Contract
CONVENZIONE PER IL FINANZIAMENTO DI N. 1 BORSA DI STUDIO PER IL “DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE AGRARIE, FORESTALI E AGROALIMENTARI” (XXXIV CICLO) – SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE DELLA NATURA E TECNOLOGIE INNOVATIVE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DAL TITOLO “DEFINIZIONE DI MODELLI DI GESTIONE DELLE PRATERIE ALPINE PER OTTIMIZZARE I SERVIZI ECOSISTEMICI E LE RELAZIONI TRA ERBIVORI DOMESTICI E SELVATICI”
TRA
Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (di seguito anche DISAFA), sede amministrativa del Dottorato di ricerca in Scienze agrarie, forestali ed agroalimentari, C.F. 80088230018, P.IVA. 02099550010, con sede in Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxxxxxx (XX), rappresentato da:
a) Xxxx. Xxx Xxxxxxxxx – Direttore del dipartimento, nato a Padova l’11/02/1955, individuato ai sensi dell’art. 66 – comma 2 del “Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità”, emanato con Decreto Rettorale n. 3106 del 26/09/2017, a ciò autorizzato con delibera del Consiglio di dipartimento del 07/03/2018
b) Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx - Dirigente della Direzione Bilancio e Xxxxxxxxx, nata a Roma il 3/8/1968, per quanto di competenza e per quanto previsto dagli artt. 19, 63, 66 comma 1 del Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità emanato con Decreto rettorale n. 3106 del 26/09/2017 che dispongono in ordine alla capacità negoziale, limiti di spesa e alla stipulazione del contratto
entrambi domiciliati, ai fini del presente atto, presso la sede del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari,
di seguito congiuntamente Parti
E
L’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso, di seguito indicato semplicemente come Ente, C.F. 80002210070, con sede in Xxxxxx, Xxx Xxx XXX 0, rappresentato dal Direttore, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Torino il 08/02/1954, autorizzato alla stipula del presente atto in virtù del suo incarico
PREMESSO CHE
- l’Università degli Studi di Torino, nell’ambito della Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative, ha attivato il corso di Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie, Forestali ed Agroalimentari - ciclo XXXIV - della durata di 3 anni;
- l’Ente è interessato allo svolgimento e allo sviluppo delle attività di ricerca nei settori disciplinari per i quali è stato istituito il Dottorato di cui sopra e, in particolare, ha interesse a sviluppare indagini relative alle trasformazioni degli ambienti aperti di alta montagna, tramite lo studio della gestione pastorale delle praterie, della biodiversità e delle interazioni tra erbivori domestici e selvatici,
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
L’Ente si impegna a finanziare n. 1 borsa di studio dell’importo annuo lordo (a favore del Dottorando) di € 15.343,28, per il Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie, Forestali e Agroalimentari, ciclo XXXIV, della durata di 3 anni, con sede amministrativa presso il DISAFA dell’Università degli Studi di Torino. La borsa è finalizzata all'attivazione di ricerche per la definizione di modelli di gestione delle praterie alpine allo scopo di ottimizzare i servizi ecosistemici forniti e le relazioni tra
gli erbivori domestici e selvatici.
Come previsto dal D.M. 45/2013, a decorrere dal secondo anno di corso, a ciascun dottorando è assicurato, in aggiunta alla borsa e nell'ambito delle risorse finanziarie esistenti nel bilancio dei soggetti accreditati a legislazione vigente, un budget per l'attività di ricerca in Italia e all'estero, adeguato rispetto alla tipologia di corso e comunque di importo non inferiore al 10% della borsa medesima. L’Ente, pertanto, si impegna a versare al DISAFA la somma di € 71.000,00, comprensiva della maggiorazione di borsa prevista per un periodo all’estero di 6 mesi, degli oneri di legge, del contributo per le spese di funzionamento del Dottorato e per i maggiori oneri derivanti dall'attivazione del posto aggiunto stesso, e del budget per l’attività di ricerca. Tale somma, che sarà impegnata da parte dell'Ente di anno in anno con specifiche Determinazioni dirigenziali, sarà corrisposta nel modo di seguito indicato:
- per il primo anno: € 22.000,00 entro il 30/09/2018
- per il secondo anno: € 24.500,00 entro il 31/10/2019
- per il terzo anno: € 24.500,00 entro il 31/10/2020
I versamenti saranno effettuati sul conto di contabilità speciale n° 0037135 - Sezione Provinciale di Torino - della Banca d’Italia, intestato all’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari (sede amministrativa del Dottorato suddetto), indicando nella descrizione il codice identificativo D216.
Art. 2
Il Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie, Forestali ed Agroalimentari si impegna ad aggiungere la borsa di cui all’art. 1 a quelle già bandite con il finanziamento dell’Ateneo.
L'Università degli Studi di Torino provvederà a erogare la borsa di studio al candidato utilmente collocato in graduatoria, in possesso dei prescritti requisiti di
legge nei tempi e nei modi previsti dalla normativa vigente.
Art. 3
Qualora per qualsiasi motivo, cessi l’obbligo dell’Università degli Studi di Torino di corrispondere la borsa all’assegnatario, ovvero in caso di mancata corresponsione di parte dei ratei della borsa di studio, le parti concorderanno le modalità di impiego delle somme versate dal finanziatore e non utilizzate, nonché le modalità dell’eventuale prosecuzione del rapporto convenzionale.
Art. 4
Il Dottorando (assegnatario della borsa in oggetto) potrà svolgere parte della propria attività di ricerca presso l’Ente, fermi restando compiti e responsabilità del tutor designato dal Collegio Docenti del Dottorato, secondo quanto concordato dalle Parti nel corso della durata della presente Convenzione. L’Ente, in questo caso, si riserva di richiedere al Dottorando, come condizione per il suo accesso, l’espressa accettazione delle pattuizioni contenute nella presente Convenzione e degli obblighi di confidenzialità derivanti dalla sua presenza presso l’Ente medesimo.
Art. 5
Nel caso in cui i risultati dell’attività di ricerca svolta dal Dottorando in collaborazione con il tutor e il personale del DISAFA, nell’ambito del suddetto Dottorato di Ricerca, siano brevettabili, ne seguirà che ogni risultato sarà di titolarità della Parte (Ente o Università degli Studi di Torino), cui afferiscono gli inventori che l’avranno generato. Nel caso in cui gli inventori afferiscano ad entrambe le Parti, si procederà a un accordo di contitolarità per il deposito brevettuale congiunto, con quote corrispondenti all’apporto inventivo degli inventori dei due Enti. In tutti i casi sopra esposti viene sempre garantito il diritto dell’autore/inventore a essere riconosciuto come tale in tutti gli atti concernenti il deposito, la registrazione, la
brevettazione o ogni altra forma di tutela di privativa industriale.
Art. 6
Il DISAFA (per conto del Dottorato) e l’Ente riconoscono che la pubblicazione e/o la divulgazione (sotto qualsiasi forma) dei dati, informazioni e/o risultati ottenuti dall’attività formativa del Dottorando potranno essere vantaggiose per entrambe le parti. Le parti si impegnano a condividere i dati e i risultati scaturiti dal percorso di ricerca legato al presente accordo. In particolare il DISAFA si impegna a fornire all’Ente i dati raccolti dal Dottorando durante il suddetto percorso. Il Dottorando a sua volta si impegna a sottomettere almeno un manoscritto per la pubblicazione sulla rivista scientifica dell'Ente, Journal of Mountain Ecology, con le modalità previste dalla rivista stessa.
Se il Dottorando o il personale del DISAFA coinvolto nelle ricerche intendono eseguire pubblicazioni o qualsiasi altra forma di divulgazione pubblica – sia orale sia scritta o in qualsiasi altra forma – relativa ai temi di cui sopra, alle informazioni, ai dati e/o ai risultati ottenuti nell’ambito di tali attività, gli stessi invieranno all’Ente comunicazione scritta dell’iniziativa in tempo utile per le necessarie valutazioni. I richiedenti si conformeranno all’eventuale richiesta da parte dell’Ente di rinviare la pubblicazione/divulgazione allo scopo di consentire la presentazione di domande di brevetto, per il periodo di tempo necessario a espletare tutte le pratiche di brevettazione e in ogni caso non superiore a 90 giorni. La proroga dovrà tener conto del diritto del Dottorando a pubblicare i propri lavori, nonché a concludere il percorso dottorale con la discussione della tesi finale di dottorato. È ormai prassi consolidata che, per accedere alla discussione della tesi, il Dottorando debba aver pubblicato almeno un lavoro come primo autore. Il Dottorato considera la pubblicazione di almeno un lavoro su una rivista indicizzata con il Dottorando come
primo autore come requisito necessario per l’ammissione all’esame finale, oltre all’effettuazione di un periodo di ricerca all’estero di almeno 6 mesi presso un ente di ricerca di riconosciuta qualificazione.
Il Collegio Docenti del Dottorato nomina il Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx e il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx (afferenti al DISAFA, sede amministrativa del Dottorato) come referenti dell’Università degli Studi di Torino per le comunicazioni riguardanti la pubblicazione/divulgazione dei dati, le informazioni e/o dei risultati dell’attività di ricerca oggetto della presente Convenzione.
L’Ente nomina il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx e la Xxxx.xx Xxxxx Xxxxxx come referenti del Servizio Biodiversità e Ricerca scientifica dell’Ente stesso per le comunicazioni riguardanti la pubblicazione/divulgazione dei dati, le informazioni e/o dei risultati dell’attività di ricerca oggetto della presente Convenzione.
Art. 7
La discussione della tesi di dottorato è pubblica. Nel caso in cui l’Ente lo richiedesse per iscritto, motivando tale richiesta, il Dottorato (e per esso l’Università degli Studi di Torino) manterrà la tesi e la dissertazione della stessa, confidenziali, consentendo ai soli membri della commissione d’esame di assistere. Gli stessi firmeranno quindi un accordo di confidenzialità con l’Ente relativamente all’oggetto della tesi specificandone la durata della segretazione. Nel caso di brevettazione tale periodo di segretezza varia da sei (6) a diciotto (18) mesi. Al momento della discussione della tesi di dottorato dovranno essere espletate tutte le pratiche per la richiesta di tutela brevettuale.
La segretazione della tesi può essere richiesta anche dal Dottorando, con motivazione convalidata dal tutor, per la durata massima di dodici (12) mesi, nel caso in cui la tesi sia sottoposta a un editore e sia in attesa di pubblicazione o nel caso in cui l’Ente
vanti diritti sulla tesi e sulla sua pubblicazione.
Art. 8
Per quanto non espresso nella presente Convenzione si rimanda al “Regolamento di Ateneo per il funzionamento delle Scuole di Dottorato e dei Dottorati di Ricerca”, al regolamento interno per il funzionamento del Dottorato, alle “Linee guida per il Deposito delle Tesi di Dottorato negli Archivi aperti” della CRUI, al “Regolamento di Ateneo dei Brevetti e della Proprietà Intellettuale” e alla relativa normativa nazionale in vigore.
Art. 9
Per quanto concerne la disciplina relativa al concorso di ammissione, allo svolgimento dei corsi del Dottorato di Ricerca e agli obblighi cui sono soggetti gli iscritti ai suddetti corsi si fa espresso riferimento alle norme vigenti in materia.
Art. 10
La presente convenzione decorre dalla data di stipulazione e termina con la fine dei
corsi, prevista per il 30/09/2021.
Art. 11
L'Università provvede al trattamento, alla diffusione e alla comunicazione dei dati personali relativi alla presente convenzione nell'ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali e di quanto previsto dal proprio Regolamento emanato in attuazione del D.lgs. n. 196/2003.
L’Ente si impegna a trattare i dati personali provenienti dall'Università unicamente per le finalità connesse all'esecuzione della presente convenzione.
Art. 12
Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi degli artt. 5, 6, 39 e 40 del D.P.R. 131 del 26/04/1986 e le spese dell’eventuale registrazione sono a carico
della parte richiedente. L’imposta di bollo sarà assolta dal DISAFA in modo virtuale ai sensi dell'autorizzazione dell’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx xx Xxxxxx 0 - del 4/07/1996 - prot. 93050/96 (rif. art. 75).
Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale.
Università degli studi di Torino Università degli studi di Torino Dipartimento di Scienze Agrarie, Direzione Bilancio e Contratti Forestali e Alimentari
Il Direttore: Xxxx. Xxx Xxxxxxxxx La Dirigente: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx
Ente Parco Nazionale Gran Paradiso
Il Direttore
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx