CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
ACCORDO QUADRO VOLTO ALL’AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI PICCOLA MANUTENZIONE EDILE PRESSO IL SISTEMA MUSEI CIVICI E ALTRI SITI GESTITI DA ZÈTEMA
(ALLEGATO A)
CIG 7282170CC7
PREMESSA
Zètema gestisce per conto di Roma Capitale il Sistema dei Musei Civici di Roma ed altri siti e spazi culturali. Nell’ambito di tale gestione rientrano le attività di piccola manutenzione edile, che si concretizzano in situazioni che non sono programmabili e che sono caratterizzate per l’urgenza dell’esigenza di intervento. Con la presente procedura, Zètema ai sensi dell’art. 54 del Decreto Legislativo 18/04/2016, n.50, intende concludere un Accordo quadro con un unico operatore economico per l'esecuzione delle attività di manutenzione edile, in genere in pronto intervento e di piccola entità, da realizzarsi presso il Sistema Musei Civici di Roma Capitale e altri siti e spazi culturali gestiti da Zètema.
La presente procedura definisce la durata contrattuale, la tipologia delle lavorazioni, i tariffari di riferimento, i luoghi di esecuzione e il tetto massimo di spesa.
Resta inteso tra le Parti che la tipologia delle attività oggetto del presente Capitolato, che non consente una programmazione, presuppone la capacità dell’Appaltatore di intervenire nel rispetto delle tempistiche indicate nel presente atto, anche simultaneamente su più luoghi ove si verificasse tale necessità. L’Appaltatore, pertanto dovrà essere in possesso del personale, delle attrezzature e dei mezzi necessari ad un pieno e corretto espletamento delle prestazioni richieste.
1) OGGETTO
Il presente Accordo quadro ha ad oggetto l’affidamento della piccola manutenzione edile da realizzarsi presso il Sistema Musei Civici di Roma Capitale e gli altri siti e spazi culturali gestiti da Zètema, come individuati nel successivo punto 3). Tali prestazioni comprendono gli interventi richiesti dalla Società appaltante ai sensi di quanto previsto nel presente Capitolato, nonché la fornitura di tutti gli strumenti e i materiali da impiegare nell’ambito delle attività di manutenzione e la manodopera necessaria alla sua realizzazione.
Gli interventi di manutenzione oggetto dell’accordo quadro sono in genere in pronto intervento e di limitata entità, non programmabili e caratterizzati dall’urgenza, tuttavia possono essere richiesti all’Appaltatore anche interventi caratterizzati da maggiore complessità e articolazione per i quali ne verrà concordata la programmazione in base alle esigenze dei diversi soggetti interessati.
Il presente Accordo quadro si riferisce, quindi, cumulativamente ad una serie di interventi, su diversi manufatti o siti, che, nel corso della durata del contratto, saranno individuati ed affidati da Zètema all’Appaltatore. La Società Appaltante, pertanto, incaricherà l’Appaltatore in relazione all’esecuzione di lavori su specifici siti, predisponendo di volta in volta la documentazione necessaria.
Di seguito si elencano sommariamente e a titolo non esaustivo le tipologie di prestazioni che potranno essere richieste all’Appaltatore nell’ambito del presente affidamento:
• manutenzione di pavimentazioni esterne e interne, di balconi, terrazze e relative ringhiere o parapetti, di tetti e lastrici solari, volta anche a contrastare le infiltrazioni di acque meteoriche;
• manutenzione di grondaie, pluviali, pozzetti e caditoie di smaltimento delle acque, previa pulizia, disostruzione e riparazione;
• manutenzione di rivestimenti interni ed esterni;
• manutenzione d’infissi interni ed esterni, portoni e cancelli;
• manutenzione delle superfici murarie di tipo non decorato, ripristino intonaci e tinteggiature;
• manutenzione impianti idrico-sanitario, per la disostruzione, riparazione e/o sostituzione degli apparecchi igienici sanitari, di rubinetterie e accessori di ulteriori componenti;
• manutenzione piccoli impianti di condizionamento.
L’appalto include la fornitura di tutti gli strumenti e i materiali da impiegare nell’ambito delle attività di manutenzione di cui sopra, nonché la manodopera necessaria alla sua realizzazione.
Per l’esecuzione delle lavorazioni richieste, da contabilizzare a misura, si applicheranno i prezziari indicati nel presente Capitolato d’oneri, al successivo art. 16, scontati della percentuale offerta dall’Appaltatore in sede di gara. La percentuale di sconto non verrà applicata ai costi della sicurezza.
Le suddette prestazioni dovranno essere realizzate a richiesta di Zètema, durante il periodo di vigenza dell’affidamento, fino a concorrenza dell’importo massimo di spesa indicato al successivo art. 2.
Il valore economico dell’Accordo quadro, non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, ma quantifica un fabbisogno presunto di gara e individua il quadro economico dell’Accordo.
2) DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E IMPORTO MASSIMO DI SPESA
Il presente Accordo quadro ha efficacia a decorrere dalla stipula del contratto tra Zètema e l’Appaltatore, che avverrà presumibilmente nel mese di gennaio 2018, e durerà fino al 31 dicembre 2019.
Il termine di inizio dell’appalto è presunto ed è posto a favore di Zètema e, pertanto, eventuali slittamenti dello stesso non dipendenti dall’Appaltatore non comporteranno per quest’ultimo alcun diritto di risarcimento o di indennizzo quale conseguenza della riduzione della durata complessiva dell’appalto.
Alla scadenza del contratto, l’Appaltatore si impegna ad accettare un’eventuale richiesta di proroga tecnica, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente e comunque per una durata massima di ulteriori 6 mesi e nei limiti dell’importo massimo di spesa di seguito indicato.
L’eventuale proroga tecnica dell’accordo quadro avverrà alle stesse condizioni offerte in sede di gara o a condizioni più favorevoli per la Stazione appaltante.
Di seguito è indicato l’importo massimo di spesa previsto per il presente Accordo quadro per gli interventi di manutenzione effettivamente eseguiti su richiesta di Zètema dal mese di gennaio 2018 al 31 dicembre 2019 e per l’eventuale periodo di proroga tecnica:
- Euro 1.360.000,00 (unmilionetrecentosessantamila/00) oltre IVA di cui Euro 81.600,00 (ottantunomilaseicento/00) oltre IVA per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta per il periodo presunto di durata contrattuale dal mese di gennaio 2018 al 31 dicembre 2019;
- Euro 340.000,00 (trecentoquarantamila/00) oltre IVA, di cui Euro 20.400,00 (ventimilaquattrocento/00) oltre IVA per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta per l’eventuale proroga tecnica per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente e comunque per una durata massima di ulteriori 6 (sei) mesi nelle more del perfezionamento della procedura di gara che sarà avviata per il nuovo affidamento del servizio.
L’Appaltatore prende atto ed accetta che il suddetto importo massimo di spesa potrebbe non essere raggiunto nel corso della durata del rapporto contrattuale in quanto, in considerazione della natura e della tipologia delle prestazioni oggetto del presente accordo quadro, il numero effettivo di interventi di manutenzione che saranno effettivamente richiesti non è prevedibile, né programmabile. In considerazione di quanto sopra, pertanto, il mancato raggiungimento di tale importo massimo non potrà far sorgere alcuna pretesa in capo all’Affidatario, il quale non potrà richiedere a Zètema alcun compenso, nemmeno a titolo risarcitorio o di indennizzo.
Le attività che saranno concretamente affidate all’appaltatore sono legate al Contratto di servizi stipulato tra Zètema e Roma Capitale, sia per quanto riguarda gli importi previsti, che per quanto riguarda i siti oggetto di affidamento e la natura e tipologia di interventi.
3) LUOGHI DI ESECUZIONE
Gli interventi oggetto del presente accordo quadro saranno realizzati nel territorio di Roma Capitale e potranno riguardare tutti i siti la cui attività di manutenzione sia affidata a Zètema da Roma Capitale, quali i musei appartenenti al Sistema Musei Civici ed altri siti e spazi culturali, come da elenco di seguito riportato:
LUOGHI DI ESECUZIONE | |
MUSEI | INDIRIZZO |
1.MUSEI CAPITOLINI | Piazza del Campidoglio, 1 |
Palazzo dei Conservatori | |
Palazzo Nuovo |
Palazzo Caffarelli | |
Tabularium | |
Pinacoteca | |
2.CENTRALE MONTEMARTINI | Xxx Xxxxxxxx, 000 |
0.XXXXX XX XXXX – PALAZZO BRASCHI | Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx, 00 |
0.XXXXX XX XXXX IN TRASTEVERE | Xxxxxx X. Xxxxxx, 0/X |
0.XXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx X, 0 |
6.MUSEO BARRACCO | X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 166/A |
7.MUSEO DELL’ARA PACIS | Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) |
8.MUSEO DEI FORI IMPERIALI, AI MERCATI DI TRAIANO | Via IV Novembre, 94 |
9.MUSEO DELLA CIVILTÀ’ ROMANA (attualmente chiuso) | Xxxxxx X. Xxxxxxx, 00 |
00. XXXXX XXXXX XXXX | Xxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxxxx, 00 |
11. MUSEO XXXXX XXXXXXX | Xxxxx Xxxxxxxx Xx Xxxxxxx |
00. XXXXX XX XXXXX XXXXXXXX | Via Nomentana, 70 |
Casino Nobile | |
Casina delle Civette | |
Casino dei Principi | |
13. XXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 (Piazza di Siena) |
14. PLANETARIO E MUSEO ASTRONOMICO (temporaneamente chiuso) | Xxxxxx X. Xxxxxxx 00 |
15. CASA MUSEO DI ALBERO MORAVIA | Xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 |
00. XXXXX XX XXXXXXXXX | Via Appia Antica, 153 |
17. MUSEO DELLA REPUBBLICA ROMANA E MEMORIA XXXXXXXXXXX | Xxxxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxxx |
00. SEPOLCRO DEGLI XXXXXXXX | Xxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxxxx, 0 |
19. GALLERIA D’ARTE MODERNA | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 00 |
20. MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA | Xxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 00 |
21. MUSEO DI CASAL DE’ PAZZI | Via Ciciliano, all’incrocio con via X. Xxxxxxx |
22. ANTIQUARIUM DEL CELIO | Xxxxx xxx Xxxxx xxx Xxxxx, 00 |
23. AREA ARCHEOLOGICA CIRCO MASSIMO | Piazza di Porta Capena |
SPAZI CULTURALI E LUDOTECHE | INDIRIZZO |
24. CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA | Via San Xxxxxxxxx di Sales, 5 |
25. ARCHIVIO STORICO CAPITOLINO | Piazza dell'Orologio, 4 |
26. CASA DEL CINEMA E DELLA FICTION | Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx |
00. CASA DELLE LETTERATURE | Xxxxxx xxxx'Xxxxxxxx, 0 |
00. XXXXXX XX XXXXXXXXX | Xxxxx xxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx (xxxxxx xx Xxxxx) |
00. TECHNOTOWN | Villa Torlonia - ingresso di xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, 0X. |
P.I.T (PUNTI INFORMATIVI TURISTICI) | INDIRIZZO |
30. XXXXXXXXX X. XX XXXXX, XXXXXXXXX | Xxxxxxxx X0 (Xxxxxx) |
31. AEROPORTO G.B. PASTINE, CIAMPINO | Zona arrivi Land –side, varco uscita passeggeri) |
32. XXXXXXXX XXXXXXX | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx 00, xxxxxx xxxxxxx 00 |
33. XXX XXX XXXX XXXXXXXXX | Xxxxxx xxx Xxxxxx xxxxx Xxxx |
00. VIA XXXXX XXXXXXXXX | Angolo Via del Corso |
35. XXXXXX XXXXX XXXXXX XXXX | Xxxxxx Xxxxxx |
00. XXX XXXXXXXXX | Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxx |
00. TRASTEVERE | Piazza Sonnino |
38. CASTEL SANT’ANGELO | Piazza Pia |
L’Appaltatore prende atto che l’elenco dei siti sopra indicati potrebbe subire delle variazioni nel corso dell’accordo quadro, anche in termini di nuovi inserimenti e, ove richiesto da Zètema, s’impegna a svolgere gli interventi oggetto di affidamento anche su ulteriori siti non elencati.
4) RESPONSABILI TECNICO DI COMMESSA
L’Appaltatore, al momento della stipula del Contratto, dovrà indicare alla Società appaltante il nominativo del proprio Responsabile Tecnico di Commessa e tutte le modalità di reperibilità dello stesso (cellulare, e-mail, fax, telefono). Tale ruolo dovrà essere ricoperto da un tecnico di comprovata e documentata esperienza nell’ambito della manutenzione edililizia.
Il Responsabile Tecnico di Commessa dovrà essere reperibile h24, tutti i giorni, festivi compresi, ed avrà il compito di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato tutto quanto richiesto nel presente accordo quadro.
Il Responsabile Tecnico di Commessa dovrà, seguendo le indicazioni della Direzione Lavori di Zètema, coordinare i lavori nel pieno rispetto della normativa e della legislazione vigenti, assumendosi in pieno ogni responsabilità derivante da tale incarico.
L’Appaltatore, al momento della stipula del Contratto, dovrà altresì indicare alla Società appaltante i nominativi di tutti gli operatori utilizzati, comunicando tempestivamente tutte le eventuali sostituzioni e/o integrazioni degli stessi, che dovranno essere preventivamente approvate a cura del suddetto Responsabile Tecnico di Commessa.
5) DIREZIONE LAVORI
Per la corretta esecuzione degli affidamenti ricadenti all’interno dell’Accordo Quadro, il RUP nominerà uno o più Direttori dei Lavori che, direttamente o coadiuvati da propri incaricati, provvederanno alla gestione e al controllo di tutte le attività dell’Aggiudicatario.
La direzione lavori presiederà tutte le fasi degli interventi e sarà comunicata all’Aggiudicatario con i relativi recapiti da utilizzare per ogni tipo di comunicazione (fax, telefono, e-mail, pec).
L’Appaltatore è tenuto ad osservare tutti gli ordini e le disposizioni impartite dalla direzione lavori, fermo restando che il rispetto delle prescrizioni impartite non solleva in alcun caso l’Appaltatore stesso dalla integrale responsabilità ex art. 1667 e seguenti del c.c. in ordine alle difformità ed ai vizi delle opere eseguite. Ove ne ricorrano i presupposti ai sensi del D.Lgs.n. 81/2008, il Direttore dei Lavori svolgerà le funzioni di Coordinatore in materia di sicurezza.
6) RICHIESTE DI INTERVENTO - ORDINATIVI
Zètema incaricherà l’Appaltatore in relazione all’esecuzione dei singoli interventi di manutenzione su specifici beni attraverso “contratti attuativi”. I contratti attuativi assumono la forma di ordinativi, che saranno inviati a mezzo fax, pec o e-mail e indicheranno la tipologia di intervento, le lavorazioni da realizzare, il luogo di esecuzione e il relativo ammontare stimato, calcolato secondo quanto indicato al successivo art. 16).
In caso di lavori caratterizzati dall’estrema urgenza o per i quali non sia possibile a priori definire le lavorazioni da realizzare e il relativo ammontare, Zètema procederà ad effettuare
la richiesta di intervento per iscritto, a mezzo fax o e-mail o, in caso di estrema urgenza, anche tramite telefono, indicando solamente la problematica riscontrata e il luogo di esecuzione. L’Appaltatore, in tal caso, dovrà comunicare tempestivamente al Responsabile del Procedimento o al Direttore lavori la tipologia di intervento da effettuare. L’ammontare dell’intervento, in tali casi, sarà determinato dalle Parti a consuntivo, nel rispetto delle modalità previste nel citato art. 16) del presente Capitolato.
L’Appaltatore è obbligato ad evadere le richieste di intervento nei tempi previsti nelle richieste stesse e nel successivo art. 7) del presente Capitolato.
7) TEMPISTICHE DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’Appaltatore dovrà garantire la reperibilità per la ricezione delle richieste di intervento H24, tutti i giorni, festivi compresi.
L’Appaltatore dovrà intervenire entro il termine massimo di 24 ore lavorative a decorrere dalla richiesta (interventi ordinari), o entro il termine inferiore eventualmente offerto dall’Appaltatore in sede di gara, e dovrà provvedere alla piena esecuzione dell’intervento richiesto entro il termine massimo di 24 ore lavorative dall’inizio della prestazione. Ai fini di cui sopra devono considerarsi lavorative le ore comprese dalle ore
7.00 alle ore 19.00 dal lunedì al sabato, esclusi i festivi.
In caso di lavorazioni che siano definite dal Direttore Lavori come urgenti per motivi dallo stesso specificati, l’Appaltatore dovrà intervenire entro 4 ore lavorative dalla richiesta (interventi urgenti), o entro il termine inferiore eventualmente offerto dall’Appaltatore in sede di gara, e dovrà provvedere alla piena esecuzione dell’intervento richiesto entro il termine massimo di 4 ore lavorative dall’inizio della prestazione sia in giorni feriali che festivi. Ai fini di cui sopra devono considerarsi lavorative le ore comprese dalle ore 7.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni, domeniche e festivi compresi.
In caso di situazioni di massima urgenza, per motivi di sicurezza o di pericolo, l’intervento dovrà essere effettuato entro le quattro ore naturali successive alla chiamata, sia in giorni feriali che festivi.
L’intervento di “manutenzione urgente” dovrà, entro il termine suddetto, garantire la risoluzione del problema e, ove ciò non fosse possibile, la riduzione al minimo del disservizio e comunque la messa in sicurezza.
Sono esentati dal rispetto della tempistica indicata quei lavori per i quali l’intervento, per esigenze delle varie Direzioni dei musei, nonché per circostanze oggettive in merito al reperimento dei materiali, dovrà essere concordato con tempistiche specifiche.
Nel caso di guasti, malfunzionamenti o lavorazioni la cui soluzione sia particolarmente complessa, l’Appaltatore potrà richiedere a Zètema un prolungamento dei tempi di ripristino sopra indicati, motivando adeguatamente tale richiesta. Zètema, ove ritenga la richiesta accoglibile, accorderà il prolungamento delle tempistiche all’Appaltatore.
8) REPORTISTICA E RELATIVE TEMPISTICHE DI CONSEGNA
A conclusione del singolo intervento richiesto, l’Appaltatore deve inviare, a mezzo e-mail, tempestivamente - ossia entro la stessa giornata lavorativa - una comunicazione indirizzata al Direttore lavori in cui si dia atto dell’esito dell’intervento stesso.
Entro un giorno lavorativo dall’ultimazione di ciascun intervento l’Appaltatore deve altresì inviare al Direttore lavori il relativo foglio di lavoro controfirmato da un addetto di Zètema o dell’Amministrazione di Roma Capitale, con il riepilogo in formato elettronico delle attività eseguite. Nel caso di interventi di manutenzione urgente, l’Appaltatore deve inviare al Direttore lavori, entro un giorno lavorativo dall’ultimazione degli stessi, un dettagliato rapporto delle iniziative intraprese per il pieno ripristino e/o per limitare il disservizio, i danni e le disfunzioni agli impianti e agli immobili rilevate.
Nel caso di lavori per i quali l’ammontare dell’intervento viene determinato dalle Parti a consuntivo, come previsto al precedente articolo 6), l’Appaltatore dovrà consegnare con cadenza settimanale, ovvero con cadenza ravvicinata su specifica richiesta del Direttore Xxxxxx, un rendiconto, in formato elettronico e cartaceo, degli interventi ultimati nella settimana precedente.
Il rendiconto, suddiviso per siti, da redigersi secondo un formato preventivamente concordato con Zètema, dovrà, per ciascun intervento, dare conto delle seguenti informazioni: numero di ordinativo, dati relativi alla richiesta di intervento, data e ora di presa in carico della richiesta, ubicazione esatta dell’intervento all’interno del sito, descrizione della lavorazione e dettaglio della stessa, materiali utilizzati, durata in ore della lavorazione, nominativo del personale che ha eseguito la lavorazione, codice del prezziario di riferimento, prezzo di riferimento, importo dell’intervento, importo con applicazione della percentuale di sconto offerta in sede di gara, importo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, data e ora di inizio e di fine lavori. A tale rendiconto l’Appaltatore dovrà allegare tutti i fogli di lavoro di cui al comma precedente, firmati dal personale tecnico che ha effettuato la lavorazione e vistato da personale Zètema o dell’Amministrazione Comunale.
I suddetti documenti di riepilogo delle attività eseguite verranno controfirmati dal Direttore Lavori per certificare l’esito positivo dell’intervento ed inviati all’Appaltatore.
9) MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’Appaltatore dovrà eseguire le attività oggetto del presente accordo quadro integralmente e a perfetta regola d’arte, con la massima cura e diligenza, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, secondo i tempi e le modalità previsti nel presente Capitolato d’Oneri e nel rispetto delle specifiche tecniche e operative previste nei singoli ordinativi e/o secondo quanto previsto, se migliorativo per Zètema, nell’offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
L’esecuzione delle attività oggetto dell’affidamento dovrà essere compatibile con le normali funzioni ed attività che si svolgono nei luoghi oggetto dell’accordo quadro. A tal fine, tutti i locali in cui l’Appaltatore svolgerà le attività di manutenzione oggetto dell’accordo quadro dovranno essere mantenuti in perfetto ordine e dovrà esserne curata la pulizia durante l’esecuzione degli interventi ed in particolare dopo la loro ultimazione.
L’Appaltatore deve articolare lo svolgimento delle prestazioni oggetto dell'accordo quadro, in modo tale da renderle compatibili con le attività museali e/o culturali in corso nei siti ove sia richiesto l’intervento. In particolare l’Appaltatore, nello svolgimento di attività di manutenzione e/o di lavori in ambienti ove proseguono attività museali e/o culturali, dovrà tenere conto delle necessità segnalate di volta in volta al Responsabile Tecnico nominato dalla Società appaltante, nonché dovrà provvedere allo spostamento delle proprie attrezzature, mezzi d'opera e maestranze da un ambiente all’altro per consentire l'ordinato proseguimento dell'attività, senza che ciò possa essere oggetto di richiesta di maggiori o diversi compensi o di proroghe del tempo di esecuzione.
Particolare attenzione e tutti i necessari accorgimenti debbono essere adottati dall’Appaltatore per garantire la pubblica incolumità, nonché arrecare il minore disagio dovuto alle polveri e ai rumori emessi durante i lavori.
Considerato quanto sopra, le Parti potranno concordare, in qualunque momento e per qualunque ragione, specifiche modifiche alle modalità di prestazione delle attività oggetto del presente accordo quadro.
L’Appaltatore si impegna comunque a rispettare tutte le indicazioni strategiche e operative relative all’esecuzione delle attività oggetto di affidamento impartite dalla direzione lavori.
Ove necessario, nelle fasi di definizione, programmazione e realizzazione degli interventi, su richiesta della Direzione Lavori di Zètema, l’appaltatore dovrà fornire, compreso nella remunerazione dell’appalto, supporto grafico e tecnico ingegneristico.
L’Appaltatore si impegna ad eseguire anche prestazioni residuali non previste, qualora queste appaiano strumentalmente indispensabili alla realizzazione dei lavori oggetto di affidamento.
10) PROVVISTA, ACCETTAZIONE, QUALITA’ ED IMPIEGO DEI MATERIALI PER TUTTI I LAVORI DI MANUTENZIONE
L’Appaltatore dovrà approvvigionare i materiali e le attrezzature da impiegarsi e concordare le eventuali modalità esecutive con il Direttore Lavori.
I materiali e i componenti forniti e posti in opera dovranno essere conformi alla richiesta del Direttore Lavori o a quanto previsto dall’elenco prezzi dei prezziari di riferimento indicati nel presente Capitolato.
Tutti i materiali forniti e installati che ricadono nello scopo delle Direttive Europee di riferimento devono rispondere ai requisiti essenziali di tali Direttive e devono essere marcati CE.
Tutti i materiali impiegati devono essere nuovi di fabbrica e di elevata qualità, ben lavorati, e corrispondere esattamente a quanto richiesto in relazione al singolo affidamento ricadente nell’accordo quadro.
Qualora, senza opposizione, l’Appaltatore nel proprio interesse o di sua iniziativa impiegasse materiali di dimensioni, consistenza e qualità superiori a quelle prescritte o di una lavorazione più accurata, ciò non gli darà diritto ad un aumento dei prezzi, ed il pagamento sarà fatto come se i materiali avessero le dimensioni e le qualità stabilite nel singolo affidamento ricadente nell’accordo quadro.
Il Direttore Xxxxxx potrà disporre le prove che riterrà necessarie per stabilire l’idoneità dei materiali.
Qualora il Direttore Xxxxxx rifiutasse dei materiali, ancorché messi in opera, perché a suo motivato giudizio non accettabili (per qualità, lavorazione o funzionamento ritenuti non adatti alla perfetta riuscita dell’intervento di manutenzione richiesto), l’Appaltatore dovrà, a propria cura e spese, sostituirli con altri che soddisfino le condizioni prescritte.
11) SMALTIMENTO RIFIUTI DERIVANTI DA INTERVENTI DI MANUTENZIONE
L’Appaltatore si impegna, sollevando la Società appaltante da ogni responsabilità, ad effettuare a sua cura e spese lo smaltimento dei rifiuti e dei materiali di risulta nel rispetto delle vigenti normative in materia di smaltimento dei rifiuti civili ed industriali.
12) OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore deve eseguire a perfetta regola d’arte le attività oggetto dell’accordo quadro, nel rispetto dei tempi e delle modalità indicate nel presente Capitolato d’Oneri e nei singoli ordinativi, nonché di quanto previsto nell’offerta tecnica ed economica presentata in sede di gara.
L’Appaltatore non potrà sospendere o ridurre di sua iniziativa le prestazioni affidate, neppure in caso di controversia, salvo i casi di comprovata forza maggiore, dei quali s’impegna a dare tempestiva comunicazione a Zètema.
Xxxxx restando gli obblighi ed oneri previsti in altre parti del presente Capitolato, nonché quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, l’Appaltatore è tenuto a:
a) impiegare personale specializzato, idoneo e in numero sufficiente a garantire l’espletamento delle prestazioni oggetto del presente accordo quadro;
b) sostituire, su richiesta scritta di Zètema, ed entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla richiesta stessa, del personale che non risulti gradito in termini di comportamento e/o rendimento o ritenuto non idoneo alla perfetta esecuzione dell’accordo quadro, senza che ciò possa costituire motivo di variazione dei prezzi contrattuali o di ulteriori oneri rispetto a quelli pattuiti in sede di gara;
c) garantire una struttura organizzativa tale da consentire più interventi di manutenzione simultaneamente, nel rispetto delle tempistiche d’intervento di cui al presente Capitolato.
d) utilizzare, nell’esecuzione delle lavorazioni affidate, attrezzature, materiali e prodotti conformi alle vigenti disposizioni di legge, di qualità e nella quantità necessarie alla buona esecuzione dei lavori.
