DETERMINAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO n. 00020 del 11.02.2022
DETERMINAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO n. 00020 del 11.02.2022
Oggetto: Lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento della rete tranviaria di Roma. Autorizzazione ad indire una gara, con la forma della procedura aperta - ai sensi del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 118, dell’art. 122, dell’art. 60 e dell’art. 54 del D.lgs. 50/2016 e smi - per la conclusione di un Accordo Quadro, da affidare ad un unico operatore economico, della durata di 60 mesi decorrenti dalla consegna dei lavori afferenti il primo contratto applicativo, da esperire con il sistema dell’e-Procurement.
Premesso che
Roma Capitale con la Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 47 del 15 novembre 2012 ha disposto - dal 10 gennaio 2013 al 3 dicembre 2019 - l'affidamento in house ad ATAC S.p.A. del servizio di trasporto pubblico locale di superficie e di metropolitana, nonché la gestione dei parcheggi di interscambio, la gestione della sosta tariffata su strada, la gestione delle rivendite e di commercializzazione dei titoli di viaggio;
con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 34 del 03 luglio 2015 sono stati approvati gli “indirizzi programmatici e linee guida per la predisposizione del contratto di servizio per il trasporto pubblico locale (TPL) tra Roma Capitale e ATAC S.p.A.” che definiscono, tra le altre, le prestazioni complementari e accessorie al TPL;
con Delibera di Giunta Capitolina n. 273 del 6 agosto 2015 è stato approvato il Contratto di Servizio tra Roma Capitale ed ATAC S.p.A., rep. 11 prot. 29003 del 10/09/2015, relativo alla gestione del trasporto pubblico locale di superficie e di metropolitana e delle attività complementari con durata fino al 3 dicembre 2019, sottoscritto in data 11 settembre 2015;
l'art. 37 del Contratto di Servizio, come modificato dalla deliberazione di Giunta Capitolina n. 317 del 13 ottobre 2015, disciplina l'erogazione e la realizzazione di investimenti ritenuti necessari per consentire al Gestore il rispetto delle prestazioni oggetto del Contratto;
il sopra citato contratto di servizio prevede che ATAC sia responsabile della conservazione e del mantenimento in piena funzionalità di tutti i beni (incluso le infrastrutture, a prescindere dal relativo titolo proprietario), utilizzati per l’esercizio dei servizi affidati, precisando che gli investimenti per acquisto e manutenzioni straordinarie sui beni di proprietà di Roma Capitale restano in carico alla stessa Amministrazione;
con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 2 del 16 gennaio 2018, Roma Capitale ha disposto la proroga dell’affidamento del servizio di TPL di superficie e di metropolitana, del servizio di gestione della rete delle rivendite e di commercializzazione dei titoli di viaggio nonché del servizio di esazione e controllo dei titoli di viaggio, per ulteriori due anni, dal 4 dicembre 2019 al 3 dicembre 2021, ad integrazione della Deliberazione n. 47/2012;
in ossequio agli indirizzi espressi dalla D.G.C. n.167/2021, il Dipartimento Mobilità e Trasporti, con Determinazione Dirigenziale Rep. n. QG/880 DEL 02.08.2021 ha prorogato il Contratto di affidamento del servizio per il TPL ad ATAC S.p.A. di quattro mesi, dal 4 dicembre 2021 al 3 aprile 2022;
Premesso inoltre che
la rete tranviaria, di proprietà di Roma Capitale, presenta un elevato debito manutentivo causato dalla vetustà delle strutture e degli apparati che necessitano di importanti investimenti per la loro riparazione e sostituzione;
ATAC S.p.A., con nota prot. 93287 del 10 giugno 2019 (QG 22801/2019), ha trasmesso una relazione dettagliata sullo stato di criticità della rete e delle tratte che necessitano urgentemente di essere sottoposte a lavori di rinnovo dell’armamento tranviario; in particolare è evidenziata la necessità di intervenire in molti tratti di linea che hanno raggiunto o stanno per raggiungere la fine vita tecnica;
ATAC S.p.A. ha individuato, nella predetta comunicazione, le linee, precisandone le tratte, su cui intervenire, attribuendo un ordine di priorità ai vari interventi e fornendo indicazioni sulle linee da sottoporre a manutenzione straordinaria;
con deliberazione n. 211 del 25 settembre 2020 la Giunta Capitolina ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi di rinnovo dell’armamento tranviario, costituenti un primo gruppo di interventi caratterizzati da un elevato grado di urgenza in rapporto all’avanzato livello di usura;
nel frattempo, in data 23 giugno 2020 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha inviato lo schema di convenzione per l’attuazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto ministeriale n. 607 del 27 dicembre 2019 con cui sono state ripartite le risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della legge 27 dicembre 2017 n. 205, assegnando, tra l’altro, a Roma Capitale i fondi per l’acquisizione di nuovo materiale rotabile per la rete tranviaria di Roma;
l’acquisizione del nuovo materiale rotabile rende necessario accelerare la programmazione di alcuni interventi di manutenzione straordinaria sulla rete, al fine di adeguare l’infrastruttura alle caratteristiche dei nuovi mezzi;
sono stati quindi individuati da ATAC gli interventi sull’armamento, che costituiscono un sottoinsieme del programma 2023-2028, maggiormente urgenti in relazione alla futura messa in esercizio dei nuovi tram;
in data 30 settembre 2020 con nota prot. n. 147257, acquisita al protocollo del Dipartimento Mobilità e Trasporti con n. QG/31312, ATAC ha trasmesso il progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi individuati secondo i criteri sopra indicati;
Roma Capitale ha richiesto ad ATAC la disponibilità a svolgere, a titolo gratuito, la funzione di Stazione Appaltante per l’affidamento dei lavori di manutenzione dell’armamento tranviario in considerazione dell’attività svolta dalla medesima in qualità di esercente del trasporto pubblico locale sia su gomma che
su ferro, e della conseguente possibilità di minimizzare le potenziali ricadute ed interferenze dei lavori sul livello di servizio nel rispetto dei ristretti vincoli temporali imposti dalla normative vigenti;
i lavori di che trattasi verranno affidati da ATAC attraverso lo strumento dell’Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 del D.lgs. n. 50/2016, con aggiudicazione ad un unico operatore economico di contratti applicativi la cui stipula si intende subordinata all’erogazione dei necessari fondi da parte di RC;
con Determinazione Dirigenziale rep. QG/1286 del 10 novembre 2021 (prot. QG/43076) in atti (Allegato
n. 1) è stato intanto approvato il progetto esecutivo del primo contratto applicativo dell’Accordo quadro relativo al II Lotto Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” per un importo di Euro 3.720.834,14;
gli interventi oggetto del I Lotto funzionale (Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx Linea 8 - Viale Tiziano-Viale Pinturicchio- Piazza Xxxxxxx-Via Masaccio Linea 2) sono stati affidati - a seguito di una procedura negoziata plurima senza pubblicazione del bando – con Disposizione del Responsabile della Direzione Procurement e Servizi Generali n. 28 del 25/05/2021, e sono in fase di ultimazione;
con nota prot. QG45201 del 24.11.2021, in atti (Allegato n. 2), la Direzione TPL e Infrastrutture - Dipartimento Mobilità e Trasporti - di Roma Capitale ha trasmesso la bozza di disciplinare di incarico per l’attività di Stazione Appaltante con Responsabilità di Procedimento;
con successiva nota prot. 0177377 del 03.12.2021, in atti (Allegato n. 3), ATAC ha comunicato a Roma Capitale l’accettazione preventiva allo svolgimento dell’incarico delle funzioni di stazione appaltante e ha trasmesso lo schema di disciplinare di incarico con il relativo cronoprogramma aggiornato;
Roma Capitale, con DGC n. 343 del 16.12.2021, ha riapprovato il progetto generale di fattibilità tecnica ed economica per € 19.647.806,38 e i progetti dei relativi lotti funzionali degli interventi di rinnovo dell’armamento tranviario per il triennio 2021- 2023 - CUP I87B20001100004;
ATAC svolgerà, in ottemperanza alla normativa vigente, le seguenti attività:
• nomina del Responsabile Unico del Procedimento che garantisca lo svolgimento di tutti i compiti previsti a norma di legge e alla successiva comunicazione del nominativo a Roma Capitale;
• progettazione definitiva da porre a base di gara e coordinamento delle attività di progettazione esecutiva redatta dall’appaltatore;
• validazione del progetto esecutivo;
• predisposizione degli atti di gara e con essi il successivo testo del contratto, che dovrà essere preventivamente trasmesso a Roma Capitale;
• esercizio di tutte le funzioni di Stazione Appaltante per l’indizione e l’esperimento della procedura di gara e formalizzazione e sottoscrizione dei successivi contratti applicativi (ai sensi del D.Lgs.
n. 50 del 18 aprile 2016 e xx.xx. e ii), ivi compreso l’espletamento di tutti gli adempimenti prescritti dalla normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari (L. n. 136 del 13/08/2010 e xx.xx. e ii.), provvedendo altresì alla richiesta e all’indicazione del codice identificativo di gara (C.I.G.) e del codice unico di progetto (C.U.P.), ove obbligatorio, ai sensi dell’art. 11, L. n. 3 del 16/01/2003;
• espletamento di tutti gli obblighi sanciti dalla legge vigente per i rapporti con l’A.N.A.C. e l’Osservatorio dei LL.PP.;
• direzione ed esecuzione dei contratti, con particolare riferimento al supporto, alla contabilità e al coordinamento della sicurezza nelle fasi di esecuzione nel rispetto del D.M. n. 49/2018;
• richiesta e ottenimento, presso gli enti competenti, di tutti i permessi e certificazioni che nel corso dell'incarico risulteranno necessari per l'installazione e l'attivazione delle opere realizzate;
• verifica di conformità dei lavori nelle diverse fasi contrattuali, nell'ambito della quale si prevede che possa fare parte uno o più rappresentanti di Roma Capitale;
• coordinamento della sicurezza in fase di progettazione esecutiva e di esecuzione;
• rispetto del CCNL, i contratti integrativi di categoria di riferimento, a prescindere da qualsiasi regolamento interno, e ad adempiere inoltre ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa, oltre ad attenersi agli obblighi prescritti dal Testo Unico sulla Sicurezza D.Lgs. 81/2008, agli aggiornamenti del Ministero del Lavoro intervenuti a maggio 2017 e s.m.i.;
• verifica del rispetto delle prescrizioni e delle clausole previste dal contratto e dai relativi allegati, nonché la rispondenza di queste al vigente quadro normativo;
• rilevare, controllare e verificare il rispetto dei vincoli contrattuali nel periodo di Garanzia;
• svolgimento del collaudo tecnico-amministrativo;
• ogni altro onere specificato nel presente disciplinare d'incarico.
in data 08.02.2022 con nota prot. QG/4189 (prot. ATAC N. 19149 del 09.02.2022), RC ha trasmesso ad ATAC il Disciplinare finale di incarico sottoscritto dalle parti, in atti (Allegato n. 4), con contestuale affidamento alla stessa ATAC dell’incarico di stazione appaltante per l’appalto in oggetto;
l’importo del primo contratto applicativo sarà interamente finanziato da Roma Capitale così come prevede la Determina Dirigenziale rep. QG/76/2022 del 03.02.2022 (prot. QG/3635), in atti (Allegato n. 5), per un importo complessivamente pari ad € 3.720.834,14 iva inclusa;
nelle more della formalizzazione del finanziamento, è stata avviata la concertazione fra Gestione Infrastrutture, Immobili e Impianti e Acquisti per la definizione dei contenuti appaltistico-contrattuali e di supporto degli aspetti tecnici del Capitolato Speciale;
con nota prot n. 179666 del 09.12.2021, in atti (Allegato n.6), Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti ha trasmesso ad Acquisti il Capitolato Speciale in versione definitiva;
Ritenuto che
per i motivi sopra esposti, è necessario dare avvio con urgenza ad una procedura aperta ai sensi del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 118, dell’art. 122, dell’art. 60 e dell’art. 54 del D.lgs. 50/2016, per la conclusione di un Accordo Quadro da affidare ad un unico operatore economico per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento della rete tranviaria di Roma;
in particolare, il dettaglio dei lavori e le modalità dell’affidamento sono stabiliti nel Capitolato Speciale e nei relativi allegati, predisposti dalla suddetta Direzione Gestione Infrastrutture Immobili ed Impianti;
l’impegno complessivo di spesa presunto è pari ad euro 20.838.451,45 oltre I.V.A., di cui euro 17.228.513,92 per i lavori di manutenzione straordinaria (di cui euro 7.086.047,09 quali costi della manodopera ex art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016), euro 2.698.126,24 quali costi presunti per la sicurezza ed euro 911.811,29 per somme a disposizione della stazione appaltante;
l’appalto è qualificato ai sensi dell’Allegato A al Regolamento approvato con DPR del 5 ottobre 2010, n. 207, dalla categoria OS29, classifica VII (settima) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 12.997.555,61 oltre I.V.A e della categoria scorporabile e subappaltabile OG 3, classifica VI (sesta) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 6.929.084,55, oltre I.V.A ;
