PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Missione 1 - Componente 1 - Asse 1 - MISURA 1.4.2
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 giugno 2022, n. 902
PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Missione 1 - Componente 1 - Asse 1 - MISURA 1.4.2
“Citizen inclusion - Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali” - Approvazione Accordo di collaborazione con XxXX. Variazione di Bilancio ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
Il Presidente della Giunta Regionale, di concerto con l’Assessore allo Sviluppo Economico, Competitività, Attività economiche e consumatori, Politiche internazionali e commercio estero, Energia, Reti e infrastrutture materiali per lo sviluppo, Ricerca industriale e innovazione, Politiche giovanili, sulla base delle risultanze dell’istruttoria espletata dai funzionari istruttori, così come confermata dal Responsabile per la Transizione Digitale della Regione Puglia e dal Dirigente della Sezione Trasformazione Digitale, riferisce quanto segue.
Visti
- il D.Lgs. n.118 del 23/06/2011 e ss.mm.ii;
- la Legge Regionale n. 51 del 30.12.2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 della Regione Puglia (Legge di Stabilità Regionale 2022)”;
- la Legge regionale n. 52 del 30.12.2021 “Bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024 “;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 2 del 20.01.2022 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022-2024. Articolo 39, comma 10, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Documento tecnico di accompagnamento e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Gestionale. Approvazione.”;
- la Legge n. 241 del 07/08/1990 e ss.mm.ii.;
- il Regolamento UE n. 679/2016 relativo alla “Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati”, che abroga la direttiva 95/46/CE (Reg. generale sulla protezione dei dati);
- la D.G.R. n.1974 del 07/12/2020, con la quale la Giunta regionale ha adottato la Macrostruttura del Modello Ambidestro per l’Innovazione della macchina Amministrativa regionale denominato “MAIA 2.0”, Atto di Alta Organizzazione che disciplina il sistema organizzativo della Presidenza e della Giunta Regionale;
- il D.P.G.R. n.22 del 22/01/2021, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.15 del 28/01/2021, che ha emanato l’Atto di Alta Organizzazione della Presidenza e della Giunta Regionale “Adozione Atto di Alta Organizzazione - Modello organizzativo MAIA 2.0”, successivamente modificato e integrato con decreto del Presidente della Giunta regionale 10 febbraio 2021, n. 45;
- il D.P.G.R. n.263 del 10/08/2021 - “Attuazione modello Organizzativo MAIA 2.0 adottato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.22 del 22 gennaio 2021 e s.m.i. - Definizione delle Sezioni di Dipartimento e delle relative funzioni” e ss. mm. e ii., con particolare riferimento all’istituzione, presso il Dipartimento Sviluppo Economico, della Sezione “Trasformazione Digitale”, cui competono, tra le altre, le funzioni di gestione, coordinamento ed attuazione degli interventi per la realizzazione di infrastrutture e per lo sviluppo di servizi digitali a servizio del territorio regionale, a favore di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni locali in attuazione della strategia regionale per la crescita digitale;
- la D.G.R. n.773 del 10/05/2021, che ha individuato il Responsabile per la Transizione Digitale (RTD), ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. n.82/2005 ss.mm.ii., posto in capo al responsabile del Servizio Struttura Tecnica della Direzione Amministrativa del Gabinetto, evidenziando la necessità di garantire unitarietà all’azione strategica di transizione e riorganizzazione digitale dell’amministrazione regionale;
- la D.G.R. n.1219 del 22/07/2021, “Riorganizzazione digitale dell’amministrazione regionale - Linee di indirizzo”, con cui sono state definite le Linee d’Indirizzo e gli obiettivi strategici da conseguire con il Piano Triennale di organizzazione digitale della Regione Puglia, da approvare entro il 31.01.2022, termine prorogato al 31/05/2022 con successiva DGR n. 44 del 31/01/2022;
Visti altresì:
- il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’Italia (PNRR), presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241;
- la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021;
- il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n.101;
- il decreto-legge 31 maggio 2021, n.77 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” convertito, con modificazioni, dalla legge n. 29 luglio 2021, n. 108;
Premesso che:
- il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) all’art.12, comma 1, stabilisce che: “Le pubbliche amministrazioni nell’organizzare autonomamente la propria attività utilizzano le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione nel rispetto dei principi di uguaglianza e di non discriminazione, nonché per l’effettivo riconoscimento dei diritti dei cittadini e delle imprese di cui al presente Codice in conformità agli obiettivi indicati nel Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione di cui all’articolo 14-bis, comma 2, lettera b)”;
- il CAD, all’art.8 “Alfabetizzazione informatica dei cittadini”, pone in capo ai soggetti di cui all’art.1, comma 2, del D.Lgs 165/2001, e quindi anche in capo alla Regione, la promozione di “iniziative volte a favorire la diffusione della cultura digitale tra i cittadini con particolare riguardo ai minori e alle categorie a rischio di esclusione, anche allo scopo di favorire lo sviluppo di competenze di informatica giuridica e l’utilizzo dei servizi digitali delle pubbliche amministrazioni”;
- il PNRR nella Missione 1 - Componente 1 - Asse 1 – Misura 1.4.2 “Citizen inclusion - Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali” destina 80.000.000,00 di euro (DM 6 agosto 2021) per la diffusione di strumenti e strategie condivise: da test di usabilità ad attività di comunicazione e disseminazione passando per lo sviluppo di kit dedicati e altro;
- in data 14/12/2021, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) hanno stipulato un accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 5, comma 6, del decreto legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii., per la realizzazione della Misura 1.4.2. – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, Missione 1, Componente 1, Asse 1;
- l’AgID, in base al suddetto Accordo, è soggetto attuatore della citata Misura 1.4.2.;
- l’articolazione, la pianificazione e le azioni per lo sviluppo delle attività necessarie a raggiungere i target previsti per il miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, con i relativi tempi di esecuzione e il relativo impiego di risorse, sono dettati dal Piano Operativo previsti dall’Accordo in questione;
- in attuazione di detto Piano Operativo, l’AgID ha la responsabilità di realizzare il progetto “Inclusione dei cittadini: Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali”, volto a migliorare l’esperienza dell’utente, con particolare riguardo agli aspetti inclusivi relativi all’accessibilità dei servizi digitali erogati al pubblico, incluse le persone con disabilità, da parte di soggetti pubblici e privati;
- il Progetto si articola in tre principali target:
1. verifiche di accessibilità di siti web e app di soggetti pubblici e privati (23.000);
2. attività di diffusione della cultura dell’accessibilità su scala nazionale mediante iniziative di formazione e comunicazione, e sviluppo di web kit dedicati (120 iniziative);
3. supporto specialistico e finanziamenti a 55 PA locali target per migliorare l’accessibilità dei servizi digitali (target europeo: 55 Regioni/Città metropolitane/Amministrazioni pubbliche locali con migliorata accessibilità ai servizi digitali entro giugno 2025).
- le 55 PP.AA. locali target identificate nel Piano operativo con il DTD sono: 19 Regioni, 2 Province Autonome, 14 Città metropolitane, 14 Comuni capoluogo di città metropolitane, 6 Comuni da individuare in accordo con Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).
- il finanziamento a ciascuna PA locale target ha l’obiettivo di:
o assicurare che almeno il 50% delle tecnologie assistive richieste venga messo a disposizione dei lavoratori con disabilità;
o erogare formazione al territorio con focus specifici in tema di accessibilità;
o ridurre del 50% il numero di errori su almeno 2 servizi digitali.
- per erogare il sostegno finanziario alla PA, l’AgID:
o individua i criteri e le modalità di ripartizione ed erogazione delle risorse;
o stipula un accordo a fronte di un piano operativo proposto dalla PA;
o monitora lo stato di avanzamento del piano operativo con la PA.
- per ricevere il sostegno finanziario da XxXX, la PA:
o risponde ad un questionario preliminare di assessment;
o definisce un piano operativo sulla base degli obiettivi e delle risorse finanziarie assegnati da AgID;
o esegue gli interventi concordati con XxXX, rispettando le tempistiche, il raggiungimento degli obiettivi e le linee guida per la rendicontazione fornite.
- La Regione Puglia è stata individuata da AgID quale una delle PP.AA. pilota per l’attuazione della suddetta misura;
Premesso inoltre che:
• l’art. 15 della legge n. 241/1990 consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
• l’art. 5, comma 6, del d. lgs n. 50/2016 prevede che il Codice dei contratti pubblici non trova applicazione rispetto ad accordi conclusi esclusivamente tra due o più Amministrazioni aggiudicatrici al ricorrere delle condizioni ivi previste;
• con delibera n. 567 del 31 maggio 2017, l’ANAC ha precisato che “(…) la disciplina dettata dal citato art. 5, comma 6, del d. Lgs.50/2016, indica in maniera tassativa i limiti entro i quali detti accordi possono essere conclusi, affinché possa ritenersi legittima l’esenzione dal Codice. Si stabilisce, quindi, che la cooperazione deve essere finalizzata al raggiungimento di obiettivi comuni agli enti interessati e che la stessa deve essere retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico” e che “La norma contempla, quindi, una specifica disciplina degli accordi tra soggetti pubblici, quale istituto già previsto in passato e in linea generale dall’art. 15 della l.241/1990, ai sensi del quale “anche al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”. Si tratta, com’è evidente, di un modello convenzionale di svolgimento delle pubbliche funzioni, finalizzato alla collaborazione tra amministrazioni pubbliche.”;
• per l’attuazione dell’intervento della misura 1.4.2 la collaborazione tra le parti e la conseguente sottoscrizione di un Accordo di collaborazione tra PP.AA. ex art. 15 della legge n. 241/1990 risulta essere lo strumento più idoneo per il perseguimento dei reciproci fini istituzionali;
• pertanto, AgiD e Regione Puglia intendono fornire il proprio rispettivo contributo al perseguimento di un fine d’interesse pubblico a beneficio e vantaggio della collettività mediante la sottoscrizione di un Accordo ex art. 15 della legge n. 241/1990 nel quale siano disciplinate la suddivisione di compiti e responsabilità in relazione alle rispettive funzioni istituzionali e gli aspetti operativi ed economico-finanziari della collaborazione in esame;
• nel corso di numerosi incontri tecnici, Regione Puglia ed AgID hanno condiviso i contenuti del suddetto Accordo e condiviso il Piano Operativo dell’intervento con l’articolazione e la pianificazione delle attività necessarie a raggiungere i target stessi;
• alla luce del suddetto Piano Operativo, AgID, in qualità di Soggetto Attuatore, riconosce alla Regione Puglia quale Xxxxxxxx esecutore, come ristoro delle spese effettivamente sostenute per le attività svolte, l’importo massimo di euro 920.000,00, a valere sui fondi previsti dalla Misura 1.4.2. – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, Missione 1, Componente 1, Asse 1., oltre ad un ulteriore importo di euro 75.000,00 Per la realizzazione delle attività di formazione specificamente destinate ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni del territorio di competenza;
Visti: altresì
• la D.G.R. 15 settembre 2021, n. 1466 recante l’approvazione della Strategia regionale per la parità di genere, denominata “Agenda di Genere”;
• la X.X.X. xxx 0 xxxxx 0000, x. 000 xxxxxxx “Valutazione di Impatto di Genere. Sistema di gestione e di monitoraggio”;
Per quanto sopra esposto si propone alla Giunta regionale:
• di procedere all’approvazione dello schema di Accordo con AGID per la realizzazione della misura 1.4.2. del PNRR – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali;
• di delegare l’Assessore allo sviluppo Economico alla sottoscrizione del suddetto Accordo, autorizzando lo stesso ad apporvi modifiche non sostanziali che dovessero rendersi necessarie in fase di perfezionamento;
• di approvare la variazione al Bilancio di Previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, approvato con DGR n. 2/2022, ai
sensi dell’art. 51, comma 2 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., come indicato nella sezione “copertura finanziaria” del presente provvedimento.
Garanzie di riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile.
Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.
Valutazione di impatto di genere
La presente deliberazione è stata sottoposta a Valutazione di impatto di genere ai sensi della DGR n. 302 del 07/03/2022. L’impatto di genere stimato è:
❏ diretto ❏ indiretto X neutro
Copertura Finanziaria ai sensi del D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii.
Il presente provvedimento, previa istituzione di nuovi capitoli di entrata e di spesa, comporta la variazione al bilancio di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, approvato con D.G.R. n. 2 del 20/01/2022, ai sensi dell’art. 51 del D.lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii., come di seguito indicato:
BILANCIO VINCOLATO
C.R.A. | 12. Dipartimento Sviluppo economico |
03. Sezione Trasformazione Digitale |
ISTITUZIONE NUOVO CAPITOLO DI ENTRATA
Codice UE: 2 – Altre Entrate ENTRATA RICORRENTE
Capitolo | Descrizione del Capitolo | Titolo Tipologia | Codifica da Piano dei conti finanziario |
CNI E | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misura 1.4.2 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni Centrali | 4 200 | E.4.02.01.01.000 |
CNI E | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misura 1.4.2 - Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali | 2 101 | E.2.01.01.01.000 |
ISTITUZIONE NUOVI CAPITOLI DI SPESA
Codice UE: 8 - Spese non correlate ai finanziamenti UE SPESA RICORRENTE
Capitolo | Descrizione del Capitolo | Missione Programma Titolo | Codifica da Piano dei conti finanziario |
CNI U | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misu- ra 1.4.2 “Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali” - Hardware | 1.08.2 | U.2.02.01.07.000 |
CNI U | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misu- ra 1.4.2 “Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali” - Software | 1.08.2 | U.2.02.03.02.000 |
CNI U | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misu- ra 1.4.2 “Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali” – Servizi Informatici | 1.08.1 | U.1.03.02.19.000 |
VARIAZIONE DI BILANCIO
Parte Entrata
Capitolo di entrata | Declaratoria | Codifica Piano dei Conti finanziario | Variazione in aumento | |||
e.f. 2022 Competenza Cassa | e.f. 2023 Competenza | e.f. 2024 Competenza | e.f. 2025 (*) Competenza) | |||
CNI E | PIANO NAZIONALE DI RIPRE- SA E RESILIENZA (PNRR) - Mi- sura 1.4.2 - Contributi agli investimenti da Amministra- zioni Centrali | E.4.02.01.01.000 | +421.484,50 | +199.000,00 | ||
CNI E | PIANO NAZIONALE DI RI- PRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misura 1.4.2 - Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali | E.2.01.01.01.000 | +22.000,00 | +183.605,60 | +123.413,60 | +45.496,30 |
TOTALE 995.000 € |
(*)Agli stanziamenti successivi al 2024 si provvederà mediante appositi stanziamenti dei rispettivi bilanci di previsione
Titolo Giuridico che supporta il credito: DECRETO 6 agosto 2021 “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”
Si attesta che l’importo relativo alla copertura del presente provvedimento corrisponde ad obbligazione giuridicamente perfezionata, con debitore certo: l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID).
Parte Spesa
Capitolo | Descrizione del Capitolo | Codifica da Piano dei conti finanziario | Variazione in aumento | |||
e.f. 2022 Competenza Cassa | e.f. 2023 Competenza | e.f. 2024 Competenza | e.f. 2025 (*) Competenza) | |||
CNI U | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misura 1.4.2 “Miglioramento dell’ac- cessibilità dei servizi pubblici digitali” - Hardware | U.2.02.01.07.000 | +222.484,50 |
CNI U | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misura 1.4.2 “Miglioramento dell’ac- cessibilità dei servizi pubblici digitali” - Software | U.2.02.03.02.000 | +199.000,00 | +199.000,00 | ||
CNI U | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - Misura 1.4.2 “Miglioramento dell’ac- cessibilità dei servizi pubblici digitali” – Servizi Informatici | U.1.03.02.19.000 | +22.000,00 | +183.605,60 | +123.413,60 | +45.496,30 |
TOTALE 995.000 € |
(*)Agli stanziamenti successivi al 2024 si provvederà mediante appositi stanziamenti dei rispettivi bilanci di previsione
La variazione proposta con il presente provvedimento, assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di Bilancio come previsto dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.
All’accertamento d’entrata e all’impegno di spesa di cui al presente provvedimento, provvederà il Dirigente della Sezione Trasformazione Digitale mediante l’adozione dei rispettivi atti, ai sensi del principio contabile di cui all’allegato 4/2, par. 3.6, lett. c) “contributi a rendicontazione” del D. Lgs. 118/2011 e smi.
Il Presidente, di concerto con l’Assessore allo Sviluppo Economico, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4, comma 4, lett. a) e d) della L.R. n. 7/97, propone alla Giunta l’adozione del conseguente atto finale:
1. di condividere quanto esposto in narrativa che qui si intende integralmente riportato;
2. di approvare lo schema di Accordo con AGID per la realizzazione della misura 1.4.2. del PNRR – Miglioramento dell’accessibilità̀ dei servizi pubblici digitali - allegato A alla presente proposta di deliberazione di cui è parte integrante;
3. di delegare l’Assessore allo sviluppo Economico alla sottoscrizione del suddetto Accordo, autorizzando lo stesso ad apporvi modifiche non sostanziali che dovessero rendersi necessarie in fase di perfezionamento;
4. di stanziare le risorse per complessivi € 995.000,00, a valere sul PNRR, al fine di garantire la necessaria copertura finanziaria per realizzare la Misura 1.4.2 - Miglioramento dell’accessibilità̀ dei servizi pubblici digitali;
5. di approvare la variazione al Bilancio di Previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, approvato con DGR n. 2/2022, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., come indicato nella sezione “copertura finanziaria” del presente provvedimento;
6. di approvare l’allegato E/1 nella parte relativa alla variazione al bilancio, parte integrante del presente provvedimento;
7. di incaricare il Servizio Bilancio e Ragioneria di trasmettere al Tesoriere regionale il prospetto di cui all’art. 10 comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 conseguentemente all’approvazione della presente deliberazione;
8. di affidare la attuazione delle attività derivanti dal suddetto Accordo alla Direzione Amministrativa – Servizio Struttura Tecnica del Gabinetto G.R., di concerto con la Sezione Trasformazione Digitale per quanto di rispettiva competenza, e di porre in essere tutti gli adempimenti conseguenti all’adozione del presente provvedimento;
9. di pubblicare il presente provvedimento in versione integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul sito ufficiale della Regione Puglia xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx nella sezione “Amministrazione Trasparente”,
sottosezione “Provvedimenti” e “Provvedimenti della Giunta Regionale” del sito ufficiale della regione Puglia: xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx.
I SOTTOSCRITTI ATTESTANO CHE IL PROCEDIMENTO ISTRUTTORIO LORO AFFIDATO, E’ STATO ESPLETATO NEL RISPETTO DELLA VIGENTE NORMATIVA REGIONALE, NAZIONALE E COMUNITARIA E CHE IL PRESENTE SCHEMA DI PROVVEDIMENTO, DAGLI STESSI PREDISPOSTO AI FINI DELL’ADOZIONE DELL’ATTO FINALE DA PARTE DELLA GIUNTA REGIONALE, E’ CONFORME ALLE RISULTANZE ISTRUTTORIE.
La P.O. “Project Management e Reingegnerizzazione dei processi di Transizione al Digitale”
(Xxxxx Xxxxxxxx)
La P.O. “Responsabile sub-az. 2.1 POR Puglia 2014/2020”
(Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx)
Il Responsabile per la Transizione al Digitale
(Xxxxxx Xxxxxxxx)
Il Dirigente della Sezione Trasformazione Digitale
(Xxxx Xxxxxx)
I sottoscritti Direttori NON ravvisano la necessità di esprimere osservazioni sulla proposta di deliberazione ai sensi del combinato disposto degli articoli 18 e 20 del DPGR n. 22/2021.
La Direttora del Dipartimento Sviluppo Economico
(Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx)
Il Capo di Gabinetto del Presidente
(Xxxxxxx Xxxxxxxxxx)
Sottoscrizione del soggetto politico proponente
L’assessore allo Sviluppo Economico
(Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx)
Il Presidente della Giunta Regionale
(Xxxxxxx Xxxxxxxx)
LA GIUNTA
- udita la relazione del Presidente di converto con l’Assessore allo Sviluppo Economico;
- vista le sottoscrizioni poste in calce alla proposta di deliberazione;
- a voti unanimi e palesi, espressi nei modi di legge
DELIBERA
1. di condividere quanto esposto in narrativa che qui si intende integralmente riportato;
2. di approvare lo schema di Accordo con AGID per la realizzazione della misura 1.4.2. del PNRR – Miglioramento dell’accessibilità̀ dei servizi pubblici digitali - allegato A alla presente proposta di deliberazione di cui è parte integrante;
3. di delegare l’Assessore allo sviluppo Economico alla sottoscrizione del suddetto Accordo, autorizzando lo stesso ad apporvi modifiche non sostanziali che dovessero rendersi necessarie in fase di perfezionamento;
4. di stanziare le risorse per complessivi € 995.000,00, a valere sul PNRR, al fine di garantire la necessaria copertura finanziaria per realizzare la Misura 1.4.2 - Miglioramento dell’accessibilità̀ dei servizi pubblici digitali;
5. di approvare la variazione al Bilancio di Previsione 2022 e pluriennale 2022-2024, al Documento tecnico di accompagnamento e al Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, approvato con DGR n. 2/2022, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., come indicato nella sezione “copertura finanziaria” del presente provvedimento;
6. di approvare l’allegato E/1 nella parte relativa alla variazione al bilancio, parte integrante del presente provvedimento;
7. di incaricare il Servizio Bilancio e Ragioneria di trasmettere al Tesoriere regionale il prospetto di cui all’art. 10 comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 conseguentemente all’approvazione della presente deliberazione;
8. di affidare la attuazione delle attività derivanti dal suddetto Accordo alla Direzione Amministrativa – Servizio Struttura Tecnica del Gabinetto G.R., di concerto con la Sezione Trasformazione Digitale per quanto di rispettiva competenza, e di porre in essere tutti gli adempimenti conseguenti all’adozione del presente provvedimento;
9. di pubblicare il presente provvedimento in versione integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sul sito ufficiale della Regione Puglia xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx nella sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Provvedimenti” e “Provvedimenti della Giunta Regionale” del sito ufficiale della regione Puglia: xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx.
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA | IL PRESIDENTE DELLA XXXXXX |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXXX |
Xxxxxx Xxxxxxxx 27.06.2022
11:16:08
GMT+01:00
ALLEGATO A Alla DAG_DEL_2022_000013
PNRR - Missione 1 Componente 1 Asse 1
MIGLIORAMENTO DELL'ACCESSIBILITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI DIGITALI
CUP C54E21004810006
TRA
l’AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE (di seguito anche «AGID» o «Agenzia») con sede legale in Roma, via Xxxxx n. 21, C.F. 97735020584, in persona del Direttore Generale pro tempore Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
E
La REGIONE PUGLIA (di seguito anche «PA» o «Amministrazione») con sede legale in Xxxxxxxxx
X. Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx, C.F. 80017210727, in persona dell’Assessore Sviluppo economico, Competitività, Attività economiche e consumatori, Politiche internazionali e commercio estero, Energia, Reti e infrastrutture materiali per lo sviluppo, Ricerca industriale e innovazione, Politiche giovanili Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxx
(di seguito anche indicate come «Parti»)
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/283/2014 e la decisione n.
541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
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VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’Italia (PNRR), presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241,
VISTA la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021;
VISTO il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, convertito con modificazioni dalla legge 1° luglio 2021, n.101;
VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n.77 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” convertito, con modificazioni, dalla legge n. 29 luglio 2021, n. 108;
CONSIDERATO che il PNRR nella Missione 1 - Componente 1 - Asse 1 – Misura 1.4.2: “Citizen inclusion - Miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali” destina 80.000.000,00 di euro per la diffusione di strumenti e strategie condivise: da test di usabilità ad attività di comunicazione e disseminazione passando per lo sviluppo di kit dedicati e altro.
Premesso che:
− in data 14/12/2021, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) hanno stipulato un accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 5, comma 6, del decreto legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii., per la realizzazione della Misura
1.4.2. – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, Missione 1, Componente 1, Asse 1;
− l’AgID, in base al suddetto Accordo, è soggetto attuatore della citata Misura 1.4.2.;
− l’articolazione, la pianificazione e le azioni per lo sviluppo delle attività necessarie a raggiungere i target previsti per il miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, con i relativi tempi di
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esecuzione e il relativo impiego di risorse, sono dettati dal Piano Operativo previsti dall’Accordo in questione;
− in attuazione di detto Piano Operativo, l’AgID ha la responsabilità di realizzare il progetto “Inclusione dei cittadini: Miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali”, volto a migliorare l’esperienza dell'utente, con particolare riguardo agli aspetti inclusivi relativi all’accessibilità dei servizi digitali erogati al pubblico, incluse le persone con disabilità, da parete di soggetti pubblici e privati;
− il Progetto si articola in tre principali target:
1. verifiche di accessibilità di siti web e app di soggetti pubblici e privati (23.000)
2. attività di diffusione della cultura dell’accessibilità su scala nazionale mediante iniziative di formazione e comunicazione, e sviluppo di web kit dedicati (120 iniziative)
3. supporto specialistico e finanziamenti a 55 PA locali per migliorare l'accessibilità dei servizi digitali (target europeo: 55 Regioni/Città metropolitane/Amministrazioni pubbliche locali con migliorata accessibilità ai servizi digitali entro giugno 2025).
− le 55 PA locali identificate nel Piano operativo con il DTD sono: 19 Regioni, 2 Province Autonome, 14 Città metropolitane, 14 Comuni capoluogo di città metropolitane, 6 Comuni da individuare in accordo con Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).
− il finanziamento a ciascuna PA locale ha l’obiettivo di:
o assicurare che almeno il 50% delle tecnologie assistive richieste venga messo a disposizione dei lavoratori con disabilità;
o erogare formazione al territorio con focus specifici in tema di accessibilità;
o ridurre del 50% il numero di errori su almeno 2 servizi digitali.
− per erogare il sostegno finanziario alla PA, l’AgID:
o individua i criteri e le modalità di ripartizione ed erogazione delle risorse;
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o stipula un accordo a fronte di un piano operativo proposto dalla PA;
o monitora lo stato di avanzamento del piano operativo con la PA.
− per ricevere il sostegno finanziario da XxXX, la PA:
o risponde ad un questionario preliminare di assessment;
o definisce un piano operativo sulla base degli obiettivi e delle risorse finanziarie assegnati da AgID;
o esegue gli interventi concordati con XxXX, rispettando le tempistiche, il raggiungimento degli obiettivi e le linee guida per la rendicontazione fornite.
− l’art. 15 della legge n. 241/1990 consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
− l’art. 5, comma 6, del d. lgs n. 50/2016 prevede che il Codice dei contratti pubblici non trova applicazione rispetto ad accordi conclusi esclusivamente tra due o più Amministrazioni aggiudicatrici al ricorrere delle condizioni ivi previste;
− con delibera n. 567 del 31 maggio 2017, l’ANAC ha precisato che “(…) la disciplina dettata dal citato art. 5, comma 6, del d. Lgs.50/2016, indica in maniera tassativa i limiti entro i quali detti accordi possono essere conclusi, affinché possa ritenersi legittima l’esenzione dal Codice. Si stabilisce, quindi, che la cooperazione deve essere finalizzata al raggiungimento di obiettivi comuni agli enti interessati e che la stessa deve essere retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico” e che “La norma contempla, quindi, una specifica disciplina degli accordi tra soggetti pubblici, quale istituto già previsto in passato e in linea generale dall’art. 15 della l.241/1990, ai sensi del quale "anche al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”. Si tratta, com'è evidente, di un modello convenzionale di svolgimento delle pubbliche funzioni, finalizzato alla collaborazione tra amministrazioni pubbliche.”;
− il presente Accordo persegue un fine d’interesse pubblico a beneficio e vantaggio della collettività, dallo stesso discende una reale suddivisione di compiti e responsabilità in relazione alle rispettive funzioni istituzionali e che, pertanto, sia l’AgID sia Regione Puglia forniranno il proprio rispettivo contributo;
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− nello specifico, rappresenta interesse comune delle parti collaborare in funzione della realizzazione del PNRR e che la collaborazione tra le parti risulta essere lo strumento più idoneo per il perseguimento del target connesso al Supporto specialistico e finanziamento a 55 PA locali grazie al quale ottenere un miglioramento dell’accessibilità dell’Amministrazione;
− si rende pertanto necessario disciplinare gli aspetti operativi ed economico-finanziari della collaborazione in esame;
tutto ciò premesso, le Parti convengono e stipulano quanto segue
Premesse, valore dei documenti richiamati e allegati
1. Le premesse, gli atti, i documenti richiamati sono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
2. È altresì parte integrante e sostanziale del presente Accordo l’allegato Piano Operativo, i cui contenuti sono condivisi dalle Parti e rientrano nell’oggetto dell’Accordo stesso.
Art. 2
Soggetto attuatore, Soggetto esecutore e interesse pubblico comune alle parti
1. Nell’ambito delle procedure di attuazione degli interventi di cui al PNRR e, in particolare, delle previsioni di cui all’Accordo di collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale citato in premessa, l’AgID ha la responsabilità di Xxxxxxxx attuatore delle attività di finanziamento delle 55 PA locali di cui al successivo art. 3.
2. La Regione Puglia ha la responsabilità di Xxxxxxxx esecutore per la realizzazione delle attività previste dal Piano Operativo allegato al presente Accordo.
3. Le Parti ravvisano il reciproco comune interesse pubblico nella realizzazione del target di progetto connesso alla realizzazione delle attività di miglioramento dell’accessibilità della Regione Puglia
4. Nello specifico, le Parti, per quanto di rispettiva competenza, collaborano per definire indirizzi
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strategici, metodologie e strumenti funzionali a supportare complessivamente l’intervento di cui sopra, garantendo il raggiungimento di obiettivi e risultati riportati nel Piano Operativo di cui al successivo art. 3, comma 3.
Art. 3
Oggetto e finalità
1. Il presente Accordo disciplina i rapporti tra le Parti per il raggiungimento dei seguenti obiettivi nell’interesse comune:
o diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti dell’amministrazione e delle altre amministrazioni del territoriopugliese sui temi dell’accessibilità.
o assicurare che almeno il 50% delle tecnologie assistive oggetto del fabbisogno dellaRegione Puglia venga messo a disposizione dei lavoratori con disabilità.
o riduzione del 50% del numero di errori presenti su almeno due servizi on line.
2. Il Piano Operativo allegato al presente Accordo concernente la realizzazione delle attività funzionali al raggiungimento degli obiettivi di cui al precedente comma 1, individua il dettaglio degli interventi, il relativo cronoprogramma e i costi.
Art. 4
Organizzazione attività, durata e referenti
1. Le attività di cui all’allegato Piano Operativo dovranno essere avviate dal Soggetto esecutore a partire dalla data di sottoscrizione del presente Accordo e dovranno essere portate a conclusione entro il 30 aprile 2025, ovvero nella diversa data concordata tra le Parti in sede di eventuale aggiornamento del medesimo Piano.
2. Il presente Accordo e il Piano Operativo allegato possono essere modificati/integrati nel periodo di efficacia, mediante atto aggiuntivo sottoscritto dalle Parti, in relazione a nuove e sopravvenute
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esigenze connesse alla realizzazione delle attività. Eventuali proroghe potranno essere concordate per iscritto tra le Parti, sulla base di apposita richiesta sorretta da comprovati motivi e pervenuta almeno 15 giorni prima della scadenza dell’Accordo, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale di riferimento.
3. Ai fini dell’attuazione operativa del presente Accordo, le Parti designano i seguenti rispettivi referenti:
- per l’AgID, Soggetto attuatore, Xxxxxxx Xxxxxxxx;
- per Regione Puglia, Soggetto esecutore, Responsabile Transizione Digitale.
4. Ciascuna Parte si riserva il diritto di sostituire i propri referenti dandone tempestiva comunicazione a mezzo posta elettronica certificata all’altra Parte.
5. I referenti svolgono le funzioni di coordinamento tecnico operativo delle attività oggetto del presente Accordo e, in particolare:
- garantiscono il costante monitoraggio delle attività, anche al fine di proporre adeguate soluzioni ad eventuali criticità emergenti in corso di attuazione;
- evidenziano eventuali scostamenti rispetto alle attività programmate e ai tempi di attuazione previsti;
- concordano la riprogrammazione di eventuali economie accertate nel corso dell’attuazione delle attività previste dal Piano Operativo, da destinare a interventi coerenti con gli obiettivi del presente Accordo nell’ambito della Misura 1.4.2: “Citizen inclusion - Miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali” del PNRR;
- assicurano che non siano effettuate attività in sovrapposizione con altri interventi del PNRR.
Art.5
Obblighi delle Parti
1. Con la sottoscrizione del presente Accordo, l’AgID, Soggetto attuatore, si obbliga a:
− garantire che la Regione Puglia, Soggetto esecutore, riceva tutte le informazioni pertinenti
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e necessarie per l’esecuzione dei compiti previsti dall’allegato Piano Operativo;
− informare il Soggetto esecutore in merito ad eventuali incongruenze e possibili irregolarità riscontrate nel corso dell’attuazione del presente Accordo, che possano avere ripercussioni sugli interventi gestiti dallo stesso;
− assicurare il coordinamento delle attività di gestione, monitorare lo stato di attuazione nonché il controllo complessivo della misura;
− vigilare sull’applicazione dei principi trasversali e in particolare sul principio di “non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali” di cui all’art. 17 del Regolamento (UE) 2020/852 e sul principio del tagging clima e digitale;
− vigilare, qualora pertinenti, sull’applicazione dei principi della parità di genere, della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;
− vigilare sugli obblighi di informazione e pubblicità di cui all’art. 34 del Regolamento (UE) 2020/2021;
− fornire Linee Guida alla rendicontazione entro 90 giorni dalla stipula del presente Accordo.
2. Con la sottoscrizione del presente Accordo, Regione Puglia, Soggetto esecutore, si obbliga a:
− assicurare il rispetto di tutte le disposizioni previste dalla normativa comunitaria e nazionale, con particolare riferimento a quanto previsto dal Regolamento (UE) 2021/241 e dal Decreto Legge 77/2021, come modificato dalla Legge 108/2021;
− rispettare le indicazioni in relazione ai principi orizzontali di cui all’art. 5 del Regolamento (UE) 2021/241 ossia il principio di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali, ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 e garantire la coerenza con il PNRR approvato dalla Commissione europea;
− rispettare i principi trasversali previsti per il PNRR dalla normativa nazionale e comunitaria, con particolare riguardo alla valorizzazione dei giovani e alla riduzione dei divari territoriali;
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− rispettare il principio del DNSH (Do No Significant Harm) secondo il quale nessuna misura finanziata deve arrecare danno agli obiettivi ambientali, in coerenza con l’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852;
− rispettare il principio di parità di genere in relazione agli articoli 2, 3, paragrafo 3, del TUE, 8, 10, 19 e 157 del TFUE, e 21 e 23 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e producendo dati relativi ai destinatari effettivi dei progetti anche disaggregati per genere;
− garantire la realizzazione operativa degli interventi di cui al Piano Operativo allegato al presente Accordo nonché il raggiungimento degli obiettivi ivi previsti;
− adottare proprie procedure interne, assicurando la conformità ai regolamenti comunitari e a quanto indicato dal Soggetto attuatore;
− garantire, nel caso in cui si faccia ricorso alle procedure di appalto, il pieno rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. nonché dalla normativa comunque vigente in materia di affidamenti pubblici;
− dare piena attuazione agli interventi di miglioramento dell’accessibilità come previsto dal Piano Operativo allegato, garantendo l’avvio tempestivo delle attività e conseguire il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati ivi previsti;
− individuare eventuali fattori che possano determinare ritardi che incidano in maniera considerevole sulla tempistica attuativa e di spesa definita nel cronoprogramma;
− presentare all’AgID la rendicontazione della spesa, nei tempi e nei modi previsti dal successivo articolo 6.
Articolo 6
Risorse finanziarie e rendicontazione
1. Per la realizzazione delle attività oggetto del presente Accordo, l’AgID riconosce alla Regione Puglia, Soggetto esecutore, come ristoro delle spese effettivamente sostenute per le attività
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svolte, secondo quanto riportato nel Piano Operativo allegato, l’importo di euro 920.000 (920mila/00), a valere sui fondi previsti dalla Misura 1.4.2. – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, Missione 1, Componente 1, Asse 1.
2. Per la realizzazione delle attività di formazione specificamente destinate ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni del territorio di competenza del Soggetto esecutore, l’AgID riconosce alla Regione Puglia, come ristoro delle spese effettivamente sostenute per le attività svolte, secondo quanto riportato nel Piano Operativo allegato, l’importo di euro 75.000 (75mila/00), a valere sui fondi previsti dalla Misura 1.4.2. – Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, Missione 1, Componente 1, Asse 1.
3. Successivamente al perfezionamento del presente Accordo, su richiesta del Soggetto esecutore, l’AgID rende disponibile a quest’ultimo, entro 30 giorni dalla richiesta e fermo restando la effettiva disponibilità della relativa provvista finanziaria, una quota di anticipazione fino al massimo del 10% dell’importo complessivo di cui al comma 1 e al comma 2.
4. Le successive richieste di trasferimento delle risorse finanziarie a titolo di rimborso fino ad un massimo del 80% dell’importo riconosciuto, dovranno essere inoltrate dalla Regione Puglia a rendicontazione dello stato avanzamento lavori, unitamente alla specifica documentazione concernente ciascun atto giustificativo di spesa sostenuta nel periodo di riferimento, come da Linee guida alla rendicontazione di cui al precedente art. 5, comma 1.
5. Le suddette richieste sono approvate dall’AgID entro i successivi 30 giorni.
6. Ferma restando l’effettiva disponibilità della relativa provvista finanziaria, le risorse finanziarie successive alla quota di anticipazione di cui al precedente comma 1 sono rese disponibili a seguito della verifica di AgID della documentazione di spesa e di avanzamento del progetto trasmessa dalla Regione Puglia alla stessa Agenzia su base quadrimestrale.
7. La richiesta relativa alla quota a saldo, pari al 10% dell’importo riconosciuto, sarà resa disponibile entro 30 giorni sulla base della relazione della Regione Puglia, approvata dall’AgID, concernente la conclusione delle attività, il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati previsti dall’allegato Piano Operativo, fermo restando l’effettiva disponibilità della relativa provvista finanziaria.
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8. Eventuali rimodulazioni finanziarie tra le voci previste nel quadro finanziario di cui al Piano Operativo dovranno essere motivate e preventivamente comunicate al Soggetto Attuatore e dallo stesso autorizzate. Non sono soggette ad autorizzazione le rimodulazioni il cui valore è inferiore o pari al 20% della voce di costo indicata nel Piano Operativo.
Art. 7
Proprietà industriale e intellettuale
1. La titolarità dei diritti di proprietà industriale e intellettuale delle soluzioni eventualmente acquisite dalla Regione Puglia al termine delle procedure di gara è disciplinata dai relativi bandi secondo le leggi applicabili in materia.
2. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, sia in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti in esito al presente Accordo, sia in caso di redazione e pubblicazione di documenti relativi a detti risultati, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
Art. 8
Risoluzione di controversie
3. Il presente Accordo è regolato dalla legge italiana. Qualsiasi controversia, in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del presente Accordo, è di competenza della giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo.
Art. 9
Riduzione e revoca dei contributi
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1. L’eventuale riduzione del sostegno da parte della Commissione europea, correlato al mancato raggiungimento di milestone e target dell’intervento oggetto del presente Accordo, ovvero alla mancata tutela degli interessi finanziari dell’Unione europea come indicato nell’art. 22 del Reg. (UE) 2021/241, ovvero al mancato rispetto del principio DNSH o, ove pertinenti per l’investimento, del rispetto delle prescrizioni finalizzate al rispetto dei tagging climatici e digitali stimati, comporta la conseguente riduzione proporzionale delle risorse di cui all’art.6 comma 1, fino all’eventuale totale revoca del contributo stesso, come stabilito dall’art. 8, comma 5 del decreto-legge 31 maggio 2021, n.77.
2. Al fine di evitare la revoca, anche parziale del contributo, nel caso in cui sopravvengano problematiche tali da incidere anche solo potenzialmente sulla corretta e puntuale attuazione degli interventi oggetto del presente Accordo, in ossequio al principio di leale collaborazione, di imparzialità e buon andamento dell’Amministrazione, il Soggetto esecutore si impegna a comunicare tempestivamente al Soggetto attuatore tali problematiche.
3. Qualora dalle verifiche del Soggetto Attuatore risulti che il Soggetto Esecutore è in ritardo sulle tempistiche previste nel Piano Operativo, il medesimo Soggetto Attuatore, per il tramite dei referenti, comunica il ritardo al Soggetto esecutore che, entro dieci (10) giorni espone le ragioni del ritardo e individua le possibili soluzioni al fine di recuperare il ritardo accumulato. Le parti si impegnano a concordare un piano di rientro, tale da consentire il rispetto dei termini previsti e a monitorare periodicamente lo stato di avanzamento di tale piano.
4. Nel caso di reiterati ritardi rispetto ai termini fissati dal Piano Operativo allegato e/o di mancato rispetto dei Piani di rientro di cui al comma 3 del presente articolo, il Soggetto attuatore potrà revocare il contributo al Soggetto esecutore.
5. In caso di mancato raggiungimento dei target di cui al PNRR, per cause imputabili ad Enti terzi coinvolti nell’attuazione della Misura, il Soggetto esecutore risponderà nei confronti del Soggetto Attuatore della perdita del finanziamento e si rivarrà direttamente nei confronti degli Enti terzi responsabili.
6. Il Soggetto attuatore adotta tutte le iniziative volte ad assicurare il raggiungimento di target e milestone stabiliti nel PNRR: laddove comunque essi non vengano raggiunti per cause non imputabili al Soggetto esecutore e/o agli Enti terzi, la copertura finanziaria degli importi percepiti
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o da percepire per l’attività realizzata e rendicontata è stabilita dal Soggetto attuatore in raccordo con l’Amministrazione titolare sulla base delle disposizioni vigenti in materia di gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR.
Art. 10
Risoluzione per inadempimento
1. L’AgID potrà avvalersi della facoltà di risolvere il presente Accordo qualora il Soggetto esecutore non rispetti gli obblighi a suo carico e, comunque, pregiudichi l’assolvimento da parte della stessa AgID degli obblighi imposti dalla normativa comunitaria.
Art. 11
Diritto di recesso
1. Le Parti potranno recedere in qualunque momento dagli impegni assunti con il presente Accordo nei confronti della controparte qualora, nel corso di svolgimento delle attività, intervengano circostanze di natura oggettiva e imprevedibile che modifichino la situazione esistente all’atto della stipula del presente Accordo o ne rendano impossibile la conduzione a termine.
Articolo 12
Riservatezza e protezione dei dati personali
1. Le Parti hanno l’obbligo di mantenere riservati i dati, le informazioni di natura tecnica, economica, commerciale e amministrativa e i documenti di cui vengano a conoscenza o in possesso in esecuzione del presente Accordo o, comunque, in relazione a esso, in conformità alle
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disposizioni di legge applicabili, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’Accordo, per la durata dell’Accordo stesso.
2. Le Parti si obbligano a far osservare ai propri dipendenti, incaricati e collaboratori la massima riservatezza su fatti e circostanze di cui gli stessi vengano a conoscenza, direttamente e/o indirettamente, per ragioni del loro ufficio, durante l’esecuzione del presente Accordo. Gli obblighi di riservatezza di cui al presente articolo rimarranno operanti fino a quando gli elementi soggetti al vincolo di riservatezza non divengano di pubblico dominio.
3. Le Parti si impegnano a concordare le eventuali modalità di pubblicizzazione o comunicazione esterna, anche a titolo individuale, del presente Accordo.
4. Ove nel corso dell’esecuzione delle attività oggetto del presente Accordo, ciascuna delle Parti si trovi nella condizione di dover trattare dati personali riferibili a dipendenti e/o collaboratori dell’altra Parte, le stesse si impegnano sin d’ora a procedere al trattamento di tali dati personali in conformità alle disposizioni di cui al Regolamento Europeo (UE) 679/2016 in materia di protezione dei dati personali (GDPR), nonché a tutte le norme di legge di volta in volta applicabili.
5. Le Parti si impegnano a condurre le suddette attività di trattamento sulla base dei principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza dei soggetti interessati e per il solo ed esclusivo fine di perseguire le finalità di cui al presente Accordo, nonché degli eventuali obblighi di legge allo stesso connessi. Tali dati saranno trattati dalle Parti con sistemi cartacei e/o automatizzati - ad opera di propri dipendenti e/o collaboratori che, in ragione della propria funzione e/o attività, hanno la necessità di trattarli, per le sole finalità suindicate e limitatamente al periodo di tempo necessario al loro conseguimento.
6. Qualora, nell’ambito dello svolgimento delle attività di cui al presente Accordo, una delle Parti si trovi nella condizione di affidare all'altra attività di trattamento di dati personali di propria titolarità o di cui è stata nominata responsabile del trattamento da parte del relativo Titolare, quest’ultima si impegna fin da ora al pieno rispetto di tutte le istruzioni che saranno impartite dalla prima e a sottoscrivere un separato accordo scritto volto a formalizzare la nomina a responsabile o a sub-responsabile del trattamento, al fine di procedere a una corretta gestione
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delle attività di trattamento di dati personali, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 28 GDPR.
Art. 13
Comunicazioni e scambio di informazioni
1. Qualsiasi comunicazione riguardante il presente Accordo e la sua applicazione avrà efficacia esclusivamente se effettuata tramite i seguenti indirizzi PEC:
a) per l’AgID: xxxxxxxxxx@xxx.xxxx.xxx.xx ;
b) per Regione Puglia: xxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
Art. 14
Efficacia e disposizioni finali
1. Il presente Accordo decorre dalla data di sottoscrizione dello stesso e ha efficacia fino al 30 giugno 2025, o, in caso di proroghe, all’eventuale data successiva stabilita tra le Parti.
2. Il presente Accordo si compone di 14 articoli ed è sottoscritto digitalmente.
3. Per quanto non espressamente previsto o disciplinato all’interno del presente Accordo, trovano applicazione le disposizioni di natura legislativa e regolamentare vigenti.
Xxxxx, approvato e sottoscritto digitalmente dalle Parti
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Per AgID Per Regione Puglia
(firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
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Piano Operativo
allegato allo schema di Accordo con AGID per la realizzazione della misura 1.4.2. del PNRR – Miglioramento dell'accessibilità̀ dei servizi pubblici digitali
PNRR
Missione 1 – Componente 1 – Asse 1
Investimento 1.4.2
TITOLO: “CITIZEN INCLUSION – MIGLIORAMENTO DELL'ACCESSIBILITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI DIGITALI”
REGIONE PUGLIA
Indice
1. INTRODUZIONE
2. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
3. MODALITÀ OPERATIVE
4. PIANO PROGETTUALE DI DETTAGLIO
5. TEMPI DI REALIZZAZIONE
6. COSTI
7. INTEGRAZIONE CON ALTRI INTERVENTI DEL PNRR
1. Introduzione
La Regione Puglia, nell'ambito dei propri scopi istituzionali, ha, in conformità alla previsione dell'art. 14, comma 2 del D. Lgs. n. 82/2005, quello di perseguire gli obiettivi dell'Agenda digitale europea e nazionale e la realizzazione di un processo di digitalizzazione dell'azione amministrativa coordinato e condiviso. In questa direzione, con X.X.X. 00 xxxxxx 0000, x. 000, xx Xxxxxxx Xxxxxx ha adottato il Piano Triennale di Riorganizzazione Digitale, sotto il coordinamento del RTD, con i seguenti obiettivi:
• completare il percorso di digitalizzazione dell'apparato amministrativo regionale;
• razionalizzare i sistemi informativi regionali, evitando il duplicarsi di infrastrutture tecnologiche che svolgono le medesime funzionalità;
• garantire l'interoperabilità dei sistemi informativi regionali;
• potenziare il monitoraggio e la governance del percorso di organizzazione digitale della Regione Puglia;
• completare l'integrazione di tutti i sistemi informativi con le piattaforme abilitanti in uso alla Regione Puglia;
• assicurare l'accessibilità dei procedimenti amministrativi digitali erogati mediante sito e/o app regionali;
• promuovere e completare il conferimento automatico di dati in formato aperto nella piattaforma Open Data regionale e nelle ulteriori piattaforme comunitarie e nazionali previste;
• completare e diffondere l'utilizzo del Catalogo dei Servizi digitali di Regione;
• dotare la Regione Puglia di un Decision Support System (DSS) basato sull'accesso strutturato a tutti i sistemi informativi regionali;
• assicurare, in sinergia con i Dirigenti competenti ratione materiae in qualità di Designati al trattamento ex D.G.R. n 145/2019 e con il Responsabile della Protezione dei Dati personali regionale (RPD), che i sistemi informativi regionali siano conformi ai principi di data protection by default e by design.
Molti degli obiettivi suindicati, sui quali si è basata la strutturazione del Piano Triennale di Riorganizzazione Digitale, approvato dall'Amministrazione con la deliberazione sopra richiamata, prevedono direttamente o sottendono indirettamente il raggiungimento degli obiettivi di accessibilità; l'art. 17 del CAD, infatti, attribuisce espressamente al RTD, tra i compiti normativamente delineati, quello del “accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici e promozione dell'accessibilità anche in attuazione di quanto previsto dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4”.
La citata disciplina di riferimento è stata riformata dalla Direttiva (UE) 2016/2102 del 26 ottobre 2016 “relativa all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici”, recepita dal D. Lgs. n. 106/2018, che ha previsto l'avvio di diverse iniziative finalizzate a migliorare l'accessibilità: per esempio, tramite la pubblicazione degli obiettivi di accessibilità, la dichiarazione di accessibilità, il sostegno all'uso delle TIC per le persone con disabilità, etc...
Il presente Piano Operativo ha ad oggetto la Linea di Investimento 1.4 “Digital services and citizen experience” del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza –, in particolare l'intervento 1.4.2, per il quale AgID è stata individuata come Soggetto attuatore del progetto “Citizen inclusion - Miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali”.
AgID ha, a sua volta, individuato nella Regione Puglia uno dei Soggetti esecutori del progetto.
2. Descrizione del progetto
II progetto, come di seguito articoIato, si pone come obiettivo prioritario iI migIioramento deII'accessibiIità e deII'utiIizzo dei servizi regionaIi digitaIi erogati aI pubbIico, in modo da consentirne I'utiIizzo da parte di chiunque, da perseguire anche tramite:
• Ia ricognizione deIIa presenza di soggetti disabiIi e deIIe reIative disabiIità aII'interno deII'amministrazione regionaIe;
• L'anaIisi dei servizi digitaIi deII'amministrazione, aI fine di verificare I'accessibiIità degIi stessi;
• Ia diffusione deIIa cuItura deII'accessibiIità aII'interno deIIe PA pugIiesi.
Per iI perseguimento degIi obiettivi suindicati, sono stati individuati i seguenti tre ambiti:
1. Ia diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti deII'amministrazione e aI territorio sui temi deII'accessibiIità;
2. I'acquisto deIIe tecnoIogie assistive per i dipendenti con disabiIità presenti neII'amministrazione;
3. Ia riduzione deI 50% deI numero di errori presenti su due servizi onIine.
2.1 – Diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti dell’amministrazione e al territorio sui temi dell’accessibilità
L'ambito di intervento ha come obiettivo generaIe I'acquisizione, da parte di dipendenti deIIa Regione e degIi enti pubbIici deI territorio, di competenze base, tecnico-professionaIi e trasversaIi suI tema deII'accessibiIità.
Per iI raggiungimento di taIe obiettivo si rimanda aI piano formativo aIIegato, dimensionato su scaIa regionaIe con corsi in modaIità mista, sincrona e asincrona, e in modaIità blended, in presenza e a distanza, a seguito di una apposita anaIisi dei fabbisogni formativi dei dipendenti.
Le attività, megIio dettagIiate neI successivo capitoIo 3 e neI Piano Formativo aIIegato, prevedono Ia promozione di temi inerenti aII'accessibiIità degIi strumenti informatici e Ia diffusione di soIuzioni, di migIiori pratiche e di risuItati raggiunti neII'attuazione di anaIoghi progetti, neII'ambito deI settore pubbIico e privato.
2.2 – Acquisto delle tecnologie assistive per i dipendenti con disabilità presenti nell’amministrazione
Con riferimento a taIe secondo ambito, I'Amministrazione regionaIe individua Ie tecnoIogie assistive necessarie aIIe postazioni di Iavoro dei dipendenti con disabiIità (distinguendo, se necessario, tra sede, teIeIavoro e agiIe), tramite iI RTD, secondo Ia previsione espressa deII'art. 17, comma 1, Iett. d) deI D. Lgs. n. 82/2005 – iI quaIe, sentite aIcune Associazioni di settore suI territorio, e in coordinamento con gIi Uffici preposti (PersonaIe, Provveditorato-Economato), procederà aIIa:
• anaIisi dei dati suIIe tipoIogie di disabiIità presenti;
• verifica deIIe tecnoIogie assistive già adottate;
• predisposizione di un report suIIe tecnoIogie assistive necessarie;
In base aIIe risuItanze, opportunamente condivise con AgID, I'Amministrazione procederà aII'esecuzione deIIa procedura di affidamento e aIIa reaIizzazione deII'attività.
II finanziamento per I'acquisizione deIIe tecnoIogie assistive comprende tutti i costi di fornitura, configurazione, formazione e attivazione.
2.3 – Riduzione del 50% del numero di errori presenti su due servizi online
La reaIizzazione deII'ambito di intervento prevede Ia correzione di aImeno iI 50% degIi errori di accessibiIità reIativi ad aImeno due servizi onIine, sceIti daII'Amministrazione tra queIIi di maggiore utiIizzo da parte deII'utenza.
3. Modalità operative
1. Modello di Governance del progetto
Qui si seguito viene distinta la governance per ciascun intervento.
ll coordinamento generale del progetto è affidato al RTD regionale, mentre ciascun ambito di intervento verrà seguito dalla Struttura di seguito individuata.
RTD e rappresentanti delle Strutture individuate andranno a costituire il team di cui al successivo paragrafo 2.
A) L'intervento di cui al precedente paragrafo 2.1 verrà affidato alla Società in-house InnovaPuglia S.p.A., in coordinamento con il Servizio Amministrazione del Personale del Dipartimento Personale e Organizzazione della Regione Puglia.
È prevista la costituzione di un gruppo di lavoro misto composto da personale di lnnovaPuglia S.p.A. integrato da specifiche professionalità specialistiche esterne; in particolare, nel progetto saranno coinvolte mediamente le seguenti tipologie di figure tecnico- professionali:
Profilo | Descrizione |
Responsabile di intervento | Esperto nella gestione di progetti – InnovaPuglia S.p.A. |
Specialista di servizio | Esperto della progettazione ed erogazione di processi formativi |
Specialista di prodotto/tecnologia | Esperto di tecnologie educative e di piattaforme utilizzate per il supporto ad attività di e-learning, specializzato nella progettazione di sistemi applicativi e nel design delle interfacce delle piattaforme e-learning e loro personalizzazione |
Tutor | Esperto nell’assistenza ai discenti e nel monitoraggio degli apprendimenti e della didattica |
Specialista di tematica/docente | Esperto di dominio/ didattica |
Sistemista | Tecnico specializzato che si occupa dell'installazione, configurazione, gestione/manutenzione, aggiornamento e monitoraggio della piattaforma e- learning |
B) Sulla base degli esiti delle attività di analisi e ricognizione di cui al paragrafo 2.2, la Sezione Provveditorato-Economato della Regione Puglia si occuperà dell'affidamento ad un soggetto, da individuare tramite apposita procedura di gara, della fornitura di tutte le infrastrutture hardware e dei servizi relative alle tecnologie assistive individuate.
Le attività prevedono la produzione di tutta la documentazione tecnica e di gara necessaria ad espletare tale procedura di affidamento, ultimata la quale uno o più esperti di tecnologie assistive procederanno alla formazione/addestramento del personale, alla verifica dell'effettivo miglioramento del benessere lavorativo dei dipendenti, al monitoraggio dell'efficacia delle soluzioni implementate.
Profilo | Descrizione |
Responsabile di intervento | Esperto nella gestione di progetti – Sezione Provveditorato-Economato |
RUP/DEC | Esperti nella procedura di gara per acquisto degli strumenti di tecnologia assistiva |
Specialista/i di prodotto/tecnologia | Esperto/i di tecnologie assistive, per tipologia, per formazione/addestramento all’uso |
C) L'intervento di cui al precedente paragrafo 2.3 è affidato alla Sezione Trasformazione Digitale in coordinamento con il Servizio Sistemi Informativi e Tecnologie, del Dipartimento Promozione della Salute e del Benessere animale, e la Sezione Politiche e Mercato del Lavoro del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia e prevede la realizzazione di tutte le evoluzioni/sviluppi necessari ad assicurare la riduzione del 50% del numero di errori sui seguenti n. 2 servizi digitali regionali individuati:
• Sistema di prenotazione di visite ed esami diagnostici, di competenza del Dipartimento Salute (xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxx/#/XxxxxxxXxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxxxxxxx?xxxxxxxxxxxxxxxxx);
• Lavoro per te – Regione Puglia – Servizio di compilazione c.v. ( xxxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/ )
La Regione per la realizzazione di tali attività si avvarrà del supporto della società in house InnovaPuglia S.p.A. che, oltre a curare il monitoraggio dell'esecuzione del contratto, in conformità al ruolo strumentale della Società in house rispetto all'Ente Regione, coadiuverà le strutture regionali e il fornitore nelle fasi di analisi funzionale e progettazione tecnica delle soluzioni da adottare.
Profilo | Descrizione |
Responsabile di intervento | Esperto nella gestione di progetti – Regione Puglia – Sezione Trasformazione Digitale, |
RUP/DEC | Esperti per gli affidamenti dell’evoluzione/sviluppo servizi digitali regionali identificati – Regione Puglia – Sezioni competenti in relazione ai servizi in parola |
Specialista/i di prodotto/tecnologia | Esperto/i di servizi digitali (lnnovaPuglia S.p.A.) |
2. Strumenti e modalità di monitoraggio e controllo interno del progetto
Nell'ambito del progetto, viene costituito un team dedicato, che, sotto il coordinamento del RTD regionale, supporterà la governance degli interventi.
Tale team sarà costituito dallo stesso RTD e da:
• referente del RTD;
• referente della Sezione Trasformazione Digitale;
• referente della Sezione Provveditorato-Economato;
• referente del Servizio Sistemi Informativi e Tecnologie;
• referente della Sezione Politiche e Mercato del Lavoro;
• referente della Sezione Amministrazione del Personale;
• referente di InnovaPuglia S.p.A., per l'intervento n.1 sopra indicato, in rappresentanza del gruppo di lavoro appositamente costituito sull'ambito di intervento n. 1.
3. Rispetto dei PRINCIPI TRASVERSALI
Il progetto incide sui principi trasversali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e precisamente:
● Climate and Digital Tagging
Il progetto contribuisce a rendere più inclusivi i servizi digitali e quindi mira a incrementarne l'utilizzo da parte della più ampia gamma di persone, comprese quelle con disabilità; in linea con gli obiettivi strategici dell'Amministrazione regionale, ciò potrà contribuire alla diminuzione dell'utilizzo di carta e, di conseguenza, alle emissioni di CO2.
La particolare sensibilizzazione al tema portata dall'attività formativa potrà, tra l'altro, avere un effetto positivo indiretto sull'attenzione alla qualità della digitalizzazione.
● Equità di Genere
Come tutti i progetti dell'Amministrazione regionale, particolare attenzione viene posta all'equità di genere ed all'assenza di discriminazione di qualsiasi natura all'accesso.
● Valorizzazione e protezione dei giovani
Il carattere innovativo del progetto potrà valorizzare le competenze dei giovani e fungere da catalizzatore per l'inserimento di risorse giovani all'interno della Pubblica Amministrazione.
● Riduzione divari territoriali
il miglioramento dell'accessibilità consente una riduzione del divario territoriale rispetto a realtà più grandi e consolidate, armonizzandone i livelli dei servizi online.
● Do No Significant Harm (DNSH)
Il progetto consente la riduzione dell'impatto ambientale della produzione di carta e degli spostamenti per necessità di accesso alla documentazione amministrativa.
4. Piano progettuale di dettaglio
Per ognuno degli interventi descritti, si riassumono le fasi principali e le relative attività, con individuazione dei soggetti cui è affidata la responsabilità di ciascuna.
Nelle tabelle che seguono sono, infatti, riportati gli Obiettivi Realizzativi in cui si articolano i tre interventi.
INTERVENTO 1 - Diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti dell’amministrazione e al territorio sui temi dell’accessibilità
OR | Descrizione |
OR.O | Configurazione di piattaforma e ambienti didattici |
OR.1 | Progettazione dei contenuti e delle attività e realizzazione dei moduli e Learning Object da erogare in e- learning |
OR.2 | Erogazione delle attività in presenza e in e-learning |
L'OR.0 è strutturato nelle seguenti attività:
Attivazione e predisposizione della piattaforma e-learning e di tutti i sistemi e degli ambienti didattici per poter
procedere con l'erogazione delle attività in presenza e in e-learning.
Attività
A.0.1
Configurazione preliminare ambienti Didattici:
Individuazione e allestimento degli ambienti didattici per le attività in presenza; Configurazione di sistema con set up iniziale della piattaforma;
Configurazione pagina di benvenuto, sezione e-learning, campi supplementari;
Personalizzazione del Layout di tutte le sezioni (es. home page, profilo utente, bacheca, ecc)
Risultati Attesi
Ambiente didattico per le attività in presenza individuato e allestito Software di gestione installato e configurato per l'utilizzo
Popolamento piattaforma con utenze intervenienti
Popolamento piattaforma con corsi e-learning e strumenti di apprendimento individuale e collaborativo
Popolamento piattaforma con comunicazioni e guide all'uso degli ambienti in
S.0.3.2
S.0.2 S.0.3.1
S.0.1
Configurazione preliminare Corsi e-learning:
Creazione su piattaforma della tipologia dei corsi e-learning e predisposizione di tutti gli ambienti di didattica individuale (materiali didattici) o collaborativa (es. forum, strumenti di lavoro in gruppo)
Redazione comunicazioni necessarie all'utilizzo della piattaforma
Predisposizione guide di utilizzo degli ambienti e dei servizi/corsi offerti in piattaforma
A.0.3
Gestione Iscrizioni:
Upload elenco e iscrizione utenti alla piattaforma e-learning
A.0.2
Descrizione
Predisposizione piattaforma e ambienti didattici
Obiettivo Realizzativo OR.0
Obiettivo Realizzativo | OR.0 | Predisposizione piattaforma e ambienti didattici |
condivisione e personali |
Tabella 1 - Intervento 1 - Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.O
L'OR.1 è strutturato nelle seguenti attività:
Obiettivo Realizzativo OR.1 Progettazione dei contenuti e realizzazione dei moduli e Learning Object da erogare in e- learning | ||
Descrizione Attività | Attività necessarie per la progettazione e realizzazione dei contenuti didattici (costituiti da learning objects e altri materiali didattici) che saranno fruiti dall'utenza in modalità blended. | |
A.1.1 | Progettazione dei moduli e delle singole unità didattiche attraverso: - Definizione dei micro-obiettivi didattici sulla base di macro obiettivi del corso (obiettivi generali) - Analisi del contesto tematico e individuazione e selezione dei rami della conoscenza - Progettazione della struttura delle unità didattiche - Ideazione della sceneggiatura e dello story boarding (per e-learning) - Individuazione e realizzazione delle strategie didattiche e multimediali da utilizzare - Progettazione del layout delle videate (per e-learning) - Progettazione di test di gradimento - Ideazione di test di verifica | |
A.1.2 | Realizzazione di learning object all'interno dei singoli moduli attraverso: - Realizzazione delle componenti multimediali previste nell'attività A.2.1 - Utilizzo di software di produzione (es. ISpring) per trasformare il realizzato in formato SCORM, integrazione dei collegamenti con le componenti multimediali audio e video e con gli SCORM acquisiti - Creazione dei prerequisiti e “proprietà” specifiche di ogni contenuto didattico in piattaforma - Creazione di test di gradimento e test di verifica sulla base dei micro e macro-obiettivi didattici | |
Risultati Attesi | S.1.1 S.1.2 | Moduli didattici progettati e realizzati per rispondere a micro-obiettivi Learning objects realizzati e acquisiti e moduli caricati in piattaforma all'interno del corso di formazione per l'avvio delle attività di e-learning e acquisizione |
Tabella 2 - Intervento 1 - Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.1
L'OR.2 è strutturato nelle seguenti attività:
Obiettivo Realizzativo | OR.2 Erogazione delle attività in presenza e in e-learning | |
Descrizione | Attività necessarie per l'avvio e l'erogazione dei corsi in presenza e in e-learning. | |
Attività | A.2.1 | Attività ex ante che permettono l'erogazione: - Iscrizione di ciascun utente al corso e rilascio automatico delle credenziali - Popolamento di avvisi relativi al corso e-learning specifico - Somministrazione di questionari di valutazione ex ante |
Obiettivo OR.2 Erogazione delle attività in presenza e in e-learning Realizzativo | |||||
A.2.2 | Attività in itinere per la formazione: - Attività di supporto all'apprendimento collaborativo tramite utilizzo di forum, documenti condivisi, ecc. - Tutoraggio circa le attività didattiche - Monitoraggio degli apprendimenti - Attività di help desk di secondo livello (sulle funzionalità della piattaforma) durante l'erogazione dei corsi e le attività previste | ||||
A.2.3 | Attività ex post della formazione: - Attività di monitoraggio degli apprendimenti e delle didattiche implementate attraverso l'analisi dei dati sulla fruizione e sulle comunicazioni tra i vari soggetti didattici coinvolti - Somministrazione questionari di valutazione ex post | ||||
Risultati Attesi | S.2.1 | Elenco di utenti iscritti ai corsi in e-learning, di utenti che hanno completato i corsi (fogli firma per la parte in presenza, file di log per la parte da remoto) e bacheche predisposte con avvisi utili per l'utenza | |||
Corsi blended realizzati con tutoraggio, report S.2.2 all'apprendimento che all'utilizzo della piattaforma S.2.3 Report di monitoraggio dell'attività formativa | di | monitoraggio, | assistenza | sia |
Tabella 3 - Intervento 1 - Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.2
INTERVENTO 2 – Acquisto delle tecnologie assistive per i dipendenti con disabilità presenti nell’amministrazione
AMBITO DI INTERVENTO – Acquisto delle tecnologie assistive per i dipendenti con disabilità presenti nell'amministrazione
OR | Descrizione |
OR.O | Acquisto tecnologie |
OR.1 | Installazione delle tecnologie assistive e Formazione/Addestramento del personale all’uso |
L'OR.0 è strutturato nelle seguenti attività:
Obiettivo Realizzativo | OR.0 | Acquisto Tecnologie assistive |
Descrizione | Scopo primario dell'attività è assicurare l'acquisto delle tecnologie assistive coerentemente con quanto pianificato nei tempi e risorse, garantendo il buon esito degli obiettivi di progetto. Il pre-assessment e l'individuazione dei fabbisogni verrà effettuata dal RTD regionale, in accordo con le altre figure regionali competenti sulla materia e sentite le Associazioni di settore sul territorio. |
Obiettivo Realizzativo | OR.0 | Acquisto Tecnologie assistive |
Attività Risultati Attesi | Nell'ambito dell'OR verrà predisposta la documentazione di gara ai fini dell'affidamento e verranno espletate le procedure di affidamento, di gestione della fornitura di beni e servizi e di verifica di regolare esecuzione della stessa, una volta affidata. | |
A.0.1 | Gestione Procedure di Acquisto Gestione dell'affidamento, della fornitura e verifica della regolare esecuzione di forniture di beni e servizi Predisposizione documenti di gara con individuazione di quantità e tipologie di Tecnologie assistive e definizione dei servizi annessi e di formazione Progettazione esecutiva Rapporti di avanzamento della fornitura Documentazione di Gara e Piano di acquisto | |
A.0.2 | ||
S.0.1.1 | ||
S.0.1.2 | ||
S.0.2 |
Tabella 4 - Intervento 2 - Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.O
L'OR.1 è strutturato nelle seguenti attività:
Descrizione
Attività necessarie per l'installazione delle Tecnologie assistive e l'avvio e l'erogazione della
formazione/addestramento all'uso delle stesse
Attività
A.1.1
Attività ex ante che permettono l'erogazione:
- individuazione dei soggetti per tipologia di tecnologia implementata
- Installazione delle tecnologie assistive
Risultati Attesi
S.1.1
Elenco di soggetti cui fornire le tecnologie assistive e Rapporti di consegna ed avvenuta
installazione
S.1.2
Affiancamento one-to-one per la formazione/addestramento all'uso
S.1.3
Report di monitoraggio dell'attività
Verifica dell'effettivo miglioramento del benessere lavorativo dei dipendenti
-
del benessere organizzativo
Attività di monitoraggio dell'apprendimento e analisi dei dati sul miglioramento
-
Attività ex post della formazione:
A.1.3
Attività in itinere per la formazione:
- Attività di supporto all'apprendimento;
- Affiancamento all'apprendimento
- Monitoraggio dell'apprendimento
- Attività di help desk di secondo livello
A.1.2
Installazione delle tecnologie assistive e Formazione/Addestramento del personale
all'uso
OR.1
Obiettivo
Realizzativo
Tabella 5 - Intervento 2 - Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.1
INTERVENTO 3 – Riduzione del 50% del numero di errori presenti su due servizi online
AMBITO DI INTERVENTO – Riduzione del 50% del numero di errori presenti su due servizi online
OR | Descrizione |
OR.O | Analisi e Progettazione |
OR.1 | Evoluzione/sviluppo dei servizi individuati per migliorarne l’accessibilità |
L'OR.0 è strutturato nelle seguenti attività:
Obiettivo Realizzativo | OR.0 Analisi e Progettazione |
Descrizione | Questa attività prevede l'analisi degli errori di accessibilità relativi a due servizi online, effettuata in |
collaborazione con AglD tramite monitoraggio approfondito orientato alla rilevazione del numero e delle | |
tipologie di errore e la definizione degli interventi necessari alla loro risoluzione. | |
Nell'ambito dell'OR verrà predisposta la documentazione ai fini dell'affidamento delle attività per la | |
risoluzione degli errori | |
Attività | A.0.1 Analisi degli errori di accessibilità in collaborazione con AglD |
A.0.2 Predisposizione documentazione di gara | |
Risultati Attesi | S.0.1.1 Progettazione esecutiva S.0.1.2 Rapporti di avanzamento tecnico ed economico finanziario S.0.2 Documentazione di gara |
Tabella 6 - Intervento 3 -Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.O
L'OR.1 è strutturato nelle seguenti attività:
Obiettivo Realizzativo | OR.1 | Evoluzione/sviluppo dei servizi individuati per migliorarne l’accessibilità |
Descrizione | L'OR prevede l'affidamento e la conduzione del contratto per l'evoluzione/sviluppo dei servizi di seguito individuati, per la riduzione del 50% del numero di errori: • Sistema di prenotazione delle visite ed esami diagnostici delle Prestazioni Sanitarie Regione Puglia • Lavoro per Te – Regione Puglia – Servizio di Nell'ambito dell'OR1 verranno espletate le procedure di affidamento, di gestione della fornitura e di verifica di regolare esecuzione della stessa, una volta affidata. | |
Attività | A.1.1 | Affidamento servizi |
Risultati Attesi | A.1.2 Accompagnamento del fornitore alla presa in carico del Sistema | |
A.1.3 | lmplementazione degli interventi risolutivi degli errori | |
S.1.1 | Documentazione contrattuale | |
S.1.2 Documenti di analisi degli errori riscontrati |
Obiettivo Realizzativo | OR.1 | Evoluzione/sviluppo dei servizi individuati per migliorarne l’accessibilità |
S.1.3 | Verbale di collaudo per la risoluzione degli errori | |
S.1.4 Monitoraggio ex post in collaborazione con AglD per la rilevazione dell'esito dell'attività di riduzione degli errori |
Tabella 7 - Intervento 3 - Descrizione Obiettivo Realizzativo OR.1
5.
Tempi di Realizzazione
6. Costi
La tabella seguente ripartisce i costi di progetto previsti sulla base dei singoli interventi e per singola annualità:
INTERVENTI | 2022 | 2023 | 2024 | 2025 |
1 - Diffusione, disseminazione ed erogazione di interventi formativi ai dipendenti dell’amministrazione e al territorio sui temi dell’accessibilità | 22.000,00 € | 183.605,60 €, di cui 50.000 € per la formazione al territorio | 123.413,60 €, di cui 25.000 € per la formazione al territorio | 45.496,30 € |
2 – Acquisto delle tecnologie assistive per i dipendenti con disabilità presenti nell’amministrazione | 222.484,50 € | |||
3 – Riduzione del 50% del numero di errori presenti su due servizi online | 199.000,00 € | 199.000,00 € | ||
TOTALE | 22.000,00 € | 605.090,10 | 322.413,60 € | 45.496,30 € |
TOTALE PROGETTO:
€ 995.000,00
Per le attività di propria competenza, l'Amministrazione regionale si avvarrà di specifiche forniture (hardware e software, servizi), di risorse umane specifiche e di eventuali ulteriori strumenti/mezzi necessari al raggiungimento degli obiettivi, nel rispetto delle regole di rendicontazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e secondo l'articolazione temporale prevista per le relative attività.
7. Integrazione con altri interventi del PNRR
ll presente progetto è complementare con l'intervento di prossima realizzazione “Rete dei punti di facilitazione digitale”, a valere sulla misura 1.7.2., il cui obiettivo generale è legato all'accrescimento delle competenze digitali diffuse per favorire l'uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, per promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti e per incentivare l'uso dei servizi online dei privati e delle Amministrazioni Pubbliche, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.
ll progetto, inoltre, con espresso riferimento all'intervento relativo alla “Riduzione del 50% del numero di errori presenti su due servizi online”, non si sovrappone, mantenendo caratteristiche peculiari, alle specifiche misure del PNRR che interessano la sanità, in quanto le attività in esame nel presente PO si riferiscono esclusivamente alla correzione degli errori di accessibilità dei due servizi individuati, in conformità alla disciplina di riferimento.
Piano di Formazione
Allegato al Piano Operativo
PNRR
Missione 1 – Componente 1 – Asse 1
Sub-Investimento 1.4.2
“CITIZEN INCLUSION – MIGLIORAMENTO DELL’ACCESSIBILITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI DIGITALI”
STRUTTURA CORSI DI FORMAZIONE SUL TEMA DELL’ACCESSIBILITA'
Requisiti minimi comuni dei corsi
Al fine di garantire uno standard minimo di qualità dei corsi di formazione che le 55 Pubbliche Amministrazioni Locali beneficiarie erogheranno ai propri dipendenti, XxXX ha individuato una serie di caratteristiche da rispettare e attività comuni nella organizzazione e gestione dei corsi, di seguito riportati:
● Docenti di livello senior/middle
● Gruppi didattici composti da un numero limitato di partecipanti (indicativamente 20/25), possibilmente omogenei per conoscenze/competenze in ingresso, mansioni dei dipendenti e/o alle attività tipiche degli uffici di assegnazione
● Contenuti formativi (es. materiali didattici, Learning object) accessibili
● Learning Management System accessibile
● Aule accessibili fisicamente
● Assessment delle competenze in entrata e in uscita dei partecipanti, con produzione di apposita reportistica
● Attività laboratoriali calibrate e differenziate per rispondere ai fabbisogni formativi e alle specifiche esigenze del personale della specifica amministrazione beneficiaria
● Monitoraggio della partecipazione, con produzione di reportistica e raccolta della documentazione comprovante le attività svolte (es. Fogli firma, log per attività svolte on line)
● Tutoraggio d’aula e per fruizione e-learning (technology xxxxxxx).
Inoltre, sono state individuare tre tipologie di corsi da destinare a personale di livello dirigenziale e a dipendenti di profilo amministrativo e tecnico.
1. Corso base su accessibilità (normativa, regolamentazione e attività da svolgere per la realizzazione di contenuti accessibili)
Profilo in ingresso dei partecipanti
● Funzionari e personale amministrativo
Durata minima corso: 30 ore, di cui
● Minimo 12 ore formazione d’aula/e-learning
● Minimo 18 ore laboratorio
Edizione 1: Funzionari e personale della Regione Puglia (2400 funzionari – 200 persone per ogni edizione = 12 edizioni)
- 1/2 ora testing iniziale
- 4 ore formazione in presenza (1 giornata)
- 8 ore formazione in e-learning (2 giornate: 4h asincrona + 4h sincrona)
- 18 ore laboratorio blended (4h in presenza per introdurre casi di studio + 7h forum e lavori di gruppo in modalità sincrona + 2h lavoro individuale offline + 5h presentazione dei lavori di gruppo e restituzione risultati in sincrono)
- 1/2 ora testing finale
Edizione 2: Funzionari e personale delle altre PA, con esclusione dell’area metropolitana di Bari
(1000 funzionari – 1 edizione)
- 1/2 ora testing iniziale
- 4 ore formazione in modalità sincrona
- 8 ore formazione in e-learning modalità asincrona
- 18 ore laboratorio blended (4h a distanza modalità sincrona per introdurre casi di studio + 7h forum e lavori di gruppo in modalità sincrona + 2h lavoro individuale offline + 5h presentazione dei lavori di gruppo e restituzione risultati in sincrono)
- 1/2 ora testing finale
Moduli didattici - Argomenti minimi da prevedere nel corso
Approfondimento sulle regole e sulle linee guida previste in materia di accessibilità applicate alla tipologia di PA destinataria e sulle attività da svolgere per garantire l’accessibilità dei servizi resi dall’Amministrazione e della produzione documentale, in funzione delle specifiche esigenze e competenze:
● Introduzione sul contesto normativo e regolatorio:
- Standard nazionali, WCAG, Section 508 of the Rehabilitation Act;
- Applicazione della Legge 4/2004 (legge Stanca) e Legge 18/2009 (recepimento della Convezione ONU);
- Applicazione della Direttiva europea 2016/2102 (e atti collegati);
- Applicazione delle Linee Guida sull’Accessibilità degli strumenti informatici e Piano Triennale per l’Informatica nella PA AGID
● Programmazione strategica per favorire la piena accessibilità fisica e ICT (es. Dichiarazione e Obiettivi di accessibilità per le PA)
● Modalità e tecniche per la realizzazione di documenti amministrativi accessibili
● Modalità e tecniche per il web writing accessibile
● Modalità e tecniche per il multimedia accessibile ed erogazione di servizi accessibili
● Strumenti per il monitoraggio e la valutazione dell’accessibilità fisica e ICT e per azioni correttive/migliorative
Attività laboratoriali:
Realizzazione di documenti/atti amministrativi accessibili Realizzazione/aggiornamento di contenuti web accessibili
Conoscenze e competenze in uscita
Conoscenza del contesto normativo e degli adempimenti per le PA
Competenze per progettazione, creazione, verifica e manutenzione dei documenti accessibili e dei contenuti web
Strumenti di valutazione quali-quantitativa in uscita di competenza e conoscenze
Questionario di ingresso Questionario in uscita
Riscontro delle attività laboratoriali
2. Corso specialistico per personale di LIVELLO DIRIGENZIALE su temi legati alla normativa, alla regolamentazione e alle attività da svolgere per garantire l’accessibilità fisica e ICT nella PA.
Profilo in ingresso dei partecipanti
● RTD
● Responsabile dei processi di inserimento
● Dirigenti
● Dipendenti con attribuzione di responsabilità
Durata minima corso: 15 ore, di cui
● Minimo 10 ore formazione d’aula/e-learning
● Minimo 5 ore laboratorio
Edizione 1: dirigenti e responsabili della Regione Puglia (150 dirigenti = 1 edizione)
- 1/2 ora testing iniziale
- 4 ore formazione in presenza (1 giornata)
- 6 ore formazione in e-learning
- 5 ore laboratorio (1h in modalità sincrona per introdurre casi di studio + 4h forum, lavori di gruppo in modalità sincrona e restituzione risultati)
- 1/2 ora testing finale
Edizione 2: dirigenti e responsabili delle altre PA, con esclusione dell’area metropolitana di Bari (1 edizione)
- 1/2 ora testing iniziale
- 4 ore formazione in modalità sincrona
- 6 ore formazione in e-learning modalità asincrona
- 5 ore laboratorio (1h in modalità sincrona per introdurre casi di studio + 4h forum, lavori di gruppo in modalità sincrona e restituzione risultati)
- 1/2 ora testing finale
Moduli didattici – Argomenti minimi da prevedere nel corso
Approfondimento sulla normativa, sugli adempimenti, sulle responsabilità e modelli organizzativi in materia di accessibilità, applicati alla tipologia di PA, in funzione delle esigenze specifiche e delle attività amministrative svolte:
● Approfondimento sul contesto normativo e regolatorio:
- Standard nazionali, WCAG, Section 508 of the Rehabilitation Act;
- Applicazione della Legge 4/2004 (legge Stanca) e Legge 18/2009 (recepimento della Convezione ONU);
- Applicazione della Direttiva europea 2016/2102 (e atti collegati);
- Applicazione delle Linee Guida sull’Accessibilità degli strumenti informatici e del Piano Triennale per l’Informatica nella PA AGID
● Programmazione strategica per favorire la piena accessibilità fisica e ICT
● Il Piano integrato di attività e organizzazione (ex articolo 6, comma 2, lettera f, D.L. n. 80/2021): disposizioni normative, il processo di redazione
● Attività per la piena accessibilità, fisica e digitale, nelle attività di competenza, nei processi interni e nell’erogazione dei servizi
● Requisiti minimi per la realizzazione di documenti amministrativi accessibili, per il web writing accessibile, per il multimedia accessibile e per l’organizzazione e l’erogazione di servizi accessibili
● Modelli organizzativi per realizzare la piena accessibilità (es. figure, ruoli, processi e tecnologie assistive)
● Analisi del posizionamento della PA nella Relazione sul monitoraggio dell'accessibilità dei siti web e delle app nazionali (trasmessa da AGID a Commissione europea il 16/12/21), come richiesto dalla Direttiva 2016/2102, e azioni per il miglioramento del posizionamento dell’ente
Attività laboratoriali
Modello organizzativo e azioni da mettere in campo per la programmazione strategica finalizzata a favorire la piena accessibilità fisica e ICT dell’ente, dei servizi erogati e degli enti del territorio
Conoscenze e competenze in uscita
Conoscenza delle regole e della normativa vigente in tema di accessibilità ICT
Conoscenza delle attività di programmazione, pianificazione e organizzazione del personale da realizzare e competenze funzionali alla loro attuazione.
Strumenti di valutazione quali-quantitativa in uscita di competenza e conoscenze
Questionario di ingresso Questionario in uscita
Riscontro delle attività laboratoriali
3. Corso specialistico per dipendenti di profilo TECNICO su progettazione/creazione di contenuti, siti e app accessibili e monitoraggio/valutazione accessibilità
Profilo in ingresso dei partecipanti
● Funzionari e dipendenti:
● Redattori web (es. Uffici Stampa, URP)
● Creatori di contenuti
● Web developer
● Comunicatori
Durata minima corso: 30 ore, di cui
● Minimo 12 ore formazione d’aula/e-learning
● Minimo 18 ore laboratorio
Edizione 1: Funzionari e personale della Regione Puglia (2400 funzionari – 200 persone per ogni edizione = 12 edizioni)
- 1/2 ora testing iniziale
- 4 ore formazione in presenza (1 giornata)
- 8 ore formazione in e-learning (2 giornate: 4h asincrona + 4h sincrona)
- 18 ore laboratorio blended (4h in presenza per introdurre casi di studio + 7h forum e lavori di gruppo in modalità sincrona + 2h lavoro individuale offline + 5h presentazione dei lavori di gruppo e restituzione risultati in sincrono)
- 1/2 ora testing finale
Edizione 2: Funzionari e personale delle altre PA, con esclusione dell’area metropolitana di Bari
(1000 funzionari – 1 edizione)
- 1/2 ora testing iniziale
- 4 ore formazione in modalità sincrona
- 8 ore formazione in e-learning modalità asincrona
- 18 ore laboratorio blended (4h a distanza modalità sincrona per introdurre casi di studio + 7h forum e lavori di gruppo in modalità sincrona + 2h lavoro individuale offline + 5h presentazione dei lavori di gruppo e restituzione risultati in sincrono)
- 1/2 ora testing finale
Moduli didattici - Argomenti minimi da prevedere nel corso
Approfondimento su tecniche e strumenti per il Web e multimedia Accessibile, applicati alla tipologia di PA destinataria in funzione delle esigenze specifiche e delle attività amministrative svolte:
● Modalità e strumenti per il monitoraggio e la valutazione dell’accessibilità fisica e ICT e per azioni correttive/migliorative
● Modalità e strumenti per definizione, monitoraggio e attuazione del Piano integrato di attività e organizzazione (ex articolo 6, lettera f, D.L. n. 80/2021)
● Utilizzo di modelli, webkit, standard, etc
● Tecniche per realizzare contenuti web accessibili
● Tecniche per il multimedia accessibile
● Le tecnologie assistive; ad esempio: lettori di schermo, ingranditori
● Le tecniche e gli strumenti di valutazione dell’accessibilità
● Web writing accessibile
● Le tecniche della verifica soggettiva: il modello AgID
● Il protocollo eGLU (eGLU box) e i test di usabilità
● Definizione e compilazione degli obiettivi di accessibilità
Attività laboratoriali:
Tecniche per realizzare contenuti web accessibili Tecniche per il multimedia accessibile
Le tecnologie assistive; ad esempio: lettori di schermo, ingranditori Le tecniche e gli strumenti di valutazione dell’accessibilità
Web writing accessibile
Le tecniche della verifica soggettiva: il modello AgID Il protocollo eGLU (eGLU box) e i test di usabilità
Definizione e compilazione degli obiettivi di accessibilità
Conoscenze e competenze in uscita
Conoscenza delle normative riguardo l’accessibilità dei contenuti documentali e web Conoscenza delle tecniche per il multimedia accessibile
Conoscenza delle tecnologie assistive per le persone con disabilità Conoscenza delle tecniche e degli strumenti di valutazione dell’accessibilità Competenze per realizzare verifiche tecniche di accessibilità
Competenza in Web writing accessibile
Strumenti di valutazione quali-quantitativa in uscita di competenza e conoscenze
Questionario di ingresso Questionario in uscita
Riscontro delle attività laboratoriali
Allegato E/1
Allegato delibera di variazione del bilancio riportante i dati d'interesse del Tesoriere data: …./…../……. n. protocollo ……….
Rif. Proposta di delibera DAG/DEL/2022/000013 SPESE
Allegato n. 8/1 al D.Lgs 118/2011
MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO | DENOMINAZIONE | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA PRECEDENTE VARIAZIONE - DELIBERA N. …. - ESERCIZIO 2022 | VARIAZIONI | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA DELIBERA IN OGGETTO - ESERCIZIO 2022 | |
in aumento in diminuzione | |||||
MISSIONE | 1 | SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE | |||
Programma | 8 | Statistica e sistemi informativi | |||
Titolo | 1 | Spese correnti | residui presunti | ||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
TOTALE Programma | 8 | Statistica e sistemi informativi | residui presunti | ||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
MISSIONE | 1 | SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE | residui presunti | ||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
TOTALE VARIAZIONI IN USCITA | residui presunti | ||||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
TOTALE GENERALE DELLE USCITE | residui presunti | ||||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 |
ENTRATE
TITOLO, TIPOLOGIA | DENOMINAZIONE | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA PRECEDENTE VARIAZIONE - DELIBERA N. …. - ESERCIZIO 2022 | VARIAZIONI | PREVISIONI AGGIORNATE ALLA DELIBERA IN OGGETTO - ESERCIZIO 2022 | |
in aumento in diminuzione | |||||
TITOLO | 2 | Trasferimenti correnti | |||
Tras ferimenti correnti da Amministrazioni | |||||
Tipologia | 201 | pubbliche | residui presunti | ||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
TOTALE TITOLO | 2 | Trasferimenti correnti | residui presunti | ||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
TOTALE VARIAZIONI IN ENTRATA | residui presunti | ||||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 | ||||
TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE | residui presunti | ||||
previsione di competenza | 22.000,00 | ||||
previsione di cassa | 22.000,00 |
TIMBRO E FIRMA DELL'ENTE
Responsabile del Servizio Finanziario / Dirigente responsabile della spesa
Xxxx Xxxxxx 20.06.2022 20:26:41 GMT+01:00
Xxxxxx Xxxxxxxx 24.06.2022
12:05:19
GMT+01:00
1