CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE - ACCORDO ANNUALE 2010
CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE - ACCORDO ANNUALE 2010
In data 22/03/2011, previa autorizzazione alla sottoscrizione da parte della G.C. avvenuta con atto n. 32 del 10/03/2011, presso la sede Comunale ha avuto luogo l’incontro delle Delegazioni trattanti di parte pubblica (composta in base alla deliberazione di G.C. n. 35 del 10/03/2011) e di parte sindacale per la sottoscrizione dell’allegata preintesa afferente l’accordo per l’utilizzo delle risorse decentrate per l’anno 2010 relativa al personale dipendente del Comune di Cortona.
Delegazione trattante di parte pubblica: Presidente: d.ssa Xxxxx Xxxxxxxx – Dirigente Componenti: D.ssa Xxxxxxxx Xxxxx – Segr. Gen.
dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx – Dirigente Xxx. Xxxxxx Xxxxx – Dirigente Arch. Xxxxxxxxx Xxxxx – Dirigente
D.ssa Xxxxxxxx Xxxxx – Comandante P.M.
Delegazione sindacale:
Rappresentanza Sindacale Unitaria
Organizzazioni Sindacali Territoriali
CISL/FPS UIL/FP DICAPP/SULPM
Art.1 – CAMPO DI APPLICAZIONE E DURATA
Il presente accordo è finalizzato a determinare la ripartizione e la destinazione delle risorse finanziarie afferenti l’esercizio finanziario 2010 nel rispetto dei vincoli risultanti dai contratti collettivi nazionali e dagli strumenti di programmazione economica e finanziaria dell’Amministrazione.
Art. 2 – CRITERI GENERALI PER LA RIPARTIZIONE E DESTINAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE (ARTT. 31 E 32 CCNL 22/01/04)
Le risorse destinate all’incentivazione delle politiche delle risorse umane e della produttività (ex art. 15 ccnl 1999 e xx.xx.) sono determinate annualmente dall’Amministrazione e oggetto di confronto con le XX.XX..
Con effetto dal 31/12/2003 e a valere dall’anno 2004 tale fondo è composto da una parte definita “RISORSE CERTE, STABILI e CONTINUE” (art. 31 c. 2) che sono storicizzate anche per gli anni futuri e da una parte di “RISORSE EVENTUALI e VARIABILI” (art. 31 c. 3) che può variare di anno in anno secondo le disposizioni previste. Dette risorse. integrate sulla base dei successivi CCNL, alle condizioni e con le decorrenze ivi previste, sono determinate per l’anno 2010 secondo la specifica contenuta nel prospetto allegato ( xxx.xx “A”) .
Le risorse finanziarie così determinate vengono ripartite nel rispetto della disciplina degli artt. 33, 35, 36 e 37 del vigente CCNL, nonché delle richiamata disciplina dell’art. 17 del CCNL 01/04/99 con i seguenti criteri:
➢ Costituire il fondo per l’istituzione e disciplina della cosiddetta indennità di comparto (art. 33);
➢ Mantenere integre nel tempo le risorse destinate per le progressioni economiche orizzontali (artt. 34 e 35);
➢ Prevedere le risorse necessarie per compensare l’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità affidate al personale di cat. D non incaricato di funzioni dell’area delle posizioni organizzative (art. 36 c. 1);
➢ Compensare le specifiche responsabilità del personale di cat. B, C, D attribuite con atto formale dell’ente derivanti da specifiche qualifiche (art. 36 c. 2);
➢ Quantificare le risorse necessarie per le indennità contrattuali da riconoscere ai dipendenti in relazione all’organizzazione dei servizi da erogare alla collettività, secondo la disciplina vigente e le specificazioni concordate in sede di contrattazione decentrata (turno, reperibilità, orario notturno, festivo notturno etc.);
➢ Identificare le risorse per riconoscere attività svolte in particolari condizioni disagiate o previste dalla contrattazione nazionale e comunque finanziate con risorse di cui all’art. 15 del CCNL 1999 (rischio, disagio, maneggio valori, etc.);
➢ Identificare le risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale e le relative modalità di utilizzo;
➢ Prevedere il fondo per le retribuzioni di posizione e di risultato in relazione alle esigenze della struttura organizzativa dell’Ente, con riferimento a posizioni di responsabilità, di servizio e posizioni caratterizzate da alto grado di responsabilità e professionalità (artt. 8, 9 e 10 CCNL del 31/3/1999);
➢ Mantenere nel limite consentito dal fondo le risorse destinate ad erogare compensi incentivanti la produttività, attraverso l’attività di valutazione delle prestazioni, dando continuità al riconoscimento di contributi di miglioramento
organizzativo, alla crescita di efficienza ed efficacia, alla partecipazione al conseguimento degli obiettivi (art. 37 del CCNL 22/01/2004).
Sulla base dei precedenti criteri le parti concordano quanto segue:
Art. 3 – INDENNITA’ DI RESPONSABILITA’ art. 36 CCNL 2004
Si da atto che sono confermate integralmente le indennità individuate nei precedenti accordi, ovvero
a)Art. 36 c.1 – L’Ente in relazione al proprio modello organizzativo individua esclusivamente per il personale di cat. D diversi livelli di responsabilità relativi a specifiche posizioni di lavoro nell’ambito delle singole attività cui correlare il compenso di cui trattasi.
Detto compenso viene riconosciuto esclusivamente al personale cui risultino attribuite specifiche responsabilità, con atto formale dell’Amministrazione, in ottemperanza a specifiche disposizioni legislative.
Stante l’attuale assetto organizzativo sono previste per il 2010 le seguenti indennità:
• Funzionario responsabile dei tributi ex X.Xxx. n. 504/92 € 1.800
• Funzionario responsabile del servizio statistica ex art. 3 D.Lgs. n. 322/89 € 1.200
b)Art. 36 c. 2 – Detta indennità compensa le specifiche responsabilità del personale delle cat. B, C e D, attribuita con atto formale dell’Amministrazione, derivanti dalle qualifiche di:
• Ufficiale di Stato Civile e Anagrafe ed Ufficiale elettorale
• Addetti URP
• Ufficiale giudiziario attribuita al messo notificatore
• Personale addetto al servizio di protezione civile
L’indennità viene confermata per ogni fattispecie nella misura unica di € 300 lorde annue.
Al fine di consentire l’erogazione delle suddette indennità dovranno essere trasmessi al Servizio Personale, a cura del Direttore di Settore competente, gli atti formali di incarico e/o di revoca per ogni specifica funzione. Una volta fatta la comunicazione essa si intende confermata anche per il futuro sino a diversa informazione specifica.
Le indennità di cui alla lett. A) e B) vengono corrisposte ove sussistono le condizioni per l’attribuzione dello stipendio e pertanto al pari di questo subiscono la riduzione o la sospensione per le cause normative, contrattuali e regolamentari previste.
Art. 4 - INDENNITA’ di RISCHIO - art. 37 ccnl 14/09/2000
Si da atto che è integralmente confermato il contenuto dei precedenti CCDI relativamente all’attribuzione dell’indennità di rischio ex art. 37 ccnl 14/09/2000. Pertanto sii individuano le seguenti prestazioni di lavoro che
comportano continua e diretta esposizione a rischi pregiudizievoli per la salute e l’integrità personale:
• Preparazione cibi (cuochi)
• Assistenza agli anziani (operatori presso il CRA)
• Guida mezzi pesanti, scuolabus e auto di rappresentanza (autisti mezzi pesanti, autisti scuolabus e autisti auto di rappresentanza)
• Manutenzione del patrimonio (Collaboratori tecnico professionali ed esecutori tecnici quali meccanici, cantonieri, tumulatori, elettricisti, idraulici, giardinieri, xxxxxx, muratori, cantonieri e addetti al servizio di igiene urbana)
Ai dipendenti che svolgano le prestazioni di cui al punto precedente, compete, per il periodo di effettiva esposizione al rischio, una indennità mensile di € 30,00.
Al fine di corrispondere l’indennità in esame sarà cura dei responsabili di ogni servizio trasmettere al Servizio Personale apposita certificazione per ciascun dipendente inerente il periodo di effettiva esposizione al rischio semestralmente entro il mese successivo alla chiusura del semestre.
Detta norma contrattuale si intende confermata anche per il futuro, salvo specifiche determinazioni delle parti.
ART. 5 - INDENNITA’ di DISAGIO – art. 17 c. 2 lett. E) ccnl 01/04/99
Le parti concordano di destinare una quota di risorse variabili al compenso dell’esercizio di attività svolte in condizioni particolarmente disagiate, da parte del personale di cat. A, B e C, così come previsto dall’art. 17 del ccnl del 01/04/99. A tal fine viene confermato esclusivamente l’accordo vigente in materia inerente la “pronta disponibilità”.
ART. 6 - INDENNITA’ di TURNO, REPERIBILITA’, ORARIO NOTTURNO, FESTIVO E NOTTURNO-FESTIVO – art. 17 c. 2 lett. D) ccnl 01/04/99
Si da atto che sono confermati integralmente gli istituti attualmente vigenti la cui remunerazione viene posta a carico delle risorse variabili.
ART. 7 – ATTIVITA’ e PRESTAZIONI CORRELATE ALL’UTILIZZAZIONE DI
RISORSE SPECIFICHE – Art. 15 c. 1 lett. K) e art. 17 c. 2 lett. G) ccnl 01/04/99
Relativamente agli incentivi ex art. 18 L. 109/94 e xx.xx. le parti danno atto che, pur nella consapevolezza della necessità di una rivisitazione dei criteri di erogazione, resta attualmente confermato quanto previsto nel vigente regolamento approvato all’uopo dalla G.C.
ART. 8 – PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI -
Sono confermate integralmente le progressioni realizzate con i precedenti accordi la cui remunerazione è posta a carico delle risorse stabili.
ART. 9 – CRITERI GENERALI RELATIVI AI SISTEMI DI INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE – CRITERI GENERALI DELLE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE – CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DESTINATE AD EROGARE COMPENSI INCENTIVANTI LA PRODUTTIVITA’
Viene determinato annualmente in fase di classificazione delle risorse il fondo destinato ad incentivare la produttività di merito e il miglioramento dei servizi.
Per l’anno 2010 tale fondo è individuato nell’importo di € 69.743,36 così composto (v. prospetto xxx.xx afferente l’utilizzo delle risorse anno 2010- comprensivo del 15% del risultato delle posizioni organizzative):
♦ € 69.743,36 derivanti dall’impiego di risorse stabili
♦ € == derivanti dall’impiego di risorse variabili
Criteri generali relativi ai sistemi di incentivazione del personale e delle metodologie di valutazione
Sono confermati totalmente i criteri generali contenuti nel precedente accordo (v. art. 9 CDIA 2009.
A tale proposito le parti convengono di confermare il sistema di incentivazione e di ripartizione delle risorse che sia basato su una combinazione di due elementi:
0.Xx risultato conseguito, quale emerge dal processo del PEG
0.Xx valutazione individuale basata su tre fattori (impegno profuso, capacità d’iniziativa, rispetto dei tempi)
La valutazione sarà effettuata annualmente dal Dirigente, eventualmente coadiuvato dal Direttore di Settore, utilizzando per ciascun dipendente la scheda di valutazione individuale allegata (Xxx.xx “B”). La valutazione dovrà essere effettuata e trasmessa al Servizio Personale entro 30 giorni dalla firma definitiva del presente accordo.
Criteri di ripartizione delle risorse destinate ad erogare compensi incentivanti la produttività
Tenuto conto della tempistica di sottoscrizione del presente accordo si concorda di determinare, sulla base delle risorse all’uopo destinate, gli importi massimi del premio di produttività uguale per tutte le categorie.
La quota massima individuale per l’anno 2010, per ogni posizione economica, concordata in base a quanto sopra specificato è determinata in € 451,50.
Detto importo massimo dovrà subire le eventuali riduzioni conseguenti al processo di valutazione sopra descritto.
ASSENZE AI FINI DEL CONTEGGIO DELLA PRODUTTIVITA’
Il premio di produttività viene corrisposto ove sussistono le condizioni per l’attribuzione dello stipendio e pertanto al pari di questo subisce riduzioni o sospensioni per le cause normative, contrattuali e regolamentari previste.
Si precisa, altresì, che in caso di assenza dal servizio per l’intero anno, per qualsiasi causa, non può essere attribuito alcun premio incentivante, mancandone i presupposti.
Eventuali economie che si verificassero a seguito di tutti i procedimenti anzidetti rappresenteranno economie di bilancio per l’Ente.
Dichiarazione congiunta n. 1
Si dà atto che risulta confermata la disciplina afferente l’Area delle posizioni organizzative come regolata dal capo V° del vigente Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi e dalle successive determinazioni assunte in proposito dall’Amministrazione Comunale in merito alla individuazione, “pesatura” e conferimento degli incarichi afferenti le singole posizioni.
Le parti concordano, in deroga a quanto precedentemente già stabilito dall’A.C. sino al 2003, di prevedere un’indennità di risultato per i titolari di posizione organizzativa nella misura massima del 15% della retribuzione di posizione, in caso di valutazione positiva secondo i parametri esistenti.
SISTEMA DI VALUTAZIONE PER LA PRODUTTIVITÀ ED IL
MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI (art. 17, comma 2, lett. A) del CCNL del 31/03/99)
- ANNO 2010Area Servizio
Dipendente Categoria
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTI (max 10) | INDICATORI |
1) Risultati conseguiti | Punti : | Livello di realizzazione dei programmi, progetti, piani etc.: • Elevato • Medio • Ordinario Grado di autonomia impiegato: • Elevato • Medio • Ordinario Riduzione dei costi di gestione: • Elevato • Medio • Ordinario Razionalizzazione delle procedure: • Elevato • Medio • Ordinario |
2) Impegno profuso | Punti : | Come presenza effettiva: • Elevato • Medio • Ordinario Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi: • Elevato • Medio • Ordinario Grado di coinvolgimento nei processi lavorativi: • Elevato • Medio • Ordinario |
3) Capacità di iniziativa | Punti : | Capacità di proporre soluzioni innovative e migliorative dell’organizzazione del lavoro: • Elevato • Medio • Ordinario Livello di motivazione nell’attività: • Elevato • Medio • Ordinario Semplificazioni procedurali adottate: • Elevato • Medio • Ordinario |
4) Rispetto dei tempi | Punti: | • Contrazione dei tempi previsti a parità di qualità • Rispetto dei tempi |
TOTALE PUNTI ………… |
NOTE
Il punteggio massimo è stabilito in punti 40.
Inoltre, per punteggi:
• Inferiori a 20: non si assegna alcun premio;
• tra 21 e 24 si assegna il 50% del premio;
• tra 25 e 27 si assegna il 75% del premio;
• tra 28 e 40 si assegna il 100% del premio.
Cortona, _
IL DIRIGENTE
………………………………………….
IL DIRETTORE DI SETTORE …………………………………………………….
IL DIPENDENTE (per presa visione) …………………………………………….
COSTITUZIONE FONDI PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A) RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2010
NORMA CONTRATTUALE | IMPORTO | NOTE | |
Unico importo consolidato (Art. 31 c. 2 1°per. Ccnl 22/01/04) | € | 362.190,67 | |
Art. 32 c. 1 CCNL 22/01/04 | € | 23.752,41 | 0,62% monte salari 2001 |
Art. 32 c. 2 CCNL 22/01/04 | € | 19.155,17 | 0,5% monte salari 2001 |
Art. 4 c. 1 CCNL 09/05/06 | € | 18.225,33 | 0,5% monte salari 2003 |
Art. 8 c. 2 CCNL 11/04/2008 | € | 22.660,64 | 0,6% monte salari 2005 |
Art. 4 c. 2 CCNL 05/10/01 | € | 52.871,98 | R.I.A anno 2010 |
Art. 15 c. 5 CCNL 01/04/1999 | € | - | Incr. D.O. |
Totale risorse stabili (A) | € | 498.856,20 |
B) RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2010
NORMA CONTRATTUALE | IMPORTO | NOTE | |
Art. 15 c. 1 lett. K) mod. art. 4 c. 3 ccnl 05/10/01 | € | - | |
Art. 15 c. 1 lett. m) | € | - | Risp. Str. |
Art. 92 CC D.Lgs. 163/06 | € | - | Incentivi progettazione |
Art. 15 c. 2 | € | - | 1,2% monte salari 1997 |
Art. 15 c. 5 ccnl 01/04/99 | € | - | Miglioramento e/o attivazione nuovi servizi |
Art. 4 c. 3 ccnl 05/10/01 | € | - | Recup. Ev. |
Art. 4 c. 4 CCNL 05/10/01 | € | - | Sponsorizzazioni |
Art. 54 CCNL 14/09/00 | € | - | Xxxxx |
Art. 4 c. 2 ccnl 31/07/09 | € | - | |
Totale risorse variabili (B) | € | - |
TOTALE FONDO ANNO 2010 A+B € 498.856,20
C) RISORSE A CARICO DEL BILANCIO
Ind. di comparto quota art. 33 c. 4 lett. A) | € | 6.492,68 | |
Rideterminazione fondo progressione economica | € | 39.146,33 | |
Totale risorse a carico del bilancio ( C ) | € | 45.639,01 | |
TOTALE GENERALE A+B+C | € | 544.495,21 |
TOTALE FONDO ANNO 2010 A+B € 498.856,20
DESTINAZIONE FONDI PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
A) DESTINAZIONI REGOLATE DALL'ACCORDO ANNUALE DI UTILIZZO - ANNO 2010 -
NORMA CONTRATTUALE | IMPORTO | NOTE |
Art. 17 c. 2 lett. | B) ccnl 31/03/99 | € | - | Progr. Xxxxx.xx dell'anno |
Art. 17 c. 2 lett. C) ccnl 01/04/99 | € | - | Pos. Organizative dell'anno | |
Art. 17 c. 2 lett. A) ccnl 31/03/99 | € | 69.743,36 | Produttività collettiva | |
Art. 17 c. 2 lett. A) ccnl 31/03/99 | € | - | Produttività individuale | |
Art. 17 c. 2 lett. D-E) ccnl 01/04/99 | € | 1.300,00 | Turno rischio disagio ecc. | |
Altri istituti regolati dall'accordo annuale | € | 6.165,75 | Risultato P.O. 15% | |
Totale destinazioni accordo annuale di utilizzo (A) | € | 77.209,11 |
B) DESTINAZIONI VINCOLATE/STORICHE ANNO 2010
NORMA CONTRATTUALE | IMPORTO | NOTE | |
Art. 33 ccnl 22/01/04 | € | 68.341,96 | Ind. Comparto totale |
Art. 17 c. 2 lett. C) ccnl 01/04/99 | € | 270.842,62 | Progressioni orizzontali vincolate |
Art. 10 c. 2 lett. C) ccnl 31/03/99 | € | 41.105,00 | Posiz. Organizz. Vincolate |
Art. 17 c. 2 lett. D-E) ccnl 01/04/99 | € | 68.453,19 | Turno rischio disagio ecc |
Art. 7 c. 1 ccnl 09/05/06 | € | 3.000,00 | Particolari responsabilità |
Art. 29 c. 8 ccnl 14/09/00 | € | - | Resp. Vigili |
Art. 7 c. 7 ccnl 31/03/99 | € | - | Vigili e pers. Ausiliario |
Art. 31 c. 7 ccnl 14/09/00 | € | 6.587,00 | Pers. Educ. Asilo nido |
Art. 17 c. 2 lett. G) ccnl 01/04/99 | € | - | Incentivi specif. Attività |
Art. 92 CC 5-6 D. Lgs. 163/06 | Incentivi progettazione | ||
Altre destinazioni vincolate/storiche | € | 8.956,33 | Indenn. Staff e sp. resp. Art. 36 c. 2 ccnl 22/01/04 |
€ | - | ||
Totale destinazioni vincolate/storiche (B) | € | 467.286,10 | Vedi nota (1) |
(1) comprensivo della quota effettiva a carico bilancio
C) CODE CONTRATTUALI
Importi ancora da contrattare | € | - | |
Totale risorse da contrattare ( C ) | € | - | |
TOTALE GENERALE A+B+C | € | 544.495,21 |
RIEPILOGO
TOT. Gen.le | € 544.495,21 |
TOT. a carico bilancio | € 45.639,01 |
TOTALE FONDO DA DESTINARE nel 2010 | 498.856,20 |