CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Prot. nr. 12874 del 09.03.2023
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA (CON POSA IN OPERA) DI RICAMBI E SERVIZI DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DEGLI AUTOMEZZI DI SISTEMA AMBIENTE S.P.A. OPERANTI NEL COMUNE DI LUCCA
✓ LOTTO NR. 1 – MEZZI MARCA IVECO - CIG: 9700711FF2
✓ LOTTO NR. 2 – ALTRI MEZZI - CIG: 970073321E
Articolo 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato detta le clausole relative all’appalto per la fornitura (con posa in opera) di ricambi originali e non (a discrezione della Committente) ed il servizio di manutenzione e riparazione degli automezzi (di cui al file allegato nr. 1 al presente Capitolato speciale d’appalto) di proprietà o in uso della società Sistema Ambiente S.p.A. (società che effettua il servizio di igiene urbana nel Comune di Lucca), oltre al recupero dei mezzi non in grado di raggiungere autonomamente l’officina dell’Appaltatore.
Le principali prestazioni oggetto dell’appalto sono:
- manutenzione e riparazione meccanica dei veicoli;
- manutenzione di elettrauto e meccatronica;
- servizio di revisione;
- soccorso stradale.
Il presente appalto rientra nella tipologia dei contratti aperti.
Articolo 2 - SUDDIVISIONE IN LOTTI FUNZIONALI - MEZZI
2.1 L’appalto è suddiviso – ai sensi dell’articolo 51 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. – in numero 2 lotti funzionali.
Il LOTTO nr. 1 ha ad oggetto la fornitura di ricambi ed il servizio di manutenzione relativo ai veicoli della flotta aziendale di Sistema Ambiente S.p.A. di marca IVECO (nr. 21).
Il LOTTO nr. 2 ha ad oggetto la fornitura di ricambi ed il servizio di manutenzione relativo ai veicoli della flotta aziendale di Sistema Ambiente S.p.A. di marca ISUZU e PIAGGIO con PTT pari e inferiore a 75 x.xx. e vetture/mezzi con PTT pari e inferiore a 35 x.xx. (complessivi nr. 100).
2.2 L’allegato nr. 1 al Capitolato speciale d’appalto fornisce in modo indicativo e non vincolante il dato relativo agli attuali mezzi di Sistema Ambiente S.p.A. oggetto del presente appalto.
Il numero e la tipologia dei mezzi oggetto del presente appalto potranno subire variazioni durante la vigenza contrattuale, in base alle insindacabili e contingibili esigenze della Committente, senza che l’Appaltatore possa pretendere alcunché.
Le variazioni non potranno essere addotte a motivo di risoluzione del contratto né nessuna eccezione o reclamo potrà sollevare l’Appaltatore che rimane obbligato al servizio alle medesime condizioni economiche.
Articolo 3 - DURATA DELL’ACCORDO QUADRO – OPZIONE DI XXXXXXX –
PROROGA C.D. TECNICA
3.1 Per ciascun lotto di gara la durata è fissata in anni 1 (uno) decorrenti dalla stipula del contratto ovvero dal verbale di consegna del servizio in caso di esecuzione in via di urgenza nelle more della stipula del contratto ovvero ai sensi dell’art. 32, comma 8 D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.
3.2 La Committente si riserva la facoltà di procedere alla proroga per ulteriori 12 mesi. La proroga dovrà risultare da atto scritto della Committente.
3.3 Ai sensi dell’art. 106, co. 11, D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., è prevista una opzione di proroga per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo concorrente. In tal caso, l'Appaltatore è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la Committente.
Articolo 4 – VALORE STIMATO DELL’ACCORDO QUADRO – FINANZIAMENTO –
D.U.V.R.I.
4.1 Il valore complessivo (Lotto nr. 1 + Lotto nr. 2) dell’appalto è stimato in € 1.000.000,00 oltre Iva di legge.
Il valore di cui sopra è stimato su mera base storica e, ex art. 35, comma 4, 15 e 16, D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., ai soli fini della determinazione degli elementi legati all’entità dell’appalto comprendendo la fornitura/i servizi oggetto di gara (Lotto nr. 1 e Lotto nr. 2) per la durata complessiva di 24 mesi (12 mesi cui si aggiunge l’eventuale proroga per 12 mesi).
Il valore dell’appalto non costituisce pertanto per la stazione appaltante indicazione di corrispettivo contrattuale. Si tratta infatti di appalto “a misura” ai sensi dell’art. 3, co. 1, lettera eeeee) D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
4.2 Il valore complessivo del Lotto nr. 1 è stimato (con le modalità e per le finalità sopra indicate)
pari ad € 600.000,00.
4.3 Il valore complessivo del Lotto nr. 2 è stimato (con le modalità e per le finalità sopra indicate)
pari ad € 400.000,00.
4.4 L’appalto è finanziato con fondi propri dell’azienda Stazione appaltante.
4.5 Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (D.U.V.R.I.): ai sensi dell’articolo 26 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. non sussiste l’obbligo di redazione del D.U.V.R.I. posto che i luoghi in cui si svolge l’appalto non sono nella giuridica disponibilità della stazione appaltante. Gli oneri per la
sicurezza da rischio di interferenza - non soggetti a ribasso - relativi ai servizi di manutenzione presso la
sede dell’Appaltatore sono stimati pari ad € 00,00.
Articolo 5 - CAUZIONE DEFINITIVA
Il concorrente aggiudicatario ha l’obbligo di costituire una garanzia fidejussoria definitiva, conforme allo schema tipo 1.2 del D.M. 123/04, con le modalità previste all’art. 103 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. La garanzia dovrà avere durata pari a 12 mesi con opzione di rinnovo per ulteriori 12 mesi.
La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
Sistema Ambiente S.p.A. richiederà all’Appaltatore la reintegrazione della cauzione ogni qualvolta abbia proceduto alla escussione della medesima, anche parziale.
Articolo 6 – CLAUSOLA DI REVISIONE DEL CORRISPETTIVO
Il ribasso per la fornitura di ricambi da applicare sui listini aggiornati dalle case madri rimane fisso ed invariabile per l’intera durata contrattuale.
Eventuali variazioni ai listini prezzi IVECO, ISUZU e PIAGGIO dovranno essere tempestivamente comunicate per scritto alla Committente, preventivamente alla loro applicazione. In caso di mancata comunicazione della variazione, la Committente non applicherà, in sede di fatturazione delle prestazioni effettuate, le maggiorazioni applicate. In caso di mancata comunicazione della variazione, la Committente potrà applicare il listino per essa più favorevole.
Sistema Ambiente S.p.A. si riserva la facoltà di fornire all’Appaltatore i ricambi e, in tal caso, nessuna eccezione o reclamo potrà sollevare l’Appaltatore che rimane obbligato al servizio alle medesime condizioni economiche.
Il costo del lavoro viene determinato annualmente in apposite tabelle dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Il costo del servizio di recupero mezzi MTT ≥ 3,5 tonnellate è soggetto a revisione ai sensi dell’articolo 29, comma 1, lettera a) del D.L. 4/2022 a norma del quale, entro i limiti temporali ivi stabiliti, è ammessa, a decorrere dalla seconda annualità contrattuale, la revisione dei prezzi ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera a), D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. In particolare, il compenso per la prestazione di recupero mezzi sarà soggetta a revisione, in aumento o in diminuzione, qualora l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (di seguito indice ISTAT FOI) sia aumentato o
diminuito di oltre il 5%. In tal caso, si procederà a revisione, in aumento o in diminuzione, per la percentuale eccedente il 5% e, comunque, in misura pari all’80% di detta eccedenza. In caso di aumento, a pena di decadenza, l’Appaltatore presenterà apposita istanza di revisione entro 7 giorni lavorativi dalla data in cui saranno resi disponibili gli indici ISTAT FOI. La Committente, in presenza di variazioni in diminuzione, procederà d’ufficio alla compensazione. La revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità.
Articolo 7 - OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La ditta aggiudicataria dovrà effettuare le prestazioni solo dietro ordine scritto della Committente (denominati ordini di lavoro - OdL). Eventuali lavori non autorizzati preventivamente dalla Committente non saranno riconosciuti (liquidati).
L’Appaltatore, dietro richiesta della Committente, dovrà fornire i listini vigenti dei prezzi delle parti di ricambio sia meccaniche sia elettriche ed il tempario delle riparazioni della casa costruttrice di riferimento.
La ditta aggiudicataria dovrà effettuare gli interventi richiesti nei tempi concordati utilizzando esclusivamente pezzi di ricambio originali, salva diverse esplicite indicazioni scritte della Committente. L’aggiudicatario è responsabile degli interventi che dovranno essere effettuati a perfetta regola d’arte.
La ditta aggiudicataria, ove necessario, dovrà garantire, con tempestività e comunque entro e non oltre 4 ore lavorative, senza alcun onere a carico della Committente, il recupero dei mezzi della Sistema Ambiente S.p.A. di MTT < 3,5 t ed il loro trasferimento presso l’officina propria (ovvero presso l’officina della Committente) per le necessarie operazioni di riparazione.
Il recupero dei mezzi ovvero l’intervento della officina mobile dovranno avvenire con tempestività e comunque entro e non oltre 4 ore lavorative.
Nell’ipotesi in cui i mezzi venissero condotti all’ officina dell’Appaltatore direttamente dal personale della Sistema Ambiente S.p.A, la ditta esecutrice del servizio dovrà provvedere al trasferimento gratuito dell’autista del mezzo alla sede aziendale (legale o operativa) della Committente.
Articolo 8 - PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO
8.1 Il pagamento del corrispettivo avverrà tramite bonifico bancario, previa acquisizione del
D.U.R.C. e nel rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui al successivo articolo.
8.2 In ragione della natura e delle caratteristiche del contratto, i pagamenti, ai sensi dell’art. 4,
comma 4 D.Lgs 231/2002 e s.m. e articolo 113-bis, comma 2, D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., avverranno a
60 gg. d.f.f.m. Gli interessi moratori – salvo che il ritardo nel pagamento del prezzo sia stato
determinato dall’impossibilità della prestazione derivante da causa non imputabile a Sistema Ambiente
S.p.A. - sono fissati su base giornaliera ad un tasso che è pari al tasso di riferimento (tasso di interesse applicato dalla Banca centrale europea alle sue più recenti operazioni di rifinanziamento principali ai sensi dell’art. 2 L. 231/2002 e s.m.) maggiorato di 4 punti percentuali.
8.3 Il corrispettivo dovrà essere fatturato con cadenza mensile posticipata.
Le fatture dovranno pervenire in formato elettronico (codice SDI: SUMB70N); in fattura dovrà essere indicato il numero identificativo gara CIG assegnato al presente affidamento (in caso contrario le fatture potranno essere respinte).
8.4 Ai sensi dell’art. 1 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, pubblicato sulla G.U. n. 95 del 24 aprile 2017 (S.O. n. 20), i pagamenti relativi all’appalto sono soggetti al meccanismo di scissione dei pagamenti (c.d. split payment), di cui all’art. 17-ter del Dpr. n. 633/72 (introdotto dal comma 629 e successivi della Legge
n. 190/14), in base al quale l’Iva viene assolta dalla Committente.
Atteso quanto sopra, l’Appaltatore dovrà emettere fatture contenenti tutti gli elementi previsti dall’art. 21 del Dpr. n. 633/72 riportanti in calce la dicitura “scissione dei pagamenti”. La Committente, pertanto, procederà a corrispondere all’Appaltatore il solo imponibile, occupandosi poi della gestione e del versamento dell’Iva.
8.5 Ogni mese la Ditta appaltatrice dovrà rimettere alla Sistema Ambiente S.p.A. fattura relativa al servizio espletato nel mese precedente. Ogni fattura relativa alla prestazione effettuata dovrà essere corredata da apposito documento riportante il modello e la targa dell’automezzo su cui è stato effettuato l’intervento, oltre ad una descrizione sintetica del lavoro eseguito.
8.6 In caso di ritardo superiore a 30 giorni nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale
impiegato nell’appalto, si applica l’art. 30, comma 6 D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.
8.7 L’ammontare delle eventuali penali verrà fatturato ovvero trattenuto sulla prima fattura in pagamento.
8.8 A garanzia dell’osservanza da parte dell’esecutore degli obblighi retributivi, la Committente potrà richiedere la documentazione di seguito elencata in maniera esemplificativa ma non esaustiva:
a) Unilav;
b) contratti individuali e trasformazioni;
c) dichiarazione obbligo di versamento TFR al Fondo Tesoreria;
d) denuncia di apertura posizione INAIL specifica per il rischio nella attività appaltata;
e) attribuzione matricola INPS con inquadramento corretto;
f) estratto LUL relativo ai lavoratori occupati nell’appalto per il periodo di esecuzione dello stesso;
g) UNIEMENS;
h) distinta di versamento con Mod. F24 dei versamenti contributivi conciliata con Uniemens;
i) quietanze o bonifici bancari relativi ai prospetti paga dei lavoratori occupati nell’appalto per il
periodo di esecuzione dell’appalto;
l) documentazione afferente i regolari versamenti o accantonamenti ad enti bilaterali, fondi di previdenza o assistenza, fondi di solidarietà, ed ogni altro trattamento od accantonamento economico- patrimoniale dovuto direttamente o indirettamente al lavoratore in forza di legge, contratto collettivo nazionale o decentrato di lavoro, contratto individuale, con riferimento al periodo di esecuzione dell’appalto;
m) autoliquidazioni Inail;
n) versamento premi Inail;
o) DM 10;
p) buste paga quietanzate dai lavoratori impegnati nell’appalto.
Articolo 9 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI E CLAUSOLA RISOLUTIVA
ESPRESSA
La ditta aggiudicataria è tenuta ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 e xx.xx., al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
In caso di subappalto l’Impresa appaltatrice si impegna ad inserire nei contratti sottoscritti con subappaltatori e/o con i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsto dall’art. 3 della Legge n. 136/2010.
Una copia dei suddetti contratti dovrà essere inviata alla Committente al fine di verificare l’apposizione
della suddetta clausola.
Qualora la Ditta aggiudicataria non assolva agli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge 13 agosto 2010,
n. 136 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto, la Committente potrà risolvere il contratto di diritto, ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3 della L. n. 136/2010 e dell’art. 1456
codice civile, dandone comunicazione alla Ditta Aggiudicataria con raccomandata a/r o Pec.
Articolo 10 - PENALITA’
Per ogni giorno lavorativo di ritardo nei tempi concordati con la Committente per l’effettuazione di un
intervento, potrà essere applicata una penale di € 100,00 (euro cento/00).
Articolo 11 - CONTROLLI
La Sistema Ambiente S.p.A. si riserva il diritto di verificare con proprio personale, tutte le volte che lo
riterrà opportuno, l’esecuzione dei lavori e la congruità dei tempi impiegati.
Articolo 12 – SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI
Sistema Ambiente S.p.A., in caso di gravi inosservanze delle norme del presente Capitolato o delle disposizioni di Legge da parte dell’Appaltatore, previa contestazione scritta, potrà sospendere i pagamenti finché tali inadempienze non siano rimosse e salvo che queste non costituiscano motivo di risoluzione del contratto e/o richiesta di risarcimento danni in estensione anche all’incameramento della cauzione di cui al precedente articolo 4.
Articolo 13 – OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell'impresa aggiudicataria che ne è la sola responsabile, con esclusione dì ogni diritto di rivalsa nei confronti di Sistema Ambiente S.p.A. e di ogni altro indennizzo.
L'Impresa aggiudicataria risponderà direttamente dei danni a cose o persone prodotti dai dipendenti
nell’esercizio della propria funzione comunque provocati nell'esecuzione del servizio.
La ditta aggiudicataria dovrà trasmettere alla stazione appaltante copia della polizza assicurativa RCD, in cui, fra l’altro, siano considerati terzi i dipendenti Sistema Ambiente S.p.A., e copia della polizza incendio e furto sull’ immobile - officina con i relativi contenuti. Nei contenuti della polizza incendio e furto devono essere ricompresi gli automezzi di Sistema Ambiente S.p.A. per un valore non inferiore ad
€ 150.000,00.
Articolo 14 – SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
14.1 È ammesso il subappalto alle condizioni e nei limiti di cui all’art. 105 D. Lgs. 163/2006 e
ss.mm.ii.
In sede di offerta dovrà essere dichiarato l’eventuale ricorso al subappalto, pena la non autorizzazione al subappalto.
Il subappaltatore deve predisporre un documento integrativo del D.V.R. presentato dall’appaltatore
sulle prestazioni oggetto di subappalto.
Il subappaltatore è tenuto ad osservare gli obblighi di informazione, formazione e collaborazione in materia di sicurezza e regolarità del lavoro previsti dalla normativa vigente.
14.2 È invece vietata, ex articolo 105 c.1 D. Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii., a pena di nullità, la cessione del contratto.
Articolo 15 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora ricorrano gli estremi per la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii. e articolo 1453 e ss C.C., Sistema Ambiente S.p.A. attiverà le procedure per la risoluzione del contratto secondo le indicazioni del caso.
La Stazione Appaltante ha inoltre facoltà di risolvere il contratto negli altri casi previsti nel presente atto.
In caso di risoluzione del contratto, per fatto imputabile all’Appaltatore, saranno a carico dell’appaltatore inadempiente gli oneri relativi all’affidamento ad altra impresa dei servizi oggetto dell’appalto, salvo in ogni caso il risarcimento dei danni ulteriori.
Articolo 16 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie che dovessero eventualmente insorgere in rapporto al contratto, comprese quelle relative alla sua validità, interpretazione, esecuzione, inadempimento e risoluzione, che non si siano potute risolvere tra il Responsabile del Procedimento ed il titolare della ditta appaltatrice, saranno deferite alla sezione specializzata in materia di impresa presso il Tribunale di Firenze ai sensi ed in ottemperanza all’articolo 3, comma 2, lettera f), D.lgs. 27 giugno 2003 n. 168.
Non è ammesso l’arbitrato.
Articolo 17 – RIMBORSO SPESE DI PUBBLICAZIONE
In applicazione del combinato disposto di cui agli articoli 73, comma 4, ultimo periodo e 216, comma 11, ultimo periodo, D.Lgs 50/2016, ai sensi del Decreto del Ministro delle Infrastrutture 2/12/2016,
entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario ha l’obbligo di rimborsare alla stazione appaltante le spese relative alla pubblicazione del bando di gara e dell’avviso sul risultato della procedura di affidamento (c.d. avviso di post-informazione o esito di gara) sulla G.U.R.I. e, per estratto, su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e due a diffusione locale. L’importo di tali spese ammonta indicativamente (complessivamente) ad € 2.500,00 circa (euro duemilacinquecento/00) e dovrà essere rimborsato mediante bonifico bancario. L’importo di tali spese verrà ripartito in parti uguali per i 2 lotti. Il mancato pagamento non preclude la stipulazione del contratto e la Committente, in occasione del primo pagamento a favore dell’Appaltatore, potrà effettuare una ritenuta corrispondente all’ammontare del rimborso dovuto.
Articolo 18 - RISERVATEZZA DEI DATI
I dati personali forniti saranno trattati ai sensi del Decreto legislativo 196/2003 e s.m. per le finalità e le modalità previste dal presente Capitolato e per lo svolgimento dell’eventuale successivo rapporto contrattuale.
Articolo 19 – NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto, si intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia.
Il Responsabile unico del Procedimento Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
(Dirigente Servizio tecnico) Firmato in originale