COMUNE DI SANTA MARIA A VICO
COMUNE DI SANTA XXXXX A VICO
Provincia di Caserta
PROGETTO
(art. 279 e 280 del DPR n. 207/2010)
APPALTO GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI
E SERVIZIO ELETTRICO DI LAMPADE VOTIVE (occasionali e perpetue) DI DURATA ANNI CINQUE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO – C.S.A.
con Schema contratto d’appalto
INDICE
CAPO I - NORME GENERALI 4
Art. 1 - Oggetto dell’appalto 4
Art. 2 - Fornitura dati anagrafici 8
Art. 3 - Osservanza di leggi, regolamenti e contratti collettivi 8
Art. 4 - Durata 9
Art. 5 - Controlli e vigilanza 10
Art. 6 - Obblighi a fine appalto 10
Art. 7 - Personale 10
Art. 8 - Organizzazione del lavoro e del personale 10
Art. 9- Responsabile del cimitero 11
Art. 10 - Personale di servizio 12
Art. 11 - Mansioni del personale in servizio presso il cimitero 12
Art. 12 - Doveri generali del personale addetto al cimitero 12
Art. 13 - Spese e oneri a carico dell’Impresa 13
CAPO II - PRESTAZIONI COMPRESE NELL'IMPORTO CONTRATTUALE A CORPO 13
Art. 14 - Custodia e sorveglianza 13
Art. 15 - Forniture di materiali, attrezzature e posa in opera 14
Art. 16 - Spese per attrezzature e materiali 14
Art. 17 - Pulizia e sgombero rifiuti 14
Art. 18 - Manutenzione delle aree a verde e dei viali 15
Art. 19 - Controlli del Comune 15
CAPO III - PRESTAZIONI COMPRESE NELL’IMPORTO CONTRATTUALE A MISURA 15
Art. 20 - Modalità e prestazioni comprese nell'importo contrattuale a misura 15
CAPO IV - RAPPORTI ECONOMICI CON L’IMPRESA E TRA L’IMPRESA E ALTRI SOGGETTI 17
Art. 21– Stima economica dei servizi 17
Art. 22 - Importo presunto dell'appalto a base di gara e modalità di pagamento corrispettivo 18
Art. 23 - Revisione prezzi e aggiornamento canone 18
CAPO V - PROCEDURE DI GARA, AGGIUDICAZIONE E REQUISITI 18
Art. 24 - Procedura di gara 18
Art. 25 - Aggiudicazione del servizio 19
Art. 26 - Requisiti di partecipazione 21
CAPO VI - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI 23
Art. 27 - Responsabilità dell’Impresa 23
Art. 28 - Denuncia eventi eccezionali 23
Art. 29 - Sicurezza sui luoghi di lavoro 23
Art. 30 - Recapito dell’Impresa 24
Art. 31 - Divieto di subappalto 24
Art. 32 - Cauzione provvisoria e definitiva 24
Art. 33 - Obblighi del personale 25
Art. 34 - Contratti collettivi 25
Art. 35 - Scioperi 25
Art. 36 - Attrezzi e macchine 25
Art. 37 - Obblighi assicurativi 26
Art. 38 - Infortuni e danni 26
Art. 39- Penalità 26
Art. 40 - Controversie 26
Art. 41 - Risoluzione del contratto 27
Art. 2 - Cessione del contratto e cessione dei crediti 28
Art. 43 - Prestazioni non comprese nei precedenti articoli 28
CAPO VII - PRESTAZIONI NON IN REGIME DI ESCLUSIVITA' 29
Art. 44 - Manutenzione manufatti privati 29
Art. 45 - Servizio di pulizia e decoro manufatti 29
Art. 46 - Corrispettivo per i servizi 29
CAPO I - NORME GENERALI
Art. 1 - Oggetto dell’appalto
1.L’appalto ha per oggetto l’esecuzione delle prestazioni, lavori e forniture, necessarie per la manutenzione ordinaria, la conduzione, nonché il servizio di illuminazione elettrica di lampade votive (occasionali e perpetue) del cimitero comunale di S. Xxxxx a Vico e sue pertinenze (ad esclusione dei servizi di illuminazione votiva perpetua ed occasionale delle Congreghe presenti all’interno del cimitero Comunale), nello stato e consistenza in cui si trova, come meglio identificato e rappresentato nella tavola grafica allegata, la gestione funzionale ed economica del servizio di illuminazione lampade votive, compreso la fornitura della energia elettrica, nonché la riscossione dei canoni annui e di allacciamento delle utenze (predisponendo i relativi bollettini di pagamento a totale carico della ditta aggiudicatrice) e quanto altro previsto nel presente capitolato speciale di appalto.
2. L’Impresa aggiudicataria, in seguito chiamata “Impresa”, si impegna e obbliga a provvedere a proprie spese, con l'osservanza delle pattuizioni del presente capitolato di seguito specificate, a fornire ed eseguire le prestazioni appresso elencate e meglio descritte negli articoli successivi:
A) OPERAZIONI CIMITERIALI:
A1) Sepoltura per inumazione, comprendente:
- trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero al posto di inumazione, compreso l'eventuale sosta per la funzione religiosa, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio;
- esecuzione (solo per le salme provenienti da fuori comune) di opportune aperture sulla parte zincata della bara per accelerare la mineralizzazione;
- apertura della fossa tombale a mezzo rimozione delle lastre in c.a.;
- calo del feretro in fossa tombale;
- chiusura della fossa tombale con apposizione di lastre in c.a e successivo massetto copri lastra in sabbia e cemento di spessore non inferiore a cm 3;
- pulizia dell'area circostante il posto di inumazione con raccolta, trasporto e smaltimento di eventuale materiale di risulta, compreso afferenti oneri;
- apposizione di apposita targa sulla fossa indicante il Nominativo del defunto e la data di inumazione;
A2) Sepoltura a tumulazione, comprendente:
- trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero al posto di tumulazione, compreso l'eventuale sosta per la funzione religiosa, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio;
- asportazione della lapide, se presente;
- tumulazione del feretro nel loculo;
- chiusura del loculo con muratura di mattoni pieni ad una testa intonacata nella parte esterna; è consentito, altresì, la chiusura con elementi in pietra naturale e con lastra di cemento armato vibrato od altro materiale avente le stesse caratteristiche di stabilità, di spessore atto ad assicurare la dovuta resistenza meccanica e sigillato in modo da rendere la chiusura stessa a tenuta ermetica (stuccatura ed intonacatura);
- apposizione e fissaggio della lapide (se esiste);
- pulizia dell'area circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta, compresi afferenti oneri:
A3) Esumazione Ordinaria/Straordinaria, comprendente:
- smantellamento di eventuali lastre tombali marmoree, in muratura o lignei;
- apertura della fossa a mezzo rimozione delle lastre in c.a.;
- sollevamento feretro al piano del campo, pulizia del coperchio e successiva apertura con raccolta di resti mortali che saranno deposti in apposita cassetta di zinco, questa compresa, munita di targhetta metallica di identificazione del defunto;
- deposito dei resti mortali nell'ossario comunale ovvero in loculo in concessione;
- trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore, questo compreso, con caratteristiche stabilite dal D.P.R. n. 254/2003 – da depositare in area confinata appositamente individuata e da smaltire in discarica autorizzata, compresi oneri afferenti;
- chiusura della fossa tombale con apposizione di lastre in c.a.
- pulizia della zona circostante la fossa;
- trasporto materiali inerti da esumazione in discarica autorizzata, compresi oneri di discarica;
A4) Estumulazione Ordinaria/Straordinaria, comprendente:
- asportazione lapide, se presente;
- apertura del loculo con demolizione del muro e/o di eventuali pareti;
- eventuale deposizione della bara in involucro di zinco, da fornirsi a parte munito di targhetta metallica di identificazione del defunto, nel caso in cui le condizioni del feretro stesso non rispondessero a quanto previsto dall'art. 88 del DPR 285/90;
- trasporto del feretro all'auto funebre incaricata per il trasporto, ovvero deposizione dell’urna contenente le ossa in ossario comunale ovvero in loculo in concessione;
- spargimento di calce viva nella tomba e chiusura della stessa con apposizione e fissaggio della lapide, se disponibile;
- pulizia dell'area circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale inerti di risulta in discarica autorizzata, oneri compresi;
A5) Ricognizione (verifica interna di un loculo), comprendente:
- asportazione della lapide, se presente;
- abbattimento del muro fino a praticare un'apertura di cm. 30 x 30 o tale da poter verificare l'esatta capienza e situazione interna;
- chiusura del foro praticato con muratura di mattoni o con altro materiale idoneo ed intonaco nella parte esterna;
- apposizione e fissaggio della lapide;
- pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale inerti di risulta in discarica autorizzata, oneri compresi;
A6) Traslazione composita, spostamento del feretro da un loculo o da una tomba in concessione ad un altro loculo o altra tomba in concessione nei casi consentiti dalla Legge, comprendente:
- asportazione della lapide;
- apertura del loculo con demolizione del muro e/o di eventuali pareti;
- estrazione del feretro, eventuale deposizione dello stesso in involucro di zinco, da fornirsi a parte con saldatura dell'involucro;
- trasporto del feretro nel loculo di nuova tumulazione ed effettuazione delle stesse operazioni riferite alla tumulazione;
- chiusura del nuovo loculo come previsto nella prestazione della sepoltura a tumulazione;
- spargimento di calce viva nel vecchio loculo e chiusura dello stesso con apposizione e fissaggio della lapide, se disponibile;
- pulizia delle circostanti zone di operazioni con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta in discarica autorizzata, oneri compresi
A/7) Traslazione semplice, spostamento del cassettino ossario da un loculo ad un altro loculo ovvero deposizione del cassettino ossario dal luogo dell’esumazione ad un loculo, comprendente:
- asportazione della/e lapide/i, se presente/i, ed apertura del loculo/i;
- deposizione del cassettino ossario;
- apposizione e fissaggio della/e lapide/i;
- pulizia delle circostanti zone di operazioni con raccolta, trasporto e smaltimento del l’eventuale materiale di risulta;
A/8) Estumulazione delle ceneri , comprendente :
-asportazione lapide e riposizionamento della stessa
-deposizione dell’urna contenente le ceneri in ossario comune ovvero in loculo privato;
-pulizia dell'area circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale inerti di risulta in discarica autorizzata;
A/9) Tumulazione delle ceneri, comprendente:
- Trasporto delle ceneri dall'ingresso del cimitero al posto di tumulazione, compreso l'eventuale sosta per la funzione religiosa e apposizione delle ceneri nel loculo;
- asportazione della lapide apposizione e fissaggio della lapide;
- pulizia dell'area circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta:
B) SERVIZIO DI CUSTODE, volto ad assicurare:
a) apertura e chiusura del cimitero negli orari previsti, anche attraverso sistemi automatici a sorveglianza remota, eventualmente offerti;
b) vigilanza agli ingressi;
c) controllo dell’entrata veicoli nell’area cimiteriale;
d) ricevimento defunti (salme, resti mortali e resti ossei) e verifica della corrispondenza della documentazione di accompagnamento ed autorizzatoria.
e) ritiro delle cassette di zinco per resti ossei;
Gli orari previsti sono stati già definiti all’art. 23 del vigente Regolamento di Polizia Mortuaria, approvato con deliberazione di C.C. n. 5 del 11.03.2016, che qui di seguito si riporta lo stralcio:
Ad eccezione del MARTEDI’, giorno di chiusura del cimitero per riposo infrasettimanale dei dipendenti cimiteriali, derogabile esclusivamente allorquando festivo o per necessità di inumazione, giusto il disposto di Delibera di G.C. n. 168/2011, il cimitero osserverà le seguenti disposizioni di apertura:
nel periodo INVERNALE (dal 1 Ottobre al 30 Aprile):
Apertura dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00; ricorrenza dei defunti (1 e 2 Novembre) dalle ore 07.30 alle ore 18.00;
nel periodo ESTIVO (dal 1 Maggio al 30 Settembre):
Apertura dalle ore 8,00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
C) SERVIZIO PULIZIA, volto ad assicurare:
a) pulizia dei locali di custodia;
b) pulizia della sala mortuaria;
c) pulizia della Chiesa Madre;
d) pulizia dei servizi igienici;
e) pulizia dell’area cimiteriale;
f) falciatura dell’erba;
g) cura dei contenitori carrellati della raccolta dei rifiuti fiori secchi, ceri, ecc..;
h) spazzamento e pulizia di tutte le zone pavimentate;
i) durante le giornate commemorative dei defunti dovrà essere garantito un adeguato servizio in relazione al maggior afflusso di visitatori, con un numero congruente di operatori;
j) pulizia delle caditoie ed eventuali disostruzione delle tubazioni.
D) MANUTENZIONE DEL VERDE volto ad assicurare:
a) il taglio delle erbe e la diserbatura in tutte le aree del cimitero, ad esclusione di quelle riflettenti le cappelle gentilizie;
b) la raschiatura delle erbe infestanti nei viali e nei campi comuni di interro e la estirpazione dell'erbacce infestanti;
c) la potatura delle essenze arboree presenti nei viali;
d) la tosatura delle siepi;
e) il trattamento e la concimazione del terreno sistemato a prato;
f) il trattamento di disinfestazione, disinfezione e derattizzazione, previa comunicazione ai visitatori.
g) durante le giornate commemorative dei defunti dovrà essere garantito l'adornamento dei principali viali interni con fornitura di vasi e piante in numero congruo da stabilire con il Responsabile Comunale del Servizio Cimitero;
E) MANUTENZIONE ORDINARIA DEL CIMITERO, consistente in:
a) pulitura delle facciate esterne ed interne;
b) riparazione di infissi, ringhiere, inferriate;
c) ripristino delle tinteggiature interne e degli intonaci interni;
d) ripristino della tinteggiatura interna del porticato/androne principale d’ingresso;
e) riparazione di grondaie e pluviali, ovvero sostituzione laddove non riparabili;
f) riparazione parziale dei manti di copertura dei manufatti comunale e blocco loculi comunali fino ad un massimo d 100,00 mq;
g) riparazione delle pavimentazioni dei viali carrabili e pedonali oltre ad aree di uso pubblico/privato (a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo sono ricompresi i servizi igienici/sala mortuaria etc).
h) potenziamento dell’impianto di videosorveglianza esistente finalizzato a coprire tutte le aree del cimitero comunale;
F) SERVIZIO ELETTRICO DI LAMPADE VOTIVE (occasionali ed eterne)
OBBLIGHI ED ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
A carico dell’appaltatore sono fissati i seguenti obblighi ed oneri :
Fornire gratuitamente per tutta la durata del presente appalto, l’energia occorrente al funzionamento degli impianti assumendosi la relativa spesa di manutenzione ricambio lampade.
Estendere in tutti i suoi casi di ampliamento o trasformazione del cimitero ed in tutte le nuove zone, a bassa tensione da un minimo di 24 volt ad un massimo di 40 volt, senza poter vantare alcun diritto o contributo nelle spese che dovrà sostenere al riguardo:
curare la buona manutenzione ed il regolare funzionamento dell’impianto delle lampade e dei relativi accessori in modo che l’accensione sia ininterrotta salvo i casi di calamità naturali;
osservare e fare osservare tutte le norme di legge di regolamento vigenti ed emanati sia civilmente che penalmente e di tenere sollevata ed indenne la Stazione Appaltante ad ogni e qualsiasi danno;
mantenere la gratuità dell’esercizio e manutenzione di n. 2 lampade all’ingresso del cimitero per illuminazione dei xxxxxxxx x xxx xxxxx xx x. 0 lampada nell’Ufficio del Custode, n. 1 lampada nella sala mortuaria e quelle necessarie per i servizi igienici:
predisporre il servizio di illuminazione votiva in lampada votiva eterna ed in lampade occasionale nel seguente modo:
o Lampada votiva eterna: consiste nella fornitura di una lampada eterna con apposita custodia e sostegno di tipo unico, di proprietà dell’Appaltatore che ne curerà la manutenzione e la sostituzione della lampada ove esaurita o fulminata fornendo ininterrottamente nelle 24 ore l’energia elettrica di alimentazione;
o Lampada votiva occasionale: consiste nella fornitura da parte dell’Appaltatore negli stessi modi e forma indicati nel punto precedente ed alle condizione ive previste. Detta lampada sarà alimentata ad energia elettrica per solo 10 ore quotidiane nelle giornate stabilite e di norma nel rispetto delle tradizioni cristiane nelle giornate 1 e 2 novembre.
o Il formato delle due tipologie (n. di lampadine costituenti le lampade eterne e/o occasionali) deve essere differenziato al fine di garantire il servizio a tutti gli utenti parametrizzando il costo al n. di lampadine.
Al fine di garantire la sostenibilità ambientale del sistema di illuminazione e ridurre i costi connessi all’illuminazione votive, si rende necessaria:
1) La fornitura di lampade votive occasionali a LED (risparmio energetico).
2) La sostituzione completa delle lampade votive a mercurio (ove ancora presenti) con lampade votive esterne a LED finalizzato al risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
ULTERIORI SPECIFICHE NEL MERITO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA
Il pagamento dell’importo di cui al servizio di illuminazione votiva potrà essere effettuato presso qualsiasi ufficio postale.
Nell’eventualità che l’utente risulti insolvibile o irreperibile o altro, il gestore potrà sospendere il servizio senza alcun diritto dell’abbonato di pretendere rimborsi o danni.
Il ripristino della corrente, tolta per disdetta, morosità o danno causati dall’utente, potrà essere accordato solo dopo il pagamento del contributo di riattivazione (costi di servizio descritti nel seguito).
E’ vietato agli utenti asportare o cambiare le lampadine, le quali saranno di unico tipo, tensione e potenza adatte all’impianto. Esse saranno fornite dal gestore, che ne assume l’esercizio, la manutenzione e l’assistenza per tutta la durata del servizio.
L’utente sarà tenuto a comunicare con sollecitudine al gestore ogni variazione riguardante l’intestazione dell’utenza o cambio di indirizzo, onde evitare disguidi postali e, conseguentemente, sospensione dell’energia elettrica per insolvibilità.
Ai reclami sarà dato corso, previa esibizione dell’ultima bolletta pagata. I reclami non daranno diritto a differire i pagamenti.
RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è responsabile verso la Stazione Appaltante e verso terzi per qualsiasi danno che possa derivare dall’esercizio della connessione e dei difetti d’impianto, esclusi i danni derivanti da calamità naturali e/o forza maggiore.
L’Appaltatore non assume nessuna responsabilità né verso la stazione Appaltante nè verso l’utenza nei casi di interruzione di corrente quando questa sia dovuta a causa indipendenti dell’Appaltatore stesso o quando la sospensione del servizio non dipende da morosità o da qualsiasi altra inadempienza dell’Appaltatore nei confronti del fornitore di energia elettrica.
L'immobile in cui si deve svolgere il servizio cimiteriale è costituito dall’apposito impianto, sito in S. Xxxxx a Vico alla via Cimitero, nella sua attuale dimensione e conformazione, come definito da cinta muraria, ad esclusione degli immobili interni al cimitero comunale di proprietà delle congreghe.
L’aumento di loculi e cappelle non incide in alcun modo sull'oggetto dell'appalto, escludendosi, perciò, la possibilità di revisionare l'importo del corrispettivo contrattuale al verificarsi di suddette circostanze. L’Impresa dovrà fornire tutte le attrezzature, i materiali, i mezzi ed il personale necessario ad eseguire le operazioni di cui ai precedenti punti.
Sono compresi nell’appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il servizio/lavoro completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal presente capitolato utilizzando le migliori caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative.
L’esecuzione dell’appalto è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’Impresa deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi.
Art. 2 - Fornitura dati anagrafici
Al fine di consentire all’Impresa di espletare correttamente i servizi offerti compresi nell’appalto, il Comune si impegna a fornire le notizie anagrafiche relative ai defunti e ai loro familiari che dovessero servire per gli adempimenti connessi al servizio.
A tal proposito, l’Impresa, tramite la persona del Direttore tecnico, assume il ruolo e la responsabilità di “incaricato per il trattamento dei dati personali” ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 ed è tenuta all’obbligo del rispetto e della tutela della riservatezza in ordine ai dati di cui viene a conoscenza per ragioni di servizio.
Art. 3 - Osservanza di leggi, regolamenti e contratti collettivi.
1. L’appalto è regolato, oltre che dalle norme del presente capitolato e dagli altri atti della procedura, per quanto non in contrasto con esse ed in quanto compatibili, anche dalle seguenti fonti normative e regolamentari:
a. Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. riguardante “DISPOSIZIONI PER L'ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE 2014/23/UE, 2014/24/UE E 2014/25/UE SULL'AGGIUDICAZIONE DEI CONTRATTI DI CONCESSIONE, SUGLI APPALTI PUBBLICI E SULLE PROCEDURE D'APPALTO DEGLI ENTI EROGATORI NEI SETTORI DELL'ACQUA, DELL'ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI, NONCHÉ PER IL RIORDINO DELLA DISCIPLINA VIGENTE IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE”;
b. DPR 05 0TT0BRE 2010 N. 207 trattante “Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”;
c. Legge 30.03.2001, n. 130 ad oggetto “ Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri”;
d. Legge Regionale Campania 24.11.2001, n. 12 ad oggetto “Disciplina ed armonizzazione delle attività funerarie”;
e. Legge Regionale Campania 09.10.2006, n. 20 ad oggetto “Regolamentazione per la cremazione dei defunti e di loro resti, affidamento,conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione”;
f. Legge Regionale Campania 25.07.2013 n. 7 ad oggetto “Modifiche alla legge regionale 24 novembre 2001, n. 12 (disciplina ed armonizzazione delle attività funerarie)”.
g. Tariffe cimiteriali approvate con delibera di G.C. n. 11 del 30.01.2017,
h. Tariffe lampade votive (cfr determina dirigenziale n. 666 del 08/10/2012)
2. L’Impresa è obbligata al rispetto del D.P.R. 10/9/1990, n. 285 recante “Approvazione del regolamento di Polizia mortuaria”, delle relative circolari attuative del Ministero della Sanità e di tutti i decreti, leggi o circolari e ordinanze sindacali riferite al servizio appaltato emesse precedentemente e durante la validità del presente appalto, nonché al rispetto del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 5 del 11.03.2016 e successive modifiche o integrazioni che dovessero intervenire anche in corso di esecuzione dell’appalto.
3. L’Impresa è inoltre obbligata all'osservanza:
a) delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti, e che fossero emanate durante l'esecuzione del contratto, relative alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro, l'invalidità e vecchiaia, la tubercolosi ed altre malattie professionali;
b) di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione infortuni ed in particolare del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
c) di tutte le norme di qualsiasi genere applicabili all’appalto in oggetto, con particolare riferimento alle leggi antimafia.
In particolare l’Impresa dovrà prendere visione del Regolamento comunale di polizia mortuaria e conformarsi a quanto in esso stabilito relativamente alle modalità di svolgimento del servizio.
4. Nell'esecuzione dei lavori e prestazioni che formano oggetto del presente appalto, l’Impresa si obbliga ad applicare integralmente al personale dipendente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro e negli accordi locali integrativi degli stessi in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori suddetti.
Art. 4 - Durata
1. L’appalto avrà la durata di anni cinque a decorrere dalla sottoscrizione del contratto.
2. Al fine di assicurare la continuità del servizio, l’Impresa è tenuta a proseguire – ex art. 106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 - lo svolgimento delle attività incluse nel presente capitolato agli stessi patti e condizioni anche dopo la scadenza contrattuale, fino a quando il Comune non abbia provveduto a nuova aggiudicazione definitiva e, comunque, per un periodo massimo non superiore di anni tre e previa specifico provvedimento di proroga da parte del Responsabile del Settore competente in tema di servizi cimiteriali.
Art. 5 - Controlli e vigilanza
1. Il Comune ha diritto di ispezionare, in ogni momento e anche senza preavviso, i luoghi cimiteriali e di verificare il rispetto di tutti gli obblighi derivanti dal presente appalto, a verificare il buono stato della conformità tecnica amministrativa di tutti i mezzi, materiali e attrezzature utilizzati e alla loro rispondenza alle esigenze del servizio, nonché di rilevare le eventuali inottemperanze al presente appalto.
2. Ove si riscontrassero mancanze, verrà prescritto un termine entro il quale l’Impresa dovrà provvedere ad eliminarle con nuovi acquisti e o con riparazioni e, nel caso non venisse ottemperato, il Comune avrà il diritto di provvedervi direttamente ma a spese dell’Impresa con rivalsa sulla prima rata di pagamento utile o avvalendosi anche delle garanzie depositate. Nel caso che il Comune si rivalesse sulla cauzione definitiva, l’Impresa dovrà provvedere al suo completo reintegro entro il termine di dieci giorni naturali e consecutivi.
3. L’Impresa è tenuta ad agevolare le operazioni di ispezione e verifica.
4. Il Comune controllerà tutte le prestazioni che fanno carico all’Impresa, sia in dipendenza del contratto principale per la gestione cimiteriale derivante dal presente appalto, sia scaturenti da eventuali affidamenti di prestazioni aggiuntive.
Art. 6 - Obblighi a fine appalto
1. Al termine dell'appalto tutte le opere, gli impianti realizzati e gli arredi eventualmente forniti dall’Impresa rimarranno di proprietà del Comune e costituiranno parte integrante del suo patrimonio, senza che l’Impresa possa richiedere alcun compenso o indennizzo, neppure a titolo di rimborso per le suddette opere.
2. Rimarranno invece di proprietà dell’Impresa le attrezzature che la stessa conferirà per lo svolgimento dei servizi; dette attrezzature dovranno essere elencate a cura dell’Impresa e, di volta in volta, comunicate al Comune. Nulla è dovuto da parte del Comune a titolo di indennizzo o ristoro di sorta per l’utilizzo di attrezzature di proprietà dell’Impresa medesima.
3. Le attrezzature di proprietà o eventuale possesso del Comune, consegnate all’Impresa, dovranno essere riconsegnate al termine dell’appalto nel medesimo stato di conservazione, di funzionamento e di efficienza nel quale sono state consegnate, fatta salva la normale usura dovuta all’utilizzo.
4. Le spese per i danni arrecati per incuria o scarsa manutenzione del cimitero, delle attrezzature, degli arredi esistenti, previa verifica in contraddittorio con l’Impresa, verranno addebitate alla stessa secondo le modalità previste dal Codice Civile.
5. Alla scadenza dell’appalto, l’Impresa ha facoltà di cedere la propria attrezzatura e, correlativamente, l’Impresa o Ente subentrante di rilevare tutti gli attrezzi e i mezzi necessari per l’esecuzione del servizio, in stato di attività con i relativi accessori e a prezzo di stima da effettuarsi in base allo stato d’uso e di conservazione ed al loro impiego abituale. Analoga facoltà è riconosciuta anche al Comune.
Art. 7 - Personale
1 Il personale addetto alla esecuzione dei servizi previsti nel presente capitolato dovrà mantenere un contegno decoroso ed operare in modo da non violare le disposizioni di legge ed il Regolamento dei servizi cimiteriali; inoltre, il personale dovrà indossare una divisa di colore scuro, con distintivo di riconoscimento munito di fotografia e autorizzato dal Comune. 2 Al personale addetto alla esecuzione dei servizi è assolutamente vietato chiedere in qualsiasi modo contributi economici a privati, sia in denaro che in natura, sotto pena di richiesta, da parte dell'amministrazione comunale, di immediato licenziamento.
3 Il personale è diffidato dallo svolgere per conto terzi operazioni rientranti tra quelle previste nel presente capitolato.
4 L’appaltatore dovrà comunicare all’Amministrazione l’elenco nominativo del personale impiegato presso la sede cimiteriale e gli eventuali aggiornamenti, con indicazione della qualifica professionale.
Art. 8 - Organizzazione del lavoro e del personale
L'impresa appaltatrice:
a) assicura le prestazioni con operatori regolarmente assunti alle proprie dipendenze ed aventi i requisiti professionali e tecnici adeguati alle varie tipologie dei servizi;
b) solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di
assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere configurato;
c) al riguardo Il Comune è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dell'impresa, per qualsiasi causa, nell'esecuzione del servizio, intendendosi che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
d) risponde pure dei danni alle persone o alle cose che possano derivare al Comune per fatto dell'impresa appaltatrice medesimo e dei suoi dipendenti, nell'espletamento del servizio;
e) al riguardo, per la copertura dei danni anzidetti, l’impresa, prima di dar corso alle attività contrattuali, dovrà stipulare, ed esibire in copia autentica, una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi, di validità ed efficacia non inferiori alla durata del servizio, per un massimale garantito non inferiore ad € 1.000.000,00.
f) ha l’obbligo di mantenere un livello minimo di presenza dei propri operai all’interno del cimitero, in grado di assicurare l’assolvimento di tutti i servizi previsti nel capitolato;
g) al riguardo, relativamente ad ogni singola operazione di polizia mortuaria, deve garantire tassativamente un livello minimo di presenza contemporanea di almeno 3 (tre) operatori, per la perfetta regolarità del servizio.
h) dovrà segnalare all’Amministrazione comunale una unità lavorativa con mansioni di coordinatore responsabile, che eserciti anche le funzioni d’integrazione nel servizio di custodia, per gli aspetti gestionali ed organizzativi, quale interlocutore unico responsabile durante le ore di lavoro, per ogni problema organizzativo.
i) nella sua qualità di datore di lavoro, si obbliga contrattualmente all'osservanza di tutte le vigenti disposizioni legislative, dei regolamenti concernenti le assicurazioni sociali e qualsiasi altra prescrizione o normativa che potrà essere emanata in materia.
j) ha l’obbligo di osservare, per i propri dipendenti, il trattamento economico e normativo stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale vigente per i servizi di cui al presente capitolato, e degli accordi integrativi dello stesso, validi per il tempo ed il luogo in cui si svolge l’appalto, con osservanza anche dei patti integrativi aziendali in essere, per la parte economica e normativa.
k) dovrà trasmettere, su richiesta del Comune, copia della documentazione comprovante il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi effettuato in favore del proprio personale, dichiarando che tale versamento riguarda il proprio personale adibito al servizio previsto nel presente affidamento.
Art. 9- Responsabile del cimitero
1. L’Impresa è tenuta a nominare un responsabile del cimitero avendone requisiti di abilitazione di cui alla L.R. 7/2013, al quale compete disporre e vigilare:
a) su tutte le operazioni riguardanti le sepolture accertando che siano autorizzate e si compiano secondo le norme stabilite nel presente capitolato e nel pieno rispetto della normativa in materia di sicurezza e igiene sul luogo di lavoro;
b) sull'osservanza di tutte le disposizioni di polizia cimiteriale;
c) sulla tenuta e l'aggiornamento dei registri riguardanti le operazioni che si svolgono nei cimiteri, previsti dall'articolo 52 del D.P.R. 285/ 1990, nonché dei registri del movimento cimiteriale e redazione dei verbali indicati al precedente articolo;
d) sul personale addetto al cimitero, circa l'esercizio delle rispettive attribuzioni, il comportamento e la disciplina.
2. La manutenzione del cimitero è curata dal responsabile del cimitero, il quale ne risponde nei confronti del Comune.
3. Il responsabile del cimitero svolge altresì, eventualmente coadiuvato da apposito personale posto alle sue dipendenze, i seguenti compiti di natura tecnica:
controllo le murature, cripte, lapidi, monumenti, cappelle, ed ogni altra opera eseguita dai privati perché corrispondano alle condizioni stabilite nei singoli permessi e nel presente capitolato, segnalando per scritto al Comune, con immediatezza, eventuali difformità.
Art. 10 - Personale di servizio
1. Tutti i servizi e prestazioni incluse nel presente Capitolato Speciale sono effettuati direttamente dall’Impresa con mezzi e personale propri.
2. L’Impresa garantisce, oltre ad un operatore negli orari di presidio e per la reperibilità e pronto intervento (anche in termini di manutenzione ordinaria di cui al presente C.S.A.), la presenza del personale necessario per le inumazioni, tumulazioni, traslazioni e trasporti di salme nel cimitero, per l’apertura e sorveglianza necessaria nel caso di defunto presente provvisoriamente in camera mortuaria e per l’accoglienza dei feretri anche se in orario eccedente a quello di apertura del cimitero.
3. Il personale dovrà essere informato, formato e dotato di indumenti, mezzi e presidi igienico sanitari e dispositivi di protezione dagli infortuni idonei e specialistici ai sensi del D.Lgs. 9/4/2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni, poiché l’Impresa risulterà responsabile per le inadempienze e/o malattie professionali insorte.
4. Il personale sarà sottoposto a vaccinazioni, ai sensi delle vigenti disposizioni, nonché alle altre misure in materia di prevenzione degli infortuni o di malattie connesse con l'attività svolta.
Art. 11- Mansioni del personale in servizio presso il cimitero
Sono compiti specifici del personale in servizio presso il cimitero:
1. Aprire e chiudere i cancelli d'ingresso secondo l'orario stabilito;
2. Esercitare, durante il tempo in cui il cimitero è presidiato, la vigilanza all'ingresso impedendo l'introduzione di veicoli non autorizzati e oggetti estranei al servizio;
3. Ricevere ed accompagnare le salme sino al luogo della sepoltura, accertandosi della loro esatta destinazione;
4. Tenere in custodia le chiavi degli ingressi del cimitero, delle cappelle, degli uffici e magazzini, della camera mortuaria, dell'obitorio e di ogni luogo chiuso che si trovi nel cimitero stesso;
5. Fornire le informazioni che vengono richieste dai visitatori;
6. Vigilare affinché chiunque frequenti il cimitero tenga un contegno corretto quale si addice al carattere del luogo;
7. Vigilare affinché tutto ciò che è posto ad ornamento delle sepolture non venga manomesso, asportato o rovinato;
8. Vigilare affinché negli orari di chiusura del cimitero nessuno abbia a permanervi;
9. Vigilare affinché chiunque esegua lavori di costruzione, riparazione o modifiche a qualunque tipo di sepoltura sia in possesso di regolare autorizzazione e che gli stessi siano conformi a quanto autorizzato;
10. Effettuare, assistere e coadiuvare tutte le operazioni riguardanti traslazioni di cadaveri o resti di cadaveri, inumazioni e tumulazioni, provvedendo alla posa in opera del tavolato di mattoni o lastre prefabbricate e della lastra di marmo a chiusura dei colombari e degli ossari;
11. Assistere e vigilare alle operazioni di esumazione o estumulazione di cadaveri o resti di cadaveri;
12. Mantenere la pulizia di tutti i locali e tutti gli spazi e superfici cimiteriali;
13. Attenersi scrupolosamente alle prescrizioni del Regolamento di Polizia Mortuaria circa il rinvenimento di oggetti preziosi o ricordi personali;
14. Fare immediato rapporto per iscritto di qualsiasi incidente avvenga nel cimitero e delle infrazioni al presente capitolato che fossero compiute da privati, dai visitatori e dai concessionari;
15. Avvertire il Comune delle riparazioni straordinarie occorrenti ai manufatti del cimitero;
16. Collocare sulle fosse i cippi o croci con le generalità del defunto, su comunicazione del Comune;
17. Tenere aggiornati i registri delle operazioni cimiteriali. in duplice copia, preventivamente vidimati dal Sindaco ;
18. Informazioni al Pubblico.
Art. 12 - Doveri generali del personale addetto al cimitero
Il personale addetto al cimitero, oltre ai compiti attinenti alle proprie specifiche attribuzioni e alla collaborazione generale per il buon andamento del servizio, deve sempre tenere un contegno confacente con il carattere del servizio e del luogo in cui si svolge.
In particolare deve:
a) Vestire in servizio la divisa e tenerla in condizioni decorose;
b) Presentarsi in perfetto ordine, con la barba rasa o curata, i capelli pettinati e pulito nella persona;
c) Prestarsi al servizio in qualunque ora straordinaria, anche notturna, in caso di necessità e di emergenza;
d) Astenersi, mentre è in servizio, dal fumare all’interno dei locali chiusi e durante le cerimonie funebri;
e) Aver cura del regolare funzionamento dei servizi e delle attrezzature dei quali fa uso. Allo stesso, è fatto rigoroso divieto di:
f) Ricevere dal pubblico o da imprese compensi, mance, regali o altri emolumenti non dovuti, anche per l'effettuazione di prestazioni rientranti nei propri doveri di ufficio;
g) Segnalare al pubblico nominativi di ditte che svolgano attività inerenti ai cimiteri, anche indipendentemente dal fatto che ciò possa costituire o meno promozione commerciale;
h) Esercitare qualsiasi forma di commercio o altra attività a scopo di lucro, comunque inerente all'attività cimiteriale, sia all'interno del cimitero che al di fuori di essi ed in qualsiasi momento;
i) Trattenere per sé o per terzi cose rinvenute o recuperate nel cimitero.
Art. 13 - Spese e oneri a carico dell’Impresa
1. Tutte le spese e gli oneri inerenti al presente appalto, nessuno escluso o eccettuato tanto se esistenti al momento della stipulazione del contratto quanto se stabiliti o accresciuti successivamente, e a questo comunque conseguenti, comprese le spese per le utenze con decorrenza dalla data di inizio della gestione, sono a totale carico dell’Impresa, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell’Amministrazione, che dovrà provvedere all'immediata voltura dei contratti in essere e a regolare i rapporti in essere con la precedente Impresa.
2. Lo stesso dicasi per tutte le spese e gli oneri attinenti:
a) l’assunzione, la formazione e l’amministrazione del personale necessario al servizio, in osservanza delle norme di legge vigenti, decreti e contratti collettivi di lavoro in materia di assicurazioni sociali obbligatorie, prevenzione infortuni sul lavoro, disoccupazione involontaria, invalidità, vecchiaia e tubercolosi.
b) la dotazione, gestione, deposito o manutenzione dei mezzi necessari a svolgere i servizi oggetto del contratto d’appalto.
c) a garantire l’osservanza in materia di igiene, sicurezza, prevenzione e assicurazione contro incendi, furti, danni a cose e danni a persone.
d) all’adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni a beni demaniali e privati.
e) all'acquisto degli ulteriori arredi o attrezzature che ritenesse occorrenti e di quanto altro necessiti al fine dell'esecuzione dell’appalto, nell'intesa che alla scadenza l'intera dotazione rimarrà di esclusiva proprietà dell’Impresa, salvo quanto espressamente richiamato nel precedente articolo 16.
CAPO II - PRESTAZIONI COMPRESE NELL'IMPORTO CONTRATTUALE A CORPO
Art. 14 - Custodia e sorveglianza
1. Si intende per Servizio di Custodia il complesso delle operazioni amministrative di cui all’art. 52 del D.P.R. n. 285/90 (e successiva legge n. 166 del 2002 nelle parti integranti al D.P.R. 285/1990) nonché delle altre incombenze che sono specificatamente descritte nelle diverse parti del suddetto testo normativo.
L’Impresa vigila e si adopera affinché all’interno del cimitero e nelle immediate adiacenze, sia da parte dei visitatori che da parte di personale addetto a lavori e in occasione di interventi da chiunque effettuati (enti pubblici e privati), venga mantenuto un contegno corretto e decoroso, avvertendo tempestivamente gli Organi di Polizia ogni qualvolta ne apparisse necessario l'intervento.
2. L’Impresa vigila affinché chiunque effettui lavori all’interno del cimitero sia munito di specifica autorizzazione e i lavori medesimi siano eseguiti in conformità a quelli autorizzati.
3. È consentita la tenuta con sistemi informatici delle registrazioni di cui all’art. 52 del D.P.R. n. 285/90; in tal caso i registri dovranno essere stampati su supporto cartaceo, numerato e vidimato dal Responsabile del Servizio o del Procedimento, e copia del supporto magnetico dovrà essere consegnata, alla scadenza di ogni anno (31 dicembre), all’archivio comunale, con l’indicazione del supporto dei records.
4. L’apertura dovrà, inoltre, essere garantita per qualsiasi esigenza straordinaria (tumulazioni, estumulazioni, inumazioni, esumazioni, autopsie, custodie particolari, ecc.) su semplice chiamata del Sindaco, del Responsabile del Servizio o del Procedimento ovvero degli organi di Polizia, anche al di fuori degli orari sopra indicati, il tutto senza incremento alcuno del canone stabilito. La mancata apertura, entro e non oltre 60 (sessanta) minuti dalla chiamata, costituisce interruzione di pubblico servizio e l’Amministrazione procederà, senza ulteriori formalità, all’esecuzione in danno, alla risoluzione del contratto ed all’incameramento della cauzione definitiva.
5. Provvede alla vigilanza ed assistenza ai visitatori, mantenendo un contegno rispettoso e riguardoso ed utilizzando un linguaggio consono al luogo in cui viene svolto il servizio;
6. Provvede all’assunzione in consegna dei permessi di inumazione, tumulazione, esumazione ed estumulazione, nei modi e nei termini stabiliti dal citato D.P.R. n. 285/90;
7. Redazione di un sistema informatico per l’individuazione dei loculi, cappelle e le tombe a terra nell’area cimiteriale comunale, con indicazione dei concessionari e dei nominativi dei defunti presenti. Detto sistema, che dovrà essere ceduto all’Ente alla fine dell’appalto, deve essere operativo entro 90 giorni dall’aggiudicazione e dovrà essere aggiornato con cadenza mensile da parte del custode.
Art. 15 - Forniture di materiali, attrezzature e posa in opera
All’Impresa competono i seguenti oneri, compresi nel corrispettivo a corpo dell’appalto:
a) fornitura e posa di tutto quanto necessario per eseguire i servizi di capitolato;
b) manutenzione ordinaria delle attrezzature ricevute in consegna, fornitura di tutti i materiali di pulizia e igiene sia per gli ambienti che per il personale e gli utenti, manutenzione dei mezzi d'opera e dei beni di consumo qui non espressamente citati.
Art. 16 - Spese per attrezzature e materiali
Tutte le attrezzature ed i materiali necessari per lo svolgimento ed il potenziamento del servizio sono ad esclusivo carico della Ditta affidataria, per tutta la durata del contratto.
Tutte le attrezzature acquistate dalla ditta rimarranno di proprietà della stessa.
Tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, in modo da avere i mezzi e le attrezzature sempre in perfetta efficienza, nonché la tassa di circolazione, assicurazione, carburanti e lubrificanti dei mezzi impiegati, saranno a carico dell'impresa affidataria.
La ditta appaltatrice non potrà avere all'interno dei cimiteri attrezzature e materiali, oltre quelli strettamente necessari per l’espletamento del servizio e non potrà esercitare prestazioni che non siano connesse con il servizio stesso.
I materiali e le attrezzature dovranno essere depositati e tenuti nei punti stabiliti dal Responsabile del Servizio Cimiteriale; lo stesso dicasi per le prestazioni connesse con il servizio stesso.
Art. 17 - Pulizia e sgombero rifiuti
Il servizio ha l'obbiettivo di mantenere puliti, decorosi e fruibili gli spazi comuni, i percorsi, e tutti i locali di proprietà comunale.
Si attua mediante:
- pulizia e disinfezione con frequenza giornaliera di tutti i servizi igienici e di tutti i locali coperti;
- pulizia manuale e/o meccanica di tutte le parti inghiaiate, cementate o asfaltate interne al cimitero, avendo cura di raschiare, ove necessario, asportando erbacce, graminacee e riassetto del tutto, con frequenza settimanale e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
- pulizia delle parti interne delle caditoie, cunette di scolo dell'acqua con frequenza quindicinale e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
- la cura per lo svuotamento di tutti i contenitori di raccolta dei rifiuti classificati urbani o assimilabili, posti all'interno del cimitero e/o nelle immediate vicinanze del perimetro cimiteriale, con pari frequenza del servizio di raccolta differenziata da parte di altra ditta affidataria del comune;
- raccolta dei fiori secchi ed accessori (corone, nastri, ecc..) e loro conferimento nei punti di raccolta con frequenza giornaliera;
- pulizia di vialetti, rampe scale, ballatoi e corridoi interni al cimitero avendo cura di togliere eventuali erbe infestanti o muschio con frequenza settimanale e comunque in base alle necessità dettate dall'igiene e dal decoro dei luoghi;
- formazione di percorsi pedonali per la fruibilità del cimitero in caso di neve.
Oltre a quanto innanzi l’impresa dovrà anche provvedere ad eseguite a n. 4 pulizie straordinarie annue, di cui la prima da effettuarsi entro e non oltre 60 giorni dall’aggiudicazione, atte a:
- eliminare polveri e ragnatele dai soffitti, portici, arcate, ecc.:
- lavare vetri ed infissi con idonei prodotti;
- spolverare, lavare e pulire i cancelli, i monumenti ed i sacrari, i parapetti, i corrimani e le ringhiere;
- estirpazione di erbe, muschi e licheni ed eliminazione di depositi di smog o atmosferici anche a mezzo idropulitrice a bassa pressione;
Sono a carico dell’appaltatore, oltre alla manodopera, tutti i materiali occorrenti per l’espletamento del servizio di cui trattasi, quali detergenti, deodoranti, disinfettanti, ecc., come pure tutti gli attrezzi, quali scope, stracci, aspirapolvere, scale, ecc.
La Ditta Appaltatrice potrà organizzare tale servizio nelle modalità che ritiene più opportune, fermo restando che l'obbiettivo è quello di conservare gli ambienti puliti e decorosi, fruibili dalla collettività.
Art. 18 - Manutenzione delle aree a verde e dei viali
Il servizio comprende:
- manutenzione delle aree destinate a verde esistenti all'interno del cimitero ed in adiacenza agli accessi, compresi i campi destinati alle inumazioni; detta manutenzione comprende la falciatura in tempi opportuni, per mantenere i tappeti erbosi in uno stato decoroso confacente all'ambiente, con raccolta dell'erba e pulizia delle aree;
- manutenzione delle aiuole, delle siepi e delle piante all'interno del cimitero e relative zone di pertinenza del cimitero, comprendente tosatura delle siepi a regola d'arte, estirpazione delle erbe infestanti, zappatura del terreno circostante e potatura di tutte le piante, per mantenere un assetto vegetativo uniforme, con frequenza di quattro (4) volte l’anno, nei periodi Gennaio – Aprile – Luglio - Ottobre;
- innaffiamento delle piante messe a dimora, secondo la necessità;
- raccolta e pulizia dei residui organici derivanti da tosature, sfalci e potature, con conferimento in appositi contenitori per poi essere ritirati dalla ditta affidataria del servizio di raccolta differenziata;
Art.19 - Controlli del Comune
Le operazioni di Polizia Mortuaria di cui al presente appalto saranno effettuate sotto il controllo del Responsabile dei servizi cimiteriali, o di chi ne fa le veci, il quale disporrà affinché vengano osservate tutte le norme previste dal D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, "Regolamento di Polizia Mortuaria" nonché le disposizioni particolari del servizio sanitario regionale.
CAPO III - PRESTAZIONI COMPRESE NELL’IMPORTO CONTRATTUALE A MISURA
Art. 20 - Modalità e prestazioni comprese nell'importo contrattuale a misura
1. L’Impresa accoglie, con il proprio personale in numero adeguato al bisogno e al rispetto delle norme di sicurezza, le salme, i resti mortali o le ceneri presso il cimitero e le accompagna sino al luogo della loro sepoltura definito con nota di servizio del Comune, accertandosi della loro esatta destinazione, ed esegue tutte le operazioni di inumazione, tumulazione e traslazione, consentendo ai parenti del defunto di assistere alle operazioni.
2. L’Impresa non potrà procedere ad alcuna operazione senza essere in possesso della preventiva nota di servizio emessa, in duplice esemplare, dal Comune.
Detta nota di servizio, puntualmente eseguita, dovrà essere riscontrata al Comune mediante deposito di una copia nell’ufficio presso il cimitero e un’altra copia allegata alla documentazione fiscale per il pagamento della prestazione.
3. L’inottemperanza dell’Impresa all’obbligo di conformarsi alle note di servizio del Comune comporta un richiamo scritto che sarà rilevante ai fini dell’applicazione delle penalità e dell’eventuale risoluzione del contratto previsti in apposito Capo del presente capitolato.
4. La fornitura in opera dei materiali edili è compreso nel prezzo unitario aggiudicato per la prestazione cimiteriale che ne prevede l’impiego.
5. Lo stesso per gli oneri relativi alla sicurezza dei cantieri e dei lavoratori ivi impiegati e per il prelievo, la triturazione, il trasporto e lo smaltimento di tutti i materiali di risulta dagli scavi, secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia di smaltimento dei rifiuti speciali. Per l'espletamento di tale lavoro l’Impresa, ove non fosse iscritta regolarmente nell’elenco delle imprese esercenti servizi di smaltimento di rifiuti “raccolta e trasporto di rifiuti speciali, non tossici e nocivi”, potrà servirsi, esclusivamente per tale servizio, di Società avente la suddetta iscrizione.
6. Prestazioni diverse da quelle previste nel presente capitolato potranno essere eseguite dall’Impresa previa nota di servizio del responsabile del settore tecnico manutentivo del Comune. Il relativo costo unitario dovrà essere preventivamente concordato sulla base degli stessi prezzi contenuti nelle schede e applicando il ribasso praticato dall’Impresa emerso in sede di aggiudicazione.
CAPO IV - RAPPORTI ECONOMICI CON L’IMPRESA E TRA L’IMPRESA E ALTRI SOGGETTI
Art. 21 – Stima economica dei servizi
La quantità stimata delle singole prestazioni è un valore indicativo desunto dalle operazioni effettuate negli anni precedenti che viene indicato allo scopo di determinare l’importo presunto contrattuale e per consentire la valutazione dell’offerta a parità di condizioni fra i concorrenti. Non è impegnativa per il Comune.
Prestazioni diverse da quelle previste nel presente capitolato potranno essere eseguite dall’Impresa previa nota di servizio del responsabile del servizio cimiteriale del Comune. Il relativo costo unitario dovrà essere preventivamente concordato sulla base dei correnti prezzi di mercato ed applicando il ribasso praticato dall’Impresa emerso in sede di aggiudicazione.
Stima economica dei servizi
Servizi cimiteriali (importo a corpo) costo
a Custodia, sorveglianza e presidio | € 5.000,00 | ||
b Servizi di spazzamento nelle zone cimiteriali | € 5.000,00 | ||
c Servizi di igienizzazione | € 5.000,00 | ||
d Servizi di giardinaggio (oneri a discarica compresi) | € 6.000,00 | ||
TOTALE | € 21.000,00 |
Operazioni | cimiteriali (importo a misura) | Costo unitario | n. operazioni | costo |
1° | Tumulazioni | 216,73 euro/cad | 20 | € 4.334,60 |
1b | Tumulazioni ceneri | 59,85 euro/cad | 25 | € 1.496,25 |
2 | Inumazioni | 128,90 euro/cad | 105 | € 13.534,50 |
3° | Traslazioni semplici | 49,53 euro/cad | 45 | € 2.228,85 |
3b | Traslazioni comp. | 266,34 euro/cad | 15 | € 3.995,10 |
4 | Esumazioni | 282,50 euro/cad | 140 | € 39.550,00 |
TOTALE | 350 | € 65.139,30 |
Servizio illuminazione Costo unitario n. operazioni Costo
§ | Lampade votive | € 10,57 | 2500 | € 26.425,00 |
§§ | Allaccio | € 11,94 | 150 | € 1.791,00 |
§§§ | occasionali | € 0,51 x 2 * gg | 10408** | € 10.616,16 |
TOTALE | € 38.832,16 |
* 2 gg relative a ricorrenze cristiane e ricorrenze personali del defunto
**mantenendo il rapporto tra lampade occasionali e lampade eterne relative all’anno 2018 (rapporto pari a 4)
Le tariffe si intendono comprensive dell’energia elettrica assorbita, l’accensione continua delle lampade, della manutenzione dell’impianto, dei portalampade, delle lampade avariate/esaurite, delle spese per la stipula del contratto di abbonamento, delle spese di spedizione o pagamento tramite ufficio postale;
Le utenze in essere al momento della presa incarico del servizio si intendono già allacciate e pertanto non potrà essere richiesto agli utenti alcun nuovo contributo di allacciamento all’impianto;
Il concessionario non può richiedere agli utenti, a pena di risoluzione del contratto, compensi diversi da quelli previsti nel presente articolo, fatti salvi gli eventuali aggiornamenti nel costo de-gli allacciamenti e nel canone di abbonamento effettuati dall’Amministrazione Comunale.
Art. 22 - Importo presunto dell'appalto a base di gara e modalità di pagamento
1. Per le prestazioni di cui al presente capitolato, verrà riconosciuto all’Impresa un compenso in parte determinato a corpo e in parte a misura come di seguito specificato e il cui valore, ai soli fini fiscali e contrattuali, è stabilito e stimato in presunti € 124.971,46 /ANNO, oltre IVA come per legge, di cui:
€ 21.000,00/ANNO, oltre IVA come per legge, per le prestazione a corpo di quanto innanzi specificate. Il prezzo di aggiudicazione verrà corrisposto dall’Amministrazione in rate mensili posticipate, previa presentazione di regolare fattura e dimostrazione ella regolarità contributiva.
Tale somma è remunerativa per l’Impresa degli oneri di sicurezza;
€ 65.139,30/ANNO, oltre IVA come per legge, presunti, per le prestazione a misura di cui innanzi ed applicando alla quantità delle prestazioni effettuate il prezzo unitario correlato alla singola prestazione, al netto del ribasso percentuale offerto in sede di gara, da corrispondere, in rate mensili posticipate e previa presentazione di regolare fattura con allegate le copie delle disposizioni di servizio sottoscritte dal Responsabile del Servizio Cimiteriale del Comune per le prestazioni effettuate nel periodo considerato.
Tali prezzi unitari, offerti in sede di gara, sono remunerativi per l’Impresa degli oneri di sicurezza;
€ 38.832,16/ANNO Servizio illuminazione elettrica di lampade votive (stima sull’anno 2018) oltre IVA come per legge. al netto del ribasso percentuale offerto in sede di gara, a corrispondere, in rate mensili posticipate e previa presentazione di regolare fattura con allegate le copie delle disposizioni di servizio sottoscritte dal Responsabile del Servizio Cimiteriale del Comune per le prestazioni effettuate nel periodo considerato.
Tali prezzi unitari, offerti in sede di gara, sono remunerativi per l’Impresa degli oneri di sicurezza;
2. Ai sensi di legge le nomenclature dei servizi sono così individuate: a) CPV: n. 98371111-5
Descrizione: Servizi di manutenzione cimiteriale Importo: € 21.000,00/Anno (prestazioni a corpo)
b) CPV: n. 98371110-8
Descrizione: Servizi cimiteriali Importo: € 65.139,30/Anno (prestazioni a misura);
c) CPV n. n. 98371111-5
Servizi di manutenzione cimiteriale Importo : € 38.832,16 /Anno (prestazione a misura)
Art. 23 - Revisione prezzi e aggiornamento canone
I corrispettivi ed i compensi derivanti dalle prestazioni previste dal presente capitolato e, quindi l'importo contrattuale di cui all'articolo precedente non sono soggetti a revisione del prezzo.
CAPO V - PROCEDURE DI GARA, AGGIUDICAZIONE E REQUISITI
Art. 24 - Procedura di gara
L’aggiudicazione dei servizi in argomento avverrà mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, con il criterio “dell’offerta economicamente più vantaggiosa” ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016.
La gara sarà esperita prendendo in considerazione i seguenti elementi di valutazione, ai quali sono associati i pesi ponderali corrispondenti a fianco:
1. OFFERTA TECNICA:
PROGETTO DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E PROPOSTE MIGLIORATIVE ……….… max P.ti = 70
Desunte dalle relazioni contenente l’illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico, complessivamente per tutti i punti.
(La relazione tecnica descrittiva dovrà essere predisposta per complessive 30 facciate di fogli A4 interlinea 1,50 “times new romans” pt 12)
2. OFFERTA ECONOMICA ……………………………………………………………………….……….. max P.ti = 30
-------------------------------------
Totale P.ti = 100
Art. 25 - Aggiudicazione del servizio
L’aggiudicazione del servizio avverrà a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, con le modalità di cui all’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016.
L’aggiudicazione potrà avere luogo anche nel caso di presentazione di una sola offerta, purché ritenuta congrua. Resta comunque ferma la disciplina di cui all’art. 97, comma 3, D.Lgs. 50/2016. Le offerte verranno valutate da apposita commissione che terrà conto dei seguenti elementi:
1. Merito tecnico del servizio, capacità ed esperienze (max P.ti = 70)
Il punteggio sarà assegnato in base al progetto tecnico, presentato dalle ditte per lo svolgimento dei servizi, che dovrà descrivere le modalità operative per ogni prestazione richiesta.
Nel dettaglio, il progetto dovrà comprendere:
a) organizzazione e pianificazione del servizio di gestione delle operazioni cimiteriali (tumulazioni, inumazioni, ecc.), servizio di custodia (attestato e formazione), pulizia, manutenzioni opere civili, manutenzione del verde (Capitolo V linee guida ANAC – qualitativo)
b) descrizione tecnica di svolgimento delle attività (Capitolo V linee guida ANAC – qualitativo)
c) attrezzature tecniche di materiali e strumenti che si intendono destinare all’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto (Capitolo V linee guida ANAC – qualitativo)
d) formazione eseguita al personale per il comparto cimiteri (Capitolo V linee guida ANAC – qualitativo)
e) Informatizzazione dei procedimenti di custodia e sorveglianza (Capitolo V linee guida ANAC – qualitativo)
f) Soluzioni migliorative di particolare interesse relative alla manutenzione ordinaria lett.e) art. 1 e ai servizi di custodia e sorveglianza art.14 del CSA
(max P.ti = 15)
(max P.ti = 15) (max P.ti = 10)
(max P.ti = 10) (max P.ti = 10) (max P.ti = 10)
Relativamente al punto f) è facoltà di ciascuna ditta concorrente individuare ed offrire eventuali servizi e/o lavorazioni migliorative rispetto alle prestazioni la cui esecuzione è già prevista, relative alla manutenzione ordinaria lett.e) art.1 e ai servizi di custodia e sorveglianza art. 14 del presente Capitolato.
La valutazione terrà conto delle caratteristiche specifiche dei servizi aggiuntivi rispetto alle prestazioni la cui esecuzione è già prevista, obbligatoriamente, dal Capitolato Speciale e che, in caso di aggiudicazione della gara, la ditta svolgerà o realizzerà, a proprie spese e cura, senza alcun onere a carico del Comune.
In ogni caso, presupposto per la valutazione è che si tratti di servizi collaterali a quelli oggetto di affidamento e, quindi, sebbene aggiuntivi, tuttavia inerenti ed attinenti l’oggetto principale di esso.
La Commissione attribuirà il punteggio tenendo conto, in particolare, della fruibilità del servizio, della sua utilità per l’ente, utilità per l’utenza, della sua rilevanza in termini economici, nonché del suo valore qualitativo complessivo, nonché (qualora attinente) della tempistica di attivazione.
Si specifica che il suddetto punto mira a qualificare i servizi e/o lavorazioni aggiuntive nel merito di quanto previsto nell’art. 14 del presente Capitolato “Custodia e sorveglianza” e relativamente alle operazioni di cui al punto E dell’art. 1 del presente capitolato (Manutenzione Ordinaria del Cimitero).
Relativamente a ciascun criterio di valutazione a), b), c), d), e) e f) la Commissione, tenuto conto dei sub criteri esplicitati
– ed effettuata specifica valutazione sulla base dei fattori ponderali prefissati - attribuirà il punteggio in base ad un giudizio di valore nel modo appresso indicato:
DESCRITTORI LIVELLO PRESTAZIONE | COEFFICIENTE |
Livello di definizione ottimo, con proposta assolutamente completa, molto dettagliata, corretta e ricca di aspetti e soluzioni elaborate in maniera complessa, rispondente agli standards qualitativi e prestazionali richiesti | Da 0,81 a 1,00 |
Livello di definizione distinto, con proposta ampia e corretta, abbastanza dettagliata, rispondente in maniera più che discreta agli standard qualitativi e prestazionali richiesti | Da 0,61 a 0,80 |
Livello di definizione buono, con proposta adeguata e significativa, rispondente in maniera discreta agli standards qualitativi e prestazionali richiesti | Da 0,41 a 0,60 |
Livello di definizione discreto, con proposta essenziale, semplice, rispondente in maniera sufficiente agli standards qualitativi e prestazionali richiesti. | Da 0,21 a 0,40 |
Proposta sufficiente, poco dettagliata, molto semplice con pochi aspetti, rispondente in maniera scarsa agli standards qualitativi e prestazionali richiesti | Da 0,01 a 0,20 |
Non valutabile, senza alcuna proposta o inadeguata rispetto agli standards qualitativi e prestazionali richiesti | 0,00 |
2. OFFERTA ECONOMICA
espressa a mezzo di unico ribasso, in forma percentuale di sconto con un massimo di tre cifre decimali, per entrambe le prestazioni sia a corpo che a misura.
max P.ti = 30
il punteggio da attribuire all’offerta economica è calcolato tramite l’interpolazione lineare tra sconto minimo e sconto massimo, per entrambi i prezzi, sia a corpo che a misura, a mezzo della seguente formula:
dove:
Vai = Coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i), variabile tra 0 e 1
Ra = Valore (ribasso) offerto dal concorrente a
Rmax = Valore (ribasso) dell’offerta più conveniente
Sarà proclamata aggiudicataria l’impresa che complessivamente avrà raggiunto il punteggio più alto dato dalla sommatoria dei singoli punteggi desunti dall’applicazione dei criteri di cui all’offerta tecnica qualitativa ed offerta economica quantitativa.
Art. 26 - Requisiti di partecipazione
Il servizio è riservato alle imprese commerciali, ditte individuali, associazioni temporanee di imprese raggruppate ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016, consorzi, cooperative, consorzi di cooperative aventi sede in Italia ovvero in uno degli altri Stati membri U.E., in possesso dei seguenti requisiti:
a) requisiti di carattere generale: soggetti che:
- non si trovino in alcuna delle condizioni di cui all’art. 80, D.Lgs. 50/2016;
- risultino in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L. 68/99 (se obbligati);
b) requisiti di natura tecnica:
- iscrizione presso il Registro Imprese della C.C.I.A.A. (o in analogo registro professionale dello Stato di appartenenza) per operazioni cimiteriali in senso stretto, quali inumazione, esumazione, tumulazione, estumulazione, nonché sorveglianza, pulizia, manutenzione aree a verde”, nonché per le attività relative al servizio elettrico lampade votive e di custodia cimiteriale;
- Requisito di cui alla ISO 9001 – Sistemi di gestione della qualità (obbligatoria);
- Requisiti di cui alla ISO 14000 – Sistemi di gestione ambientale (facoltativo);
- Per i requisiti di cui alla ISO 9001 e ISO 14000 è possibile l’applicazione dell’art. 89 di cui al D.Lgs. 50/2016 – Avvalimento. In questo caso l’operatore economico che vuole avvalersi delle capacità di altri soggetti allega, oltre all’eventuale attestazione SOA dell’impresa ausiliaria, una dichiarazione sottoscritta dalla stessa attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 80, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento. L’operatore economico dimostra alla stazione appaltante che disporrà dei mezzi necessari mediante presentazione di una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui e’ carente il concorrente. Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia. Il concorrente allega, altresì, alla domanda di partecipazione in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. (A tal fine, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria).
c) requisiti professionali: soggetti aventi personale previsti dalla L.R. n. 25.07.2013 n. 7 ad oggetto “Modifiche alla legge regionale 24 novembre 2001, n. 12 (disciplina ed armonizzazione delle attività funerarie)” composto almeno dalle sotto indicate figure:
- n. 1 figura di Responsabile dell’attività cimiteriale;
- n. 1 figura di Personale Amministrativo (Custode);
- n. 4 figure di Personale addetto alle operazioni cimiteriali di sepoltura;
a ciascuno attribuito specifico attestato professionale rilasciato dall’organo competente.
Si specifica che i requisiti professionali del personale di cui innanzi non possono essere oggetto di avvalimento.
Ai fini della dimostrazione dei requisiti di partecipazione le imprese partecipanti, ai sensi dell’art 83 e dell’allegato XVII (mezzi di prova dei criteri di selezione) del D.Lvo n. 50/2016 dovranno dimostrare:
1) I requisiti di capacità professionale;
2) la capacità economica finanziaria, al fine di dimostrare l’efficienza del servizio reso di cui la presente appalto;
Punto 1)
o Un elenco delle principali forniture o dei principali servizi effettuati negli ultimi tre anni (2017-2019), con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati
o una dichiarazione indicante l’organico medio annuo dell’imprenditore o del prestatore di servizi e il numero dei dirigenti durante gli ultimi tre anni;
o una dichiarazione atta a dimostrare di aver reso il servizio di custodia così come previsto nel presente
C.S.A. per almeno un anno solare nell’ultimo triennio di riferimento (2017-2019) presso amministrazioni e/o enti locali di pari dimensioni rispetto al Comune di Santa Xxxxx a Vico in termini di cittadini residenti e comunque non inferiore a 10.000 abitanti;
o Dichiarazione indicante l’attrezzatura, il materiale e l’equipaggiamento tecnico di cui l’imprenditore o il prestatore di servizi disporrà per eseguire l’appalto;
Punto 2)
o Idonee dichiarazioni bancarie ;
o Una dichiarazione secondo cui l’importo complessivo per soli servizi cimiteriali (inumazione, tumulazione, estumulazione, esumazione etc di cui al punto A dell’art. 1 del presente C.S.A.) non sia inferiore all’importo posto a base di gara relativamente all’ultimo triennio.
Oltre a quanto innanzi, per partecipare alla gara l’impresa deve dimostrare di possedere in dotazione della seguente minima attrezzatura:
- monta feretro:
- cala feretro;
- barellina porta feretro;
- carrelli saliscale;
- impalcature/ponteggi;
- gruppo elettrogeno;
- compressore aria;
- cesoie;
- sega circolare per legno;
- decespugliatori;
- taglia siepi;
- taglia erba;
- attrezzi di uso comune per lavori edili;
- attrezzature di uso comune per servizi di pulizia;
- attrezzature di uso comune per la manutenzione del verde;
- scale con pianerottolo omologate da destinare all’utenza in aggiunta rispetto a quelle di cui l’impianto cimiteriale è dotato;
CAPO VI - ONERI E OBBLIGHI DIVERSI
Art. 27 - Responsabilità dell’Impresa
1. L’Impresa è sempre responsabile, sia nei confronti dell’Amministrazione che nei confronti dei terzi, di tutti i servizi assunti e del loro buon andamento, nonché della disciplina, dell’operato e del contegno dei suoi dipendenti. Detti servizi che assumono la qualifica di servizi i pubblico interesse - non potranno subire interruzioni da parte dell’Impresa, se non per cause di forza maggiore debitamente dimostrate. In caso contrario, l’Impresa sarà chiamata a rispondere di interruzione di pubblico servizio.
2. L’Impresa assume, direttamente, in ogni caso e nel più ampio modo, qualsiasi responsabilità derivante dai danni comunque revocati nello svolgimento del servizio, incidenti o disgrazie accidentali, potessero essere arrecati all’Amministrazione, al personale e a terzi, tenendone indenne l’Amministrazione.
3. Altrettanto dicasi per le eventuali inosservanze alle prescrizioni di legge e di regolamenti generali e locali.
4. E' fatto obbligo all’Impresa di comunicare tempestivamente all’Amministrazione il nominativo del Rappresentante legale in carica e ogni eventuale variazione di ragione sociale e del personale adibito ai servizi. A richiesta dell’ Amministrazione, l’Impresa, senza che via sia contraddittorio, deve sostituire il personale inidoneo o colpevole di non aver ottemperato ai doveri del servizio.
5. Il personale dell’Impresa impiegato al presidio del cimitero o all’esecuzione di lavori deve disporre di idoneo apparecchio di comunicazione e di ricezione per poter essere tempestivamente reperito dagli uffici comunali in caso di necessità.
6. Per l’esecuzione delle prestazioni di accoglienza dei feretri e loro tumulazione o inumazione, l’Impresa assicura la presenza di proprio personale in numero adeguato al tipo di prestazione da eseguire allo scopo di tutelare la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro.
Art. 28- Denuncia eventi eccezionali
1. L’Impresa ha l'obbligo di avvertire subito l’Amministrazione, prima telefonicamente e successivamente a mezzo fax, ove abbia conoscenza di eventi eccezionali, ad essa non imputabili, che impediscano il regolare svolgimento del servizio.
2. L’Impresa deve comunque sempre adoperarsi per quanto possibile, affinché l’appalto abbia il suo regolare decorso, limitando gli eventuali danni ed inconvenienti riscontrati e denunciati.
Art. 29 - Sicurezza sui luoghi di lavoro
1. I lavori e le prestazioni oggetto del presente appalto devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
2. L’Impresa è altresì obbligata ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere. L’Impresa predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
3. L’Impresa non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
4. Nell'esecuzione dei lavori l’Impresa dovrà adottare di sua iniziativa tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire la buona riuscita degli stessi e l'incolumità degli operai e dei terzi assumendosi, in caso di infortunio, ogni responsabilità civile e penale e sollevando l’Amministrazione da ogni responsabilità.
