Regione Autonoma della Sardegna
Azienda Sanitaria di Nuoro
Regione Autonoma della Sardegna
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA E DISTRIBUZIONE DI AUSILI PER INCONTINENZA EROGATI NELL’AMBITO DEL S.S.N. DI CUI AL D.M. MINISTERO DELLA SANITÀ 27.08.1999 N° 332 (ALL. I – ELENCO 2)
1. OGGETTO E PROCEDURA
2. TERMINI E MODALITÁ DI VERSAMENTO DELLA CONTRIBUZIONE
3. REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE ALLA GARA
4. TERMINI E MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
5. CRITERI E SUBCRITERI DI AGGIUDICAZIONE
6. MODALITÁ DI SVOLGIMENTO
7. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA
8. PARI OFFERTA
9. CAUSE ESPRESSE DI ESCLUSIONE
10. CONCORRENZA SLEALE
11. APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA E ALTRE DISPOSIZIONI PARTICOLARI
12. CAUSA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITA’ DI ECCEZIONI
13. PROVE DA LABORATORIO
14. PENALITÁ
15. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
16. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
17. FORO COMPETENTE
18. DIVIETO DI SUBAPPALTO
19. FATTURAZIONI E PAGAMENTI
20. REVISIONE PREZZI
21. NORMA DI SALVAGUARDIA
22. ALLEGATI
23. COMUNICAZIONI E RICHIESTE DI INFORMAZIONI RELATIVE ALLA PROCEDURA
Art. 1 OGGETTO E PROCEDURA
L’Azienda Sanitaria di Nuoro indice gara a procedura aperta in Unione d’Acquisto con l’Azienda Sanitaria di Olbia, ai sensi degli art. 3 comma 37, e art.55 del D.Lgs. n. 163/2006 per l’aggiudicazione:
a) della fornitura, mediante contratto di somministrazione, di ausili per incontinenza erogati nell’ambito del S.S.N. di cui al D.M. Ministero della Sanità 27.08.1999 n° 332 (all. I – elenco 2) e riconducibili ai sensi dell’art. 1 punto 5 del medesimo Decreto, secondo le tipologie e le quantità annue indicate nell’allegato D del presente Disciplinare.
b) la loro consegna al domicilio o altro sito distributivo preferito dagli utenti aventi diritto residenti nell’ambito territoriale dell’Azienda Sanitaria Locale di Nuoro e dell’Azienda Sanitaria Locale di Olbia (d’ora in poi Azienda Sanitaria o ASL). Tra le consegne a domicilio sono da comprendere quelle ad utenti aventi diritto ricoverati presso residenze sanitarie e socio-sanitarie pubbliche o private insistenti nel medesimo ambito territoriale di ciascuna Azienda Sanitaria coinvolta. Questo servizio di consegna potrà essere effettuato anche presso strutture convenzionate dalla ASL (es. Farmacie, Parafarmacie, Negozi di Articoli Sanitari) di seguito più brevemente definiti “distributori” previo formale accordo con gli stessi o loro rappresentanza;
c) la successiva assistenza post-vendita, mediante esecuzione dei servizi connessi come descritti nel presente Disciplinare di Gara.
L’importo a base d’asta è stimato in €. 2.297.112,28 iva esclusa per anno, per un importo complessivo per l’intera durata triennale del contratto comprensiva dell’opzione di rinnovo biennale stimato pari a € 11.485.561,40 (euro undicimilioniquattrocentoottantacinquemilacinquecentosessantuno/40) comprendendo entrambi i lotti messi in gara la cui suddivisione è stata specificata nell’allegato D del presente Disciplinare.
Art. 2 - TERMINI E MODALITÁ DI VERSAMENTO DELLA CONTRIBUZIONE
I concorrenti che intendono partecipare alla presente procedura aperta devono versare il contributo nella misura prevista dall’art. 2 dalla deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in materia di “Attuazione dell’art. 1, comma 65 e 67 della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 per l’anno 2012”. Per eseguire tale versamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà necessario iscriversi online al nuovo “Servizio di Riscossione” all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx
L’utente dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate ed inserire il codice CIG (codice identificativo di gara). Il sistema consentirà il pagamento diretto tramite carta di credito ovvero la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi, abilitati a ricevere il pagamento.
Nel caso di RTI costituita il versamento è unico ed effettuato dalla capogruppo.
Anche nel caso di RTI non ancora costituita il versamento è unico in quanto l’offerta è unica, sottoscritta da tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento; l’offerta contiene l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le imprese conferiranno mandato ad una di esse, qualificata come capogruppo; il pagamento è eseguito da quest’ultima.
Il CIG (Codice Identificativo Gara) assegnato alla presente procedura, da indicare in sede di versamento del contributo di partecipazione alla gara, è il seguente:
C.I.G. Lotto n. 1 5227725723
C.I.G. Lotto n. 2 52277560BA
Importo presunto dell’appalto ( primo triennio con opzione di rinnovo) € 11.485.561,40
Art. 3 - REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE ALLA GARA
I requisiti di ammissione sono indicati nel Modello “Autocertificazione”, allegato “A” del presente disciplinare che la ditta dovrà compilare, sottoscrivere ed inserire nella busta A, e che s’intendono a tutti gli effetti qui di seguito riportati.
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di affidamento:
a) gli imprenditori individuali, le società commerciali, le società cooperative;
b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della L. 25.06.1909 n. 422 e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 08.08.1985, n. 443;
c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell’art. 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione lavoro, secondo le disposizioni di cui all’art. 36 del D.Lgs. n.163/2006, che s’intendono a tutti gli effetti qui di seguito integralmente riportate;
d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a) b) e c), i quali, prima della presentazione dell’offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l’offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti; si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, che s’intendono a tutti gli effetti di seguito integralmente riportate;
e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c), anche in forma di società ai sensi dell’art. 2615-ter del codice civile; si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 ,che s’intendono a tutti gli effetti di seguito integralmente riportate;
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs. 23.07.1991 n. 240; si applicano al riguardo le disposizioni dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
Non è consentito ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario.
I consorzi di cui alle lettere b) e c) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara; in caso di violazione sono esclusi sia il consorzio che il consorziato.
E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui alle lettere d) e e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
E’ vietata l’associazione in partecipazione.
Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 del D.Lgs. n.163/2006, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.
Per tutto quanto non espressamente previsto, si fa riferimento agli artt. 34 – 35 – 36 - e 37 del D. Lgs. n. 163/2006, che s’intendono di seguito integralmente riportati.
Sono esclusi dalla partecipazione alla presente procedura di affidamento, né possono essere affidatari di subappalti e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti non in possesso dei requisiti di cui all'art.38 del D.Lgs.163/2006.
E' ammesso l'avvalimento ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n.163/2006 e di cui all’art.16 del bando di gara.
Art. 4 - TERMINI E MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I soggetti interessati a partecipare alla presente procedura dovranno far pervenire, nei modi di seguito indicati, entro e non oltre il seguente termine perentoriamente fissato:
ore 13.00 del giorno 20.09.2013
un plico contenente l'offerta che dovrà recare ben visibile la seguente dicitura: “PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA E DISTRIBUZIONE DI AUSILI PER INCONTINENZA EROGATI NELL’AMBITO DEL S.S.N. DI CUI AL D.M. MINISTERO DELLA SANITÀ 27.08.1999 N° 332 (ALL. I – ELENCO 2) ” indirizzato a:
Azienda Sanitaria di Nuoro Ufficio Protocollo
Xxx Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxx
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Detto plico dovrà pervenire, a scelta del concorrente, con una delle seguenti modalità:
- a mezzo servizio postale in Raccomandata A/R, Posta Celere, agenzie autorizzate e/o corriere espresso o brevi manu.
In tutti i casi, farà fede la data di ricevimento all'Ufficio Protocollo dell'Azienda.
A pena di inammissibilità il plico dovrà essere chiuso, sigillato (senza ceralacca) e firmato sui lembi di chiusura dal titolare della ditta concorrente o dal suo legale rappresentante e dovrà contenere, sempre a pena di inammissibilità, tre distinti plichi o buste, a loro volta singolarmente chiusi, sigillati e firmati nel modo di cui sopra e recanti le seguenti diciture:
“BUSTA A” CONTIENE DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA “BUSTA B” CONTIENE DOCUMENTAZIONE TECNICA
“BUSTA C” CONTIENE OFFERTA ECONOMICA
Il possesso dei requisiti richiesti deve risultare dai documenti presentati o da dichiarazioni, rese ai sensi del DRP 445/2000, a firma del Legale Rappresentante o da un suo Procuratore; in quest’ultimo caso, dovrà essere allegato originale o copia conforme all’originale della procura speciale attestante il conferimento del potere ad impegnare la Società offerente.
