Proroga progetto europeo CluStrat.Prosecuzione attivita' previste dal Contratto di collaborazione coordinata e continuativa Rep. n. 16735 del 13/04/2012 con la collaboratrice Marta Ferrero per lo svolgimento di attivita' connesse alla gestione di...
REGIONE PIEMONTE BU41 09/10/2014
Codice DB2102
D.D. 26 settembre 2014, n. 223
Proroga progetto europeo CluStrat.Prosecuzione attivita' previste dal Contratto di collaborazione coordinata e continuativa Rep. n. 16735 del 13/04/2012 con la collaboratrice Xxxxx Xxxxxxx per lo svolgimento di attivita' connesse alla gestione di progetti europei. Accertamento complessivo di euro 7.872,22 su capp. vari e relativi impegni di spesa su capp. del bilancio 2014 a valere sul progetto CluStrat.
La Direzione Innovazione Ricerca e Università, con le note 18 maggio 2011, prot. 3287/DB13.03 e 3288/ DB13.03, ha avviato il procedimento diretto all’affidamento di tre collaborazioni a termine con soggetti altamente qualificati per attività da svolgersi nell’ambito dei progetti europei cui partecipa la Direzione stessa, finanziati dal 7° Programma Quadro e dai programmi di cooperazione territoriale europea.
Con DD n. 41 del 07 marzo 2012, a seguito della procedura di selezione svolta in conformità delle circolari regionali n. 5332/5/Pres del 17/5/005, n.10581/Pres/5 del 3/8/2006 e n. 9859/5/Pres del 3/9/2007 e alla DGR 28-1337 del 29 dicembre 2010, è stato approvato il verbale della Commissione esaminatrice (appositamente nominata con la DD 146 del 11 luglio 2011) agli atti della Direzione Innovazione, Ricerca, Università - Settore Ricerca, Innovazione, Competitività e tra le candidate è stata individuata altresì Xxxxxxx Xxxxx, tra i soggetti idonei, per padronanza delle lingue straniere, comprovata competenza e professionalità, richieste rispetto allo svolgimento delle attività di gestione tecnico amministrativa nell’ambito di progetti finanziati dai programmi di cooperazione territoriale europea e delle attività di supporto nell’ambito di progetti finanziati dal 7° Programma Quadro, di competenza del Settore Ricerca, Innovazione, Competitività.
Con DD n. 71 del 05 aprile 2012 è stato approvato lo schema di contratto per l’affidamento dell’incarico alla collaboratrice Xxxxxxx Xxxxx.
In particolare preso atto della disponibilità della collaboratrice Xxxxxxx Xxxxx allo svolgimento dell’ incarico oggetto della procedura di selezione, con decorrenza 13 aprile 2012, per una durata coincidente con la durata dei progetti, prevista in 30 mesi è stato sottoscritto il relativo contratto (Rep. n. 16735/2012). Importo lordo annuo euro 26.000,00 ritenuto congruo con riferimento ad analoghe prestazioni e alle retribuzioni previste dal C.C.N.L. comparto Regioni ed Enti locali.
Considerati i presupposti che hanno legittimato l’affidamento dell’ incarico, a carattere temporaneo legato alla durata dei progetti in oggetto e relativo a prestazioni di elevata professionalità contraddistinte da un’ampia autonomia nel loro svolgimento e per i quali la Struttura regionale non è in grado di far fronte con le risorse professionali presenti ad oggi al suo interno.
Dato atto che le attività specificate dall’attuale contratto sono svolte dalla collaboratrice Xxxxx Xxxxxxx con professionalità, puntualità, precisione e che il supporto fornito consente alla Regione Piemonte di adempiere con regolarità ed efficacia a tutte le fasi stabilite nell’ambito dei progetti europei e nello specifico nell’ambito del progetto CluStrat - Boosting innovation through new cluster concepts in support of emerging issues and cross-sectoral themes (index number 3sCE411P1). Inoltre rilevata l’esigenza di garantire il supporto alla gestione dei rapporti amministrativi con le strutture di Programma, organizzazione di incontri di partenariato, organizzazione e gestione dei sistemi di archiviazione del materiale e della documentazione finanziaria inerenti i progetti europei. Tenuto conto altresì della rilevanza che hanno le attività
periodiche relative al monitoraggio, controllo e reportistica finanziaria e di attività, secondo i regolamenti europei e dei programmi specifici.
