Al Collegio dei Revisori dei Conti dell’Università degli Studi Milano
Al Collegio dei Revisori dei Conti dell’Università degli Studi Milano
Oggetto: Relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa sull’ipotesi di accordo tra parte pubblica e parte sindacale sul Contratto Integrativo d’Ateneo per il biennio economico 2008-2009.
In data 21 ottobre 2009 è stata siglata dalle Parti l’ipotesi di accordo relativa al Contratto Integrativo d’Ateneo per il biennio 2008-2009.
Tale accordo modifica in parte il precedente contratto integrativo stipulato per il quadriennio 2002-2005, e risponde all’esigenza di recepire le nuove disposizioni contenute nel XXXX 0000-0000 e di aggiornare alcuni istituti normativi ed economici nei limiti delle risorse disponibili per la contrattazione integrativa, così come già certificate.
In particolare il contratto integrativo dà applicazione a quanto previsto dall’art. 41 del CCNL 2002/2005 in merito alla mensilizzazione del salario accessorio per l’anno 2009 e individua i criteri e le modalità con cui si procederà alle progressioni economiche all’interno della categoria nel prossimo triennio.
Rimangono validi i criteri per l’attribuzione delle indennità di responsabilità e delle indennità di posizione e risultato, con l’impegno di ridefinire un nuovo modello correlato con un sistema di valutazione dei risultati.
Si è ritenuto, nell’ambito delle risorse disponibili per l’erogazione dei sussidi, di utilizzare le risorse, che non sono necessarie per gli interventi a favore del personale docente, per le esigenze manifestate dal personale tecnico-amministrativo e di intervenire sulla trattenuta dei ticket.
Infine è stato aggiunto un contributo a favore delle politiche di mobilità sostenibile già adottate dall’Ateneo ed è stato adottato un nuovo strumento di formazione e aggiornamento professionale.
Il Fondo per il Salario Accessorio
Il Fondo per il salario accessorio è stato costituito nel rispetto della vigente normativa, previa verifica da parte del Collegio dei Revisori dei Conti sulla compatibilità economico-finanziaria dei fondi a disposizione della Contrattazione Integrativa, che per l’anno 2008 ammontavano a euro 4.773.016,00.
Il Fondo per l’anno 2009 risulta incrementato di euro 170.381,00 ai sensi dagli art. 87 e 90 del CCNL 2006/2009 e ridotto a sensi dell’art. 88 comma 4, di euro 561.642,00, a seguito dei passaggi orizzontali espletati nel 2008. La somma risultante di euro 4.381.755,00 è stata poi ulteriormente ridotta ai sensi dell’art. 67, comma 5, della Legge 133/2008 e si è provveduto pertanto, nel rispetto della norma, a versare al bilancio dello Stato nel mese di ottobre 2009 la somma di euro 410.078,00.
Alla luce di quanto sopra riportato, il Fondo disponibile per l’anno 2009 ammonta a euro 3.971.677,00, oltre a oneri a carico dell’Amministrazione.
Le risorse non utilizzate per l’applicazione degli istituti previsti da questo contratto confluiscono nel fondo per il salario accessorio dell’anno successivo per le progressioni economiche.
Si ritiene opportuno ricordare che nella costituzione del fondo non si sono considerati gli aumenti relativi all’applicazione del comma 2 dell’art. 87 del CCNL 2006/2009, per i quali questo Ateneo, su invito del Collegio dei Revisori, ha richiesto una validazione dei criteri da applicare per determinare l’importo di tali incrementi del Fondo all’Ispettorato Generale per gli ordinamenti del personale e l’analisi dei costi del lavoro pubblico, del Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’Amministrazione ritiene di utilizzare il comma 2 come strumento previsto dal Contratto per assicurare al personale assunto per i nuovi servizi e per le esigenze di sviluppo organizzativo lo stesso trattamento accessorio che viene garantito a tutto il personale in servizio. Gli incrementi delle dotazioni organiche, su cui è stata impostata l’applicazione del comma 2, sono stati inseriti nell’ambito della Programmazione Annuale e Triennale dei fabbisogni, deliberata dagli Organi di Ateneo e approvata dal MIUR, con i meccanismi previsti dalle vigenti norme. Pertanto, in attesa di poter utilizzare le risorse stanziate ad hoc dal bilancio universitario, per poter garantire lo stesso trattamento contrattuale accessorio riconosciuto al personale già in servizio, anche alle nuove posizioni assunte, si è proceduto, nell’ambito delle risorse a disposizione del fondo, a razionalizzare le risorse a disposizione dei diversi istituti (indennità delle categorie B, C e D e indennità orarie), integrando la somma destinata alla liquidazione delle indennità di posizione e risultato per la categoria EP, del personale reclutato in questi ultimi anni, come verrà illustrato successivamente.
Già in sede di predisposizione del Bilancio Preventivo per l’anno 2009 si è proceduto a destinare le risorse necessarie per l’applicazione del Contratto Integrativo. A tal fine è stata assegnata nell’ambito della Cat. 2 Cap. 3 “Compensi accessori al personale universitario” la somma di euro 4.211.374,00.
Resta da sottolineare che per ciascuna delle voci di spesa qui analizzate è stata prevista la copertura per oneri sociali e IRAP rispettivamente alla Cat. 2 Cap. 1 “Oneri sociali” e Cat. 6 Cap.1 “IRAP”.
Inoltre sono assegnate, per far fronte alle esigenze del fondo dell’anno 2009, le risorse risparmiate per R.I.A., del personale cessato dal servizio, pari a euro 77.363,00, ai sensi degli art. 87 e 90 del CCNL 2006/2009, e le risorse derivanti dal differenziale tra le posizioni economiche rivestite e il valore iniziale della categoria di coloro che cessano definitivamente dal servizio o nel caso di passaggio di categoria, pari a euro 93.018,00.
Pertanto il fondo a disposizione per la contrattazione dell’anno 2009, dopo la riduzione di euro 410.078,00 ai sensi dell’art. 87 co. 5 della Legge 133/08, è stato determinato in euro 3.971.677 oltre oneri a carico dell’Amministrazione.
Il Fondo risulterà inoltre integrato dalle risorse derivanti dal contenimento della spesa del lavoro straordinario di cui all’art. 86 del CCNL 2006/2009, stimate approssimativamente in circa 100.000-150.000
euro l’anno, nonché dalle somme non spese nel corso dell’anno precedente per gli istituti finanziati dal Fondo stesso (60.000 euro circa).
Si riporta qui di seguito un prospetto riassuntivo del Fondo e la relativa ripartizione:
Costituzione del Fondo (artt. 87 E 90 2006/2009 CCNL) | |
Importo fondo certificato per l'anno 2008 | € 4.773.016 |
Riduzione fondo per passaggi orizzontali art.88 co. 4 2006/2009 CCNL | - € 561.642 |
risorse derivanti dalle cessazioni ai sensi dell'art. 87 e 90 CCNL 2006/2009 | € 4.211.374 |
€ 170.381 | |
Riduzione fondo ai sensi dell’art. 87 co. 5 della Legge 133/2008 | - € 410.078 |
Somme a disposizione per l'anno 2009 | € 3.971.677 |
Residuo dal fondo del lavoro straordinario dell’anno precedente | € 150.000 |
Risparmi dal fondo compensi accessori dell’anno precedente | € 60.000 |
Ripartizione del Fondo (art. 88 2006/2009 CCNL) | |
Indennità accessoria mensile | € 2.301. 677 |
Indennità di responsabilità B C D | € 540.000 |
Retribuzione di posizione e retribuzione di risultato cat. EP | € 840.000 |
Indennità Orarie | € 290.000 |
Totale Fondo | € 3.971.677 |
Residuo dal fondo del lavoro straordinario dell’anno precedente | € 150.000 |
Risparmi dal fondo compensi accessori dell’anno precedente | € 60.000 |
Si riportano qui di seguito i vari istituti retributivi previsti dal CCI e i relativi stanziamenti a copertura delle spese.
Il finanziamento degli istituti retributivi previsti dal Contratto Integrativo 2008-2009
Nell’ambito delle risorse opportunamente stanziate, per l’anno 2009, è stata mantenuta con criteri già individuati di cui all’art. 5 del CCI del 28 settembre 2007, la quota destinata al finanziamento dell’indennità mensile prevista dall’art. 41 comma 4 del XXXX 0000-0000.
La copertura finanziaria delle quote destinate alla Produttività Collettiva è garantita dalla somma esistente nell’attuale Fondo per la Produttività Collettiva e dalle somme utilizzabili per l’integrazione del fondo stesso. La quota necessaria per l’indennità mensile dei 1855 dipendenti (di cui 303 di categoria B,
1044 di categoria C e 508 di categoria D), per l’anno 2009, è pari a € 2.301.677,00, al netto dei risparmi derivanti dai recuperi per assenze e incompatibilità parziale o totale con i compensi c/terzi, ed è costituita dalla quota del Fondo destinata alla produttività, pari a euro 2.194.339,00, e dalla quota destinata alle progressioni orizzontali che è pari a euro 107.338, non utilizzata nell’anno 2009.
Progressioni economiche orizzontali
Non si procede ad effettuare le Progressioni Economiche Orizzontali dell’anno 2009. Le progressioni si svolgeranno nel 2010 destinando quote del fondo della produttività collettiva sufficiente a coprire la spesa per i passaggi orizzontali dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato che dal 2005 si trovano nella posizione economica attuale. Le progressioni economiche, nei limiti delle risorse assegnate alla mobilità orizzontale, avverranno tramite opportuna procedura di valutazione dell’anzianità, dell’arricchimento professionale, e della qualità delle prestazioni. Come previsto dall’art. 79 del CCNL 2006/2009, il bando sarà emesso nel corso del 2010 e la data dell’inquadramento nel livello retributivo superiore avrà decorrenza dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. Nell’Accordo è stato inoltre assunto l’impegno a proseguire, nell’ambito delle risorse disponibili, con le progressioni orizzontali anche negli anni 2011 e 2012, per il personale a tempo indeterminato che si troverà inquadrato nella stessa posizione economica, rispettivamente dall’anno 2006 e dall’anno 2007 e 2008.
La somma utilizzata per le progressioni orizzontali sarà portata a riduzione del fondo e trasferita definitivamente al capitolo di spesa degli stipendi a partire dall’anno successivo.
Indennità di responsabilità Cat. B-C-D
L’ipotesi di accordo mantiene quanto previsto nel CCI del 28 settembre 2007, art. 8 e in particolare lo schema di riferimento delle posizioni gestionali e funzioni specialistiche contenuto nell’allegato 1 del suddetto Accordo. La razionalizzazione dei criteri di attribuzione delle indennità di responsabilità, già attuata a partire dal 2007, con l’applicazione del suddetto contratto, ha permesso di ridurre il fondo per l’erogazione delle indennità di responsabilità 2009 da euro 601.348 a euro 540.000. La differenza è stata destinata a finanziare le altre quote del fondo, a seguito della riduzione imposta dalla Legge 133/2008. L’ipotesi di Accordo prevede inoltre di ridefinire un modello di individuazione delle posizioni e di erogazione delle relative indennità correlate con un sistema di valutazione dei risultati individuali, nel rispetto del quadro normativo.
Indennità orarie
L’accordo non prevede alcun incremento delle indennità o una diversa modalità di erogazione, ribadendo quanto stabilito dall’art. 10 del CCI 28/09/2007. Le persone complessivamente interessate a tali indennità sono 170 e in particolare vengono percepite le seguenti indennità:
Tipo di indennità | Dipendenti | Importo giornaliero |
Turno | 97 | € 14,00 |
Lavoro disagiato custode | 18 | € 11,92 |
Lavoro disagiato | 17 | € 4,50 |
Reperibilità | 37 | € 4,50 |
Tali indennità trovano la piena copertura finanziaria nella quota del fondo a ciò destinata, pari a euro
290.000. La riduzione della quota, rispetto all’anno precedente, di euro 20.000 e le eventuali economie sono destinate a garantire la copertura della produttività collettiva.