LA BUSTA “A” dovrà contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
1) istanza di partecipazione alla gara e connessa dichiarazione sostitutiva unica a corredo dell'offerta, redatta secondo il modello allegato (ALLEGATO A) al presente disciplinare da restituire debitamente compilato in ogni sua parte;
2) la dichiarazione di possesso dei requisiti generali, redatta secondo il modello allegato (ALLEGATO B) al presente disciplinare da restituire debitamente compilato in ogni sua parte ;
3) la dichiarazione soggetti cessati, redatta secondo il modello allegato (ALLEGATO C) al presente disciplinare da restituire debitamente compilato in ogni sua parte ,
4) ricevuta dell’avvenuto pagamento della contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ottenuta all’indirizzo di posta elettronica in caso di versamento online, oppure lo scontrino rilasciato dal punto vendita, in caso di pagamento in contanti.
L’Amministrazione dell’Azienda Sanitaria di Nuoro è tenuta, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, al controllo dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato dalla procedura in corso;
5) cauzione o fideiussione provvisoria, come previsto dall’articolo 75 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, pari al 2% del prezzo complessivo e relativo alla fornitura del primo triennio a:
• € 4.320.833,73 al netto IVA per il lotto n.1 ASL Nuoro (cauzione € 86.416,67)
• € 2.570.504,19 al netto IVA per il lotto n.2 ASL Olbia (cauzione € 51.410,08)
Nel caso di partecipazione ad entrambi i lotti, la cauzione dovrà essere quella relativa alla somma dei due lotti.
La cauzione di cui sopra deve avere la validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La Ditta aggiudicataria dovrà presentare, prima della stipula del contratto, cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, pari al 10% dell’importo complessivo aggiudicato, entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della richiesta, che verrà formulata dall’ASL di Nuoro successivamente all’avvenuta comunicazione di aggiudicazione definitiva.
Tale cauzione deve essere costituita con una delle seguenti modalità:
• Fideiussione bancaria;
• Polizza assicurativa rilasciata da compagnia autorizzata.
Detta cauzione dovrà contenere e prevedere le seguenti garanzie:
a) L’impegno della Banca o della Compagnia di Assicurazione a versare l’importo della cauzione entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Azienda Sanitaria di Nuoro e con rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del c.c;
b) La validità fino alla completa esecuzione dell’impegno contrattuale, ogni eccezione esclusa e lo svincolo solo dietro la restituzione dell’originale della cauzione stessa. La ditta sarà obbligata a reintegrare la cauzione di cui l’Azienda Sanitaria avesse dovuto avvalersi, in tutto od in parte, durante l’esecuzione del contratto. La cauzione definitiva, in qualunque forma presentata, deve coprire l’intero periodo di validità del contratto, la cauzione sarà svincolata al termine del rapporto contrattuale; dopo la definizione di tutte le ragioni di debito e di credito, oltre che di eventuali altre pendenze. Lo svincolo della cauzione anzidetta sarà disposto da questa Amministrazione appaltante su espressa richiesta della Ditta.
Il deposito cauzionale è dato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del
risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni medesime. E’ fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
6) nell’ipotesi di consorzio: contratto di consorzio o atto costitutivo in originale o copia autenticata;
7) nell’ipotesi di raggruppamento di imprese: l’atto di costituzione del RTI che deve risultare da scrittura privata con autentica notarile.
La costituzione le modalità di partecipazione dei RTI sono disciplinati dall’art. 37 del D.Lgs. n.163/2006. Nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui art. 34 D.Lgs. n. 163/2006,c. 1, lettere B, sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34 D.Lgs. n.163/2006, c.1, lettera D ed E, anche se non
.ancora costituiti in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. E’ vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 dell’art. 37 D.Lgs n. 163/2006, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta. I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad ognuno di essi, detto mandatario. Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata.
LA BUSTA “B” dovrà contenere, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
Ciascuna ditta concorrente dovrà presentare dettagliata relazione tecnica in un documento redatto in massimo 30 pagine (facciate), al netto dei cataloghi, dei depliant, della copertina e dell’indice. La relazione dovrà essere presentata in maniera schematica tenendo conto della seguente suddivisione per punti cui deve fare esplicito riferimento nell’esposizione:
1. Caratteristiche tecniche dei prodotti offerti.
Le caratteristiche tecniche minime e le specifiche tecniche degli ausili (ausili assorbenti l’urina - codice classificazione ISO 09.30 accessori per letti traverse assorbenti - codice classificazione ISO
18.12) e riconducibili cui fare riferimento sono indicate nell’elenco 2 allegato I al D.M. n° 332/1999 (Nomenclatore Tariffario degli ausili tecnici di serie) che si intendono riportate integralmente nel presente Capitolato.
Si precisa che, se nel corso di esecuzione dell’appalto, dovessero intervenire modifiche/integrazioni al predetto Nomenclatore, è fatto obbligo alla Ditta appaltante di attenersi alle nuove prescrizioni, senza alcun aggravio di spesa per l’Azienda Sanitaria.
I prodotti dovranno essere muniti del marchio CE, corrispondente al simbolo riprodotto nell’allegato XIII del D.Lgs. n° 46/97, apposta in modo visibile, leggibile ed indelebile sui dispositivi medesimi o sulla loro confezione commerciale, secondo quanto previsto dall’art. 16 del citato D. Lgs. N° 46/97, ed essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alle autorizzazioni, alla produzione, alla importazione e alla immissione al commercio. I prodotti dovranno riportare il codice identificativo del lotto di produzione , impresso sul prodotto stesso o sulla confezione primaria o secondaria in modo da consentire la tracciabilità del prodotto.
2. Software gestionale
La concorrente dovrà porre a disposizione della ASL un software gestionale personalizzato con le seguenti caratteristiche minime:
a) Software web based con accesso personalizzato e modulare; il sistema dovrà garantire livelli di accesso diversi a seconda dell’utilizzatore (ASL - aggiudicatario – distributore)
b) Gestione informatica della seguente filiera:
I.Elenco prodotti e prezziario aggiornato in tempo reale II.Prescrizione ausili da parte del sanitario
III.Convalida uffici distrettuali ASL IV.Ordine all’aggiudicatario on line
V.Conferma accettazione ordine da parte dell’aggiudicatario
VI.Conferma ritiro ordine attraverso lettura di tessera sanitaria utente (sia presso distributore che a domicilio utente);
VII.Gestione ordine su base mensile; il sistema deve generare l’autorizzazione al ritiro solo per un mese alla volta
c) Gestione anagrafica utenti con interfaccia software anagrafica CUP
d) Riepilogo ordini e consegne effettuate con possibilità di interrogazioni per utente, periodo, Distretto di appartenenza
Tutti passaggi e le funzioni richiamate devono essere collegate in maniera diretta alla funzione di stampa.
Nella gestione del database per la tutela della riservatezza dei dati dovrà essere comprovata da parte delle ditte concorrenti l’esistenza di idonee procedure/protocolli per assicurare il rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n° 196/2003).
L’applicativo informatico messo a disposizione dell’ASL dovrà prevedere l’assistenza tecnica online e gli aggiornamenti in tempo reale.
Al fine di monitorare in ogni momento il numero degli utenti serviti, le tipologie dei presidi utilizzati, i consumi effettivi, la spesa individuale, per distretto e complessiva dell’utenza servita, la Ditta aggiudicataria dovrà inoltre fornire adeguata reportistica sui dati relativi ai consumi e ai costi anche per singolo assistito. La Ditta mediante gestione informatica dovrà:
a) aggiornare direttamente i dati relativi alle consegne effettuate (data di consegna,materiale consegnato e quantità, annotazioni utili,…);
b) aggiungere i dati della fattura emessa a fronte delle richieste di autorizzazione evase, ed aggiornare i dati per il pagamento;
c) inserire qualsiasi annotazione e/o commento utile all’evasione della pratica.
Tutta la reportistica indicata deve essere prodotta, a semplice richiesta della ASL, in formati cartaceo e/o in formato elettronico, rendendola disponibile via internet per la consultazione agli utenti abilitati indicati dalla ASL. I reports dovranno avere cadenza almeno trimestrale.
Sarà obbligo della Ditta effettuare corsi di formazione, compresi nell’importo di aggiudicazione, sull’utilizzo del programma informatico per gli operatori degli uffici distrettuali interessati e per gli eventuali operatori esterni coinvolti nelle attività di consegna.
3. Consegna a domicilio
Il concorrente dovrà indicare modalità e tempi della consegna a domicilio o presso distributore, in particolare gli accorgimenti per garantire il rispetto della privacy.
Consegna al domicilio del paziente
Attivazione fornitura e servizi: La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire il servizio di consegna al domicilio a propria cura, rischio e spese. In tutte le fasi sotto descritte la Ditta aggiudicataria dovrà
dell’assistito. La consegna al domicilio dell’utente dovrà avere cadenza mensile e sarà effettuata all’indirizzo comunicato dagli uffici distrettuali dell’Azienda Sanitaria. A insindacabile richiesta dell’utente, la consegna potrà avvenire anche presso un distributore (così come descritto al precedente art. 1 di questo Disciplinare); in questo caso, il corrispettivo all’aggiudicatario della fornitura consegnata al distributore sarà ridotto forfetariamente del 10%.
Il Responsabile dell’Unità Operativa Distrettuale dell’Azienda Sanitaria aggiudicatrice provvederà a rilasciare l’ordinativo on line al rappresentante della ditta incaricata della fornitura e/o a suo incaricato, con cadenza che sarà successivamente regolamentata tra il Distretto e la Ditta aggiudicataria. Il modello d’ordine inviato dagli uffici distrettuali dell’Azienda Sanitaria dovrà contenere i dati anagrafici completi dell’assistito, il numero di autorizzazione comprensivo di data e luogo ove dovrà essere effettuata la consegna, nonché il numero telefonico dell’assistito. L’ordinativo sarà trasmesso per via telematica su uno specifico programma gestionale web based, che verrà valutato in sede di attribuzione del punteggio qualitativo, che la ditta aggiudicataria dovrà rendere disponibile alla ASL almeno 15 gg. prima l’avvio del servizio. La Ditta aggiudicataria dovrà iniziare il servizio di consegna al domicilio indicato entro e non oltre 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta, termine massimo indicato nell’All. II al D.M. n° 332/99, ovvero in quello inferiore dichiarato in sede di gara che verrà valutato in sede di attribuzione del punteggio qualitativo. Dovrà inoltre essere garantito un servizio di consegne urgenti, in caso di motivata richiesta da parte dei competenti uffici distrettuali, entro 3 giorni di calendario dalla richiesta scritta. Le consegne successive alla prima dovranno essere effettuate almeno 3 giorni prima della scadenza del periodo di prescrizione, ovvero in quello maggiore dichiarato in sede di gara che verrà valutato in sede di attribuzione del punteggio qualitativo.
Prima della consegna la Ditta aggiudicataria dovrà avvisare telefonicamente l’utente, sempre nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy. In caso di mancato recapito il vettore lascerà avviso a domicilio al fine di concordare la nuova data di consegna. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di comunicare alla ASL la mancata consegna esperiti i predetti tentativi. In nessun caso gli ausili potranno essere lasciati a un vicino di casa, al portiere dello stabile o a chiunque altro non espressamente autorizzato dall’assistito o da persona da questi delegata. A questo scopo il ritiro dovrà essere confermato dalla lettura della tessera sanitaria a mezzo di lettore ottico, che confermerà il ritiro da parte dell’utente interessato o da persona da lui espressamente delegato a questo scopo.
Qualora la Ditta appaltatrice, durante la consegna, venisse a conoscenza del ricovero o decesso o trasferimento dell’avente diritto, è tenuta ad avvisare immediatamente i competenti uffici distrettuali. In caso di decesso dell’avente diritto, i prodotti ancora imballati e non utilizzati, saranno ritirati a cura della ditta appaltatrice che rilascerà al familiare convivente, apposita ricevuta di ritiro merce. La merce ritirata sarà rimborsata alla ASL, con emissione di nota di credito.
I prodotti dovranno essere consegnati presso il domicilio del paziente o presso altro sito distributivo preferito, come indicato nell’autorizzazione rilasciata dal competente ufficio distrettuale. La ditta aggiudicataria della fornitura è obbligata a porre in essere tutte le precauzioni per salvaguardare la “privacy” dell’assistito/Utente in ossequio al D. Lgs. N. 196/03. In particolare non dovranno in alcun modo evincersi dall’ imballaggio del prodotto/Ausilio dizioni, scritte pubblicitarie ecc… Gli automezzi utilizzati per la consegna non dovranno in alcun modo avere scritte che possano esplicitamente mettere in relazione il prodotto consegnato con l’utilizzo dell’ausilio per cui è stata rilasciata all’assistito apposita autorizzazione. La Ditta aggiudicataria risponderà direttamente di eventuali negligenze da parte del vettore nel pieno rispetto della privacy dell’assistito.
Le consegne domiciliari dovranno avvenire su emissioni di specifici ordinativi emessi da parte della ASL per il tramite degli uffici competenti di ciascun Distretto che comunicheranno l’elenco degli Assistiti/Utenti completo dei dati citati in anagrafici descritti in precedenza, prodotti e quantità autorizzate da consegnare direttamente all’interno dell’ abitazione dell’utente entro i termini cui la ditta aggiudicataria si è impegnata ad effettuare la consegna dalla data di ricevimento dell’ordine che potrà essere anticipato anche a mezzo telefax.
La cadenza delle consegne, ove non diversamente disciplinata, è relativa ad un fabbisogno di 30 giorni.
Le consegne della merce, resa franca da ogni spesa (trasporto-imballo) dovranno essere effettuate
ossequio al D. Lgs. N. 196/03. Le consegne dovranno essere accompagnate da apposito documento fiscale (DDT e/o bolla di accompagnamento), descrittivo della merce, in triplice copia, firmata per ricevuta dall’utente o da chi per esso. Delle copie, una resterà all’utente, una al fornitore ed una sarà inviata, a cura di quest’ultimo, al Distretto competente unitamente alla fattura. L’avvenuta consegna dovrà essere certificata con immediatezza sul programma gestionale di cui al presente articolo.
Qualora la merce consegnata sia diversa da quella indicata nell’ordinativo, la Ditta dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla sostituzione della stessa entro 3 gg. di calendario. La citata situazione costituirà inadempimento contrattuale e l’aggiudicatario potrà vedersi applicata la penale di cui al successivo art.13.
4. Servizio di consulenza
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire, tramite personale qualificato, un servizio di consulenza in raccordo con i competenti uffici distrettuali dell’ASL per l’intera durata della fornitura, eventuale periodo di proroga compreso. La finalità da perseguire sono le seguenti:
a) informare gli utenti sui contenuti ed i benefici del servizio offerto dall’Azienda Sanitaria, la gamma dei prodotti a disposizione, tempi e modalità di consegna, le caratteristiche funzionali e le modalità di impiego dei prodotti forniti e quant’altro opportuno all’espletamento del servizio nel miglior modo possibile;
b) informarli sul loro diritto alla riservatezza nel rispetto della legge sulla privacy e le modalità con le quali la Ditta porrà in essere tale diritto;
c) informare il personale dipendente e dell’ ASL coinvolto nel servizio sulle modalità di erogazione;
d) garantire attività di consulenza presso le sedi concordate con la ASL, al fine di fornire una valida informazione all’utente;
e) fornire, ove se ne ravvisasse la necessità e su richiesta del medico specialista dell’ ASL, prodotti alternativi e confacenti alle esigenze mediche erogabili all’Utente.
La Ditta aggiudicataria è tenuta a garantire la presenza presso le sedi distrettuali del suddetto personale qualificato per almeno 6 ore settimanali per ogni 1.000 utenti e ad esporre il protocollo operativo del servizio di consulenza presso le medesime sedi distrettuali. In ogni caso dovrà essere garantita almeno una presenza settimanale presso ogni Distretto Sanitario interessato dal presente appalto.
Il servizio di consulenza dovrà essere esplicato separatamente per ogni Lotto aggiudicato.
5. Gestione della comunicazione e dei reclami
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire:
a) Una linea verde(a titolo gratuito e senza costi per l’utenza) per far fronte a tutte le possibili richieste dell’utente accessibile almeno 5 giorni settimanali per 3 ore giornaliere. Un numero superiore di linee verdi con chiamata gratuita a disposizione dell’utenza ed una accessibilità maggiore giornaliera ed oraria verrà valutata in sede di attribuzione del punteggio qualitativo.
b) Accesso a mezzo internet con proprio indirizzo specifico e-mail di posta elettronica.
c) Manuali d’uso o guide informative sui prodotti forniti di facile lettura da consegnare agli utenti
Di tali servizi dovrà essere data adeguata pubblicità agli assistiti. Dovranno essere previste apposite procedure operative per la gestione dei reclami e delle segnalazioni da parte degli utenti con registrazione dei reclami e delle segnalazioni, analisi del contenuto dei reclami, azioni correttive e preventive da adottarsi.
Dovrà inoltre essere presentata apposita procedura per la rilevazione periodica (almeno annuale) della “customer satisfaction” circa il gradimento da parte degli utenti nei confronti dei prodotti e dei servizi forniti mediante apposito questionari, distribuito all’utenza in concomitanza con le forniture,
e da restituire agli uffici distrettuali dell’ASL secondo modalità da concordare atte comunque a garantire l’anonimato dell’utenza e il recapito diretto agli uffici.
6. Migliorie comprese nell’offerta.
Il concorrente dovrà proporre soluzioni migliorative a titolo gratuito che saranno valutate in relazione al grado di rispondenza con le esigenze della Committente e all’impatto effettivo sul servizio reso.
In ogni ipotesi tutta la documentazione tecnica descritta nel presente articolo dovrà esser priva, a pena di esclusione, di qualsiasi indicazione, anche indiretta, di carattere economico.
Poiché l’aggiudicazione avviene secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tutti gli elementi determinanti la valutazione tecnica forniti in sede di gara dalla ditta aggiudicataria costituiscono obbligo contrattuale.
LA BUSTA “C” dovrà contenere, a pena di inammissibilità, l’offerta economica, scritta su carta legale o resa legale mediante apposizione di n. 1 marca da bollo da €. 14,62 ogni quattro pagine, redatta in lingua italiana, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante, o dai legali rappresentanti in caso di associazione temporanea di imprese, con firma leggibile apposta per esteso e presentata conformemente all’allegato “ ALLEGATO D” del Disciplinare.
Nell’offerta dovranno essere indicati:
a) denominazione della Società offerente, la sua sede legale ed amministrativa, il numero di Codice Fiscale e Partita I.V.A., nonché il numero telefonico e di telefax.
b) nome e cognome, data e luogo di nascita della persona che sottoscriverà il contratto ed in base a quale titolo.
E’ necessario allegare la fotocopia del documento di identità di chi sottoscrive l’offerta e, nel caso l’offerta sia sottoscritta da persona diversa dal legale rappresentante, dovrà essere allegato anche l’originale o copia conforme all’originale della procura speciale attestante il conferimento del potere ad impegnare la Società offerente.
L’offerta, a pena di esclusione, non dovrà contenere alcuna condizione concernente modalità di pagamento, termini di adempimento, limitazioni di validità dell’offerta o altri elementi in contrasto con le norme del presente Disciplinare e del Capitolato Speciale di Gara e degli Allegati.
L’offerta incompleta non sarà presa in considerazione e la ditta offerente sarà esclusa dalla gara. Non sono ammesse offerte presentate a mezzo telegramma o telefax.
L’offerta avrà validità per 180 giorni dalla scadenza indicata per la presentazione della stessa.
Tutta la documentazione amministrativa e tecnica, nonché l’offerta economica, deve essere redatta in lingua italiana; la documentazione eventualmente prodotta in lingua straniera dovrà essere accompagnata da traduzione in lingua italiana conforme al testo straniero, certificata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da traduttori ufficiali. La presentazione della documentazione in lingua italiana o in traduzione certificata è tassativa e il mancato rispetto comporta la non valutazione del documento e l’eventuale automatica esclusione dalla gara.
Nel caso di offerta presentata da raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti, nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio di consulenza che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Si procederà all'aggiudicazione anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta valida, tecnicamente idonea.
La mancata sottoscrizione dell'offerta comporta l'esclusione della stessa dalla gara per carenza di un requisito essenziale.
Nel redigere l’offerta economica si dovrà tener conto che a insindacabile richiesta dell’utente, la consegna potrà avvenire anche presso un distributore (così come descritto al precedente art. 1 di questo Disciplinare); in questo caso, il corrispettivo all’aggiudicatario della fornitura consegnata al distributore sarà ridotto forfetariamente del 10%.
Art. 5 - CRITERI E SUBCRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L'appalto sarà aggiudicato distintamente per i lotti 1 e 2 alla Ditta che avrà presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni .
Ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi di quanto previsto dall'art. 283 del D.P.R. 207 del 05.10.2010, l’Azienda Sanitaria assume i seguenti criteri e sub- criteri di valutazione e i relativi fattori ponderali, per i quali è prevista l’assegnazione complessiva di un massimo di 100 punti, di cui 50 punti per i criteri qualitativi e 50 punti per i criteri quantitativi (prezzo), come di seguito indicato:
CRITERI QUALITATIVI MASSIMO 50 PUNTI
Ponderazione
A) QUALITA’ DELLA FORNITURA. CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE | Max 23 punti |
B) QUALITA’ DEL SERVIZIO | Max 27 punti |
CRITERIO 1) QUALITA’ DELLA FORNITURA. CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE
I 23 punti del criterio 1 risultano suddivisi nei seguenti sub-criteri:
A.1 PERFORMANCE DEGLI XXXXXX Xxx 15 punti
In linea con quanto previsto dal DM 332/99 circa la protezione, salute della pelle e confort dell’assistito gli ausili offerti e ricompresi nel Dm 332/99, dovranno rispettare, pena esclusione dalla gara, i requisiti funzionali minimi previsti dallo stesso regolamento protesico. I punteggi relativi alla qualità della fornitura saranno attribuiti dalla stazione appaltante sulla base dei certificati rilasciati alle ditte da Laboratori accreditati SINAL o altri organismi riconosciuti ai sensi dell’art. 68 comma 11 del D.Lgs. n° 163/2006. Si precisa che i suddetti certificati potranno presentare data di emissione da parte del laboratorio accreditato SINAL anche antecedente a quella di pubblicazione del bando di gara. La comprova del possesso dei requisiti tecnici richiesti potrà essere dimostrata, ai sensi dell’art. 68 del D.Lgs n° 163/2006, allegando un documento tecnico emesso dal produttore accompagnato da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà riguardante l’originalità del documento tecnico resa e sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta concorrente, ovvero da un procuratore (i cui relativi poteri siano attestati e comprovati nella documentazione di gara) corredata dalla fotocopia del documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore medesimo.
La ASL si riserva di verificare la veridicità dei dati attraverso la campionatura inviata dalle ditte o su medesimi prodotti reperiti su libero mercato.
I punteggi verranno assegnati sulla valutazione degli ausili, intesi come più rappresentativi della fornitura:
a) pannolone mutandina formato grande;
b) pannolone sagomato formato grande;
c) traversa salvamaterasso 80x180.
I citati criteri sono stati a loro volta suddivisi nei seguenti sottocriteri:
Sub criteri | Descrizione Prodotto | Cod. nomenclatore | punteggio |
A.1 | Pannolone a mutandina formato grande | cod.09.30.04.003 | 6 Punti di cui: |
A.1.1 | Velocità di assorbimento | (metodica n.001NMC93) | max 2 punti di cui |
<2 ml/sec | inidoneo | ||
2,01- 3,00 ml/sec | 0,6 |
Sub criteri | Descrizione Prodotto | Cod. nomenclatore | punteggio |
3,01 – 4,00 ml/sec. | 1,2 | ||
>4,00 ml/sec | 2 | ||
A.1.2 | Rilascio di umidità | (metodica n.002NMC93) | max 2 punti di cui |
> 0,80 gr | inidoneo | ||
0,79-0,50 gr | 0,6 | ||
0,50 – 0,08 gr | 1,2 | ||
< 0,08 gr | 2 | ||
A.1.3 | Assorbimento specifico | (metodica n.003NMC93) | max 2 punti di cui |
<7 gr/gr | inidoneo | ||
7,01-10,00 gr/gr | 0,6 | ||
10,01 – 12,00 gr/gr | 1,2 | ||
>12,00 gr/gr | 2 | ||
A.2 | Pannolone Sagomato formato grande | cod. 09.30.04.012 | max 6 punti di cui |
A.2.1 | Velocità di assorbimento | (metodica n.001NMC93) | Punti max 2 di cui |
<2 ml/sec | Inidoneo | ||
2,01- 3,00 ml/sec | 0,6 | ||
3,01 – 4,00ml/sec. | 1,2 | ||
>4,00 ml/sec | 2 | ||
A.2.2 | Rilascio di umidità | (metodica n.002NMC93) | Punti max 2 di cui |
> 0,80gr | inidoneo | ||
0,79-0,50 gr | 0,6 | ||
0,50 – 0,08 gr | 1,2 | ||
< 0,08 gr | 2 | ||
A.2.3 | Assorbimento specifico | (metodica n.003NMC93) | max 2 punti di cui |
<7 gr/gr | Inidoneo | ||
7,01-10,00 gr/gr | 0,6 | ||
10,01 – 12,00 gr/gr | 1,2 | ||
> 12,00 gr/gr | 2 | ||
A.3 | Traverse salva materasso | cod.18.12.15.003 Verrà valutata la superficie del tampone assorbente così come descritto dal DM 332/99 | max 3 punti |
< del 25% | inidoneo | ||
Tra < 25% e 30% | 1 | ||
> del 30% | 3 |
A.4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI XXXXXX Xxx 8 punti
A.4 | Le caratteristiche tecniche verranno valutate sui pannoloni a mutandina (taglia grande, media, piccola) e pannoloni sagomati (formato grande, medio e piccolo) | Max 8 punti di cui |
A.4.1 | VESTIBILITA’ E CONFORT | Max 6 punti di cui: |
In linea con quanto previsto indicato dalla ISO 15621:2011, circa l’ergonomia e il confort degli ausili, verrà considerata caratteristica migliorativa l’offerta di ausili con maggiore sgambatura. Verranno valutati gli ausili assorbenti più rappresentativi delle due principali tipologie: pannolone a mutandina taglia grande e sagomato formato grande. I punteggi relativi alla qualità della fornitura saranno attribuiti dalla Commissione Giudicatrice sulla base dei dati rilevabili dalla scheda tecnica del prodotto, dalle certificazioni e dalla campionatura presentata. Il punteggio sarà distribuito con criterio proporzionale come segue: | ||
sagomatura e vestibilità dei pannoloni a mutandina | 1 | |
sagomatura e vestibilità dei pannoloni sagomati | 1 | |
Test di laboratorio per valutazione del comfort in relazione alla sgambatura del prodotto offerto | 2 | |
Test di laboratorio per vestibilità | 2 | |
A.4.2 | ALTRE CARATTERISTICHE | |
Sistema di fissaggio e riposizionamento adesivo | Max 2 punti | |
Si intende valutare la capacità del materiale esterno al pannolone di resistere al distacco dell’adesivo e al suo riposizionamento; la più ampia zona in cui posizionare e riposizionare gli adesivi/sistemi di fissaggio e la praticità/semplicità d’uso degli stessi. | ||
Confezionamento e identificabilità | ||
Si intende valutare la presenza sull’ausilio di un qualsivoglia sistema utile alla segnalazione del grado di umidità del prodotto, ovvero il livello di saturazione raggiunto dai materiali assorbenti in fase di esercizio, nonché la presenza sulla confezione primaria e/o sull’ausilio di un qualsivoglia sistema utile alla identificazione visiva istantanea della taglia/livello di assorbenza del prodotto (es. colori, simboli ecc.) I punteggi relativi alla qualità della fornitura saranno attribuiti dalla Commissione Giudicatrice sulla base dei dati rilevabili dalla scheda tecnica del prodotto e dalla campionatura presentata. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione Giudicatrice secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. |
Criterio B) QUALITA’ DEL SERVIZIO
I 27 punti del criterio B) risultano suddivisi nei seguenti sub-criteri:
Sarà valutata la presenza di personale qualificato per fasce orarie e giornaliere per ogni 1000 Utenti, quale proposta migliorativa rispetto a quanto indicato nella descrizione dei servizi minimi (art. 4 del presente Disciplinare), secondo i seguenti parametri:
B.1 | Servizio Assistenza professionale: | max 4 punti di cui |
B.1.1. | presenza del personale da 6 a 8 ore settimanali per ogni 1.000 Utenti | 1 |
presenza del personale oltre 8 ore settimanali per ogni 1.000 Utenti | 2 | |
B.1.2. | Curriculum e qualifiche del personale assegnato al servizio di consulenza; il punteggio sarà attribuito in relazione alla dimostrazione del possesso di ulteriori esperienze e qualifiche oltre il requisito minimo (qualifica di infermiera professionale) | 2 |
B.2) | Progetto di organizzazione dei servizi connessi: | Max 8 punti |
Il punteggio sarà attribuito alle proposte migliorative, rispetto a quanto indicato nell’art. 4 del presente Disciplinare, in merito a: • Avvio del servizio/ Piano di subentro nel servizio di fornitura • Attivazione e fornitura e servizi • Attività di consulenza/Piano di gestione reclami Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione Giudicatrice secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. | ||
B.3 | Servizio informatico - Software dedicato alla gestione del servizio | Max 4 punti |
Gli archivi informatizzati degli utenti (che dovranno contenere i dati anagrafici di ciascun utente, la residenza, il domicilio di consegna, il numero di tessera sanitaria, quantità e tipologia dei prodotti prescritti e forniti, compreso il codice del nomenclatore, date di consegna, importi di fornitura, e ogni altro dato utile) sono e rimarranno di proprietà della ASL anche se gestiti dalla ditta aggiudicataria su proprio software applicativo, ma comunque, su autorizzazione delle stesse Aziende Sanitarie. Dovrà essere garantito in tale gestione il rispetto delle normativa vigente sulla “privacy” (D. Lgs n°196/2003). L’accesso a detti archivi dovrà essere consentito in qualsiasi momento ai singoli distretti e/o dipartimenti operativi anche eventualmente con collegamenti diretti in rete. E’ richiesto il manuale d’uso dettagliato del software di gestione in lingua italiana. Verrà richiesta, ove necessario, una dimostrazione pratica di funzionamento on–line ed in tempo reale dei software applicativi. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. Le caratteristiche minime del sistema sono quelle già indicate nel precedente art.4 | ||
B.4 | Impatto ambientale | Max 4 punti di cui |
B.4.1 | Certificazioni attestanti attenzione impatto ambientale aziendale ( certificato Emas) | 1 |
B.4.2 | relazione sintetica di descrizione delle attività messe in campo dai concorrenti per sostenibilità ambientale, corredata da certificazioni; la Commissione giudicatrice attribuirà il punteggio in relazione alle attività oggettivamente dimostrate e dimostrabili dai concorrenti inerenti lo specifico settore della riduzione dell’impatto ambientale | Max 3 |
B.5 | Progetto Formativo | Max 3 punti |
Nell’ambito del progetto generale, sarà valutato il progetto formativo offerto dalla Ditta relativo a questi argomenti: a) Formazione delle famiglie o di chi assiste i disabili che necessitano di ausili per l’incontinenza; si terrà conto del metodo, del modo, del tempo destinato e di precedenti esperienze a riguardo; b) Formazione del personale della ASL che si occupa del settore (Medici – infermieri – personale amministrativo; sarà valutata la proposta formativa in termini qualitativi e quantitativi, soprattutto in relazione alle specifiche esigenze della ASL. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione. | ||
B.6 | Migliorie | Max 2 punti |
Il punteggio sarà assegnato in relazione alle migliorie offerte nella relazione tecnica; saranno prese in considerazione migliorie di effettiva utilità al servizio e alla ASL, con particolare riferimento ai rapporti con l’utenza, al sistema di fatturazione, al software gestionale, alla formazione del personale coinvolto. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione. | 2 | |
CRITERI QUANTITATIVI | PREZZO | Max 50 punti |
Riepilogo della suddivisione dei punteggi tecnici:
criterio | Sub criterio | Punteggio massimo attribuibile |
A.1 | 6 | |
A.1.1 | 2 | |
A.1.2 | 2 | |
A.1.3 | 2 | |
A.2 | 6 | |
A.2.1 | 2 | |
A.2.2 | 2 | |
A.2.3 | 2 | |
A.3 | 3 | |
A.4 | 8 | |
A.4.1 | 6 | |
A.4.2 | 2 | |
B.1 | 4 | |
B.1.1 | 2 | |
B.1.2 | 2 | |
B.2 | 8 |
criterio | Sub criterio | Punteggio massimo attribuibile |
B.3 | 4 | |
B.4 | 4 | |
B.4.1 | 1 | |
B.4.2 | 3 | |
B.5 | 3 | |
B.6 | 2 |
Chiarimenti sui sistemi di valutazione
Si precisa che in relazione ai criteri qualitativi indicati nella precedente tabella, le offerte che non raggiungeranno un punteggio qualitativo complessivo pari ad almeno 35 punti su 50 punti saranno escluse dalle successive fasi della gara.
Per quanto riguarda il criterio del prezzo, va precisato che l’offerta andrà redatta secondo lo schema dell’allegato D senza modificare l’ordine dei prodotti così come prospettato nell’apposita tabella. Qualora una Ditta voglia partecipare per un solo lotto della fornitura, potrà cancellare dal modulo dell’offerta economica le parti che non interessano barrandole.
Per ogni offerta il punteggio di 50/100 verrà attribuito alla ditta che presenterà il prezzo complessivo più basso per l’intero lotto, inferiore alla base d’asta indicata, ottenuto secondo quanto prescritto nel presente Disciplinare. Alle altre ditte verranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente formula:
50 X IMPORTO LOTTO COMPLESSIVO ANNUO PIU’ BASSO
punteggio da attribuire =
IMPORTO LOTTO COMPLESSIVO ANNUO IN ESAME
Si procederà, infine, alla somma dei punteggi espressi per il prezzo e per i criteri qualitativi; l’aggiudicazione avverrà pertanto a favore della ditta che avrà conseguito complessivamente il punteggio più alto.
Tutti i calcoli necessari per la determinazione dei coefficienti e dei conseguenti punteggi con le modalità sopra indicate, saranno eseguiti con arrotondamento alla seconda cifra decimale.
L'Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Resta in ogni caso salva la facoltà dell’Amministrazione di non procedere all’aggiudicazione per esigenze di pubblico interesse, per eccessiva onerosità e/o per incongruità dell’offerta nel suo insieme.
Di tutte le operazioni svolte dalla Commissione di aggiudicazione sarà redatto apposito verbale, contenente le motivazioni dei punteggi assegnati ai concorrenti e delle eventuali inidoneità comportanti esclusione delle offerte dalla gara.
Qualora un’offerta, secondo quanto previsto dall’art. 86 – c. 2 - del D.Lgs. n. 163/2006 appaia anormalmente bassa, si procederà alla verifica ai sensi dell'art. 87 - c. 5 del medesimo decreto.
Il Responsabile Unico del Procedimento procederà alla verifica dell’anomalia.
Documentazione tecnica e campionatura.
Le Imprese concorrenti sono tenute a presentare la seguente documentazione tecnica:
1) Schede tecniche per tutti i prodotti offerti dalle quali dovrà evincersi quali dati minimi:
a) Il codice di classificazione a norma ISO, riportata nel D.M. 332/99, Ditta produttrice, denominazione commerciale, possesso della marcatura CE, l’indicazione dell’organismo accreditato che ha rilasciato detta certificazione, caratteristiche tecniche corrispondenti ai requisiti minimi previsti dal succitato Decreto Ministeriale, con indicazione dei parametri validi a rilevare le caratteristiche intrinseche degli ausili stessi;
b) Le schede dei prodotti che sono oggetto specifico dell’attribuzione dei punteggi, come dettagliatamente indicato nell’art. 5 del presente Disciplinare dovranno riportare tutti gli elementi utili per l’attribuzione del punteggio da parte della Commissione Giudicatrice.
2) Certificazioni richieste per la valutazione della performance degli ausili, come dettagliatamente indicato nell’art. 5 del presente Disciplinare;
3) Dichiarazioni per la valutazione delle caratteristiche tecniche degli ausili, come dettagliatamente indicato nell’art. 5 del presente Disciplinare
4) Certificazioni relative all’impatto ambientale;
Le predette certificazioni possono essere presentate in originale o con le modalità alternative previste dal D.P.R. 445/2000 e in ogni caso dovrà essere dimostrato il possesso al momento della presentazione dell’offerta.
5) Relazione sintetica ma esaustiva del progetto di organizzazione del servizio di consegna e dei servizi connessi suddivisa in capitoli corrispondenti ciascuno ai sub-criteri previsti per il criterio 2) “Qualità del servizio” indicati nell’art. 5 del presente Disciplinare. La relazione – pena la mancata valutazione delle parti eccedenti - non dovrà eccedere complessivamente le 30 pagine (facciate) formato A4, dimensioni carattere almeno 11 “Times New Roman” con interlinea almeno “singola”. Restano escluse dal conteggio l’eventuale copertina, sommario, depliant e materiale tecnico illustrativo i prodotti.
La relazione dovrà essere sottoscritta in calce dal titolare della ditta individuale o dal Legale Rappresentante in caso di società. Il contenuto della stessa costituirà per l’impresa concorrente un preciso impegno contrattuale in caso di aggiudicazione.
Nel caso di Associazione Temporanea di Imprese, la relazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiscono il predetto raggruppamento.
Per ciascuna delle voci soggette a valutazione, come indicato nell’art. 5 del presente Disciplinare e precisamente:
- pannolone a mutandina formato grande, formato medio e formato piccolo
- pannolone sagomato formato grande, formato medio e formato piccolo;
- traversa salvamaterasso 80x180
dovrà essere presentata pena l'esclusione, la campionatura come specificato nel presente articolo, in quantità di n. 4 confezioni per ciascuna delle voci soggette a valutazione soprariportate.
La campionatura del materiale offerto dovrà corrispondere a quanto specificato in offerta e nelle schede tecniche presentate in sede di gara. Ai suddetti campioni si farà riferimento per la valutazione tecnica e per l’eventuale verifica della veridicità dei dati tecnici dichiarati.
I suddetti campioni potranno essere utilizzati nel caso di controlli comparativo-qualitativi e sulle difformità del materiale ordinato rispetto a quello consegnato, in esecuzione di contratto da parte della ditta aggiudicataria.
La campionatura, inviata in porto franco, è da considerarsi gratuita e pertanto sarà considerata di proprietà dell’Azienda.
La campionatura dovrà:
- riportare all’ esterno della confezione e/o del cartone di ciascun prodotto la denominazione della
ditta concorrente e l’articolo contenuto, specificando il nome commerciale dello stesso, la ditta produttrice, il codice del D.M. 332/99, nonché il codice prodotto Ditta e la voce a cui si riferisce;
- essere corredata da scheda analitica di ciascun prodotto, redatta in lingua italiana, dalla quale si possa individuare esattamente la composizione del prodotto medesimo con riferimento alle caratteristiche tecniche indicate del D.M. 332/99 ed alle altre caratteristiche previste nel presente Capitolato.
La suddetta campionatura, corredata dall'elenco dei campioni presentati, dovrà essere racchiusa in distinto collo chiuso con nastro adesivo trasparente e siglato sui lembi di chiusura.
Tale collo deve riportare in maniera chiara e leggibile, le seguenti indicazioni:
- l’indicazione del soggetto candidato offerente (nome e ragione sociale della ditta concorrente);
- la seguente dicitura:
NON APRIRE - Contiene campionatura relativa alla Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi.
Analogamente a quanto previsto per l'offerta tecnica, il suddetto collo, indirizzato all’Azienda Sanitaria Locale di Nuoro, Via Demurtas n.1 08100 Nuoro, deve pervenire, pena l’esclusione, entro il termine perentorio del giorno 20.09.2013, ore 13:00 all'Ufficio protocollo dell'ASL di Nuoro.
Il recapito dei plichi e dei colli rimane ad esclusivo carico e rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo non giungano a destinazione nel termine tassativamente previsto.
Per termine di presentazione dell'offerta deve intendersi quello di effettivo ricevimento dei medesimi da parte dell’ASL di Nuoro, a nulla rilevando la data di spedizione da parte del concorrente.
La mancata presentazione della documentazione tecnica e della campionatura richiesta, non consentendo un’adeguata valutazione tecnica, comporterà l’esclusione dell’offerta.
Si precisa che la Commissione Giudicatrice ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico valuterà solamente la documentazione prodotta dal concorrente in sede di gara.
Tutta la documentazione tecnica prodotta deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia indicazione diretta e/o indiretta di carattere economico.
Art. 6 - MODALITÁ DI SVOLGIMENTO
Il Presidente della Commissione Giudicatrice, il giorno 24.09.2013 alle ore 10.00 presso la sala riunioni del Servizio Provveditorato dell’Azienda Sanitaria Nuoro, procederà all’apertura in seduta pubblica dei plichi pervenuti nei termini previsti, delle buste contenenti la documentazione amministrativa e la documentazione tecnica ed ammetterà alla fase successiva del procedimento quelle ditte che avranno inviato nei modi stabiliti, la suddetta documentazione, ed in possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.
Le ditte, se necessario, verranno invitate a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006.
La documentazione tecnica presentata da ciascuna ditta ammessa verrà acquisita dalla Commissione nominata dall’Azienda ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs. n.163/2006 per la valutazione, in successive sedute non pubbliche, degli aspetti qualitativi per l’assegnazione dei relativi punteggi.
Esaurito il lavoro della Commissione, il Presidente, in altra seduta pubblica la cui data verrà tempestivamente segnalata a mezzo fax o e-mail a tutte le ditte partecipanti, comunicherà la valutazione di conformità ed il punteggio qualitativo assegnato a ciascuna offerta dalla predetta Commissione.
In questa ultima seduta pubblica, dopo la comunicazione dei punteggi assegnati, il Presidente di gara provvederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche delle ditte ammesse e determinerà il punteggio attribuito a ciascuna offerta.
Il Presidente, infine, nella stessa seduta, sulla base della sommatoria dei punteggi conseguiti da ciascuna ditta, redigerà la graduatoria finale dichiarando l’aggiudicazione provvisoria ai sensi dell’art.11 – comma 4 –del D.Lgs. n.163/2006.
L’appalto sarà aggiudicato alla ditta che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto quale risultato della somma dei punteggi ottenuti nella valutazione dei parametri prezzo/qualità.
Nell’ipotesi di offerte che riportino un punteggio uguale, si procederà richiedendo, nel corso della seduta pubblica, un miglioramento percentuale dell’offerta. Nel caso in cui le ditte invitate al miglioramento non siano presenti o non intendano migliorare l’offerta, l’aggiudicazione avverrà a favore della ditta che ha ottenuto il punteggio “qualità” più elevato. In caso di ulteriore parità di offerta, l’aggiudicazione avverrà per sorteggio.
Alle sedute pubbliche potranno partecipare i legali rappresentanti delle ditte partecipanti o delegati muniti di regolare procedura/delega.
Di tutte le riunioni pubbliche della Commissione Giudicatrice verrà data notizia sul sito internet dell’Azienda xxx.xxxxxxxx.xx alla voce Bandi e Gare nello spazio dedicato a questa procedura; è dunque preciso onere delle ditte partecipanti verificare periodicamente la pubblicazione di nuovi avvisi.
Art.7 - ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA
Successivamente all'aggiudicazione provvisoria, si procederà alla verifica dei requisiti dichiarati nei confronti dell'aggiudicataria e del concorrente che segue in graduatoria.
All'aggiudicataria definitiva sarà quindi richiesto di produrre la seguente documentazione prevista ai fini della stipulazione del contratto:
• cauzione definitiva; l’esecutore del contratto è obbligato a costituire, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii, una garanzia fideiussoria del 10% dell’importo presunto dell’appalto di cui all’art. 4, punto 5 del presente Disciplinare.
• ogni altro documento o informazione necessaria
L’aggiudicazione, immediatamente vincolante per il soggetto aggiudicatario, non è obbligatoria per l’Amministrazione aggiudicatrice sino a quando non sarà approvata con formale atto deliberativo da parte dell’organo deliberante.
Successivamente alla delibera di aggiudicazione del Direttore Generale, decorso il termine di cui all'art. 11-c.10 del D.Lgs. n.163/2006, previa verifica positiva dei requisiti dichiarati ed acquisizione della suddetta documentazione, il contratto verrà concluso mediante scrittura privata.
Il pagamento delle spese di registrazione e bolli del contratto, e ogni altro onere derivante dalla registrazione del contratto, sono a carico dell’aggiudicatario.
Art.8 - PARI OFFERTA
Come già descritto nel precedente art.6, in caso le migliori offerte risultino con uguale punteggio si procederà, seduta stante, come segue:
i concorrenti presenti, che hanno presentato le offerte migliori di uguale punteggio, saranno invitati a migliorare immediatamente l'offerta con una riduzione del prezzo; analoga procedura sarà eseguita anche nel caso di presenza di un solo concorrente;
se nessuno dei concorrenti risulta presente, o se i presenti rifiutano di effettuare l'offerta di miglioria, si procederà subito mediante sorteggio.
Art.9 - CAUSE ESPRESSE DI ESCLUSIONE
Fatta salva la facoltà prevista dall'art. 46 del D.Lgs. n. 163/2006, la violazione o inosservanza delle disposizioni contenute nei seguenti punti comporta l’automatica esclusione dalla gara essendo tali prescrizioni dettate a presidio della par condicio, segretezza e imparzialità:
a. assenza di uno o più dei requisiti di ammissibilità;
b. mancata o incompleta presentazione della documentazione richiesta a corredo dell’offerta;
c. mancata presentazione della cauzione o fideiussione provvisoria;
d. mancanza dell’avvenuto pagamento della contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
e. offerta pervenuta oltre il limite indicato nel bando di gara. A tal fine fa fede la data apposta dall’Ufficio Protocollo della ASL;
f. offerta sottoposta a condizione, ovvero modificante la proposta della ASL;
g. offerta indeterminata o incompleta;
h. offerta espressa con riferimento ad altra offerta;
i. mancata sigillatura e/o mancata apposizione delle firme o sigle sui lembi di chiusura del plico e della busta contenente l’offerta giuridica;
j. mancata sigillatura o mancata apposizione delle firme o sigle sui lembi di chiusura della busta contenente i documenti preliminari di selezione tecnica;
k. mancata sigillatura o mancata apposizione delle firme o sigle sui lembi di chiusura della busta contenente i documenti preliminari di selezione economica;
l. offerta ritenuta anormalmente bassa e non adeguatamente motivata ai sensi degli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. n.163/2006;
Art.10 - CONCORRENZA SLEALE
Qualora un soggetto candidato partecipi alla presente gara all’interno di un raggruppamento temporaneo di imprese, non può parteciparvi anche in forma singola o facente parte di altro raggruppamento.
Il mancato rispetto di tale divieto comporta l’esclusione dalla gara del soggetto candidato che ha presentato l’offerta in forma singola oltre che all’interno del raggruppamento temporaneo rimanendo comunque valida l’offerta presentata da raggruppamento temporaneo. Nei casi in cui una medesima ditta partecipi contemporaneamente a due o più raggruppamenti temporanei,. L’esclusione si estende ad entrambi i raggruppamenti.
Analoghe disposizioni si applicano in caso di offerte presentate da consorzi.
Sono esclusi dalla gara i raggruppamenti temporanei di imprese che, di fatto, costituiscono, con la creazione di cartelli, elusione della libera concorrenza. In tale ultima fattispecie i relativi atti sono trasmessi all’Autorità che vigila sulla libera concorrenza. Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino, rispetto ad altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’ art. 2359 c.c. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Art.11 – APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA E ALTRE DISPOSIZIONI PARTICOLARI
Dovrà essere garantita nel corso della vigenza contrattuale la possibilità per singoli pazienti, in caso di eventuali manifestazioni allergiche o di altre indicazioni sanitarie di usufruire di prodotti alternativi rispetto a quelli offerti, anche di altro marchio, dietro precisa indicazione del medico specialista del SSN. La consegna di prodotti alternativi dovrà essere autorizzata dal competente ufficio distrettuale dell’Azienda Sanitaria, previa acquisizione della scheda tecnica del prodotto e la verifica della conformità alle caratteristiche tecniche minime previste nel Nomenclatore, al prezzo di offerta del proprio corrispondente, ove esistente, o ad un prezzo da concordare se l’ausilio non rientra tra le tipologie di gara. Resta comunque esplicitamente inteso l’obbligo contrattuale dell’aggiudicatario del lotto di fornire, nei casi su menzionati e a semplice richiesta della ASL, prodotti di altri marchi; tempi e condizioni di fornitura devono rimanere immutati anche nel caso di fornitura di prodotti di altri marchi.
Nel caso di prodotti non inclusi nel nomenclatore o di cui non si trovi una corrispondenza nell’offerta di gara, è fatta salva la facoltà della ASL di rivolgersi anche ad altri soggetti oltre l’aggiudicatario, trattandosi di prodotti il cui prezzo non è stato oggetto di gara e che pertanto verrebbero acquistati con una procedura estranea alla presente gara d’appalto.
L’impresa aggiudicataria ha l’obbligo di comunicare all’Azienda Sanitaria ogni variazione della propria ragione sociale o trasformazione della medesima, nonché ogni mutamento inerente l’Istituto e/o rappresentanza del medesimo, fermo restando la facoltà dell’appaltante di risolvere in tale ipotesi il contratto, senza che l’aggiudicataria possa eccepire inadempimenti alcuni nei confronti dell’ente appaltante stesso.
Saranno a carico della ditta aggiudicataria tutte le tasse e contributi di ogni genere gravanti sulle prestazioni, nonché i rischi connessi all’esecuzione dell’incarico.
Art.12 - CAUSA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITA’ DI ECCEZIONI
Il soggetto contraente non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta.
Tutte le riserve che il soggetto aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alla Asl e documentata con analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
ART. 13 - PROVE DA LABORATORIO
Successivamente alla formulazione della graduatoria provvisoria, per la prima classificata, e durante tutto il periodo di vigenza dell’appalto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di effettuare in contraddittorio le prove da nomenclatore e sulle altre caratteristiche dichiarate, al fine di accertare la rispondenza tra i campioni di gara, le schede tecniche e le dichiarazioni fornite dalla Ditta. Il laboratorio sarà scelto a discrezione della Stazione Appaltante e sarà comunicato al concorrente, insieme alla data della prova, con almeno 15 giorni di preavviso. Le spese relative alle prove di laboratorio saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
In caso di comprovata difformità dichiarata dal Laboratorio rispetto ai coefficienti di variazione comunicati dal Laboratorio stesso, prima dell’effettuazione delle prove, tra la scheda tecnica, le dichiarazioni e la campionatura di gara, o in caso di valori minimi al di sotto di quanto prescritto dal Nomenclatore, anche per un singolo ausilio, si procederà alla esclusione della Ditta prima in graduatoria di merito, con conseguente passaggio alla seconda classificata, per la quale potranno essere effettuate le prove di laboratorio come sopra descritte.