Ritenuto che il lavoro tuttora svolto in questi ambiti, impostato e avviato in collaborazione con il Settore Ricerca, Innovazione e Competitività e le altre strutture regionali interessate, deve necessariamente proseguire per ottemperare quanto previsto dai rispettivi Subsidy Contract e dai Partnership Agreement relativi alla realizzazione dei progetti europei tra cui il progetto CluStrat.
Considerato che in data 17 giugno 2014 il Central Europe Managing Authority ha approvato la proroga di due mesi del progetto CluStrat rispetto al termine inizialmente previsto del 30 Settembre 2014 stabilendo quindi la conclusione del progetto al 30 Novembre 2014 (Nota dell’ 08/09/2014, trasmessa in data 19/09/2014 dal Capofila del progetto e ricevuta dalla Direzione Innovazione Ricerca Università e Sviluppo energetico sostenibile – Settore Ricerca Innovazione e competitività, ns. Prot. 4117 del 22.09.2014).
La suddetta comunicazione precisa inoltre che la rendicontazione delle spese unitamente al Report finale dovranno essere effettuati entro il 28 Febbraio 2015.
Considerato quindi che risulta fondamentale garantire l’ultimazione delle attività in capo alla Regione Piemonte al fine di non disperdere il lavoro fin qui sviluppato, si rileva la necessità di garantire, in tale ambito, continuità alle attività finora svolte dal Settore Ricerca, Innovazione e Competitività.
Tenuto conto, che la normativa in materia di collaborazioni (D.Lgs 165/2001 e s.m.i., art. 7, c. 6) consente di disporre della proroga del contratto in presenza di comprovate esigenze di completamento del progetto. Inoltre alla luce dei principi di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, si ritiene necessario che le attività siano espletate fino alla data di predisposizione della rendicontazione finale e relazione e dovranno essere elaborate entro il 31 Gennaio 2015, per consentire la raccolta e l’inserimento della documentazione da presentare all’Autorità di gestione, ovvero i cedolini del personale e la fattura del controllore di primo livello, corredate dai relativi giustificativi di pagamento, come previsto dal manuale di gestione del programma Central Europe- cap.6 (Chiusura del progetto), par. 6.2 (costi relativi alla chiusura del progetto), soprattutto in considerazione del fatto che l’interruzione dei lavori avrebbe conseguenze negative, sia sotto il profilo del buon esito del progetto in termini dei risultati emersi, sia sotto il profilo finanziario in quanto verrebbero interrotti i trasferimenti comunitari e nazionali di risorse previsti dai programmi a favore del partner di progetto Regione Piemonte.
Considerate le caratteristiche professionali adeguate alle prestazioni richieste, l’esperienza lavorativa della dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx sui programmi di cooperazione territoriale transnazionale e transfrontaliera, la professionalità, la conoscenza della legislazione e normativa comunitaria, la precisione nell’eseguire le attività concordate e soprattutto l’ottima conoscenza delle lingue straniere come si evince dal curriculum vitae.
Ritenuto quindi, permanendo le attuali esigenze, di disporre la prosecuzione della collaborazione fino al 31 gennaio 2015 con la dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx.
Appresa la disponibilità espressa dalla dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx alla Responsabile del Settore Ricerca Innovazione e competitività di continuare ad espletare le attività funzionali all’ultimazione del progetto europeo Clustrat comprese le attività di rendicontazione e relazione finale dei risultati.
Tenuto conto dell’esiguità del tempo residuale che non renderebbe economica l’attivazione di una nuova procedura di selezione di personale, si ritiene necessaria la prosecuzione della collaborazione in essere con la collaboratrice Xxxxx Xxxxxxx, in considerazione dell’attività finora svolta, prevedendo la proroga del contratto in coerenza con il nuovo termine di conclusione del progetto europeo Clustrat e delle attività connesse alla chiusura del progetto stesso, fermo restando che nulla varia rispetto alle condizioni stabilite nel contratto (Contratto Rep n. 16735 del 13/04/2012 il cui schema è stato approvato con D.D. n. 71/2012).
Considerato che la durata della collaborazione è stabilita non oltre il completamento delle attività di rendicontazione del progetto Clustrat che dovranno terminare entro il 31/01/2015 e che alla suddetta spesa si farà fronte con le risorse iscritte e disponibili sui pertinenti capitoli di spesa 103270/2014 e 103268/2014 del menzionato progetto europeo.
Dato atto che le risorse finanziarie necessarie per la corresponsione dei compensi alla collaboratrice trovano totale copertura nell’ambito del finanziamento comunitario e statale del progetto in questione e non gravano pertanto sul bilancio della Regione Piemonte.
Si ritiene quindi di procedere all’affidamento dell’ incarico in oggetto ai sensi della LR 6/1988, mediante contratto di collaborazione coordinata e continuativa, secondo lo schema che si allega alla presente determinazione che costituisce parte integrante e sostanziale della medesima.
Considerato che il compenso relativo a 3 mesi e 19 giorni (con decorrenza dal 13/10/2014 o comunque dalla data di sottoscrizione del contratto e non oltre il 31/01/2015 ) ammonta ad euro 7.872,22 (importo che sarà comunque commisurato all’effettiva durata della collaborazione).
Visto lo schema del contratto, allegato e parte integrante e sostanziale del presente atto, che regola l’espletamento delle attività previste al solo fine di consentire alla collaboratrice di svolgere le attività volte a garantire il completamento del progetto europeo CluStrat entro la data del 31/01/2015.
Alla relativa copertura finanziaria si farà fronte con le risorse iscritte e disponibili sui capitoli del progetto europeo Clustrat secondo la seguente ripartizione:
-Accertamento di euro 5.904,16 sul cap. di entrata 29171/2014- Fondi comunitari
-Accertamento di euro 1.968,06 sul cap. di entrata 22146/2014 – Fondi statali
e rispettivi impegni di spesa sui capitoli di spesa 103270/2014 (ass. n. 100724 /2014) e 103268/2014 (ass. n. 100723 /2014) a favore della Xxxx.xx Xxxxx Xxxxxxx ;
Appurato che i criteri adottati nell'assunzione degli impegni di spesa coincidono con i principi della competenza c.d. potenziata di cui al D.lgs. 118/2011;
Atteso che tale coincidenza dovrà essere annotata nel sistema contabile; Attestata la regolarità amministrativa del presente atto
Tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 4, 7, 16, 17 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
vista la L.R. n. 7/2001 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;
visto il Regolamento regionale n. 18/R/2001 “Regolamento regionale di contabilità”;
vista la L.R. n. 23/2008 e s.m.i. “Disciplina dell’organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale”;
vista la L.R. n. 1/2014 “Legge finanziaria per l’anno 2014”;
vista la L.R. n. 2/2014 “Bilancio di Previsione per l’anno 2014 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2014-2016”;
vista la DGR n. 1-7079 del 10/02/2014 “Legge regionale 5 febbraio 2014, n. 2 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2014-2016. Ripartizione delle unità previsionali di base in capitoli ai fini della gestione”;
vista la DGR n. 10-7236 del 17 marzo 2014 di iscrizione sul Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 di fondi statali ed europei per l’attuazione di progetti europei tra cui CluStrat;
vista la DGR n. 7-7275 del 24 marzo 2014 di assegnazione delle risorse finanziarie sul bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 e sul bilancio pluriennale 2014-2016;
visto l’ art. 15, del D. Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza, diffusione d’informazione da parte delle pubbliche amministrazioni”
viste le Circolari del Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale 5 luglio 2013, prot.6837/SB0100 e 22 aprile 2014 Prot. 5371/SB0100;
determina
Per i presupposti di fatto e le motivazioni giuridiche espresse in premessa
- Di prendere atto della comunicazione della proroga del progetto europeo al 30 novembre 2014 decisa dall’autorità di Gestione del Programma di cooperazione internazionale Central Europe 2007-2013 (Nota dell’ 08/09/2014, trasmessa in data 19/09/2014 dal Capofila del progetto e ricevuta dalla Direzione Innovazione Ricerca Università e Sviluppo energetico sostenibile – Settore Ricerca Innovazione e competitività, ns. Prot. 4117 del 22.09.2014 agli atti della struttura regionale) oltre all’indicazione della data di predisposizione della rendicontazione delle spese e report finale (28 febbraio 2015);
- di garantire continuità alle attività svolte dal Settore Ricerca Innovazione e competitività nell’ambito del progetto Clustrat al fine di non disperdere il lavoro fin qui sviluppato. Considerata inoltre l’esiguità del tempo residuale al termine del progetto si rende quindi necessaria la prosecuzione della collaborazione in essere con la collaboratrice Xxxxx Xxxxxxx le cui attività saranno espletate fino alla data di conclusione del progetto sopra citato garantendo inoltre le attività connesse alla rendicontazione dei costi e stesura del Report finale entro il 31 gennaio 2015 che dovranno essere presentati al capofila del progetto CLUSTRAT Steinbeis- Europa-Zentrum;
- di autorizzare quindi la prosecuzione delle attività che saranno svolte nell’ambito del progetto europeo sopra citato fino al 31/01/2015 , riconducibili al contratto di affidamento dell’incarico di collaborazione coordinata e continuativa Rep. n. 16735 stipulato con la collaboratrice Xxxxx Xxxxxxx in data 13/04/2012 il cui schema è stato approvato con Determinazione dirigenziale n.71/2012;
- di approvare lo schema di contratto allegato alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale, stabilendo che nulla varia rispetto alle condizioni generali indicate nel contratto sopra citato , salvo la durata della collaborazione riconducibile alla prosecuzione delle attività strettamente correlata alla durata del progetto CluStrat e alle conseguenti attività di rendicontazione dei costi connesse al progetto;
- di stabilire che alla copertura finanziaria del compenso lordo di euro 2.166,66 al mese per 3 mesi e 19 giorni di collaborazione (decorrenza dal 13/10/2014 ovvero dalla sottoscrizione del contratto, comunque non oltre il completamento delle attività di rendicontazione del progetto CluStrat che dovranno terminare entro il 31/01/2015) si farà fronte con le risorse iscritte e disponibili sui capitoli di spesa del menzionato progetto europeo. L’importo di euro 7.872,22 sarà comunque commisurato all’effettiva durata della collaborazione;
di accertare la somma complessiva di euro 7.872,22 secondo la seguente ripartizione sui capitoli di entrata del progetto CluStrat:
▪ € 5.904,16 sul cap.29171/2014 euro - fondi comunitari
▪ € 1.968,06 sul cap.22146/2014 euro - fondi statali
- di impegnare la somma complessiva di euro 7.872,22 a favore della Xxxx.xx Xxxxx Xxxxxxx sui capitoli di spesa del progetto europeo Clustrat secondo la seguente ripartizione:
▪ € 5.904,16 sul cap. 103270/2014 (ass. n. 100724/2014) - fondi comunitari
▪ € 1.968,06 sul cap. 103268/2014 (ass. n. 100723/2014) - fondi statali
Le suddette somme trovano copertura nelle voci di costo del budget del progetto e sono soggette a rendicontazione.
Di liquidare alla collaboratrice Xxxxx Xxxxxxx le suddette somme in base a quanto previsto dall’art. 6 dello schema di Contratto allegato.
“Ai fini dell’efficacia della presente determinazione si dispone, che la stessa venga pubblicata, ai sensi dell’art. 15 comma 2 del D. lgs. 33/2013, sul sito della Regione Piemonte, sezione Trasparenza, valutazione e merito”.
Beneficiario: Xxxxxxx Xxxxx Importo complessivo: € 7.872,22
Contratto: Collaborazione coordinata continuativa Rep. n. 16735 sottoscritto in data 13 aprile 2012. Proroga della durata di 3 mesi e 19 giorni
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Xxxxx Xxx
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della Legge Regionale n. 22 del 12/10/2010.
Il Responsabile del Settore Xxxxx Xxx
Allegato
REGIONE PIEMONTE
SCHEMA CONTRATTO
PROSECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DAL CONTRATTO REP N. 16735 del 13/04/2012 RELATIVO ALL’AFFIDAMENTO DI INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA NELL’AMBITO DI ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE COMUNITARIA
PREMESSO CHE:
con Determinazioni dirigenziali n. 41 del 07/03/2012 e n. 71 del 05/04/2012, è stato disposto l’affidamento dell’incarico di cui infra alla dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx, previa procedura di selezione svolta in conformità alle disposizioni fissate dall’art. 32 del D.L. 223/2006 convertito nella legge 248/2006 e ai sensi della Circolare della Presidenza della Giunta Regionale 9589/5/PRE del 03/09/2007 e 1725/PRES/DA0500 del 20/01/2008
in presenza di comprovate esigenze di completamento del progetto CluStrat è necessario che le attività siano espletate fino alla data dell’elaborazione della rendicontazione delle spese e del Report finale connessi alla conclusione del progetto europeo soprattutto in considerazione del fatto che l’interruzione delle attività avrebbe conseguenze negative sia sotto il profilo del buon esito del progetto europeo sia sotto il profilo finanziario in quanto verrebbero interrotti i trasferimenti di risorse previsti dal programma di cooperazione territoriale;
TRA
La Regione Piemonte, codice fiscale XXXXXXXXXX rappresentata dal Dirigente Regionale XXXXXXXXXXX, domiciliato ai fini del presente contratto presso la sede della Direzione Innovazione, Ricerca, Università e sviluppo energetico sostenibile, Corso Regina Margherita, 174 in Torino,
E
La dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx codice fiscale XXXXXXXXXXXX nata a XXXXXXXX il XXXXXXX xxxxxxxxxxx xx xxxx xxx xxxxxxxx xxxxxxxxx xx XXXXXXXXXXX
PER QUANTO ILLUSTRATO NELLE PREMESSE, SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1
Oggetto
La Regione Piemonte – Direzione Innovazione, Ricerca Università e , Sviluppo energetico sostenibile Settore Innovazione Ricerca e competitività affida alla dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx che accetta, l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa relativamente alla prosecuzione delle attività di gestione amministrativo-finanziaria inerenti lo svolgimento del seguente progetto:
.“CluStrat, Boosting innovation through new cluster concepts in support of emerging issues and cross-sectoral themes (index number 3sCE411P1) presentato nel marzo 2011 sul Bando per progetti strategici del Programma di cooperazione territoriale europea Central Europe in capo alla Struttura regionale medesima;
ART. 2
Descrizione della collaborazione
La prosecuzione delle attività in oggetto non costituirà rapporto di lavoro dipendente, bensì rapporto di collaborazione coordinata e continuativa connessa all’attuazione dei progetti ai sensi del capo I Titolo VII del Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276, con esclusione di qualsiasi vincolo di subordinazione.
ART. 3
Durata
L’incarico di collaborazione è conferito per la durata di 3 mesi e 19 giorni a far data dal 13/10/2014 ovvero dalla data di sottoscrizione del presente contratto, non oltre alla data prevista per l’ elaborazione delle rendicontazioni e report finali del progetto europeo Clustrat (stabilita al 31/01/2015) da presentare al capofila Steinbeis- Europa-Zentrum entro il 28 febbraio 2015.
ART. 4
Svolgimento
L’attività di collaborazione sarà svolta prevalentemente presso la sede della Direzione Innovazione, Ricerca, Università e Sviluppo energetico sostenibile , senza vincoli di orario con materiali ed attrezzature tecniche fornite dall’Amministrazione, secondo modalità che saranno concordate con il Responsabile della Struttura regionale competente.
Il collaboratore dovrà altresì svolgere fuori sede le attività oggetto del presente incarico previa autorizzazione del Responsabile della Struttura regionale di cui sopra.
ART. 5
Verifica delle prestazioni
Ferma restando l’inesistenza del vincolo di subordinazione, spetta al responsabile della Struttura regionale la verifica delle prestazioni e del rispetto dei tempi concordati, la segnalazione verbale al collaboratore delle eventuali inadempienze e l’avvio del procedimento di recesso dal rapporto di collaborazione ove le modalità di esecuzione dell’incarico rendessero opportuna o necessaria la risoluzione del medesimo.