l’appalto di che trattasi rientra oggettivamente nell’ambito di applicazione dei cc.dd. settori speciali e, pertanto, ai fini dell’affidamento degli appalti di lavori, forniture e servizi, si può applicare la normativa di cui alla Parte II, Titolo VI Capo I del D.lgs. n. 50/16;
i lavori di manutenzione di cui trattasi verranno affidati, mediante Accordo Quadro ai sensi dell’ art. 54 del D.lgs. n. 50/2016, ad un unico operatore economico secondo quanto stabilito dai singoli contratti applicativi nei limiti e alle condizioni fissate dall’Accordo Quadro medesimo;
l’Accordo Quadro avrà durata di 60 mesi (sessanta) decorrenti dalla data di consegna dei lavori afferenti il primo contratto applicativo;
in considerazione del fatto che l’attuale contratto di servizio in essere con Roma Capitale scadrà nel corso del periodo di durata dell’Accordo Quadro, sarà facoltà di ATAC S.p.A. – in caso di mancato rinnovo o proroga del contratto da parte di Roma Capitale medesima - recedere dall’accordo quadro e dai singoli applicativi senza preavviso, qualora sopravvengano superiori disposizioni vincolanti per ATAC. S.p.A., conseguenti al venir meno dell’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale (TPL) da parte degli Organi Istituzionali ad ATAC medesima, che rendano impossibile la prosecuzione nei termini e con le modalità previste dal contratto stesso, considerato nella sua interezza. In tal caso non sarà riconosciuto alcun indennizzo, ristoro o altra forma di rifusione, salvo il compenso delle prestazioni effettivamente rese fino alla data del recesso;
il settore tecnico ha deciso di procedere all’affidamento tramite lo strumento dell’Accordo Quadro al fine di rendere maggiormente efficiente la pianificazione e la conseguente realizzazione delle attività oggetto dell’appalto in coerenza con l’esigenza di non interrompere l’erogazione del trasporto pubblico locale e per avere – relativamente a ogni singolo contratto applicativo - la copertura finanziaria attraverso il formale impegno dei fondi da parte di RC;
ATAC prevede di affidare, nel periodo di validità dell’Accordo Quadro, l’esecuzione degli interventi manutentivi previsti dal capitolato, mediante la stipulazione di singoli contratti applicativi;
il 1° contratto applicativo, che sarà aggiudicato contestualmente all’Accordo Quadro, avrà per oggetto i lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento “II Lotto Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” da ultimarsi entro 465 (quattrocentosessantacinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi;
l’importo complessivo presunto relativo ai lavori inerenti il primo contratto applicativo è di € 2.733.431,54 oltre I.V.A., di cui € 1.043.597,94 quali costi della manodopera ex art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016 ed euro 196.101,29 per costi della sicurezza;
con l’autorizzazione alla stipula dell’Accordo Quadro si considereranno autorizzati anche i contratti applicativi successivi al primo senza necessità di ulteriori atti amministrativi;
gli eventuali contratti applicativi successivi al primo saranno stipulati, durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro, previo reperimento delle risorse economiche necessarie con effettiva erogazione fondi da parte di Roma Capitale e secondo le effettive esigenze e necessità avanzate dalla struttura tecnica competente;
l’importo complessivo presunto relativo ai lavori inerenti gli eventuali contratti applicativi successivi al primo è di € 17.193.208,62 oltre I.V.A.;
il numero ed il valore dei contratti successivi al primo da ricomprendersi nell’importo massimo di cui al punto che precede sarà determinato sulla base delle necessità che di volta in volta verranno evidenziate dal gestore tecnico agli stessi xxxxx, prezzi e condizioni dell’accordo quadro, purché la stipulazione stessa intervenga nei 60 mesi di validità dell’accordo quadro a seguito del formale impegno dei fondi da parte di RC;
l’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del dell’art.
95 comma 2 del D.lgs. 50/2016, con attribuzione dei seguenti punteggi:
punteggio economico max attribuibile Punti 30 punteggio tecnico max attribuibile Punti 70
con modalità di attribuzione dei punteggi e sub-punteggi riportate nell’ allegato al Capitolato Speciale di Appalto “Criteri di valutazione”;
si procederà all’affidamento dell’appalto in argomento mediante gara pubblica ad evidenza europea con la forma della procedura aperta ex art. 60 e art. 3 comma 1 lett. sss) del D.lgs. 50/2016 e smi;
il Bando di gara sarà pubblicato sulle Gazzette Ufficiali dell’Unione Europa e della Repubblica Italiana e, per estratto, sull’Albo Pretorio, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Osservatorio, dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e sul sito internet aziendale;
alla gara potranno partecipare i concorrenti in possesso dei requisiti previsti dal Bando di gara, i quali potranno presentare offerta nel rispetto delle modalità e dei termini fissati dal Bando medesimo e dai documenti di gara ad esso complementari;
saranno richiesti i seguenti requisiti di partecipazione:
quale requisito di ordine generale: l’insussistenza di qualsiasi condizione di esclusione dalle procedure di appalto, in ordine al disposto dell’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
quale requisito di capacità economico-finanziaria: dichiarazione attestante il possesso della categoria prevalente OS29, classifica VII (settima) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 12.997.555,61 oltre I.V.A e della categoria scorporabile e subappaltabile OG 3, classifica VI (sesta) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 6.929.084,55, oltre I.V.A ;
al fine di garantire una più ampia semplificazione della procedura di gara, oltre alla possibilità di ottenere un maggiore efficientamento del procedimento concorsuale, si ritiene opportuno procedere mediante il sistema dell’e-Procurement;
non si è proceduto alla suddivisione in lotti, ai sensi dell’art. 51 del D.lgs. 50/2016 e smi, in quanto non sarebbe risultato economicamente conveniente, dal momento che l’unicità della prestazione consente di ottenere economie di scala ed un’intrinseca (quanto potenziale) efficienza della prestazione medesima;
in presenza di una sola offerta valida ATAC si riserva, a suo insindacabile giudizio, l’aggiudicazione purché ritenuta conveniente e congrua o l’annullamento della gara;
le offerte potranno essere sottoposte a giudizio di anomalia/congruità del prezzo;
si procederà all’aggiudicazione, avendo particolare attenzione agli aspetti qualitativi e di rispetto delle normative comunitarie e nazionali, sugli accordi ed intese internazionali in materia di lavoro minorile, lavoro forzato, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva, non discriminazione, non adozione di procedure disciplinari contrarie a quelle stabilite dalla legge, rispetto degli orari di lavoro e dei salari nonché di rispetto della normativa in materia di ambiente;
l'aggiudicazione è sottoposta alla condizione di efficacia del buon esito della verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara ai sensi dell'art. 32 comma 7 del D.lgs. 50/2016;
la gara sarà disciplinata dai sotto elencati documenti complementari al bando di gara, tutti in atti, (Allegato n. 7) facenti parte integrante della presente deliberazione:
- Copia del Bando di gara ed estratto;
- Disciplinare di Gara e Norme Contrattuali, DGNC oe+v ;
- Istruzioni operative per l’iscrizione al portale ATAC;
- Modello di dichiarazione C e D;
- Modelli di dichiarazione G;
- Documento di gara Unico Europeo (DGUE) e modello A;
- Modelli di dichiarazione X0-XXX, X0-XXX;
- Schema di Accordo Quadro;
- Scheda SkT;
- Protocollo di Integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati, modificato con il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2021/2023 - approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 34 del 19 febbraio 2021;
- Protocollo d’intesa Prefettura- UTG di Roma/Roma Capitale;
l’esecuzione dell’appalto è disciplinata dalla seguente documentazione tecnica, in atti, (Allegato n. 8) costituita da
- Capitolato Speciale, pari oggetto, e relativi allegati,
ai sensi dell’art. 31 comma 10, del D.lgs. 50/2016 e del Regolamento recante la disciplina degli affidamenti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie e dei contratti attivi approvato con Determina Amministratore Unico n. 4 del 14.01.2022 per la procedura di che trattasi, vengono identificati i seguenti Responsabili di Procedimento:
- per la fase di definizione del fabbisogno: Xxxxxxx Xxxxxx, in qualità di Dirigente responsabile della Direzione che ha manifestato il fabbisogno;
- per la fase di svolgimento della procedura e identificazione del contraente: Xxxxx Xxxxxx, come da procura rep. n. 9083 del 22.03.2019;
- per la fase di esecuzione del contratto: Xxxxxxx Xxxxx, in qualità di Dirigente responsabile della Struttura aziendale incaricata di seguire l'esecuzione contrattuale ai sensi dell'art. 2.1 delle "Linee guida per l'assegnazione degli incarichi professionali per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture" del 22.02.2018";
Quadro economico
il quadro economico previsionale dell’Accordo Quadro è il seguente:
A) IMPORTO PRESUNTO DELL'ACCORDO QUADRO ( posto a base di gara) | 19.926.640,16 | ||
di cui: | a.1 | importo dei lavori, a misura, soggetto al ribasso percentuale di gara; | 17.228.513,92 |
di cui per i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i | 7.086.047,09 | ||
a.2 | oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso di gara; | 2.698.126,24 | |
B) SOMME A DISPOSIZIONE STAZIONE APPALTANTE | € 911.811,29 | ||
di cui: | |||
b.1 | Xxxxxxx accertamenti ed indagini | € 112.000,45 | |
b.2 | Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | € 195.325,89 | |
b.3 | Imprevisti | € 462.177,26 | |
b.4 | spese tecniche relative alla progettazione esecutiva | € 142.307,69 | |
C) IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO SPESE DI GARA | 20.000,00 | ||
di cui: | c.1 | contribuzione all'Autorità Nazionale Anticorruzione, | 800,00 |
c.2 | spese di pubblicazione, secondo la vigente normativa di legge, del bando e | 19.200,00 | |
Importo complessivo presunto dell'impegno di spesa (A+B+C) | 20.858.451,45 | ||
Gli importi si intendono Iva esclusa |
il quadro economico previsionale del primo contratto applicativo è il seguente:
IMPORTO PRESUNTO PRIMO APPLICATIVO | 2.733.431,54 | |
di cui | ||
D | importo dei lavori | 2.537.330,25 |
d1 | importo dei lavori, a misura, soggetto al ribasso percentuale di gara; | 2.537.330,25 |
di cui per i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i | 1.043.597,94 | |
E | importo oneri della sicurezza | 196.101,29 |
e1 | costi della sicurezza, non soggetti al ribasso percentuale di gara; | 196.101,29 |
F | SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE | 287.622,06 |
di cui | ||
f1 | Rilievi accertamenti ed indagini | 16.000,00 |
f2 | Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | 90.000,00 |
f3 | Imprevisti | 181.622,06 |
Importo complessivo presunto dell'impegno di spesa (D+E+F) | 3.021.053,60 | |
Gli importi si intendono Iva esclusa |
il quadro economico previsionale dei contratti applicativi successivi al primo è il seguente:
IMPORTO PRESUNTO APPLICATIVI SUCCESSIVI | 17.193.208,62 | |
G | Importo lavori al netto degli oneri della sicurezza | 14.691.183,67 |
lavori , a misura, soggetto al ribasso percentuale di gara; | 14.691.183,67 | |
g1 | di cui per i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i | 6.042.449,15 |
H | importo oneri della sicurezza | 2.502.024,95 |
h1 | costi della sicurezza, non soggetti al ribasso percentuale di gara; | 2.502.024,95 |
I | SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE | 624.189,23 |
di cui | ||
i1 | Xxxxxxx accertamenti ed indagini | 96.000,45 |
i2 | Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | 105.325,89 |
i3 | Imprevisti | 280.555,20 |
i4 | spese tecniche relative alla progettazione esecutiva | 142.307,69 |
Importo complessivo presunto dell'impegno di xxxxx (H+I) | 17.817.397,85 | |
Gli importi si intendono Iva esclusa |
l’Accordo Quadro sarà stipulato per l’importo pari alla somma dei seguenti elementi economici:
• importo risultante dall’applicazione del ribasso percentuale di aggiudicazione sul montante di euro 17.228.513,92 oltre I.V.A (importo di cui alla lettera “a1” del Quadro Economico) di cui euro 7.086.047,09 quale costo della manodopera ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.;
• importo pari ad euro 2.698.126,24 (importo di cui alla lettera “a2” del Quadro Economico) per oneri della sicurezza, tali e quali;
le somme a disposizione della Stazione Appaltante pari ad euro 911.811,29 (importo di cui alla lettera “B” del Quadro Economico) sono comprese nell’impegno di spesa ed escluse dal contratto, in quanto somme a disposizione della Stazione Appaltante da attivarsi, con apposito atto amministrativo, in base a specifica richiesta del settore competente, per rilevi accertamenti e indagini, allacciamenti ai pubblici servizi ed imprevisti, comunque relative ai lavori in argomento, eseguibili anche da soggetti diversi dall’Impresa appaltatrice;
il 1° contratto applicativo – relativo ai lavori di manutenzione straordinaria “II Lotto Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” - sarà stipulato contestualmente all’Accordo Quadro per l’importo pari alla somma dei seguenti elementi economici:
- importo risultante dall’applicazione del ribasso percentuale di gara sul montante di euro 2.537.330,25 oltre I.V.A (importo di cui alla lettera “D” del Quadro Economico) di cui euro 1.043.597,94 quale costo della manodopera ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- importo pari ad euro 196.101,29 (importo di cui alla lettera “E” del Quadro Economico) per oneri della sicurezza, tali e quali;
le somme a disposizione della Stazione Appaltante pari ad euro 287.622,06 (importo di cui alla lettera “F” del Quadro Economico) sono comprese nell’impegno di spesa ed escluse dal contratto, in quanto somme a disposizione della Stazione Appaltante da attivarsi, con apposito atto amministrativo, in base a specifica richiesta del settore competente, per rilevi accertamenti e indagini, allacciamenti ai pubblici servizi ed imprevisti, comunque relative ai lavori in argomento, eseguibili anche da soggetti diversi dall’Impresa appaltatrice;
l’importo del primo contratto applicativo sarà interamente finanziato da Roma Capitale così come prevede la Determina dirigenziale rep. QG/76/2022 del 03.02.2022;
l’importo finanziato è pari ad euro 3.056.202,35 oltre IVA (di cui euro 2.733.431,54 oltre IVA per i lavori, euro 287.622,06 per somme a disposizione della stazione appaltante ed euro 34.348,75 per incentivo art. 113, d.lgs. 50/20016 ed euro 800,00 per spese di pubblicità e di notifiche ANAC), per un finanziamento complessivamente pari ad euro 3.720.834,14, IVA compresa;
l’importo di euro 920.000,00 oltre IVA trova la seguente copertura nell'anno 2022 Conto Xx.Xx. C527058 - Co.An. PB7G705 –Contr. Area AML- CdC DC5403 - Elemento WBS CR-X0006-02; l’importo di euro 1813431,54 oltre IVA trova la seguente copertura nell'anno 2023 Conto Xx.Xx. C527058 - Co.An. PB7G705 –Contr. Area AML- CdC DC5403 - Elemento WBS CR-X0006-02; è stata emessa la RdA n. 10507000.
ai sensi dell’art. 216 co. 11 D.lgs. 50/2016, le spese per la pubblicazione dell’avviso e del bando saranno rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro 60 giorni dall'aggiudicazione,
l’importo complessivo presunto di € 20.000,00 (importo di cui alla lettera “C” del Quadro Economico) relativo alle spese di gara sarà così imputato:
€ 800,00 per la spesa di contribuzione all’ANAC alla voce PB14400 (imposte e tributi vari – cdc DC4301).
€ 19.200,00 relativo alle spese di gara sarà imputato per le spese di pubblicazione alla voce PB7F100 (comunicazione interna, esterna e promozionale – cdc DC4301); tale importo verrà rimborsato dall’aggiudicatario per un importo massimo pari a € 19.200,00 alla voce PBA5A110 (rimborsi di costi vari) del medesimo centro di costo.
Considerato infine che
in data 18.09.2017 ATAC ha presentato presso il Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, VI comma della Legge Fallimentare;
con decreto del 27 settembre 2017, il Tribunale ha ammesso la Società alla procedura;
la Società, nei termini prescritti, ha depositato la Proposta, il Piano e la documentazione di cui all'art. 161 commi 2 e 3 Legge fall.;
con decreto del Tribunale del 27.07.2018 è stata dichiarata aperta la procedura; in data 19.12.2018 si è tenuta l’adunanza dei creditori;
con decreto del 16.01.2019, il Tribunale ha rilevato che la proposta di concordato presentata da ATAC è stata approvata ai sensi degli artt. 177 e 178 Legge fall;
37con decreto del 25.06.2019 il concordato preventivo proposto da ATAC è stato omologato;
dopo l’omologazione l’Azienda riacquista “la pienezza dei poteri gestori e di disposizione patrimoniale” fermo restando che il Tribunale Fallimentare ha previsto nel decreto di omologazione che gli atti di straordinaria amministrazione e le transazioni al di sopra di Euro 500.000 “dovranno essere sottoposti, in via preventiva, al parere non vincolante del Comitato dei Creditori e dei Commissari Giudiziali, con contestuale informativa, anche sui predetti pareri, al Giudice Delegato”;
l'attività oggetto del presente atto, in quanto funzionale alla prosecuzione delle attività d’impresa ed alla continuità aziendale è riconducibile all’ordinaria gestione di ATAC, anche alla luce delle indicazioni contenute nella Disposizione Operativa ATAC n. 212/2017.
Visto l’art. 20 dello Statuto e la Delibera di nomina dell’Amministratore Unico dell’Assemblea dei Soci di Atac S.p.A. del 30/06/2020.
L’Amministratore Unico dispone
• di prendere atto che con il Disciplinare di Incarico trasmesso da Roma Capitale con nota prot. QG/4189 del 08.02.2022 è stato conferito ad ATAC l’incarico di stazione appaltante come precisato in narrativa;
• di prendere atto che, per l'espletamento delle funzioni di stazione appaltante, ATAC svolgerà a titolo gratuito tutte le fasi che saranno poste in essere, anche quelle relative ad eventuali contenziosi;
• di prendere atto che il soggetto committente e contraente del futuro contratto sarà esclusivamente ATAC;
• di autorizzare conseguentemente l’indizione di una gara, con la forma della procedura aperta ai sensi del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 122, dell’art. 60 e dell’art. 54 del D.lgs. 50/2016, per la conclusione di un Accordo Quadro da affidare ad un unico operatore economico, della durata di 60 mesi decorrenti dalla consegna dei lavori afferenti il primo contratto applicativo, da esperire con il sistema dell’e-Procurement, per un impegno complessivo presunto di spesa pari ad euro 20.998.292,83 oltre IVA come dettagliato e precisato in narrativa;
• di prendere atto che, contestualmente all’’Accordo Quadro che sarà stipulato al termine della procedura di gara di cui al capoverso che precede, verrà aggiudicato il primo contratto applicativo avente ad oggetto i lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento “II Lotto Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” i cui interventi dovranno essere ultimati entro 465 (quattrocentosessantacinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi;
• di prendere atto che i contratti applicativi successivi al primo saranno stipulati, durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro, previo reperimento delle risorse economiche necessarie con effettiva erogazione fondi da parte di Roma Capitale e secondo le effettive esigenze e necessità avanzate dalla struttura tecnica competente;
• di prendere atto che con l’autorizzazione alla stipula dell’Accordo Quadro in questione si considereranno autorizzati anche i contratti applicativi successivi al primo senza necessità di ulteriori atti amministrativi;
• di prendere atto che l'aggiudicazione sarà sottoposta alla condizione di efficacia del buon esito della verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara ai sensi dell'art 32 comma 7 del D.lgs. 50/2016;
• di autorizzare l’importo massimo di € 911.811,29 oltre IVA (di cui alla lettera “B” del quadro economico), compreso nell’impegno di spesa ed escluso dal contratto, quali somme a disposizione della Stazione Appaltante da attivarsi, con apposito atto amministrativo, in base a specifica richiesta del settore competente, per imprevisti e lavori in economia, comunque relative ai lavori in argomento, eseguibili anche da soggetti diversi dall’Impresa appaltatrice;
• di autorizzare il pagamento della contribuzione di importo pari ad euro 800,00 in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;
• di autorizzare lo stanziamento di Euro 19.200,00 per le spese di pubblicazione di gara prevista dalla normativa vigente;
• di approvare il Bando di gara, l’estratto, il Disciplinare di gara e i relativi allegati per l’indizione e l’espletamento della gara in oggetto;
• di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto per l’affidamento dell’appalto in oggetto, con i relativi allegati;
• di prendere atto che gli atti di gara sopra citati saranno pubblicati secondo le modalità esposte in narrativa;
• di dare mandato alla Struttura Acquisti per tutti gli atti tecnico-amministrativi necessari e conseguenti alla indizione e successivo esperimento di gara, compresa l’eventuale modifica/integrazione degli atti di gara e relativi allegati, laddove necessaria e di carattere non sostanziale rispetto a quanto autorizzato e definito dal presente atto;
• di dare corso a tutti gli atti consequenziali successivi.
L’Amministratore Unico Xxxxxxxx Xxxxxxx