Contract
C O M U N E D I M A S C A L U C I A
AREA SERVIZI INFORMATICI E TECNICO OPERATIVO
SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO COMUNALE PER LA DURATA DI MESI 12 MESI - ANNO 2020-2021
CAPITOLATO D'APPALTO
ART. 1 – OGGETTO
Il presente Capitolato ha per oggetto l’esecuzione del servizio di manutenzione del verde pubblico comunale per la durata di mesi 12 anno 2020-2021. Il servizio dovrà essere svolto a regola d’arte per salvaguardare lo stato igienico, sanitario e di decoro dell’ambiente, per mantenere integro l’aspetto ambientale del territorio comunale.
ART. 2 – AREE INTERESSATE
L’ambito territoriale del presente appalto viene individuato nell’intero territorio del Comune di Mascalucia, come da scheda tecnica allegata al bando.
ART. 3 – DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI
Prestazione A : - Rasatura di tappeti erbosi di parchi, giardini, cortili totale (mq.950 circa)
Sfalcio di erba in aiuole arredate od aree verdi attrezzate a medio/alta fruizione, consolidate o di recente formazione, sia in piano che in scarpata, da attuarsi con tecniche appropriate, atte ad evitare danni da urto (trauma) e/o taglio, compresi oneri per la rifinitura dei bordi, l’accurata pulizia attorno ad ogni tipo di arredo, recinzioni e manufatti vari esistenti, il riordino al piede di arbusti e piante presenti, con eliminazione di ricacci basali e vegetazione erbacea, nonché la raccolta differenziata prima e dopo l’intervento dei rifiuti urbano o di altro tipo .
- Taglio con lama elicoidale o rotante ed oneri per raccolta, asportazione e trasporto dei materiali di risulta, al fine di evitare formazione di feltri o danneggiamenti a tappeti erbosi;
- Taglio con metodo “Mulching”, rilasciando in loco l’erba ben sminuzzata .
Prestazione B : - Raccolta foglie totale (mq. 12.410 circa)
- Raccolta foglie, coprenti oltre il 50% della superficie, contestualmente allo sfalcio dell’erba e alla pulizia da ogni residuo vegetale e su indicazione dell’Amministrazione Comunale a seconda delle necessità, in aree verdi o porzioni delle stesse, comprensive delle superfici pavimentate o viabili, sia in piano che in scarpata, compreso ogni onere per l’accurata pulizia attorno ad ogni tipo di arredo, recinzioni e manufatti vari esistenti, il riordino al piede di arbusti e piante presenti, con eliminazioni di ricacci basali e vegetazione erbacea, da attuarsi con tecniche appropriate, atte ad evitare danni da urto (trauma) e/o da taglio, nonché per la raccolta differenziata prima e dopo l’intervento, dei rifiuti urbani o di altro tipo .
- con ogni onere per raccolta differenziata, asportazione e trasporto dei materiali di risulta al fine di evitare formazione di feltri o danneggiamenti a tappeti erbosi.
Prestazione C : - Concimazione d’esercizio di tappeti erbosi totale (mq. 950 circa)
- Concimazione di tappeti erbosi o aiuole di arredo, con impiego di concimi organici o di chimici complessi aventi alto titolo di “N” per i trattamenti primaverili-estivi e basso titolo di “N” per i trattamenti autunnali, con distribuzione uniforme del prodotto, senza accumuli;
Prestazione D : Gestione impianti irrigazione parchi capoluogo e frazioni (a corpo)
- Manutenzione ordinaria annuale di impianti d’irrigazione fisse ed automatizzati, finalizzata a garantire il completo e regolare funzionamento.
Prestazione E : Pulizia e manutenzione aiuole - Concimazione
a) Riordino di aiuole di arredo, realizzate con arbusti ornamentali tappezzanti o ricoprenti, atta a mantenerne l’ordine ed il decoro: consistente nella pulizia completa, nel reintegro parziale del materiale pacciamante per uno spessore medio di 1-2 cm. di natura, forma e pezzatura conforme a quella esistente, nella potatura di contenimento di arbusti o ricacci atta a garantire la viabilità, la visibilità ed il mantenimento del decoro dell’aiuola, compreso ogni onere per raccolta, asportazione e trasporto dei materiali di risulta (mq. 9.000 circa)
b) Potatura aiuole (a corpo)
c) Concimazione di tappeti erbosi o aiuole di arredo, con impiego di concimi organici o di chimici complessi aventi alto titolo di “N” per i trattamenti primaverili – estivi e basso titolo di “N” per i trattamenti autunnali, con distribuzione uniforme del prodotto senza accumuli, per aiuole di arredo (mq. 1.000 circa)
Prestazione F – Taglio e sagomatura siepi totale (ml. 1000 circa)
Potatura di mantenimento e sagomatura di siepi formali aventi sia forme semplici (parallelepipedo) sia complesse (arte topiaria), impiegando utensili manuali (cesoie) o attrezzatura meccanica leggera (tagliasiepi). Il lavoro dovrà essere eseguito secondo le buone tecniche del giardinaggio, utilizzando solamente strumenti adeguati e dimensionati al tipo di siepe da potare per garantire che i tagli siano sempre netti e regolari. Non dovranno essere provocate inutili lesioni o slabbrature/scosciature della corteccia dei rami. Nell’operatività il taglio sul piano orizzontale dovrà essere fatto sempre perpendicolarmente all’asse verticale della siepe, creando una superficie piana regolare senza concavità o convessità, mediante impiego di ausili di sagoma come dime e fili guida. Sull’asse verticale il taglio dovrà garantire che le due facce della siepe siano parallele, rettiline o con lo stesso andamento curvilineo senza creare concavità o convessità, impiegando gli ausili di sagoma. La D.L. potrà chiedere, senza alcun onere aggiuntivo per la stazione appaltante, la potatura a sezione trapezioidale con base maggiore rivolta verso il terreno. Sono compresi gli oneri per la pulizia da eventuali rifiuti presenti a terra e per l’eliminazione al colletto di ogni infestante cresciuta al piede della pianta: si considerano infestanti le piante erbacee, arbustive o arboree di specie diversa da quelle costituenti la siepe che possono crescervi all’interno. E’ compresa inoltre la raccolta, l’asportazione e il trasporto dei materiali di risulta secondo le normative vigenti;
ART. 4 – DURATA DEL SERVIZIO
L’affidamento del servizio verrà effettuato per l’anno 2020-2021, per la durata di mesi 12 (dodici).
ART. 5 – ESTENSIONE DEL SERVIZIO – INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Qualora se ne ravvisasse la necessità, è facoltà dell’Amministrazione affidare alla ditta aggiudicataria, nel corso della validità del contratto, la manutenzione del verde pubblico comunale, alle stesse condizioni stabilite in sede di gara, anche per periodi di tempi limitati.
E’ altresì facoltà dell’Amministrazione richiedere la sospensione, anche parziale, del servizio qualora, per lavori o per qualsiasi altro motivo, lo stesso si rendesse non più necessario.
La cooperativa/ditta affidataria dovrà inoltre effettuare interventi di manutenzione straordinaria che saranno ordinati di volta in volta a seguito di comprovate richieste dei vari servizi comunali. Il costo sarà generalmente rapportato a mq. di superficie, salvo che la stessa non sia quantificabile. In quest’ultima ipotesi si procederà ad una determinazione del costo in relazione alle ore impiegate per svolgere il servizio.
ART. 6 – LOCALI - ATTREZZATURE E MATERIALI DI CONSUMO
Tutte le attrezzature, i materiali di consumo, i prodotti per i trattamenti necessari per le mansioni richieste, dovranno essere forniti dalla ditta. I prodotti per i trattamenti impiegati dovranno essere rispondenti alle normative vigenti e dovranno essere utilizzati da personale in possesso delle certificazioni richieste.
La ditta appaltatrice dovrà reperire sul territorio comunale i locali o strutture che saranno adibiti dalla stessa come deposito per le attrezzature, mezzi e per i prodotti e quale spogliatoio per il personale.
ART. 7 – ORARIO DI SERVIZIO
Il servizio dovrà essere effettuato di massima per cinque giorni lavorativi per settimana, ovvero dal lunedì al venerdì. Di norma le prestazioni, dovranno essere eseguite nelle ore mattutine con inizio alle ore 6.00.
ART. 8 – PERSONALE – CLAUSULA SOCIALE
La stazione appaltante, sussistendo le condizioni oggettive e soggettive di applicazione dell’articolo 50 D.Lgs 50/2016 e s.m.i. del Codice dei contratti pubblici, stabilisce come condizione per l’affidamento dell’appalto il riassorbimento del personale dell’affidatario uscente, ovvero n. 3 unità lavorative full-time .
Pertanto l’operatore economico concorrente si impegna ad assumere, nei modi e condizioni previsti dalle leggi vigenti e nel rispetto degli obblighi previsti dal vigente contratto collettivo nazionale del lavoro di categoria, il personale già alle dipendenze dell’attuale impresa appaltatrice finora impiegato nel servizio oggetto dell’appalto e l’obbligo di approntare i mezzi e le condizioni per la prevenzione degli infortuni a norma delle leggi vigenti in materia, di osservare ed applicare integralmente, nei confronti del proprio personale, tutte le norme presenti e future contenute nel contratto collettivo di lavoro nazionale, nonché gli accordi integrativi aziendali e sindacali e i contratti individuali di lavoro comunque ad esso riferibili sotto il profilo normativo, economico, assicurativo, previdenziale ed antinfortunistico.
In ottemperanza alle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro la ditta dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, e comunicare al R.U.P., entro 15 giorni dall’inizio dell’appalto, il nominativo del responsabile del servizio, con recapito e numero telefonico e lo stesso dovrà tenere ogni contatto per ricevere richieste ed istruzioni e modalità attinenti allo svolgimento del servizio; entro lo stesso termine dovrà essere presentato l’elenco del personale operante.
Il personale in servizio dovrà mantenere il segreto d’ufficio, un contegno corretto e dovrà essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza. L’Amministrazione Comunale si riserva comunque la facoltà di richiedere la sostituzione, senza obbligo di esplicitarne i motivi, di quei dipendenti che non ritenesse idonei.
Il personale della ditta dovrà presentarsi in ordine nella persona e dotato di apposita divisa, fornita dalla ditta, con cartellino identificativo riportante foto, nominativo e denominazione dell’impresa appaltatrice.
ART. 9 – INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
Anche in caso di interruzioni del servizio per cause di forza maggiore (sciopero del personale o altra manifestazione) dovrà essere assicurato un servizio minimo di emergenza.
La sostituzione del personale per assenze, ferie, malattie, aspettative, dimissioni, dovrà comunque essere garantita tempestivamente dalla ditta al fine di assicurare la continuità e regolarità del servizio.
ART. 10 – ATTREZZATURE E MATERIALI
Tutti gli attrezzi, gli utensili, i macchinari ed i prodotti per eseguire la manutenzione del verde, dovranno essere approntati a cura e spese della ditta aggiudicataria.
Sarà a carico del Comune la fornitura dell’acqua per il funzionamento delle macchine impiegate. Le attrezzature e le macchine dovranno essere conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nella CEE, essere in perfetto stato di pulizia e di efficienza e rispettare le caratteristiche presentate in sede di offerta.
L’Amministrazione Comunale si riserva la possibilità di effettuare controlli e accertamenti sia per quanto riguarda l’idoneità dei prodotti che la loro efficacia con la possibilità di richiederne la sostituzione qualora non risultassero conformi.
ART. 11 – INFORTUNI E DANNI
La ditta appaltatrice risponderà direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati normative vigenti e dovranno essere utilizzati da personale in possesso delle certificazioni richieste.
La ditta appaltatrice dovrà reperire sul territorio comunale i locali o strutture che saranno adibiti dalla stessa come deposito per le attrezzature, mezzi e per i prodotti e quale spogliatoio per il personale.
ART. 12 – AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo del servizio per mesi 12 ammonta ad 112.648,00 oltre iva, costi di gestione, oneri per la sicurezza e somme a disposizione, giusto quadro economico allegato al bando.
I prezzi offerti rimarranno fissi e invariabili per tutta la durata dell’appalto.
L’importo contrattuale potrà aumentare in caso di proroga tecnica del servizio nelle more dell’espletamento della nuova procedura di convenzionamento diretto .
ART. 13 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E DI PAGAMENTO
Il pagamento del servizio avverrà dietro presentazione di regolari fatture mensili. La liquidazione delle fatture, che sarà subordinata alla regolarità della documentazione suddetta, avverrà di norma entro 30 giorni dal ricevimento delle stesse. L’Amministrazione comunale prima della liquidazione delle fatture verificherà la regolarità contributiva della cooperativa attraverso il DURC on line.
ART. 14 – DEPOSITI CAUZIONALI
Ad avvenuta aggiudicazione e prima della stipula del contratto, la cooperativa prescelta dovrà costituire cauzione definitiva nella misura del 10% dell’appalto, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da una Compagnia autorizzata ai sensi della Legge 10.6.1982 n. 348. Il deposito cauzionale resterà vincolato per tutta la durata dell’appalto, a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni nei confronti del Comune derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L’Amministrazione ha il diritto di valersi di propria autorità della cauzione.
L’appaltatore sarà obbligato a reintegrare la cauzione di cui l’Amministrazione abbia dovuto valersi in tutto o in parte, entro 20 gg. dall’invito del R.U.P.
La cauzione verrà restituita dopo che le parti avranno regolato definitivamente ogni conto dipendente dall’esecuzione del contratto e dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
Le suddette fideiussioni e polizze devono riportare espressamente:
- rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del Codice Civile e impegno, senza opporre eccezioni di cui all’art. 1945 del Codice Civile ad effettuare
entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del Comune di Mascalucia, il versamento della somma garantita;
- validità della cauzione anche dopo la scadenza del contratto, fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
ART. 15 – REGOLA D’ARTE NELL’ESECUZIONE DEI LAVORI
Tutti i servizi oggetto dell’appalto dovranno essere eseguiti secondo le migliori regole dell’arte e della pratica, in perfetta conformità al presente Capitolato e/o alle prescrizioni impartite dal Responsabile competente.
A tal fine l’Amministrazione si riserva la possibilità di effettuare controlli sulla qualità del servizio, nonché sulla rispondenza della prestazione al servizio richiesto dal presente Capitolato d’Appalto, al fine di rilevare eventuali disfunzioni ed adottare tempestivamente i provvedimenti più opportuni.
ART. 16 – SANZIONI E AZIONI LEGALI
Qualora la cooperativa/ditta affidataria contravvenga, in tutto o in parte, agli obblighi e alle condizioni contrattuali, l’Amministrazione appaltante avrà diritto di sospendere immediatamente ogni pagamento in corso, fino alla definizione della controversia, oppure promuovere la risoluzione del contratto, in tal caso liquidando all’appaltatore i soli lavori e/o servizi regolarmente effettuati, al netto delle somme per risarcimento dei danni derivanti al Comune dalla stipulazione di nuovo contratto o dalla esecuzione d’ufficio delle opere e/o servizi incompleti.
Per ogni infrazione al presente Capitolato d’Appalto verrà applicata la penale di Euro 300,00 (Euro trecento/00); in caso di ritardo nell’esecuzione dei lavori la penale sarà pari a Euro 150,00 (Euro centocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo.
L’applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza. L’affidatario nei 5 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell’inadempienza, potrà presentare le proprie giustificazioni sulle quali deciderà a proprio insindacabile giudizio il Funzionario responsabile dell'area del Servizi Informatici e Tecnico Manutentivi . L’ammontare delle penali sarà prelevato dalla cauzione oppure trattenuto dal corrispettivo dovuto all’appaltatore.
Il pagamento della penale lascia impregiudicato il diritto dell’Amministrazione comunale al risarcimento del maggior danno subito a causa dell’inadempimento o del ritardo, subordinatamente alla prova che il danno è superiore all’importo della penale applicata.
ART. 17 – DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ vietato all’affidatario cedere o subappaltare, in tutto o in parte, i servizi assunti con il presente appalto, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita della cauzione a titolo di risarcimento dei danni e delle spese causate all’Amministrazione, salvo i maggiori danni accertati. E’ vietata altresì la cessione del contratto nonché il raggruppamento temporaneo di imprese concomitante o successivo all’aggiudicazione.
Non può considerarsi cessione la semplice trasformazione della ragione sociale dell’impresa, qualora non risultino cambiate le persone fisiche dell’impresa trasformata. E’ pure vietata qualunque cessione di credito o qualunque procura all’incasso a meno che non venga prima espressamente autorizzata dall’Amministrazione appaltante.
ART. 18 – CASI DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione Comunale potrà procedere unilateralmente alla risoluzione del contratto e ricorrere ad altra ditta affidataria, trattenendo la cauzione definitiva quale penale, salvo il risarcimento per ulteriori danni, nei seguenti casi di inadempimento:
• ripetute violazioni degli obblighi contrattuali, non tempestivamente eliminate in seguito a diffida da parte dell’Amministrazione;
• sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte della cooperativa di uno o più servizi affidati;
• impiego di persone non sufficiente a garantire il livello di efficienza del servizio;
• continua violazione degli orari stabiliti per l’effettuazione del servizio;
• subappalto del servizio;
• fallimento della cooperativa/ditta o altra situazione equivalente ;
• mancato reintegro della cauzione definitiva a seguito di richiesta del Comune ;
• inadempimenti che hanno comportato l’applicazione da parte dell’Amministrazione in uno stesso anno di almeno 2 penali dell’importo per ciascuna pari ad Euro 300,00 (trecento/00);
• mancato utilizzo di lavoratori nell’esecuzione delle prestazioni, con conseguente venire meno degli obiettivi sociali prefissati di cui all'ART. 8 del presente Capitolato D'Appalto ;
La risoluzione in tali casi opera di diritto, qualora il Comune comunichi per iscritto con raccomandata A.R. all’appaltatore di volersi avvalere della clausola risolutiva ex art. 1456 Codice Civile; il contratto potrà inoltre essere risolto in tutti gli altri casi in cui vi sia un inadempimento di non scarsa importanza ai sensi dell’art. 1455 Codice Civile.
Dalla comunicazione della risoluzione il Comune subentrerà all’appaltatore nella gestione del contratto e avrà diritto di rientrare in possesso di tutti gli impianti oggetto del presente contratto, affidando il servizio ad altra cooperativa/ditta che segue in graduatoria e addebitando all’impresa inadempiente la eventuale maggior spesa sostenuta rispetto a quella derivante dal contratto risolto mediante prelievo dal deposito cauzionale di cui all’art. 15 e, ove questo fosse insufficiente, da eventuali crediti dell’appaltatore stesso. Nel caso di minor spesa nulla sarà dovuto all’appaltatore stesso.
L’esecuzione in danno non esime comunque l’appaltatore dall’obbligo di risarcimento di eventuali ulteriori danni. L’affidamento a terzi deve comunque essere comunicato all’appaltatore inadempiente mediante raccomandata A.R. con indicazione dei nuovi termini di esecuzione del servizio affidato nonché dei relativi importi.
ART. 19 – CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti circa l’interpretazione e l’applicazione ad esecuzione del contratto, saranno devolute all’Autorità Giudiziaria Ordinaria, foro territorialmente competente di Catania.
La ditta aggiudicataria, all’atto della sottoscrizione del contratto, dovrà indicare espressamente il domicilio, ai fini dell’esecuzione del contratto e per la notifica di eventuali atti giudiziari.
ART. 20 – SPESE CONTRATTUALI
Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto, xxx comprese le tasse e imposte che dovessero colpire, a qualsiasi titolo, il contratto medesimo.
ART. 21 – NORME DI RINVIO
Per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato d’Appato, sono applicabili le disposizioni contenute nella Legge e nel Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato (R.D. n. 827/1924) ed inoltre le disposizioni del Codice Civile e le altre Leggi e Regolamenti vigenti in materia, in quanto applicabili.
Mascalucia 19 Dicembre 2019
IL RESPONSABILE AREA SERVIZI INFORMATICI E TECNICO OPERATIVI
Dott. X. Xxxxxxxx
(firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs n. 39/199