CONTRIBUTI ALLE AZIENDE CHE ASSUMONO GIOVANI DAI 15 AI 29 ANNI DI ETA’
CONTRIBUTI ALLE AZIENDE CHE ASSUMONO GIOVANI DAI 15 AI 29 ANNI DI ETA’
Il Programma AMVA – Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale - pubblica un Avviso a sportello rivolto ad imprese per la richiesta di contributi finalizzati all’inserimento occupazionale con contratto di apprendistato.
Il bando realizza una delle attività previste dal programma ossia “Intervento per la promozione dell’apprendistato” finalizzata alla promozione e diffusione di un uso più incisivo di dispositivi e strumenti volti a favorire l’inserimento occupazionale di giovani da 15 a 29 anni.
L’avviso è finalizzato ad incentivare l’utilizzazione del contratto di apprendistato sull’intero territorio nazionale, mediante la concessione di contributi alle imprese, per la stipula di:
• contratti di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale di giovani fino al venticinquesimo anno di età;
• contratti di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere di giovani fino al ventinovesimo anno di età.
Ai datori di lavoro privati in possesso dei seguenti requisiti
• hanno sede operativa sul territorio nazionale
• non hanno cessato o sospeso la propria attività
• sono in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento
• sono in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro
• sono in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili
• sono in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi
• non aver riportato condanne che comportino l'interdizione anche temporanea dai pubblici uffici
• non si trovano sottoposti a procedure per fallimento o concordato preventivo
• sono in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato
• non si trovano in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUCE C 244/2 del 1.10.2004), o, se PMI, di non trovarsi in una delle situazioni descritte dall’art. 1, comma 7, del Regolamento 800/20081
• non sono incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici
è concesso un contributo:
• di 5 mila 500 euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato per la qualifica professionale a tempo pieno;
• di 4 mila 700 euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere a tempo pieno.
I lavoratori assunti devono:
• possedere il requisito di lavoratori svantaggiati come definito dal Xxx. (XX) x. 000/00000, xxxxx restando il rispetto dei vincoli di età previsti dalla normativa relativa all’apprendistato;
1 Art. 1, comma 7, del Regolamento 800/2008: per impresa in difficoltà si intende una PMI che soddisfa le seguenti condizioni: a) qualora, se si tratta di una società a responsabilità illimitata, abbia perduto più della metà del capitale sottoscritto e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure b) qualora, se si tratta di una società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, abbia perduto più della metà del capitale, come indicato nei conti della società, e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure c) indipendentemente dal tipo di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. Una PMI costituitasi da meno di tre anni non è considerata un'impresa in difficoltà per il periodo interessato, a meno che essa non soddisfi le condizioni previste alla lettera c) del primo comma.
2 «lavoratore svantaggiato»: chiunque rientri in una delle seguenti categorie: a) chi non ha un impiego regolarmente retribuito da
almeno sei mesi; b) chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale (ISCED 3); c) lavoratori che hanno superato i 50 anni di età; d) adulti che vivono soli con una o più persone a carico; e)lavoratori occupati in professioni o settori
• non aver avuto rapporti di lavoro dipendente o assimilato negli ultimi 12 mesi con il soggetto beneficiario la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti. Resta salva la condizione di interruzione del rapporto di lavoro intervenuta per fine fase lavorativa.
La domanda di contributo dovrà essere inviata unicamente attraverso il sistema informativo - raggiungibile al seguente indirizzo: xxxx://xxxx.xxxxxxxxxxxx.xx/ - e presentata a partire dalle 10 del 30 novembre 2011 e non oltre il 31 dicembre 2012.
Documentazione necessaria
• copia di certificato CCIAA con data non antecedente a 3 mesi dalla data di presentazione della domanda di contributo;
• copia di certificato di attribuzione di Partita IVA;
• dichiarazione resa nelle forme di cui all’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 sulle seguenti circostanze:
o di non aver cessato o sospeso la propria attività;
o di essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
o di essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
o di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
o di essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
o che l'impresa non si trova sottoposta a procedure per fallimento o concordato preventivo;
o che tutti gli allegati sono conformi agli originali;
o di provvedere alla predisposizione degli atti necessari e conservare in originale la documentazione amministrativo-contabile per le visite ispettive;
o di essere in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato;
o non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUCE C 244/2 del 1.10.2004), o, se PMI, di non trovarsi in una delle situazioni descritte dall’art. 1, commi 7, del Regolamento 800/2008;
o non essere incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici;
o di essere un soggetto di imposta che svolge abitualmente o in via occasionale attività produttiva di reddito di impresa e dunque che il contributo erogato dovrà essere assoggettato ai fini IRPEF/IRES a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 28 D.P.R. 600 del 29/9/1973, specificando situazioni peculiari ed i relativi riferimenti normativi che rendono non applicabile la ritenuta d’acconto;
o che il soggetto per la cui assunzione si presenta domanda di contributo non ha avuto con il richiedente rapporti di lavoro dipendente o assimilato negli ultimi 12 mesi la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti.
• copia del DURC in corso di validità;
• copia del documento di identità, in corso di validità, del lavoratore assunto per il quale si richiede il contributo;
• copia integrale del modello UniLav per assunzione lavoratore;
• copia certificazione del CPI del requisito di disoccupazione/inoccupazione;
• copia del contratto di lavoro e del piano formativo associato;
• dichiarazione (firmata e digitalizzata mediante scansione o firmata digitalmente) De Minimis secondo lo schema allegato (v. All. 1) o, in alternativa, dichiarazione (firmata e digitalizzata mediante scansione o firmata digitalmente) Regolamento (CE) 800/2008 (v. all. 2).
caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato; f) membri di una minoranza nazionale all'interno di uno Stato membro che hanno necessità di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di formazione professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile;
«lavoratore molto svantaggiato»: lavoratore senza lavoro da almeno 24 mesi;