COMUNE DI NAPOLI
COMUNE DI NAPOLI
DIPARTIMENTO AUTONOMO COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE, TECNOLOGIE E SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
PROCEDURA APERTA, AI SENSI DEL D. LGS. N. 163/2006 E S.M.I., PER L’ACQUISIZIONE DI PRODOTTI SOFTWARE PER I SISTEMI DI ELABORAZIONE CENTRALI E I PERSONAL COMPUTER DEL COMUNE DI NAPOLI.
RIF. CIG 0846481A35
RIF. CUP B69C10000090004
- Capitolato d’Oneri –
SOMMARIO
Premessa 3
Articolo 1: Pubblicazione degli atti di gara 4
Articolo 2: Oggetto - Importo a base d’asta - Durata – Luogo 5
Articolo 3: Variazioni di fornitura - Revisione prezzi 6
Articolo 4: Responsabile del procedimento - Richieste di chiarimenti - Altre informazioni 7
Articolo 5: Soggetti ammessi alla gara e prescrizioni generali 8
Articolo 6: Requisiti per la partecipazione alla gara 9
Articolo 7: Termini e modalità di partecipazione alla gara 12
Articolo 8: BUSTA “A” - Documentazione amministrativa 14
Articolo 9: BUSTA “B” - Offerta economica 24
Articolo 10: Criterio di aggiudicazione 25
Articolo 11: Svolgimento delle operazioni di gara 26
Articolo 12: Subappalto e cessione 29
Articolo 13: Disposizioni particolari riguardanti l’appalto – “Protocollo di Legalità” – “Programma 100” e L.R. Campania N. 3/07 29
Articolo 14: Cauzione definitiva 30
Articolo 15: Aggiudicazione e perfezionamento del contratto 30
Articolo 16: Forme di acquisizione e Documentazione 31
Articolo 17: Tempi e Modalità di esecuzione 31
Articolo 18: Responsabilità Civile – Xxxxxxxx xx Xxxxxxx 00
Articolo 19: Pagamenti 32
Articolo 20: Inadempimenti e Penali 34
Articolo 21: Riservatezza delle informazioni 35
Articolo 22: Estensione della fornitura 36
Articolo 23: Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro 36
Articolo 24: Divieto sospensione fornitura 37
Articolo 25: Risoluzione del contratto 37
Articolo 26: Esecuzione di ufficio 38
Articolo 27 - Obblighi a carico dell'Amministrazione 38
Articolo 28 - Esecuzione in Danno 38
Articolo 29 - Foro competente 38
Premessa
Con deliberazione n. 1124 del 25/6/2010, la Giunta Comunale ha autorizzato, tra l’altro, l’indizione di apposita gara per l’acquisizione delle licenze di cui al presente Capitolato d’oneri.
Il codice di identificazione della gara (CIG) attribuito alla presente iniziativa dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture è CIG0846481A35 (CPV 48517000-5).
Il presente Capitolato d’Oneri disciplina la “PROCEDURA APERTA, AI SENSI DEL D. LGS. N. 163/2006 E S.M.I., PER L’ACQUISIZIONE DI PRODOTTI SOFTWARE PER I SISTEMI DI ELABORAZIONE CENTRALI E I PERSONAL COMPUTER DEL COMUNE DI NAPOLI” che
sarà aggiudicata con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’ art. 82 comma 2, lett.a) del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., fissando i requisiti di partecipazione, le modalità di partecipazione e di celebrazione della gara, le prescrizioni per la redazione dell’offerta, le modalità di aggiudicazione della fornitura e del perfezionamento del contratto.
La procedura di gara è regolata dalle disposizioni in materia di appalti di forniture e servizi di cui al D.Lgs. 12.4.2006 n. 163 e s.m.i. “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”, dalla Legge Regionale n. 3/07 “Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania”, e, nell’ordine di gerarchia delle fonti, dalle disposizioni previste dal bando di gara, dal presente Capitolato d’Oneri e relativi allegati, oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell’Appalto.
In caso di conflitto tra le previsioni dei diversi atti di gara, la prevalenza sarà stabilita rispettando le seguente gerarchia:
1. Bando di gara;
2. Capitolato d’Oneri.
Con la presentazione dell’offerta si intendono accettate, incondizionatamente, tutte le clausole e le condizioni del Bando, del Capitolato d’Oneri e dei relativi allegati.
DEFINIZIONI
• Microsoft: Indica “Microsoft Ireland Operations Limited”, la società detentrice del diritto d’autore sui programmi informatici (software), la cui fornitura è oggetto del presente capitolato.
• Software Assurance: opzione aggiuntiva rispetto alla licenza, che consente di installare le versioni aggiornate del software che si rendono disponibili nel periodo di copertura della stessa.
• L/SA: indica una licenza comprensiva del canone di Software Assurance per la durata dei tre anni contrattuali.
• Contratto “Select Plus Agreement”: Modalità contrattuale prevista da Microsoft per le grandi organizzazioni (c.d. “Large Account”) avente le caratteristiche di seguito esposte:
- durata triennale
- opzione di “Software Assurance”
- rateizzazione triennale dei pagamenti per i prodotti con software assurance;
- nella durata del triennio possibilità di acquisire ulteriori prodotti Microsoft previsti dal listino Select Plus;
- possibilità di rinnovo alla scadenza per ulteriori tre anni;
- Accesso immediato a tutti i prodotti Microsoft previsti dal listino Select Plus;
- Gestione semplificata del parco software installato. Con Select Plus License Agreement è più semplice consolidare le licenze acquisite, anche in tempi diversi, sotto un unico contratto di riferimento, di conseguenza Gli strumenti di licenza on line consentono inoltre di accedere allo storico degli acquisti, alle conferme d’ordine e ad altre informazioni utili, facilitando tutte le operazioni di inventario e Software Asset Management.
• LAR: Abbreviazione di “Large Account Reseller”, ovvero i rivenditori autorizzati alla rivendita di contratti Select Plus Agreement ai quali Microsoft delega la fornitura di licenze nelle modalità previste per i grandi clienti.
• Ditta: Ditta aggiudicataria – appaltatore – inserito da Microsoft nella lista dei LAR Microsoft corrente.
• Stazione Appaltante: Comune di Napoli
Articolo 1: Pubblicazione degli atti di gara
Secondo le indicazioni della Comunicazione Interpretativa delle Comunità Europee del 23.6.2006, il bando di gara è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sul sito del Comune di Napoli.
La documentazione di gara comprende:
a) Bando di gara;
b) Capitolato d’Oneri e modulistica;
Tutti i documenti di gara sono pubblicati e liberamente scaricabili sul sito xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx. Il Comune di Napoli, pertanto, non prenderà in considerazione, ai sensi dell’art. 71, comma 1, del d.lgs.163/2006, le richieste di invio dei documenti di gara.
Articolo 2: Oggetto - Importo a base d’asta - Durata – Luogo
L’oggetto della presente procedura è l’acquisizione di licenze d’uso di prodotti previsti nel contratto Microsoft SELECT PLUS per la “Pubblica Amministrazione” fascia “D”, secondo le modalità in esso contenute. Le licenze oggetto di fornitura sono indicate nella seguente Tabella Licenze Microsoft Richieste:
Tabella Licenze Microsoft Richieste | ||||
QUANTI TA' | PRODOTTO | TIPO DI LICENZA | CODICE | |
1 | 1350 | GGWA‐LO Win 7 professional | Xxxxxxx | XXX‐00000 |
2 | 1350 | Win7 Pro SA wMDOP | Software assurance SO | FQC‐03027 |
3 | 350 | WinPro 7 wMDOP | upgrade+Software Assurance | FQC‐03028 |
4 | 115 | Office Professional | Licenza+Software Assurance | 269‐05557 |
5 | 000 | XXXXXXX (xxxxxx) | XxxxxxxxXxxxxxxx Xxxxxxxxx | X00‐00000 |
6 | 3000 | Windows Server CAL (device) | Licenza+Software Assurance | R18‐00129 |
7 | 3 | Windows Server Standard | Licenza+Software Assurance | P73‐00205 |
8 | 3 | Windows Server Enterprise | Licenza+Software Assurance | P72‐00167 |
9 | 1 | System Center Configuration Manager Server wSQL | Licenza+Software Assurance | J4A‐00158 |
10 | 1 | Exchange Server Enterprise | Licenza+Software Assurance | 395‐02406 |
11 | 1 | SQL Server Standard 1proc | Licenza+Software Assurance | 228‐05020 |
12 | 1 | Dynamics CRM Server Enterprise | Licenza+Software Assurance | QJA‐00968 |
13 | 1 | Dynamics CRM External Connector | Licenza+Software Assurance | ZGA‐00117 |
14 | 5 | Dynamics CRM CAL (device) | Licenza+Software Assurance | XXX‐00000 |
Xx precisa che l’attività oggetto della presente fornitura è configurabile come “mera fornitura”, pertanto, non essendo previsti rischi interferenti, non è contemplata la stima degli oneri per la sicurezza e conseguentemente la relativa redazione del DUVRI.
L’importo complessivo presunto a base d’asta del servizio ammonta a Euro 700.000,00 (settecentomila/00) IVA esclusa, per l’intero periodo contrattuale.
L’offerta è omnicomprensiva di tutti i costi necessari allo svolgimento delle forniture elencate nel presente capitolato d’oneri tutto incluso e nulla escluso. Il prezzo offerto è formulato in base a calcoli di propria convenienza, tutto incluso e nulla escluso.
Non sono ammesse offerte economiche che comportano una spesa superiore agli importi a base d’asta.
La durata dell’appalto è fissata in 36 mesi, con decorrenza dalla data di perfezionamento del contratto.
Il luogo della fornitura è il Comune di Napoli con particolare riferimento alla sede del Dipartimento Autonomo Comunicazione Istituzionale, Tecnologie e Società dell’Informazione – Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxx (XX).
Articolo 3: Variazioni di fornitura - Revisione prezzi
Il valore del contratto potrà subire variazioni in aumento fino alla concorrenza di un quinto del prezzo complessivo di aggiudicazione, ferme restando tutte le condizioni giuridiche ed economiche contrattuali e la ditta aggiudicataria é impegnata ad adeguarsi senza sollevare eccezioni e pretendere indennità.
Il ribasso percentuale offerto in sede di gara, rispetto alla base d’asta, resterà fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto.
Durante il periodo contrattuale, l’Amministrazione potrà procedere all’acquisizione di ulteriori prodotti, anche diversi da quelli di cui alla Tabella Licenze Microsoft Richieste, ma compresi nei listini Microsoft, in funzione delle proprie esigenze contingenti.
Inoltre, l’Amministrazione si riserva la facoltà di affidare alla stessa ditta aggiudicataria ai sensi del D.Lgs. 163/06 art. 57 comma 5, agli stessi prezzi, patti e condizioni, la fornitura di prodotti analoghi ovvero di prodotti complementari, compresi nei listini Microsoft. L’importo massimo del nuovo affidamento non potrà superare il 50% del valore globale dell’appalto aggiudicato.
Per ordini effettuati nel periodo contrattuale, riguardanti sia prodotti non inclusi nella Tabella Licenze Microsoft Richieste e/o prodotti complementari, l’appaltatore applicherà lo stesso ribasso percentuale, offerto in sede di gara, al prezzo di listino Microsoft Select Plus Agreement riservato alla Pubblica Amministrazione in vigore al momento dell’ordine.
Articolo 4: Responsabile del procedimento - Richieste di chiarimenti - Altre informazioni
Si comunica, ai sensi dell’art. 7 della legge n. 241/90, che il Servizio responsabile del procedimento è il Dipartimento Autonomo Comunicazione Istituzionale, Tecnologie e Società dell’Informazione Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx. X. Xxxxxxx - 00000 Xxxxxx (XX) – (fax 0000000000) e responsabile del procedimento è il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx – Coordinatore del medesimo Dipartimento (fax x00 0000000000 – e-mail: xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx).
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti, di natura tecnica o amministrativa circa l’oggetto della fornitura potranno essere richiesti tramite e-mail a: comunicazione.istituzionale @xxxxxx.xxxxxx.xx oppure con comunicazione scritta tramite fax o lettera, al Dipartimento Autonomo Comunicazione Istituzionale, Tecnologie e Società dell’Informazione - Xxxxxx Xxxxxxxxx X.Xxx Xxxxxxx - 00000 Xxxxxx (XX) – (fax 0000000000). Nell’oggetto della mail va indicato “gara per la fornitura di prodotti Microsoft”.
I chiarimenti forniti verranno pubblicati sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e concorreranno ad integrare il Capitolato d’Oneri: gli interessati sono tenuti, pertanto, a visitare periodicamente tale sito.
Si avverte che, al fine di consentire di fornire le risposte in tempo utile rispetto al termine per la presentazione delle offerte, le suindicate richieste di chiarimento potranno essere inoltrate entro e non oltre 8 (otto) giorni solari precedenti la data posta quale termine ultimo nel bando di gara per la ricezione delle offerte.
Alle richieste di chiarimento sarà data risposta in ogni caso entro 4 (quattro) giorni solari precedenti la data posta quale termine ultimo nel bando di gara per la ricezione delle offerte.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, s’informa che i dati di cui si verrà in possesso saranno trattati nel rispetto di quanto disposto dal Decreto medesimo ed esclusivamente in ordine al procedimento instaurato per l’affidamento del presente appalto.
Tutti i documenti prodotti sia per la partecipazione alla gara, sia per la successiva gestione del contratto dovranno essere redatti in lingua italiana.
Articolo 5: Soggetti ammessi alla gara e prescrizioni generali
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, in possesso dei requisiti come previsti nel presente Capitolato d’oneri.
Si applicano le disposizioni normative contenute negli artt. 35, 36 e 37 del D.Lgs. 163/2006.
A pena di esclusione, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario o GEIE.
I consorzi stabili e i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 163/2006 – consorzi di cooperative di produzione e lavoro, consorzi di imprese artigiane – sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 1, lett. m-quater) del D.Lgs. 163/2006, è fatto divieto di partecipare alla medesima gara ai concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo, anche di fatto, di cui all’art. 2359 del codice civile, se la situazione di controllo comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. La commissione di gara procederà ad escludere i concorrenti le cui offerte, sulla base di univoci elementi, siano risultate imputabili ad un unico centro decisionale. La verifica e l’eventuale esclusione, secondo quanto previsto dall’art. 38, comma 2 lett. b) del D.Lgs. 163/2006, saranno disposte dalla commissione di gara dopo l’apertura delle offerte economiche.
Nel caso in cui il Comune di Napoli rilevasse tali condizioni in capo al soggetto aggiudicatario della gara dopo l’aggiudicazione della gara stessa o dopo la stipula del contratto, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione, con la conseguente aggiudicazione al concorrente che segue
in graduatoria (fatto salvo l’esercizio di ogni eventuale azione per l’eventuale risarcimento del danno), oppure alla revoca in danno dell’affidamento.
Si precisa, inoltre, che ove taluno dei concorrenti si trovi in una situazione di controllo, anche di fatto, di cui all’art. 2359 c.c. con altro concorrente, e tale situazione non abbia influito sulla formulazione dell’offerta, è tenuto, ai sensi dell’art. 38, comma 2 del D.Lgs. 163/2006, a produrre apposita dichiarazione - con l’indicazione del concorrente con il quale sussiste tale situazione - corredata dai documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta. Tali documenti, da produrre a pena di esclusione, debbono essere inseriti in separata busta chiusa (”BUSTA C”), secondo quanto previsto al successivo art. 7.
La mancata osservanza delle prescrizioni sopra riportate determina l’esclusione dalla gara del singolo operatore economico e di tutti i raggruppamenti temporanei o consorzi di concorrenti cui lo stesso partecipi.
Articolo 6: Requisiti per la partecipazione alla gara
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione dalla gara, dei seguenti requisiti minimi di partecipazione di carattere generale, economico-finanziario e tecnico – organizzativo:
A) Requisiti di carattere generale:
A.1. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, del D.Lgs. 163/2006;
A.2. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 9, comma 2, del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i.;
A.3. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e s.m.i.;
A.4. che siano in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 68/1999;
A.5. che non partecipino alla gara in più di un raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE o che non partecipino alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara in raggruppamento, consorzio o GEIE, ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006;
A.6. che in caso di consorzi stabili o di cooperative, non incorrano nei divieti di cui, rispettivamente, agli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006;
A.7. che siano iscritte al Registro delle imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della provincia in cui l’Impresa ha sede, per l’attività oggetto della gara o al Registro professionale equivalente per le imprese stabilite in altro stato membro;
A.8. per le società cooperative italiane e per i soli consorzi di cooperative: l’iscrizione nell’ Albo delle società cooperative;
B) Requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico – organizzativo:
B.1. che abbiano conseguito un fatturato globale d’impresa riferito agli esercizi 2008-2009-2010 pari ad almeno euro 1.400.000,00 (unmilionequattrocentomila/00) - XXX xxxxxxx, da intendersi quale cifra complessiva del triennio;
B.2. che abbiano conseguito un fatturato specifico, riferito agli esercizi 2008-2009-2010, per prestazioni analoghe a quelle oggetto della gara, per un importo complessivo almeno pari a € 700.000,00 (settecentomila/00) - IVA esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel triennio. La verifica del possesso del presente requisito minimo avverrà, ai sensi dell'art.48 del d.lgs. 163/2006, mediante presentazione, entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta da parte del Comune di Napoli, di copia autentica dei bilanci di esercizio ovvero altri documenti comunque idonei a comprovare il possesso del suddetto requisito;
B3. che siano autorizzate da Microsoft Ireland Operation Limited, con regolare contratto, ad operare sul territorio italiano come Large Account Reseller. La verifica del possesso del presente requisito minimo avverrà, ai sensi dell'art.48 del d.lgs. 163/2006, mediante presentazione, entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta da parte del Comune di Napoli, di copia autentica del contratto stipulato con Microsoft Ireland Operation Limited che autorizza la società a operare sul territorio italiano come Large Account Reseller [in caso di partecipazione in R.T.I. o consorzio rispettare le precisazioni sub art.6];
B.4. che presentino idonee dichiarazioni bancarie da parte di almeno due istituti di credito operanti negli stati membri della UE o intermediari autorizzati ai sensi della Legge 385/1993;
B.5. che siano in possesso del Certificato di sistema di qualità aziendale conforme alle norme europee delle serie UNI EN ISO 9000 ed alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI XXX XX00000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 e che dimostrino il possesso delle capacità tecniche.
Il mancato possesso, anche di uno solo dei requisiti richiesti, determina l’esclusione dalla gara.
Nel successivo art. 8 del presente Capitolato d’Oneri (Busta A “Documentazione Amministrativa”) viene indicata tutta la documentazione amministrativa per attestare il possesso dei predetti requisiti minimi richiesti per la partecipazione, che l’operatore economico dovrà presentare, a pena di esclusione dalla presente gara. Il concorrente dovrà dichiarare il possesso dei predetti requisiti mediante la dichiarazione di cui al fac-simile modello n. 1; in detto modello sono previste ulteriori dichiarazioni che il concorrente deve, a pena di esclusione, rendere ai fini della partecipazione alla gara.
Precisazioni:
- Per quanto attiene al possesso dei requisiti economico-finanziari nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3 del D. Lgs. 163/2006. In particolare: per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni i requisiti di fatturato, di cui ai precedenti punti B.1 e B.2 devono essere rapportati al periodo di attività [(fatturato richiesto/3) x anni di attività];
ATTENZIONE
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio, a pena di esclusione si richiede quanto segue:
1) i requisiti di carattere generale, di cui ai precedenti punti A.1, A.2, A.3, A.4, A.5, A.6, A.7 e A.8, devono essere posseduti:
- in caso di R.T.I. (costituito o costituendo) o in caso di consorzio ordinario: da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento e da ciascuna impresa consorziata;
- in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006: dal consorzio medesimo e dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto;
2) il requisito relativo al fatturato globale, di cui al precedente punto B.1 ed il requisito relativo al fatturato specifico, di cui al precedente punto B.2 devono essere soddisfatti dal raggruppamento o dal consorzio nel suo complesso con la precisazione che detti requisiti devono essere posseduti almeno al 60% dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento non ancora costituito oppure, in caso di consorzio, da una delle imprese consorziate che partecipano alla presente procedura, mentre il restante 40% dovrà essere posseduto cumulativamente dalle mandanti o dalle imprese consorziate ciascuna delle quali dovrà possedere almeno il 20%;
3) il requisito relativo all’autorizzazione da Microsoft Ireland Operation Limited, ad operare sul territorio italiano come Large Account Reseller di cui al precedente punto B.3, deve essere posseduto:
- in caso di R.T.I. (costituito o costituendo) o in caso di consorzio ordinario: da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento e da ciascuna impresa consorziata;
- in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006: dal consorzio medesimo e dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto;
4) le dichiarazioni bancarie di cui al precedente punto B.4 devono essere presentate da ciascun componente il RTI o dalle consorziate esecutrici;
5) il requisito relativo ai Certificati di sistema di qualità aziendale di cui al precedente punto B.5, devono essere posseduti:
- in caso di R.T.I. (costituito o costituendo) o in caso di consorzio ordinario: almeno dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale e da almeno una impresa consorziata;
- in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006: dal consorzio medesimo e dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto;
- in caso di GEIE (costituito o costituendo) si applica quanto previsto per i raggruppamenti temporanei di impresa.
Articolo 7: Termini e modalità di partecipazione alla gara
L’Impresa che intende partecipare alla presente gara, dovrà far pervenire al Protocollo Generale Gare del Comune di Napoli - Piazza Municipio - Palazzo S. Xxxxxxx 80133 Napoli, entro e non oltre la data e l’ora di cui al bando di gara, pena l’esclusione dalla procedura di gara, la propria offerta racchiusa in apposito plico sigillato e recante sui lembi di chiusura un timbro con la ragione sociale dell’offerente. L’offerta dovrà essere redatta in lingua italiana
Della data e dell’ora di ricezione del plico farà fede il timbro apposto dal protocollo del medesimo Protocollo Generale.
Oltre il suddetto termine non è valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva a quella precedente. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. Potranno essere riconsegnati al mittente su richiesta scritta. L’offerta presentata non può essere ritirata.
E’ ammessa offerta successiva purchè entro il termine di scadenza; quest’ultima offerta sostituirà la precedente.
L’offerta deve rimanere valida per un periodo di 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte indicato nel bando di gara.
L’invio del plico è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune di Napoli nei casi in cui, per disguidi postali o di altra natura, esso non pervenga entro il termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione.
Il predetto plico dovrà essere, a pena di esclusione, debitamente chiuso, con sistema atto a garantire la segretezza del contenuto; il plico dovrà, altresì, recare all’esterno il nominativo dell’Impresa mittente e recare la seguente dicitura (o dicitura inequivocabilmente alla gara):
⮚ L’oggetto della gara d’appalto:
“PROCEDURA APERTA, AI SENSI DEL D. LGS. N. 163/2006 E S.M.I., PER L’ACQUISIZIONE DI PRODOTTI SOFTWARE PER I SISTEMI DI ELABORAZIONE CENTRALI E I PERSONAL COMPUTER DEL COMUNE DI NAPOLI”
⮚ Il numero della determina di indizione: Determinazione Dirigenziale N°05 DEL 25/01/2011
;
⮚ Il relativo codice CIG: 0846481A35
Il plico generale, a pena di esclusione, conterrà le seguenti buste (la Busta C è eventuale, come nel seguito specificato) sigillate tutte chiuse e recanti a scavalco su tutti i lembi di chiusura, il timbro del concorrente e la firma, riportanti, rispettivamente, le diciture di seguito specificate:
BUSTA “A” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Documentazione Amministrativa” dovrà contenere, a pena di esclusione
dalla gara, i documenti, prescritti per la partecipazione e l’ammissione alla gara, di cui al successivo art. 8;
BUSTA “B” – OFFERTA ECONOMICA – intestata e sigillata con sistema di chiusura atto a garantire l'individuazione della provenienza dell'offerta e la sua segretezza, e riportante la dicitura “Offerta economica”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara, i documenti di cui al successivo art. 9.
[Eventuale] BUSTA “C” – “DOCUMENTI RELATIVI A SITUAZIONI DI CONTROLLO” – con
l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Documenti relativi a situazioni di controllo” (o equivalente), da produrre, solo ove ricorra l’ipotesi di cui all’art. 38 comma 2, lett.b), ossia ove l’Impresa si trovi in una situazione di controllo, anche di fatto, di cui all’art. 2359 c.c. con altro partecipante alla gara e tale situazione non abbia tuttavia influito sulla formulazione dell’offerta. Tale busta dovrà contenere a pena di esclusione i documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta.
Articolo 8: BUSTA “A” - Documentazione amministrativa
Detta busta dovrà, a pena di esclusione dalla gara, contenere tutti i sottoindicati documenti:
a) documentazione comprovante l’avvenuta costituzione della cauzione provvisoria, in una delle forme previste dall’art. 75 del D.Lgs.163/2006;
b) la dichiarazione di un fideiussore contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto;
c) le dichiarazioni richieste per l’ammissione alla gara di cui al punto 8.C. (facsimile mod. n. 1), e, in caso di avvalimento, anche le dichiarazioni di cui al punto 8.C.1;
d) la dimostrazione dell’avvenuto versamento per la partecipazione, a pena di esclusione dalla gara, del contributo di 70,00 euro a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
e) le dichiarazioni bancarie in originale di cui al precedente art. 6;
In caso di R.T.I. già costituito o consorzio ordinario già costituito, fatto salvo quanto espressamente dichiarato nella dichiarazione per l’ammissione alla gara (facsimile mod. n. 1), dovrà essere presentata copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria ovvero dell’atto costitutivo del consorzio.
8.A. Deposito cauzionale provvisorio
Per partecipare alla gara è richiesta, a pena di esclusione, la costituzione della cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo dell’appalto, di cui al bando di gara, ridotto del 50% in applicazione
dell’art. 75, comma 7, del d.lgs. n. 163/2006, poiché la presente gara prevede l’obbligo per i concorrenti di possedere la certificazione del sistema di qualità.
Ciascun concorrente deve pertanto presentare, a pena di esclusione dalla gara, l’attestazione della costituzione di detto deposito cauzionale che può avvenire mediante:
a) cauzione in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo stato al xxxxx xxx xxxxxx xx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx del Comune di Napoli a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice;
(N.B. In caso di versamento in contanti presso la Tesoreria del Comune di Napoli la polizza fidejussoria dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dall’impegno di un Istituto Bancario e/o Società di Assicurazioni a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 comma 2, del D.Lgs. 163/06).
b) fideiussione bancaria costituita presso un Istituto di credito di cui al d.lgs. n. 385/1993 e s.m.i.;
c) fideiussione assicurativa, debitamente quietanzata, rilasciata da Compagnia di Assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni;
d) fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari, iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie.
Attenzione: a pena di esclusione le fideiussioni sub lettere b), c) e d) devono avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e devono prevedere espressamente “la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale”, la “rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile”, nonché l’operatività delle medesime “entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Comune di Napoli”.
La cauzione provvisoria sarà restituita ai concorrenti non aggiudicatari dopo l’aggiudicazione della gara, mentre quella dell’aggiudicataria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte del Comune di Napoli.
Qualora l’aggiudicataria non adempia agli obblighi derivanti dall’aggiudicazione si provvederà ad incamerare la cauzione provvisoria, senza bisogno di diffida, costituzione in mora, o qualsiasi altra formalità giudiziale o stragiudiziale.
Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale dovranno essere, a pena di esclusione, corredate da dichiarazione rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, i broker, i funzionari e comunque i soggetti muniti di potere di rappresentanza dell’Istituto di
credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, da fotocopia di documento di identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.
Precisazioni:
In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese costituito, la “cauzione provvisoria” deve essere prodotta dalla sola impresa mandataria (capogruppo) con l’indicazione, a pena di esclusione, che il soggetto garantito è il raggruppamento.
In caso di Raggruppamento temporaneo di imprese costituendo la cauzione provvisoria dovrà essere prodotta, da una sola impresa raggruppanda, con l’indicazione, a pena di esclusione, che i soggetti garantiti sono tutte le imprese raggruppande.
In caso di Consorzio di imprese, ai sensi dell’art. 34, comma 1, lettere b), c) ed e), dell’art. 36 e dell’art. 37 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., la suddetta “cauzione provvisoria” deve essere prodotta dal Consorzio medesimo (se già costituito) o da una delle imprese consorziate se il consorzio ordinario non è ancora costituito: in quest’ultimo caso la cauzione provvisoria deve contenere l’indicazione, a pena di esclusione, che i soggetti garantiti sono tutte le imprese che intendono costituirsi in consorzio.
8.B. Dichiarazione del fideiussore
A pena di esclusione, dovrà essere presentata una dichiarazione in originale fornita da un fideiussore e corredata da una fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore, con la quale lo stesso si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.lgs. 163/2006, qualora il concorrente risultasse aggiudicatario dell’appalto.
8.C. Dichiarazione ai fini dell’ammissione alla gara (facsimile mod. n. 1)
Ciascuna impresa deve presentare, a pena di esclusione dalla gara, una dichiarazione sostitutiva (utilizzare il facsimile mod. n. 1), successivamente verificabile, resa dal legale rappresentante (se procuratore, a pena di esclusione, allegare copia semplice della procura speciale) ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000 (allegare, a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore) con la quale si dichiara e si attesta:
1) i dati anagrafici delle persone cui sono attribuiti i poteri di amministrazione, delle persone cui è attribuita la rappresentanza legale, nonché degli eventuali procuratori e direttori tecnici e indicazione dei dati anagrafici dei direttori tecnici, soci o amministratori eventualmente cessati dalle rispettive cariche nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara.
2) che l’Impresa è iscritta al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l’attività oggetto della gara o al Registro professionale equivalente per le imprese stabilite in altro Stato membro. Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione e copia dell’atto costitutivo e dello statuto;
3) che l’Impresa non si trova in alcuna delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 ed in particolare:
a) che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge n. 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575/1965 nei confronti del titolare e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di impresa individuale), dei soci e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in nome collettivo), dei soci accomandatari e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in accomandita semplice),degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del direttore tecnico, ove presente (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
c) che - pur in assenza di un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge n. 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575/1965 - nessuno dei soggetti sotto indicati:
• titolare e direttore tecnico, ove presente (se si tratta di impresa individuale);
• soci e direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in nome collettivo) ;
• soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente (se si tratta di società in accomandita semplice);
• amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico, ove presente (se si tratta di altro tipo di società o consorzio) ;
é stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 13 maggio 1991 n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 o, pur essendo stato vittima dei surrichiamati reati, ha denunciato i fatti all’Autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
d) che nei confronti dei soggetti indicati alla precedente lettera c) non è stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e che, nei confronti dei medesimi soggetti di cui sopra, non è stata pronunciata sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18. In caso di condanna dovranno essere forniti gli elementi meglio specificati nel modello di autodichiarazione allegato e andranno indicate anche le sentenze riportanti il beneficio della non menzione;
e) che nei confronti dei soggetti che nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara siano cessati dalle cariche indicate alla precedente lettera c) non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, e che non sia stata pronunciata sentenza passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18. Nei confronti di tali soggetti è richiesta, nel facsimile di dichiarazione allegato, l’indicazione dei nominativi e dei relativi dati anagrafici. In caso di condanna dovranno, inoltre, essere forniti gli elementi meglio specificati nel modello di autodichiarazione allegato e andranno indicate anche le sentenze riportanti il beneficio della non menzione;
f) che l’Impresa non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n 55;
g) che l’Impresa non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, così come previsto dall’articolo 38, comma 1, lett. e) del D. Lgs. 163/2006 (si rammenta che le eventuali infrazioni devono essere analiticamente indicate ai fini della valutazione della gravità da parte del Comune di Napoli);
h) che l’Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dal Comune di Napoli e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale;
i) che l’Impresa non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse;
j) che l’Impresa - nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara – non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti, così come previsto dall’articolo 38, comma 1, lett. h), del D. Lgs. 163/2006;
k) che l’Impresa non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali; dovranno, inoltre, essere indicati gli indirizzi degli uffici competenti INPS e INAIL relativamente al luogo dove ha sede legale la società ed in particolare la matricola INPS, la posizione INAIL e/o Cassa Edile;
l) che l’Impresa non è in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale con alcun partecipante alla procedura, OPPURE è in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con altro concorrente, con indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione, ma che tale situazione non ha influito sulla formulazione dell’offerta che è stata formulata autonomamente, come si evince dai documenti prodotti;
m) che, ai sensi delle disposizioni di cui alla Legge n. 68/1999, l’Impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
n) [da rilasciare in caso di Impresa con 15 o più dipendenti nei casi previsti dalla Legge n. 68/1999] che l’Impresa ha ottemperato agli obblighi di assunzione di cui alle norme della Legge
n. 68/1999, ed in particolare:
• l’Impresa ha inviato in data
all’ufficio competente di (indicare l’esatta
denominazione dell’Ufficio e l’ubicazione [indirizzo- città -CAP]) il prospetto di cui all’art. 9 della medesima legge;
• (eventuale) l’Impresa ha altresì proposto la convenzione [ovvero: ha richiesto esonero parziale] e tale situazione di ottemperanza alla legge è certificata e può essere verificata dal competente Ufficio Provinciale di ;
o) che nei confronti dell’Impresa non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
4) che l’Impresa è a conoscenza di quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” (Testo Unico sulla Sicurezza del Lavoro) ed è in regola con le norme ivi previste;
5) che l’Impresa non si è avvalsa dei piani individuali di emersione dal sommerso di cui alla legge
n. 383/2001 e s.m.i., ovvero di essersene avvalsa ma che il periodo di emersione si è concluso;
6) che ha preso piena conoscenza e che ha accettato integralmente e senza riserva alcuna tutte le condizioni e prescrizioni contenute nel bando di gara, nel documento “capitolato d’oneri’ e relativi allegati;
7) per le società cooperative italiane e per i soli consorzi di cooperative: che siano iscritti nell’ Albo delle società cooperative;
8) di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di Legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 1.08.07, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx nonché sul sito internet del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx che costituiranno parte integrante del contratto, con particolare riferimento agli artt. 2 e 3 contenenti gli impegni e gli obblighi ai quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, nonché l’articolo 8 contenente le otto clausole che dovranno essere inserite nel contratto o sub-contratto per essere espressamente accettate dall’aggiudicatario, oltre alla clausola di cui all’art. 3 co. 2;
9) di essere a conoscenza e di accettare le condizioni del programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica, pubblicata sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx , per le quali l’aggiudicazione è subordinata all’iscrizione nell’anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, ed alla verifica dei pagamenti dei tributi locali ICI, Tarsu, Tosap/Cosap;
10) di essere a conoscenza e di accettare tutte le prescrizioni contenute nella Legge n. 136 del 13/8/2010 e xx.xx. sugli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e delle sanzioni ivi previste nei casi di inadempimento, con particolare riferimento all’Art. 3 commi 7,8,9;
11) che l’Impresa non incorre in alcuno dei divieti di cui agli artt. 36, comma 5, ovvero 37, comma 7, del D.lgs. 163/06;
12) che l’Impresa ha conseguito negli ultimi tre esercizi (2008-2009-2010) un fatturato globale di impresa ad almeno pari a euro 1.400.000,00 (unmilionequattrocentomila/00) - IVA esclusa ed un fatturato specifico, riferito agli esercizi 2008-2009-2010, per prestazioni analoghe a quelle oggetto della gara, per un importo complessivo almeno pari a euro 700.000 (settecentomila/00) - IVA esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel triennio [in caso di partecipazione in R.T.I. o consorzio rispettare le precisazioni sub art.6];
13) che l’Impresa è autorizzata da Microsoft Ireland Operation Limited, con regolare contratto, ad operare sul territorio italiano come Large Account Reseller [in caso di partecipazione in R.T.I. o consorzio rispettare le precisazioni sub art.6];
14) che l’Impresa è in possesso del certificato di sistema di qualità aziendale conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 certificato da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI XXX XX00000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 [in caso di partecipazione in r.t.i. o consorzio rispettare le precisazioni sub art.6].
ULTERIORI DICHIARAZIONI DA RENDERE IN CASO DI RAGGRUPPAMENTO
TEMPORANEO DI IMPRESE E DI CONSORZI (sempre facsimile mod. n. 1):
In caso di RTI, costituito o costituendo vanno rese le seguenti dichiarazioni:
• indicazione di mandataria e mandante/i e delle parti dell’appalto che saranno eseguite dalle stesse;
• (ESCLUSIVAMENTE nel caso di partecipazione in R.T.I. non ancora costituito) che, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza alla società indicata quale capogruppo;
• che il raggruppamento si impegna, in caso di aggiudicazione, a conformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
• che nessuna delle imprese partecipanti al raggruppamento partecipa alla presente gara, in qualsiasi altra forma neppure individuale;
• impegno a non modificare successivamente la composizione del raggruppamento rispetto a quella presentata in sede di offerta.
In caso di consorzio d’imprese, ex art. 34, comma 1, lettere b-c) vanno rese le seguenti dichiarazioni ulteriori (sempre mod. n.1):
• indicazione delle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre ed alle quali quindi verrà affidata la fornitura in caso di aggiudicazione e delle parti dell’appalto che saranno eseguite dalle stesse;
• che nessuna delle imprese consorziate partecipa alla presente gara, in qualsiasi altra forma neppure individuale.
In caso di consorzio d’imprese, ex art. 34, comma 1, lettera e) vanno rese le seguenti dichiarazioni ulteriori (sempre facsimile mod. n.1):
• composizione del consorzio, specificando se costituito o costituendo, con l’indicazione delle parti dell’appalto che saranno eseguite dalle consorziate;
• che nessuna delle imprese consorziate partecipa alla presente gara, in qualsiasi altra forma neppure individuale;
• che, in caso di aggiudicazione, il consorzio si conformerà alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
• che il consorzio si impegna a non modificare successivamente la composizione rispetto a quella presentata in sede di offerta.
Inoltre, TUTTI I PARTECIPANTI debbono rendere le seguenti ulteriori dichiarazioni (sempre facsimile mod. n.1):
1. di aver considerato e valutato tutte le condizioni, incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, e di aver giudicato i prezzi offerti remunerativi e convenienti, tali da consentire l’offerta stessa;
2. di impegnarsi a mantenere valida l’offerta per almeno 180 (centottanta) giorni dal termine di scadenza per la presentazione;
3. di aver tenuto conto, anche ai sensi del D.lgs. 81/2008, nella predisposizione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza, nonché del costo del lavoro come determinato dalle tabelle di riferimento del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;
4. di corrispondere al personale impiegato nell' esecuzione del presente appalto quanto previsto dalle norme del Contratto Collettivo di Lavoro della competente categoria;
5. di essere informati, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati - anche con strumenti informatici - esclusivamente nell’ambito del procedimento di acquisizione per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente previsto nel documento “capitolato d’oneri”;
6. di essere a conoscenza e di accettare ai sensi della L.R. n.3/07 l'obbligo di applicare i Contratti Collettivi Nazionali e di farli applicare ai propri subappaltatori, nonché il vincolo per il Comune di Napoli di subordinare i pagamenti degli acconti e del saldo all'acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Ciascun partecipante dovrà inoltre, ai sensi di quanto previsto dall’art. 79, comma 5 quinquies, del d.lgs. 163/2006 (come modificato dal d.lgs. 20.3.2010 n. 53), indicare il domicilio eletto ai fini delle comunicazioni inerenti la presente gara, con espressa indicazione del numero di fax per l’invio delle comunicazioni, compilando l’apposito spazio sempre del facsimile mod. n. 1.
PRECISAZIONI IN CASO DI PARTECIPAZIONE IN RTI O CONSORZIO:
La predetta dichiarazione (facsimile mod. n. 1) a pena di esclusione dalla gara dovrà essere presentata:
- in caso di RTI, costituito o costituendo: da tutte le imprese componenti il R.T.I.;
- in caso di consorzio ordinario di cui alla lett. e) dell’art. 34 d.lgs. 163/2006:
- dal consorzio medesimo e dalle consorziate esecutrici, se già costituito, se costituendo, (ai sensi dell’art. 37, comma 8, d.lgs. 163/2006) da tutte le imprese che ne prendono parte;
- in caso di consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34 d.lgs. 163/2006: dal consorzio medesimo e dalle consorziate esecutrici.
Attenzione: Si ricorda la necessità sopra evidenziata di allegare alla dichiarazione, a pena di esclusione, copia di valido documento di identità del sottoscrittore e - se procuratore - copia della procura.
8.C.1) Avvalimento (art. 49 D.lgs 163/2006)
Il concorrente può avvalersi dei requisiti di altro soggetto ai sensi dell’art. 49 del D.lgs 163/2006. Data la particolare natura dell’appalto, è consentito ricorrere all’istituto dell’avvalimento solo ed esclusivamente per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di ordine economico finanziario. In tal caso occorre allegare la documentazione prevista dal medesimo art. 49, in uno alla fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del soggetto firmatario.
Si rammenta la responsabilità cui si incorre in caso di dichiarazioni mendaci.
8.D. Contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture
I concorrenti dovranno produrre l’Attestazione di versamento della contribuzione di € 70,00 (euro settanta/00) in favore dell’ “Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”, di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 266/2005 e della deliberazione 15.2.2010 della medesima Autorità e relative istruzioni operative, disponibili on line sul sito dell’Autorità xxx.xxxx.xx (codice CIG da rilevare dal bando di gara). La predetta contribuzione dovrà essere versata, a pena di esclusione dalla gara, a scelta di codesta Società, in uno dei seguenti modi:
1) online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sara' necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” (raggiungibile dalla homepage sul sito web dell'Autorità (xxx.xxxx.xx) sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi” a partire dal 1° maggio. A riprova dell'avvenuto pagamento l'utente otterrà, all'indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione, la ricevuta di pagamento da stampare e allegare nella busta A. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
2) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e' disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”; a partire dal 1° maggio 2010 sarà attivata la voce “contributo AVCP” tra le categorie di servizio previste dalla ricerca. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale alla Busta A.
La mancata dimostrazione del pagamento di cui sopra comporta l’esclusione dalla gara. 8.E. Dichiarazioni bancarie
Per partecipare alla gara ciascun concorrente deve presentare in originale, a pena di esclusione, idonee dichiarazioni bancarie da parte di almeno due istituti di credito operanti negli stati membri della UE o intermediari autorizzati ai sensi della Legge 385/1993 a comprova della capacità economico-finanziaria.
Articolo 9: BUSTA “B” - Offerta economica
La Busta B “offerta economica” dovrà contenere al suo interno l’offerta economica, predisposta compilando in ogni sua parte, a pena di esclusione, il modello “modulo offerta economica”, tenuto conto di quanto richiesto nei documenti di gara.
Sul modulo offerta economica andrà apposta n. 1 marca da bollo da € 14,62.
L’offerta dovrà contenere l’indicazione della ragione sociale o del nominativo dell’offerente, del domicilio legale, nonché del codice fiscale e della partita I.V.A..
L’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con firma leggibile e per esteso (nome e cognome), dal legale rappresentante dell’Impresa o dal procuratore munito dei poteri necessari a impegnare legalmente l’impresa (in tal caso allegare copia della procura speciale).
Nel caso di R.T.I., o consorzio ordinario, ancora non costituito, l’offerta congiunta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i legali rappresentanti delle imprese costituenti il futuro RTI o consorzio.
Nel caso di R.T.I., o consorzio, già costituito, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del consorzio dell’impresa mandataria capogruppo del RTI.
Ai fini di una corretta compilazione dell’offerta, le cifre indicate non potranno presentare correzioni che non siano state espressamente confermate e sottoscritte dal legale rappresentate dell’Impresa partecipante.
L'importo offerto va riportato in cifre ed in lettere; in caso di discordanza tra quanto indicato in cifre ed in lettere, sarà ritenuto valido quello espresso in lettere.
Non saranno ammesse, pena l’esclusione dalla gara, offerte parziali né offerte in aumento rispetto all’importo posto a base di gara.
L’offerta economica deve rimanere fissa ed invariabile a tutti gli effetti per un periodo di 180 giorni dalla data indicata come termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Articolo 10: Criterio di aggiudicazione
La gara verrà aggiudicata mediante procedura aperta, ai sensi e con le modalità dell’art. 82 comma 2, lett.a) del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. in favore della ditta che presenterà il prezzo totale più basso
determinato mediante ribasso percentuale, sul listino prezzi Microsoft Select Plus per la Pubblica Amministrazione, e risultante dalla compilazione dell’offerta economica predisposta dalla Stazione Appaltante con l’allegato modello “modulo offerta economica”.
L’Amministrazione si riserva la facoltà:
• di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e, nel caso di offerte eguali, la fornitura verrà aggiudicata mediante sorteggio;
• non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea;
• di sospendere, reindire e/o non aggiudicare la gara motivatamente.
Articolo 11: Svolgimento delle operazioni di gara
Per l’apertura dei plichi, la valutazione dei documenti, delle dichiarazioni e delle offerte presentate dai partecipanti, il Comune di Napoli istituirà una commissione giudicatrice.
L’apertura delle BUSTE A , B avverrà in seduta pubblica, nel giorno e nell’ora indicati nel bando di gara, presso il Servizio Gare d’Appalto – Area Forniture e Servizi sito al III Xxxxx xx Xxx
X. Xxxxxxx, 00. Eventuali modifiche della data e/o dell’ora saranno comunicate sul sito internet del Comune di Napoli, fino al giorno antecedente alla suddetta data. Tali comunicazioni avranno valore di notifica ad ogni effetto di legge.
A tale seduta pubblica, nonché alle eventuali successive sedute pubbliche, potrà assistere un solo incaricato di ciascun concorrente, munito di un documento di identità valido e, ove non si tratti del legale rappresentante, dovrà essere munito anche di delega da questi sottoscritta con fotocopia del documento d’identità dello stesso. Si prega di comunicare il nominativo di ciascun incaricato ad assistere alle sedute pubbliche mediante fax al n. 0000000000 (con allegata fotocopia del documento di identificazione) entro tre giorni lavorativi precedenti la data della seduta. Al fine di consentire al personale del Comune di procedere all’identificazione, l’incaricato del concorrente dovrà presentarsi all’ingresso visitatori almeno 30 minuti prima dell’orario fissato per ciascuna delle sedute.
La commissione giudicatrice procederà all’apertura dei plichi ed al controllo e valutazione dei documenti secondo le modalità di seguito riportate.
La commissione in seduta pubblica procederà a:
a) verificare la data e l’ora di arrivo dei plichi al Protocollo Generale del Comune, l’integrità e la chiusura degli stessi e la presenza della dicitura richiesta (o dicitura inequivocabilmente riferibile alla gara di cui al titolo) e, in caso di difformità rispetto a quanto stabilito dalla disciplina di gara, escludere il concorrente dalla gara stessa;
b) aprire i plichi pervenuti in tempo utile ed in modo regolare e la BUSTA “A” per verificare la presenza e la correttezza della documentazione richiesta e, in caso negativo, escludere il concorrente dalla gara, fatta salva ove possibile l’integrazione documentale ex art. 46 del D.Lgs.163/2006;
c) verificare se partecipino imprese, anche in R.T.I. o Consorzio, che abbiano dichiarato di avere rapporti di controllo o collegamento anche di fatto, ai sensi dell’art. 2359 cod. civ., con altre imprese che partecipano alla gara e che tale situazione non abbia influito sulla formulazione dell’offerta, e - in caso positivo - controllare se è stata presentata la BUSTA C “documenti relativi a situazioni di controllo”, senza aprire la busta stessa; ove la predetta BUSTA C non sia stata presentata , escludere le imprese ed i raggruppamenti o consorzi dalla gara;
d) verificare che le imprese che partecipano alla gara in raggruppamento temporaneo, GEIE o consorzio non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso contrario, escludere le imprese, i raggruppamenti, i GEIE o consorzi dalla gara;
e) verificare che, in caso di avvalimento, l’impresa ausiliaria non partecipi alla presente gara, in proprio o quale associata o consorziata, e, in caso contrario, escludere l’impresa ausiliaria ed il concorrente dalla gara;
f) verificare che, in caso di avvalimento, l’impresa ausiliaria non presti l’avvalimento nei confronti di più concorrenti alla presente gara e, in caso contrario, escludere detti concorrenti dalla gara;
Prima di procedere all'apertura delle offerte economiche, la commissione potrà decidere, ove lo ritenga necessario, di effettuare a campione controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti ed attestanti sia il possesso dei requisiti generali sia il possesso di altri requisiti autocertifìcati, secondo quanto previsto all’art.48 del D.lgs. 163/06. Qualora le imprese non forniscano le prove richieste nei termini di legge, ciò comporterà le conseguenze pregiudizievoli di cui al medesimo art. 48 comma 1. La Commissione si riunirà in seduta riservata per la verifica della documentazione presentata dalle società sorteggiate.
In data che sarà successivamente comunicata a mezzo fax ai concorrenti, la Commissione, si riunirà nuovamente in seduta pubblica e procederà, accertata l’integrità dei sigilli degli involucri esterni:
g) all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche (buste “B”).
h) ad aprire le eventuali BUSTE C contenenti i “Documenti relativi a situazioni di controllo”, utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta;
i) al controllo ed alla lettura delle offerte stesse. La Commissione di gara provvederà all'aggiudicazione provvisoria utilizzando il criterio del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo posto a base di gara, ai sensi dell' art. 82 comma 2, lett.a) del D.Lgs n.163/06 e ss.mm.ii., salvo verifica della congruità dell’offerta ai sensi dell’art.86, comma 1, del D.Lgs.n.163/2006 e ss.mm.ii., non applicabile quando il numero delle offerte ammesse sia inferiore a cinque e fatto salvo quanto previsto dall’art. 86, comma 3. I criteri ed il procedimento di verifica ed esclusione delle offerte anormalmente basse sono previsti dagli artt.87 e 88 del D.Lgs.n.163/2006 e ss.mm.ii.. In caso di due o più offerte migliori a pari prezzo, la Commissione inviterà i titolari delle rispettive ditte o i rappresentanti, muniti di delega, qualora presenti a formulare, in forma segreta la propria offerta migliorativa, con conseguente aggiudicazione al miglior offerente definitivo. Qualora nessuno di essi fosse
presente o, pur essendo presenti, nessuno intendesse migliorare la propria offerta, l' aggiudicazione della fornitura avverrà mediante sorteggio. la Commissione disporrà l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto in favore del concorrente non escluso che avrà offerto il maggior ribasso percentuale sull’importo a base d’asta. L'aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta ritenuta congrua (art. 81, comma 3, D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.).
Il Comune di Napoli informerà, nei modi e nei termini di cui all’art.79 del D.Lgs. 163/06, le ditte concorrenti su eventuali esclusioni e sull’avvenuta aggiudicazione.
All’atto dell’aggiudicazione provvisoria la Ditta dovrà provare – qualora la stessa non sia stata già compresa tra i soggetti sorteggiati - quanto dichiarato in fase di partecipazione. Qualora non vi provveda entro il termine di 10 giorni senza addurre valide giustificazioni o qualora la documentazione esibita non sia sufficiente a provare quanto dichiarato, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione al primo classificato ed all’aggiudicazione provvisoria della gara al concorrente risultato secondo in graduatoria. Anche questi, così come il primo classificato, dovrà provare quanto dichiarato, entro il termine di 10 giorni.
Nell’ipotesi di aggiudicazione ad un Raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio le verifiche di cui sopra verranno svolte nei confronti delle imprese tenute al possesso dei requisiti secondo le precisazioni contenute all’art. 6 del presente Capitolato d’Oneri.
In caso di aggiudicazione da parte di un concorrente che avesse fatto ricorso all’avvalimento, le verifiche di cui sopra saranno svolte nei confronti dell’impresa ausiliaria e dell’impresa ausiliata.
L’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti.
Articolo 12: Subappalto e cessione
E’ fatto divieto alla Ditta di cedere il contratto e di fare eseguire a terzi, in tutto o in parte, la fornitura oggetto dell’appalto sia a titolo oneroso che a titolo gratuito.
La cessione ed il subappalto determinano la risoluzione di diritto del contratto ed il diritto della stazione appaltante ad agire per il risarcimento di ogni eventuale danno.
I crediti derivanti dall’esecuzione del contratto non possono essere ceduti a terzi, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1260, II comma, del codice civile.
I crediti non possono formare oggetto di cessioni e di nessun atto di disposizione da parte del creditore, neanche a scopo di garanzia, né tanto meno possono essere incassati da soggetti diversi dal creditore che, quest’ultimo, abbia investito di un ruolo rappresentativo e/o gestorio. A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono esclusi, tra gli altri, i mandati ad esigere e le deleghe all’incasso.
La violazione di quanto appena disposto attribuisce il diritto alla stazione appaltante di risolvere il rapporto contrattuale ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del c.c. con conseguente diritto al risarcimento dei danni.
Articolo 13: Disposizioni particolari riguardanti l’appalto – “Protocollo di Legalità” – “Programma 100” e L.R. Campania N. 3/07
Il “Protocollo di Legalità” è prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx nonché sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx. Attenersi a quanto riportato all’ art. 8.C. punto 8) del presente Capitolato d’Oneri.
Legge Regionale Campania N. 3/07
L’art. 3 della Legge Regionale 27 febbraio 2007 n. 3 -Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania - recita: “1. Sono tenute al rispetto della presente legge le stazioni appaltanti nell’ambito dell’affidamento sotto qualsiasi forma e per qualsiasi importo, di lavori, servizi e forniture pubblici o di interesse pubblico che si realizzano nel territorio della regione Campania, con esclusione degli appalti pubblici, comunque realizzati, attinenti allo svolgimento di compiti e funzioni mantenute dallo Stato.”
Programma 100 del Comune di Napoli
Il Comune di Napoli con l’approvazione del bilancio previsionale 2007, intervenuto con delibera di CC n. 22 del 7.5.07, ha determinato di attuare il programma 100 della Relazione Previsionale e Programmatica 2007-2009 - pubblicato sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx, che prevede l’applicazione di nuove regole nei rapporti con l’A.C.- In particolare per i contratti di appalto di lavori, servizi e forniture, l’aggiudicazione è subordinata all’iscrizione dell’appaltatore, ove dovuta, nell’anagrafe dei contribuenti, ed alla verifica della correttezza dei pagamenti dei tributi locali ICI, Tarsu, Tosap/Cosap.
Articolo 14: Cauzione definitiva
La cauzione prestata dalla Ditta aggiudicataria in sede di partecipazione alla gara, sarà sostituita dalla cauzione definitiva, nella misura e nei modi previsti dall’art. 113 del X.X.xx 163/2006, a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte con il contratto che avrà stipulato a seguito dell’aggiudicazione, nonché a garanzia dei crediti del Comune derivanti dall'applicazione delle penali di cui al successivo articolo 20. La cauzione verrà svincolata nelle misure e nei modi previsti dal medesimo art. 113 del X.X.xx 163/2006.
Articolo 15: Aggiudicazione e perfezionamento del contratto
L’aggiudicazione provvisoria ha mero valore di proclamazione dei risultati di gara e non vincola
l’Amministrazione, che si riserva di verificare i requisiti dichiarati dai concorrenti mediante l’acquisizione d’ufficio dei certificati attestanti il possesso degli stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti, nonché di verificare la sussistenza di tutti gli elementi e i presupposti richiesti dalla normativa vigente, dal capitolato d’oneri e dal bando ai fini del perfezionamento della aggiudicazione. Nel caso in cui la verifica non dia esito positivo, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, e alla nuova aggiudicazione provvisoria.
All’esito favorevole delle verifiche previste dalla normativa vigente, sarà adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Prima della stipula del contratto d’appalto con l’impresa aggiudicataria, la Stazione Appaltante acquisisce le informazioni antimafia ai sensi del Protocollo di legalità.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non stipulare il contratto, ovvero, se il contratto sia stato già stipulato, di procedere alla risoluzione del vincolo contrattuale, qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall’art. 10, comma 9, del D.P.R. 252/98.
L’aggiudicatario resta impegnato per effetto della presentazione della propria offerta.
Dopo l’aggiudicazione definitiva, che conclude il procedimento, l’impresa aggiudicataria sarà invitata ai fini della stipulazione del contratto d’appalto a presentare, entro il termine e con le modalità che saranno comunicati dalla Servizio Gare e contratti – Area Forniture e Servizi la documentazione necessaria al perfezionamento del contratto compresa la ricevuta della Tesoreria comunale per il deposito delle spese di stipulazione del contratto, di registro e accessorie che cederanno tutte a carico dell’appaltatore. Sono a carico della ditta aggiudicataria le spese di contratto, di bollo e di registro ad eccezione delle spese che per legge competono al Comune stesso.
Il soggetto aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto entro il termine indicato dall’Amministrazione, pena la revoca dell’aggiudicazione, l’incameramento della cauzione provvisoria e l’affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
L’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 113 del D Lgs. 163/2006 , è tenuto a prestare una cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs n.163/2006 e secondo le modalità in esso previste..
Articolo 16: Forme di acquisizione e Documentazione
Il software acquisito è costituito da software già prodotto, di cui il Comune di Napoli acquisisce licenze d’uso perpetue.
Articolo 17: Tempi e Modalità di esecuzione
La consegna delle licenze dovrà essere effettuata entro 30 giorni solari dall’emissione dell’ordine.
Le licenze software si considereranno consegnate quando risulteranno assegnate a Comune di Napoli nel sito delle Licenze Microsoft: xxxxx://xxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xxx
I file dei programmi acquisiti in licenza dovranno essere disponibili, per tutta la durata del contratto e senza costi aggiuntivi mediante prelevabilità dal sito Microsoft ad uno o più indirizzi web che saranno indicati da parte del fornitore;
La ditta dovrà disporre di un servizio per l’ Accettazione delle Richieste, finalizzate alla gestione del contratto. Le chiamate del Comune di Napoli a tale servizio verranno effettuate in una a scelta delle seguenti modalità:
• via telefono ad uno specifico numero;
• tramite messaggio e-mail a specifico indirizzo di Posta Elettronica;
• mediante compilazione di modulo web in internet.
All’atto dell’ordinativo, la ditta dovrà indicare i riferimenti per l’inoltro delle richieste per la gestione del contratto.
La Ditta dovrà nominare un responsabile dei rapporti con il Comune di Napoli dandone comunicazione per iscritto: il Comune di Napoli comunicherà il nominativo del suo incaricato all’inizio del servizio.
La figura professionale è messa a disposizione dalla Ditta a titolo non oneroso per l’Amministrazione.
Per l’esecuzione della fornitura la ditta aggiudicataria assume i seguenti impegni:
▪ eseguire la fornitura a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo modalità e termini indicati nel presente Capitolato d’Oneri, pena la risoluzione del contratto.
▪ osservanza di tutte le norme e di tutte le altre prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché di quelle che dovessero essere eventualmente emanate nel corso della durata del contratto. L’ impresa aggiudicataria, in particolare, è tenuta al rispetto di tutte le leggi vigenti in materia di antinfortunistica sul lavoro ed in materia previdenziale.
▪ utilizzo di personale altamente qualificato, sotto ogni profilo, in relazione alle diverse prestazioni previste nel presente Capitolato d’oneri
Rimane espressamente convenuto che gli eventuali maggiori oneri derivanti dall’osservanza delle norme e/o prescrizioni tecniche di cui al precedente comma, resteranno ad esclusivo carico dell’ impresa aggiudicataria che non potrà pertanto avanzare pretese di compensi ad alcun titolo nei confronti del Comune.
Resteranno parimenti ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria le conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni.
Articolo 18: Responsabilità Civile – Clausola di Manleva
La Ditta aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità per infortuni o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto della stessa Ditta aggiudicataria quanto dell’Amministrazione o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze attinenti all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili. Nessun ulteriore onere potrà dunque derivare a carico dell’Amministrazione oltre al pagamento del corrispettivo contrattuale.
Articolo 19: Pagamenti
Il corrispettivo dell’appalto verrà effettuato, previa presentazione di regolari fatture intestate al Comune di Napoli “Dipartimento Autonomo Comunicazione Istituzionale, Tecnologie e Società dell’Informazione” Piazza Municipio Palazzo S. Xxxxxxx accompagnate dalle certificazioni di legge, secondo il seguente piano economico :
1° anno : per il prodotto con il codice FQC-03033 (di cui all’art. 2 - punto 1 della Tabella Licenze Microsoft Richieste) è previsto il pagamento anticipato per l’intero periodo contrattuale. Verrà inoltre corrisposto 1/3 del’importo relativo alle restanti licenze (di cui all’art. 2 punti 2-14 della Tabella Licenze Microsoft Richieste);
2° anno: 1/3 dell’importo relativo alle licenze di cui all’art. 2 - punti 2-14 della Tabella Licenze Microsoft Richieste;
3° anno: 1/3 dell’importo relativo alle licenze di cui all’art. 2 punti 2-14 della Tabella Licenze Microsoft Richieste;
La Ditta aggiudicataria deve comunicare al Comune di Napoli, alla stipula del contratto, gli estremi del conto corrente [n…. presso … (IBAN: ……………) intestato a ……] su cui accreditare il corrispettivo contrattuale. Qualsiasi modifica relativa al conto corrente sopra indicato, dovrà essere tempestivamente notificata all’Amministrazione la quale non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eseguiti da Istituto non più autorizzato a riscuotere.
Eventuali rilievi e contestazioni concernenti la regolare esecuzione della fornitura o di parte di essa, notificati all’aggiudicatario a mezzo raccomandata A/R, telefax o E-Mail, determinano la sospensione della procedura di pagamento.
Ai fini del pagamento, dovrà essere certificata la regolare esecuzione della fornitura dal “Servizio Sicurezza Informatica Server Farm e Microinformatica”.
Il Dipartimento Autonomo Comunicazione Istituzionale, Tecnologie e Società dell’Informazione, operati i dovuti controlli e calcolate le eventuali penalità in cui la ditta aggiudicataria fosse incorsa, provvederà a richiedere alla CC.DD.PP. le somme corrispondenti agli importi ammessi al pagamento. Ad avvenuta erogazione delle somme stesse, acquisito il DURC, le fatture saranno trasmesse tempestivamente al Dipartimento Autonomo Ragioneria - Servizio Controllo Spese per Beni e Servizi – cui compete l'emissione dei mandati.
In caso di R.T.I., il pagamento sarà effettuato esclusivamente a favore della Impresa mandataria.
Per i pagamenti si applicheranno le nuove disposizioni previste dall’art. 3 della legge 13/08/2010, n. 136 e xx.xx. (Tracciabilità dei Flussi finanziari).
Articolo 20: Inadempimenti e Penali
L’Amministrazione si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’esatto adempimento della fornitura effettuata dall’aggiudicatario.
In caso di ritardo nelle consegne sarà applicata una penale pari all’uno per cento (1%) dell’ammontare del corrispettivo relativo alla realizzazione per ogni giorno solare di ritardo sul termine atteso.
In caso di inadempienze gravi e persistenti, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto, fatto salvo l’accertamento dei maggiori danni, compreso il danno all’immagine.
L’ Amministrazione, previo accertamento dell’esistenza e validità della motivazione, potrà disporre proroga dei termini riguardanti l’applicazione delle penali o una maggiore tolleranza riguardo alle soglie di applicazione. L’applicazione delle penali non pregiudicherà, in ogni caso, il diritto da parte dell’Amministrazione ad ottenere la prestazione secondo quanto previsto contrattualmente, fatto salvo il risarcimento del danno, compreso il danno all’immagine.
La stazione appaltante si riserva, inoltre, la facoltà di ordinare e di far eseguire le prestazioni necessarie per il regolare svolgimento dei servizi a spese dell’aggiudicatario.
L’Amministrazione, qualora rilevi un inadempimento, provvederà a darne tempestiva comunicazione a mezzo fax alla Ditta aggiudicataria che potrà far pervenire eventuali osservazioni entro le quarantotto (48) ore successive. L’ Amministrazione si riserva di applicare le predette penali attraverso corrispondente decurtazione degli importi dovuti a titolo di corrispettivo dell’appalto, oppure mediante escussione parziale della cauzione definitiva. Resta inteso che il pagamento delle penali non pregiudicherà il diritto per la stazione appaltante di richiedere il risarcimento di eventuali danni subiti.
L’applicazione di tutte le penali di cui al presente articolo avverrà secondo la disciplina civilistica.
A seguito dell’applicazione di un numero di tre (3) penali, l’ Amministrazione, ritenendo tali comportamenti lesivi e pregiudizievoli per il buon andamento del rapporto negoziale, oltre che della propria immagine, si riserva la facoltà di risolvere il contratto ex art. 1456 del c.c., dandone comunicazione all’appaltatore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento ed incamerando l’intero importo della cauzione, salvo il diritto al risarcimento del maggior danno.
Articolo 21: Riservatezza delle informazioni
Per la partecipazione alla gara, nonché per la stipula del successivo contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs.n.196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, alla Comune di Napoli compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo:
▪ Finalità del trattamento: In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che: - i dati comunicati vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all’esecuzione della fornitura nonché dell’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge; - i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
▪ Dati sensibili: I dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili.”.
▪ Modalità del trattamento dei dati: Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
▪ Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati: I dati potranno essere comunicati a: soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle
Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite; Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario; altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della Legge n. 241/1990.
▪ Diritti del concorrente interessato: Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui al citato decreto legislativo. Acquisite le suddette informazioni con la presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.
Si precisa, altresì, che il soggetto aggiudicatario dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la vigente normativa. Il soggetto aggiudicatario dovrà operare nel pieno rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/03 costituente il Codice in materia di tutela dei dati personali.
Designazione del Responsabile del trattamento
Ai sensi dell’art. 29 del Dlgs 196/2003 e successive integrazioni il soggetto aggiudicatario è designato come Responsabile del trattamento dei dati personali relativi all’oggetto di fornitura, per quanto riguarda i trattamenti specifici di cui è Titolare il Comune di Napoli;
Il Comune di Napoli, in qualità di Titolare del trattamento dei dati personali di cui all’art.4, comma l, lett. F) del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, designa il soggetto aggiudicatario "Responsabile del trattamento" a tutti gli effetti di legge, secondo i criteri, le modalità e le istruzioni di seguito specificate.
La designazione avviene in quanto il Comune di Napoli riconosce alla Ditta il possesso dei requisiti di esperienza, capacità ed affidabilità richiesti dall’art. 29, comma 2, del D.lgs 196/2003.
Articolo 22: Estensione della fornitura
Le eventuali estensioni della fornitura che si rendessero necessarie entro un termine di 3 anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, ed entro il limite di legge, verranno assegnate alla ditta aggiudicataria della presente fornitura, a seguito di richiesta scritta, dopo la verifica di congruità della offerta economica.
Articolo 23: Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro
L’Aggiudicatario si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’Aggiudicatario si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data della stipulazione del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
L’Aggiudicatario si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Aggiudicatario anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse per tutto il periodo di validità del contratto.
Articolo 24: Divieto sospensione fornitura
E’ fatto divieto assoluto di sospendere o interrompere la fornitura unilateralmente e/o per controversie in atto con l’Amministrazione stessa, fatta salva ogni altra forma di tutela prevista per legge.
Articolo 25: Risoluzione del contratto
L'Amministrazione può richiedere la risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e seguenti del Codice Civile, in ipotesi di grave negligenza ovvero di contravvenzione agli obblighi e condizioni contrattuali. Danno luogo alla risoluzione di diritto del contratto i seguenti casi:
a. il venir meno, a seguito dell’aggiudicazione o durante l’esecuzione del contratto, dei requisiti prescritti nel Bando di Gara e nel Capitolato d’Oneri;
b. l’ipotesi di xxxxx;
c. l’ipotesi di cessione dell'azienda assegnataria in mancanza di preventiva richiesta di autorizzazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'impresa;
d. l’ipotesi che, anche durante l'esecuzione dell'appalto, vengano a mancare le condizioni richieste nel primo comma dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 o si dimostri che, in fase di appalto, siano state rese false dichiarazioni in relazione a quanto richiesto nel Capitolato d’Oneri.
e. per mancata costituzione o reintegrazione della cauzione;
f. per Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) non regolare;
g. violazione della normativa relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010 e xx.xx.;
h. nelle altre ipotesi in cui il presente Capitolato d’Oneri tanto preveda espressamente.
La risoluzione del contratto, in questi casi, sarà intimata all'impresa a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Si rinvia in ogni caso alla disciplina codicistica per quanto concerne tutte le ipotesi di risoluzione del contratto.
La risoluzione fa sorgere in capo all’Amministrazione appaltante il diritto di incamerare la cauzione definitiva, di sospendere i pagamenti, nonché il diritto al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti, oltre che alla corresponsione delle maggiori spese che l’Amministrazione dovrà sostenere per il restante periodo contrattuale, affidando a terzi il servizio o la sua parte rimanente in danno dell’Affidatario inadempiente.
Articolo 26: Esecuzione di ufficio
L'Amministrazione ha la potestà di affidare, ai sensi dell’art. 8 della L. 20/3/1865 n° 2248, a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa oggetto del contratto. L'affidamento a terzi avverrà con provvedimento motivato e dovrà essere comunicato all'impresa inadempiente, con indicazione delle modalità di esecuzione e degli importi relativi.
Articolo 27 - Obblighi a carico dell'Amministrazione
Il Comune di Napoli assume l'obbligo di garantire agli incaricati dell'impresa l'accesso ai propri locali nelle condizioni previste dai propri ordinamenti interni e di fornire tutte le indicazioni necessarie alla corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Articolo 28 - Esecuzione in Danno
In caso di fallimento dell’aggiudicatario o di grave inadempienza del medesimo l’Amministrazione si riserva di ricorrere alla procedura di cui all’art. 140 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Articolo 29 - Foro competente
L’autorità amministrativa competente per eventuali ricorsi giurisdizionali attinenti all’aggiudicazione dell’appalto è il TAR di Napoli. Eventuali ricorsi devono essere presentati entro 60 giorni al Tribunale Amministrativo Regionale 80133 Napoli (NA) - Xxxxxx Xxxxxxxxx, 00. E’ esclusa la clausola arbitrale.