LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DI PIAZZA ITALIA IN COMUNE DI MANIAGO
Comune di Maniago (PN)
Centrale Unica di Committenza del Maniaghese P.zza Italia, 18 – 33085 Maniago (PN)
Fondo di Sviluppo e Coesione 2021–2027
LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DI PIAZZA ITALIA IN COMUNE DI MANIAGO
PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER CONCORSO DI PROGETTAZIONE IN DUE GRADI
ai sensi del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, art. 154, comma 4
DISCIPLINARE DI GARA
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4.2 SVOGLIMENTO DELLA PROCEDURA MEDIANTE PIATTAFORMA TELEMATICA | 5 |
4.3 ANONIMATO | |
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9. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA | 7 |
9.1 REQUISITI DI IDONEITA' | 8 |
13. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL'ANAC | 9 |
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15.1 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E DELL’OFFERTA TECNICA | |
15.3 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA BUSTA DI RISPOSTA AMMINISTRATIVA | |
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15.5 ELABORATI PROGETTUALI RICHIESTI PER IL 1° GRADO | 17 |
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16.3 MODALITA’ DI COMPLETAMENTO DELLA CONSEGNA DEGLI ELABORATI PER IL 2° GRADO | |
16.4 CRITERI DI VALUTAZIONE PER GLI ELBORATI PROGETTUALI DEL 2° GRADO | 22 |
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17. GRADUATORIA DEFINITIVA | 24 |
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19. AFFIDAMENTO DEI SUCCESSIVI LIVELLI DI PROGETTAZIONE | 25 |
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19.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI
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20. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI | 28 |
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Con determina a contrarre n. 34 del 07/02/2023, questa stazione appaltante ha disposto di bandire un concorso di progettazione, con procedura aperta per la “Riqualificazione funzionale di Piazza Italia in Comune di Maniago”.
Il concorso di progettazione è finanziato mediante il «Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale» previsto dall’articolo 6-quater del decreto legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito in legge 3 agosto 2017 n. 123, come modificato dall’articolo 12 del decreto legge 10 settembre 2021 n.121, convertito in legge 9 novembre 2021 n. 156.
Stazione appaltante
Denominazione: Centrale Unica di Committenza del Maniaghese - codice NUTS ITH41 Indirizzo: P.zza Italia, n. 18 – 00000 Xxxxxxx (XX)
Punti di contatto: tel. x00 0000 000000, mail: xxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xx Responsabile Unico del Procedimento per la procedura di gara: Xxxxx Xxxxxxx c/o Ufficio Centrale Unica di Committenza
Pec Ente: xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx Profilo committente: xxxx://xxx.xxxxxxx.xx/
Piattaforma di eProcurement eAppaltiFVG
url: xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx
CUP: H66J22000560006 CIG: 964414690A
1. OGGETTO DEL CONCORSO DI PROGETTAZIONE
Il presente concorso ha ad oggetto l’acquisizione, dopo l’esperimento del secondo grado, di un progetto con livello di approfondimento pari a quello di un progetto di fattibilità tecnica ed economica “PFTE” per la realizzazione dei lavori di riqualificazione funzionale di Piazza Italia in Comune di Maniago, a basso impatto ambientale, conforme alle specifiche tecniche e ai criteri ambientali minimi più pertinenti, con particolare riferimento ai seguenti:
▪ Acquisto di articoli per l’arredo urbano (approvato con DM 5 febbraio 2015, in G.U. n. 50 del 2 marzo 2015);
▪ Acquisizione di sorgenti luminose per illuminazione pubblica, l’acquisizione di apparecchi per illuminazione pubblica, l’affidamento del servizio di progettazione di impianti per illuminazione pubblica (approvato con DM 27 settembre 2017, in G.U. n 244 del 18 ottobre 2017);
▪ Servizio di gestione del verde pubblico e fornitura prodotti per la cura del verde (approvato con DM n. 63 del 10 marzo 2020, in G.U. n.90 del 4 aprile 2020).
Di seguito si riporta il link dove è possibile consultare i CAM adottati dal Ministero della Transizione ecologica: xxxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxxx/x-xxxxxxx-xxxxxxxxxx-xxxxxx
La finalità del concorso è quella di selezionare tra i progetti presentanti la migliore proposta progettuale con individuazione del soggetto vincitore a cui, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, affidare, con procedura negoziata senza bando, le fasi successive della progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza.
Transizione verde, trasformazione digitale, crescita sostenibile e inclusiva, innovazione sociale, occupazione, competitività e incentivazione dell’economia circolare del territorio sono i temi cardine attorno i quali dovrà essere sviluppata l’idea progettuale.
I Progetti di Fattibilità Tecnica ed Economica devono essere predisposti secondo le indicazioni riportate nelle apposite linee guida in materia di progettazione infrastrutturale approvate con decreto interministeriale del 29 dicembre 2021 e disponibile al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/xxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxx- 6.pdf .
Le indicazioni per la progettazione con la specificazione dettagliata degli obiettivi sono riportate nel Documento di indirizzo alla Progettazione.
Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di € 1.400.000,00, al netto di I.V.A. Il costo stimato di realizzazione dell'opera tiene conto delle diverse categorie di lavoro previste, identificate secondo i codici "ID-Opere" di cui al Decreto Ministeriale 17 giugno 2016 in materia di corrispettivi professionali per i servizi di architettura e ingegneria nella seguente tabella.
Categorie di cui al Decreto Ministeriale del 17.06.2016 | Codici ID di cui al Decreto Ministeriale del 17.06.2016 | Importo in euro |
Infrastrutture per la mobilità | V.01 | 300.000,00 |
Edilizia | E.19 | 550.000,00 |
Impianti | IA.04 | 350.000,00 |
Strutture | S.03 | 150.000,00 |
Idraulica | D.04 | 50.000,00 |
Totale lavori di cui oneri della sicurezza | 1.400.000,00 | |
€ 35.000,00 |
La previsione delle categorie riportate nella tabella non è vincolante ai fini della presentazione e dello sviluppo delle proposte progettuali e costituisce mero parametro di riferimento per l'individuazione dei requisiti speciali e per il calcolo dei corrispettivi relativi alle prestazioni professionali richieste, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 24 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
La somma dei premi previsti per il presente concorso è pari a € 31.877,67 al netto degli oneri previdenziali ed dell’I.V.A. L’ammontare complessivo dei premi corrisponde all’onorario per il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE) ed è stato
calcolato come da preventivo di parcella allegato alla documentazione di concorso.
Il valore stimato del presente concorso, ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.Lgs. 50/2016, che tiene conto dell’importo massimo stimato, compresa qualsiasi forma di opzione, è pari a € 258.065,41 + contributi previdenziali + IVA, derivante dalla somma dei premi previsti, come sopra determinati, pari a € 31.877,67 + contributi previdenziali + IVA, e del valore stimato per l’eventuale affidamento al vincitore dei successivi livelli di progettazione, della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione dei lavori, di cui al successivo art. 19, pari a € 226.187,74 + contributi previdenziali + IVA, determinato come da preventivo di parcella allegato alla documentazione di concorso.
Per il montepremi è disponibile un importo complessivo di € 31.877,67 che sarà ripartito tra i primi tre classificati come segue:
Premio riconosciuto al vincitore (al netto di oneri previdenziali e IVA) | € 22.314,37 |
Premio riconosciuto al secondo classificato (al netto di oneri previdenziali e IVA) | € 6.375,53 |
Premio riconosciuto al terzo classificato (al netto di oneri previdenziali e IVA) | € 3.187,77 |
TOTALE PREMI | € 31.877,67 |
Avranno diritto al premio solo i concorrenti che conseguiranno al secondo grado del concorso un punteggio non inferiore a 40/100.
La stazione appaltante, con il pagamento del premio, assume la proprietà del progetto vincitore.
Il Comune di Maniago ha il diritto di pubblicare le proposte progettuali ricevute in sede di 1° e 2° grado, dopo la conclusione del concorso, riportando i nomi degli autori, senza che ciò dia diritto ad ulteriori compensi ai concorrenti.
Gli autori potranno a loro volta pubblicare i propri elaborati solo a conclusione della procedura concorsuale.
Ai primi tre classificati del concorso potrà essere rilasciato, su richiesta, un Certificato di Buona Esecuzione del Servizio, utilizzabile a livello curriculare, sia in termini di requisiti di partecipazione che di merito tecnico nell’ambito di procedure di affidamento di Servizi di Architettura e Ingegneria.
4. TIPOLOGIA E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
È adottata una procedura telematica aperta in due gradi, ai sensi dell’articolo 154, comma 4, del Codice.
I grado: elaborazione proposte di idee
La partecipazione al I grado è aperta a tutti gli operatori economici di cui all’articolo 7 e in possesso dei requisiti di cui agli articoli 8 e 9 del presente disciplinare.
Il primo grado è finalizzato a selezionare, senza formazione di graduatoria, n. 3 (tre) migliori proposte ideative, da ammettere al secondo grado. In questa fase i partecipanti dovranno elaborare una proposta ideativa, nel rispetto dei costi e di quanto indicato del documento di indirizzo alla progettazione.
II grado: elaborazione progettuale
La partecipazione al II grado è riservata ai soggetti che hanno superato la fase di primo grado.
Il secondo grado è volto a individuare la migliore proposta progettuale tra quelle presentate dai concorrenti ammessi al secondo grado. In questa fase i partecipanti dovranno sviluppare la proposta ideativa elaborata nel primo grado del concorso, nel rispetto dei costi e di quanto indicato del documento di indirizzo alla progettazione.
4.2 SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA MEDIANTE PIATTAFORMA TELEMATICA
L’intera procedura di gara di cui al presente disciplinare di gara verrà espletata in modalità telematica, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., sul Portale delle Stazioni Appaltanti della Regione Friuli Venezia Giulia raggiungibile al seguente URL xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx (di seguito “Portale”) all’interno dell’area “RDI online” relativa alla presente procedura. Per RDI online si intende la presente procedura di gara sotto forma di Richiesta di offerta online effettuata sul portale sopra citato.
Eventuali richieste di assistenza di tipo tecnico/informatico riguardanti l’inserimento a sistema delle proprie offerte dovranno essere effettuate contattando il “call center” del gestore del Sistema Telematico al numero verde 800098788 (post selezione 7) da rete fissa, al numero 040 0649013 per chiamate dall’estero o da telefono cellulare, all’indirizzo di posta xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx. Si precisa inoltre che al suddetto “call center” non potranno essere posti quesiti di carattere amministrativo.
Al fine di permettere un riscontro in tempo utile delle richieste di cui sopra le stesse dovranno essere effettuate almeno tre giorni prima della scadenza del termine per l’invio dell’offerta.
Si informa che, per quanto riguarda gli ulteriori obblighi vigenti in materia di pubblicità e trasparenza, si rinvia al profilo del
committente alla sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti”.
L’anonimato delle proposte di idee e degli elaborati progettuali è garantito con le modalità descritte al successivo punto 15.8.
4.4 CALENDARIO
Nella tabella seguente sono riportate le scadenze per lo svolgimento del concorso.
Eventuali rettifiche o spostamenti di data sono pubblicate sulla piattaforma e sul sito istituzionale.
Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma e/o del predetto sito istituzionale.
Oggetto | Data | |
1 | Pubblicazione del bando | entro il 18/02/2023 |
2 | Sopralluogo | dal 27/02/2023 al 31/03/2023 |
3 | Richiesta chiarimenti 1° grado | dal 20/02/2023 al 06/04/2023 |
4 | Pubblicazione richieste e chiarimenti 1°grado | entro il 14/04/2023 |
5 | Presentazione domanda di partecipazione e contestuale invio elaborati e documentazione 1° grado | entro il 28/04/2023 |
6 | Nomina commissione di gara | entro il 26/05/2023 |
7 | Comunicazioni delle esclusioni dal 2° grado e delle ammissioni al 2° grado | entro il 30/06/2023 |
8 | Richiesta chiarimenti 2° grado | dal 03/07/2023 al 14/07/2023 |
9 | Pubblicazione richieste e chiarimenti 2°grado | entro il 21/07/2023 |
10 | Presentazione elaborati progettuali e documentazione 2° grado | entro il 11/08/2023 |
11 | Predisposizione della graduatoria | entro il 15/09/2023 |
12 | Approvazione della graduatoria | entro il 22/09/2023 |
13 | Perfezionamento elaborati ai sensi dell’articolo 152, comma 4, del codice entro sessanta giorni dall’approvazione della graduatoria | entro il 22/11/2023 |
5. DOCUMENTAZIONE DEL CONCORSO
La documentazione di gara comprende:
- il Bando di Gara;
- il presente Disciplinare di Gara;
- il Documento di indirizzo alla Progettazione (DiP) della Stazione Appaltante;
- gli “Allegati per la presentazione dell’offerta”, ovvero:
● Allegato A.1 bis – Dichiarazione complementare al DGUE elettronico;
● Allegato A.2 – Dichiarazione di avvenuto sopralluogo
La documentazione di riferimento per la formulazione dell’offerta potrà essere visionata e scaricata direttamente dalla Piattaforma nella sezione “Allegati” posizionata all’interno del box “Dettagli RDI”della “RDI online”:
- cartella “Materiali propedeutici”:
contenente gli elaborati messi a disposizione dalla Stazione Appaltante;
- cartella “Allegati per la presentazione dell’offerta”:
contenente i fac-simile da scaricare e compilare per presentare la candidatura;
- cartella “Altri allegati”:
contenente il Bando di Gara ed il presente Disciplinare di Xxxx;
6. CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
Eventuali informazioni e chiarimenti relativi alla gara potranno essere richiesti esclusivamente in lingua italiana al Responsabile del procedimento di gara mediante proposizione di quesiti scritti da trasmettere utilizzando l’apposita area “Messaggi” della RDO online cui il quesito si riferisce, una volta registrati e abilitati.
Le richieste di chiarimenti devono pervenire entro il termine indicato nella piattaforma. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite, ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sul portale eAppaltiFVG nell’area pubblica “Bandi e Avvisi” del Portale, all’interno dell’iniziativa riferita alla procedura di cui trattasi, nella sezione “Allegati dell’Avviso”. Tali risposte formeranno parte integrante e sostanziale della documentazione di gara.
Tutte le comunicazioni, sia in invio che in ricezione, inerenti la procedura saranno effettuate, anche ai sensi dell’articolo 76, comma 6, D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., tramite posta elettronica certificata, mediante l’apposita area “Messaggi” della RDO online.
Con l’accesso alla RDO online, ciascun Concorrente elegge automaticamente domicilio nell’apposita area “Messaggi” della
RDO online ad esso riservata.
Per quanto attiene, in particolare, le comunicazioni di cui all’articolo 76, commi 2-bis e 5, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si precisa che:
- i documenti oggetto di comunicazione saranno depositati nel Portale;
- del caricamento nonché dell’esatta collocazione verrà data comunicazione ai concorrenti a mezzo PEC tramite la funzionalità Messaggi della RDO online.
La Stazione appaltante si riserva comunque di effettuare le comunicazioni di cui al citato art. 76 via PEC, senza utilizzo dell’area “Messaggi” della RDO online, facendo riferimento all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti in sede di registrazione al Portale.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC associato all’utenza utilizzata sul Portale Appalti FVG dovranno essere tempestivamente apportate alla propria utenza; diversamente la Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di operatori economici plurisoggettivi, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata alla capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
7. SOGGETTI AMMESSI E LIMITI ALLA PARTECIPAZIONE
Possono partecipare al presente concorso, in forma singola o associata, i soggetti di cui all’articolo 46 del Codice e tutti gli operatori economici abilitati in forza del diritto nazionale a offrire sul mercato servizi di ingegneria e di architettura, che non incorrano nei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47 e 48 del Codice. I raggruppamenti temporanei sono ammessi anche se non ancora costituiti.
Alla rete di imprese, rete di professionisti o rete mista si applicano le disposizioni di cui all’articolo 48, in quanto compatibili.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare al concorso in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete), ovvero di partecipare al concorso anche in forma individuale qualora abbia partecipato al concorso medesimo in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
È vietato al concorrente che partecipa al concorso in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale.
Gli operatori economici retisti non partecipanti al concorso possono presentare offerta, per il medesimo concorso, in forma singola o associata.
La violazione di tale divieto comporta l’esclusione dal Concorso di tutti i concorrenti coinvolti.
I consorzi stabili sono tenuti ad indicare, in sede di presentazione della proposta d’idee, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al presente concorso.
In caso di violazione del divieto, sono esclusi dal concorso sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale
divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per la presentazione della proposta di idee e del relativo progetto di fattibilità, oltre che dell’eventuale progetto definitivo ed esecutivo, non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione di quanto sopra.
Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
8. REQUISITI GENERALI DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Sono esclusi dal presente concorso gli operatori economici per i quali sussistono le cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.
9. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti di seguito previsti.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico “FVOE”, con le modalità dettagliate nella Delibera ANAC n. 464 del 27 luglio 2022.
9.1 REQUISITI DI IDONEITA’
Sono esclusi gli operatori economici privi dei requisiti di idoneità professionale di cui all’articolo 83, comma 1, lettera a),
del Codice.
E’ richiesta l’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara oppure presso i competenti ordini professionali.
Ai sensi dell’art. 52 del R.D. n. 2537 del 1925 “Approvazione del Regolamento per le professioni d'ingegnere e di architetto”, in relazione alla tipologia di intervento, alle emergenze storiche che caratterizzano il contesto e ai vincoli sui fabbricati prospicienti la piazza, che richiedono specifica formazione e conoscenza in campo architettonico e artistico, è richiesta nel gruppo di lavoro la presenza di almeno un architetto.
Ai sensi dell’art. 4 del decreto M.I.T. 02.12.2016, n. 263, in attuazione dell’art. 24, comma 5, del Codice dei contratti, i raggruppamenti temporanei devono prevedere la presenza di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, secondo le norme dello Stato membro dell’Unione europea di residenza, quale progettista.
Il concorrente non stabilito in Italia, attesta il possesso del requisito attraverso il registro camerale corrispondente ovvero l’iscrizione ad apposito albo previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per tutti i consorzi il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
E’ richiesto il requisito relativo all’iscrizione all’Albo professionale, al momento della presentazione della domanda, per i professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del concorso.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi nei limiti dell’art. 31 comma 8 del Codice e pertanto l’affidatario non può avvalersi del subappalto, fatta eccezione per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali.
Resta, comunque, ferma la responsabilità esclusiva del progettista.
Il progettista può affidare a terzi attività di consulenza specialistica inerenti ai settori energetico, ambientale, acustico e ad altri settori non attinenti alle discipline dell'ingegneria e dell'architettura per i quali siano richieste apposite certificazioni o competenze, rimanendo ferma la responsabilità del progettista anche ai fini di tali attività.
Il concorrente, ai sensi dell'art. 105 comma 4 del Codice, dovrà indicare nella dichiarazione complementare al DGUE elettronico, Allegato A.1bis, l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare. In mancanza di tale dichiarazione il subappalto è vietato.
I subappaltatori per le prestazioni ammesse dovranno essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 80 del D.Lgs.
50/2016.
Il sopralluogo è obbligatorio. Il sopralluogo si rende necessario in quanto la proposta progettuale richiesta necessita di una valutazione dell’aspetto urbanistico e del modello sociale, per garantire il rispetto degli obiettivi individuati dal DiP, che richiedono un’analisi da effettuare in presenza.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dal concorso.
Il sopralluogo è effettuato accedendo di persona nelle aree oggetto di sopralluogo.
La richiesta di sopralluogo può essere effettuata tramite l’area messaggi della Piattaforma, entro il giorno 27.03.2023 e deve riportare il nominativo e la qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno due giorni di anticipo. Viene rilasciata attestazione di avvenuto svolgimento del sopralluogo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto diverso dal rappresentante dell’operatore economico purché in possesso di apposita delega, del proprio documento di identità e di copia di quello del delegante.
Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti. In tal caso la stazione
appaltante non rilascia la relativa attestazione ad alcuno dei soggetti deleganti.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di retisti, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, aggregazione di retisti non ancora costituiti, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante di uno degli operatori economici che costituiranno il raggruppamento o l’aggregazione in rete o il consorzio, purché munito della delega di almeno uno di detti operatori.
In caso di consorzio, di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, il sopralluogo deve essere effettuato da
soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi della domanda e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale della proposta d’idee e del progetto, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo della proposta e del progetto. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dal concorso;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo della proposta o del progetto ovvero di condizioni di partecipazione al concorso (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di concorso, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione della proposta o del progetto;
- il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste e della proposta progettuale è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni
- perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma dove deve essere inserita la documentazione richiesta.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
13. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 20,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 830 del 21 dicembre 2021 concernente l’attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della l. 266/2005, per l’anno 2022.
N.B. Indicazioni operative sulle modalità di pagamento del contributo sono disponibili sul sito dell’Autorità Nazionale
Anticorruzione al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/xxxxxxx-xxx-xxxxxxxxx-xx-xxxx
L'importo del contributo è calcolato sul costo totale stimato del presente concorso, comprensivo delle opzioni
contrattuali previste nella documentazione di gara, di cui all’articolo 2 del presente disciplinare di gara.
La stazione appaltante accerta il pagamento del contributo mediante presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento, che deve essere allegata ai documenti di gara
La mancata presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento può essere sanata mediante soccorso istruttorio, ai sensi dell’articolo 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dal concorso, ai sensi dell’articolo 1, comma 67 della legge 266/05.
La commissione giudicatrice è unica per entrambi i gradi, è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle proposte di idee richieste per il primo grado, ed è composta unicamente da un numero dispari di persone fisiche pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto, con componenti anche esterni alla Stazione Appaltante. Almeno un terzo dei membri della commissione giudicatrice possiede la qualifica professionale o una qualifica equivalente a quella richiesta ai partecipanti al concorso.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, comma 4, 5 e 6, del decreto legislativo n. 50/2016. A tal fine i commissari dichiarano al momento dell’accettazione dell’incarico, ai sensi dell’articolo 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, l’inesistenza delle predette cause di incompatibilità e astensione.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle proposte d’idee presentate dai candidati nel primo grado e della valutazione degli elaborati presentati dai candidati ammessi al secondo grado. La valutazione avviene unicamente sulla base dei criteri specificati nel presente disciplinare e garantisce il rispetto dell’anonimato.
La commissione può invitare i candidati, se necessario, a fornire chiarimenti su qualsiasi aspetto dei progetti, nel rispetto
dell’anonimato.
15.1MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E DELL’OFFERTA TECNICA
Per poter partecipare alla gara, sia la documentazione amministrativa che l’offerta tecnica dovranno essere presentate alla Stazione appaltante, a pena di esclusione, unicamente in forma telematica per mezzo della Piattaforma, attraverso l’area “Richiesta di Interesse online” (RDI) con le modalità nel seguito descritte, entro e non oltre il termine indicato nella piattaforma.
Riguardo gli Allegati: La piattaforma gestisce allegati singoli fino ad un massimo di 52 MB, ma si consiglia di caricare allegati di 2MB o di dimensione inferiore per facilitarne il download. È possibile caricare cartelle compresse. Estensioni non consentite: .exe, .pif, .bat, .cmd, .com, .htm, .html, .msi, .js, .json, .reg
Si precisa che:
- qualora i campi (cd. parametri) previsti nelle sezioni configurate non risultino sufficienti o disponibili, ulteriore documentazione amministrativa o tecnica richiesta dal presente disciplinare di gara dovrà essere prodotta utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” e della “Busta Tecnica” della RDI online;
- è opportuno che i documenti fac simile, relativi alle dichiarazioni che l’Operatore Economico deve rendere ai fini della
partecipazione alla presente procedura, vengano scaricati dalla Piattaforma, compilati e infine convertiti in formato
.pdf prima di essere firmati digitalmente e caricati a sistema, al fine di evitare alla Stazione Appaltante visualizzazioni
non corrette conseguenti all’utilizzo di software in versioni obsolete;
- nessun dato relativo all’offerta tecnica dovrà essere riportato nell’area “Risposta Busta Amministrativa”.
Per i documenti/dichiarazioni per cui è richiesta la sottoscrizione digitale, la verifica della firma digitale sarà operata automaticamente dal Portale. Si precisa che, in caso di operatori stranieri, la verifica della firma digitale su Portale potrebbe dare esito non positivo. Tale circostanza non è ostativa ai fini dell’ammissibilità della documentazione. In tal caso, infatti, la verifica della validità della firma digitale sarà effettuata dalla Stazione appaltante fuori dal Portale, con ogni idonea modalità indicata dall’operatore economico straniero al momento della registrazione al Portale, correlata al sistema previsto dall’ente certificatore utilizzato dall’operatore straniero stesso. Al fine di facilitare le operazioni di verifica, l’operatore economico straniero è invitato a indicare le suddette modalità di verifica in sede di partecipazione alla presente procedura, allegando a tal fine un apposito documento nella sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito dell’Area Risposta della “Busta Amministrativa” della “RDO online”.
Una volta espletate le attività di predisposizione della Busta di Risposta Amministrativa e Tecnica, il concorrente prima di completare l’invio dell’offerta dovrà provvedere alla sottoscrizione digitale del file pdf generato dal sistema per la Busta Amministrativa, seguendo la procedura guidata indicata dalla Piattaforma per la conclusione del processo di invio.
Per la data e l’ora di arrivo dell’offerta faranno fede la data e l’ora registrate dal Portale a seguito della conferma di trasmissione dei documenti da parte del concorrente.
Il concorrente potrà modificare i dati precedentemente trasmessi entro e non oltre il termine di scadenza fissato per la
presentazione dell’offerta.
Non sarà ritenuta valida alcuna offerta presentata con modalità diverse da quella telematica.
A conferma dell’avvenuta trasmissione telematica della propria offerta, il concorrente riceverà una e- mail all’indirizzo
indicato dallo stesso in fase di registrazione al Portale.
L’invio telematico dell’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione appaltante ove, per malfunzionamenti alla struttura tecnica, tecnologica o di connessione dei concorrenti, l’offerta non pervenga entro il termine perentorio di scadenza e secondo le modalità previste.
Si precisa che il sistema permette salvataggi parziali e pertanto le suddette attività possono essere espletate in più fasi purché completate entro il termine utile. Il concorrente è quindi invitato ad avviare le attività di inserimento a Sistema della documentazione richiesta con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista, onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della risposta decorso tale termine.
Il sistema non accetta la trasmissione di un’offerta o la modifica di un’offerta già trasmessa dopo il termine di scadenza. Oltre detto termine l’offerta sarà pertanto irricevibile.
La stazione appaltante ha la facoltà, laddove necessario, a procedura in corso e comunque entro il termine di scadenza di presentazione delle offerte, di modificare i parametri della RDI, compreso anche il contenuto dell’area “Allegati”.
A seguito di modifica, gli operatori economici riceveranno un messaggio contenente l’elenco delle modifiche apportate
dalla stazione appaltante.
Qualora gli operatori economici avessero già presentato offerta la stessa verrà automaticamente invalidata. In tal caso gli operatori dovranno accedere nuovamente alla propria risposta ed apportare, se necessario, le modifiche richieste e ripresentare l’offerta.
La partecipazione alla procedura di gara, così come modificata dalla stazione appaltante, richiede in ogni caso la
ripresentazione dell’offerta.
15.2 DICHIARAZIONI E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nell’area “RISPOSTA BUSTA AMMINISTRATIVA” della RDI online il concorrente dovrà inserire le dichiarazioni e la documentazione amministrativa richieste per partecipare alla gara, come di seguito specificato.
1. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Istanza di partecipazione |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Compilazione delle sezioni dedicate nell’area Risposta Amministrativa e successiva sottoscrizione digitale della Busta Amministrativa |
La dichiarazione dovrà essere resa dal concorrente selezionando la forma di partecipazione nella sezione “Istanza di partecipazione” e compilando successivamente le relative sezioni condizionali indicate dal sistema a seguito della forma di partecipazione selezionata.
La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della
Repubblica n. 642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il pagamento della suddetta imposta del valore di € 16,00 dovrà essere effettuato o tramite il servizio @e.bollo dell'Agenzia delle Entrate o - per gli operatori economici esteri - tramite il pagamento del tributo con bonifico utilizzando il codice Iban XX00X0000000000000000000000 e specificando nella causale la propria denominazione, codice fiscale (se presente) e gli estremi dell'atto a cui si riferisce il pagamento.
A comprova del pagamento, il concorrente allega, nella sezione documentazione amministrativa, la ricevuta di pagamento elettronico rilasciata dal sistema @e.bollo ovvero del bonifico bancario.
In alternativa il concorrente può acquistare la marca da bollo da euro 16,00 e allegare obbligatoriamente copia del contrassegno in formato.pdf. Il concorrente si assume ogni responsabilità in caso di utilizzo plurimo dei contrassegni.
1bis. DOCUMENTAZIONE EVENTUALE | Procura generale o nomina ad una carica speciale |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del documento |
Qualora i poteri del sottoscrittore non risultino dal certificato della C.C.I.A.A. (esempi: procura non iscritta nel certificato; nomina ad una carica sociale con attribuzione di poteri di rappresentanza non ancora riportata nel certificato), il concorrente dovrà produrre:
- in caso di procura generale o speciale: scansione della procura notarile;
- in caso di nomina ad una carica sociale: scansione del verbale della delibera dell’Organo sociale preposto.
2. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Formulario DGUE elettronico generato utilizzando l’operazione “prepara risposta ESPD” presente nella sezione “Risposta Amministrativa” |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento in formato .pdf sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
Il documento dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Di seguito le istruzioni per la generazione e successiva presentazione del DGUE in formato elettronico:
1. nella sezione “Risposta Amministrativa” selezionare l’operazione “Prepara Risposta ESPD”;
2. l’operazione “Crea nuova Risposta ESPD” apre la scheda web di compilazione del DGUE;
3. compilare a video il DGUE in tutte le sue parti;
4. al termine della compilazione utilizzare il comando “Esporta Risposta ESPD” per generare il file “espd-response.zip”
all’interno del quale, tra gli altri, è presente il file “espd-response pdf” che andrà firmato digitalmente e caricato
nell’apposita sezione dell’area Risposta Busta Amministrativa.
Eventuali DGUE o documenti integrativi al DGUE di cui sopra dovranno essere inseriti a sistema, con le modalità richieste, utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RDO online.
Si precisa che il DGUE dovrà contenere anche le seguenti informazioni:
a) dichiarazione in ordine all’ottemperamento degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali non definitivamente accertati (costruiscono gravi violazioni non definitivamente accertate le violazioni di cui al comma 4 quinto periodo dell’art. 80 del Codice);
b) dichiarazione in ordine all'eventuale intenzione di ricorrere all'istituto del subappalto; si precisa che in caso affermativo le informazioni integrative relative al subappalto di cui all’art. 105 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. saranno fornite mediante compilazione del modello Allegato A.1bis “Dichiarazione complementare al DGUE”;
c) dichiarazione in ordine ai motivi di esclusione (parte III) che dovrà riferirsi anche a decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di Procedura penale;
d) indicazione di tutti i provvedimenti astrattamente idonei a rientrare nella definizione di “gravi illeciti professionali”; ai fini della compilazione del relativo riquadro l’operatore economico dovrà tenere conto delle indicazioni delle Linee Guida n. 6 dell’X.X.XX. recanti “Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice”.
Nella parte III del DGUE è necessario dichiarare il possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., con riferimento a tutti i soggetti indicati al comma 3 del medesimo articolo, da individuarsi come segue:
• Impresa individuale: titolare o direttore tecnico;
• Società in nome collettivo: socio o direttore tecnico;
• Società in accomandita semplice: soci accomandatari o direttore tecnico;
• Atri tipi di società: i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi gli institori e i procuratori generali dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti dei poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro, se si tratta di altro tipo di società o di consorzio. Se la società ha due soci ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci persone fisiche.
Nelle Società con sistema di amministrazione tradizionale (artt. 2380- bis e ss. Codice civile) e monistico (art. 2409 – sexiesdecies cp. 1 Codice civile) il requisito deve essere verificato sui membri del C.d.A. cui sia stata conferita la legale rappresentanza (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Unico, Amministratori delegati anche se titolari di una delega limitata a determinate attività ma che per tali attività conferisca poteri di rappresentanza); nonché sui membri del Collegio sindacale per le Società di amministrazione tradizionale e sui membri del comitato per il controllo sulla gestione nelle Società con sistema di amministrazione monistico.
Nelle Società con sistema di amministrazione dualistico (artt. 2409 –pcties e ss. Codice civile) il requisito va verificato sui membri del Consiglio di gestione e sui membri del Consiglio di sorveglianza.
Tra i «soggetti muniti di poteri di rappresentanza» rientrano i procuratori dotati di poteri così ampi e riferiti ad una pluralità di oggetti così che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi se non di spessore superiore a quelli che lo statuto assegna agli amministratori. Tra i soggetti muniti di poteri di direzione rientrano, invece, i dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa e tra i soggetti muniti di poteri di controllo il revisore contabile e l’Organismo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 231/2001 cui sia affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati. In caso di affidamento del controllo contabile a una Società di revisione, la verifica del possesso del requisito di cui all’art. 80, comma 1, D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. non deve essere condotta sui membri degli organi sociali della Società di revisione, trattandosi di Soggetto giuridico distinto dall’operatore economico concorrente cui vanno riferite le cause di esclusione. Il legale rappresentante dell’operatore economico dovrà indicare la banca dati ufficiale o il pubblico registro o la competente Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura presso i quali ricavare i dati identificativi dei soggetti come sopra individuati, aggiornati alla data di presentazione dell’offerta.
2bis. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Dichiarazione complementare al DGUE elettronico redatta utilizzando il modello Allegato A.1bis |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documento in formato .pdf sottoscritto digitalmente dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
Il documento dovrà essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante
In caso di concorrenti che si presentano in forma plurisoggettiva (RTP/Consorzio di varia natura/GEIE/rete) la dichiarazione complementare al DGUE deve essere presentata e sottoscritta:
• nel caso di operatori economici con le forme previste ai sensi dell’art. 46, comma 1 lett. e) del D.Lgs. 50/2016, per
ciascuno degli operatori economici partecipanti;
• nel caso di partecipazione dei consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f), dal consorzio e dalle consorziate esecutrici
ivi indicate;
Si precisa che in presenza di più dichiarazioni complementari al DGUE le stesse dovranno essere inserite a sistema, con le modalità richieste, utilizzando la sezione “Area generica allegati” presente nell’ambito della “Busta Amministrativa” della RDI online.
Si precisa che la dichiarazione complementare al DGUE dovrà contenere anche le seguenti informazioni:
• indicazione, ai sensi dell'art. 105 commi 4 lettera c) delle prestazioni che intende subappaltare indicando la relativa quota e categoria;
• nel caso in cui le condanne per i reati dell’art. 80, comma 1, si riferiscano a soggetti cessati dalla carica, è necessario indicare le misure di autodisciplina adottate, da parte dell’operatore economico, atte a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata;
3. DOCUMENTAZIONE EVENTUALE | Documentazione per concorrenti con idoneità plurisoggettiva |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Compilazione delle sezioni dedicate nell’area Risposta Amministrativa e successiva sottoscrizione digitale della Busta Amministrativa |
Di seguito la documentazione che deve essere presentata dai concorrenti con idoneità plurisoggettiva:
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione delle parti del servizio ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione rese da ciascun concorrente, attestante:
a. a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale
con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle
mandanti/consorziate;
c. le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
- dichiarazione che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione sottoscritta con firma digitale delle parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia del contratto di rete;
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune;
- dichiarazione delle parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituito:
- copia del contratto di rete
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria
- dichiarazione delle parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituendo:
- copia del contratto di rete
- dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente all’aggregazione di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
4. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | PassOE sottoscritto secondo le indicazioni fornite da ANAC |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione del PassOE |
Il documento denominato PassOE attesta che l’Operatore Economico può essere verificato tramite il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico “FVOE”, con le modalità dettagliate nella Delibera ANAC n. 464 del 27 luglio 2022.
L’Operatore Economico, dopo la registrazione al servizio FVOE (si veda il Manuale Utente pubblicato sul Portale dell’Autorità), indica a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema rilascia un “PassOE” da inserire nella busta di risposta amministrativa. Fermo restando l’obbligo per l’Operatore Economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura
di affidamento, il “PassOE” rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte delle Stazioni appaltanti. Esso consente la corretta identificazione del concorrente e, qualora lo stesso si presenti in forma aggregata, di tutti i soggetti che lo compongono.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario comprovabili mediante i documenti indicati all’art. 5 della Delibera ANAC n. 464 del 27 luglio 2022 avviene, ai sensi dell’art. 81 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e della predetta delibera attuativa, attraverso l’utilizzo della BDNCP gestita dall’ANAC e, nello specifico, mediante il FVOE.
Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale dell’ANAC (Servizi ad accesso riservato – FVOE) secondo le istruzioni ivi contenute.
In caso di mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie il PassOE generato deve essere stampato e firmato da tutte le mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie. (FAQ “Creazione Pass Operatore economico” N.8).
5. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Dichiarazione di avvenuto sopralluogo |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione della dichiarazione |
Il concorrente allega scansione della dichiarazione di avvenuto sopraluogo, sottoscritta dal concorrente e dal tecnico incaricato del Comune di Maniago.
La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla gara.
6. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Ricevuta pagamento contributo di gara all’ANAC |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Scansione della ricevuta di pagamento |
Il concorrente allega scansione della ricevuta di avvenuto pagamento del contributo di gara, effettuato come da indicazioni contenute al punto 13 del disciplinare.
La mancata effettuazione del pagamento prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte è causa di esclusione dalla gara.
7. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | Ulteriori dichiarazioni per la partecipazione |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Compilazione della Sezione dedicata nell’area Risposta Amministrativa e successiva sottoscrizione digitale della Busta Amministrativa |
La dichiarazione dovrà essere resa dal concorrente compilando la sezione “Ulteriori dichiarazioni per la partecipazione” e
relative sezioni condizionali indicate dal sistema.
15.3 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA BUSTA DI RISPOSTA AMMINISTRATIVA
Il concorrente, prima di completare l’invio dell’offerta, deve scaricare e salvare il file generato dal Sistema in formato pdf con il contenuto delle informazioni e delle dichiarazioni inserite a video e l’elenco dei documenti caricati nell’area Risposta Amministrativa, quindi firmarlo digitalmente, ai sensi dell’art. 65, comma 1 lettera a), del D.Lgs 82/2005 e s.m.i. e caricarlo nella sezione dedicata alla Busta Amministrativa, come specificato nella procedura guidata indicata dalla Piattaforma per
la conclusione del processo di xxxxx.
La busta di “Risposta Amministrativa” dovrà essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto, come individuato al punto 1bis, in grado di impegnare validamente il concorrente stesso e precisamente:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituito, dal legale rappresentante
dell’operatore economico mandatario/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o GEIE;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile e in particolare:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
- qualora i poteri del sottoscrittore non risultino dal certificato della C.C.I.A.A. (esempi: procura non iscritta nel certificato; nomina ad una carica sociale con attribuzione di poteri di rappresentanza non ancora riportata nel certificato), il concorrente dovrà inserire nell’Area generica allegati della Busta tecnica:
a) in caso di procura generale o speciale, la scansione della procura notarile;
b) in caso di nomina ad una carica sociale, la scansione del verbale della delibera dell’Organo sociale preposto.
Nell’area “Risposta Busta Tecnica” della RDI online dovrà essere inserita la documentazione sotto richiesta. L’assenza integrale della documentazione o la mancata presentazione dell’offerta tecnica comporta l’esclusione dalla gara.
15.5ELABORATI PROGETTUALI RICHIESTI PER IL 1° GRADO
La proposta relativa alla partecipazione al primo grado del Concorso, deve essere composta dai seguenti elaborati:
1. Relazione illustrativa e tecnica in formato UNI A4 su file .pdf, orientata in senso verticale, margini laterali 2 cm, massimo 50 righe, carattere Arial 11 pt, per un totale di max 5 facciate, esclusa la copertina, che illustri, anche attraverso schemi e immagini, in relazione al primo grado concorsuale, la proposta e le scelte progettuali con particolare riferimento a:
● rispetto degli obiettivi e del quadro esigenziale indicato nel DiP;
● rispetto del contesto architettonico e dei vincoli di tutela;
● rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm) nel PNRR, pilastro centrale di Next Generation EU, è il dispositivo RRF che, tra i vari obiettivi, si propone di sostenere interventi che contribuiscano ad attuare l’Accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in coerenza con il Green Deal europeo;
● peculiarità dell’intervento, funzionalità, criteri compositivi e principali finalità perseguite;
● indicazioni della corrispondenza del progetto alle normative vigenti, seppure in linea di massima;
● caratteristiche costruttive di massima;
● stima di massima dei costi;
2. Elaborati grafici: n. 3 (tre) tavole in formato UNI A1 su file .pdf orientate in senso orizzontale, tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori, che illustrino l'idea di progetto proposta, che si intenderà sviluppare ulteriormente nel secondo grado, mediante la rappresentazione di:
● peculiarità dell’intervento, nei suoi criteri compositivi e principali finalità perseguite in riferimento ai contenuti di
cui al quadro esigenziale descritto ed ai criteri di valutazione indicati nel presente disciplinare;
● schemi planimetrici, volumetrici e degli spazi;
● diagrammi funzionali utili alla comprensione del progetto;
● rappresentazioni tridimensionali delle volumetrie e degli spazi;
3. Executive Summary – fase 1 in formato UNI A4 su file .pdf, orientato in senso verticale, margini laterali 2 cm, massimo 50 righe, carattere Arial 11 pt, per un totale di max 2 facciate esclusa la copertina, che illustri la rispondenza della proposta e delle scelte progettuali ai singoli criteri di valutazione.
In tal senso per ciascun criterio di valutazione dovrà essere riportato il/i documento/i progettuale/i di riferimento in cui tale criterio è individuabile (capitolo in caso di relazione, codice in caso di elaborato) e viceversa (ovvero nei documenti progettuali dovrà/anno essere reso/i evidente/i il/i criterio/i di valutazione soddisfatto/i).
I file degli elaborati dovranno essere stampabili e non dovranno eccedere ciascuno la dimensione di 10MB. Non sono ammessi elaborati ulteriori o diversi da quelli indicati dal Bando e previsti dalla piattaforma.
Gli elaborati devono essere anonimi nei loro contenuti testuali e/o grafici, ossia non presentare nomi, denominazioni o altri segni di riconoscimento, anche grafici (loghi, simboli, intestazioni), che possano ricondurre all'identità del soggetto proponente. Si precisa ulteriormente che, a garanzia dell’anonimato, dovranno essere eliminate anche dai file tutte quelle proprietà che possano contenere indicazioni tali da svelare o suggerire l’identità del concorrente quali ad esempio percorso di archiviazione del file, nome del pc o dell’utente, intestatario delle licenze e segni di qualsiasi genere.
Inoltre, è richiesto che anche la denominazione dei documenti (files) sia anonima (es. "Relazione_illustrativa", "Tavola_xx") e che siano assenti nomi, denominazioni o altri testi in grado di ricondurre all'identità dell'offerente anche nelle ulteriori informazioni eventualmente presenti nelle proprietà estese dei files (metadati).
A tale riguardo, in ogni caso, è prevista un'attività di controllo ed eventuale correzione a cura della stazione appaltante, preliminare all'esame delle offerte da parte della commissione giudicatrice (si veda l'articolo 15.8).
Elaborati difformi dalle sopracitate specifiche o che contengano elementi riconoscitivi (quali titoli, loghi, motti, etc.) che potrebbero ricondurre alla paternità della proposta ideativa, comporteranno l'esclusione dal Concorso.
15.6 CRITERI DI VALUTAZIONE PER IL 1° GRADO
La valutazione degli elaborati del 1° grado avviene in base ai seguenti criteri, con riferimento al quadro esigenziale e agli obiettivi strategici del DiP allegato.
Tabella dei criteri di valutazione degli elaborati di 1° grado:
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX |
1 | Visione Urbana: Capacità della proposta progettuale di ripensare lo spazio urbano e la sua funzionalità alla luce delle esigenze dei diversi fruitori e della flessibilità di utilizzo, nell’ottica di una piazza vivibile, vitale, orientata alla più ampia ricettività locale ed extraterritoriale. | 25 |
2 | Architettura: Capacità della proposta progettuale di valorizzare l’immagine della piazza anche quale icona della Città di Maniago. Saranno valutati gli spazi pedonali, i percorsi e gli attraversamenti della mobilità lenta che la nuova ideazione intende proporre, così come le eventuali relazioni, anche visuali, fra la piazza, gli ambiti di valore monumentale e paesaggistico e le vie d’accesso alla stessa. Saranno valutate proposte organizzative della sosta veicolare, alternative a quella esistente, che rendano il contesto più armonioso. Saranno apprezzate le soluzioni atte a garantire e facilitare lo svolgimento di nuovi innovativi eventi oltre a quelli che già oggi vengono realizzati, rendendo Piazza Italia attrattiva tutto l’anno. | 25 |
3 | Arredo, verde urbano e transizione verde: Saranno valutate positivamente le proposte progettuali dove l’allestimento degli spazi aperti, l’arredo, il verde urbano e l’uso di tecnologie anche innovative possano conciliare esigenze diverse e favorire l’aggregazione e la funzionalità della piazza. | 25 |
4 | Sostenibilità: Saranno valutate positivamente le proposte progettuali che consentano la riduzione dei consumi energetici, valorizzando al contempo i fabbricati storici prospicienti la piazza e l’integrazione con gli spazi circostanti, nonché una semplice manutenzione e gestione delle soluzioni proposte nel corso del tempo. | 25 |
Totale | 100 |
Ciascun commissario, per ciascun concorrente, provvederà ad attribuire insindacabilmente i seguenti giudizi e gli equivalenti coefficienti a ciascuno dei criteri di valutazione sopra esposti:
Giudizio | Coefficiente |
Ottimo | 1 |
Molto buono | 0,9 |
Buono | 0,8 |
Discreto | 0,7 |
Sufficiente | 0,6 |
Insufficiente | 0,5 |
Scarso | 0,4 |
Limitato | 0,3 |
Molto limitato | 0,2 |
Appena trattato | 0,1 |
Non valutabile | 0 |
Il punteggio per ciascun criterio di valutazione verrà determinato moltiplicando le medie dei coefficienti attribuiti dai commissari per il punteggio massimo previsto per il singolo criterio; il punteggio complessivo sarà determinato dalla sommatoria dei punteggi ottenuti per i singoli criteri.
I punteggi attribuiti a ciascun elemento di valutazione qualitativo saranno arrotondati alla seconda cifra decimale (secondo il criterio commerciale).
I partecipanti che hanno presentato le prime 3 proposte progettuali individuate con il punteggio più alto saranno ammessi al 2° grado senza formazione di graduatoria.
Il primo grado del concorso è finalizzato ad individuare le tre migliori proposte ideative, da ammettere al secondo grado, senza formazione di graduatoria; pertanto, non essendo previste soglie di sbarramento, nel caso pervengano fino a tre proposte progettuali, i partecipanti saranno ammessi al secondo grado senza necessità di attribuzione di punteggio da parte della Commissione, che si limiterà ad una valutazione del rispetto degli obiettivi prefissati dall’Amministrazione Comunale e potrà formulare eventuali indicazioni ai concorrenti, che ne dovranno tener conto nello sviluppo della proposta progettuale per il secondo grado.
15.7 MODALITA’ DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI PER IL 1° GRADO
Nell’area “Risposta Busta Tecnica” della RDI on-line dovrà essere inserita la documentazione per la presentazione
dell’offerta tecnica relativa ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica di seguito precisati.
DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | 1. Relazione illustrativa e tecnica 2. Elaborati grafici 3. Executive Summary |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documenti in formato .pdf ANONIMI, senza segni di riconoscimento, sottoscritti digitalmente (NO firma grafica PAdES) dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
Tutte le relazioni e/o le dichiarazioni da inserire nell’area “Risposta tecnica” dovranno essere sottoscritte digitalmente (NO firma grafica PAdES) dal legale rappresentante del concorrente ovvero da altro soggetto in grado di impegnare validamente il concorrente stesso e precisamente:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituito, dal legale rappresentante
dell’operatore economico mandatario/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o GEIE;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile e in particolare:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete -
soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
- qualora i poteri del sottoscrittore non risultino dal certificato della C.C.I.A.A. (esempi: procura non iscritta nel certificato; nomina ad una carica sociale con attribuzione di poteri di rappresentanza non ancora riportata nel certificato), il concorrente dovrà inserire nell’Area generica allegati della Busta tecnica:
a) in caso di procura generale o speciale, la scansione della procura notarile;
b) in caso di nomina ad una carica sociale, la scansione del verbale della delibera dell’Organo sociale preposto.
15.8 CONTROLLI FORMALI SULLE OFFERTE - ANONIMATO
Il controllo della documentazione amministrativa e il controllo formale sul contenuto delle offerte tecniche sarà svolto dal RUP o da apposito ufficio a ciò preposto con le modalità di seguito indicate, nel corso di una o più sedute successive.
La Busta Amministrativa di ciascun concorrente sarà esaminata verificandone la completezza, la presenza di firma digitale valida sui documenti per i quali è richiesta e la regolarità dei contenuti dichiarativi e documentali, ai sensi dell’art. 80 del dlgs 50/2016 e delle norme speciali contenute nel presente disciplinare.
Saranno ammessi alle fasi successive i concorrenti che hanno presentato documentazione completa e regolare, eventualmente sanata mediante il ricorso alla procedura di soccorso istruttorio ex art. 83 comma 9 del dlgs 50/2016, nei casi previsti.
L’eventuale esclusione di un concorrente nella fase amministrativa sarà inserita nella piattaforma telematica mediante apposita funzione, che garantirà anche l’indisponibilità all’apertura della corrispondente busta tecnica.
Completata la verifica della documentazione amministrativa, si procederà all'apertura delle Buste Tecniche, dapprima per il solo esame della completezza e conformità delle stesse (senza apertura dei documenti tecnici caricati dai concorrenti), al fine di determinare l'ammissione alla successiva fase di valutazione tecnica.
Per le specifiche finalità di gestione e garanzia dell’anonimato dei singoli documenti di offerta tecnica, la stazione appaltante individuerà un incaricato fiduciario, estraneo alla commissione giudicatrice, che provvederà -autonomamente- all'apertura ed esame di tutti gli elaborati costituenti le offerte tecniche al fine di accertare l'assenza di elementi identificativi dell'offerente nei contenuti testuali e grafici dei documenti. Eventuali violazioni di quanto prescritto, a riguardo, all'articolo
15.5 (Elaborati progettuali richiesti per il 1° grado) saranno segnalati al RUP, che disporrà l'esclusione del relativo offerente. Xxx invece si riscontrassero elementi o indizi anche solo potenzialmente identificativi nelle proprietà estese dei files (metadati), gli stessi saranno eliminati dallo stesso incaricato, che procederà anche a rinominare tutti i documenti in modo uniforme, associando unicamente al nome di ciascun file un identificativo anonimo dell'offerente. La codifica di corrispondenza tra offerenti e identificativi anonimi rimarrà custodita in segretezza a cura del medesimo incaricato, sino alla seduta pubblica successiva al completamento della valutazione tecnica da parte della commissione giudicatrice.
Tutti i documenti, in tal modo ri-nominati, saranno quindi caricati in una apposita "area di collaborazione documentale”, interna alla piattaforma, dove gli stessi saranno accessibili alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in una o più sedute riservate, procederà quindi all'esame ed alla valutazione dei documenti costituenti le offerte tecniche, sulla base dei criteri e degli elementi di valutazione previsti dal presente disciplinare.
15.9 ESAME DELLE PROPOSTE PROGETTUALI DEL 1° GRADO
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle proposte d’idee di tutti i concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi, applicando i criteri indicati nel presente disciplinare senza formulazione di graduatoria. Gli esiti della valutazione sono registrati in Piattaforma.
All’esito delle operazioni di cui sopra la stazione appaltante comunica ai concorrenti l’ammissione o l’esclusione, mediante la piattaforma informatica di cui all’articolo 4.2, con le modalità indicate all’articolo 6.2 e nel rispetto dell’anonimato di cui all’articolo 15.8.
Ai concorrenti ammessi al 2° grado saranno comunicate, tramite la piattaforma, con le modalità indicate nel presente disciplinare, la data e l’ora entro cui dovrà essere presentata, a pena d’irricevibilità, la proposta progettuale relativa alla partecipazione al secondo grado, di cui ai seguenti articoli.
16.1 ELABORATI PROGETTUALI RICHIESTI PER IL 2° GRADO
La proposta progettuale relativa alla partecipazione al secondo grado del Concorso, per gli elaborati sotto elencati, deve soddisfare i requisiti minimi previsti dalla normativa vigente per il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica:
● Relazione tecnico illustrativa del progetto
● Elaborati grafici
● Calcolo sommario della spesa, quadro economico di progetto
● Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
Ai concorrenti ammessi al secondo grado del concorso è richiesto lo sviluppo dell'idea progettuale presentata nel primo grado.
In particolare, per gli elaborati sotto elencati, dovranno essere chiaramente esplicitati i seguenti contenuti:
1. Relazione tecnico-illustrativa del progetto:
La relazione dovrà descrivere il progetto, illustrando nel dettaglio gli elementi di cui al quadro esigenziale ed in particolare le ragioni della soluzione proposta e le motivazione delle scelte architettoniche, tecniche e funzionali del progetto; dovrà contenere una descrizione generale della soluzione progettuale dal punto di vista funzionale, corredata da tabelle riportanti i dati dimensionali principali di progetto e quelli di dettaglio relativi alle funzioni previste; una descrizione della caratterizzazione del progetto dal punto di vista dell’inserimento nel contesto di riferimento e le relazioni con il tessuto urbano circostante; descrizione dei criteri di progetto finalizzati alla sostenibilità ambientale, energetica ed economica, con particolare riferimento alle tecnologie e ai materiali previsti nonché alle soluzioni e metodologie costruttive e innovative che si intendono adottare; valutazioni circa l’assetto della viabilità, l’organizzazione delle funzioni, efficienza, efficacia ed economicità delle soluzioni tecniche del progetto in relazione agli aspetti relativi alla manutenzione e gestione; sintesi degli aspetti economico-finanziari. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi negli elaborati grafici, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel presente disciplinare.
La Relazione potrà contenere immagini e schemi grafici e dovrà essere contenuta in un fascicolo in formato UNI A4 su file
.pdf, orientata in senso verticale, margini laterali 2 cm, massimo 50 righe, carattere Arial 11 pt, per un totale di max 20 facciate esclusa la copertina.
2. Elaborati grafici: n. 5 tavole formato UNI A1 su file .pdf, tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori, che rappresentino:
- planimetrie ed elaborati di inquadramento;
- piante in scala opportuna che permettano l’individuazione di tutte le caratteristiche distributive, tipologiche, funzionali ed impiantistiche del progetto, integrati, se necessario, da dettagli in scale diverse;
- schemi e diagrammi funzionali/distributivi che evidenzino accessi, percorsi e rapporti tra le funzioni previste;
- prospetti, sezioni e viste in scala adeguata alla descrizione del progetto ed eventuali particolari costruttivi in relazione a tutti gli ambiti oggetto di valutazione;
- eventuali render di contesti di rilievo funzionale/architettonico.
3. Calcolo sommario della spesa: dovrà essere effettuato secondo i prezziari di riferimento della Regione FVG. L’importo delle opere dovrà essere in ogni caso contenuto entro le stime di massima utilizzate per la definizione della parcella professionale del Concorso.
Il calcolo della spesa dovrà essere contenuto su fogli in formato UNI A4 su file .pdf.
4. Capitolato speciale descrittivo e prestazionale in formato UNI A4 su file .pdf, orientata in senso verticale, margini laterali 2 cm, massimo 50 righe, carattere Arial 11 pt, per un totale di max 15 facciate esclusa la copertina, che illustri le caratteristiche tecnico-prestazionali dei materiali e delle tecnologie impiegate.
Nello sviluppo della proposta progettuale i concorrenti devono tener conto delle eventuali indicazioni formulate dalla Commissione Giudicatrice al termine del primo grado del Concorso.
I file degli elaborati dovranno essere stampabili e non dovranno eccedere ciascuno la dimensione di 20MB.
I file devono essere anonimi sia nel contenuto sia nelle proprietà; a tale riguardo, in ogni caso, è prevista un'attività di controllo ed eventuale correzione a cura della stazione appaltante, preliminare all'esame delle offerte da parte della commissione giudicatrice (si veda l'articolo 15.8).
Elaborati difformi dalle sopra citate specifiche o che contengano elementi riconoscitivi che potrebbero ricondurre alla
paternità della proposta d’idee, comporteranno l'esclusione dal Concorso.
Non sono ammessi elaborati ulteriori o diversi da quelli indicati dal Bando e previsti dalla piattaforma.
16.2 MODALITA’ DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI PER IL 2° GRADO
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma. Non sono considerate valide le proposte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare.
La proposta progettuale deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata (NO firma grafica PAdES).
La Piattaforma non accetta proposte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione delle
proposte.
Della data e dell’ora di arrivo della proposta progettuale fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma.
Le operazioni di inserimento sulla Piattaforma di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della proposta progettuale entro il termine previsto.
Nell’area “Risposta Busta Tecnica” della RDO on-line dovrà essere inserita la documentazione per la presentazione dell’offerta
tecnica di seguito precisati.
DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA | 1. Relazione tecnico-illustrativa 2. Elaborati grafici 3. Calcolo sommario della spesa 4. Capitolato speciale descrittivo e prestazionale |
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE | Documenti in formato .pdf ANONIMI, senza segni di riconoscimento, sottoscritti digitalmente (NO firma grafica PAdES) dal soggetto titolato a rappresentare il concorrente |
16.3 MODALITA’ DI COMPLETAMENTO DELLA CONSEGNA DEGLI ELABORATI PER IL 2° GRADO
Come previsto al punto 13 del paragrafo 4.4 Calendario, il concorrente vincitore ha 60 giorni di tempo per presentare i rimanenti elaborati obbligatori del PFTE, nel rispetto dei requisiti minimi previsti dalla normativa.
16.4 CRITERI DI VALUTAZIONE PER GLI ELBORATI PROGETTUALI DEL 2° GRADO La valutazione degli elaborati del 2° grado avviene in base ai seguenti criteri:
Tabella dei criteri di valutazione degli elaborati progettuali di 2° grado
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX |
1 | Coerenza con il primo grado | 20 |
2 | Organizzazione funzionale dei percorsi e loro flessibilità | 30 |
3 | Tecnologie costruttive e tempi di realizzazione | 20 |
4 | Durabilità manutenibilità e relativi costi di gestione | 15 |
6 | Qualità e accuratezza del calcolo della spesa | 15 |
Totale | 100 |
1. Coerenza con il primo grado
Valutazione del rispetto dei punti di forza con i quali il progetto è stato ammesso al secondo grado considerando positivamente approfondimenti e migliorie rispetto a quanto già presentato.
2. Organizzazione funzionale e flessibilità di utilizzo
Saranno valutate positivamente le proposte progettuali in grado di garantire un equilibrio architettonico e funzionale
all’interno dell’ampio spazio pubblico. In particolare, verranno valutati i seguenti aspetti:
• capacità della proposta di rendere vivibile e funzionale lo spazio pubblico; la soluzione oltre a conciliare le diverse esigenze degli utenti, favorire la mobilità lenta e gli spazi pedonali di interazione, dovrà garantire la sicurezza delle persone che vivono la piazza, conciliando le esigenze del commercio e del turismo per dare nuovo impulso all’economia e alla socialità;
• soluzioni innovative anche con impiego della tecnologia digitale, per veicolare comunicazioni e informazioni sulla città di Maniago e per creare speciali scenografie in occasione di eventi, concerti, rappresentazioni e manifestazioni;
• soluzioni volte a ridefinire i punti critici della viabilità e delle aree di parcamento, favorendo l’uso della piazza quale
luogo della socialità e dell’incontro;
• soluzioni che integrino e arricchiscano il contesto con verde urbano, atto a migliorare la qualità ambientale
dell’ampio spazio, pur garantendo la flessibilità del suo utilizzo per eventi commerciali, culturali, sportivi e ricreativi;
• L’efficienza e funzionalità delle soluzioni distributive proposte, l’armonioso inserimento nella scenografia del contesto delle attrezzature necessarie per lo svolgimento di particolari attività (esempio palco per pubblici spettacoli), che valorizzino le viste prospettiche e le potenzialità acustiche, facilità di riconfigurazione degli spazi a seguito degli eventi con semplici e rapide azioni di movimentazione.
3. Tecnologie costruttive e tempi di realizzazione
Efficacia delle tecnologie costruttive.
Saranno valutati positivamente i progetti che propongano tecniche e tecnologie costruttive di comprovata efficienza e realizzabilità e che favoriscano la semplificazione e la velocità tanto nelle fasi costruttive quanto nelle fasi manutentive e gestionali.
4. Durabilità manutenibilità e relativi costi di gestione
Saranno valutate positivamente le proposte progettuali in grado di garantire la massima durabilità dei componenti utilizzati e l’ottimizzazione degli interventi manutentivi delle opere, riducendo i connessi oneri di gestione, con particolare riferimento a:
• massima durabilità dei materiali, in relazione alle funzioni insediate;
• contenimento della necessità di manutenzione e gestione delle opere;
• contenimento dei consumi energetici e dei fabbisogni idrici;
• accessibilità e ispezionabilità dei singoli componenti impiantistici;
• sostituibilità degli elementi tecnologici e di arredo, etc.
6. Qualità e accuratezza del calcolo della spesa
Saranno valutate positivamente le proposte progettuali che, nel rispetto dell’importo massimo delle opere previsto dal Bando e della natura pubblica dell’investimento, dimostrino con la completezza delle voci costituenti i calcoli di spesa, una quantificazione economica corretta e completa, anche in previsione delle successive fasi di progetto.
Ciascun commissario, per ciascun concorrente, provvederà ad attribuire insindacabilmente i seguenti giudizi e gli equivalenti coefficienti a ciascuno dei criteri di valutazione sopra esposti:
Giudizio | Coefficiente |
Ottimo | 1 |
Molto buono | 0,9 |
Buono | 0,8 |
Discreto | 0,7 |
Sufficiente | 0,6 |
Insufficiente | 0,5 |
Scarso | 0,4 |
Limitato | 0,3 |
Molto limitato | 0,2 |
Appena trattato | 0,1 |
Non valutabile | 0 |
Il punteggio per ciascun criterio di valutazione verrà determinato moltiplicando le medie dei coefficienti attribuiti dai commissari per il punteggio massimo previsto per il singolo criterio; il punteggio complessivo sarà determinato dalla sommatoria dei punteggi ottenuti per i singoli criteri.
I punteggi attribuiti a ciascun elemento di valutazione qualitativo saranno arrotondati alla seconda cifra decimale (secondo il criterio commerciale).
16.5 VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI PROGETTUALI DEL 2° GRADO
Per le specifiche finalità di gestione e garanzia dell’anonimato dei singoli documenti di offerta tecnica l’incaricato fiduciario nominato dall’Amministrazione, provvederà ad attribuire una codifica agli elaborati per eliminare qualsiasi riferimento al concorrente, come descritto nel paragrafo 15.8, prima di consegnarli alla Commissione.
La commissione giudicatrice procede all’esame e valutazione degli elaborati progettuali dei concorrenti ammessi al 2° grado e all’assegnazione dei relativi punteggi, applicando i criteri indicati nel presente disciplinare e successivamente alla formulazione della classifica.
È collocato primo in classifica il concorrente che ha ottenuto il punteggio maggiore.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione giudicatrice redige il verbale e la classifica e la comunica al RUP.
Al termine delle operazioni di valutazione, in seduta pubblica, il RUP, dopo aver dato lettura dei punteggi assegnati a ciascuna offerta tecnica (sino a quel momento identificata in modo anonimo), procederà allo svelamento delle identità degli offerenti, mediante la codifica predisposta e conservata dall'incaricato.
17. GRADUATORIA DEFINITIVA
Il RUP provvede all’approvazione della graduatoria, all’impegno di spesa, alla pubblicazione sul sito della stazione appaltante,
nella sezione “Amministrazione trasparente”, della graduatoria definitiva e alla sua comunicazione immediata ai concorrenti.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016, sono a carico del vincitore e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione della graduatoria. L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 1.600,00. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Il premio è corrisposto al vincitore del concorso e agli ulteriori soggetti premiati, entro 30 giorni dalla data di esecutività del provvedimento con cui si approva la graduatoria dei progetti selezionati, mediante accreditamento sul conto corrente dedicato previa presentazione delle relative note o fatture.
Le economie derivanti dall’eventuale non assegnazione di un premio saranno equamente redistribuite in favore dei premiati. Nel caso di raggruppamenti il premio sarà corrisposto esclusivamente al soggetto indicato quale capogruppo nella domanda di partecipazione.
Con tali pagamenti, come stabilito dall'art. 152 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., la proprietà della proposta progettuale vincitrice viene acquisita dall'Ente banditore. Il vincitore del Concorso, entro 60 (sessanta) giorni dalla proclamazione (termine eventualmente prorogabile a cura del RUP, previa richiesta formale da parte del vincitore stesso) dovrà perfezionare lo sviluppo degli elaborati concorsuali, raggiungendo il livello del progetto di fattibilità tecnica ed economica. In tale fase, il vincitore del Concorso si impegna a svolgere tutte le indagini e le verifiche necessarie ai fini del perfezionamento del progetto di fattibilità e necessarie ad acquisire altresì i pareri, le autorizzazioni e i nulla osta utili ai fini della sua approvazione. Il suddetto impegno è compreso e compensato nel premio assegnato al vincitore.
L’ammontare del premio spettante al vincitore verrà liquidato per una quota pari al 60% a seguito della proclamazione del vincitore, per la restante quota del 40% al completamento della documentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica.
La proprietà intellettuale e i diritti di copyright dei progetti presentati sono degli autori concorrenti secondo le disposizioni di legge in merito ai diritti d'autore e ai diritti sulla proprietà intellettuale. Per i progetti, le immagini e tutto il materiale reso disponibile all'Ente Banditore e richiesto per la partecipazione, il concorrente assume ogni responsabilità conseguente alla violazione di diritti di brevetto, di autore, di proprietà intellettuale e, in genere, di privativa altrui.
Per la partecipazione al primo grado del Concorso non è riconosciuto alcun compenso.
19. AFFIDAMENTO DEI SUCCESSIVI LIVELLI DI PROGETTAZIONE
Ai sensi dell’art. 152, comma 5 del Codice, al vincitore del concorso può essere affidata la realizzazione dei successivi livelli di progettazione definitiva ed esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, la direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori subordinatamente al reperimento delle risorse finanziarie per la realizzazione dei lavori, con l’applicazione del ribasso del 25% sull’importo derivante dall’applicazione delle tariffe professionali di cui al decreto ministeriale 17 giugno 2016, intendendo in tal modo esperita la negoziazione prescritta dall’art. 152, comma 5, secondo periodo.
Nel caso non vengano affidati i successivi livelli di progettazione, al vincitore del concorso non spetterà alcun compenso, oltre al premio previsto nel presente disciplinare.
Le successive fasi della progettazione dovranno essere eseguite con le tempistiche di seguito indicate: progettazione definitiva: entro 45 giorni dalla comunicazione di affidamento dell’incarico; progettazione esecutiva: entro 30 giorni dalla comunicazione di approvazione del progetto definitivo.
Gli importi delle prestazioni di progettazione definitive ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori, oggetto della procedura negoziata, sono pari a € 226.187,74, calcolati ai sensi del D.M. 17 giugno 2016, come da preventivo di parcella allegato al D.p.I., cui sarà applicato il ribasso predeterminato del 25%, ritenuto congruo in relazione ai vigenti prezzi di mercato, all’entità del servizio richiesto e alla sua complessità, intendendo in tal modo esperita la negoziazione prescritta dall’art. 152, comma 5, secondo periodo.
La stipulazione del contratto per le successive fasi della progettazione è subordinato all’esito positivo delle verifiche sul possesso dei requisiti di ordine generale e dei requisiti speciali richiesti ai punti successivi.
19.1REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
Il vincitore del concorso dimostra il possesso dei requisiti speciali di cui ai seguenti commi.
Il possesso dei requisiti speciali è verificato attraverso la banca dati FVOE istituita presso ANAC per la comprova dei requisiti. Al fine di dimostrare il possesso dei requisiti speciali, il vincitore del concorso potrà costituire, dopo la conclusione della procedura concorsuale, un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui all’articolo 7 del presente disciplinare.
19.2REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
Copertura assicurativa contro i rischi professionali per un massimale non inferiore ad € 1.000.000,00
La comprova di tale requisito è fornita mediante l’esibizione, in copia conforme, della relativa polizza in corso di validità.
19.3REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
- Un elenco di servizi di ingegneria e di architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando e relativi ai lavori di ognuna delle categorie e ID indicate nella successiva tabella e il cui importo complessivo, per ogni categoria e ID, è almeno pari a 1,5 volte l’importo stimato dei lavori della rispettiva categoria e ID. Gli importi minimi dei lavori, per categorie e ID, sono riportati nella seguente tabella.
Categorie, ID e importi minimi dei lavori per l’elenco dei servizi
Categoria e ID delle opere | Descrizione | Valore delle opere (€) | Importo complessivo minimo per l’elenco dei servizi (€) |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’ – V.01 | Interventi di manutenzione su viabilità ordinaria | 300.000,00 | 450.000,00 |
EDILIZIA – E.19 | Arredamenti con elementi singolari, Parchi urbani, Parchi ludici attrezzati, Giardini e piazze storiche, Opere di riqualificazione paesaggistica e ambientale di aree urbane. | 550.000,00 | 825.000,00 |
IMPIANTI - IA.04 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di sicurezza , di rivelazione incendi , fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni complessi - cablaggi strutturati - impianti in fibra ottica - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo complesso | 350.000,00 | 525.000,00 |
STRUTTURE – S.03 | Strutture o parti di strutture in cemento armato - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali di durata superiore a due anni. | 150.000,00 | 225.000,00 |
XXXXXXXXX - X.00 | Xxxxxxxx per provvista, condotta, distribuzione d'acqua, improntate a grande semplicità - Fognature urbane improntate a grande semplicità - Condotte subacquee in genere, metanodotti e gasdotti, di tipo ordinario | 50.000,00 | 75.000,00 |
La comprova del requisito è fornita mediante certificati di esecuzione del servizio rilasciati dal committente pubblico, contratti di servizio, fatture ecc. in caso di committente privato.
- Servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, con le seguenti caratteristiche: l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID della successiva tabella, due servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,80 volte il valore della medesima.
In luogo dei due servizi, è possibile dimostrare il possesso del requisito anche mediante un unico servizio purché di importo almeno pari al minimo richiesto nella relativa categoria e ID.
Gli importi minimi dei lavori, per categoria e ID, sono riportati nella seguente tabella.
Categorie, ID e importi minimi dei lavori per i servizi di punta:
Categoria e ID delle opere | Descrizione | Valore delle opere (€) | Importo complessivo minimo per i servizi di punta (€) |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’ – V.01 | Interventi di manutenzione su viabilità ordinaria | 300.000,00 | 240.000,00 |
EDILIZIA – E.19 | Arredamenti con elementi singolari, Parchi urbani, Parchi ludici attrezzati, Giardini e piazze storiche, Opere di riqualificazione paesaggistica e ambientale di aree urbane. | 550.000,00 | 440.000,00 |
IMPIANTI - IA.04 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di sicurezza , di rivelazione incendi , fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni complessi - cablaggi strutturati - impianti in fibra ottica - singole | 350.000,00 | 280.000,00 |
apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo complesso | |||
STRUTTURE – S.03 | Strutture o parti di strutture in cemento armato - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali di durata superiore a due anni. | 150.000,00 | 120.000,00 |
XXXXXXXXX - X.00 | Xxxxxxxx per provvista, condotta, distribuzione d'acqua, improntate a grande semplicità - Fognature urbane improntate a grande semplicità - Condotte subacquee in genere, metanodotti e gasdotti, di tipo ordinario | 50.000,00 | 40.000,00 |
Per le categorie E.19 e S.03, ai fini della qualificazione nell’ambito della stessa categoria, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare.
La comprova del requisito è fornita mediante certificati di esecuzione del servizio rilasciati dal committente pubblico, contratti di servizio, fatture ecc. in caso di committente privato.
Il requisito relativo alla copertura assicurativa contro i rischi professionali richiesto, di cui al punto 19.2, deve essere soddisfatto dal raggruppamento nel complesso, secondo una delle opzioni di seguito indicate:
a) somma dei massimali delle polizze dei singoli operatori del raggruppamento; in ogni caso, ciascun componente il raggruppamento deve possedere un massimale in misura proporzionalmente corrispondente all’importo dei servizi che esegue;
b) unica polizza della mandataria per il massimale indicato, con copertura estesa a tutti gli operatori del raggruppamento.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale il requisito dell’elenco dei servizi di ingegneria e architettura richiesto, di cui al precedente punto 19.3, deve essere posseduto, nel complesso dal raggruppamento, sia dalla mandataria, in misura maggioritaria, sia dalle mandanti.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale ciascun componente deve possedere il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 19.3, in relazione alle prestazioni che intende eseguire, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito relativo alla prestazione principale.
Il requisito dei due servizi di punta richiesti, di cui al precedente 19.3, deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria. Il requisito dei due servizi di punta relativi alla singola categoria e ID deve essere posseduto da un solo soggetto del raggruppamento in quanto non frazionabile
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale ciascun componente deve possedere il requisito dei due servizi di punta di cui al precedente 19.3, in relazione alle prestazioni che intende eseguire, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito relativo alla prestazione principale.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale richiesti, ai sensi dell’articolo 47 del Codice [di cui ai punti 19.2 e 19.3] devono essere posseduti dal consorzio stabile che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
Il concorrente, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico - finanziario e tecnico - professionale, di cui al presente articolo, avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia
stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale di cui agli articoli 8 e 9 del presente bando.
Per quanto riguarda i requisiti di titoli di studio e professionali o le esperienze professionali pertinenti, richiesti per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione all’articolo 19.3 del presente disciplinare, il concorrente, ai sensi dell’articolo 89, comma 1, del Codice, può avvalersi delle capacità di altri soggetti solo se questi ultimi eseguono direttamente i servizi per cui tali capacità sono richieste.
Il concorrente può avvalersi di più soggetti ausiliari.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla medesima gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’ausiliario sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
L’ausiliario deve:
a) possedere i requisiti previsti dall’articolo 8 nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli
presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti;
b) rilasciare la dichiarazione di avvalimento contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di
mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane.
Qualora per l’ausiliario sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente
sostituisce l’ausiliario entro 10 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante e
contestualmente produce i documenti richiesti per l’avvalimento.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliario o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta. Non è sanabile - e quindi causa di esclusione dal concorso - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
20. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il pagamento del premio avviene nel rispetto degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13
agosto 2010, n. 136. A tal fine, l’affidatario comunica alla stazione appaltante:
- gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale dedicato;
- le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi.
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti
disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
22. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il Tribunale Amministrativo di Trieste.
23. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali acquisiti con la presente procedura saranno depositati nel portale https:// xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx e trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e del Regolamento UE 2016/679 esclusivamente per le finalità inerenti alla gara.
Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento UE 2016/679 è la società PRATIKA s.r.l., con sede in Xxx Xxxxxx, 0, Xxxxxxx Xxxx - 00000 Xxxx x'Xxxxxx (XX), tel. 0000 000000, e-mail: xxx@xxxxxxxx.xxx, pec: xxxx@xxx.xxxxxxxxxx.xxx.
Insiel S.p.A. è il Responsabile del trattamento dei Dati Personali connesso all’utilizzo del portale https://
xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, responsabile della sicurezza informatica, logica e fisica del Sistema stesso e riveste il ruolo di amministratore di sistema e, comunque, è responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. in materia di protezione dei dati personali.
L’interessato può esercitare i diritti riconosciuti dagli artt. dal 15 al 22 del Regolamento UE n.2016/679.
Il Responsabile
della Centrale Unica di Committenza Xxxxx Xxxxxxx
Firmato digitalmente da:
XXXXXXX XXXXX
Firmato il 10/02/2023 12:02 Seriale Certificato: 1826881
Valido dal 13/10/2022 al 13/10/2025 InfoCamere Qualified Electronic Signature CA