CONTENUTO MINIMO DELLE CONVENZIONI DI SUBCONCESSIONE

CONTENUTO MINIMO DELLE CONVENZIONI DI SUBCONCESSIONE

Annesso 1

TITOLO	DESCRIZIONE
Premesse	- Presupposti normativi, giuridici e regolamentari. - Tratta/e autostradale/i pertinente/i. - Presupposti del contratto (bando di gara, aggiudicatario, comunicazioni agli organi competenti, ecc.). - Elenco delle definizioni.
Impegni del SC/diritti del CA	- Dichiarazioni del SC: conoscenza della normativa vigente, conferma dei requisiti di partecipazione alla gara, rispetto della normativa a tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, impegno ad assicurare la continuità del servizio negli impianti e nei fabbricati esistenti dal momento della consegna. - Facoltà del CA di apportare, nelle aree di servizio nel cui ambito sono erogati i servizi oggetto dell’affidamento, eventuali ampliamenti ritenuti necessari o anche finalizzati allo svolgimento di attività commerciali non in concorrenza con il SC. - Preventivo accordo fra CA e SC per l'eventuale esercizio delle attività di manutenzione delle aree comuni.
Oggetto	- Descrizione analitica dell’affidamento dei servizi e delle attività, nonché dell’eventuale progettazione e realizzazione di attività accessorie.
Documenti costituenti la convenzione	- Descrizione degli allegati che formano parte integrante della convenzione (ad es.: bando di gara, disciplinare di esercizio, livelli di servizio, documentazione tecnica, garanzie fornite dal SC, etc.).
Valore economico della concessione, corrispettivi per il CA e valore di subentro	- Indicazione del valore complessivo della concessione e dell’ammontare dei corrispettivi, fissi e variabili, che il SC si obbliga a pagare nei riguardi del CA. - Indicazione della stima preventiva dell’eventuale valore di subentro alla scadenza della concessione dei beni indispensabili derivanti da investimenti posti a carico del SC nell’ambito della procedura di affidamento.
Durata	- Inserimento della previsione contenuta nell’art. 32, comma 9, del Codice dei contratti pubblici, in ordine alla sottoscrizione del contratto di subconcessione non prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione. - Inserimento della clausola sul divieto di rinnovo/proroga della concessione.
Modalità di fatturazione, pagamento e tracciabilità dei flussi finanziari	- Indicazione delle modalità di fatturazione e di pagamento dei corrispettivi. - Inserimento della clausola sull’osservanza degli obblighi di tracciabilità di cui alla legge n.136/2010. - Previsione dell’obbligo di comunicazione, da parte del CA, al Prefetto ed al concedente in caso di inadempimento da parte del SC circa gli obblighi di tracciabilità.
Disciplina dei diritti e degli obblighi	- Previsione dei diritti del SC in tema di costruzione, completamento, manutenzione dei fabbricati e degli impianti dell’area di servizio. - Previsione del diritto/dovere del SC di esercitare il servizio/attività esclusivamente all’interno dei fabbricati indicati nella documentazione di gara. - Previsione dell’obbligo del SC di comunicare tempestivamente al CA eventuali anomalie/disfunzioni del servizio/attività. - Previsione dell’obbligo del SC di provvedere, a propria cura e a proprie spese, ad eventuali modificazioni e/ adattamenti che si rendessero necessari qualora intervengano disposizioni di legge o regolamentari o prescrizioni di enti competenti che incidono sulla sua attività.
Verifiche ispettive, attività di vigilanza del CA e meccanismi sanzionatori	- Diritto del CA di effettuare ispezioni e verifiche sulla gestione del servizio, ai fini del rispetto delle disposizioni della convenzione e dei relativi allegati. - Previsione di un sistema sanzionatorio in caso di inosservanza delle disposizioni della convenzione e dei relativi allegati.
Monitoraggio della qualità del servizio e disposizioni di rinvio	- Previsione di indicatori di qualità sui livelli di servizio resi dall’affidatario. - Impegno del SC ad accettare l’integrazione dei parametri di qualità e di servizio in presenza di sopravvenute disposizioni emanate dai soggetti competenti. - Rinvio “mobile” alla regolazione che potrà essere adottata dall’Autorità nell’esercizio dei propri poteri, ivi inclusa la definizione del contenuto minimo degli specifici diritti, anche di natura risarcitoria, che gli utenti possono esigere nei confronti degli SC (o dei soggetti da loro individuati per la fornitura – all’utente finale – dei servizi affidati, ove previsto), ai sensi dell’art. 37, comma 2, lettera e), del d.l. 201/2011.
Garanzie	- Previsione dell’obbligo, a carico del SC, di prestare tutte le garanzie da rilasciarsi ai sensi dell’articolo 103 del Codice dei contratti pubblici (garanzia fideiussoria in caso di realizzazione di lavori accessori alla prestazione del servizio, garanzia per le penali derivanti da eventuali inadempimenti degli obblighi contrattuali del SC).
Divieto di cessione del contratto	- Previsione, nei confronti del SC, del divieto di cessione del contratto a terzi, anche solo a titolo parziale o gratuito. - In caso di modifiche soggettive del concessionario, o in caso di sostituzione del socio di controllo, la cessione dell’azienda del SC, ovvero le operazioni di trasformazione, fusione e scissione dello stesso, potranno essere realizzate solo se sono state preventivamente comunicate al CA e a condizione che quest’ultimo abbia appurato che le operazioni non pregiudichino gli elementi tecnico, economico, gestionali e commerciali della convenzione, né pregiudichino le capacità economico-finanziarie del SC.
Divieto di rinnovo della subconcessione	- Previsione espressa del divieto di rinnovo della convenzione di subconcessione. - Indicazione, ove previsto nel bando di gara, della possibilità di prorogare la durata del contratto per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della gara per il successivo affidamento.
Risoluzione del contratto	- Inserimento della clausola in base alla quale, in caso di inadempimenti del SC rispetto agli obblighi della concessione, la stessa potrà essere risolta dal CA ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile e dell’art. 176 del Codice dei contratti pubblici. - Previsione della facoltà, da parte del CA, di risolvere la subconcessione nel caso in cui si verifichino modificazioni soggettive del SC con particolare riferimento ai casi di esclusione previste dal Codice dei contratti, ovvero nei casi in cui sia intervenuto nei confronti di quest’ultimo un provvedimento definitivo che dispone l’applicazione di misure di prevenzione, o sia intervenuta una sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all’art. 80 del Codice dei contratti pubblici. - Indicazione delle fattispecie che possono dar luogo alla risoluzione del contratto, fatta salva l’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 176 del Codice dei contratti, previa diffida ad adempiere ex art. 1454 del Codice civile.
Recesso e revoca	- Inserimento della clausola che disciplina la facoltà del CA di recedere con effetto immediato, da comunicarsi al SC secondo modalità da concordarsi qualora quest’ultimo versi in stato di fallimento, liquidazione coatta, amministrazione controllata, concordato preventivo, ovvero in altra situazione equivalente secondo la legislazione dello Stato in cui il SC è stabilito. - Previsione della clausola in base alla quale, decorsi 5 anni dalla stipula del contratto, il SC potrà recedere dalla stessa a condizione che abbia svolto eventuali lavori previsti di sua competenza ed abbia provveduto al pagamento di tutti i corrispettivi, incluse le penali eventualmente dovute. - Inserimento della clausola in base alla quale il CA può revocare la convenzione in qualsiasi momento, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di tutela della sicurezza stradale, senza che il CA sia tenuto a corrispondere alcunché a titolo di indennizzo/risarcimento.
Forza maggiore	- Inserimento della clausola in base alla quale nessuna delle parti può essere ritenuta responsabile per il mancato o ritardato adempimento agli obblighi convenzionali qualora l’inadempimento sia determinato da eventi di forza maggiore, che non dipendono dalla volontà delle stesse parti o comunque non soggette al controllo delle parti. - Indicazione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, delle cause di forza maggiore, quali: scioperi generali, calamità naturali, guerre, sommosse, epidemie, sabotaggi, interventi imposti da nome di legge o regolamentari entrate in vigore dopo la firma della convenzione, atti d’imperio delle Pubbliche Autorità, adempimenti amministrativi non imputabili al SC, ad eccezione degli shock di natura economico-finanziaria e dei mutamenti di scenario macroeconomico. - Previsione della clausola secondo cui, nel caso in cui, per cause di forza maggiore, l’erogazione dei servizi e delle attività sia sospesa per un numero di giorni da predeterminarsi, l’obbligo di versamento del corrispettivo pertinente è sospeso.

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