DETERMINAZIONE N. 56 / 2019
DETERMINAZIONE N. 56 / 2019
DETERMINAZIONE A CONTRARRE
ai sensi dell’art. 32, comma 2 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e succ. mod. ed integr. per L’INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI SENZA SCOPO DI LUCRO DISPONIBILI ALLA COPROGETTAZIONE E SUCCESSIVA COGESTIONE DI INTERVENTI, SERVIZI E PROGETTI PERSONALIZZATI INNOVATIVI E SPERIMENTALI SOSTENUTI DA BUDGET INDIVIDUALI DI SALUTE E FINALIZZATI ALL’INCLUSIONE SOCIALE DI GIOVANI CON PROBLEMI DI SALUTE MENTALE IN CARICO ALL’EQUIPE SALUTE MENTALE CONGIUNTA (SLO-ITA), CHE OPERA SECONDO L’ACCORDO TRANSFRONTALIERO E LE RELATIVE “LINEE GUIDA PER LE MODALITÀ OPERATIVE DEL SERVIZIO CONGIUNTO”, NELL’AMBITO DEL PROGETTO “SALUTE – ZDRAVSTVO - COSTRUZIONE DI UN NETWORK DI SERVIZI SANITARI TRANSFRONTALIERI” COFINANZIATO DAL “PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TERRITORIALE INTERREG V-A ITALIA-SLOVENIA 2014-2020”.
CUP: B87H17000300007, CIG: 7940308572
IL DIRETTORE
Premesso che
il GECT GO è stato istituito ai sensi del regolamento (CE) n. 1082/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, nonché ai sensi della legge della Repubblica Italiana del 7 luglio 2009 n. 88 e del Regolamento della Repubblica di Slovenia (Gazzetta ufficiale della Repubblica di Slovenia n. 31/2008 del 28 marzo 2008, pag. 2920), iscritto nel Registro GECT istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano – Dipartimento per gli Affari regionali, al n. 3 in data 15 settembre e succ. mod. dd. 17 febbraio 2014;
ai sensi dell’articolo 4 del proprio statuto, il GECT GO è sottoposto alla legislazione italiana applicabile alle organizzazioni di diritto pubblico;
in data 03.05.2017 è stato firmato il Contratto di concessione del Finanziamento tra l’Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione territoriale Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 ed il GECT GO come beneficiario unico per l’attuazione dei progetti dell'investimento territoriale integrato (ITI);
l’art. 2 comma 3 del Contratto dispone la concessione del finanziamento al progetto Salute – Zdravstvo - costruzione di un network di servizi sanitari transfrontalieri”; ed ai sensi del progetto gli enti attuatori delle azioni progettuali sono l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.2 “Bassa Friulana – Isontina”, la Splošna bolnišnica Franca Derganca (Ospedale generale Xxxxx Xxxxxxx), lo Zdravstveni dom di Nova Gorica (Casa della salute di Nova Gorica), la Psihiatrična Bolnišnica Idrija (Ospedale psichiatrico di Idrija) nonché i comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba per quanto riguarda i servizi socio assistenziali;
il GECT GO agisce in qualità di beneficiario unico e che, ai sensi degli art. 11 e 12 del Regolamento per l’organizzazione interna del GECT GO si è dotato di un ufficio permanente per la gestione dei progetti (UPGP) che opera all'interno della struttura del GECT GO alle dirette dipendenze del Direttore, che è autorizzato ad attuare tutte le azioni necessarie atte a garantire il buon esito della messa in opera dei progetti ITI, compresa la sottoscrizione degli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno;
Il WP 3.2.9 del progetto Salute-Zdravstvo- “Costruzione di un network di servizi sanitari transfrontalieri” include l’importante azione di collaborazione con l’associazionismo privato per opportunità lavorative al fine di creare le condizioni per la guarigione dei pazienti tramite l’inserimento lavorativo in condizioni di parità con le altre persone. Il WP 3.2.10 invece prevede il gruppo di convivenza in Slovenia in cogestione con le ONG e la gestione di attività condivise al centro diurno in Italia. Inoltre, la scheda progettuale prevede che l’equipe multidisciplinare selezionerà le metodologie di rientro nella vita lavorativa dei gruppi target attraverso una stretta collaborazione con l’associazionismo italiano e sloveno, che seguiranno un unico protocollo metodologico per il reinserimento delle persone svantaggiate.
Il WP 3.2.11 prevede l’attivazione di soluzioni individuali per i pazienti in trattamento all’equipe medica congiunta per un recupero totale della propria funzionalità alla vita. Gli obbiettivi dei WP 3.2.9, WP 3.2.10 e
GECT GO / EZTS GO
Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale “Territorio dei comuni: Comune di Gorizia (I), Mestna občina Nova Gorica (Slo) e Občina Šempeter-Vrtojba (Slo)” - Evropsko združenje za teritorialno sodelovanje “Območje občin: Comune di Gorizia (I), Mestna občina Nova Gorica (Slo) in Občina Šempeter-Vrtojba (Slo)” - Sede operativa: / Poslovni sedež: Xxx Xxxx 0 (ingresso da via Xxxxxxx n. 8) / Xx. Xxxx xx. 0 (xxxx iz xx. Xxxxxxx xx. 0), X - 00000 Xxxxxxx / Xxxxxx -Sede legale: / Sedež: Xxx / Xxxxx Xxxxxxx 00, I - 34170 Gorizia / Gorica - C.F. / DŠ 91036160314 - xxx.xxxx-xx.xx - xxxx@xxxx-xx.xx - xxx@xxx.xxxx-xx.xx – tel. 0000 0000 000 000
WP 3.2.11 verranno raggiunti con l’attivazione del budget di salute, metodologia innovativa che consente ai pazienti in cura di avere a disposizione percorsi di reinserimento sia nella vita familiare, attraverso l’indipendenza di un alloggio, che nella vita lavorativa, attraverso l’indipendenza di un lavoro.
Il WP 3.2.11 specifica che il servizio del budget di salute verrà effettuato in cogestione con gli attori privati che verranno selezionati con una metodologia condivisa sia da parte italiana che da parte slovena.
L’accordo transfrontaliero “Linee guida per le modalità operative del servizio congiunto nel campo della salute mentale”, sottoscritto in data 11.12.2018 dall’équipe multidisciplinare transfrontaliera del progetto Salute– Zdravstvo, ha previsto “l’attivazione di progetti personalizzati, avvalendosi del Budget di Salute, rivolti a giovani in carico ad entrambi i servizi (sloveno ed italiano) finalizzati in particolare alla ri-acquisizione di abilità sociali con particolare attenzione alla formazione ed all'inserimento lavorativo. Per la realizzazione di queste progettualità ci si avvarrà della collaborazione del terzo settore, ad esempio con realtà di cooperazione sociale già attive, attraverso le forme di affidamento ritenute più adeguate”.
Il budget disponibile verrà utilizzato per la cogestione degli interventi individuali e collettivi supportati da BIS, per lo sviluppo dei seguenti programmi sul territorio transfrontaliero:
A) programma di cogestione e accompagnamento territoriale: proposte progettuali volte ad assicurare la funzione di coordinamento e monitoraggio del complesso delle attività transfrontaliere coprogettate e cogestite, volte tra l’altro a favorire gli scambi ed il consolidamento di relazioni stabili tra i soggetti coinvolti, nonché la realizzazione di attività di ricerca, informazione, coinvolgimento e comunicazione al territorio, in un’ ottica di promozione della massima partecipazione attiva di tutti gli stakeholder, valorizzazione del lavoro di rete, diffusione e impatto sul territorio transfrontaliero.
B) programma formazione lavoro: proposte progettuali volte a fornire opportunità di formazione-abilitazione al lavoro, con la messa a disposizione di personale di supporto, svolte in luoghi che si caratterizzano come ambienti produttivi reali ad alta capacità di accoglienza di persone con problemi di salute mentale diversi, anche con un esteso coinvolgimento (formalizzato) di realtà pubbliche, private, profit, non profit del territorio. I contesti proposti dovranno fornire opportunità di formazione/abilitazione differenziate in almeno tre tipologie di attività imprenditoriali (es. verde, agricoltura sociale, ambiti amministrativi, ristoranze, peer support working, attività culturali e di comunicazione, ecc.), anche in una prospettiva di territorio transfrontaliero.
C) programma socialità: proposte progettuali relative allo sviluppo e alla fruizione di contesti di socializzazione o azioni singole o di gruppo quotidiane, settimanali, mensili o episodiche, con diversa caratterizzazione, in grado di produrre attività riabilitative effettivamente socializzanti e costruire relazioni e reti amicali, familiari e sociali mediante attività culturali, educative, socializzanti in spazi e tempi della normale quotidianità.
D) programma abitare: proposte progettuali finalizzate a fornire i supporti individualizzati che verranno previsti in funzione delle caratteristiche dei singoli progetti personalizzati (orientati al sostegno del mantenimento e dello sviluppo di autonomie collegate al singolo contesto abitativo privato, ovvero alla eventuale promozione di piccoli nuclei di convivenza). Inoltre il Partner si impegna a mettere a disposizione un appartamento di civile abitazione, preferibilmente nell’’are Mestna občina Nova Gorica (Slo) per un nucleo di massimo 4 persone, con finalità fortemente transizionali, dotato di spazi privati altamente personalizzabili al fine di sviluppare gli obbiettivi previsti dal progetto, nonché eventualmente provvedere all’allestimento di ulteriori spazi abitativi che potrebbero rendersi disponibili nell’ambito delle attività di coprogettazione previste.
I programmi di intervento andranno considerati, sia in termini di sviluppo che di fruibilità, strettamente interconnessi, anche se gli specifici progetti di tipo individuale e collettivo potranno prevedere lo sviluppo di programmi singoli o prevalenti.
I destinatari degli interventi previsti sono persone individuate dall’equipe congiunta Xxxxx Xxxxxxx, nell’ambito degli incontri periodici previsti nell’accordo transfrontaliero a cui verrà invitato anche il Partner per garantire la maggior condivisione e realizzazione di attività congiunte.
Si stima che il budget di € 367.213,11 IVA esclusa previsto dal progetto, verrà utilizzato per un numero indicativo di 30 persone individuate nella coprogettazione e prese in carico congiuntamente dall’equipe transfrontaliera. Qualora - in ragione di situazioni oggettive di natura fiscale, ovvero di eventuali modifiche normative successivamente intervenute - si venissero a determinare disponibilità finanziarie a valere sulla quota di finanziamento attribuito alla realizzazione delle attività oggetto della presente procedura, potranno essere previsti ampliamenti intensivi/estensivi degli interventi (ad es. in termini di n. di beneficiari coinvolti o di articolazione delle attività previste) che saranno oggetto di coprogettazione con il Partner, in ogni caso nel rispetto del limite massimo del budget complessivo disponibile per l'intera durata del servizio, pari a € 448.000,00 omnicomprensivi
Le caratteristiche dei predetti programmi/aree di interventi e gli elementi metodologici e saranno specificati nella coprogettazione con i Partner selezionati.
Considerato che:
per la realizzazione dei risultati previsti nel WP 3.2.9 che comprendono la collaborazione con associazionismo privato per opportunità lavorative, WP 3.2.10 – attivazione residenza protetta per gruppi di
convivenza e WP 3.2.11 – budget di salute impegnato su percorsi individuali di reinserimento sociale, nonché nel rispetto di quanto previsto dall’accordo transfrontaliero dd. 11.12.2018 sopra citato, si è ritenuto necessario avvalersi della metodologia dell’istruttoria di co-progettazione, al fine di costituire un partenariato pubblico- privato transfrontaliero dedicato a sperimentare la cogestione di interventi, servizi e progetti personalizzati innovativi e sperimentali sostenuti da Budget di Salute, e, quindi, è stata predisposta una procedura di affidamento rivolta a enti del Terzo settore;
per ottenere i risultati previsti dai WP 3.2.9, WP 3.2.10 e 3.2.11 ѐ, pertanto, necessario l’avvio della procedura di individuazione dei soggetti senza scopo di lucro/enti del Terzo settore disponibili alla coprogettazione e successiva cogestione di interventi, servizi e progetti personalizzati innovativi e sperimentali sostenuti da Budget Individuali di Salute (BIS), finalizzati all’inclusione sociale di giovani con problemi di salute mentale in carico all’equipe salute mentale congiunta (SLO-ITA)
per le suddette attività il progetto Salute-Zdravstvo prevede un budget per la copertura dei costi nell’ambito del WP 3.2.
Ricordato che:
- ai sensi delle norme fondamentali del Trattato UE relative alla libertà di stabilimento e alla libera prestazione dei servizi, nonché il principio generale di non discriminazione e conformemente alla giurisprudenza costante della Corte di Giustizia (v., in tal senso, sentenze del 15 maggio 2008, SECAP e Santorso, C147/06 e C148/06, EU:C:2008:277, punti 20 e 21; dell’11 dicembre 2014, Azienda sanitaria locale n. 5 Spezzino e a., C113/13, EU:C:2014:2440, punti 45 e 46; del 18 dicembre 2014, Generali-Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, C470/13, EU:C:2014:2469, punto 32, nonché del 16 aprile 2015, Enterprise Focused Solutions, C278/14, EU:C:2015:228, punto 16), per quanto concerne l'aggiudicazione dei servizi che, in considerazione del loro valore, non sono soggetti alle procedure previste dalle norme comunitarie, le amministrazioni aggiudicatrici sono cionondimeno tenute a rispettare le norme fondamentali del Trattato UE e in particolare il principio di non discriminazione in base alla nazionalità e che l'applicazione delle norme fondamentali e dei principi generali del Trattato alle procedure di aggiudicazione dei servizi di valore inferiore alla soglia di applicazione delle direttive comunitarie presuppone che le procedure in questione presentino un interesse transfrontaliero certo;
- l’art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. individua, per gli “appalti di servizi sociali”, la soglia di rilevanza comunitaria (€ 750.000 per i settori ordinari ed € 1.000.000 per i settori speciali); considerato, in tema di qualificazione della stazione appaltante, che trova applicazione quanto prevede l’articolo 37, comma 2, del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, ai sensi del quale è possibile procedere mediante utilizzo autonomo degli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate e che pertanto il GECT GO ha utilizzato, a partire dal 18 ottobre 2018, la piattaforma “eAppaltiFVG”, il Portale delle Stazioni Appaltanti della Regione Friuli Venezia Giulia, riscontrando oggettive difficoltà nella partecipazione da parte degli operatori sloveni;
- preso atto che, seppur l’art. 58 comma 1 del Codice dei contratti stabilisce che l'utilizzo dei sistemi telematici non deve alterare la parità di accesso agli operatori o impedire, limitare o distorcere la concorrenza, il portale messo a disposizione dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia disponibile all’indirizzo xxxxx://xXxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx crea una effettiva difficoltà di partecipazione agli operatori sloveni, vista la necessità di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata, tipologia non utilizzata in altri paesi UE e soprattutto non in Slovenia;
- visto che per ottemperare a quanto previsto dall’art. 22 della direttiva comunitaria 2014/24/EU, che richiede proprio l’utilizzo dei mezzi elettronici per le comunicazioni: “Gli Stati membri provvedono affinché tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente direttiva, in particolare la trasmissione in via elettronica, siano eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici in conformità con quanto disposto dal presente articolo. Gli strumenti e i dispositivi da utilizzare per comunicare per via elettronica, nonché le relative caratteristiche tecniche, hanno carattere non discriminatorio, sono comunemente disponibili e compatibili con i prodotti TIC generalmente in uso e non limitano l’accesso degli operatori economici alla procedura di aggiudicazione (…)”, il GECT GO si è dotato di una propria piattaforma telematica di negoziazione al fine di adempiere agli obblighi di comunicazione informatica di cui all’articolo 40 comma 2 del Codice dei contratti che garantisca il rispetto dell’integrità dei dati e la riservatezza delle offerte nelle procedure di affidamento non limitando nel contempo l’accesso agli operatori economici transfrontalieri;
- preso atto che la procedura di gara si svolgerà ai sensi dell’art. 60 del Codice dei Contratti – procedura aperta;
- ai sensi dell’articolo 29, co. 1 e 2, del Codice dei Contratti, tutti gli atti relativi alla procedura di gara saranno pubblicati sul profilo del committente (xxxx://xxx.xxxx-xx.xx) e sulla piattaforma digitale dei
bandi di gara presso l’ANAC ed egualmente, i risultati della procedura saranno pubblicati sul profilo del committente (xxxx://xxx.xxxx-xx.xx )
- ai sensi dell’articolo 72, co. 6, del Codice dei Contratti, visto l'interesse transfrontaliero certo, il Bando sarà trasmesso all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea per via elettronica per la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e che ai sensi del combinato disposto degli articoli 98 e 72, co. 6, del Codice dei Contratti, l’avviso relativo all’aggiudicazione del servizio sarà trasmesso all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea per via elettronica per la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea;
- ai sensi dell’articolo 73, co. 4, del Codice dei Contratti e dell’articolo 2, co. 6, del D.M. 2 dicembre 2016, il Bando sarà altresì pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – serie speciale relativa ai contratti pubblici e che ai sensi del combinato disposto degli articoli 73, co. 4, del Codice dei Contratti e dell’articolo 2, co. 6, del D.M. 2 dicembre 2016, l’avviso relativo all’aggiudicazione del servizio sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – serie speciale relativa ai contratti pubblici;
- Visto l’interesse transfrontaliero certo, l’Avviso sarà pubblicato, anche nella traduzione in sloveno, oltre che sull’apposita pagina del sito istituzionale del GECT GO, sulle analoghe pagine dei siti istituzionali delle tre municipalità che ne fanno parte;
Richiamata la disciplina di cui:
- alla L. 8 novembre 2000, n. 328, “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, con particolare riferimento all'art. 5, comma 3, che prevede, sulla base di un atto di indirizzo e coordinamento del Governo, le Regioni adottano specifici indirizzi per regolamentare i rapporti con i soggetti del terzo settore;
- al D.P.C.M. 30 marzo 2001 (Pubblicato nella G.U. 14 agosto 2001, n. 188) “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell'art. 5 della L. 8 novembre 2000, n. 328”, con particolare riferimento agli artt. 1 e 7;
- alla L.R. 31 marzo 2006, n. 6, “Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale”, con particolare riferimento agli artt. 14 e 35;
- alla D.G.R. 1 giugno 2011, n. 1032, “Atto di indirizzo riguardante le modalità di affidamento dei servizi del sistema integrato di interventi e servizi sociali previsto dall’art. 35, comma 5, della legge regionale 31 marzo 2006, n. 6 (Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale)”, con particolare riferimento all’art. 6.1;
- alla Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 ANAC “Linee guida per l'affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali”;
- L. 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e in particolare l’art. 11;
- D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”, e in particolare l’art. 55.
Preso atto che, in ragione delle norme summenzionate, la coprogettazione:
- ha per oggetto la definizione di progetti innovativi e sperimentali di servizi, interventi e attività complesse da realizzare in termini di partnership con i soggetti del Terzo Settore, individuati in conformità a una procedura di selezione pubblica;
- fonda la sua funzione economica-sociale sui principi di sussidiarietà, trasparenza, partecipazione e sostegno all’adeguatezza dell’impegno privato nella funzione sociale;
- non è riconducibile tout court a un appalto di servizi ma richiama la logica dell’accordo procedimentale sostitutivo del provvedimento amministrativo ex art. 11 della L. 241/1990 e s.m.i., in quanto il procedimento relativo all’istruttoria pubblica di coprogettazione è destinato a concludersi con un accordo di collaborazione tra l’Amministrazione procedente e il soggetto selezionato;
richiamati, quindi, il D.Lgs. n. 117/2017 oltre che il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per quanto attiene i principi per l’aggiudicazione e per l’esecuzione di appalti e concessioni;
Ricordato altresì che
- il GECT GO ѐ beneficiario unico dei Progetti dell’Investimento territoriale integrato (ITI) “Isonzo-Soča” (CUP B81B17000110007) e “Salute-Zdravstvo” (CUP B87H17000300007), finanziati nel Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia oltre che di altre progettazioni finanziate dall’UE, nonché nelle materie di gestione dei progetti comunitari e delle norme che ne regolano il funzionamento.
- che ai sensi dell’art. 2 dello Statuto del GECT GO (deliberazione dell’Assemblea del GECT in data 15/7/2013), l’obiettivo generale del GECT è quello di promuovere e sostenere la cooperazione territoriale estesa a tutte le attività connesse allo sviluppo regionale e al rafforzamento della coesione economica e sociale tra i componenti nei limiti dell’area delle tre municipalità;
- che pertanto l'interesse transfrontaliero certo risulta in modo chiaro da una valutazione concreta delle circostanze del servizio in questione
Verificato che con la deliberazione dell’Assemblea del GECT GO dd. 19/12/2018 “Approvazione del Bilancio preventivo annuale 2018 e pluriennale 2018-2020” è stato approvato il bilancio previsionale del GECT GO per gli anni 2018-2020 e che per la spesa in oggetto vi è la corrispondente copertura finanziaria alle voci:
● Contributi da progetti;
Visti:
l’art. 32, 2° comma, del D. Lgs. 50/2016, il quale prevede che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
la propria competenza a procedere ai sensi dell’art. 4, del Regolamento per l’organizzazione interna del GECT GO - “Compiti del Direttore” del 27 novembre 2015;
ricordato che il GECT GO è organismo di diritto pubblico la cui natura pubblica è stata espressamente riconosciuta con l’iscrizione, ai sensi dell'art. 1 del D.P.C.M. 6 ottobre 2009, nel Registro GECT presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano – Dipartimento per gli Affari regionali (iscrizione n. 3 dd. 15 settembre 2011 e succ. mod. dd. 17 febbraio 2014);
Tutto ciò premesso e considerato,
DETERMINA
1. richiamato quanto esposto in premessa, di prendere atto che vi è la necessità di procedere con una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice dei Contratti per individuare i soggetti senza scopo di lucro disponibili alla coprogettazione e successiva cogestione di interventi, servizi e progetti personalizzati innovativi e sperimentali sostenuti da budget individuali di salute e finalizzati all’inclusione sociale di giovani con problemi di salute mentale in carico all’equipe salute mentale congiunta (Slo-Ita), che opera secondo l’accordo transfrontaliero e le relative “linee guida per le modalità operative del servizio congiunto”, nell’ambito del progetto “Salute – Zdravstvo - Costruzione di un network di servizi sanitari transfrontalieri”, per un importo massimo comprensivo di € 367.213,11 IVA esclusa. Qualora - in ragione di situazioni oggettive di natura fiscale, ovvero di eventuali modifiche normative successivamente intervenute - si venissero a determinare disponibilità finanziarie a valere sulla quota di finanziamento attribuito alla realizzazione delle attività oggetto della presente procedura, potranno essere previsti ampliamenti intensivi/estensivi degli interventi (ad es. in termini di n. di beneficiari coinvolti o di articolazione delle attività previste) che saranno oggetto di coprogettazione con il Partner, in ogni caso nel rispetto del limite massimo del budget complessivo disponibile per l'intera durata del servizio, pari a € 448.000,00 omnicomprensivi;
2. di procedere, per le motivazioni esposte in premessa, con la pubblicazione di una gara telematica sulla piattaforma telematica GECT GO all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxx con link diretto dal profilo del committente (xxxx://xxx.xxxx-xx.xx);
3. che vi è la necessità di pubblicare il Bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – serie speciale relativa ai contratti pubblici per una spesa complessiva di € 1.770,84 (comprensiva di IVA) e pertanto è stato acquisito il CIG: Z5028D2536
4. di prendere atto dell’esistenza della copertura per la spesa in oggetto;
5. di adottare la determinazione a contrarre con i contenuti esposti in premessa al fine di predisporre tutti gli atti e a compiere tutte le attività necessarie per il corretto e razionale svolgimento delle procedure.
Gorizia, 11/06/2019 Il RUP
dott.ssa Xxx Xxxxxxxx
Il Direttore
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx