Contract
DETERMINAZIONE N. 231/2022
Oggetto: Contratto Esecutivo all’Accordo Quadro per l’affidamentodi servizi public cloud IaaS e PaaS (Lotto 1 - CIG 81283942ED), essenziali al progetto PNRR Single Digital Gateway, milestone M1C1-12- ITA.1, Asse 1, Missione 1, Componente 1, Sub-Investimento 1.3.2, CUP C51B21006690006.
CUI S97735020584202200042, CIG derivato 93372931F1.
IL DIRETTORE GENERALE
VISTI gli articoli 19 (Istituzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale), 21 (Organi e statuto), 22 (Soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione; successione dei rapporti e individuazione delle effettive risorse umane e strumentali) del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, nella legge n. 134 del 7agosto 2012 e s.m.i. e l’articolo 14-bis (Agenzia per l’Italia digitale) del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 (Codice dell’amministrazione digitale) e s.m.i.;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 gennaio 2014 (pubblicato sulla GURI n. 37 del 14 febbraio 2014), che ha approvato lo Statuto dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID);
VISTO il decreto 20 aprile 2021 del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, registrato dalla Corte dei Conti in data 28 aprile 2021 n.996, con il quale è stato confermato l’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia digitale all’xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, conferito con D.P.C.M. del 16 gennaio 2020, ai sensi dell’art.21, comma 2, del decreto legge 22 giugno 2012 n.83, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n.134;
VISTA la Determinazione n. 580/2021 del 27 ottobre 2021, di “Rimodulazione assetto organizzativo” dell’Agenzia e la Determinazione n. 206/2022 del 12 luglio 2022 di emanazione del “Regolamento di organizzazione di AGID (D.M. 22 aprile 2022). Adeguamento determina n. 580/2021”;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i. recante il “Codice dell’amministrazione digitale”;
VISTI il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2020 - 2022, approvato con
D.P.C.M. 17 luglio 2020, registrato dalla Corte dei Conti in data 4 settembre 2020 al n. 2053 e il Piano triennale per l'informatica nella PA 2021-2023, in corso di perfezionamento, che prevede la definizione di strumenti per la generazione e la diffusione di servizi digitali prodotti dalle PA, con l’intento di migliorare la fruizione delle informazioni e l’esperienza del cittadino;
VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
CONSIDERATO che XxXX ha il compito di coordinare le amministrazioni nel percorso di attuazione del Piano Triennale per l’informatica della Pubblica Amministrazione (PA), favorendo la trasformazione digitale del Paese;
CONSIDERATO che AgID, inoltre, ai sensi dell'articolo 14, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82, è l’ente di cui si avvale la Presidenza del Consiglio dei Ministri per assicurare “il coordinamento informatico dell'Amministrazione Statale, Regionale e Locale, con la finalità di
progettare e monitorare l'evoluzione strategica del sistema informativo della pubblica amministrazione, favorendo l'adozione di infrastrutture e standard che riducano i costi sostenuti dalle amministrazioni PP.AA.e migliorino i servizi erogati”;
VISTI:
− il Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, che ha modificato la legge istitutiva del CUP;
− la Delibera del CIPE 26 novembre 2020, n. 63 inerente la normativa attuativa della riforma del CUP;
− il Regolamento (UE) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE
e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
− il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;
− il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2092 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, relativo a un regime generale di condizionalità per la tutela del bilancio dell'Unione;
− la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” e, in particolare, l’art. 1, commi 1037 - 1050;
− il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
− il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” convertito, con modificazioni, dalla legge n. 29 luglio 2021, n. 108;
− il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionali all’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia” convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
VISTI:
− il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (PNRR) presentato alla Commissione europea in data 30 giugno 2021 e approvato il 13 luglio 2021 con Decisione di esecuzione del Consiglio, che ha recepito la proposta della Commissione europea;
− il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, adottato ai sensi dell’articolo 7, prima comma, ultimo periodo, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante l’individuazione delle amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR e i target e i milestone da raggiungere per ciascun investimento e sub-investimento;
− il decreto legge 21 settembre 2021, n. 121 e in particolare l’art. 10 recante “Procedure di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e modalità di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni”;
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021, che individua la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale quale struttura presso la quale istituire l’Unità di Missione ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto- legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n.101;
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, che istituisce, nell’ambito del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, l’Unità di missione di livello dirigenziale ai sensi dell’art.8, comma, 1 del decreto- legge 31 maggio 2021, n.
77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n.101, e del decreto del Presidente del Consiglio del 9 luglio 2021;
VISTE le Istruzioni impartite sia con la circolare n. 21 del 14 ottobre del 2021 (MEF – RGS prot. 266985 del 14.10.2021) e sia con la circolare n. 9 del 10 febbraio 2022 (MEF – RGS prot. 22116 del 10.02.2022);
VISTA la circolare n. 27 del 21 giugno 2022 (MEF - RGS - Prot. 175451 del 21.06.2022 – U) avente ad oggetto: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR” CON con cui sono state fornite delle indicazioni operative sulle modalità di espletamento degli adempimenti di monitoraggio attraverso il sistema ReGiS, con riferimento alla tipologia di informazioni rilevanti, alle principali funzionalità del sistema, ai soggetti coinvolti nel processo di monitoraggio a livello centrale e territoriale ed ai rispettivi ruoli, alle tempistiche e modalità di utilizzo;
CONSIDERATO in particolare il Regolamento (UE) 2018/1724 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 ottobre 2018 ha previstol’istituzione di uno sportello digitale unico (Single Digital Gateway – SDG) per l’accesso a informazioni, procedure e servizi di assistenza e di risoluzione dei problemi e che modifica il Regolamento (UE) n. 1024/2012;
CONSIDERATO il contesto normativo vigente di seguito richiamato:
− Il Regolamento (UE) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013,
(UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
− Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che ha istituito il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
− il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” convertito, con modificazioni, dalla legge n. 29 luglio 2021, n. 108;
− il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionali all’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia” convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
− il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (PNRR) presentato alla Commissione europea in data 30 giugno 2021 e approvato il 13 luglio 2021 con Decisione di esecuzione del Consiglio, che ha recepito la proposta della Commissione europea, che alla Missione 1 – Componente 1 – Asse 1, prevede interventi per la digitalizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi della PA al fine di garantire a cittadini e alle imprese servizi più efficienti e universalmente accessibili e che, al sub- investimento 1.3.2 Single Digital Gateway del PNRR, prevede investimenti per euro 90.000.000,00 (euro novanta milioni) della Missione 1 - Componente 1 - Asse 1 del PNRR;
− il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, adottato ai sensi dell’articolo 7, prima comma, ultimo periodo, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante l’individuazione delle amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR, i target e i milestone da raggiungere per ciascun investimento e sub-investimento che individua il Ministero dell’innovazione e della transizione digitale quale amministrazione titolare di risorse per il sub investimento 1.3.2 - Single Digital Gateway e l’Agenzia per l’Italia Digitale quale Soggetto attuatore del sub-investimento 1.3.2 Single Digital Gateway;
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021, che individua la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale quale strutturapresso la quale istituire l’Unità di Missione ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto-
legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n.101,
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, che istituisce, nell’ambito del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Unità di missione di livello dirigenziale;
CONSIDERATO che, in forza del contesto precedentemente richiamato, a seguito della DT DG n. 551 del
6 ottobre 2021 è stato formalizzato tra il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (titolare dell’investimento PNRR) ed AgID (soggetto attuatore) l’Accordo di collaborazione per la ripartizione delle responsabilità e obblighi connessi alla gestione, controllo e rendicontazione, in linea con quanto prescritto dalla regolamentazione comunitaria di riferimento e dal citato decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, per la realizzazione del sub-investimento 1.3.2 “Single Digital Gateway”, del PNRR;
PRESO ATTO che in forza del contesto normativo richiamato, AgID:
− ha il ruolo di Punto Unico di Coordinamento Tecnico Nazionale per l’implementazione del Regolamento EU 2018/1724 (Single Digital Gateway);
− nell’ambito della linea di Investimento 1.3 “Dati e interoperabilità” del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – è stato individuato come soggetto attuatore dell’obiettivo Single Digital Gateway (SDG) che prevede, in ottemperanza con il regolamento EU 2018/1724, l’armonizzazione e la completa digitalizzazione di 21 procedure amministrative, che devono essere interoperabili con gli altri Stati Membri, attraverso il sistema tecnico europeo secondo il principio “Once Only”;
CONSIDERATO che l’obiettivo “PNRR Single Digital Gateway” è suddiviso nelle seguenti milestone:
− Milestone nazionale (Dicembre 2022): 80% di completamento delle componenti nazionali;
− Milestone europea (Dicembre 2023): 21 procedure del Regolamento Single Digital Gateway operative;
CONSIDERATO che al fine di assicurare il raggiungimento di tali obiettivi, con DT DG n. 593/2021 e n. 617/2021, l’ AgID ha già avviato due adesioni all’Accordo Quadro (ID SIGEF 2212 Lotto 1, CIG 8210577E78) definito dalla Consip S.p.a. per l’affidamento di servizi applicativi in ottica cloud e di servizi di PMO, al fine di garantire il disegno e lo sviluppo delle componenti nazionali del Single Digital Gateway, il coordinamento nazionale e l’accompagnamento alle PA coinvolte dall’attuazione del Regolamento, nonché il monitoraggio ed il PMO del progetto stesso;
CONSIDERATO che per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla milestone di riferimento del PNRR, nonché per l’esecuzione delle diverse attività previste dal progetto e, più in dettaglio, al fine di consentire le attività di deploy, integrazione e gestione delle componenti sviluppate nell’ambito del contratto servizi applicativi in ottica cloud Lotto, AgID ha la urgente necessità di disporre il prima possibile di servizi Cloud IaaS e PaaS;
CONSIDERATO che in linea con le principali disposizioni che regolano i contratti pubblici e gli acquisti di beni e servizi ICT, di seguito sinteticamente richiamate:
− il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, concernente il nuovo “Codice dei contratti pubblici” e ss.mm.ii., fra cui la legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (c.d. Decreto Semplificazioni), pubblicata nella G.U. n. 228 del 14 settembre 2020);
− l’art. 1, comma 449 e 450 della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 e ss.mm.ii. e la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, contenente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)” con particolare riferimento ai commi da 494 a 520;
è stata verificata l’idoneità e la fattibilità degli strumenti quali le Convenzioni e i Contratti/Accordi quadro della Consip, riscontrando che l’Accordo Quadro avente ad oggetto l’affidamento dei servizi di
public cloud IaaS e PaaS – Lotto 1 – CIG 81283942ED, risulta essenziale per assicurare il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto PNRR Single Digital Gateway;
VISTI:
− l’Appunto dell’Area “Iniziative Piano Nazionale di Ripresa E Resilienza”, prot. 15007 del 21 luglio 2022 e la Determinazione n. 219 del 21 luglio 2022, con cui si è proposta ed avviata l’adesione al citato AQ, definito da Consip ai sensi del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., per l’affidamento di servizi public cloud IAAS e PAAS - Lotto 1, CIG 81283942ED, per la realizzazione degli obiettivi del progetto PNRR, Single Digital Gateway, milestone M1C1-12-ITA.1, Asse 1, Missione 1, Componente 1, Sub- Investimento 1.3.2, CUP C51B21006690006, e per garantire, per il periodo dalla stipula del contratto esecutivo, per 36 mesi, i servizi di compute, storage, network, security, containers, monitoring, databases e application platform per ambiente Produttivo e non Produttivo, per l’importo massimo di € 2.061.723,00 IVA esclusa, pari a € 2.515.302,06 IVA inclusa;
