ACCORDO SULL’UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L’ANNO 2016
ACCORDO SULL’UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE PER L’ANNO 2016
Il giorno 28 dicembre 2016, nel palazzo comunale di Xxxxx Xxxxxxxxxx, a seguito della preintesa per la stipula dell’accordo sull’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2016, siglata il 12 dicembre 2016, la delegazione trattante di parte pubblica e la delegazione di parte sindacale:
- visti gli artt. 40 e 40-bis del D.Lgs. n° 165/2001;
- visto l’art. 5 del C.C.N.L. 01.04.1999;
- vista la certificazione positiva del Collegio dei revisori dei conti, espressa in data 19/12/2016 ai sensi degli articoli 40, comma 3-sexies, e 40-bis, comma 1, del D.Lgs. n° 165/2001 in merito alla relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa sulla preintesa all’accordo sull’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2016;
- vista l’autorizzazione alla sottoscrizione definitiva dell’accordo decentrato, approvata dalla Giunta comunale con deliberazione n° 158 del 22/12/2016, dichiarata immediatamente eseguibile; provvedono in data odierna alla definitiva sottoscrizione dell’accordo sull’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2016, nel testo allegato al presente verbale.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per l’Amministrazione comunale:
Il Presidente della delegazione di parte pubblica (dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx) FIRMATO Per le organizzazioni sindacali territoriali:
CGIL-FP | (Xxxxxxx Xxxxx): | FIRMATO |
CISL-FP | (Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx): | FIRMATO |
UIL-FPL | (Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx): | FIRMATO |
Per le RSU
(Xxxxxxxx Xxxxxxx) FIRMATO
(Xxxxxx Xxxxx) FIRMATO
(Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx) FIRMATO (Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx) FIRMATO (Xxxxxxxxx Xxxxxxx) FIRMATO
(Xxxxxxxx Xxxxx) FIRMATO
(Xxxxxxxx Xxxxxxx) FIRMATO
ACCORDO SULL’UTILIZZO DELLE
RISORSE DECENTRATE PER L’ANNO 2016
Art. 1 - Ambito di applicazione e durata
1. Il presente accordo si applica a tutto il personale dell’Ente, con rapporto di lavoro a tempo determinato ed indeterminato, a tempo pieno o parziale, comandato o distaccato presso altri enti. Esso ha validità dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, salvo specifica e diversa prescrizione e decorrenza prevista dallo stesso accordo, dal CCNL e/o da accordi già esistenti fra le parti.
2. Il presente accordo conserva validità anche dopo la data suddetta per gli istituti economici di carattere continuativo, che vengono comunque applicati salvo conguaglio delle maggiori o minori somme dovute al personale in conseguenza della sottoscrizione dell’accordo decentrato relativo all’anno 2017.
3. L’Amministrazione provvederà a distribuire una copia del presente accordo ad ogni dipendente che non abbia in dotazione una postazione con accesso alla rete.
Art. 2 - Fondo risorse decentrate
1. Le parti prendono atto dell’ammontare delle risorse decentrate, sia stabili che variabili, determinate dall’Ente ai sensi dell’art. 31 del C.C.N.L. 22/01/2004 (Allegato 1). Dette risorse sono state calcolate con determinazione del Dirigente del Settore “Segreteria Generale” R.G. n° 1258 del 16/11/2016 per quanto attiene alle risorse stabili e con deliberazione della Giunta comunale n° 123 del 21/11/2016 per quanto attiene alle risorse variabili.
2. Le risorse disponibili per l’anno 2016 vengono ripartite tra i vari istituti del salario accessorio secondo l'Allegato 2 al presente contratto quale parte integrante e sostanziale.
3. Le risorse destinate alla incentivazione delle prestazioni del personale (progressioni economiche orizzontali, performance individuale e organizzativa, specifici obiettivi di produttività, nuovi servizi o miglioramento dei servizi esistenti, piani di razionalizzazione della spesa) sono finalizzate a promuovere effettivi e significativi miglioramenti nei livelli di efficienza e di efficacia dell’ente e di qualità dei servizi offerti, mediante la realizzazione di programmi, piani di attività e progetti strumentali basati su sistemi di programmazione e di controllo quali-quantitativo dei risultati.
4. Eventuali economie provenienti dall’impiego delle risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità di cui all’art. 31, comma 2, del C.C.N.L. 22/1/2004, verificatesi a seguito della liquidazione delle competenze relative all’anno 2016, verranno destinate, nell’ordine:
a) ad integrare eventualmente le risorse destinate al pagamento dei compensi per specifiche responsabilità di cui all’art. 17, comma 2, lettera f), del C.C.N.L. 1/4/1999, per la somma necessaria all’esito dell’attribuzione dei punteggi secondo la disciplina prevista dall’art. 6 del CCDI 11/1/2012;
b) ad integrare le risorse destinate al pagamento dei compensi per la performance individuale e organizzativa di cui al successivo art. 3.
5. Eventuali economie provenienti dal fondo per il lavoro straordinario andranno invece ad incrementare il fondo per le risorse decentrate di natura variabile per l’anno 2017.
Art. 3 - Progressione economica all’interno della categoria (art. 17, comma 2, lett. b, C.C.N.L. 1/4/1999).
1. Viene confermato per l’anno 2016 il sistema di valutazione del personale finalizzato all’effettuazione della progressione economica orizzontale, così come delineato nell’art. 13 del CCDI sottoscritto il 6/2/2006 e successive modifiche ed integrazioni.
2. Il fondo per la progressione economica di categoria è aumentato per l’anno 2016 di € 20.000,00 a valere sulle risorse di cui all’art. 31, comma 2, del C.C.N.L. 22/01/2004. Le parti stabiliscono di effettuare le progressioni secondo i criteri riportati nell'Allegato 3 al contratto decentrato integrativo sottoscritto il 20/1/2016, cui si rinvia.
3. La decorrenza delle progressioni economiche orizzontali di cui al presente articolo è fissata al 1° gennaio 2016.
4. L’art. 13, commi da 6 a 11, del CCDI sottoscritto il 6/2/2006 e successive modifiche ed integrazioni, si interpretano nel senso che il punteggio relativo all’esperienza acquisita viene attribuito al dipendente una sola volta, dopo aver sommato i punteggi relativi alla valutazione individuale degli anni utili.
5. Le parti concordano di procedere, entro il 31 marzo 2017, ad una revisione complessiva del sistema di valutazione del personale per l’effettuazione della progressione economica orizzontale, secondo i seguenti criteri:
a) maggiore conformità con la metodologia di valutazione della performance vigente nell’Ente;
b) maggiore omogeneità delle valutazioni tra diversi dirigenti;
c) limite di cumulabilità dei punteggi annuali.
Il nuovo sistema verrà applicato a decorrere dalle valutazioni relative all’anno 2017.
Art. 4 - Compensi per la performance individuale e organizzativa (art. 17, comma 2, lett. a,
C.C.N.L. 1/4/1999).
1. Il sistema di incentivazione del personale è finalizzato a promuovere effettivi e significativi miglioramenti nei livelli di efficienza e di efficacia dell’ente e di qualità dei servizi offerti. Si può parlare di effettivi incrementi della produttività solo in presenza di risultati aggiuntivi
apprezzabili rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione lavorativa.
2. Le parti concordano nel destinare le risorse relative alla performance individuale e organizzativa al raggiungimento degli obiettivi individuati nel PEG/PDO 2016, fatto salvo quanto previsto ai successivi articoli 5 e 6. I relativi compensi sono strettamente connessi al merito e all'impegno di gruppo e/o individuale, secondo i risultati accertati mediante il sistema di misurazione e valutazione della performance, adottato dall’ente ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 27/10/2009, n° 150.
3. I compensi destinati a incentivare la performance individuale e organizzativa possono essere corrisposti soltanto a conclusione del periodico processo di valutazione.
4. Le risorse complessivamente destinate alla erogazione dei compensi per la performance individuale e organizzativa, quantificate in € 247.000,00, sono finanziate:
- per € 197.722,68 con le risorse stabili di cui all’art. 31, comma 2, C.C.N.L. 22/01/2004;
- per € 7.500,00 mediante i piani di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 71 del 29/3/2016 (corrispondenti al 50% delle risorse destinate alla contrattazione integrativa, pari al 50% dei risparmi accertati);
- per € 13.473,13 mediante l’utilizzo delle risorse già destinate al personale incaricato di posizione organizzativa calcolate in proporzione al numero dei dipendenti interessati (art. 15, comma 1, lett. a), ultimo periodo, C.C.N.L. 1/4/1999);
- per € 13.304,19 mediante l’utilizzo dei risparmi conseguiti nell’effettuazione di lavoro straordinario nell’anno 2015 (art. 14, comma 1, C.C.N.L. 1/4/1999);
- per € 15.000,00 mediante l’utilizzo di somme provenienti da risorse stabili non attribuite nell’anno 2015 (art. 17, comma 5, C.C.N.L. 1/4/1999).
