
Gli importi saranno versati, tramite bonifico bancario o postale, sul conto corrente dedicato, comunicato dall’ente attuatore nel rispetto dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136.
ART. 18 – REVISIONE PREZZI
Il prezzo di aggiudicazione rimarrà fisso ed invariato per tutta la durata dell’affidamento.
ART. 19 – OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 136 del 13 agosto 2010, l'affidatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ed in particolare dovrà provvedere ad indicare, entro sette giorni, all'Ufficio competente gli estremi identificativi del conto corrente dedicato utilizzato per la liquidazione dei corrispettivi dovuti, con l'indicazione delle generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso.
La documentazione contabile emessa dovrà recare l'indicazione del numero di CIG e di conto corrente dedicato così come comunicati.
L'inottemperanza all'obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari con le modalità di cui sopra comporterà per l'aggiudicataria, fatta salva la clausola di risoluzione contrattuale, l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie disposte dall'art. 6 della Legge n. 136/2010.
L’amministrazione si impegna a dare immediata comunicazione alla Prefettura – Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Potenza della notizia dell'inadempimento della controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
ART. 20 - VARIANTI
Data la peculiarità del servizio ed in funzione del perseguimento della soddisfazione dell’utente, la gestione deve avere carattere flessibile e deve adattarsi all’evoluzione dei bisogni degli utenti nonché alle mutate esigenze connesse alla funzionalità del servizio. Pertanto il Comune ha il diritto di ordinare variazioni al progetto di gestione, variazioni alle modalità di organizzazione del servizio, modificazioni delle figure professionali utilizzate nella esecuzione del servizio, variazioni in aumento o diminuzione della quantità delle prestazioni, fino alla concorrenza di un quinto, in più o in meno, dell’importo dell’appalto.
Il Comune di Xxxxxx può comunque ordinare tutte le variazioni che si rendano necessarie od opportune in conseguenza dell’intervento di disposizioni legislative o regolamentari o direttive regionali o da parte del servizio centrale del Ministero dell'Interno ovvero per il sopravvenire di esigenze impreviste e imprevedibili o per l'intervenuta possibilità di conseguire miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire.
L’ente attuatore è tenuto ad eseguire le variazioni agli stessi patti prezzi e condizioni del contratto originario fatta salva l’eventuale approvazione di nuovi prezzi non previsti dal contratto per i quali si procederà all’applicazione della percentuale di ribasso offerta in sede di gara. Nel caso in cui la variazione superi il quinto del prezzo complessivo si procede alla stipula di un atto aggiuntivo dopo aver acquisito il consenso dell’esecutore. Nessuna variazione o modifica al contratto può essere comunque introdotta dall'aggiudicatario, se non è disposta dal RUP e preventivamente approvata dall’Amministrazione nel rispetto dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il RUP lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell'appaltatore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni della stazione appaltante.
ART. 21– PREVENZIONE, PROTEZIONE E TUTELE AI FINI DELLA SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO
Il presente appalto non presenta rischi d’interferenza, così come delineato dall’art. 26 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.; pertanto non è necessario elaborare un unico documento di valutazione dei rischi.
Conseguentemente alla mancanza di misure da adottare per eliminare i rischi in materia di salute e sicurezza derivanti dalle interferenze delle lavorazioni, i costi per la sicurezza sono pari a zero.
In applicazione delle normative specifiche di prevenzione in materia di igiene del lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e con particolare riferimento al Decreto Legislativo n. 81/2008 e ss.mm.ii. si specifica che tutte le attività lavorative svolte dell’affidatario dovranno essere eseguite secondo quanto previsto dalla normativa sopra citata.
L’ente attuatore si impegna all'osservanza di quanto prescritto dalla normativa vigente in materia. Nell’ipotesi di ATI/ATS/RTI detto obbligo incombe alla mandataria o designata quale capogruppo.
ART. 22 – GARANZIE - RESPONSABILITA’ – DANNI
L’ente attuatore assicura le prestazioni con proprio personale avente i requisiti di base e professionali ed esonera il Comune da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale della Ditta stessa per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio.
L’ente attuatore assume piena e diretta responsabilità gestionale dei servizi affidati, sollevando il Comune di Xxxxxx da ogni responsabilità ed onere al riguardo.
L’ente attuatore risponde inoltre dei danni alle persone (utenti, operatori e terzi in genere) o alle cose in dipendenza dell'espletamento dell'attività oggetto del presente capitolato sollevando pertanto l’Amministrazione Comunale da qualsiasi controversia che al riguardo dovesse insorgere.
A tale fine, l’ente attuatore dovrà stipulare una idonea polizza assicurativa R.C.T./R.C.O. (Responsabilità civile verso terzi / Responsabilità civile verso prestatori di lavoro) a copertura dei danni relativi ai rischi inerenti la gestione del servizio affidato e annoverare tra i terzi, il Comune di Xxxxxx. La suddetta polizza dovrà avere i seguenti massimali:
RCT €. 1.000.000,00 unico - RCO €. 1.000.000,00 con limite di €. 500.000,00 per persona
Copia della suddetta polizza dovrà essere trasmessa in copia entro 30 gg. dall’aggiudicazione all’Ufficio Appalti e contratti del Comune di Xxxxxx.
ART. 23 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre ai casi di risoluzione previsti dall’art.108 D. Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii, il contratto relativo al presente capitolato si intende risolto di diritto, ai sensi dell'art. 1456 del codice civile, nei seguenti casi:
a) interruzione del servizio senza giusta causa;
b) inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal presente capitolato e del CCNL e mancata stipula delle polizze assicurative di cui all'art. 23; la volontà di recesso viene comunicata dal Responsabile di Settore all’affidatario in forma scritta.
c) concessione in sub appalto o cessione di contratto non contrattualmente previste.
Nei casi succitati, il Comune si rivarrà per il risarcimento dei danni e delle spese derivanti sul deposito cauzionale costituito a garanzia delle prestazioni contrattuali fatta salva la richiesta di risarcimento dell'eventuale ulteriore danno.
ART. 24 - PENALITA'
L’aggiudicatario, senza esclusione di eventuali conseguenze penali, è soggetto ad una penalità, pari allo 0,5 per mille dell'ammontare netto contrattuale annuo ogni qualvolta:
- si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso;
- non garantisca la presenza di un numero adeguato di unità lavorative, in relazione al numero dell'utenza ed al buon funzionamento del servizio;
- non fornisca tutte le prestazioni convenute;
- effettui in ritardo gli adempimenti prescritti;
- impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione;
- esegua i servizi non continuativamente e non provveda alla sostituzione immediata di personale;
- compia violazioni dei diritti degli utenti;
- danneggi beni di proprietà comunale.
L'aggiudicatario, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetto ad una penale pari allo 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale in ogni altro caso in cui, a giudizio motivato dell’Ente appaltante, si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nello svolgimento del servizio.
L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento.
In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali, procedono immediatamente alla contestazione formale dei fatti rilevati, invitando la ditta a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni.
Qualora l'aggiudicatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, il responsabile del settore interessato, disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata.
Il Resposnabile del Settore Scuola, Cultura, Sport e Politiche Sociali del Comune di Xxxxxx ha comunque diritto di richiedere, con nota motivata, la sostituzione del personale impegnato nell’appalto che non offra garanzia di capacità, contegno corretto e comunque non risulti idoneo a perseguire le finalità previste dal progetto.
L’Amministrazione Comunale, si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa all'aggiudicatario a carico del quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza.
L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell'aggiudicatario dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione definitiva che dovrà essere immediatamente reintegrata.
L’ammontare delle penalità maturate, è addebitato di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione dei documenti contabili.
L’applicazione delle penalità non esclude la richiesta del maggior danno subito a causa del disservizio verificatosi; nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dall’appaltatore, che dovranno comunque pervenire al Comune entro il termine stabilito nella diffida, non fossero ritenute soddisfacenti dall’amministrazione, si procederà all’applicazione della penalità pecuniaria.
Resta inteso che l'importo delle penali non potrà superare il 10% dell'importo complessivo del contratto, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Nel caso in cui l'importo delle penali applicate raggiunga il limite del 10% dell'importo del contratto, l'Amministrazione potrà risolvere il contratto.
ART. 25 – RECESSO
L'Amministrazione comunale può recedere dal contratto in qualsiasi momento per sopravvenute ragioni di interesse pubblico connesse al mantenimento degli equilibri economico/finanziari di bilancio, con preavviso di 15 (quindici) giorni solari da comunicarsi all'appaltatore mediante posta elettronica certificata. In tal caso, l'appaltatore avrà diritto esclusivamente al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali stabilite per l'esecuzione del servizio. L'appaltatore non potrà avanzare alcuna richiesta di indennizzo, compensi aggiuntivi o risarcimento danni.
ART. 26 – ESECUZIONE IN DANNO
Considerata la particolare natura delle prestazioni, l’Amministrazione si riserva la facoltà di affidare a terzi l’effettuazione delle prestazioni per qualsiasi motivo non rese dall’affidatario, con addebito a quest'ultimo dell’intero costo sopportato e degli eventuali danni e ciò senza pregiudizio, ove ne ricorrano gli estremi, per l’applicazione di quanto previsto ai precedenti articoli del presente capitolato speciale.
Art. 27 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO.
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità, salvo quanto previsto all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
Art. 28 - SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso nei limiti di cui all’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016 come vigente.
Art. 29 – GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi di quanto disposto dall'art.103 del D.lgs. 50/2016 come vigente, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dall’affidamento della gestione, i soggetti affidatari dovranno costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell’importo contrattuale. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia fideiussoria è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 80% dell’iniziale importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l’avvenuta esecuzione. L’ammontare residuo, pari al 20% dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente. Sono nulle le eventuali pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell’impresa per la quale la garanzia è prestata. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue in graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di conclusione del servizio oggetto dell’appalto.
ART. 30 – SPESE CONTRATTUALI
Le spese relative alla gara in oggetto e tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto, sono a carico dell’aggiudicatario che espressamente le assume.
ART. 31 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere tra le parti inerente la fase che va dalla pubblicazione all’aggiudicazione definitiva disposta dalla Stazione Appaltante è l’Autorità Giudiziaria nella cui circoscrizione è compreso il Comune di Xxxxxx.
ART. 32 – NORME REGOLATRICI DELL'APPALTO E NORME TRANSITORIE
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si fa riferimento alle norme in materia di appalti di servizi.
Allegato: piano finanziario
PIANO FINANZIARIO PREVENTIVO "ORDINARI" | |||
PROGETTO ENTE LOCALE | XXXXXX | ||
CODICE PROGETTO | PROG-1161-PR-1 | ||
NUMERO POSTI | 19 | ||
COD | COD. RIF. TRIENNIO PRECEDENTE | DESCRIZIONE SPESA | COSTO |
A | P | Costo del Personale | € 115.740,00 |
Equipe multidisciplinare (massimo il 40% del costo totale di progetto) | € 108.090,00 | ||
A1e | P1 | Operatori sociali | € 47.385,00 |
A2e | P2 | Interpreti e mediatori culturali | € 18.200,00 |
A3e | P3 | Operatori legali | € 0,00 |
A4e | P5 | Assistenti sociali | € 12.740,00 |
A5e | P6 | Psicologi | € 0,00 |
A6e | Operatori dell'integrazione | € 5.265,00 | |
A7e | P4 | Personale addetto alle pulizie | € 0,00 |
A8e | P7 | Altre figure professionali | € 24.500,00 |
Consulenze | € 7.650,00 | ||
A1c | T1 | Esperti legali (avvocato) | € 5.000,00 |
A2c | Operatori anti-tratta | € 0,00 | |
A3c | S2 | Mediazione culturale e interpretariato | € 0,00 |
A4c | A2 | Consulenti fiscali e del lavoro | € 1.250,00 |
A5c | P7 | Altre figure professionali (supervisione psicologica) | € 1.400,00 |
B | A/Ci | Spese di gestione diretta | € 18.286,36 |
B1 | Ci1 | Spese telefoniche per utenze fisse e mobili usufruite dal personale | € 500,00 |
B2 | Ci2 | Spese di carburante per automezzi di servizio | € 1.000,00 |
B3 | A4 | Spese per fideiussioni | € 0,00 |
B4 | A4 | Costi del revisore contabile indipendente | € 1.000,00 |
B5 | A4 | Costi dell'IVA sui servizi resi dall'ente attuatore | € 12.886,36 |
B6 | A4 | Costi connessi all'espletamento delle procedure di affidamento (RUP, DEC,registrazione atti, pubblicità) | € 900,00 |
B7 | B1 | Acquisto, noleggio o leasing di mobili, arredi ed elettrodomestici (opzione più favorevole) | € 1.000,00 |
B8 | B2 | Acquisto, noleggio o leasing di hardware, software, strumentazione tecnica ed autovetture (opzione più favorevole) | € 1.000,00 |
C | L | Immobili e utenze | € 30.240,00 |
C1 | L1 | Ristrutturazione dei locali destinati all'ospitalità dei beneficiari - solo per beni di proprietà dell'Ente Locale o ad esso assegnati - (massimo 3,33% del costo totale di progetto annuo) | € 0,00 |
C2 | L2 | Opere di piccola manutenzione rientranti nel contratto di locazione e relativi materiali (massimo 3% del costo totale di progetto annuo) | € 2.000,00 |
C3 | L3 | Affitto locali, condominio, registrazione contratti | € 18.240,00 |
C4 | Ospitalità presso strutture dedicate alla riabilitazione/strutture protette per nucleo familiare (riconoscimento del costo per la quota non coperta dal SSN). | € 0,00 | |
C5 | L4 | Pulizia locali e relativi materiali | € 0,00 |
C6 | L5 | Utenze delle strutture di accoglienza (acqua, elettricità, gas e gasolio da riscaldamento) | € 10.000,00 |
D | I ,G,S,T,A3 | Spese direttamente riconducibili alla presa in carico dei beneficiari (minimo 15% del costo totale di progetto) | € 95.237,50 |
D1 | G1 | Vitto, abbigliamento, igiene personale, assistenza infanzia, materiale ludico | € 69.350,00 |
D2 | G2 | Effetti letterecci | € 1.000,00 |
D3 | T2 | Assistenza sanitaria specialistica (infermieri, medici e psicologi con specializzazioni adeguate, anche in etnopsichiatria) da attivare previa autorizzazione concessa dal S.C come previsto dal manuale di rendicontazione. | € 0,00 |
D4 | G3 | Altre spese per la salute (medicinali, protesi) non riconosciute dal SSN, da attivare previa autorizzazione concessa dal S.C come previsto dal manuale di rendicontazione. | € 4.000,00 |
D5 | G4 | Spese di trasporto urbano ed extra-urbano, spese di trasferimento, viaggio e soggiorno temporaneo dei beneficiari | € 2.000,00 |
D6 | G6 | Pocket Money | € 10.402,50 |
D7 | G5 | Spese per la scolarizzazione | € 500,00 |
D8 | G7 | Alfabetizzazione | € 500,00 |
D9 | I1 | Corsi di formazione professionale | € 0,00 |
D10 | I2 | Borse lavoro e tirocini formativi | € 2.900,00 |
D11 | I6 | Spese per l'integrazione | € 2.500,00 |
D12 | A3 | Spese relative all'assistenza (tessere telefoniche per beneficiari, spese di assicurazione per infortuni e r.c. dei beneficiari, fototessere ecc, ecc ) | € 1.000,00 |
Contributi per l'uscita | |||
D13 | I3 | Contributi alloggio ed interventi per agevolare la sistemazione alloggiativa | € 430,00 |
D14 | I4 | Contributi acquisto arredi per alloggi beneficiari | € 0,00 |
D15 | I5 | Contributi straordinari per l'uscita | € 655,00 |
E | I6, A1 | Viaggi/formazione/sensibilizzazione | € 1.500,00 |
E1 | I6 | Eventi di sensibilizzazione | € 1.000,00 |
E2 | A1 | Spese per incontri nazionali, convegni, corsi di formazione, trasporto pubblico a favore del personale. Viaggi | € 500,00 |
TOTALE COSTI DIRETTI | € 261.003,86 | ||
F | Ci | Costi indiretti (spese generali di gestione e di supporto alle attività di progetto e relativi materiali) - massimo 7% dei costi diretti - | € 9.609,61 |
TOTALE COMPLESSIVO | € 270.613,47 |