COMUNE DI SESTU
COMUNE DI SESTU
SETTORE :
Responsabile:
DETERMINAZIONE N.
in data
Servizi Demografici, Pubbl. Istruzione, Cultura, Sport, Biblioteca, Contenzioso
Xxxxxx Xxxxxxxxx
866
03/09/2020
OGGETTO:
Rettifica determinazione 786 del 2020 - Avvio del procedimento per l'affidamento del Servizio di potenziamento e qualificazione dei servizi bibliotecari presso la Biblioteca comunale "Xxxxxxx Xxx", mediante procedura negoziata da svolgersi attraverso la centrale di committenza SardegnaCAT, per un periodo di 36 mesi dal 1 gennaio 2021 - CIG: 8391781CBE.
C O P I A
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Dato atto che la Legge Regionale 14 del 2006 e, in particolare, l’articolo 21, comma 2, lettera f), prevede la concessione di un contributo annuo per la gestione dei servizi relativi a biblioteche e archivi storici di ente locale e di interesse locale da parte della Regione Sardegna;
Viste le note del Servizio Patrimonio Culturale, Editoria e Informazione della Regione:
• Protocollo 1194 del 27 gennaio 2020, pervenuta via PEC e registrata al Protocollo del Comune 2966 del 28 gennaio 2020, con la quale veniva comunicato un anticipo di contributo per l’anno 2020 per il Comune di Sestu pari ai tre dodicesimi di quello erogato per il 2019 (ossia pari a euro 14.307,93);
• Protocollo 6956 del 20 aprile 2020, pervenuta via PEC e registrata al Protocollo del Comune 12032 del 20 aprile 2020, con la quale si comunicava l’importo del contributo a saldo per l’anno 2020 pari a euro 42.923,79 (per un totale complessivo di euro 57.231,72), con la precisazione che “Le quote di contributo erogate in favore dei singoli enti, dettagliate nell’Allegato alla presente nota, sono state definite sulla base delle schede di monitoraggio per l’annualità 2020. Con atti successivi si provvederà alla liquidazione delle quote a saldo, con eventuali integrazioni e/o compensazioni”. Al momento della presente determinazione non è pervenuta alcuna nuova comunicazione di integrazione/compensazione;
Richiamate le determinazioni del sottoscritto:
• numero 402 del 17 aprile 2019, con la quale si dava avvio al procedimento per l'affidamento del servizio di potenziamento e qualificazione dei servizi bibliotecari presso la Biblioteca comunale "Xxxxxxx Xxx" di Sestu, per il periodo dal 1 luglio 2019 al 30 giugno 2020 - CIG: 7879652E85; determinazione poi annullata e sostituita dalla numero 510 del 21 maggio 2019, di nuovo avvio del procedimento;
• numero 622 del 13 giugno 2019, con la quale, considerato l’allungamento dei tempi a seguito della menzionata determina 510 del 21 maggio 2019, con conseguente impossibilità di completare la procedura di gara mediante aggiudicazione definitiva entro il termine di scadenza del contratto in corso (30 giugno 2019), nelle more della conclusione della stessa si prorogava il contratto in essere con la ditta CO.ME.S. per i mesi di luglio, agosto e settembre 2019, anche in considerazione del periodo di ferie estive;
• numero 960 del 24 settembre 2019, con la quale si aggiudicava definitivamente il servizio alla ditta L'Aleph Società Cooperativa, con sede in 09100 Cagliari, xxx Xxxxx 00, X.X. x X. Xxx 00000000000, per il periodo dal 1 ottobre 2019 al 30 settembre 2020, con relativo impegno di spesa sino al 31 dicembre 2019 (scrittura privata Repertoriata al numero 74 del 30 settembre 19);
• numero 1241 del 4 dicembre 2019, con la quale si integrava l’impegno di spesa a favore de L’Aleph per i restanti mesi del 2020 (1 gennaio – 30 settembre);
• numero 63 del 31 gennaio 2020 e numero 364 del 21 aprile 2020 con le quali, a seguito dei contributi regionali di cui sopra (rispettivamente: anticipo e saldo), si provvedeva all’accertamento di entrata e si rimodulava l’impegno di spesa a favore de L’Aleph impegnando l’intero contributo regionale di euro 57.231,72 a favore della stessa nell’ambito del contratto in corso (scadenza: 30 settembre);
Richiamata la determinazione numero 786 del 5 agosto 2020, con la quale si indiceva una gara a evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di potenziamento e qualificazione dei Servizi bibliotecari presso la biblioteca Comunale "Xxxxxxx Xxx" per il triennio 1 ottobre 2020 –
30 settembre 2023, in base al progetto approvato con deliberazione di Giunta comunale 123 del 31 luglio 2020;
Vista la nota protocollo 26522 del 27 agosto 2020, con la quale il Servizio Appalti in sede chiede alcune rettifiche alla predetta determinazione;
Ritenuto di dover rettificare la determinazione 786 del 5 agosto 2020 e procedere, con la presente, con nuovo avvio della procedura di gara per l’affidamento del servizio per un periodo di 36 mesi decorrenti presuntivamente dal 1 gennaio 2021;
Dato atto che, in vista della scadenza del contratto attualmente in essere con la Cooperativa L’Aleph, fissata al 30 settembre 2020, non essendoci i tempi tecnici per pervenire all’aggiudicazione definitiva della nuova gara entro il predetto termine, con determinazione 792 del 7 agosto 2020 si è disposta la proroga tecnica dal 1 ottobre a 31 dicembre 2020 del
citato contratto Repertorio 74 del 2019;
Considerato che, con riferimento alla suddivisione in lotti dell’appalto, contemplata all’articolo 51 del Decreto Legislativo numero 50 del 2016, si osserva che nel caso in esame tale suddivisione non è preferibile sia da un punto di vista funzionale (come definito all’articolo 3, comma 1, lettera qq, dello stesso Decreto), in quanto la progettazione e realizzazione del servizio è unica per l’unica sede della biblioteca comunale e non sono pianificabili distinti progetti indipendenti per i quali procedere con distinti lotti; sia da un punto di vista prestazionale (come definito all’articolo 3, comma 1, lettera ggggg, dello stesso Decreto), in quanto nella biblioteca dovranno operare le stesse figure professionali (V° livello impiegati CCNL Multiservizi Integrati) per lo stesso tipo di progetto non articolabile in fasi separate e autonome;
Visto l’articolo 192 del Decreto Legislativo 267 del 2000, che prescrive l’adozione preventiva della determinazione a contrattare, indicante il fine che si intende perseguire, l’oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle amministrazioni dello Stato e le ragioni che ne sono alla base;
Visto l’articolo 32, comma 2, del Decreto Legislativo 50 del 2016, in base al quale “prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
Rilevato, in rispetto delle norme sopra indicate, quanto segue:
A) con la stipulazione del contratto, previo espletamento della procedura indetta con la presente, si intende garantire all’Ente la continuità del servizio di potenziamento dei servizi bibliotecari per i successivi 36 mesi dalla scadenza del contratto attualmente in corso, secondo il progetto approvato con deliberazione di Giunta comunale 123 del 31 luglio 2020, sopra richiamata; con decorrenza presumibilmente dal 1 gennaio 2021 e scadenza al 31 dicembre 2023, con la precisazione che è previsto in ogni caso l’esercizio dell’opzione di proroga ai sensi dell’articolo 106, comma 11, del Decreto Legislativo 50 del 2016, per un periodo di mesi 6 (sei);
B) il contratto avrà a oggetto lo svolgimento del servizio così come disciplinato dal Capitolato Speciale d’Appalto, allegato alla presente come Allegato A;
C) considerato che il codice CPV “92511000-6 Servizi di Biblioteche” rientra fra quelli indicati nell’allegato IX del Decreto Legislativo 50 del 2016, la soglia di rilevanza comunitaria è di euro 750.000,00 a norma dell’articolo 35, comma 1, lettera d) del citato Decreto. Dato che il valore del presente appalto è inferiore alla predetta soglia comunitaria, in base alla previsione dell’articolo 1, comma 2, lettera b), del
Decreto Legge 76 del 16 luglio 2020 “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”, l’affidamento del servizio avverrà tramite procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del Decreto Legislativo 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici;
D) sarà applicato il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95, comma 6, del Decreto Legislativo 50 del 2016, come pure previsto dall’articolo 1, comma 3, del Decreto Legge 76 del 2020, secondo quanto indicato nell’Allegato B “Criteri valutazione offerta / Requisiti di partecipazione”;
E) il contratto verrà stipulato, ai sensi dell'articolo 32, comma 14, del Decreto Legislativo 50 del 2016, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante;
F) il contratto non sarà sottoposto al termine dello stand still previsto dal comma 9 del citato articolo 32, in virtù della previsione del successivo comma 10, lettera b) (nella parte in cui prevede l’acquisto mediante mercato elettronico nei limiti di cui all'articolo 3, lettera bbbb, ossia per acquisti telematici per importi inferiori alla soglia di rilievo europeo basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via telematica);
G) deve intendersi autorizzata l'esecuzione del contratto in xxx x'xxxxxxx xx xxxxx xxxx'xxxxxxxx 00, xxxxx 0, xxx Xxxxxxx Legislativo 50 del 2016, fermo restando quanto previsto dall'articolo 80 del medesimo Decreto, senza obbligo di motivazione in base alla previsione in tal senso dell’articolo 8, comma 1, lettera a) del Decreto Legge 76 del 2020;
Precisato, con specifico riferimento ai criteri di selezione degli operatori economici e delle relative offerte, che il Decreto Legislativo 50 del 2016:
• all'articolo 35 individua le soglie di rilevanza comunitaria e i metodi di calcolo del valore stimato degli appalti, in base ai quali l'importo a base di gara per l'affidamento in esame risulta inferiore alle soglie comunitarie ai sensi del comma 1, lettera d), del citato articolo 35 (come si rappresenterà più avanti);
• all'articolo 37, comma 1, ultimo periodo, prevede che "Per effettuare procedure di importo superiore alle soglie indicate al periodo precedente (40.000,00 euro) – come nel caso in esame -, le stazioni appaltanti devono essere in possesso della necessaria qualificazione ai sensi dell'articolo 38";
Dato atto che:
• non è ancora vigente il sistema di qualificazione previsto dal citato articolo 38 del Codice dei contratti;
• a norma del comma 3 del citato articolo 37, le stazioni appaltanti non in possesso della necessaria qualificazione di cui all’articolo 38 procedono all’acquisizione di forniture, servizi e lavori ricorrendo a una centrale di committenza ovvero mediante aggregazione con una o più stazioni appaltanti aventi la necessaria qualifica;
• l'articolo 216, comma 10, Decreto Legislativo 50 del 2016 e anche la Legge Regionale 24 del 2016 (articolo 27) chiariscono che: “Fino alla data di entrata in vigore del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'articolo 38, i requisiti di qualificazione sono soddisfatti mediante l'iscrizione all'anagrafe di cui all'articolo 33-ter del Decreto Legge 18 ottobre 2012, numero 179, convertito con modificazioni, dalla Legge 17 dicembre 2012, numero 221”;
• questa stazione appaltante è regolarmente iscritta all’"Anagrafe unica delle stazioni appaltanti" presso l'ANAC, come richiesto dal sopraccitato articolo 33-ter del Decreto Legge 179 del 2012;
Considerato, inoltre, che risulta sempre in vigore il decreto legge 95 del 2012, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, numero 135, che nel favorire sempre di più il ricorso a centrali di committenza e agli strumenti telematici di negoziazione (e- procurement), prevede l’obbligo per gli enti locali di avvalersi delle convenzioni Consip ovvero di utilizzarne i parametri qualità prezzo come limiti massimi per le acquisizioni in via autonoma (articolo 26, comma 3, della legge 488 del 1999 e articolo 1, comma 449, della
legge 296 del 2006);
Verificato, ai fini e per gli effetti dell’articolo 26 della legge 488 del 1999 e dell’articolo 1, comma 449, della Legge 296 del 27 dicembre 2006, che:
– non risultano attive convenzioni aventi a oggetto il servizio di cui trattasi presso soggetti aggregatori con particolare riferimento a Consip e SardegnaCAT;
– non risultano servizi corrispondenti a quelli necessitati dall'Ente inseriti nel catalogo del Mercato Elettronico per gli acquisti in rete della Pubblica Amministrazione (MEPA);
