Direzione Regionale Calabria
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Affidamento dei servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria per il collaudo tecnico- amministrativo, contabile, statico e tecnico-funzionale dei manufatti e degli impianti, in corso d’opera e finale, dei lavori di Riqualificazione del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato “Xxxxxxx Xxxxxxxxxx” – XII Reparto Mobile di Reggio Calabria.
DISCIPLINARE DI GARA
CUP: G31I17000470001 CIG: 8717274A11
Sede:Via Xxxxxxxxxx Xx Xxxxx,34–00000 Xxxxxxxxx–Tel.0961/778911 – Faxmail 0650516080 Ufficio di Reggio Calabria:Via Dei Bianchi,2–00000 Xxxxxx Xxxxxxxx – Tel. 0961/778911
e-mail: xxx.Xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
Posta Elettronica Certificata: xxx_Xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
1. PREMESSE
Con determina a contrarre prot. n. 2021/8440/DRCAL del 21/04/2021, questa Amministrazione ha deliberato di affidare servizi di Ingegneria e Architettura, ai sensi dell’art. 3 lett. vvvv) del D.lgs. n. 50/2016 (di seguito anche Codice), volti collaudo tecnico-amministrativo, contabile, statico e tecnico- funzionale dei manufatti e degli impianti, in corso d’opera e finale, dei lavori di Riqualificazione del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato “Xxxxxxx Xxxxxxxxxx” – XII Reparto Mobile di Reggio Calabria.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016 e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95 comma 3, lett. b) e 157 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria”.
Tenuto conto della natura del presente affidamento, non è possibile procedere alla suddivisione dell’appalto in lotti.
La gara, che si terrà il giorno 09/06/2021, dalle ore 14:30, è stata indetta mediante bando trasmesso in GUUE il 22/04/2021 e pubblicato sulla sulla G.U.R.I. – V Serie Speciale n. 51 del 05/05/2021– Contratti Pubblici, sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, sul sito del Ministero delle Infrastrutture nonché inviato all’Osservatorio dei Contratti Pubblici con indicazione degli estremi di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e, per estratto, sui quotidiani nazionali e locali, ai sensi degli artt. 72 e 73 del D.lgs. 50/2016 e del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016, adottato in attuazione dell’art. 73 comma 4 del D.lgs. 50/2016.
In applicazione dell’art. 5 comma 2 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016, le spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale1 e sui quotidiani, dovranno essere rimborsate all’Agenzia del Demanio dagli aggiudicatari entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
Il Responsabile unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx.
1.1. IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà, attraverso l’utilizzazione di un Sistema telematico (di seguito per brevità anche solo “Sistema”), conforme all’art. 40 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.lgs. n. 82/2005, dettagliatamente descritto nel seguito, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente Disciplinare di gara.
L’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Calabria (di seguito, per brevità, l’Amministrazione) si avvarrà di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider).
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile: a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente; b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s) del D.lgs.n. 82/2005; c) la seguente dotazione tecnica minima: un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal D.lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.a. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di dimensioni maggiori
1 Le spese di pubblicazione del bando sulla GURI e sui quotidiani sono indicativamente pari a € 5.582,27 IVA esclusa. Si precisa che i costi di pubblicazione dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sulla GURI e sui quotidiani verranno comunicati prontamente agli aggiudicatari.
si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema, ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura. Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema:
1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema;
2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall'uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi).
Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del D.lgs. n. 82/2005.
Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
1.2. GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è l’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Calabria, la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, Responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D.lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
1.3. REGISTRAZIONE
Per poter presentare offerta tramite il Sistema è necessario procedere alla Registrazione presso il Sistema. La Registrazione deve sempre essere effettuata - necessariamente - da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella della semplice registrazione.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della Registrazione al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del D.lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati (tra cui in particolare le Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, All. VII) e le istruzioni presenti nel sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o le comunicazioni attraverso il Sistema.
In caso di violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della Registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1. DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara, costituita dal bando, dal presente disciplinare e dai relativi allegati, dal capitolato tecnico prestazionale e dal relativo allegato, dallo schema di contratto, dalle Regole del Sistema e-procurement della Pubblica Amministrazione, può essere reperita sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (mediante il seguente percorso: Gare e Aste - Servizi Tecnici e Lavori).
2.2. CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura esclusivamente attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso.
Le richieste di chiarimenti dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 10/05/2021. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana e attraverso la predetta sezione del Sistema. Non verranno evase le richieste di chiarimento pervenute in modalità differente da quella indicata o successivamente ai termini indicati.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro il 14/05/2021 in formato elettronico, mediante pubblicazione in forma anonima sulla pagina del sito istituzionale dedicata alla presente procedura. Ai concorrenti abilitati verrà inoltre inviata una comunicazione con invito a prendere visione delle risposte ai chiarimenti/quesiti.
2.3. COMUNICAZIONI
Anche ai sensi dell’art. 52 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura. L’operatore economico
elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
Ai medesimi fini, in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti ogni impresa facente parte del RTI o del Consorzio con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
3. OGGETTO E IMPORTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi di collaudo tecnico-amministrativo, contabile, statico e tecnico-funzionale dei manufatti e degli impianti, in corso d’opera e finale, dei lavori di Riqualificazione del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato “Xxxxxxx Xxxxxxxxxx” – XII Reparto Mobile di Reggio Calabria.
Nello specifico i servizi oggetto di affidamento consisteranno in:
• collaudo Tecnico Amministrativo e Contabile in corso d’opera e finale;
• collaudo Statico delle strutture in corso d’opera e finale;
• collaudo Tecnico Funzionale degli impianti e parti d’opera che includono in corso d’opera e finale;
• esecuzione di tutte le indagini e prove necessarie per l’espletamento dei servizi di cui ai punti precedenti.
In ragione di quanto previsto dall’art. 48 co. 2 del Codice degli Appalti, si evidenzia che:
• la prestazione principale si sostanzia nell’esecuzione di tutti i servizi oggetto di affidamento;
• non si configura la prestazione secondaria.
Per l’esecuzione di tutte le attività sopraelencate afferenti al servizio, l’importo complessivo a base di gara, al netto di IVA, oneri previdenziali professionali e assistenziali, è pari a € 251.692,35 (euro duecentocinquantunomilaseicentonovantadue/35), determinato ai sensi del regolamento recante le modalità per la determinazione dei corrispettivi a base di gara per l'affidamento dei contratti pubblici di servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria (D.M. 17/06/2016).
In primo luogo ai fini di tale determinazione è stato preso a riferimento l’importo dei lavori in oggetto riportato nel progetto esecutivo pari ad 12.386.666,12 (dodicimilionitrecentottantaseimilaseicentosessantasei/12), suddiviso in diverse categorie di lavoro come riportato nel seguente prospetto:
Categoria | Denominazione | Importo dei lavori (€) | Classifica | % sul totale |
OG1 | Edifici civile e industriali | 7.846.481,39 | VI | 63,34 |
OG11 | Impianti tecnologici | 3.609.728,57 | V | 29,14 |
OS18-A | Strutture in acciaio | 930.456,16 | III | 7,52 |
Sommano lavori a corpo | 12.386.666,12 | 100,00 |
L’importo dei lavori considerato è pari a € 12.386.666,12 suddiviso come segue nelle diverse categorie di opere di cui al D.M. 17/06/2016:
Categoria | ID Opere D.M. 17/06/2016 | Identificazione delle opere | Importo (€) |
EDILIZIA | E.16 | Sedi ed uffici di società ed enti, Sedi ed uffici comunali, Sedi ed uffici provinciali, Sedi ed uffici regionali, Sedi ed uffici ministeriali, Pretura, Tribunale, Palazzo di giustizia, Penitenziari, Caserme con corredi tecnici di importanza maggiore, Questura. | 3.802.116,98 |
STRUTTURE | S.03 | Strutture o parti di strutture in cemento armato di media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali complesse. | 3.190.582,26 |
STRUTTURE | S.04 | Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente soggette ad azioni sismiche - Verificahe strutture relative. | 1.308.483,71 |
PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZIONE , AGROALIMENTARE, ZOOTECNICA, RURALITÀ, FORESTALE | P.02 | Opere a verde sia su piccola scala o grande scala dove la rilevanza dell'opera e prevalente rispetto alle opere di tipo costruttivo. | 475.754,60 |
IMPIANTI | IA.01 | Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell'interno di edifici o per scopi industriali - Impianti sanitari, Impianti di fognatura domestica od industriale ed opere relative al trattamento delle acque di rifiuto - Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi - Impianti per la distribuzione dell'aria compressa, del vuoto e di gas medicali - Impianti e reti antincendio. | 546.052,69 |
IMPIANTI | IA.02 | Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento dell'aria - Impianti meccanici di distribuzione fluidi - Impianto solare termico. | 877.932,34 |
IMPIANTI | IA.04 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di sicurezza, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni complessi - Cablaggi strutturati - Impianti in fibra ottica - Singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo complesso. | 2.185.743,54 |
Totale | 12.386.666,12 |
La parcella professionale delle prestazioni poste a base del presente appalto, è stata determinata in base alle attività da svolgere e ai relativi costi facendo riferimento ai criteri fissati dal decreto del Ministero della Giustizia 17 giugno 2016 (Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24 comma 8 del decreto legislativo 50 del 2016). Ciò nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9 comma 2 penultimo e ultimo periodo, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, cosi ulteriormente modificato dall’art. 5 della legge 134/2012.
DEI COSTI - PERCENTUALI DI INCIDENZA - COMPENSI
CAT. | Classi e Categoria (corrispondenza) | IMPORTO LAVORI | INC. (%) | Prestazione | Cat. Prest. DM 17 GIUGNO 2016 | Importo Compensi (€) |
E.16 | I/d | € 12.386.666,12 | 18,95 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 19.467.08 |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 23.360.50 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 4.866.77 | ||||
S.03 | I/g | 25,57 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 13.343,67 | |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 16.012,40 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 3.335,92 | ||||
Collaudo statico | QdI.03 | 36.695,07 | ||||
S.04 | IX/b | 12,80 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 6.194,46 | |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 7.433,35 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 1.548,61 | ||||
Collaudo statico | QdI.03 | 17.034,75 | ||||
P.02 | -- | 2,63 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 2.704,08 | |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 3.244,90 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 676,03 | ||||
IA.01 | III/a | 4,94 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 2.644,35 | |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 3.173,22 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 661,09 | ||||
Collaudo tecnico funzionale degli impianti | QdI.04 | 5.949,77 | ||||
IA.02 | III/b | 8,02 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 4.294,72 | |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 5.153,66 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 1.073,68 | ||||
Collaudo tecnico funzionale degli impianti | QdI.04 | 9.663,10 | ||||
IA.04 | III/c | 25,09 | Collaudo tecnico amministrativo | QdI.01 | 13.438,55 | |
Collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera | QdI.01 | 16.126,25 | ||||
Revisione tecnico contabile | QdI.02 | 3.359,64 | ||||
Collaudo tecnico funzionale degli impianti | QdI.04 | 30.236,73 | ||||
Totale | 251.692,35 |
L’importo posto a base di gara è quindi così suddiviso:
PRESTAZIONE | IMPORTO (€) |
Collaudo tecnico amministrativo | 62.086,91 |
Collaudo tecnico amministrativo in xxxxx x'xxxxx | 00.000,00 |
Revisione tecnico contabile | 15.521,74 |
Collaudo tecnico funzionale degli impianti | 45.849,60 |
Collaudo statico | 53.729,82 |
Totale | 251.692,35 |
Con riferimento ai sopra riportati corrispettivi della prestazione, l’onorario complessivo posto a base d’asta ricomprende quanto di seguito:
• oneri di sicurezza:
non sono presenti rischi da interferenze e pertanto, ai sensi del D.Lgs n. 81/2008, si evidenzia che i costi della sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale sono nulli;
• oneri della sicurezza stimati dall’operatore:
è onere di ciascun Operatore economico elaborare, riguardo i costi della sicurezza riferiti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi (DVR) e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso. Pertanto ciascun operatore economico dovrà quantificare i costi specifici connessi con il presente servizio e indicarli nell’offerta economica ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016. Si precisa che tali oneri non rappresentano per l’Operatore economico un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello indicato nell’offerta economica, bensì una componente specifica della stessa.
Detto importo, da intendersi omnicomprensivo di ogni onere e tributo, è remunerativo di ogni attività ed in nessun caso potranno essere addebitati alla Stazione appaltante oneri aggiuntivi o rimborsi per spese sostenute nello svolgimento del servizio.
4. DURATA
Le prestazioni avranno inizio dalla data di avvio da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto del presente Servizio e avranno termine solo una volta che sia stato approvato il certificato di collaudo tecnico amministrativo dell’opera da parte della Stazione Appaltante.
I certificati di collaudo tecnico funzionale degli impianti, dovranno essere emessi prima dell’emissione del certificato di collaudo tecnico amministrativo finale e comunque non oltre 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi dal verbale di ultimazione dei lavori.
Il certificato di collaudo statico dovrà essere redatto prima dell’emissione del certificato di collaudo tecnico-amministrativo e depositato presso gli organi competenti entro e non oltre 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa relazione a struttura ultimata redatta dal direttore dei lavori.
Il termine per l’espletamento del servizio è stabilito in relazione alla durata effettiva dei lavori, prevista in 1.095 (millenovantacinque) giorni naturali e consecutivi.
Tutti i servizi di collaudo, compresa l’emissione del certificato di collaudo tecnico amministrativo finale dovranno quindi terminare entro 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi dalla data in cui a cura del direttore dei lavori è stato redatto il verbale di ultimazione dei lavori.
In relazione a quanto sopra indicato, la durata complessiva del contratto è indicativamente stimata in
1.275 (milleduecentosettantacinque) giorni decorrenti dalla data disposta con l’ordine di inizio attività del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e comunque fino alla conclusione delle operazioni di collaudo.
L’Affidatario prende atto ed accetta che la durata di cui sopra è meramente indicativa ed è stata stimata sulla base della tempistica prevista nel Cronoprogramma del progetto esecutivo per l’esecuzione dei lavori e che, pertanto la medesima potrebbe variare in conseguenza di variazioni di tale tempistica. L’Affidatario rinuncia pertanto ad avanzare richieste e/o pretese in ordine al riconoscimento di maggiori oneri, indennizzi, risarcimenti comunque denominati, connessi con l’eventuale maggiore durata del vincolo contrattuale, essendo ogni relativo onere compreso e compensato nel corrispettivo.
La prestazione si intenderà conclusa con l’approvazione del Certificato di collaudo tecnico amministrativo ed il rilascio dell'attestazione di deposito del certificato di collaudo statico presso i competenti uffici tecnici regionali, ai sensi della normativa vigente in materia.
Nessun compenso aggiuntivo è dovuto per il protrarsi dei tempi contrattuali dovuti a qualsivoglia eventualità.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla procedura di gara i soggetti espressamente indicati all’art. 46 co. 1 lettere a), b), c), d), e) ed f).
Ai sensi dell’art. 24 co. 5 del Codice, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto richiedente, l’incarico dovrà essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti
ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di offerta, con specificazione delle rispettive qualificazioni professionali necessarie per l’espletamento dell’incarico.
Le società di ingegneria, le società di professionisti ed i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria dovranno essere in possesso dei requisiti di cui agli art. 2, 3 e 5 del Decreto del 2/12/2016 n. 263 del Ministero delle Infrastrutture (G.U. n. 26 del 13/02/2017), attuativo dell’art. 24 commi 2 e 5 del D.lgs. 50/2016.
In caso di partecipazione in forma plurima trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice.
I raggruppamenti temporanei devono, inoltre, prevedere la presenza di un progettista, giovane professionista, abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione ai sensi dell’art. 4 del Decreto del 2/12/2016 n. 263 del Ministero delle Infrastrutture (GU n. 36 del 13/02/2017), attuativo dell’art. 24, commi 2 e 5 del D.lgs. 50/2016.
Inoltre, ferme restando le disposizioni di cui all’art. 48 del D.lgs. 50/2016, per i Raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui all’art. 46 comma 1 lett. e) i requisiti di cui all’art. 2 e 3 del Decreto del 2/12/2016 n. 263 del Ministero delle Infrastrutture, devono essere posseduti dai partecipanti al RT.
Ai sensi dell’art. 48 co. 7 del Codice, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio ordinario di concorrenti. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipino alla stessa gara sotto qualsiasi forma societaria di liberi professionisti o una società di professionisti della quale il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore.
Il soggetto aggiudicatario dovrà essere una Commissione di collaudo.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistano cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 6 novembre 2012, n. 190.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016 . Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 46 comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico- professionali nei seguenti termini:
- le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;
- le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ E DEL GRUPPO DI LAVORO
I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a. requisiti di cui al D.M. 2 dicembre 2016 n. 263: il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
b. per tutte le tipologie di società e per i consorzi), l’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per l’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto, alla proposta di commissione di collaudo è richiesto che sia composta da una struttura operativa minima composta dalla seguenti professionalità, nominativamente indicate in sede di presentazione dell’offerta:
1. n. 1 Architetto in possesso dei requisiti di cui all’art. 216 c.3 del D.P.R. 207/2010 ossia Laurea magistrale o quinquennale in Architettura e abilitazione all’esercizio della professione da almeno dieci anni, nonché iscrizione nel relativo albo professionale Sezione A da almeno cinque anni, con la funzione di Presidente;
2. n. 1 Ingegnere strutturista in possesso dei requisiti di cui all’art. 216 c.3 del D.P.R. 207/2010 ossia Laurea magistrale o quinquennale in Ingegneria e abilitazione all’esercizio della professione da almeno dieci anni, nonché iscrizione nel relativo albo professionale Sezione A da almeno dieci anni, con la funzione di Membro. Tale membro in particolare dovrà assumere anche il ruolo di Collaudatore statico;
3. n. 1 Ingegnere impiantista in possesso dei requisiti di cui all’art. 216 c.3 del D.P.R. 207/2010 ossia Laurea magistrale o quinquennale in Ingegneria e abilitazione all’esercizio della professione da almeno dieci anni, nonché iscrizione nel relativo albo professionale Sezione A da almeno cinque anni con la funzione di Membro.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 46, comma 3, del DPR n. 328/2001, in considerazione della natura e caratteristiche dell’opera da collaudare, il ruolo di collaudatore non può essere assunto da professionisti in possesso di lauree brevi.
Gli operatori economici di altro Stato membro, non residenti o non aventi sede in Italia, devono essere iscritti, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’Allegato XVI del D.Lgs. n.50/2016.
Si precisa che, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto concorrente, il ruolo di Componente della Commissione di Xxxxxxxx, per ciascun profilo, dovrà essere assunto da un singolo professionista in possesso dei requisiti di idoneità professionale definiti ex lege e, in vigenza del principio di responsabilità professionale individuale; re-stano quindi esclusi i raggruppamenti temporanei di professionisti nonché l’utilizzo dell’istituto dell’avvalimento.
Deve essere precisata la natura del rapporto professionale intercorrente fra l'operatore economico partecipante alla gara e i professionisti che potranno essere presenti sia come componenti di una eventuale associazione temporanea di professionisti, sia in qualità di soggetti in organico alla struttura dell'operatore economico concorrente, con status di di-pendente o di collaboratore a progetto della medesima.
Non sono ammesse sostituzioni di detto personale, salvo casi d’impedimenti non riconducibili a colpa del soggetto aggiudicatario del servizio o da questo non prevedibili al momento della consegna dell’offerta. È fatto divieto incrementare il gruppo di lavoro in qualsiasi momento.
Qualora si rendesse necessario, nei soli casi di cui sopra, prima di procedere ad eventuali sostituzioni nel gruppo di lavoro, il soggetto aggiudicatario del servizio si impegna a proporre tempestivamente all’Agenzia specialisti con qualificazioni almeno pari a quelle degli specialisti da sostituire. L’Agenzia valuterà detti specialisti sulla base degli stessi criteri utilizzati per la valutazione delle offerte e si riserva il diritto di rifiutare gli specialisti non ritenuti idonei. L’Agenzia comunicherà per iscritto al soggetto aggiudicatario del servizio le sue determinazioni al riguardo entro dieci giorni dal ricevimento della proposta di sostituzione completa di Curriculum Vitae del candidato. Qualora al soggetto aggiudicatario del servizio non pervenga alcuna comunicazione entro il termine sopra indicato, il candidato s’intende accettato. L’Agenzia si riserva la facoltà di chiedere al soggetto aggiudicatario del servizio la sostituzione di uno o più componenti del gruppo di lavoro, sulla base di congrua motivazione.
Si precisa che, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto concorrente, il ruolo di Componente della Commissione di Xxxxxxxx, per ciascun profilo, dovrà essere assunto da un singolo professionista in possesso dei requisiti di idoneità professionale definiti ex lege e, in vigenza del principio di responsabilità professionale individuale;
E’ possibile che tutte le professionalità coincidano nel medesimo professionista, purché lo stesso sia in possesso delle necessarie qualifiche e abilitazioni, così come è possibile indicare per la stessa prestazione più di un soggetto.
Deve essere precisata la natura del rapporto professionale intercorrente fra l'operatore economico partecipante alla gara e i professionisti che potranno essere presenti sia come componenti di una
eventuale associazione temporanea di professionisti, sia in qualità di soggetti in organico alla struttura dell'operatore economico concorrente, con status di dipendente o di collaboratore a progetto della medesima.
La proposta di Struttura Operativa dev’essere dichiarata all’interno della “Domanda di partecipazione” (All. I) e inserita nella sezione “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
Il Tecnico che, con apposita dichiarazione, dimostri il possesso delle necessarie qualifiche tecniche, potrà rivestire più profili professionali.
Avuto riguardo alle professionalità di cui al gruppo di lavoro si specifica che l’avvalimento non è ammissibile per i requisiti di idoneità professionale di cui al presente paragrafo 7.1, in quanto requisiti di idoneità professionale propri dell’affidatario. Tali requisiti, infatti, sono relativi alla mera e soggettiva idoneità professionale del professionista deputato all’esecuzione dell’incarico e quindi non sono surrogabili con l’avvalimento, il cui perimetro applicativo resta quello dei requisiti strettamente connessi alla prova della capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale del concorrente, così come richiesti nei documenti di gara.
N.B. Nel caso di RTP, le professionalità del gruppo di lavoro, legate da un rapporto giuridico/contrattuale con mandataria o mandante, dovranno comunque essere responsabili delle attività oggetto dell’appalto ascrivibili alle prestazioni principali o secondarie nel rispetto ed in coerenza con la ripartizione delle quote e parti servizio indicata nella domanda di partecipazione.
7.2 REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA
a) Fatturato globale minimo per servizi di ingegneria e di architettura relativo ai migliori tre esercizi degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti alla data di pubblicazione del bando per un importo pari € 250.000,00 (duecentocinquantamila/00); può anche essere valutata, in alternativa al fatturato, ai fini della comprova della capacità economico finanziaria di richiedere un “livello adeguato di copertura assicurativa” contro i rischi professionali per un importo percentuale fissato in relazione al costo di costruzione dell’opera da progettare, così come consentito dall’art. 83, comma 4, lett. c) del codice e specificato dall’allegato XVII, parte prima, lettera a).
Tale requisito è richiesto per verificare la solidità finanziaria del concorrente alla presente procedura, considerata la rilevanza e la strategicità dell’affidamento in questione.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- per i liberi professionisti o associazione di professionisti mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
b) un elenco di servizi di ingegneria e di architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando e relativi ai lavori di ognuna delle categorie e ID indicate nella successiva tabella e il cui importo complessivo, per ogni categoria e ID, è almeno pari a l’importo stimato pari all’importo stimato dei lavori nella rispettiva categoria ID.
Categoria | Classi e Categoria (corrispondenza) | Importo (€) |
E.16 | I/d | 3.802.116,98 |
X.00 | X/x | 3.190.582,26 |
S.04 | IX/b | 1.308.483,71 |
P.02 | 475.754,60 | |
IA.01 | III/a | 546.052,69 |
IA.02 | III/b | 877.932,34 |
IA.04 | III/c | 2.185.743,54 |
TOTALE | 12.386.666,12 |
La comprova del requisito è fornita mediante la produzione dell’originale o copia conforme dei certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi da committenti pubblici e/o privati o in alternativa contratti e relative fatture. Dalla documentazione dovrà evincersi l’esecutore del servizio e l’oggetto dello stesso, nonché le categorie/ID Opere e l’importo del servizio.
c) servizi “di punta” di ingegneria e architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando, con le seguenti caratteristiche: l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID della successiva tabella, due servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,40 volte il valore della medesima.
Gli importi minimi dei lavori, per categoria e ID, sono riportati nella seguente tabella:
Categoria | Classi e Categoria (corrispondenza) | Importo (€) |
E.16 | I/d | 1.520.846,79 |
X.00 | X/x | 1.276.232,90 |
S.04 | IX/b | 523.393,48 |
P.02 | 190.301,84 | |
IA.01 | III/a | 218.421,08 |
IA.02 | III/b | 351.172,94 |
IA.04 | III/c | 874.297,42 |
La comprova del requisito è fornita mediante la produzione dell’originale o copia conforme dei certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi da committenti pubblici e/o privati o in alternativa contratti e relative fatture. Dalla documentazione dovrà evincersi l’esecutore del servizio e l’oggetto dello stesso, nonché le categorie/ID Opere e l’importo del servizio.
d) (solo per i soggetti organizzati in forma societaria, quali: società di professionisti e società di ingegneria) numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni pari a 3 (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA), espresso in termini di risorse a tempo pieno (Full Time Equivalent, FTE), (Parte IV lettera C, punto 8);
e) (solo per i professionisti singoli e associati) numero di unità minime di tecnici pari a 3, comprendente i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partita IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti del soggetto offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA), espresso in termini di risorse a tempo pieno (Full Time Equivalent, FTE), da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti (Parte IV lettera B, punto 6);
Si precisa che:
- i requisiti finanziari e tecnici minimi di cui alle lettere a), b) e d) devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti di partecipazione in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna dei mandanti;
- con riferimento al servizio di cui alla lett. b) che, ai fini dell’articolazione del concorrente in RTP, non sono richieste percentuali minime di possesso dei requisiti in capo a ciascuna mandante. Ai fini dunque del requisito relativo richiesto è necessario quindi, un contributo da parte di ciascun componente del raggruppamento, pur prevedendo che detto requisito sia posseduto nel complesso dal raggruppamento, è necessario che sia la mandataria (in
misura maggioritaria) sia le mandanti (in qualsivoglia misura) in ragione di ogni singola categoria, contribuiscano a soddisfarlo;
- il requisito di cui alla lett. f) non è frazionabile, nel senso che l’importo minimo richiesto per ciascuno dei due servizi non può essere frazionato, indipendentemente dai soggetti che attestino di aver svolto i servizi stessi; pertanto nel caso di partecipazione in forma plurima ognuno dei due servizi di punta dovrà essere stato svolto interamente da uno dei soggetti del raggruppamento;
- i servizi di cui alle lett. e) e f) sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi;
- sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall’operatore economico che fornisca, su richiesta della stazione appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima;
- ai fini della dimostrazione dei requisiti dei consorzi stabili di cui all’art. 46 co. 1 lett. f) del Codice, per i primi cinque anni dalla costituzione, tutti i requisiti di cui alle lettera da d) ad g) possono essere dimostrati dal consorzio stabile attraverso i requisiti delle società consorziate designate per l’esecuzione della prestazione.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE
N.B.: nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di
partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti del D.M. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia.
Per i raggruppamenti temporanei, è condizione di partecipazione la presenza, quale progettista, di almeno un giovane professionista ai sensi dell’art. 4 del D.M. 263/2016.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuno degli operatori economici aderenti al contratto di rete indicati come esecutori e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito relativo al fatturato globale di cui al punto 7.2 lett. a) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 7.3 lett. b) deve essere posseduto, nel complesso dal raggruppamento, sia dalla mandataria, in misura maggioritaria, sia dalle mandanti.
Il requisito dei due servizi di punta di cui al precedente punto 7.3 lett. c) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito in misura maggioritaria. In particolare, i due servizi di punta relativi alla singola
categoria e ID possono essere posseduti da un unico soggetto ovvero da due diversi componenti del raggruppamento, salva l’infrazionabilità del singolo servizio.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. I requisiti del D.M. 263/2016 di cui al punto 7.1 lett. a) devono essere posseduti:
- per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dalle consorziate secondo quanto indicato all’art. 5 del citato decreto.
- per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 7.1 lett. b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti dal consorzio che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO
È possibile far ricorso all’istituto dell’avvalimento, secondo le modalità e nei limiti di cui all’art. 89 del D.lgs. 50/2016.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente potrà subappaltare i servizi oggetto della presente gara nei limiti e alle condizioni di cui agli artt. 31 co. 8 e 105 del Codice, e come meglio illustrato nelle Linee Guida ANAC n. 1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” aggiornate al D.lgs. 56/2017 con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 138 del 21 febbraio 2018 a condizione che ne faccia espressa menzione nel DGUE, indicando le parti del servizio che intende affidare a terzi e fatta sempre salva la verifica del possesso in capo al subappaltatore dei requisiti richiesti dalla legge.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto
l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara.
Nell’ipotesi di subappalto necessario, considerato che il divieto di subappalto si tradurrebbe nella mancanza dei requisiti di partecipazione, è ammesso il soccorso istruttorio laddove il concorrente, pur dichiarando di volersi avvalere del subappalto, non indichi nominativamente il subappaltatore. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
10. SOPRALLUOGO
È possibile eseguire un sopralluogo facoltativo presso il compendio demaniale entro il 14/05/2021. Eventuali richieste di sopralluogo dovranno essere concordate con il RUP, previa richiesta scritta attraverso la sezione del Sistema riservata alle comunicazioni, previa registrazione al Sistema stesso, entro e non oltre il giorno 10/05/2021.
Si precisa inoltre che nella predetta richiesta dovranno essere indicati i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativi e qualifiche delle persone incaricate di effettuare il sopralluogo (massimo due) con i rispettivi dati anagrafici e telefonici.
Il sopralluogo dovrà essere eseguito dal professionista ovvero dal legale rappresentante procuratore/direttore tecnico del soggetto interessato a partecipare alla presente procedura di gara munito di fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, ovvero da un incaricato munito di apposita delega nonché di fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità proprio e del delegante.
In caso di partecipazione in RT, il sopralluogo potrà essere effettuato dal legale rappresentante/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori raggruppati/raggruppandi. In caso di consorzio, il sopralluogo potrà essere effettuato dal legale rappresentante/procuratore/direttore tecnico del consorzio ovvero delle eventuali consorziate esecutrici.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo ANAC per un importo pari ad € 20,00.
Ai fini del versamento di cui sopra, il codice CIG attribuito alla presente gara è quello indicato nel prospetto di cui al par. 1 “Premesse”. Il pagamento della contribuzione dovrà essere effettuato generando l’avviso di pagamento sul circuito pagoPA tramite il nuovo servizio di “Gestione Contributi Gara” (GCG), ed effettuarne il pagamento mediante il nuovo servizio “Portale dei pagamenti dell’A.N.A.C.” Per ogni ulteriore dettaglio si fa rinvio all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
A comprova dell’avvenuta corresponsione, il concorrente deve allegare copia della ricevuta di pagamento.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.”
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta dovrà essere presentata entro e non oltre il termine delle ore 12.00 del giorno 09/06/2021. Si precisa ulteriormente che, per poter presentare la documentazione amministrativa richiesta, l’offerta tecnica e l’offerta economica, il legale rappresentante del concorrente dovrà dotarsi preventivamente di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’AgID, (ex DigitPA) previsto dall’art. 29, comma 1 del D.lgs. 82/2005, generato mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 2 del D.P.R. 445/2000 e dall'art. 65 del D.lgs. 82/2005 e s.m.i. e dal D.P.C.M. 30 marzo 2009 (G.U. 6 giugno 2009, n. 129). Sono ammessi certificati di firma digitale rilasciati da:
- Certificatori operanti in base ad una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione Europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno (eIDAS) e che abroga la direttiva 1999/93/CE;
- Certificatori stabiliti in uno Stato non facente parte dell’Unione Europea, quando ricorre una delle condizioni indicate al comma 4 dell’art. 21 del D.lgs. 82/2005.
Si precisa che i soli formati di firme digitali accettati sono CADES e PADES.
Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa (es. .zip) contenente uno o più documenti privi di firma digitale (laddove richiesta).
L’inserimento e la trasmissione telematica della documentazione richiesta, dovrà essere effettuato dal Consorzio, nel caso di Consorzi o dall’Impresa mandataria, nel caso di R.T.I./G.E.I.E.
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del D.lgs. n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet disponibili di cui al paragrafo 1 del presente disciplinare.
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica-temporale.
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra a Sistema nelle varie sezioni ivi previste sulla base delle regole indicate nella seguente tabella:
Documento | Sezione |
Domanda di partecipazione | Domanda di partecipazione alla gara |
DGUE concorrente | DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente |
DGUE del subappaltatore | Eventuale DGUE - Documento di gara unico europeo delle imprese subappaltatrici |
Dichiarazione integrative concorrente | Dichiarazione integrative concorrente |
Patto di Integrità | Patto di integrità |
Passoe | Passoe |
Atto costitutivo di RTI o Consorzio ordinario | Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi |
Procure | Eventuali procure |
F23 attestante il pagamento del bollo | Comprova imposta di bollo |
Certificazioni e documenti per la riduzione della garanzia provvisoria | Eventuale documentazione necessaria ai fini della riduzione della cauzione |
Eventuale documentazione amministrativa aggiuntiva | |
Offerta tecnica Documento | Sezione |
Schede descrittive adeguatezza operatore economico | Documentazione tecnica |
Relazione Caratteristiche metodologiche dell’offerta | Documentazione tecnica |
Offerta economica Documento | Sezione |
Offerta economica (generata da sistema) | Scheda – Componente economica |
Offerta economica Allegato V | Offerta Economica |
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta tecnica, Offerta economica-temporale.
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato .pdf, devono essere tutti convertiti in formato .pdf.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
E’ sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema. Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le dichiarazioni DEVONO essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (mediante il seguente percorso: Gare e Aste - Servizi Tecnici e Lavori).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella Documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di 7 (sette) giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14. CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La documentazione amministrativa contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE, nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
14.1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione (All. I) dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
- dei dati identificativi del concorrente (campo 4: denominazione o ragione sociale, sede sociale, Prov., codice fiscale);
- dei dati identificativi della stazione appaltante (campo 5: Agenzia del Demanio C.F. 06340981007);
- del codice ufficio o ente (campo 6: codice dell’ufficio territorialmente competente in ragione del luogo dove sarà eseguito il pagamento);
- del codice tributo (campo 11: 456T);
- della descrizione del pagamento (campo 12: “Imposta di bollo – Gara europea a procedura aperta per l'affidamento dei servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria per il collaudo tecnico- amministrativo, contabile, statico e tecnico-funzionale dei manufatti e degli impianti, in corso d’opera e finale, dei lavori di Riqualificazione del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato “Xxxxxxx Xxxxxxxxxx” – XII Reparto Mobile di Reggio Calabria.
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà allegare nell’apposito campo “comprova imposta di bollo” copia informatica dell’F23.
La domanda di partecipazione dovrà essere caricata a Sistema.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda di partecipazione, redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. I, è sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante (o da un procuratore) del concorrente.
La domanda di partecipazione è sottoscritta digitalmente e presentata:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
Il concorrente allega, se del caso, copia conforme all’originale della procura.
Nella domanda di partecipazione il concorrente dovrà:
indicare:
- la forma di partecipazione alla gara tra quelle previste dall’art. 46 co. 1 del D.lgs. 50/2016 lettere a), b), c), d), e) ed f) del Codice con indicazione degli estremi di identificazione del concorrente (denominazione, indirizzo, CF e partita IVA);
nonché:
- (in caso di consorzi stabili di cui all’art. 46 co. 1 lett. f che non partecipano in proprio) per quali consorziati il consorzio concorre con la relativa sede legale;
- (in caso di RT sia costituiti che costituendi di cui all’art. 48 del D.lgs. 50/2016) la denominazione sociale, la forma giuridica, la sede legale della mandataria e delle mandanti nonché le parti/quote del servizio che in caso di aggiudicazione saranno eseguite dai singoli componenti;
- (in caso di RT costituendi di cui all’art. 48 del D.lgs. 50/2016) di impegnarsi in caso di aggiudicazione della gara a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza alla mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
e dichiarare:
- (nel caso in cui il concorrente partecipi e svolga la prestazione come singolo professionista) in ragione di quanto previsto all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 263 del 2 dicembre 2016 (GU n. 36 del 13 febbraio 2017) di essere in possesso dei titoli di studio, e di tutte le abilitazioni di cui al precedente par. 14, necessarie ai fini dell’espletamento dell’incarico indicando gli estremi delle relative iscrizioni agli albi di riferimento;
- (nel caso di concorrente diverso dal professionista singolo) in ragione di quanto previsto all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 263 del 2 dicembre 2016 (GU n. 36 del 13 febbraio 2017), il/i professionista/i deputato/i allo svolgimento del servizio, in possesso dei titoli di studio di cui al precedente par. 7.1 e di tutte le abilitazioni necessarie ai fini dell’espletamento
dell’incarico, indicando gli estremi delle relative iscrizioni agli albi di riferimento nonché la natura del rapporto giuridico/contrattuale intercorrente con l’operatore economico partecipante alla gara;
- (nel caso di raggruppamenti temporanei) in ragione di quanto previsto all’art. 4 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 263 del 2 dicembre 2016 (GU n. 36 del 13 febbraio 2017) i dati identificativi del giovane professionista, quale progettista, ai sensi dell’art. 4 del DM 263 del 2.12.2016, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione, quale progettista, nonché l’indicazione degli estremi della relativa iscrizione; NB: i requisiti del giovane professionista non concorrono alla formazione dei requisiti di partecipazione richiesti;
- di accettare il contenuto degli elaborati tecnici messi a disposizione della Stazione appaltante;
- di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
▪ delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
▪ di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
- che l’offerta è valida e vincolante per 240 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
- di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti, ai sensi della legge 241/90, il diritto di accesso agli atti, ovvero il diritto di “accesso civico” ai sensi del D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97, l’Agenzia a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla presente procedura, ovvero, in alternativa, di indicare specificamente in sede di offerta tecnica le parti coperte da segreto tecnico/commerciale. N.B. L’Agenzia si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso agli atti.
14.2. DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE (All. II) di cui allo schema allegato al D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016, secondo quanto di seguito indicato.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Nella Parte II, lettera B – Informazioni sui rappresentanti dell’operatore economico, ai sensi dell’art. 80 co. 3 del D.lgs. 50/2016, dovranno essere indicati i dati (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, luogo di residenza, posizione ricoperta) dei legali rappresentanti e del sottoscrittore, ove diverso.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D.
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
a. la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1
del presente disciplinare;
b. la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c. la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
N.B.:
- avuto riguardo ai requisiti di cui al par. 7.3 lett. b) e c) l’operatore economico dovrà riportare all’interno del DGUE, nella Parte IV lettera C, punto 1b, uno specifico elenco dei servizi prestati, indicando per ciascuno di essi il destinatario, la descrizione del lavoro, l’importo dei lavori, la data
di conferimento dell’incarico nonché la data di ultimazione del servizio. Per ognuno dei servizi elencati, nella relativa descrizione, dovrà essere data chiara evidenza della categoria d’opera cui appartengono ai sensi del decreto del Ministero della giustizia 17 giugno 2016;
- ai sensi dell’art. 8 del DM 17-6-2016 gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera. In relazione alla comparazione, ai fini della dimostrazione dei requisiti, tra le attuali classificazioni e quelle della L. 143/1949, si rinvia anche alle Linee guida ANAC n.1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett. b) e c) possono essere acquisiti in occasione di un solo lavoro, posto che le vigenti categorie di lavori pubblici comprendono per singolo lavoro/categoria diversi e plurimi servizi specialistici di ingegneria ed architettura, sicché l'espletamento di un lavoro può implicare il possibile espletamento di più servizi tecnici e specialistici;
- i servizi di cui al par. 7.3 lett. b) e c) sono quelli iniziati, ultimati e approvati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando ovvero la parte di essi ultimata e approvata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. Non rileva al riguardo la mancata realizzazione dei lavori ad essa relativi;
- sono valutabili anche i servizi svolti per committenti privati documentati attraverso certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti privati o dichiarati dall’operatore economico che fornisca, su richiesta della stazione appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. Il DGUE è sottoscritto, mediante firma digitale, dai seguenti soggetti:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
14.3. DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
14.3.1. Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente dovrà rendere una dichiarazione integrativa (All. III), resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, sottoscritta digitalmente dal Legale rappresentante dell’operatore ovvero da un procuratore speciale, (allegando, in tale ipotesi, la copia conforme all’originale della procedura), con la quale il concorrente dichiara:
I. di non trovarsi nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 comma 5 lett. f-bis e f-ter del D.lgs. 50/2016;
II. i dati identificativi di tutti i soggetti di cui all’art. 80 co.3 del codice (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza e carica rivestita di ciascun soggetto) oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi soggetti possono essere ricavati in modo completo ed aggiornato alla data della domanda di partecipazione. Al riguardo si precisa che rientrano nei soggetti di cui all’art. 80 co.32 del D.lgs. 50/2016:
a. in caso di società in nome collettivo: soci e direttori tecnici;
b. in caso di società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttori tecnici;
2 Per ogni ulteriore chiarimento in merito all’ambito soggettivo di applicazione del motivo di esclusione attinente all’assenza di condanne penali (art. 80 co. 1 e 3 del Codice) si rinvia al Comunicato dell’ANAC dell’08/11/2017 depositato il 14/11/2017.
c. in caso di altro tipo di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, membri degli organi con poteri di direzione (come i dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa) o di controllo (come il revisore contabile e l’Organismo di vigilanza di cui all’art. 6 del D.lgs. 231/2001), direttore tecnico, socio unico persona fisica e socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci;
d. soggetti di cui ai punti precedenti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, tra i quali rientrano, in caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, di fusione o incorporazione di società, anche i soggetti che hanno rivestito la carica presso la società cedente, fusa o incorporata nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
e. in caso di studio associato/associazione professionale: associati dello studio associato/associazione professionale;
III. di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
IV. (per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx XX 00 marzo 1942 n. 267) ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ed il Tribunale che lo ha rilasciato;
V. di rientrare in uno dei soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del D.lgs. 50/2016 ovvero di cui all’art. 45 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016 (avuto riguardo alle prestazioni per le quali ne è ammessa la partecipazione);
VI. (per i professionisti associati): requisiti (estremi di iscrizione ai relativi albi professionali) di cui all’art. 1 del D.M. 263/2016 con riferimento a tutti i professionisti associati;
VII. (per le società di ingegneria):
a. il titolo di studio, la data di abilitazione e gli estremi di iscrizione all’albo del direttore tecnico;
b. l’organigramma aggiornato di cui all’art. 3 del D.M. 263/2016, mediante allegazione dello stesso. N.B. In alternativa all’allegazione dell’organigramma sarà possibile attestare che i medesimi dati sono riscontrabili dal casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC;
VIII. (per le società di professionisti):
a. gli estremi di iscrizione ai relativi albi professionali dei soci;
b. l’organigramma aggiornato di cui all’art. 2 del D.M. 263/2016, mediante allegazione dello stesso. N.B. in alternativa all’allegazione dell’organigramma sarà possibile attestare che i medesimi dati sono riscontrabili dal casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC.
La dichiarazione in questione dovrà essere resa da tutti i soggetti per i quali è prescritto l’obbligo di presentazione del DGUE.
14.3.2. Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
- (in caso di sottoscrizione del procuratore) copia conforme all’originale della procura;
- Patto di integrità, di cui all’art. 1 co. 17 della L. 190/2012, debitamente sottoscritto digitalmente e compilato nella parte relativa alla sussistenza di eventuali rapporti di parentela o affinità con i dipendenti dell’Agenzia, reso in conformità al modello allegato (Allegato IV);
- PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE del subappaltatore.
14.3.3. Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 14.3.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti:
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
Per le aggregazioni di rete:
I. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete
- soggetto):
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori economici la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati;
II. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto):
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati;
III. rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione (in tali casi partecipa nelle forme del raggruppamento costituito o costituendo):
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nei casi di cui ai punti a) e b), qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
15. CONTENUTO DELLA OFFERTA TECNICA
L’Offerta Tecnica contiene, a pena di esclusione, i documenti di seguito indicati, che dovranno essere sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o dal soggetto munito di specifici poteri:
a. Documenti “CRITERIO A” - ADEGUATEZZA OPERATORE ECONOMICO;
b. Documento “CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA secondo quanto di seguito descritto.
“CRITERIO A” - ADEGUATEZZA OPERATORE ECONOMICO
Scheda descrittiva di non più di 3 incarichi svolti, affini a quello oggetto di gara, ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità di eseguire, sotto il profilo tecnico, le prestazioni richieste e che contenga soluzioni metodologiche già sperimentate e che potranno essere utilizzate anche nello svolgimento dei servizi di cui al presente disciplinare.
La scheda descrittiva non deve superare 3 pagine di formato A3 o 6 pagine di formato A4 (complessivamente max 9 facciate formato A3 e 18 facciate formato A4)
La scheda descrittiva deve, avere la scrittura in carattere Arial 12 punti, interlinea 1,5 righe, margine superiore 2,5, margine inferiore 2,5, margine destro 2,5 e margine sinistro 2,5 e potrà essere accompagnata da elaborazioni grafiche e foto che il concorrente ritiene idonee e che dovranno, comunque, essere incluse nelle suddette pagine.
N.B.: Ogni ulteriore documentazione prodotta non sarà valutata dalla Commissione di gara.
“CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA
I concorrenti dovranno produrre una relazione illustrativa, denominata “CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA”, che sulla base di quanto previsto dal Capitolato, descriva le modalità di svolgimento delle prestazioni.
Una relazione tecnico - metodologica sulle modalità di esecuzione dell’incarico oggetto della gara, per un massimo di 25.000 battute (carattere Arial 12 punti, spazi inclusi e al netto delle immagini e altri schemi grafici) che tenga conto di quanto previsto nel Capitolato Tecnico Prestazionale.
La predetta relazione dovrà essere articolata in ragione delle tematiche indicate nei criteri di valutazione che permettano di verificare le modalità con cui saranno svolte le prestazioni oggetto dell’incarico, e ciò anche con riferimento all’organizzazione del gruppo di lavoro.
Alla relazione tecnica dovranno essere allegati i curricula dei professionisti (max. 3 pagine A4 per ciascun professionista, avere la scrittura in carattere Arial 12 punti, interlinea 1,5 righe, margine superiore 2,5, margine inferiore 2,5, margine destro 2,5 e margine sinistro 2,5) facenti parte del gruppo di lavoro. Si specifica che, i curricula, da allegare alla relazione, dovranno essere firmati e corredati della sottostante dichiarazione, come previsto dal Regolamento UE 2016/679 “Con la firma della scheda curriculum il/la sottoscritto/a ………………….., ai sensi del Regolamento UE 2016/679, autorizza l’Agenzia del Demanio al trattamento dei propri dati personali”.
NB: A prescindere dalla forma giuridica del soggetto concorrente, la relazione tecnica di esecuzione del servizio di collaudo, oggetto dell’appalto dovrà essere unica e non dovrà nel suo complesso superare il numero di facciate prescritte.
La Commissione di gara non valuterà pagine e le battute eccedenti rispetto a quanto sopra indicato.
Nel caso di RT costituendi la relazione di cui al “criterio B” dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di ciascun soggetto facente parte del raggruppamento.
Nel caso di RT costituiti la relazione di cui al “criterio B” potrà essere sottoscritta anche dal solo legale rappresentante della mandataria.
Nell’ambito dell’offerta tecnica andranno puntualmente indicate le parti dell’offerta coperte da segreto tecnico/commerciale al fine di limitare il diritto di accesso degli altri concorrenti alla documentazione presentata fermo restando che l’Agenzia si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
16. CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA
L’offerta Economica” (All. V) dovrà contenere, a pena di esclusione, una dichiarazione redatta in italiano e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o dal soggetto munito di specifici poteri, completa dei seguenti elementi:
- ribasso percentuale unico, così in cifre come in lettere, che il concorrente è disposto ad effettuare sull’importo di € 251.692,35 (euro duecentocinquantunomilaseicentonovantadue/35) al netto dell’iva e degli oneri previdenziali. Non saranno presi in considerazione decimali superiori al terzo. In caso di discordanza tra il valore della percentuale di ribasso espresso in cifre e quello espresso in lettere, si considererà valida l’offerta più conveniente per l’Agenzia del Demanio.
- i costi della sicurezza, già computati nell’importo complessivo offerto, afferenti all’attività di impresa propria del concorrente in relazione all’appalto di cui trattasi ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.lgs. 50/2016; Tali costi, pena l’esclusione, dovranno essere espressamente indicati e non potranno essere pari ad € 0.
Si precisa che:
- la mancata apposizione della marca da bollo potrebbe comportare la trasmissione degli atti per la regolarizzazione all’Ufficio del registro entro 30 giorni dalla data di esperimento della gara.
- le cifre decimali ammesse sui valori numerici è pari a due; l’approssimazione prevista per i decimali eccedenti il massimo sopra ammesso è il troncamento.
I ribassi percentuali indicati all’interno dell’allegato di offerta dovranno essere ribaditi anche a video negli appositi campi disponibili all’interno dell’offerta Economica. Si precisa che, in caso di discordanza tra quanto indicato all’interno dell’allegato di offerta sottoscritto digitalmente e quanto indicato a video, prevarrà quanto indicato nell’allegato.
L’offerta economica è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al paragrafo 14.1.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato, ai sensi dell’art. 95 comma 3 lettera b) del D.lgs. n. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da apposita Commissione nominata ai sensi dell’art. 95 del D.lgs. 50/2016, sulla base dei criteri di valutazione e dei relativi fattori ponderali indicati nella seguente tabella e di seguito descritti.
L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta formalmente valida purché ritenuta conveniente e congrua da parte dell’Amministrazione, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
CRITERI DI VALUTAZIONE | RIFERIMENTO | VALUTAZIONE | FATTORI PONDERA LI | |
a) | Professionalità e adeguatezza dell’offerta | Scheda descrittiva | Valutazione qualitativa | Pa = 40 |
b) | Caratteristiche tecnico-metodologiche dell’offerta | Relazione tecnica | Valutazione qualitativa | Pb = 40 |
c) | Ribasso percentuale unico | Offerta economica | Valutazione quantitativa | Pc = 20 |
A presidio della qualità della prestazione, è prevista una soglia di sbarramento, che sarà applicata con riferimento all’offerta tecnica cumulativamente in merito al criterio A (Professionalità e Adeguatezza dell’offerta), B (Caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta).
La soglia pari alla somma dei punteggi è fissata in 45. Non superando la soglia, il concorrente non potrà accedere alla fase di valutazione dell’offerta economica.
17.1. CRITERI DI VALUTAZIONE
a) Professionalità e Adeguatezza dell’offerta: massimo 40 punti
La professionalità - adeguatezza dell'offerta (schede precedenti prestazioni professionali) sarà valutata sulla base della documentazione presentata dai concorrenti, per un massimo di 3 servizi di collaudo relativi ad interventi ritenuti significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti tra gli interventi qualificabili affini a quello oggetto dell'affidamento, secondo quanto stabilito al “criterio A”.
Si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente che abbia svolto servizi di collaudo che meglio rispondano agli obiettivi che persegue la stazione appaltante.
Al riguardo, si terrà conto delle soluzioni e delle metodologie già sperimentate con successo, che potranno essere utilizzate anche nello svolgimento dei servizi oggetto di gara, di cui al presente disciplinare, in tema di:
- metodologia utilizzata per effettuare il collaudo tecnico amministrativo in corso d’opera e finale;
- metodologia utilizzata per effettuare il collaudo tecnico funzionale in corso d’opera e finale degli impianti;
- metodologia utilizzata per effettuare il collaudo statico in corso d’opera e finale delle strutture;
- metodologia utilizzata per effettuare la revisione tecnico contabile;
- sostenibilità energetica ed ambientale dell’intervento;
- efficacia in termini di massimizzazione dell’utilizzo degli spazi e funzionalità dei layout distributivi proposti;
- collaudo funzionale di impianti ed elementi tecnologici innovativi in nuovi edifici destinati ad uffici;
- collaudo statico di elementi strutturali finalizzati alla minimizzazione dell’impatto sull’architettura.
b) Caratteristiche qualitative e metodologiche dell’offerta: massimo 40 punti
Con riferimento al criterio tecnico metodologico sarà considerata migliore quell’offerta per la quale la relazione dimostri che i criteri di verifica delle fasi progettuali e la struttura tecnico-organizzativa prevista nell’offerta, nonché i tempi complessivi che il concorrente impiegherà per la realizzazione della prestazione siano coerenti fra loro e, pertanto, offrano una elevata garanzia della qualità nell’attuazione della prestazione.
In particolare saranno valutati i seguenti aspetti:
a) (da 0 a 15 punti) le tematiche principali che a parere del concorrente caratterizzano la prestazione poste a base di gara e le azioni che intende sviluppare in relazione alle problematiche specifiche degli interventi a farsi;
b) (da 0 a 15 punti) le modalità di esecuzione del servizio con riferimento ai seguenti aspetti:
- metodologia utilizzata per effettuare il collaudo tecnico amministrativo in corso d’opera e finale;
- metodologia utilizzata per effettuare il collaudo tecnico funzionale in corso d’opera e finale degli impianti;
- metodologia utilizzata per effettuare il collaudo statico in corso d’opera e finale delle strutture;
- metodologia utilizzata per effettuare la revisione tecnico contabile;
- sostenibilità energetica ed ambientale dell’intervento;
- efficacia in termini di massimizzazione dell’utilizzo degli spazi e funzionalità dei layout distributivi proposti;
- collaudo funzionale di impianti ed elementi tecnologici innovativi in nuovi edifici destinati ad uffici;
- collaudo statico di elementi strutturali finalizzati alla minimizzazione dell’impatto sull’architettura.
c) (da 0 a 10 punti) le modalità di esecuzione del servizio con riferimento ai profili di carattere organizzativo – funzionali del gruppo di lavoro, con specificazione di ruoli e competenze che personalmente e concretamente svolgeranno le prestazioni potendo efficacemente far fronte a tutti gli adempimenti richiesti.
c) ribasso percentuale unico: massimo 20 punti
Ribasso percentuale unico, così in cifre come in lettere, che il concorrente sia disposto a praticare sull’importo di € 251.692,35 (euro duecentocinquantunomilaseicentonovantadue/35) al netto dell’iva e degli oneri previdenziali.
Si tratta di un criterio volto a favorire l’offerta più conveniente per la stazione appaltante, da un punto di vista meramente economico.
Sarà considerata migliore l’offerta in grado di garantire il prezzo minore, senza, tuttavia, inficiare la qualità della prestazione, valutato sulla base del ribasso percentuale unico offerto.
Non saranno ritenute valide offerte al rialzo, le quali, di conseguenza, comporteranno l’esclusione del concorrente. Inoltre non saranno prese in considerazione, nel ribasso indicato, cifre decimali superiori alla terza, pertanto, nell’eventualità, lo stesso sarà troncato a tre cifre decimali.
17.2. METODO PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avverrà applicando la seguente formula e secondo il metodo aggregativo compensatore:
dove:
Ki = Ai*Pa+Bi*Pb+Ci*Pc
• Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente i-esimo;
• i è l’offerta i-esima;
• Ai, Bi, Ci sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al concorrente i-esimo; il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile ed è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta;
• Pa, Pb, Pc sono i fattori ponderali di cui alla precedente tabella.
17.3. METODO DI CALCOLO DEI COEFFICIENTI QUALITATIVI DELLE OFFERTE
I coefficienti Ai - Bi, relativi rispettivamente ai criteri di valutazione a), b) della precedente tabella, saranno determinati mediante il metodo del “confronto a coppie”.
Si procederà con la valutazione di ogni coefficiente qualitativo delle varie offerte mediante l’impiego della tabella triangolare, di seguito riportata, contenente tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le offerte prese a due a due.
B | C | D | E | F | … | N | |
A | |||||||
B | |||||||
C | |||||||
D | |||||||
E | |||||||
… | |||||||
N-1 |
Ogni commissario valuterà quale dei due elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire assegnando un punteggio da 1 a 6, tenendo conto che la preferenza tra un elemento e l’altro può essere più o meno forte, nel seguente modo:
preferenza massima = 6 preferenza grande = 5 preferenza media = 4 preferenza piccola = 3 preferenza minima = 2 nessuna preferenza = 1
Una volta terminati i “confronti a coppie”, i punteggi verranno attribuiti trasformando la somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari mediante il “confronto a coppie” in coefficienti variabili tra zero e uno.
17.4. FORMULE PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO DEGLI ELEMENTI DI NATURA QUANTITATIVA
Ai fini della determinazione dei coefficienti Ci e Di relativi rispettivamente agli elementi di valutazione
c) e d) della tabella dei criteri di valutazione, verranno utilizzate le seguenti formule:
dove:
Ci (per Oi <= Osoglia) = X*Oi/Osoglia
Ci (per Oi > Osoglia) = X + (1,00 - X) * [( Oi - Osoglia)/( Omax - Osoglia)]
Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo
Oi = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
Osoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti
X = 0,85 (coefficiente scelto dalla Stazione Appaltante)
Omax = valore dell’offerta (ribasso) più conveniente.
Si precisa, inoltre, che, in caso di parità di punteggio tra due concorrenti, l’aggiudicazione avrà luogo mediante sorteggio.
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La procedura di aggiudicazione sarà aperta il giorno 09/06/2021, con inizio alle ore 14.30, dal Seggio di gara che procederà, in seduta pubblica, in modalità telematica, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività:
a) la verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica], (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento
presentato) è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto, come meglio stabilito nei precedenti paragrafi, le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque nessuna offerta è presente a Sistema;
b) successivamente il Seggio di gara procederà attraverso il Sistema alla apertura delle offerte presentate e, quindi, ad accedere all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, mentre le offerte tecniche e, le offerte economiche resteranno segrete, chiuse/bloccate a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né al Seggio di gara, né alla Commissione di gara, né alla Amministrazione, né alla Consip S.p.A., né ai concorrenti, né a terzi; pertanto, il Sistema consentirà l’accesso alla Documentazione amministrativa e il Seggio di gara deputato all’esame della documentazione amministrativa procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti.
c) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
d) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
e) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
f) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi da remoto al Sistema tramite propria infrastruttura informatica.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
N.B: la stazione appaltante procede alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice, nominata successivamente al termine di scadenza delle offerte, sarà composta da 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto, in conformità all’art. 216 comma 12 del D.lgs. 50/2016 e al Comunicato dell’ANAC del 10/04/2019.
Stante la gestione della procedura mediante l’utilizzo di una piattaforma telematica, la commissione sarà individuata in aderenza a quanto previsto dall’articolo 77 del D.lgs. 50/2016 s.m.i..
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al R.U.P. nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La Stazione Appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
20. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta che il Seggio di gara avrà effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il
R.U.P. procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi tramite il Sistema procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Effettuata l’assegnazione dei punteggi, la commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e ne comunica i nominativi alla Stazione Appaltante che procederà ai sensi
dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economico-temporale dei predetti operatori.
Successivamente, la Commissione procederà, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà preventivamente comunicata tramite il Sistema ai concorrenti ammessi, alla apertura delle Offerte economiche.
Nella medesima seduta aperta al pubblico, la Commissione renderà visibile ai concorrenti attraverso il Sistema:
a) i “punteggi tecnici” (PT) attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti;
La Stazione Appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo ma punteggi differenti per l’offerta tecnica e l’offerta economico-temporale, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per l’offerta tecnica e l’offerta economico-temporale, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
21. INVERSIONE DELLA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
In caso di un numero di offerte pari o maggiore a 10, la Stazione Appaltante si avvarrà della facoltà di cui al combinato disposto dell’art. 1 comma 3 della L. n. 55 del 14/06/2019 e art. 133, comma 8 del D.lgs. 50/2016, che consente di esaminare le offerte prima della verifica dell’idoneità dei concorrenti. In tale ipotesi, si procederà alla costituzione della Commissione di gara, la quale, dopo averne dato avviso ai concorrenti, avvierà sul Sistema le operazioni di gara tramite l’immediata apertura delle buste amministrative, al mero fine di accedere alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti.
Pertanto, in corrispondenza della busta amministrativa di ogni operatore economico, il Presidente selezionerà lo stato “da valutare” e, in corrispondenza di ogni documento presentato, lo stato “non valutato”. A questo punto, il Sistema consentirà di procedere all’apertura delle buste tecniche ed economiche che saranno valutate secondo le modalità di cui al precedente paragrafo 20.
Una volta redatta la graduatoria provvisoria dei concorrenti, il Seggio di gara procederà all’esame della documentazione amministrativa del primo classificato e del restante 10% dei concorrenti ammessi, procedendo secondo l’ordine degli stessi in graduatoria.
Si segnala che lo stato “da valutare”, attribuito in precedenza a ciascuna busta amministrativa, non potrà essere modificato, pertanto l’esito delle attività di valutazione della documentazione amministrativa da parte del Seggio, secondo quanto previsto al precedente paragrafo 18, verrà reso noto ai concorrenti mediante pubblicazione dei verbali di gara sul sito istituzionale dell’Ente e tramite Sistema ai sensi dell’art. 76, comma 2-bis, del D.lgs. 50/2016.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il R.U.P., avvalendosi della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Ove tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala. La stazione appaltante ha la facoltà di verificare contemporaneamente la congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il R.U.P. richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il R.U.P., con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche con audizione orale, ulteriori chiarimenti, dando un termine massimo per il riscontro.
Saranno escluse, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dalla commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta. Con tale adempimento la commissione chiude le operazioni di gara e trasmette al R.U.P. tutti gli atti e documenti ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui all’articolo 23, la proposta di aggiudicazione è formulata dal R.U.P. al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a:
a) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
b) richiedere - laddove non sia stata effettuata la verifica di congruità dell’offerta - i documenti necessari alla verifica di cui all’articolo 97, comma 5, lett. d) del Codice.
c) verificare, ai sensi dell’art. 95, comma 10, il rispetto dei minimi salariali retributivi di cui al sopra citato art. 97, comma 5, lett. d).
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
A decorrere dall’aggiudicazione, la stazione appaltante procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a) e tempestivamente, comunque non oltre trenta giorni, allo svincolo della garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del D.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto è stipulato ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D.lgs. 50/2016.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Contestualmente, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario è svincolata, automaticamente, ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario trasmette alla Stazione Appaltante copia autentica ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000 della polizza di responsabilità civile professionale prevista dall’art. 24, comma 4 del Codice.
In alternativa, l’aggiudicatario trasmette copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del D.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del D.lgs. 82/2005).
Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137.
La polizza si estende anche alla copertura dei danni causati da collaboratori, dipendenti e praticanti. La polizza delle associazioni di professionisti prevede espressamente la copertura assicurativa anche degli associati e dei consulenti.
Qualora l’aggiudicatario sia una società, trasmette la polizza di assicurazione di cui all’art. 1, comma 148 della L. 4 agosto 2017 n. 124.
L’aggiudicatario, conformemente allo schema tipo 2.2 del D.M. 123/2004, produce, altresì, una dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo responsabilità civile generale nel territorio dell’Unione Europea, contenente l’impegno a rilasciare, a far data dall’approvazione del progetto, la polizza di responsabilità civile professionale espressamente riferita ai lavori progettati e con decorrenza dalla data di inizio dei lavori e termine dalla data di emissione del certificato di collaudo di cui all’art. 102 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i..
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Catanzaro, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”), l’Amministrazione fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
Finalità del trattamento
- I dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
- I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall’Amministrazione ai fini della stipula del Contratto ne, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa della Convenzione stessa.
- Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici nel rispetto e delle norme previste dal Regolamento UE.
Base giuridica e natura del conferimento
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Natura dei dati trattati
I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate, sono della seguente natura: i) dati personali comuni (es. anagrafici e di contatto); ii) dati relativi a condanne penali e a reati (cd. “giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (cd. “sensibili”), ai sensi, di cui all’art. 9 Regolamento UE.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE. Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere:
- trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara e l’esecuzione del Contratto, dal personale di altri uffici della medesima che svolgono attività inerenti, nonché dagli uffici che si occupano di attività per fini di studio e statistici;
- comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del Contratto, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
- comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
- comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
- comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge; in tal caso il trasferimento avverrà nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento UE.
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del Contratto, in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE. Processo decisionale automatizzato
Nell’ambito della fase di gara, non è presente alcun processo decisionale automatizzato. Diritti del concorrente/interessato
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di: i) ottenere, in qualunque momento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano; ii) il diritto di accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo; iii) il diritto di chiedere, e nel caso ottenere, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi
legittimi, al loro trattamento; iv) il diritto alla portabilità dei dati che sarà applicabile nei limiti di cui all’art. 20 del regolamento UE.
Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi, la risposta all'istanza non perviene nei termini di legge e/o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo, ricorso o segnalazione.
Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati
Titolare del trattamento è l’Agenzia del Demanio che ha provveduto a nominare il proprio Responsabile della protezione dei dati.
Qualsiasi richiesta in merito al trattamento dei dati personali conferiti e all'esercizio dei diritti dovrà essere indirizzata al Responsabile della Protezione dei dati (DPO) che potrà essere contattato al seguente indirizzo email xxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Consenso al trattamento dei dati personali
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali , anche giudiziari, che lo riguardano.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.
In ultimo, ciascun concorrente è tenuto a presentare ed inserire nella documentazione amministrativa la c.d. Informativa privacy, di cui all’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679, debitamente sottoscritta, in conformità al modello allegato (All. VI).
26. REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema si obbligano a porre in essere tutte le condotte necessarie ad evitare che attraverso il Sistema si attuino turbative nel corretto svolgimento delle procedure di gara con particolare riferimento a condotte quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la turbativa d’asta, le offerte fantasma, gli accordi di cartello.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’Amministrazione segnalerà il fatto all’autorità giudiziaria, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Osservatorio sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi per gli opportuni provvedimenti di competenza.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema non saranno in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, per lucro cessante o danno emergente, che dovessero subire gli utenti del Sistema, e, comunque, i concorrenti e le Amministrazioni o terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema e dei servizi dallo stesso offerti.
Tutti i contenuti del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in generale, i servizi relativi al Sistema, forniti dal MEF, dalla Consip S.p.A. e dal Gestore del Sistema sono resi disponibili e prestati così come risultano dal suddetto sito e dal Sistema.
Il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx ed in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
La Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle Amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato.
Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.
Il Direttore Regionale Xxxxx Di Xxxxxxxx
Allegati:
1. Domanda di partecipazione (All.I);
2. DGUE (All. II);
3. Dichiarazione integrativa del DGUE (art. 80 co. 5 lett. f-bis e f-ter del D.lgs. 50/2016) (All. III);
4. Modello di Patto di integrità (All. IV);
5. Modello di offerta economica (All.V);
6. Informativa Privacy (All. VI);
7. Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione (All. VII):
8. Schema di contratto (All.VIII).