Contract

APPALTO SPECIFICO AI SENSI DELL’ARTICOLO 54, COMMA 4, LETTERA C), DEL D.LGS.VO NR. 50/2016 PER LA REALIZZAZIONE DI UN UNICO SISTEMA INFORMATICO DENOMINATO “S.I.R.U.S” PER “LA REINGEGNERIZZAZIONE E LA CENTRALIZZAZIONE DELLE SOLUZIONI ICT PER LA GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE UMANE E STRUMENTALI DELLA POLIZIA DI STATO CON IL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA PER UN ARCO TEMPORALE DI 60 (SESSANTA) MESI”, A SEGUITO DI RICORSO ALL’“ACCORDO QUADRO”, AI SENSI DELL’ARTICOLO 2, COMMA 225, DELLA LEGGE N. 191/2009. N. INIZIATIVA 2617549

Domanda 1.

Riferimento Capitolato tecnico, pag. 12 – Parco applicativo iniziale; in relazione al parco applicativo oggetto di intervento nell’ambito del progetto, nella documentazione di gara si fornisce un elenco dei moduli applicativi oggetto del contratto. Non si fornisce nessuna indicazione relativamente alle funzionalità supportate da ognuno dei moduli interessati e delle tecnologie con le quali i singoli applicativi sono stati sviluppati. Nel capitolato tecnico si precisa che le caratteristiche dettagliate del parco di applicazioni software presenti nella Piattaforma SIRUS verranno fornite in fase di presa in carico della fornitura all’azienda aggiudicataria. Poiché per definire e descrivere correttamente il piano di presa in carico di inizio fornitura è necessario conoscere il dettaglio degli ambienti applicativi su cui va fatto il subentro, si richiede di mettere a disposizione dei concorrenti ulteriore documentazione che, per ogni applicazione del parco da prendere in carico, dettagli almeno le macrofunzionalità implementate e le tecnologie utilizzate. Tale richiesta è ulteriormente avvalorata dalla necessità di descrivere in offerta, sempre nel capitolo riferito alla presa in carico, le modalità con cui viene assicurata la “Valorizzazione e condivisione delle competenze tecnologiche sulle piattaforme in uso presso l’Amministrazione”; risulta evidente come, per sviluppare tale sezione di risposta tecnica sia necessario disporre dei dettagli circa le piattaforme in uso.

Risposta 1

Di seguito viene riportata una breve descrizione e le tecnologie utilizzate nel parco di applicazioni software presenti nella Piattaforma SIRUS elencato nella seguente tabella in modo da consentire ai concorrenti di definire e descrivere correttamente il piano di presa in carico di inizio fornitura e la valorizzazione e condivisione delle competenze tecnologiche.

Applicazione	Baseline stimate
SGM	27.000
PSP	2.000
XXXXXX	0.000
XXX-X	3.000
C.E.N.A.P.S.	18.000
WA	3.500
XX.XX.	4.000
SIGEM	3.000
SIGIM
SGTLC

1/19

Si precisa che le baseline indicate sono quelle stimate al momento della redazione di questo Capitolato, esclusivamente per quelle applicazioni che non provengono dalla personalizzazione di

piattaforme opensource. I valori riportati sono approssimati ed hanno il solo scopo di fornire una indicazione di massima delle dimensioni degli applicativi. Gli effettivi valori delle baseline, infatti, andranno ricalcolati dal Fornitore nella fase di presa in carico.

Il parco applicativo di seguito dettagliato è limitato alle sole applicazioni per le quali è richiesto il servizio di Manutenzione Correttiva.

Sistema Giuridico Matricolare (SGM)

Il Sistema unitario di gestione Giuridico-Matricolare del personale della Polizia di Stato è un sistema informatico dedicato alla gestione delle risorse umane, specificatamente rivolto al trattamento delle informazioni riguardanti i dipendenti della Polizia di Stato.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	MS Windows Server 2012 R2 Standard, Linux Centos
Middleware	Database Server: Microsoft SQL Server 2012 Web server: Microsoft IIS 8.5, Apache Tomcat
Software Library/Framework	Microsoft .NET Framework 4.5 Piattaforma di ricerca Apache Solr
Linguaggi di programmazione	C#, Javascript, SQL

PS-Personale – Gestione Servizi (PSP)

Il PSP è la Soluzione Informatica per la gestione operativa e amministrativo-contabile del personale appartenente a tutti i ruoli della Polizia di Stato e il personale appartenente ai ruoli dell’Amministrazione Civile del Ministero dell’Interno, relativamente ai servizi svolti presso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	Windows Server 2012 Enterprise Edition
Database	Microsoft SQL Server 2012
Linguaggi di programmazione	Microsoft .NET
Software Library/Framework	.NET Framework

Sistema di Gestione delle Missioni (SISGEM)

Il SisGeM, Sistema Gestione Missioni, è un sistema informatico ideato per gestire le trasferte (altresì definite “missioni”) condotte dal personale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza (D.P.S.), sia che si tratti di dipendenti della Polizia di Stato, impiegati civili o appartenenti ad altre Forze di Polizia. Il sistema è finalizzato a digitalizzare il flusso di lavoro di una missione, dalla fase di istruttoria fino a quella di pagamento da parte delle Prefetture.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	Linux Centos
Database	MySQL PostgreSQL
Middleware	jBPM Red Hat Community Jasper Server Report
Linguaggi di programmazione	Java EE 1.8 Javascript HTML 5/CSS
Software Library/Framework	Spring Boot Hibernate Angular2+ Jquery Bootstrap

Gestione Uffici Sanitari Nazionale (GUS-N)

Il sistema GUS-N è un sistema informatico finalizzato all’automazione dei processi di raccolta, condivisione ed elaborazione dei dati nazionali concernenti la gestione degli Uffici Sanitari della Polizia di Stato a livello nazione per tutti gli appartenenti.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	Linux CentOS
Database	MySQL
Software Library/Framework	Web Server: Apache
Linguaggi di programmazione	PHP v.7

C.E.N.A.P.S.

Il CENAPS è il Centro Elettronico Nazionale Amministrativo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza che si occupa di gestire gli aspetti economici ed amministrativi per fini fiscali, previdenziali, assistenziali e giuridici. Tali attività riguardano, in sostanza, l’attribuzione di eventuali benefici, previo aggiornamento delle qualifiche possedute, nonché l’attribuzione delle varie indennità e il calcolo dello spettante, in relazione alle missioni effettuate sia sul territorio nazionale che estero; in particolare il sistema CENAPS ha in carico la gestione delle seguenti aree:

• Trattamento giuridico;

• Trattamento economico residuale successivo al passaggio a NoiPA;

• FESI (fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali);

• Indennità di specialità (autostradale, postale);

• Dematerializzazione dei documenti.

Al CENAPS è richiesto un elevatissimo livello di servizio necessario per poter garantire agli uffici amministrativi del Dipartimento quanto necessario per eseguire la corretta e tempestiva liquidazione mensile delle competenze al personale.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	Windows Server 2016
Database	IBM DB2 v. 11.1 MS SQLServer 2016
Strumenti per COBOL	Microfocus Enterprise Server 4.20 Microfocus Enterprise Developer 4.20
Linguaggi di programmazione	ASP Base Javascript C# COBOL

Web Auditing (WA)

Il sistema Web Auditing è stato progettato e sviluppato per gestire il flusso di lavoro delle pratiche contabili della Direzione Centrale dei Servizi Tecnico-Logistici e della Gestione Patrimoniale. Il sistema ha come scopo principale di monitorare l’andamento delle procedure contrattuali assicurando efficacia, gestione e ottimizzazione dei tempi procedurali in relazione agli obiettivi assegnati.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	MS Windows Server 2008 R2 Standard

Caratteristiche dell’Applicazione
Middleware	Database Server: Microsoft SQL Server 2014 Web server: Microsoft IIS 8.5,
Software Library/Framework	Microsoft .NET Framework 1.1/2.0/3.5
Linguaggi di programmazione	XX.Xxx/X#, Javascript, SQL

Contratti di Locazione (XX.XX.)

Il Sistema Logistico Contabile della Direzione Centrale per i Servizi Tecnico Logistici e per la Gestione Patrimoniale, abbreviato in Sistema Logistico Contabile (Xx.Xx), è utilizzato dalla Direzione per la gestione delle procedure connesse agli “accasermamenti” ovvero l’insieme delle attività amministrative e contabili necessarie ad assicurare la manutenzione degli immobili e la gestione dei contratti di affitto.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione
Sistema Operativo	MS Windows Server 2008 R2 Standard
Middleware	Database Server: Microsoft SQL Server 2014 (con Reporting Services) Web server: Microsoft IIS 8.5
Software Library/Framework	Oracle Forms 11g Weblogic
Linguaggi di programmazione	Oracle Forms/Reports PL-SQL

Sistema di Gestione dei Magazzini (SIGEM)

Il Sistema informatico per la Gestione dei Magazzini della Polizia di Stato (S.I.GE.M.) consente di gestire le giacenze del materiale V.E.C.A. sia a livello centrale che periferico. Il S.I.GE.M. condivide la banca dati con il sistema PAD che gestisce l’attagliamento del personale della Polizia di stato, propedeutico all’assegnazione del materiale effettuata tramite S.I.G.E.M.

Di seguito si riportano le tecnologie utilizzate:

Caratteristiche dell’Applicazione

Sistema Operativo

MS Windows Server 2012 R2 Standard,

Linux Ubuntu

Middleware

Database Server: Mysql 5.7

Web server: Microsoft IIS 8.5, Apache

Software Library/Framework	Microsoft .NET Framework 4.0
Linguaggi di programmazione	ASP classic, XXX.XXX, Javascript, MySQL

Sistema di Gestione degli Immobili (SIGIM)

Il Sistema SIGIM (Sistema Gestione Immobili) è una piattaforma software realizzata con la finalità di supportare i processi di gestione delle proprietà immobiliari (strutture operative ed alloggiative) in uso alla Polizia di Stato.

Il SIGIM è realizzato attraverso una personalizzazione sia software che hardware del sistema openMAINT, soluzione open-source per il Property & Facility Management, basata sul framework di asset management CMDBuild.

Sistema di Gestione del materiale ICT (SGTLC)

Il Sistema SGTLC (Sistema Gestione per le Telecomunicazioni) è una piattaforma software realizzata con la finalità di supportare i processi di gestione, sia operativi che amministrativi-contabili degli asset in uso alla Polizia di Stato, ovvero il ciclo di vita del materiale R.E.M.A. - radio telegrafonico, elettronico, meccanografico ed accessorio - in carico alle Zone Telecomunicazioni.

Il SGTLC è stato realizzato attraverso la personalizzazione software del sistema Readytouse, soluzione open-source per la gestione dell'IT Governance, basata sul framework di asset management CMDBuild.

Domanda 2.

Riferimento Capitolato tecnico, pag. 18, Durata del contratto e Disciplinare di gara, pag.7 In relazione alle attività di presa in carico di inizio fornitura, il capitolato prevede che il fornitore descriva nella propria offerta le modalità e la durata delle attività di presa in carico. La durata delle attività di inizio fornitura dovrà essere contenuta tra due e tre mesi. Il disciplinare di gara ipotizza invece per la presa in carico una durata di un mese. Si chiede di precisare quale delle due indicazioni sia da ritenersi corretta.

Risposta 2.

Si conferma che la durata del Contratto è fissata complessivamente in 60 mesi dalla sua attivazione, che sarà fissata presumibilmente al 1° Gennaio 2021. Il periodo di presa in carico iniziale, pertanto, è da considerarsi compreso nei suddetti 60 mesi e dovrà avere una durata compresa tra 2 e 3 mesi solari, immediatamente successivi all’esecutività del Contratto.

Le attività di presa in carico avverranno relazionandosi con referenti della Amministrazione. Verrà quindi assicurato il passaggio del know how.

L’attività di presa in carico è relativa agli applicativi, per i quali si prevede di avviare il Servizio di Manutenzione Correttiva “a canone” (MAC), elencati nella tabella contenuta al Par. 2.2.2 del CTAS (pag. 13).

Domanda 3.

Riferimento Profili professionali, pag. 4; Il documento prescrive per varie risorse professionali, il possesso di una o più certificazioni. Precisa inoltre che le certificazioni relative a specifici prodotti/tecnologie possono essere sostituite da comprovate esperienze sul prodotto/tecnologia di almeno 4 anni. Alcune certificazioni elencate non sono riconducibili direttamente ad un prodotto/tecnologia ma hanno caratteristiche analoghe (si faccia ad esempio riferimento alle certificazioni di testing ISTQB che non fanno riferimento ad una specifica tecnologia ma al processo di testing, la cui padronanza può essere efficacemente acquisita anche attraverso

l’esperienza maturata nell’ambito delle attività di progetto). Si chiede di confermare che il possesso di una certificazione possa essere sostituita da almeno 4 anni di comprovata esperienza in ambito anche per le altre tipologie di certificazioni richieste, anche se non strettamente correlate a prodotti/tecnologie.

Risposta 3.

Si conferma che il possesso di una certificazione possa essere sostituita da almeno 4 anni di comprovata esperienza in ambito per qualsiasi tipologia di certificazione richiesta.

Domanda 4.

Riferimento Schema di Offerta Tecnica, Soluzione di DWH; al fine di poter definire in modo più approfondito la proposta di soluzione per il Datawarehouse, richiesta in offerta tecnica, si richiede di disporre delle informazioni di base circa le applicazioni che dovranno essere fonte dati di tale DWH. In particolare, si richiede di anticipare tutte le informazioni circa il contenuto applicativo, le tecnologie e la tipologia di dati delle applicazioni citate nelle due tabelle al § 2.2.2 del Capitolato Tecnico.

In caso di mancanza di tali informazioni, riteniamo sostanzialmente impossibile proporre in offerta una soluzione di effettivo valore.

Risposta 4

Per quanto riguarda il dettaglio sugli applicativi vedasi la Risposta 1.

Per la definizione della soluzione di DWH e BI da proporre all’interno dell’offerta tecnica, i concorrenti devono rappresentare come intendono realizzare il processo di gestione e valutazione dei dati descrivendo le seguenti fasi:

− Acquisizione e integrazione dei dati;

− Archiviazione dei dati;

− Valutazione, analisi e presentazione dei dati.

Nell’ambito della Fornitura, l’aggiudicatario dovrà svolgere attività di

− Analisi dei requisiti e progettazione,

− Installazione e configurazione del software di base e applicativo,

− Sviluppo e personalizzazione delle interfacce utente,

− Supporto all’analisi dei dati.

Si specifica che qualunque tipo di acquisto legato a licenze software o apparati hardware e sottoscrizione di prodotti open source è a carico dell’Amministrazione.

Domanda 5.

Riferimento Schema di Offerta Tecnica; Il documento prescrive, per la redazione dell’offerta tecnica, l’utilizzo di un font libero non inferiore al carattere 10; si chiede conferma del fatto che per le tabelle inserite nel documento di offerta possa essere utilizzato un carattere di dimensioni anche inferiori a 10, purché sia garantita la leggibilità dei contenuti della tabella.

Risposta 5.

Nella redazione della Relazione Tecnica è possibile utilizzare, per tabelle e grafici, anche font di dimensioni inferiori a 10 pt, purché sia garantita la leggibilità.

Domanda 6.

Riferimento Schema di Offerta Tecnica; Il documento prescrive un indice per la redazione dell’offerta tecnica che non riprende puntualmente l’ordine dei criteri di valutazione elencati nella Richiesta d’offerta, lasciando al concorrente libertà di scelta del capitolo di offerta nel quale andare a descrivere alcuni specifici approcci. Si chiede se sia possibile, nell’offerta tecnica, utilizzare la sequenza di esposizione dei criteri di valutazione tecnica, anche al fine di rendere maggiormente raffrontabili da parte della commissione valutatrice le differenti offerte.

Risposta 6.

Si ribadisce che la Relazione Tecnica deve essere presenta rispettando l’indice illustrato nella Richiesta di Offerta Tecnica: tale indice prevede una puntuale correlazione con i Criteri di Valutazione, come illustrato nella Domanda 25.

Domanda 7.

Rif. Errata Corrige AQ SA CT-signed – pag. 18

In relazione alla richiesta “Inoltre, sempre nell’ambito del Servizio di Gestione Applicativi e Basi Dati, a seconda delle circostanze ed esigenze, in fase esecutiva della fornitura, potrà essere richiesta l’esecuzione delle attività di seguito elencate: Attività di manutenzione correttiva su sw pregresso”

Si chiede di confermare che, nell’ambito del servizio di Gestione Applicativi e Basi Dati, eventuali “Attività di manutenzione correttiva su sw pregresso” potranno riguardare solo applicazioni per le quali non è previsto il servizio di Manutenzione Correttiva come da tabella a pag. 13 dello stesso documento.

Risposta 7.

Eventuale attività di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx su sw pregresso, svolta usufruendo del Servizio di Gestione Applicativi e Basi Dati, verrà prevista esclusivamente per quegli Applicativi per i quali non sia stato attivato un Servizio di Manutenzione Correttiva “a canone”. Pertanto, allo stato attuale, si presume che gli Applicativi elencati nella Tabella di pag. 13 in CTAS saranno esclusi da tale eventualità.

Domanda 8.

Rif. Errata Corrige AQ SA CT-signed – pag. 23, dell’Allegato 4 alla RDO - Schema contratto Servizi applicativi 2SIRUS-signed – pag. 12

In relazione al paragrafo “3.2 Durata del contratto” si chiede di confermare che, dal momento che i 60 mesi della durata del contratto decorrono dalla data di attivazione (intesa come data di chiusura positiva del periodo iniziale di presa in carico), il periodo di presa in carico debba considerarsi al di fuori della durata contrattuale stessa, come anche rilevabile dal paragrafo “4.2 Durata del Contratto” dell’Allegato 4 alla RDO - Schema contratto Servizi applicativi 2 SIRUS-signed.

Risposta 8.

Vedasi Risposta 2.

Domanda 9.

Rif. Errata Corrige AQ SA CT-signed – pag. 36

In relazione alla richiesta “Di seguito si riportano gli oggetti/prodotti che dovranno esser consegnati all’Amministrazione da parte del Fornitore per un adeguato trasferimento del know how:

… Un ambiente di sviluppo con le medesime configurazioni utilizzate dal Fornitore uscente”

Si chiede di confermare per consegna dell’ambiente di sviluppo si intende supportare la configurazione di un ambiente di sviluppo di proprietà dell’Amministrazione o di terzi da essa designati.

Risposta 9.

In fase di trasferimento del know how, l’Impresa uscente dovrà fornire al DEC dell’Amministrazione tutte le specifiche necessarie per replicare l’ambiente di sviluppo da questa utilizzato. Inoltre, qualora in tale fase sia già presente l’Impresa subentrante, dovrà anche essere fornito un supporto diretto per la sua installazione e configurazione, secondo le specifiche suddette.

Domanda 10.

Rif. richiesta di offerta aqsa lotto 2 sirus v 2pat-signed – pagg. 2

In deroga a quanto prescritto nel citato documento, relativamente a font e carattere da utilizzare per la Relazione Tecnica, si chiede di confermare che per le tabelle e i grafici si possa utilizzare un font con dimensione carattere inferiore alla dimensione minima prevista (10 pt) garantendone comunque la leggibilità.

Risposta 10.

Vedasi Risposta 5.

Domanda 11.

Rif. richiesta di offerta aqsa lotto 2 sirus v 2pat-signed – pag. 0, Xxxxxx Xxxxxxx XX XX CT- signed – pagg. 18 e 33, Allegato 4 alla RDO - Schema contratto Servizi applicativi 2SIRUS- signed – pagg. 3-12-18

Il documento “richiesta di offerta“ riporta: “Gli effetti e la durata del contratto discendente dalla presente procedura sono fissati in 60 (sessanta) mesi presumibilmente a decorrere dalla data

dell’01/01/2021, in ragione della circostanza di fatto che il medesimo atto negoziale, il cui avvio è

verosimilmente previsto in data 01/12/2020, contempla un periodo di affiancamento iniziale, con l’operatore economico uscente, della durata massima pari a 1 (un) mese.”

Il Capitolato Tecnico prevede “Periodo di presa in carico e subentro: 2-3 mesi solari.” e alla pag. 33 “Il fornitore avrà a disposizione un periodo compreso tra 2 e massimo 3 mesi solari per completare tutte le attività di inizio fornitura riportate nel presente paragrafo, a partire dalla data di stipula”.

Lo Schema di contratto prevede “La fase di affiancamento iniziale c.d. di “startup” si pone l’obiettivo di permettere il passaggio di consegne tra l’operatore economico uscente e l’Impresa subentrante ed avrà durata massima pari a 3 (tre) mesi decorrenti dalla data di esecutività del presente atto negoziale, e, comunque, a partire dall’01/01/2021”.

Si chiede di confermare che la presa in carico debba durare tra un minimo di 2 e un massimo di 3 mesi solari a partire dalla data di stipula.

Risposta 11.

Vedasi Risposta 2.

Domanda 12.

Rif. Richiesta di offerta – Paragrafo 2.2 OFFERTA ECONOMICA – Costi sicurezza

Si chiede di confermare che la richiesta di indicazione dei costi della sicurezza sia da considerarsi un refuso in quanto non presente a portale tra le voci da valorizzare che compongono l’offerta economica.

Risposta 12.

Non si conferma. Con l’occasione, si segnala che, non essendo stato previsto, nell’ambito della “piattaforma Consip”, apposito spazio per l’inserimento degli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’articolo 95, comma 10, del D.Lgs.vo nr. 50/2016 e ss.mm.ii., gli operatori economici candidati dovranno trasmettere, entro lo stessotermine di presentazione delle offerte, fissato al 30/09/2020 ore 13:00, l’ammontare di detti costi, tramite PEC, all’indirizzo xxxxx.000xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx, mediante un’autocertificazione da redigersi ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, ribadendosi che gli stessi dovranno risultare congrui e proporzionati rispetto all’importo offerto.

Domanda 13.

Rif. richiesta di offerta aqsa lotto 2 sirus v 2pat-signed – pagg. 13-14

Relativamente ai criteri di valutazione

• “Strumenti di supporto della Fornitura”

• “Soluzione Progettuale e Tecnica“

• “Innovazione”

si chiede di confermare che gli aspetti di economicità debbano essere trattati solo in forma qualitativa e non quantitativa in quanto, come da giurisprudenza, occorre garantire la “non commistione” tra offerta tecnica ed offerta economica.

Risposta 13.

Si conferma che nessun riferimento economico può essere evidenziato nella relazione tecnica.

Si specifica che il criterio di economicità, più volte richiamato nei Criteri di valutazione delle Offerte, deve essere interpretato in termini qualitativi.

Si specifica che i parametri che determinano la valutazione dell’economicità della soluzione proposta potranno riguardare l’ottimizzazione delle attività realizzative per garantire i tempi di rilascio, utilizzo di metodologie e disponibilità di risorse con skill specifici che dimostrino il concreto ed attuale possesso del know how specifico utile al raggiungimento di ottimi risultati di produttività, utilizzo di soluzioni open source e di riuso sw, utilizzo di Key Performance Indicators di misurazione della propria capacità.

Domanda 14.

Rif. richiesta di offerta aqsa lotto 2 sirus v 2pat-signed – pag. 13

Relativamente al criterio n. 1 dei Servizi Realizzativi - “Soluzione Progettuale e Tecnica“ si chiede se la proposta può riguardare anche una soluzione in cloud.

Risposta 14.

Le soluzioni progettuali e tecniche proposte nell’Offerta Tecnica devono basarsi prioritariamente su un approccio di “private cloud” in senso stretto, che preveda l’infrastruttura di servizio installata presso il Data Center della Polizia di Stato (leggasi “Centro Elettronico Nazionale della Polizia di Stato” di Napoli). Ciò non preclude, tuttavia, che possano essere proposte ulteriori soluzioni in “cloud”, evidenziando in tal caso, in particolare, la maggior economicità ottenuta da un tale approccio rispetto al primo.

Domanda 15.

Rif. richiesta di offerta aqsa lotto 2 sirus v 2pat-signed – pag. 00, Xxxxxx Xxxxxxx XX SA CT- signed – pag. 33

Nella richiesta di offerta il criterio di valutazione “Piano di presa in carico dei servizi” richiede “La valutazione si baserà sull’efficienza e l’efficacia dell’organizzazione, della metodologia e del piano delle attività proposte”.

Il Capitolato riporta “Il preliminare “Piano di subentro” sarà oggetto di valutazione per l’assegnazione del punteggio tecnico e dovrà indicare la durata prevista, entro i limiti suddetti”.

Si chiede di confermare che nell’ambito della risposta al criterio nell’Offerta Tecnica, ai fini della valutazione del preliminare Piano di subentro sia sufficiente descriverne le componenti principali, in termini di attività e durata.

Risposta 15.

Vedasi Risposta 2.

Domanda 16.

Rif. Capitolato Tecnico par. 3.3 Luogo di esecuzione dei servizi

In ordine alla possibilità che alcune attività vengano erogate presso le sedi della Amministrazione, si chiede di voler confermare che, nel caso in cui perduri l’emergenza COVID 19, le attività potranno essere erogate da remoto (da una delle proprie sedi aziendali e/o da casa) finché la suddetta emergenza non sarà terminata.

Risposta 16.

L’erogazione dei servizi e qualsiasi attività connessa alla fornitura deve avere luogo presso la sede dell’Amministrazione in xxx xxxxxxxx, xxx xxxxxxxx xx conferma la possibilità da parte dell’Amministrazione di poter richiedere, in maniera puntuale in fase esecutiva del contratto, l’erogazione di attività presso la sede del Fornitore al fine di poter gestire particolari necessità come ad esempio l’emergenza COVID 19 nelle modalità comunicate dall’Amministrazione e compatibilmente con quanto previsto da capitolato tecnico.

Domanda 17.

Rif. Schema di contratto ARTICOLO 15 ADEMPIMENTI ANTIMAFIA E SUBAPPALTO

In merito a quanto riportato di seguito: “Resta inteso che gli Operatori Economici che hanno partecipato, senza risultare aggiudicatari dell’AQ, potranno essere indicati come subappaltatori nei relativi Appalti specifici, dal medesimo AQ discendente” si chiede di voler confermare che trattasi di refuso in quanto la previsione è contraria all’art. 105 comma 4 lett.a) ed alla risposta resa in sede di Accordo Quadro al chiarimento 197.

Risposta 17.

Non si conferma. In prima analisi il chiarimento 197, come ben evidenziato, fa inequivocabilmente riferimento a prestazioni da erogare in subappalto “in un lotto diverso da quello a cui ha partecipato” l’Operatore Economico, mentre la previsione richiamata, relativa agli atti della presente procedura, fa un chiaro rimando a soggetti che hanno partecipato alla gara dell’AQ, senza risultarne aggiudicatari e che, di conseguenza, non sono stati invitati a presentare offerta nell’appalto specifico “de-quo”.

Ciò premesso, non si ravvisano elementi ostativi, circa la possibilità di affidare in subappalto le prestazioni oggetto di un Appalto Specifico ad operatore economico che non abbia partecipato, in quanto non invitato, alla specifica procedura oggetto del quesito, anche considerato che tale previsione non troverebbe alcun fondamento normativo in quanto:

• L’Amministrazione considera ogni AS come procedura a se stante,

• L’articolo 105, comma 4, lettera a) del Codice prevede quale condizione necessaria per l’assenso all’utilizzo dell’istituto in parola, che l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;

• l’eventuale mancato assenso da parte dell’Amministrazione all’utilizzo del subappalto e la conseguente compressione del novero degli operatori economici indicabili quali esecutori di prestazioni afferenti all’appalto specifico inciderebbe senza alcun dubbio sul fondamentale principio del “favor parteicpationis”;

• la Stazione Appaltante non avrebbe contezza di quali operatori economici non possano essere indicati quali subappaltatori se non con uno specifico interpello diretto alla centrale di Committenza che ha realizzato la procedura dell’AQ.

Infine si segnala che tale impostazione è stata preliminarmente sottoposta a Consip S.p.A. il cui riscontro ha dato esito positivo in tal senso.

Domanda 18.

Rif. Schema di contratto pag.75 ARTICOLO 30 PREVALENZA DELLE CLAUSOLE CONTRATTUALI

Si chiede di voler confermare che il riferimento alle “31 pagine” contenuto nell’articolo debba essere considerato refuso.

Risposta 18.

Si conferma trattasi di refuso.

Domanda 19.

Rif. Schema di contratto

Si chiede di voler confermare che l’operatore economico aggiudicatario dell’appalto specifico sarà tenuto a versare la “Commissione a carico del fornitore ai sensi del decreto ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 novembre 2012” pari all’1,0%, da calcolarsi sul valore, al netto dell'IVA, di quanto fatturato.

Risposta 19.

Si conferma che l’aggiudicatario del presente appalto specifico sarà tenuto al versamento della “FEE” pari all’1% da calcolarsi sul valore, al netto dell’IVA, del fatturato realizzato con riferimento agli acquisti effettuati dalle Pubbliche Amministrazioni e dagli altri soggetti legittimati ai sensi della normativa vigente.

Tale previsione esula dalle competenze di questa stazione appaltante in quanto, presumibilmente, già oggetto di sottoscrizione da parte degli aggiudicatari dell’accordo quadro e contenuta, relativamente alle modalità di calcolo e versamento, nell’allegato 1 allo schema di contratto – “FLUSSO DATI PER LE COMMISSIONI A CARICO DEL FORNITORE”, pubblicato da “Consip S.p.A” su apposito spazio a “Sistema” (cfr. punti 1, 2 e 3 del predetto documento)

Domanda 20.

Rif. Capitolato tecnico ( rif. Doc. Errata Corrige AQ SA CT- signed ) – par. 5.1 Competenze Funzionali, metodologiche

Si chiede di chiarire la modalità operativa che i centri di competenza devono seguire per effettuare le attività (on site o con collegamento da remoto)?.

Risposta 20.

In linea generale, quando attivato, un Centro di Competenza dovrà eseguire le attività ad esso demandate da remoto, se ciò è possibile in base alla natura dell’intervento.

L’eventuale presenza on site di un suo rappresentante dovrà in ogni caso essere garantita quando necessario, anche solo per relazionarsi direttamente con il personale dell’Impresa costantemente presente presso le sedi dell’Amministrazione, nonché con i referenti della Amministrazione stessa.

Domanda 21.

Rif. Capitolato tecnico ( rif. Doc. Errata Corrige AQ SA CT- signed )– par. 2.2.2 Parco Applicativo iniziale – Ampliamento della fornitura

Si chiede di confermare che l’acquisto delle piattaforme e dei prodotti necessari alla realizzazione del DWH SIRUS siano a carico dell’Amministrazione, sia in termini di licenze per i prodotti di mercato sia in caso di sub scription per prodotti open source.

Si chiede inoltre conferma della disponibilità da parte dell’Amministrazione di prodotti e/o piattaforme a riguardo.

Risposta 21.

Vedasi la Risposta alla Domanda n.4.

Domanda 22.

Rif. Richiesta di Offerta ( rif. Doc. richiesta-di-offerta- aqsa-lotto-2-sirus-v-2pat-signed ) - Criterio di valutazione - Servizi Realizzativi -Soluzione Progettuale e Tecnica

Si chiede di esplicitare quali siano i parametri che determinano la valutazione dell’economicità della soluzione proposta..

Risposta 22.

Vedasi la Risposta 13.

Domanda 23.

Rif. Richiesta di Offerta ( rif. Doc. richiesta-di-offerta- aqsa-lotto-2-sirus-v-2pat-signed ) – Criteri di Valutazione – Servizi di Supporto – Servizio di Formazione

In relazione al criterio di attribuzione del punteggio tecnico si richiede di precisare se la “valutazione dell’expertise del concorrente…” sia relativa alla sola piattaforma Moodle o siano valutate anche altre piattaforme o prodotti.

Risposta 23.

Nell’ambito del Servizio di Formazione, la valutazione dell’“expertise” è connessa alla “predisposizione di materiale formativo da erogare in modalità e-learning”, indifferentemente dallo strumento tecnico con cui questo venga realizzato. In tale ambito riveste un ruolo marginale la

conoscenza della Piattaforma Moodle, che verrà utilizzata per la diffusione del suddetto materiale (vedasi “SIRUSLEARNING”). Le richieste competenze tecniche riguardanti la gestione di tale tipologia di Piattaforma sono oggetto di valutazione in relazione al Servizio di Personalizzazione e Parametrizzazione.

Domanda 24.

Rif. Richiesta di Offerta ( rif. Doc. richiesta-di-offerta- aqsa-lotto-2-sirus-v-2pat-signed ) – Criteri di Valutazione – 4.Organizzazione servizio/attività/progetti di personalizzazione e parametrizzazione

In relazione al criterio di attribuzione del punteggio tecnico che chiede:

Organizzazione servizio/attività/progetti di personalizzazione e parametrizzazione Discrezionale

Valutazione della effettiva efficacia della soluzione (organizzativa e metodologica) che l'impresa propone per erogare il servizio di personalizzazione e parametrizzazione di software riguardo alle seguenti piattaforme:

- piattaforma di Asset Management CMDBuild MAX PUNTI 2

- piattaforma di gestione dei processi aziendali (descritti in BPMN 2.0) jBPM MAX PUNTI 2

- piattaforma di gestione dei corsi Moodle MAX PUNTI 1

Si chiede di chiarire se la valutazione dell’efficacia della soluzione che l’Impresa propone è finalizzata all’erogazione del servizio di personalizzazione e parametrizzazione del SW in generale e come si concilia la richiesta di riferimento alle 3 piattaforme indicate.

Risposta 24.

Le modalità generali di erogazione di un Servizio “codificato” non sono oggetto di valutazione nell’ambito dell’Appalto Specifico, poiché già definite e valutate opportunamente in fase di assegnazione dell’Accordo Quadro. In linea con tale principio, la valutazione del Servizio di Personalizzazione e Parametrizzazione, come esplicitata nei Criteri di Valutazione, si deve intendere orientata specificatamente alle Piattaforme indicate.

Domanda 25.

Rif. Schema Offerta Tecnica ( rif. Doc. allegato-1-alla-rdo---sch.-ot-signed.pdf e richiesta-di- offerta-aqsa-lotto-2- sirus-v-2pat-signed )

Si chiede conferma della corretta associazione tra i paragrafi previsti nello schema di offerta tecnica ed i criteri di valutazione come sotto dettagliato:

2. Governo della Fornitura

Capitolo/paragrafo Proposta Tecnica

Criterio di valutazione

Soluzione organizzativa

GESTIONE DELLA FORNITURA DI AS criterio 1 “Soluzione organizzativa proposta per il governo della fornitura”

Strumenti di supporto

GESTIONE DELLA FORNITURA DI AS criterio 3 “Strumenti di

supporto della Fornitura”

3. Acquisizione e passaggio del Know-How

Capitolo/paragrafo Proposta Tecnica	Criterio di valutazione
Piano di presa in carico	GESTIONE DELLA FORNITURA DI AS criterio 2 “Piano di presa in carico dei servizi”
Trasferimento del Know-How	GESTIONE DELLA FORNITURA DI AS criterio 4 “Trasferimento di know how a fine contratto”

4. Dettagli relativi ai Servizi

Capitolo/paragrafo Proposta Tecnica	Criterio di valutazione
Servizio di Progettazione e Sviluppo Conoscitivo – Soluzione Progettuale DW/BI SIRUS	SERVIZI REALIZZATIVI criterio 1 “Soluzione Progettuale e Tecnica”
Servizio di Personalizzazione e Parametrizzazione	SERVIZI REALIZZATIVI criterio 4 “Organizzazione servizio/attività/progetti di personalizzazione e parametrizzazione”
Servizio di Formazione	SERVIZI DI SUPPORTO criterio 2 “Servizio di Formazione”

5. Conoscenze Specifiche

Capitolo/paragrafo Proposta Tecnica	Criterio di valutazione
Calcolo automatico dei FP – Innovazioni introdotte	SERVIZI REALIZZATIVI criterio 2 “Innovazione”
Procedure di Deploy del SW	SERVIZI REALIZZATIVI criterio 5 “Ottimizzazione attività di Deploy del software negli ambienti target dell'Amministrazione”
Centri di test specifici	SERVIZI REALIZZATIVI criterio 3 “Disponibilità di centri di test specifici
Specialisti di tematica	SERVIZI DI SUPPORTO criterio 1 “Specialista/i di tematica”

6. Variazioni Indicatori di Qualità

Capitolo/paragrafo Proposta Tecnica

Criterio di valutazione

Variazioni Indicatori di Qualità

SERVIZI REALIZZATIVI criterio 6 “Miglioramento del Livello di Qualità del servizio”

Risposta 25.

Si conferma l’associazione indicata.

XXXXXXX XXXXXX MINISTERO DELL'INTERNO

- DIPARTIMENTO DELLA P.S.

21.09.2020 14:17:46 UTC

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