e) eseguire gli ordini impartiti dal direttore dei lavori, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili e realizzate a perfetta regola d’arte;
f) eseguire, presso gli Istituti autorizzati, tutte le prove che verranno ordinate dalla direzione lavori, su materiali e manufatti impiegati o da impiegarsi nell’esecuzione delle attività affidate, compresa la confezione dei campioni;
g) concedere, su richiesta della direzione lavori, a qualunque altra impresa alla quale siano affidati lavori non compresi nel presente appalto, l’uso parziale o totale dei ponteggi di servizio, delle impalcature, delle costruzioni provvisorie e degli apparecchi di sollevamento, eventualmente impiegati dall’appaltatore ed in corso di utilizzo, per l’esecuzione di lavori che l’ente appaltante intenderà eseguire direttamente oppure a mezzo di altre ditte dalle quali, come dall’ente appaltante, l’impresa non potrà pretendere compensi di sorta, tranne che per l’impiego di personale addetto ad impianti di sollevamento; il tutto compatibilmente con le concrete esigenze e con le misure di sicurezza adottate;
h) farsi carico della pulizia del cantiere e delle vie di transito e di accesso allo stesso, compreso lo sgombero dei materiali di risulta;
i) curare l’assolvimento di tutti gli oneri, spese, contributi, diritti, e le prestazioni occorrenti per gli eventuali allacciamenti provvisori di acqua, energia elettrica, gas e fognatura, necessari per il funzionamento del cantiere e per l’esecuzione dei lavori, nonché le spese per le utenze e i consumi dipendenti dai predetti servizi;
j) eseguire un’opera campione, per alcune lavorazioni di particolare importanza, ogni qual volta ciò sia richiesto dalla direzione dei lavori, per ottenere il relativo nulla-osta alla realizzazione delle opere similari;
k) fornire, ove necessario, e manutenere gli eventuali cartelli di avviso, fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonché l’illuminazione notturna del cantiere;
l) predisporre il personale e gli strumenti necessari per tracciamenti, rilievi, misurazioni, prove e controlli dei lavori tenendo a disposizione del direttore dei lavori i disegni e le tavole per gli opportuni raffronti e controlli, con divieto di darne visione a terzi e con formale impegno di xxxxxxxsi dal riprodurre o contraffare i disegni e i modelli avuti in consegna;
m) consegnare, prima della smobilitazione del cantiere, di un certo quantitativo di materiale usato, per le finalità di eventuali successivi ricambi omogenei, se richiesto da parte della direzione lavori e liquidato in base al solo costo del materiale;
n) predisporre, ove necessario, idonea protezione dei materiali impiegati e messi in opera a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa, nonché rimuovere dette protezioni a richiesta della direzione lavori; nel caso di sospensione dei lavori deve essere adottato ogni provvedimento necessario ad evitare deterioramenti di qualsiasi genere e per qualsiasi causa alle opere eseguite, restando a carico dell’appaltatore l’obbligo di risarcimento degli eventuali danni conseguenti al mancato od insufficiente rispetto della presente norma;
o) farsi carico della richiesta, presso tutti i soggetti diversi dalla Stazione appaltante (enti territoriali, gestori di servizi a rete e altri eventuali soggetti coinvolti o competenti in relazione ai lavori in esecuzione) di tutti i permessi, licenze e/o autorizzazioni eventualmente occorrenti in relazione all’esecuzione dei lavori affidati e alla conduzione del cantiere, ivi compresi i permessi ZTL e i permessi per ville e parchi di Roma Capitale, eventualmente necessari per l’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto, con esclusione dei permessi e degli altri atti di assenso aventi natura definitiva e afferenti il lavoro pubblico in quanto tale;
p) predisporre ed esporre in sito, su richiesta del Direttore dei Lavori, un cartello di cantiere nel rispetto della vigente normativa in materia;
q) intervenire alle misure, le quali possono comunque essere eseguite alla presenza di due testimoni se egli, invitato non si presenta, nonché firmare i libretti delle misure, i brogliacci e gli eventuali disegni integrativi, sottopostogli dalla DL, subito dopo la firma di questi;
r) custodire e garantire la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e dei materiali in esso esistenti, anche se di proprietà della Stazione appaltante;
s) adottare, nel compimento di tutti i lavori, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni, con ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni a carico dell’appaltatore, restandone sollevati la Stazione appaltante, nonché il personale preposto alla direzione e sorveglianza dei lavori.
13) TUTELA DELLA SICUREZZA
Nell’esecuzione di tutte le prestazioni oggetto del presente affidamento, l’Appaltatore dovrà adottare tutti i provvedimenti necessari e le cautele atte a garantire l’incolumità degli operai, delle persone in genere addette alle prestazioni affidate, nonché ad evitare danni ai beni
pubblici e privati e rimanendo quindi unico responsabile dei danni e degli inconvenienti arrecati.
Ai fini di cui sopra, l’Appaltatore è obbligato ad osservare e fare osservare tutte le vigenti norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento a quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/2008.
E' a carico dell’Appaltatore la fornitura al proprio personale delle divise e degli idonei dispositivi di protezione individuale richiesti dalla vigente normativa, connessi ai rischi specifici presenti nei Musei e spazi culturali oggetto di gara. La divisa dovrà essere per tutto il personale dello stesso colore (a scelta dell'Appaltatore) e dovrà recare all’altezza del taschino una targhetta sulla quale sia riportata la denominazione sociale dell’Appaltatore, la fotografia identificativa, il nome e/o la matricola dell’addetto.
Per le lavorazioni da eseguirsi nelle aree nelle quali proseguono attività museali l’Appaltatore dovrà adottare ogni necessaria cautela ed apprestamento atti a prevenire e scongiurare pericoli per la salute del personale e del pubblico presente all’interno dei locali.
Tutti gli oneri derivanti dalle prescrizioni di cui al presente articolo sono a totale carico dell’Appaltatore, che non potrà perciò richiedere maggiori o diversi compensi rispetto a quelli previsti.
L’Appaltatore è inoltre responsabile della informazione e formazione del proprio personale che opera al fine di garantire la sua sicurezza e quella degli altri che operano nello stesso ambiente.
L’Appaltatore dovrà inoltre:
- fare adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
- controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e di igiene del lavoro e quelle previste nel piano di sicurezza da parte del proprio personale e di eventuali subappaltatori;
- predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte dalla vigente normativa;
- stabilire le procedure d’intervento al fine di eliminare rischi per il proprio personale, per gli operatori e l’utenza.
L’Appaltatore manleva la Società appaltante da ogni e qualsivoglia pretesa risarcitoria comunque avanzata nei propri confronti per il mancato rispetto delle disposizioni di cui al presente articolo.
14) PERSONALE DELL’APPALTATORE
Nell’espletamento delle prestazioni appaltate, l’Appaltatore dovrà applicare nei confronti dei propri dipendenti che saranno impiegati nelle prestazioni oggetto dell’accordo quadro condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di
lavoro applicabili alla categoria e dovrà adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa.
Qualsiasi variazione di tali oneri è a carico dell’Appaltatore, il quale non potrà rivalersi nei confronti di Zètema.
L’Appaltatore solleva la Società appaltante da qualsiasi responsabilità derivante dal mancato rispetto, da parte dello stesso, di tutto quanto disposto nel presente articolo e nelle disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia.
15) ULTIMAZIONE DEI LAVORI E PRESA IN CONSEGNA DELLE OPERE
Una volta ultimati gli interventi di manutenzione gli stessi saranno accettati dal Direttore Lavori, previo accertamento sommario della loro conformità a quanto previsto nel singolo ordinativo. Ciascun intervento dovrà essere documentato, a cura dell’Appaltatore, nei modi descritti nel precedente punto 8) del presente Capitolato.
Qualora in sede di accertamento si evidenzino vizi e difformità di costruzione e/o di esecuzione, l'Appaltatore è tenuto ad eliminarli a sue spese entro il termine fissato e con le modalità prescritte dal Direttore Lavori, fatto salvo il risarcimento degli eventuali danni arrecati.
16) CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo complessivo spettante all’Appaltatore a fronte della piena e corretta esecuzione delle attività oggetto di affidamento, nei limiti degli importi massimi di spesa stabiliti al precedente art. 2 del presente Capitolato - e fatto salvo quanto previsto dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. - sarà dato dalla somma dei corrispettivi relativi ai singoli interventi di manutenzione realizzati nel periodo di vigenza dell’accordo quadro.
L’ammontare di ciascun intervento di manutenzione sarà computato a misura, nel relativo ordinativo o nel foglio di lavoro predisposto in seguito alla richiesta di intervento urgente, e sarà calcolato applicando la percentuale unica di sconto offerta in sede di gara ai prezziari e listini di seguito individuati e nell’ordine di utilizzazione di seguito indicato:
1. Tariffa dei prezzi della Regione Lazio dell’anno 2012”, Deliberazione della Giunta Regionale 6 agosto 2012, n. 412 (editore DEI, tipografia del Genio civile);
2. “Prezzi informativi dell’edilizia: Recupero ristrutturazione manutenzione” (editore DEI, tipografia del Genio civile, Volume Aprile 2017);
3. “Prezzario Restauro dei Beni Artistici 2016” di DEI – ARI (limitatamente a lavori di restauro monumentale).
Per ordine di utilizzazione deve intendersi che in prima istanza si deve utilizzare la tariffa di cui al riferimento 1), in difetto si ricorre alla tariffa di cui al riferimento 2) e 3). Alle predette tariffe e prezziari si applicherà la percentuale di sconto offerta dall’Appaltatore in sede di gara.
Nei casi in cui l’intervento venga eseguito in orari notturni (ore 22.00-06.00) è prevista una maggiorazione dei costi pari al 30% (in conformità a quanto previsto nella “Tariffa dei prezzi della Regione Lazio” dell’anno 2012)
Gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo complessivo fino a un massimo di Euro 81.600,00 oltre IVA, saranno quantificati di volta in volta in sede di affidamento di ogni singolo intervento. L’eventuale differenza tra gli importi stimati per la sicurezza e quelli computati:
- se positiva sarà impiegata per l’esecuzione di interventi di manutenzione con corrispettivo a misura rientranti nel presente accordo quadro;
- se negativa troverà copertura nell’importo massimo di spesa previsto per il presente accordo quadro e non verrà assoggettata al ribasso offerto in sede di gara.
Qualora si dovessero eseguire lavorazioni per le quali non sia possibile avere riscontro nei prezzari di cui sopra, si procederà mediante il concordamento “Nuovi Prezzi”, determinati mediante l’elaborazione di analisi dettagliate divise per materiale, trasporto, noli e manodopera, secondo quanto disposto dalla Tariffa dei prezzi della Regione Lazio dell’anno 2012 (Deliberazione della Giunta Regionale 6 agosto 2012, n. 412) . Su detti singoli prezzi dovranno essere considerati incrementi relativi alle spese generali (15%, comprensivi di oneri generali della sicurezza) e agli utili dell’impresa, (nella misura del 10%), valutati nella misura complessiva del 26,50%. Al prezzo così determinato sarà applicato il ribasso d’asta contrattuale, offerto in sede di gara.
Solamente verificata l’impossibilità di stabilire il concordamento di nuovi prezzi e nei casi di prestazioni di modesta entità, si procederà in economia, con manodopera fornita dall’Appaltatore. In tal caso, le forniture di materiali saranno rimborsate sull’importo al netto dell’IVA riportato nella fattura del fornitore, previa effettuazione da parte di Zètema delle necessarie verifiche per accertare la rispondenza agli effettivi costi di mercato, e purché le fatture siano interamente soddisfatte e quietanzate. Su tali rimborsi viene applicata una maggiorazione per spese generali (15%, comprensivi di oneri generali della sicurezza) e agli utili dell’impresa (nella misura del 10%), valutati nella misura complessiva del 26,50%, sulla quale verrà applicata la percentuale di sconto offerta in sede di gara. Per la mano d'opera si farà riferimento ai costi ufficiali praticati al momento della prestazione, esenti da ribasso d’asta.
L’importo minimo che Zètema corrisponderà all’Appaltatore per ogni intervento, compresi i casi in cui l’intervento non si concretizzi nell’effettuazione della lavorazione per cause non attribuibili all’Appaltatore, è stabilito in Euro 50,00 (cinquanta/00) oltre IVA.
Con cadenza mensile, verrà emesso lo Stato Avanzamento Lavori nel quale sono riassunte tutte le lavorazioni eseguite. Per la compilazione del SAL si farà riferimento alla rendicontazione dei singoli ordinativi redatta settimanalmente dall’Appaltatore, ai sensi di quanto previsto nel precedente punto 8), e vistata dal Direttore Lavori.
Il Certificato di pagamento è rilasciato dal Responsabile del procedimento entro i successivi
30 giorni e dovrà essere emesso con l’applicazione delle ritenute a garanzia di legge dello 0,50%.
Le fatture, da predisporre una volta rilasciato il certificato di pagamento, devono essere inviate via e-mail, con raccomandata A/R o consegnate brevi manu con la cadenza sopra indicata, devono essere intestate a Zètema Progetto Cultura srl – P.I. 05625051007, Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxx e devono riportare il riferimento al presente accordo quadro, nonché il codice CIG 7282170CC7 e il numero di procedimento che sarà indicato in ciascun ordinativo.
Il pagamento delle fatture, detratte le eventuali penalità, sarà effettuato entro 30 giorni
d.f.f.m. dal loro ricevimento, mediante bonifico bancario da disporre presso l’istituto bancario e sul conto corrente dedicato indicati sulla fattura medesima.
Prima di effettuare il pagamento, ove ne ricorrano i presupposti, Zètema dovrà accertare presso il Servizio di verifica degli inadempimenti gestito da Equitalia S.p.A., se il beneficiario del pagamento sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, nel rispetto di quanto stabilito dalle norme in materia.
17) OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. fermo restando che in caso di inosservanza degli obblighi anzidetti, in qualunque modo accertati, Zètema si riserva la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del presente contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., salvo il risarcimento dei danni eventuali.
In relazione a quanto sopra detto, l’Aggiudicatario è tenuto in particolare:
a) a comunicare a Zètema i dati relativi al conto corrente dedicato sul quale saranno effettuati i versamenti dei corrispettivi relativi al presente appalto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto. In caso contrario Zètema non potrà effettuare i pagamenti dovuti. L'Appaltatore dovrà poi dare tempestiva comunicazione circa eventuali variazioni dei dati trasmessi e/o delle modalità di accredito anzidette;
b) ad effettuare ogni transazione relativa al presente appalto avvalendosi di banche o Poste Italiane spa, esclusivamente con gli strumenti di pagamento consentiti dall’art. 3 della legge n.136/2010;
c) ad utilizzare il CIG nell’ambito dei rapporti con subappaltatori - subcontraenti fornitori e prestatori di servizi impiegati nello sviluppo delle prestazioni dell’appalto.
Zètema verificherà, in occasione di ogni pagamento, l’assolvimento da parte dell’Aggiudicatario degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Aggiudicatario deve inserire nei contratti con eventuali subappaltatori e subfornitori specifica clausola con la quale gli stessi si impegnano ad assolvere a tutti gli obblighi
previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al subappalto e al subcontratto.
18) COLLAUDI, VERIFICHE E CONTROLLI
La Società appaltante si riserva la facoltà di effettuare operazioni di collaudo e verifiche anche strumentali volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche degli interventi di manutenzione con quanto richiesto nei singoli ordinativi.
La Società appaltante si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la corretta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel presente Capitolato e/o nel Contratto e, in modo specifico, controlli di rispondenza e di qualità.
L’Appaltatore è tenuto a fornire i mezzi tecnici e l'assistenza richiesta dalla Società appaltante per l'effettuazione dei suddetti collaudi e verifiche.
In caso di difformità rispetto a quanto prescritto nel presente Capitolato, nei computi metrici allegati e/o nei singoli ordinativi nel caso di manutenzione non programmata, Zètema procederà, anche in relazione alla gravità della difformità, ad indicare un termine entro il quale l’Appaltatore dovrà adempiere correttamente. Decorso invano tale termine, Zètema provvederà ad applicare le penali di cui al successivo art. 20).
19) PROPRIETÀ DEGLI ELABORATI – RISERVATEZZA
L’Appaltatore dovrà mantenere la più assoluta riservatezza relativamente a tutti i documenti, disegni, informazioni di cui verrà in possesso in ragione del presente appalto. L’appaltatore non dovrà effettuare riprese fotografiche e/o video che non siano strettamente connesse con l’esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato.
Tutti gli elaborati connessi all’espletamento dell’Appalto, da chiunque siano stati prodotti saranno di proprietà della Società appaltante che potrà farne liberamente uso senza alcuna autorizzazione preventiva.
L’Appaltatore potrà citare nelle proprie referenze il lavoro svolto per la Società appaltante nei limiti in cui tale citazione non si estrinsechi nella violazione della presente disposizione in materia di riservatezza.
20) INADEMPIMENTI E PENALI
Le attività oggetto del presente Capitolato devono essere pienamente e correttamente eseguite nel rigoroso rispetto della tempistica e delle modalità previste negli atti di gara e nell’offerta tecnico-economica presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
Qualora il Direttori Lavori accerti l’inidoneità di una qualunque attività svolta dall’Appaltatore, oppure rilevi delle inadempienze agli obblighi previsti, potrà richiedere all’Appaltatore di porre rimedio a tali inconvenienti senza onere alcuno in capo alla Società stessa, fissando a tal fine un termine perentorio per l’adempimento.
Zètema avrà la facoltà di applicare le penali di seguito indicate e relative ad eventuali inadempimenti concernenti attività specifiche del presente capitolato.
a) nel caso di mancato o parziale svolgimento delle prestazioni affidate o di prestazioni non eseguite a perfetta regola d’arte, sarà applicata una penale, valutata a insindacabile giudizio della Società appaltante, per un importo compreso tra Euro 250,00 (duecentocinquanta/00) ed Euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni infrazione accertata in relazione alla oggettiva gravità della stessa;
b) nel caso di mancato rispetto delle tempistiche di esecuzione delle prestazioni affidate, come indicate al punto 7) del presente Capitolato o del singolo ordinativo ovvero entro le tempistiche inferiori eventualmente offerte dall’Appaltatore in sede di gara, sarà applicata una penale pari ad Euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni ora di ritardo accertata;
c) in caso di mancato invio o ritardo nella consegna del foglio di lavoro controfirmato da un addetto di Zètema contenente il riepilogo in formato elettronico dell’intervento eseguito, nei termini e secondo le modalità di cui al punto 8), sarà applicata una penale pari ad Euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di ritardo;
d) in caso di mancato invio o ritardo nella consegna del rendiconto, in formato elettronico e cartaceo, nei termini e secondo le modalità di cui al punto 8), sarà applicata una penale pari ad Euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di ritardo;
e) in caso di mancata reperibilità del Responsabile di cui al punto 4) sarà applicata una penale pari ad Euro 150,00 (centocinquanta/00) per ciascuna infrazione;
f) fermo restando quanto sopra, in caso di inadempimento ad una qualsiasi delle disposizioni di cui al presente Capitolato o nel caso di servizio reso in modo difforme rispetto a quanto previsto nel contratto stipulato tra Zètema e l’Appaltatore, negli atti di gara o nell’offerta presentata in sede di gara, Zètema, per ciascuna contestazione, avrà la facoltà di applicare all’Appaltatore una penale fino a un massimo di Euro 1.000,00 (mille/00), il cui importo sarà calcolato ad insindacabile giudizio della Stazione appaltante in base alla gravità dell’inadempimento.
Le suddette penali complessivamente intese potranno applicarsi fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale, da intendersi quale plafond complessivo a disposizione per l’esecuzione del presente accordo quadro. Qualora si ecceda il suddetto limite, la Società appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali cha possono dar luogo all’applicazione delle penali devono essere contestati dalla Società appaltante all’Appaltatore mediante e-mail e/o fax. In tal caso, l’Appaltatore deve comunicare, con le medesime modalità, le proprie deduzioni alla Società appaltante nel termine massimo di 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione delle contestazioni. Qualora tali deduzioni non siano accoglibili ad insindacabile giudizio della Società appaltante ovvero non vi sia stata risposta nel termine
indicato, la Società stessa potrà applicare all’Appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento e per tutta la durata dello stesso.
La Società appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In caso di escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto della Società appaltante a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
21) CAUZIONE DEFINITIVA
L’Appaltatore, a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte nonché dell’eventuale risarcimento dei danni e dei maggiori oneri derivanti dall'inadempimento, è tenuto a costituire a favore di Zètema, una garanzia fideiussoria, prestata a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, per un importo pari al 10% (dieci per cento) del valore contrattuale da intendersi come importo massimo di spesa previsto per il presente accordo quadro per il periodo 1° gennaio 2018 - 31 dicembre 2019 e pertanto pari a Euro 136.000,00.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Tale garanzia fideiussoria, come stabilito nell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Società appaltante.
Resta salvo e impregiudicato il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno, ove la cauzione non risultasse sufficiente.
22) RESPONSABILITÀ E ASSICURAZIONI
L'Appaltatore svolge il servizio sotto la propria ed esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze. Tale responsabilità opera sia nei confronti dei propri addetti, che nei confronti della Società appaltante e dei terzi.
L’Appaltatore, in relazione agli obblighi derivanti dal Contratto, solleva Zètema da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della
Società stessa, dell’Affidatario e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze, incidenti verificatisi in occasione dell’esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore, pertanto, è responsabile penalmente e civilmente dei danni di qualsiasi genere che possono derivare alle persone e alle cose durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente accordo quadro.
L’Appaltatore in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
A tal fine, ferme restando le assicurazioni obbligatorie per legge a favore dei dipendenti impiegati nel servizio e nelle attività oggetto del presente accordo quadro, l’Appaltatore deve stipulare specifica polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori, nonché la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori.
La polizza in oggetto dovrà essere conforme a quanto previsto nell’art. 103, comma 7 del D.lgs. 50/2016.
Per i danni alle opere durante la loro esecuzione il massimale di copertura non potrà essere inferiore a Euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecento/00);
Per la responsabilità civile verso terzi durante l’esecuzione delle opere il massimale di copertura deve essere pari almeno ad Euro 1.000.000,00 (unmilione/00).
La polizza dovrà essere presentata prima della stipula del Contratto.
La garanzia come sopra specificata si intende estesa al personale della Direzione Lavori e a tutti i rappresentanti di Zètema che, per ragioni di servizio, si rechino nei luoghi di lavoro del presente appalto.
Zètema non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell’Appaltatore, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei all’organico di Zètema stessa.
23) RESPONSABILITA’ PER DANNI
L’Appaltatore sarà sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni che, ad insindacabile giudizio della Società appaltante, risultassero dall’uso di materiali inadatti e/o da incuria del personale addetto al servizio.
L’Appaltatore, fermo restando quanto disposto nell’articolo precedente, ove sia possibile, dovrà in ogni caso provvedere senza indugio e a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione di quanto danneggiato.
24) SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto nei limiti e secondo le disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016.
25) CAUSE DI RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
E' facoltà di Zètema di recedere unilateralmente dall’accordo quadro in qualsiasi momento della sua esecuzione, mediante semplice preavviso da comunicare mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, avvalendosi della facoltà consentita dall'art. 1671 c.c.. In tal caso l’Appaltatore avrà diritto unicamente al pagamento delle prestazioni regolarmente effettuate e riconosciute dalla Società fino alla data della comunicazione del recesso, con espressa esclusione della possibilità di richiedere qualsivoglia compenso aggiuntivo a qualsiasi titolo.
Fermo restando quanto previsto in altre parti del presente Capitolato, Zètema potrà altresì risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con raccomandata a/r nei seguenti casi:
a) inadempimenti e/o ritardi reiterati, che comportino l'applicazione di penali per un valore superiore al 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo;
b) affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto dall’art. 105 D.lgs. 50/2016 o nel presente Capitolato ovvero cessione – totale o parziale, diretta o indiretta – del Contratto;
c) violazione delle norme in tema di sicurezza del lavoro e trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti da parte dell’Appaltatore;
d) qualora nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80, D.Lgs. 50/2016;
e) nel caso in cui sia stata escussa la garanzia definitiva di cui al precedente punto 15), in tutto o in parte, e l’Aggiudicatario non abbia provveduto a ricostituirla nel termine di 15 (quindici) giorni;
f) qualora nei confronti dell'Appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci.
La Società appaltante, nel caso di giusta causa, ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. In particolare, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
a) taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale ovvero il Responsabile unico dell’appalto, sia condannato - con sentenza passata in giudicato ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale - per delitti contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero sia assoggettato alle misure previste dalla normativa antimafia;
b) venga proposta una domanda ovvero un ricorso nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure
concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero la nomina di un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni.
L’eventuale dichiarazione di risoluzione ovvero di recesso per giusta causa deve essere inviata con raccomandata a/r o a mezzo PEC. In tali casi, la risoluzione o il recesso hanno effetto dalla data di ricezione della relativa dichiarazione, senza bisogno di ulteriori accertamenti o procedimenti giudiziari.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l’Appaltatore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Società appaltante.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa della Società appaltante, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel Capitolato e nel Contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
26) ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’Appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, Zètema potrà affidare ad altra ditta senza alcuna formalità l’esecuzione totale o parziale di quanto omesso dall’Appaltatore con addebito dell’eventuale maggior costo e fermo restando il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
27) CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016.
L’Appaltatore può cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto, nei limiti di quanto stabilito dal suddetto art. 106, comma 13, del D.Lgs. 50/2016. E’ fatto comunque divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
28) NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, si fa rinvio alle norme di legge vigenti in materia e in particolare:
- dalle clausole del Contratto, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra le Parti;
- dalle disposizioni del presente Capitolato d’Xxxxx;
- dalle disposizioni del codice civile e delle altre norme applicabili ai contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole contrattuali e dalle disposizioni sopra richiamate, ferme restando, in quanto compatibili, le disposizioni del D. Lgs. n. 50/2016 ove applicabili e, ove non abrogate, le disposizioni contenute nel D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
- dal Regolamento di esecuzione e attuazione, approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i., nelle parti attualmente vigenti;
- dalle disposizioni in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.lgs n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
- dal Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici approvato con Decreto Ministero dei Lavori Pubblici 19 aprile 2000, n. 145 e s.m.i.;;
- da tutte le altre disposizioni normative e regolamentari relative alla natura delle attività e dei servizi affidati.
Le clausole del Contratto saranno automaticamente sostituite, modificate o abrogate per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, la società affidataria rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
29) CODICE ETICO, PROTOCOLLO DI INTEGRITÀ E MODELLO ORGANIZZATIVO
L’Appaltatore dichiara di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel Piano di Prevenzione della Corruzione, nel Modello Organizzativo e nel Codice Etico adottati da Zètema Progetto Cultura e pubblicati sul sito della società xxx.xxxxxx.xx L’inosservanza di detti principi costituirà inadempienza agli obblighi del presente contratto e legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Appaltatore dichiara, altresì, di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione del dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel “Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del gruppo Roma Capitale e di tutti gli organismi partecipati”, approvato con Delibera G.C. n. 40 del 27/02/2015, pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xx, la cui inosservanza legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle misure di tutela in esso previste, tra cui la risoluzione di diritto del contratto e la segnalazione dei fatti all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
L’Appaltatore dichiara, inoltre, di non incorrere in alcuna delle ipotesi di responsabilità contenute nel D.Lgs. 231/2001 e che nessuna azione giudiziaria è pendente a proprio carico in relazione a tale normativa. Qualora, in costanza del rapporto contrattuale, il
Contraente dovesse trovarsi nelle condizioni di cui sopra, si impegna a darne tempestiva informativa a Zètema, che valuterà l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
30) CONTROVERSIE – FORO COMPETENTE
In caso di contestazioni in merito all’interpretazione del Contratto, del presente Capitolato d’Xxxxx e/o degli altri atti di gara, nonché dell’offerta presentata in sede di gara ovvero in merito all’esecuzione e alla cessazione per qualunque causa del Contratto, le Parti devono tentare una conciliazione per l’immediata soluzione delle controversie. Qualora le Parti non raggiungano un accordo bonario si stabilisce, sin da ora, la competenza esclusiva del Foro di Roma.
L’Amministratore Delegato Xxxx Xxxxxxxxxxx
Per Accettazione
(Timbro e firma)