SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI E PROVE SELETTIVE, PER L’ASSUNZIONE DI N. 1 UNITÀ DI PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO A TEMPO PIENO DELLA DURATA DI 18 MESI, EVENTUALMENTE RINNOVABILE FINO A 36 MESI, NELLA CATEGORIA D, POSIZIONE...
Codice selezione: 236/2023
PUBBLICATO SUL SITO WEB DI UNITRENTO IN DATA 26 Aprile 2023 – scadenza 16 maggio 2023,
ore 12:00
SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI E PROVE SELETTIVE, PER L’ASSUNZIONE DI N. 1 UNITÀ DI PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO A TEMPO PIENO DELLA DURATA DI 18 MESI, EVENTUALMENTE RINNOVABILE FINO A 36 MESI, NELLA CATEGORIA D, POSIZIONE ECONOMICA D1, AREA AMMINISTRATIVA-GESTIONALE, PRESSO IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZA DELL’INFORMAZIONE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO FINANZIATO NELL’AMBITO DEI PROGETTI EUROPEI SULLA
CYBERSECURITY E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE ASSUREMOSS E SEC4AI4SEC, A VALERE
SUI FONDI 40103635 E 40300347
IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
● Vista la L. 14 agosto 1982, n. 590 ed in particolare il Titolo III relativo all’istituzione dell’Università
degli Studi di Trento;
● Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modifiche e integrazioni, recante disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa;
● Vista la L. 7 agosto 1990, n. 241 recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche e integrazioni;
● Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche e integrazioni, recante norme
generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche;
● Visto il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”;
● Visto il Regolamento UE 2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati personali”;
● Visto il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
● Visto D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l’art.
65;
● Vista la L. 5 febbraio 1992, n.104 Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap, ed in particolare l’art. 20 “Prove d’esame nei concorsi pubblici e per l’abilitazione alle professioni”;
● Visti l’art. 3, comma 4-bis del D.L. 9 giugno 2021, n. 80 convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, ed il D.M. del 12 novembre 2021 riguardanti le modalità di svolgimento delle prove scritte concorsuali per i soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA);
● Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi” e successive modificazioni ed integrazioni per quanto applicabile alla luce dell’art.70, comma 13, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
● Visto il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni Pubbliche”;
● Visto il D.Lgs. 81 del 15 giugno 2015 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e, in particolare, il capo III “lavoro a tempo determinato”;
● Visto il D.L. n. 101/2013 convertito nella legge n. 125/2013 avente ad oggetto “Disposizioni urgenti
per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni”;
● Vista la Legge n. 240 del 30 dicembre 2010 relativa alla “Norme in materia di organizzazione delle Università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità ed efficienza del sistema universitario”;
● Visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti del comparto Istruzione e ricerca 2016-2018 sottoscritto in data 19 aprile 2018, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti del comparto Università 2006/2009 di data 16 ottobre 2008 e il biennio economico 2008/2009 di data 12 marzo 2009 e il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e ricerca - Triennio 2019-2021 sottoscritto in data 6 dicembre 2022;
● Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Trento emanato con D.R. n. 167 dd. 23 aprile 2012;
● Visto il Regolamento per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato, approvato ed emanato con D.R. n. 527 di data 22 luglio 2016;
● Visto il decreto del D.G. n. 75 del 15 maggio 2012 relativo all’introduzione della tassa per l’iscrizione alle selezioni a tempo determinato;
● Vista la norma di attuazione approvata con D.Lgs. n. 142 di data 18 luglio 2011, relativa alla delega alla Provincia Autonoma di Trento in materia di Università;
● Vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 968 del 27 maggio 2022 relativa al Patto di
stabilità tra l’Università degli Studi di Trento e la Provincia Autonoma di Trento;
● Visto il decreto del D.G. n. 3 dd 9 marzo 2023 con il quale si è provveduto ad individuare il numero dei posti di personale tecnico e amministrativo, a tempo determinato e indeterminato, e le relative strutture di assegnazione, con riferimento alla terza manovra di assunzioni per l’anno 2023;
● Accertata la relativa disponibilità finanziaria sul bilancio di previsione di competenza per l’anno corrente e la natura di finanziamento esterno delle risorse attraverso le quali sostenere i costi relativi all’assunzione;
● Considerato che la selezione di cui al presente avviso è finalizzata alla copertura di n. 1 posto di lavoro a tempo determinato a tempo pieno nella categoria D - posizione economica D1, area amministrativa-gestionale, finanziato nell’ambito del Research Programme CyberSecurity e, in particolar modo, sui progetti AssureMOSS e Sec4AI4Sec;
● Considerato che l’Amministrazione ha verificato che la posizione non può essere efficacemente ricoperta attraverso lo scorrimento di graduatorie vigenti di precedenti concorsi e/o selezioni in quanto nessuna graduatoria in corso di validità contempla professionalità compatibili con quelle da ricercare con la presente selezione;
DISPONE
ART. 1 – SELEZIONE PUBBLICA
Presso l’Università degli Studi di Trento è indetta una selezione pubblica, per titoli e prove selettive, per l’assunzione di n. 1 unità di personale con contratto di lavoro a tempo determinato a tempo pieno della durata di 18 mesi, eventualmente rinnovabile fino a 36 mesi, nella categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale, presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università degli Studi di Trento e finanziato nell’ambito Research Programme CyberSecurity ed, in particolar modo, sui progetti AssureMOSS e Sec4AI4Sec, a valere sui fondi 40103635 e 40300347.
Descrizione delle attività
Il candidato dovrà condurre l’attività in ampia autonomia, secondo le direttive generali del responsabile
scientifico del progetto. Le attività da svolgere riguarderanno:
● coordinamento delle attività di consorzi internazionali, anche con riguardo alla gestione di eventuali criticità nei rapporti interni ed esterni dei partner (ad esempio, adozione dei provvedimenti necessari a seguito di variazione dei piani finanziari o di richieste dei revisori);
● coordinamento e soddisfacimento delle attività del consorzio, per quanto riguarda gli obblighi rispetto all’Unione Europea (preparazione e gestione del processo collegiale di produzione dei deliverable, revisione e presentazione dei medesimi), sia di quelli di UniTrento che di quelli assegnati ad altri partner, ma sotto la responsabilità di UniTrento come responsabile di WP (Workpackage);
● gestione delle attività di selezione e formazione di giovani ricercatori che partecipano alle attività di ricerca del progetto, anche in collaborazione con l’Ufficio Personale Docente e Ricercatore, l’Ufficio Selezione Personale della Ricerca e l’Ufficio Dottorati Area Scientifica Tecnologica di UniTrento, incluse eventuali procedure di doppio titolo;
● predisposizione di ulteriori richieste di finanziamento (ad esempio, presso l’Unione Europea, Xxxxx Xxxxxxxxxx-Curie Actions, Horizon Europe), in supporto ai progetti stessi e gestione delle relazioni con i soggetti finanziatori per gli ambiti sviluppati dal consorzio di ricerca;
● sviluppo delle attività ed iniziative di Innovation ed Entrepreneurship e valorizzazione della proprietà intellettuale a supporto dei ricercatori del progetto, anche nell’ambito delle attività dell’European Institute of Innovation and Technology (EIT Digital, EIT Manufacturing);
● sviluppo delle attività di comunicazione dei risultati della ricerca e dell’innovazione a varie
tipologie di destinatari (studenti, policy makers, soggetti economici del territorio e cittadinanza);
● supporto agli uffici del Polo amministrativo-contabile per quanto riguarda la coerenza tra le attività di ricerca, formazione e innovazione e la gestione, monitoraggio ed audit dei piani finanziari e delle rendicontazioni da parte degli uffici del Polo.
Le attività richiedono la disponibilità a viaggiare in Europa per rappresentare UniTrento alle riunioni del consorzio e a partecipare alle conference call. Per motivi operativi e di coordinamento complessivo di un consorzio costituito anche da partner internazionali, è richiesta disponibilità alla flessibilità dell’articolazione della propria prestazione lavorativa (ad esempio, potrebbe essere necessario partecipare a riunioni internazionali oltre il normale orario di ufficio e/o occasionalmente durante giorni festivi in Italia, ma lavorativi in altri paesi Europei).
Competenze e conoscenze richieste
La posizione da ricoprire richiede:
• conoscenze relative alla gestione d’impresa, di organizzazioni di ricerca o no-profit, di enti pubblici e ai processi di decision making collegiale;
• conoscenza dei meccanismi di finanziamento e gestione dei progetti H2020 ed Horizon Europe e della struttura delle proposte (quali, ad esempio, le Xxxxx Xxxxxxxxxx-Xxxxx Actions, Horizon Europe);
• conoscenze relative alle modalità di selezione e formazione dei giovani ricercatori e di partecipazione a dottorati di ricerca;
• conoscenza dei meccanismi principali per la formazione di iniziative imprenditoriali;
• conoscenza di canali innovativi per la divulgazione dei risultati dei progetti di ricerca;
• conoscenza di base delle procedure di formazione e gestione di convenzioni tra enti di ricerca;
• conoscenza di base delle procedure di rendicontazione e gestione delle attività scientifiche nelle amministrazioni pubbliche (ad esempio, missioni, organizzazione eventi etc.);
• ottima conoscenza della lingua inglese;
• conoscenze informatiche in ambiente Windows: Word, Excel, LaTeX, posta elettronica, browser per la consultazione di pagine internet;
• conoscenza dell’ordinamento dell’Università (Statuto e organizzazione dell’Università degli
Studi di Trento);
• capacità di problem solving;
• buone capacità comunicative e di relazione interpersonale.
ART. 2 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLA SELEZIONE
Per l’ammissione alla selezione di cui al precedente art. 1, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio:
Laurea Triennale nelle seguenti classi: X-0 Xxxxxxx xxxxxxxxxxx;
X-0 Xxxxxxxxxx dell’informazione;
L-14 Scienze dei servizi giuridici;
ovvero
L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L-20 Scienze della comunicazione;
L-31 Scienze e tecnologie informatiche; L-33 Scienze economiche;
L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-40 Sociologia;
Xxxxxx Xxxxxxxxxx nelle seguenti classi: LMG-01 Giurisprudenza;
LM-12 Design;
LM-18 Informatica;
LM-26 Ingegneria della sicurezza (almeno 48 CFU caratterizzanti nell’area dell’ingegneria
della sicurezza e protezione dell’informazione);
LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-31 Ingegneria gestionale;
LM-32 Ingegneria informatica; LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell'economia;
LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità; LM-62 Scienze della politica;
LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-66 Sicurezza informatica;
LM-77 Scienze economico-aziendali;
ovvero
LM-81 Scienze per la cooperazione e lo sviluppo; LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
LM-90 Studi europei;
LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione;
LM-92 Teorie della comunicazione;
ovvero
Titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto equipollente a quelli sopra indicati in base alla normativa vigente. In questo caso il candidato dovrà presentare l’atto dell’ateneo che ha dichiarato l’equipollenza del titolo conseguito all’estero o, per i soli casi di equipollenza previsti da specifici accordi internazionali, citare gli estremi di questi ultimi;
ovvero
Titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equivalente a quelli sopra indicati, ai soli fini della presente selezione. Alla domanda di partecipazione andrà allegata un’autocertificazione ove il candidato dichiari di aver avviato la procedura per l’ottenimento della Dichiarazione di equivalenza rilasciata dal Dipartimento della Funzione Pubblica. I candidati che presentano domanda di riconoscimento del titolo di ammissione al concorso sono ammessi a partecipare allo stesso con riserva; la presentazione della Dichiarazione di equivalenza è in ogni caso indispensabile per l’eventuale assunzione. In alternativa il candidato potrà presentare il decreto di equipollenza.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 2 del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 - Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2009 n. 233 “La corrispondenza ( ) tra una laurea rilasciata secondo gli
ordinamenti non ancora riformulati ai sensi del decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509 con più classi di lauree specialistiche di cui ai decreti ministeriali 28 novembre 2000, 2 aprile 2001 e 12 aprile
2001 e con più classi di lauree magistrali di cui ai decreti ministeriali 16 marzo 2007 e 8 gennaio 2009, deve intendersi solo in modo tassativamente alternativo. Pertanto, tenuto conto della suddivisione delle lauree del vecchio ordinamento in più percorsi indipendenti, qualora una delle citate lauree trovi corrispondenza con più classi di lauree specialistiche o magistrali sarà compito dell'Ateneo che ha conferito il diploma di laurea rilasciare, a chi ne fa richiesta, un certificato che attesti a quale singola classe è equiparato il titolo di studio posseduto, da allegare alle domande di partecipazione ai concorsi insieme con il certificato di laurea”.
b) cittadinanza italiana (equiparati ai cittadini italiani sono i cittadini della Repubblica di San Marino ai sensi dell’art. 4 della L. n. 1320/1939) o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, ovvero essere:
− cittadini degli Stati membri dell’Unione europea (art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001);
− familiari di cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea non aventi cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001);
− cittadini di Paesi terzi (non UE) che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (art. 38, comma 3 bis, del D.Lgs. n. 165/2001);
− titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (art. 38, comma 3 bis, del D.Lgs. n. 165/2001).
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) per i cittadini soggetti all’obbligo di leva: essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo.
e) non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportino l’interdizione dai
pubblici uffici.
Non possono essere ammessi alla selezione coloro i quali siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall’impiego presso una P.A. per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo co., lett. d) del Testo Unico approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile. Non possono inoltre essere ammessi alla selezione coloro che siano stati licenziati o dichiarati decaduti ai sensi dell’art.1, co. 61, L. 23 dicembre 1996, n. 662.
Non possono partecipare alla selezione, coloro i quali, al momento della presentazione della domanda, siano coniugi, oppure abbiano un grado di parentela o affinità entro il quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
I cittadini stranieri devono possedere i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti prescritti per i cittadini della Repubblica italiana;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana; tale conoscenza sarà accertata attraverso le prove
d’esame.
I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con decreto motivato, l’esclusione dalla selezione per
difetto dei requisiti prescritti.
ART. 3 – DOMANDA E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
La domanda di ammissione alla selezione va presentata accedendo alla rete internet e avvalendosi esclusivamente della modalità di compilazione e presentazione online che UniTrento mette a disposizione dei candidati.
A tal fine il candidato accederà al sito internet dell’Ateneo - xxx.xxxxx.xx - e seguirà il percorso ATENEO 🡪 LAVORA CON NOI 🡪 Bandi e selezione personale 🡪 Bandi personale tecnico- amministrativo e collaboratore esperto linguistico 🡪 Concorsi.
Dopo aver raggiunto, attraverso il link indicante la denominazione della procedura, la pagina contenente il bando di selezione di interesse, il candidato accederà al sistema di compilazione e presentazione online attraverso l’apposito link.
Si ricorda che sarà richiesto l’invio in formato elettronico (in formato PDF o JPG) del proprio documento
di identità e di eventuali altri documenti che si intendono allegare alla domanda di partecipazione.
Gli aspiranti dovranno fornire tutte le dichiarazioni richieste nel modulo della Domanda di Ammissione, sotto la propria responsabilità e ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, consapevoli della decadenza dagli eventuali benefici ottenuti e delle sanzioni penali previste
rispettivamente dagli articoli 75 e 76 del citato decreto, per le ipotesi di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi.
I candidati sono tenuti a versare un contributo, non rimborsabile, pari a € 10,00 in una delle
seguenti modalità:
1. Bonifico bancario sul conto di tesoreria dell’Ateneo presso Banca Popolare di Sondrio – Piazza Centa, 14 – Trento
Coordinate bancarie XXXX | XXXXX |
XX00X0000000000000000000X00 | XXXXXX00 |
2. Attraverso pagamento effettuato presso uno degli sportelli della Banca Popolare di Sondrio
In entrambi i casi è obbligatoria l’indicazione della causale come sotto indicata:
Cognome / Nome / “236/2023: contributo per la partecipazione”
Il candidato è tenuto ad allegare, all’interno del sistema di iscrizione online, la ricevuta del bonifico o la
ricevuta del versamento allo sportello, in formato elettronico (in formato PDF o JPG).
La data di presentazione dell’istanza è sempre certificata dal sistema informatico che, inoltre, allo
scadere del termine utile per la sua presentazione, non permette più l’invio.
Il candidato si impegna a mantenere attivo e monitorato, sino al termine della procedura selettiva, il proprio recapito di posta elettronica, utilizzato in fase di registrazione, al fine della ricezione di eventuali comunicazioni inerenti alla selezione stessa.
Per informazioni relative ai contenuti da inserire nella domanda online e al funzionamento tecnico del sistema di iscrizione, il candidato potrà avvalersi del supporto presente online – all’interno della procedura di iscrizione – e/o del supporto dell’Ufficio Concorsi e Selezioni di UniTrento. L’Ufficio, con sede in Xxx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx, osserva il seguente orario d’apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, ore 9.00 – 13.00. È possibile, inoltre, fissare, al telefono o via mail, un appuntamento per recarsi in ufficio in un orario diverso, contattando i seguenti numeri telefonici: 0461 28 28 08, 0461 28
35 50 e 0461 28 31 13, oppure il seguente indirizzo di posta elettronica xxxxxxxx@xxxxx.xx e la seguente casella di PEC di Ateneo xxxxxx@xxx.xxxxx.xx.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo (domicilio o e-mail) indicato nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
ART. 4 – ALLEGATI ALLA DOMANDA E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DEI TITOLI
La commissione procederà alla valutazione dei titoli allegati o dichiarati dai candidati stessi nella domanda.
Ai fini della valutazione dei titoli, il candidato dovrà presentare i documenti attestanti il possesso dei titoli scansionati in formato PDF o JPG. In alternativa alla presentazione di tali documenti il candidato potrà compilare, all’interno del modello elettronico online:
- una dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o (art. 46 D.P.R. n.445/2000)
- una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 D.P.R. n.445/2000)
compilando l’apposito form telematico e tenendo conto che possono essere:
- autocertificati (come dichiarazione sostitutiva di certificazione) i seguenti titoli: titolo di studio o qualifica professionale posseduta; esami sostenuti; titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica, iscrizione in Albi, in elenchi tenuti da Pubbliche Amministrazioni, appartenenza a ordini professionali;
- dichiarati (come dichiarazione sostitutiva di atto notorio) tutte le altre qualità personali, le situazioni e i fatti dei quali il dichiarante è a conoscenza e che non rientrano nei documenti che possono essere oggetto di autocertificazione.
Si invita il candidato a compilare puntualmente gli appositi spazi previsti nel form telematico per documentare le esperienze e/o titoli in relazione al profilo del presente bando. Si avvisa che non verrà preso in considerazione l’eventuale curriculum vitae allegato. Non è consentito il semplice
riferimento a documenti già presentati all’Università.
Le dichiarazioni sopra indicate dovranno essere redatte in modo analitico affinché la Commissione possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono. L’Amministrazione effettuerà dei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese; sanzioni
penali sono previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti
e dichiarazioni mendaci.
Per quanto riguarda il punteggio del titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione fa fede quanto dichiarato nell’apposito spazio del form telematico della domanda di partecipazione e non occorre allegare copia del diploma stesso.
Alla domanda occorre allegare un documento in formato PDF o JPG del proprio documento di identità
(fronte retro) possibilmente lo stesso con il quale il candidato si presenterà in sede d’esame.
Nel caso il candidato intenda allegare alla domanda delle pubblicazioni e/o lavori originali, dovrà indicare nel form telematico l’esatta dicitura del/dei documento/i e allegarli in formato elettronico; nel caso in cui il/i documento/i non siano disponibili in formato elettronico (quindi non allegabili come file), il candidato dovrà indicare nel form telematico l’esatta dicitura del/dei documento/i, impegnandosi
espressamente alla presentazione dello/degli stesso/i presso l’Ufficio Concorsi e Selezioni dell’Università degli Studi di Trento tassativamente entro 5 giorni dalla data di scadenza del bando, anche a mezzo raccomandata a/r. Farà fede la data di acquisizione delle pubblicazioni da parte dell’ufficio competente. Non saranno valutate pubblicazioni o lavori menzionati nel form telematico e non recapitati entro il termine utile; altresì non saranno accettate pubblicazioni o lavori cartacei pervenuti ma non già menzionati in fase di iscrizione alla selezione nel form telematico.
Ai sensi della Legge 104/1992, art. 20, nonché della Legge 68/1999, art. 16 comma 1, i candidati e le candidate con disabilità e/o affetti da disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) potranno fare, in relazione alla propria condizione, esplicita richiesta nella domanda di ammissione alla selezione, di ausili e di tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere le prove allegando idonea certificazione medica/sanitaria.
ART. 5 – TITOLI VALUTABILI
Le categorie di titoli valutabili ed i relativi punteggi massimi sono:
A. titolo di laurea richiesto ai fini dell’ammissione, tenuto conto della valutazione o del giudizio riportato;
fino a punti 6
B. servizio prestato presso pubbliche amministrazioni, presso enti privati ovvero nell’ambito di attività professionali, imprenditoriali, commerciali o artigianali svolte in proprio nel rispetto delle norme che disciplinano le suddette attività;
fino a punti 12
C. incarichi svolti nell’ambito dei rapporti di cui al precedente punto B;
fino a punti 4
D. pubblicazioni scientifiche e/o lavori originali, inerenti alle competenze e conoscenze richieste dal presente bando;
fino a punti 2
E. titoli professionali e culturali, diversi da quelli di cui alle lettere B, C e D, ma dai quali sia comunque possibile dedurre attitudini professionali in relazione al posto oggetto della selezione (ad esempio, docenza o frequenza in convegni e seminari di studio, altri titoli di studio diversi da quelli previsti per l’accesso alla categoria, dottorato di ricerca, specializzazione, esperienze internazionali quali periodi di studio all’estero, doppia laurea ecc.);
fino a punti 6.
Ai titoli è attribuito un punteggio pari ad un terzo del punteggio complessivo; essendo determinato in 90 punti il punteggio complessivo, agli stessi sono riservati 30 punti.
La valutazione circa l’inerenza dei titoli al profilo richiesto, di cui alle sopra indicate categorie B), C), D) ed E) è effettuata utilizzando i seguenti fattori di moltiplicazione: 100%, 50%, 25% e 0% anche in riferimento al livello di aggiornamento dei titoli stessi.
La Commissione, nella prima riunione, stabilirà i criteri di valutazione dei titoli per l’attribuzione dei punteggi. La Commissione non procederà alla valutazione dei titoli ove non siano indicati tutti gli elementi e i dati necessari alla loro valutazione, come ad esempio la data inizio e la data cessazione dei rapporti di lavoro. La valutazione dei titoli sarà effettuata successivamente allo svolgimento della prova scritta e prima della prova orale.
ART. 6 – EVENTUALE PROVA PRESELETTIVA
Nel caso in cui pervenisse un numero di domande superiore a 20, la Commissione valuterà l’opportunità di effettuare una prova preselettiva volta a definire l’elenco degli ammessi alla successiva prova scritta. Coloro che sosterranno la prova preselettiva saranno inseriti in un elenco, in ordine di punteggio
decrescente. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i candidati individuati sulla base del suddetto elenco e collocati nelle prime 20 posizioni, compresi coloro che dovessero risultare pari merito alla ventesima posizione. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorrerà alla formazione del voto finale di merito.
L’eventuale prova preselettiva verterà sui seguenti argomenti:
• meccanismi principali di finanziamento Horizon Europe;
• procedura di presentazione e valutazione dei progetti europei (Excellent Science, European Research Council (ERC), Xxxxx Xxxxxxxxxx-Curie Actions (MSCA), Clusters under Pillar II, Societal Challenges EIT).
Ai sensi dell’art. 20 della Legge 104/1992 come modificata dal Decreto Legge 90 del 24 giugno 2014 la persona con handicap affetta da invalidità uguale o superiore all'80% non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista; i candidati in possesso di tale requisito, dovranno presentare idonea certificazione unitamente alla domanda di partecipazione.
La mancata partecipazione alla prova suddetta comporterà l’esclusione dal concorso quale ne sia la
causa.
I candidati dovranno verificare lo svolgimento o meno della prova preselettiva, la data e la sede della stessa che saranno notificati tramite avviso pubblicato sul portale d’Ateneo. La verifica potrà essere effettuata consultando l’avviso pubblicato sul sito internet dell’Ateneo xxx.xxxxx.xx (nella pagina raggiungibile seguendo dalla Home page il percorso sopra indicato).
La pubblicazione sul sito internet equivale a notifica ai sensi di legge per l’effettuazione alla
prova preselettiva. L’assenza del candidato sarà considerata come rinuncia al concorso quale ne sia la causa.
La pubblicazione relativa all’effettuazione o meno della prova preselettiva e del relativo,
eventuale, calendario, avverrà a partire dal giorno 19 maggio 2023.
Per essere ammessi a sostenere la prova, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità. Per snellire le operazioni di riconoscimento, dovrà trattarsi preferibilmente del medesimo documento allegato in fotocopia alla domanda.
ART. 7 - PROVE DI ESAME CON RELATIVO CALENDARIO
Le prove selettive, volte ad accertare il possesso del grado di attitudine specifica del candidato in relazione alla posizione di lavoro oggetto del bando, consistono nel superamento di due prove: una prova scritta ed una prova orale.
La prova scritta verterà su due o più dei seguenti argomenti:
• conoscenza dei meccanismi di finanziamento del programma Horizon Europe e struttura delle proposte di finanziamento, procedura di presentazione, gestione, valutazione e rendicontazione dei progetti europei;
• procedure di reclutamento, selezione e formazione dei giovani ricercatori (ad esempio, nei progetti Xxxxx Xxxxxxxxxx-Xxxxx e, in generale, in Horizon Europe) e modalità di partecipazione a dottorati di ricerca;
• gestione d’impresa, conflict resolution e decision making collegiale (ad esempio, joint patenting, security review);
• meccanismi principali per la gestione dell’innovazione e procedure di formazione e gestione di
convenzioni tra enti di ricerca;
• procedure relative ai problemi etici e di security della ricerca;
• procedure di disseminazione e comunicazione dei risultati e relativa gestione delle attività scientifiche nelle amministrazioni pubbliche (ad esempio, missioni, organizzazione eventi, etc.).
Per accertare la conoscenza e la padronanza operativa della lingua straniera richiesta da parte dei candidati, uno o più quesiti della prova scritta potranno essere formulati in lingua inglese e/o potrà essere richiesto ai candidati di rispondere agli stessi in lingua inglese. Potrà altresì essere chiesto ai candidati di ascoltare un frammento di una conference call in inglese e riassumerne il contenuto, con l’indicazione dei punti di attenzione per il coordinatore del progetto.
Per accertare le competenze informatiche, la prova scritta potrà svolgersi attraverso l’utilizzo di un personal computer messo a disposizione dall’Università.
A titolo puramente illustrativo, esemplificativo e non esaustivo si indicano di seguito alcuni documenti la cui conoscenza è importante per lo svolgimento delle attività richieste dal progetto:
• Horizon Europe Programme Guide: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxx/xxxxxxx- tenders/opportunities/docs/2021-2027/horizon/guidance/programme-guide_horizon_en.pdf
• AGA — Annotated Model Grant Agreement is a user guide that aims to explain to applicants and beneficiaries the EU Model Grant Agreement: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxx/xxxxxxx- tenders/opportunities/docs/2021-2027/common/guidance/aga_en.pdf
• The European Commission quick guide on Communication, Dissemination and Exploitation: xxxxx://xxx.xx.xxxxxx.xx/xxxxxxx-xxxxxx-xxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxxxx_xx
• The European Commission Guide on how to handle security-sensitive projects: xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxx/xxxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx/xxxx/0000-0000/xxxxxx/xxxxxxxx/xxx- to-handle-security-sensitive-projects_en.pdf
• The information on the Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx grants:
o xxxxx://xxx.xx.xxxxxx.xx/xxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxx-xxxxx- actions/horizon-europe-msca-who-can-apply_en
o xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxx/xxxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx/xxxx/0000-0000/xxxxxxx/xx- call/2023-2024/wp-2-msca-actions_horizon-2023-2024_en.pdf
• Il regolamento dell’Università degli Studi di Trento relativo al “reclutamento e la progressione di carriera di professori e di ricercatori e per il conferimento degli assegni di ricerca di cui all’art. 22, L. 240/2010” limitatamente al Capo IV (Ricercatori post-doc) ed al Capo V (Assegni di Ricerca) (le altre sezioni non sono di interesse): xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/XxxxxxXxxxx/000x00x0-x0x0-000x-000x- d70b415c5ff3/regolamento_reclutamento_assegni.pdf
• Il regolamento dell’Università degli Studi di Trento “in materia di dottorato di ricerca” limitatamente al Titolo V (Accesso ai corsi di dottorato) ed al Titolo VI (Ammissione al Dottorato e svolgimento del corso) (le altre sezioni non sono di interesse): xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx/XxxxxxXxxxx/00x0xx0x-0000-00xx-0x0x- b72176e17d73/Regolamento%20dottorati%2038ciclo%20-%20nota%20art.%2024.pdf
• Le linee generali relative alla gestione della privacy nei progetti di ricerca presso l’Università degli Studi di Trento: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxx/00000/xxxxx-xxxxx-x-xxxxxxxxxxx-xxx-xx-xxxxxxx- scientifica
Per accedere alla prova orale il candidato deve aver raggiunto la sufficienza nella prova scritta (21/30).
La prova orale riguarderà due o più argomenti sopra indicati per la prova scritta; in aggiunta a tali argomenti, potrà essere verificata la conoscenza dei metodi innovativi per la divulgazione dei risultati dei progetti di ricerca, dei principali elementi delle convenzioni tra enti di ricerca ai fini della partecipazione ai progetti Europei e di nozioni di project management.
Nel corso della prova orale saranno inoltre accertati:
● l’ottima conoscenza della lingua inglese;
● la conoscenza dell’ordinamento dell’Università degli Studi di Trento (Statuto e organizzazione
della struttura tecnica e amministrativa dell’Università degli Studi di Trento);
● eventualmente, laddove la prova scritta non venisse effettuata in modalità informatizzata, le conoscenze informatiche in ambiente Windows: Word, Excel, LaTeX, posta elettronica, browser per la consultazione di pagine internet.
Si procederà, inoltre, alla verifica delle attitudini e della maturità professionale del candidato in relazione al posto da ricoprire.
La prova orale si intende superata con votazione pari o superiore a 21/30.
IN CASO DI MANCATA EFFETTUAZIONE DELLA PROVA PRESELETTIVA, IL CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME E LE RELATIVE SEDI SARANNO PUBBLICATI A PARTIRE DAL GIORNO 19 MAGGIO 2023 ATTRAVERSO PUBBLICAZIONE SUL PORTALE D’ATENEO.
Le prove potranno, eventualmente, svolgersi in modalità telematica; tale valutazione potrà essere effettuata anche sulla base dell’andamento della situazione epidemiologica in atto e/o della normativa vigente.
Si precisa inoltre che, ai numeri telefonici 0461 28 28 08, 0461 28 31 13 e 0461 28 35 50 e all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxx.xx i candidati potranno verificare l’eventuale pubblicazione di avvisi in merito alla selezione in oggetto, nonché i risultati delle prove.
Per accedere alla prova orale il candidato dovrà aver raggiunto la sufficienza nella prova scritta
(punteggio maggiore o uguale a 21/30) e potrà verificare la propria ammissione all’orale
all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxx.xx. e ai numeri telefonici 0461 28 28 08, 0461 28 31 13 e 0461 28 35
50.
La pubblicazione del diario delle prove di esame, nelle modalità sopra indicate, ha valore di notifica a tutti gli effetti. L’assenza del candidato ad una delle due prove sarà considerata come rinuncia alla selezione quale ne sia la causa.
Per essere ammessi a sostenere le prove, i candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di identità in corso di validità. Per snellire le operazioni di riconoscimento, dovrà trattarsi preferibilmente del medesimo documento allegato in fotocopia alla domanda o fornito al momento della presentazione della stessa. Sono considerati idonei, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, i seguenti documenti: la carta d’identità, il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’Amministrazione dello Stato.
Per la valutazione della prova scritta e della prova orale la Commissione dispone di 60 punti: 30 punti per la prova scritta e 30 punti per la prova orale; le prove si intendono superate qualora il candidato riporti una votazione non inferiore a 21/30 in ciascuna di esse.
Le sedute della Commissione giudicatrice durante lo svolgimento della prova orale sono pubbliche. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la Commissione giudicatrice si riunirà e formerà l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato. L’elenco con gli esiti sarà affisso nel medesimo giorno presso la sede della Direzione Risorse Umane e Organizzazione in Xxx Xxxxx, 0 a Trento.
Ai sensi dell’art. 20 della L. 104/1992 la persona con handicap sostiene le prove d’esame con l’uso degli ausili necessari e nei tempi aggiuntivi eventualmente necessari in relazione allo specifico handicap. Ai sensi dell’art. 3, comma 4-bis del D.L. 9 giugno 2021, n. 80 convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, ed il D.M. del 12 novembre 2021 la persona con disturbi specifici di apprendimento (DSA) può usufruire delle misure compensative previste dalla normativa.
ART. 8 – FORMULAZIONE E APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA DI MERITO
La graduatoria di merito è formulata secondo l’ordine decrescente risultante dalla somma del punteggio
attribuito ai titoli e della votazione conseguita nella prova scritta e nella prova orale. A parità di punteggio precede in graduatoria il candidato più giovane di età.
Con determinazione del Dirigente della Direzione Risorse Umane e Organizzazione saranno approvati gli atti della selezione e la graduatoria di merito. La graduatoria di merito sarà resa pubblica mediante pubblicazione sul sito internet dell’Ateneo, all’indirizzo indicato sopra, e pubblicazione all’Albo ufficiale dell’Ateneo. Dalla data di pubblicazione all’Albo Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative.
ART. 9 – PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI PER LA COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
La determinazione dell’Università di costituire il rapporto di lavoro a tempo determinato verrà formalmente notificata all’interessato.
In caso di mancata presentazione in servizio entro 5 giorni dalla data indicata nella notifica l’Università provvederà a depennare il nominativo dalla graduatoria. Il contratto eventualmente già stipulato sarà automaticamente risolto di diritto.
La costituzione del rapporto di lavoro a tempo determinato è condizionata alla verifica del possesso dei requisiti prescritti.
Ai fini dell’assunzione, ai cittadini non comunitari è richiesto il possesso di un permesso di soggiorno per
lavoro o di un permesso convertibile in permesso di soggiorno per lavoro.
Al momento della stipulazione del contratto individuale di lavoro l’Amministrazione inviterà il vincitore a sottoscrivere le dichiarazioni sostitutive di certificazione comprovanti il possesso dei requisiti previsti per l’ammissione all’impiego.
L’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione, in base alla normativa vigente.
ART. 10 – COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
Al personale assunto a tempo determinato sarà corrisposto il trattamento economico iniziale previsto dal vigente CCNL del comparto Istruzione e Ricerca per la categoria D posizione economica D1, fatti salvi
gli aggiornamenti contrattuali, integrato con gli elementi accessori previsti dai contratti integrativi di lavoro ai sensi del D. Lgs. 142/2011.
L’orario di lavoro a tempo pieno prevede 36 ore settimanali, con la possibilità, previa specifica valutazione della compatibilità con le esigenze organizzative, di beneficiare degli istituti previsti volti a garantire una maggiore flessibilità lavorativa e una migliore conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza diritto di preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto individuale o al verificarsi di qualsiasi causa che determini la cessazione dal servizio, se anteriore alla data indicata nel contratto.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato può trasformarsi in lavoro a tempo indeterminato.
I candidati dovranno provvedere a loro spese al recupero della documentazione, ed eventuali
pubblicazioni, consegnate o inviate all’Università, entro sei mesi dall’avvenuta pubblicazione
dell’approvazione atti all’Albo Ufficiale dell’Università, salvo contenzioso in atto; trascorso tale termine, l’Università disporrà del materiale secondo le proprie necessità, senza alcuna responsabilità.
ART. 11 – RINVIO CIRCA LE MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA SELEZIONE
Per quanto non previsto dal presente bando, valgono, se applicabili, le disposizioni di legge di carattere generale.
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Questo documento, se trasmesso in forma cartacea, costituisce copia dell’originale informatico firmato digitalmente predisposto e conservato presso questa Amministrazione in conformità alle regole tecniche (artt. 3 bis e 71 D.Lgs. 82/05). La firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del responsabile (art. 3 D.Lgs. 39/1993)
Allegato 1
Informativa sul trattamento dei dati personali effettuato nell’ambito delle procedure
concorsuali e selettive.
Il Regolamento UE 2016/679 “Regolamento Generale sulla protezione dei dati personali” (d’ora in avanti “GDPR”) sancisce il diritto di ogni persona alla protezione dei dati di carattere personale che la riguardano.
Ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 l’Università degli Studi di Trento intende fornire ai partecipanti alle procedure concorsuali/selettive bandite dall’Ateneo (d’ora in avanti “interessati”), le seguenti informazioni.
Nello specifico, sono compresi tutti i bandi di concorso rivolti all’assunzione del personale tecnico- amministrativo, docente e ricercatore, sia a tempo determinato che indeterminato, le selezioni per docenti a contratto, assegnisti di ricerca, borsisti, collaboratori a vario titolo.
1. Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento è l’Università degli Studi di Trento, xxx Xxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx (XX); email: xxxxxx@xxxxx.xx; xxxxxx@xxx.xxxxx.xx;.
2. Contatti del Responsabile della protezione dei dati
Il Responsabile della protezione dei dati, al quale rivolgersi per informazioni relative ai propri dati personali, può essere contattato al seguente indirizzo email: xxx@xxxxx.xx
3. Finalità del trattamento e base giuridica
L’Università degli Studi di Trento effettua il trattamento dei dati personali, compresi quelli particolari e giudiziari, nell’ambito dell’esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico nonché per l’adempimento di obblighi di legge esclusivamente per le seguenti finalità:
- gestione delle procedure concorsuali/selettive (art. 6, par. 1, lett. e) GDPR);
- messa a disposizione di ausili e tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove (art. 9, par.2, lett. g) GDPR);
- controlli sulla veridicità delle autocertificazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 (art. 6, par. 1, lett. c) e art. 10 GDPR);
- completare la procedura di assunzione, con relative comunicazioni obbligatorie;
- accertare, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria (art. 9, par.2, lett. f) GDPR; artt.
6, par. 1, lett. e) e 10 GDPR).
4. Categoria dei dati trattati
Dati anagrafici: nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, nazionalità e cittadinanza, comune di iscrizione nelle liste elettorali, dati di contatto (numero di telefono, indirizzi di residenza e/o domicilio, indirizzo email); titoli di studio, dati idonei a rilevare conoscenze, capacità, abilità e competenze in ambito formativo e professionale; dati particolari: dati relativi alla salute propri e/o dei propri familiari, anche desumibili dagli eventuali titoli di preferenza; dati giudiziari: condanne penali e reati.
5. Fonte dei dati
I dati personali sono raccolti sia presso gli interessati che presso altre fonti, quali pubbliche amministrazioni e casellari giudiziari.
6. Natura del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati personali è indispensabile per la partecipazione alle procedure concorsuali/selettive e il mancato conferimento ne preclude la partecipazione. Il conferimento dei dati personali per beneficiare di ausili e tempi aggiuntivi durante lo svolgimento delle prove è facoltativo e il mancato conferimento determina l’impossibilità dell'Amministrazione di garantire gli stessi.
7. Modalità di trattamento
Il trattamento dei dati personali viene effettuato con modalità cartacea, informatizzata e/o telematica da parte di personale autorizzato al trattamento dei dati in relazione ai compiti e alle mansioni assegnate e nel rispetto dei principi di liceità, correttezza, trasparenza, adeguatezza, pertinenza, non eccedenza e riservatezza (art. 5, par.1, GDPR). Non vengono effettuate profilazioni o decisioni automatizzate.
8. Categorie di destinatari
I dati saranno comunicati, oltre che al personale delle strutture di Ateneo coinvolto nella realizzazione della finalità sopraindicata, ad altri soggetti pubblici e privati per le finalità sopra indicate. I soggetti che nell’ambito della fornitura dei servizi necessari al perseguimento delle finalità sopraindicate dovessero trattare dati personali degli interessati per conto dell’Università, saranno designati Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 GDPR.
A tal fine, per la gestione online delle iscrizioni alla procedura concorsuale/selettiva attraverso la
piattaforma elixForms, è stata designata Responsabile del trattamento la società Anthesi S.r.l., con sede legale in xxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx (XX).
Al di fuori di questi casi, i dati personali potranno essere comunicati a soggetti terzi solo in caso di adempimento di un obbligo di legge e/o di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria
Alcuni dati personali potranno essere oggetto di pubblicazione nell’apposita sezione del portale di
Ateneo in adempimento degli obblighi previsti dalla normativa vigente.
Qualora, nell’ambito delle finalità sopraindicate i dati personali siano oggetto di trasferimento verso Paesi extra UE, il trasferimento di tali dati sarà effettuato nei limiti e alle condizioni di cui agli artt. 44 e ss. del GDPR, ovvero in presenza di una decisione di adeguatezza della Commissione europea e, in sua assenza, di garanzie adeguate.
9. Periodo di conservazione dei dati
I dati personali saranno conservati per il periodo necessario alla realizzazione della finalità sopraindicata e comunque per il tempo necessario all’assolvimento degli obblighi di legge. In ogni caso saranno conservati per il tempo stabilito dalla normativa vigente e/o dalla regolamentazione di Ateneo in tema di gestione e conservazione della documentazione prodotta dall'Università nello svolgimento della propria attività istituzionale.
10. Diritti degli interessati
In ogni momento gli interessati potranno esercitare nei confronti del Titolare i diritti sanciti dagli artt. 15 e ss. del GDPR:
● accesso ai propri dati personali e alle altre informazioni indicate all’art. 15 del GDPR;
● rettifica dei propri dati personali qualora inesatti e/o la loro integrazione ove siano incompleti ai sensi dell’art. 16 del GDPR;
● cancellazione dei propri dati personali tranne i casi in cui l’Università sia tenuta alla loro conservazione ai sensi dell’art. 17, 3 par. del GDPR;
● limitazione del trattamento nelle ipotesi indicate ai sensi dell’art. 18 del GDPR:
● opposizione al trattamento dei dati personali che li riguardano nei casi in cui ciò sia consentito ai sensi dell’art. 21 del GDPR.
Per l’esercizio dei diritti è possibile utilizzare l’apposito modulo che si trova nella pagina “Privacy e protezione dei dati personali” del portale di Ateneo e inviarlo al Titolare ai recapiti sopraindicati. Gli interessati che ritengono che il trattamento dei loro dati avvenga in violazione del GDPR, hanno diritto ai
sensi dell’art. 77 del GDPR di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali o di adire le opportune sedi giudiziarie.