LE NOVITA’ PUNTO PER PUNTO
LE NOVITA’ PUNTO PER PUNTO
FIRMATA LA PREINTESA PER IL CONTRATTO SANITA’
2016 -2018
PARTE ECONOMICA
PARTECIPAZIONE E CONTRATTAZIONE
NUOVI INCARICHI:
• PROFESSIONI SANITARIE
• PERSONALE PTA
AUMENTO ED ESTENSIONE DELLE INDENNITÀ
ORARIO DI LAVORO E TEMPI DI VESTIZIONE
RAFFORZAMENTO TUTELE E DIRITTI
PERSONALE A TEMPO DETERMINATO
CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE
SCHEDE DI LETTURA IPOTESI
CCNL COMPARTO SANITA' 2016 / 2018
Dopo quasi 10 anni di blocco dei contratti e di leggi che hanno mortificato e penalizzato i lavoratori della sanità, con la firma del 23 febbraio scorso segniamo un punto di svolta, quel “cambio di rotta” per il quale ci siamo battuti in questi anni, per tornare finalmente a riconoscere e ad investire sul lavoro in sanità.
Portiamo ora alla consultazione un risultato positivo, raggiunto dopo una trattativa difficile, ancora più complicata dalla disponibilità limitata delle risorse e dalla legittima aspettativa dei lavoratori di avere il contratto in tempi stretti, dopo i lunghi anni di attesa. Ci siamo trovati a fronteggiare le richieste peggiorative portate al tavolo dalle nostre controparti, ma le abbiamo respinte riprendendo così il cammino della riconquista dei diritti normativi ed economici.
Un cammino e un impegno che prosegue senza interruzioni, perché questo accordo per noi
non è un punto di arrivo ma già il punto di partenza per la conquista di nuovi risultati con il ccnl 2019-2021, ormai alle porte.
PARTE ECONOMICA
Le risorse disponibili sono state concentrate sul salario fisso, impoverito dagli anni di blocco del contratto, incrementando i tabellari di 85 euro medi, nel pieno rispetto dell’accordo del 30 novembre 2016 e con aumenti fino a 94, 80 euro mensili. Gli incrementi vanno a regime (totale incremento) a partire dal 1.4.2018, dando titolo agli arretrati e alla rivalutazione delle voci retributive che vengono calcolate in base al tabellare.
Alla contrattazione integrativa sono destinati 91 euro annui procapite, a partire dal
31.12.2018.
E’ stato previsto un elemento perequativo che si aggiunge agli aumenti tabellari per evitare un impatto negativo degli aumenti contrattuali sul bonus degli 80 euro (bonus Xxxxx) Completano il pacchetto dei miglioramenti economici le indennità previste dal nuovo sistema degli incarichi e l’aumento degli importi e/o dei destinatari delle indennità di condizioni di lavoro e di assistenza domiciliare
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CCNL COMPARTO SANITA' 2016 / 2018
PARTECIPAZIONE E CONTRATTAZIONE
La preintesa riconferma il valore della partecipazione e della contrattazione, rafforza il livello regionale di confronto, riapre la contrattazione integrativa e ridà ruolo alle RSU. Viene ripristinata attraverso l’informazione – che è sempre preventiva - il confronto e la partecipazione agli organismi paritetici la possibilità di occuparci di orario di lavoro, di organizzazione e qualità dei servizi, di organizzazione del lavoro, iniziando così a forzare i limiti posti negli anni trascorsi da una legislazione mirata a estromettere dalle scelte aziendali i lavoratori ed il sindacato che li rappresenta.
Anche il confronto regionale viene rafforzato, consentendo alle organizzazioni sindacali
di categoria di essere presenti ed incidere a monte nelle sedi dove vengono assunte le decisioni strategiche per il governo del sistema sanitario regionale.
Nella contrattazione integrativa abbiamo ottenuto oltre alla piena esigibilità delle materie a contenuto economico (compresi i criteri per i premi incentivanti, cancellando il famigerato 25-50-25 di brunettiana memoria) la titolarità di materie relative alla qualità del lavoro e alle flessibilità orarie per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Confermata anche la contrattazione integrativa “a monte” per la destinazione delle
risorse all’interno dei due nuovi fondi che sostituiscono, semplificandoli, i tre fondi previsti nel contratto vigente.
NUOVI INCARICHI DI ORGANIZZAZIONE E PROFESSIONALI
Sono istituiti per il personale della categoria D di tutti i ruoli (sanitario, professionale, tecnico, amministrativo) i nuovi incarichi di organizzazione e professionali per lo svolgimento di funzioni ed attività che richiedono – a seconda delle diverse tipologie - l’assunzione di particolari responsabilità, un elevato grado di autonomia, un’alta professionalità, competenze avanzate e specialistiche. Scompaiono le Posizioni Organizzative mentre è confermata la funzione di Coordinamento.
Gli incarichi hanno una durata di 3 o 5 anni, rinnovabile senza selezione fino ad un massimo di
10 anni, e sono:
• conferiti e revocati secondo criteri valutati nel confronto aziendale
• retribuiti con una indennità che va da un minimo di 1.678,48 a un massimo di 12.000 annui, a seconda della complessità degli incarichi valutata in sede di confronto aziendale.
• valutati secondo il sistema di valutazione della “performance” (confronto aziendale)
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CCNL COMPARTO SANITA' 2016 / 2018
NUOVI INCARICHI DI ORGANIZZAZIONE E PROFESSIONALI
Sono istituiti per il personale della categoria D di tutti i ruoli (sanitario, professionale, tecnico, amministrativo) i nuovi incarichi di organizzazione e professionali per lo svolgimento di funzioni ed attività che richiedono – a seconda delle diverse tipologie - l’assunzione di particolari responsabilità, un elevato grado di autonomia, un’alta professionalità, competenze avanzate e specialistiche. Scompaiono le Posizioni Organizzative mentre è confermata la funzione di Coordinamento.
Gli incarichi hanno una durata di 3 o 5 anni, rinnovabile senza selezione fino ad un
massimo di 10 anni, e sono:
• conferiti e revocati secondo criteri valutati nel confronto aziendale
• retribuiti con una indennità che va da un minimo di 1.678,48 a un massimo di 12.000 annui, a seconda della complessità degli incarichi valutata in sede di confronto aziendale.
• valutati secondo il sistema di valutazione della “performance” (confronto aziendale)
NUOVI INCARICHI: PROFESSIONI SANITARIE
Nel nuovo sistema degli incarichi per le professioni sanitarie si prevede finalmente l’attuazione della legge 43/2006 con il riconoscimento di una evoluzione in campo clinico e non più solo gestionale .
Scompaiono le Posizioni Organizzative mentre è confermata la funzione di Coordinamento, valorizzata con una indennità fino al livello massimo, a seconda del grado di complessità.
Nell’unità di. appartenenza gli incarichi di organizzazione delle professioni sanitarie e dell’assistenza sociale sono sovraordinati agli incarichi di professionista esperto e professionista specialista
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TIPOLOGIA
CONTENUTO
REQUISITI
INCARICHI DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Incarico di organizzazione (*) | Incarico Professionale | ||
Professionista specialista | Professionista esperto | ||
• Gestione dei processi assistenziali e formativi • Coordinamento | Art. 6 legge 43/06 – attività relative alle funzioni delle specifiche aree di intervento previste dalla organizzazione aziendale | Attività relative alle funzioni delle specifiche aree di intervento previste dalla organizzazione aziendale | |
Per la funzione di coordinamento Master di primo livello in management o per funzioni di xxxxx.xx (o certificato di AFD) nell’area di appartenenza + tre anni di anzianità nel profilo Per gli ulteriori incarichi, 5 anni di esperienza in categoria D. La laurea magistrale è elemento di valorizzazione per gli incarichi più complessi | Master specialistico di primo livello | Acquisizione competenze avanzate attraverso percorsi di formazione complementare e/o esperienza professionale | |
(*) Questa tipologia di incarico è attribuita anche alle professioni dell’assistenza sociale
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NUOVI INCARICHI: PERSONALE DEI RUOLI AMMINISTRATIVO, TECNICO E PROFESSIONALE
Nel nuovo sistema degli incarichi per il personale amministrativo, tecnico e professionale si potranno riconoscere e valorizzare le specifiche professionalità e remunerare anche quegli incarichi organizzativi di minore complessità che finora non avevano avuto alcun riconoscimento.
TIPOLOGIA
CONTENUTO
REQUISITI
INCARICHI DEL PERSONALE DEI RUOLI AMMINISTRATIVO,TECNICO E PROFESSIONALE
Incarico di organizzazione | Incarico Professionale |
Gestione di servizi di | Attività con contenuti |
particolare | di alta professionalità, |
complessità, anche | anche correlate ad |
comprendenti | iscrizione ad albi |
coordinamento di | professionali |
altro personale | |
5 anni di esperienza nel profilo professionale e in categoria D. | 5 anni di esperienza nel profilo professionale e in categoria D + titolo di abilitazione ove |
esistente. |
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AUMENTO ED ESTENSIONE DELLE INDENNITÀ
Grazie alla preintesa Oss e Assistenti sociali acquistano il diritto alle indennità dalle quali erano immotivatamente esclusi: le indennità per condizioni di lavoro finora riservate al solo ruolo sanitario e quella per il personale che fa assistenza domiciliare.
Si affida inoltre alla contrattazione integrativa il compito di rivalutare le indennità che compensano due fra i servizi più gravosi per il personale: l’indennità notturna e quella di pronta disponibilità.
Importante anche la conferma delle regole attuali della indennità professionale dei TSRM, che era stata oggetto di un tentativo incomprensibile di peggioramento.
Completa l’intervento sulle indennità il compito affidato alla Commissione Paritetica di verificare complessivamente il sistema delle indennità per poterlo adeguare ed aggiornare all’evoluzione del sistema di classificazione.
ORARIO DI LAVORO
Abbiamo respinto tutti i tentativi della controparte di peggiorare le regole dell’orario di lavoro, che avrebbero scaricato ulteriormente sulle spalle dei lavoratori il peso e gli effetti della carenza di personale.
Per questo non ci sono nella preintesa – e non potranno esserci a livello aziendale – deroghe al riposo giornaliero delle 11 ore e neppure al calcolo della media dell’orario settimanale.
Respinte anche le proposte peggiorative sulla pronta disponibilità e al recupero del festivo infrasettimanale lavorato, che resta regolato nel modo attuale.
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RAFFORZAMENTO DELLE TUTELE E DEI DIRITTI
La preintesa rafforza le tutele, estende i diritti e migliora la loro fruibilità:
• sospensione delle ferie: possibile anche per eventi luttuosi
• ferie solidali: possibilità di cedere un parte delle proprie ferie ad un altro collega che ha necessità di assistenza al figlio minore
• permessi per lutto: possibilità di fruizione entro 7 giorni dal decesso
• 15 giorni per matrimonio: possibilità di fruizione entro 45 giorni dall’evento
• permessi orari retribuiti: possibilità di cumulo fino alla durata dell’ intera giornata
• visite, terapie, prestazioni specialistiche, ecc.: riconoscimento di 18 ore annue di permesso retribuito
• terapie salvavita: alle assenze per terapie salvavita già escluse dal computo per il periodo di comporto si aggiunge alle stesse condizioni il riconoscimento di un periodo di assenza fino a 4 mesi annui per gli effetti collaterali delle terapie stesse
• tutele e diritti per le donne vittime di violenza: congedo retribuito di 90 giorni lavorativi, possibilità di trasferimento in altra sede, possibilità di passaggio a part time, esonero a richiesta dai turni disagiati per un anno
• congedi dei genitori: introduzione della fruibilità a ore
• diritto allo studio: riconoscimento anche al personale a tempo determinato
• soggetti delle unioni civili: riconoscimento di tutti i diritti previsti per i coniugi
TEMPI DI VESTIZIONE E CONSEGNA
Il tempo per indossare la divisa e per il passaggio delle consegne viene riconosciuto come tempo di lavoro nella misura di complessivi 15 minuti per turno (10 +5) che possono essere elevati fino a 19 in contrattazione integrativa.
Sono fatti salvi gli accordi più favorevoli già esistenti nelle aziende ed enti.
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CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE
Revisione e aggiornamento del sistema
Subito dopo la firma definitiva del contratto partiranno i lavori di una Commissione paritetica, formata dalle parti firmatarie, che ha il compito il compito di individuare nuove regole per riconoscere e valorizzare più adeguatamente la professionalità dei dipendenti,
Saranno oggetto di esame e di proposta per l’articolazione e la semplificazione delle
categorie e delle fasce, i contenuti professionali in relazione ai nuovi modelli organizzativi, il riconoscimento delle specificità professionali e delle competenze avanzate, la collocazione dei profili, i criteri per la progressione nelle fasce economiche. Istituzione delle Aree
La commissione formulerà una proposta anche sulla suddivisione del personale nelle 4
aree:
• Area delle professioni sanitarie
• Area Socio sanitaria, prevista dalla legge 3/2018
• Area di amministrazione dei fattori produttivi
• Area tecnico ambientale
definendone le funzioni per il raggiungimento di una maggiore efficienza ed efficacia. Compito della commissione sarà anche la rivisitazione e aggiornamento dei profili esistenti e la proposta di nuovi profili a partire dall’autista soccorritore, professionalità di fatto già esistente ma che fino ad oggi non ha avuto riconoscimento.
PERSONALE A TEMPO DETERMINATO
La preintesa estende a questo personale il diritto allo studio e una serie di istituti di miglior favore, fra cui – per i tempi determinati superiori ai sei mesi - la fruizione degli stessi permessi previsti per il personale a tempo indeterminato.
Per il personale che passa al contratto a tempo indeterminato c’è il riconoscimento e il computo del servizio già prestato per il raggiungimento dell’ anzianità necessaria alla fruizione di specifici benefici.
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