ACCORDO DI FILIERA
ALLEGATO E – Schema di Accordo di Filiera
ACCORDO DI FILIERA
(titolo del progetto)
Premesso:
- che la Regione Toscana con decreto dirigenziale n. del , ha approvato il bando multimisura “Progetti integrati di filiera” (di seguito indicato come “bando”), ha disciplinato la presentazione di progetti integrati volti al finanziamento di interventi afferenti specifici fabbisogni individuati in relazione alle criticità delle filiere agroindustriali regionali;
- che la presentazione dei progetti integrati presuppone la sottoscrizione di un accordo di filiera fra diversi soggetti che agiscono in successive fasi di una specifica filiera e che costituisce il presupposto per la realizzazione di un insieme di attività che compongono il “progetto di filiera”;
- che il suddetto accordo ha lo scopo di regolare i rapporti, gli impegni e gli obblighi reciproci funzionali all’efficace realizzazione delle finalità e degli obiettivi che i soggetti partecipanti intendono perseguire;
- che per le definizioni “Capofila”, “partecipante diretto e indiretto” si rinvia al citato bando multimisura;
TUTTO CIO’ PREMESSO TRA
- le seguenti imprese agricole di produzione primaria:
(elencare i soggetti “partecipanti diretti e indiretti” con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nella sezione 3 dell’Allegato D);
- le seguenti imprese di trasformazione e/o commercializzazione (elencare i soggetti “partecipanti diretti e indiretti” con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nella sezione 3 dell’Allegato D);
- i seguenti ulteriori soggetti (elencare gli eventuali ulteriori soggetti “partecipanti diretti e indiretti” non rientranti nelle precedenti categorie con indicazione della denominazione, sede e rappresentante legale, come indicato nella sezione 3 dell’Allegato D).
di seguito individuati “parti”
SI SOTTOSCRIVE IL PRESENTE ACCORDO
Sezione prima
Parte generale
Art. 1 – Scopi e finalità dell’accordo di filiera
Il presente accordo ha lo scopo di
(descrivere gli obiettivi perseguiti pertinenti con quelli previsti dal PIF ed i risultati attesi)
Art. 2 – Oggetto dell’accordo di filiera
Il presente accordo afferisce alla filiera (indicare il nome di una delle filiere previste dal bando)
ed implica la realizzazione coordinata dei seguenti interventi:
(titolo del progetto e descrizione sintetica della tipologia degli interventi e delle attività che si intendono realizzare e che costituiscono, nel loro complesso, il “progetto di filiera”, nonché eventuali elementi che connotano l’accordo anche in relazione a precedenti intese/accordi ed altri elementi caratterizzanti i rapporti fra le parti)
Art. 3 – Individuazione e compiti del Capofila
Le parti individuano quale Capofila del presente accordo e del connesso “progetto integrato di filiera” il (nome, cognome)
quale rappresentante legale di . Compete al Capofila l’espletamento di tutti gli adempimenti indicati nel bando, nonché l’esercizio di tutti i poteri allo stesso conferiti dai partecipanti con specifico mandato di rappresentanza.
Compete altresì al Capofila:
(indicare ogni altro specifico compito/onere/adempimento affidato al fine dell’utile ed efficace perseguimento degli obiettivi dell’accordo).
Art. 4 – Interventi e soggetti partecipanti
Nell’ambito del presente accordo, i seguenti soggetti si impegnano a realizzare gli interventi individuati per ciascuno all’interno del PIF e a rispettare gli obblighi che verranno posti a fronte della concessione degli aiuti.
Art. 5 – Altre attività oggetto dell’accordo
I seguenti soggetti partecipanti all’accordo individuano e si obbligano a realizzare altre eventuali attività funzionali al più efficace perseguimento delle finalità indicate al precedente art. 1:
(descrizione delle ulteriori attività ed indicazione dei partecipanti all’accordo coinvolti nelle attività, ivi comprese quelle connesse alla commercializzazione/distribuzione del prodotto finito)
Art. 6 – Materie prime, prodotti semilavorati e prodotti finiti
Le parti convengono che le materie prime, i prodotti semilavorati, i prodotti finiti di cui al presente accordo costituiscono i quantitativi di riferimento del progetto di filiera cui l’accordo stesso è preordinato e sono di seguito riepilogati:
Descrizione materie prime | Quantitativo complessivo |
totale | |
Descrizione prodotti semilavorati | Quantitativo complessivo |
totale | |
Descrizione prodotti finiti | Quantitativo complessivo |
totale |
(indicare tutte le materie prime e i corrispondenti prodotti semilavorati e finiti ceduti/lavorati negli impianti di trasformazione e/o commercializzazione oggetto di finanziamento o negli altri impianti che partecipano indirettamente all’Accordo; in quest’ultimo caso le quantità riportate devono essere separate e chiaramente individuate con nota a margine. Se presenti possono essere indicati anche i sottoprodotti della lavorazione. I quantitativi indicati in tabella devono essere coerenti con quanto specificato nell’Allegato D – sezione 7 punto IV.c.
I partecipanti si impegnano a cedere/acquistare nell’ambito dell’accordo i quantitativi complessivi di materia prima, di prodotti semilavorati e di prodotti finiti sopra indicati riferiti a tutta la durata dell’accordo.
Art. 7 – Obblighi dei partecipanti diretti
Le parti che nel presente accordo rivestono il ruolo di “partecipante diretto”si impegnano:
- a conferire al Capofila individuato al precedente art. 3 il mandato con rappresentanza per l’esercizio di tutti i poteri indicati nel bando e nel presente accordo;
- a presentare le rispettive domande di aiuto per la realizzazione degli interventi indicati nel PIF;
- a realizzare interamente detti interventi nel rispetto delle procedure e ad espletare tutti gli adempimenti stabiliti dai provvedimenti regionali che disciplinano le diverse attività;
- a contribuire, per la parte di propria competenza, a: (indicare eventuali ulteriori specifici impegni);
- a rispettare tutti gli impegni, vincoli e prescrizioni, nonché ad espletare tutti gli adempimenti previsti dal bando in relazione ai singoli interventi ed al progetto di filiera nel suo complesso;
- rispettare ogni altro obbligo previsto dal presente accordo.
Art. 8 – Obblighi dei partecipanti indiretti
Le parti che rivestono il ruolo di “partecipante indiretto” si impegnano:
- a porre in essere le attività di propria competenza definite nel PIF;
- rispettare ogni altro obbligo previsto dal presente accordo.
Art. 9 – Subentri, nuovi ingressi e modifiche
Le parti concordano le seguenti modalità in base alle quali il Capofila, nel rispetto di quanto disposto dal bando (paragrafo 2.3) per quanto riguarda i vincoli e le procedure, valuta eventuali richieste di subentri e di nuovi ingressi di soggetti partecipanti indiretti nel presente accordo, nonché modifiche ai contenuti del presente accordo (specificare le modalità)
Art. 10 - Responsabilità specifiche del Capofila
Il Capofila risponde nei confronti dei partecipanti diretti per eventuali danni economici connessi al mancato espletamento di tutti gli adempimenti posti a suo carico dal bando, dal mandato di rappresentanza e dal presente accordo.
Il soggetto capofila risponde altresì nei confronti dei partecipanti all’accordo
(indicare eventuali responsabilità connesse ad ogni altro specifico compito/onere/adempimento affidato al fine dell’utile ed efficace perseguimento degli obiettivi dell’accordo).
Art. 11 – Responsabilità dei partecipanti all’accordo
Le parti rispondono nei confronti degli altri partecipanti per inadempimento relativo alla mancata esecuzione di prestazioni/attività/obblighi/impegni assunti con il presente accordo, nonché per eventuali ulteriori danni derivanti dalla mancata realizzazione del progetto di filiera.
(inserire eventuali altre clausole circa il riconoscimento di danni)
Art. 12 – Garanzie accessorie
(Individuare eventuali garanzie reciproche anche finanziarie ed economiche finalizzate alla realizzazione delle operazioni/interventi previsti nel presente accordo e nel progetto di filiera)
Art. 13 – Recesso
In caso di mancato finanziamento del progetto di filiera cui il presente accordo è preordinato, è facoltà delle parti di recedere unilateralmente dall’accordo, previa comunicazione al Capofila (Disciplinare gli eventuali effetti del recesso, anche in relazione agli oneri già sostenuti in dipendenza dell’Accordo).
Sezione seconda
Xxxxxxxx riferite al reperimento della materia prima/prodotti semilavorati ed ai successivi passaggi del
prodotto fra i partecipanti all’accordo
Art. 14 – Impegni relativi al reperimento della materia prima/prodotti semilavorati
Le parti indicate nel presente articolo si impegnano ad assicurare, per la durata prevista nel presente accordo, che la materia prima/prodotti semilavorati effettivamente utilizzati negli impianti di trasformazione e/o strutture di commercializzazione finanziati nell’ambito del PIF, provengano, per almeno il 51% del quantitativo totale, dalle imprese agricole di produzione primaria partecipanti al progetto.
Il reperimento della materia prima/prodotti semilavorati può avvenire tramite conferimento oppure acquisto/vendita come di seguito indicato.
Al fine di concorrere alla quantificazione della materia prima/prodotti semilavorati definiti al precedente art. 6, le imprese che sottoscrivono il presente accordo, siano esse partecipanti diretti o indiretti, hanno l’obbligo di garantire il conferimento o l’acquisto/vendita dei seguenti quantitativi:
Impresa cedente | Tipologia prodotto | Quantitativo prodotto | Impresa destinataria |
Totale |
NB: Nella tabella devono essere riportati solo i quantitativi ceduti/lavorati/commercializzati riferiti a ciascuno degli impianti (nel caso fossero presenti più di uno) collegati ai partecipanti diretti o indiretti del PIF. I totali delle materie prime, dei prodotti semilavorati/lavorati e commercializzati devono essere coerenti con quelli indicati al precedente art. 6. I quantitativi forniti di prodotto possono essere previsti anche complessivamente per gruppi di imprese cedenti e non solo a livello di singola impresa. Specificare nella tabella se i quantitativi sono riferiti al totale oppure a ciascun anno del periodo previsto di durata dell’Accordo. Nel caso di progetti che interessano più tipologie di prodotti e, quindi, flussi distinti di materie coinvolte, deve essere compilata una tabella per ciascuno dei flussi interessati (in coerenza con quanto riportato nella sezione 4 dell’Allegato D per quanto riguarda i progetti di filiera corta).
Inoltre il conferimento o acquisto/vendita avverrà:
(indicare i parametri per la determinazione del prezzo e relative condizioni, es. caratteristiche qualitative della materia prima, servizi offerti, durata dell’impegno, riferimenti a listini e/o costi di produzione, modalità di pagamento ecc.; tali parametri possono essere riferiti al totale di materie prime e di prodotti semilavorati oppure differenziati per impianto di trasformazione e/o commercializzazione)
Le parti indicate nel presente articolo prevedono le seguenti clausole per regolare eventuali necessità di variazioni dei quantitativi indicati nella tabella di cui sopra, nonché altre possibili situazioni:
(Variazioni dei quantitativi previsti, ritardi nella fornitura, penali, cause di forza maggiore o circostanze eccezionali, ulteriori clausole contrattuali ritenute necessarie, etc.)
Art. 15 – Regolazione ulteriore fase di distribuzione (eventuale)
(disciplina dei rapporti fra le parti)
Art. 16 – Individuazione di un sistema di tracciabilità della materia prima/trasformata oggetto dell’accordo (eventuale)
(Descrivere dettagliatamente la presenza di un sistema di certificazione di rintracciabilità dell’intera filiera agricola e agroalimentare, il quale deve anche garantire la possibilità di verificare il rispetto degli impegni relativamente alla provenienza delle quantità lavorate. Precisare se lo stesso sistema è già esistente e utilizzato da un soggetto partecipante al PIF oppure se viene realizzato nell’ambito del progetto integrato; indicare se il sistema utilizzato o progettato è obbligatorio o volontario in base alla normativa vigente.)
Art. 17 – Misura 124 (eventuale)
(in caso di attivazione della misura 124 indicare la disciplina dei rapporti tra i soggetti partecipanti alla misura oppure rinviare a successivo atto ATI/ATS o accordo di cooperazione da presentare al completamento della documentazione a corredo del progetto della misura 124)
Art. 18 – Durata
Sezione Terza
Disposizioni finali
La durata dell’accordo, è di anni (non inferiore a 3 anni) e decorre da
(specificare)
Art. 19 – Disposizioni in caso di finanziabilità parziale del PIF
Le parti concordano la seguente disciplina in caso in cui il PIF risulti parzialmente finanziabile
(specificare - es.: distribuzione del contributo in modo proporzionale alle richieste, ecc. )
Art. 20 – Controversie
Le parti concordano che per la definizione di eventuali controversie derivanti dall’attuazione del presente accordo (indicare il Foro competente ovvero il ricorso ad arbitrato).
Art. 21 – Penali
Le parti concordano che in caso di mancata realizzazione da parte di un partecipante diretto degli interventi previsti di sua competenza (specificare penali)
Art. 22 - Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo si rinvia alla disciplina generale sui contratti del codice civile, nonché (indicare eventuali altre intese aggiuntive o altri accordi precedenti che rilevino ai fini degli impegni qui previsti).
Luogo, data
Sottoscrizioni
(devono sottoscrivere l’accordo tutti i partecipanti diretti e indiretti, incluso quelli relativi alla misura 124; l’elenco deve coincidere con quello riportato nella sezione 3 dell’Allegato D)
Soggetto capofila
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Imprese di produzione primaria “partecipanti diretti”:
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
imprese di trasformazione e/o commercializzazione “partecipanti diretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
imprese di produzione primaria “partecipanti indiretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
imprese di trasformazione e/o commercializzazione “partecipanti indiretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Altri soggetti “partecipanti diretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Altri soggetti “partecipanti indiretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Eventuali ulteriori sottoscrizioni
Sottoscrizione delle Organizzazioni professionali o di altri soggetti
Organizzazione | Timbro dell’Organizzazione | Firma |
Nota Bene
1. All’Accordo devono essere allegate le fotocopie di un documento di identità valido di ciascun sottoscrittore;
2. Lo schema di accordo qui riportato costituisce una traccia non vincolante fermo restando che i contenuti obbligatori richiesti dal bando devono essere inclusi all’interno dell’Accordo stesso.