Indennità di posizione e risultato cat. EP
Anche per le indennità di posizione e di risultato della categoria EP, l’ipotesi di accordo mantiene per l’anno 2009 quanto previsto nel CCI del 28 settembre 2007, art. 9. La copertura finanziaria della spesa di euro 840.000, per l’erogazione delle indennità di posizione e risultato EP, è garantita dalla specifica quota del Fondo di euro 740.130,00 e dalle somme non utilizzate del Fondo nel suo complesso. Tale somma permettere di liquidare, oltre alle indennità del personale già in servizio, anche le indennità minime riconosciute al personale assunto a seguito dei concorsi riservati nel 2007 e 2008, secondo i criteri sopra richiamati e coerenti con lo spirito del comma 2 dell’art. 87, inteso come strumento per il potenziamento degli organici, previsto dalla Programmazione e necessario alle politiche di sviluppo dei servizi e delle professionalità.
Il contratto prevede infine la ridefinizione del modello di individuazione delle posizioni e di erogazione delle relative indennità correlate con il sistema di valutazione dei risultati individuali, nel rispetto del quadro normativo.
Altri interventi a favore del personale
L’accordo prende in considerazione infine alcuni interventi a favore del personale che trovano una copertura finanziaria al di fuori del fondo per gli accessori e riguardano i seguenti punti:
Servizio sostitutivo di mensa
Mantenendo l’importo del valore facciale del ticket sempre pari 7,50 euro, fatta salva la verifica finanziaria e l’esame congiunto tra le parti, si procederà all’eliminazione della trattenuta a carico del dipendente di 0,50 euro per ogni ticket. La spesa di 2.800.000 euro è posta a carico della Cat. 2 Cap. 13 “Spese per il servizio mensa al personale dipendente” e la minor entrata, stimata in 170.000 euro, è garantita dalle somme a disposizione del Bilancio.
Formazione e aggiornamento professionale
L’ipotesi di accordo prevede l’avvio, in forma sperimentale a partire dall’anno accademico 2010/2011, di un’iniziativa volta a migliorare il livello di formazione professionale dei dipendenti. Nello specifico coloro i quali decideranno di intraprendere un percorso di studi presso il nostro Ateneo, al quale si riconosca un valore professionalizzante di arricchimento delle competenze possedute dal dipendente e applicabili nella propria attività lavorativa, anche tenendo conto dello sviluppo dei ruoli, potranno beneficiare, qualora ne facciano richiesta, di un contributo pari al 50% del costo di iscrizione. La spesa è garantita dallo stanziamento di bilancio impostato alla Cat. 2 Cap. 25 “Spese per aggiornamento tecnico professionale del personale tecnico amministrativo”.
La stima del possibile costo è stata fatta in base alle richieste di 150 ore, per lo svolgimento di corsi universitari, che ogni anno sono presentate dal personale in servizio.
Trasporti
Ai dipendenti che sottoscriveranno un abbonamento annuale a “Trenitalia”e a “Le Nord”, l’accordo prevede l’erogazione di un contributo pari al 10% del costo dell’abbonamento. Il limite di spesa complessiva stanziata per tale iniziativa, che s’inserisce nell’ambito delle politiche di mobilità sostenibile già adottate dall’Ateneo, è pari a 20.000 euro. In seguito alla valutazione dei dipendenti che usufruiscono di tale servizio, la quota sopra indicata è considerata sufficiente a coprire la spesa e trova la propria copertura finanziaria alla Cat. 2 Cap. 28 “Spese per attività sociali – culturali – ricreative del personale universitario“.
Sussidi
L’accordo prevede la possibilità di destinare quote di sussidi al personale docente e tecnico amministrativo non utilizzate per una categoria, all’altra categoria, non comportando un incremento di stanziamento ma garantendo così una maggiore copertura del costo aggiuntivo derivante dall’imposizione fiscale che grava sul contributo erogato.
Milano, 20 novembre 2009
Il Direttore Amministrativo x.xx Xxxxxx Xxxxxx