– sul portale della centrale regionale di committenza SardegnaCAT risulta presente la categoria merceologica “Servizi ricreativi, culturali e sportivi (AL56)”;
Precisato che, in applicazione del citato articolo 37, comma 3 del Decreto Legislativo 50 del 2016, per l'espletamento della procedura di gara a evidenza pubblica verrà utilizzata la Centrale regionale di committenza SardegnaCAT, individuata dalla delibera dell’ANAC numero 58 del 22 luglio 2015; e che tale procedura di gara sarà pertanto interamente gestita con il sistema telematico di negoziazione della suddetta Centrale di committenza, a norma dell’articolo 58 dello stesso Decreto;
Visto il Decreto Legge 76 del 16 luglio 2020 e, in particolare:
• l’articolo 1, comma 1, in base al quale, per le gare d’appalto sotto soglia comunitaria avviate entro il 31 luglio 2021 si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4. In tali casi <<l'aggiudicazione o l'individuazione definitiva del contraente avviene entro il termine di due mesi dalla data di adozione dell'atto di avvio del procedimento, aumentati a quattro mesi nei casi di cui al comma 2, lettera
b) – come nel caso in esame –. Il mancato rispetto dei termini di cui al secondo periodo, la mancata tempestiva stipulazione del contratto e il tardivo avvio dell'esecuzione dello stesso possono essere valutati ai fini della responsabilità del responsabile unico del procedimento per danno erariale e, qualora imputabili all'operatore economico, costituiscono causa di esclusione dell'operatore dalla procedura o di risoluzione del contratto per inadempimento che viene senza indugio dichiarata dalla stazione appaltante e opera di diritto>>;
• l’articolo 1, comma 4, in base al quale la stazione appaltante ha facoltà di non richiedere le garanzie provvisorie di cui all’articolo 93 del Decreto Legislativo 50 del 2016, e dato atto che la scelta di questa stazione appaltante è di non richiedere detta garanzia provvisoria;
Ritenuto di fissare il termine di ricezione delle offerte in giorni 25 dalla data di trasmissione dell’invito, al fine di coniugare le esigenze di celerità della procedura con quelle di consentire la massima partecipazione agli operatori economici, garantendo loro i tempi tecnici necessari alla formulazione delle offerte e ridurre al minimo il rischio che la gara vada deserta;
Ritenuto di invitare alla partecipazione alla presente gara, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), del Decreto Legge 76 del 16 luglio 2020, le ditte indicate nell’elenco
contenuto in separato file allegato alla presente, individuate tramite l’elenco di operatori economici contenuto nella Centrale di Committenza SardegnaCAT con riferimento alla categoria merceologica “Servizi ricreativi, culturali e sportivi (AL56)”; precisando che detto elenco viene escluso dalla pubblicazione a norma dell’articolo 53, comma 2, lettera b (“il diritto di accesso è differito nelle procedure negoziate, in relazione all'elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare offerte e all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime”) e comma 3 (“gli atti di cui al comma 2, fino alla scadenza dei termini ivi previsti, non possono essere comunicati a terzi o resi in qualsiasi altro modo noti”) del Decreto Legislativo 50 del 2016;
Considerato che il citato articolo 1, comma 2, lettera b), del Decreto Legge 76 del 2020 prescrive il criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate;
Premesso che le Linee Guida numero 4 dell’ANAC, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, prescrivono il rispetto del principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti con riferimento agli affidamenti operati negli ultimi tre anni solari, prevedendo, d’altro lato, che l’affidamento o il reinvito al contraente uscente abbiano carattere eccezionale e richiedano un onere motivazionale più stringente;
Precisato che si rende opportuno non escludere dall’invito a partecipare alla presente gara sia la ditta uscente, attualmente parte del contratto in corso con scadenza al 31 dicembre 2020, sia quelle risultate aggiudicatarie nell’ultimo triennio, per le seguenti motivazioni:
• sino a oggi l’affidamento del servizio è stato disposto con durata annuale, e nonostante si sia proceduto mediante procedura aperta si è avuta la presentazione di offerta da parte delle stesse tre o massimo quattro ditte del settore: ciò testimonia una particolare struttura del mercato in termini di concreta assenza di alternative;
• con riferimento alla ditta uscente e alle aggiudicatarie nell’ultimo triennio, è indubitabile il grado di soddisfazione maturato nell’ambito dei rispettivi rapporti contrattuali, sia in termini di esecuzione a regola d’arte sia della qualità della prestazione, nonché in ordine al rispetto dei termini e dei costi pattuiti, come pure in termini di competitività del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi praticati nel settore di mercato di riferimento;
Ricordato che il costo del servizio è stimato nel progetto in complessivi euro 370.454,17 per il triennio, da considerarsi XXX esente ai sensi dell’articolo 10, comma 22) del DPR 633 del 1972, di cui:
a) euro 352.813,50 per costo manodopera, calcolato per circa 111 ore settimanali (3 operatori a 37 ore) a euro 20,375 orarie a base di gara per circa 17.316 ore per il triennio (111 ore settimanali per 156 settimane);
b) incremento 5%, pari a euro 17.640,67 per spese generali e utili di impresa; Xxxx xxxx che:
• ai sensi dell'articolo 23, comma 16, del Decreto Legislativo 50 del 2016, l'intero importo di cui sopra (euro 370.454,17) deve essere posto a base di gara per il ribasso a esclusione dei costi della sicurezza, intendendosi per tali quelli relativi ai rischi da interferenze. Considerato che dall'analisi effettuata non risultano rischi da interferenze tra il personale della Stazione Appaltante e quello della ditta, non è stato redatto un DUVRI e non vi sono oneri aggiuntivi per la sicurezza;
• il costo della manodopera verrà considerato ai fini della valutazione delle offerte anomale ai sensi dell'articolo 97, comma 5, lettera d), del Decreto Legislativo 50 del 2016;
• l’importo offerto dall’aggiudicatario, diviso per le 17.316 ore da prestare nel triennio (111 ore settimanali), consentirà di individuare il costo orario della manodopera rispetto a quello sopra indicato a base di gara;
Precisato che, per quanto riguarda il contributo ANAC, a norma dell’articolo 65 del Decreto Legge 34 del 2020 (cosiddetto Decreto Rilancio) è sospeso per le gare avviate sino al prossimo 31 dicembre 2020;
Calcolato il valore dell’appalto come segue:
Xxxxxx xxxxx appalto per tre anni da porre a base di gara per il ribasso | euro 370.454,17 |
Somme per la sicurezza | euro 0,00 |
Valore lordo eventuale proroga per 6 mesi | euro 61.742,36 |
TOTALE | euro 432.196,53 |
Considerato che la spesa oggetto del presente appalto ricade anche nell’esercizio 2023, al momento non ancora contemplato nell’ultimo Bilancio di previsione 2020–2022; e richiamato, a tal riguardo, l’articolo 183, comma 6, del Decreto Legislativo 267 del 2000 il quale stabilisce che: “Gli impegni di spesa sono assunti nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, con imputazione agli esercizi in cui le obbligazioni passive sono esigibili. Non possono essere assunte obbligazioni che danno luogo a impegni di spesa corrente:
a) sugli esercizi successivi a quello in corso, a meno che non siano connesse a contratti convenzioni pluriennali o siano necessarie per garantire la continuità dei servizi connessi con le funzioni fondamentali, fatta salva la costante verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio, anche con riferimento agli esercizi successivi al primo;
b) sugli esercizi non considerati nel bilancio, a meno delle spese derivanti da contratti di somministrazione, di locazione, relative a prestazioni periodiche o continuative di servizi di cui all'articolo 1677 del Codice Civile, delle spese correnti correlate a finanziamenti comunitari e delle rate di ammortamento dei prestiti, inclusa la quota capitale. Le obbligazioni che comportano impegni riguardanti le partite di giro e i rimborsi delle anticipazioni di tesoreria sono assunte esclusivamente in relazione alle esigenze della gestione;
Dato atto che la spesa oggetto del presente atto è imputabile all’esercizio 2023 poiché rientra nella fattispecie di cui alla lettera b) della norma richiamata al precedente capoverso;
Specificato che saranno ammessi alla gara i soggetti che non si trovino in alcuna delle condizioni di esclusione dalle procedure di affidamento previste dall’articolo 80 del Decreto Legislativo 50 del 2016 e che siano in possesso, ai sensi dell’articolo 83 dello stesso Decreto, dei requisiti di idoneità professionale, nonché delle capacità tecniche e professionali, come precisati nella parte precettiva della presente determinazione; mentre non si richiedono requisiti di capacità economio-finanziara alla luce della Nota Illustrativa
relativa al Bando Tipo N.1 dell’ANAC, in base al quale: <<(…) In tema di requisiti di capacità economica, si deve ricordare che l’articolo 83 del codice rinvia all’articolo 86, che a sua volta rinvia all’allegato XVII per l’indicazione dei mezzi di prova di tale capacità. Con riferimento alle cd “idonee referenze bancarie” si rileva che esclusivamente l’allegato XVII, parte I, contempla non meglio specificate “idonee dichiarazioni bancarie”. Peraltro, spesso la richiesta delle idonee referenze bancarie non veniva interpretata dagli istituti bancari nel senso che essi dovessero riferire sulla qualità dei rapporti in atto con le società oggetto di richiesta (correttezza e puntualità di queste nell’adempimento degli impegni assunti con l’istituto, assenza di passività con lo stesso istituto o con altri soggetti, sempre che tali situazioni fossero desumibili dai movimenti bancari o da altre informazioni in loro possesso) come la giurisprudenza amministrativa aveva avuto modo, per contro, di puntualizzare (cfr. Cons. Stato, Sez. v, 9 marzo 2015, n. 1168). Inoltre, spesso, la richiesta del requisito in parola, in relazione all’oggetto e al valore dell’appalto, ai fini della dimostrazione della capacità economico-finanziaria dei concorrenti, non appariva proporzionato al costo richiesto dagli istituti bancari per il rilascio delle referenze, in alcuni casi anche molto oneroso. In considerazione di tali premesse e in ragione della mancata previsione nel nuovo codice all’articolo 83, comma 4, si è ritenuto di non prevedere più tale modalità di dimostrazione della capacità economico-finanziaria necessaria per l’esecuzione del contratto, tuttavia le stazioni appaltanti, nell’esercizio della propria discrezionalità nel definire i requisiti per l’ammissione, possono richiedere le referenze bancarie, se ritenute proporzionate, ragionevoli oltre che pertinenti e logicamente connesse all’oggetto dell’appalto e allo scopo perseguito>>;
Dato atto che, per quanto riguarda il subappalto, essendo facoltà della stazione appaltante non permettere il ricorso allo stesso a norma del combinato disposto degli articoli 105 e 142 del Decreto Legislativo 50 del 2016, si ritiene preferibile vietarlo;
Richiamata la deliberazione della Giunta comunale numero 220 del 20 dicembre 2013, avente a oggetto “Approvazione del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Sestu a norma dell'articolo 54, comma 5, del Decreto Legislativo 165 del 2001”;
Dato atto che il Comune di Sestu, con deliberazione della Giunta Comunale numero 19 del 28 gennaio 2020 ha approvato, in un unico documento, l'aggiornamento Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e piano per la trasparenza (PTPCT) 2020-2022, ove è prevista, tra le altre misure per la prevenzione della corruzione, quella dell’inserimento del “Patto di Integrità” nelle procedure delle gare d’appalto, con la previsione che il suo mancato rispetto costituirà causa d’esclusione dal procedimento di affidamento del contratto;
Richiamato il “Patto di integrità”, approvato con delibera della Giunta comunale 192 del 13 dicembre 2016, e dato atto che lo stesso deve essere obbligatoriamente accettato dai partecipanti alla selezione/gara con apposita dichiarazione da produrre assieme alla dovuta documentazione amministrativa al momento della presentazione dell’offerta, nonché, in fase di stipula, richiamato nel contratto, quale allegato allo stesso;
Vista la delibera del Consiglio comunale numero 35 del 23 luglio 2020, avente a oggetto “Modifica numero 2 al programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020-2021”;
Richiamato il regolamento per la gestione centralizzata degli acquisti approvato con deliberazione della Giunta comunale 119 del 2016, il quale stabilisce la ripartizione delle competenze delle procedure di gara fra ufficio centralizzato e singoli settori;
Atteso che per la procedura oggetto del presente atto è stato richiesto all'Autorità Nazionale per l'Anticorruzione il seguente Codice Identificativo Gare (CIG): 8391781CBE;
Ritenuto, inoltre, di non dover ricorrere al sistema AVCPASS, così come chiarito nel sistema delle FAQ AVCPASS - fornite dall’ANAC in considerazione dei fabbisogni informativi
manifestati dagli operatori del mercato e nell’ottica di una migliore interpretazione della Deliberazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici 111 del 20 dicembre 2012 – in particolare FAQ C5 che ne stabilisce la tassatività per gli appalti di importo a base d’asta pari o superiore a euro 40.000,00, con esclusione di quelli svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, come quella in esame;
Ritenuto di dover procedere:
A) alla rimodulazione della somma di euro 370.454,17 già prenotata con la determinazione 786 del 5 agosto 2020 come segue:
➢ per l’anno 2020 (dal 1 ottobre al 31 dicembre): riducendo per l’intero importo di euro 30.829,17 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2020 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio 2020;
➢ per l’anno 2021 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) euro 123.484,72, così distribuiti:
• euro 65.000,00 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2021;
• euro 58.484,72, riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2021 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2021 (da accertare non appena si avrà comunicazione del contributo regionale);
➢ per l’anno 2022 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) euro 123.484,72, così distribuiti:
• euro 65.000,00 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2022;
• euro 58.484,72, riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2022 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2022 (da accertare non appena si avrà comunicazione del contributo regionale);
➢ per l’anno 2023 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) euro 123.484,73, così distribuiti:
• euro 65.000,00, incrementando di euro 30.875,00 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2023 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio 2023;
• euro 58.484,73, riducendo di euro 15,27 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2023 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”, del Bilancio 2023 (da accertare non appena si avrà comunicazione del contributo regionale);
B) ad autorizzare il Servizio Finanziario in sede alla rimodulazione delle prenotazioni già assunte con la determinazione 786 del 5 agosto 2020 come segue:
➢ per l’anno 2020: riducendo per l’intero importo di euro 30.829,17 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2020 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”;
➢ per l'anno 2021: riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2021 sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”;
➢ per l'anno 2022: riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2022 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”;
➢ per l'anno 2023:
• incrementando di euro 30.875,00 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2023 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”;
• riducendo di euro 15,27 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2023sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”;
Attestato che il Responsabile Unico del Procedimento è il sottoscritto dottor Xxxx Xxxxx Xxxxxx;
Attestato, inoltre, che i soggetti preposti all'istruttoria e alla definizione del procedimento non incorrono in situazioni di incompatibilità e/o di conflitto di interessi ai sensi della normativa vigente o nell'obbligo di astensione di cui all'articolo 6 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con delibera di Giunta numero 220 del 2013;
Visto il Decreto Sindacale numero 6 del 14 maggio 2019, di conferimento degli incarichi di direzione dei Settori in conseguenza della revisione della macrostruttura organizzativa dell'Ente con decorrenza dal 21 maggio 2019;
Vista la deliberazione del Consiglio comunale numero 5 del 27 gennaio 2020, che approva il bilancio di previsione finanziario 2020-2022 ai sensi dell’articolo 11 del Decreto Legislativo 118 del 2011;
Vista la deliberazione della Giunta comunale numero 35 del 18 febbraio 2020 recante “Approvazione del piano esecutivo di gestione 2020/2022 e assegnazione delle risorse ai Responsabili dei Settori”;
Visto il Decreto Legislativo 118 del 2011 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge numero 42 del 2009, e in particolare il principio contabile numero 4/2;
Attestata la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi dell'articolo 147- bis del Decreto Legislativo 267 del 2000;
DETERMINA
1. Di rettificare la determinazione 786 del 5 agosto 2020 e procedere, con la presente, con nuovo avvio della procedura di gara per l’affidamento del servizio di potenziamento e qualificazione dei Servizi bibliotecari presso la biblioteca Comunale "Xxxxxxx Xxx", di cui al progetto approvato con deliberazione di Giunta comunale 123 del 31 luglio 2020;
2. Di espletare la gara, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera b), del Decreto Legge 76 del 16 luglio 2020, tramite procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del Decreto Legislativo 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle
imprese invitate, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici;
3. Di invitare a partecipare alla gara le ditte indicate nell’elenco contenuto in separato file allegato alla presente, individuate tramite l’elenco di operatori economici contenuto nella Centrale di Committenza SardegnaCAT con riferimento alla categoria merceologica “Servizi ricreativi, culturali e sportivi (AL56)”; precisando che detto elenco viene escluso dalla pubblicazione a norma dell’articolo 53, comma 2, lettera b (“il diritto di accesso è differito nelle procedure negoziate, in relazione all'elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare offerte e all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime”) e comma 3 (“gli atti di cui al comma 2, fino alla scadenza dei termini ivi previsti, non possono essere comunicati a terzi o resi in qualsiasi altro modo noti”) del Decreto Legislativo 50 del 2016;
4. Di precisare che, con riferimento al criterio di rotazione degli inviti imposto dall’articolo 1, comma 2, lettera b), del Decreto Legge 76 del 2020, si rende opportuno non escludere dall’invito a partecipare alla presente gara sia la ditta uscente, attualmente parte del contratto in corso con scadenza al 31 dicembre 2020, sia quelle risultate aggiudicatarie nell’ultimo triennio, per le motivazioni specificamente indicate in premessa;
5. Di assumere quale criterio di selezione delle offerte quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95, comma 6, del Decreto Legislativo 50 del 2016, come previsto anche dall’articolo 1, comma 3, del Decreto Legge 76 del 2020;
6. Di fissare il termine di ricezione delle offerte in giorni 25 dalla data di trasmissione dell’invito, al fine di coniugare le esigenze di celerità della procedura con quelle di consentire la massima partecipazione agli operatori economici, garantendo loro i tempi tecnici necessari alla formulazione delle offerte e ridurre al minimo il rischio che la gara vada deserta;
7. Di fissare la durata contrattuale in 36 mesi, a decorrere presumibilmente dal 1 gennaio 2021 sino al 31 dicembre 2023;
8. Di prevedere l’opzione di proroga ai sensi dell’articolo 106, comma 11, dello stesso Decreto per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure di gara per l’individuazione del nuovo contraente, per un periodo di 6 (sei) mesi;
9. Di considerare come importo a base d'asta per il triennio la somma di euro 370.454,17, senza costi di sicurezza non soggetti a ribasso a norma dell’articolo 23, comma 16, del Decreto Legislativo 50 del 2016;
10. Di precisare che, per quanto riguarda il contributo ANAC, a norma dell’articolo 65 del Decreto Legge 34 del 2020 (cosiddetto Decreto Rilancio) è sospeso per le gare avviate sino al prossimo 31 dicembre 2020;
11. Di procedere:
A) alla rimodulazione della somma di euro 370.454,17 già prenotata con la determinazione 786 del 5 agosto 2020 come segue:
➢ per l’anno 2020 (dal 1 ottobre al 31 dicembre): riducendo per l’intero importo di euro 30.829,17 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2020 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio 2020;
➢ per l’anno 2021 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) euro 123.484,72, così distribuiti:
• euro 65.000,00 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2021;
• euro 58.484,72, riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2021 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2021 (da accertare non appena si avrà comunicazione del contributo regionale);
➢ per l’anno 2022 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) euro 123.484,72, così distribuiti:
• euro 65.000,00 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2022;
• euro 58.484,72, riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2022 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”, del Bilancio pluriennale 2020/2022, anno 2022 (da accertare non appena si avrà comunicazione del contributo regionale);
➢ per l’anno 2023 (dal 1 gennaio al 31 dicembre) euro 123.484,73, così distribuiti:
• euro 65.000,00, incrementando di euro 30.875,00 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2023 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”, del Bilancio 2023;
• euro 58.484,73, riducendo di euro 15,27 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2023 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”, del Bilancio 2023 (da accertare non appena si avrà comunicazione del contributo regionale);
B) ad autorizzare il Servizio Finanziario in sede alla rimodulazione delle prenotazioni già assunte con la determinazione 786 del 5 agosto 2020 come segue:
➢ per l’anno 2020: riducendo per l’intero importo di euro 30.829,17 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2020 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”;
➢ per l'anno 2021: riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2021 sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”;
➢ per l'anno 2022: riducendo di euro 15,28 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2022 già assunta con il succitato atto sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”;
➢ per l'anno 2023:
• incrementando di euro 30.875,00 la prenotazione codice D00786 SUB 1 ANNO 2023 sul Capitolo 3776 "Potenziamento del servizio bibliotecario integrazione fondi regionali – X.xx unico L.R.2/07”;
• riducendo di euro 15,27 la prenotazione codice D00786 SUB 2 ANNO 2023sul Capitolo 3777 “Trasferimento RAS progetti di gestione servizi bibliotecari L.R.14/2006 art.21 (Cap. E.1065)”;
12. Di precisare che l’assunzione dell’impegno di spesa verrà effettuata all’atto della sottoscrizione del contratto;
13. Di ribadire che, ai sensi dell'articolo 26, comma 3, del Decreto Legislativo 91 del 2008, non sono presenti rischi da interferenze e pertanto non vi sono costi per la sicurezza da interferenze relativi all'esecuzione dell'appalto;
14. Di specificare che saranno ammessi alla gara i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, del Decreto Legislativo 50 del 2016, costituiti da imprese singole, imprese raggruppate, consorziate o aggregate aderenti al contratto di rete ovvero che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 48, comma 8, dello stesso Decreto, che non si trovino in alcuna delle condizioni di esclusione dalle procedure di affidamento previste dall’articolo 80 del Decreto e che siano in possesso, ai sensi del successivo articolo 83, dei seguenti requisiti:
A) Requisiti di idoneità professionale:
A.1 iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato per gli operatori economici italiani o di altro Stato membro aventi sede legale in Italia, o analogo Albo dello Stato di appartenenza per operatori economici aventi sede legale in altri Stati membri, per attività corrispondente all’oggetto dell’appalto;
A.2 per le cooperative o consorzi di cooperative: iscrizione all’albo delle società cooperative istituito con D.M. (Ministero delle Attività Produttive) del 23 giugno 2004, oltre all’iscrizione di cui al punto A.1;
B) Requisiti di capacità tecnico-professionale ai sensi dell’articolo 83, commi 1 e 6, del Decreto Legislativo 50 del 2016 e dell’Allegato XVII parte II:
B.1 avere eseguito servizi corrispondenti a quelli oggetto della presente gara nei confronti di enti pubblici o privati, nell'ultimo triennio antecedente alla pubblicazione della lettera di invito, per un importo annuale pari almeno ai 3/5 (tre quinti) dell'importo annuale dell’appalto indicato all’articolo 4 del capitolato speciale d’appalto (3/5 di euro 123.484,72 iva esente ai sensi dell’articolo 10, comma 22, del DPR 633 del 1972: ossia euro 74.091,00);
B.1 la prova della capacità tecnica e professionale può essere fornita, ai sensi dell'allegato XVII-parte II del Decreto Legislativo 50 del 2016, mediante un elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi tre anni con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari pubblici o privati;
C) Partecipazione di raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi nonché di imprese controllate e collegate:
C.1 è ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l'osservanza della disciplina di cui all'articolo 48 del Decreto Legislativo 50 del 2016, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell'UE, nelle forme di raggruppamento previste nei paesi di stabilimento;
C.2 nel caso di RTI o consorzio ordinario di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e) del Decreto Legislativo 50 del 2016, non ancora costituiti, gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o il consorzio dovranno impegnarsi a conferire mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza alla capogruppo e indicare le parti del servizio o la quota percentuale del servizio che la capogruppo e la/e mandante/i andranno ad eseguire;
C.3 si applicano gli articoli 47 e 48 del Decreto Legislativo 50 del 2016;
C.4 verranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali la stazione appaltante accerta che le relative offerte sono imputabili a un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
C.5 i consorzi stabili sono tenuti a indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile;
C.6 è vietata l'associazione in partecipazione;
D) i sopracitati requisiti devono essere dichiarati dal legale rappresentante all’atto della presentazione della domanda di partecipazione alla gara e devono essere provati successivamente, prima della sottoscrizione del contratto;
15. Di precisare che:
• il contratto verrà stipulato, ai sensi dell'articolo 32, comma 14, del Decreto Legislativo 50 del 2016, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante;
• il contratto non sarà sottoposto al termine dello stand still previsto dal comma 9 del citato articolo 32, in virtù della previsione del successivo comma 10, lettera b) (nella parte in cui prevede l’acquisto mediante mercato elettronico nei limiti di cui all'articolo 3, lettera bbbb, ossia per acquisti telematici per importi inferiori alla soglia di rilievo europeo basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via telematica);
• è autorizzata l'esecuzione del contratto in xxx x'xxxxxxx xx xxxxx xxxx'xxxxxxxx 00, xxxxx 0, xxx Xxxxxxx Legislativo 50 del 2016, fermo restando quanto previsto dall'articolo 80 del medesimo Decreto, senza obbligo di motivazione in base alla previsione in tal senso dell’articolo 8, comma 1, lettera a) del Decreto Legge 76 del 2020;
16. Di approvare la documentazione di gara, composta dai seguenti allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione:
• Allegato A) – capitolato speciale d'appalto;
• Allegato B) – criteri valutazione offerta / requisiti di partecipazione;
• Allegato C) – costo manodopera per il personale;
• Allegato D) – elenco operatori per la clausola sociale (articolo 50 del Decreto Legislativo 50 del 2016);
17. Di riservarsi di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua;
18. Di dare incarico all'ufficio appalti e contratti, di espletare la procedura di cui trattasi sulla centrale di committenza regionale SardegnaCAT quale soggetto aggregatore individuato dalla delibera dell’ANAC numero 58 del 22 luglio 2015;
19. Di dare atto che responsabile del procedimento è il dottor Xxxx Xxxxx Xxxxxx;
20. Di dare atto che il CIG è: 8391781CBE.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Dottor Xxxx Xxxxx Xxxxxx
COMUNE DI SESTU
Provincia di Cagliari
ATTESTATO DI COPERTURA
Determina N. 866 del 03.09.2020
Oggetto: Rettifica determinazione 786 del 2020 - Avvio del procedimento per l'affidamento del Servizio di potenziamento e qualificazione dei servizi bibliotecari presso la Biblioteca comunale "Xxxxxxx Xxx", mediante procedura negoziata da svolgersi attraverso la centrale di committenza SardegnaCAT, per un periodo di 36 mesi dal 1 gennaio 2021 - CIG: 8391781CBE.
E/U | Anno | Capitolo | Art. | Acc/Imp | Sub | Descrizione | CodForn | Importo |
VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
(art. 151 comma 4 D.Lgs. 267 del 18 Agosto 2000)
Sestu, 03.09.2020 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
X.xx Xxxxxxxxxx Xxxxx
Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.
Sestu, 04.09.2020 L'impiegato incaricato
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Cagliari
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx – Pubblica Istruzione – Cultura e Sport Servizi Demografici – Biblioteca
---------------------------------------------------------------
Servizio Biblioteca
Via Roma, 35
Tel. 000 0000000 – Fax 000 0000000
email: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx – pec: xxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
POTENZIAMENTO E QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI PER LA DURATA DI 36 MESI – DECORRENZA PRESUNTA: 1 GENNAIO 2021
CIG: 8391781CBE
Articolo 1 Oggetto dell'appalto
Oggetto del presente appalto è l'affidamento di servizi bibliotecari integrativi per il potenziamento e la qualificazione della gestione della Biblioteca comunale "Xxxxxxx Xxx" di Sestu. L'attività affidata comprende la fornitura di servizi bibliotecari:
A) servizi di front office: gestione del pubblico per la biblioteca, la mediateca e l'emeroteca (accoglienza, prima informazione, iscrizione ai servizi, reference e attività di prestito del materiale documentario);
B) servizio di back office: incremento delle collezioni attraverso la selezione del materiale documentario disponible in commercio;
C) organizzazione, preparazione tecnica e trattamento del patrimonio documentario, catalogazione in Sebina Next delle nuove accessioni e recupero del pregresso;
D) promozione della lettura e del servizio ed attività di affiancamento, sostegno e collaborazione alle iniziative della biblioteca;
E) servizio di mediateca
L'attività dovrà essere svolta a integrazione della gestione comunale attualmente affidata al personale dipendente.
Le prestazioni verranno svolte dall’aggiudicatario secondo le indicazioni e disposizioni dettate dal Responsabile del Settore, nel rispetto delle modalità e dei termini contenuti nel presente Capitolato e in osservanza degli indirizzi e dei programmi dell'Amministrazione comunale.
Articolo 2
Luogo principale di esecuzione
Le attività oggetto del presente capitolato saranno svolte prevalentemente presso la biblioteca comunale sita in Sestu in xxx Xxxx x.00. Potrà essere richiesto che alcune iniziative del servizio (prestito e attività culturali e altre eventuali attività) siano svolte presso la sede municipale, il centro di aggregazione del Comune, le scuole del territorio comunale e altri locali ubicati nel territorio comunale.
Al personale della ditta aggiudicataria potrà essere richiesto inoltre di effettuare attività
specifiche: consegna e ritiro di documenti e materiale librario, contatti con soggetti esterni, specifiche iniziative e/o manifestazioni culturali, ecc. che comportino spostamenti, nel territorio comunale, in locali diversi dalla sede della biblioteca.
All'interno dell'orario di servizio, potrà essere richiesta l’esecuzione di servizi, anche in occasione di specifiche attività, presso altre sedi anche esterne e comunque dislocate all'interno del territorio comunale, individuate dall'Amministrazione comunale.
Articolo 3 Durata dell'appalto
La durata del servizio prevista dal presente appalto è di 36 mesi, a decorrere presumibilmente dal 1 gennaio 2021 sino al 31 dicembre 2023.
Ai sensi dell'art.106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 il contratto potrà essere prorogato di altri 6 mesi (sino al 30.06.2024), qualora ciò si rendesse necessario per la conclusione delle procedure di gara necessarie all'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
L’avvio del servizio dovrà avvenire anche in pendenza della stipulazione del contratto.
È fatto salvo il diritto di recesso anticipato del Comune qualora il servizio risultasse, a giudizio motivato dell'Amministrazione comunale stessa, eseguito in maniera non soddisfacente.
Articolo 4
Importo dell'appalto in base al contratto applicato – Importo a base di gara
Per il presente appalto si prende in considerazione il CCNL Multiservizi integrati, approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 febbraio 2014. In particolare, si prende in considerazione il Livello V° della Tabella "Operai nazionale, Sezione Impiegati", che prevede:
➢ un costo medio annuo di euro 28.615,86
➢ in costo medio oraio di euro 18,43 calcoltato su un totale di 1.581 ore annue mediamente lavorate, cui sommare l'irap al 3,9%, ricalcolato nella citata Tabella sulla media del sud e isole;
L’importo dell'appalto è pari a complessivi euro 370.454,17, da considerarsi IVA esente ai sensi dell’articolo 10, comma 22) del DPR 633/72, di cui:
1. euro 352.813,50 per costo manodopera, calcolato per circa 111 ore settimanali (3 operatori a 37 ore) a euro 20,375 orarie a base di gara per circa 17.316 ore per il triennio (111 ore settimanali per 156 settimane);
2. incremento 5%, pari a euro 17.640,67 per spese generali e utili di impresa.
Ai sensi dell'articolo 23, comma 16, del D.Lgs.50 del 2016 l'intero importo di cui sopra sarà posto a base di gara per il ribasso (euro 370.454,17), a esclusione dei costi della sicurezza, intendendosi per tali quelli relativi ai rischi da interferenze. Considerato che dall'analisi effettuata non risultano rischi da interferenze tra il personale della Stazione Appaltante e quello della ditta, non vi sono oneri aggiuntivi per la sicurezza da scorporare dal suddetto importo a base di gara.
Il costo della manodopera verrà considerato ai fini della valutazione delle offerte anomale ai sensi dell'articolo 97, comma 5, lettera d), del D.Lgs. 50 del 2016.
Per quanto riguarda il contributo ANAC, a norma dell’art.65 del D.L. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) è sospeso per le gare avviate sino al prossimo 31 dicembre 2020.
Articolo 5
CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
Il servizio verrà aggiudicato utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95, comma 6, del D.Lgs. 50 del 2016, come previsto anche dall’articolo 1, comma 3, del Decreto Legge 76 del 2020, da valutarsi da parte di una Commissione giudicatrice nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 77 del D.Lgs. 50 del 2016, che valuterà sulla base dei criteri e sub-criteri e relativi pesi e sub-pesi specificamente indicati in separato file.
Articolo 6
Descrizione dei servizi e prestazioni richieste
A) Servizi di front office comuni alle diverse sezioni: adulti, ragazzi e bambini, emeroteca e mediateca
A.1) Reference e assistenza al pubblico
• informazioni di primo orientamento all'utenza sull'uso dei servizi e delle opportunità che offre la biblioteca;
• prima informazione al pubblico, con particolare riferimento alle caratteristiche del servizio bibliotecario. Il servizio di prima informazione comprende anche attività di supporto all'utenza per la disponibilità dei documenti soggetti al prestito, la situazione del prestito dei singoli utenti, la ricerca dei libri collocati a scaffale e delle informazioni richieste su autori e titoli attraverso il catalogo on line "Sebina Next", nell'ultima versione resa disponibile dalla Regione Sardegna;
• informazioni bibliografiche agli utenti, sulla base delle risorse informative presenti in sede e/o accessibili tramite la rete;
• assistenza alla consultazione dell'Opac Biblio Sar;
• predisposizione su richiesta degli utenti di bibliografie o percorsi di lettura;
• consulenze bibliografiche individuali;
• risposta alle richieste telefoniche, alle mail degli utenti relative ai servizi della biblioteca e alla disponibilità dei volumi e all'eventuale proroga dei prestiti;
• guida e assistenza all’utenza nelle ricerche e nella consultazione del materiale documentario (libri, riviste, audiovisivi, internet) anche attraverso iniziative mirate per alcune tipologie di pubblico o per centri di interesse;
• predisposizione di bibliografie su temi specfici in formato cartaceo ed elettronico da inserire sui social network;
• promozione delle attività della biblioteca, delle novità librarie e multimediali attraverso i social network (aggiornamento continuo di facebook e di Instagram)
• consulenza a operatori (insegnanti – educatori) e famiglie per la scelta dei libri per bambini e ragazzi,
• raccolta e registrazione delle proposte di nuove acquisizioni (libri, riviste, materiale multimediale) avanzate dagli utenti
• aggiornamento del bollettino servizio novità librarie e periodica predisposizione della vetrina novità per la sezione adulti e ragazzi oltre che delle proposte di lettura tematiche di opere di saggistica, di narrativa e film suggerite dalla biblioteca
• assistenza alle scolaresche durante le visite guidate, conduzione delle visite guidate;
• la Ditta aggiudicataria dovrà garantire l'apertura e chiusura della biblioteca secondo gli orari concordati con l'amministrazione;
A.2) Servizio di prestito
Tale servizio informatizzato, attualmente gestito tramite Sebina Next, viene svolto in tre diverse postazioni di cui due al piano terra (sezione ragazzi, mediateca e emeroteca) e uno al primo piano ove è collocata la consultazione, la sezione sarda e la sezione adulti. Il servizio comprende il prestito a domicilio che in alcune occasioni può essere erogato anche fuori dalla biblioteca: scuole locali, centro di aggregazione sociale, asili nido, ecc.
Il servizio dovrà essere svolto secondo le seguenti modalità :
• ritiro e prestito dei libri e altri documenti
• iscrizioni nuovi utenti alla biblioteca, consegna tessera della biblioteca e aggiornamento archivio utenti
• abilitazione utenti
• predisposizione modulistica per il prestito
• nei casi in cui si renda necessario: registrazione manuale dei libri dati in prestito, di quelli rientrati, delle prenotazioni e dei rinnovi del prestito
• comunicazioni periodiche tramite telefonate email, lettera di sollecito per posta agli utenti ritardatari;
• prenotazione documenti in prestito;
• proroghe prestiti in corso;
• rilevazione dati sui servizi e collaborazione alla loro elaborazione;
• elaborazione statistiche mensili e annuali prestiti;
• collaborazione per rilevamenti a campione sull’utenza e sui servizi;
• collaborazione per ricerche sul grado di soddisfazione dell’utenza;
• servizio di prestito interbibliotecario: raccolta delle richieste di prestito interbibliotecario e gestione dei relativi rapporti con le altre biblioteche e con i lettori, comprese le procedure di spedizione e ritiro;
B) Servizio di back office: trattamento biblioteconomico del patrimonio documentario (libri, riviste, materiale multimediale) preparazione tecnica e catalogazione attraverso il software gestionale Sebina Next secondo gli standard SBN e le indicazioni dell'ICCU, organizzazione e gestione del materiale documentario.
B.1) Trattamento biblioteconomico dei documenti:
• incremento delle collezioni attraverso la selezione del materiale documentario disponibile in commercio;
• preparazione tecnica dei documenti: ingressatura, timbratura etichettatura. Le operazioni di etichettatura potranno riguardare qualora necessario, anche il materiale pregresso;
• catalogazione della documentazione secondo le specifiche SBN tramite il programma di gestione Sebina Next;
• scelta dell'intestazione;
• soggettazione in base al soggettario della Biblioteca nazionale di Firenze e relativi aggiornamenti:
• classificazione secondo la CDD (classificazione decimale Dewey);
Le operazioni suddette sono da effettuarsi sulle nuove acquisizioni e sul materiale pregresso per circa 1500 unità;
B.2) Collocazione e organizzazione documenti
• collocazione a scaffale delle nuove accessioni librarie e multimediali;
• ricollocazione giornaliera dei volumi, delle riviste e degli altri documenti rientrati dal prestito o consultati in sede;
• riordino periodico degli scaffali secondo lo sviluppo della CDD e la collocazione della sezione ragazzi, con eventuali slittamenti e spostamenti del materiale documentario
• verifica periodica della corretta collocazione di tutti i documenti a scaffale aperto
• organizzazione del materiale documentario in base alle esigenze del servizio e su indicazione del personale di ruolo della biblioteca
• predisposizione periodica del materiale documentario per mostre tematiche, servizio novità, secondo le indicazioni del personale della biblioteca
• occasionale movimentazione di materiale documentario e arredi all'interno della biblioteca.
B.3) Revisione e riordino del materiale librario usurato o obsoleto
• selezione del materiale usurato e/o obsoleto da trasferire in deposito o da proporre per lo scarto;
• trasferimento dei volumi in deposito e aggiornamento della nuova collocazione nel catalogo automatizzato.
C) Promozione alla lettura e del servizio
C.1) Attività di affiancamento, sostegno e collaborazione alle iniziative della biblioteca
• aggiornamento costante della pagina Facebook e del profilo Intagram della Biblioteca comunale "Xxxxxxx Xxx";
• collaborazione all'organizzazione delle attività culturali della biblioteca: prenotazioni, predisposizione di locandine e opuscoli e diffusione degli stessi anche tramite mailing list e comunicazione delle iniziative nel sito del comune, sul sito Sardegna biblioteche della Regione autonoma della Sardegna e su altri siti utili per la promozione del servizio e per la pubblicizzazione delle iniziative culturali della biblioteca;
• promozione della lettura per persone che a causa di difficoltà di vario genere, restano escluse dalla possibilità di godere dei libri; sono le persone affette da autismo, da dislessia, da ritardo cognitivo, da varie forme di disturbi dell'apprendimento o da handicap sensoriali. Diverse case editrici negli ultimi anni hanno dedicato particolare attenzione a queste persone con esigenze speciali dando origine a una varia produzione di libri studiati apposta per persone con difficoltà di lettura. Sono libri ad alta leggibilità, con caratteri tipografici più chiari e pause tra un paragrafo e l'altro per bambini dislessici, libri tattili e con audiolibro per non vedenti, libri che utilizzano tecniche di comunicazione aumentativa e alternativa (usate anche in ambito riabilitativo per agevolare la lettura) per bambini autistici o in generale con difficoltà di lettura. La biblioteca comunale dovrà continuare a dotarsi di un buon numero di questi volumi, per metterli a disposizione dei lettori, degli insegnanti educatori, genitori e di chiunque ne faccia richiesta;
• collaborazione e assistenza alle iniziative promozione alla lettura sia tra gli adulti che tra i bambini, in orario diurno o serale;
• realizzazione di letture ad alta voce per bambini e ragazzi, laboratori di lettura per piccoli gruppi;
• incontri con i genitori dei bambini sulle tematiche relative alle modalità di avvicinamento al libro e alla lettura con i bambini e ragazzi delle diverse fasce d'età;
• organizzazione, gestione e conduzione delle visite guidate delle classi in biblioteca secondo i programmi stabiliti dai responsabili comunali del servizio bibliotecario d'intesa con le direzioni didattiche;
• visite nelle scuole locali per la promozione del servizi della biblioteca tra i bambini e ragazzi, insegnanti e genitori;
• Incontri con le classi finalizzati all'acquisizione e al consolidamento di competene specifiche nella ricerca, nella selezione e nell'uso dell'informazione;
• predisposizione e aiuto al montaggio e smontaggio delle attrezzature, sorveglianza e utilizzo delle strumentazioni durante l'attività di promozione della lettura, risistemazione della sala e dei materiali e risistemazione dei locali
C.2) Eventuali altri luoghi di svolgimento del servizio, diversi dalla sede della biblioteca comunale
• Lo svolgimento delle iniziative potrà occasionalmente essere effettuato anche fuori dalla biblioteca in scuole locali, centro di aggregazione sociale, asili nido, scuole, parco, ecc...
D) Servizio Mediateca
• la gestione e assistenza delle postazioni multimediali e registrazione dell'utenza per la navigazione sul web (iscrizioni , prenotazioni, accessi ai computer;
• predisposizione moduli per l'accesso ad internet della mediateca e collegamento alla rete Wi-Fi per gli utenti provvisti di un loro computer;
• assistenza al pubblico per la consultazione di internet, base dati on line e off line;
• assistenza al pubblico per la ricerca negli OPAC;
• assistenza al pubblico per la compilazione di curricula per l'accesso ai siti della pubblica amministrazione e per lo svolgimento delle operazioni che il cittadino può svolgere tramite web;
• alfabetizzazione informatica per gli utenti, anche attraverso specifici corsi;
• prestito e assistenza al pubblico nella scelta e consultazione del materiale documentario e audiovisivo;
• digital delivery;
• bibliografie per temi d’interesse e/o per fasce di età;
• prestito e ricollocazione documenti multimediali:
• digitalizzazioni di materiale documentario;
• trattamento scientifico dei documenti multimediale e inserimento dati in SBN;
• predisposizioni bibliografie e mostre multimediali;
• realizzazione locandine, manifesti, opuscoli funzionali al servizio bibliotecario;
• utilizzo degli strumenti audiovisivi e multimediali per le iniziative di promozione alla lettura e al servizio;
• produzione di materiale d’informazione sui servizi di biblioteca e mediateca;
• organizzazione, coordinamento e assistenza al pubblico per l'utilizzo dei servizi mediateca.
Articolo 7 Attività di supporto
Potrà essere richiesto al personale della ditta aggiudicataria l'espletamento di attività di supporto come l'apertura e la chiusura dei locali della biblioteca comunale. L'eventuale consegna delle chiavi dovrà avvenire con atto formale sottoscritto tra le parti.
Articolo 8
Requisiti delle risorse umane impegnate
Il contratto di lavoro preso a riferimento per il calcolo del costo della manodopera del personale nella gara in oggetto è il CCNL Multiservizi integrati approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 febbraio 2014. La stazione appaltante non impone l’applicazione del Contratto di lavoro Multiservizi integrati, ma richiede solo l’inquadramento degli operatori equipollente al Livello V° della Tabella "Operai nazionale, Sezione Impiegati" del citato CCNL per gli assistenti di biblioteca del suddetto contratto.
Gli operatori da impiegare nel servizio devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi:
• diploma di scuola media superiore
• attestato conseguito a seguito di corsi professionali riconosciuti a livello regionale e/o nazionale di almeno una delle seguenti qualifiche professionali: assistente di biblioteca o documentalista o tecnico nella gestione informatizzata della biblioteca;
• esperienza di lavoro, nel profilo professionale richiesto, presso biblioteche pubbliche per almeno due anni nell'ultimo triennio;
• esperienza, per almeno due anni nell'ultimo triennio, nell'utilizzo del software di gestione biblioteconomica Sebina Next;
• buona conoscenza dei metodi e degli strumenti di animazione alla lettura e relativa capacità operativa;
• buona conoscenza degli strumenti informatici e telematici, conoscenza del sistema operativo Windows, dei programmi di gestione dell'applicativo Office o Open/Office, l'uso dei principali browser (explorer) per la navigazione in internet;
Tra il personale assegnato al servizio da parte della ditta aggiudicataria e l'Amministrazione comunale non si instaura alcun rapporto di dipendenza.
Articolo 9 Clausola sociale
L’operatore economico aggiudicatario, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, applica la clausola sociale di cui all’articolo 50 del Decreto Legislativo 50 del 2016, assumendo gli stessi addetti che operavano alle dipendenze dell’appaltatore uscente.
Articolo 10 Modalità di esecuzione
Ai fini di una corretta esecuzione il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la propria attività attraverso la presenza del proprio personale presso la biblioteca comunale complessivamente per 111 ore medie settimanali per tutte le settimane dell'anno per tutto il triennio considerato. Ciò implica che, a richiesta dell'Amministrazione in relazione a specifiche esigenze organizzative in occasione di particolari iniziative o manifestazioni culturali, potranno essere richieste in una determinata settimana un numero maggiore di ore, da compensarsi con recuperi nel periodo precedente o successivo.
Nell'arco della settimana deve essere garantita la presenza di assistenti di biblioteca in numero non inferiore a quattro e non superiore a cinque. L'attività sarà espletata nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e suddivisa tra la fascia antimeridiana e pomeridiana (fascia oraria massima compresa dalle ore 8,00 alle 20,00). Occasionalmente e per specifiche
iniziative culturali e di promozione della lettura potranno essere richieste prestazioni al di fuori dai giorni e dagli orari suindicati.
La definizione degli orari della biblioteca e la presenza del personale della ditta nell'arco degli stessi orari verrà determinata in base alle esigenze del servizio individuate dai responsabili comunali dei servizi bibliotecari.
Le eventuali modifiche, anche occasionali o stagionali, dell'orario di servizio saranno comunicate alla ditta con un preavviso di almeno cinque giorni.
Tutto il personale della ditta aggiudicataria dovrà dare piena collaborazione con il personale (interno ed esterno) che opera presso i servizi oggetto dell'appalto: dipendenti del comune, tirocinanti, operatori che svolgono attività di specifici servizi, personale di altre biblioteche, personale dei servizi ausiliari, collaboratori delle attività di promozione della lettura e di tutti coloro che collaborano a vario titolo con il servizio bibliotecario.
Gli orari al pubblico dovranno essere effettuati in funzione dell'organizzazione complessiva del servizio.
Articolo 11
Obblighi della ditta aggiudicataria
La Ditta aggiudicataria sarà tenuta al rispetto dei seguenti obblighi specifici:
• adibire al servizio persone di assoluta fiducia e comprovata riservatezza. Il personale in servizio ha l'obbligo di riservatezza sui dati personali e/o sensibili relativi all'utenza e in modo particolare su tutte le informazioni attinenti lo stato di salute (Regolamento UE 2016/679, Regolamento generale sulla protezione dei dati);
• fornire dettagliato elenco degli addetti che impiegherà nel servizio. Detto elenco, completo della documentazione relativa ai nominativi e requisiti posseduti dagli operatori, dovrà rispettare quanto previsto nel presente capitolato rispetto ai titoli di studio, professionali ed esperienza di servizio;
• la documentazione relativa ai requisiti posseduti dagli operatori dovrà essere presentata prima dell'avvio del servizio. L'Amministrazione può disporre la non utilizzazione delle persone prive dei requisiti richiesti o che ritenga sulla base di motivate ragioni non idonee. In questo caso l'impresa sarà tenuta a sostituire immediatamente le risorse umane con altro personale con caratteristiche professionali ed esperienza idonee a soddisfare le esigenze dell'Amministrazione;
• l'elenco degli addetti da impiegare nel servizio non potrà essere superiore a cinque
• la distribuzione del personale all'interno delle fasce orarie individuate dall'Amministrazione deve essere effettuata dalla ditta previo accordo con i responsabili comunali del servizio biblioteca;
• impiegare per il servizio e per tutta la durata del contratto il medesimo personale. Non saranno ammessi turnover, se non per cause di forza maggiore debitamente documentate;
• comunicare tempestivamente, per iscritto, al responsabile della biblioteca le assenze o ritardi del personale abitualmente in servizio. Eventuali ore non prestate, e per le quali non sia stato possibile attivare sostituzioni, verranno portate in diminuzione dei pagamenti, salvo possibilità di recupero secondo le esigenze di servizio;
• provvedere con tempestività alla sostituzione del personale assente per malattia, ferie, permessi o altro. In tal caso la ditta dovrà trasmettere i dati del personale inviato in sostituzione, corredato della documentazione comprovante il possesso dei requisiti professionali e di esperienza che dovranno corrispondere a quelli richiesti in fase di gara per tutti gli operatori impegnati dalla ditta aggiudicataria
• il personale indicato per le sostituzioni provvisorie dovrà essere istruito dall'impresa aggiudicataria circa le modalità di esecuzione del servizio, anche attraverso
affiancamento al personale in servizio prima di avviare le sostituzioni
• si intende a carico della ditta appaltatrice e pertanto da svolgersi al di fuori dell'orario richiesto per lo svolgimento del servizio, l'attività di supporto organizzativo dello stesso (programmazione turni, ferie, sostituzioni del personale, ecc.)
• la ditta aggiudicataria dovrà garantire, a suo completo carico, l'aggiornamento del personale tramite la frequenza di corsi di aggiornamento su temi inerenti le attività e i servizi da svolgere e ritenuti idonei per il miglioramento dei servizi;
• attestare quotidianamente gli orari di inizio e termine del servizio su proprio registro cartaceo o su supporto digitale comunque accessibile ai responsabili comunali dei servizi bibliotecari;
• individuare, all'interno del proprio personale assegnato alla biblioteca, un operatore che si attiverà, in raccordo diretto con il personale bibliotecario del Comune, per garantire il coordinamento e la circolazione delle informazioni tra gli operatori incaricati del servizio;
• ottemperare e farsi carico del rispetto di tutti gli obblighi previsti dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, contributivi, tributari, previdenziali e assicurativi riferibili al proprio personale;
• garantire lo svolgimento dei servizi nel rispetto di tutte le norme in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs. n.81/2008;
• provvedere all'adeguata istruzione del personale addetto in materia di sicurezza e igiene del lavoro;
• in caso di sciopero che dovesse riguardare i propri dipendenti la ditta è tenuta a darne, in modo preventivo, comunicazione scritta all'Amministrazione comunale. I servizi e le ore non effettuate a seguito di scioperi dei dipendenti dell'impresa aggiudicataria verranno detratti dal corrispettivo pattuito, salvo possibilità di recupero secondo le esigenze di servizio;
• impegnarsi a osservare e applicare tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro Federculture per i dipendenti dei servizi pubblici della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero e negli accordi integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nell'annualità in cui si svolge l'appalto. La stazione appaltante procederà, sulla base della normativa vigente, a richiedere la correttezza contributiva e assicurativa acquisendo il documento unico di regolarità contributiva (DURC).
Articolo 12
Compiti dell'Amministrazione comunale
Le funzioni di indirizzo, direzione, controllo e programmazione delle attività sono esercitate dall'Amministrazione comunale.
L'Amministrazione comunale si impegna a mettere in grado la ditta appaltatrice di svolgere correttamente le prestazioni di cui al presente capitolato, collaborando a fornire tutti gli strumenti operativi di propria competenza.
L'Amministrazione comunale si avvale del personale bibliotecario del Comune al quale la ditta aggiudicataria farà riferimento per quanto concerne gli aspetti amministrativi e biblioteconomici della gestione dei servizi.
Articolo 13
Utilizzo dotazioni strumentali e beni di consumo
L'appaltatore potrà utilizzare per l'esecuzione del servizio le dotazioni strumentali, le dotazioni hardware e il software e il materiale di consumo della biblioteca comunale delle quali garantirà il corretto utilizzo.
Ogni atto formale e tecnico per l'espletamento delle attività previste nel presente capitolato potrà essere effettuato su materiale dell'Amministrazione comunale, sotto il controllo dei responsabili comunali dei servizi bibliotecari;
L'appaltatore risponde di eventuali danni causati da incuria, negligenza e incompetenza.
Articolo 14 Corrispettivo del servizio
Il compenso per l'esecuzione dei servizi verrà suddiviso e corrisposto all'impresa in 12 rate mensili posticipate, salvo eventuali riduzioni previste nel presente capitolato, dietro presentazione di fattura elettronica e previa verifica della regolarità del servizio svolto e della regolarità contributiva (DURC).
Per ogni fattura mensile verrà operata la ritenuta dello 0,5% sull'imponibile prevista dall'articolo 4, comma 2, del DPR 207/2010. La somma delle ritenute così operate verrà svincolata al termine del servizio, in sede di liquidazione finale, previa verifica della regolarità contributiva della ditta.
Il corrispettivo delle prestazioni, con cadenza mensile, sarà dato da 1/12 (un dodicesimo) dell'importo di cui al precedente articolo 4 come risultante dal ribasso offerto in sede di aggiudicazione di gara, a condizione e fermo restando lo svolgimento delle previste 111 ore settimanali medie di servizio. In caso di minor numero di ore svolte, il corrispettivo verrà proporzionalmente ridotto del relativo costo orario (costo orario: prezzo offerto in sede di aggiudicazione diviso 17.316 ore del triennio).
La rilevazione delle ore di svolgimento del servizio avverrà mediante apposito badge elettronico individuale, da strisciare in entrata e in uscita dal servizio nell'apposito lettore presenze installato all'interno della biblioteca. Le risultanze saranno trasmesse al termine di ciascun mese dall'Ufficio Personale al responsabile del Settore ai fini della liquidazione delle fatture.
Il corrispettivo è da intendersi comprensivo di tutte le spese necessarie per l’espletamento del servizio stesso e sarà liquidato entro il termine di trenta giorni dalla data di presentazione di regolare fattura.
Con il corrispettivo pattuito l’appaltatore si intende compensato di qualsiasi sua prestazione connessa o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi compensi, essendo in tutto e per tutto soddisfatto con il pagamento del corrispettivo pattuito. Pertanto, il prezzo offerto in sede di aggiudicazione del servizio dalla ditta deve essere considerato da quest’ultima, in base a calcoli di sua convenienza, come remunerativo di ogni onere e spesa generale, ivi compreso l’utile di impresa.
L’Amministrazione Comunale di Sestu, al fine di garantirsi in modo efficace e diretto sulla puntuale osservanza delle prescrizioni e condizioni dettate per la conduzione del presente appalto, ha la facoltà di sospendere i pagamenti all’aggiudicatario cui siano state contestate inadempienze sino a quando non si sia adeguato agli obblighi assunti, ferma restando l’applicazione di eventuali penalità e delle più gravi sanzioni previste dalla legge, dal presente capitolato e dal contratto.
Articolo 15 Referente della ditta
L’aggiudicatario assume l’impegno ad attivare un proprio ufficio amministrativo (che può coincidere con la sede legale) stabilmente funzionante a Sestu o in zone limitrofe, entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva e comunque non più tardi della data di inizio di attività, in cui devono risultare dipendenti gli operatori da impiegare nel servizio. Esso dovrà essere dotato di professionalità, mezzi tecnici ed organizzativi idonei a garantire un ottimale svolgimento del servizio, nonché di referenti/responsabili abilitati a
prendere decisioni immediate rispetto alla soluzione delle questioni derivanti dall’esecuzione dello stesso servizio.
La ditta indicherà il legale rappresentante e, qualora sia diverso, il responsabile dell’esecuzione dei servizi oggetto dell'affidamento a ciò eventualmente delegato dal medesimo e comunicherà tempestivamente tale delega all’Amministrazione Comunale.
Articolo 16 Cauzione definitiva
L’Appaltatore, per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia definitiva a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, da calcolarsi nelle percentuali stabilite dall'articolo 103, comma 1, del D.Lgs. 50/2016 in relazione alla percentuale di ribasso offerto in sede di aggiudicazione. Tale garanzia fideiussoria, come stabilito dal citato 103, deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Società appaltante.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, può essere ridotto nelle percentuali indicate dall’articolo 93, comma 7 del D.lgs. 50/2016 qualora il concorrente sia in possesso dei requisiti prescritti dal medesimo comma 7. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La cauzione dovrà essere valida per tutta la durata delle attività e sarà svincolata, previa verifica e accettazione da parte dell’ Amministrazione appaltante, delle attività svolte. La garanzia sarà, pertanto, svincolata sola a seguito della piena ed esatta esecuzione delle prestazioni contrattuali. La mancata costituzione della suddetta garanzia determina l’annullamento dell’aggiudicazione e la decadenza dell’affidamento.
Nel caso di inadempienze contrattuali, il Comune avrà diritto di valersi di propria autorità della cauzione come sopra prestata ed inoltre l’appaltatore dovrà reintegrarla – nel termine che gli sarà prefisso – qualora l’Ente appaltante abbia dovuto valersi di essa in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
Articolo 17 Tracciabilità dei flussi finanziari
La ditta aggiudicatrice è impegnata ad osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 136 del 12.08.2010 e ss.mm.ii..
I soggetti di cui al paragrafo che precede sono obbligati a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti.
Tutte le movimentazioni finanziarie di cui al presente contratto dovranno avvenire, salvo le deroghe previste dalla normativa sopra citata, tramite bonifico bancario o postale e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente appalto costituisce, ai sensi dell'articolo 3, comma 9 bis, della L.136/2010, causa di risoluzione del contratto.
L'Amministrazione Comunale verifica in occasione di ogni pagamento all'appaltatore e con ulteriori interventi di controllo l'assolvimento da parte dello stesso degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Articolo 18 Responsabilità
Qualsiasi mancanza agli obblighi previsti dal presente capitolato sarà accertata dal responsabile del servizio comunale.
La ditta aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento delle prestazioni nonché della loro perfetta esecuzione, di eventuali violazione di leggi, regolamenti e obblighi contrattuali commesse dai propri dipendenti e del corretto comportamento nell’esecuzione dei servizi oggetto dell'affidamento. L'appaltatore risponderà direttamente dei danni alle persone e alle cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritti di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
La ditta appaltatrice resta responsabile della condotta di tutto il personale, senza alcun aggravio e responsabilità a carico dell'Amministrazione comunale.
Il Comune si riserva comunque il controllo della corretta esecuzione del servizio tramite proprio personale tecnico.
Articolo 19 Inadempienze e penalità
Qualora fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto da norme di legge, dalle prescrizioni presenti nel presente capitolato si procederà come di seguito elencato:
• nel caso di mancato rispetto degli adempimenti previsti nel presente capitolato, salvo circostanze di forza maggiore obiettivamente rilevabili, l'Amministrazione applicherà una penale da euro 25,00 a euro 300,00
• in caso di arbitraria inadempienza che provochi l'interruzione del servizio e altre gravi mancanze, ove non si ravvisi la grave inadempienza che risolve l'appalto, il Comune si riserva più severe misure da adottarsi di volta in volta.
L'applicazione delle penali non impedisce la risoluzione contrattuale e il risarcimento di maggiori danni.
Le penalità comminate saranno interamente detratte dal corrispettivo spettante, l’Amministrazione potrà rivalersi eventualmente anche sulla cauzione, senza bisogno di diffide o di formalità di sorta.
La revoca del contratto, potrà avvenire per le seguenti motivazioni, fermo restando la insindacabilità del giudizio dell'Amministrazione:
• qualora per qualsiasi tipo di impedimento, la ditta non garantisca lo svolgimento del servizio e l'esecuzione dei lavori come previsto nel presente capitolato.
• gravissima mancanza del rispetto del contratto.
In caso di rescissione del contratto qualunque sia la motivazione, il pagamento del servizio svolto verrà effettuato fino al giorno dell'avvenuta contestazione. Solamente nel caso di grave inadempienza, il corrispettivo spettante verrà ridotto in misura determinata dall’Amministrazione Comunale.
Le inadempienze sono contestate per iscritto, anche a mezzo fax, alla ditta appaltatrice che potrà presentare le proprie giustificazioni entro cinque giorni dal ricevimento della contestazione.
Articolo 20 Norme di sicurezza
La ditta aggiudicataria è tenuta all’osservanza delle disposizioni del D. Lgs. n.81/2008 e successive modifiche e integrazioni in materia di sicurezza. A tal fine dovrà predisporre e
rendere disponibile copia del proprio Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) e comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
Dall'analisi effettuata risulta che le eventuali interferenze del personale della Stazione Appaltante con il personale della ditta non comportano oneri aggiuntivi per la sicurezza. Pertanto, non si è proceduto alla redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza).
Articolo 21
Ulteriori obblighi dell’aggiudicatario
L’aggiudicatario è tenuto a gestire i servizi oggetto del presente capitolato con propria organizzazione, nel rispetto delle disposizioni legislative e delle proposte migliorative/innovative tese ad aumentare l’efficacia e la qualità del servizio ed a migliorare i rapporti con gli utenti.
L'aggiudicatario prende atto che il Comune di Sestu, con deliberazione della Giunta Comunale n.19 del 28.01.2020 ha approvato, in un unico documento, l'aggiornamento del Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e piano per la trasparenza (PTPCT) 2020-2022, ove è prevista, tra le altre misure per la prevenzione della corruzione, quella relativa ai patti di integrità nelle procedure delle gare d’appalto.
L'aggiudicatario si impegna a rispettare sia il "Patto di integrità" approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.192 del 13.12.2016, sia il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con delibera della Giunta comunale n.220 del 20.12.2013.
La gestione del servizio è fatta sotto la diretta ed esclusiva responsabilità dell’appaltatore, che risponde in proprio dell’esatto adempimento dei sui obblighi nei confronti del Comune di Sestu. La Ditta è tenuta inoltre a sollevare il Comune da qualunque pretesa che nei sui confronti fosse fatta valere da terzi assumendo in proprio l’eventuale lite.
Oltre a quanto stabilito in altri articoli del presente capitolato, l’aggiudicatario si impegna:
• a predisporre una relazione finale sull’attività complessiva svolta, sui risultati conseguiti relativamente alle attività oggetto del presente appalto;
• a inviare mensilmente il riepilogativo orario delle prestazioni, indicando gli operatori impiegati, oltre ai fogli firma, ai fini del conteggio del corrispettivo e le relative fatture;
• a osservare integralmente il Regolamento (UE) 2016/679, Regolamento generale sulla protezione dei dati, intendendo che, per quanto concerne i dati raccolti e trattati dall’aggiudicatario nell’ambito del presente appalto, responsabile del trattamento è l’aggiudicatario stesso;
• a far rispettare agli operatori adibiti al servizio affidato un comportamento che garantisca la riservatezza circa i fatti di cui essi vengano a conoscenza nell’espletamento del servizio stesso;
• a mettere a disposizione di ogni operatore il tesserino personale di riconoscimento con fotografia – lo stesso dovrà contenere la scritta “Comune di Sestu - Servizio di potenziamento e qualificazione dei servizi bibliotecari” e indicare le generalità del professionista, il datore di lavoro (ai sensi dell’articolo 18 c.1, lett. u del D.Lgs. n.81/2008), la data di assunzione;
• a registrare e documentare le attività utilizzando apposita modulistica in formato digitale, al fine di consentire un’adeguata verifica sia delle modalità di intervento che delle fasi organizzative in relazione agli obiettivi del servizio e alla predisposizione e somministrazione annuale dei questionari relativi alla “customer satisfaction”;
• al pagamento di tutte le imposte e tasse generali e speciali dovute per l’espletamento del servizio e la stipula del contratto;
• a conformarsi tempestivamente alle indicazioni impartite dalla Direzione a seguito di controlli.
È fatto divieto all’aggiudicatario di cedere in tutto o in parte il contratto di appalto ovvero di subappaltare le prestazioni e i servizi che ne sono oggetto.
Articolo 22 Trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, Regolamento generale sulla protezione dei dati, si forniscono le informazioni di seguito indicate:
1. i dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura, disciplinata dalla legge per l’affidamento di appalti e servizi
2. il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria. A tale riguardo, si precisa che:
• per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’ammissione alla gara, la Ditta concorrente è tenuta a rendere i dati e la documentazione richiesta, a pena di esclusione dalla gara medesima;
• per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’eventuale aggiudicazione e conclusione del contratto, la Xxxxx che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti, sarà sanzionata con la decadenza dall’aggiudicazione;
3. i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
• al personale dipendente dell’Amministrazione, responsabile del procedimento o, comunque, in esso coinvolto per ragioni di servizio;
• ad altri soggetti pubblici, in presenza di una norma di legge o di regolamento, ovvero quando tale comunicazione sia comunque necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali;
• a privati o enti pubblici economici qualora ciò sia previsto da una norma di legge o regolamento;
4. il trattamento dei dati avverrà con strumenti prevalentemente informatici e con logiche pienamente rispondenti alle finalità da perseguire anche mediante:
• verifiche dei dati contenuti nelle dichiarazioni con altri dati in possesso del Comune di Sestu;
• verifiche dei dati contenuti nelle dichiarazioni con dati in possesso di altri organismi (quali, ad esempio, istituti previdenziali, assicurativi, camere di commercio ecc.);
5. il titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Sestu, che può avvalersi di soggetti nominati “responsabili.” I diritti spettanti all’interessato sono quelli disciplinati dal Regolamento (UE) 2016/679, Regolamento generale sulla protezione dei dati;
6. il Comune di Sestu, in quanto soggetto pubblico, non deve acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i dati personali.
Articolo 23 Controversie
Tutte le controversie che insorgessero tra Comune e ditta aggiudicataria, in relazione all'applicazione del contratto, se non risolte in via conciliativa tra le parti, saranno affidate al giudizio del Giudice Ordinario. Foro competente è quello di Cagliari.
Articolo 24 Spese contrattuali
Qualsiasi spesa inerente la stipulazione del contratto d’appalto rimarrà a carico della ditta aggiudicataria.
Articolo 25 Osservanza di norme
Per quanto non espressamente previsto e regolamentato dalla presente capitolato si rinvia alle disposizioni normative vigenti, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto
Articolo 26 Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento relativo alla procedura di affidamento dell’appalto oggetto del presente capitolato e alla gestione del rapporto contrattuale è il Responsabile del Contenzioso, Pubblica Istruzione, Cultura e Sport, Servizi Demografici, Biblioteca, xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxx, tel. 000-0000000, email: xxxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx – pec: xxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xx
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
(Dr. Xxxx Xxxxx Xxxxxx)
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Cagliari
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx – Pubblica Istruzione – Cultura e Sport Servizi Demografici – Biblioteca
---------------------------------------------------------------
Servizio Biblioteca
Via Roma, 35
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CRITERI VALUTAZIONE OFFERTA / REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
POTENZIAMENTO E QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI PER LA DURATA DI 36 MESI – DECORRENZA PRESUNTA: 1 GENNAIO 2021
CIG: 8391781CBE
1. CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
Il servizio verrà aggiudicato utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95, comma 6, del Decreto Legislativo 50 del 2016, da valutarsi da parte di una Commissione giudicatrice (di seguito, Commissione), nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 77 del Decreto Legislativo 50 del 2016, che valuterà sulla base dei criteri e sub-criteri e relativi pesi e sub-pesi di cui alle Tabelle 1 e 2.
TABELLA 1 - ELEMENTI DI VALUTAZIONE E RELATIVI PESI | |
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
Offerta tecnica | punteggio pari a 70 |
Offerta economica | punteggio pari a 30 |
TOTALE | 100 |
Valutazione delle offerte
Criteri di valutazione dell’offerta tecnica – contenuto della busta B
La Commissione, sulla base della documentazione contenuta nella “Busta B - Offerta tecnica”, procederà alla assegnazione dei punteggi relativi ai criteri e sub-criteri di cui alla seguente Tabella 2.
L'offerta tecnica potrà essere valutata per un massimo di punti 70, suddivisi come segue nei macro criteri A) e B):
• macro criterio A) “Progetto organizzativo e operativo delle modalità di erogazione dei servizi richiesti”
massimo punti 30
• macro criterio B) “Proposte aggiuntive di ampliamento, integrazione, miglioramento e sviluppo dei servizi richiesti (a totale carico della ditta che non comportano ulteriori oneri di alcun genere per la stazione appaltante)”
massimo punti 40
L'offerta tecnica, consistente in una relazione dettagliata distinta in due capitoli corrispondenti ai macro criteri A) Progetto organizzativo e operativo delle modalità di erogazione dei servizi richiesti” e B) Proposte aggiuntive di ampliamento, integrazione, miglioramento e sviluppo dei servizi richiesti, dovrà essere redatta in lingua italiana, formato A4, con carattere Arial numero 12, interlinea 1,5 e dovrà essere di lunghezza non superiore alle 15 pagine.
Si precisa che l’indice riassuntivo e l’eventuale copertina non concorrono a determinare il numero massimo di pagine richieste.
Nella colonna identificata con “PUNTI D XXX” vengono indicati i “Punteggi Discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con “PUNTI T MAX” vengono indicati i “Punteggi Tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
TABELLA 2 - PUNTEGGI | |||||||
CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI max | PARAMETRI | Voce | SUB CRITERI | PUNTI D MAX | PUNTI T MAX | |
Accoglienza del pubblico, prima informazione, | |||||||
1.1 | assistenza e reference. Assistenza alla navigazione in internet, alla consultazione OPAC e all'uso della | 6 | |||||
biblioteca. | |||||||
Attività di promozione della biblioteca e della lettura | |||||||
da attuare in sede, fuori sede e in remoto, volte ad un | |||||||
1.2 | rafforzamento della fidelizzazione dell’utenza reale e | 5 | |||||
ad un allargamento verso l’utenza potenziale. | |||||||
Gestione e monitoraggio | |||||||
Predisposizione periodica delle proposte di acquisto | |||||||
PROGETTO | 1.3 | per l'incremento e l'aggiornamento delle raccolte bibliografiche | 4 | ||||
1 | |||||||
ORGANIZZATIV O E OPERATIVO DELLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI RICHIESTI | 30 | Conformità delle proposte ai servizi richiesti | 1.4 | Rilevazione, analisi ed elaborazioni grafiche di dati statistici sui servizi, sugli utenti e sul patrimonio | 3 | ||
1.5 | Sistema di monitoraggio della soddisfazione dell’utenza unitamente a strumenti di valutazione dell’efficienza e dell’efficacia del servizio | 3 | |||||
Strumenti di comunicazione on-line e sito web: | |||||||
1.6 | aggiornamento continuo, monitoraggio e manutenzione | 3 | |||||
Attività mirate alla fruizione della biblioteca e/o | |||||||
1.7 | all'accesso ai servizi, anche a domicilio, da parte di persone diversamente abili, anziani e persone | 3 | |||||
temporaneamente inabili. | |||||||
Predisposizione e divulgazione di bibliografie su temi | |||||||
1.8 | specifici (ad es. bollettino novità, bibliografie speciali), predisposizione di vetrine tematiche e altre attività di | 3 | |||||
promozione della lettura | |||||||
2 | Proposte aggiuntive di ampliamento, integrazione, miglioramento e sviluppo dei servizi richiesti (a totale carico della ditta che non comportano ulteriori oneri di alcun genere per la stazione appaltante) | 40 | Fattibilità | 2.1 | Progetto organizzativo. Verrà valutata: - la metodologia del lavoro proposta; - la flessibilità dell'orario di lavoro rispetto ad aperture anticipate, serali o festive e chiusure posticipate in occasione di attività di promozione della biblioteca e della lettura; - la modalità di sostituzione del personale assente per ferie, malattia o altre previste dal rapporto di lavoro al fine di garantire la continuità professionale nell’erogazione del servizio | 12 | |
2.2 | Promozione della lettura. Verranno valutate le proposte di attività di animazione alla lettura per tutte le fasce d'età, con particolare riferimento ad iniziative da svolgersi durante i periodi dell'anno in concomitanza con festività e particolari occasioni e/o celebrazioni | 10 | |||||
2.3 | Promozione della biblioteca. Verranno valutate le proposte di iniziative culturali, da svolgersi anche fuori sede e in collaborazione con le realtà istituzionali locali pubbliche e private (scuole, associazioni culturali, librerie, ecc..) | 8 | |||||
2.4 | Proposte innovative. Verranno valutate proposte innovative di gestione dei servizi esistenti e di nuovi servizi o attività integrative; verranno attribuiti 2 punti per ogni proposta ritenuta valita | 10 |
Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “PUNTI D XXX” della tabella, è attribuito un coefficiente variabile da zero a uno da parte di ciascun commissario determinato secondo la seguente tabella:
Tabella
GIUDIZIO | VALORI | Criterio di giudizio della proposta/ del miglioramento |
Eccellente | 1 | Si esclude la possibilità di soluzioni migliori |
Ottimo | 0,8 – 0,9 | Aspetti positivi elevati o ottima rispondenza alle aspettative |
Buono | 0,6 – 0,7 | Aspetti positivi evidenti ma inferiori a soluzioni ottimali |
Discreto | 0,4 – 0,5 | Aspetti positivi apprezzabilmente di qualche pregio |
Modesto | 0,2 – 0,3 | Appena sufficiente |
Insufficiente | 0 | Nessuna proposta o miglioramento irrilevante |
La commissione procederà a calcolare la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all'offerta in relazione al sub-criterio in esame, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo.
Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.
Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero a uno, calcolato tramite la:
Formula con interpolazione lineare
Ci = Ra/Rmax
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra= ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i;
Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
Ai soli fini della verifica di anomalia la stazione appaltante fa riferimento al punteggio complessivo ottenuto per l'offerta tecnica dai concorrenti prima delle relative riparametrazioni dei sub criteri.
2. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Requisiti di capacità generale
Sono ammessi alla procedura tutti i soggetti che non versino in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento dei contratti della Pubblica Amministrazione previste dall'art.80 del Decreto Legislativo 50 del 2016.
Requisiti di idoneità professionale:
A.1 iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato per gli operatori economici italiani o di altro Stato membro aventi sede legale in Italia, o analogo Albo dello Stato di appartenenza per operatori economici aventi sede legale in altri Stati membri, per attività corrispondente all’oggetto dell’appalto;
A.2 per le cooperative o consorzi di cooperative: iscrizione all’albo delle società cooperative istituito con D.M. (Ministero delle Attività Produttive) del 23 giugno 2004, oltre all’iscrizione di cui al punto A.1;
Requisiti di capacità tecnico-professionale ai sensi dell’articolo 83, commi 1 e 6, del Decreto Legislativo 50 del 2016 e dell’Allegato XVII parte II:
B.1 avere eseguito servizi corrispondenti a quelli oggetto della presente gara nei confronti di enti pubblici o privati, nell'ultimo triennio antecedente alla pubblicazione della lettera di invito, per un importo annuale pari almeno ai 3/5 (tre quinti) dell'importo annuale dell’appalto indicato all’articolo 4 del capitolato speciale d’appalto (3/5 di euro 123.484,72 iva esente ai sensi dell’articolo 10, comma 22, del DPR 633 del 1972: ossia euro 74.091,00);
B.2 la prova della capacità tecnica e professionale può essere fornita, ai sensi dell'allegato XVII-parte II del Decreto Legislativo 50 del 2016, mediante un elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi tre anni con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari pubblici o privati.
Partecipazione di raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi nonché di imprese controllate e collegate:
C.1 è ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l'osservanza della disciplina di cui all'articolo 48 del Decreto
Legislativo 50 del 2016, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell'UE, nelle forme di raggruppamento previste nei paesi di stabilimento;
C.2 nel caso di RTI o consorzio ordinario di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e) del Decreto Legislativo 50 del 2016, non ancora costituiti, gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o il consorzio dovranno impegnarsi a conferire mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza alla capogruppo e indicare le parti del servizio o la quota percentuale del servizio che la capogruppo e la/e mandante/i andranno ad eseguire;
C.3 si applicano gli articoli 47 e 48 del Decreto Legislativo 50 del 2016;
C.4 verranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali la stazione appaltante accerta che le relative offerte sono imputabili a un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
C.5 i consorzi stabili sono tenuti a indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile;
C.6 è vietata l'associazione in partecipazione;
I sopracitati requisiti devono essere dichiarati dal legale rappresentante all’atto della presentazione della domanda di partecipazione alla gara e devono essere provati successivamente, prima della sottoscrizione del contratto.
3. Sopralluogo facoltativo
E’ prevista per gli operatori economici che intendono partecipare alla gara, la possibilità di effettuare un sopralluogo presso le sedi oggetto del servizio. A tal fine i concorrenti devono inviare alla stazione appaltante, tramite la funzione “Messaggistica” del Cat Sardegna, apposita richiesta indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici, delle persone incaricate a effettuarlo. La richiesta deve essere inoltrata all’Amministrazione entro e non oltre il settimo giorno dalla data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte e deve specificare l’indirizzo di posta elettronica, cui indirizzare la convocazione. Il sopralluogo verrà effettuato nei giorni stabiliti dalla stazione appaltante. Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un soggetto diverso in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art.48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile e in caso di aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio/ organo comune oppure dall’operatore economico consorziato/retista indicato come esecutore.
Costo medio annuo Livello V° CCNL Multiserizi integrati - “Operai nazionale, Sezione Impiegati” | |
Retribuzione tabellare annua | € 17.773,50 |
Tredicesima + quattordicesima | € 3.086,57 |
Oneri previd. e assist. | € 5.927,18 |
Altri oneri (T.F.R., X.xx Previd. complem., Assist. sanit.,…) | € 1.828,61 |
Totale | € 28.615,86 |
Costo medio orario (calcolato per 1581 ore annue mediamente lavorate) | |
Costo orario (28.615,86 / 1581 ore annue convenzionali, oltre irap 3,9%, ricalcolato da tabella in oggetto per il sud e le isole in euro 18,43) | € 18,43 |
COSTO MANODOPERA PER 3 ANNI DI SERVIZIO | |
N.3 operatori per 37 ore settimanali = 111 ore settimanali. Per 156 settimane (3 anni) = circa 17.316 ore. Per €.20,375 orarie a base di gara = | € 352.813,50 |
COMUNE DI SESTU
Città Metropolitana di Cagliari
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx – Pubblica Istruzione – Cultura e Sport Servizi Demografici – Biblioteca
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Servizio Biblioteca
Via Roma, 35
Tel. 000 0000000 – Fax 000 0000000
email: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.xx – pec: xxxxxxxxxx.xxxxx@xxx.xx
POTENZIAMENTO E QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI PER LA DURATA DI 36 MESI – DECORRENZA PRESUNTA: 1 GENNAIO 2021
CIG: 8391781CBE
Articolo 50 del D.Lgs. n.50/2016 “Clausole sociali del bando di gara e degli avvisi” (Art.9 Capitolato Speciale d'Appalto)
ELENCO OPERATORI BIBLIOTECA COMUNALE SESTU
CCNL | Liv. | Orario Sett | Data Ass. | Note | |
Operatore 1 | Multiservizi integrati | V° | 37 h | 01/10/2017 | |
Operatore 2 | Multiservizi integrati | V° | 9h | 01/10/2017 | |
Operatore 3 | Multiservizi integrati | V° | 28 h | 01/10/2017 | |
Operatore 4 | Multiservizi integrati | V° | 24 h | 01/10/2017 | |
Operatore 5 | Multiservizi integrati | V° | 13 h | 18/12/2017 |
Tot. ore settim. 111
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
(Dr. Xxxx Xxxxx Xxxxxx)