Aggiornato all’Assemblea 2022
Regolamento di Servizio di Overeaters Anonymous APS Italia
Aggiornato all’Assemblea 2022
Art. 1 Scopo 3
▪ I Dodici Passi 3
▪ Le Dodici Tradizioni 4
▪ I Dodici Concetti 4
Art. 2 – Partecipazione 5
Art. 3 – Organi 5
3.1 - Il Gruppo 6
3.2 L’Intergruppo
▪ Definizione 6
▪ Composizione 6
▪ Registrazione 7
▪ Funzionamento 7
3.3 - L’Assemblea Nazionale Italiana 7
▪ Definizione 7
▪ Funzioni 8
▪ Componenti 8
▪ Riunioni 8
▪ Numero legale 9
▪ Organizzazione dell’Assemblea 9
▪ Mozioni 10
3.4 - Il Consiglio Nazionale di servizio 10
▪ Definizione 10
▪ Compiti 11
▪ Componenti 11
▪ Funzionamento 11
▪ Requisiti di eleggibilità 12
▪ Metodo di elezione 13
▪ Durata delle cariche 13
▪ Dimissioni e posizioni vacanti 13
▪ Copertura delle posizioni vacanti 14
▪ Responsabilità dei Fiduciari 14
▪ Comitati 16
▪ Riunioni del Consiglio 18
Art. 4 - Patrimonio comune 19
Art. 5 - Procedura parlamentare 20
Art. 6 - Emendamenti a questo Regolamento 20
Art. 7 - Questioni di politica generale 20
Art. 8 – Scioglimento 20
Schema 1: Gruppo, Intergruppo, Assemblea, Consiglio Nazionale di Servizio 21
Schema 2: Fiduciari ai comitati 22
Allegato A: La procedura del terzo retaggio 23
Il presente documento costituisce le linee guida per la conduzione del nostro servizio. Non ha valore legale, ma rappresenta un accordo informale tra l’Associazione OA Italiana, i suoi servitori di fiducia a tutti i livelli e i suoi singoli membri.
Art. 1 – SCOPO
Lo scopo primario di questa Associazione è aiutare attraverso i Dodici Passi e le Dodici Tradizioni di Overeaters Anonymous coloro che soffrono di alimentazione compulsiva.
Overeaters Anonymous è un’Associazione di uomini e donne di qualsiasi età, ceto, condizione, fede religiosa ed ideali politici che, unendo le loro esperienze, intendono risolvere il comune problema dell’alimentazione compulsiva ed aiutare coloro che desiderano risolverlo.
Overeaters Anonymous non è legata ad alcun credo religioso o politico. L’Associazione, pertanto, è rigorosamente autonoma rispetto a chiese, sette, movimenti, partiti politici, organizzazioni od istituzioni religiose, civili, sanitarie, politiche e sindacali di qualsiasi genere.
Ogni membro di Overeaters Anonymous si impegna a non coinvolgere l’Associazione, direttamente o indirettamente, in alcuna controversia. Si impegna altresì a non sostenere, combattere o – comunque – non contestare, a nome dell’Associazione (od in alcun modo che la stessa ne resti coinvolta direttamente o indirettamente) principi, cause o campagne di qualsiasi ordine e da chiunque sostenuti. Infatti unica meta dell’Associazione è quella di aiutare chiunque lo desideri a raggiungere e mantenere la condizione di astinenza dal mangiare compulsivo, con il semplice ausilio della mutua assistenza morale della pubblicazione e diffusione della letteratura approvata, della comprensione reciproca e dell’esempio; tutto ciò sulla base dei “Dodici Passi” ed attenendosi alle “Dodici Tradizioni” qui di seguito trascritte.
Sez. A - I Dodici Passi
1. Noi abbiamo ammesso di essere impotenti di fronte al cibo, e che la nostra vita era diventata incontrollabile.
2. Siamo giunti a credere che un Potere più grande di noi avrebbe potuto restituirci la salute della mente.
3. Abbiamo deciso di affidare la nostra volontà e la nostra vita alla cura di Dio, così come noi potevamo concepirLo.
4. Abbiamo fatto un inventario morale, profondo e coraggioso di noi stessi.
5. Abbiamo ammesso davanti a Dio, di fronte a noi stessi e di fronte ad un’altra persona, la natura esatta dei nostri torti.
6. Siamo giunti ad accettare, senza riserve, che Dio eliminasse tutti questi difetti del nostro carattere.
7. Gli abbiamo umilmente chiesto di porre rimedio alle nostre insufficienze.
8. Abbiamo fatto un elenco di tutte le persone a cui abbiamo fatto del male, e abbiamo deciso di fare ammenda verso tutte queste persone.
9. Abbiamo fatto direttamente ammenda verso queste persone quando possibile, salvo nei casi in cui questo avrebbe potuto recar danno a loro o ad altri.
10. Xxxxxxx continuato a fare il nostro inventario personale, e quando ci siamo trovati in torto lo abbiamo ammesso senza esitare.
11. Abbiamo cercato, con la preghiera e la meditazione, di migliorare il nostro contatto cosciente con Xxx, così come noi potevamo concepirLo, chiedendogli solo di farci conoscere la Sua volontà e darci la forza per compierla.
12. Avendo ottenuto, come risultato di questi Passi, un risveglio spirituale, abbiamo cercato di trasmettere questo messaggio ai mangiatori compulsivi e di mettere in pratica questi principi in tutti i campi della nostra vita.
Sez. B - Le Dodici Tradizioni
1. Il nostro comune benessere dovrebbe venire in primo luogo; il recupero personale dipende dall’unità di OA.
2. Per il fine del nostro gruppo esiste una sola autorità: un Dio amorevole, così come Egli si può manifestare nella coscienza del nostro gruppo. Le nostre guide sono solamente dei servitori di fiducia, essi non governano.
3. L’unico requisito per essere membri di OA è il desiderio di smettere di mangiare in modo compulsivo.
4. Ciascun gruppo dovrebbe essere autonomo eccetto per le questioni riguardanti altri gruppi oppure OA nel suo insieme.
5. Ciascun gruppo non ha che un solo scopo primario: trasmettere il suo messaggio al mangiatore compulsivo che ancora soffre.
6. Un gruppo OA non dovrebbe mai avallare, finanziare o prestare il nome di OA ad alcuna istituzione similare o organizzazione esterna, per evitare che problemi di denaro, di proprietà e di prestigio possano distrarci dal nostro scopo primario.
7. Ogni gruppo OA dovrebbe mantenersi completamente da solo, rifiutando contributi esterni.
8. Overeaters Anonymous dovrebbe rimanere per sempre non professionale, ma i nostri centri di servizio potranno assumere degli impiegati appositi.
9. OA, in quanto tale, non dovrebbe mai essere organizzata, ma possiamo costituire consigli o comitati di servizio direttamente responsabili verso coloro che essi servono.
10.Overeaters Anonymous non ha opinioni su questioni esterne, di conseguenza il nome di OA non dovrebbe mai essere coinvolto in pubbliche controversie.
00.Xx politica delle nostre relazioni pubbliche è basata sull’attrazione più che sulla promozione; noi abbiamo bisogno di mantenere sempre l’anonimato personale nei confronti della stampa, della radio, del cinema, della televisione e di altri mezzi di comunicazione.
12.L’anonimato è la base spirituale di tutte le nostre Tradizioni, che ci ricorda sempre di porre i principi al di sopra delle personalità.
Trascriviamo qui di seguito i Dodici Concetti che regolano la struttura organizzativa di Overeaters Anonymous mondiale e che ispirano anche l’organizzazione di Overeaters Anonymous italiana.
Sez. C - I Dodici Concetti
1. La responsabilità e autorità definitiva per i servizi mondiali di OA risiede nella coscienza collettiva di tutta la nostra Associazione.
2. I gruppi OA hanno delegato alla Conferenza Servizi Mondiali il mantenimento attivo dei nostri servizi mondiali; perciò la Conferenza Servizi Mondiali è la voce, l'autorità e la coscienza effettiva di OA nel suo insieme.
3. Il Diritto di Decisione, basato sulla fiducia, rende possibile una efficace funzione direttiva.
4. Il Diritto di Partecipazione assicura l'uguaglianza di opportunità per tutti nel corso del processo decisionale.
5. I singoli hanno il diritto di appello e petizione per assicurare che le loro opinioni e rimostranze personali siano attentamente considerate.
6. La Conferenza Servizi Mondiali ha affidato al Consiglio dei Fiduciari la responsabilità primaria dell'amministrazione di Overeaters Anonymous.
7. Il Consiglio dei Fiduciari ha diritti e responsabilità legali ad esso accordati dallo Statuto di OA, Subpart A; i diritti e le responsabilità della Conferenza Servizi Mondiali sono ad essa accordati dalla Tradizione e dallo Statuto di OA, Subpart B.
8. Il Consiglio dei Fiduciari ha delegato al suo Comitato Esecutivo la responsabilità di amministrare l'Ufficio Servizi Mondiali di OA.
9. Capaci servitori di fiducia, e metodi sensati e appropriati per sceglierli, sono indispensabili per la funzionalità e l'efficacia del servizio a tutti i livelli.
10. La responsabilità del servizio è bilanciata da un'autorità di servizio attentamente definita; in questo modo si evita la duplicazione dei compiti.
11. L'amministrazione dell'Ufficio Servizi Mondiali da parte dei Fiduciari dovrebbe sempre essere assistita dai migliori comitati permanenti, direttori, personale e consulenti.
12. Il fondamento spirituale del servizio OA assicura che:
a) nessun comitato o centro di servizio OA diventi mai la sede di pericoloso potere o ricchezze;
b) dei fondi operativi sufficienti, più un’ampia riserva, saranno il prudente principio finanziario di OA;
c) nessun membro di OA sarà mai posto in posizione di autorità non qualificata;
d) tutte le decisioni importanti saranno raggiunte attraverso la discussione, il voto e, quando possibile, la sostanziale unanimità;
e) nessuna azione di servizio sarà mai punitiva a livello personale o un incitamento alla pubblica controversia;
f) nessun comitato o consiglio di servizio OA compirà mai atti di governo e ciascuno rimarrà sempre democratico nel pensiero e nell’azione.
Art. 2 – PARTECIPAZIONE
Possono essere membri di Overeaters Anonymous tutti coloro che ritengono di non avere un rapporto corretto con il cibo e desiderano smettere di mangiare compulsivamente; la partecipazione in Overeaters Anonymous non è subordinata ad alcuna formalità e condizione. Non si tengono registri di membri e non vi sono quote da pagare.
I membri sono impegnati al reciproco rispetto dell’anonimato ed a non rivelare l’identità degli altri membri della quale fossero venuti a conoscenza, il tutto nel rispetto delle norme di legge vigenti e nei limiti dalle stesse consentiti.
I membri che assumono nell’ambito dell’Associazione incarichi di responsabilità verso terzi e verso l’Associazione stessa, possono dare la disponibilità all’uso delle proprie generalità ove ciò si renda indispensabile per l’espletamento dell’incarico e per l’assolvimento dei compiti cui sono stati chiamati.
Il membro che tratti con terzi per conto dell’Associazione non è comunque tenuto a rivelare la sua qualità di mangiatore compulsivo.
Art. 3 – ORGANI
L’Associazione Overeaters Anonymous è composta dai seguenti organi:
1. I gruppi
2. Gli Intergruppi
3. L’Assemblea Nazionale Italiana
4. Il Consiglio Nazionale di Servizio
Art. 3.1 - IL GRUPPO
Definizione
Questi punti che definiscono un Gruppo di Overeaters Anonymous, sono elencati nell’articolo V, Sezione 1 di Overeaters Anonymous Inc. Bylaws Subpart B., e che aderiscono allo Statuto di Overeaters Anonymous italiana:
1) Come Gruppo, i membri si riuniscono per mettere in pratica i Dodici Passi e le Dodici Tradizioni di Overeaters Anonymous, secondo la guida dei Dodici Concetti di Servizio di OA.
2) Tutti coloro che hanno il desiderio di smettere di mangiare in modo compulsivo sono benvenuti nel Gruppo.
3) A nessun membro è richiesto di fare alcunché per essere membro o per avere diritto di parola alle riunioni.
4) Il Gruppo non ha altra affiliazione oltre ad Overeaters Anonymous.
5) Il Gruppo é affiliato come Gruppo di Overeaters Anonymous con la registrazione all’Ufficio Servizi Mondiali di OA.
Composizione
Un Gruppo può essere formato, come stabilito nell’articolo V, Sezione 1, di Overeaters Anonymous Inc., Bylaws Subpart B., da 2 (due) o più persone, che si incontrano, sia nello stesso luogo fisico (riunione fisica), sia tramite dispositivi elettronici (riunioni virtuali), o entrambi.
Overeaters Anonymous raggiunge i propri scopi soltanto nel Gruppo e attraverso il Gruppo.
Per raggiungere i propri scopi il Gruppo si darà una propria struttura di servizio; per fare ciò si suggerisce di fare riferimento al Manuale OA Per Membri, Gruppi e Intergruppi, redatto dai Servizi Mondiali e tradotto e stampato per OA italiana.
I gruppi possono inoltre aggregarsi per collaborare e formare strutture più ampie (gli Intergruppi) che agiscono in piena autonomia organizzandosi in unità operative di servizio secondo quanto previsto dal Manuale OA Per Membri, Gruppi e Intergruppi.
Ogni Gruppo elegge un Rappresentante di Gruppo che porterà la coscienza del proprio Gruppo all’Intergruppo e all’Assemblea Nazionale Italiana. Tale Rappresentante dovrebbe avere un certo periodo di astinenza continuo e una certa esperienza di servizio come specificato nel Manuale OA Per Membri, Gruppi e Intergruppi.
Art. 3.2 – L’INTERGRUPPO
Definizione
Un intergruppo deve essere un centro di servizio debitamente registrato. Per lo scopo di questo documento un centro di servizio viene definito come una struttura di servizio che fornisce servizio oltre il livello di Gruppo.
Composizione
1) Due o più gruppi possono formare un Intergruppo allo scopo di servire e di rappresentare i gruppi da cui sono formati e di avere la funzione di custode dei Dodici Passi, delle Dodici Tradizioni e dei Dodici Concetti di Servizio OA.
a) Un Intergruppo fisico è formato soprattutto da gruppi all’interno della propria Regione, oppure da gruppi geograficamente vicini.
b) Un Intergruppo virtuale è formato soprattutto da gruppi virtuali.
2) Previo consenso, un Gruppo fisico può affiliarsi con un Intergruppo virtuale ed un Gruppo virtuale può affiliarsi ad un Intergruppo fisico.
Registrazione
1) Ciascun Intergruppo deve essere regolarmente registrato al WSO di Overeaters Anonymous previa presentazione di:
a) modulo di registrazione dell’Intergruppo compilato;
b) regolamento e/o una sintesi delle proprie finalità e delle proprie procedure operative, nessuna delle quali dovrà essere in conflitto con le Bylaws di OA, Inc. Come minimo, tale regolamento o sintesi delle finalità dovrà comprendere una dichiarazione in cui si indica che lo scopo primario è quello di aiutare coloro che hanno problemi di mangiare compulsivo tramite i Dodici Passi e le Dodici Tradizioni di Overeaters Anonymous, sotto la guida dei Dodici Concetti di Servizio OA, e di servire e rappresentare i gruppi OA da cui è formato;
c) informazioni complete per la registrazione di ciascuno dei propri gruppi affiliati.
2) Ciascun Intergruppo dovrà presentare una copia del proprio regolamento e/o sintesi delle proprie finalità al WSO ogni qualvolta esso venga aggiornato oppure revisionato.
3) Ciascun Intergruppo dovrà aggiornare il proprio regolamento alla ricezione della notifica, da parte dell’Ufficio Servizi Mondiali, di emendamenti apportati alle Bylaws di OA, Inc., adottate dalla Conferenza Servizi Mondiali, che richiedano modifiche ai regolamenti di Intergruppo. Le notifiche si intenderanno essere state recapitate se inviate a mezzo posta e/o a mezzo trasmissione elettronica al contatto registrato per ciascun Intergruppo. Questi aggiornamenti dovranno essere presentati al WSO ai sensi delle Bylaws di OA, Inc., Subpart B, Articolo VI, Paragrafo 3 a) 2) di cui sopra.
Funzionamento
1) Gli Intergruppi possono sostenere l’attività dei propri gruppi utilizzando qualsiasi metodo di loro scelta.
2) Con preavviso a tutti i gruppi membri, gli Intergruppi si devono incontrare almeno una volta all’anno per le elezioni dei servitori, e selezione, quando necessario, del delegato/delegati alla Conferenza Servizi Mondiali di Overeaters Anonymous.
3) Un Intergruppo deve essere formalmente registrato, insieme alle informazioni relative ai suoi delegati, trenta giorni prima dell’apertura della Conferenza dei Servizi mondiali per inviare i delegati a detta Conferenza. (Vedere l’Articolo X, Paragrafo 3c per i requisiti e la selezione dei delegati di Overeaters Anonymous Inc. Bylaws, Subpart B.).
4) Al fine di cancellare la propria registrazione, un Intergruppo deve presentare una richiesta scritta al WSO, al presidente e al fiduciario della Regione9.
Art. 3.3 L’ASSEMBLEA NAZIONALE ITALIANA
Definizione
L’Assemblea Nazionale Italiana è la voce, l’autorità e la coscienza collettiva ed effettiva di Overeaters Anonymous nel suo insieme in Italia.
È l’organo di indirizzo, programmazione e verifica degli obiettivi.
È lo strumento che consente alla coscienza di Gruppo di esprimersi sulle questioni riguardanti l’Associazione nel suo insieme in Italia.
È il momento di incontro tra la coscienza dei gruppi e degli Intergruppi di OA italiana e il Consiglio Nazionale di Servizio. Consente lo scambio di esperienze e di idee per la realizzazione dello scopo e degli ideali della Associazione.
Promuove l’unità e la comunicazione tra i gruppi in Italia e porta il messaggio di recupero OA in tutta Italia, nello spirito dei Dodici Passi e Dodici Tradizioni di OA.
L’Assemblea esprime suggerimenti che, in quanto frutto della coscienza di Gruppo all’interno dell’Associazione, saranno meritevoli della massima attenzione e della più alta considerazione da parte di tutta OA italiana.
È un organo di servizio e non di governo per OA. Le sue decisioni riguardano i servizi prestati da OA, in particolare quelli espletati a livello nazionale. Perciò le raccomandazioni dell’Assemblea sono indirizzate, in primo luogo, al Consiglio Nazionale di Servizio quale organismo responsabile delle azioni necessarie alla realizzazione delle delibere approvate dall’Assemblea stessa. Soltanto in questo ambito l’Assemblea agisce come un organo deliberativo; per il resto essa può solo esprimere dei suggerimenti all’Associazione, suggerimenti che la coscienza di Gruppo è libera di accettare o no. Tali suggerimenti dovrebbero però essere tenuti in considerazione, essendo scaturiti dalla coscienza di Gruppo a livello nazionale.
Funzioni
1. Prende in esame le relazioni sull'attività dell'anno trascorso e le relazioni che trattano la realizzazione delle delibere dell’Assemblea precedente. Queste relazioni sono presentate dal Consiglio Nazionale di Servizio in quanto struttura di servizio dell'intera Associazione a livello nazionale.
2. Esamina e approva il rendiconto e/o bilancio consuntivo preparato dal Consiglio Nazionale di Servizio e i preventivi di entrate e uscite relativi all'anno seguente.
3. Procede alla votazione dei Fiduciari (In questo Regolamento ogni qualvolta si nominano i Fiduciari sarà da intendersi "Fiduciari Italiani") secondo le modalità indicate nel paragrafo “metodo di elezione” del presente Regolamento.
4. Esamina le questioni che in quel particolare momento interessano l'Associazione nel suo insieme, tenendo sempre presente lo scopo primario di OA di portare il messaggio unitamente al nostro fine personale dell'astinenza.
5. Approva gli obiettivi dell'anno seguente e dà direttive per il loro conseguimento.
6. Discute le mozioni.
7. Le attività e le delibere dell’Assemblea dovranno risultare da apposito verbale; inoltre un documento dovrà sintetizzare le decisioni prese sotto forma di indicazioni precise per il Consiglio in modo che sappia chiaramente come procedere per realizzare ciò che l’Assemblea ha deciso.
Per raggiungere tali scopi l’Assemblea potrebbe operare attraverso Gruppi di Lavoro.
Componenti
1. Un rappresentante eletto da ogni Gruppo iscritto presso l'Ufficio dei Servizi Mondiali ed effettivamente operante.
2. Un rappresentante eletto da ogni Intergruppo iscritto presso l'Ufficio dei Servizi Mondiali ed effettivamente operante
3. Tutti i Fiduciari del Consiglio Nazionale di Servizio.
Il rappresentante di un gruppo o intergruppo non affiliato a OA Italia può fare richiesta scritta di partecipazione all’Assemblea entro 60 giorni prima dell’Assemblea, spiegando perché non c’è stata affiliazione e se c’è il desiderio di richiederla in futuro. L’Assemblea voterà per approvare la partecipazione: in prima istanza per il diritto di parola e poi per il diritto di voto. Per questioni legali non potrà comunque partecipare all’elezione dei Fiduciari né all’approvazione del rendiconto e preventivo finanziario.
Riunioni
L’Assemblea Nazionale Italiana si riunisce annualmente in sessione ordinaria, in una data suggerita dall’Assemblea stessa e stabilita dal Consiglio, non oltre il trenta aprile per rendere possibile l’approvazione del rendiconto e/o bilancio consuntivo come previsto dallo Statuto.
Ogni Gruppo, ogni Intergruppo ed ogni avente diritto di partecipazione riceverà notizia dell’Assemblea almeno 40 (quaranta) giorni prima dell’Assemblea stessa.
Convoca l’Assemblea il Presidente del Consiglio Nazionale di Servizio o, in caso di sua assenza o impedimento, il vice Presidente, stabilendo le modalità procedurali e lo svolgimento dei lavori.
L’Assemblea Nazionale Italiana potrà inoltre essere convocata in sessione straordinaria, la quale potrà svolgersi anche attraverso mezzi di comunicazione o per via telematica, su richiesta di almeno la metà più uno dei suoi componenti, oppure su richiesta del Consiglio Nazionale di Servizio, con notifica di almeno 60 (sessanta) giorni.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Nazionale di Servizio, legale rappresentante dell’Associazione.
Numero legale
In sede deliberativa l’Assemblea è validamente costituita con:
1. la presenza, in prima convocazione, di almeno la metà più uno degli aventi diritto a parteciparvi e la presenza del 30% in seconda convocazione per le deliberazioni concernenti l’ordinaria amministrazione dell’Associazione, per l’approvazione del rendiconto e/o bilancio, per l’elezione dei Fiduciari e per le modifiche del presente regolamento;
2. la presenza di almeno i due terzi degli aventi diritto a parteciparvi per le deliberazioni concernenti la straordinaria amministrazione dell'Associazione, le modifiche dello Statuto, lo scioglimento del Consiglio Nazionale di Servizio o parte di esso, lo scioglimento dell'Associazione e la liquidazione del patrimonio comune.
Le delibere dell’Assemblea dovrebbero essere prese in sostanziale unanimità secondo lo spirito del dialogo del Dodicesimo Concetto di OA; in ogni caso esse saranno ritenute valide anche con la maggioranza semplice. La maggioranza dei due terzi è richiesta per modifiche dello Statuto e del Regolamento, scioglimento del Consiglio o parte di esso. L’unanimità è richiesta per lo scioglimento dell’Associazione e la liquidazione del patrimonio comune.
Nessuna delibera dell’Assemblea è vincolante per i singoli mangiatori compulsivi, gruppi o altre strutture di OA.
Nessuna raccomandazione o istruzione sarà in violazione dei Dodici Passi, delle Dodici Tradizioni e dei Dodici Concetti di OA.
Organizzazione dell’Assemblea
Il Comitato Eventi – insieme al Consiglio - ha il compito di preparare e gestire l’Assemblea e si occupa di:
a) Tenere un registro dei gruppi e degli Intergruppi aventi diritto di partecipazione all’Assemblea con il nome del relativo rappresentante.
b) Xxxxxxxxxxx in modo continuativo le candidature con le qualifiche delle persone disposte a servire, insieme all’indicazione delle loro attitudini specifiche.
c) Trasmettere le qualifiche ed i curricula a tutti i membri dell’Assemblea, che li riceveranno insieme alle convocazioni.
d) Procedere alla preparazione pratica di tutto quanto è necessario per il buon funzionamento dell’Assemblea.
e) Indire, durante l’Assemblea dopo l’elezione dei nuovi Fiduciari, una riunione in cui il Consiglio uscente si incontra con i neo eletti per il passaggio delle consegne.
f) Verbalizzare durante tutta l’Assemblea.
g) Trasmettere il verbale dell’Assemblea a tutti i Gruppi, agli Intergruppi e agli aventi diritto di partecipazione.
Mozioni
Una mozione è la proposta che l’Assemblea prenda posizione o agisca in merito a questioni che possono riguardare ogni aspetto dell’Associazione in Italia. Si noti che i Passi, le Tradizioni e i Concetti non possono essere emendati [modificati] dall’Assemblea Italiana. (Per informazioni su come essi possono essere emendati dall'associazione nel suo insieme a livello mondiale, vedi lo Statuto di OA inc., subpart B, articolo XIV, comma e).
Potranno essere presentate da:
a) il Consiglio Nazionale di Servizio nel suo insieme;
b) singoli Fiduciari;
c) singoli Comitati;
d) un insieme di gruppi (Intergruppi);
e) singoli gruppi tramite il proprio rappresentante (è auspicabile richiedere l’appoggio del proprio Intergruppo);
f) singoli membri dell’Associazione (è auspicabile richiedere l’appoggio del proprio Gruppo e/o Intergruppo).
Dovranno pervenire in forma scritta al Consiglio Nazionale di Servizio almeno 60 giorni prima della data dell’Assemblea.
Le mozioni dovranno contenere, in termini chiari e sintetici, la proposta su cui l’Assemblea sarà chiamata a votare.
Il Consiglio provvederà ad inviarle ai rappresentanti di Gruppo e di Intergruppo unitamente al materiale dell’Assemblea.
Le mozioni di cui ai punti a) b) c) d) saranno automaticamente inserite nell’ordine del giorno dell’Assemblea per la discussione.
Per le mozioni di cui ai punti e) f) l’Assemblea voterà sull’opportunità o meno di esaminarle e, se ci sarà parere favorevole della maggioranza dei votanti, le mozioni verranno discusse.
Potranno essere presentate mozioni d’urgenza anche a ridosso dell’Assemblea direttamente al Presidente. In tal caso, la decisione di inserire o meno tali mozioni d’urgenza sarà presa dal Consiglio Nazionale di Servizio.
Le mozioni non discusse o non votate potranno essere ripresentate alle Conferenze seguenti.
Per la conduzione della discussione sulle mozioni, ci si atterrà alle Regole di Xxxxxx.
Art. 3.4 - IL CONSIGLIO NAZIONALE DI SERVIZIO
Definizione
Per salvaguardare l’Associazione nel suo insieme, a un Gruppo di membri (il Consiglio dei Fiduciari) è data la responsabilità di sovrintendere all’amministrazione della nostra Associazione, assicurando così che l’attività proceda scorrevole e che i problemi siano affrontati tempestivamente.
Analogamente a quanto espresso dal Sesto Concetto, l’Assemblea Nazionale Italiana delega al Consiglio Nazionale di Servizio la responsabilità di amministrare le attività di servizio di Overeaters Anonymous italiana. Il Consiglio è quindi responsabile della salvaguardia dei Passi, delle Tradizioni e dei Concetti e della gestione degli obblighi legali dell’Associazione.
I Fiduciari rispondono direttamente all’Assemblea Nazionale Italiana e sono responsabili dell’adempimento delle direttive ricevute dall’Assemblea.
Il Consiglio è l’organo esecutivo dell’Associazione e ha il compito di realizzare gli obiettivi indicati dall’Assemblea Nazionale e, avendone ottenuto la fiducia, agisce in piena autonomia per il raggiungimento di tali scopi.
Il Consiglio è comunque responsabile, nei confronti dell’Assemblea, della realizzazione delle direttive ricevute dalla stessa e deve preparare una relazione annuale sull’attività svolta inviandola ai gruppi almeno un mese prima della convocazione dell’Assemblea.
Tutti i Fiduciari eletti dall’Assemblea Nazionale Italiana hanno diritto di voto alle riunioni del Consiglio Nazionale di Servizio.
Compiti
Sez. A - Occuparsi della gestione finanziaria e amministrativa di Overeaters Anonymous italiana, predisponendo la stesura di rendiconti preventivi e consuntivi da presentare annualmente all’approvazione dell’Assemblea.
- Occuparsi dei rapporti legali/amministrativi con lo Stato italiano; curare la stesura e l’aggiornamento dello Statuto di Overeaters Anonymous e del Regolamento di Servizio.
Sez. B - Occuparsi di tutti i problemi che riguardano OA italiana nel suo insieme e, nello specifico:
1. nei rapporti con l’esterno:
proteggere l’immagine dell’Associazione, sviluppare e mantenere rapporti a livello nazionale con associazioni ed istituzioni pubbliche oltre che con stampa, radio, televisione ed ogni altro mezzo di comunicazione;
2. nei rapporti all’interno dell’Associazione:
a. avere cura della corretta interpretazione delle Tradizioni di Overeaters Anonymous;
b. mantenere e sviluppare i contatti con i Servizi Mondiali e con la Regione 9, partecipando tra l’altro alle riunioni di servizio delle stesse; impegnarsi nello scambio delle informazioni tra le strutture di OA Italiana e tra queste e quelle internazionali favorendo e organizzando seminari su temi specifici; curare la pubblicazione e diffusione del “Notiziario”;
c. occuparsi della traduzione, della stampa e della diffusione della letteratura approvata;
d. organizzare l’annuale Assemblea Nazionale;
e. curare l’organizzazione della Convention annuale di OA.
Componenti
Il Consiglio Nazionale di Servizio è composto da:
▪ Un numero massimo di 10 (dieci) Fiduciari eletti dall’Assemblea Nazionale, secondo le modalità previste da questo Regolamento di Servizio. Questi Fiduciari hanno il compito di gestire la Tesoreria e gli altri Comitati, i rapporti con OA mondiale e tutto quanto è necessario per il buon funzionamento del Consiglio.
Il Consiglio eleggerà tra i Fiduciari mangiatori compulsivi il Vice Presidente.
Per poter operare il Consiglio Nazionale deve essere formato da almeno 5 membri. Qualora il numero non si raggiungesse (es.: per mancanza di candidature) oppure venisse a mancare (es.: per dimissioni o rimozioni) il Consiglio provvederà alle funzioni di ordinaria amministrazione e convocherà un’Assemblea straordinaria per l’elezione dei Fiduciari mancanti.
Funzionamento
Il Presidente uscente presta servizio come consulente del Consiglio per un anno.
Nel caso in cui il Presidente sia impossibilitato a presenziare le riunioni del Consiglio Nazionale di Servizio, il successivo incaricato presente, in ordine di grado, servirà come Presidente per quella riunione. L’ordine di grado degli incarichi è il seguente:
1. Vice-Presidente
2. Tesoriere.
Il Presidente coordina le funzioni del Consiglio Nazionale di Servizio ed ha la rappresentanza legale dell’Associazione, ne ha la responsabilità amministrativa e condivide col Tesoriere la responsabilità patrimoniale.
Il Consiglio Nazionale di Servizio ha l’obbligo di redigere annualmente il rendiconto e/o il bilancio dell’Associazione, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Nazionale Italiana entro e non oltre il 30 aprile di ogni anno.
Per l’assolvimento dei propri compiti il Consiglio Nazionale di Servizio può costituire Comitati di Servizio o di studio, delegare i propri membri allo svolgimento di incarichi speciali e, su delibera dell’Assemblea Nazionale Italiana, può costituire nuove strutture di servizio.
Ha altresì facoltà di nominare servitori al di fuori dei propri membri per incarichi particolari, come un evento o un progetto, scegliendo qualcuno che per precise caratteristiche professionali e/o di servizio, oltre ad una congrua conoscenza della nostra Associazione e dei suoi principi, sia in grado di svolgere quel servizio. Questi servitori resteranno in carica per il tempo necessario allo svolgimento dell’incarico. Tali membri hanno voce all’interno del Consiglio e dell’Assemblea, ma non voto.
Il Consiglio Nazionale di Servizio può assumere, licenziare e comunque gestire personale dipendente.
È auspicabile che il Consiglio sia rinnovato in modo alternato, così da eleggere non più della metà dei suoi componenti contemporaneamente.
Tutti i componenti del Consiglio Nazionale di Servizio sono volontari; non c’è pagamento per i servizi svolti ma solo il rimborso delle spese affrontate per lo svolgimento dell’incarico.
Requisiti per l’eleggibilità
I Fiduciari vengono scelti sulla base delle loro attitudini personali e della loro esperienza di servizio. Sarebbe opportuno che un Rappresentante di Gruppo o di Intergruppo in carica non fosse candidato a Fiduciario. Qualora un Rappresentante di Gruppo o di Intergruppo fosse eletto a Fiduciario, non potrà più rappresentare il suo Gruppo o Intergruppo dall’Assemblea successiva.
Per essere eleggibile il candidato dovrebbe possedere, al momento della presentazione della sua candidatura, tutti i requisiti definiti qui di seguito:
● aver raggiunto la maggiore età;
● essere nell’associazione da almeno tre anni e frequentare regolarmente un Gruppo attivo;
● aver prestato servizio per almeno 2 anni oltre il livello di Gruppo facendo servizio nell’Intergruppo o come Rappresentante di Gruppo;
● aver partecipato ad almeno un’Assemblea nazionale;
● un anno di continuo recupero in Overeaters Anonymous, specificamente:
a) un anno di continua astinenza;
b) essere in recupero fisico;
c) crescita emotiva e spirituale come risultato di avere assorbito nella propria vita i Dodici Passi e le Dodici Tradizioni come nuovo stile di vita;
d) aver lavorato a tutti i Dodici Passi;
e) continuare a praticare i passi al meglio delle proprie capacità;
f) aderire in modo convinto alle Dodici Tradizioni di Overeaters Anonymous.
I delegati alla Conferenza Servizi Mondiali devono rispettare i requisiti di astinenza e di servizio descritti nelle Bylaws, Subpart B, Articolo X, Sezione 3c 1). I requisiti attuali sono di 1 (un) anno di astinenza e 2 (due) anni di servizio ad un livello oltre quello di Gruppo.
Per il Rappresentante Regionale (RR) e per il suo sostituto, oltre ai requisiti sopraccitati, dovranno essere soddisfatti gli eventuali requisiti richiesti dallo Statuto della Regione 9.
Il Delegato alla Conferenza Servizi Mondiali e il Rappresentante Regionale dovranno avere una buona conoscenza della lingua inglese.
Una volta eletto, ciascun fiduciario dovrà impegnarsi nel:
● aderenza ai Dodici Passi, alle Dodici Tradizioni e ai Dodici Concetti per il servizio OA;
● mantenere l’astinenza e un recupero fisico, emotivo e spirituale, per tutta la durata dell'incarico di servizio. Ciascuno valuterà con onestà il proprio recupero, inclusa l'astinenza e il recupero emotivo e spirituale;
● rispetto di tutte le disposizioni e previsioni dello Statuto e del Regolamento OA italiano.
È auspicabile che le candidature vengano appoggiate dal Gruppo e dall’Intergruppo di appartenenza. Le stesse potranno essere trasmesse al Consiglio durante tutto l’anno, non oltre 60 giorni prima della data dell’Assemblea.
Metodo di elezione
Le elezioni si terranno annualmente durante una riunione specificamente organizzata a questo scopo nel corso dell’Assemblea.
Per poter essere eletto nel Consiglio Nazionale di Servizio, il candidato deve essere presente alla riunione in cui si svolgono le elezioni, salvo gravi impedimenti documentati e verrà eletto dall’Assemblea stessa.
In caso di più candidature si utilizzerà il procedimento del “terzo retaggio”.
L’Assemblea elegge direttamente il Presidente, il Fiduciario Tesoriere e i Fiduciari ai Comitati.
Il Vice Presidente sarà eletto dal nuovo Consiglio al suo interno durante l’Assemblea, nella riunione di passaggio delle consegne.
Durata delle cariche
I Fiduciari restano in carica 2 (due) anni e possono essere rieletti per un massimo di altri 2 (due) anni. Al momento del secondo mandato, i Xxxxxxxxx potranno scegliere se ricandidarsi per altri due anni, oppure solo per uno con un’eventuale ulteriore candidatura nell’anno successivo. Al termine del mandato questi si renderanno disponibili come sponsor in relazione agli incarichi da loro svolti.
Al termine dei due mandati i Fiduciari non saranno rieleggibili per un periodo di 2 (due) anni dalla cessazione del loro incarico; comunque non dovrebbero ricandidarsi per lo stesso incarico.
Dimissioni e posizioni vacanti
Ogni membro del Consiglio può dimettersi in qualsiasi momento e per qualsiasi ragione informando per iscritto il Presidente.
I membri del Consiglio possono richiedere che una posizione sia lasciata vacante per grave motivazione, posto che la persona che deve dimettersi abbia servito almeno sei mesi nel Consiglio Nazionale e, specificamente, nel ruolo da lasciare.
Le motivazioni possono essere:
1. violazione delle Tradizioni;
2. perdita dell'astinenza dal mangiare compulsivo;
3. mancata prestazione delle attività di Fiduciario, tra cui assenze ingiustificate alle riunioni del Consiglio.
La persona coinvolta deve essere a conoscenza della data della riunione del Consiglio in cui la questione verrà discussa e votata, e avrà a disposizione un tempo sufficiente per presentare la sua posizione.
Il servitore sarà rimosso dall’incarico mediante il voto della maggioranza dei due terzi del Consiglio.
La scelta del Consiglio sarà poi presentata all’Assemblea che dovrà ratificarla.
Nel caso il cui il Presidente si dimetta, sarà il Vice Presidente a prendere il suo posto ad Interim fino all’Assemblea successiva.
Quando si presenta una dimissione o una rimozione, tutto il materiale e le informazioni relative al servizio svolto dovranno essere presentati al Consiglio Nazionale di Servizio.
Copertura delle posizioni vacanti
Fermo restando il principio enunciato a p. 11, ultimo comma, che recita: “Per poter operare il Consiglio Nazionale deve essere formato da almeno 5 membri”, in caso di posizioni vacanti per dimissioni, rimozioni, assenza di candidature o qualsiasi altro motivo, il Consiglio provvederà a conferire un incarico speciale a un servitore che abbia le qualifiche necessarie per fare parte del Consiglio Nazionale. Questi sostituirà, pur senza essere un Fiduciario, il Fiduciario mancante e parteciperà alle riunioni del Consiglio, ma senza diritto di voto.
Nel corso della prima Assemblea Nazionale utile, avverrà l’elezione del nuovo Fiduciario in sostituzione di quello a suo tempo ritiratosi; questo purché il recesso sia avvenuto almeno 3 (tre) mesi prima della data dell’Assemblea medesima. In caso contrario, l’elezione avverrà in occasione di quella successiva, non essendoci il tempo necessario per una scelta saggia e informata.
Responsabilità dei Fiduciari
Sez. 1 – Presidente
a) Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione con facoltà di delegare e conferire incarichi speciali delimitati nel tempo e nelle materie.
b) È responsabile, insieme al tesoriere, del patrimonio e della contabilità di Overeaters Anonymous italiana.
c) In qualità di legale rappresentante mantiene i rapporti con le Istituzioni dello Stato e, insieme al Consiglio, si occupa delle procedure legali relative allo Statuto, anche con l’aiuto di professionisti. Provvede all’aggiornamento del Regolamento di Servizio.
d) E’ il principale punto di riferimento di tutta l’Associazione O.A. Italia, anche attraverso la sua presenza laddove risulti opportuna.
e) Il Presidente è mediatore e conciliatore: tutela l’unità di OA appianando le difficoltà che possono sorgere nel Consiglio e in tutta l’Associazione.
f) Mantiene il collegamento tra i membri del Consiglio.
g) Invia comunicazione dei problemi appena sorgono.
h) Ha il compito di coordinare il Consiglio, sprona l’attività del Consiglio medesimo e ne presiede le riunioni.
i) Redige l’agenda di tutte le riunioni del Consiglio, in accordo con il Consiglio stesso.
l) Convoca e presiede l’Assemblea Nazionale Italiana.
m) Può essere presente a tutte le riunioni dei comitati.
Sez. 2 - Vice Presidente
a) Xxxxxxxx il Presidente e lo sostituisce in caso di sua impossibilità.
b) Nel ruolo di sostituto, avrà tutti i poteri e sarà soggetto a tutti i doveri di cui è soggetto il Presidente.
c) Xxxxx adempiere ai propri compiti che di volta in volta saranno a lui assegnati dal Presidente o dal Consiglio dei Fiduciari per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio.
Sez. 3 - Fiduciario Tesoriere
a) Il Tesoriere è il responsabile, insieme al Presidente, del patrimonio e della contabilità di Overeaters Anonymous italiana.
b) È firmatario con il Presidente di tutti i conti bancari e/o postali con firma disgiunta e potrà operare autonomamente nella gestione delle entrate e delle uscite dell’Associazione (i Comitati avranno in gestione solamente le somme necessarie per il funzionamento del loro servizio).
c) Redige ad ogni riunione del Consiglio un rapporto finanziario.
d) Redige la contabilità e il rendiconto e/o bilancio secondo quanto stabilito dalle leggi dello Stato italiano.
e) Presenta all’Assemblea Nazionale, per l’approvazione, un rendiconto e/o bilancio preventivo di spese per l’anno a venire ed uno consuntivo dell’anno trascorso, avendo cura di inviarli ai gruppi in allegato alla convocazione dell’Assemblea o, comunque, entro il mese precedente la data della stessa.
f) Trasmette il messaggio spirituale della settima tradizione, come suggeriscono le Linee Guida per il servizio.
g) All’Assemblea nazionale di servizio e alla Convention nazionale:
- raccoglie le settime, le donazioni di membri, gruppi e centri di servizio, il ricavato da vendite di letteratura, e ogni altra entrata, raccoglie le iscrizioni della Convention;
- rimborsa i servitori;
- rende note le entrate e le uscite dell'associazione alla fine dell’evento.
h) Al termine del suo mandato, il tesoriere uscente rimane Co-firmatario di tutti i conti bancari e/o postali, fino al cambio delle firme o comunque per un periodo non più lungo di tre mesi.
i) Xxxxx adempiere ai propri compiti che di volta in volta saranno a lui assegnati dal Presidente o dal Consiglio dei Fiduciari per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio.
Sez. 4 - Fiduciario Delegato alla Conferenza Servizi Mondiali
a) Mantiene i contatti ed è responsabile di tutte le comunicazioni tra OA italiana e i Servizi Mondiali.
b) È presente alla Conferenza Servizi Mondiali di Overeaters Anonymous dove rappresenta OA italiana.
c) Deve servire Overeaters Anonymous e la Conferenza Servizi Mondiali fino all’Assemblea successiva.
d) Deve servire per non più di 2 (due) più 2 (due) anni consecutivi, tranne per ragioni eccezionali che dovranno essere decise dalla coscienza di Gruppo dell’Assemblea Nazionale Italiana.
e) Deve riferire per iscritto al Consiglio sulle attività della Conferenza Servizi Mondiali, il quale provvederà a trasmettere le informazioni ai Gruppi e Intergruppi.
f) Xxxxx adempiere ai propri compiti che di volta in volta saranno a lui assegnati dal Presidente o dal Consiglio dei Fiduciari per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio.
g) Considerando che la data della Conferenza Servizi Mondiali segue a breve distanza quella dell’Assemblea OA Italia, potrà partecipare alla Conferenza Servizi Mondiali successiva al termine del suo mandato, relazionando poi per iscritto sulle attività della stessa.
Sez. 5 - Fiduciario Rappresentante Regionale
a) Mantiene i contatti ed è responsabile di tutte le comunicazioni tra OA italiana e la Regione 9.
b) È presente a tutte le riunioni dell’Assemblea della Regione 9.
c) Deve servire Overeaters Anonymous e la Regione 9 fino all’Assemblea successiva.
d) Deve servire per non più di 2 (due) più 2 (due) anni consecutivi, tranne per ragioni eccezionali che dovranno essere decise dalla coscienza di Gruppo dell’Assemblea Nazionale Italiana.
e) Deve riferire per iscritto al Consiglio sulle attività della Regione, il quale provvederà a trasmettere le informazioni ai Gruppi e Intergruppi.
f) Xxxxx adempiere ai propri compiti che di volta in volta saranno a lui assegnati dal Presidente o dal Consiglio dei Fiduciari per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio.
L’esperienza OA sembra indicare che si raggiunge maggiore continuità nel servizio quando il Delegato alla Conferenza Servizi Mondiali e il Rappresentante alla Regione sono la stessa persona.
Nel presente Regolamento le due figure sono accorpate.
Sez. 6 - Fiduciari agli altri Comitati
a) Xxxxx il compito di coordinare e sovrintendere le attività dei Comitati a loro assegnati.
b) Dovranno presentare al Consiglio Nazionale di Servizio una relazione preferibilmente trimestrale sul servizio svolto (in particolare al termine di ogni evento specifico gestito dal Comitato stesso). Se sono state spese delle somme, sarà allegato alla relazione un rapporto particolareggiato e dettagliato.
Sarà allegato alla relazione un resoconto dettagliato di tutte le spese sostenute accompagnato dalle pezze giustificative comprovanti le spese. Per quanto riguarda il rimborso delle spese del carburante, l’Assemblea approva il criterio per il rimborso chilometrico che sarà effettuato su presentazione da parte del Fiduciario, di una richiesta di rimborso indicante le tratte sostenute, i chilometri percorsi ed il motivo della trasferta. Spese non documentate non verranno rimborsate. In caso di impossibilità o perdita delle pezze giustificative, sarà cura del CNS valutare l’eventuale rimborso.
c) Dovranno richiedere l’approvazione del Consiglio Nazionale di Servizio, prima dell’esecuzione di un lavoro, ogni volta che una qualsiasi decisione porti una innovazione o un cambiamento rispetto agli orientamenti già stabiliti, e ogniqualvolta si adotti un piano procedurale per un evento speciale, o si spendano fondi in eccesso rispetto al preventivo approvato.
d) Xxxxxxxx adempiere ai propri compiti che di volta in volta saranno a loro assegnati dal Presidente o dal Consiglio dei Fiduciari per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio.
Comitati
Il Consiglio Nazionale di Servizio ha la facoltà di attivare comitati permanenti per realizzare gli scopi del Consiglio stesso nel modo più efficace ed efficiente. Può anche attivare comitati temporanei quando lo ritenga utile per far fronte a nuove insorgenti necessità.
Il Fiduciario responsabile di un comitato potrà nominare, se lo ritiene necessario, tra i suoi partecipanti un coordinatore che lo affianchi nel servizio.
I comitati permanenti possono essere sciolti dal Consiglio Nazionale di Servizio, qualora non sussista più la necessità del loro servizio, e quelli temporanei saranno attivi fino al termine dello svolgimento della loro funzione. Nel caso in cui la posizione di Fiduciario si renda vacante (per qualsiasi motivo), i comitati dei quali egli è responsabile decadono; salvo che il Consiglio decida di prorogare ciascun comitato fino alla elezione del nuovo Fiduciario.
Altri membri del Consiglio Nazionale di Servizio, od altre persone, possono infine essere delegate dal Consiglio Nazionale di Servizio allo svolgimento di incarichi speciali come specificato all’art. 9 del presente Regolamento.
Il Consiglio Nazionale di Servizio è responsabile nei confronti dell’Assemblea dell’operato dei comitati.
Sez. A – Gli attuali comitati permanenti e i loro Fiduciari
1. Il Fiduciario segretario ha i seguenti compiti che possono essere svolti con il supporto di comitati di servizio di cui sarà responsabile, qualora si costituissero:
a) redige i verbali delle riunioni del Consiglio Nazionale di Servizio e, previa approvazione da parte dei partecipanti, provvede alla diffusione degli stessi a tutti i membri di OA Italia;
b) provvede ad espletare le pratiche burocratiche richieste dalla legge e mantiene un archivio della corrispondenza, dei verbali e della documentazione dell’Associazione;
c) in collaborazione con gli Intergruppi cura un elenco aggiornato dei gruppi attivi in Italia, dei relativi servitori e dei contatti, provvede ad aggiornare il sito italiano e, in comunicazione con l’Ufficio dei Servizi Mondiali, il sito del WSO;
d) è il punto di riferimento e smistamento per quelle comunicazioni del Consiglio per gruppi ed Intergruppi che non passano necessariamente dal Notiziario;
e) collabora con un tecnico per la messa a punto e supporto dell'infrastruttura di comunicazione dell'associazione;
f) cura, con la collaborazione di tutto il Consiglio, la gestione del sito web;
g) dovrà adempiere ai propri compiti, che di volta in volta, saranno a lui assegnati dal Presidente e/o dal Consiglio dei Fiduciari per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio.
Collabora attivamente con i seguenti comitati di cui è responsabile:
- Comitato Notiziario: raccoglie notizie dal Consiglio Nazionale di Servizio, gruppi ed Intergruppi, di eventi e comunicazioni e stila un notiziario nazionale periodico che diffonde attraverso una mailinglist, gestita nel pieno rispetto del Principio dell’Anonimato.
- Comitato Sede: si occupa dell’archivio dell’Associazione e con la collaborazione di una persona del luogo, provvede alla cura dei locali della sede nazionale riceve la corrispondenza e la inoltra al CNS, adempie a ogni eventuale necessità ed esigenza relative alla sede nazionale.
- Comitato Sito Web: In collaborazione con tutto il Consiglio, cura l’aggiornamento del sito web e il conseguente rapporto con chi vi accede;
2. Il Fiduciario per l'Esterno sarà responsabile dei seguenti Comitati:
- Comitato Pubblica Informazione (trasmette il messaggio di OA attraverso i media nazionali, quali riviste, quotidiani, radio, TV, cinema).
- Comitato Contatti con le Istituzioni (mantiene i contatti con le istituzioni, le comunità professionali, le altre associazioni dei Dodici Passi).
- Comitato Comunicazioni Elettroniche (predispone e gestisce i social network).
3. Il Fiduciario per l'Interno sarà responsabile dei seguenti Comitati:
- Comitato Eventi (Organizza e coordina insieme al Consiglio la Convention e l’Assemblea di OA Italia)
- Comitato Dodicesimo Passo Dentro (trasmette il messaggio di recupero a coloro che ancora soffrono all’interno dell’associazione OA. A tale scopo organizza seminari sull’astinenza in cui i membri vengono incoraggiati a diventare e rimanere astinenti, a lavorare sui Dodici Passi e a fare servizio al meglio delle proprie capacità; incoraggia inoltre la sponsorizzazione e il servizio con seminari a tema. Aiuta i gruppi e gli Intergruppi a organizzare riunioni di approfondimento focalizzate su astinenza, lavoro sui passi, servizio e sponsorizzazione. Ricerca sponsor e oratori disponibili a condividere in riunioni, seminari, ecc. Si occupa di quant’altro ritenga opportuno per trasmettere il messaggio nell’associazione. Fortifica Overeaters Anonymous condividendo informazioni e idee che rafforzano il recupero all’interno di OA).
4. Il Fiduciario per la Letteratura sarà responsabile dei seguenti Comitati:
- Comitato Traduzioni e Revisioni (traduce la letteratura approvata e il materiale proveniente dai Servizi Mondiali - materiale destinato alla stampa e al servizio – e procede alle conseguenti revisioni).
- Comitato Stampa e Distribuzione (cura la stampa in ogni sua fase, gestisce il magazzino, diffonde e vende la letteratura approvata ed è responsabile della parte contabile di questo settore).
5. Il Fiduciario Tesoriere sarà affiancato dal:
- Comitato Tesoreria (formato da persone che collaborano con lui nello svolgimento dei compiti inerenti la tesoreria).
6. Il Fiduciario Delegato ai Servizi Mondiali e/o Regione 9 sarà affiancato dal:
- Comitato Internazionale (formato da almeno un’altra persona in grado di sostituirlo in caso di impossibilità a svolgere il servizio).
Inoltre ogni comitato dovrà adempiere ai compiti che, di volta in volta, gli saranno assegnati dal proprio Fiduciario o dal Consiglio Nazionale di Servizio, per l’attuazione dei doveri propri del Consiglio stesso.
Sez. B - Procedure del Comitato
Ciascun comitato permanente o temporaneo sarà responsabile di indire e tenere riunioni, stabilire il proprio metodo procedurale, operare al fine di realizzare gli obiettivi per cui è stato istituito; tutto questo, tenendo conto delle indicazioni del Consiglio Nazionale di Servizio e della guida delle Dodici Tradizioni di OA.
Riunioni del Consiglio Nazionale di Servizio
Le riunioni sono validamente costituite con la presenza di almeno 4 (quattro) Fiduciari.
Sez. A - Riunioni regolari
Il Consiglio Nazionale di Servizio si incontrerà almeno ogni trimestre in data e luogo stabiliti dalla maggioranza dei membri votanti. A inizio del mandato si redigerà un’agenda degli incontri. Il Comitato Segreteria invierà ai componenti del Consiglio l’ordine del giorno almeno 30 (trenta) giorni prima della riunione fisica e 15 giorni prima della riunione telefonica.
Le decisioni saranno raggiunte col comune consenso dove possibile. La percentuale di voti necessaria perché una deliberazione sia comunque approvata è il 50% più uno degli aventi diritto al voto.
Durante le riunioni di Consiglio è consentita la presenza dei membri OA che ne facciano richiesta, in qualità di uditori. Tali membri non avranno diritto né di parola, né di voto e non saranno rimborsati per la loro partecipazione.
Sez. B - Riunioni Speciali
Riunioni Speciali del CNS potranno tenersi con i Presidenti di Intergruppo.
L'O.d.G della riunione verrà inviato almeno 30 giorni prima della riunione fisica e 15 giorni prima della riunione telefonica.
Ogni intergruppo sosterrà le spese necessarie per la partecipazione del proprio servitore. Tale riunione verrà trattata e verbalizzata come una normale riunione di CNS
Sez. C - Riunioni telefoniche
I membri del Consiglio Nazionale di servizio possono partecipare ad una riunione attraverso l'uso di un telefono per teleconferenze o simile attrezzatura per telecomunicazioni, così che tutti i membri possano comunicare. La partecipazione dei Fiduciari ad una riunione con la modalità prevista in questa sezione, costituisce presenza alla riunione. L'o.d.g. della riunione telefonica sarà inviato almeno 15 giorni prima della riunione con le stesse modalità usate per le riunioni ordinarie. Tale riunione verrà trattata e verbalizzata come un regolare incontro del C.N.S.
Sez. D - Riunioni straordinarie
Riunioni straordinarie potranno tenersi su richiesta del Presidente o di almeno tre Fiduciari. L’avviso della riunione verrà inviato dal Comitato Segreteria nel più breve tempo possibile.
Art. 4 - PATRIMONIO COMUNE
Sez. A - Fonte di finanziamento
1. Il Patrimonio comune dell'Associazione è costituito, quale principale fonte di finanziamento, dai contributi volontari dei Gruppi.
2. Fonti secondarie potranno provenire da:
a) contributi volontari derivanti da iniziative o attività occasionali, autorizzate dall’Associazione, nel rispetto della Sesta Tradizione;
b) contributi volontari derivanti dall’organizzazione di Raduni, Seminari, incontri tra mangiatori compulsivi;
c) donazioni di membri OA nel limite massimo di 5.000 € annui.
d) eventuali lasciti o donazioni derivanti da disposizioni di membri OA nel limite massimo di
100.000 €.
L’Associazione non accetta responsabilità per l’amministrazione, né si fa coinvolgere nella distribuzione o allocazione di fondi costituiti al di fuori di Overeaters Anonymous.
L’Associazione e i suoi componenti non possono accettare finanziamenti, sovvenzioni o donazioni da parte di terzi, enti pubblici o privati.
L’Associazione, i singoli gruppi e i singoli membri nella loro qualità di membri non possono svolgere consulenze o prestare attività a favore di terzi dietro compenso.
OA non può distribuire, neppure in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale, salvo diversi obblighi di legge. Eventuali utili o avanzi di gestione potranno essere impiegati soltanto per la realizzazione dello scopo sociale e per attività ad esso direttamente connesse.
Qualsiasi incarico di servizio ricoperto all’interno dell’Associazione è gratuito.
Nessuna parte del patrimonio comune di questa Associazione dovrà mai essere concessa o usata per il beneficio o distribuita ai suoi membri, Xxxxxxxxx, incaricati o altri privati, a meno che l’Associazione non sia autorizzata a pagare un compenso ragionevole per servizi resi, in ottemperanza agli espressi scopi per cui è stata formata.
Sez. B - Riserva prudente
Non deve crearsi accumulazione di fondi oltre le necessità correnti, pertanto verrà trattenuta soltanto una riserva prudente per le contingenze. I fondi in eccesso saranno donati alla Regione 9 e all’Ufficio Servizi Mondiali.
Art. 5 – PROCEDURA PARLAMENTARE
Le regole contenute nell’attuale edizione di “Xxxxxx’x Rules of Order Newly Revisited” governeranno le procedure degli organi di quest’Associazione in tutti i casi in cui siano applicabili e in cui non siano in contrasto con questo Regolamento, le Dodici Tradizioni o qualsiasi regola d’ordine speciale che questa Associazione voglia adottare.
Art. 6 – EMENDAMENTI A QUESTO REGOLAMENTO
Questo Regolamento, con l’eccezione dell’art. 1, Sez A, B e C, può essere emendato in ogni momento da un voto di due terzi dell’Assemblea, purché una copia dell’emendamento proposto sia stata inviata per iscritto e ricevuta da ciascun Gruppo e Intergruppo italiano almeno 60 (sessanta) giorni prima della riunione in cui l’emendamento sarà proposto.
In caso di notifica da parte del World Service Office (Ufficio Servizi Mondiali) o della Regione 9 di emendamenti allo Statuto di OA, Inc. adottati dalla Conferenza Servizi Mondiali, il Consiglio nazionale valuterà se è necessario un aggiornamento anche del nostro Regolamento e, se all’unanimità converrà che questo sia necessario e non in conflitto con la legge italiana, tale aggiornamento sarà redatto dal Consiglio stesso e inviato all'Ufficio dei servizi mondiali ai sensi dello Statuto di OA Inc.
Tale modifica sarà ratificata alla prima Assemblea nazionale. In caso di mancato accordo unanime del Consiglio, la proposta di aggiornamento sarà portata alla coscienza di gruppo dell’Assemblea.
Art. 7 – QUESTIONI DI POLITICA GENERALE
1. Le questioni che riguardano Overeaters Anonymous italiana saranno di competenza dell’Assemblea Nazionale di Servizio e del Consiglio Nazionale di Servizio.
2. Questioni che riguardano Overeaters Anonymous nel suo insieme e che toccano la Subpart A del Bylaws di Overeaters Anonymous, Inc., dovranno essere rimesse al Consiglio dei Fiduciari dei Servizi Mondiali.
3. Questioni che toccano la Subpart B del Bylaws di Overeaters Anonymous, Inc., o che si riferiscono ai Dodici Passi, alle Dodici Tradizioni e Dodici Concetti dovranno essere rimesse alla Conferenza Servizi Mondiali.
Art. 8 – SCIOGLIMENTO
In caso di scioglimento di questa Associazione, dopo che sono stati pagati i debiti o si è provveduto adeguatamente alle obbligazioni dell’Associazione, i beni restanti dovranno essere devoluti all’Ufficio Servizi Mondiali di Overeaters Anonymous e/o alla Regione 9, o a un’associazione, fondazione o corporazione senza scopo di lucro, che sia organizzata e operi esclusivamente per scopi caritatevoli, educativi o religiosi e/o scientifici.
Regolamento di Servizio di Overeaters Anonymous APS Italia
SCHEMA 1: Gruppo, Intergruppo, Assemblea, Consiglio Nazionale di Servizio
gruppo
gruppo
gruppo
gruppo
Intergruppo | Intergruppo | Intergruppo |
Attraverso il loro Rappresentante vanno alla
ASSEMBLEA
La quale esprime la coscienza di gruppo di OA italiana, dà indicazioni di lavoro al Consiglio, approva il rendiconto anno precedente e bilancio preventivo ed elegge:
IL CONSIGLIO NAZIONALE DI SERVIZIO
che
REALIZZA GLI OBIETTIVI INDICATI DALL’ASSEMBLEA
e
PREPARA E GESTISCE L’ASSEMBLEA SUCCESSIVA
L’ASSEMBLEA SUCCESSIVA
Verifica il lavoro svolto, approva il rendiconto anno precedente e bilancio preventivo (e tutto torna ai gruppi e agli Intergruppi)
gruppo
gruppo
gruppo
gruppo
Intergruppo | Intergruppo | Intergruppo |
Regolamento di Servizio di Overeaters Anonymous APS Italia
SCHEMA 2: Fiduciari eletti dall’Assemblea e relativi comitati
FIDUCIARIO PRESIDENTE
FIDUCIARIO TESORIERE
COMITATO TESORERIA
FIDUCIARIO PER L’INTERNO
COMITATO
DODICESIMO PASSO DENTRO
COMITATO EVENTI
FIDUCIARIO PER L’ESTERNO
COMITATO
CONTATTO CON LE ISTITUZIONI
COMITATO
COMUNICAZIONI ELETTRONICHE
COMITATO
PUBBLICA INFORMAZIONE
FIDUCIARIO PER LA STAMPA
COMITATO
LETTERATURA
COMITATO
TRADUZIONI E REVISIONI
FIDUCIARIO DELEGATO REGIONE9 E WSO
COMITATO INTERNAZIONALE
FIDUCIARIO SEGRETARIO
COMITATO SEDE
COMITATO SITO WEB
COMITATO NOTIZIARIO
Regolamento di Servizio di Overeaters Anonymous APS Italia
ALLEGATO A)
La procedura del terzo retaggio
Con la procedura del Terzo Retaggio intendiamo uno speciale tipo di procedura elettorale per eleggere i Fiduciari ed eventualmente altri servitori. E' considerata una procedura caratteristica di AA.
Chi presiede la riunione chiede se fra i candidati vi sia qualcuno che non si ritiene idoneo a prestare quel tipo di servizio e quei nomi vengono esclusi, mentre i rimanenti vengono scritti sulla lavagna.
Gli aventi diritto votano per scrutinio segreto un nome per ogni scrutinio. Il conteggio delle preferenze per ciascun candidato viene trascritto sulla lavagna. Risulta eletto il primo candidato che riceve i due terzi dei voti complessivi.
Qualora al primo scrutinio nessun candidato abbia raggiunto la maggioranza, si procede a un secondo scrutinio e qualsiasi candidato abbia meno di un quinto dei voti verrà automaticamente escluso, a eccezione dei due candidati che hanno ricevuto il maggior numero dei voti. Nel caso ci siano al secondo posto due candidati con uguale numero di voti, rimangono il lista il candidato più votato e i due con voto uguale. Ciò sarà attuato anche nei successivi scrutini.
Dopo il terzo scrutinio, i candidati con meno di un terzo dei voti complessivi verranno automatica,mente esclusi, rimangono comunque i due candidati più votati.
Dopo il quarto scrutinio, se nessun candidato raggiunge i due terzi complessivi il segretario della riunione propone di procedere a un quinto scrutinio. Se per alzata di mano la mozione viene respinta, lo scrutinio è accantonato e si passa immediatamente al sorteggio.
Se anche al quinto scrutinio l’elezione è nulla si procede al sorteggio, che abitualmente riguarda solo i due o tre candidati che hanno avuto più voti. I nomi vengono allora tirati a sorte da uno scrutatore e il primo nome estratto sarà eletto.
A prima vista il metodo sembra introdurre un forte elemento di casualità in una decisione che dovrebbe dipendere dal giudizio della maggioranza. Comunque osservando la procedura mentre viene adottata, ci si accorge quanto sia valida nell’eliminare l’influenza di “fazioni” o “correnti” sull’elezione di particolari candidati.
Infatti la strada che un tale candidato dovrà affrontare per arrivare a essere eletto è ancora più difficile, se non impossibile, dal momento che i votanti dispongono di una vasta selezione di candidati. Più importante ancora, il candidato che arriva la secondo posto, forse ottimamente qualificato ma che non ha ancora un appoggio popolare, è incoraggiato a rimanere per i successivi scrutini invece di ritirarsi.