CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Comune di Missaglia
Provincia di Lecco
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI “MANUTENZIONE ORDINARIA VERDE PUBBLICO, ED INTERVENTI SUL PATRIMONIO ARBOREO – STAGIONI ESTIVE 2018 -2020”
INDICE:
ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO.
ARTICOLO 2 - DURATA DELL’APPALTO – INIZIO SERVIZIO ARTICOLO 3 - BASE D’ASTA
ARTICOLO 4 - PREZZI UNITARI DELL'APPALTO ARTICOLO 5 - REFERENTI
ARTICOLO 6 - ACCESSO AGLI IMMOBILI ED AI PARCHI ARTICOLO 7 - MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO ARTICOLO 8 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO ARTICOLO 9 - OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE ARTICOLO 10 - CONDIZIONI AMBIENTALI
ARTICOLO 11 - CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEL SERVIZIO ARTICOLO 12 - TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI
ARTICOLO 13 - INFORTUNI E DANNI ARTICOLO 14 - ASSICURAZIONI ARTICOLO 15 - GARANZIA DEFINITIVA
ARTICOLO 16 - CONTESTAZIONI INADEMPIENZE E APPLICAZIONI PENALI ARTICOLO 17 - ESECUZIONE D’UFFICIO
ARTICOLO 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ARTICOLO 19 - RECESSO
ARTICOLO 20 - MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA ARTICOLO 21 - SUBAPPALTO.
ARTICOLO 22 - CONTROVERSIE
ARTICOLO 23 - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ARTICOLO 24 - SPESE
ARTICOLO 25 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO ARTICOLO 26 - ANTICORRUZIONE
ARTICOLO 27 - TRASPARENZA ARTICOLO 28 - RISERVATEZZA
ARTICOLO 29 - LOGISTICA – DISPOSIZIONI FINALI
ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO.
L’appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione generale delle aree a verde delle scuole e degli edifici di pubblici, dei parchi e dei giardini, delle aiuole spartitraffico e a lato delle vie comunali, come di seguito specificate:
1.1 Servizi periodici
A) Manutenzioni tappeti erbosi di aree verdi parchi, scuole/istituti, cimiteri comunali;
B) Manutenzioni aree verdi parcheggi;
C) Rotonde e aiuole spartitraffico;
D) Cigli strada - Piste ciclabili – Marciapiedi;
1.2 Servizi a richiesta della Stazione Appaltante:
• Potature abbattimento e manutenzioni delle alberature esistenti;
• Opere di impianto: alberi, arbusti, siepi e tappeti erbosi;
• Piantumazione e manutenzione aiuole e/o rotonde, fioriere in Piazze e Parchi;
• Qualunque intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria richiesta dalla Stazione Appaltante, che sia assimilata ad OPERA DA GIARDINIERE.
La tipologia, l’ubicazione e la frequenza degli interventi di cui al punto 1.1 sono dettagliatamente riportati nell’allegato computo metrico (ALLEGATO 1) che riporta altresì l’ubicazione delle aree di intervento attraverso una numerazione progressiva che si riferisce alle schede planimetriche (ALLEGATO 2).
Si precisa che le superfici individuate nel computo, esito della ricognizione tecnica effettuata dalla Stazione appaltante, sono da considerarsi esaustive per la presentazione dell’offerta. Il presente appalto non è suddiviso in lotti.
Per quanto concerne gli interventi indicati ai punti 1.2 saranno richiesti mediante appositi “Ordini di lavoro” di volta in volta emessi dalla Stazione Appaltante, con l’indicazione delle lavorazioni richieste e dei tempi di esecuzione.
Il servizio deve essere svolto a regola d’arte e con la massima diligenza, con l’utilizzo di idonei macchinari ed attrezzature e l’attuazione di procedure per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
▪ salvaguardare gli ambienti sotto l’aspetto igienico-sanitario;
▪ salvaguardare, conservare e proteggere le superfici verdi.
ARTICOLO 2 - DURATA DELL’APPALTO – INIZIO SERVIZIO
L’appalto, ha la durata di 3 (tre) stagioni estive ANNI 2018-2019-2020. Considerata la natura del presente appalto, che permette di garantire la conservazione del patrimonio comunale e l’igiene pubblica, ai sensi dell’art. 32 comma 8, l’appalto sarà avviato a decorrere dal giorno successivo all’aggiudicazione definitiva, anche in pendenza della firma del relativo contratto e fatta salva l’efficacia dell’aggiudicazione. E’ escluso il tacito rinnovo.
Inoltre, qualora l’Amministrazione lo richiedesse, l’appaltatore ha l’obbligo, in pendenza dell’aggiudicazione del nuovo appalto di eseguire tutte le prestazioni che si rendessero necessarie agli stessi prezzi e alle stesse condizioni del contratto ormai scaduto, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D. Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 3 - BASE D’ASTA
L’importo posto a base di gara per l’appalto in oggetto ammonta per i tre anni di durata a complessivi:
€. 75.000,00.=, di cui:
€. 71.250,00.= importo del servizio da assoggettare a ribasso d’asta
€. 3.570,00.= importo oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta. L’importo annuo è così definito:
25.000,00.= €/anno oltre IVA nella misura di legge, di cui: 23.750,00.= €/anno per l’espletamento dei servizi;
1.190,00.= €/anno quali oneri per la sicurezza non soggetti al ribasso di gara, così suddiviso:
SERVIZI di cui al punto 1.1:
17.760,00.= €/anno importo a base di gara di cui:
17.080,00.= €/anno importo del servizio da assoggettare a ribasso d’asta
680,00.= €/anno oneri per la sicurezza da interferenze non soggetti a ribasso d’asta.
SERVIZI di cui al punto 1.2:
7.240,00.= €/anno importo a base di gara di cui:
6.730,00.= €/anno importo del servizio da assoggettare a ribasso d’asta 510,00.= €/anno oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
L’importo di aggiudicazione sarà quello offerto in sede di gara dall’aggiudicatario, determinato applicando lo sconto unico offerto agli importi sopra specificati (esclusi gli oneri per la sicurezza).
Con l’offerta l’Appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere o pretesa per l’esecuzione dell’appalto in argomento, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.
L’Amministrazione non contrae impegno alcuno verso il predetto importo offerto, che viene precisato solo ai fini fiscali e per la sottoscrizione del contratto; la fattura dovrà essere riferita ai soli servizi richiesti dall’Ente e/o effettivamente svolti, contabilizzati ai prezzi offerti in sede di gara. Nulla sarà dovuto all’appaltatore per il mancato raggiungimento dell’importo di aggiudicazione dell’appalto.
ARTICOLO 4 - PREZZI UNITARI DELL'APPALTO
I prezzi unitari in base ai quali saranno pagati i servizi appaltati sono relativi ai PREZZI INFORMATIVI OPERE A VERDE – ASSORVEDE EDIZIONE 2013-2014, al netto dello sconto offerto in sede di gara che dovrà essere mantenuto per tutta la durata dell’appalto.
ARTICOLO 5 - REFERENTI
Referente della stazione appaltante
Il “Referente della Stazione Appaltante” al quale l’appaltatore dovrà rivolgersi è il RUP, supportato dal Direttore di esecuzione del contratto, ai sensi dell’ art. 101 comma 1 e dell’art. 111 comma 2 del D.lgs. 50/2016.
Referente dell’appaltatore
Ai fini di un buon coordinamento delle attività del servizio di manutenzione del verde pubblico, l’appaltatore dovrà nominare e mettere a disposizione un suo incaricato che, munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse sorgere nell’esecuzione del servizio di cui al presente capitolato, sarà il referente verso la Stazione appaltante.
ARTICOLO 6 - ACCESSO AGLI IMMOBILI ED AI PARCHI
La Stazione appaltante consegnerà all’appaltatore le chiavi necessarie per accedere agli immobili oggetto del presente Capitolato (scuole, parchi, …). La custodia delle chiavi consegnate è a totale carico dell’appaltatore.
ARTICOLO 7 - MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’organizzazione del servizio è a totale carico dell’appaltatore che si assume tutti gli oneri compresi la mano d’opera, l’organizzazione tecnica e manageriale, la fornitura di prodotti, macchinari ed attrezzature.
Tutti gli immobili, appezzamenti pubblici, o parti degli stessi, saranno consegnati all’appaltatore nello stato in cui si trovano, di fatto, al momento dell’inizio del servizio.
L’appaltatore che, all’atto dell’assunzione del servizio, ritenesse che lo stato di fatto degli stessi non sia soddisfacente, potrà intervenire a propria discrezione al fine di iniziare il proprio servizio nelle condizioni che ritiene ottimali. Gli eventuali interventi dovranno essere concordati con il referente comunale. Nulla sarà dovuto per tali interventi.
Dovrà altresì essere sempre garantita la possibilità di intervento anche in periodo di congedo ordinario (ferie) e nei giorni di sabato e prefestivi.
L’appaltatore è responsabile dell’effettuazione delle incombenze ricevute. La loro mancata osservanza comporterà il disconoscimento di prestazioni.
L’Appaltatore dovrà inviare entro le prime ore del mattino del venerdì, all’indirizzo mail comunicato del Direttore di esecuzione del contratto, che verrà comunicato in sede di aggiudicazione della procedura, il cronoprogramma della settimana successiva suddiviso per giorni, tenendo conto di feste, manifestazioni, o eventi il cui elenco dovrà essere prontamente trasmesso all’appaltatore dallo stesso Direttore di Esecuzione. Tale cronoprogramma potrà essere soggetto a piccole variazioni, che potranno essere richieste dal Direttore di esecuzione del contratto o valutate congiuntamente con l’appaltatore in corso d’opera, più adatte al miglior esito del servizio svolto e/o dovute ad impedimenti derivanti da particolari eventi atmosferici, non
sono considerate giustificate comunicazioni relative a mancanza temporanea e/o rottura di attrezzature di alcun genere.
L’appaltatore dovrà garantire l’effettuazione di un giro completo del taglio delle aree indicate nel computo metrico estimativo – ALLEGATO 1, in 15 giorni naturali e consecutivi dall’avvio dello stesso concordato come da crono programma di cui al capoverso precedente; eventuali proroghe dovranno essere concordate con il Direttore di esecuzione del contratto.
Il criterio generale che l’appaltatore dovrà sempre applicare nello svolgimento di tutte le mansioni affidate, in tutti i luoghi e spazi verdi oggetto del seguente capitolato è quello di dichiarare al Direttore di esecuzione del contratto eventuali manomissioni dei luoghi, degli arredi ivi presenti o delle strutture ludiche prima dell’inizio delle operazioni di taglio che, altrimenti, potrebbe costituire pericolo per i fruitori dei luoghi o essere attribuito ad una cattiva esecuzione delle prestazioni da parte della stazione appaltante.
MACCHINARI E PRODOTTI IMPIEGATI
I macchinari e le attrezzature, differenziati secondo le tipologie di servizio da effettuarsi sul territorio di Missaglia – sono a carico dell’appaltatore.
L’impiego degli strumenti e dei materiali avviene sotto la responsabilità diretta dell’appaltatore che deve assicurarsi, preventivamente, degli effetti che essi procureranno agli ambienti in cui vengono usati e ne risponderà direttamente, sia verso la Stazione appaltante che verso i terzi. Particolare cura dovrà essere messa nella scelta di eventuali diserbanti e solventi nell’utilizzo di quelli che, oltre a dover rispondere alle normative comunitarie vigenti (ad esempio: biodegradabilità, avvertenze di pericolosità), per la loro composizione chimica, devono essere utilizzati con adeguate misure protettive e preventive adatte alla particolarità del prodotto al fine di ridurre i rischi per la salute di chi ne fa uso, in ottemperanza al Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81 riguardante la disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. L’appaltatore dovrà curare che su ogni confezione siano indicate le superfici che possono essere trattate e il relativo dosaggio.
É vietato l’uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare: gli eventuali diserbanti e solventi devono essere utilizzati ad esatta concentrazione.
La Stazione appaltante si riserva di effettuare dei prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte per l’uso, per verificare le caratteristiche dei prodotti e l’esatta percentuale dei dosaggi e delle soluzioni.
Ogni danno causato dall’uso improprio di diserbanti e solventi o altro materiale d’uso sarà risarcito direttamente dall’appaltatore.
La Stazione appaltante si riserva, comunque, la facoltà di vietare l’impiego di quei prodotti che, a suo insindacabile giudizio, fossero ritenuti dannosi.
L’appaltatore dovrà utilizzare nell’espletamento del servizio le macchine e le attrezzature dichiarate in sede di offerta e ad ogni variazione, durante l’esecuzione del servizio, dovrà fornire copia del certificato di conformità e scheda tecnica dettagliata delle nuove attrezzature e nuovi macchinari.
Le attrezzature e macchinari utilizzate per l’espletamento del servizio devono essere conformi alle vigenti normative ed ai requisiti di sicurezza di cui al Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81, idonee al fine della salute e sicurezza, adatte allo scopo e al luogo nel quale devono essere utilizzate.
Gli stessi dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato, anche relativamente ai requisiti minimi di sicurezza.
La tempistica di riparazione delle attrezzature e delle macchine, nonché di reperimento di macchinari sostituitivi, dovrà essere indicata in un “piano di riparazione” redatto, nel caso di uso, dall’appaltatore. Gli operatori che utilizzano tali attrezzature o macchinari devono possedere ogni necessaria informazione, istruzione, formazione o addestramento in merito alle condizioni di impiego e alle eventuali situazioni anomale prevedibili, inoltre dovranno essere dotati di appositi dispositivi di protezione individuali atti a proteggersi e salvaguardare, oltre a se stessi, anche i terzi da eventuali infortuni.
L’appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine che delle attrezzature tecniche.
L’impiego delle attrezzature e dei macchinari, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con le dimensioni degli accessi e la tipologia delle superfici interessate.
I mezzi d’opera devono essere regolarmente omologati e collaudati ai sensi dei disposti del vigente “codice della strada”.
Ai fini dell’espletamento dell’appalto in oggetto, si indicano di seguito la tipologia minima di mezzi da possedere:
❖ Trattore piccole dimensioni per taglio e raccolta erba ;
❖ Trattore piccole dimensioni per taglio mulching;
❖ decespugliatori;
❖ motoseghe;
❖ tosasiepi;
❖ soffiatori.
PERSONALE IMPIEGATO
L’appaltatore dovrà assicurare l’espletamento del servizio nella maniera più idonea, sollecita ed efficiente, con l’impiego di idoneo personale.
Ogni operatore dovrà essere a conoscenza dei criteri e delle corrette procedure di intervento di tutte le operazioni che gli competono. A tal fine l’appaltatore dovrà impegnarsi ad istruire gli operatori con specifici corsi professionali prima dell’inizio dell’appalto e prevedere periodicamente corsi di aggiornamento professionale in ordine alle attività oggetto dell’appalto.
Il personale addetto ai servizi deve:
• possedere le capacità fisiche e professionali per un soddisfacente espletamento del servizio;
• essersi sottoposto a tutte le vaccinazioni previste dalla normativa vigente;
• essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza.
L’appaltatore deve curare che il personale dipendente adibito all’espletamento dei servizi:
• indossi la divisa;
• sia sempre munito di tesserino di riconoscimento;
• tenga un contegno corretto;
• consegni sempre le cose, qualunque ne sia il valore o lo stato, rinvenute durante l’espletamento delle mansioni, sugli spazi pubblici;
• si adoperi tempestivamente qualora rilevi, durante l’esecuzione degli interventi, eventuali anomalie non dipendenti dall’appaltatore stesso;
• segnali immediatamente al proprio referente le suddette anomalie rilevate;
• non prenda ordini da estranei nell’esecuzione del servizio;
• non chieda compensi o regalie;
• si astenga dall’acquisire e dal rilevare notizie relative ad atti o informazioni in possesso della Stazione appaltante;
• non intrattenga rapporti di alcun genere con il personale dipendente della Stazione appaltante ovvero con soggetti che utilizzano gli immobili oggetto del presente appalto.
L’appaltatore comunicherà, inoltre, ai propri dipendenti, l’assoluto divieto di fornire, da parte degli stessi, consigli, impressioni e notizie sul personale della Stazione appaltante. L’appaltatore sarà ritenuto responsabile unico dell’operato del proprio personale e risponderà direttamente di eventuali comportamenti scorretti dei propri dipendenti nello svolgimento del servizio.
ARTICOLO 8 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
I servizi consistono in taglio erba, raccolta foglie, pulizia ramaglie , taglio cigli stradali, taglio rive e scarpate, scerbatura manuale delle aiuole, concimazione, spollonatura, rinnovo essenze fiorite e pulizia aree verdi e più in generale le opere definite “da giardiniere”.
I servizi dovranno essere condotti con personale e mezzi d’opera adeguati, in accordo e secondo le disposizioni impartite dal Direttore dell’esecuzione, preposto alla direzione e sorveglianza degli stessi. L’appaltatore dovrà garantire l’effettuazione di un giro completo del taglio delle aree indicate nel computo metrico estimativo – ALLEGATO 1, in 15 giorni naturali e consecutivi dall’avvio dello stesso concordato come da cronoprogramma di cui all’articolo precedente; eventuali proroghe dovranno essere concordate con il Direttore di esecuzione del contratto.
Per interventi dichiarati URGENTI, al di fuori dell’ordinaria programmazione del servizio l’appaltatore dovrà attivarsi entro 4 (quattro) ore dal ricevimento della segnalazione verbale e/o telefonica che verrà seguita da ordine scritto via fax e/o mail – CON SPECIFICA INDICAZIONE dell’ “urgenza”, e concludere gli stessi senza interruzioni, con osservanza, comunque, degli orari di rispetto della quiete di cui al punto 8.1 ed in caso di condizioni climatiche favorevoli.
Per interventi non urgenti ma al di fuori dell’ ordinaria programmazione del servizio - l’appaltatore dovrà attivarsi entro 24 ore dalla richiesta verbale e/o telefonica che verrà seguita da ordine scritto via fax e/o mail e concludere gli stessi senza interruzioni, con osservanza, comunque, degli orari di rispetto della quiete di cui al punto 8.1 ed in caso di condizioni climatiche favorevoli.
Di seguito si precisano, per ogni tipo di lavorazione le caratteristiche prestazionali richieste e le norme tecniche di esecuzione.
Con riferimento ai servizi indicati nell’articolo 1.1:
8.1 AREE VERDI PARCHI, SCUOLE /ISTITUTI, CIMITERI COMUNALI – ALTRI SPAZI: MANTI ERBOSI.
Lo sfalcio completo dei prati, dovrà essere eseguito con vari mezzi, purché idonei e a norma di sicurezza, e comunque in dipendenza dell’ampiezza dell’appezzamento della presenza di aiuole fiorite, di piantagioni arboree e arbustive ed in relazione alle condizioni locali e generali della area in cui si interviene.
L’intervento comprende altresì lo smaltimento, il trasporto, lo scarico e relativi oneri alla discarica dei materiali di risulta.
In particolare dovranno essere seguite le seguenti indicazioni:
a) Il taglio dell’erba dovrà essere netto quanto più possibile dovranno essere evitati filacciamenti, schiacciamenti e lesioni traumatiche diffuse alle piante erbacee.
b) L’altezza di taglio dovrà essere uniforme su tutta la superficie interessata dallo sfalcio e saranno da evitare scrupolosamente spellicciamenti o rilasci di ciuffi d’erba non tagliati.
Tempi e periodicità verranno definiti dall’impresa appaltatrice del servizio, che avrà cura di provvedere all’intervento in modo da mantenere i prati, e quindi le specie erbacee, entro uno sviluppo definito.
Il taglio del manto erboso dovrà essere effettuato ogni qualvolta l’altezza del manto arrivi a 10 cm., e il materiale di risulta dovrà essere eliminato ad ogni sfalcio simultaneamente alle operazioni di taglio.
Qualunque sia la situazione dell’erba nelle aree al momento dell’affidamento del servizio, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire entro 15 giorni dalla comunicazione di affidamento, le altezze del manto erboso rientranti nei limiti sopraddetti.
Qualora il ripullulo delle erbe sia difforme e specificatamente limitato a piante erbacee non appartenenti alla flora propria dei manti erbosi e quindi il prato si presenti disomogeneo per sviluppo, l’impresa dovrà intervenire anche localmente ove siano presenti tali erbacee a maggior sviluppo.
L’appaltatore asporterà prontamente (entro i tempi stabiliti per le varie tipologie di aree a verde) i materiali di risulta e quanto recuperato dall’accurata rastrellatura dell’intera superficie ( foglie, carte, ecc.) provvedendo al trasporto presso la piattaforma , avendo cura di tenere il più possibile separato il materiale organico (foglie, carta, sfalcio) dal restante materiale.
Le aree dopo lo svolgimento dell’intervento di sfalciatura dovranno comunque apparire pulite senza la presenza di materiali tipo carta, plastica ecc. anche sminuzzati dall’intervento delle macchine.
A questo proposito l’impresa provvederà a rimuovere preliminarmente i suddetti materiali prima della falciatura, o a rimuovere comunque in modo completo erba e materiali presenti sull’area, fermo restando la separazione sopracitata.
Sarà posta massima cura affinché il taglio dell’erba non sia eseguito al contatto con il terreno ma sia mantenuta una vegetazione per il prato di circa 4 cm. minimo.
Per sfalcio completo deve intendersi anche:
1. Rifilatura di bordi, scoline, scarpate, ivi compreso cigli e/o fossetti nelle aree verdi appaltate e ad esse prospicienti sulle pubbliche vie;
2. Rifilatura di spazi circostanti e compresi negli arredi;
3. Eliminazione delle erbe infestanti tra le siepi e/o cespugli presenti nell’area verde;
L’appaltatore dovrà prestare attenzione durante il taglio dell’erba, dei bordi o dei polloni nelle vicinanze di alberature, soprattutto se giovani, i cui tronchi non dovranno subire ferite da parte del filo del macchinario o vicino a giochi in legno che, se danneggiati potrebbero marcire. Al termine delle operazioni di taglio tutte le aree verdi nonché gli spazi intorno (vialetti, marciapiedi piazzali o quant’altro), dovranno essere ripuliti da residui di erba, foglie, rametti o rifiuti abbandonati.
4. Eliminazione dei ributti, alla base delle piante arboree, da effettuarsi mediante zappatura;
5. Eliminazione dei ributti lungo il tronco delle piante fino ad un’ altezza di mt. 3 dalla base;
6. Rimozione delle piante secche presenti nell’area, con un diametro alla base minore di cm 10.
Particolare attenzione dovrà essere prestata per non arrecare danni con macchine ed attrezzi alla base delle piante arboree così come per attrezzature ludiche e arredi vari (panchine, cestini, chiusini, tombini, ecc.) ed eventuali impianti di irrigazione, presenti all’interno delle aree a verde pubblico.
Le lesioni ai tronchi, così come i danneggiamenti alle strutture di cui sopra, dovranno essere prontamente segnalate all’Amministrazione che provvederà alla valutazione economica del danno a carico dell’impresa e l’esecuzione degli interventi di riparazione necessari. Per ogni intervento l’impresa appaltatrice dovrà provvedere altresì alla pulizia di piazzole, vialetti, marciapiedi, strade interne o esterne all’area a verde oggetto dell’intervento dall’eventuale presenza di residui di erba con particolare cura alla pulizia delle griglie dei pozzetti di smaltimento delle acque meteoriche, successivamente allo sfalcio.
Data l’elevata rumorosità delle attrezzature per il taglio dell’erba, l’orario per lo svolgimento di tali operazioni dovrà essere compreso fra le 7:00 del mattino e le ore 20:00 della sera con ulteriore riduzione della fascia oraria in caso di intervento a distanze inferiori a ml. 50 dalle abitazioni come segue: dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
L’eventuale taglio erba presso le scuole deve essere programmato con il competente ufficio tecnico, negli orari in cui non si svolgono le lezioni o nelle giornate di chiusura ore antimeridiane antecedenti l’orario di normale svolgimento delle lezioni scolastiche (entro le ore 7.30) o nelle giornate di chiusura delle scuole (sabato).
8.2 PARCHEGGI:
I tagli presso i parcheggi devono essere eseguiti con cautela senza arrecare danni ad arredi urbani o alle autovetture e, pertanto, si dovrà segnalare almeno 48 ore prima, con appositi cartelli forniti dal Comune, da predisporre e compilare a cura dell’appaltatore, il divieto di parcheggio nel giorno in cui verrà effettuato il taglio.
8.3 ROTONDE AIUOLE SPARTITRAFFICO:
Le operazioni di taglio erba delle rotonde e aiuole spartitraffico devono essere svolte in sicurezza, senza recare interferenza al traffico veicolare. Al termine delle operazioni di taglio, verranno asportati eventuali rifiuti concordando il ritiro dei sacchi con gli addetti della ditta appaltatrice del servizio di nettezza urbana.
8.4 CIGLI STRADE - PISTE CICLABILI - MARCIAPIEDI:
Le piste ciclabili devono sempre essere mantenute ordinate ed efficienti all’uso; occorre quindi rimuovere durante le operazioni di taglio ogni fonte di pericolo o ingombro (ramo rotto, sasso ecc..) al transito delle biciclette e/o segnalare al Direttore di esecuzione del contratto i casi in cui l’ingombro fosse indipendente dalle operazioni svolte dall’appaltatore. La pulizia dei cigli strada deve essere svolta in modo tale da far defluire correttamente le acque verso le caditoie o le bocche di lupo, anche in caso di abbondanti piogge. Nelle vie di maggior transito, le operazioni di estirpazione erbacce dovranno essere svolte in sicurezza cioè nelle ore di minor traffico veicolare. E’ consentito anche l’uso di diserbante. Nel caso di rive stradali, l’appaltatore dovrà tagliare fino ad una larghezza (minimo n. 1 metro lineare) da concordare con il Direttore di esecuzione del contratto in quanto dipendente dallo stato dei luoghi.
8.5 TAGLIO SIEPI PRESSO PARCHI E AREE VERDI COMUNALI:
Il taglio presso i parchi cittadini, le scuole, gli asili, deve essere programmato negli adeguati periodi dell’anno concordando con il Direttore di esecuzione del contratto le dimensioni del taglio ed il calendario che non deve interferire con le normali attività scolastiche.
A tal fine l’eventuale taglio presso le scuole pubbliche deve essere effettuato o nelle ore antimeridiane antecedenti l’orario di normale svolgimento delle lezioni scolastiche (entro le ore 7.30) o preferibilmente il MERCOLEDI’ POMERIGGIO e nelle giornate di chiusura delle scuole (sabato). La potatura e vangatura delle siepi viene svolta attraverso interventi di potatura, vangatura e concimazione, seguendo le modalità operative delle buona tecnica agraria.
L’intervento comprende altresì lo smaltimento, il trasporto, lo scarico e relativi oneri alla discarica dei materiali di risulta.
La frequenza delle potature delle siepi e delle alberature presenti dipenderà dall’essenza e dalla forma di allevamento;
Salvo diversa indicazione le potature annuali dovranno essere concordate con il Direttore di esecuzione del contratto.
La Potatura di siepi si assume in assenza di vincoli (recinzioni, manufatti in muratura, limiti di confine non accessibile, ecc.), effettuata con tagliasiepe meccanico e ove necessario con forbicioni manuali. Nel servizio è compreso l’onere della raccolta e pulizia dell’area di lavoro/cantiere, compreso carico ed il trasporto e conferimento dello scarto vegetale .
Risulta altresì compreso nel servizio la completa eliminazione della vegetazione infestante alla base delle siepi, mediante sradicamento di eventuali piante estranee alla siepe (es.: rovi, vitalbe, ecc.).
8.7 SPOLLONATURA:
Nei viali, lungo le piste ciclabili, nei parcheggi o in qualsiasi area verde in cui si ritenga necessaria, deve essere praticata la spollonatura delle piante che potrebbero intralciare creare ostacoli a persone o cose. Nella pulizia dei cigli strada boscosi è necessario provvedere alla spollonatura di tutti i rami prospicienti la via fino ad un altezza minima di n. 2 metri.
Con riferimento ai servizi indicati nell’articolo 1.2:
Per quanto concerne le lavorazioni a richiesta della Stazione Appaltante indicate all’ art. 1.2 le stesse verranno richieste attraverso Ordini di Servizio.
A titolo puramente esemplificato potranno riguardare:
❖ Abbattimento di alberi;
❖ Potatura di contenimento annuale di varie essenze arboree;
❖ Rimonda del secco di varie essenze arboree;
❖ Spalcatura di conifere;
❖ Messa a dimora di alberi, compresa la fornitura;
❖ Scerbatura manuale delle aiuole, concimazione piantumazione con piante perenni o stagionali, irrigazione.
Prima di feste, commemorazioni o altre situazioni in cui l’aspetto della città e del verde pubblico è importante per l’immagine della stessa, l’appaltatore dovrà fornire la massima collaborazione per la riuscita dell’evento. Tutte le aree dovranno essere lasciate pulite ed in ordine.
Tutto il personale dell’Appaltatore dovrà avere adeguato abbigliamento e rispondere alle norme di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 integrato con il decreto 106 del 03 agosto 2009 e dovrà sempre avere nei confronti della popolazione atteggiamenti rispettosi e decorosi.
ARTICOLO 9 - OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Oltre all’ottemperanza delle disposizioni indicate negli articoli precedenti, è fatto obbligo all’appaltatore di:
verificare lo stato degli immobili all’atto dell’assunzione del servizio e, qualora lo stesso non sia ritenuto soddisfacente, intervenire a propria discrezione, cura e spese, al fine di iniziare il proprio servizio nelle condizioni che ritiene ottimali;
nominare un referente in conformità alle disposizione di cui al precedente articolo 5, che ha il compito di intervenire, decidere, rispondere ad eventuali problemi e sottoporre al Direttore di esecuzione del contratto il crono programma settimanale, a rispettare tutti gli obblighi normativi, assicurativi per il personale impiegato nelle attività;
registrare, su un apposito foglio, dal medesimo predisposto, uno per ciascun servizio espletato, per ogni giorno di intervento, il nominativo del personale che lo ha effettuato (controfirmato dallo stesso) con indicazione dell’orario di inizio e fine del servizio e della tipologia dell’intervento effettuato (es. giornaliero – settimanale - ecc…);
redigere, settimanalmente, un prospetto riassuntivo delle ore complessive effettuate per ogni servizio espletato;
trasmettere i fogli presenze ed il prospetto riassuntivo tassativamente entro 10 (dieci) giorni dal termine di ciascun mese, al fine di permettere al Direttore dell’esecuzione del contratto la verifica dell’esatta esecuzione del servizio e, conseguentemente, il rilascio, dopo la conferma del Responsabile del procedimento, dell’attestazione di regolare esecuzione che, trasmessa all’appaltatore per presa visione – dovrà dallo stesso essere allegata alla relativa fattura mensile; presentare entro il venerdì mattina il crono-programma della settimana successiva tenendo conto delle indicazioni del Direttore di esecuzione del contratto, delle manifestazioni,feste locali; sostituire o riparare, a sua/propria cura e spesa, tutto ciò che dovesse essere danneggiato nell’esecuzione dei lavori di xxxxxx (es. immobili, vetri auto...);
garantire, per tutta la durata del contratto ed in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica lavorativa necessaria per la formulazione dell’offerta presentata in sede di gara, provvedendo all’immediata sostituzione in caso di eventuali assenze con tempi e modalità da specificare; l’appaltatore non può, nel corso dell’appalto, modificare il numero del personale e delle ore senza preventivi accordi con la Stazione appaltante.
Cinque (5) giorni prima dell’inizio del servizio l’appaltatore dovrà:
▪ redigere e trasmettere il calendario dettagliato della programmazione lavorativa relativa alla prima settimana (Cronoprogramma) nel quale sarà indicato, per ciascun intervento oggetto del presente appalto, le modalità e la tempistica; La Stazione appaltante potrà chiedere variazione dei giorni di intervento concordandoli preventivamente con l’appaltatore che nulla potrà pretendere per dette modifiche.
▪ trasmettere l’elenco nominativo dei dipendenti che svolgono i servizi del presente appalto, con indicazione – per ciascuno - del livello di inquadramento contrattuale, delle ore contrattuali. E’ fatto obbligo all’appaltatore di tenere aggiornato tale prospetto e di comunicare tempestivamente per iscritto eventuali modifiche.
▪ depositare il proprio documento di Valutazione dei rischi redatto ai sensi dell’articolo 28 del Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81 e comunicare il nominativo del Responsabile della Sicurezza.
▪ depositare il “piano di riparazione” relativo ai tempi e modalità per la riparazione delle attrezzature e dei macchinari, nonché dell’eventuale reperimento di macchinari sostituitivi, dovrà essere presentato, in caso d’uso, entro 48 ore dal manifestarsi dell’evento.
L’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria, vigente e gli eventuali accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché di agire nei confronti dei dipendenti o soci lavoratori nel rispetto degli obblighi contributivi, previdenziali, assistenziali e sanitari previsti per legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto.
L’obbligo permane anche dopo la scadenza del contratto collettivo applicato e fino alla sua sostituzione. E’ posto a carico dell’appaltatore anche ogni obbligo discendente dalla normativa vigente in materia di sicurezza, di igiene e di medicina del lavoro.
Tutto il personale dovrà essere munito di dispositivi di protezioni individuali previsti per la specifica attività lavorativa (guanti, mascherine, copricapo, calzari…) dal Decreto Legislativo 09/04/2008 n. 81.
Il personale incaricato dovrà indossare una divisa consona all’ambiente, che abbia in evidenza il marchio della ditta stessa, e dovrà essere – come stabilito dall’articolo 6 della Legge 03.08.2007 n. 123 - obbligatoriamente munito di tessera di riconoscimento contenente:
fotografia, nome, cognome e data di nascita del lavoratore, nonché nome o ragione sociale del datore di lavoro.
Le spese per la divisa, dispositivi di protezione individuale, tessera di riconoscimento ed ogni altra affine o conseguente all’organizzazione, sono a completo carico dell’appaltatore.
ARTICOLO 10 - CONDIZIONI AMBIENTALI
Con la semplice presentazione dell’offerta, l’appaltatore riconosce di essersi reso pienamente edotto e di avere tenuto debito conto di tutte le condizioni ambientali e delle circostanze ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Conseguentemente nessuna obiezione potrà sollevare per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere nel corso del servizio in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e alle caratteristiche dei servizi da espletare.
ARTICOLO 11 - CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEL SERVIZIO
Il pagamento del corrispettivo pattuito per l’espletamento dell’appalto in oggetto avverrà previa emissione, da parte dell’Appaltatore di regolare fattura elettronica, obbligatoria nei confronti degli Enti Locali - IL CODICE UNIVOCO UFFICIO (PA) del Comune di Missaglia è: LMAMRI - sulla quale dovrà essere riportato il CIG assegnato alla gara.
L’appaltatore dovrà trasmettere fatturazione elettronica al raggiungimento dell’importo minimo appaltato di
€ 5.000,00 al netto dello sconto contrattuale operato in sede di gara, oltre gli oneri per la sicurezza che verranno liquidati in misura proporzionale, il tutto oltre IVA di legge, con il foglio presenze ed il
prospetto riassuntivo dei lavori svolti secondo il crono programma stilato ogni settimana con il Direttore di esecuzione del contratto Vd. Art. 8 “obblighi Amministrativi” al fine di permettere al Direttore dell’esecuzione del contratto di verificare l’esatta esecuzione dei servizi.
Le fatture dovranno essere emesse solo dopo che il Direttore dell’esecuzione abbia avuto possibilità di verificare l’esatta esecuzione dei servizi. Il pagamento delle fatture avverrà nei termini di legge, decorrenti dalla data di ricevimento delle stesse, come indicato dal Decreto Legislativo 09/10/2002 n. 23.
Qualora le fatture vengano emesse prima della conclusione della verifica di conformità, le stesse saranno ammesse al pagamento a decorrere dalla data di verifica.
Ciascuna fattura dovrà:
riportare il periodo di riferimento, il CIG della presente gara.
La liquidazione delle fatture regolarmente emesse é subordinata:
o all’acquisizione del certificato, rilasciato dallo Sportello Unico Contributivo, attestante la regolarità contributiva della ditta appaltatrice, ai sensi dell’articolo 16 comma 10 della Legge n. 2 del 28.01.2009;
o alla verifica con esito positivo con Equitalia, effettuata ai sensi dell’articolo 48 bis del DPR
602/1973, qualora le singole fatture siano di importo superiore a € 10.000,00.
L’esito negativo delle verifiche di cui sopra interrompe i termini di ammissione al pagamento. Gli importi verranno versati, tramite bonifici bancari, sul conto corrente dedicato comunicato dall’appaltatore nel rispetto dell’articolo 3 della Legge 13.08.2010 n. 136. L’eventuale ritardo nella liquidazione delle fatture non può essere invocato dall’appaltatore quale motivo valido per la risoluzione del presente contratto.
L’appaltatore infatti è tenuto a continuare il servizio fino alla scadenza stabilita.
Il pagamento delle fatture è comunque subordinato alla sottoscrizione del contratto.
ARTICOLO 12 - TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI
Ai sensi dell’articolo 3 della Legge 136 del 13/08/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
L’Appaltatore, che con la sottoscrizione del presente capitolato dichiara di essere a piena e perfetta conoscenza del contenuto di tale normativa, se ne assume, come previsto a pena di nullità del relativo contratto di servizio dal comma 8 del citato articolo 3, i conseguenti obblighi.
L’appaltatore provvederà pertanto a registrare ogni movimento finanziario relativo ai servizi in appalto su conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, tali movimenti saranno effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Ai sensi del comma 7, ogni modifica degli estremi identificativi degli strumenti finanziari utilizzati, già comunicati in sede di gara, ovvero delle persone delegate ad operari su di essi (con specifica del loro codice fiscale), sarà comunicato dall’Appaltatore entro 7 (sette) giorni dalla nuova accensione. Eventuali transazioni eseguite dall’Appaltatore, subappaltatori e subcontraenti, senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane S.p.A. ovvero di altri mezzi idonei a garantire la tracciabilità, sono causa di risoluzione espressa del presente contatto di appalto.
L’appaltatore si obbliga ad inserire negli eventuali contratti sottoscritti con i sub contraenti della filiera delle imprese, a qualsiasi titolo interessate ai lavori in oggetto, pena la nullità assoluta degli stessi, una apposita clausola con la quale ciascun sub contraente si assume gli obblighi di tracciabilità derivanti dalla loro sottoscrizione.
La normativa sulla tracciabilità si applica anche ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, quindi tra il Comune e il cessionario il quale deve conseguentemente utilizzare un conto corrente dedicato.
ARTICOLO 13 - INFORTUNI E DANNI
L’appaltatore risponderà direttamente di qualsiasi contravvenzione ai Regolamenti di Polizia e di Igiene nonché dei danni alle persone o cose comunque verificatesi nell'esecuzione del servizio, derivanti da cause ad esso imputabili di qualunque natura o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto a rivalsa o compensi da parte della Stazione appaltante.
ARTICOLO 14 - ASSICURAZIONI
L’appaltatore deve dimostrare, tassativamente prima dell’inizio del servizio, di possedere idonee coperture assicurative trasmettendone una copia che sarà richiamata anche nel relativo contratto d’appalto.
La polizza assicurativa contro i rischi di responsabilità civile deve avere massimale non inferiore a
€.1.800.000,00 (diconsi Euro unmilioneottocentomila) e prevedere esplicitamente l’esonero della Stazione appaltante “Comune di Missaglia” da ogni responsabilità al riguardo. Le quietanze relative all’avvenuto pagamento delle scadenze della polizza dovranno essere presentate, al Responsabile del Procedimento, con la periodicità prevista dalla polizza stessa al fine di verificare il permanere della validità nel corso della durata del servizio.
ARTICOLO 15 - GARANZIA DEFINITIVA
Prima della stipula del contratto l’appaltatore è obbligato a presentare garanzia mediante fidejussione definitiva del 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale aggiudicato, al netto dell’IVA ed inclusi gli oneri della sicurezza.
In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore del venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia può essere costituita mediante fidejussioni bancarie, assicurative o fideiussioni rilasciate da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del Decreto Legislativo 01/09/1993 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente l’attività di rilascio garanzie e debitamente autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Le fideiussioni devono corrispondere agli schemi tipo di cui al D.M. 12/03/2004 n. 123 e devono espressamente prevedere:
1. la rinuncia per il Garante di avvalersi della condizione contenuta nell’articolo 1957 comm
2. del Codice Civile;
che il Garante non goda, ai sensi dell’articolo 1944 Codice Civile, del beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
che il Garante paghi l’importo dovuto dal Contraente entro il termine di quindici giorni dal ricevimento della semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
L’importo della garanzia può essere ridotto del 50% dimostrando il possesso della certificazione del sistema di qualità UNI CEI ISO 9001 rilasciato, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 o UNI CEI EN ISO/IEC 17000, da organismi accreditati. La garanzia definitiva deve essere immediatamente reintegrata qualora, in corso del servizio, essa venga incamerata, parzialmente o totalmente, dal Comune di Missaglia. La cauzione è progressivamente svincolata ai sensi del comma 5 dell’articolo 103 del D. lgs.
50/2016. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
ARTICOLO 16 - CONTESTAZIONI INADEMPIENZE E APPLICAZIONI PENALI
Per il mancato espletamento di una o più prestazioni ovvero l’esecuzione delle stesse in modo non conforme a quanto previsto dal presente capitolato, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di comminare all’Appaltatore le seguenti penali:
1. Per adempimenti ORDINARI indicati agli articoli 1.1 ed 1.2 si applicheranno le seguenti penali: mancato avvio del servizio: €.100,00.= per ogni giorno di ritardo nell’avvio del servizio nei tempi richiesti;
ritardo nel completamento del servizio: €.100,00.= per ogni giorno di ritardo nel completamento del servizio nei tempi richiesti;
non esecuzione a regola d’arte: da €.50,00.= a €.200,00.= per ogni carenza rilevata dal Direttore dell’Esecuzione da valutarsi ad insindacabile giudizio dell’Ente sulla base della gravità della difformità rilevata;
mancato rispetto delle prescrizioni del presente Capitolato, da €.50,00.= €.200,00.= per ogni carenza rilevata dal Direttore dell’Esecuzione da valutarsi ad insindacabile giudizio dell’Ente sulla base della gravità della difformità rilevata;
Per ogni ORA di ritardo nell’avvio di ciascun servizio dichiarato “URGENTE”, verrà applicata una penale pari a €.50,00.=;
Per ogni GIORNO di ritardo nell’avvio di ciascun servizio dichiarato “NON URGENTE”, verrà applicata una penale pari a €.25,00.=;
La Stazione Appaltante, in caso riscontri il mancato espletamento di una o più prestazioni, ovvero l’esecuzione delle stesse in modo non conforme, oppure una inosservanze agli obblighi contenuti nel presente capitolato, anche se non inclusa negli elenchi di cui sopra, provvederà in forma scritta (fax, mail o mail certificata) a contestarla all’Appaltatore.
L’Appaltatore, oltre ad ovviare all’inadempienza nei termini concessi dalla Stazione Appaltante, potrà presentare, in ogni caso, le proprie controdeduzioni entro il termine di volta in volta stabilito dalla Stazione Appaltante nell’atto di contestazione, in rapporto alla gravità dell’inosservanza contestata.
Qualora, a giudizio della Stazione Appaltante, le giustificazioni trasmesse dall’Appaltatore non siano accoglibili, ovvero non ne sia pervenuta alcuna o quella pervenuta non sia giunga nel termine fissato dalla Stazione Appaltante, sarà applicata una penale.
Tutte le penali verranno trattenute sui crediti dell’Appaltatore ovvero sulla cauzione definitiva, che dovrà essere immediatamente reintegrata.
L’applicazione delle penali non esclude il diritto del Comune a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno.
ARTICOLO 17 - ESECUZIONE D’UFFICIO
La Stazione appaltante, qualora l’appaltatore, espressamente diffidato, non ottemperi nel termine stabilito, ad eseguire i servizi ordinati, potrà far eseguire d’ufficio gli interventi necessari al fine di garantire il regolare svolgimento del servizio. L’ammontare delle spese per l’esecuzione d’ufficio sarà trattenuto dalle somme dovute all’appaltatore ed all’occorrenza sarà prelevato dalla cauzione.
ARTICOLO 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La stazione appaltante può risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte, così come indicato dall’articolo 108 del D.lgs. 50/2016 che qui si intende integralmente richiamato:
a) qualora il contratto abbia subito una modifica sostanziale che avrebbe dovuto richiedere una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del d.lgs. 50/2016;
b) se, con riferimento alle modificazioni di cui al sopra citato articolo 106, comma 1, lettere b) e c), sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo;
c) se l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto, in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
d) qualora l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del d.lgs. 50/2016;
La stazione appaltante deve risolvere un contratto pubblico durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore per il quale sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore per il quale sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del D.lgs. 50/2016.
Il contratto sarà, inoltre, risolto qualora si verifichino le condizioni di cui ai seguenti commi dell’art. 108 del D.lgs. 50/2016:
▪ □ comma 3: “quando il direttore dell’esecuzione accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni” ;
▪ comma 4: “qualora, al di fuori di quanto previsto al comma 3, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto”;
In tal caso, con riferimento all’elencazione delle penali di cui all’articolo 18, si riporta il “termine assegnato” entro il quale l'appaltatore deve eseguire le prestazioni per non incorrere nella risoluzione del contratto, specificando che trattandosi di appalto che permette di garantire la conservazione del patrimonio comunale e l’igiene pubblica, il termine di 10 (dieci) giorni indicato nel citato comma 4 art. 108 d.lgs.
50/2016 è così ridotto:
▪ Per adempimenti ORDINARI indicati agli articoli 1.1 ed 1.2:
o mancato avvio del servizio: “termine assegnato” 3 giorni;
o ritardo nel completamento del servizio: “termine assegnato” 3 giorni;
▪ Ritardo nell’avvio dei servizi URGENTI: “termine assegnato” 4 ore;
▪ Ritardo nell’avvio dei servizi NON URGENTI, “termine assegnato” 24 ore;
ARTICOLO 19 - RECESSO
Ai sensi dell’articolo 109 del d.lgs. 50/2016, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque momento, con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, da inviarsi a mezzo raccomandata A.R. o posta elettronica certificata. previo il pagamento delle prestazioni eseguite il cui importo non può eccedere, in ogni caso, il decimo dell’importo dei servizi non eseguiti, così come calcolato ai sensi del comma 2 del citato
art. 109.
ARTICOLO 20 - MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
Ai sensi dell’articolo 106 del d.lgs. 50/2016, che qui si intende integralmente richiamato, le modifiche, nonché le varianti, se ammissibili, devono essere autorizzate dal RUP con apposito atto.
ARTICOLO 21 - SUBAPPALTO.
E' consentito il subappalto nei limiti del 30% dell'importo contrattuale ai sensi e con le modalità previste dall'articolo 105 del D. Lgs. 50/2016, che qui si intende integralmente richiamato.
ARTICOLO 22 - CONTROVERSIE
Quando insorgano controversie in fase esecutiva del contratto, circa la corretta valutazione dell’esattezza della prestazione pattuita, si applicano le disposizioni di cui all’art. 206 del d.lgs. 50/2016.
ARTICOLO 23 - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti di cui al Decreto Legislativo 30/06/2003 n. 196 e s. m. i. ciascuna delle due parti autorizza l'altra al trattamento dei propri dati personali, compresa la comunicazione a terzi, per finalità annesse, connesse e conseguenti all'esecuzione dell'appalto. L’appaltatore si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti, incaricati, collaboratori, la più assoluta riservatezza rispetto a tutti i dati e le informazioni di cui avrà conoscenza nello svolgimento del servizio, a non divulgarli e a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, se non previo consenso del Comune di Merate.
ARTICOLO 24 - SPESE
Tutti gli oneri, costi o spese di qualsiasi genere, inerenti e/o conseguenti al presente appalto, nessuno escluso, sono a totale carico dell’Aggiudicatario.
ARTICOLO 25 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto di servizio verrà stipulato in forma pubblica amministrativa, previa presentazione delle garanzie e dei documenti richiesti e pagamento delle relative spese.
Nel caso in cui l’Appaltatore non sottoscriva il contratto di servizio - e/o non produca i documenti richiesti negli atti di gara - nel termine fissato dalla Stazione Appaltante, decade automaticamente dall’aggiudicazione. Il rapporto obbligatorio verrà scisso con semplice comunicazione scritta della Stazione Appaltante che porrà a carico dell’Appaltatore le eventuali ulteriori spese sostenute per la stipulazione del contratto con altro contraente e procederà all’incameramento della cauzione provvisoria presentata in sede di gara.
ARTICOLO 26 - ANTICORRUZIONE
Ai sensi dell’articolo 53, comma 16-ter del Decreto Legislativo 30.03.2001, n. 165, l’Appaltatore non dovrà aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non dovrà aver conferito incarichi ad ex dipendenti di questa Amministrazione che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della pubblica amministrazione nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.
ARTICOLO 27 - TRASPARENZA
L’Appaltatore espressamente ed irrevocabilmente:
1. dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione dell’appalto;
2. dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione dell’appalto stesso;
3. si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione dell’appalto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini;
4. dichiara con riferimento alla presente gara di non avere in corso né di aver praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 81 e seguenti del Trattato CE e articoli 2 e seguenti della Legge n. 287/1990, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa.
Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero l’Appaltatore non rispettasse per tutta la durata dell’appalto gli impegni e gli obblighi di cui alla lettera c) del precedente comma, lo stesso si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 cod. civ., per fatto e colpa dell’Appaltatore, con facoltà della Amministrazione di incamerare la cauzione prestata.
ARTICOLO 28 - RISERVATEZZA
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione dell’appalto; tale obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto l’appalto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare. L’Appaltatore potrà citare i contenuti essenziali dell’appalto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dello stesso ad altre gare d’appalto.
Fermo restando quanto previsto nel successivo articolo denominato “Trattamento dei dati personali”, l’Appaltatore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 (Codice della Privacy). Fermo restando quanto previsto nel successivo articolo denominato “Trattamento dei dati personali”, l’Appaltatore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 (Codice della Privacy).
ARTICOLO 29 –LOGISTICA – DISPOSIZIONI FINALI
Requisito specifico legato alla logistica: Data la natura degli interventi richiesti le ditte manutentrici devono essere in grado di intervenire con tempestività e urgenza garantendo un intervento immediato in situazioni di emergenza e comunque negli altri casi entro al massimo le 24 ore dalla chiamata, pertanto è richiesta la disponibilità di una sede entro 15 km di distanza dal territorio comunale al momento della aggiudicazione dell’appalto.
La Stazione Appaltante notificherà all’Appaltatore tutti i provvedimenti che possano comportare variazioni alla situazione iniziale.
Si intendono richiamate e trascritte tutte le norme di legge e le condizioni contenute nel Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
L’appalto é finanziato con mezzi di bilancio.
Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile del Servizio Tecnico LL.PP. e Manutenzioni del Comune di Missaglia, Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Per tutto quanto non previsto nel presente atto si rinvia alle norme vigenti in materia e alle altre disposizioni di legge in vigore.
Si dà atto che i seguenti documenti:
❖ Allegato n. 1: “Computo metrico estimativo”
❖ Allegato n. 2: “Schede Tagli”.
❖ Allegato n. 3: DUVRI
sono allegati al presente Capitolato speciale d’appalto e ne costituiscono parte integrante.
Costituisce parte integrante del Capitolato Speciale d’Appalto, anche se non materialmente
allegato il listino PREZZI INFORMATIVI OPERE A VERDE – ASSORVEDE EDIZIONE 2013- 2014.