ART. 6
Compenso
Il compenso lordo per la collaborazione, di cui all’art. 1 del presente schema di contratto, è di Euro 7.872,22 (calcolato su base annua 26.000,00 o.f.i.) su cui vengono applicati gli oneri previdenziali, assistenziali e fiscali, nonché le imposte e detrazioni previste per i redditi assimilati a lavoro dipendente, ai sensi dell’art. 34 della legge 21 novembre 2000, n. 342 e delle altre disposizioni vigenti ed in relazione alla situazione reddituale e familiare del collaboratore. L’importo da corrispondere sarà comunque commisurato all’effettiva durata della collaborazione.
Tale compenso sarà erogato in versamenti mensili posticipati previa presentazione di idonea documentazione fiscale e previdenziale da parte del collaboratore.
La prima e l’ultima mensilità saranno ragguagliate in misura proporzionale su base 30 giorni mensili.
Al collaboratore sarà riconosciuto il rimborso spese a piè di lista per le spese di viaggio, vitto e alloggio per l’attività svolta fuori sede previa autorizzazione da parte del Responsabile.
ART. 7
Regime previdenziale e fiscale
Il collaboratore dichiara di non esercitare abitualmente alcuna attività di tipo professionale o esercizio di impresa e pertanto di non possedere partita IVA. Dichiara altresì, di non essere attualmente iscritto ad alcuna Cassa Previdenziale o ad altra forma contributiva pensionistica obbligatoria.
A tal fine si impegna a comunicare tempestivamente alla Regione Piemonte qualsiasi modificazione che comporti variazioni al regime previdenziale e fiscale suindicato.
ART. 8
Prodotto dell’attività e obbligo di riservatezza
Il collaboratore dà atto che quanto prodotto nel xxxxx xxxxx xxxxxxx xxxxxxxx x xx xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, che ne farà l’uso più opportuno a proprio insindacabile giudizio; si impegna inoltre a mantenere il massimo riserbo sui dati e sulle informazioni di cui verrà a conoscenza nel corso dell’espletamento dell’incarico di cui trattasi.
ART. 9
Incompatibilità
Il collaboratore dichiara di non avere attualmente alcun rapporto di dipendenza, di non avere incarichi professionali o di consulenza che siano incompatibili con le attività conferite dalla Regione Piemonte, che determinano situazioni di contrasto di interesse e si obbliga inoltre a non assumere, per la durata del rapporto di collaborazione in oggetto, incarichi comportanti situazioni di incompatibilità o di contrasto di interessi con la Regione Piemonte. All’uopo si impegna a comunicare gli incarichi che gli venissero conferiti da
parte di privati e a rinunciare ai medesimi se risultassero, ad insindacabile giudizio della Regione Piemonte, contrastanti con il corretto adempimento degli obblighi assunti.
ART. 10
Sicurezza sul lavoro
Il collaboratore s’impegna alla stretta osservanza della vigente normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
ART. 11
Recesso
E’ facoltà della Regione Piemonte recedere motivatamente dal contratto previo un preavviso di almeno 30 gg, in tal caso la Regione corrisponderà al collaboratore quanto dovuto fino al momento del recesso, salvo indennizzo per gli eventuali danni che fossero derivati alla Regione Piemonte per il mancato rispetto degli obblighi contrattuali da parte del collaboratore.
ART. 12
Foro competente
Per l’eventuale contenzioso, non risolvibile in via amichevole, che dovesse insorgere nell’applicazione del presente contratto è competente il Foro di Torino.
ART.13
Rinvio
Per quanto non previsto nel presente contratto le parti fanno riferimento a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di collaborazione coordinata e continuativa e dal Codice Civile.
Il presente atto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 10, parte seconda, della tariffa di cui al DPR 26.4.86 n. 131.
Il presente contratto, redatto in n. 2 originali, viene letto, confermato e sottoscritto dalle parti.
Torino,
Il Committente
Il Dirigente Regionale,
Il Collaboratore