COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO
COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO
Piazza Gramsci n. 1 - 06061 Castiglione del Lago (PG) - Partita IVA e C.F. 00366960540
AREA POLITICHE SOCIALI
PEC: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RICOVERO, CURA E MANTENIMENTO DEI CANI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO dal 01.02.2023 al 31.12.2025.
CIG 958041588E
1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto l’affidamento del servizio di “Ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi catturati nel territorio del Comune di Castiglione del Lago”, in particolare ha per oggetto l’insieme delle norme a carattere nazionale e regionale (in particolare L.281/91, D.G.R. 1073/2022 e L.R. 11/2015 e ss.mm.ii.) che costituiscono la base di regolamentazione del rapporto contrattuale che si verrà a creare con l’operatore economico cui sarà affidato il servizio.
Il servizio dovrà essere eseguito presso una struttura, che riservi per il Comune di Castiglione del Lago la ricezione immediata di n.38 posti per unità canine, che abbia la destinazione di rifugio, munita di autorizzazioni all’espletamento del predetto servizio e, comunque nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali di riferimento. La struttura di ricovero oggetto dell’affidamento dovrà:
possedere le caratteristiche previste dalla Legge regionale e nazionale previste in materia, ed essere collocata entro il raggio di 130 Km dalla sede del Comune di Castiglione del Lago, calcolate secondo le tabelle ACI (si prende a riferimento il tragitto da comune a comune e il percorso più breve per individuare i parametri di ricerca) ed essere ubicata nella Regione Umbria al fine di garantire i relativi controlli da parte del Comune con tempi e costi meno onerosi e favorire la pratica dell’adozione; STAZIONE APPALTANTE:
COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO, Xxxxxx Xxxxxxx, 0, Xxxxxxxxxxx xxx Xxxx 00000 Tel. x00 000 00000 - X.Xxx 00366960540
PEC: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx
Profilo committente: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxx-xxx-xxxx.xx.xx; Struttura Competente: Area Politiche Sociali
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: Assistente Sociale Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx Responsabile Area Politiche Sociali Comune di Xxxxxxxxxxx xxx Xxxx
0 – DURATA DELL’AFFIDAMENTO E IMPORTO
Il Servizio di cui al presente capitolato sarà affidato con trattativa diretta con un operatore selezionato previa manifestazione di interesse rivolta a tutti gli operatori iscritti sul MePA, al portale acquistinretepa, alla categoria “Servizi Sociali”, sottocategoria “Servizi di canili, gattili e per altri animali che abbiano i requisiti previsti dall’avviso per la manifestazione di interesse. L’appalto avrà durata per complessivi 2 anni e 11 mesi, ossia dal 01.02.2023 al 31.12.2025, per un importo presunto a base d’asta di € 2,70 / pro-die per ciascuna unità canina, ed in considerazione che alla data dell’indizione della procedura di gara sono ospitati nel ricovero attualmente convenzionato 38 cani, l’importo complessivo sarà pari ad € 109.269,00 (€ 2,70,00 x 38 unità canine x 1.065 giorni = centonovemiladuecentosessantanove/00) oltre IVA di legge. Saranno conteggiate ai fini del pagamento giornaliero per unità canina effettivamente ricoverata di € 2,70 oltre IVA, al netto del ribasso.
Il corrispettivo è omnicomprensivo di ogni e qualsiasi spesa derivante dalla gestione del servizio in argomento, compreso l’espletamento delle pratiche di affido, profilassi sanitaria, smaltimento carcasse, costi di trasferimento dei cani randagi catturati nel territorio comunale dal luogo di ritrovamento al rifugio, eventuali costi di trasferimento, all’inizio del servizio.
Tale corrispettivo sarà comprensivo di ogni onere necessario all’idoneo espletamento del servizio richiesto, a garanzia del benessere degli animali, come meglio definito al punto 5.
3- CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
Costituendo il presente avviso richiesta di preventivo, non sussiste un criterio di aggiudicazione. Le offerte pervenute saranno valutate dalla struttura tecnico amministrativa della Scrivente Amministrazione; la valutazione riguarderà gli elementi economici e gli elementi tecnici dell’offerta; il Responsabile Unico del Procedimento , ai sensi dell’art 32 comma 2 D.lgs 50/2016, al fine di determinare le ragioni di scelta del fornitore a seconda del possesso dei requisiti tecnico- professionali provvederà alla valutazione delle offerte pervenute sulla base di quanto indicato ai punti seguenti.
In esito alla predetta valutazione sarà avviata successivamente apposita Trattativa Diretta MEPA che costituisce affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) D.L. n. 76/2020.
- 3.1 OFFERTA TECNICA
All’offerta tecnica nel suo insieme può essere attribuito un punteggio massimo di 100 punti, determinato dalla somma dei punteggi attribuibili ai singoli parametri di seguito descritti, la valutazione sarà effettuata sulla scorta della seguente documentazione, costituente l’offerta tecnica.
1. Planimetria generale della struttura esterna in scala adeguata ed eventuali altri elaborati grafici;
2. Relazione illustrativa della struttura, redatta in coerenza con la suddetta planimetria generale (il massimo di pagine consentito per la relazione allegata non potrà superare le 4 pagine foto comprese);
3. Relazione illustrativa della gestione contenente le informazioni essenziali a descrivere le modalità di svolgimento dei vari servizi oggetto del presente appalto, nonché l’organizzazione e le competenze del personale impiegato a vario titolo nelle suddette attività (il massimo di pagine consentito per la relazione allegata non potrà superare le 15 pagine foto comprese), redatta secondo i criteri di seguito specificati, a ciascun criterio deve essere dedicato un paragrafo, a ciascun sub criterio un sottoparagrafo in modo da rendere agevole il lavoro di valutazione.
4. I curricula del personale e dei collaboratori i cui profili saranno oggetto di valutazione.
Ai fini della valutazione, il RUP ai sensi dell’art 32 comma 2 D.lgs 50/2016, nel determinare le ragioni di scelta del fornitore a seconda del possesso dei requisiti tecnico-professionali utilizzerà i criteri di seguito elencati:
Macrocriterio n.1 Distanza dal Comune di Castiglione del Lago massimo 5 punti
1.1 Verifica sulla base del portale ACI la distanza tra Castiglione del Lago e il Comune cui è ubicata la struttura secondo la seguente formula:
punteggio= 5X distanza minore/ distanza indicata
Macroriterio n.2 Schema organizzativo/funzionale max 40 punti
2.1 Orario di apertura al pubblico max 5 punti
Indicazione del numero di ore settimanali di apertura e loro articolazione (giorni feriali, giorni festivi, mattina/pomeriggio). Saranno valutati tempi e modalità di apertura del canile al pubblico e ai visitatori, ulteriori a quanto disposto al comma 8 dell’art.219 bis della L.R. 11/2015.
2.2 Proposta progettuale max 20 punti
Descrizione delle attività, degli orari in cui le prestazioni vengono fornite (distribuzione delle attività nella giornata e nell’arco della settimana), descrizione degli standard di qualità attesi. Verrà valutato il piano di gestione più completo, più rispondente alle esigenze degli animali, in cui sia meglio illustrata l’organizzazione delle attività e la loro scansione temporale anche in relazione al personale impiegato.
2.3 Descrizione delle procedure relative alla gestione ordinaria e straordinaria degli animali, informatizzazione dei dati e dei processi max 10 punti
Descrizione delle procedure di ingresso, di cura e di gestione degli animali, anche dal punto di vista della gestione documentale atta alla tracciabilità dell’animale nel corso della permanenza in canile; verrà dato rilievo all’informatizzazione della gestione amministrativa: sarà valutato l’utilizzo di specifici software gestionali, ed ogni altro accorgimento diretto alla dematerializzazione amministrativa, in particolare a titolo esemplificativo per la gestione di entrate, uscite, movimenti e cartelle sanitarie.
Verranno valutate le procedure maggiormente efficaci ed efficienti e più complete. 2.4 Presenza di ulteriori figure professionali in organico o come consulenti max 5 punti
Verranno valutati, attraverso i curricula, i profili professionali delle figure coinvolte a vario titolo nella cura e gestione degli animali, (per esempio figura del veterinario comportamentalista e/o un educatore cinofilo con certificata esperienza di attività in canili, e/o altro personale qualificato e debitamente formato per la gestione di cani);
Macrocriterio 3 Progettualità per favorire le adozioni max 30 punti
3.1 Descrizione delle iniziative volte a favorire l’adozione dei cani in ossequio a quanto previsto dalla L.R. 11/2015 max 20 punti
Progetto di comunicazione e per favorire le adozioni, rapporto con le ODV e altri soggetti associativi
Verranno valutati i progetti di informazione e sensibilizzazione, l’organizzazione di eventi per la promozione delle adozioni, le modalità di promozione anche attraverso i social media, atti a favorire le adozioni e il loro buon esito
3.2 Registro delle adozioni: con riscontro delle adozioni effettuate nel biennio 2020, 2021 massimo 10 punti;
N. cani dati in adozione nel periodo di tempo considerato, sarà attribuito un punto per ciascun cane dato in adozione, fino al tetto massimo di 10 punti. All’uopo nella relazione illustrativa andrà allegata la documentazione relativa alle adozioni messe in atto, l’indicazione dei microcip e ogni altra documentazione probatoria.
Sarà attribuito n.1 punto per ogni adozione avvenuta nel biennio 2020-2021
Macrocriterio n.4 aspetti strutturali 20 punti
Saranno valutate le caratteristiche afferenti gli spazi esterni in particolare max 5 punti:
Sulla base della planimetria verrà valutata l’eventuale presenza di area di sgambamento esterna ai box, ovvero box con area sgambamento aggiuntiva, le soluzioni che consentano la possibilità per gli animali di movimento quotidiano e di socializzazione, la presenza di arricchimenti ambientali, intesi come elementi fisici di vario genere utili a rendere l’ambiente maggiormente confortevole e familiare per i cani, ovvero aventi una funzione di tipo educativo, ricreativo ed ogni altro elemento dal punto di vista strutturale che promuova il maggior benessere animale.
Macrocriterio n. 5 presenza del Canile sanitario Punti 15
Presenza del canile sanitario, ovvero struttura adibita a ricovero temporaneo (dal momento della cattura e per un massimo di 60 giorni e comunque fino alla sterilizzazione da parte del Servizio Veterinario della ASL) dei cani randagi catturati provvista o collegata ad un ambulatorio per gli interventi sanitari previsti dalla legge.
Struttura interna al canile stesso: punti 15
Struttura esterna: convenzionata o in altri rapporti contrattuali: punti 7
Macrocriterio N.6 Adattabilità e flessibilità nella gestione del Servizio max 5 punti
Possibilità di accoglienza per ulteriori unità canine, laddove se ne verificasse la necessità max 5 punti Il punteggio massimo sarà attribuito al concorrente che garantirà il maggior numero di posti a disposizione di questo comune, oltre alle 38 unità canine che deve essere in grado di accogliere. Pertanto dovrà essere indicato il numero di unità canine in eccedenza alle 38 da ospitare necessariamente. Per esempio se un canile fosse nella possibilità di ospitare massino 45 cani afferenti al comune di Castiglione del Lago dovrebbe indicare 7 ulteriori unità canine. 45 capienza massima – 38 unità canine da garantire =7
I punteggi sono attribuiti con la seguente formula:
punteggio = 5X numero esimo/ numero posti xxxxxxx xxxxxxx
Per i criteri 2.1,2.2,2.3,2.4, 3.1, 4 i punteggi verranno calcolati sulla base della documentazione che costituisce l’offerta tecnica, è attribuito un coefficiente, variabile tra 0 e 1 sulla base della propria discrezionalità tecnica ad ogni criterio e/o sub criterio.
Al fine di rendere omogenea l'assegnazione dei punteggi alle diverse offerte, sono individuati i seguenti giudizi con relativo coefficiente numerico.
Eccellente | 1,00 |
Molto Buono | 0,8 |
Buono | 0,6 |
Sufficiente | 0,4 |
Insufficiente | 0,2 |
Non indicato | 0,0 |
Eccellente: assoluta rispondenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione nelle proposte e soluzioni prospettate; massima chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti; massima concretezza e innovazione di soluzioni. In conclusione molto superiore agli standard richiesti.
Molto buono: evidente rispondenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione; concreta fattibilità delle proposte e soluzioni prospettate; evidente chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti; evidente concretezza e innovazione di soluzioni. In conclusione superiore agli standard richiesti.
Buono: buona rispondenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione; fattibilità delle proposte e soluzioni prospettate; chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti; concretezza delle soluzioni; buon grado di personalizzazione del servizio. In conclusione completamente in linea con gli standard richiesti.
Sufficiente: sufficiente rispondenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione; sufficiente fattibilità delle proposte e soluzioni prospettate; sufficiente chiarezza nell’esposizione degli impegni assunti; sufficiente concretezza delle soluzioni; sufficiente grado di personalizzazione del servizio. In conclusione quasi in linea con gli standard richiesti.
Insufficiente: poca rispondenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione; carenza di fattibilità delle proposte e soluzioni prospettate; carenza di concretezza delle soluzioni. In conclusione, inferiore agli standard richiesti.
Non indicato: non sono state fornite soluzioni pertinenti.
Per i criteri 1, 3.2, 5 e 6 i punteggi verranno calcolati sulla base delle modalità indicate nella descrizione del criterio.
Si chiarisce, infine, che tutte le operazioni matematiche per il calcolo dei punteggi saranno troncate alla seconda cifra decimale la quale sarà arrotondata per difetto qualora la terza cifra sia inferiore o uguale a 4 o per eccesso qualora la terza cifra sia uguale o superiore a 5.
- 3.2 OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica dovrà essere in ribasso rispetto all’importo a base di gara, previsto per ogni singolo cane al giorno, pari a € 2,70 IVA esclusa e/o di altre imposte e contributi di legge, pertanto non saranno ammesse offerte economiche in aumento rispetto alla suddetta cifra. La cifra percentuale di ribasso non dovrà avere più di due cifre decimali.
Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di presentazione di una sola offerta. Il Comune Appaltante potrà decidere di non procedere all’ aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’ oggetto del contratto, ai sensi dell’art. 95, comma 12 D.lgs. n. 50/2016.
4 – CONSEGNA E RITIRO DEGLI ANIMALI
Il servizio di raccolta dei cani randagi ai sensi della normativa nazionale L. 281/1991 e della Legge Regione Umbria 11/2015 -Capo IV- è a carico della A.S.L. competente territorialmente senza alcun onere a carico dell’Ente o soggetto aggiudicatario.
L’Aggiudicatario prenderà in consegna il cane dietro segnalazione da parte del Servizio Veterinario dell’ASL. Qualora si verifichino situazioni di urgenza caratterizzate da pericolo imminente per persone, cose o altri animali, la ASL può intervenire direttamente anche su segnalazione di altre autorità, informando successivamente il Comune per il seguito di competenza.
Nel caso in cui il canile fosse per qualunque causa (sovraffollamento, lavori, ecc.) temporaneamente impossibilitato a ricevere i cani in consegna, l’aggiudicatario è tenuto a ricoverarli in altra struttura a
sua scelta, in regola con gli obblighi di legge, senza alcun onere a carico dell’Amministrazione Comunale e a trasferirli nuovamente presso la propria struttura non appena possibile. In tal caso per i costi di mantenimento non dovrà derivare alcun onere supplementare a carico dell’ Amministrazione Comunale.
5 – OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIO E CONDIZIONI DEL SERVIZIO
Le attività oggetto dell’appalto prevedono l’esecuzione dei servizi di seguito elencati e si intendono compensati tutti dalle quote giornaliere di cui al precedente punto 2. Il servizio dovrà essere gestito mediante l’organizzazione dei mezzi e dell’eventuale personale del soggetto affidatario ed espletato nel rispetto della ricettività della struttura come previsto per legge. L’Affidatario del Servizio è tenuto a svolgere le prestazioni affidate sulla base delle direttive e sotto il coordinamento del Comune di Castiglione del Lago.
La struttura dovrà essere in possesso dell’autorizzazione sanitaria, ai sensi della normativa vigente, nonché delle relative autorizzazioni di carattere edilizio (Concessione Edilizia o Permesso di Costruire, Agibilità ed Autorizzazione allo scarico).
La struttura potrà essere dotata di ambulatorio per le cure sanitarie, o avere una convenzione o altro rapporto contrattuale ai sensi della normativa vigente con un canile sanitario.
L’impresa aggiudicataria dovrà essere convenzionata con medico veterinario che avrà la responsabilità sanitaria della struttura e che assicurerà le cure sanitarie ai cani ricoverati nel canile- rifugio, colpiti da qualsiasi patologia o traumatismo, con trattamento terapeutico a carico dell’aggiudicatario.
La struttura dovrà riservare al Comune di Castiglione del Lago, al momento dell’aggiudicazione, l’immediata ricezione di n.38 posti per unità canine e degli altri eventuali esemplari che dovessero essere catturati sul territorio comunale.
Il trasferimento delle unità canine al rifugio/canile dovrà essere obbligatoriamente autorizzato preventivamente dal servizio veterinario della ASL competente, o con ordine di servizio formale di consegna da parte delle Forze dell’Ordine e/o dell’Autorità Giudiziaria.
In particolare il servizio di cui trattasi comprende l’attività riconducibile a quella di canile rifugio così come descritta dalla L.R. 11/2015 e ss.mm.ii. L’operatore economico si impegna a svolgere il servizio affidato nel pieno rispetto delle normative vigenti sia di carattere nazionale che regionale in materia di lotta al randagismo e in ossequio alle prescrizioni che saranno impartite dall’Amministrazione Comunale e/o dal Servizio Veterinario della AUSL competente.
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere:
a. all’accoglimento dei cani randagi il cui trasferimento sia stato autorizzato dal servizio veterinario della ASL competente;
b. ad assolvere gli obblighi di registrazione sul portale SIVA dell’anagrafe canina della Regione Umbria, entro i termini stabiliti dalla vigente normativa, di tutti gli eventi riguardanti gli animali;
c. a comunicare in maniera tempestiva al Comune di Castiglione del Lago ogni eventuale variazione del numero degli animali accolti sia in caso di morte che di adozione;
d. a dotare ogni cane di sistema di riconoscimento elettronico (microchip e equivalente), a predisporre per ciascun cane una scheda anagrafica contenente tutti i dati necessari ai fini dell’esatta identificazione (codice identificativo, razza, taglia, colore del pelo, sesso, età presunta, eventuali segni di riconoscimento). La Ditta affidataria dovrà predisporre un registro nel quale per ciascun animale verrà indicato la data di ingresso presso la struttura,
gli interventi sanitari che si rendessero necessari e gli esami clinici praticati con i relativi risultati, nonchè gli eventuali episodi morbosi. Dovrà altresì predisporre per ciascun cane, un book fotografico contente la foto del cane di fronte, di profilo e a figura intera con la descrizione sommaria dell’animale e gli estremi del microchip. Tali registri dovranno essere presentati ed esibiti su richiesta del personale dell’Amministrazione addetta ai controlli e alle verifiche periodiche.
e. alla cura dei cani che dovranno essere seguiti sotto il profilo sanitario per eventuali cure e terapie che dovessero rendersi necessarie per la salute degli stessi, a spese della Ditta Affidataria; al trattamento sanitario a proprie cure e spese degli animali contagiati da qualsiasi tipo di infezione (compresa la leishmaniosi), avendo cura di avvisare tempestivamente la A.S.L. competente; a trattare gli animali affetti da gravi malattie o sindromi degenerative a proprie cure e spese, stabilendo che la soppressione di tali animali potrà avvenire esclusivamente su disposizione e cura del personale della A.S.L. competente;
f. a garantire e sostenere tutte le spese per le prestazioni di trattamento degli ecto-endo parassiti, profilassi vaccinale contro le comuni malattie infettive, controllo e sorveglianza sierologica della leishmaniosi canina, controllo degli insetti infestanti e dei roditori;
g. nel caso in cui il canile sanitario non sia nella stessa struttura del canile rifugio provvedere a propria cura e a proprie spese al trasporto degli animali dal canile rifugio alla propria sede;
h. alla cura igienica dei cani comprensiva di docce/bagni antiparassitari nei periodi estivi;
i. ad evitare i contatti tra soggetti di sesso diverso, qualora non sottoposti a preventiva sterilizzazione, durante il periodo dell’estro;
j. alla somministrazione del pasto giornaliero, a base di mangime bilanciato a base di carboidrati proteine e fibre in quantità proporzionali al peso di ciascun cane, e al ricambio di acqua potabile sempre fresca e disponibile;
k. all’aggiornamento giornaliero del registro anagrafico di entrata/uscita dei cani in custodia, con annotazione della data della presa in carico, degli elementi identificativi (numero progressivo, data di ingresso e di uscita, codice anagrafico, nome del cane, razza, sesso, colore del pelo, annotazione dell’avvenuta sterilizzazione), degli interventi sanitari che si rendessero necessari, degli eventuali episodi morbosi, degli esami clinici praticati con i relativi esiti;
l. alla sistemazione in box, che assicurino a ciascun cane la superficie minima prevista dalla normativa vigente, distinti per sesso e possibilmente per taglie, con isolamento nei casi di malattie infettive a carattere diffusivo;
m. alla pulizia quotidiana dei box mediante raccolta della parti solide e residui di quelle liquide, lavaggio con acqua corrente e, periodicamente, a provvedere alla disinfestazione, disinfestazioni antiparassitarie e derattizzazione dell’intera area adibita a canile;
n. a rispettare l’obbligo di non tenere i cani legati;
o. a trasmettere mensilmente, all’Ufficio comunale preposto, ossia l’Area Politiche Sociali, la fattura e la scheda riepilogativa di presenza cani;
p. a provvedere, ai sensi della normativa vigente, tramite ditta autorizzata e a proprie spese, allo smaltimento delle carcasse di animali deceduti per cause naturali o per abbattimento disposto dal veterinario ufficiale dell’ASL, documentando e comunicando tempestivamente l’evento all’Amministrazione appaltante;
q. al fine di favorire l’adozione, anche in collaborazione con il Comune, la Ditta Aggiudicataria dovrà promuovere le visite al canile da parte di privati, di appartenenti a gruppi animalisti, di scolaresche ed altri che volessero adottare un cane, perseguendo l’obiettivo di diminuire progressivamente la media di permanenze: a tal fine deve essere garantito l’accesso alla struttura ai rappresentanti delle associazioni di Volontariato iscritte al Registro di cui alla L. Regione Umbria 15/2011 con finalità di protezione animali, autorizzate preventivamente dal Comune di Castiglione del Lago;
r. a trasmettere al Comune di Castiglione del Lago entro il 31 marzo di ciascun anno, una relazione sulle attività svolte nell’anno precedente e una relazione a firma del Responsabile della struttura in merito alle operazioni intraprese per il miglioramento del benessere e la salute della popolazione canina ospitata.
s. A permettere l’ingresso al servizio veterinario dell’USL competente territorialmente per le attività di vigilanza e controllo sanitario che dovessero essere necessarie al fine di accertare l’osservanza di tutte le norme stabilite dalla vigente legislazione nazionale e regionale in materia.
6 - CAUZIONE
A garanzia degli obblighi derivanti dall’appalto di cui trattasi, l’Aggiudicatario dovrà, ai sensi dell’art. 103, comma 1, D.Lgs. 50/2016, prestare la cauzione definitiva pari al 10% dell’importo totale del contratto da costituire tramite fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da compagnie di assicurazione a ciò autorizzate. Detta cauzione dovrà esser vincolata per tutta la durata del contratto e sarà svincolata e restituita alla ditta soltanto dopo la conclusione del rapporto contrattuale, dopo che sarà stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Per la costituzione della cauzione definitiva la fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività a semplice richiesta dell’Amministrazione Comunale, il tutto a pena di esclusione.
7 - ASSICURAZIONE
L’Aggiudicatario è tenuto a stipulare apposita assicurazione riferita specificatamente ai servizi oggetto del presente appalto. Tale polizza, per la responsabilità civile per danni a persone, cose e animali che venissero arrecati dal personale dell’aggiudicatario nell’espletamento dei servizi, dovrà avere massimali non inferiori a:
€ 500.000,00 per ogni sinistro;
€ 500.000,00 per danni a persone;
€ 500.000,00 per danni a cose.
La polizza dovrà specificare che tra le persone si intendono compresi gli utenti del servizio ed i terzi. La polizza dovrà coprire l’intero periodo del servizio. Ogni responsabilità per danni che, in relazione al servizio svolto o a cause ad esso connesse derivassero al Comune, a terzi, persone o cose, si intenderà senza riserve ed eccezioni, a totale carico dell’Aggiudicatario.
L’Amministrazione Comunale è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortunio o altro che dovesse occorrere al personale tutto, dipendente dell’Aggiudicatario, impegnato nel servizio, convenendosi a tale riguardo che qualunque onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo dell’appalto. L’aggiudicatario è responsabile per il proprio personale per danni,
infortuni o altro che dovesse occorrere allo stesso nel corso del servizio e garantisce che ogni onere relativo è a carico dello stesso.
8 - AGGIUDICAZIONE, AVVIAMENTO DEL SERVIZIO E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’aggiudicazione definitiva avverrà mediante apposita Determinazione Dirigenziale. L’Amministrazione si riserva il diritto di non far luogo all’aggiudicazione definitiva se dovesse ritenere, a suo giudizio insindacabile, pregiudicati gli interessi del Comune e di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida. Dopo l’approvazione della proposta di aggiudicazione, l'aggiudicatario sarà invitato a presentare, pena la decadenza dell’aggiudicazione, la cauzione definitiva e l’assicurazione, così come dettagliato nei punti 6 e 7.
La verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avverrà, ai sensi dell’art. 81 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC. Pertanto l'aggiudicatario dovrà obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPass accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (Servizi ad accesso riservato – AVCpass) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PassOE” di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016 da produrre prima della stipulazione del contratto e comunque in tempo utile a consentire la verifica dei requisiti, avvertendolo espressamente che in mancanza non si procederà alla stipula del contratto, essendo il PassOE l’unico strumento utilizzabile dalla stazione appaltante per procedere alle prescritte verifiche. L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
9- PERSONALE e VISITATORI
Nessun rapporto di dipendenza si instaura tra l’Ente appaltante ed il personale della Ditta aggiudicataria. Le unità lavorative per l’espletamento del servizio in argomento, dipenderanno dalla ditta appaltatrice, dovranno essere in numero sufficiente a garantire quanto previsto nel punto 5. L’aggiudicatario dovrà gestire il servizio con personale, idoneo e qualificato alle mansioni preposte. Inoltre il predetto aggiudicatario si obbliga ad osservare ed applicare tutte le norme del contratto collettivo nazionale ed accordi integrativi locali, nonché in materia di igiene e sicurezza ex D. Lgs. 81/2008 D.P.R. 547/1955, D.P.R. 303/1956, Decreti Legislativi 277/1991 e successive modifiche ed integrazioni. L’Aggiudicatario deve inoltre attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi all’igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, alla tubercolosi ed altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei lavoratori.
Dovrà inoltre avere in servizio personale formato (ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. e dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011). Il personale addetto alla gestione dell’emergenza dovrà essere dotato di attestato di frequenza a specifico corso di formazione in corso di validità. Il personale addetto all’intervento antincendio e alla gestione delle emergenze dovrà aver conseguito l'attestato di idoneità tecnica di cui all'articolo 3 della legge 28 novembre 1996, n. 609.
L’Aggiudicatario si impegna altresì a produrre specifico documento di valutazione dei rischi (DVR), in aggiornamento al proprio DVR, per la struttura dove verrà impiegato personale dipendente, con indicate le misure di prevenzione e protezione dei rischi, compresi quelli derivanti dalla gestione delle emergenze, adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze.
Deve essere predisposto inoltre un protocollo di sicurezza qualora, nel corso della durata contrattuale si verificassero situazioni eccezionali di emergenza anche di natura sanitaria. In tal caso la Ditta aggiudicataria deve adottare ogni misura a tutela dei lavoratori.
L’Aggiudicatario dovrà, inoltre, trasmettere al Comune, prima dell’inizio del servizio, copia del Documento di Valutazione del Rischio di cui agli art. 17 e 28 del D.Lgs n. 81/08, allegando formale dichiarazione di aver adempiuto ai disposti del suddetto decreto ed impegnandosi ad effettuare gli aggiornamenti ogni volta che mutino le condizioni del luogo di lavoro ovvero i processi lavorativi seguiti. Tutti gli obblighi assicurativi, previdenziali, assistenziali e antinfortunistici, sono a carico dell’Aggiudicatario, il quale è il solo responsabile, manlevando l’Amministrazione comunale da qualsiasi obbligo e responsabilità in tal senso. La sostituzione del personale, dovrà essere immediata e comunque tale da non arrecare interruzione e disservizi. Gli oneri di sostituzione saranno a carico della ditta affidataria.
L’Aggiudicatario, oltre che della sicurezza dei propri dipendenti, è direttamente e pienamente responsabile della sicurezza del pubblico che accede alle proprie strutture: in tal senso dovrà adottare adeguate misure di sicurezza atte ad evitare qualsiasi rischio a terzi.
10 - AMPLIAMENTO/RIDUZIONE DEL SERVIZIO
Nei seguenti casi:
a. assenza o diminuzione delle unità canine al momento dell’avvio del servizio e/o nel corso dell’espletamento del servizio;
b. necessità di aumentare o diminuire le prestazioni, nel corso del periodo di durata dell’appalto; L’Amministrazione Comunale potrà ampliare o ridurre gli obblighi dell’affidatario secondo le regole del presente Capitolato, alle medesime condizioni dell’offerta.
11– DOMICILIO E REFERENTE
Per tutti gli effetti del presente capitolato e del servizio, l’aggiudicatario comunica il proprio domicilio, le notificazioni e le intimazioni saranno effettuate presso il domicilio PEC indicato nella domanda di partecipazione.
All’inizio del servizio, al fine di favorire un ordinato coordinamento dell’attività, l’aggiudicatario è tenuto a comunicare il nominativo della persona, quale referente nei rapporti con l’Amministrazione Comunale, un idoneo recapito telefonico per ogni comunicazione ed in particolare per quelle urgenti, nonché il nominativo e il recapito telefonico di almeno un responsabile reperibile, con l’impegno a comunicare eventuali variazioni.
12- NORME IGIENICO- SANITARIE
La ditta aggiudicataria è tenuta ad assicurare il pieno rispetto di tutte le norme di carattere igienico
-sanitario previste dalla vigente normativa nazionale e regionale
13 - CONTROLLI E VERIFICA DI CONFORMITA’
L’Amministrazione Comunale, con le modalità ed i tempi che riterrà più opportuni, per mezzo di suoi rappresentanti, delegati o consulenti potrà effettuare in qualunque momento sopralluoghi all’interno della struttura al fine di verificare il regolare andamento del servizio, secondo le modalità indicate nel presente capitolato e nel rispetto della normativa vigente. L’aggiudicatario dovrà fornire tutta la collaborazione necessaria a tale attività ed eventuali contestazioni verranno effettuate in contraddittorio con il responsabile della struttura. L’Amministrazione comunale avrà la facoltà di
dichiarare, senza che l‘aggiudicatario possa avanzare pretesa alcuna la decadenza dell’appalto qualora non vengano rispettate le norme e le condizioni sopra menzionate.
Il contratto è soggetto a verifica di conformità, al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto stesso. La verifica della buona esecuzione delle prestazioni contrattuali è effettuata attraverso gli accertamenti e riscontri che la Amministrazione Comunale ritenga necessari. La verifica di conformità verrà condotta nel corso dell’esecuzione del contratto tutte le volte che la Amministrazione Comunale ravvisi l’opportunità di condurre tale verifica. In presenza di mancanze riguardo all’esecuzione, sarà assegnato un termine per adempiere alle prescrizioni impartite allo scopo di garantire la buona esecuzione delle prestazioni contrattuali. L’aggiudicatario ha l’obbligo di fornire all’A.C. tutta la documentazione tecnica inerente la conduzione della struttura e la gestione dei cani ospitati.
14 - CONTESTAZIONI ED INADEMPIENZE
L’aggiudicatario, nell’esercizio dei servizi previsti dal presente Capitolato speciale di appalto, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e del capitolato speciale d’appalto concernenti il servizio stesso.
In caso di non ottemperanza rispetto a quanto stabilito nel Capitolato speciale di appalto, l’Amministrazione Comunale provvede ad applicare una penale che può variare da un minimo di euro 50,00 fino ad un max. di euro 500,00 per ogni inadempienza in proporzione alla gravità e al danno causato dalla stessa.
A titolo esemplificativo, sono da considerarsi inadempienze:
- la mancata precisa e puntuale osservanza delle prestazioni e attività previsti dal presente capitolato speciale d’appalto;
- la mancata prestazione, anche parziale, dei servizi accessori (pulizia degli dall’Amministrazione Comunale.
La definizione dell’entità della penale sarà valutata ad insindacabile giudizio da parte Amministrazione Comunale, fatta salva ogni altra azione di rivalsa nei confronti della ditta aggiudicataria per eventuali danni derivanti agli animali e/ o all’Amministrazione Comunale.
L’amministrazione Comunale è autorizzata, senza necessità di diffide formali, al recupero delle somme dovute a titolo di penale operando la corrispondente detrazione direttamente dalle rate del corrispettivo. L’importo della penale seguirà un principio di incremento proporzionale qualora nel corso dell’anno solare di vigenza contrattuale si verifichino plurime infrazioni per lo stesso motivo. L’eventuale contestazione di inadempimenti contrattuali e l’applicazione delle relative penali non esonera la ditta aggiudicataria dall’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali, ivi comprese quelle per le quali si sono rese inadempienti e che hanno fatto sorgere l’obbligo di pagamento delle penali stesse. L’applicazione delle penali non preclude il diritto dell’Amministrazione Comunale di avvalersi di quanto previsto in materia di risoluzione del contratto, né di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
A seguito di inadempienza, dopo la terza diffida ad adempiere, non ottemperata, l’Amministrazione Comunale ha la facoltà di dichiarare la risoluzione anticipata del contratto in danno della ditta aggiudicataria.
L’Aggiudicatario risponderà anche dei danni subiti dall’Amministrazione Comunale e/o da terzi a seguito di tale risoluzione anticipata.
L’Amministrazione Comunale si riserva, in caso di risoluzione anticipata del contratto in danno alla ditta affidataria, di affidare a terzi l’effettuazione delle prestazioni rimanenti del servizio oggetto del presente capitolato speciale di appalto con addebito dell’intero costo sopportato in più rispetto a
quello previsto nel contratto risolto, fatta salva ogni altra azione di rivalsa nei confronti dell’Aggiudicatario per gli eventuali danni subiti.
15 – SUBAPPALTO
Non è ammesso il subappalto del servizio, in tutto o in parte, pena la risoluzione del contratto, ed il risarcimento danni, secondo le disposizioni delle leggi vigenti.
16 – MODALITA’ DI LIQUIDAZIONE
Il corrispettivo dovuto all’aggiudicatario per il pieno e perfetto adempimento del contratto è liquidato entro 30 giorni dalla data di presentazione di regolare fattura mensile posticipata (fa fede la data del Protocollo del Comune), con apposito provvedimento del Responsabile del Servizio, dietro accertamento della regolarità contributiva (DURC).
Ciascuna fattura mensile dovrà avere in allegato l’elenco dei cani ricoverati nel periodo considerato con l’indicazione del relativo numero tatuaggio o Microchip.
Il servizio verrà pagato in base al numero di cani ospitati e per i giorni di effettivo ricovero, pertanto il compenso sarà calcolato moltiplicando l’importo unitario per ciascun animale ospitato per i giorni di effettivo ricovero e verrà erogato con cadenza mensile.
Ai sensi dell’Art. 25 del D.lgs. n. 66 del 24 aprile 2014 e s.m.i. il Comune non potrà accettare fatture che non siano trasmesse in formato elettronico secondo il formato A “Formato della fattura elettronica” del D.M. n. 55/2013. Qualora nelle fatture elettroniche trasmesse non venissero inseriti DENOMINAZIONE ENTE, CODICE UNIVOCO UFFICIO, NOME DELL’UFFICIO, CODICE “CIG”, IMPEGNO
DI SPESA come comunicati dal Comune, o venissero indicati in maniera errata, il Comune si vedrà costretto a rifiutarle nel rispetto di quanto dettato dal sopra citato decreto.
Nel caso di errori od inesattezze contenuti nelle fatture/nota, si intende che il termine di pagamento decorrerà dalla data di ricevimento della nuova fattura/nota corretta.
17 - FORMA DEL CONTRATTO
A norma dell'art. 32, c. 10 lett b del D. Lgs. n. 50/2016 il contratto potrà essere firmato senza aspettare il termine di cui all’art 32 comma 8 e comma 9 dello stesso, dalla efficacia dell' aggiudicazione . La stipulazione del contratto avviene nella forma della scrittura privata mediante lo scambio, attraverso la piattaforma del MEpa, dei documenti digitali dell'offerta del fornitore e del documento di accettazione del soggetto aggiudicatore sottoscritti dalle parti con firma digitale all’interno della procedura della trattativa diretta.
L’aggiudicatario si obbliga ad accettare l’eventuale avvio dei servizi oggetto della presente procedura anche sotto riserva di legge nelle more della stipulazione del contratto, come per legge. L’aggiudicatario dovrà dichiarare espressamente l’accettazione integrale e incondizionata delle clausole previste negli atti di gara.
Il diritto di accesso agli atti della presente procedura è differito sino al momento di approvazione dell’aggiudicazione dell’offerta.
La mancanza dei requisiti dichiarati in sede di presentazione dell'offerta comporta la decadenza dall'aggiudicazione o, se già intervenuta la stipula del contratto, la risoluzione dello stesso con ogni conseguenza anche risarcitoria a carico dell'operatore economico.
Prima della stipula del contratto, l'operatore economico aggiudicatario dovrà dare dimostrazione di aver costituito il deposito della garanzia definitiva prevista dal presente disciplinare e in conformità a quanto previsto dall' art. 103 del D.Lgs. 50/2016.
Ai fini della stipula del contratto, l'operatore economico aggiudicatario è tenuto, a pena di decadenza dall'aggiudicazione:
- ad esibire, qualora l'aggiudicazione fosse disposta a favore di una A.T.I. (non costituita), la scrittura privata autenticata prevista dall'art. 48, c. 13 del D. Lgs. 50/2016;
- A sottoscrivere il contratto entro i termini che verranno resi noti dalla stazione appaltante nella consapevolezza che, in caso di inottemperanza, l'Amministrazione si riserva di disporre la decadenza dall'aggiudicazione, all'escussione della garanzia provvisoria e all'affidamento dell'appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla sottoscrizione del contratto sono soggette ad IVA e sono a carico del soggetto aggiudicatario: in particolare sono a suo carico le spese per diritti, bolli, registrazioni, ecc.
18 – RESPONSABILITA’
L’appalto sarà regolato dal presente Capitolato Speciale descrittivo e prestazionale e dal contratto di affidamento del servizio e sarà, inoltre, soggetto a tutte le leggi sanitarie, nonché ai regolamenti vigenti, in materia di affidamento dei cani randagi.
L’appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le Leggi, Decreti, Regolamenti in vigore o che saranno emanati durante il periodo dell’appalto, ivi comprese le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale del personale addetto al servizio oggetto dell’appalto.
L’aggiudicatario, per i cani affidati, sarà ritenuto unico responsabile civilmente e penalmente nei confronti di terzi e di Organi di Controllo.
La Ditta aggiudicataria del servizio in argomento solleva il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità derivanti da rischi o danni provocati nell’espletamento del servizio stesso, a persone o Enti Pubblici o privati.
19 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Al presente atto si applica l’art. 108 del Codice dei Contratti Pubblici. Restano, comunque, ferme le clausole risolutive espressamente disciplinate nel presente capitolato speciale di appalto.
Nel caso di inadempienze gravi ovvero ripetute, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di risolvere il contratto, previa notificazione alla ditta aggiudicataria, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’impresa e salva l’applicazione delle penalità prescritte, mediante semplice notifica tramite PEC presso il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n. 82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento e IDAS. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici la notifica avverrà presso il domicilio eletto che verrà comunicato in sede di sottoscrizione del contratto. Le parti convengono che, oltre a quanto previsto dall’art. 1453 del Cod. Civ. per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione espressa del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Cod. Civ. le seguenti ipotesi:
1. Fallimento della ditta aggiudicataria e cessazione dell’attività, concordato preventivo, amministrazione controllata, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento
a carico dell’aggiudicatario;
2. Mancato rispetto del rapporto tra le parti;
3. Motivi di pubblico interesse;
4. Grave e ripetuta inosservanza delle norme igienico sanitarie;
5. Infrazioni gravi e reiterate in riferimento alla fornitura di derrate non conformi;
6. Casi di intossicazione alimentare dovuti ad accertata imperizia dell’Aggiudicatario;
7. Interruzione non motivata del servizio;
8. Grave difformità tra quanto impegnato in sede di offerta e quanto attuato nello svolgimento del servizio;
9. Subappalto non autorizzato;
10. Violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
11. Mancato rispetto della L. 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
12. In caso di ogni altra fattispecie che faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il presente atto.
13. In caso di inadempimenti connessi alla disciplina in materia di divieto di cessione del contratto e vicende soggettive della ditta aggiudicataria;
14. In caso di perdita da parte dell’Aggiudicatario del possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità economica e finanziaria e tecnica e professionale previsti in sede di gara.
Con la risoluzione del contratto, l’Amministrazione Comunale è autorizzata, senza ulteriore formalità, ad introitare definitivamente la cauzione, fatta salva in ogni caso la facoltà di agire per il risarcimento dell’eventuale danno ulteriore subìto.
In tal caso sarà a carico della ditta aggiudicataria ogni maggiore spesa che l'Amministrazione Comunale dovesse sopportare fino al termine del contratto o fino all'affidamento di un nuovo appalto, se questo avverrà prima della scadenza del contratto stesso.
In tali circostanze, l’Amministrazione Comunale può dichiarare, a suo insindacabile giudizio, risolto il rapporto contrattuale in essere e interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria.
20 - RECESSO
Fermo quanto disposto dal presente Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, l’Amministrazione ha il diritto di recedere in qualunque tempo e per qualsiasi motivo dal contratto, in tutto o in parte, previa notificazione alla ditta affidataria mediante posta elettronica certificata. La Ditta aggiudicataria rinuncia espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo o rimborso.
In ogni caso di recesso l’Aggiudicatario si impegna a porre in essere ogni attività necessaria per assicurare la continuità della prestazione in favore dell’Amministrazione Comunale.
21 - CLAUSOLA COMPROMISSORIA E CONTENZIOSO
Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica che dovesse insorgere, in ordine all’interpretazione, esecuzione e/o risoluzione del contratto per l’appalto del servizio di cui al presente Capitolato Speciale descrittivo e prestazionale che non si sia potuta definire in sede amministrativa sarà definita dal competente Foro di Perugia. E’ esclusa la competenza arbitrale.
Si precisa che a nessun partecipante alla gara, aggiudicatario o meno, verrà corrisposto alcun compenso aggiuntivo per la proposta gestionale organizzativa presentata in sede di procedura
22 – TRACCIABILITA’
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della 136/2010 e ss.mm.ii. Il mancato utilizzo da parte dell’Appaltatore del bonifico bancario o postale, ovvero degli atri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni nei termini e per gli effetti di cui all’art.3 legge 136/2010 costituisce causa di risoluzione del contratto.
23 – CLAUSULA DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato d’oneri, valgono tutte le norme generali che regolano la materia.
Si rinvia in particolare alle seguenti normative:
1) Legge 14 agosto 1991 n.281 "Legge quadro in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo la Legge 14 agosto 1991 n. 281 – recante “Legge quadro in materia di ani-mali di affezione e prevenzione del randagismo” all'art.4, I° comma, stabilisce che: "I Comuni singoli o associati e le Comunità Montane provvedono al risanamento dei canili comunali esistenti e costruiscono rifugi per i cani nel rispetto dei criteri stabiliti con legge regionale e avvalendosi dei contributi destinati a tale finalità dalla Regione";
2) Legge Regionale n.11 del 9/04/2015 “Testo Unico in materia di sanità e servizi sociali”, così come modificata dalla Legge Regionale n.10 del 17/08/2016 “modificazioni ed integrazioni alla Legge Regionale n.11 del 06/04/2016” che al capo V “ Prevenzione e controllo del fenomeno del randagismo” stabilisce all’ Art. 219-bis Controllo del randagismo, affida-mento e adozione stabilisce “ Il Sindaco è responsabile dei cani vaganti rinvenuti o catturati sul territorio del comune e, dopo il periodo di osservazione nel canile sanitario ovvero qualora non ricorrano le condizioni di cui al comma 2, ha l'obbligo di collocarli presso un canile rifugio o un canile privato convenzionato adibito a canile rifugio. La collocazione presso il canile privato convenzionato può avvenire solo qualora non sia presente un canile rifugio ovvero non sia possibile il ricovero presso quest'ultimo. Il Sindaco è altresì responsabile delle colonie feline di cui all'articolo 219-quater.;
3) Linee Guida approvate dalla Regione Umbria con D.G.R. 11 settembre 2012, n. 1073 in attuazione della L.R. 19/07/1994, n. 19 “Norme per la tutela degli animali di affezione e per la prevenzione ed il controllo del fenomeno del randagismo” che dettano specifiche disposizioni in materia di detenzione degli animali da affezione al fine di riconoscere agli stessi il diritto ad un’esistenza dignitosa e rispettosa delle loro caratteristiche biologiche ed etologiche e di favorirne la corretta convivenza con l’uomo.
24 - PRIVACY
Ai sensi del Reg. UE n. 679/2016 i dati forniti dai concorrenti sono trattenuti dal Comune per le finalità connesse alla gara e per la stipula del contratto. Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si fa esplicito rinvio al Codice Privacy D.Lgs 196/2003 e ss.mm.ii. e informativa completa.
Il Responsabile Unico del Procedimento
Assistente Sociale Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx