DISCIPLINARE DI GARA E CAPITOLATO TECNICO-PRESTAZIONALE
Acquisizione del servizio di agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna
Procedura aperta CIG 6658090DAB
CPV 92400000-5 Servizi di agenzie di stampa
DISCIPLINARE DI GARA E CAPITOLATO TECNICO-PRESTAZIONALE
SOMMARIO
1. Premesse ed informazioni generali 4
1.2. Dati identificativi dell’appalto 4
1.3. Vicende successive all’indizione e svolgimento della procedura ed al contratto 5
2. Oggetto 6
2.1. Oggetto e specifiche del servizio 6
2.2. Piattaforma di visualizzazione e gestione - Caratteristiche minime 6
3. Importo a base d’asta e oneri di sicurezza 7
4. Durata del servizio 7
5. Penali applicabili 8
6. Soggetti ammessi, divieti e cause di esclusione. 8
6.1. Criteri di selezione dei partecipanti 9
7. Criteri di aggiudicazione dell'appalto 10
7.1. Criteri di attribuzione del punteggio economico 11
7.2. Metodo di valutazione e attribuzione del punteggio tecnico 11
7.3. Criteri di valutazione tecnica 12
7.4. Verifica sulle offerte anomale 21
8. Modalità di formulazione e presentazione delle offerte 22
8.1. Recapito e termine di presentazione delle offerte 23
8.2. Modalità di predisposizione della Busta A - Documentazione amministrativa 24
8.3. Predisposizione dell’offerta tecnica – Busta B 28
8.4. Predisposizione dell’offerta economica – Busta C. 30
9. Verifica dei requisiti di legge. 31
10. Stipula del contratto. 33
11. Corrispettivi e condizioni di fatturazione 34
12. Spese di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e sui quotidiani 34
13. Divieto di cessione del contratto e di subappalto. 35
14. Modifica del contratto durante il periodo di efficacia 35
15. Cessione del credito. 36
16. Sospensione dell’esecuzione del contratto 36
17. Risoluzione del contratto. 37
18. Recesso dal contratto. 38
19. Responsabilità dell’aggiudicatario. 39
20. Obblighi di riservatezza 39
21. Esonero da responsabilità 39
22. Contatti con la stazione appaltante 40
23. Controversie, ricorso giurisdizionale e rimedi alternativi 40
24. Codice di comportamento e Patto di integrità 40
25. Trattamento dei dati personali 41
26. Responsabile del procedimento 41
27. Allegati 42
Acronimi e definizioni
Acronimi e termini | Descrizione |
RAS | Regione Autonoma della Sardegna |
SLA | Service Level Agreement (in italiano: Accordo sul livello del servizio) definisce le metriche di servizio (es. qualità di servizio) che devono essere rispettate dall’aggiudicatario della fornitura |
URP | Uffici Relazioni con il Pubblico |
1. Premesse ed informazioni generali.
1.1. Contesto di riferimento.
La Direzione per la comunicazione, Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza, coordinamento rete Urp e archivi della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, è competente a fornire il supporto all’Ufficio stampa della Presidenza, a coordinare e gestire le attività degli uffici per le relazioni con il pubblico(Urp) della Regione ed inoltre è competente sull’ è competente per l’attività di indirizzo, coordinamento e gestione delle attività di comunicazione istituzionale dell’Amministrazione regionale (art. 1 L.R. n. 16/2011).
Stanti tali competenze e considerati, inoltre, sia le finalità sia l’ambito di applicazione delle attività di informazione e di comunicazione istituzionale, ai sensi dell’art. 1 L. n. 150/2000, il servizio di agenzia stampa risulta essere funzionale al perseguimento degli stessi fini, nell’ottica del rispetto dei principi di buon andamento, trasparenza ed efficienza della Pubblica Amministrazione. In particolare, il servizio di agenzia stampa costituisce uno strumento indispensabile per l’Ufficio stampa del Presidente con il quale, esemplificativamente, la Giunta regionale sarda può essere facilitata nell’orientare la propria attività o verificarne la portata esterna; costituisce uno strumento importante anche per l’Ufficio relazioni con il pubblico, ai fini della comunicazione esterna con la collettività ed ai fini della comunicazione interna; nonché rappresenta uno strumento di facilitazione ai fini dell’attività di pianificazione, coordinamento e gestione della comunicazione istituzionale per fini programmatici e di comunicazione esterna ed interna.
1.2. Dati identificativi dell’appalto.
CIG: | 6658090DAB |
Avviso in GURI | GURI, V serie speciale contratti pubblici n. 66 del 10 giugno 2016. |
Oggetto: | Servizio di agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna |
Base d'asta: | euro 200.000,00 (duecentomila/00) IVA esclusa |
Criterio di selezione: | Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 Punteggio attribuibile: 80/100 + 20/100 (80% tecnico e 20% economico) |
Finanziamento | Fonte di finanziamento Capitolo di bilancio regionale Cap.SC01.0303 – UPB 0S01.02.005 CDR 00.01.08.02 |
Stazione appaltante | Regione Autonoma della Sardegna Presidenza Direzione generale per la comunicazione Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza e coordinamento rete Urp e archivi C.F. Regione Autonoma della Sardegna 800002870923 indirizzo: Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 XXXXXXXX - XX (Xxxxxx) telefono: (x00) 000.0000000 - fax (x00) 000.0000000 e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx PEC: xxxx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/ |
1.3. Vicende successive all’indizione e svolgimento della procedura ed al contratto.
L’Amministrazione ha adottato la decisione di indire la gara in oggetto con Determinazione prot. n. 2695/55 del 01 giugno 2016.
La gara è bandita con procedura aperta pubblicata in Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana, V Serie Speciale, Numero 66 del 10 giugno 2016, sul «profilo di committente» della stazione appaltante Regione Autonoma della Sardegna, xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/. L’estratto dell’avviso sarà altresì pubblicato entro i termini di legge su un quotidiano a diffusione nazionale e su un quotidiano a diffusione locale.
Le informazioni basilari della gara sono contenute in detto Bando, mentre tutte le informazioni inerenti e la documentazione necessaria sono contenute nel presente Disciplinare e nei suoi Allegati - che costituiscono parte integrante dello stesso – e sono pubblicate sul sito internet sopra indicato.
Il presente Disciplinare, quindi, descrive e disciplina le condizioni specifiche del servizio richiesto, i requisiti di partecipazione alla gara, i diritti, gli obblighi ed i divieti per i concorrenti e per l’aggiudicatario, le modalità di presentazione delle offerte, la scadenza del termine di presentazione delle offerte, la data di convocazione della prima seduta pubblica, i criteri di valutazione delle offerte, le penali e tutte le altre informazioni di tipo tecnico, amministrativo e giuridico inerenti lo svolgimento della procedura e l’esecuzione del contratto.
La pubblicazione dell’Avviso di gara, del presente Disciplinare e degli Allegati, la partecipazione alla gara, la formazione della graduatoria e la proposta di aggiudicazione avanzata dalla Commissione giudicatrice, non comportano per la Stazione appaltante alcun obbligo di aggiudicazione, né per i partecipanti alla procedura, alcun diritto o pretesa a qualsivoglia prestazione da parte della Stazione appaltante stessa.
La Stazione appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate sia ritenuta idonea o in caso di presenza di pubblico interesse in tal senso.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida e congrua, ovvero di indire una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’articolo 63, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, nel caso di infruttuoso esperimento della presente procedura.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di agire in autotutela per sospendere, modificare ed annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla, in qualunque momento e qualunque sia lo stato di avanzamento della stessa, senza che gli interessati all’aggiudicazione possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa di qualsivoglia natura, a titolo di compenso, di risarcimento, di indennità, di indennizzo o di rimborso spese.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare in futuro servizi complementari e/o analoghi a quelli già affidati all’Aggiudicatario del contratto di cui alla presente procedura, indicendo una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, nei limiti, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 63, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016.
I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono al trattamento dei rispettivi dati societari e personali, per le esigenze concorsuali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii., recante il Codice in materia di protezione dei dati personali.
La semplice presentazione dell’offerta non vincola in alcun modo la Stazione appaltante che si riserva la facoltà insindacabile di sospendere la procedura e non procedere all’aggiudicazione, segnatamente per ragioni di pubblico interesse e, comunque, ove si evidenziasse la irregolarità, non idoneità o non economicità e convenienza delle offerte presentate.
Con la presentazione dell’offerta, l’aggiudicatario si impegna ad effettuare le prestazioni nei modi e nei termini dalla stessa stabiliti e, comunque, nel rispetto delle disposizioni del presente disciplinare e della normativa vigente.
Nessun compenso o rimborso di spese spetta all’offerente per effetto della presentazione dell’offerta.
Ai sensi dell’art. 51, comma 1 D.Lgs. n. 150/2016, si specifica che la gara è stata impostata con un lotto unico di fornitura in quanto la base d’appalto non elevata non ha reso necessaria né opportuna la suddivisione in più lotti a vantaggio della partecipazione delle PMI e, d’altro canto, la stessa unicità e indivisibilità delle prestazioni dedotte in gara hanno appalesato la contrapposta necessità di tenere una univoca linea procedurale e contrattuale.
2. Oggetto.
2.1. Oggetto e specifiche del servizio.
L’oggetto della presente procedura è la fornitura di un servizio di agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna, inteso come servizio di fornitura di notizie comprendente le funzionalità di ricezione, ricerca e consultazione, esportabilità, utilizzabilità ed archiviazione delle notizie stesse ed il servizio di accesso all’archivio storico delle notizie.
Lo scopo del servizio richiesto è reperire le notizie rilevanti in ambito generale, nazionale ed internazionale (con il notiziario generale) e, più nello specifico, le notizie rilevanti per la Sardegna (con il notiziario regionale sardo).
Il flusso di informazione oggetto del servizio dev’essere reso in formato testuale, dev’essere completo, aggiornato ed affidabile, l’accesso alla piattaforma dev’essere garantito 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e ricevibile xxx xxxxxxxx x xxx xxxxxxxxx.
0.0. Piattaforma di visualizzazione e gestione - Caratteristiche minime.
Il fornitore deve dotare altresì l’Amministrazione di uno strumento web-based e fruibile via browser da PC fissi e portatili, tablet e smartphone, con relative licenze d’uso, per la ricerca e visualizzazione delle notizie.
E’ richiesta la fornitura di minimo 25 licenze per lo strumento di visualizzazione del notiziario generale e di minimo 25 licenze per lo strumento di visualizzazione del notiziario regionale sardo. L’offerta di un numero maggiore di dette licenze consegue l’attribuzione di punteggio tecnico come indicato al par 7.3 punto n. 4.
Tutti gli utenti registrati / in possesso di ciascuna delle suddette licenze d’uso della Piattaforma di visualizzazione e gestione, devono potervi accedere contemporaneamente.
Detta piattaforma deve consentire di:
- effettuare delle ricerche semplici con unica chiave di ricerca.
A tale scopo l’interfaccia deve presentare una maschera in cui poter inserire almeno una tra le seguenti due diverse chiavi di ricerca:
- Parola chiave;
- Intervallo temporale.
La Piattaforma, all’esito della ricerca, deve visualizzare l'elenco delle notizie che soddisfano le specifiche richieste.
- Visualizzare e consultare le notizie selezionate.
A tal proposito si specifica che le notizie devono essere organizzate in 2 categorie a seconda dell’ambito territoriale: generale (nazionale ed internazionale) e regionale sardo;
- Esportare e utilizzare le notizie dalla piattaforma (es. in altra applicazione o mediante funzione di condivisione/esportazione della piattaforma stessa) in formato editabile/modificabile;
- Accedere e consultare l’archivio delle notizie dell’Agenzia stampa aggiudicataria da parte di ciascun utente registrato, anche contemporaneamente, per tutta la durata del contratto.
Le suddette caratteristiche costituiscono requisiti minimi della piattaforma richiesta.
Gli elementi migliorativi rispetto a dette caratteristiche minime saranno oggetto di punteggio tecnico, come descritto al successivo par 7.3 punto n. 5.
Nella fase di avvio del servizio e nel corso dell’erogazione dello stesso, il fornitore potrà ricevere dai referenti dell’Amministrazione ulteriori indicazioni necessarie a personalizzare alcuni aspetti del servizio, nell’ambito e nei limiti di quanto indicato e prescritto in questo documento o nell’offerta aggiudicataria.
3. Importo a base d’asta e oneri di sicurezza.
L’importo complessivo a base d’asta è pari a euro 200.000,00 (duecentomila/00) oltre IVA dovuta ai sensi di legge; non sono ammesse offerte superiori a detta base d’asta.
L’importo suddetto deriva da apposita indagine di mercato con analisi dei prezzi medi a livello nazionale per servizi analoghi a quelli in gara, allegata alla sopra citata determinazione a contrarre.
Il prezzo offerto per l’esecuzione di quanto sopra si intende comprensivo di tutte le prestazioni connesse ed accessorie che si dovessero rendere necessarie per l’esecuzione a regola d’arte dei servizi in oggetto, nonché di tutti gli oneri diretti ed indiretti derivanti dalla realizzazione di quanto previsto nel presente documento, nel pieno rispetto della normativa vigente nazionale e comunitaria applicabile.
L’importo a base d’asta sopra esposto tiene conto e risulta congruo rispetto ai costi medi standardizzati della sicurezza e del costo del lavoro in relazione alle specifiche prestazioni da eseguire e per il settore di riferimento.
Ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 in fase di esame preventivo dei rischi relativi al servizio in oggetto, l’importo degli oneri della sicurezza è stato valutato pari a zero in quanto non sono rilevabili rischi da interferenze per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza e che, pertanto, in relazione a quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 non è necessario redigere il D.U.V.R.I. – Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze.
4. Durata del servizio.
La durata del servizio è di numero 20 (venti) mesi continuativi a partire dalla data di avvio dell’esecuzione del servizio.
5. Penali applicabili.
L’accertamento del mancato od inesatto adempimento, comporta l’applicazione di una penale nella misura pari allo 0,1% dell’importo di aggiudicazione per ciascun giorno di durata di detto inadempimento, fino a completa regolarizzazione.
Entro 10 giorni dalla comminazione della penale, l’esecutore del contratto può proporre istanza motivata di disapplicazione o riduzione della stessa. Sull'istanza di disapplicazione delle penali decide la Stazione appaltante su proposta del Responsabile del procedimento, sentito il Direttore dell’esecuzione ove non coincida col primo. L'addebito dell’importo delle penali sarà effettuato con detrazione sull'importo della fattura relativa al periodo di competenza ove possibile o successiva. In caso di violazioni che generano una o più penali per un importo complessivo superiore al 10% dell’importo contrattuale, la Stazione appaltante ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, con le conseguenze previste dalla legge.
6. Soggetti ammessi, divieti e cause di esclusione.
Sono ammessi a partecipare alla procedura le agenzie di stampa a diffusione nazionale ai sensi dell'art. 27, comma 2, della L. 416/1981, come modificato dall’art. 2, comma 122 della L. 286/2006, ossia le agenzie di stampa:
- i cui notiziari siano distribuiti in abbonamento a titolo oneroso, qualunque sia il mezzo di trasmissione utilizzato, ad almeno quindici testate quotidiane in cinque regioni;
- che abbiano alle loro dipendenze a norma del contratto nazionale di lavoro più di dieci giornalisti professionisti con rapporto a tempo pieno, indeterminato ed esclusivo.
Per oggettive esigenze dell’Amministrazione ed in particolare dell’Ufficio stampa, la trasmissione delle notizie deve essere garantito 7 giorni su 7 e per almeno 12 ore al giorno nell’intervallo 09:00-21:00.
Sono altresì ammesse le agenzie di stampa che non soddisfino singolarmente i predetti requisiti, in caso di presentazione d’offerta come parte di consorzi, reti d’impresa, GEIE ed anche raggruppamenti temporanei di concorrenti a norma dell’art. 45, comma 2, lettera d) del D.Lgs. n. 50/2016 (raggruppamenti temporanei di impresa o di consorzi) che collettivamente rispettino i requisiti stessi.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o consorzi non ancora costituiti/individuati al momento della domanda di partecipazione, questa deve contenere l’indicazione dell’impresa che sarà designata capogruppo/mandataria e delle mandanti, nonché l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’articolo 48, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, e dev’essere sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o dal soggetto comunque dotato degli idonei poteri di firma, di tutti i soggetti raggruppandi / consorziandi.
Allo scopo è predisposto ( allegato della documentazione di gara) apposito modello di documento inerente la dichiarazione di impegno per il concorrente raggruppato non ancora costituito al momento della domanda, contenente l’impegno, in caso di aggiudicazione, a uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi stabili, i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del Decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577 e successive modificazioni e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443, dovranno
indicare in sede di offerta per quali consorziati il Consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del Codice penale.
E' vietata l'associazione in partecipazione.
Salvo quanto disposto ai commi 17, 18 e 19 dell’art. 48 del D.lgs. 50/2016, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
E’ altresì posto il divieto di partecipazione disgiunta di imprese che si trovino, rispetto ad un altro partecipante, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale (cfr. art. 80, comma 5, lettera m) del D.Lgs. n. 50/2016).
Ogni operatore economico, in qualunque modo o forma si presenti (concorrente singolo, raggruppato o consorziato o in rete), deve dichiarare e poter comprovare individualmente l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 ed il possesso dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Decreto ed individuati nel presente documento al par. 6.1.
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016 le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio.
La mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale degli elementi della domanda con dichiarazioni, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria in misura dell'uno per mille del valore della gara (euro 200,00). In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto ed i soggetti che le devono
rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione.
La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui sopra, ma non applica alcuna sanzione.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
6.1. Criteri di selezione dei partecipanti.
Oltre l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, sono posti quale condizione per la partecipazione alla gara i seguenti livelli di capacità economico-finanziaria, da attestare mediante la specifica dichiarazione di possesso di:
A) fatturato dell’impresa (o somma dei fatturati delle imprese in raggruppamento o consorzio o GEIE o rete d’impresa, in caso di tale tipo di concorrente) per un importo complessivo nell’ultimo triennio del concorrente (impresa singola o raggruppamento o consorzio o GEIE o rete d’impresa) non inferiore a € 300.000,00 (trecentomila/00) IVA esclusa. Per ultimo triennio s’intende quello comprensivo degli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio sia stato approvato al momento della pubblicazione del Bando.
In mancanza, per giustificati motivi, del suddetto fatturato globale del triennio, si richiede l’aver realizzato nell’ultimo anno un fatturato globale non inferiore ad € 100.000,00 (centomila/00) IVA esclusa. Per ultimo anno, si intende l’ultimo esercizio finanziario il cui bilancio sia stato approvato al momento della pubblicazione del Bando.
B) fatturato specifico con elenco dei principali servizi e forniture analoghe a quelli oggetto della gara prestati dalla impresa (o come somma dei fatturati delle imprese del raggruppamento o consorzio o GEIE o rete d’impresa, in caso di tale tipo di concorrente) negli ultimi tre anni, con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi (se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente) per un importo complessivo nell’ultimo triennio del concorrente (impresa singola o raggruppamento o consorzio o GEIE o rete d’impresa) non inferiore a € 200.000,00 (duecentomila/00) IVA esclusa. Per ultimo triennio si intende quello comprensivo degli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio sia stato approvato al momento della pubblicazione del Bando.
In mancanza, per giustificati motivi, del suddetto fatturato specifico del triennio, occorre aver realizzato nell’ultimo anno un fatturato specifico non inferiore ad € 70.000,00 (settantamila/00) IVA esclusa. Per ultimo anno s’intende l’ultimo esercizio finanziario il cui bilancio sia stato approvato al momento della pubblicazione del Bando.
A tal fine, è prevista apposita dichiarazione come da modello di domanda di partecipazione proposto con la modulistica allegata al presente documento.
7. Criteri di aggiudicazione dell'appalto
La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, da individuare sulla base dei parametri e con i pesi di seguito elencati:
CRITERIO | PUNTEGGIO MASSIMO |
Punteggio tecnico | 80 |
Punteggio economico | 20 |
TOTALE | 100 |
Il punteggio totale (T) viene determinato dalla somma algebrica del punteggio dell’offerta economica (Pe) e del punteggio tecnico (Pt) calcolato applicando la seguente formula: T= Pt + Pe
La Commissione giudicatrice procederà alla valutazione delle offerte tecniche ed all’attribuzione del relativo punteggio in base ai criteri indicati nei seguenti sottoparagrafi.
I punteggi ottenuti dall’esame tecnico ed economico saranno quindi sommati al fine di ottenere la graduatoria finale, aggiudicando la gara al concorrente che ha ottenuto il punteggio totale maggiore.
La gara verrà aggiudicata al concorrente la cui offerta ottiene la massima valutazione totale.
A parità di punteggio complessivo l’aggiudicazione avviene a favore dell’offerente che ha ottenuto il maggiore punteggio tecnico.
Saranno considerate le prime tre cifre dopo la virgola senza procedere ad alcun arrotondamento (es. Y: 73,2345 punteggio attribuito 73,234).
La Stazione appaltante si riserva il diritto di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e congrua.
7.1. Criteri di attribuzione del punteggio economico
Il punteggio economico sarà assegnato in funzione del prezzo a corpo offerto per il servizio per tutta la prevista durata del contratto. Detto punteggio sarà assegnato applicando la formula, conforme a quanto previsto nell’Allegato P al D.P.R. n. 207/2010 per gli elementi quantitativi ed il prezzo, seguente:
In cui si ha:
Pi = punteggio dell’offerta in esame;
Pi =
Omin Oi
∗ 20
Omin = prezzo più basso delle offerte presentate; Oi = prezzo dell’offerta in esame.
Non sono ammesse offerte pari a zero; la presentazione di una offerta pari a zero comporta l’esclusione del concorrente.
7.2. Metodo di valutazione e attribuzione del punteggio tecnico
Di seguito vengono riportati i criteri che verranno utilizzati dalla Commissione per l’attribuzione del punteggio tecnico.
Per l’attribuzione del punteggio tecnico complessivo saranno svolte valutazioni distinte incentrate su 5 macro-criteri (indicati con i numeri cardinali da 1 a 5), talvolta suddivisi in criteri (indicati in numeri romani) e sottocriteri (indicati da lettere), come dettagliatamente descritto nel paragrafo seguente.
Il calcolo e l’assegnazione del punteggio tecnico avverrà applicando la seguente formula: PT(a) = Σn [Ci * V(a) i ],
dove:
PT(a) = Punteggio tecnico dell’offerta (a) in valutazione;
n = numero totale degli elementi/criteri di valutazione tecnica;
Ci = punteggio massimo attribuito dal presente documento al criterio di valutazione tecnica (i-esimo);
Σn = sommatoria dei punteggi di valutazione tecnica per tutti i criteri di valutazione tecnica dell’offerta (a) in valutazione.
V(a)i = coefficiente di valore della prestazione dell’offerta (a) in valutazione rispetto criterio di valutazione (i- esimo), variabile tra zero e uno; Il predetto coefficiente di valore della prestazione dell’offerta (a) in valutazione sarà calcolato:
- per i criteri da 1 a 3, con un criterio oggettivo relazionale-comparativo tra tutte le offerte in funzione di proporzioni numeriche tra i fattori rilevanti per il singolo criterio e dichiarati nell’offerta stessa;
- per il sotto criterio 3-VI (CdQ) si assegneranno 6 punti a tutte le agenzie stampa che dimostreranno il possesso di idonea certificazione di qualità;
- per il sotto criterio 3-VII (EOT) si assegneranno 0,5 punti per ogni ora ulteriore di trasmissione del servizio oltre il minimo di 12 ore dalle 09:00 alle 21:00, fino a un massimo di 6 punti (corrispondenti alla copertura per 24 ore su 24);
- per il criterio numero 4 (numero licenze offerte per l’uso della piattaforma) saranno assegnati “n” punti (definiti al punto 4 di riferimento del paragrafo sui criteri di valutazione tecnica cui si rinvia) per ogni licenza aggiuntiva del notiziario generale/regionale oltre il minimo e fino ai massimi punteggi attribuibili, ivi previsti;
- per il criterio numero 5 (inerente la valutazione della piattaforma) attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, calcolati mediante il c.d. "confronto a coppie"; una volta terminati i “confronti a coppie”, per ogni elemento si sommeranno i valori attribuiti a ciascun concorrente e si trasformeranno in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad
1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti. Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, non si applicherà il “confronto a coppie” ed il coefficiente di valore della prestazione “V(a)i” sarà determinato dalla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dalla commissione di gara.
7.3. Criteri di valutazione tecnica.
1. Test comparativo del servizio di trasmissione delle notizie di agenzia stampa.
Tale prova comparativa avrà ad oggetto la comparazione quantitativa delle notizie di agenzia inerenti la Sardegna, nelle seguenti giornate rilevanti per la Sardegna stessa sotto il profilo socio-culturale, politico, economico : 01 maggio 2015 (Sagra S. Xxxxxx); 02 aprile 2015 (annuncio del ritiro del team Luna Rossa dalla Coppa America); 09 marzo 2015 (approvazione finanziaria Legge n. 5 del 9 marzo 2015) e 11 settembre 2015 (inaugurazione della settimana della Sardegna all’Expò) ed assegnerà un totale di 20 punti, suddiviso nei 4 criteri (I, II, III, IV) di cui al seguito.
I) numero complessivo di notizie del notiziario generale nelle giornate sopra indicate.
Massimo 8 punti da assegnarsi in base alla formula:
NTC =
NTCmax
∗ 8
NTCi
In cui si ha:
NTC = punteggio dell’offerta per il criterio numero trasmissioni complessive (NTC) in esame; NTCmax = numero massimo di trasmissioni complessive tra tutte le offerte presentate;
NTCi = numero di trasmissioni complessive dell’offerta in esame.
II) numero complessivo di notizie inerenti / di interesse per la Sardegna nelle giornate sopra indicate.
Massimo 4 punti da assegnarsi in base alla formula:
In cui si ha:
NTS =
NTSmax
∗ 4
NTSi
NTS = punteggio dell’offerta per il criterio numero di trasmissioni complessive inerenti la Sardegna in esame;
NTSmax = numero massimo di trasmissioni complessive inerenti la Sardegna tra tutte le offerte presentate;
NTSi = numero di trasmissioni complessive inerenti la Sardegna dell’offerta in esame.
III) percentuale di trasmissioni di notizie inerenti la Sardegna nel complesso delle trasmissioni nelle giornate sopra indicate.
Massimo 4 punti da assegnarsi in base alla formula:
In cui si ha:
%TS =
%TSmax
∗ 4
%TSi
%TS = punteggio dell’offerta per il criterio della percentuale di trasmissioni inerenti la Sardegna in esame;
%TSmax = percentuale massima di trasmissioni inerenti la Sardegna tra tutte le offerte presentate;
%TSi = percentuale di trasmissioni inerenti la Sardegna dell’offerta in esame.
IV) tempo medio di trasmissione della notizia dall'evento
Massimo 4 punti da assegnarsi in base alla formula:
In cui si ha:
TMT =
TMTmin
∗ 4
TMTi
TMT = punteggio dell’offerta per il criterio inerente il tempo medio di trasmissione della notizia dall’evento (TML) in esame;
TMTmin = tempo medio di trasmissione minimo tra tutte le offerte presentate; TMTi = tempo medio di trasmissione della notizia dell’offerta in esame.
Le notizie considerate per calcolare il suddetto tempo medio saranno selezionate tra quelle relative ad accadimenti presenti in tutte le offerte e saranno presi a campione numero 10 notizie.
Ai soli fini dell’applicazione e funzionalità della formula, si considera quale tempo di accadimento dell’evento oggetto della notizia, preso a campione per la valutazione del presente criterio, il minuto antecedente quello relativo alla trasmissione più tempestiva della notizia; a detta trasmissione sarà
quindi attribuito il tempo di “1” ed alle altre trasmissioni un tempo pari al numero di minuti di ritardo rispetto a detto tempo di trasmissione minimo.
2. Archivio
Per il macro criterio “Archivio” saranno assegnati 10 punti, così suddivisi:
I) Numero di documenti contenuti nell’archivio
Per tale sottocriterio saranno assegnati un massimo di 5 punti in base alla formula:
In cui si ha:
NDA =
NDAi
∗ 5
NDAmax
NDA = punteggio dell’offerta per il criterio inerente il numero di documenti complessivi contenuti nell’archivio in esame;
NDAi = numero di documenti contenuti nell’archivio dell’agenzia stampa offerente in esame. NDAmax = numero di documenti contenuti nell’archivio massimo tra tutte le offerte presentate;
II) Numero di mesi consecutivi di copertura temporale dell’archivio fino al mese di maggio 2016 (da computarsi a partire dal mese in cui l’archivio è stato creato o, se diversa data, dal mese in cui l’archivio copre senza interruzioni l’arco temporale fino a maggio 2016).
Per tale criterio saranno assegnati un massimo di 5 punti in base alla formula:
MCA =
MCAi
∗ 5
MCAmax
In cui si ha:
MCA = punteggio dell’offerta per il criterio inerente il numero di mesi consecutivi di copertura dell’archivio fino al mese di maggio 2016 (da computarsi a partire dal mese in cui l’archivio è stato
creato o, se diversa data, dal mese in cui l’archivio copre senza interruzioni l’arco temporale fino a maggio 2016) ;
MCAi = numero di mesi consecutivi di copertura dell’archivio fino al mese di maggio 2016 (da computarsi a partire dal mese in cui l’archivio è stato creato o, se diversa data, dal mese in cui l’archivio copre senza interruzioni l’arco temporale fino a maggio 2016) dell’offerta in esame.
MCAmax = numero massimo di mesi consecutivi di copertura dell’archivio fino al mese di maggio 2016 (da computarsi a partire dal mese in cui l’archivio è stato creato o, se diversa data, dal mese in cui l’archivio copre senza interruzioni l’arco temporale fino a maggio 2016) tra tutte le offerte presentate.
3. Organizzazione del servizio e composizione del team di lavoro e dell’agenzia stampa offerente
Con tale macro criterio si assegneranno complessivamente 30 punti in relazione all’organizzazione ed alla composizione del team di lavoro, nel quale saranno presi in considerazione solo i giornalisti professionisti facenti parte dell’organico/struttura operativa dell’offerente alla data di presentazione dell’offerta.
I 30 punti del macro criterio in esame saranno assegnati con i criteri al seguito descritti.
I) quantità di personale giornalisti professionisti e pubblicisti sul territorio (QP)
Saranno assegnati un massimo di 4 punti con i seguenti 2 sottocriteri (QPI-QPS) distinti per ambito territoriale:
a) quantità di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) sul territorio italiano (QPI) da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Con tale sottocriterio si assegneranno un massimo di 2 punti in base alla formula:
In cui si ha:
QPI =
QPImax
∗ 2
QPIi
QPI = punteggio dell’offerta per il criterio in esame inerente la quantità di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) sul territorio italiano inclusa la Sardegna (QPI) da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
QPImax = quantità massima di personale presente (giornalisti professionisti e pubblicisti) da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta sul territorio italiano tra tutte le offerte presentate;
QPIi = quantità di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) presente sul territorio italiano da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta in esame.
b) quantità di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) sul territorio sardo (QPS) da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta.
Con tale sottocriterio si assegneranno un massimo di 2 punti in base alla formula:
QPS =
QPSmax
∗ 2
QPSi
In cui si ha:
QPS = punteggio dell’offerta per il criterio ii) quantità di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) sul territorio sardo (QPS) da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
QPSmax = quantità massima di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) sul territorio regionale sardo (QPS), da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto, tra tutte le offerte presentate;
QPSi = quantità di personale (giornalisti professionisti e pubblicisti) presente sul territorio regionale sardo, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto, dell’offerta in esame.
II) Qualificazione professionale del team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) intesa come quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Con tale criterio si assegneranno un massimo di 4 punti in funzione della quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti), da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto) e suddiviso in 2 sotto-criteri (%GI e %GS) distinti per ambito territoriale nazionale italiano e sardo:
a) quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti
il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello nazionale italiano, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Per tale sotto-criterio si assegneranno un massimo di 2 punti con la formula:
In cui si ha:
%GI =
%GIi
∗ 2
%GImax
%GI = punteggio dell’offerta per il criterio inerente la quota percentuale di giornalisti professionisti
sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello nazionale italiano, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.;
%GIi = percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello nazionale italiano, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto, rispetto all’offerta in esame.
%GImax = percentuale massima tra tutte le offerte di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello nazionale italiano, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
b) quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti
il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) dedicati al territorio regionale sardo, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Per tale sottocriterio si assegneranno un massimo di 2 punti con la formula:
In cui si ha:
%GS =
%GSi
∗ 2
%GSmax
%GS = punteggio dell’offerta per il criterio inerente la quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello regionale sardo, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
%GSi = quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti
il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello regionale sardo, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
%GSmax = percentuale massima tra tutte le offerte di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello regionale sardo, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
III) tipologia contrattuale del team di lavoro relativo ai soli giornalisti professionisti ai sensi dell’art. 1 del CCNL di riferimento.
Con tale criterio si assegneranno un massimo di 4 punti in funzione della quota percentuale di rapporti a tempo indeterminato sul totale dei rapporti inerenti il team di lavoro (giornalisti professionisti, da calcolarsi alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto) e suddiviso in 2 sotto-criteri (%TII e %TIS) distinti per ambito territoriale:
a) tipologia contrattuale del team di lavoro inerente i soli giornalisti professionisti a livello nazionale italiano alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Per tale sottocriterio si assegneranno un massimo di 2 punti con la formula:
In cui si ha:
%TII =
%TIIi%
∗ 2
TIImax
%TII = punteggio dell’offerta per il criterio inerente la quota percentuale di rapporti a tempo indeterminato sul totale dei rapporti inerenti il team di lavoro inerente i soli giornalisti professionisti, da
calcolarsi alla data di presentazione dell’offerta) a livello nazionale italiano in esame, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
%TIIi = percentuale di personale inerente i soli giornalisti professionisti sul territorio nazionale legato all’offerente in esame con contratti a tempo indeterminato rispetto a tutto il personale sul territorio nazionale legato allo stesso offerente con diversi tipi di contratto, rispetto all’offerta in esame, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
%TIImax = percentuale massima (tra tutte le offerte presentate) di personale (inerente i soli giornalisti professionisti sul territorio nazionale) legato all’offerente con contratti a tempo indeterminato rispetto a tutto il personale sul territorio nazionale legato allo stesso offerente con diversi tipi di contratto, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
b) tipologia contrattuale del team di lavoro inerente i soli giornalisti professionisti dedicati al territorio regionale sardo, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto
Per tale sotto-criterio si assegneranno un massimo di 2 punti con la formula:
In cui si ha:
%TIS =
%TISi
∗ 2
%TISmax
%TIS = punteggio dell’offerta per il criterio inerente la quota percentuale di rapporti a tempo indeterminato sul totale dei rapporti inerenti il team di lavoro inerente i soli giornalisti professionisti (da calcolarsi alla data di presentazione dell’offerta) a livello regionale sardo in esame;
%TISi = percentuale di personale inerente i soli giornalisti professionisti sul territorio regionale sardo legato all’offerente in esame con contratti a tempo indeterminato rispetto a tutto il personale sul territorio regionale sardo legato allo stesso offerente con diversi tipi di contratto, rispetto all’offerta in esame, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
%TISmax = percentuale massima tra tutte le offerte presentate di personale (soli giornalisti professionisti) sul territorio regionale sardo legato all’offerente con contratti a tempo indeterminato rispetto a tutto il personale sul territorio regionale sardo legato allo stesso offerente con diversi tipi di contratto, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
IV) Durata della presenza (calcolata in mesi) sul territorio sardo del team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti), alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto, basata su criteri oggettivi e comprovabili:
Con tale criterio si assegneranno 3 punti con la formula:
In cui si ha:
MPS =
MPSi
∗ 3
MPSmax
MPS = punteggio dell’offerta per il criterio inerente la presenza in mesi sul territorio sardo del team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) in esame (inteso come somma dei mesi di presenza di ciascun giornalista professionista o pubblicista componente del team di lavoro dedicato al territorio sardo), alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
MPSi = numero di mesi di presenza in Sardegna relativo all’offerta in esame (espresso come somma dei mesi di presenza di ciascun giornalista professionista o pubblicista componente del team di lavoro dedicato al territorio sardo relativo all’offerente in esame), alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
MPSmax = numero massimo complessivo di mesi di presenza in Sardegna tra tutti gli offerenti (espresso come somma dei mesi di presenza di ciascun giornalista professionista o pubblicista componente del team di lavoro dedicato al territorio sardo) alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
V) Capillarità della presenza sul territorio del team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti), basata su criteri oggettivi e comprovabili, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Tale criterio valuta la capillarità della presenza sull’intero territorio nazionale italiano, inclusa la Sardegna, dell’offerente, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
La valutazione si opererà comparando il numero di regioni italiane in cui l’offerente ha dichiarato in offerta di avere un presidio fisso da parte di un team di giornalisti professionisti e pubblicisti, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto.
Con tale criterio si assegneranno massimo 3 punti con la formula:
In cui si ha:
NPR =
NPRi
∗ 3
NPRmax
NPR = punteggio dell’offerta per il criterio inerente il numero di regioni italiane in cui l’offerente ha dichiarato la propria presenza con presidio fisso di un team di giornalisti professionisti e pubblicisti in esame, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
NPRmax = numero massimo di regioni con presidio fisso di un team di giornalisti professionisti e pubblicisti, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto, tra tutte le offerte;
NPRi = numero di regioni con presidio fisso di un team di giornalisti professionisti e pubblicisti, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto, relativo all’offerente in esame.
VI) Possesso di certificazione del sistema di qualità (CdQ)
L’agenzia stampa offerente che dimostri il possesso di idonea certificazione del sistema di qualità valida per attività inerenti i servizi di agenzia stampa conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, otterrà 6 punti.
Sono ammessi in alternativa i certificati equivalenti rilasciati da organismi stabiliti in altri Stati membri dell’Unione Europea o altre prove relative all'impiego di misure equivalenti a quelle previste dalle norme di garanzia della qualità citate.
In caso di presentazione d’offerta in RTI o consorzio la certificazione dev’essere in capo almeno alla mandataria-capogruppo.
VII) Estensione dell’orario giornaliero di trasmissione delle notizie (EOT)
Per ogni ora di estensione dell’orario giornaliero di trasmissione delle notizie (oltre il minimo richiesto di 12 ore nell’intervallo temporale 09:00-21:00) saranno assegnati 0,5 punti fino ad un massimo 6 punti (corrispondenti ad un servizio giornaliero di trasmissione 24 ore su 24 per 7 giorni su 7).
4. Numero licenze offerte per l’uso della piattaforma
Con tale macro criterio si assegneranno un massimo di 10 punti con i due criteri al seguito
I) numero di licenze offerte per il notiziario generale
Dovranno essere offerte minimo 25 licenze e si assegneranno 0,3 punti per ogni licenza aggiuntiva, oltre le 25 minime, fino ad un massimo di 6 punti (equivalente a 20 licenze ulteriori e pari 45 licenze totali)
II) numero di licenze offerte per il notiziario regionale
Dovranno essere offerte minimo 25 licenze e si assegneranno 0,1 punti per ogni licenza aggiuntiva, oltre le 10 minime, fino ad un massimo di 4 punti (equivalente a 40 licenze ulteriori e pari 65 licenze totali).
5. Valutazione piattaforma.
Con tale criterio si assegneranno un massimo di 10 punti, come di seguito descritto.
Per la valutazione della piattaforma, la Commissione analizzerà le descrizioni riportate nell’offerta tecnica e la prova pratica sull’uso della stessa utilizzando all’uopo un login di prova che l’offerente dovrà comunicare nell’offerta stessa, così:
a) verificando la presenza di tutti i requisiti minimi previsti nel presente documento al par 2.2 (ai fini dell’accettabilità);
b) valutando gli eventuali elementi migliorativi rispetto ai requisiti minimi suddetti, altresì da specificarsi nella descrizione in offerta tecnica, assegnando fino a un massimo di 6 punti;
c) valutando la semplicità gestionale e di utilizzo della piattaforma stessa, assegnando fino a un massimo di 4 punti.
Le offerte che presentino piattaforme non aventi i requisiti minimi indicati nel presente documento saranno escluse per inidoneità tecnica.
Solo le offerte che presenteranno piattaforme aventi almeno i requisiti minimi passeranno alla successiva valutazione degli elementi di punteggio b) e c).
Per ciascuno dei due elementi di valutazione il relativo punteggio sarà assegnato moltiplicando il coefficiente di ponderazione del singolo elemento (6 per le migliorie e 4 per la semplicità gestionale e d’uso) per il coefficiente di valore della prestazione dell’offerta in valutazione, calcolato con il metodo del confronto a coppie attraverso la media dei coefficienti di valore dell’offerta in valutazione, variabili tra zero ed uno, assegnati da ciascun commissario mediante, secondo le linee guida riportate nell’Allegato G al D.P.R. n. 207/2010.
Una volta terminati i “confronti a coppie”, per ogni elemento ciascun commissario sommerà i valori attribuiti a ciascun concorrente e li trasformerà in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti.
Le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario verranno trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre.
Detti coefficienti definitivi saranno quindi moltiplicati per il suddetto coefficiente di ponderazione del singolo elemento (6 per le migliorie e 4 per la semplicità gestionale e d’uso), determinando il punteggio tecnico da assegnare per ciascuno dei sopra indicati criteri a ciascun concorrente.
Nel caso le offerte da valutare siano inferiori a tre, non si applicherà il “confronto a coppie” ed il coefficiente di valore della prestazione per i criteri b) e c) di cui sopra sarà determinato dalla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari.
6. Ambito temporale di validità ed esistenza dei requisiti di valutazione tecnica
Si precisa che tutti i requisiti di valutazione tecnica di cui ai punti che precedono ed oggetto d’offerta tecnica devono permanere nelle quantità e tipologie dichiarate, ovvero in quantità e tipologie di livello superiore, per tutta la durata di esecuzione del servizio.
7.4. Verifica sulle offerte anomale
Ai sensi dell’art. 97, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 si procederà alla valutazione della congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente disciplinare.
La valutazione di congruità verrà effettuata direttamente dalla Commissione giudicatrice di gara, secondo le modalità di cui al predetto art. 97, comma 1, 4, 5, 6 e 7 del D.Lgs. n. 50/2016.
All’esito del procedimento di verifica delle offerte anomale, saranno escluse le offerte per le quali la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o se si accerta che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X al D.lgs. 50/2016.
b) non rispetta gli obblighi in tema di subappalto indicati all'articolo 105 del D.lgs. 50/2016;
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16 del D.lgs. 50/2016.
8. Modalità di formulazione e presentazione delle offerte.
Ciascuna offerta deve pervenire mediante raccomandata postale A/R, corriere o per consegna a mani alla stazione appaltante mediante un apposito plico d’invio, il quale dev’essere debitamente chiuso,
sigillato con ceralacca ovvero con strisce adesive od incollate, timbrato e controfirmato sui lembi di chiusura e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente mittente (denominazione o ragione sociale ed altri dati identificativi, compresi recapiti telefonici, fax, e-mail e, se posseduto, indirizzo di posta elettronica certificata). In caso di partecipazione da parte di raggruppamento o consorzio di concorrenti non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- il destinatario: Regione Autonoma della Sardegna – Presidenza – Direzione Generale per la comunicazione - Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza, coordinamento rete Urp e archivi Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxxx, Ufficio Protocollo - piano 12° della Torre;
- l’indicazione del CIG 6658090DAB;
- la denominazione della gara “Servizio di Agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna”;
- la dicitura “NON APRIRE - PROTOCOLLARE ESTERNAMENTE”.
Il plico d’invio deve contenere al suo interno le seguenti 3 (tre) diverse buste:
a) Busta A, contenente la domanda di partecipazione e la documentazione amministrativa a corredo della stessa, come indicata nel successivo par. 8.2 del presente documento.
Tale busta dev’essere chiusa e sigillata con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, salvo quelli già preincollati dalla fabbrica e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente (ditta, ragione o denominazione sociale). In caso di partecipazione da parte di raggruppamento o consorzio di concorrenti non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- la dicitura: “Busta A - Documentazione Amministrativa”
- l’indicazione del CIG 6658090DAB;
- la denominazione della gara “Servizio di Agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna”
b) Busta B, contenente l’offerta tecnica formulata come indicato nel successivo par. 8.3 del presente documento.
Tale busta dev’essere anch’essa chiusa e sigillata con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, salvo quelli già preincollati dalla fabbrica e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente (ditta, ragione o denominazione sociale). In caso di partecipazione da parte di raggruppamento o consorzio di concorrenti non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande.
- la dicitura: “Busta B - Offerta Tecnica” ;
- l’indicazione del CIG 6658090DAB;
- la denominazione della gara “Servizio di Agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna
c) Busta C, contenente l’offerta economica formulata come indicato nel successivo par. 8.4 del presente documento.
Tale busta dev’essere altresì chiusa e sigillata con ceralacca ovvero con strisce adesive o incollate, timbrata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, salvo quelli già preincollati dalla fabbrica.
La busta C non deve essere trasparente (in modo tale da impedire la conoscibilità del suo contenuto dall’esterno) e deve riportare esternamente:
- le indicazioni riguardanti l’impresa concorrente (ditta, ragione o denominazione sociale). In caso di partecipazione da parte di raggruppamento o consorzio di concorrenti non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, le suddette indicazioni devono riguardare tutte le imprese raggruppande / consorziande;
- la dicitura: “Busta C - Offerta Economica”:
- l’indicazione del CIG 6658090DAB;
- la denominazione della gara “Servizio di Agenzia stampa per la Regione Autonoma della Sardegna.
8.1. Recapito e termine di presentazione delle offerte
Il plico d’invio, come sopra descritto, deve pervenire, a pena di esclusione, presso la stazione appaltante al seguente indirizzo:
Regione Autonoma della Sardegna – Presidenza – Direzione Generale per la comunicazione - Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza, coordinamento rete Urp e archivi
Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxxx
Ufficio Protocollo - piano 12° della Torre
entro e non oltre le ore 12.00 del 15 luglio 2016.
Non saranno ritenute valide, anche se sostitutive o aggiuntive rispetto alle precedenti, le offerte pervenute oltre il sopraddetto termine.
Si considerano presentate in tempo utile, entro il termine indicato, le offerte consegnate a mano presso l’ufficio protocollo della Stazione appaltante o pervenute a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o corriere. In caso di inoltro a mezzo postale, raccomandata o corriere, rimane a cura degli interessati il rispetto dei termini di consegna, non essendo in alcun modo la Stazione appaltante responsabile di eventuali ritardi rispetto al termine di cui sopra; in tutti i casi non farà fede il timbro postale.
La stazione appaltante declina sin d’ora ogni responsabilità relativa a disguidi postali o di qualunque altra natura che impediscano il recapito della suddetta documentazione all’indirizzo ed entro il termine perentorio sopra indicato.
I rischi, derivanti dalla mancata consegna o dal mancato recapito del plico entro il termine perentoriamente fissato, rimangono a completo carico dell’impresa concorrente, da qualsiasi causa dipendano e indipendentemente dalla modalità prescelta per l’invio del plico medesimo.
Si precisa fin d’ora che non si procederà all’apertura dei plichi d’invio che non siano debitamente chiusi e sigillati, nonché timbrati e controfirmati, su tutti i lembi di chiusura.
8.2. Modalità di predisposizione della Busta A - Documentazione amministrativa.
La Busta A contiene la documentazione amministrativa e deve essere composta dai seguenti documenti:
a. Domanda di partecipazione e dichiarazioni
(conforme al modello predisposto e in Allegato 1 al presente Disciplinare), atta a dimostrare l’assenza delle cause di esclusione ed il possesso dei prescritti requisiti di capacità economico-finanziaria.
In relazione alle ipotesi di dichiarazioni presenti nel suddetto modello allegato 1 che prevedono risposte multiple e alternative (identificate da “oppure” tra una voce e l’altra) si evidenzia che è necessario selezionare la sola specifica dichiarazione confacente alla situazione propria del dichiarante, segnando la relativa voce con un segno distintivo o depennando, interlineando o eliminando le voci dichiarative non confacenti.
La dichiarazione deve essere datata e sottoscritta in calce dal legale rappresentante del concorrente o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma; in quest’ultimo caso deve essere allegato idoneo e valido documento atto a comprovarne la legittimazione.
La predetta dichiarazione deve essere accompagnata da copia semplice di un documento d’identità (in corso di validità) del dichiarante.
In caso di partecipazione di concorrente raggruppato, consorziato o aggregato (RTI, Consorzio, GEIE, rete d’impresa) la domanda e tutte le ivi previste dichiarazioni devono essere autonomamente rese e sottoscritte
da ciascun legale rappresentante di ogni soggetto facente parte del concorrente raggruppato, consorziato o aggregato.
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016 le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio.
La mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi della domanda di partecipazione con dichiarazioni obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria in misura dell'uno per mille del valore della gara (euro 200,00). In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione.
La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui sopra, ma non applica alcuna sanzione.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
b. Allegati alla domanda di partecipazione
Alla domanda di partecipazione con dichiarazioni redatta come sopra indicato devono-possono essere allegati:
I documenti specificati alle lettere da “A” a ”G” devono essere allegati, nei modi ivi descritti; i documenti specificati alle lettere da “H” a “M” devono essere allegati solo eventualmente, nei casi e per le ipotesi specificate.
Allegati necessari:
A) Copia del presente disciplinare di gara con capitolato prestazionale sottoscritto da un soggetto legittimato a rappresentare l’offerente per sua totale espressa accettazione;
B) Garanzia provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo posto a base d’appalto (€ 200.000,00) e di validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’offerta, secondo le modalità previste dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, per l’Aggiudicatario ed unitamente alla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva per i non aggiudicatari e, comunque, entro 30 giorni da detta aggiudicazione definitiva medesima.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto:
- del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000;
- del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al precedente punto, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001;
- del 20 percento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai precedenti punti, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi
oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
- del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
- del 30 per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai punti precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo
n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Per fruire delle suddette riduzioni, l'operatore economico segnala e documenta il possesso dei relativi requisiti, in sede di domanda di partecipazione.
Ove la riduzione raggiunga il 100% il concorrente non è tenuto a prestare al garanzia provvisoria ma è tenuto comunque a prestare l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva di cui alla successiva lettera C.
NB: In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi non ancora costituiti al momento di presentazione della domanda, la cauzione può essere presentata anche solo da una delle più imprese, ma deve essere rilasciata a garanzia di ciascuna impresa che costituirà il raggruppamento / Consorzio.
C) Originale del documento attestante l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 103 del D.Lgs. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario (anche sotto forma di dichiarazione del fideiussore che rilascia la cauzione provvisoria, contestualmente ad essa).
D) Comprova di versamento del contributo ANAC-AVCP
Il partecipante in forma singola o associata è tenuto, pena l’esclusione, al versamento della contribuzione per la copertura dei costi relativi al funzionamento dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP) ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della Legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006) e della Delibera dell'Autorità Nazionale Anticorruzione del 22 dicembre 2015, n. 163, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 49 del 29 febbraio 2016.
Altresì, il partecipante è tenuto a dimostrare, al momento di presentazione dell’offerta, di aver effettuato il versamento indicato e deve allegare all’offerta i documenti comprovanti detto versamento.
Il concorrente è pertanto tenuto ad allegare alla domanda di partecipazione, la comprova dell’avvenuto versamento di € 20,00 (euro venti/00) a favore della ANAC-AVCP.
Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata e sotto esplicata, sarà comunque necessario iscriversi on line, anche per i soggetti già iscritti al vecchio servizio, al “servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxxxxx
L’utente iscritto per conto dell’operatore economico dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG 6658090DAB che identifica la presente procedura.
Il sistema consentirà:
- il pagamento diretto mediante carta di credito;
- la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento.
Sono previste le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
- online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express; per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” e seguire le istruzioni a video oppure il manuale del servizio da parte della AVCP stessa; a riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare alla domanda di partecipazione, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede d’iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato, in originale o in copia alla domanda di partecipazione.
E) PASSOE rilasciato dal sistema AVCPASS
I soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul Portale ANAC-AVCP (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS), al link:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx
selezionando l’accesso per operatore economico e seguendo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG 6658090DAB della presente procedura di affidamento. Il sistema rilascia un “PASSOE” definitivo da firmare nell’apposito campo e inserire nella busta “A” contenente la documentazione amministrativa e di cui al successivo paragrafo.
F) Copia fotostatica del documento d’identità del soggetto firmatario in corso di validità. Allegati eventuali-facoltativi:
G) Dichiarazioni personali inerenti le cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 di tutti i soggetti tenuti (indicati all’art. 80 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016) in assenza della dichiarazione per conto terzi del dichiarante per l’impresa ex art. 47, comma 2 D.P.R. n. 445/2000 con copia fotostatica del documento d’identità di ciascun dichiarante in corso di validità;
H) Eventuale copia della certificazione di qualità europea e delle altre attestazioni per poter usufruire del beneficio della riduzione della garanzia provvisoria e/o definitiva ed ottenere il punteggio tecnico rif. par. 7.3, punto n. 3-VI;
I) Eventuale originale o copia autentica o copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 della procura speciale dalla quale si evinca il potere di sottoscrizione da parte del procuratore speciale.
J) Eventuale, in caso di partecipazione in Consorzio stabile ovvero in Consorzio ordinario, RTI e GEIE già costituito al momento della domanda, originale o copia autentica o copia munita di dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 dell’atto costituivo di tali soggetti.
K) Eventuale, in caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi non ancora costituito al momento della domanda: dichiarazione d’impegno a costituire tali soggetti contenente l’impegno,
in caso di aggiudicazione, a uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.Lgs. n. 50/2016 e, principalmente ed a titolo esemplificativo ma non esaustivo (a tal fine è possibile utilizzare il modello allegato 2 al presente disciplinare).
L) Xxx Eventualmente si voglia usufruire dei requisiti di capacità economico-finanziaria di altro operatore economico, dichiarazione di avvalimento e contratto di avvalimento ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 (in appendice al modello di dichiarazione di avvalimento è fornito un modello di contratto di avvalimento). Tale documentazione deve essere conforme e accompagnata da tutte le dichiarazioni, atti e documenti di cui al predetto art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016. E’ ammesso l’avvalimento parziale con il quale il concorrente può integrare anche solo parte dei requisiti di capacità economico-finanziaria richiesti nel bando di cui è carente con i corrispondenti requisiti posseduti dall’impresa ausiliaria. Pertanto si possono sommare i fatturati e le cifre d’affari o contrattuali del concorrente (e quindi di tutte le imprese che costituiscono il concorrente raggruppato o consorziato) con i fatturati, cifre d’affari o contrattuali dell’impresa ausiliaria. La capacità economico-finanziaria sarà comprovata se tali fatturati, cifre d’affari o contrattuali sommate tra loro ammontino almeno ai minimi richiesti e sopra specificati. Non è consentito, a pena di esclusione, che della
stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. L’assenza della dichiarazione di avvalimento o la mancata osservanza dei limiti, formalità e condizioni di cui al citato art. 89 del D.Lgs.n. 50/2016, comporta l’impossibilità di usufruire dell’avvalimento e la necessità, a pena di esclusione, di poter comprovare in capo al concorrente stesso la sussistenza dei requisiti di capacità economico-finanziaria richiesti. A tal fine è possibile utilizzare il modello allegato 3 al presente disciplinare.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. n. 50/2016, in alternativa alla domanda di partecipazione ed agli eventuali allegati per le dichiarazioni inerenti raggruppamenti temporanei costituendi e l’avvalimento,
può essere debitamente compilato, firmato e inserito nella busta A, l’allegato modello editabile di Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), allegato n. 5; si precisa che la prima pagina è stata precompilata dalla stazione appaltante, mentre tutto il resto del documento deve essere compilato a cura del concorrente, come ivi indicato. In caso di presentazione come raggruppamento temporaneo costituendo deve essere presentato un DGUE per ciascun soggetto facente parte del raggruppamento. Anche utilizzando il DGUE devono comunque annessi al documento gli allegati obbligatori di cui alle lettere da A) a F) sopra indicati.
8.3. Predisposizione dell’offerta tecnica – Busta B
Nella busta “B” dovrà essere contenuta l’offerta tecnica, prodotta in carta libera, redatta in lingua italiana, datata e sottoscritta in calce dal titolare o legale rappresentante o da soggetto munito degli idonei poteri di firma per il concorrente.
Nel caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi già costituiti al momento della presentazione della domanda, di GEIE o di rete di imprese, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o da soggetto munito degli idonei poteri di firma, dell’impresa mandataria / capogruppo. Nel caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi non ancora costituito al momento di presentazione della domanda, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta dal
titolare, legale rappresentante o da soggetto munito degli idonei poteri di firma per ciascuna impresa raggruppanda / consorzianda.
L’offerta tecnica dovrà specificare tutti gli elementi necessari per poter valutare l’offerta medesima secondo i criteri previsti dal par. 7.3 e deve altresì contenere gli allegati all’uopo necessari.
L’offerta tecnica dovrà pertanto:
A) In relazione al Test comparativo del servizio di lanci di agenzia stampa:
1. contenere come allegati i CD o DVD contenenti la riproduzione dei lanci stampa delle giornate indicate al par. 7.3, punto 1.
Tali supporti dovranno essere corredati da apposita dichiarazione di conformità all’originale presente sulla piattaforma dell’offerente, ai sensi, per gli effetti e con le modalità prescritte dagli artt.
46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante o soggetto abilitato ad impegnare l’offerente ed accompagnata da copia di un documento di identità di detto soggetto.
2. indicare il numero complessivo di lanci del notiziario generale delle giornate indicate al par. 7.3, punto 1.
3. indicare il numero complessivo di lanci inerenti/ di interesse per la Sardegna del notiziario generale delle giornate indicate al par. 7.3, punto 1.
4. indicare la percentuale di lanci inerenti la Sardegna nel complesso dei lanci delle giornate indicate al par. 7.3, punto 1.
5. Indicare il tempo medio di lancio delle notizie dall’evento calcolato sul complesso dei lanci delle giornate indicate al par. 7.3, punto 1.
La veridicità dei dati indicati ai numeri 2, 3, 4 e 5 sarà verificata dalla Commissione giudicatrice.
B) In relazione alla valutazione sull’Archivio:
1. indicare il numero complessivo di documenti complessivi presenti nell’archivio dell’offerente
2. indicare l’arco temporale (il numero il numero di mesi consecutivi), fino alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la presente gara, di copertura dell’archivio
C) In relazione alla Organizzazione del servizio e composizione del team di lavoro e dell’agenzia offerente:
1. indicare il numero complessivo di giornalisti professionisti e pubblicisti presenti sul territorio italiano per l’offerente alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
2. indicare il numero complessivo di giornalisti professionisti e pubblicisti presenti sul territorio regionale sardo per l’offerente alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
3. indicare la quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) a livello nazionale italiano, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
4. indicare la quota percentuale di giornalisti professionisti sul totale dei giornalisti componenti il team di lavoro (soli giornalisti professionisti e pubblicisti) dedicati al territorio regionale sardo, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
5. indicare la quota percentuale di rapporti a tempo indeterminato sul totale dei rapporti inerenti il team di lavoro (soli giornalisti professionisti, da calcolarsi alla data di presentazione dell’offerta) a livello nazionale italiano, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
6. indicare la quota percentuale di rapporti a tempo indeterminato sul totale dei rapporti inerenti il team di lavoro (soli giornalisti professionisti, da calcolarsi alla data di presentazione dell’offerta) dedicati al territorio regionale sardo, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
7. indicare il numero complessivo di mesi di presenza sul territorio sardo del team di lavoro (giornalisti professionisti e pubblicisti) in esame (inteso come somma dei mesi di presenza di ciascun giornalista professionista o pubblicista componente del team di lavoro dedicato al territorio sardo), alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
8. indicare il numero complessivo di regioni italiane in cui l’offerente è presente con presidio fisso di un team di giornalisti professionisti e pubblicisti in esame, alla data di scadenza di presentazione dell’offerta per la gara in oggetto;
9. specificare l’eventuale possesso della certificazione di qualità rif. par. 7.3 punto n. 3-VI allegando nuovamente copia del certificato stesso o richiamando lo stesso certificato già allegato in copia nella documentazione amministrativa;
10. specificare la durata giornaliera in ore del servizio di trasmissione delle notizie, indicando altresì la copertura oraria (es. 18 ore, dalle 06:00 alle 24:00).
D) In relazione al numero licenze offerte per l’uso della piattaforma:
1. indicare il numero complessivo di licenze offerte per il notiziario generale;
2. indicare il numero complessivo di licenze offerte per il notiziario regionale.
E) In relazione alla valutazione piattaforma:
1. indicare gli estremi di indirizzo internet, nome utente e password relativi ad un account di prova da fornire alla Commissione giudicatrice e con validità di almeno 2 (due) mesi a decorrere dalla data di scadenza di presentazione dell’offerta relativa alla gara in oggetto;
2. indicare e descrivere gli eventuali elementi migliorativi rispetto ai requisiti minimi per la piattaforma descritti al par. n. 2.2 del presente documento;
3. descrivere le caratteristiche principali della piattaforma, evidenziando gli aspetti che, ad avviso dell’offerente, ne denotino la semplicità gestionale e di utilizzo.
Si specifica che la descrizione della piattaforma dev’essere contenuta in un numero massimo di 20 (venti) pagine; è consentito allegare brochure inerenti la piattaforma il cui numero di pagine non entra nel computo massimo di pagine consentito per la descrizione della piattaforma stessa.
L’offerta tecnica cartacea dovrà inoltre essere accompagnata da una copia elettronica su CD-ROM (in formato PDF) dell’offerta tecnica stessa.
Si precisa che tutti i requisiti di valutazione tecnica ed oggetto dell’offerta tecnica devono permanere nelle quantità e tipologie dichiarate, ovvero in quantità e tipologie di livello superiore, per tutta la durata di esecuzione del servizio.
L’offerta tecnica, a pena d’esclusione, non deve contenere elementi tali da rivelare l’importo dell’offerta economica.
8.4. Predisposizione dell’offerta economica – Busta C.
L’offerta economica deve rappresentare l’offerta complessiva onnicomprensiva per tutta la durata del servizio e non può superare la base d’asta definita per l’appalto. La presentazione di un’offerta superiore a detta base d’asta comporta l’esclusione del concorrente.
L’offerta dovrà essere formulata utilizzando il modello allegato 5 al presente documento - rispettando le modalità di compilazione previste nello stesso.
L’offerta economica dev’essere datata e sottoscritta in calce dal legale rappresentante dell’impresa concorrente o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma. In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi non ancora costituito alla data di presentazione della domanda, l’offerta economica deve essere datata e sottoscritta dal titolare, legale rappresentante o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma di ciascuna impresa raggruppanda / consorzianda.
Le offerte economiche indeterminate, incomplete, condizionate, plurime, parziali, in aumento, comportano
l’esclusione del soggetto offerente.
Il concorrente deve dichiarare che l’offerta resta valida, irrevocabile e impegnativa sino al 180° (centottantesimo) giorno decorrente dalla data di scadenza fissato per la presentazione dell’offerta.
L’offerta economica non deve contenere alcun condizionamento o eccezione o elemento in contrasto rispetto a quanto stabilito dal bando.
Le offerte economiche indeterminate, incomplete, condizionate, plurime, parziali, in aumento, comportano l’esclusione del soggetto offerente.
L’offerta economica dev’essere resa con apposizione di una marca da bollo da euro 16,00.
Gli offerenti devono specificare nell'offerta economica gli oneri di sicurezza aziendali, che sono comunque inclusi nel prezzo offerto.
8.5 Sedute di gara.
La Commissione giudicatrice (o un Seggio di gara), salvo diversa comunicazione, procederà in seduta pubblica
- presso la sede della Regione Autonoma della Sardegna – Presidenza – Direzione Generale per la comunicazione - Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza, coordinamento rete Urp e archivi di Xxxxx Xxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxxx al piano 7° della Torre
- il giorno 20 luglio 2016 alle ore 12.00
all’esame dei plichi d’invio e delle buste ivi contenute al fine di verificarne la regolarità e la conformità alle prescrizioni del presente Disciplinare e della legge.
In una o più sedute riservate saranno valutate le offerte tecniche ed attribuito il relativo punteggio ad opera di una Commissione giudicatrice composta e nominata ai sensi di legge.
Terminata la fase di valutazione tecnica, in seduta pubblica, sarà data lettura dei punteggi ottenuti da ciascun concorrente in sede di offerta tecnica, si procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, al loro esame ed al conseguente calcolo ed attribuzione del punteggio economico.
Quindi sulla base della graduatoria derivante dalla somma del punteggio tecnico ed economico, sarà determinata l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata in quella che avrà totalizzato il punteggio più alto.
Si specifica che la Stazione Appaltante si riserva il diritto di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
Le sedute amministrative ed economiche sono pubbliche.
Le informazioni inerenti la data, ora e luogo delle sedute pubbliche successive alla prima saranno rese note con avviso pubblicato sul sito internet istituzionale della Regione Sardegna agli stessi link in cui è pubblicata la documentazione di gara.
Le sedute tecniche e di valutazione di congruità delle offerte anomale sono riservate.
9. Verifica dei requisiti di legge.
Successivamente all’aggiudicazione definitiva della procedura si procederà alla verifica dei prescritti requisiti di legge in capo all’aggiudicatario, ai fini della piena efficacia dell’aggiudicazione medesima.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o di consorzi non ancora costituiti al momento di presentazione della domanda, in aggiunta a quanto sopra previsto, dev’essere inoltre prodotta
copia dell’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo recante anche il mandato speciale irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa già designata mandataria / capogruppo.
La stazione appaltante richiederà ogni altra certificazione attestante la veridicità di quanto autocertificato dall’aggiudicatario in sede di domanda di partecipazione e, comunque, nel corso della procedura di gara.
La verifica del possesso dei requisiti avverrà, attraverso la “Banca dati nazionale dei contratti Pubblici” per mezzo del sistema AVCPASS.
L’aggiudicatario esecutore del contratto è altresì tenuto a presentare entro 10 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva ai sensi di legge, idoneo documento comprovante la costituzione di una garanzia definitiva conforme a quanto previsto all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
La garanzia definitiva è pari al 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto:
- del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000;
- del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al precedente punto, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento
(CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001;
- del 20 percento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai precedenti punti, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
- del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
- del 30 per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai punti precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del Decreto legislativo
n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli
operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
La garanzia definitiva può essere costituita sotto forma di cauzione o fideiussione e può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta della stazione appaltante committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento o di analogo documento attestante il regolare avanzamento nell’erogazione del servizio. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata.
In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
Ai sensi del comma 11 dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 la stazione appaltante si riserva la facoltà di non richiedere la garanzia definitiva laddove si valuti e sia adeguatamente attestata e motivata, la comprovata solidità dell’operatore economico aggiudicatario ed in luogo di detta garanzia richiedere un ribasso del prezzo di aggiudicazione.
Per tutto quanto qui non regolamentato e richiamato in tema di garanzia definitiva, si rimanda al predetto art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.
10. Stipula del contratto.
Come previsto dall’art. 32, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016 il contratto sarà stipulato, nella data fissata dalla stazione appaltante, non prima che siano decorsi 35 (trentacinque) giorni dall’invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
Tale termine dilatorio, come previsto dal comma 10, lett. a) del succitato articolo 32, non sarà applicato se è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva.
Ai sensi dell’articolo 32, comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, se è proposto ricorso avverso l'aggiudicazione con contestuale domanda cautelare, il contratto non può essere stipulato, dal momento della notificazione dell'istanza cautelare alla stazione appaltante e per i successivi venti giorni, a condizione che entro tale termine intervenga almeno il provvedimento cautelare di primo grado o la pubblicazione del dispositivo della sentenza di primo grado in caso di decisione del merito all'udienza cautelare ovvero fino alla pronuncia di detti provvedimenti se successiva. L'effetto sospensivo sulla stipula del contratto cessa quando, in sede di esame della domanda cautelare, il giudice si dichiara incompetente ai sensi dell'articolo 15, comma 4, del Codice del processo amministrativo di cui all'Allegato I al Decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, o fissa con ordinanza la data di discussione del merito senza concedere misure cautelari o rinvia al giudizio di merito l'esame della domanda cautelare, con il consenso delle parti, da intendersi quale implicita rinuncia all'immediato esame della domanda cautelare.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica secondo le norme vigenti per la stazione appaltante, conformemente al disposto dell’art. 32, comma 14 del D.Lgs. n. 50/2016.
11. Corrispettivi e condizioni di fatturazione
Il pagamento del corrispettivo per le prestazioni rese avverrà a canoni quadrimestrali posticipati, previa verifica di regolare esecuzione del servizio nel quadrimestre di riferimento e conseguente relativa autorizzazione alla fatturazione elettronica.
Le fatture dovranno essere intestate a Regione Autonoma della Sardegna (codice fiscale 80002870923), Xxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxx.
Le fatture elettroniche dovranno avere i seguenti riferimenti: codice univoco ufficio SJX80O; CDR 00.01.08.02; CIG n. 6658090DAB, oggetto del contratto: servizi di agenzia stampa e l’indicazione del periodo di riferimento.
In deroga a quanto previsto dal D.Lgs. n. 231/2002, le fatture regolarmente emesse dal Fornitore verranno pagate entro 60 giorni dalla data di presentazione laddove risulti attestata la regolarità della fornitura.
Ai sensi dell'art. 3 comma 7 della L.136/2010, il Fornitore dovrà comunicare gli estremi identificativi del c/c dedicato, anche non invia esclusiva, alle commesse pubbliche nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso, attraverso apposito modulo che verrà trasmesso dalla RAS.
Ai sensi dell’articolo 3, comma 8 della legge n. 136/2010, conformemente a quanto precedentemente dichiarato con l’apposito modulo di cui sopra, il Fornitore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla succitata legge che saranno verificati dalla Regione.
Nel caso di contratti sottoscritti con subappaltatori e subcontraenti, a pena di nullità assoluta dei medesimi contratti stipulati, l'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla Legge n. 136/2010, deve darne immediata comunicazione alla Regione ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Cagliari.
Qualora nel corso del rapporto contrattuale si dovessero registrare modifiche rispetto ai dati riportati dal Fornitore nell’apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e della L. n. 136/2010
"Tracciabilità dei flussi finanziari”, debitamente trasmessa e acquisita al protocollo di RAS, il Fornitore si impegna a darne comunicazione alla Regione entro 7 giorni.
Il Fornitore deve riportare il codice CIG assegnato alla procedura (6658090DAB) in tutte le comunicazioni e operazioni relative alla gestione contrattuale, e in particolare nelle fatture che verranno emesse.
Il corrispettivo sarà considerato fisso e invariabile, nonché sempre riferito alle sole forniture e prestazioni realizzate a perfetta regola d’arte e nel pieno rispetto ed adempimento delle modalità, delle prescrizioni e delle specifiche indicate nel presente documento.
Tutte le spese e oneri derivanti all’aggiudicatario per la corretta esecuzione del contratto, saranno considerati remunerati dal prezzo offerto.
12. Spese di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e sui quotidiani.
Ai sensi dell’art. 216, comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016 e dell’ivi richiamato art. 66, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, in applicazione transitoria nel testo vigente alla data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 50/2016 (ai sensi dell'art. 26 del D.L. n. 66/2014, convertito in L. n. 89/2014, come modificato dall'art. 7, comma 7, del
D.L. n. 210/2015, convertito, con modificazioni, in L. n. 21/2016) e dell’art. 34, comma 35 del D.L. 179/2012,
convertito in L. n. 221/2012, le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli avvisi e del bando di gara e le spese per la pubblicazione sui quotidiani dell’estratto dell’avviso di gara devono essere rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
13. Divieto di cessione del contratto e di subappalto.
Come previsto dall’art. 105, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità. Ai fini dell’art. 105, comma 4, lettera a) del D.Lgs. citato, si specifica che non è ammesso il subappalto di nessuna prestazione contrattuale.
14. Modifica del contratto durante il periodo di efficacia.
A norma dell’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016, le modifiche, nonché le varianti, al contratto in corso d’esecuzione sono ammissibili, se proposte o autorizzate dalla stazione appaltante, nei seguenti casi:
A) per prestazioni supplementari da parte del contraente originale di valore non superiore al 50% del valore del contratto iniziale che si sono rese necessarie e non erano incluse nel contratto iniziale, ove un cambiamento del contraente:
1) risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito dell'appalto iniziale;
2) comporti per la stazione appaltante notevoli disguidi o una consistente duplicazione dei costi;
B) se la necessità di modifica (variante in corso d'opera) è determinata da circostanze impreviste e imprevedibili, compresa la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti, non altera la natura generale del contratto ed il suo valore non supera il 50% del valore del contratto iniziale.
C) se un nuovo contraente sostituisce quello a cui la stazione appaltante aveva inizialmente aggiudicato l'appalto a causa di una delle seguenti circostanze:
1) all'aggiudicatario iniziale succede, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico, purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione della normativa inerente l’affidamento di contratti pubblici;
2) nel caso in cui la stazione appaltante si assume gli obblighi del contraente principale nei confronti dei suoi subappaltatori.
D) la stazione appaltante potrà proporre o ammettere modifiche del contratto per un valore fino al 50% del contratto originario se le modifiche non sono sostanziali ossia non alterano considerevolmente gli elementi essenziali del contratto originariamente pattuiti, ed in particolare:
1) non introducono condizioni che, se fossero state contenute nella procedura di affidamento iniziale, avrebbero determinato un diverso esito della stessa;
2) non cambiano l'equilibrio economico del contratto a favore dell'aggiudicatario in modo non previsto nel contratto iniziale;
3) non estende notevolmente l'ambito di applicazione del contratto;
4) non determinano un cambio di contraente al di fuori dei casi descritti alla lettera C).
E) la stazione appaltante può modificare la durata del contratto in corso di esecuzione con una proroga quantificata nel tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente ed in tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
F) la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario e l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Per tutto quanto qui non regolamentato e richiamato in tema di modifiche e varianti, si rimanda al predetto art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016.
15. Cessione del credito.
Ai fini dell'opponibilità alla stazione appaltante delle cessioni di crediti derivanti dal contratto, queste devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla stazione appaltante debitrice.
Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le suddette cessioni di crediti sono efficaci e opponibili alla stazione appaltante qualora questa non le rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione.
In ogni caso la stazione appaltante cui è stata notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto da quest’ultimo stipulato con la stazione appaltante.
Si applicano alle cessioni di crediti derivanti dal contratto a valle della presente procedura, le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52.
16. Sospensione dell’esecuzione del contratto.
A norma dell’art. 107 del D.Lgs. n. 50/2016, quando circostanze speciali e imprevedibili al momento della stipulazione del contratto impediscono in via temporanea la prosecuzione dell’esecuzione del contratto con buon esito, il direttore dell’esecuzione può disporre la sospensione dell'esecuzione del contratto, compilando, se possibile con l'intervento dell'esecutore, il verbale di sospensione, con l'indicazione delle
ragioni che hanno determinato l'interruzione dell’esecuzione, dello stato di avanzamento d’esecuzione e delle cautele adottate affinché, alla ripresa, l’esecuzione possa essere continuata ed ultimata senza eccessivi oneri; Il verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione.
La sospensione può, altresì, essere disposta dal RUP per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l'interruzione di finanziamenti per esigenze di finanza pubblica.
Qualora la sospensione, o le sospensioni, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l'esecutore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se la stazione appaltante si oppone, l'esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Nessun indennizzo è dovuto all'esecutore negli altri casi.
Nel caso di sospensioni disposte dalla stazione appaltante per cause diverse da quelle sopra indicate, l'esecutore può chiedere il risarcimento dei danni subiti, quantificato sulla base di quanto previsto dall'articolo 1382 del codice civile.
La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il RUP dispone la ripresa dell'esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale.
Ove, successivamente all’avio dell’esecuzione, insorgano, per cause imprevedibili o di forza maggiore, circostanze che impediscano parzialmente il regolare svolgimento delle prestazioni, l'esecutore è tenuto a proseguire le parti eseguibili, mentre si provvede alla sospensione parziale delle prestazioni non eseguibili, dandone atto in apposito verbale.
Le contestazioni dell'esecutore in merito alle sospensioni dell’esecuzione sono iscritte a pena di decadenza nei verbali di sospensione e di ripresa dell’esecuzione, salvo che per le sospensioni inizialmente legittime, per le quali è sufficiente l'iscrizione nel verbale di ripresa.
L'esecutore che, per cause a lui non imputabili, non sia in grado di ultimare le prestazioni nel termine fissato può richiederne la proroga, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine contrattuale. In ogni caso la sua concessione non pregiudica i diritti spettanti all'esecutore per l'eventuale imputabilità della maggiore durata a fatto della stazione appaltante.
Xxxx'istanza di xxxxxxx decide il responsabile del procedimento, sentito il direttore dell’esecuzione, entro trenta giorni dal suo ricevimento.
L'esecutore deve ultimare le prestazioni nel termine stabilito dagli atti contrattuali, decorrente dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione o del documento che comunque attesta l’avvio dell’esecuzione stessa.
L'ultimazione delle prestazioni è comunicata dall'esecutore per iscritto (anche con posta elettronica) al direttore dell’esecuzione, il quale procede senza indugio alle necessarie verifiche ed eventuali constatazioni in contraddittorio.
L'esecutore non ha diritto allo scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora le prestazioni, per qualsiasi causa non imputabile alla stazione appaltante, non siano ultimate nel termine contrattuale e qualunque sia il maggior tempo impiegato.
Per tutto quanto qui non regolamentato e richiamato in tema di sospensione dell’esecuzione del contratto, si rimanda al predetto art. 107 del D.Lgs. n. 50/2016.
17. Risoluzione del contratto.
A norma dell’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante può risolvere il contratto, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di affidamento, come indicato al par. 11;
b) un modifica contrattuale ha determinato o determinerebbe se adottata, una variazione superiore al 50% al valore del contratto originario;
c) l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione in una delle cause di esclusione di cui all'articolo 80, comma 1, D.lgs. 50/2016.
La stazione appaltante risolverà sempre il contratto qualora nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del D.lgs. 50/2016.
Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
Per tutto quanto qui non regolamentato e richiamato in tema di risoluzione del contratto, si rimanda al predetto art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016.
Il contratto si risolverà inoltre di diritto, ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis della L. 136/2010, anche nel caso in cui il pagamento non avvenga con metodi che garantiscano la piena tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi della citata L. 136/2010.
Il contratto sarà altresì risolto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice civile, nei seguenti casi:
• Grave inadempimento o ripetuti inadempimenti;
• quando l’Appaltatore viene sottoposto ad una procedura concorsuale;
• Grave ritardo nell’esecuzione delle prestazioni.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto viene risolto di diritto, con effetto immediato a seguito della dichiarazione della stazione appaltante, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva. L’Appaltatore è obbligato alla immediata sospensione del servizio. La stazione appaltante si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti e subendi ed, in particolare, si riserva di esigere dall’Appaltatore il rimborso delle somme per eventuali spese ed oneri sopportati in aggiunta a quelli che sarebbero derivati dal regolare adempimento del contratto; delle spese sopportate per la ripetizione della eventuale procedura d’appalto, nonché dei danni d’immagine derivanti dalla mancata esecuzione del servizio nei termini prestabiliti.
La stazione appaltante ha facoltà di differire il pagamento al momento della risoluzione al fine di quantificare il danno che l’Appaltatore è tenuto a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi.
18. Recesso dal contratto.
A norma dell’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite nonché del valore dei materiali/prodotti/attrezzature utili all’esecuzione esistenti nel proprio magazzino il cui valore è stato già accertato/accettato dal direttore dell'esecuzione prima della comunicazione di recesso, oltre al decimo
dell'importo dei servizi e delle forniture non eseguite, da calcolarsi sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto delle prestazioni eseguite. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con congruo preavviso, decorso il quale la stazione appaltante prende in consegna la fornitura ed effettua la verifica di regolare esecuzione.
L'appaltatore deve rimuovere dal luogo di esecuzione i materiali non accettati dal direttore dell’esecuzione e deve rimettere il luogo d’esecuzione stesso a disposizione della stazione appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.
Per tutto quanto qui non regolamentato e richiamato in tema di recesso dal contratto, si rimanda al predetto art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016.
19. Responsabilità dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario è l’unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nella esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto. Esso è obbligato ad osservare le vigenti disposizioni di legge per la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi eventualmente prestata
direttamente all’interno dei locali della Committente, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di osservare, oltre che il presente Capitolato, ogni altra norma di legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d’opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza la Committente da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
20. Obblighi di riservatezza .
L’aggiudicatario ha l’obbligo di trattare i dati e le informazioni che entreranno in suo possesso nel rispetto del codice della privacy (D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii.), mantenendo riservati i dati sensibili e le informazioni
riservate di cui verrà in possesso, impegnandosi a non divulgarli e a non farne uso alcuno per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto.
L’aggiudicatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza sopra indicati. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, la stazione appaltante ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, salvo il risarcimento dei danni che tale inosservanza abbia cagionato.
21. Esonero da responsabilità.
La stazione appaltante è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante da rapporti di lavoro instaurati dal fornitore con terzi in dipendenza delle attività connesse con l’espletamento del presente appalto.
Il fornitore garantisce inoltre che nell’ambito della fornitura non sarà violato alcun diritto di terzi (essendo compresi, a titolo esemplificativo e non esaustivo diritti d’autore, diritti su segni distintivi, diritti di proprietà, etc) e si impegna a manlevare e tenere indenne la RAS da qualsivoglia eventuale pretesa di terzi al riguardo.
22. Contatti con la stazione appaltante.
Per eventuali informazioni di natura tecnica o amministrativa è possibile contattare il Servizio Comunicazione istituzionale, trasparenza e coordinamento della rete URP e archivi alla e-mail xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
23. Controversie, ricorso giurisdizionale e rimedi alternativi .
Avverso tutti i provvedimenti relativi alla presente procedura ritenuti viziati, i soggetti che hanno interesse ad agire possono presentare istanza, reclamo o ricorso amministrativo alla stazione appaltante, finalizzati all’emanazione di un provvedimento in autotutela.
In caso di esperimento di ricorso giurisdizionale si applica la disciplina di cui al Libro quarto “ottemperanza e riti speciali”, Titolo V “Riti abbreviati relativi a speciali controversie” articoli dal 119 al 124 del Codice del processo amministrativo, di cui all’Allegato 1 al D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104. In tal caso è possibile presentare ricorso giurisdizionale amministrativo al TAR Xxxxxxxx (Xxx Xxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxx) entro il termine di trenta giorni dalla piena conoscenza della lesività del provvedimento impugnato.
Le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall'esecuzione del contratto possono essere risolte mediante transazione nel rispetto del Codice civile, nell’ipotesi in cui non risulti possibile esperire altri rimedi alternativi.
La proposta di transazione può essere formulata sia dal soggetto aggiudicatario che dal Dirigente competente della stazione appaltante, sentito il Responsabile unico del procedimento.
La transazione ha forma scritta a pena di nullità.
Per tutto quanto qui non regolamentato e richiamato in tema di ricorso giurisdizionale e rimedi alternativi, si rimanda alla Parte VI, Titolo I “Contenzioso”, Capo I “Ricorsi giurisdizionali” e Capo II “Rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale” (artt. da 204 a 211) del D.Lgs. n. 50/2016, ove compatibile.
In tutti i casi non devoluti alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo e disciplinati dal Codice del Processo Amministrativo, per qualsiasi controversia giudiziale derivante dall'esecuzione del contratto affidato, foro competente è esclusivamente il foro civile di Cagliari.
24. Codice di comportamento e Patto di integrità.
Il “Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate” allegato al Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014/2016, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3/7 del 31.01.2014 è consultabile nell’apposita sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna (xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_000_00000000000000.xxx).
Gli obblighi di condotta previsti dal medesimo Xxxxxx, in quanto compatibili, sono estesi nei confronti di ciascun Fornitore e, pertanto, il contratto che verrà stipulato è soggetto a risoluzione o decadenza in caso di violazione degli obblighi derivanti dal medesimo Codice.
Il patto d’integrità presente all’URL: xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_0_00000000000000.xxx ed al quale si rinvia, dovrà essere parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto.
25. Trattamento dei dati personali.
Per la regolare presentazione delle offerte, alle imprese concorrenti è richiesto di fornire dati, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii., recante il Codice in materia di protezione dei dati personali. Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 della citata normativa ed in merito al trattamento dei suddetti dati, la stazione appaltante fornisce le informazioni di seguito riportate.
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti, si precisa che essi vengono acquisiti ai fini della partecipazione alla procedura, dell’aggiudicazione, della stipulazione e dell’esecuzione del contratto e delle relative comunicazioni dovute per legge.
Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e il rifiuto di fornire i dati richiesti dalla stazione appaltante determina l’esclusione dalla procedura stessa oppure la decadenza dall’aggiudicazione.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
I dati forniti dai soggetti concorrenti potranno essere comunicati:
- al personale della stazione appaltante che cura il presente procedimento o che svolge attività ad esso attinente;
- a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza in ordine alla presente procedura;
- ai soggetti interni e/o esterni facenti parte della Commissione di gara, i cui nominativi saranno posti a disposizione degli interessati una volta costituita;
- ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara, nei limiti consentiti dalla L. n.
241/1990 e ss.mm.ii.;
- alle autorità pubbliche deputate al controllo su tutti gli atti e i documenti inerenti la procedura.
Relativamente ai suddetti dati, vengono riconosciuti ai concorrenti, in qualità di interessati, i diritti di cui all’articolo 7 del citato D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii..
Di norma i dati forniti dai soggetti concorrenti non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi del D.Lgs. succitato. In ogni caso, con la presentazione dell’offerta, ciascun concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali e/o societari secondo le modalità sopra indicate.
26. Responsabile del procedimento
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 è l’Avv. Xxxxxxxx Xxxxxxx (tel. 070.6062597- e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx), Responsabile del settore pianificazione attività di comunicazione integrata istituzionale del Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza, coordinamento rete Urp e archivi della Direzione per la comunicazione, della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna.
27. Allegati
E’ allegata al presente documento, quale sua parte integrante e sostanziale, la modulistica fac simile costituita da:
- Allegato 1 - Modello di domanda di partecipazione con dichiarazioni;
- Allegato 2 - Modello di dichiarazione per i costituendi RTI o consorzi;
- Allegato 3 – Modello di dichiarazione di avvalimento;
- Allegato 4 – Modello per l’offerta economica;
- Allegato 5 – Modello di Documento di Gara Unico Europeo (DGUE).