Art.14 – PENALITÁ
Salvo più gravi e diverse azioni previste dalle norme di legge e/o dal presente capitolato speciale d’appalto e/o da regolamenti, la ASL, a prima tutela di ciascuna e/o di tutte le norme contenute nel presente Disciplinare, qualora le stesse vengano, in tutto e/o in parte, disattese, si riserva di applicare, previa tempestiva contestazione per iscritto, le seguenti penalità, giornaliere e cumulabili:
• euro 300,00 per ogni giornata di ritardo nei tempi di consegna degli ausili;
Nel caso in cui la consegna non avvenga entro i termini previsti, l’Azienda, dopo 7 giorni di ritardo, potrà far eseguire da altre imprese le forniture necessarie, detraendo l’importo della fornitura (compresa consegna) e delle penali dal corrispettivo dovuto o dalla cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno;
• euro 500,00 per ogni consegna errata nella qualità e quantità rispetto all’ordine ASL;
Per ogni altro caso di violazione o inadempimento o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali previsti, previa tempestiva contestazione scritta, si applicherà una penale massima di € 500 per ogni violazione contestata.
Fatte in ogni caso salve le disposizioni tutte in tema di risoluzione del contratto di cui al successivo art.16, alle contestazioni inviate all’Aggiudicatario ai sensi e per gli effetti del presente articolo si applicheranno le procedure di seguito descritte:
a) La ASL provvederà a far pervenire per iscritto all’Aggiudicatario le eventuali contestazioni nonché i rilievi mossi a seguito dei controlli effettuati, comunicando altresì eventuali prescrizioni alle quali la stessa dovrà uniformarsi nei tempi stabiliti.
b) Entro tre giorni dal ricevimento della nota di contestazione, l’Aggiudicatario dovrà presentare le proprie giustificazioni alla Direzione della ASL che ha effettuato la contestazione.
c) La ASL, previa valutazione delle giustificazioni addotte dall’Aggiudicatario per i singoli e specifici casi, provvederà alla irrogazione delle penali di cui al presente articolo.
d) L'Aggiudicatario non potrà addurre, a giustificazione del proprio operato, circostanze e fatti che potevano essere previsti e che non sono stati preventivamente comunicati per iscritto.
L'applicazione delle suddette penali non esclude qualsiasi altra azione, in qualsiasi altra forma e/o
natura e/o in qualsiasi altra sede, che la ASL intenda eventualmente intraprendere. Rimane in ogni caso riservato all’Azienda il diritto di pretendere il risarcimento del maggior danno subito.
ART. 15 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
A seguito del provvedimento di aggiudicazione definitiva si procederà alla successiva stipulazione del contratto ai sensi e con la tempistica prevista dalle vigenti norme in materia. Tutte le spese inerenti e consequenziali alla stipulazione del contratto, nessuna esclusa, saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
Art.16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso in cui la Società aggiudicataria risultasse inadempiente nell’esecuzione dei servizi resi, l’ente appaltante potrà risolvere ex art. 1456 c.c., l’incarico, previo invio di raccomandata con ricevuta di ritorno.
La revoca avrà effetto dal 30° giorno successivo alla data di ricevimento della raccomandata. L’incarico si intenderà altresì risolto, con decorrenza immediata, e senza obbligo di informazione, qualora venga meno l’iscrizione all’albo dei mediatori dell’impresa aggiudicataria, la quale è tenuta a darne comunicazione all’ente appaltante al verificarsi della circostanza. L’Azienda Sanitaria si riserva altresì la facoltà di risolvere il contratto ex art. 1456 c.c., qualora la Società aggiudicataria ometta di dimostrare di aver stipulato annualmente la polizza di assicurazione della responsabilità civile per negligenze, errori professionali o altra inadempienza.
L’appaltante avrà – in ogni caso – diritto al risarcimento degli eventuali danni subiti, comunque imputabili a negligenza, errori ed omissioni della società aggiudicataria.
Art.17 - FORO COMPETENTE
Foro competente sarà, per ogni controversia, quello di Nuoro.
Art.18 - DIVIETO DI SUBAPPALTO
È fatto divieto assoluto di subappalto, pena la rescissione del contratto in danno dell’aggiudicatario.
Art.19 - FATTURAZIONI E PAGAMENTI
L’Appaltatore assicura il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla legge 13/08/2010, n.136. In particolare i pagamenti relativi al presente appalto saranno effettuati a mezzo di conti correnti dedicati (anche in maniera non esclusiva) accesi presso banche o Poste Italiane Spa, a mezzo bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
L’appaltatore presenterà a carico dell’ASL fatture mensili posticipate secondo le indicazioni che saranno fornite dalla struttura preposta ed in osservanza di quanto stabilito dal presente capitolato. L’ASL provvederà al pagamento entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il ritardo nel pagamento dei corrispettivi dovuti, potrà essere sospesa la prestazione dei servizi previsti dal presente capitolato. La fattura sarà emessa in funzione degli ordini ricevuti dall’ASL per il mese di riferimento.
Art.20 - REVISIONE PREZZI
I prezzi offerti e fissati al momento dell'aggiudicazione resteranno fissi ed invariabili per il primo anno di validità del contratto. A partire dal secondo sono soggetti alla revisione dei prezzi ai sensi e con le modalità previste dall’art. 115 del D.Lgs. n. 163/2006.
La revisione sarà operata sulla base di una istruttoria condotta dal Responsabile Aziendale in contraddittorio con l’impresa aggiudicataria sulla base di dati forniti dall’ISTAT.
In particolare la procedura di revisione in aumento sarà attivata solo a domanda di parte sulla base degli indici ISTAT di incremento dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, fatte salve le eventuali future modificazioni.
Art.21 - NORMA DI SALVAGUARDIA
L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio, di sospendere o annullare il presente procedimento di gara per adesione ad Unioni di Acquisto o altri sistemi centralizzati di approvvigionamento, o per altri motivi senza che alcuna ditta partecipante possa vantare alcuna pretesa.
In caso di interruzione anticipata verranno riconosciute all’Aggiudicatario solo le forniture già formalizzate all’atto della motivata disdetta dal contratto.
Per quanto non espressamente previsto nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara, nel Capitolato speciale e negli Allegati, si ritengono applicabili le norme civilistiche regolanti l’appalto, nonché le disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia di appalti pubblici.
La Ditta aggiudicataria dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 come modificata dal D.L. n. 187/2010 convertito con Legge n°217/2010.
Art.22 – ALLEGATI
Al presente disciplinare di gara sono allegati, per farne parte integrante e sostanziale, i seguenti modelli:
Allegato A- Istanza di partecipazione alla gara; Allegato B-Dichiarazione possesso requisiti generali; Allegato C- Dichiarazione soggetti cessati;
Allegato D- Offerta economica;
Art. 23 - COMUNICAZIONI E RICHIESTE DI INFORMAZIONI RELATIVE ALLA PROCEDURA
Le richieste di chiarimenti relative alla procedura di gara e alla documentazione ad essa collegata, dovranno essere inoltrate al Responsabile Unico del Procedimento o via fax al numero 000000000 o via e-mail all'indirizzo xxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xx .
I chiarimenti verranno pubblicati, con effetto di notifica a tutte le ditte concorrenti, sul sito internet dell'Azienda, xxx.xxxxxxxx.xx , almeno sei giorni prima del termine stabilito per la ricezione delle offerte. Sarà cura delle ditte consultare periodicamente il sito internet aziendale per verificare la pubblicazione di informazioni e chiarimenti inerenti la gara.
Ai sensi dell'art.71 del D.Lgs n.163/2006, il termine ultimo per la presentazione di richieste di chiarimenti sui documenti di gara è il decimo giorno antecedente il termine stabilito per la ricezione delle offerte, in modo da garantire la pubblicazione dei chiarimenti entro sesto giorno antecedente il termine stabilito per la ricezione delle offerte. Le richieste di chiarimenti inoltrate oltre il termine non avranno risposta.
Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente Amministrativo x.xx Dott. Xxxxxxx Xxxx del Servizio Provveditorato
x.xx Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx