RISPOSTE AI QUESITI PERVENUTI IN MERITO
RISPOSTE AI QUESITI PERVENUTI IN MERITO
ALLA PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO UBICATE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI LEGNAGO
CIG: 7292445BFA
AGGIORNATO AL 13 DICEMBRE 2017
QUESITO N. 1 | |
DOMANDA | Alla luce di quanto riportato al punto 6 del Disciplinare di gara, chiediamo conferma della possibilità di ricorrere al subappalto per il requisito di capacità tecnica e organizzativa, nello specifico l’elenco dei principali servizi analoghi prestati nell’ultimo triennio |
RISPOSTA | In xxx xxxxxxxxxxx xx evidenzia che il quesito posto presenta un’imprecisione desumibile dalla lettura dell’art. 6 del Disciplinare di gara ove si prevede che “Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1^, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento e allega, in tal caso, i documenti previsti dalla norma in parola”: La disciplina di gara invocata e qui trattata chiarisce l’istituto dell’AVVALIMENTO e non già, come citato dall’interrogante, del subappalto che viceversa rinvia alla fase dell’esecuzione del contratto di concessione e non a quella di partecipazione alla gara in argomento. Nel caso di specie l’AVVALIMENTO consente correttamente all’operatore economico di avvalersi di altri soggetti cosi da poter dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale. |
AGGIORNATO AL 29 DICEMBRE 2017
QUESITO N. 2 | |
DOMANDA | Si chiede: 1) Di specificare gli incassi derivanti dalla gestione del servizio oggetto del bando negli anni 2016 – 2015 – 2014, e nei primi undici mesi dell’anno 2017, specificando se al netto o lordo dell’IVA 2) Di indicare l’importo del canone versato dal gestore per il servizio oggetto del bando negli anni 2016 – 2015 – 2014, e nei primi undici mesi dell’anno 2017, specificando se al netto o lordo di IVA 3) A quali e quanti posti auto sono riferiti i suddetti incassi e canone, derivanti dal |
servizio in oggetto negli anni 2016 – 2015 – 2014, e quali erano le tariffe applicate nei tre esercizi, specificando se al netto o lordo di IVA 4) La denominazione della ditta che ha gestito il servizio in oggetto negli ultimi tre esercizi (2016 – 2015 – 2014) e nei primi undici mesi dell’anno 2017 5) Se per le aree oggetto della concessione sia dovuta la TARSU/TIA/TOSAP/TARES/TARI/TASI e/o altri tributi locali presenti e futuri, oppure indicare l’importo dei tributi locali che dovessero intendersi applicabili, ed in caso affermativo di quantificarne l’importo relativo ad ogni singola area | |
RISPOSTA | 1) Xxxxx scorta delle comunicazioni rese, all’ente concedente, da parte dell’odierno concessionario relativamente agli anni 2016 – 2015 – 2014 gli incassi derivanti dalla gestione del servizio in argomento sono stati mediamente pari a 75.000,00 euro all’anno IVA compresa, relativamente all’esazione delle tariffe di sosta. Con riferimento ai primi undici mesi dell’anno 2017 non sono noti i dati in ragione di annualità non ancora conclusa e rendicontata dal concessionario medesimo 2) Il canone versato all’ente negli anni in questione è stato pari ad euro 8.100 euro all’anno in ragione di originaria previsione in misura fissa 3) Gli incassi noti all’ente concedente si riferiscono alle aree di sosta, oggetto di gara, senza distinzione alcuna tenuto conto che trattasi di 335 stalli di sosta concentrati nel centro cittadino. Analogamente per quanto attiene al canone riversato all’ente. Le tariffe applicate sono quelle riportate all’art. 6 del Capitolato di riferimento che potranno variare in aumento nel rispetto di quanto previsto in sede di capitolato. Tali tariffe di sosta erano altresì vigenti negli anni oggetto di quesito e venivano incamerate direttamente dal concessionario con riversamento all’ente di un canone annuo in misura fissa come sopra esposto. Si aggiunga che nel triennio in argomento non era prevista la formula degli “abbonamenti” di cui all’art. 8 del citato capitolato. 4) S.C.T. s.r.l avente sede in Xxxxxxx (XX) xxx Xxxxxxx x. 0 – 17021 (contratto rep. n. 16097 del 30/11/2007) 5) nessun tributo locale è dovuto per le aree oggetto di concessione trattandosi di un servizio pubblico svolto in nome e per conto dell’Amministrazione così come previsto dall’art. 24 punto 3 del citato capitolato |
QUESITO N. 3 | |
DOMANDA | Si chiede: 1) comunicare quale sia stato l’importo complessivo dei ricavi dei servizi di sosta a pagamento, al netto dell’IVA, negli ultimi tre anni 2015 – 2016 – 2017, oltre all’indicazione delle relative tariffe, fasce orarie e numero di stalli di sosta oggetto dei servizi |
2) comunicare il nominativo dell’attuale gestore dei servizi di sosta 3) confermare che è da intendersi esclusa l’applicazione dei tributi TOSAP, TARSU, TARES, TASI, TARI e/o altri tributi locali presenti e futuri o in via subordinata, qualora si preveda l’applicazione di tributi, confermare che il canone annuo che dovrà essere corrisposto all’Ente appaltante è onnicomprensivo di qualsiasi onere e/o tributo locale | |
RISPOSTA | 1) Xxxxx scorta delle comunicazioni rese, all’ente concedente, da parte dell’odierno concessionario relativamente agli anni 2015 – 2016 gli incassi derivanti dalla gestione del servizio in argomento sono stati mediamente pari a 75.000,00 euro all’anno IVA compresa, relativamente all’esazione delle tariffe di sosta. Con riferimento all’anno 2017 non sono noti i dati in ragione di annualità non ancora conclusa e rendicontata dal concessionario medesimo. Per quanto attiene alle tariffe, fasce orarie e numero di stalli di sosta oggetto dei servizi si rinvia alla lettura degli articoli 2,4 e 6 del capitolato di riferimento atteso che nulla è mutato rispetto alle annualità oggetto di domanda. Si aggiunga che nel triennio in argomento non era prevista la formula degli “abbonamenti” di cui all’art. 8 del citato capitolato. Si ritiene che, ragionevolmente, tale novella possa rappresentare un incremento dei ricavi per il futuro concessionario. Si consideri, inoltre, che le tariffe di sosta, riportate all’art. 6 del Capitolato di riferimento, potranno variare in aumento nel rispetto di quanto previsto in sede di capitolato 2) S.C.T. s.r.l avente sede in Xxxxxxx (XX) xxx Xxxxxxx x. 0 – 17021 (contratto rep. n. 16097 del 30/11/2007) 3) Nessun tributo locale è dovuto per le aree oggetto di concessione trattandosi di un servizio pubblico svolto in nome e per conto dell’Amministrazione così come previsto dall’art. 24 punto 3 del citato capitolato. Il canone risultante dall’esito dell’odierna gara assolve ogni pretesa tributaria presente e futura dell’ente concedente allo scopo di assicurare, in capo al concessionario, l’equilibrio economico finanziario |
AGGIORNATO ALL'8 GENNAIO 2018
QUESITO N. 4 | |
DOMANDA | Si chiede di comunicare il numero, i livelli di inquadramento, l’anzianità lavorativa, il CCNL applicato e il monte ore di servizio del personale impiegato dal concessionario uscente, specificando anche l’eventuale appartenenza a categorie protette (lavoratori svantaggiati o disabili) |
RISPOSTA | Sulla scorta delle comunicazioni rese, all’ente concedente, da parte dell’odierno concessionario si comunica che sono impiegati due dipendenti, ovvero: |
Dipendente n. 1 – Tempo indeterminato, 5^ livello CCNL Commercio – 24 ore settimanali con anzianità dal 01.05.2012; Dipendente n. 2 – Tempo indeterminato, 5^ livello S.A.F.I. – 20 ore settimanali con anzianità dal 16.08.2016. Nessun lavoratore appartiene a categorie protette. |
QUESITO N. 5 | |
DOMANDA | Si chiede di pubblicare le deliberazioni di Giunta Comunale n. 202 del 05/07/2006 e n. 150 del 16/05/2007 citate nel capitolato di riferimento. |
RISPOSTA | Si rendono pubbliche le sopra citate deliberazioni nell'apposita notizia. |
AGGIORNATO AL 10 GENNAIO 2018
QUESITO N. 6 | |
DOMANDA | Si chiede di comunicare il numero di titolari di attività economiche, residenti nelle vie soggette a tariffazioni che hanno fatto richiesta della tessera, o altro strumento attualmente in uso, per beneficiare della tariffa agevolata di 0,25/ora, nell’ultimo anno 2017 o in via subordinata nell’anno 2016. |
RISPOSTA | Sulla scorta dei dati in possesso dell’ente concedente nell’anno 2017 numero undici aventi titolo hanno avanzato istanza ai fini del successivo rilascio della tessera per beneficiare della predetta tariffazione agevolata. Nell’anno 2016 numero tredici aventi titolo hanno presentato istanza ai fini del successivo rilascio della tessera in argomento. |
QUESITO N. 7 | |
DOMANDA | 1) In considerazione della clausola sociale prevista all’art. 11 del Capitolato di riferimento si chiede di comunicare, per ciascuno dei due lavoratori attualmente impiegati dal concessionario, data di assunzione, CCNL di riferimento, livello di inquadramento, qualifica e mansione, scatti di anzianità maturati. Si chiede altresì di indicare per ciascun lavoratore eventuali elementi contrattuali aggiuntivi riconosciuti (es. c.d. “superminimo” o altre forme di indennità individuale), precisandone la natura e l’entità economica. 2) Con riferimento al regime tariffario di cui all’art. 6 comma 2^ del Capitolato di riferimento si chiede di precisare se la tariffa oraria di euro 0,50 per le prime due ore debba essere intesa come tariffa forfettaria minima o se per periodi inferiori alle due ore siano previsti altri importi. 3) Con riferimento al regime tariffario di cui all’art. 6 comma 2^ del Capitolato di riferimento si chiede di precisare se la tariffa oraria di euro 0,25 per ora di sosta |
prevista per i titolari di attività economiche e residenti debba essere intesa come tariffa forfettaria minima o per periodi inferiori ad un’ora siano previsti altri importi. 4) Con riferimento al regime tariffario di cui all’art. 6 comma 2^ del Capitolato di riferimento si chiede di precisare se la sosta minima pari a trenta minuti sia consentita ai soli titolari di attività economiche e residenti o agli altri utenti in generale, e se per questa modalità sia prevista una tariffa specifica da quelle precisate nei punti di cui sopra. | |
RISPOSTA | 1) Xxxxx scorta delle comunicazioni rese, all’ente concedente, da parte dell’odierno concessionario si comunica che sono impiegati due dipendenti. Dipendente n. 1 – Tempo indeterminato, 5^ livello CCNL Commercio – 24 ore settimanali con anzianità dal 01.05.2012; Dipendente n. 2 – Tempo indeterminato, 5^ livello C.C.N.L. S.A.F.I. (Servizi Ausiliari, fiduciari e integrati resi alle imprese pubbliche e private) – 20 ore settimanali con anzianità dal 16.08.2016; Allo stato attuale nessun “super minimo” risulta applicato nei confronti dei predetti dipendenti. Con riferimento alle mansioni svolte sono quelle riconducibili all’esecuzione del contratto di concessione oggetto di gara (attività di “accertatore della sosta”, svuotamento dei parcometri ed attività conseguenti). 2) Per periodi inferiori alle due ore non sono previsti altri importi (es. per un’ora e mezza di sosta si deve corrispondere euro 0,75). 3) Per periodi inferiori ad un’ora non sono previsti altri importi. 4) La sosta minima pari a 30 minuti è prevista per i soli utenti diversi da quelli ammessi a tariffazione agevolata (euro 0,25 per ora). Si precisa altresì che i soggetti ammessi a tariffazione agevolata devono corrispondere almeno euro 0,25 per un’ora di sosta. |
QUESITO N. 8 | |
DOMANDA | 1) Si chiede se le 40 (quaranta) ore settimanali di servizio degli operatori (quantificati come due operatori part-time) sono da considerarsi come ore esclusivamente dedicate al controllo della sosta oppure una parte è dedicata anche alle aperture settimanali dello sportello al pubblico. 2) Si chiede il numero di parcometri attualmente installati nel Comune. 3) Si chiede se le aree di sosta rimangono a pagamento nel mese di agosto 4) Si chiede di conoscere le manifestazioni per cui le aree di sosta a pagamento sono gratuite e per quanti giorni all’anno si verifica tale condizione. |
RISPOSTA | 1) Si richiama, allo scopo, l’art. 10 comma 1^ del Capitolato di riferimento ove si prevede che il concessionario debba garantire il servizio di sorveglianza e di controllo delle aree di sosta a pagamento dal lunedì al venerdì per un periodo non |
inferiore a 40 (quaranta) ore. Ciò premesso appare di tutta evidenza che l’attività di sportello, disciplinata dall’art. 7 del predetto capitolato, si caratterizza come diametralmente diversa rispetto a quella di sorveglianza e controllo che richiede non meno di 40 (quaranta) ore settimanali. Ragionevolmente nell’ambito di tale attività (sorveglianza e controllo) può rientrare anche quella di svuotamento e manutenzione dei parcometri medesimi ma non quella di sportello in favore dell’utenza che trova diversa disciplina e natura. Si osservi che il comma 6^ del citato art. 7 prevede eventuali convenzioni con operatori commerciali, ubicati nel centro cittadino, così da garantire il predetto sportello per l’utenza. 2) Attualmente nelle aree oggetto di concessione sono installate e gestite dall’odierno concessionario numero 15 (quindici) parcometri. 3) Nessuna esenzione tariffaria viene prevista nel mese di agosto. 4) Attualmente non vi sono manifestazioni che pregiudicano l’ordinaria fruizione delle aree di sosta a pagamento fatto salvo programmati eventi rappresentati unicamente da tutti i giovedì di luglio nelle fasce orarie del tardo pomeriggio in considerazioni di occupazioni, nelle vie oggetto di concessione, nelle fasce orarie serali. Sono fatte salve eventuali e future manifestazioni di cui allo stato attuale non si ha contezza. |