− l’ordine n. 6887129, (CIG 93372931F1) tracciato al prot. AgID con il n. 15075 del 22 luglio 2022;
− la comunicazione acquisita al prot. AgID con il n. 15936 del 3 agosto 2022 con cui è stata formalizzata l’accettazione dell’ordine succitato e sono stati trasmessi dall’RTI, con le integrazioni e il completamento delle informazioni necessarie:
− l’ordine 6887129 controfirmato digitalmente;
− il configuratore controfirmato digitalmente;
− lo schema di contratto esecutivo completata;
− gli Indicatori di governance;
− l’Appunto prot. 16052 del 4 agosto 2022 con cui l’ufficio competente, avendo verificato la conformità della documentazione rispetto agli obiettivi attesi, propone di proseguire l’iter di adesione con la firma del contratto esecutivo e la sua trasmissione via PEC al fornitore per la controfirma e la restituzione via PEC del contratto medesimo;
CONSIDERATO che come precisato nella determinazione di adesione i servizi decoreranno dalla comunicazione di avvio attività da parte del RUP, previa copertura definitiva di budget sulla base delle disponibilità dei fondi PNRR e solo successivamente al perfezionamento dell’iter di approvazione del bilancio 2022 di AGID;
VISTI:
− il Bilancio di previsione 2021 e triennio 2021-2023, adottato con Determinazione n. 458 del 30 giugno 2021, corredato del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti, espresso nella relazione del 21 giugno 2021 (prot. n. 12769 del 24 giugno 2021), approvato con Decreto della “Presidenza del Consiglio dei Ministri” a firma del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale del 29 dicembre 2021;
− la Determinazione n. 4 del 14 gennaio 2022 con la quale il Direttore Generale ha autorizzato la gestione provvisoria del budget, fissando i limiti di costo mensile pari ad un dodicesimo del budget approvato nell’esercizio precedente, ovvero alla maggiore spesa necessaria ove si tratti di spese obbligatorie e non suscettibili di frazionamento”;
− la Determinazione n. 119 del 28 aprile 2022 con la quale è stato adottato il bilancio di previsione per l’esercizio 2022, e il triennio 2022-2024, in corso di perfezionamento;
− la conferma della disponibilità dei fondi a copertura dell’iniziativa del 21 luglio 2022, considerando che in ogni caso i servizi richiesti decorreranno dalla comunicazione di avvio attività del RUP;
Tutto ciò premesso, visto e considerato
DETERMINA
1.Di procedere, in attuazione della DT DG n. 219 del 21 luglio 2022 di adesione all’AQ Consip per l’affidamento di servizi public cloud IAAS e PAAS – Lotto 1 – CIG 81283942ED, alla sottoscrizione con l’RTI composto da Almaviva S.p.a. (mandataria) - Engineering D. Hub S.p.a., mandante, per 36 mesi e per l’importo massimo di € 2.061.723,00 IVA esclusa, pari a € 2.515.302,06 IVA inclusa, del Contratto Esecutivo con CIG derivato 93372931F1 per garantire all’AgID i servizi essenziali al progetto PNRR Single Digital Gateway, milestone M1C1-12-ITA-1, Asse 1, Missione 1, Componente 1, Sub-Investimento 1.3.2, CUP C51B21006690006;
2.Di confermare la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxx, quale Responsabile del Procedimento (RUP) e il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Direttore dell’esecuzione (DE), per tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente;
3.Xx imputare il corrispettivo massimo spendibile secondo le indicazioni del servizio competente considerando che comunque i servizi decoreranno dalla comunicazione di avvio attività da parte del RUP, previa copertura definitiva di budget e sulla base delle disponibilità dei fondi PNRR, solo successivamente al perfezionamento dell’iter di approvazione del bilancio 2022 di AGID;
4.Di dare mandato ai competenti referenti per la pubblicazione sul sito istituzionale dell’AgID nella sezione “Amministrazione Trasparente”.
xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXXXX XXXXXXX
Firmato digitalmente da XXXXXXXXX XXXXXXX
Data: 2022.08.05 16:55:22 +02'00'