5. L’Impresa assume, altresì, ogni responsabilità anche nei confronti di terzi per danni che dovessero derivare, oltre che dall'attività svolta, dalla cattiva conservazione dei luoghi e delle opere esistenti in ambito cimiteriale imputabili ad inosservanza degli obblighi derivanti dal presente Capitolato.
6. L’Impresa è obbligata a fornire all’ Amministrazione, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
7. Inoltre è obbligata ad osservare le misure generali di tutela di cui al decreto legislativo n. 81/2008, nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cimitero.
Art. 30 - Recapito dell’Impresa
1. L’Impresa dovrà eleggere domicilio e recapito ufficiale nel cimitero di S. Xxxxx a Vico ove fisserà la sede amministrativa per quel che riguarda la gestione dello stesso cimitero, fornendo, ventiquattro ore su ventiquattro di ogni giorno feriale o festivo, pronta reperibilità tramite telefono fisso, telefono cellulare e fax.
2. L’impresa dovrà nominare, prima dell’inizio dell’appalto, un suo rappresentante che abbia la funzione di direzione per il servizio di cui al presente appalto.
3. L’impresa dovrà presentarsi, senza compenso o rimborso spesa alcuno, ad ogni incontro o rilevamento con l’Amministrazione che si rendesse necessario per definire questione attinenti il servizio in appalto.
Art. 31 - Divieto di subappalto
1. E' fatto divieto assoluto all’Impresa di cedere e subappaltare, in tutto o in parte, la gestione del servizio, pena l'immediata risoluzione del contratto e l'incameramento della cauzione definitiva, salva restando ogni eventuale ulteriore azione di risarcimento danni.
2. L’Impresa, al fine di garantire il regolare svolgimento dei vari servizi, potrà, quando il tipo di lavoro necessario richieda personale specializzato o presenti un carattere di estrema urgenza, avvalersi di personale non dipendente o di terze Imprese specializzate, nel rispetto delle norme vigente e con il consenso preventivo dell’ Amministrazione.
3. In entrambi i casi, gli oneri relativi sono a carico dell’Impresa che, comunque, resta l’unico referente contrattuale per il Comune.
Art. 32 - Cauzione provvisoria e definitiva
1. L'offerta da presentare per l'affidamento dell’appalto deve essere corredata da una cauzione provvisoria pari al due per cento (2%) dell'importo stimato dell’appalto riferito all'intero periodo di valenza contrattuale, comprensivo degli oneri per la sicurezza.
2. La cauzione provvisoria di cui al comma precedente può essere prestata:
a) in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’ Amministrazione;
b) mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria in conformità alla scheda tecnica 1.1, allegata al decreto del Ministero delle Attività produttive 12 marzo 2004, n. 123, in osservanza delle clausole di cui allo schema tipo 1.1 allegato al predetto decreto, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice civile;
3. La cauzione provvisoria, e prestata nelle forme di cui alla precedente lettera a), deve essere accompagnata dall’impegno di un fideiussore verso l’Impresa concorrente a rilasciare garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva nel caso di aggiudicazione da parte del concorrente dell’appalto.
4. Sono vietate forme di cauzione diverse da quelle di cui sopra e, in particolare, è vietata la cauzione prestata mediante assegni di conto di corrispondenza o assegni circolari.
5. E’ richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, pari al dieci per cento (10%) dell’importo finale definitivo contrattuale; qualora l’aggiudicazione sia fatta in favore di un'offerta inferiore all’importo a base d’asta in misura superiore al dieci per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il dieci per cento; qualora il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente la predetta misura percentuale.
6. La garanzia fideiussoria è prestata mediante atto di fideiussione rilasciato da una banca o da un intermediario finanziario autorizzato o polizza fideiussoria rilasciata da un’impresa di assicurazione, in conformità alla scheda tecnica 1.2, allegata al D.M. n. 123 del 2004, in osservanza delle clausole di cui allo schema tipo 1.2 allegato al predetto decreto, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile. La garanzia è presentata in originale all’ Amministrazione prima della formale sottoscrizione del contratto.
7. La polizza bancaria o assicurativa, con durata non inferiore a sei mesi oltre il termine previsto dal contratto di appalto, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta (Raccomandata A.R.) dell’Amministrazione.
8. L’ Amministrazione può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei lavori da
eseguirsi d’ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale e anche per l’applicazione di penali; l’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’ Amministrazione senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’Impresa di proporre azione innanzi l’autorità giudiziaria ordinaria.
9. La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata nella misura originaria qualora, in corso d’opera, sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dall’ Amministrazione.
10. La garanzia cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente allo spirare del sesto mese successivo alla scadenza del contratto di appalto; lo svincolo e l’estinzione avvengono di diritto, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni
11. L'importo della cauzione provvisoria e della garanzia fideiussoria definitiva sono ridotti al cinquanta per cento (50%) per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45012 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9001:2015, oppure la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, di cui all’articolo 2, comma 1, lettera q) oppure lettera r), del D.P.R. n. 34 del 2000.
Art. 33 - Obblighi del personale
1. L’Impresa si impegna a richiamare, sanzionare e se necessario sostituire i propri dipendenti che non osservino modi seri e cortesi, siano trascurati nell’eseguire il servizio e usino un comportamento o un linguaggio riprovevole, si rifiutino di utilizzare gli indumenti e presidi antinfortunistici e in generale non osservino le prescrizioni di cui al presente capitolato.
2. La cattiva condotta sarà valutata sotto l'aspetto disciplinare e, ove grave, potrà costituire titolo, ferme le responsabilità personali, per la risoluzione del contratto fra l’Impresa e l’Amministrazione. Le segnalazioni e le richieste dell’Amministrazione in ordine alle sanzioni a carico del personale saranno impegnative per l’Impresa.
Art. 34- Contratti collettivi
1. L’Impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se l'impresa non sia aderente alle associazioni stipulanti o recede da esse e indipendentemente dall'impresa stessa e da ogni sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Art. 35 - Scioperi
Trattandosi di un servizio pubblico essenziale, l’Impresa è incaricata di pubblico servizio ed è tenuta a fornire le prestazioni di cui al presente capitolato in ogni caso, anche nelle ipotesi di sciopero del proprio personale dipendente e nei limiti di cui alla legge 12/6/1990, n. 146.
Art. 36 - Attrezzi e macchine
1. La scelta delle attrezzature e delle macchine da utilizzare deve essere fatta dall’Impresa tenendo in debita considerazione la compatibilità delle stesse in rapporto alla struttura del cimitero. In particolare le attrezzature devono essere tecnicamente efficienti, dotate di tutti quegli accessori e dispositivi necessari a proteggere e salvaguardare l'operatore e i terzi da eventuali infortuni, secondo quanto prescritto dalle normative vigenti in Italia e nella U.E., con l'obbligo di mantenerle, nel tempo, in perfetto stato di funzionalità.
2. Al riguardo è esclusa qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione, assumendo l’Impresa qualsiasi responsabilità civile o penale per eventuali danni a cose o persone che si dovessero verificare durante l'espletamento dei servizi.
3. L’Impresa potrà consentire l’uso o utilizzare eventuali attrezzature e macchinari di proprietà o in possesso dell’ Amministrazione presenti all’interno del cimitero qualora, dalla stessa Impresa, ritenuti idonei.
Art. 37 - Obblighi assicurativi
1. Tutti gli obblighi assicurativi. antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell’Impresa la quale ne è la sola responsabile, con esclusione del diritto di rivalsa e con manleva nei confronti dell’ Amministrazione.
Art. 38 - Infortuni e danni
1. L’Impresa non avrà diritto ad alcun indennizzo per avaria, perdite o danni diretti o indiretti che si verifichino, durante il corso dell'appalto, ad attrezzature ed automezzi di sua proprietà.
2. L'eventuale sostituzione di attrezzature ed automezzi rimane a totale carico dell’Impresa.
3. L’Impresa è comunque tenuta a prendere tempestivamente ed efficacemente tutte le misure preventive atte ad evitare questi danni.
4. L’Impresa risponderà direttamente dei danni alle persone e alle cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte dell’ Amministrazione.
Art. 39 - Penalità
1. L’inosservanza o l’inadempienza delle prescrizioni e obblighi a carico dell’Impresa contenute nel presente capitolato e qualsiasi infrazione alle disposizioni normative vigenti e agli ordini o disposizioni impartite dall’Amministrazione, rendono passibile l’Impresa di una penale di € 100,00 (eurocento/00) per ogni infrazione contestata oltre a € 50,00 per ogni giorno di ritardo oltre le 24 ore previste per ovviare all'inconveniente.
2. Preliminarmente all'applicazione di qualsiasi penale, l’Amministrazione contesta l'insorta inadempienza al domicilio dell’Impresa a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo fax o telegramma o posta elettronica certificata; l’Impresa avrà la facoltà di produrre le proprie deduzioni entro il termine massimo di giorni cinque dalla ricezione del provvedimento. Dopodiché, la penale diviene esecutiva ed applicabile.
3. L’importo complessivo delle penali irrogate non può superare l’importo della cauzione definitiva; qualora le inadempienze siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale trova applicazione l’articolo in materia di risoluzione del contratto.
4. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento dei danni arrecati e/o gli oneri sostenuti dall’Amministrazione per ovviare alle inadempienze.
5. Qualora l’Impresa omette e/o ritarda di eseguire, anche parzialmente, le prestazioni oggetto del contratto con le modalità ed entro di termini previsti, l’ Amministrazione potrà ordinare ad altra impresa – senza alcuna formalità nei confronti dell’Impresa – l’esecuzione parziale o totale di quanto omesso o non eseguito dall’Impresa stessa, alla quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati all’ Amministrazione.
6. Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l’ Amministrazione effettua la rivalsa, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’Impresa ovvero, in mancanza o insufficienza, sulla cauzione definitiva che dovrà, in tale caso, essere immediatamente reintegrata.
7. Le infrazioni e le inadempienze più gravi potranno comportare l'incameramento della cauzione e la risoluzione del contratto.
Art. 40 - Controversie
1. Le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall'esecuzione del contratto possono sempre essere risolte mediante atto di transazione, in forma scritta, nel rispetto del codice civile; il dirigente competente esamina la proposta di transazione formulata dall’Impresa, ovvero può formulare una proposta di transazione all’Impresa, previa audizione della medesima.
2. Tale procedura può essere esperita anche per le controversie circa l’interpretazione del contratto o degli atti che ne fanno parte o da questo richiamati, anche quando tali interpretazioni non diano luogo direttamente a diverse valutazioni economiche.
3. Nelle more della risoluzione delle controversie l’Impresa non può comunque rallentare o sospendere i lavori, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dall’ Amministrazione.
4. Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi dei precedenti commi e l’Impresa confermi le riserve, la definizione
di tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto è attribuita al procedimento arbitratale ai sensi dell’articolo 241 del Codice dei contratti sempre che non si tratti di questioni che, per la loro natura, richieda il ricorso al Giudice ordinario e amministrativo. Il terzo arbitro con funzioni di presidente è nominato dalle parti o, su delega di queste, dai primi due arbitri e, in caso di inerzia o mancato accordo entro un termine perentorio definito dalla parte diligente, dal Tribunale di Santa Xxxxx Xxxxx Vetere .
5. L’organo che decide sulla controversia decide anche in ordine all’entità delle spese di giudizio e alla loro imputazione alle parti, in relazione agli importi accertati, al numero e alla complessità delle questioni.
6. La sede del collegio arbitrale è quella dell’ Amministrazione.
Art. 41 - Risoluzione del contratto
1. L’ Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti nei confronti dell’Impresa, nei seguenti casi e salva ed impregiudicata l'azione di risarcimento dei danni:
a) xxxxx nell'esecuzione dei lavori o reati accertati ai sensi dell’articolo 136 del Codice dei contratti;
b) recidiva per inadempimento alle disposizioni dell’ Amministrazione riguardo al rispetto dei tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;
c) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori;
d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
e) arbitraria interruzione del servizio o mancata ripresa dello stesso da parte dell’Impresa senza giustificato motivo;
f) rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto;
g) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;
h) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera;
i) nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al decreto legislativo
n. 81/2008 o ai piani di sicurezza e ai piani operativi di sicurezza di cui al presente capitolato, integranti il contratto, e delle ingiunzioni fattegli al riguardo dall’ Amministrazione;
j) inadempienza agli obblighi derivanti dall’appalto e, nonostante l'applicazione delle penalità e le diffide del caso, l’Impresa non provvede all'adempimento e pregiudichi, con il proprio comportamento, il normale esercizio dei servizi;
k) reiterate inadempienze che comportano l’applicazione di penali in misura superiore al valore della cauzione definitiva e mancata integrazione della cauzione definitiva nel caso che questa sia utilizzata in rivalsa della penali;
l) le attrezzature costituenti la dotazione obbligatoria non sono conservate in piena efficienza, nella loro integrità e nel dovuto decoro, oppure l’Impresa cede ad altri anche parzialmente e provvisoriamente le attrezzature stesse, ovvero le sottopone a vincoli che ne limitano la libera disponibilità ed il normale impiego.
2. Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell’Impresa, dei requisiti per l'esecuzione dei lavori, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione e per:
a) morte del titolare dell’Impresa, quando questi sia una persona fisica e non abbia lasciato eredi o gli eventuali eredi risultino incapaci, qualunque ne sia la causa, a continuare l'esercizio del servizio;
b) scioglimento, cessazione od estinzione dell’Impresa
c) sopravvenuta impossibilità ad effettuare le prestazioni in conseguenza di forza maggiore
3. Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dall’ Amministrazione è fatta all’Impresa nella forma dell'ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento, con la contestuale indicazione della data alla quale avrà luogo l'accertamento dello stato di consistenza dei lavori.
4. In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dall’ Amministrazione si fa luogo, in contraddittorio fra l’ Amministrazione e l’Impresa oppure, in mancanza di questi, alla presenza di due testimoni, alla redazione dello stato di consistenza dei lavori, all'inventario dei materiali, delle attrezzature e dei mezzi d’opera esistenti in cantiere, nonché, nel caso di esecuzione d’ufficio, all’accertamento di quali di tali materiali, attrezzature e mezzi d’opera debbano essere mantenuti a disposizione della Amministrazione per l’eventuale riutilizzo e alla determinazione del relativo costo.
5. Nei casi di rescissione del contratto e di esecuzione d'ufficio, come pure in caso di fallimento dell'Impresa, i rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti, con salvezza di ogni diritto e ulteriore azione dell’ Amministrazione, nel seguente modo:
a) ponendo a base d’asta del nuovo appalto l’importo lordo dei lavori di completamento da eseguire d’ufficio in danno, risultante dalla differenza tra l’ammontare complessivo lordo dei lavori posti a base d’asta nell’appalto originario e l’ammontare lordo dei lavori eseguiti dall’Impresa inadempiente medesima;
b) ponendo a carico dell’Impresa inadempiente:
1) l’eventuale maggiore costo derivante dalla differenza tra importo netto di aggiudicazione del nuovo appalto per il completamento dei lavori e l’importo netto degli stessi risultante dall’aggiudicazione effettuata in origine all’Impresa inadempiente;
2) l’eventuale maggiore costo derivato dalla ripetizione della gara di appalto eventualmente andata deserta, necessariamente effettuata con importo a base d’asta opportunamente maggiorato;
3) l’eventuale maggiore onere per il Comune per effetto della tardata ultimazione dei lavori, delle nuove spese di gara e di pubblicità, delle maggiori spese tecniche di direzione, assistenza, contabilità e collaudo dei lavori, dei maggiori interessi per il finanziamento dei lavori, di ogni eventuale maggiore e diverso danno documentato, conseguente alla mancata tempestiva utilizzazione delle opere alla data prevista dal contratto originario.
Art. 42 - Cessione del contratto e cessione dei crediti
1. E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
2. E’ ammessa la cessione dei crediti a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell’apposito albo presso la Banca d’Italia e che il contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia trasmesso al Comune prima o contestualmente al pagamento.
Art. 43 - Prestazioni non comprese nei precedenti articoli
1. L’Impresa potrà essere incaricata direttamente dall’ Amministrazione per l’esecuzione di piccole opere interne al cimitero che non eccedano i limiti previsti dalla normativa nazionale in materia di lavori pubblici per l’affidamento diretto ovvero in cottimo fiduciario. L’Impresa eseguirà dette opere sulla base di un computo metrico ed un capitolato speciale d’appalto predisposti dall’ Amministrazione.
2. Detta clausola opera a favore dell’ Amministrazione, il quale non resta obbligato ad affidare all’Impresa l’esecuzione delle eventuali opere extra contratto.
CAPO VII - PRESTAZIONI NON IN REGIME DI ESCLUSIVITA'
Art. 44 - Manutenzione manufatti privati
1. L’Impresa potrà eseguire, su richiesta dei privati e concordando con essi il corrispettivo, la manutenzione dei manufatti privati all'interno del cimitero.
2. Durante l’esecuzione dei suddetti lavori, l’Impresa deve lasciare almeno una persona a disposizione per il presidio del cimitero.
3. Prima dell'inizio dei relativi lavori, l’Impresa dovrà verificare il possesso, da parte del richiedente, di tutte le autorizzazioni a ciò necessarie.
4. Per le suddette opere i privati potranno avvalersi dell’Impresa ovvero di altra ditta esterna di loro fiducia concordando direttamente con le stesse il relativo corrispettivo. Nel caso di incarico a ditta esterna, questa dovrà essere in possesso dei requisiti di legge per l’assunzione delle operazioni richieste dai privati.
Art. 45 - Servizio di pulizia e decoro manufatti
1. L’Impresa potrà eseguire, dietro richiesta dei privati e concordando con essi il corrispettivo, la pulizia e il mantenimento del decoro dei singoli manufatti privati.
2. Anche per questi lavori vale quanto scritto al punto 2 del precedente articolo.
Art. 46 - Corrispettivo per i servizi
1.Relativamente ai servizi di cui agli articoli precedenti del presente Capo, l’Impresa non avrà il diritto di esclusiva. I prezzi per le relative prestazioni saranno concordati direttamente tra Impresa appaltatrice e i privati richiedenti, i quali potranno rivolgersi anche ad altri fornitori.
2.L’Impresa avrà comunque facoltà di svolgere qualsiasi attività o prestazione riconducibile ai servizi cimiteriali che venga richiesta da privati all'interno del cimitero e compatibilmente alla particolare normativa contenuta nelle Leggi regionali di settore purché le stesse non siano in contrasto con le disposizioni del presente Capitolato e non arrechino detrimento all’esatta e puntuale osservanza degli obblighi con il medesimo assunti.
SCHEMA CONTRATTO
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI SANTA XXXXX A VICO
Provincia di Caserta CONTRATTO D’APPALTO
per
LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI E SERVIZIO ELETTRICO DI LAMPADE VOTIVE PER ANNI CINQUE
CIG
REP. N.
CUP: _
L’anno 201_ (duemila i), il giorno ( _i) del mese di _, nella residenza comunale, presso l’ufficio di Segreteria, avanti a me, dott. , nella qualità di Segretario Generale del Comune di Santa Xxxxx a Vico (CE), autorizzato a rogare nell’interesse del Comune gli atti in forma pubblica amministrativa ed espressamente richiesto per questo atto, sono comparsi i signori:
a) – Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Caserta (CE) il 20 giugno 1982, C.F. CZZRRT82H20B963R, che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse del Comune di SANTA XXXXX A VICO, codice fiscale 80004570612, che rappresenta nella sua qualità di Responsabile del Settore URBANISTICA-CIMITERI, di seguito nel presente atto denominato semplicemente “stazione appaltante”;
b) – Sig. , nato a il , che interviene nel presente atto in qualità di della società , con sede in Via _, di seguito nel presente atto denominata semplicemente “appaltatore o impresa”.
I comparenti della cui identità personale e capacità giuridica io Segretario Comunale sono certo, di comune accordo, rinunciano all’assistenza di testimoni con il mio consenso.
PREMESSO
Che la Stazione appaltante, con Delibera di G.C. n. del ha, tra l’altro, approvato il Capitolato Speciale di Appalto (All. “A) contenente l’elenco delle opere cimiteriali di cui al presente contratto;
che con Determinazione Dirigenziale n. - del __si autorizzava l’attività contrattuale per l’esecuzione del predetto intervento; si stabiliva, (art. 95 del D.lgs n. 50/2016), che il contratto atteneva alla sola esecuzione del servizio e che lo stesso doveva stipularsi “a misura”e “a corpo” ; e che all’aggiudicazione dei servizi in argomento doveva avvenire mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, con il criterio “dell’offerta economicamente più vantaggiosa” ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016.
che l’appalto è avvenuto a mezzo della Stazione Unica Appaltante (SUA) giusta convenzione
che ha proceduto all’affidamento del servizio di esecuzione dei servizi cimiteriali presso il cimitero comunale, in base all’offerta prot. n. , per il prezzo presunto omnicomprensivo di € + I.V.A. per il periodo di gestione afferente l’esercizio finanziario
di cui € a misura e € a corpo;
che l’impresa si impegna ad attuare quanto previsto nel DUVRI e nel PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA,
da allegarsi, che formano parte integrante del presente contratto;
che la direzione del servizio è assunta dal sig. _ nato a il _, idoneamente qualificato e formalmente incaricato, il quale ha sottoscritto la dichiarazione di accettazione dell’incarico allegata al presente contratto;
Che il presente contratto acquista efficacia con la sottoscrizione apposta dal Dirigente sopra citato, il quale lo approva.
che al presente contratto d’appalto, è applicabile l’art. 2 comma 2 ultimo periodo del codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Santa Xxxxx a Vico approvato con Delibera di G.M. n. 151 del 10.12.2013 che qui si intende integralmente riportato, e di cui la ditta dichiara di ben conoscere e si obbliga a rispettarlo accettando espressamente la risoluzione “ipso jure” del rapporto contrattuale in caso di accertata violazione degli obblighi derivanti dal predetto codice di comportamento;
che risultano acquisite le attestazioni, da parte del RUP, del responsabile del procedimento e del legale rappresentante dell’impresa affidataria, circa l’insussistenza del conflitto di interesse e di incompatibilità ai sensi dell’art. 6-bis della Legge 241/1990 quale introdotto dalla Legge 190/2012;
TUTTO CIO’ PREMESSO
Le parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1 - Oggetto del contratto
1. I contraenti, così come specificati, dichiarano di riconoscere la premessa in narrativa come parte integrante del presente atto.
2. La Stazione appaltante senza riserva alcuna, concede l’appalto per l’esecuzione dei servizi cimiteriali nel cimitero comunale , alle condizioni indicate sia nell’allegato Capitolato Speciale di Appalto che nell’offerta tecnico-economica presentata in sede di affidamento dalla impresa, che formano parte integrante del presente contratto.
Art. 2 - Durata del contratto
1. Il presente contratto ha la durata di anni cinque con decorrenza dalla data del _ e termine alla data del
Art. 3 - Organizzazione aziendale
1. L’impresa si impegna a fornire le prestazioni di cui all’art. 1 nel rigoroso rispetto del Capitolato Speciale di Appalto, allegato al presente atto, garantendo una organizzazione aziendale caratterizzata da strutture operative, strumentazioni tecniche adeguate all’espletamento del servizio di cui trattasi e personale professionale qualificato idoneo a garantire la migliore realizzazione del servizio di cui trattasi, come dettagliatamente indicato nella offerta tecnica.
Art. 6 - Ammontare del contratto
1. L’ammontare presunto del contratto è di € .per l’intera durata dell’appalto per un importo annuale di €
............................. di cui € da compensarsi a misura e € _ a corpo (L’importo da compensarsi a
misura, derivante dal ribasso offerto in sede di gara e rapportato alla durata del contratto, non costituisce importo contrattuale, essendo stato determinato sulla base di un numero presunto di operazioni cimiteriali per ogni anno).
2. Il reale corrispettivo spettante all’impresa verrà determinato sulla base dei prezzi unitari, al netto del ribasso offerto, applicati al numero delle operazioni di cui all’elenco delle opere cimiteriali contenuto nel Capitolato Speciale di Appalto che verranno effettivamente eseguite.
Art. 7 - Pagamenti
1. La Stazione appaltante si impegna a pagare correttamente il corrispettivo per lo svolgimento del servizio a fronte di presentazione di fatture mensili comprensive delle prestazioni a misura e della mensilità per le prestazioni a corpo che verranno validate in contraddittorio con il Responsabile del Servizio, previa verifica sui registri cimiteriali.
2. La Stazione appaltante è tenuta all’esercizio della vigilanza sull’andamento dell’attività oggetto del presente contratto
(art. 20 del CSA), al controllo dei risultati ed alla verifica della regolarità retributiva e contributiva.
3. I prezzi non sono soggetti a revisione (art 24 del CSA); Art. 8 - Tracciabilità dei flussi finanziari
1. A pena di nullità assoluta del contratto, l’impresa assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136 del 13/8/2010 e s.m.i..
2. I pagamenti a favore dell’impresa saranno effettuati dalla Tesoreria Comunale presso la Banca – filiale di sita in _ , tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
3. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità
delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del presente contratto.
4. L’impresa con nota del , ha comunicato gli estremi dei conti correnti dedicati e le generalità della persona delegata ad operare sui conti stessi, ai sensi del comma 7 dell’art. 3 della Legge 136 del 13/08/2010.
L’impresa si impegna a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi con la sopracitata comunicazione.
5. L’impresa che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatori e subcontraenti) agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione alla Stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia ove ha sede la Stazione appaltante.
Art. 9 – Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ( art. 35 del CSA)
1. L’impresa si impegna a rispettare per il personale impiegato nell’attività e per i lavoratori svantaggiati tutte le norme e gli obblighi assicurativi previsti dai CCNL di settore.
Art. 10 - Documenti che formano parte integrante del contratto.
1. Fanno parte del presente contratto e si intendono allegati allo stesso, ancorché non materialmente e fisicamente uniti al medesimo ma depositati agli atti della Stazione appaltante i seguenti documenti:
- DUVRI
- PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA – P.O.S.” Art. 11 - Cauzione definitiva
1. A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richiamati, l’impresa ha prestato apposita garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) mediante polizza numero in data _, emessa dalla società - Agenzia di _, per l'importo di € pari al % dell'importo complessivo presunto del presente contratto, determinato ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs.vo 50/2016 ( art 33 del CSA);
2. La garanzia deve essere integrata, ogni volta che la Stazione appaltante abbia proceduto alla sua eventuale escussione, anche parziale, ai sensi del presente contratto.
Art. 12 - Obblighi assicurativi.
1. L’impresa assume la responsabilità dei danni che dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione delle prestazioni di cui al presente contratto, sollevando la Stazione appaltante da ogni responsabilità al riguardo (art 38 del CSA);
2. L’impresa ha presentato a tale scopo, ai sensi dell’art. 32 del Capitolato Speciale di Appalto, contestualmente alla sottoscrizione del presente contratto la polizza assicurativa n. _, emessa dalla società
– Agenzia di per responsabilità civile verso terzi con massimale di € 1.000.000,00
Art. 13 – Prestazioni non in regime di esclusività.
Sono applicabili gli artt 45-46-47 del CSA
art 14 Prestazioni non comprese nel presente appalto
E’ applicabile l’art. 44 del CSA
Art.14 - Contestazioni e penali per inadempienze da parte dell’ impresa
Sono applicabili gli artt 5 e 39 del CSA
Art. 15 – Sicurezza sul lavoro
E’ applicabile l’art 29 del CSA
Art. 16 – Risoluzione del contratto
E’ applicabile l’art. 41 del CSA
Ai sensi e per gli effetti del protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno e l’autorità Nazionale anticorruzione siglato il 15 Luglio 2014 con cui sono state adottate le linee guida per l’avvio di un circuito stabile e collaborativo tra ANAC-PREFETTURA-UTG ED ENTI LOCALI per la prevenzione dei fenomeni di corruzione e l’attuazione della trasparenza amministrativa;
IL CONTRAENTE APPALTATORE SI IMPEGNA a dare comunicazione tempestiva alla stazione appaltante e alla Prefettura, di tentativi di concussione che siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art.1456 del C.C., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del C.P.-
LA STAZIONE APPALTANTE SI IMPEGNA ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art.1456 C.C., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o
sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317, 318, 319, 319 bis, 319 ter, 319 quater, 322, 322 bis, 353 e 353bis del Codice Penale.
Resta inteso che l’esercizio della potestà risolutoria da parte della stazione appaltante-come stabilito dalle linee guida-è subordinato alla previa intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.).
CLAUSOLA DI CONTRATTO TIPO T&T PER LA TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ
(APPROVATA ED INTRODOTTA NELL’ORDINAMENTO COMUNALE CON DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE
N.50 DEL 14 APRILE 2015)
N.1 – Obblighi dell'Aggiudicatario e delle filiere dei subcontraenti
L'operatore economico aggiudicatario e gli operatori economici coinvolti a qualsiasi livello della filiera dei subcontratti accettano esplicitamente quanto previsto dalla presente clausola di contratto T&T per la trasparenza e tracciabilità, ivi compreso il sistema di penali indicato nel successivo punto N.4 al fine di garantire la tracciabilità e la trasparenza dell’esecuzione del contratto, l'Aggiudicatario ed i subcontraenti sono tenuti, nei modi e tempi di seguito specificati, a trasmettere all’Amministrazione aggiudicatrice, per ogni subcontratto affidato, le informazioni di cui al comma 11 ultimo periodo dell'articolo 118 del D.Lgs 163/2006, quelle di cui al comma 1 dell'articolo 3 della legge 136/2010 e quelle di cui all'articolo 17 della legge 55/1990.
L’operatore economico aggiudicatario e gli operatori economici coinvolti a qualsiasi livello della filiera dei subcontratti assumono l’obbligo, all’atto della stipula del contratto relativo al proprio affidamento, ad inserire negli eventuali successivi contratti di subaffidamento la presente clausola di contratto T&T per la trasparenza e tracciabilità.
Per filiera delle imprese, ai sensi dell’art. 6, co. 3, del D.L. n. 187/2010 nonché degli indirizzi espressi in materia dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici nella determinazione n. 4 del 7 luglio 2011, si intende il complesso di tutti i soggetti che intervengono a qualunque titolo – anche con rapporti negoziali diversi da quelli di appalto e subappalto, indipendentemente dalla loro collocazione nell’ambito dell’organizzazione imprenditoriale – nel ciclo di realizzazione delle opere. Sono pertanto, ricompresi in essa tutti i soggetti che abbiano stipulato subcontratti legati al contratto principale da una dipendenza funzionale, pur riguardanti attività collaterali.
N.2 – Verifiche dell'Amministrazione aggiudicatrice
L'Amministrazione aggiudicatrice, l'operatore economico aggiudicatario e gli operatori economici coinvolti a qualsiasi livello della filiera dei subcontratti, sono tenuti al pieno rispetto di quanto previsto dal comma 9 dell'articolo 3 della legge 136/2010 e di seguito trascritto.
Comma 9, art.3, l. 136/2010: “La stazione appaltante verifica che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture di cui al comma 1 sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei, flussi finanziari di cui alla presente legge”.
L’Amministrazione procederà a verificare che nei contratti sottoscritti dall’aggiudicatario e dai Subcontraenti a qualsiasi livello sia inclusa la clausola T&T.
Tutte le informazioni trasmesse all’Amministrazione giudicatrice saranno pubblicate sul sito dell’Ente e rese accessibili per tutta la durata del contratto fino al collaudo definitivo dello stesso.
N.3 – Informazioni da trasmettere
I dati da comunicare all’Ente, in presenza di un subcontratto, per la successiva pubblicazione sono:
a) CIG, CUP;
b) oggetto e Importo del subcontratto con la specificazione della percentuale di incidenza della manodopera;
c) data stipula del subcontratto e data prevista per la conclusione o durata prevista del subcontratto;
d) Ragione Sociale e sede legale del subcontraente;
e) Codice Fiscale / P. IVA e numero di iscrizione alla CCIAA;
f) dichiarazione di non presenza diretta o indiretta di capitale coperto da intestazioni fiduciarie (dichiarazione obbligatoria per gli appaltatori ed i subappaltatori e facoltativa per gli altri subcontraenti);
g) IBAN c/c dedicato e persona delegata ad operare per il subcontraente.
Le informazioni sono inviate dall'Affidante (operatore economico che affida il subcontratto a qualunque livello della subcontrattazione) con la SCHEDA T&T, debitamente firmata.
La SCHEDA T&T riporta anche la firma dall'Affidatario del subcontratto (operatore economico al quale viene affidato il subcontratto a qualunque livello della subcontrattazione), con la quale questi conferma la veridicità delle informazioni fornite e dichiara che la società non ha partecipazioni dirette o indirette di capitale coperto da segreto fiduciario.
N.4 – Tempi e modalità di trasmissione
Le informazioni sono trasmesse dall'Affidatario all’Amministrazione aggiudicatrice con la SCHEDA T&T via PEC, sottoscrivendo la scheda stessa con firma digitale.
Le informazioni sono trasmesse, per ciascun subcontratto, entro cinque giorni dalla stipula del subcontratto e comunque almeno il giorno prima dell'inizio della prestazione da parte del subcontraente. Nel caso che il subcontratto non sia stipulato in forma scritta le informazioni debbono essere inviate il giorno prima che l'Affidatario fornisca all'Affidante il lavoro o servizio o fornitura oggetto del subcontratto.
N.5 - Penali
Nel caso in cui la clausola di contratto T&T non sia stata richiamata o trascritta in un subcontratto l'Affidante del subcontratto è:
▪ sottoposto al pagamento di una penale pari al 10% del valore del subcontratto affidato, e comunque non inferiore a 500 euro.
Nel caso in cui sia accertato un ritardato invio della SCHEDA T&T, l'Affidante e l'Affidatario saranno ciascuno tenuti a:
▪ pagare una penale pari all’ 1 per mille del valore del contratto o subcontratto per ogni giorno di ritardo, fino alla concorrenza del 5% del contratto o del subcontratto stesso.
Nel caso in cui sia accertato che la SCHEDA T&T contenga informazioni che non corrispondono al vero, oltre alla trasmissione della notizia alle competenti Autorità, applicherà nei confronti dell'Affidante e dell'Affidatario:
▪ una penale ciascuno, da un minimo del 5% ad un massimo del 10% del contratto o subcontratto in relazione alla gravità della non correttezza delle informazioni fornite.
Le suddette penali non comportano obblighi di carattere indennitario né risarcitorio a carico della stazione appaltante.
MODELLI DA ADOTTARE PER LA CLAUSOLA T&T. XXXXXX T&T - AFFIDAMENTO DI SUBCONTRATTO
Amministrazione aggiudicatrice | Contratto |
Nome: | Tipologia: |
RUP: | Oggetto: |
PEC: | CIG: |
Sito: | CUP: |
Aggiudicatario del contratto | Importo di aggiudicazione |
Nome: | Euro: |
Affidante il Subcontratto | Codice | |||||||||
Nome: _ | ||||||||||
Affidatario del Subcontratto | Xxxxxx | |||||||||
Nome: _ |
Subcontratto | Affidatario del Subcontratto |
Tipologia: | Ragione Sociale: |
Oggetto: | Sede Legale: |
Importo: | Codice Fiscale/X.Xxx: |
Di cui manodopera: | Iscrizione CCIAA: |
Data Stipula: | IBAN c/c/ dedicato: |
Durata prevista: | Persona delegata ad operare |
Affidatario del Subcontratto | Intestazione fiduciaria |
Firmatario | Dichiara la veridicità delle informazioni riportate nella presente scheda ed altresì che la società non ha partecipazioni dirette o indirette di capitale coperto da segreto fiduciario |
Affidante il Subcontratto | Veridicità delle informazioni |
Firmatario | Dichiara la veridicità delle informazioni riportate nella presente scheda |
Nota:
Affidante: operatore economico che affida il Subcontratto, tenuto alla trasmissione della scheda
Affidatario: operatore economico al quale viene affidato il Subcontratto
COMPILAZIONE DELLA SCHEDA T&T
La scheda è compilata e trasmessa all’Amministrazione aggiudicatrice dall'operatore economico Affidante il subcontratto ed è firmata anche dall'operatore economico Affidatario del subcontratto.
La scheda è da compilare solo nelle parti con fondo bianco. La prima parte, infatti, che riporta nome e dati dell'amministrazione aggiudicatrice, il contratto ed i dati identificativi dello stesso, l'aggiudicatario e l'importo del contratto aggiudicato, sono tutti dati fissi e prestampati sulla scheda.
I campi relativi all'Affidante e all'Affidatario del subcontratto, nei quali sono riportati i nomi degli stessi, sono seguiti da campi sotto il titolo Codice. Il Codice dell'Affidante è quello che gli è stato attribuito quando ha avuto in affidamento il subcontratto dall'Aggiudicatario o da altro operatore subcontraente.
Il codice dell'Affidatario è attribuito dall'Affidante all'atto della compilazione della scheda in modo univoco, rispettando delle semplici regole. Prendiamo ad esempio il caso dell'operatore economico Xxxxxxx & Xxxxx s.r.l., che ha avuto in affidamento un subcontratto dall'Aggiudicatario Impresa di costruzioni s.p.a., il quale ha provveduto ad inviare la relativa scheda all'Amministrazione aggiudicatrice attribuendo il codice seguente al subcontraente.
Affidante in Subcontratto | Xxxxxx |
Nome: Impresa di costruzioni s.p.a |
Affidatario del Subcontratto | Xxxxxx | |||||||||
Nome: Bianchi & Xxxxx s.r.l. | 003 | |||||||||
All'affidatario è stato associato il numero 003 nella prima casella (che rappresenta il primo livello della subcontrattazione), che sta ad indicare che quello è esattamente il terzo subcontratto affidato dall'Aggiudicatario ad un altro operatore economico. Quando Xxxxxxx & Xxxxx s.r.l. affiderà dei subcontratti ad altri operatori economici sarà tenuta ad inviare la scheda compilata attribuendo il codice al subcontraente Xxxxxxxxxxx, come da esempio seguente:
Affidante il Subcontratto | Xxxxxx | |||||||||
Nome: Bianchi & Xxxxx s.r.l. | 003 | |||||||||
Affidatario del Subcontratto | Xxxxxx | |||||||||
Nome: Azienda Marrone s.a.s. | 003 | 002 | ||||||||
L'Azienda Marrone s.a.s. Affidataria, con il numero 002 nella seconda casella, cioè al livello 2, è quella alla quale l'Affidante sta affidando il secondo subcontratto.
Nel caso che l'Azienda Marrone s.a.s. avesse l'esigenza di affidare un subcontratto per l'approvvigionamento di forniture necessarie per realizzare la prestazione ad essa affidata da Xxxxxxx & Xxxxx s.r.l., sarà tenuta ad inviare la scheda compilata attribuendo il codice al suo subcontraente, aggiungendo agli stessi codici dell'Affidante, riportati nel livello 1 e nel livello 2, il codice 001 nel livello 3 come di seguito indicato.
Affidante il Subcontratto | Xxxxxx | |||||||||
Nome: Azienda Marrone s.a.s. | 003 | 002 | ||||||||
Affidatario del Subcontratto | Xxxxxx | |||||||||
Nome: Vernici e smalti s.p.a. | 003 | 002 | 001 | |||||||
Le poche informazioni che l'Affidatario è tenuto ad inviare sono contenute nei due campi della scheda sotto i titoli Subcontratto e Subcontraente e sono esattamente quelle richiamate dalle norme riportate CLAUSOLA DI CONTRATTO T&T PER LA TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ dell'allegato 2.
Art. 17- Xxxxxxxxx eletto dall’impresa
E’ applicabile l’art.- 31 del CSA
Art. 18 - Spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale
1. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore.
2. Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
3. Ai fini fiscali si dichiara che i lavori di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'articolo 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante.
Art. 19 - Definizione delle controversie
1. Per la risoluzione di eventuali controversie tra la Stazione appaltante e l’impresa la competenza è del Foro di Santa Xxxxx Xxxxx Vetere . E’ applicabile l’art. 40 del CSA. E’ esclusa la competenza arbitrale.
Art. 20- Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali avverrà, ai sensi della normativa vigente, laddove necessario per l’esecuzione degli obblighi derivanti dal contratto ed in attuazione degli obblighi previsti dalla legislazione vigente nella piena tutela dei diritti dell’affidatario dei lavori e della loro riservatezza.
Richiesto io Segretario rogante del Comune ho ricevuto il presente atto in formato elettronico composto da fogli 12 (dodici) di cui se ne occupano 11(undici) facciate per intero, e parte della dodicesima, dei quali ho dato lettura alle Parti che lo approvano dichiarandolo conforme alla loro volontà e con me, in mia presenza, lo sottoscrivono come segue:
Ai sensi dell’art 1341 del Codice Civile l’impresa dichiara di approvare tutte le clausole del presente contratto e in particolare le seguenti:
Art. 8 -Tracciabilità dei flussi finanziari
Art. 14 - Contestazioni e penali per inadempienze da parte dell’impresa Art. 16 - Risoluzione del contratto
L’impresa “.............................. nella persona della -C.F. ................................., che interviene quale Amministratore Unico con firma autografa apposta in mia presenza, acquisita digitalmente mediante scanner.
Il Responsabile del Settore Urbanistica-Cimiteri del Comune di Santa Xxxxx a Xxxx Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx X.X.XXXXXX00X00X000X, con firma autografa apposta in mia presenza, acquisita digitalmente mediante scanner.
L’impresa “ nella persona _ Il Responsabile del Settore Lavori Pubblici - Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
Il Segretario rogante – dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Registrato a Caserta in _ serie IT _