Regolamento degli arbitri
[TITRE DU DOCUMENT]
Swiss Ice Hockey
Officiating Committee
Tabelle dei contenuti
Art. 3 Ambito di applicazione 4
Art. 5 Officiating Committee 6
Art. 6 Iscrizione, affiliazione 6
Art. 10 Copertura assicurativa 7
4. Formazione e rilascio licenze 8
Art. 13 Corsi per arbitri, giornate di test e convocazione 8
Art. 14 Tessera di arbitro / Licenza di arbitro 8
6. Aspetti operativi / Impiego 9
Art. 17 Imparzialità degli arbitri 9
Art. 19 Impiego all’interno della SIHF 10
Art. 20 Impiego al di fuori della SIHF / Leghe amatoriali affiliate 10
Art. 21 Designazione e convocazione 11
Art. 22 Date bloccate / Comportamento in caso di impedimento / Convocazioni 11
Art. 23 Ragioni di impedimento 11
Art. 24. Irrevocabilità della convocazione 11
7. Referee Supervisor (RSV) / Officiating Coach (OC) 12
Art. 28 Accesso allo spogliatoio degli arbitri 12
Art. 29 Misure disciplinari 13
Art. 30 Sanzioni disciplinari 13
Per semplificare la lettura del regolamento, rinunceremo in linea di principio alla formulazione aggiuntiva della forma femminile, a meno che non sia specificatamente menzionata. Tuttavia, vorremmo chiarire che l'uso esclusivo della forma maschile deve essere intesa esplicitamente come indipendente dal genere.
Abbreviazioni:
XxxXxx Direttore Officiating
Dir Direzione
SEA Sport giovanile e amatoriale OffCom Officiating Committee
OC Officiating Coach
OM Officiating Management
OMA Officiating Manager sport giovanile e amatoriale
RL Regio League (sport giovanile e sport amatoriale) RSV Referee Supervisor
SC Sport agonistico (National League, Swiss League, U20Elit) SIHF Swiss Ice Hockey Federation
SOM Senior Officiating Manager
SPOC Single Point of contact
1. Disposizioni generali
Art. 1 Principi
Il presente Regolamento si fonda sugli Statuti della Swiss Ice Hockey Federation (SIHF).
Art. 2 Scopo
Queste regole definiscono i diritti e gli obblighi degli arbitri e dei RSV/OC arbitrali se non sono regolati da un altro documento.
L’OffCom è responsabile di una formazione unitaria degli arbitri ed emana, a tal fine, le relative direttive formative.
Assicura l’applicazione uniforme delle regole di gioco della IIHF e delle relative deroghe stabilite dalla SIHF. A tale scopo, l’OffCom è autorizzato a fornire interpretazioni e a emanare rispettive direttive.
Art. 3 Ambito di applicazione
Queste regole si applicano a tutti gli arbitri e ai supervisori arbitrali / coaching (RSV/OC) che stanno conducendo o supervisionando partite per le quali:
a) si affrontano squadre di club membri della SIHF
b) si affrontano squadre di federazioni o leghe estere ma le partite sono dirette da almeno un arbitro con licenza SIHF
c) arbitri con licenza SIHF dirigono partite o tornei che non rientrano nell’ambito della SIHF.
2. Organizzazione
Art. 4 Officiating
Il Direttore Officiating dirige il Dipartimento dell’Officiating ed è responsabile della gestione operativa degli uffici. In particolare, il Dipartimento Competizione e il Dipartimento Giovanile e Amatoriale così come tutte le persone con una funzione (dirigenti, RSV/OC, arbitri) nel campo dell'arbitraggio sono subordinati a lui.
Il campo dell'arbitraggio nello sport agonistico è diretto dal Senior Officiating Manager. Il settore dell'arbitraggio sportivo amatoriale è diretto dal Officiating Manager sport giovanile e amatoriale.
Il settore dello sport amatoriale è diviso in tre regioni geografiche (Svizzera romanda, Svizzera centrale, Svizzera orientale); queste regioni sono dirette dai rispettivi SPOC (Single Point of Contacts) regionali.
Art. 5 Officiating Committee
La composizione, i compiti e i poteri, la convocazione e l'ordine del giorno, il processo decisionale, il protocollo sono basati sugli statuti della SIHF. Riassumono quanto segue:
Composizione (art. 93 degli Statuti):
1. Solo gli arbitri con licenza o gli ex arbitri con licenza sono ammessi alla OffCom. Le eccezioni sono possibili se la persona interessata ha una sufficiente affinità con lo sport e i compiti arbitrali.
L'organo esecutivo di gestione dell'arbitraggio è esclusivamente responsabile della gestione tecnica e operativa dell'arbitraggio. La OffCom è composta da almeno sette membri con diritto di voto; il direttore Officiating che è il presidente, il Referee in in Chief e degli arbitri eletti dalla direzione secondo il principio della ponderazione. La dimensione della OffCom dovrebbe essere definita in modo tale da permettere una formazione efficace della volontà e l'integrazione dell'esperienza e delle conoscenze dei membri.
2. Il mandato dei membri eletti della OffCom è di quattro anni. Lo stesso arbitro può essere nominato più di una volta ed essere rieletto.
3. Alcuni o tutti i membri eletti della OffCom possono essere destituiti in qualsiasi momento, indipendentemente dalla durata del loro mandato, con una decisione a maggioranza della Direzione. I membri eletti della OffCom possono anche dimettersi in qualsiasi momento senza dare alcuna motivazione.
4. La OffCom divide i suoi compiti e le sue competenze tra i suoi membri. Ogni membro della OffCom sviluppa la propria volontà attraverso lo scambio critico di idee. I membri dell'OffCom devono essere disponibili e identificarsi con gli obiettivi della SIHF.
5. L'OffCom è presieduta dal Direttore Officiating. Se il Direttore Officiating non è in grado di partecipare, un membro della OffCom nominato dalla OffCom assume la presidenza. Il presidente guida la OffCom in modo equilibrato e mirato. In questo modo si assicura che i diritti dei membri siano esercitati.
Mansioni e competenze (art. 94 degli Statuti):
1. Preparazione di dossier per la Direzione, il LA e l'ADRL su questioni di arbitrato e, se necessario, preparazione di proposte.
2. Emanazione di linee guida di arbitraggio.
3. Decisioni su questioni riservate all'OffCom dallo statuto o dai regolamenti della SIHF o che gli vengono sottoposte dal Consiglio di Amministrazione.
Le disposizioni generali, la composizione, i compiti e le competenze, il diritto di voto, la convocazione e l'ordine del giorno, il processo decisionale e i verbali sono regolati negli articoli 92-98 dello Statuto della SIHF.
LINK Statuts SIHF: xxxxx://xxx.xxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx-xx/xxxxxxxx/
3. Aspetti amministrativi
Art. 6 Iscrizione, affiliazione
L'iscrizione e il tesseramento sono regolati dai regolamenti e dalle direttive pertinenti della SIHF, dello sport agonistico e dello sport giovanile e amatoriale.
LINK f : 1.2 Conditions cadre pour les enregistrements et les changements de clubs de joueurs 2021/2022 (xxxx.xx)
Art. 7 Numero di arbitri
Le disposizioni relative al numero di arbitri che devono essere forniti dai club sono stabilite dai regolamenti e dalle linee guida pertinenti della SIHF, dello sport agonistico e dello sport junior e amatoriale.
LINK f: 1.2 Conditions cadre pour les enregistrements et les changements de clubs de joueurs 2021/2022 (xxxx.xx)
Art. 8 Limite di età
L'età minima per la licenza di arbitro è di 12 anni. Non c'è un'età massima. Finché i requisiti sportivi secondo le "Direttive per la formazione degli arbitri" così come i requisiti di prestazione durante le partite sono soddisfatti, un arbitro può essere autorizzato dalle persone responsabili.
I dettagli degli eventuali limiti di età per le diverse categorie di licenze sono riportati nelle direttive per convocazione + qualifiche. I limiti di età ivi indicati si basano sul regolamento della SIHF e sulle direttive della OffCom.
Art. 9 Cambio di club
Le condizioni per il trasferimento degli arbitri da un club all'altro sono definite nei regolamenti relativi ai trasferimenti nello sport giovanile e amatoriale.
LINK f : 1.2 Conditions cadre pour les enregistrements et les changements de clubs de joueurs 2021/2022 (xxxx.xx)
Art. 10 Copertura assicurativa
Gli arbitri impiegati presso la SIHF stipulano un contratto scritto. Per questi valgono le relative condizioni contrattuali.
Per tutti gli altri arbitri, la SIHF non risponde per eventuali infortuni, danni materiali e rivendicazioni di responsabilità civile che derivano dall’esercizio dell’attività da parte dei suoi membri, organi, funzionari, arbitri, allenatori e giocatori. I membri sono tenuti a provvedere personalmente a un’ampia gestione dei rischi, in modo particolare alla rispettiva copertura assicurativa.
È consigliabile assicurare in modo sufficiente (contro atti di vandalismo e danni di parcheggio) i veicoli poiché vengono solitamente parcheggiati in spazi pubblici.
Un eventuale contributo obbligatorio al premio da parte della SIHF è contenuto nell’indennizzo a favore dell’arbitro.
Art. 11 Ritiro
Per gli arbitri impiegati presso la SIHF valgono le rispettive condizioni contrattuali.
Un arbitro di sport amatoriali (ASR) che desidera abbandonare l'arbitraggio o prendersi una pausa da esso per un certo periodo di tempo deve informare per iscritto l'Officiating Manager della Lega Amatoriale e/o lo SPOC entro il 30 aprile dell'anno in corso.
Art. 12 Onorificenze
Per la loro pluriennale attività, gli arbitri ricevono dalla SIHF un diploma argento dopo 9 anni di attività e un diploma oro dopo 15 anni di attività. In caso di ritiro dopo un’attività particolarmente lunga sono possibili onorificenze supplementari.
Gli arbitri saranno premiati dalla SIHF dopo 25, 50 e 100 partite IIHF (partite nazionali nelle categorie ufficiali IIHF).
4. Formazione e rilascio licenze
Art. 13 Corsi per arbitri, giornate di test e convocazione
La partecipazione ai corsi per arbitri e alle giornate di test è obbligatoria per ottenere la licenza di arbitro.
Gli arbitri o i candidati arbitri registrati dai club sono convocati e obbligati a partecipare a questi corsi e giornate di test.
Gli arbitri devono controllare le date dei corsi per arbitri e delle giornate di test, che sono disponibili sul sito della SIHF (officiating).
LINK: Cours | Swiss Ice Hockey Federation (xxxx.xx)
Gli arbitri che non hanno ricevuto una convocazione 14 giorni prima del corso annunciato devono contattare il SPOC della loro regione.
I corsi per arbitri, le giornate di test e la loro convocazione sono illustrati nel documento «Direttive relative alla formazione degli arbitri».
LINK f: weisungen-fuer-die-schiedsrichterausbildung_f.pdf (xxxx.xx)
Art. 14 Tessera di arbitro / Licenza di arbitro
Su richiesta dell’OffCom, la SIHF rilascia una tessera di arbitro / licenza di arbitro a tutti gli arbitri (di NL e RL) che hanno superato tutti i test annuali dimostrando sufficienti conoscenze e capacità – e riguardo ai quali non sussistono ragioni (tra le altre cose misure disciplinari) per il mancato rilascio della tessera.
La tessera di arbitro / licenza di arbitro deve essere rinnovata annualmente e costituisce l’unico documento identificativo riconosciuto dalla SIHF.
Le condizioni per l'esame sono stabilite dalla OffCom nelle direttive per la formazione. Gli arbitri sono informati di ogni cambiamento entro il 31 maggio dell'anno in corso, in modo che abbiano tempo sufficiente per prepararsi.
La tessera dell'arbitro permette l'accesso a certe partite. I dettagli sono indicati nelle linee guida corrispondenti.
LINK f : zutrittsberechtigung_f.pdf (xxxx.xx)
Un arbitro che sia lesivo delle regole e/o degli interessi della SIHF, che sia dannoso per l'onore della SIHF, che sia indegno o inadeguato (ripetute prestazioni inadeguate come arbitro) può vedersi ritirare la tessera di arbitro ed essere cancellato dalla lista degli arbitri dal Director Officiating dopo un'udienza e con motivazioni scritte.
L'arbitro interessato può presentare un'obiezione contro la decisione del Direttore Officianting al giudice unico competente (vedi capitolo Giurisdizione) entro cinque giorni dalla notifica.
L'obiezione non ha effetto sospensivo. Inoltre, le disposizioni contrattuali si applicano agli arbitri dello SC.
5. Equipaggiamento
Art. 15 Equipaggiamento
Gli arbitri sono tenuti a indossare un casco nero con visiera, pantaloni neri, una divisa da arbitro ufficiale e pulita con il logo ufficiale della Federazione nonché pattini da hockey su ghiaccio disponibili in commercio (dalla NL fino alla 1a lega, i pattini devono essere di colore scuro) – e devono possedere due fischietti. Le differenze nel colore dell'equipaggiamento degli arbitri possono essere fissate in base ai contratti degli sponsor. A loro protezione devono indossare almeno paragomiti e parastinchi.
Art. 16 Documentazione
Fanno parte dell’equipaggiamento anche il libro delle regole IIHF, le modifiche e le interpretazioni delle regole SIHF, le direttive NL SA, SL SA e SEA così come le direttive e aiuto- memorie della OffCom.
6. Aspetti operativi / Impiego
Art. 17 Imparzialità degli arbitri
Gli arbitri devono essere imparziali indipendentemente dal club al quale appartengono o dal luogo di provenienza nonché dalle partite che dirigono. Nelle partite amichevoli, nelle partite tra squadre giovanili e nei tornei possono essere impiegati anche per il proprio club. Eccezionalmente possono essere impiegati anche per partite di campionato del proprio club. La relativa decisione spetta ai Responsabili regionali degli arbitri.
L'arbitro è obbligato a informare il suo superiore (SE: SOM, SA: SPOC) se un membro della sua famiglia in linea diretta è impegnato nel campionato SE o RL (tranne il rilievo). In questo caso, l'arbitro in questione può essere ancora impegnato.
Art. 18 Attribuzione
Dopo i corsi e i test di arbitraggio, gli arbitri del SEA sono qualificati dalla Officiating Management regionale secondo le loro capacità (prestazioni nella stagione precedente) e assegnato secondo le esigenze degli organi convocanti.
Gli arbitri SEA che non sono d'accordo con la loro assegnazione possono presentare un'istanza all'Officiating Manager Amateur League entro cinque giorni. Officiating Manager Amateur League prende la decisione finale.
Nello sport agonistico, è la Officiating Management che decide su l'assegnazione degli arbitri.
Gli arbitri della SC che non sono più impegnati nella SC (non ricevono più un contratto) tornano alla loro regione. L'Officiating Management regionale è competente a decidere sulla loro assegnazione.
Art. 19 Impiego all’interno della SIHF
L’OffCom stabilisce quali criteri di qualifica degli arbitri sono necessari nelle diverse leghe per dirigere partite ufficiali e determina i relativi criteri di selezione.
La responsabilità per la selezione e le convocazioni spettano:
a) in SC (National League, Swiss League e U20-ELIT) al Senior Officiating Manager
b) in MSL
1. Nomina Prospects : SOM
2. Nomina Runners MSL : SPOC (OM regionale)
3. Convocazioni : SOM / OMA
c) in SEA e compreso U17-Elit : con i OM regionali (Regione SPOC come leader dei OM)
Nel corso di una stagione, un arbitro può essere impiegato in una categoria di gioco superiore o inferiore in base alle sue prestazioni.
L’OM o le OM regionali possono, in qualunque momento, retrocedere di categoria un arbitro a causa delle sue prestazioni insufficienti o del suo comportamento inappropriato.
Gli arbitri attribuiti a una categoria non hanno alcun diritto di arbitrare esclusivamente partite di tale categoria. Essi possono essere impiegati, senza motivazione, anche in partite di una categoria inferiore.
La frequenza con la quale viene convocato un arbitro viene decisa dal relativo organo di convocazione, nel rispetto dell’art. 7 del presente Regolamento.
Di principio non è consentito a un arbitro dirigere più di una partita al giorno. L’eccezione per la direzione di una seconda partita – ma non di una terza partita – è possibile alle seguenti condizioni:
🡺 Se si tratta di una partita tra squadre giovanili in seno al proprio club (categoria massima U15- A) e a condizione che tra la fine di una partita e l’inizio della successiva sia garantita una pausa di 4 ore.
Nei tornei di squadre giovanili delle categorie U14/U15, l’arbitro può dirigere più partite nello stesso giorno poiché queste hanno, di regola, una durata inferiore. Inoltre tali partite vengono sfruttate per la formazione e il perfezionamento degli arbitri.
Nei tornei per club, un arbitro può dirigere più partite nello stesso giorno se queste hanno una durata ridotta. Una partita ufficiale di campionato o di coppa non può, in tal caso, essere combinata per la relativa direzione nello stesso giorno.
Art. 20 Impiego al di fuori della SIHF / Leghe amatoriali affiliate
Un arbitro che dirige partite al di fuori della SIHF (leghe amatoriali, tornei aziendali, partite e tornei di puro divertimento) lo fa sotto la propria esclusiva responsabilità. In caso di incidenti di qualsiasi tipo, gli organi e i funzionari della SIHF non possono fornire supporto.
Diverse partite al di fuori della SIHF nello stesso giorno sono possibili a condizione che si svolgano dopo la partita della SIHF.
È consentito indossare l’equipaggiamento ufficiale della SIHF.
Art. 21 Designazione e convocazione
La designazione degli arbitri per partite internazionali spetta all’OM che prepara gli arbitri per l’impiego a livello internazionale e cura, a tale proposito, le relazioni con la IIHF e le Federazioni nazionali affiliate.
Un arbitro che desidera dirigere partite all’estero deve essere in possesso della necessaria qualifica e deve aver ottenuto precedentemente l’autorizzazione da parte del XxxXxx.
Gli arbitri ufficiali convocati dalla IHF devono essere preparati adeguatamente e dirigere possibilmente delle partite fino al loro impiego. A seconda della convocazione, gli arbitri donna devono dirigere partite che prevedono il sistema a tre o quattro arbitri, indipendentemente dal fatto che abbiano soddisfatto o no i limiti di test per U20-Elit, U20-Top o U17-Elit.
Per ottenere una licenza della IIHF, oltre a buone conoscenze della lingua inglese serve, per gli uomini, la qualifica SA e, per le donne, la qualifica di 2a lega.
La designazione per partite di campionato, di coppa, per tornei e partite amichevoli di NL avviene tramite l’OM. Gli arbitri vengono convocati dall’organo di convocazione della NL.
La designazione per partite di campionato, di coppa, per tornei e partite amichevoli di RL avviene tramite la competente OM regionale. Gli arbitri vengono convocati dagli organi di convocazione delle regioni degli arbitri. I Responsabili regionali degli arbitri stabiliscono, sulla base del numero di arbitri a disposizione, quali arbitri vengono convocati ufficialmente per quali leghe. Una panoramica dettagliata è allegata al presente Regolamento e viene aggiornata annualmente dall’OffCom. Se un organo di convocazione non è in grado di convocare arbitri per tutte le partite, le partite tra squadre giovanili hanno la priorità, tenuto conto degli arbitri iscritti dai club. L’organo di convocazione comunica, il prima possibile, per mail o telefonicamente al Responsabile di lega per quali partite non sono a disposizione relativi arbitri.
Art. 22 Date bloccate / Comportamento in caso di impedimento / Convocazioni
Le date bloccate/non disponibili devono essere inserite in Refadmin secondo le istruzioni del convocatore.
In caso di assenza di breve durata, l'organo di convocazione deve essere contattato immediatamente per telefono.
Art. 23 Ragioni di impedimento
Sono ammesse come ragioni di impedimento: malattia e infortunio, servizio militare e servizio civile, improrogabili impegni di lavoro o importanti eventi familiari.
Nella RL, le competenti OM regionali possono richiedere una conferma scritta del relativo impedimento (certificato medico, conferma del datore di lavoro ecc.).
Nella NL si applicano gli accordi contrattuali.
Art. 24. Irrevocabilità della convocazione
La convocazione ufficiale di un arbitro è definitiva e il club interessato non ha diritto di appello contro di essa.
Ogni arbitro che viene convocato per dirigere una partita è obbligato a rispettare la convocazione, anche se è ancora un giocatore attivo.
Art. 25. Aspetto
Gli arbitri sono importanti rappresentanti della SIHF, quindi tutti gli arbitri sono tenuti a mantenere il loro aspetto in modo pulito e ordinato. In particolare, i capelli devono essere portati puliti e ordinati; i capelli lunghi non devono essere portati sciolti. I dettagli dell'aspetto per i settori dello sport agonistico (SC), dello sport giovanile e amatoriale (SEA) sono descritti più in dettaglio nelle linee guida e nelle liste di controllo dei rispettivi settori
7. Referee Supervisor (RSV) / Officiating Coach (OC)
Art. 26 Referee Supervisor
I RSV frequentano ogni anno un corso di aggiornamento, al cui termine ricevono dalla SIHF una tessera di Referee Supervisor (analoga alla tessera di arbitro / licenza di arbitro).
Gli RSV del SC sono autorizzati a gestire le partite di club (vedi le linee guida per la qualificazione e convocazione). L'OM regionale competente decide l'autorizzazione e gli eventuali esigenze degli RSV regionali per quanto riguarda l'arbitraggio delle categorie interne dei club. Se gli RSV vogliono arbitrare partite convocate ufficialmente, devono soddisfare gli stessi requisiti di un arbitro (partecipazione ai corsi, test superati).
Nelle partite per le quali sono stati chiamati, supervisionano principalmente gli arbitri e sono contatti secondari per gli allenatori e i funzionari di club per questioni tecniche di regole
I compiti e le competenze sono definiti nelle linee guida (manuale RSV) dell’Officiating Management. Essi riceveranno un'indennità in conformità con il regolamento per il rimborso degli arbitri.
8. Spese
Art. 27 Spese
In SC secondo accordi contrattuali.
Nell'ambito SEA, gli arbitri ricevono una remunerazione che consiste in un compenso (compresi eventuali premi assicurativi), spese giornaliere, spese materiali e un'indennità di viaggio. I dettagli sono stabiliti nel regolamento sulla remunerazione degli arbitri.
Link f: 20210423_schiedsrichterentschaedigungsreglement-f.pdf (xxxx.xx)
Ogni arbitro è personalmente responsabile dell’inserimento degli indennizzi nella Dichiarazione d’imposta annuale conformemente alle direttive dell’autorità fiscale cantonale e di quella federale.
9. Sicurezza
Art. 28 Accesso allo spogliatoio degli arbitri
Prima e al termine della partita hanno accesso allo spogliatoio degli arbitri soltanto i RSV e gli ufficiali del tavolo giuria.
Durante gli intervalli hanno accesso allo spogliatoio degli arbitri soltanto i RSV o se un arbitro richiede espressamente la presenza di una determinata persona.
Inoltre, si fa riferimento alle linee guida speciali del SC e della SEA. Lien: Règlements & Directives | Swiss Ice Hockey Federation (xxxx.xx)
Le direttive degli organi di sicurezza del club organizzatore sono vincolanti per gli arbitri.
10. Giurisdizione
Art. 29 Misure disciplinari
1. Tutte le persone attive in ambito arbitrale che violano le regole di gioco della IIHF e della SIHF, il Regolamento degli arbitri, le direttive dell’OffCom nonché i regolamenti e le disposizioni della SIHF possono essere sanzionate a livello disciplinare.
2. Il Director Officiating è la prima istanza a valutare e giudicare tutti i dati di fatto in ambito disciplinare conformemente al punto 1.
3. Il Director Officiating è autorizzato a delegare all’OM rispettivamente all OMA le eventuali sanzioni per determinate violazioni disciplinari.
4. Vengono applicati in particolare il Regolamento giuridico e il Regolamento organizzativo della SIHF o della RL. In base all’appartenenza dell’arbitro a un determinato club (presso il quale detiene la licenza) si determina quali direttive debbano essere applicate in via sussidiaria rispettivamente quali di queste vadano applicate al club in questione.
Art. 30 Sanzioni disciplinari
L’OffCom può emanare le seguenti sanzioni nei confronti di persone attive in ambito arbitrale:
1. Ammonimento: Tramite relativo ammonimento, un arbitro può essere conformemente redarguito, minacciando di inasprire la sanzione in caso di ulteriore futura infrazione.
2. Multa fino a CHF 6'000.
3. Sospensione: Gli arbitri possono essere sospesi per un determinato numero di partite o per un determinato lasso di tempo.
4. Ritiro della licenza: La licenza può essere ritirata per un determinato lasso di tempo o in via definitiva.
È inoltre possibile combinare diverse sanzioni.
Sono riservate le misure disciplinari espressamente previste nel tariffario delle multe della NL e della RL nonché ulteriori misure disciplinari contenute negli Statuti e nei Regolamenti della SIHF, della NL e della RL.
Il diretto interessato può presentare ricorso contro la decisione del Director Officiating presso il competente giudice disciplinare unico entro 5 giorni dalla notifica della decisione. Le competenze dei giudici unici sono così stabilite: per gli arbitri del settore sport agonistico è competente il giudice unico della SIHF (conformemente al Regolamento organizzativo); per gli arbitri del settore sport amatoriale è competente il giudice unico che è, a sua volta, competente del club presso il quale l’arbitro detiene la licenza. I procedimenti in cui sono coinvolti più arbitri e per i quali, a causa della suddivisione geografica, sarebbero competenti diversi arbitri vanno raggruppati. È competente quel giudice unico che è, a sua volta, competente del club iscritto nella massima lega presso il quale è annunciato l’arbitro. Se ciononostante continuano a essere competenti più giudici unici, quest’ultimi eleggono un unico giudice unico competente.
11. Disposizioni finali
Il presente Regolamento è stato approvato dalla direzione il 05.04.2022 ed entra immediatamente in vigore.