Regione Lazio
Regione Lazio
Atti della Giunta Regionale e degli Assessori
Deliberazione 21 aprile 2022, n. 205
Recepimento dell'Accordo, ex art. 2, co. 1, lett. b) e 4, D.Lgs. n. 281/1997 e s.m.i., tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, concernente "Aggiornamento dell'Accordo Stato Regioni del 20 ottobre 2015 (Rep atti 168/CSR) in merito al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra Regioni e Province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, nonché azioni di incentivazione dell'interscambio tra le aziende sanitarie all'interno della regione e tra le regioni", repertorio atti n. 90/CSR del 17 giugno 2021
OGGETTO: Recepimento dell’Accordo, ex art. 2, co. 1, lett. b) e 4, D.Lgs. n. 281/1997 e s.m.i., tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, concernente “Aggiornamento dell'Accordo Stato Regioni del 20 ottobre 2015 (Rep atti 168/CSR) in merito al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra Regioni e Province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, nonché azioni di incentivazione dell'interscambio tra le aziende sanitarie all'interno della regione e tra le regioni”, repertorio atti n. 90/CSR del 17 giugno 2021.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA dell’Assessore della Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e successive modificazioni “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
VISTO il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1, recante “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2020, n. 1044 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e relativi principi applicativi, e s.m.i.;
VISTA la legge regionale 12 agosto 2020, n. 11, recante: “Legge di contabilità regionale”;
VISTO il regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di Contabilità”, adottato in attuazione dell'articolo 3 della l.r. 25/2001 ed ai sensi dell'articolo 47, comma 2, lettera b), dello Statuto, ed in particolare l’articolo 30 comma 2, in riferimento alla predisposizione del piano finanziario di attuazione della spesa;
VISTA la legge regionale 30/12/2021, n. 20, recante: “Legge di stabilità regionale 2022”;
VISTA la legge regionale 30/12/2021, n. 21, recante: “Bilancio di previsione finanziario della
Regione Lazio 2022-2024”;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2021, n. 992, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024. Approvazione del 'Documento tecnico di accompagnamento', ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e macroaggregati per le spese”;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2021, n. 993, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024. Approvazione del 'Bilancio finanziario gestionale', ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa”;
VISTA la deliberazione di Giunta regionale del 18 gennaio 2022 n. 8 concernente “Indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2022-2024 ed approvazione del bilancio reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11.”;
RICHIAMATI:
- il Decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421” e successive modifiche ed integrazioni, che all’art. 1, comma 2, vincola l’erogazione delle prestazioni dei Livelli essenziali ed uniformi di assistenza al rispetto dei principi della dignità della persona, del bisogno di salute, dell’equità nell’accesso all’assistenza, della qualità delle cure e della loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze nonché dell’economicità nell’impiego delle risorse;
- il Decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 recante “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute, convertito con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012, n. 189;
- il Decreto del Ministro della Salute del 2 aprile 2015, n. 70, “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”;
- l’Intesa tra Governo, Regioni e Province Autonome del 10 luglio 2014: “Nuovo Patto per la Salute 2014-2016”;
VISTO il Decreto del Commissario ad acta n. U00052 del 22 febbraio 2017 concernente “Adozione del Programma Operativo 2016-2018 a salvaguardia degli obiettivi strategici di rientro dai disavanzi della Regione Lazio nel settore sanitario denominato "Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale";
VISTO il DCA n. U00291/2017 “Integrazione DCA n. U00257/2017 “Attuazione Programma Operativo di cui al Decreto del Commissario ad Acta n. U00052/2017. Adozione del Documento Tecnico denominato: “Programmazione della rete ospedaliera nel biennio 2017-2018, in conformità agli standard previsti nel DM 70/2015”;
VISTA la Determinazione regionale n. G07512 del 18 giugno 2021, concernente “Adozione del Documento Tecnico recante: Programmazione della rete ospedaliera 2021-2023 in conformità agli standard previsti nel DM 70/2015”
VISTA la Legge 21 ottobre 2005, n. 219 “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della
produzione nazionale degli emoderivati”;
VISTO l'Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano concernente “Indicazioni in merito al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra Regioni e Province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, nonché azioni di incentivazione dell'interscambio tra le aziende sanitarie all'interno della regione e tra le regioni”, sancito il 20 ottobre 2015 (Rep. Atti 168/CSR);
VISTO il decreto del Ministro della Salute 2 novembre 2015, recante “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”;
VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 52, recante “Riconoscimento del registro italiano dei donatori di midollo osseo”;
VISTO il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, recante “Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario, concernente i medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE”;
VISTO l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di ricerca e reperimento di cellule staminali emopoietiche presso registri e banche italiane ed estere, sancito il 5 ottobre 2006 (Rep. Atti n. 2637);
VISTO il decreto legislativo 20 dicembre 2007, n.261, recante “Revisione del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce norme di qualità e di sicurezza pet la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti”;
VISTO il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 207, recante “Attuazione della direttiva 2005/62/CE che applica la direttiva 2002/98/CE per quanto riguarda la prescrizione in tema di rintracciabilità del sangue e degli emocomponenti destinati a trasfusioni e la notifica di effetti indesiderati ed incidenti gravi”;
VISTO il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 208, recante “Attuazione della direttiva 2005/62/CE che applica la direttiva 2002/98/CE per quanto riguarda le norme e le specifiche comunitarie relative ad un sistema di qualità per i servizi trasfusionali”;
VISTO il decreto del Ministro della salute 21 dicembre 2007, recante “Istituzione del sistema informativo dei servizi trasfusionali”;
VISTO il decreto del Ministro della salute 18 novembre 2009, recante “Istituzione di una rete nazionale di banche per la conservazione di sangue da cordone ombelicale”;
VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sui requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici delle attività dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti e sul modello per le visite di verifica, sancito dalla Conferenza Stato Regioni il 16 dicembre 2010 (Rep. atti n. 242/CSR);
VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Caratteristiche e funzioni delle strutture regionali di coordinamento (SRC) per le attività trasfusionali” sancito dalla Conferenza Stato Regioni il 13 ottobre 2011 (Rep. atti n. 206/CSR);
VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee guida per l'accreditamento dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti” sancito dalla Conferenza Stato Regioni il 25 luglio 2012 (Rep. atti n. 149/CSR);
VISTO il decreto del Ministro della salute 12 aprile 2012, recante “schema tipo convenzione tra le Regioni e le Province autonome e le Aziende produttrici di medicinali emoderivati per la lavorazione del plasma raccolto sul territorio nazionale”;
VISTO il decreto del Ministro della salute 5 dicembre 2014, recante “Individuazione delle aziende di frazionamento e di produzione di emoderivati autorizzati alla stipula delle convenzioni con le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la lavorazione del plasma”, pubblicato nella Gazzella Ufficiale del 7 aprile 2015, n. 80;
VISTO l’Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera b, legge 21 ottobre 2005, n.219, concernente “Revisione e aggiornamento dell’Accordo Stato Regioni 20 marzo 2008 (Rep. atti 11S/CSR) relativo alla stipula di convenzioni tra Regioni, Province autonome e Associazioni e Federazioni di donatori di sangue”, sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano il 14 aprile 2016 (Rep. atti n. 61/CSR);
VISTO il decreto del Ministro della salute 2 dicembre 2016, recante “Programma nazionale plasma e medicinali plasmaderivati, anni 2016-2020”, emanato in attuazione dell’articolo 26, comma 2, del decreto Legislativo 20 dicembre 2007, n. 261;
VISTO il decreto legislativo 19 marzo 2018, n. 19 recante “Attuazione della direttiva (UE) 2016/2014 della Commissione del 25 luglio 2016, recante modifica della direttiva 2005/62/CE per quanto riguarda le norme e le specifiche di qualità per i servizi trasfusionali”;
VISTO l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente “Schema tipo di convenzione per la cessazione e l’acquisizione programmata di emocomponenti ai fini della compensazione interregionale” sancito dalla Conferenza Stato Regioni il 13 dicembre 2018 (Rep. atti n. 226/CSR);
VISTO l’Accordo, ai sensi degli articoli 2 comma 1, lett. b) e 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente “l’Aggiornamento dell’Accordo Stato Regioni del 20 ottobre 2015 (Rep atti 168/CSR) in merito al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra Regioni e Province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, nonché azioni di incentivazione dell'interscambio tra le aziende sanitarie all'interno della regione e tra le regioni”, repertorio atti n. 90/CSR del 17 giugno 2021, allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto, con il quale, tra l’altro, vengono approvati i prezzi unitari di cessione del sangue e degli emocomponenti tra le strutture sanitarie pubbliche e private e tra Regioni e Province autonome, e i prezzi unitari di cessione dei medicinali plasmaderivati prodotti da plasma nazionale in convenzione (conto lavorazione), come riportati negli allegati 1 e 2 del suddetto Accordo;
RITENUTO NECESSARIO recepire il citato Accordo repertorio atti n. 90/CSR del 17 giugno 2021, stabilendo che i prezzi unitari di cessione ivi approvati trovino applicazione a decorre dal 1° gennaio 2022, fatta salva la possibilità di effettuare, le modifiche che dovessero rendersi necessarie al fine di garantire l’economicità, l’efficienza e la sostenibilità del sistema;
CONSIDERATO che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
DELIBERA
Per i motivi espressi in premessa che qui si intendono integralmente trascritti:
− di recepire l’Accordo ai sensi degli articoli 2, co. 1, lett. b), e 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente “l’Aggiornamento dell’Accordo Stato Regioni del 20 ottobre 2015 (Rep atti 168/CSR) in merito al prezzo unitario di cessione, tra aziende sanitarie e tra Regioni e Province autonome, delle unità di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati prodotti in convenzione, nonché azioni di incentivazione dell'interscambio tra le aziende sanitarie all'interno della regione e tra le regioni”, repertorio atti n. 90/CSR del 17 giugno 2021, allegato parte integrante e sostanziale del presente atto.
La Direzione regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria provvederà a tutti gli adempimenti necessari a dare puntuale attuazione al medesimo Accordo a decorre dal 1° gennaio 2022, applicando i prezzi unitari di cessione di cui agli allegati 1 e 2 del suddetto Accordo, fatta salva la possibilità di effettuare, le modifiche che dovessero rendersi necessarie al fine di garantire l’economicità, l’efficienza e la sostenibilità del sistema.
Il presente provvedimento verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
28/04/2022 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 36
28/04/2022 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 36
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