CONTRATTO DI CONCESSIONE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE ORDINARIA E COATTIVA DELL'IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ, DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI E DELLA TASSA PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE...
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI CURNO PROVINCIA DI BERGAMO REP. N. ....
CONTRATTO DI CONCESSIONE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE ORDINARIA E COATTIVA DELL'IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ, DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI E DELLA TASSA PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE
CODICE IDENTIFICATIVO GARA (C.I.G.) ……………………
L'anno duemila....., il giorno ......... del mese di ............. nella sede comunale, avanti a me dott. , Segretario Generale del Comune di Curno, autorizzato a rogare, nell’interesse del Comune, gli atti in forma pubblica amministrativa, ai sensi dell’art. 97, comma 4, lettera c) del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000, domiciliato per la mia carica presso la sede comunale del Comune di Curno, sono comparsi i signori:
1. …………….., nato a ……… il ……….., responsabile del Settore
………………, come da decreto sindacale n. …. del , domiciliato
per la carica presso la sede comunale, il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Amministrazione Comunale che rappresenta, C.F. 80016350169 e P.I. 00923020168, che nel prosieguo dell’atto verrà chiamato per brevità “Comune”.
2. ……………………, nato a ……………….. il , domiciliato
per la carica presso la sede della ditta, il quale interviene nel presente
atto in qualità di ………………….. della ditta di
…………….., Via ……………………., C.F. e P.I ,
che nel prosieguo dell’atto verrà chiamato per brevità “concessionario”. Comparenti della cui identità personale, potere di firma e piena capacità giuridica io Segretario Generale rogante sono personalmente certo.
P R E M E S S O
CHE il presente contratto viene stipulato nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32, comma 14, del D.Lgs. 50/2016, e successive modificazioni ed integrazioni.
CHE il concessionario dichiara di non essere sottoposto alle sanzioni di interdizione della capacità a contrattare con la pubblica amministrazione, né all’interruzione dell’attività, anche temporanea, ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.Lgs. n. 231/2001, e successive modificazioni ed integrazioni.
CHE, ai sensi del disposto dell’art. 91 del D.Lgs. 159/2011, la Prefettura di ………, con nota ………………… in data , ha comunicato
che nei confronti delle persone fisiche e giuridiche della società non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’articolo 67 del D.Lgs n. 159 del 6.9.2011, e successive modificazioni ed integrazioni.
CHE con determinazione del responsabile del settore Economico Finanziario, Servizi Generali e Cimiteriali n. ..... del ........ si stabiliva di procedere all’affidamento della concessione di cui al presente contratto mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, e successive modificazioni ed integrazioni.
CHE, come risulta dal verbale di aggiudicazione di gara mediante procedura aperta, approvato con determinazione del responsabile del settore Economico Finanziario, Servizi Generali e Cimiteriali n del
......... e successivamente dichiarato efficace con determinazione responsabile del settore ………….n. ..... del ........., la concessione oggetto del contratto è stata affidata alla ditta .................. di ..................
per un dietro corresponsione di un aggio annuo netto di € ………….
(euro ………../….), oltre I.V.A., importo comprensivo degli oneri della manodopera, pari ad € € …………. (euro ………../….), oltre I.V.A..
L’importo complessivo dell’aggiudicazione sarà quindi di complessivi netti € ……………(euro /….), oltre I.V.A.
TUTTO CIO' PREMESSO
le parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1 – Oggetto della concessione natura e luoghi di erogazione dei servizi
Il Comune affida alla ditta ............... di ................, nella persona del legale rappresentante sig. …………….., che accetta, senza riserva alcuna, la concessione per l’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dell'imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche per il periodo di anni 4 a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente contratto.
L’affidamento ha per oggetto i seguenti Servizi, in concessione:
a) la gestione, l’accertamento e la riscossione, anche coattiva, dell’imposta sulla pubblicità che si applica alla diffusione di messaggi pubblicitari, effettuata attraverso forme di comunicazione visive o acustiche – diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni – in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che sia da tali luoghi percepibile. Ai fini dell’imposizione si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o di servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato;
b) la gestione, l’accertamento e riscossione, anche coattiva, delle pubbliche affissioni che è inteso a garantire specificatamente l’affissione in appositi spazi a ciò destinati di manifesti di qualunque materia costituiti, contenenti comunicazioni aventi finalità istituzionali, sociali o comunque prive di rilevanza economica, ovvero, ove previsto, e nella misura stabilita dalle disposizioni regolamentari vigenti, di messaggi diffusi nell’esercizio di attività economiche;
c) la gestione, l’accertamento e riscossione, anche coattiva, della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche di cui al capo II del D. Lgs. 15.11.1993, n. 507, integrato dal D. Lgs. 28.12.1993, n. 566, e successive modificazioni di legge introdotte.
Trattandosi di concessione di servizio non ad alta intensità di manodopera, non si applica la clausola sociale di cui all’art. 50 del D. Lgs 50/2016.
Articolo 2
Osservanza delle leggi e regolamento
Il Concessionario è obbligato ad osservare, oltre alle norme del presente contratto, del Capitolato e documenti di gara, tutte le disposizioni di legge concernenti la materia dell’imposta sulla pubblicità, del diritto sulle pubbliche affissioni e della Tosap regolate dal D. Lgs. 15.11.1993, n. 507, capo I e II e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le disposizioni contenute nel Dlgs. 50/2016 e s. m. e i. e negli appositi Regolamenti Comunali.
Articolo 3
Durata della concessione
La durata della concessione è stabilita in anni 4, a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto; l’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare il termine di ulteriori 4 anni dandone preavviso al concessionario entro 6 mesi dalla data di scadenza.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 106 comma 11 del D. Lgs. 50/2016
il Comune si riserva la facoltà di prorogare la concessione di ulteriori n.
6 (sei) mesi, ovvero per il tempo necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
Entro 30 (trenta) giorni dalla scadenza del contratto, il Concessionario
è tenuto a consegnare al Comune di Curno direttamente al nuovo concessionario l’intera banca dati delle utenze (su supporto informatico in formato .csv, .dbf, .mdb e cartaceo), completa di tutti gli elementi utili per l’identificazione dei contribuenti interessati dal servizio, nonché della relativa base imponibile, dei mezzi pubblicitari e della loro ubicazione. Entro lo stesso termine, il concessionario dovrà consegnare al Comune di Curno anche la seguente documentazione:
− originali di dichiarazioni, denunce, atti e versamenti effettuati dai
contribuenti;
− originali dei provvedimenti di accertamento notificati e non ancora definiti, con relativo elenco;
− elenco dei ricorsi pendenti;
− ogni altro documento utile all’accertamento e alla riscossione delle
entrate.
La Concessione del servizio proseguirà fino alla naturale scadenza, anche nel caso in cui il Comune decidesse di avvalersi delle facoltà previste dall’art. 63 del D. Lgs. n. 446/1997, fatta salva la possibilità ex lege di revisione delle condizioni contrattuali a seguito dell’introduzione di nuovi livelli tariffari e di diverse fattispecie imponibili, e, comunque, per ogni ipotesi di variazione del sinallagma contrattuale.
Qualora nel corso della concessione si verificassero, a seguito di provvedimenti legislativi o di atti amministrativi comunali, variazioni delle tariffe vigenti, il minimo garantito convenuto dovrà essere ragguagliato, in aumento o in diminuzione, in misura proporzionale e comunque previo accordo tra le parti, sempreché le variazioni di tariffa superino la misura del 10% (dieci per cento).
Analogo ragguaglio sarà dovuto anche in caso di revisione delle norme regolamentari che possano comportare variazioni nell’ammontare delle riscossioni, solo se le variazioni di tariffa superino la misura del 10% (dieci per cento).
Il contratto si intenderà risolto di pieno diritto qualora, nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx, xxxxxxx xxxxxxx xxxxx legislative e regolamentari portanti l’abolizione della concessione.
Articolo 4 Corrispettivo del servizio
Il servizio reso dal concessionario sarà compensato mediante riconoscimento dell’aggio percentuale offerto in sede di gara sulle riscossioni a qualunque titolo effettuate con impegno, comunque, da parte del Concessionario di garantire al Comune un minimo garantito annuo. L’importo minimo garantito al Comune di CURNO, sulla base degli incassi dell’anno solare, non può essere inferiore ad € 80.000,00 (euro ottantamila) annui per l’imposta comunale sulla pubblicità e le pubbliche affissioni e per la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche. Il minimo garantito per l’anno cui fa riferimento non deve intendersi come anticipazione sui riversamenti dei proventi degli anni successivi e, quindi, non sono ammesse integrazioni a conguaglio del minimo garantito attraverso versamenti in eccedenza delle annualità successive. L’aggio sugli incassi lordi sarà individuato dalle operazioni di gara. Il servizio è soggetto ad Iva.
Le entrate derivanti da attività di riscossione, accertamento e coattivo dovranno affluire su un conto corrente postale all’uopo attivato dal Comune di Curno per l’imposta sulla pubblicità e per la Tosap ed in relazione al quale, saranno fornite al Concessionario le Password di accesso per la visualizzazione del conto dedicato, al fine di consentire il controllo online dei movimenti e la formazione dei rendiconti periodici. Le spese di tenuta e movimentazione del conto, saranno a totale carico del Comune di Curno. Le entrate potranno essere gestite anche con altra modalità, che sarà valutata in accordo tra il Comune e il Concessionario, conseguente all’introduzione del “Sistema dei pagamenti elettronici a favore della P.A. e dei Gestori di pubblici servizi”,
reso disponibile dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID), garantendo la
riscossione delle imposte con sistemi di internet banking.
Per le attività svolte il Concessionario, entro le scadenze del 20 aprile, 20 luglio, 20 ottobre e 20 gennaio di ciascun anno, deve presentare il rendiconto delle riscossioni effettuate nel trimestre precedente, specificando l’importo lordo dei corrispettivi riscossi, suddivisi tra pubblicità permanente, temporanea e diritti sulle pubbliche affissioni, nonché della Tosap, con separata indicazione dell’IVA e dell'importo netto di competenza del Comune.
Il corrispettivo verrà liquidato trimestralmente dal Comune al Concessionario dietro presentazione di regolare fattura e successivamente alla presentazione del suddetto specifico rendiconto. I diritti di cui all’art. 19 e le maggiorazioni di cui all’art. 22, comma 9, del
D. Lgs. n. 507/1993 sono attribuiti interamente al Concessionario in relazione alla particolare onerosità delle prestazioni previste.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 106 comma 12 del D. Lgs. 50/2016 la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Il corrispettivo del presente contratto, come sopra determinato ammonta a € …………………….. (comprensivo dell’estensione e della proroga tecnica di 6 mesi di cui all’art. 106 commi 11 e 12 del D. Lgs. 50/2016 ) ART. 5
Cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016 l’aggiudicatario per la sottoscrizione del contratto deve costituire la “garanzia definitiva” sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all’art. 93, commi
2 e 3, del D. Lgs. n. 50/2016, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva.
La cauzione è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno da parte dell’appaltatore. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dall’affidamento, con le conseguenze di legge, e l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
La cauzione deve essere mantenuta integra per tutta la durata della concessione.
L’eventuale reintegrazione della cauzione dovrà essere effettuata dall’appaltatore entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta del Comune.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all’art. 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La fideiussione sarà svincolata alla scadenza della concessione, dopo che l’Amministrazione avrà accertato che il Concessionario abbia assolto a tutti i suoi obblighi contrattuali, nonché riconsegnato tutti gli impianti per le pubbliche affissioni in perfetto stato d’uso.
La cauzione deve essere rinnovata ed adeguata nel caso il Comune di CURNO si avvalga della ripetizione dei servizi, ai sensi dell’art. 63, comma 5 del D. Lgs n. 50/2016, fino ad un massimo di ulteriori 4 (quattro) anni.
Articolo 6 Variazioni di tariffa
Il Concessionario non può apportare variazioni o aggiunte di qualsiasi sorta alle tariffe deliberate dall’Amministrazione comunale o disposte dalla Legge.
Nessun diritto è dovuto al Concessionario oltre quelli previsti dalle tariffe stesse.
Nel caso che variazioni di tariffe o della disciplina di uno o più tributi o della base imponibile che superino la percentuale del 10% (dieci per cento), a seguito di provvedimenti legislativi o amministrativi nel corso della concessione, le condizioni economiche contrattuali saranno ragguagliate in misura proporzionale al maggior o minore ammontare delle riscossioni e ciò di comune accordo tra le parti e senza che questo comporti la rescissione del contratto. Pertanto, in caso di variazione in aumento od in diminuzione del gettito di cui sopra in misura inferiore al 10% (dieci per cento), il Concessionario si impegna a non presentare alcuna richiesta di revisione del corrispettivo o del minimo garantito ed alcuna contestazione.
Articolo 7 Carattere del servizio
Tutti i servizi riguardanti la concessione sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e quindi obbligatori. Per nessuna ragione potranno essere sospesi od abbandonati, salvo i casi di forza maggiore contemplati dal codice civile.
Nei casi di affissioni urgenti il Concessionario non può richiedere compensi straordinari oltre quelli previsti dalla Legge.
Articolo 8
Obblighi del Concessionario
Il Concessionario con il presente capitolato si obbliga:
a) ad applicare il D. Lgs. n. 507/1993 e successive modificazioni e tutte le altre disposizioni legislative vigenti in materia;
b) ad applicare i Regolamenti e le Tariffe deliberate dal Comune;
c) a organizzare il servizio con tutto il personale e i mezzi che si rendessero necessari per garantirne la corretta esecuzione nel rispetto delle norme vigenti in materia;
d) a ricevere gli eventuali reclami degli utenti, che dovranno essere trasmessi per conoscenza all’Amministrazione comunale unitamente all’illustrazione delle difese e delle spiegazioni addotte, fermi restando gli obblighi dello stesso in sede contenziosa;
e) a sottoporsi a tutti i controlli amministrativi, statistici e tecnici che il Comune crederà di eseguire e a fornire al Comune stesso tutte le notizie ed i dati che gli saranno richiesti;
f) a tenere aggiornata una mappa generale, recante l’indicazione di tutti gli impianti destinati al servizio delle pubbliche affissioni, distinti per tipologia di impianto e di utilizzazione;
g) ad assicurare, a mezzo del proprio personale, continui controlli tendenti a rilevare: - con riferimento all’imposta comunale sulla pubblicità e ai diritti sulle pubbliche affissioni tutte le esposizioni di carattere pubblicitario esistenti nell’ambito del territorio comunale,
- con riguardo alla Tosap tutte le occupazioni di spazio pubblico; notificando i relativi avvisi di accertamento o di rettifica nei confronti dei contribuenti non in regola con le necessarie autorizzazioni, dichiarazioni o commissioni.
Il Concessionario risponderà nei confronti del Comune degli eventuali mancati introiti per effetto di negligenza o di mancato esercizio delle procedure di legge;
h) ad effettuare il servizio affissioni negli appositi impianti, tenendo in considerazione l’impatto visivo dell’ambiente, che deve essere mantenuto gradevole;
i) a garantire negli orari d’ufficio, pena decadenza della concessione, l'immediata reperibilità a mezzo telefonico, mail, fax, da parte dei contribuenti e dell’utenza, per qualsiasi esigenza in merito all’oggetto del presente Capitolato e a mettere a disposizione un ufficio, appositamente attrezzato, come specificato all’art. 13 del presente capitolato d’oneri;
j) ad applicare, nei rapporti con gli utenti/contribuenti, le disposizioni della Legge n. 212/2000, informando, in particolare, lo stesso utente/contribuente su procedure, modalità operative, tariffe e quant’altro connesso all’oggetto della concessione, nonché a rispondere a quesiti, istanze e reclami, al fine di perseguire il pieno soddisfacimento dell’utente/contribuente;
k) a trasmettere al Comune, entro il mese di febbraio di ciascun anno, una rendicontazione analitica riepilogativa di tutti gli introiti dell’anno precedente. L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere ulteriori dati e/o integrazioni da trasmettere con le modalità che la stessa indicherà.
l) a mettere a disposizione degli utenti del servizio, a proprie spese, la modulistica necessaria, fornendo tutte le informazioni utili ai contribuenti;
m) a gestire il servizio con sistemi informativi idonei a costituire una banca dati completa, dettagliata e flessibile, al fine di consentire, da parte del Comune di CURNO, una rapida rendicontazione (via web), sia per quanto attiene la gestione contabile, sia per quanto riguarda le posizioni dei singoli contribuenti, consentendo, altresì, l’estrapolazione di dati statistici. I programmi informativi dovranno quindi essere idonei a soddisfare le esigenze dell’Amministrazione oltre agli eventuali mutamenti della normativa e/o tariffe. Tale banca dati dovrà essere messa a disposizione dell’Ufficio Tributi per l’attività di incrocio dei dati, necessaria per l'esazione degli altri tributi comunali. Inoltre, allo scadere
della Concessione, detta banca dati, dovrà essere consegnata al Comune concedente senza onere alcuno per quest’ultimo, mentre il Concessionario dovrà consegnare la banca dati completa ed aggiornata nel formato evidenziato nell’art. 3 del presente capitolato. Restano a carico del Concessionario tutti gli eventuali oneri relativi alla migrazione dell’archivio informatico in sede di scadenza della concessione ed eventualmente nella fase di avvio della presente concessione;
n) a garantire l’attività gestionale mediante strumenti software adeguati. La banca dati che andrà a costituirsi a cura del Concessionario dovrà contenere tutte le informazioni utili (i soggetti contribuenti, le denunce, le posizioni, le variazioni, gli accertamenti, i pagamenti, gli eventuali rimborsi e dilazioni concesse);
o) a subentrare all’Amministrazione Comunale in tutti i diritti ed obblighi, assumendo la veste di Funzionario Responsabile, anche ai fini dello svolgimento del processo tributario;
p) alla rappresentanza, davanti alle Commissioni Xxxxxxxxxx, anche da un proprio Procuratore Speciale. L'Aggiudicataria della concessione è tenuta a fornire, comunque, ai contribuenti chiarimenti su esposti non rituali; inoltre, al termine di ogni anno, entro il 31 gennaio successivo, la stessa dovrà, presentare all’Ente una dettagliata relazione sul contenzioso;
q) a consegnare al Comune, al termine del contratto di concessione, tutti gli impianti delle pubbliche affissioni in piena efficienza e manutenzione;
r) a comunicare, altresì, tempestivamente, qualsiasi modifica in ordine ai requisiti richiesti e dichiarati in sede di gara;
s) a fornire il conto giudiziale ai sensi dell’art. 25 del D. Lgs n. 112/1999
nei termini previsti dalla Legge.
Articolo 9
Impianti delle pubbliche affissioni
Per gli impianti da adibire al servizio delle pubbliche affissioni si provvederà ai sensi di quanto previsto dal vigente Regolamento comunale. Prima dell'inizio del servizio, il Comune comunicherà al Concessionario l'esistenza, l'ubicazione e la superficie degli impianti comunali esistenti sul territorio, nonché il loro stato di conservazione. A tal fine, entro il termine di 30 (trenta) giorni dall’attivazione della concessione, provvederà ad effettuare una ricognizione generale di tutti gli impianti destinati alle pubbliche affissioni collocati sul territorio comunale, contenente:
a) ubicazione degli impianti (via, numero civico o altezza strada);
b) dimensioni;
c) stato di conservazione;
d) tipologia di affissioni a cui è destinato (commerciale, istituzionale, ecc.).
L’atto di ricognizione, redatto in duplice originale sottoscritto dal Comune e dal Concessionario, terrà luogo, a tutti gli effetti, quale verbale di consegna e di presa in carico degli impianti medesimi.
Il Concessionario deve provvedere all’effettuazione delle affissioni dei manifesti nel rispetto delle disposizioni previste dal D. Lgs. n. 507/1993, nonché del Regolamento comunale negli spazi ad esse appositamente riservati. Le richieste di affissione sono presentate direttamente al Concessionario che provvede a tutti gli adempimenti conseguenti.
L’attività si articolerà, altresì, in:
a) ricezione delle prenotazioni e commissioni per l’effettuazione delle
affissioni e riscossione dei relativi diritti;
b) materiale affissione dei manifesti consegnati;
c) invio, dietro richiesta, della nota posizioni delle affissioni effettuate (nota posizioni);
d) deaffissione, ovvero copertura dei manifesti abusivamente affissi.
Il Concessionario dovrà assicurarne la necessaria manutenzione ordinaria e straordinaria, occupandosi della manutenzione degli impianti necessaria a garantirne la conservazione, la funzionalità, l’uso e la sostituzione degli stessi se obsoleti.
Qualora nel corso della concessione si rendesse necessario procedere alla sostituzione di impianti, con integrazione della fornitura e posa in opera degli stessi, in attuazione di quanto previsto dal piano impianti e/o per la riqualificazione del territorio, il Concessionario sarà tenuto a provvedere a propria cura e spese su richiesta da parte del Comune. L’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di ampliare il numero degli impianti fino ad un massimo del 5% (cinque per cento) in più rispetto al numero attuale; la richiesta di autorizzazione alla Sovrintendenza, concordata con gli Uffici tecnici comunali, e le relative spese, compreso le spese per l’installazione dei nuovi impianti, saranno a carico del Concessionario.
Tutti gli impianti eventualmente posti in opera dal Concessionario passeranno nella proprietà e disponibilità Comunale. Il passaggio è da intendersi a titolo gratuito. In caso di decadenza della concessione tutti gli impianti e le migliorie realizzate dal Concessionario passeranno in proprietà al Comune senza diritto ad alcun compenso o indennità.
Fanno carico al Concessionario gli eventuali canoni di indennizzo richiesti da privati o terzi per occupazione di facciate od altri spazi di proprietà privata sui quali siano installati impianti pertinenti il predetto servizio, fatta eccezione per quelli affissi sugli edifici di proprietà
comunale o collocati sopra suolo pubblico che saranno esenti dal pagamento di qualsiasi canone o tassa.
Articolo 10 Attuazione del servizio
Il Concessionario riceverà le ordinazioni di affissione da parte dei committenti riscuotendo contestualmente i diritti ed i compensi per le prestazioni commissionate, secondo le modalità previste dagli artt. 9 e 19, comma 7, del D. Lgs. 15.11.1993 n. 507.
Il Concessionario riceverà le dichiarazioni per le occupazioni temporanee e permanenti, riscuotendo contestualmente la relativa tassa secondo le modalità previste dall’art. 50 del D. Lgs. n. 507/1993. Il Comune vigilerà ed effettuerà i dovuti controlli affinché il servizio abbia a procedere regolarmente.
Per tutte le forme pubblicitarie, le affissioni e le occupazioni di spazi pubblici effettuate in difformità agli obblighi di dichiarazione e pagamento anticipato dei relativi tributi, si applicheranno le sanzioni tributarie previste dalla vigente legislazione e recepite dai Regolamenti comunali.
All’Ufficio di Polizia Urbana incombe l’obbligo, su semplice segnalazione del Concessionario, di procedere nei confronti dei contravventori per violazioni alle norme del Codice della strada.
I reclami dei committenti dovranno essere presi in considerazione e ritenuti validi, ove legittimamente prodotti entro la scadenza del periodo di commissione.
Articolo 11 Obblighi del Comune
Il Comune è tenuto:
a) a rilasciare al Concessionario, in ordine a ciascun servizio, copia del Regolamento comunale, della Deliberazione inerente la classificazione
delle vie e delle piazze pubbliche, nonché quelle di determinazione delle tariffe;
b) a trasmettere puntualmente al Concessionario copia di tutte le Autorizzazioni e Concessioni rilasciate in ordine alla occupazione temporanea e permanente di spazi ed aree pubbliche ed alla pubblicità permanente e temporanea.
In ogni caso, il Concessionario dovrà prendere visione della documentazione autorizzativa comunale, ai fini della determinazione ed esazione del tributo da parte dell’utente, ovvero fornire tutte le informazioni necessarie per l’eventuale perfezionamento delle pratiche presso i competenti Uffici comunali.
Articolo 12 Personale
Il Concessionario, prima dell’inizio della gestione, dovrà segnalare al Comune il nominativo del Personale incaricato per l’espletamento del servizio, con individuazione del Responsabile della direzione del servizio, ed indicarne i successivi cambiamenti.
Tutto il personale della Ditta appaltatrice dovrà essere retribuito dalla stessa, senza alcun onere per il Comune, inoltre, la Ditta concessionaria è tenuta ad osservare, integralmente, il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolge il servizio.
Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra il Concessionario e i suoi dipendenti o incaricati. Nessun diritto, pertanto, potrà essere fatto valere verso l’Amministrazione comunale, se non quelli previsti dalla legge.
Gli incaricati del Concessionario dovranno essere dotati di tessera di riconoscimento rilasciata dal Comune.
Compete al Concessionario l’osservanza delle norme derivanti dalle
leggi vigenti e future in materia di prevenzione ed assicurazione infortuni sul lavoro, malattie professionali e tutela dei lavoratori in genere.
Il personale incaricato dal Concessionario per l’espletamento del servizio dovrà essere professionalmente preparato, in grado di rispondere a quesiti ed esigenze dei contribuenti e dell’utenza; a tal fine dovrà essere sottoposto ad aggiornamenti periodici a cura e spese del Concessionario.
Tutto il personale addetto ai servizi deve tenere un contegno corretto e riguardoso nei confronti dell’utenza e del pubblico in genere; l’Amministrazione comunale avrà la facoltà di chiedere la sostituzione del personale addetto quando ricorrano motivi che, a proprio insindacabile giudizio, lo richiedano.
Articolo 13 Recapito del Concessionario
Il Concessionario è tenuto ad istituire, a pena decadenza, con decorrenza dall’inizio della Concessione e per tutta la durata della stessa, a sue spese e cura, un recapito, adeguatamente attrezzato e con personale, al quale si potranno rivolgere i contribuenti e l’utenza, per qualsiasi esigenza in merito all’oggetto del presente Capitolato. L’ufficio dovrà essere aperto al pubblico per un tempo adeguato, dettato dalle esigenze dei contribuenti e dell’utenza e, comunque, da concordarsi con l’Amministrazione comunale. L’ufficio e/o recapito dovrà essere situato in una zona facilmente accessibile e dovrà inoltre essere identificato con l’apposizione all’esterno dell’edificio di idonee indicazioni. Sarà compito del Concessionario approntare tutto quanto necessario al completo soddisfacimento del contribuente dell’imposta sulla pubblicità e dell’utenza del servizio pubbliche affissioni e Tosap. Presso l’Ufficio dovranno essere esposti:
- la tariffa dell’imposta di pubblicità;
- la tariffa relativa ai diritti di affissione;
- la tariffa relativa alla tosap;
- l’elenco degli spazi destinati alle affissioni;
- i regolamenti e provvedimenti comunali in materia.
Articolo 14 Responsabilità del Concessionario
Dal giorno in cui saranno effettuate le consegne e, quindi, dell’effettivo inizio della gestione, il Concessionario assumerà l’intera responsabilità del servizio e subentrerà al Comune in tutti gli obblighi, diritti e privilegi previsti dalle disposizioni in vigore e dai Regolamenti comunali.
Il Concessionario è civilmente e personalmente responsabile di qualsiasi danno od inconveniente causati per colpa del personale addetto al servizio e solleva il Comune da ogni responsabilità diretta od indiretta dipendente dall’esercizio della concessione sia Civile che Penale, ovvero da ogni responsabilità verso terzi, sia per danni alle persone o alle cose, sia per mancata erogazione del servizio verso i committenti, sia per qualunque causa dipendente dall’assunta concessione, purché connessa agli obblighi riguardanti la concessione stessa.
Il Concessionario consegna alla stazione appalta all’atto della presente stipula polizza assicurativa di responsabilità civile nr stipulata con con scadenza al fine di garantire la copertura dei danni a persone o cose che dovessero derivare dagli impianti per le pubbliche affissioni, il cui massimale non potrà essere inferiore ad € 5.000.000,00 (euro cinquemilioni). Il concessionario si obbliga a mantenere attiva tale tipologia di copertura assicurativa per tutta la durata della presente concessione con compagnia di primaria importanza.
Articolo 15
Disposizioni particolari riguardanti il contratto di concessione La sottoscrizione del contratto di concessione e dei suoi allegati da parte del Concessionario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della Legge, dei Regolamenti e di tutte le norme che regolano espressamente la materia dell’imposta comunale sulla pubblicità, del diritto di pubblica affissione e della tassa occupazione suolo pubblico.
Articolo 16 Vigilanza e controllo
Il servizio verrà eseguito sotto la diretta sorveglianza degli Uffici comunali competenti. Detti Uffici potranno disporre tutti i controlli e le verifiche che riterranno opportuni; il Concessionario o il suo incaricato dovrà tenersi a disposizione dei medesimi per ogni controllo che sarà ritenuto opportuno anche in relazione all’entità e alla regolarità delle riscossioni.
Articolo 17 Gestione contabile
Per la gestione contabile delle somme riscosse dovranno essere osservate puntualmente le disposizioni contenute nel Decreto del Ministro delle Finanze del 26.04.1994, pubblicato nella G.U. n.130 del 06.06.1994.
La documentazione relativa alla gestione contabile del servizio potrà essere conservata, dal Concessionario, sino alla scadenza del contratto, presso la propria sede principale fermo restando l’obbligo, a semplice richiesta del Comune, di produrre entro 30 (trenta) giorni la documentazione stessa per i controlli che l’Ente concedente intenderà eseguire a mezzo di propri incaricati, o per eventuali richieste da parte
di altre Autorità competenti in materia.
Articolo 18
Servizi gratuiti e riduzioni
Il Concessionario si impegna a provvedere, a suo completo carico, a tutte le affissioni dei manifesti comunali e delle altre autorità, la cui affissione sia resa obbligatoria ai sensi dell’art. 21 del D. Lgs. n. 507/1993 e ad applicare le riduzioni di tariffa e le esenzioni previste dalla Legge e dal Regolamento comunale vigente.
Articolo 19 Penalità - Controversie
In caso di inadempienza degli obblighi contrattualmente assunti, il Comune, tramite il Responsabile del Servizio Tributi:
1. contesterà l’infrazione o l’omissione al Concessionario, il quale dovrà
ovviare al disservizio entro il termine assegnatogli;
2. per i casi di negligenza, di recidività nell’esecuzione del servizio, di inosservanza degli obblighi previsti dal presente Capitolato o dai Regolamenti, di mancato rispetto degli impegni assunti in sede di gara, applicherà una penale variabile, a seconda della gravità dell'inadempienza, da € 100,00 (euro cento) ad € 2.500,00 (euro duemilacinquecento). Si individuano, a mero titolo esemplificativo, alcune fattispecie soggette al pagamento di penale da parte del Concessionario:
a) mancata rendicontazione nei termini previsti all’art. 4 del capitolato: €
100,00 (euro cento), per ogni giorno di ritardo;
b) ritardo nell’allestimento della sede di cui all’art. 14 del capitolato: €.
200,00 (euro duecento), per ogni giorno di ritardo;
c) mancata manutenzione o sostituzione degli impianti di cui all’art. 10 del capitolato: €. 200,00 (duecento), per ogni impianto;
d) mancata affissione nei termini previsti: €. 200,00 (euro duecento), per ogni giorni di ritardo.
Per ogni altra fattispecie non espressamente prevista, la penale verrà determinata dal Responsabile preposto, nei limiti di cui al paragrafo n. 2 del presente articolo.
L’applicazione della penale dovrà essere preceduta dalla contestazione dell’inadempienza, notificata nei modi di legge, alla quale il Concessionario potrà presentare controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni. L’Amministrazione deciderà in ordine alle controdeduzioni presentate nei 30 (trenta) giorni successivi.
Il Concessionario deve provvedere al pagamento delle penalità comminate entro il termine di giorni 30 (trenta) dal ricevimento della richiesta da parte del Comune.
Il pagamento della penalità pecuniaria non libera il Concessionario dall’obbligo di risarcire al Comune o a Terzi eventuali danni causati, ovvero di rimborsare al Comune le spese sostenute per il mancato o incompleto o trascurato servizio nel caso in cui, il Soggetto diffidato non ottemperi agli ordini ricevuti nei termini di tempo fissati, né pregiudica la possibilità del Comune di rivalersi sulla cauzione definitiva e/o sulla polizza assicurativa.
L’applicazione della penale non preclude al Comune la possibilità di mettere in atto altre forme di tutela.
Nel caso vengano rilevate omissioni tali da incorrere nella prescrizione del diritto alla riscossione, le somme non riscosse saranno poste a carico del Concessionario, fatta salva l’applicazione di quanto previsto ai punti precedenti.
Articolo 20
Risoluzione del contratto di concessione
Il Comune potrà risolvere la concessione della gestione del servizio in
oggetto, nel caso in cui il Concessionario commetta una o più delle seguenti violazioni:
- gravi e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali, rimasti inevasi, nonostante formali contestazioni da parte del Comune, anche nel caso in cui le controdeduzioni presentate dal Concessionario non siano state considerate esaustive;
- inosservanza degli obblighi previsti dall’atto di affidamento e dal relativo capitolato d’oneri;
- non aver iniziato il servizio alla data fissata;
- non aver prestato o adeguato la cauzione stabilita per l’effettuazione del
servizio;
- abbandono del servizio da parte del Concessionario;
- cessione a terzi, in tutto o in parte, gli obblighi contrattuali assunti dal Concessionario;
- mancato versamento al personale delle retribuzioni e/o contributi previdenziali assicurativi;
- cancellazione dall’Albo ai sensi dell’art. 11 del D.M. 11/09/2000 n. 289. E' motivo di risoluzione della concessione anche la dichiarazione di fallimento del Concessionario.
In tutti i casi previsti dal presente articolo, il Concessionario incorre nella perdita della cauzione, che resta incamerata dal Comune, fatto salvo il risarcimento dei danni per l’eventuale nuovo contratto e per tutte le circostanze che possano verificarsi in dipendenza del precitato evento. In caso di risoluzione, il Comune potrà assumere direttamente la gestione del servizio ed avrà diritto di entrare in possesso, all’atto della notifica del provvedimento di risoluzione, degli uffici, dei beni e delle attrezzature adibite al servizio.
È fatta salva l’applicazione delle sanzioni pecuniarie e di ogni rivalsa di danni per le quali, oltre che con la cauzione, la Ditta Concessionaria risponde con il proprio patrimonio.
La concessione si intenderà risolta in pieno diritto qualora nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx xxxxxxx xxxxxxx xxxxx legislative che determino la cessazione della concessione, senza che il Concessionario nulla possa pretendere dal Comune se non previsto dalla legge.
Articolo 21 Divieti
E’ vietata la sub-concessione del servizio, tranne per le attività di seguito elencate:
a) installazione, manutenzione e sostituzione degli impianti di affissione;
b) materiale di affissione dei manifesti;
c) stampe e spedizioni.
Non è consentita la cessione del presente contratto, né l’affidamento in sub-concessione dell’esecuzione, anche parziale del servizio, fatto salvo per le prestazioni di cui ai punti a)-b)-c) del presente articolo. In caso di violazione, si verificherà la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c..
Articolo 22 Gestione del servizio
Il Concessionario deve mettere a disposizione degli utenti del servizio, a proprie spese, la modulistica necessaria. Gli addetti all’Ufficio dovranno fornire tutte le informazioni utili ai contribuenti. Il Concessionario deve gestire il servizio con sistemi informativi idonei a costituire una banca dati completa, dettagliata e flessibile, al fine di consentire una rapida rendicontazione sia per quanto attiene la gestione contabile, sia per quanto riguarda le posizioni dei singoli contribuenti, consentendo, altresì, l’estrapolazione di dati statistici. I programmi informativi dovranno, quindi, essere idonei a soddisfare le esigenze dell’Amministrazione ed essere conformi ad eventuali mutamenti della
normativa e o tariffe. La banca dati dovrà essere messa a disposizione dell’Ufficio Tributi per l’attività di incrocio dei dati necessaria per l'esazione degli altri tributi comunali. Allo stesso tempo il Concessionario dovrà utilizzare le banche dati dei tributi comunali per la propria attività di recupero dell'evasione.
Articolo 23 Prestazioni aggiuntive
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 106 comma 12 del D. Lgs. 50/2016, la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel presente contratto.
Articolo 24 Spese contrattuali
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa ai sensi di quanto disposto dal Capo IV, sezione I, del Regio Decreto n. 827/1924. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto d’appalto per tasse, diritti ed accessori, compresi i diritti di segreteria, sono a carico dell’Aggiudicatario.
Articolo 25 Controversie
Per qualsiasi controversia in ordine alla presente convenzione, le parti stabiliscono la competenza del Foro di Bergamo.
Articolo 26 Norme generali
Il Concessionario subentra al Comune in tutti i diritti e gli obblighi previsti dalle disposizioni legislative e regolamenti vigenti ed è tenuto a provvedere in modo diligente e costante al miglior funzionamento del servizio.
Il Comune si impegna per tutta la durata del contratto a non servirsi di altri soggetti per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente Concessione, restando così impegnato ad attuare i servizi stessi per mezzo della Concessionaria.
L’avvio del servizio avverrà a seguito della stipula del contratto di concessione che non potrà avvenire, ai sensi di quanto previsto dall’art. 32 comma 9 del D. Lgs. 50/2016, prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
Sugli edifici aventi carattere storico o in quelli designati dal Comune, a proprio esclusivo insindacabile giudizio, non potranno apporsi né affissioni, né pubblicità di alcun genere.
Nessuna clausola contrattuale in contrasto con il presente capitolato avrà efficacia se non preventivamente deliberata dall’Organo competente
Art. 27
Responsabile dell’esecuzione
1. Il responsabile del settore Economico Finanziario, Servizi Generali e Cimiteriali è il responsabile dell’esecuzione del contratto. Egli verifica il regolare andamento dell'esecuzione del contratto.
Art. 28
Trattamento dei dati (D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196)
1. Il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento del bene di cui trattasi. I dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria dell’istanza presentata e per le finalità ad essa connesse. Il trattamento dei dati è effettuato con strumenti sia cartacei che informatici. I dati non verranno comunicati a terzi. Il conferimento dei dati è obbligatorio. Il responsabile del trattamento dei dati è il responsabile del Economico Finanziario, Servizi Generali e Cimiteriali. In ogni momento l’interessato può esercitare i diritti di accesso, rettifica, aggiornamento ed integrazione dei dati.
2. Il concessionario aggiudicatario è tenuto all’osservanza del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, indicando il responsabile della tutela dei dati personali.
3. In particolare il personale del concessionario è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui viene a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti. Gli operatori del concessionario sono considerati incaricati al trattamento dei dati personali trasmessi dal Comune nei limiti in cui ciò è necessario ai fini della corretta esecuzione del servizio.
Art. 29
Spese e registrazione
1. Sono a carico del concessionario tutte le spese di bollo, rogito, registro, della copia del contratto, nonchè i diritti di segreteria nelle misure di legge.
2. Trattandosi di concessione di servizio soggetta ad I.V.A., il presente
contratto sarà sottoposto a registrazione a tassa fissa, ai sensi dell’art.
40 del D.P.R. 26.4.1986 n. 131, e successive modificazioni ed integrazioni.
Articolo 30 Norme finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si rinvia al Capitolato ed ai documenti di gara ed a tutte le norme di legge di cui al capo I del D. Lgs. n. 507/1993 e s.m.i., oltre alle disposizioni di cui al Dlgs. 50/2016 e s. m. ei., al Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, al D.M. n. 289/2000, alle disposizioni del Codice Civile e del Codice della Strada nonché a tutte le altre norme vigenti in materia o che nel corso del contratto di concessione dovessero essere promulgate.
Art. 31 Imposta di bollo
1. L’imposta di bollo del presente contratto viene assolta in modalità virtuale, essendo il presente contratto registrato con modalità telematica, ai sensi del D.M. 22 febbraio 2007, e successive modificazioni ed integrazioni, mediante Modello Unico Informatico (M.U.I.), per l’importo di € euro /00).
2. Per i documenti allegati al contratto, firmati dalle parti a conferma della presa di conoscenza e dell’accettazione incondizionata, l’imposta di bollo viene assolta mediante Modello Unico Informatico (M.U.I.), per l’importo di € …….(euro /00).
Art. 32
Contratto in formato digitale
1. Richiesto io Segretario ufficiale rogante ho ricevuto questo atto, redatto sotto il mio controllo da persona di mia fiducia mediante l’utilizzo di strumenti informatici su numero .... (……) facciate a video.
2. Il presente contratto viene da me, Segretario comunale rogante, letto alle parti contraenti che dichiarano di riconoscerlo conforme alla loro
volontà.
3. Le parti, previo accertamento dell’identità personale, con me ed alla
mia presenza lo sottoscrivono con firma digitale, ai sensi degli artt. 24 e
25 del D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), e
successive modificazioni ed integrazioni.
4. Io sottoscritto Segretario comunale attesto che i certificati di firma utilizzati dalle parti sono validi e conformi al disposto dell’art. 1, comma 1, lettera f) del D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), e successive modificazioni ed integrazioni, oltre che all’art. 14 del
D.P.C.M. 22.2.2013.
Letto, confermato e sottoscritto.
IL RESPONSABILE P. IL CONCESSIONARIO
DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO SERVIZI GENERALI E CIMITERIALI
(.............)
(...............) (firmato digitalmente) (firmato digitalmente)
IL SEGRETARIO COMUNALE
(dott. ) (firmato digitalmente)