Art. 5 - Specifici obiettivi di produttività (art. 15, commi 2 e 4, C.C.N.L. 1/4/1999)
1. Oltre agli obiettivi contenuti nel PEG/PDO, sono individuati specifici obiettivi di produttività e di qualità, finanziati con risorse a ciò espressamente destinate dall’ente ai sensi dell’art. 15, commi 2 e 4, del C.C.N.L. 1/4/1999 nella misura massima di € 25.000,00.
2. Gli obiettivi di cui al comma precedente vengono individuati nelle attività ulteriori, rispetto a quelle definite nel calendario scolastico, realizzate dal personale educativo degli asili nido e riguardano sia il rapporto diretto educatore-bambini che altre attività d’aggiornamento professionale, di verifica dei risultati e dei piani di lavoro.
3. Ai sensi dell’art. 31, comma 5, del C.C.N.L. 14/9/2000, a detto personale spettano gli incentivi economici a titolo di produttività ex art. 17, comma 1, lett. a), del C.C.N.L. 1/4/1999, per le seguenti attività:
a) rapporto diretto educatore-bambini conseguente all’apertura degli asili nido nel mese di luglio;
b) aggiornamento professionale, verifica dei risultati e dei piani di lavoro: per le ore ulteriori rispetto al minimo obbligatorio di 150 ore annue, fino ad un massimo di 30 ore.
4. I compensi di cui al presente articolo potranno essere liquidati solo a seguito dell’accertamento da parte del Nucleo di Valutazione delle effettive disponibilità di bilancio, espressamente destinate dall’ente al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità.
Art. 6 - Compensi per l’attivazione di nuovi servizi o il miglioramento dei servizi esistenti (art. 15, comma 5, C.C.N.L. 1/4/1999).
1. Le parti concordano nel destinare le risorse destinate all’attivazione di nuovi servizi o al miglioramento dei servizi esistenti - nella misura massima di € 92.000,00 - al raggiungimento di alcuni obiettivi individuati nel PEG/PDO 2016 (approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n°
153 del 9/6/2016 e successive modifiche ed integrazioni), in quanto rispondenti alle caratteristiche e condizioni stabilite negli orientamenti applicativi dell’ARAN. Esse dovranno compensare il raggiungimento di obiettivi di miglioramento e/o sviluppo che comportino l’istituzione di nuovi servizi o che determinino un sostanziale e verificabile accrescimento dei servizi esistenti, correlato ad un aumento delle prestazioni del personale in servizio; i compensi dovranno essere strettamente connessi al grado di raggiungimento degli obiettivi, al merito e all'impegno di gruppo e/o individuale, in modo selettivo e secondo i risultati accertati mediante il vigente sistema di misurazione e valutazione della performance.
2. In particolare, ciascun obiettivo di miglioramento/sviluppo dovrà prevedere:
- un innalzamento quali-quantitativo dei servizi oggettivo, tangibile, concreto e documentato, cioè basato su fatti e circostanze verificabili e chiaramente percepibili dall’utenza di riferimento (interna e/o esterna);
- l’indicazione di standard di miglioramento e indicatori di risultato, che consentano di misurare il miglioramento realizzato, eventualmente anche avvalendosi di sistemi di rilevazione della qualità percepita dagli utenti;
- un risultato che comporti un considerevole coinvolgimento del personale dipendente e contribuisca al miglioramento della performance organizzativa;
- una quantificazione analitica delle risorse destinate a ciascun progetto, illustrate nella relativa scheda contenuta nel PEG/PDO. In particolare, le risorse da riconoscere al personale devono essere quantificate in modo trasparente e ragionevole, correlate al grado di rilevanza ed importanza dei risultati attesi, all'impegno aggiuntivo richiesto ai lavoratori e all'entità dei risultati ottenuti.
3. I compensi potranno essere corrisposti soltanto a conclusione del periodico processo di valutazione, svolto dal Nucleo di Valutazione.
Art. 7 - Indennità
1. Viene integralmente confermata la vigente disciplina, riportata nel contratto decentrato integrativo sottoscritto l’11/1/2012 e successive modifiche ed integrazioni, relativamente
alle seguenti indennità:
a) specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f, C.C.N.L. 1/4/99);
b) particolari responsabilità (art. 17, comma 2, lett. i, C.C.N.L. 1/4/99);
c) turno (art. 22, C.C.N.L. 14/9/2000);
d) disagio (art. 17, comma 2, lett. e, C.C.N.L. 1/4/99);
e) maneggio valori (art. 36, C.C.N.L. 14/09/2000);
f) rischio (art. 37, C.C.N.L. 14/09/2000);
g) reperibilità (art. 23, C.C.N.L. 14/09/2000).
Art. 8 – Servizi resi per conto terzi (art. 43, Legge n° 449/1997 - art. 15, comma 1, lett. d,
C.C.N.L. 1/4/1999)
1. Le parti concordano nel destinare il 50% dei ricavi netti (dedotti tutti i costi e le spese del personale), derivanti dalla fornitura a soggetti pubblici o privati di servizi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari, al personale che ha fornito il servizio.
2. La liquidazione dei compensi, al netto degli oneri a carico dell’ente, avverrà a consuntivo previo accertamento delle somme effettivamente incassate e in base all’apporto individuale di ciascun dipendente, attestato dal dirigente/responsabile.
Art. 9 - Compensi previsti da specifiche disposizioni di legge (art. 17, comma 2, lett. g, C.C.N.L. 1/4/1999)
1. Le parti confermano per l’anno 2016 la disciplina vigente, per la parte demandata a questo livello di relazioni sindacali, relativa ai seguenti istituti:
a) incentivi per il recupero dell’evasione dell’ICI (art. 59, comma 1, lettera p, D.Lgs. n° 446/1997): accordo decentrato del 12/11/2012 - deliberazione Giunta comunale n° 177 del 20/11/2012;
b) destinazione delle risorse di cui all’art. 208, comma 4, lett. c), del D.Lgs. n° 285/1992 (Nuovo Codice della Strada) allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale: accordo del 13/6/2012 - deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta comunale, n° 101 del 26/4/2016);
c) compensi per l’avvocatura interna (art. 9, D.L. n° 90/2014, convertito in Legge n° 114/2014 - art. 27, C.C.N.L. 14/9/2000): accordi decentrati sottoscritti in data 23/4/2015 e 24/11/2015 e conseguente regolamento approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, assunta coi poteri della Giunta comunale, n° 81 del 30/11/2015.
2. Relativamente agli incentivi per la progettazione di opere pubbliche, le parti danno atto che dovrà essere sottoscritto un successivo accordo decentrato ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 18/4/2016, n° 50.
3. Relativamente ai compensi previsti in relazione ai piani di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art. 16, commi 4 e 5, D.L. n° 98/2011, convertito in Legge n° 111/2011 - deliberazione del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta
comunale, n° 71 del 29/3/2016), le parti concordano nel destinare il 50% dei risparmi (al lordo degli oneri a carico dell’ente e dell’IRAP) certificati dal Collegio dei Revisori dei Conti:
- per il 50% ad incrementare le risorse destinate alla erogazione dei compensi per la performance individuale e organizzativa;
- per il restante 50% ai dipendenti che abbiano concretamente contribuito alla realizzazione del piano, in base al loro apporto individuale attestato dal responsabile del singolo piano.
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Dichiarazione congiunta
In considerazione delle oggettive difficoltà a reperire le valutazioni del personale ai fini della progressione economica orizzontale da parte dei Dirigenti/Responsabili di U.O.A. presenti nell’anno 2015 e attualmente non più in servizio nell’Ente, le parti ritengono che le suddette valutazioni possono anche essere effettuate dai Dirigenti/Responsabili di U.O.A. in servizio, i quali potranno avvalersi della collaborazione informale sia dei pregressi Dirigenti/Responsabili di U.O.A. che delle attuali posizioni organizzative, ognuno in riferimento ai dipendenti al tempo assegnati.
Pertanto, le parti concordano di dare attuazione in tali termini all’art. 13, comma 2, ultimo periodo, del contratto decentrato integrativo sottoscritto il 6/2/2006, come confermato dall’art. 3 del presente accordo.
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ALL. 1
Fondo risorse decentrate anno 2016
€ 1.281.476,52
Risorse stabili
Risorse fisse 2014 1.254.060,81 art. 31, c.2, CCNL 22/1/2004
Reintegro RIA (cessati 2015 a regime) 9.301,76 art. 4, c.2, CCNL 5/10/2001
Reintegro RIA cessati 2016 (pro quota) 2.360,71 art. 4, c.2, CCNL 5/10/2001
Incremento per alte professionalità 15.753,24 art.32, c,7, CCNL 22/1/2004
€ 312.277,32
Risorse variabili
Somme non attribuite anno precedente 15.000,00 art. 17, c.5, CCNL 1/4/99
Risparmio lavoro straordinario anno precedente 13.304,19 art. 14, c.1, CCNL 1/4/99
Risparmio accessorio PO 13.473,13 art. 15, c.1, lett. a), CCNL 1/4/99
Recupero evasione ICI 26.000,00 art. 15, c.1/k, CCNL 1/4/99
Fondo progettazione 50.000,00 art. 15, c.1/k, CCNL 1/4/99
Compensi avvocatura interna 53.000,00 art. 15, c.1/k, CCNL 1/4/99 Risparmi derivanti da piani di razionalizzazione 15.000,00 art. 15, c.1/k, CCNL 1/4/99 Entrate per servizi per conto terzi 5.000,00 art. 15, c.1/d, CCNL 1/4/99
Educazione stradale 4.500,00 art. 208, c.4/c, D.Lgs. 285/1992
1,2% m.s. 1997 25.000,00 art. 15, c.2, CCNL 1/4/99
Incremento risorse per nuovi/miglioramento servizi 92.000,00 art. 15, c.5, CCNL 1/4/99
€ 1.593.753,84
TOTALE RISORSE
ALL. 2
Utilizzo fondo risorse decentrate anno 2016
Istituto Progressioni economiche orizzontali in essere | € | art. 17, c.2/b, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/b, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/b, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/c, CCNL 1/4/1999 art. 33, CCNL 22/1/2004 art. 17, c.3, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2, CCNL 1/4/1999 art. 31, c.7, CCNL 14/9/2000 art. 17, c.2/f, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/i, CCNL 1/4/1999 |
389.650,00 | ||
Progressioni economiche orizzontali 2015 (dal 1.1.2016) | 15.000,00 | |
Progressioni economiche orizzontali 2016 | 20.000,00 | |
Retribuzione di posizione e risultato | 275.500,00 | |
Indennità di comparto | 141.200,00 | |
Indennità ex 8ª q.f. | 903,84 | |
Indennità varie CCNL | 135.000,00 | |
Indennità educatori | 14.350,00 | |
Indennità per specifiche responsabilità | 89.150,00 | |
Indennità per particolari responsabilità | 3.000,00 | |
1.083.753,84 | ||
Recupero evasione ICI | 26.000,00 | art. 17, c.2/g, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/g, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/g, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/g, CCNL 1/4/1999 art. 208, c.4/c, D.Lgs. 285/1992 art. 15, c.1/d, CCNL 1/4/99 art. 17, c.2/a, CCNL 1/4/1998 art. 17, c.2/a, CCNL 1/4/1999 art. 17, c.2/a, CCNL 1/4/1999 |
Fondo progettazione | 50.000,00 | |
Compensi avvocatura interna | 53.000,00 | |
Incentivi per piani di razionalizzazione | 7.500,00 | |
Educazione stradale | 4.500,00 | |
Servizi per conto terzi | 5.000,00 | |
Specifici obiettivi di produttività | 25.000,00 | |
Produttività individuale | 247.000,00 | |
Nuovi servizi o miglioramento servizi esistenti | 92.000,00 | |
Risorse disponibili (fisse + variabili) | 510.000,00 | |
1.593.753,84 | ||
Risorse necessarie | 1.593.753,84 | |
Somme da destinare | 0,00 |