MIUR
MIUR
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA
Direzione Generale
Ipotesi Contratto Integrativo Regionale (CIR)……………………
FORMULARIO DI PRESENTAZIONE - Progetti relativi alle aree a rischio - art. 9 CCNL Comparto Scuola 2006-2009 |
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
A) INFORMAZIONI GENERALI SULLA SCUOLA
Dati Anagrafici della Scuola | |||||||||||
Codice Scuola | |||||||||||
Denominazione | Istituto Comprensivo Statale “Zannotti ‐ Fraccacreta” ‐ San Severo | ||||||||||
Via: | Xxx X. Xxxxxx x. 0 | ||||||||||
Xxxxx, XXX x (Xxxx): | Xxx Xxxxxx 00000 (XX) | ||||||||||
Telefono: | Tel. e Fax Presidenza: 0882‐332736 ‐ Tel. e Fax Segreteria: 0882‐376106 | ||||||||||
Fax: | |||||||||||
E-mail: | |||||||||||
Indirizzo web | |||||||||||
Codice Meccanografico Scuola | FGIC851001 | ||||||||||
Dirigente Scolastico | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx |
Xxxxxx e classi
A.S. 2013/2014
1° | 2° | 3° | 4° | 5° | TOTALI | |||||||
N° Classi | 10 | 10 | 10 | 3 | 3 | 36 | ||||||
M | F | M | F | M | F | M | F | M | F | M | F | |
Allievi | 104 | 122 | 93 | 104 | 94 | 97 | 42 | 38 | 43 | 36 | 376 | 397 |
A.S. 2014/2015
1° | 2° | 3° | 4° | 5° | TOTALI | |||||||
N° Classi | 9 | 10 | 9 | 3 | 4 | 35 | ||||||
M | F | M | F | M | F | M | F | M | F | M | F | |
Allievi | 92 | 100 | 103 | 115 | 99 | 85 | 34 | 30 | 41 | 46 | 369 | 376 |
A.S. 2015/2016
1° | 2° | 3° | 4° | 5° | TOTALI | |||||||
N° Classi | 9 | 10 | 10 | 3 | 3 | 35 | ||||||
M | F | M | F | M | F | M | F | M | F | M | F | |
Allievi | 98 | 86 | 84 | 89 | 100 | 115 | 38 | 34 | 32 | 29 | 352 | 353 |
Personale della Scuola (in servizio nell’a.s. 2015/2016) | |
Docenti n°_95_ Amministrativi n°_5_ Tecnici n°_/_ | Coll. Scol. n°_11_ |
B) FATTIBILITA’ DEL PROGETTO e indicazione delle esperienze pregresse con esso coerenti | Punteggio Xxxxxxx attribuibile |
60 |
B1) - Collegamenti con il territorio
Azioni realizzate dalla Scuola in collaborazione e collegamento con il territorio negli ultimi tre anni
Le azioni indicate rientrano in Accordi di rete/Convenzioni/Protocolli formalizzati? SI
Se SI, indicare la data di stipula (per ogni azione):
Scuole -
- Istituto secondario di 1^ grado “Xxxxxxxx-Padre Pio” - San Severo IC “Xxxxxxxx-San Xxxxxxxx Xxxxx” - San Severo
Direzione didattica statale “De Amicis” San Severo
Scuola paritaria “Suore Sacramentine di Bergamo” - San Severo
Corso di formazione per docenti sulle Indicazioni Nazionali per il curricolo del primo ciclo. (Accordo del 19 novembre 2013 prot.1192/5f.)
Regione
………………………………………………………………………………………………[ ] data di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e validità degli stessi Provincia
………………………………………………………………………………………………[ ] data di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e durata degli stessi Comune
………………………………………………………………………………………………[ ] data di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e validità degli stessi Circoscrizioni
………………………………………………………………………………………………[ ] data di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e validità degli stessi
Altre strutture pubbliche (indicare quali)
C.O.N.I. “PROGETTO SBAM”
(Delibera Collegio Docenti n. 15 del 29 ottobre 2012)
A.S.L./Consultori
ASL FG – UO Prevenzione e Formazione del Dipartimento Dipendenze Patologiche - San Severo (FG): progetto “TEEN EXPLORER”
(accordo del 03 dicembre 2014 prot.5090/5a) ASL FG –
progetto “CANCRO IO TI BOCCIO”
(Delibera Collegio Docenti n. 15 del 29 ottobre 2012) ASL FG – Servizio di Medicina Sportiva:
progetto “LO SPORT DAL SE’ ALLA CONVIVENZA CIVILE”
(accordo del 04 settembre 2012 prot.2504/5a)
Servizi sociali
………………………………………………………………………………………………[ ]
data di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e validità degli stessi
Organismi del privato sociale: ONG, volontariato,ecc (indicare quali)
- AGI SCUOLA “Progetto CINEMA”
(accordo del 17 Gennaio 2014, n. protocollo 249/4h)
- Associazione Non-profit MIEAC (Movimento Impegno Educativo Azione Cattolica) San Severo Formazione per genitori e docenti sulla corresponsabilità eduucativa
(accordo del 17 Gennaio 2014, n. protocollo 249/4h)
- Associazione Famiglie “Crescere Insieme” – San Severo (FG)
Supporto alle attività scolastiche e parascolastiche ed alle funzioni proprie della scuola. (Convenzione del 20 novembre 2014 prot.4800/9h)
- Associazione “Amici della Musica” – San Severo (FG); Banda della “Xxxxx xx Xxx Xxxxxx”;
Xxxx Xxxxxxxxx xx Xxx Xxxxxx; “Art Village” della ASL FG di San Severo; Conservatorio di Musica “Xxxxxxx Xxxxxxxx” di Foggia:
Potenziamento della pratica musicale.
(Accordo del 4 giugno 2014 prot.2351/5a, prot.2352/5a, prot.2357/5a, prot. 2372/5a, ).
Istituti di pena
………………………………………………………………………………………………[ ]
data di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e validità degli stessi
Aziende (specificare tipologie)
Centro Commerciale LECLERC - Progetto “FRUTTA NELLE SCUOLE” (Delibera Collegio Docenti n. 15 del 29 ottobre 2012)
Altro (specificare)
………………………………………………………………………………………………[ ]
data eventuale di stipula in riferimento ad Accordi, Convenzioni, Protocolli e validità degli stessi
B2) - Principali interventi realizzati nell’Istituzione Scolastica negli ultimi due anni in | |||
stretta coerenza con il progetto (indicare max. quattro interventi) | |||
TITOLO | Tipologia di finanziamento (Fondo Istituto, Fondo sociale Europeo, L. 440, Contributi Enti Locali, altro….) | ||
1)Progetto teatro-danza “ Danzando intorno al mondo (prog. Aree a Rischio art. 9) | Fondo MIUR | ||
2)Progetto ”Pratica musicale nella scuola primaria (DM n.8 /2011) | FIS | ||
3)Progetto “Educazione alla pro-socialità”- Educazione alla salute ( ASL-FG) | Accordo di rete non profit | ||
4)Progetto Educazione alla salute “Teen Explorer” ( ASL-FG) | Accordo di rete non profit | ||
B3) - Strutture e laboratori presenti nell’Istituzione scolastica e coerenti con il progetto | |
TIPOLOGIA | |
1) Teatro – auditorium | |
2) palestra attrezzata - lab. psicomotorio | |
3) lab. informatico – lab. audiovisivo - lab. linguistico - aule con LIM | |
4) lab. musicale – lab. artistico –- area verde di pertinenza della scuola – aule scuola in rete | |
B4) Tasso di dispersione | |
Tasso di dispersione degli alunni negli ultimi 3 anni. | ||||||||
Anni scolastici | B4a Abbandono/evasione in % | B4b Situazioni di rischio in % ( bocciature, ritiri formalizzati, frequenze saltuarie ) | ||||||
a.s.2012-2013 | 7,04 % | 8,03 % | ||||||
a.s.2013-2014 | 3,03 % | 3,56 % | ||||||
a.s.2014-2015 | 0,85 % | 0,28 % |
B5 ALUNNI CON DEBITI FORMATIVI a.s. 2012/2013 n…… a.s. 2013/2014 n…… a.s. 2014/2015 n…… |
B5) Situazioni di contesto | ||
B5a) OPERATORI SCOLASTICI : Stabilità Dirigente Scolastico: in servizio presso la Scuola dall’a.s 2009/10. Stabilità del personale docente: media anni permanenza nella scuola dei docenti titolari 15 B5b) Xxxxxx (indicare il numero e la percentuale degli stessi sul totale degli iscritti e frequentanti): Alunni di età superiore all’età scolare n….1..; percentuale sul totale alunni.…0,14…% Alunni in situazione di handicap n…33…; percentuale sul totale alunni.…4,68…% Presenza di studenti stranieri n…24...; percentuale sul totale alunni.…3,40…% Pendolarismo degli alunni n..../.... ; percentuale sul totale alunni.……/ …% B5c) GENITORI (indicare il numero e la percentuale sul totale dei genitori): Titolo di studio dei genitori : Licenza elementare n……….; percentuale sul totale genitori...20…. % Licenza media n……….; percentuale sul totale genitori…50…. % Licenza superiore n……….; percentuale sul totale genitori…20…. % Diploma di laurea n……….; percentuale sul totale genitori…10…. % |
C) IL PROGETTO (il Progetto, in stretta coerenza con le linee di indirizzo del piano dell’Offerta Formativa della scuola dovrà avere necessariamente una sua specifica articolazione rispetto allo stesso POF) | Punteggio massimo attribuibile 40 |
Titolo del progetto: “DAT da fa” - Danza Arte Teatro per farti uomo Progetto in rete*: SI Se SI, declinare i soggetti con i quali è stata formalmente costituita la rete: specificando la tipologia di impegno e allegando copia della Convenzione/Protocollo/Accordo Scuole - LICEO POLIVALENTE “X. XXXXXXXXXX” - XXX XXXXXX (XX) Laboratorio artistico e Laboratorio di grafica multimediale (Accordo di rete tra istituzioni scolastiche per progetti di continuità e sulla dispersione scolastica del 11 novembre 2015 prot.5212/5f) |
- Accordo di rete “V@lutare…Chi…Come” IC “Zannotti-Fraccacreta” di San Severo (FG)
con Circolo Didattico “San Xxxxxxxxx; Scuola Secondaria di primo grado “Xxxxxxxx-Padre Xxx”; ITES “X. Xxxxxxxxxxx”; IC “Palmieri-San Xxxxxxxx Xxxxx” di SAN SEVERO (FG)
Miglioramento della qualità complessiva del servizio scolastico (Accordo del 08 ottobre 2015 prot.2880/B32)
Altri soggetti:
- ASL FG – U.O. Prevenzione e Formazione DDP di SAN SEVERO (FG) Progetto di educazione alla salute “Teen Explorer”
(Accordo del 11 novembre 2015 prot.5212/5f)
- Associazione “Amici della Musica” – San Severo (FG); (Accordo del 03 maggio 2016 prot. 2098/4h)
- Banda della “Città di San Severo”;
(Accordo del 29 aprile 2016 prot. 0000/0x)
- Xxxx Xxxxxxxxx xx Xxx Xxxxxx; Potenziamento della pratica musicale.
(Accordo del 03 maggio 2016 prot. 2100/4h).
* Si precisa che ciascuna Istituzione Scolastica aderente alla rete dovrà, comunque, presentare il proprio progetto in dettaglio (vedi Sez.C.3),evidenziando le azioni progettate in comune, le modalità di realizzazione degli interventi comuni nonché le modalità di impiego delle risorse finanziarie e professionali, ecc…
C1) Allievi destinatari del Progetto | ||
Numero alunni destinatari coinvolti n. 300 ; percentuale sul totale degli alunni 42,5% Tipologia alunni destinatari Alunni “a rischio” coinvolti n…120..; percentuale sul totale degli alunni coinvolti …40..% Alunni stranieri coinvolti n….16..; percentuale sul totale degli alunni coinvolti ….5,3.% Alunni disabili coinvolti n.…30. ; percentuale sul totale degli alunni coinvolti ...10..% |
C2) Operatori coinvolti nel Progetto | ||
Docenti coinvolti n…30..; percentuale sul totale docenti …31,6.. % (in misura non inferiore al 15%) Personale ATA coinvolto n…10.. ; percentuale sul totale ATA…62,5... % Totale operatori scolastici coinvolti n…40..; percentuale sul totale operatori…36..% |
C3) Articolazione del PROGETTO | |||
(da riportare di seguito, aggiungendo gli spazi necessari, nel limite di 5 cartelle) | |||
Il Progetto dovrà essere articolato nel rispetto dei seguenti punti: | |||
C3 .1 | Rilevazione ed esplicitazione dei bisogni Il progetto che si intende attuare mira a soddisfare i fondamentali bisogni formativi degli alunni, ovvero acquisire abilità di base, rafforzare l’autostima, potenziare le relazioni interpersonali, conoscere e rispettare le regole di civile convivenza, far parte di un gruppo e realizzare qualcosa grazie ad esso. Le finalità del presente progetto sono congruenti con le linee di indirizzo del PTOF e consistono principalmente nel contrasto della dispersione scolastica e di ogni forma di discriminazione e di bullismo, nel potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio di alunni con bisogni educativi speciali, nella promozione della personalità armonica e |
integrale dello studente (dimensione del sapere, del saper essere, del saper fare, del sapersi relazionare), delle competenze di cittadinanza e di convivenza civile e delle competenze chiave per l’apprendimento permanente. Declinazione delle finalità e degli obiettivi congruenti con le linee di indirizzo del PTOF Ciascun intervento previsto nel progetto di contrasto alla dispersione scolastica tenderà al conseguimento, da parte degli alunni, degli obiettivi formativi e specifici di apprendimento di seguito indicati: Obiettivi formativi - sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità; - sviluppo del senso di responsabilità e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; - miglioramento delle abilità comunicative, affettive e relazionali e di cooperazione con gli altri; - sviluppo delle capacità espressive attraverso la creatività e l’operatività; - rafforzamento dell’autostima, anche apprendendo dai propri errori; - miglioramento e potenziamento delle capacità di attenzione e di “problem solving”; - sviluppo dell’autonomia personale; - sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso l’educazione interculturale e alla pace; Obiettivi specifici di apprendimento - acquisizione di conoscenze e abilità essenziali in ambito linguistico‐espressivo (ascoltare e parlare, leggere, scrivere e esprimersi con creatività); - acquisizione di conoscenze e abilità essenziali in ambito logico‐matematico (operare con numeri, spazio e figure, relazioni e funzioni, misure, anche con strumenti multimediali); - acquisizione di una migliore consapevolezza corporea e rafforzamento delle proprie capacità espressive e comunicative; - abilità nell’uso di vari codici comunicativi e di tecniche espressive e di dizione; - conoscenza e pratica di elementi tecnici ed interpretativi della danza; - integrazione di eventi sonori con altre forme artistiche come la danza; - improvvisazione e composizione di brani musicali vocali/strumentali; - esecuzione ed interpretazione singola e collettiva di brani vocali e strumentali; - progettazione e realizzazione, in modo cooperativo, di prodotti artistici ed elementi scenici; - ideazione, progettazione e realizzazione di prodotti grafici multimediali. | |||
C3 .2 | Tipologia e Numero dei destinatari Le attività sono rivolte agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado. Gli alunni a rischio individuati saranno quelli che evidenziano particolari bisogni formativi e carenze nelle aree cognitiva, metacognitiva, socio‐affettiva e dell’apprendimento. In particolar modo, gli interventi di recupero degli apprendimenti di base saranno rivolti agli alunni a rischio di dispersione scolastica, mentre i laboratori di danza, drammatizzazione, pratica musicale vedranno la partecipazione di gruppi eterogenei di studenti. Ciascun laboratorio accoglierà in media 15 alunni. Si ipotizza il coinvolgimento di circa 300 alunni. | ||
C3 .3 | Risorse professionali e strutturali da utilizzare Le risorse professionali coinvolte nel progetto sono le seguenti: ⋅ Dirigente Scolastico con responsabilità di direzione. ⋅ Docente Funzione Strumentale per la lotta alla emarginazione scolastica con compiti di progettazione, coordinamento del progetto, monitoraggio, verifica e valutazione. ⋅ Docenti del gruppo di lavoro per il successo formativo con funzioni di ricerca‐azione, monitoraggio, ascolto e consulenza, coordinamento con enti esterni e famiglie. ⋅ Docenti impegnati nelle attività aggiuntive di insegnamento in orario pomeridiano. ⋅ Docenti delle istituzioni scolastiche in rete. ⋅ DSGA con funzioni di coordinamento amministrativo. ⋅ Assistenti amministrativi con compiti di collaborazione in operazioni amministrative. |
⋅ Collaboratori scolastici con compiti di assistenza ai docenti in attività laboratoriali. ⋅ Operatori ed esperti delle associazioni in rete. Le attività si svolgeranno nelle strutture scolastiche e negli ambienti sottoelencati e in luoghi esterni alla scuola di proprietà degli Enti e delle associazioni collegate in rete: ⋅ Teatro – auditorium – lab. psicomotorio – palestra attrezzata – lab. tecnologico –– lab. informatico – lab. musicale – lab. artistico – lab. audiovisivo– aule con LIM ‐ area verde di pertinenza della scuola – aule della scuola e strutture degli enti e associazioni in rete. | |||
C3 .4 | Percorsi didattico-pedagogici da attuare (privilegiando il consolidamento delle competenze di base e trasversali ) Descrizione delle attività caratterizzanti N.B. Tutte le attività laboratoriali si realizzano in orario extracurricolare pomeridiano. 1. Laboratorio di “Recupero degli Apprendimenti di base” in ambito linguistico‐ comunicativo e logico‐matematico [Scuola Secondaria di I grado] I laboratori di recupero si rivolgono a due tipologie di alunni della scuola secondaria di primo grado: i primi sono alunni presentano ritardo o mancato sviluppo nelle capacità di lettura, scrittura, comprensione, ragionamento, pensiero critico e che operano al di sotto delle loro potenzialità; i secondi sono alunni che presentano lacune nella preparazione o carenze nel metodo di studio e che rischiano di veder aumentare le proprie difficoltà e di compromettere il proprio percorso scolastico. In ambito linguistico‐comunicativo gli studenti realizzeranno esercitazioni di lettura condivisa, scrittura creativa e giochi strutturati per la correttezza grammaticale e ortografica. In ambito logico‐matematico, invece, gli alunni apprenderanno, grazie a particolari strategie didattiche ed all’uso delle tecnologie informatiche, ad operare calcoli con numeri interi e frazionari, a risolvere semplici problemi aritmetici e geometrici con figure piane e solide, ad effettuare misurazioni. 2. Laboratori di Danza [Scuola Primaria e Secondaria di I grado] Attraverso la danza, disciplina molto gradita agli studenti della nostra scuola, gli allievi impareranno a conoscere e a misurarsi con il proprio corpo utilizzando il movimento come mezzo di comunicazione con gli altri. La considerazione che la danza è una disciplina altamente educativa che offre agli studenti benefici psicofisici e concorre alla formazione della loro personalità, condurrà gli allievi ad una ricerca corporea espressiva e comunicativa che permetterà loro di interpretare coreograficamente le forti emozioni che il tema propone. Gli alunni conosceranno diverse tecniche espressive e faranno esperienza di uno stare insieme piacevole nel rispetto dei valori sociali che sono alla base del nostro vivere civile. Al termine del percorso gli alunni parteciperanno ad un saggio che sarà presentato in occasione della manifestazione finale d’istituto. 3. Laboratorio di Teatro [Scuola Primaria e Secondaria di I grado] Si intende realizzare un laboratorio di drammatizzazione sul tema della legalità, dei diritti fondamentali dell’uomo, della responsabilità, della convivenza civile, dei fenomeni di illegalità e delle azioni per contrastarla. L’approccio metodologico si ispirerà all’operatività e alla responsabilizzazione degli studenti, all’interazione e al dialogo. L’attività teatrale promuoverà lo sviluppo della consapevolezza di sé e delle capacità di relazione e comunicazione attraverso le arti espressive e i linguaggi artistici. L’esperienza offrirà agli studenti occasioni di incontro, di scambio e di comunicazione, soprattutto fisica: attraverso il linguaggio del corpo essi affronteranno inibizioni ed insicurezze, rabbia e scontro, egoismo e isolamento, daranno voce al desiderio di mettere in scena se stessi ed espressione ai grandi temi della vita quotidiana e della propria identità. Inoltre, interpretando una molteplicità di ruoli sperimenteranno le proprie potenzialità di cambiamento. Questa esperienza di teatro a scuola farà conoscere agli studenti l'importanza del teatro come elemento fondante della cultura e permetterà di approfondire conoscenze e costruire saperi letterari e artistici. Gli allievi avranno la possibilità di seguire lezioni su specifiche tematiche teatrali, sulle tecniche di interpretazione e di dizione. Il Laboratorio teatrale si concluderà con la realizzazione di un |
saggio finale. 4. Laboratorio Musicale [Scuola Primaria e Secondaria di I grado] ‐ in rete con Associazione “Amici della Musica”, Banda della “Xxxxx xx Xxx Xxxxxx”, Xxxx Xxxxxxxxx xx Xxx Xxxxxx Il laboratorio musicale mirerà a potenziare la pratica musicale partecipata, attiva e formativa, affinché gli alunni possano utilizzare la musica come linguaggio di comunicazione e come mezzo per lo sviluppo della creatività. Il progetto intende, inoltre, rafforzare il legame tra musica e movimento, permettendo agli alunni di avvicinarsi alla comprensione dei linguaggi sonori e dei processi musicali, al loro uso e alla loro produzione, stimolando l’esplorazione sonora e l’improvvisazione musicale. Partendo dalla “propedeutica musicale” si passerà al laboratorio ritmico‐melodico e a quello espressivo mimico‐gestuale, per giungere al potenziamento della pratica strumentale (pianoforte, chitarra e flauto), della pratica corale e della musica d’insieme. La collaborazione con le Associazioni e gli Enti presenti sul nostro territorio mirerà a potenziare l’educazione all’ascolto attraverso la partecipazione come spettatori a concerti, nonché a favorire esperienze di esibizione in occasione di eventi celebrativi e a permettere, agli alunni più motivati e con particolari attitudini, la frequenza di un laboratorio di canto corale e/o di pratica strumentale. 5. Laboratorio Artistico [Scuola Primaria e Secondaria di I grado] - in rete con il Liceo Polivalente “X. Xxxxxxxxxx” Il laboratorio artistico è finalizzato alla crescita educativa di studenti con speciali bisogni che presentano deficit di attenzione, ipercinesia e demotivazione. L'arte, intesa come mezzo di sostegno dell'Io ed espressione del Sé, è in grado di favorire lo sviluppo del senso di identità e di promuovere una generale maturazione ed integrazione. Si darà, pertanto, agli studenti partecipanti la possibilità di fare esperienze che conducono ad apprendimenti visibili e durevoli e che rafforzano l’autostima, le capacità relazionali e di comunicazione con i pari e con gli adulti. Il laboratorio artistico vede la realizzazione di attività manuali, grafico‐pittoriche e di scultura finalizzate alla costruzione condivisa di costumi, grandi pannelli scenici, oggetti artistici ornamentali destinati alla rappresentazione teatrale conclusiva dell’intero progetto. Gli allievi apprenderanno le tecniche di lavorazione artistica di diversi materiali come tessuti, cartapesta, legno e paste da modellare, e l’uso creativo di elementi di riciclo. La metodologia laboratoriale favorirà prestazioni individuali e giochi di gruppo con intervento a rotazione degli alunni, che in tal modo sperimenteranno l’attesa, la fiducia nell’affidare qualcosa di proprio a qualcun altro, per ritrovarla completata e modificata. Si realizzeranno momenti di lavoro in comune con gruppi di alunni delle scuole in rete come peer educator nei confronti dei nostri allievi per favorire l’apprendimento di tecniche artistiche e procedure per la realizzazione dei lavori progettati, nonché i processi di integrazione e orientamento. Ci si avvarrà, inoltre, della consulenza di un docente della scuola in rete per lo svolgimento di lezioni pratiche tutoriali nei laboratori attrezzati del liceo artistico “Pestalozzi”. 6. Laboratorio di Grafica multimediale [Scuola Secondaria di I grado] - in rete con il Liceo Polivalente “X. Xxxxxxxxxx” Il laboratorio grafico multimediale utilizza il forte interesse degli studenti per la grafica, il design, il digitale e il web, per perseguire significativi obiettivi formativi e specifici di apprendimento. Per soddisfare il bisogno di creatività applicata al multimediale si prevede un laboratorio di comunicazione visiva, sia di tipo tradizionale, dall’impaginazione alla creazione di loghi, che di tipo “new media”. Gli alunni applicheranno le principali regole estetiche della grafica multimediale, utilizzeranno le caratteristiche grafiche e il linguaggio di comunicazione per realizzare semplici progetti grafici, brochure, manifesti e volantini. Saranno in grado di ideare e realizzare prodotti grafici multimediali, di realizzare e modificare immagini, foto e video, anche in funzione della pubblicizzazione delle manifestazioni che si realizzeranno in |
istituto. Gli studenti apprenderanno la precisione, l’ordine, il senso logico, la corretta percezione del colore, delle immagini e degli stili grafici, a saper organizzare il proprio lavoro e rispettare le scadenze. Ci si avvarrà della consulenza di un docente esperto della scuola in rete per un seminario di approfondimento propedeutico all’ideazione e progettazione dei prodotti grafici che si intende realizzare e per lo svolgimento di lezioni pratiche tutoriali. 7. Attività di Formazione ‐ in rete con ASL FG – U.O. Prevenzione e Formazione DDP di San Severo (FG) a) Laboratorio Formativo con i docenti e spazio di Ascolto/Formazione per i genitori La formazione rivolta a genitori e docenti prevede un percorso sulla prevenzione dei comportamenti a rischio riguardanti i pericoli associati all’uso improprio del web da parte degli adolescenti e la promozione della salute a scuola attraverso la peer education. b) Attività formative per studenti sulla promozione del benessere a scuola Si realizzeranno attività laboratoriali di tipo teorico e pratico con tecniche interattive su temi e criticità che riguardano l’affettività, la prevenzione delle condotte da bullo e i molteplici comportamenti a rischio del periodo adolescenziale. 8. Attività di Formazione “V@lutare…Chi...Come” ‐ in rete con il Circolo Didattico “Xxx Xxxxxxxxx” xx Xxx Xxxxxx (XX) L’attività formativa intende promuovere l’arricchimento delle competenze professionali dei docenti, supportarli nella costruzione dei percorsi didattici e nell’innovazione in tutte le discipline del curricolo. La ricerca educativa e il confronto con la propria comunità professionale sulle tematiche relative all’idea di persona, agli ambienti di apprendimento, alla promozione di competenze, al principio di scuola inclusiva, costituirà un incentivo al miglioramento professionale e all’assunzione di nuove prassi educative e didattiche da parte dei docenti partecipanti. Il riverbero dell’esperienza formativa dei docenti sul contrasto alla dispersione scolastica sarà naturale e significativo, anche grazie all’irrinunciabile lavoro didattico nelle classi più a rischio dove saranno sperimentate le ipotesi di ricerca e i percorsi didattici innovativi, come richiesto dal progetto formativo nazionale. | |||
C3 5 | Modalità di intervento Il progetto mira a prevenire e contrastare la dispersione scolastica utilizzando approcci innovativi, esperienziali e laboratoriali volti a favorire l’inclusione degli studenti in particolari situazioni di disagio, a rimodulare ed arricchire la prassi didattica e ad attuare una sperimentazione didattico‐metodologica orientata alla ri‐motivazione ed al successo formativo degli studenti. I percorsi laboratoriali sono progettati come interventi: ‐ preventivi precoci sulle difficoltà di apprendimento (potenziando le abilità di base); ‐ continui sulle difficoltà relazionali (la psicopedagogia dell’incoraggiamento); ‐ mirati ad agire sull’effetto cumulativo del deficit; ‐ graduali e progressivi di rafforzamento delle esperienze di successo nella prevenzione della demotivazione scolastica. Le attività realizzate in collaborazione con gli enti e le associazioni in rete offriranno agli studenti la possibilità di trovare punti di riferimento importanti in figure educative diverse rispetto ai docenti curricolari e si realizzeranno forme di tutoraggio secondo la metodologia della peer‐education. Metodologie didattiche funzionali al processo di apprendimento del discente/gruppo classe La correlazione tra le attività del progetto e l’ordinaria attività didattica costituirà un punto di forza del progetto stesso. I Consigli di classe individueranno gli alunni a rischio, i loro bisogni educativi e didattici, i punti di forza e di debolezza e personalizzeranno il curricolo di ciascuno studente. Anche le verifiche e le valutazioni effettuate nel corso delle attività laboratoriali saranno |
considerate dai Consigli di classe credito di cui tener conto nella valutazione finale dell’alunno. Con i genitori si stabilirà un contratto formativo che favorirà e sancirà la cooperazione educativa tra scuola e famiglia. Quest’ultima, infatti, corresponsabile e titolare dell’educazione dei figli, sarà chiamata a condividere gli obiettivi del progetto. Strategie didattico-metodologiche da attuare per la realizzazione del progetto. I percorsi di recupero delle abilità di base saranno improntati ad una didattica laboratoriale che valorizzi il protagonismo e la partecipazione attiva degli studenti. La metodologia sarà il più possibile coinvolgente e di tipo funzionale, mentre gli ambienti di apprendimento saranno luoghi flessibili, polivalenti ed attrezzati (palestra, auditorium, aule con LIM, aule attrezzate, teatro, aiuole e spazi verdi appartenenti all’istituto, laboratori e aule speciali della scuola in rete), idonei a facilitare il processo di esplorazione e ricerca. La metodologia laboratoriale favorirà l’operatività, il dialogo e la riflessione su quanto realizzato. Si incentiveranno il senso di appartenenza, l’instaurarsi di rapporti amicali e il supporto reciproco tra gli alunni attraverso il “cooperative learning”. La composizione mista (alunni a rischio e alunni non‐a rischio) dei gruppi frequentanti i vari laboratori risponde all’obiettivo di favorire la peer‐education e forme di tutoraggio. | |||
C3 .6 | Criteri di verifica e di valutazione dell’intervento La verifica circa il raggiungimento degli obiettivi educativi e di apprendimento degli alunni a rischio avverrà ad opera dei docenti responsabili di ciascun laboratorio mediante l’osservazione sistematica dei comportamenti e degli atteggiamenti dei ragazzi, la somministrazione di prove e di compiti operativi. La qualità e l’efficacia degli interventi educativi e didattici saranno valutate tenendo presenti i seguenti indicatori: ‐ partecipazione degli alunni alle lezioni; ‐ grado di interesse e di gradimento delle attività; ‐ efficacia degli apprendimenti; ‐ modificazione dei comportamenti personali nelle interazioni sociali; ‐ ricaduta formativa a livello scolastico degli apprendimenti. Il controllo dei risultati si attuerà con sistemi di valutazione qualitativa, quantitativa e funzionale degli obiettivi perseguiti. Per la valutazione degli esiti formativi degli interventi si svolgeranno riunioni periodiche, che vedranno la partecipazione del Dirigente scolastico, delle funzioni strumentali e dei docenti partecipanti alle attività laboratoriali. | ||
C3 .7 | Risultati conseguiti, per interventi di natura analoga, negli anni scolastici precedenti. Le iniziative proposte nel presente progetto ricalcano globalmente gli interventi efficaci già realizzati negli anni passati (laboratori di recupero degli apprendimenti di base, di danza, di drammatizzazione, attività di formazione per genitori e per docenti, ecc..) e finanziati ai sensi dell’art. 9 del CCNL – progetti relativi alle aree a rischio. Anche le metodologie adottate negli interventi di recupero fanno riferimento alle migliori prassi educative attualmente in uso in campo pedagogico (didattica laboratoriale, didattica inclusiva, cooperative learning, peer‐education, lavoro in piccoli gruppi). Ricaduta del progetto nella didattica. I risultati attesi dagli interventi previsti sono: - il miglioramento delle competenze di base in ambito linguistico‐comunicativo e logico‐ matematico degli studenti, così da colmare le lacune nell’apprendimento e ridurre le ripetenze; - l’incremento della motivazione alla frequenza scolastica e la disponibilità alla crescita educativa da parte degli studenti, così da diminuire le assenze frequenti e l’abbandono scolastico; - la riduzione del disagio adolescenziale degli studenti attraverso lo sviluppo della socializzazione e del senso di appartenenza, così da favorire l’acquisizione e il consolidamento di modelli comportamentali rispettosi del vivere civile e la diminuzione di problematiche di tipo disciplinare e delle conseguenti sanzioni; - il miglioramento della corresponsabilità educativa tra scuola e famiglia, così da favorire |
una piena assunzione della responsabilità genitoriale in ordine alla frequenza e all’andamento scolastico dei propri figli e alla creazione di modelli e ambienti di vita più consoni ad una sana crescita personale degli studenti. | |||
C3 .8 | Modalità di documentazione La documentazione delle attività didattiche laboratoriali avverrà mediante la compilazione di registri e di relazioni finali, nonché la produzione di video e foto attestanti. Durante la manifestazione conclusiva a cui contribuiranno tutti i laboratori, sono previste riprese video e foto attestanti gli esiti formativi degli alunni e i prodotti da essi realizzati. Gli esiti delle valutazioni finali saranno comunicati ai Consigli di classe mediante schede riepilogative per la loro utilizzazione come credito nella valutazione globale degli alunni. Le verifiche in itinere e la valutazione finale dell’intero progetto avverranno ad opera della funzione strumentale e permetteranno l’analisi interpretativa dei dati rilevati, la compilazione di una relazione finale e la discussione in Collegio Docenti. | ||
C4) IL PROGETTO PREVEDE L’UTILIZZO DEI MESI ESTIVI? NO Se SI specificare le attività:…………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………….. |
* I punti C.3.1 - C.3.2 - C.3.3 - C.3.4 - C.3 5 - C.3.6 - C.3.8 si configurano come una precisazione e/o specificazione delle azioni relative al progetto presentato in riferimento all’ anno 2015/2016
Il punto C.3.7 riguarda anche i percorsi più significativi di formazione, coerenti con la tematica progettuale, realizzati negli ultimi due anni.
C5) ELEMENTI QUALITIVI DEL PROGETTO |
1 Contesto e riduzione della dispersione scolastica ( indicare le azioni specifiche finalizzate alla promozione del successo formativo degli studenti) - Laboratorio di Recupero degli apprendimenti di base - Laboratorio di Danza - Laboratorio di Teatro - Laboratorio Musicale - Laboratorio Artistico - Laboratorio di Grafica multimediale |
2 Interventi mirati riferibili a particolari forme di disagio socio-ambientale ( specificare attività) La danza, il teatro, la musica e l’arte permettono agli alunni di esprimere la propria personalità, di superare blocchi e barriere emotive, di migliorare i rapporti socio‐affettivi, di affrontare il disagio psicologico e la demotivazione. |
3 Interventi di inclusione rivolti ad alunni non autonomi Attività artistica di tipo manipolativo Attività musicale |
4 Interventi specifici da realizzare per la promozione della partecipazione dei genitori alle attività programmate Attività di formazione per genitori su tematiche educative. Sottoscrizione di un contratto formativo. Collaborazione nelle manifestazioni conclusive. |
5 Azioni in rete - Laboratorio Musicale, in collaborazione con il Coro Diocesano di San Severo, con l’associazione “Amici della Musica”, con la Banda musicale della “Città di San Severo”. - Laboratorio Artistico, in rete con il Liceo Polivalente “Pestalozzi”. - Laboratorio di Grafica multimediale, in rete con il Liceo Polivalente “Pestalozzi”. |
- Seminario di formazione su tematiche educative per genitori e personale scolastico a cura di figure esperte, in collaborazione con l’U.O. Prevenzione e Formazione del DDP dell’ASL FG. - Attività di formazione “Valutare…Chi…Cosa” , in rete con il Circolo Didattico “San Xxxxxxxxx” di San Severo (FG). |
6 Attività di formazione pregressa Percorsi di Didattica Inclusiva, Formazione sul Curricolo, La comunicazione efficace nel rapporto educativo, Svantaggio e integrazione, Prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, Educazione socio‐affettiva, Salute e prevenzione sanitaria, Educazione alla pace, La didattica con la LIM, Corso di ricerca‐azione sul territorio (lotta all’emarginazione scolastica). |
7 Integrazione/intreccio del progetto con altre attività progettuali promosse dalla scuola ( specificare ) - Progetti d’Istituto “Continuità ed Orientamento”; - Progetto “Salute e benessere”. - Progetto di Inclusione “CreAzione”. - Progetto di Pratica corale “La Piazza Incantata”. |
D) PIANO FINANZIARIO (da riportare come da tabella qui di seguito riportata nel limite massimo di 17.360,00 Euro, comprensivi degli oneri a carico dello Stato e in relazione ai seguenti massimali di spesa) . Relativamente al Piano finanziario si ricorda che: • sono ammissibili esclusivamente le spese destinate al personale docente e ATA (Ammnistrativo–Tecnico-Ausiliario) impegnato nel progetto (es. progettazione, coordinamento, tutoraggio, attività aggiuntive) ed in servizio nell’anno di riferimento del bando, oltre ad una eventuale attività di formazione(1); • le spese ammissibili devono essere distribuite in modo equilibrato(2), per privilegiare le azioni rivolte agli studenti . (1) Si ritiene opportuno evidenziare che le ore di progettazione, coordinamento, tutoraggio e copresenza sono da considerarsi attività aggiuntive e pertanto andranno retribuite come da massima contrattuale (rif.). Solo le attività di insegnamento e di lezione frontale saranno retribuite nella misura stabilità dal CCNL 29.11.2007 Comparto Scuola. (2) Massimali ▪ (progettazione, coordinamento, tutoraggio, verifica, valutazione, documentazione) max. 30% dell’importo autorizzato; ▪ Attività di insegnamento, max il 70% dell’importo autorizzato . |
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Tipologia attività | Unità personale coinvolto | N. ore | Importo orario | Importo totale | |
Progettazione (gruppo di progetto) | docenti | 2 | 20 | 23,22 | 464,40 |
Coordinamento, monitoraggio, verifica (gruppo di lavoro) | docenti | 2 | 10 | 23,22 | 232,20 |
Laboratorio di recupero degli apprendimenti di base (Ital. e Matem.) | docenti | 4 | 40 | 46,45 | 1858,00 |
Laboratorio di danza | docenti | 4 | 60 | 46,45 | 2787,00 |
Laboratorio di teatro | docenti | 4 | 60 | 46,45 | 2787,00 |
Laboratorio musicale | docenti | 4 | 40 | 46,45 | 1858,00 |
Laboratorio artistico | docenti | 4 | 40 | 46,45 | 1858,00 |
Laboratorio di grafica multimediale | docenti | 2 | 20 | 46,45 | 929,00 |
Attività di formazione per genitori e docenti (tutoraggio - ascolto e consulenza) | docenti | 4 | 20 | 23,22 | 464,40 |
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Coordinamento amministrativo contabile | DSGA | 1 | 15 | 24,55 | 368,25 |
Supporto amministrativo | AA.AA. | 2 | 30 | 19,24 | 577,20 |
Supporto ai docenti per attività laboratoriali | XX.XX. | 7 | 175 | 16,59 | 2903,25 |
COSTO TOTALE DEL PROGETTO | 17.086,70 |
Tipologia attività | Personale coinvolto | N. ore | Importo orario | Importo totale |
Progettazione (gruppo di progetto) | docenti | 20 | 23,22 | 464,40 |
Coordinamento, monitoraggio, verifica (gruppo di lavoro) | docenti | 10 | 23,22 | 232,20 |
Attività di insegnamento | docenti | 260 | 46,45 | 12077,00 |
Attività funzionale all'insegnamento (tutoraggio - ascolto e consulenza) | docenti | 20 | 23,22 | 464,40 |
Coordinamento amministrativo contabile | DSGA | 15 | 24,55 | 368,25 |
Supporto amministrativo | AA.AA. | 30 | 19,24 | 577,20 |
Supporto a docenti per attività laboratoriali | XX.XX. | 175 | 16,59 | 2903,25 |
COSTO TOTALE DEL PROGETTO | 17.086,70 |
Delibera di approvazione del progetto da parte del Collegio Docenti
N. 42 del 04/05/2016
Il D.S. dichiara che le attività di cui ai Progetti ex art 9 CCNL relative agli xx.xx. 2013 - 2014 e 2014 - 2015
- sono state concluse
- non sono state concluse
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Timbro dell’Istituto
Il Dirigente Scolastico
da compilarsi a cura del Nucleo Provinciale di: ………………… Punteggio totale attribuito al progetto. /100 IL NUCLEO DI VALUTAZIONE Data, ……………………………………. |