DETERMINAZIONE N. 343 / 2018
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
PROVINCIA DI MILANO
Xxx XX Xxxxxxxx, 00000
Prop. n. 1091
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
DETERMINAZIONE N. 343 / 2018
OGGETTO: DETERMINA A CONTRATTARE PER INDIZIONE PROCEDURA DI GARA APERTA , AI SENSI DELL'ART.60 E 95 CODICE DEGLI APPALTI, SUDDIVISA IN DUE LOTTI FUNZIONALI, PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI E MANUTENTIVI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE DESTINATI AD EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA- LOTTO 1: CIG 74665800BD- LOTTO 2: CIG 7466593B74.
IL RESPONSABILE DI AREA
Visto l’art. 107 del D.Lgs n. 267 del 18/08/2000; Visto il D.Lgs n. 118/2011;
Visto lo Statuto comunale vigente;
Visto il Regolamento comunale di Organizzazione;
Visto il Regolamento comunale di Contabilità;
Vista la delibera di C.C. n. 15 del 26/02/2018 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione 2018/2020;
Vista la delibera di G.C. n. 55 del 02/03/2018 avente ad oggetto: “Approvazione piano esecutivo di gestione (peg) per il triennio 2018/2020”;
Preso atto delle successive variazioni, anche compensative, assunte alla data odierna; Visto il Decreto del Sindaco n. 23 del 27/12/2017;
Premesso che:
• il Comune di Trezzano sul Naviglio è proprietario di n. 136 alloggi e di n. 36 boxes, destinati ad edilizia residenziale pubblica, come di seguito elencati:
Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx x. 0 n. 121 alloggi + 24 boxes Edificio xxx Xxxxx x.00/00 n. 11 alloggi + 11 boxes Condominio xxx Xxxx/Xxxxxxxx x. 0 alloggi
Condominio via Xxxx Xxxxxxxx XXXXX n. 1 alloggio + 1 box
• per la conservazione del suddetto patrimonio, annualmente, vengono stipulati, con ditte specializzate, separati contratti di manutenzione programmata ordinaria, in ragione delle caratteristiche degli impianti tecnologici, delle attrezzature e degli altri servizi da mantenere;
• con le medesime modalità il Servizio Lavori Pubblici provvede ad individuare i soggetti esterni qualificati a cui affidare, di volta in volta, gli interventi di manutenzione straordinaria a carico della proprietà;
• la gestione amministrativa e contabile del patrimonio ERP è demandata, a titolo oneroso, ad uno studio professionale che opera in sinergia con il servizio Casa.
Considerato che:
• Con determina n.945/2017 si è proceduto ad indire procedura di gara parta per la gestione dei servizi manutentivi ed amministrativi degli immobili di proprietà comunale destinati ad Edilizia Residenziale Pubblica e tale procedura è andata deserta, secondo il criterio dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa, ai sensi dell’art.95 Codice degli Appalti;
• con determina dirigenziale n. 31/2018 è stato approvato il prosieguo dei servizi manutentivi ed amministrativi sino al 31 marzo 2018 e , con successive determine n.207/2018 (Servizi Amministrativi) e n. 224/2018 (Servizi di manutenzione), si è proceduto, in considerazione del passaggio di consegne delle pratiche Erp dall’Ufficio Demanio e Patrimonio all’Ufficio Casa, all’affidamento diretto di entrambe i servizi, ai sensi dell’art.36, secondo comma, lett.a) Codice degli Appalti;
Ritenuto necessario, pertanto, in previsione dell’imminente scadenza degli affidamenti diretti , procedere autonomamente all’indizione di una nuova gara e, con l’obbiettivo di favorire la partecipazione delle PMI e delle microimprese, suddividerndo l’appalto in due lotti funzionali in ragione delle singole
peculiarità dei servizi da erogare, e più precisamente:
a) Lotto 1 – Servizi amministrativi (Property management),
b) Lotto 2 – Servizi manutentivi (Facility management);
Preso atto che il progetto di servizio, elaborato dall’Ufficio Casa in base alle copia informatica per consultazione prescrizioni dell’art. 23, comma 15, del D.Lgs. 50/2016, ha indicato in €. 313.746,00.=, oltre IVA di Legge al 22%, il valore complessivo dell’appalto, riferito ad una durata contrattuale di 36 mesi, così suddiviso:
◆ Lotto 1 Property management - €. 73.770,00.=, oltre IVA di Legge,
◆ Lotto 2 Facility management - €. 239.976,00.=, oltre IVA di Legge;
Stabilito, in ragione della consistenza economica dell’appalto come sopra determinata, di avviare una procedura di scelta del contraente nella forma aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, e di applicare, per entrambi i lotti, il criterio di aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previsto all’art. 95, comma 2, del medesimo decreto legislativo, da individuare in base al miglior rapporto qualità/prezzo:
Precisato che:
- la gara verrà gestita interamente in modalità telematica, utilizzando la piattaforma di negoziazione SinTel di ARCA Regione Lombardia, in aderenza alle disposizioni dell’art. 9 del DL 66/2014, convertito in Legge 89/2014, e con le formalità indicate dall’art. 58 del D.Lgs. 50/2016;
- alla gara verrà data adeguata diffusione con la pubblicazione del bando e dell’avviso con le modalità e nei termini stabiliti dagli artt. 72 e 73 del D. Lgs. 50/2016.
Vista l’allegata documentazione di gara, parte integrante del presente atto, costituita da:
- Progetto di servizio,
- Capitolati Speciali d’Appalto riferiti al Lotto 1 e al Lotto 2,
- Disciplinare unico di gara e annessi modelli preordinati,
- DUVRI relativo al Lotto 2;
Preso atto che nel rispetto di quanto disposto dall’art. 3 della Legge 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari l’ANAC ha rilasciato i seguenti CIG:
a) Lotto 1 – CIG: 74665800BD
b) Lotto 2 – CIG: 7466593B74
Preso atto, altresì, che in relazione al valore della gara e in base alla determinazione dell’ANAC n. 1377 del 21/12/2016, l’entità del contributo a carico della Stazione Appaltante è di € 225,00.
tutto ciò premesso;
DETERMINA
1) Di indire, per le motivazioni e i presupposti in premessa illustrati, una procedura di gara aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 50/2016, suddivisa in due lotti funzionali, per l’affidamento dei servizi di gestione amministrativa e manutentiva del patrimonio immobiliare ERP di proprietà del Comune di Trezzano sul Naviglio, per una durata contrattuale di 36 mesi a decorrere dalla data di consegna dei rispettivi lotti di gara;
2) Di prendere atto che l’importo complessivo dell’appalto posto a base di gara, ammonta ad €. 313.746,00.=, oltre IVA di Legge al 22%, così suddiviso:
➢ Lotto 1 – CIG: 74665800BD - € 73.770,00.=, oltre IVA di legge al 22%,
➢ Lotto 2 – CIG: 7466593B74 - € 239.976,00.=, oltre IVA di legge al 22%.
3) Di stabilire che l’aggiudicazione, per entrambi i lotti, avverrà in applicazione del criterio
copia informatica per consultazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ex art. 95, comma 2, del D. Lgs. 50/2016, da individuare sulla base di criteri di valutazione meglio esplicitati negli atti di gara.
4) Di autorizzare la gestione della gara interamente in modalità telematica attraverso l’utilizzo della piattaforma SinTel di ARCA, soggetto aggregatore di Regione Lombardia, con le formalità indicate dall’art. 58 del D.Lgs. 50/2016.
5) Di approvare la documentazione di gara, allegata al presente atto per formarne parte integrante, costituita da:
- Progetto di servizio,
- Capitolati Speciali d’Appalto riferiti al Lotto 1 e al Lotto 2,
- Disciplinare unico di gara e annessi modelli preordinati,
- DUVRI relativo al Lotto 2;
6) di impegnare la spesa relativa all’appalto “de quo” per un totale complessivo di € 382.770,12.=, IVA del 22% inclusa, come segue:
CAP BILANCIO 2018 BILANCIO 2019 BILANCIO 2020 BILANCIO 2021
1266.02 € 48.795,12 € 97.590,24 € 97.590,24 € 48.795,12 CIG: 7466593B74
1266.07 € 14.999,90 € 29.999,80 € 29.999.80 € 14.999,90 CIG: 74665800BD
TOTALE IMPEGNO € 382.770,12
7) Di impegnare, inoltre, la somma di € 225,00.=, quale contributo di xxxx, al Cap. 1232.01 del Bilancio 2018
8) Di demandare al Servizio Gare e Appalti gli adempimenti relativi agli obblighi di pubblicità legale della gara.
9) Di nominare quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP) la Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx Responsabile dell'Area Servizi alla Persona, giusto Decreto del Sindaco n.23/2017.
10) Di dare atto che la presente determinazione è immediatamente eseguibile e sarà pubblicata all'albo pretorio on line per 15 giorni consecutivi.
Di dare atto che la presente determinazione sarà pubblicata all'albo pretorio on line per 15 giorni consecutivi.
Lì, 08/05/2018 IL RESPONSABILE DI AREA
XXXXXXXXXX XXXX XXXXXX XXXXX
(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 X.X.xx n 82/2005 e s.m.i.)
Il Responsabile dell'istruttoria
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO
Area Sociale
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI FACILITY MANAGEMENT DEGLI IMMOBILI
DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DESTINATI AD EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP).
ARTICOLO 1 – FINALITA’ DELL’APPALTO
1.1. La finalità dell’appalto è una corretta e completa gestione delle unità immobiliari destinate ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (d’ora in avanti solo ERP) di proprietà comunale .
La consistenza delle unità abitative, alla data del presente capitolato, è la seguente:
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 | n. 121 alloggi + 24 boxes |
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx x. 00/00 | n. 11 alloggi + 11 boxes |
Condominio Via Moro /Gioberti | n.3 alloggi |
Condominio Via Xxxx Xxxxxxxx XXXXX | n.1 alloggio e 1 box |
1.2. La titolarità dei poteri di indirizzo politico – amministrativo e delle prerogative di vigilanza, controllo e autotutela che derivano dalla qualità di proprietario del patrimonio immobiliare in oggetto, nonché di quelle legali e dei lavori afferenti la conservazione del patrimonio rimangono a carico dell’Amministrazione Comunale.
1.3. Il servizio dovrà essere reso in conformità alle norme del Codice Civile in materia di amministrazione immobili nonché in conformità alle norme nazionali e della Regione Lombardia in materia di edilizia residenziale pubblica.
1.4. La conoscenza approfondita della materia di edilizia residenziale pubblica e della normativa regionale di riferimento, nonché l’esperienza pluriennale della gestione di immobili ERP, è condizione indispensabile ai fini dell’erogazione del servizio.
ARTICOLO 2 - OGGETTO
Oggetto dell'appalto è l’erogazione dei servizi indirizzati al raggiungimento delle finalità espresse all'articolo 1, consistenti in servizi di Facility management diretti alla programmazione dei cicli tecnico manutentivi e all’erogazione operativa dei servizi di manutenzione, verifica, collaudo e di conduzione degli impianti.
Tutti i servizi di facility management dovranno essere erogati dal Gestore in un’ottica di servizi integrati (Servizi di governo) diretti alla corretta gestione di tutto il patrimonio ERP (nei limiti e compatibilmente con le risorse finanziarie impegnate) lasciando comunque al Comune le attività di indirizzo, di controllo e di conservazione del patrimonio indicate all’articolo 1.
Ne consegue, pertanto, che l'oggetto dell'appalto consiste nella gestione tecnica, ovvero nell’attivazione e erogazione degli interventi di manutenzione, nel rispetto dello schema del manuale per la ripartizione delle manutenzioni e degli oneri accessori negli immobili di edilizia residenziale pubblica, deliberato dalla Giunta Regionale della Lombardia con D.G.R. n. 7/19904 del 16.12.2004.
ARTICOLO 3 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Al Gestore sarà richiesto l’espletamento dei seguenti servizi:
- Implementazione e gestione del Sistema Informativo
Il Gestore dovrà implementare ed utilizzare un efficace ed efficiente strumento informativo per il supporto delle attività di gestione operativa e controllo dei servizi.
Il sistema dovrà essere basato su un’architettura HW/SW tale da adeguarsi, con la massima flessibilità alle necessità dell’Amministrazione comunale, dovrà essere configurato e personalizzato in funzione dei singoli servizi attivati dall’Amministrazione comunale e reso accessibile all’Amministrazione comunale per il costante monitoraggio dell’operato del soggetto gestore.
Il sistema gestionale consentirà l’accesso all’Amministrazione Comunale mediante inserimento di nome utente e password, in modo da permettere di verificare costantemente la gestione dei programmi di intervento. Il sistema informatizzato dovrà essere finalizzato alla gestione del patrimonio ERP, incluse le funzioni di programmazione economica (spese di gestione), elaborazione cicli passivi, monitoraggio degli interventi manutentivi e caratteristiche del patrimonio, servizio hosting.
Il sistema dovrà garantire le seguenti funzionalità base ed il rispetto della normativa nazionale e regionale in materia di ERP:
1. Gestione della inventariazione e gestione tecnico manutentiva degli impianti allocati sul Patrimonio.
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2. Gestione della registrazione e elaborazione delle chiamate e segnalazioni da parte dell’inquilino.
3. Il sistema deve garantire reportistica ed estrazioni dati adeguate per supportare il Controllo di Gestione da parte dell’Amministrazione.
4. Il sistema deve essere predisposto al colloquio telematico con altri applicativi dell’Amministrazione, tramite i comuni strumenti informatici come WEB SERVICES. La eventuale cooperazione applicativa con i sistemi dell’amministrazione sarà oggetto di disciplina successiva.
Il Gestore deve garantire la formazione all’uso del sistema informativo da parte del personale comunale individuato. L’Amministrazione metterà a disposizione i locali tecnicamente adeguati per garantire le sessioni di formazione.
- Servizi di manutenzione preventiva e programmata
Il Gestore dovrà assicurare i servizi di manutenzione preventiva e programmata degli impianti e delle aree di pertinenza degli edifici ERP di proprietà comunale, come indicati al successivo art. 4.
- Call center e Help-desk-
Il Gestore dovrà attivare un numero telefonico dedicato a disposizione degli inquilini ERP, per le eventuali segnalazioni.
I servizi di help-desk devono essere erogati nei giorni lavorativi e secondo gli orari normali di servizio dei Servizi competenti (Lavori Pubblici e Casa), qui convenzionalmente così definiti:
Lun – Gio dalle 8.00 alle 17.00 /Ven dalle 8:00 alle 12:00 Questi dovranno, al minimo, includere:
- un servizio di e-mail su modulo predefinito;
- un servizio di help-desk che attraverso un telefono, una segreteria telefonica e un numero appositamente dedicato, permetta al personale dei Servizi Comunali di accedere ai servizi.
ARTICOLO 4 - SERVIZI DI MANUTENZIONE PREVENTIVA E PROGRAMMATA
Il Gestore dovrà attuare un insieme di attività ed interventi finalizzati al mantenimento dello stato funzionale ed alla conservazione degli impianti e degli immobili.
In particolare, dovrà garantire:
a) i servizi di manutenzione della rete fognaria,
b) i servizi di manutenzione e controllo degli impianti idrici, elettrici, antincendio, automatici,
c) i servizi di manutenzione del verde di pertinenza delle unità immobiliari,
d) i servizi pulizia scale e rotazione sacchi,
e) la manutenzione delle centrali termiche e la nomina del Terzo Responsabile,
f) i servizi di disinfestazione, deblatizzazione e derattizzazione,
g) i servizi di manutenzione edile,
h) i servizi di reperibilità.
Le attività rientranti nei servizi di manutenzione ordinaria sono da considerarsi corrispettivi a canone.
Il canone annuo è determinato applicando all’importo a base di gara il ribasso indicato in sede di presentazione dell’offerta economica.
Tutti i servizi dovranno essere erogati in conformità ai livelli fissati nel SERVICE LEVEL AGREEMENT (SLA) e secondo gli obiettivi concordati. Attraverso un modello di KEY PERFOMANCE INDICATOR (KPI), il Gestore s’impegna a garantire al Comune di Trezzano sul Naviglio il raggiungimento degli obiettivi sui quali è misurata e ad assicurare il controllo del rispetto dei livelli di servizio, sia monitorando le attività attraverso il sistema informatico di gestione, sia eseguendo ispezioni a campione sugli interventi eseguiti.
Il Gestore sarà quindi responsabile:
- del mantenimento e controllo delle attività erogate a favore del patrimonio di edilizia residenziale pubblica,
- all’ottenimento di servizi costantemente in linea con le necessità del Comune di Trezzano sul Naviglio e le normative vigenti;
e dovrà:
- ottimizzare i costi di gestione di impianti e infrastrutture razionalizzando i processi e attuando programmi di gestione razionale dell’energia e di contenimento dei consumi,
- elaborare una reportistica con cadenza trimestrale da inviare all’Amministrazione.
Il servizio di manutenzione degli impianti risponderà, oltre che a corretti criteri tecnici di funzionamento, anche a modalità di servizio ottimale che consentano economia di gestione unitamente alla massima salvaguardia degli impianti, con l’obiettivo di introdurre miglioramenti nei risultati di breve e lungo termine. Il Gestore si impegna ad eseguire il complesso di operazioni di verifica e di controllo ed intervento secondo il programma che dovrà essere presentato all’interno dell’offerta tecnica.
Tale programma indicherà una traccia degli interventi atti a prevenire guasti alle apparecchiature e che potrebbero compromettere la funzionalità o provocare fermate prolungate nel tempo.
ARTICOLO 5 – SERVIZI DI MANUTENZIONE EXTRA CANONE
Sono da considerarsi servizi di manutenzione extra canone tutti quelli relativi ad attività di manutenzione a guasto necessarie al ripristino della normale funzionalità degli impianti e degli immobili.
Qualora si presenti la necessità di eseguire interventi di manutenzione extra canone, il Gestore si obbliga a segnalare preventivamente il tipo di intervento all’Area Lavori Pubblici dell’Amministrazione comunale che valuterà, di volta in volta, la convenienza e l’opportunità di eseguire l’intervento con personale proprio ovvero assegnandolo al Gestore.
Gli interventi di manutenzione extra canone, affidate al Gestore, verranno liquidati a misura in base ai prezzi unitari contenuti:
- nel prezziario della Camera di Commercio di Milano – Prezziario Opere Edili ed Impiantistiche,
- prezzi informativi dell’Edilizia edito dalla Tipografia del Genio Civile (DEI) al netto del ribasso offerto in sede di gara.
ARTICOLO 6 - NORME RELATIVE A SERVIZI PARTICOLARI
6.1 - Manutenzione delle centrali termiche
Il Gestore curerà l’esercizio e manutenzione degli impianti termici relativi gli immobili indicati all’articolo 1.1., nel rispetto delle condizioni fissate dal D.P.R. 412/1993 e s.m.i., delle eventuali ordinanze comunali rese necessarie da particolari condizioni climatiche e in particolare nel rispetto delle vigenti leggi in materia di uso razionale dell’energia, di sicurezza e di salvaguardia dell’ambiente conformemente a quanto previsto dalla lettera p) dell’art. 1, comma 1, del DPR 412/93.
Più in particolare costituiscono oggetto dell’appalto le seguenti attività:
- l'esercizio degli impianti termici;
- la manutenzione ordinaria degli impianti termici;
- l’affidamento dell’incarico di Xxxxx responsabile;
- la predisposizione e sottoscrizione della documentazione, per quanto di competenza, necessaria a ottenere le autorizzazioni richieste dalle norme vigenti (Comune, ACE, ISPESL,VV.FF., ASL, ecc), per quanto attiene all’eventuale messa a norma degli impianti oggetto dell’appalto e di tutti gli interventi, qualora necessaria ai sensi dei commi a) e b) del presente articolo;
Applicazione della norma UNI 8364 (come effettuare correttamente e secondo la legge la manutenzione degli impianti termici).
6.2 - Assunzione del Ruolo di Terzo Responsabile
Il Gestore dovrà assumere il ruolo di Terzo Responsabile, al quale sono affidate la manutenzione e la conduzione della centrale termica, in ottemperanza ai decreti attuativi della Legge 615/1966, Legge 10/1991, DPR 412/1993 e DPR 551/1999, con assunzione del previsto stato sanzionatorio sia civile che penale.
Il responsabile può delegare un "terzo responsabile", cioè un'impresa o un tecnico qualificato e abilitato iscritti negli elenchi professionali rispondenti a requisiti di idonea competenza tecnica. La legge impone al responsabile di un impianto termico di potenza inferiore ai 35 kW l'obbligo di fare eseguire una manutenzione ogni anno e un'analisi di combustione ogni due anni, questo compito viene delegato al Gestore il quale dovrà informare i propri condomini su modalità, tempi di attuazione dell'operazione e sui benefici economici e ambientali attesi. Nel caso di impianti di potenza uguale o superiore a 350 kW il Terzo Responsabile deve possedere ulteriori qualificazioni, quali la certificazione di qualità a norma ISO 9000.
Inoltre, per ogni impianto di riscaldamento centralizzato deve essere individuato un responsabile dell'esercizio e della manutenzione; esso deve apporre la sua firma sul libretto di centrale, risponde dell'impianto termico a lui affidato e della sicurezza dello stesso.
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6.3 – Tenuta ed aggiornamento del registro antincendio
Al Gestore è delegata, così come richiesto dal DPR 37 del 12 gennaio 1998, la compilazione del Registro Antincendio.
6.4 - Servizi pulizia scale, rotazione sacchi, disinfestazione, deblatizzazione e derattizzazione
Il Gestore curerà l’igiene e la pulizia periodica delle parti comuni, compresi gli interventi di disinfestazione, deblatizzazione e derattizzazione, che si dovessero rendere necessari e provvederà allo smaltimento dei rifiuti prodotti nello svolgimento dell'appalto in conformità alle leggi in vigore e la pulizia costante dei locali e accessori diretti (atri, scale, corridoi ecc.).
La frequenza e le modalità di svolgimento dei servizi sono dettagliatamente elencate nell’allegato 1 al presente Capitolato.
6.5 – Servizio di reperibilità
Il servizio prevede l’intervento su espressa chiamata da parte degli utenti abilitati dalla Stazione appaltante. Il servizio deve essere garantito 24h per 365 giorni all’anno per i servizi dove non è prevista l’attività lavorativa giornaliera.
Per gli interventi eseguiti in reperibilità il Gestore dovrà adottare soluzioni, anche solo provvisorie, atte a rimuovere la criticità e/o l’aggravio di danno.
ARTICOLO 7 - PROGRAMMA OPERATIVO DEGLI INTERVENTI
Il programma operativo degli interventi proposto in sede di presentazione dell’offerta dovrà essere consegnato, prima dell’avvio delle attività, all’incaricato tecnico interno nominato dalla Stazione appaltante. Il programma degli interventi dovrà contenere:
- localizzazione cespite;
- elemento tecnologico, tecnico e/o unità ambientale su cui si va ad operare;
- tipo di intervento (breve descrizione tecnica);
- livello di urgenza/pericolo/ingiunzione;
- tipologia di servizi e/o forniture previste;
Il piano potrà essere aggiornato nel corso dell’anno secondo eventuali nuove esigenze (miglioramento continuo).
ARTICOLO 8 - AMMONTARE DELL’APPALTO
Con riferimento alle prestazioni di cui al presente Capitolato, l’ammontare complessivo dell’appalto viene determinato in €. 239.976,00.=, compresi €. 2.376,00.= per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, esclusa I.V.A. di Legge ove e se prevista, così articolato:
SERVIZI A CANONE | € 224.976,00 |
SERVIZI EXTRA CANONE | € 15.000,00 |
TOTALE BASE DI GARA | € 239.976,00 |
Ai sensi dell’art. 26, comma 16, del D. Lgs n. 50/2016, l’incidenza della manodopera, calcolata dalla Stazione Appaltante, è pari a €. 143.060,00,=
ARTICOLO 9 - DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è fissata in 36 mesi, decorrente dalla data di consegna del servizio.
Alla scadenza, lo stesso potrà essere prorogato per un termine massimo di tre mesi, nelle more di espletamento di nuova gara e fino all’individuazione del nuovo affidatario.
Il Comune si riserva la facoltà di chiedere l'avvio del servizio anche in pendenza di sottoscrizione del relativo contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016.
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ARTICOLO 10 - COMPITI ED ONERI DEL GESTORE
Il Gestore si impegna:
❑ a rispettare gli indirizzi e le indicazioni operative del Comune;
❑ a farsi carico di tutti gli oneri relativi al servizio, sia riferiti al personale dipendente, che dovrà essere preventivamente addestrato a sua cura e spese, sia in riferimento ai materiali e procedure informatiche idonei per consentire ai propri operatori di svolgere le prestazioni di cui al precedente art. 2.
❑ a rispondere direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell'esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
❑ a individuare un proprio responsabile/referente per i servizi oggetto dell’appalto.
ARTICOLO 11 - OBBLIGHI DEL COMUNE
Il Comune si impegna:
❑ a mettere a disposizione del gestore del servizio gli elementi in suo possesso, utili per l’avvio del servizio;
❑ ad eseguire il pagamento del corrispettivo dell’appalto entro 30 giorni dal ricevimento di regolare fattura, fermo restando la verifica della regolarità delle prestazioni eseguite, come previsto al successivo art. 20.
❑ comunicare al gestore i propri referenti, a cui lo stesso si rivolgerà, per questioni di carattere organizzativo e gestionale e per le richieste di interventi o spese afferenti all’area tecnico-manutentiva.
ARTICOLO 12 - PERSONALE E DOTAZIONE ORGANICA DELL’APPALTATORE
Il Gestore dovrà assicurare lo svolgimento delle attività con proprio personale in numero e di qualifica e professionalità adeguati ai tempi ed alle modalità di esecuzione delle prestazioni e degli interventi previsti dal presente Capitolato, sotto la direzione di un proprio dipendente diretto responsabile.
All’inizio della gestione il Gestore deve notificare per iscritto all’Amministrazione comunale:
nominativo e recapito telefonico di tutti i soggetti interessati allo svolgimento del contratto e loro sostituti;
nominativo e recapito telefonico delle persone responsabili e degli addetti alla gestione, esercizio e conduzione, dei loro eventuali sostituti durante gli orari di servizio;
nominativo e recapito telefonico del personale in servizio di pronta disponibilità e pertanto reperibili 24 ore su 24, sia nelle giornate feriali che festive.
Il Gestore si impegna a dare sempre comunicazione tempestiva delle variazioni introdotte nel personale assegnato ai servizi affidati.
Il personale sarà dotato di apposita tessera di riconoscimento con fotografia, nome e cognome da apporre alla divisa.
Il Gestore si impegna a fornire al personale impiegato idoneo vestiario di lavoro ed ogni dispositivo individuale di protezione necessario, nonché ad adottare ogni misura per garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti e collaboratori che svolgono le attività contrattuali nei locali degli immobili.
Il Gestore è obbligato ad osservare e far osservare dai propri dipendenti le prescrizioni ricevute, sia verbali che scritte, e deve garantire la presenza del personale tecnico idoneo alla direzione tecnica e alla conduzione degli impianti.
Tutti i dipendenti del Gestore sono tenuti ad osservare:
le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere;
le indicazioni contenute nei Piani di sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l’esecuzione;
i regolamenti in vigore in cantiere.
Tutti i dipendenti e/o collaboratori del Gestore saranno formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento agli impianti, alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere del Gestore medesimo.
In particolare le lavorazioni (quali, ad esempio, le lavorazioni che interessano impianti elettrici in tensione, le lavorazioni da ascensorista la conduzioni impianti termici, ecc.) devono essere eseguiti da personale in possesso delle abilitazioni previste dalle relative normative.
L’inosservanza delle predette condizioni costituisce per il Gestore responsabilità dei danni che per effetto dell’inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti.
L’Amministrazione comunale rimane estranea ad ogni rapporto, anche contenzioso, tra il Gestore ed i dipendenti o collaboratori.
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L’Amministrazione comunale si riserva di richiedere la sostituzione del personale che, per il comportamento tenuto nei confronti dell’utenza o nei confronti del personale dell’Ente, risulti indesiderato. La sostituzione deve avvenire entro 10 giorni dalla comunicazione scritta da parte dell’Amministrazione comunale.
Il Gestore applica nei confronti dei propri dipendenti, il trattamento giuridico e retributivo secondo le condizioni non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti per la categoria e nella località in cui si svolgono le lavorazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e da ogni contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria e applicabile nella località. E’ obbligato altresì a continuare ad applicare dette condizioni anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi di cui sopra vincolano il Gestore anche se non aderisca alle associazioni stipulanti i contratti di lavoro collettivo o abbia receduto dalle stesse.
In caso di violazioni degli obblighi sopra menzionati il Comune provvederà a denunciare le inadempienze accertate all’ispettore del lavoro e procederà alla risoluzione del contratto. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dal Comune.
Il Gestore si impegna ad osservare e applicare nei confronti del proprio personale tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assumendone gli oneri relativi, previste dalle leggi in materia. E’ altresì tenuto ad assicurare i propri operatori per responsabilità civile verso terzi, per eventuali danni da essi causati nell’espletamento del servizio, esonerando il Comune da ogni eventuale responsabilità per danni occorsi agli addetti o da loro arrecati a persone o cose, conseguenti al complesso dell’attività svolta.
In caso di inadempimento retributivo, contributivo, assicurativo verso i lavoratori da parte del gestore, quindi in violazione agli obblighi di cui al presente articolo, il Comune procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà al Gestore il termine massimo di 20 giorni, entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione delle posizioni retributive, contributive e assicurative. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato solamente ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da adeguata documentazione. Il Gestore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi, per detta sospensione dei corrispettivi.
Qualora il Gestore non adempia entro il termine suddetto, il Comune, previa diffida ad adempiere e fermo restando il diritto al risarcimento del danno, procederà alla risoluzione del contratto per colpa del gestore e utilizzerà gli importi non liquidati per il soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto e di accordi collettivi, dal personale e dagli istituti previdenziali.
ARTICOLO 13 - CORRISPETTIVO, FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il corrispettivo complessivo in favore del Gestore sarà quello risultante dalla gara.
La fatturazione dovrà avvenire nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 25 del D.L. 66/2014 (cfr. Fatturazione elettronica).
Il pagamento dei corrispettivi avverrà in modalità posticipata.
Per i servizi a canone il Gestore con cadenza mensile emetterà fattura per un ammontare pari a 1/36 dell’importo offerto in sede di gara.
Il pagamento dei servizi extra canone avverrà con le medesime modalità di cui all’alinea precedente solo a condizione che gli stessi siano stati formalmente richiesti e siano stati regolarmente eseguiti.
Il pagamento delle fatture avverrà a mezzo bonifico bancario, mediamente dopo 30 (trenta) giorni dalla data di emissione delle stesse, su conto corrente dedicato indicato dal Gestore.
ARTICOLO 14 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art.3 della Legge n.136/2010 e successive integrazioni e modificazioni il Gestore dovrà utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicati anche non in via esclusiva per il Comune di Trezzano sul Naviglio.
Il Gestore dovrà comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati e le generalità e il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
ARTICOLO 15 - POLIZZE ASSICURATIVE
Il Gestore risponderà direttamente dei danni comunque provocati alle persone ed alle cose nel corso dell’esecuzione dell’appalto, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di indennizzo da parte del Comune.
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Il Gestore dovrà comunque documentare di avere stipulato una conveniente polizza assicurativa a garanzia della responsabilità civile per danni che potrebbero derivare a terzi nell’espletamento dell’incarico per i quali il Comune non può essere chiamato a rispondere in alcun e per nessun titolo.
La copertura della predetta garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei servizi e cessa alla data di emissione del il certificato di verifica di conformità ovvero l’attestazione di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo verbale; la stesse polizza deve inoltre recare espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e è efficace senza riserve anche in caso di omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore. La polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati a terzi deve essere stipulata per una somma assicurata non inferiore a €. 2.000.000,00. La garanzia di cui al presente articolo, prestata dal Gestore, dovrà coprire senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici, nei casi di cui al successivo articolo 12. Qualora il Gestore sia un’associazione temporanea di concorrenti, giusto il regime delle responsabilità disciplinato dall’art. 48 del D.Lgs. 50/2016, la stessa garanzia assicurativa prestata dalla mandataria capogruppo dovrà coprire senza alcuna riserva anche i danni causati dalle mandanti.
ARTICOLO 16 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO
Il contratto di cui al presente Capitolato non può essere ceduto a pena di nullità.
E’ ammesso il subappalto nei limiti e alle condizioni previste dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e solo previa autorizzazione del Comune di Trezzano sul Naviglio.
ARTICOLO 17 -SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
17.1 Norme di sicurezza generali
- I servizi appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
- L’appaltatore è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene e di Polizia Locale, per quanto attiene la gestione dei singoli interventi manutentivi di cui all’art.2.2
- L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
17.2 Misure per la sicurezza fisica dei lavoratori
Il Gestore, al momento dell’aggiudicazione, dovrà avere già predisposto il “Documento Unico di Valutazione dei Rischi” in base al D.Lgs. n° 81 del 09 aprile 2008 (ex D.Lgs. n° 626 del 19 settembre 1994) e successive modifiche ed integrazioni ed avere individuato tutte le figure da esso previste e a vario titolo coinvolte nella “gestione” della sicurezza e tutela della salute;
Copia del Documento sarà consegnata alla Stazione Appaltante entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.
Il Gestore dovrà dichiarare l’avvenuto adempimento di tutti gli obblighi derivanti dall’applicazione del D.lgs 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro e protezione della salute dei lavoratori.
17.3 Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza
Il Gestore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'art. 15 del D.Lgs. 81/2008, con particolare riguardo alle circostanze e agli adempimenti descritti agli articoli 17 e 18 e all'allegato XIII del decreto legislativo n. 81/ 2008.
ARTICOLO 18 - OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Il Gestore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto. Tale obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto, mentre non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. Il Gestore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli obblighi di segretezza anzidetti. Il gestore potrà citare i termini essenziali del presente contratto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione del gestore medesimo a gare e appalti.
Fermo restando quanto previsto nel presente capitolato, il Gestore si impegna a rispettare quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196 in tema di protezione dei dati personali e sensibili.
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E’ a cura del Gestore la comunicazione del nominativo del titolare e del responsabile del trattamento dei dati.
ARTICOLO 19 - TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n.196 i dati forniti dalle Imprese a questa Amministrazione sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara ed alla successiva gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Trezzano sul Naviglio.
ARTICOLO 20 - CONTROLLI E PENALITÀ
Sono riconosciute all'Amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo sulle prestazioni effettuate dal Gestore e sul puntuale e preciso adempimento di quanto previsto nel contratto di esecuzione. Eventuali inosservanze delle norme e della tempistica che regolano l'esecuzione del servizio saranno segnalate per iscritto al Gestore che dovrà far pervenire proprie controdeduzioni entro il termine di 7 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo aver accertato in contraddittorio più di una violazione delle suddette norme. In caso di inadempienze o negligenze di minore gravità, il Comune procederà all’immediata contestazione formale dei fatti rilevati, invitando il Gestore a formulare le proprie controdeduzioni entro 7 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Nel caso in cui, entro suddetto termine, non pervengano elementi idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà, a titolo di penale, la riduzione del compenso da un minimo di € 200,00 ad un massimo del 5% delle spettanze annue, da detrarre in sede di liquidazione della prima fattura utile in pagamento.
Applicata la penale, resta salva per il Comune la facoltà di richiedere il risarcimento dell’eventuale danno subito.
A titolo esemplificativo e non esaustivo è prevista l’applicazione delle seguenti penalità:
- ritardata implementazione e attivazione del sistema informativo: € 50,00 per ogni giorno di ritardo,
- ritardata attivazione del call center: € 50,00 per ogni giorno di ritardo,
- ritardata attività di manutenzione programmata: € 100,00 per ogni giorno di ritardo,
- per interruzione nell’erogazione dei servizi per causa del Gestore: € 50,00 per ogni ora di ritardo
- mancato rispetto di norma relativa al personale: € 250,00;
- qualunque altra inadempienza rispetto a quanto previsto dal Capitolato: € 150,00.
ARTICOLO 21 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Quando nel corso del contratto il Comune accertasse che l’esecuzione del servizio non procede secondo le condizioni stabilite potrà fissare un congruo termine entro il quale il Gestore si deve conformare a tali condizioni; trascorso inutilmente il termine stabilito il contratto sarà risolto di diritto.
L’appalto potrà essere risolto anche nei seguenti casi, qualora il Gestore non abbia eliminato entro il termine assegnatogli le inadempienze contestategli:
a. gravi inadempimenti contrattuali;
b. per irregolarità continuate ed abusi reiterati nella esecuzione del servizio;
c. apertura di una procedura concorsuale a carico del Gestore;
d. cessione o subappalto del contratto, senza autorizzazione;
e. messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività del Gestore;
f. per la scoperta preesistenza o per la verificata sopravvenienza di cause di incompatibilità.
ARTICOLO 22 - STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto verrà stipulato nella forma dell'atto pubblico amministrativo.
Tutte le spese, compresi gli oneri fiscali, inerenti e conseguenti alla stipula del contratto d'appalto, nessuna eccettuata od esclusa, saranno a carico del Gestore.
Il gestore dovrà provvedere al deposito delle spese di contratto, di bollo e di registrazione.
Nel caso in cui il Gestore non esegua tempestivamente gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o non si presenti alla data e nel luogo fissati per la stipula senza alcuna valida giustificazione o non presenti la garanzia/cauzione definitiva nei termini assegnati, il Comune lo dichiarerà decaduto e potrà aggiudicare l'appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Saranno a carico del Gestore inadempiente gli eventuali maggiori oneri sostenuti dalla Stazione Appaltante.
ARTICOLO 23 – CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia relativa all’interpretazione e all’applicazione del contratto è competente in via esclusiva il Foro di Milano.
ARTICOLO 24 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia alle disposizioni del Codice Civile.
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Capitolato speciale per l’affidamento dei servizi di facility management alloggi ERP
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
Città Metropolitana di Milano
A PROCEDURA APERTA, SUDDIVISA IN DUE LOTTI, PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PROPERTY MANAGEMENT E FACILITY MANAGEMENT DEGLI IMMOBILI DI E.R.P.
DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
PREMESSE
Il presente disciplinare, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme relative alle modalità di partecipazione, di compilazione e presentazione dell’offerta, i documenti da presentare a corredo della stessa, i criteri di aggiudicazione, nonché le ulteriori informazioni relative alla procedura selettiva indetta dal Comune di Trezzano sul Naviglio avente ad oggetto: “L’affidamento dei servizi di gestione amministrativa (Property managemnet) e di manutenzione programmata (Facility managemnt) degli immobili di proprietà destinati ad Edilizia Residenziale Pubblica”, come meglio specificato nel Progetto e relativi allegati.
L’affidamento in oggetto è disposto con determina a contrarre n. del / /2018, e avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 – Codice dei contratti pubblici (nel prosieguo: Codice).
Specifiche e dettagliate indicazioni sono inoltre contenute nei Manuali d’uso per gli Operatori Economici e nelle Domande Frequenti, cui si fa espresso rimando, messi a disposizione sul portale dell’Azienda Regionale Centrale Acquisti nella sezione Help&Faq: “Guide e Manuali” e “Domande Frequenti degli Operatori Economici”.
Per ulteriori richieste di assistenza sull’utilizzo di Sintel è possibile contattare il Contact Center di ARCA scrivendo all’indirizzo email: xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx oppure telefonando al numero verde 800.116.738.
Tutta la documentazione relativa alla presente gara è pubblicata sul sito della stazione appaltante all’indirizzo www.comune.trezzano- xxx-xxxxxxxx.xx.xx e sul sito dell’Azienda Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx all’indirizzo xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Il bando di gara è stato:
- trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Comunità europea in data ;
- pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.M. 2 dicembre 2016 (G.U. 25.1.2017, n. 20);
- pubblicato sul profilo del committente http//xxx.xxxxxx.xxxxxxxx-xxx-xxxxxxxx.xx.xx;
Il presente affidamento è stato inserito nel programma biennale degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21 del Codice. Il luogo di svolgimento del servizio è il Comune di Trezzano sul Naviglio.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la D.ssa Xxxx XXXXXXXXXX.
Il Direttore dell’Esecuzione, ai sensi dell’art. 101 del Codice, è la D.ssa Xxxx XXXXXXXXXX.
INFORMAZIONI GENERALI | |
Indirizzo stazione appaltante | Comune di Trezzano sul Naviglio – 20090 Xxx XX Xxxxxxxx x. 0 |
Oggetto dell’appalto | Servizi di Property e Facility Management immobili ERP |
Tipologia della procedura | Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 |
Codice CPV principale | Lotto 1: 98341100-6 Lotto 2: 50700000-2 |
Codice CPV secondario | Lotto 2: 90919200-4 |
Codice CIG | Lotto 1: Lotto 2: |
Termine per la presentazione delle offerte | Ore 17:00:00 del giorno 2018 |
Termine ultimo per la richiesta di chiarimenti | Ore 17:00:00 del giorno 2018 |
Criterio di aggiudicazione | OEPV, ai sensi dell’art. 95, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 |
Valore totale della procedura | €. 313.746,00.= oltre IVA di Legge, di cui: - €. 73.770,00.=, oltre IVA di legge, per il Lotto 1, - €. 239.976,00.=, oltre IVA di legge, per il Lotto 2. |
Valore dei costi non soggetti a ribasso | Lotto 1: €. 0,00.= Lotto 2: €. 2.376,00.= |
Responsabile Unico del Procedimento | D.ssa Xxxx XXXXXXXXXX |
Direttore di Esecuzione | D.ssa Xxxx XXXXXXXXXX |
Durata del contratto | 36 mesi, decorrenti dalla data di consegna dei servizi |
Luogo di esecuzione del contratto | Trezzano sul Naviglio |
Termine del procedimento (art. 2, c. 2, L. 241/1990) | 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte |
1 OGGETTO DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
Oggetto dell’appalto è l’affidamento delle attività di gestione amministrativa (Property management) e dei servizi manutentivi (Facility management) degli immobili di proprietà del Comune di Trezzano sul Naviglio destinati ad Edilizia Residenziale Pubblica (in seguito solo ERP).
La consistenza degli immobili è la seguente:
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 | n. 121 alloggi + 24 boxes |
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx x. 00/00 | n. 11 alloggi + 11 boxes |
Condominio Xxx Xxxx/Xxxxxxxx | x. 0 alloggi |
Condominio Xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX | x. 0 alloggio + 1 box |
L’appalto è suddiviso in n. 2 (due) lotti funzionali, come descritti nella seguente tabella:
Numero lotto | CIG | DESCRIZIONE | CPV | Importo a base di gara |
1 | Servizi di Property Management | 98341100-6 | € 73.770,00.= | |
2 | Servizi di Facility Management | 50700000-2 | € 239.976,00.= |
Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni singolo lotto è il seguente:
- Lotto n. 1 – CIG:
Descrizione servizi | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
Servizi di gestione alloggi | 98341100-6 | P | € 73.770,00.= |
Lotto n. 2 – CIG:
Descrizione servizi | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
Servizi manutentivi | 50700000-2 | P | € 213.976,00.= |
Servizi di pulizia | 90919200-4 | S | € 26.000,00.= |
Ciascun concorrente può partecipare per uno o entrambi i lotti e risultare aggiudicatario di uno o tutti i lotti.
2 DURATA DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA
2.1. DURATA
La durata dell’appalto è di 36 mesi, decorrenti dalla data di consegna dei singoli lotti.
La durata dei contratti in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del/i nuovo/i contraente/i, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del Codice. In tal caso il/i contraente/i è/sono tenuto/i all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli.
2.2. IMPORTO A BASE DI GARA
Lotto n. 1 – Servizi di Property management - L’importo a base di gara è pari a €. 73.770,00.=, Iva esclusa.
Per le caratteristiche del servizio non sono stati individuati rischi da interferenze, pertanto, gli oneri per la sicurezza sono pari a zero. Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice dei contratti, l’importo posto a base di gara del Lotto n. 1 comprende i costi della manodopera che la Stazione Appaltante ha stimato pari a €. 53.625,47,=.
Lotto n. 2 – Servizi di Facility management - L’importo a base di gara è pari a €. 239.976,00.=, oneri per la sicurezza derivanti da rischi da interferenze compresi, IVA esclusa.
Gli oneri per la sicurezza derivanti da rischi da interferenze, non soggetti a ribasso, sono pari a €. 2.460,00.=, Iva esclusa.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice dei contratti, l’importo posto a base di gara del Lotto n. 2 comprende i costi della manodopera che la Stazione Appaltante ha stimato pari a €. 143.060,00.=.
3 SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. In particolare:
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete);
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice, al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ovvero aggregazione di imprese di rete è vietato partecipare anche in forma individuale;
- ai sensi dell’art. 48 comma 7 del Codice i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale;
- ai consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice è vietato incaricare, in fase di esecuzione, un’impresa consorziata diversa da quella indicata in sede di gara, salvo che per le ragioni indicate all’art. 48, comma 7-bis del Codice, e sempre che la modifica soggettiva non sia finalizzata ad eludere, in tale sede, la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara in capo all’impresa consorziata;
- le reti di imprese di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole [cfr. Determinazione ANAC
n. 3 del 23 aprile 2013].
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, deve conferire specifico mandato ad un’impresa retista, la quale assumerà la veste di mandataria della sub-associazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
4 CAUSE DI ESCLUSIONE E REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono:
- cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
- divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001, n. 165
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “ black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in L. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
La mancata sottoscrizione del PTPC 2018-2020 del Comune di Trezzano sul Naviglio e delle clausole ivi contenute costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. 190/2012.
5 REQUISITI DI XXXXXXXX’ PROFESSIONALE
PER ENTRAMBI I LOTTI:
Iscrizione nel registro della CCIAA o nel registro delle commissioni per l’artigianato, in conformità con quanto previsto dal comma 3 dell’art. 83 del Codice dei contratti, per le attività oggetto del lotto a cui si partecipa o, se cittadino straniero, negli appositi registri di cui all’allegato XVI del Codice dei contratti.
In caso di partecipazione di raggruppamento temporaneo di imprese, costituito ai sensi dell’art. 48 del Codice dei contratti, il requisito deve essere posseduto dai singoli operatori economici formanti il raggruppamento temporaneo.
6 REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA
Per il LOTTO 1:
- avere realizzato, nel triennio 2015/2017, un fatturato globale minimo annuo non inferiore a €. 70.000,00.=.
- avere realizzato, nel triennio 2015/2017, un fatturato specifico per servizi di property management minimo annuo non inferiore a €.
20.000,00.=.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti dovranno essere posseduti per almeno il 60% dalla mandataria e in misura non inferiore al 10% dalle mandanti, fino alla concorrenza del 100%.
Per il LOTTO 2:
- avere realizzato, nel triennio 2015/2017, un fatturato globale minimo annuo non inferiore a €. 250.000,00.=.
- avere realizzato, nel triennio 2015/2017, un fatturato specifico per servizi di facility management minimo annuo non inferiore a €.
80.000,00.=.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti dovranno essere posseduti per almeno il 60% dalla mandataria e in misura non inferiore al 10% dalle mandanti, fino alla concorrenza del 100%.
PER ENTRAMBI I LOTTI:
- almeno due dichiarazioni di Istituti Bancari o Intermediari autorizzati ai sensi della Legge n. 385 del 1° settembre 1993. Le dichiarazioni dovranno fare espresso riferimento all’oggetto ed al valore del lotto di gara a cui si partecipa e attestare chiaramente che il concorrente dispone di requisiti di solvibilità adeguati, sotto il profilo delle risorse disponibili, a far fronte agli impegni economico- finanziari e contrattuali che deriverebbero all’aggiudicazione del servizio.
In caso di Raggruppamento Temporaneo d’Imprese o altra forma di associazione il presente requisito potrà essere posseduto cumulativamente dai raggruppandi, tenuto conto che ogni Società facente parte del Raggruppamento dovrà essere in possesso di almeno una dichiarazione.
7 REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE
Per il LOTTO 1:
- esecuzione nel corso dell’ultimo triennio, 2015/2017, di un servizio di property management (mediante un unico contratto) di importo non inferiore a quello annuo del lotto posto a base di gara, prestato a favore di una pubblica amministrazione e/o ente pubblico.
In caso di Raggruppamento Temporaneo d’Imprese o altra forma di associazione il presente requisito potrà essere posseduto cumulativamente dai raggruppandi, fermo restando che la capogruppo dovrà possedere almeno il 60%.
Per il LOTTO 2:
- esecuzione nel corso dell’ultimo triennio, 2015/2017, di un servizio di facility management (mediante un unico contratto) di importo non inferiore a quello annuo del lotto posto a base di gara, prestato a favore di una pubblica amministrazione e/o ente pubblico.
In caso di Raggruppamento Temporaneo d’Imprese o altra forma di associazione il presente requisito potrà essere posseduto cumulativamente dai raggruppandi, fermo restando che la capogruppo dovrà possedere almeno il 60%.
8 AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti morali, nonché per la dimostrazione dei requisiti di idoneità di cui al punto 4 o dei requisiti tecnico/professionali di natura strettamente soggettiva.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che della stessa ausiliaria si avvalga di più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, il concorrente provvede a sostituire l’ausiliario qualora per quest’ultimo sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove esso non soddisfi i pertinenti criteri di selezione.
Ai sensi dell’art. 89, comma 5, del Codice, gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
9 SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Per il Lotto 2, il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta la terna di subappaltatori.
È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
L’omessa dichiarazione della terna non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, l’impossibilità di ricorrere al subappalto.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE.
Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta
l’esclusione del concorrente dalla gara.
Nel caso di subappalto qualificante, i subappaltatori devono altresì dichiarare, oltre al possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, anche il possesso dei requisiti di cui all’art. 83 relativi alla prestazione oggetto di subappalto, compilando le relative parti del DGUE.
10 GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a:
- €. 1.475,00.=, per il Lotto 1
- €. 4.800,00.=, per il Lotto 2
salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse affidatario, garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui agli artt. 103 e 104 del Codice in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato provvisorio o del certificato di regolare esecuzione di cui all’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei servizi/fornitura risultante dal relativo certificato. Tale impegno non è richiesto alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento sul conto corrente bancario intestato a Comune di Trezzano sul Naviglio presso Banca Monte dei Paschi di Siena IBAN: IT 31 U 01030 33911 000002673620
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxx_xxx_xxxxxxxxx.xxx
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) essere intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE;
2) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice).
3) essere prodotta in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’art. 103 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di verifica della conformità che attesti la regolare esecuzione ai sensi dell’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo certificato.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, le suddette riduzioni si possono ottenere alle seguenti condizioni:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, co. 2, lett. e) del Codice o di aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/aggregazione di imprese di rete.
La mancata presentazione della garanzia provvisoria – a condizione che la garanzia sia stata già costituita prima della presentazione dell’offerta – la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, co. 9 del Codice.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 93, co. 9 del Codice, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
11 SOPRALLUOGO
Il sopralluogo è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara. Il sopralluogo potrà essere effettuato nei soli giorni feriali.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata attraverso la funzione “Comunicazioni procedura” disponibile all’interno della procedura e deve riportare i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; recapito fax/indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore 17:00 del giorno 2018
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 3 (tre) giorni di anticipo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile e in caso di aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio/organo comune oppure dall’operatore economico consorziato/retista indicato come esecutore.
12 PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITA’
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità nazionale anticorruzione, secondo le modalità di cui alla deliberazione dell’X.X.XX. n. 1300 del 20 dicembre 2016 e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi di seguito indicati:
- Lotto 1 – CIG: - Esente,
- Lotto 2 – CIG: - Euro 20.00,= (venti).
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
13 MODALITÀ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. 50/2016, la procedura viene condotta esclusivamente mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica.
La Stazione appaltante utilizza il Sistema di intermediazione Telematica di Regione Lombardia denominato “SinTel” al quale è possibile accedere attraverso l’indirizzo internet corrispondente all’URL: xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Per poter presentare offerta e prendere parte alla procedura ciascun operatore è tenuto ad eseguire preventivamente la Registrazione a SinTel accedendo al portale della Centrale Regionale Acquisti all’indirizzo internet: xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione “Registrazione”, ed in seguito a qualificarsi per l’Ente Comune di Trezzano sul Naviglio.
La registrazione è del tutto gratuita, non comporta in capo al concorrente che la richiede l’obbligo di presentare l’offerta, né alcun altro onere o impegno.
L’offerta e la documentazione ad essa relativa devono essere redatte e trasmesse esclusivamente in formato elettronico, attraverso SinTel entro e non oltre le ore 17:00:00 del giorno 2018, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la non ammissibilità alla procedura.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
L’operatore economico registrato a SinTel accede all’interfaccia “Dettaglio” della presente procedura e quindi all’apposito percorso guidato “Invia offerta”, che consente di predisporre:
• una “busta telematica” contenente la documentazione amministrativa (Busta A),
• una “busta telematica” contenente l’offerta tecnica (Busta B),
• una “busta telematica” contenente l’offerta economica (Busta C).
Si precisa che l’offerta viene inviata alla stazione appaltante solo dopo il completamento di tutti gli step (da 1 a 5) componenti il percorso guidato “Invia offerta”. Pertanto, al fine di limitare il rischio di non inviare correttamente la propria offerta, si raccomanda all’operatore economico di:
• accedere tempestivamente al percorso guidato “Invia offerta” in SinTel per verificare i contenuti richiesti dalla stazione appaltante e le modalità di inserimento delle informazioni. Si segnala che la funzionalità “Salva” consente di interrompere il percorso “Invia offerta” per completarlo in un momento successivo;
• compilare tutte le informazioni richieste e procedere alla sottomissione dell’offerta con congruo anticipo rispetto al termine ultimo per la presentazione delle offerte. Si raccomanda di verificare attentamente in particolare lo step 5 “Riepilogo” del percorso “Invia offerta”, al fine di verificare che tutti i contenuti della propria offerta corrispondano a quanto richiesto dalla stazione appaltante, anche dal punto di vista del formato e delle modalità di sottoscrizione.
Per qualsiasi informazione ed assistenza tecnica sull’utilizzo di SinTel è necessario contattare l’Help Desk al numero verde 800.116.738.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di sospendere o rinviare la procedura qualora da parte del Gestore del Sistema vi siano tempestive comunicazioni su eventuali malfunzionamenti o anomalie nel funzionamento della piattaforma o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso a SinTel o che impediscano di formulare l’offerta.
Al verificarsi di tali evenienze la Stazione Appaltante adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del D.Lgs. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle oefferte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proproga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento.
Nei casi di sospensione e proroga, il sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l’offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
> IN RELAZIONE AL LOTTO A CUI PARTECIPA IL CONCORRENTE ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE <
13.1 Documentazione amministrativa (busta a)
Nell’apposito campo “Requisiti amministrativi” presente sulla piattaforma SinTel il concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare i seguenti documenti, ciascuno dei quali debitamente firmato digitalmente dal legale rappresentante o da un soggetto con comprovati poteri di firma:
a) Domanda di partecipazione e dichiarazioni sostitutive- redatta secondo il Modello 1 – sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente nella presente procedura ed in tal caso va allegata copia fotostatica di un documento di identità del procuratore e copia conforme all’originale della relativa procura (da allegare nell’apposito campo preordinato). Nel solo caso in cui dalla visura camerale dell’impresa risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, in luogo del deposito della copia conforme all’originale della procura, il procuratore potrà rendere dichiarazione attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale dell’impresa.
Si precisa che:
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio;
• nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
- se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
- se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
- se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
b) Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) - Il DGUE dovrà:
❑ essere compilato in lingua italiana secondo il Modello Allegato al presente Disciplinare;
❑ essere reso ai sensi degli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000;
❑ essere firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico o da altro soggetto munito dei necessari poteri, la cui procura sia inserita nella Busta A.
❑ essere accompagnato da una copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore;
❑ essere compilato secondo le Linee Guida emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e tenendo conto delle indicazioni in merito all’ambito soggettivo contenute nel Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016.
In caso di consorzi stabili, di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e di consorzi tra imprese artigiane, il DGUE dovrà altresì contenere l’indicazione delle consorziate esecutrici per le quali il consorzio concorre; in mancanza di tale indicazione, la domanda di partecipazione si intenderà presentata dal consorzio in nome e per conto proprio.
In caso di R.T.I., consorzi ordinari e G.E.I.E., qualora sia stato già conferito il mandato, il DGUE dovrà altresì:
❑ indicare le quote di partecipazione al R.T.I./consorzio/G.E.I.E. e le parti dei compiti operativi che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, ai sensi dell’art. 48, c. 4, del D.Lgs. n. 50/2016;
❑ essere firmato digitalmente dal legale rappresentante o da altro soggetto munito dei necessari poteri, la cui procura sia inserita nella Busta A, dell'impresa mandataria "in nome e per conto proprio e delle mandanti”;
❑ essere accompagnato da una copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore;
❑ essere accompagnato dall’atto di costituzione in copia autenticata notarile, nel quale siano specificate le quote di partecipazione al R.T.I./consorzio/G.E.I.E. e le parti del servizio delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli componenti.
In caso di R.T.I., consorzi ordinari e G.E.I.E., qualora il mandato non sia stato ancora conferito a norma dell'art. 48, c. 12 del medesimo D.Lgs. n. 50/2016, il DGUE dovrà, a pena di esclusione, essere presentato singolarmente da ciascun operatore economico che costituirà il R.T.I./consorzio/G.E.I.E. e dovrà:
❑ indicare le quote di partecipazione al R.T.I./consorzio/G.E.I.E. e le parti che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, ai sensi dell’art. 48, c. 4, del D.Lgs. n. 50/2016;
❑ essere firmato digitalmente, pena l’esclusione, dal legale rappresentante o da altro soggetto munito dei necessari poteri, la cui procura sia inserita nella Busta A, dall’operatore economico che costituirà il R.T.I./consorzio/G.E.I.E.;
❑ essere accompagnato da una copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore;
❑ indicare l’impresa mandataria-capogruppo;
❑ contenere, a pena di esclusione, l’impegno che in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza, alla impresa qualificata nella medesima domanda come mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
Inoltre:
❑ per i consorzi stabili dovrà essere presentato il DGUE del consorzio e il DGUE di ciascuna consorziata esecutrice;
❑ per i R.T.I./G.E.I.E./consorzi ordinari sia costituiti che costituendi dovrà essere presentato il DGUE del mandatario e il DGUE di ciascuna mandante.
c) Referenze bancarie
due referenze bancarie rilasciate da istituti di Credito/Intermediario, operanti negli Stati membri della U.E., autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993, in grado di attestare l’idoneità finanziaria del concorrente ai fini dell’assunzione dell’appalto in questione. L’attestazione dovrà fare esplicito riferimento all’oggetto della presente gara, al relativo importo, nonché riportare almeno la seguente dicitura: “è in possesso delle capacità finanziarie ed economiche per far fronte agli impegni della gara d’appalto di cui all’oggetto”.
d) Garanzia provvisoria con impegno a rilasciare cauzione definitiva
per l’importo, nei modi e con le formalità indicati al precedente art. 10, e più precisamente:
- Euro 1.475,00.=, per il Lotto 1,
- Euro 4.800,00,=, per il Lotto 2.
(non è ammessa la costituzione di cauzione cumulativa nel caso di partecipazione ad entrambi i lotti)
e) Contributo all’ANAC
nel rispetto di quanto espressamente stabilito al precedente art. 12, e più precisamente:
- per il Lotto 1 – non dovuto,
- per il Lotto 2 - Euro 20,00,= (venti).
f) Attestazione avvenuto sopralluogo
allegare, firmata digitalmente, copia dell’attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dalla Stazione appaltante.
g) Piano Anticorruzione
allegare, firmata digitalmente, la delibera di Giunta comunale n. , contenente il PTPC 2018-2020.
ove necessario:
h) Mandato o atto costitutivo in caso di R.T.I./consorzi ordinari/G.E.I.E. costituiti
In caso di R.T.I., l’operatore economico dovrà produrre l’atto di conferimento del mandato collettivo speciale con rappresentanza ovvero, nel caso di consorzi ordinari o G.E.I.E. costituiti, il relativo atto costitutivo. Il documento dovrà essere firmato digitalmente.
i) Procura
Nel caso in cui l’operatore economico intervenisse nel procedimento di gara con un soggetto diverso dal legale rappresentante, questi dovrà produrre, a pena di esclusione, la procura attestante i poteri conferitigli.
Il documento dovrà essere firmato digitalmente.
l) Avvalimento
Nel caso in cui l’operatore economico si avvalga dei requisiti di altro soggetto dovrà allegare tutta la documentazione prevista all’art. 8 del presente Disciplinare di gara.
13.2 OFFERTA TECNICA (BUSTA B)
Attraverso l’apposita funzionalità "Invia offerta tecnica", presente sulla piattaforma SinTel, il concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare il progetto tecnico, consistente in una relazione tecnica redatta in conformità alle prescrizioni minime stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto.
Dal punto di vista editoriale la predetta relazione tecnica dovrà osservare le seguenti regole:
1) dovrà essere redatta su fogli singoli di formato A4, attribuendo una numerazione progressiva ed univoca delle pagine e riportando su ciascuna di essa il numero della pagina ed il numero totale di pagine (ad esempio, Pag. 3 di 60);
2) dovrà essere costituita da un numero di pagine (singole facciate) non superiore a 20, compresi gli allegati ed eventuali elaborati grafici;
3) la formattazione del documento dovrà rispettare i seguenti limiti: font size non meno di 11 pt, tipo di carattere: arial.
In particolare, nella trattazione saranno valutati il livello di dettaglio, la chiarezza, l’esaustività e l’originalità della trattazione, la funzionalità, la coerenza con il progetto, la concretezza e la fruibilità delle soluzioni proposte.
13.3 OFFERTA ECONOMICA (BUSTA C)
Attraverso l’apposita funzionalità "Invia offerta economica" presente sulla piattaforma SinTel, il concorrente, a pena di esclusione, dovrà formulare la propria offerta economica, come segue:
➢ inserire nell’apposito campo l'offerta economica, sotto forma di importo (in euro);
➢ nel campo "Oneri della sicurezza e altri costi non soggetti a ribasso" il concorrente dovrà indicare i rischi da interferenze previsti dalla stazione appaltante, pari a:
- € 0,00.=, per il Lotto 1,
- € 2.376,00.=, per il Lotto 2.
➢ completare la predisposizione dell’offerta con la compilazione e allegazione del relativo MOE – Modulo Offerta Economica. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice, nell’offerta economica, a pena di esclusione, devono essere indicati i costi della manodopera e i costi interni della sicurezza “cd. Aziendali” sostenuti dal concorrente e riferiti al presente appalto.
Non saranno ammesse offerte pari a 0 (zero), superiori alla base di gara, parziali, indeterminate, condizionate o comunque contenenti limitazioni di validità o altri elementi in contrasto con le prescrizioni del Capitolato e degli altri atti di gara.
14 INVIO DELL’OFFERTA
Al termine della predisposizione di tutta la documentazione richiesta per l’invio dell'offerta, compiuta ogni opportuna verifica circa la regolarità e la completezza della medesima, con specifico e particolare riferimento ai requisiti formali e sostanziali indicati dal presente Disciplinare nonché dalla normativa vigente, il concorrente provvede all'invio dell'offerta attraverso l’apposita funzione presente sul Sistema denominata "invio offerta".
II completamento della procedura di presentazione ed invio dell'offerta deve avvenire mediante conferma ed invio dell'offerta medesima composta da:
• Busta telematica A – Documentazione Amministrativa
• Busta telematica B – Offerta Tecnica
• Busta telematica C – Offerta Economica.
II Sistema utilizzato dalla stazione appaltante garantisce il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell'offerta e dei documenti che la compongono, assicurando la provenienza e inalterabilità della stessa.
II concorrente prende atto ed accetta che la trasmissione dell'offerta avvenga attraverso dispositivi informatici e reti telematiche di comunicazione che non offrono garanzie circa la tempestività e la completezza della trasmissione dell'offerta. La presentazione dell'offerta mediante il Sistema avviene ad esclusivo rischio del concorrente, che si assume ogni responsabilità e qualsiasi rischio relativo alla mancata o tardiva ricezione dell'offerta ed esonera la stazione appaltante e Lombardia Informatica da qualsiasi responsabilità al riguardo.
ARCA Gestore del Sistema e la stazione appaltante non potranno essere ritenuti responsabili, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, ove l'offerta non pervenga entro il termine perentorio sopra indicato.
Resta altresì inteso che l'offerta si considera ricevuta nel tempo indicato dal Sistema, come risulta dalle registrazioni del Sistema.
15 SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta [ad esempio: garanzia provvisoria, contratto di avvalimento aventi data certa anteriore alla data di scadenza delle offerte, etc.]
Il mancato possesso dei prescritti requisiti non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di cinque giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il concorrente è tenuto a comunicare alla stazione appaltante l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio.
In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
16 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Entrambi i lotti vengono aggiudicati in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
All’offerta tecnica e all’offerta economica sono attribuiti i seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | Punti 70 |
Offerta economica | Punti 30 |
TOTALE | 100 |
16.1 ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA: max punti 70
Gli elementi di valutazione dell’offerta tecnica riguardante il Lotto 1 sono individuati come segue:
ELEMENTO DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MAX |
Metodologia di organizzazione dei servizi, dotazione e qualifica professionale del personale | max punti 30 |
Ore totali settimanali di apertura sportello al pubblico: > 2 gg alla settimana = 10 punti < 2 gg alla settimana = 5 punti | max punti 10 |
Impiego software che consenta estrazione dati in formato .xls per elaborazioni in autonomia | max punti 10 |
Monitoraggio e rendicontazione, indagini di customer satisfaction (frequenza dei report mensili sulla base dei questionari acquisiti) | max punti 10 |
Solleciti e avvisi bonari, secondo procedura stragiudiziale (frequenza) | max punti 10 |
Ai fini della valutazione dell’offerta tecnica riguardante il Lotto 2 il concorrente dovrà presentare in forma di relazione tecnica, con livello di dettaglio caratteristico della progettazione preliminare, un documento relativo alla propria proposta di organizzazione dei servizi di conduzione, gestione e manutenzione degli impianti e delle aree descritti nel capitolato speciale d’appalto e che contenga, inoltre, una bozza del programma operativo dettagliato così come indicato all’art. 7 del capitolato speciale d’appalto.
In tale documento dovranno essere indicati:
- la descrizione dei servizi proposti per l’organizzazione e la gestione dell’appalto,
- un programma di conduzione e manutenzione per ogni tipologia di impianto,
- le modalità di esecuzione degli interventi di pulizia e di sanificazione ambientale,
- eventuali servizi migliorativi senza ulteriori oneri a carico della Stazione Appaltante (a titolo esemplificativo e non esaustivo: tinteggiatura parti comuni, fornitura arredo urbano/ludico, piccole manutenzioni del verde, ecc…),
L’attribuzione dei punteggi avverrà in base ai seguenti elementi di valutazione e relativa ponderazione:
ELEMENT0 DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MAX |
Struttura del programma operativo degli interventi | max punti 40 |
Organizzazione, modalità e tempi di esecuzione degli interventi di pulizia e sanificazione | max punti 20 |
Servizi migliorativi senza oneri a carico della stazione appaltante | max punti 10 |
La valutazione delle offerte tecniche è demandata ad apposita commissione giudicatrice, composta ai sensi degli art. 77 e 216, comma 12, del Codice dei contratti.
Il calcolo dei punteggi afferenti entrambi i lotti, riguardanti la valutazione delle singole offerte tecniche, ove non automaticamente individuati, avverrà attribuendo a ciascun elemento un giudizio cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0,0 e 1,0, come segue: Eccellente 1,0
Ottimo 0,9
Molto buono 0,8
Buono 0,7
Discreto 0,6
Sufficiente 0,5
Non pienamente sufficiente 0,3 Insufficiente 0,0
Il coefficiente medio dei giudizi così ottenuto verrà poi moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile a ciascun elemento di valutazione preso in considerazione.
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, è prevista una soglia minima di sbarramento, per entrambi i Lotti, pari a 42 punti. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla sopra detta soglia.
16.2 CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per entrambi i Lotti il calcolo del punteggio riferito all’offerta economica avverrà attraverso l’applicazione della seguente formula:
prezzo offerto più basso
PE = 30 x
prezzo dell’offerta in esame
Il punteggio economico ottenuto applicando la formula sopra riportata sarà arrotondato alla seconda cifra decimale.
17 SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 2018 alle ore 10:00 presso la sede municipale in Via IV Novembre
n. 2 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega.
Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede in data e orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo della funzione “Comunicazioni procedura” almeno 2 giorni prima della data fissata.
Il RUP procederà: nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi.
Successivamente il RUP procederà a
■ verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
■ attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 15;
■ disporre, ai sensi dell’art. 71 del d.p.r. 445/2000, i controlli sulle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti in merito all’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice, nonché alla sussistenza dei requisiti di idoneità, capacità economico-finanziaria e tecnico professionale di cui al precedente punto 7 (cfr. Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016);
■ redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
■ adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
18 COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
19 APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla Commissione giudicatrice.
La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel presente disciplinare.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche dando atto, altresì, di eventuali esclusioni disposte in questa fase ( es: offerte imputabili ad un unico centro decisionale, etc.].
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte e all’attribuzione dei punteggi complessivi.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul prezzo.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria.
La Commissione, qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, chiuderà la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 20.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, trasmettendo al RUP tutti gli atti e i documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
20 VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, con il supporto della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala e dunque esclusa, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine di n. 15 giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, chiede per iscritto la presentazione, per iscritto, di ulteriori chiarimenti, assegnando un termine di n. giorni 5 dal ricevimento della richiesta.
Il RUP esclude, ai sensi dell’art. 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
21 AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica il contratto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice Antimafia).
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, co. 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, co. 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare, nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del Codice, la garanzia definitiva , che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal medesimo articolo.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 co. 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti funzionali, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € ____________.=. La stazione appaltante comunicherà
all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
22 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Milano, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
23 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D .Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
CITTA' METROPOLITANA DI MILANO
PROGETTO
RELATIVO AI SERVIZI DI GESTIONE AMMINISTRATIVA E TECNICO/MANUTENTIVA DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ DELL’ENTE DESTINATI A EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP)
(ex art. 23,comma 15, del D.Lgs. 50/2016)
Relazione tecnico-illustrativa
1. RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA
Contesto
Attualmente la gestione dei servizi manutentivi ordinari relativi alla conservazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Trezzano sul Naviglio, la cui consistenza è di n. 136 alloggi e di n. 36 boxes, è in capo al Servizio Casa.
In ragione delle caratteristiche degli impianti tecnologici, delle attrezzature e degli altri servizi da mantenere, il Servizio Casa ha stipulato diversi contratti con ditte specializzate per ogni servizio, sulla base delle procedure stabilite dal D. Lgs. N. 50/2016.
Per quanto concerne la gestione amministrativa e contabile del patrimonio ERP, questa è demandata, a titolo oneroso, ad uno studio professionale che opera in sinergia con i Servizi Casa e Ragioneria.
Tutti i contratti posti in essere per la gestione tecnico/manutentiva e amministrativa del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dell’Ente risultano in scadenza alla data del 30.06.2018.
Identificazione delle esigenze
Con l’obbiettivo di continuare a garantire i servizi essenziali finalizzati al corretto funzionamento degli impianti presenti negli edifici di proprietà comunale nonché l’incolumità dei locatari e, contestualmente, di salvaguardare il patrimonio immobiliare comunale, si rende necessario procedere all’indizione di una nuova gara d’appalto finalizzata all’individuazione di idoneo operatore economico specializzato a cui affidare i servizi di facility e property management degli immobili comunali.
Per ragioni di convenienza economica e di razionalizzazione delle risorse e dei procedimenti amministrativi, il nuovo appalto avrà durata triennale con decorrenza dalla data di aggiudicazione.
Gli immobili oggetto dell’appalto sono di seguito elencati:
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 | n. 121 alloggi + 24 boxes |
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx x. 00/00 | n. 11 alloggi + 11 boxes |
Condominio Xxx Xxxx/Xxxxxxxx | x. 0 alloggi |
Condominio Xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX | x. 0 alloggio + 1 box |
Nella strutturazione del nuovo appalto vengono evidenziate nuove esigenze che vanno nella direzione di ottenere:
a) una forte standardizzazione del quadro prestazionale, diviso per tipologie di intervento, in modo da rendere più preciso e controllabile il rispetto della qualità del servizio;
b) la tutela di esigenze diverse che dovessero intervenire nella gestione degli immobili da parte dell’Ente appaltante durante la vigenza dell’appalto, sia in aumento di edifici e/o prestazioni, sia in diminuzione degli stessi.
Configurazione delle soluzioni
La complessità del quadro prestazionale e la rilevanza dell’impegno economico a carico dell’Amministrazione Comunale in relazione al tipo di servizio che si dovrà svolgere, impone l’esigenza di trovare una soluzione di scelta del contraente che consenta di avere un confronto aperto con il mercato di riferimento, sfruttando i riflessi delle dinamiche concorrenziali del mercato stesso.
La scelta del contraente risente quindi del quadro delle esigenze descritto sinora e deve uniformarsi alle disposizioni del Codice dei contratti, che ha posto particolare attenzione agli appalti di servizi, e alle raccomandazioni dell’ANAC.
La procedura scelta deve quindi caratterizzarsi dall’essere il più possibile aperta al mercato, sfruttandone le caratterizzazioni concorrenziali, al fine di ottenere il rapporto qualità/prezzo migliore.
La caratterizzazione delle esigenze e la configurazione delle soluzioni, inducono a scegliere la metodologia di scelta del contraente mediante procedura aperta, suddivisa in due lotti funzionali, con aggiudicazione, per entrambi, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La scelta di suddividere la gara in due lotti discende, principalmente, dalla particolarità e specializzazione dei servizi e, obbligatoriamente, dalla necessità di favorire la partecipazione alle PMI e alle microimprese.
Assetto complessivo del servizio
L’appalto è specifico sul servizio di gestione manutentiva e amministrativa degli immobili di proprietà comunale destinati a Edilizia residenziale Pubblica. Le prestazioni richieste sono quelle di manutenzione ordinaria degli impianti e di gestione della competenza amministrativa.
Nel Capitolato speciale d’appalto, allegato al presente progetto, sono descritte le tipologie dei servizi richiesti.
Aspetti economici
Nella definizione del valore stimato dell’appalto sono stati presi in considerazione gli elementi essenziali che costituiscono il servizio, e più precisamente:
- i servizi di manutenzione della rete fognaria,
- i servizi di manutenzione e controllo degli impianti idrici, elettrici, antincendio, automatici,
- i servizi di manutenzione del verde di pertinenza delle unità immobiliari,
- i servizi pulizia scale e rotazione sacchi,
- la manutenzione delle centrali termiche e la nomina del Terzo Responsabile,
- la manutenzione degli impianti elevatori,
- i servizi di disinfestazione, deblatizzazione e derattizzazione,
- i servizi di manutenzione edile,
- i costi della sicurezza.
La combinazione dei fattori di cui sopra ha determinato il seguente quadro economico:
SERVIZI DI PROPERTY E FACILITY MANAGEMENT IMMOBILI ERP | ||
Annuale | Triennale | |
Servizi di property management | €. 24.590,16 | €. 73.770,48 |
Servizi di facility management | €. 79.200,00 | €. 237.600,00 |
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso | Euro 820,00 | €. 2.460,00 |
Totale base di gara | € 0,00 | Euro 382.770,12 |
Spese di pubblicazione, tassa gara, imprevisti, ecc | ||
TOTALE IMPORTO PROGETTO | € 0,00 |
I costi della manodopera, previsti dall’art. 95, comma 10 del D.Lgs. 50/2016, sono stati quantificati, complessivamente per il triennio, in €. 196.685 ,47=.
Allegati:
- Capitolati Speciale d’appalto,
- DUVRI
Area Sociale Pag. 4 di 4
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO
Settore finanziario - Xxxxxxx Xxxxxxx e Patrimonio
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PROPERTY MANAGEMENT DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DESTINATI AD EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP).
ARTICOLO 1 – FINALITA’ DELL’APPALTO
1.1. La finalità dell’appalto è una corretta e completa gestione delle unità immobiliari destinate ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (d’ora in avanti solo ERP) di proprietà comunale ed eventuali appartamenti locati all’Amministrazione Comunale per i collocamenti temporanei di persone in emergenza abitativa.
La consistenza delle unità abitative, alla data del presente capitolato, è la seguente:
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 | n. 121 alloggi + 24 boxes |
Xxxxxxxx xx Xxx Xxxxx x. 00/00 | n. 11 alloggi + 11 boxes |
Condominio Xxx Xxxx/Xxxxxxxx | x. 0 alloggi |
Condominio Xxx Xxxx Xxxxxxxx XXXXX | x. 0 alloggio + 1 box |
1.2. La titolarità dei poteri di indirizzo politico – amministrativo e delle prerogative di vigilanza, controllo e autotutela che derivano dalla qualità di proprietario del patrimonio immobiliare in oggetto, nonché di quelle legali e dei lavori afferenti la conservazione del patrimonio rimangono a carico dell’Amministrazione Comunale, nello specifico rimane in carico all’Area Sociale la gestione delle assegnazioni delle unità immobiliari di cui al punto 1.1, le revoche, i subentri, gli ampliamenti del nucleo familiare, i cambi alloggio, fatti salvi gli adempimenti a carico dell’affidatario (di seguito Gestore) di cui al successivo art.2.
1.3. Il servizio dovrà essere reso in conformità alle norme del Codice Civile in materia di amministrazione immobili nonché in conformità alle norme nazionali e della Regione Lombardia in materia di edilizia residenziale pubblica.
1.4. La conoscenza approfondita della materia di edilizia residenziale pubblica e della normativa regionale di riferimento, nonché l’esperienza pluriennale della gestione di immobili ERP, è condizione indispensabile ai fini dell’erogazione del servizio.
ARTICOLO 2 - OGGETTO
Oggetto dell'appalto è l’erogazione dei servizi indirizzati al raggiungimento delle finalità espresse all'articolo 1, consistenti in: gestione amministrazione, contrattualistica, ivi compresa la segnalazione delle morosità, finalizzata alla riscossione coattiva da parte della Società esterna incaricata dall’Amministrazione Comunale, nonché il noleggio di una piattaforma tecnologica informatizzata dedicata.
Ne consegue, pertanto, che l'oggetto dell'appalto consiste nella gestione amministrativa (property management) nelle sue diversificate e numerose articolazioni quali: acquisizione di documentazione istruttoria e predisposizione dei contratti di locazione, calcolo ed aggiornamento dei canoni, emissione di bollettazione, computo degli oneri accessori, ecc..
ARTICOLO 3 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Al Gestore del presente servizio sarà richiesto l’espletamento delle seguenti funzioni gestionali:
Gestione amministrativa (Property management)
- implementazione piattaforma gestionale da condividere con l’Area Servizi alla Persona;
- predisposizione nuovi contratti di locazione su indicazione dell’Amministrazione, previa acquisizione di tutta la documentazione reddituale necessaria all’uopo;
- proroga e rinnovo dei contratti di locazione in essere, salvo indicazione in senso contrario da parte dell’Amministrazione;
- registrazione ed ogni altro adempimento fiscale connesso ai contratti di locazione, con ripartizione degli importi tra Amministrazione e conduttore, con recupero da questi delle quote di sua pertinenza, con le modalità previste per gli altri corrispettivi;
- aggiornamento ed adeguamento dei canoni di locazione;
- predisposizione dei files relativi alla bollettazione mensile MAV;
- contabilizzazione e rendicontazione degli incassi relativi ai fitti degli immobili;
- tenuta contabilità e relativa documentazione;
- monitoraggio costante dei versamenti e del regolare pagamento dei canoni di locazione, nonché delle spese condominiali;
- segnalazione casi di morosità;
- organizzazione delle assemblee ordinarie e straordinarie dei locatari e adozione di ogni più opportuna iniziativa per la tutela degli interessi dell’Amministrazione;
- stessi servizi per box ;
3.1 - Declaratoria dei servizi e delle attività.
Con riferimento alle disposizioni precedenti si riporta di seguito la specificazione dei servizi e delle attività che il Gestore sarà tenuto a prestare nell’ambito dell’affidamento in oggetto:
- Implementazione sistema gestionale
Il gestore dovrà utilizzare, a propria cura e spesa, un sistema informativo per la gestione del patrimonio immobiliare di ERP del Comune di Trezzano s/Naviglio.
Il sistema dovrà essere WEB nativo in quanto il Comune dovrà avere accesso in visualizzazione per svolgere le attività di controllo di gestione.
Il Comune accederà al sistema tramite browser web.
Ad ogni utente del Comune saranno associati User ID e Password.
Il sistema deve garantire reportistica ed estrazioni dati adeguati per supportare il Controllo di Gestione da parte dell’Amministrazione.
Il sistema deve essere predisposto al colloquio telematico con altri applicativi dell’Amministrazione, tramite i comuni strumenti informatici come WEB SERVICES.
La eventuale cooperazione applicativa con i sistemi dell’amministrazione sarà oggetto di disciplina successiva.
Il Gestore deve garantire la formazione all’uso del sistema informativo da parte del personale comunale individuato. L’Amministrazione metterà a disposizione i locali tecnicamente adeguati per garantire le sessioni di formazione.
La manutenzione ordinaria, intesa come interventi correttivi su guasto, è a carico del Gestore.
- Predisposizione nuovi contratti di locazione.
Il provvedimento di assegnazione dell’unità immobiliare, che resterà di esclusiva competenza dell’Amministrazione Comunale -Servizio Casa-, contenente tutti gli elementi tecnici ed anagrafici utili a predisporre il contratto di locazione, sarà comunicato al Gestore il quale provvederà a tutti gli adempimenti necessari per procedere alla stipula del contratto. Successivamente il Gestore comunicherà all’Amministrazione gli estremi della registrazione dell’atto (al fine di tenere aggiornato il repertorio atti).
- Registrazione ed ogni altro adempimento fiscale connesso ai contratti di locazione.
Il Gestore dovrà porre in essere tutti i provvedimenti necessari a rinnovare e a prorogare per uguale periodo il contratto scaduto, in particolare dovrà osservare tutti gli adempimenti fiscali necessari al rinnovo annuale nonché alla proroga dei contratti, con ripartizione dei relativi importi tra Amministrazione e conduttore e imputazione al conduttore nella prima bollettazione utile. Gli importi necessari agli adempimenti fiscali saranno successivamente stanziati dall’Amministrazione Comunale su richiesta del Gestore nei tempi indicati dallo stesso e, successivamente, debitamente rendicontate.
- Aggiornamento ed adeguamento dei canoni di locazione.
Aggiornamento ed adeguamento dei canoni di locazione, per rapporti di utenza per singola unità immobiliare, validamente instaurati, nel rispetto dei vincoli imposti sul patrimonio immobiliare pubblico e conseguenti richieste agli utenti.
- Contabilizzazione e rendicontazione
• Apertura c/c bancario e Abilitazioni concesse al Gestore.
Al fine di poter mantenere un completo presidio delle attività finanziarie, il Comune provvederà all’apertura di un x/x xxxxxxxx xxxxxx xx xxxxxxxxx comunale per l’incasso dei canoni di affitto/spese. Il Gestore, allo scopo di rendere i servizi di contabilizzazione e di rendicontazione, sarà abilitato, sotto la stretta sorveglianza del Comune, esclusivamente alla visualizzazione del c/c bancario intestato all’Amministrazione comunale e dedicato al patrimonio di ERP.
• Servizi di contabilizzazione in capo al servizio Property management:
Il Gestore dovrà provvedere alla predisposizione dei files da inoltrare alla Tesoreria Comunale affinchè questa proceda alla trasmissione, agli inquilini residenti in alloggi di ERP, degli importi da versare mediante bollettini mensili MAV.
Il Gestore effettuerà un monitoraggio costante dei versamenti e del regolare pagamento dei canoni di affitto nonché delle spese condominiali.
• Rendicontazione
Il Gestore provvederà alla rendicontazione trimestrale con le modalità di seguito elencate. Il rendiconto dovrà comprendere:
A – Competenze a favore dell’Amministrazione
- le competenze emesse;
- le competenze riscosse;
B – Competenze a carico dell’Amministrazione
- compensi del Gestore;
- eventuali riduzioni di canoni e spese, concessi dall’Amministrazione a favore dell’utente;
- mancati introiti per canoni e/o spese;
- spese condominiali a carico della proprietà;
- crediti in sofferenza: gestione pratiche morosità assegnatari e comunicazione all’Amministrazione Comunale – Servizio Casa- delle pratiche per le quali attivare le azioni di riscossione coattiva del credito;
- IVA sugli importi soggetti a tassazione.
- Recupero morosità
In caso di morosità del conduttore, il Gestore comunicherà al Comune con periodicità trimestrale la morosità globale. Nell’ipotesi in cui l’ammontare della morosità complessiva divenga pari e comunque non inferiore a
€.1.000,00.= o superiore ad una intera annualità del canone, il Gestore segnalerà la situazione al Comune di Trezzano sul Naviglio, che si attiverà per l’eventuale recupero del credito.
- Sportello e Help Desk
Il Gestore dovrà garantire l’apertura di uno sportello, presso l’area Servizi alla Persona o altra sede nel territorio comunale, almeno due volte a settimana, in orari da definirsi.
Dovrà attivare, inoltre, un numero telefonico dedicato a disposizione degli inquilini ERP.
I servizi di help-desk devono essere erogati nei giorni lavorativi e secondo gli orari normali di servizio dei Servizi competenti (Lavori Pubblici e Casa), qui convenzionalmente così definiti:
Lun – Gio dalle 8.00 alle 17.00 /Ven dalle 8:00 alle 12:00 Questi dovranno, al minimo, includere:
- un servizio di e-mail su modulo predefinito;
- un servizio di help-desk che attraverso un telefono, una segreteria telefonica e un numero appositamente dedicato, permetta al personale dei Servizi Comunali di accedere ai servizi.
-Passaggio di consegna a eventuale nuovo gestore.
In caso di passaggio di gestione ad altro gestore, alla scadenza ovvero in caso di risoluzione o recesso dal contratto, il gestore dovrà garantire le operazioni necessarie al regolare passaggio di consegna, assicurando la continuità del servizio. In caso di mancato rispetto dell’obbligo di cui al presente comma, il Comune si riserva di trattenere a titolo di penale una quota della cauzione che verrà definita in base alla gravità della violazione.
ARTICOLO 4 - ORGANIZZAZIONE E PROCESSO OPERATIVO
4.1 Periodo di avvio
Il Gestore avrà a disposizione un periodo di avvio non superiore ad un mese, nel corso del quale acquisirà tutte le informazioni dall'Amministrazione, e dovrà effettuare tutte le operazioni preliminari all'attivazione
dei servizi; nel corso di tale periodo, dovrà garantire, comunque, la "bollettazione" salvo conguaglio (cioè identica all'ultima bolletta emessa prima dell’aggiudicazione del contratto) ed i servizi di emergenza, e dovrà implementare un piano di informazione all'utenza.
Tale periodo di avvio potrà essere incrementato, al massimo, di 1 mese, su richiesta del Gestore e previa autorizzazione dell'Amministrazione, ma solo per gravi e giustificati motivi indipendenti dalla volontà del Gestore.
Nell'ipotesi del mancato avvio dei servizi nei tempi richiesti, il contratto sarà risolto ipso iure e l’Amministrazione, salvo il diritto a veder riconosciuto il risarcimento per il maggior danno subito, procederà ad incamerare la cauzione provvisoria prestata in sede di presentazione dell’offerta e provvederà, contestualmente, all’affidamento dell’appalto al concorrente collocato, in sede di gara, nella posizione utile successiva in graduatoria.
3.4.2 Periodo a regime
Il Gestore, al termine del periodo di avvio, dovrà attivare tutti i servizi oggetto dell'appalto, dopo aver informato l'utenza con mezzi di comunicazione personalizzata. A partire dal primo giorno successivo al periodo di avvio, il Gestore assumerà la piena responsabilità di tutti i servizi, liberando l'Amministrazione da ogni incombenza operativa.
ARTICOLO 5 - AMMONTARE DELL’APPALTO
Con riferimento alle prestazioni di cui al presente Capitolato, l’ammontare complessivo dell’appalto viene determinato in €. 73.770,00.=, oltre I.V.A. di Legge ove e se prevista.
L’importo di cui sopra potrà subire delle variazioni, in più o in meno, per effetto di aumenti e/o diminuzioni delle unità abitative. Per tali evenienze e nei limiti del quinto d’obbligo (cfr. art. 106, comma 12, del D.Lgs. 50/2016) il Gestore dovrà garantire le prestazioni contrattualmente previste alle medesime condizioni giuridiche ed economiche del contratto in essere, senza pretesa di alcun indennizzo e senza avanzare richiesta di risoluzione contrattuale.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.lgs. 50/2016, l’incidenza dei costi della manodopera sono stati quantificati dalla Stazione appaltante in €. 53.625,47.=
ARTICOLO 6 – DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è di 36 mesi decorrenti dalla data di consegna del servizio.
Alla scadenza, lo stesso potrà essere prorogato per un termine massimo di tre mesi, nelle more di espletamento di nuova gara e fino all’individuazione del nuovo affidatario, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 50/2016.
Il Comune si riserva la facoltà di chiedere l'avvio del servizio anche in pendenza di sottoscrizione del relativo contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 7 - COMPITI ED ONERI DEL GESTORE
Il Gestore si impegna:
❑ a rispettare gli indirizzi e le indicazioni operative del Comune;
❑ a farsi carico di tutti gli oneri relativi al servizio, sia riferiti al personale dipendente, che dovrà essere preventivamente addestrato a sua cura e spese, sia in riferimento ai materiali e procedure informatiche idonei per consentire ai propri operatori di svolgere le prestazioni di cui al precedente art. 2.
❑ a rispondere direttamente dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell'esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune.
❑ a individuare un proprio responsabile/referente per i servizi oggetto dell’appalto.
ARTICOLO 8 - OBBLIGHI DEL COMUNE
Il Comune si impegna:
❑ a mettere a disposizione del gestore del servizio gli elementi in suo possesso, utili per l’avvio del servizio;
❑ ad eseguire il pagamento del corrispettivo dell’appalto nei termini di legge, fermo restando la verifica della regolarità delle prestazioni eseguite, come previsto al successivo art. 9.
❑ comunicare al gestore i propri referenti, a cui lo stesso si rivolgerà, per questioni di carattere organizzativo e gestionale.
ARTICOLO 9 - PERSONALE E DOTAZIONE ORGANICA DELL’APPALTATORE
Il Gestore dovrà assicurare lo svolgimento delle attività previste dal presente Capitolato con proprio personale in numero e di qualifica e professionalità adeguati.
Il personale alle dipendenze del Gestore deve effettuare le attività di propria competenza con diligenza e riservatezza, assicurando la necessaria collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui venga a contatto per ragioni di servizio.
Il Gestore applica nei confronti dei propri dipendenti, il trattamento giuridico e retributivo secondo le condizioni non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti per la categoria e nella località in cui si svolgono le lavorazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e da ogni contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria e applicabile nella località. E’ obbligato altresì a continuare ad applicare dette condizioni anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi di cui sopra vincolano il Gestore anche se non aderisca alle associazioni stipulanti i contratti di lavoro collettivo o abbia receduto dalle stesse.
In caso di violazioni degli obblighi sopra menzionati il Comune provvederà a denunciare le inadempienze accertate all’ispettore del lavoro e procederà alla risoluzione del contratto. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dal Comune.
Il Gestore si impegna ad osservare e applicare nei confronti del proprio personale tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assumendone gli oneri relativi, previste dalle leggi in materia. E’ altresì tenuto ad assicurare i propri operatori per responsabilità civile verso terzi, per eventuali danni da essi causati nell’espletamento del servizio, esonerando il Comune da ogni eventuale responsabilità per danni occorsi agli addetti o da loro arrecati a persone o cose, conseguenti al complesso dell’attività svolta.
In caso di inadempimento retributivo, contributivo, assicurativo verso i lavoratori da parte del gestore, quindi in violazione agli obblighi di cui al presente articolo, il Comune procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà al Gestore il termine massimo di 20 giorni, entro il quale dovrà procedere alla regolarizzazione delle posizioni retributive, contributive e assicurative. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato solamente ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da adeguata documentazione. Il Gestore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi, per detta sospensione dei corrispettivi.
Qualora il Gestore non adempia entro il termine suddetto, il Comune, previa diffida ad adempiere e fermo restando il diritto al risarcimento del danno, procederà alla risoluzione del contratto per colpa del gestore e utilizzerà gli importi non liquidati per il soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto e di accordi collettivi, dal personale e dagli istituti previdenziali.
ARTICOLO 9 - CORRISPETTIVO, FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Il corrispettivo complessivo in favore del Gestore sarà quello risultante dalla gara.
La fatturazione dovrà avvenire nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 25 del D.L. 66/2014 (cfr. Fatturazione elettronica).
Il pagamento dei corrispettivi avverrà con in modalità posticipata. Il Gestore emetterà mensilmente fattura elettronica, per un importo pari a 1/36 del corrispondente ammontare contrattuale di aggiudicazione offerto in sede di gara;
Il pagamento delle fatture avverrà a mezzo bonifico bancario, mediamente dopo 30 (trenta) giorni dalla data di emissione delle stesse, su conto corrente dedicato indicato dal Gestore.
ARTICOLO 10 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art.3 della Legge n.136/2010 e successive integrazioni e modificazioni il Gestore dovrà utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicati anche non in via esclusiva per il Comune di Trezzano sul Naviglio.
Il Gestore dovrà comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati e le generalità e il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
ARTICOLO 11 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO, SUBAPPALTO
Il contratto di cui al presente Capitolato non può essere ceduto a pena di nullità.
E’ ammesso il subappalto nei limiti e alle condizioni previste dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e solo previa autorizzazione del Comune di Trezzano sul Naviglio.
ARTICOLO 12 - OBBLIGO DI RISERVATEZZA
Il Gestore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto. Tale obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto, mentre non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. Il Gestore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli obblighi di segretezza anzidetti. Il gestore potrà citare i termini essenziali del presente contratto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione del gestore medesimo a gare e appalti.
Fermo restando quanto previsto nel presente capitolato, il Gestore si impegna a rispettare quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196 in tema di protezione dei dati personali e sensibili.
E’ a cura del Gestore la comunicazione del nominativo del titolare e del responsabile del trattamento dei dati.
ARTICOLO 13 - TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n.196 i dati forniti dalle Imprese a questa Amministrazione sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara ed alla successiva gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Trezzano sul Naviglio.
ARTICOLO 14 - CONTROLLI E PENALITÀ
Sono riconosciute all'Amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo sulle prestazioni effettuate dal Gestore e sul puntuale e preciso adempimento di quanto previsto nel contratto di aggiudicazione. Eventuali inosservanze delle norme e della tempistica che regolano l'esecuzione del servizio saranno segnalate per iscritto al Gestore che dovrà far pervenire proprie controdeduzioni entro il termine di 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo aver accertato in contraddittorio più di una violazione delle suddette norme. In caso di inadempienze o negligenze di minore gravità, il Comune procederà all’immediata contestazione formale dei fatti rilevati, invitando il Gestore a formulare le proprie controdeduzioni entro 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Nel caso in cui, entro suddetto termine, non pervengano elementi idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà, a titolo di penale, la riduzione del compenso da un minimo di € 200,00 ad un massimo del 5% delle spettanze annue, da detrarre in sede di liquidazione della prima fattura utile in pagamento.
Applicata la penale, resta salva per il Comune la facoltà di richiedere il risarcimento dell’eventuale danno subito.
A titolo esemplificativo e non esaustivo è prevista l’applicazione delle seguenti penalità:
- ritardo invio flussi MAV al soggetto deputato all’elaborazione, fino a 15 giorni lavorativi: €. 200,00;
- ritardo invio flussi MAV al soggetto deputato all’elaborazione, oltre a 15 giorni lavorativi: € 250,00;
- mancato rispetto di norma relativa al personale: € 250,00;
- ritardo nello svolgimento dei servizi: € 150,00 per ogni giorno di ritardo;
- invio del rendiconto: € 500,00 per ogni mese di ritardo decorsi 30 giorni dal ricevimento di tutta la documentazione necessaria.
ARTICOLO 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Quando nel corso del contratto il Comune accertasse che l’esecuzione del servizio non procede secondo le condizioni stabilite potrà fissare un congruo termine entro il quale il Gestore si deve conformare a tali condizioni; trascorso inutilmente il termine stabilito il contratto sarà risolto di diritto.
L’appalto potrà essere risolto anche nei seguenti casi, qualora il Gestore non abbia eliminato entro il termine assegnatogli le inadempienze contestategli:
a. gravi inadempimenti contrattuali;
b. per irregolarità continuate ed abusi reiterati nella esecuzione del servizio;
c. apertura di una procedura concorsuale a carico del Gestore;
d. cessione o subappalto del contratto, senza autorizzazione;
e. messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività del Gestore;
f. per la scoperta preesistenza o per la verificata sopravvenienza di cause di incompatibilità.
ARTICOLO 16 - STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto verrà stipulato nella forma dell'atto pubblico amministrativo.
Tutte le spese, compresi gli oneri fiscali, inerenti e conseguenti alla stipula del contratto d'appalto, nessuna eccettuata od esclusa, saranno a carico del Gestore.
Il gestore dovrà provvedere al deposito delle spese di contratto, di bollo e di registrazione.
Nel caso in cui il Gestore non esegua tempestivamente gli adempimenti prescritti ai fini della stipula del contratto o non si presenti alla data e nel luogo fissati per la stipula senza alcuna valida giustificazione o non presenti la garanzia/cauzione definitiva nei termini assegnati, il Comune lo dichiarerà decaduto e potrà aggiudicare l'appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Saranno a carico del Gestore inadempiente gli eventuali maggiori oneri sostenuti dalla Stazione Appaltante.
ARTICOLO 17 – CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia relativa all’interpretazione e all’applicazione del contratto è competente in via esclusiva il Foro di Milano.
ARTICOLO 18 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia alle disposizioni del Codice Civile.
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Capitolato servizi property management immobili ERP
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
Città metropolitana di Milano
Area Sociale
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
INTERFERENZIALI -
DUVRI
art.26PdReEl MD.ELSgSsA. 81/08
Il presente documento viene redatto in ottemperanza agli obblighi di cui all’art. 26 D.Lgs. 81/08 e non è utilizzabile nel caso di lavori ricadenti nell’ambito di applicazione del Titolo IV del D.Lgs. 81/08.
Ogni sua parte deve essere esplicitamente accettata dall’impresa esterna, dal lavoratore autonomo o in contratto d’opera e portata a conoscenza, a cura del Datore di Lavoro dell’Impresa stessa di tutto il personale alle proprie dipendenze che opera nelle sedi del Committente.
Il presente documento andrà controfirmato per ricevuta dai vari Datori di Xxxxxx che, in conformità a quanto stabilito dall’art. 26 del D.Lgs. 81/08, sono tenuti a cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro.
Sarà altresì obbligo di tutti i Datori di Xxxxxx, nel caso in cui operi contemporaneamente più di un’impresa appaltatrice, coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dei rischi, al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
Tale documento sarà integrato anche da informative verbali circa i rischi presenti nei luoghi di lavoro o circa le procedure da adottare per il miglioramento della sicurezza.
La valutazione dei rischi di interferenza dovrà essere necessariamente aggiornata in caso di situazioni mutate, quali l’intervento di subappalti o di forniture e posa in opera o nel caso di affidamento a lavori autonomi.
L’aggiornamento della valutazione dei rischi dovrà inoltre essere effettuato in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo resesi necessarie nel corso dell’esecuzione dell’appalto o allorché in fase di esecuzione del contratto, emerga la necessità di un aggiornamento del documento.
SCOPO ED OBBIETTIVI
Scopo del presente documento è quello di disciplinare l’attività delle imprese appaltatrici o in contratto d’opera in modo da garantire, nello spirito della normativa vigente in materia l’osservanza delle norme di sicurezza del lavoro.
In particolare si individuano i seguenti obiettivi:
• Fornire alle imprese appaltatrici e ai lavori autonomi o in contratto d’opera dettagliate informazioni sui rischi specifici dell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività;
• Cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto o contratto d’opera;
• Coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente al fine di eliminare i rischi dovuti ad interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
COME PRECISATO DALL’ART 26 DEL D.LGS. 81/08 DAL COORDINAMENTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE SONO ESCLUSI I RISCHI SPECIFICI PROPRI DELL’ATTIVITÀ DELL’IMPRESA APPALTATRICE O DEI SINGOLI LAVORATORI AUTONOMI.
CARATTERISTICHE DELL’APPALTO
Sede di svolgimento del servizio: | Via Pirandello- Via Moro- Via Fermi |
Oggetto dell’appalto: | Servizi amministrativi e manutentivi Erp |
Durata del servizio: | Triennale |
Committente: | |
Datore di lavoro Stazione Appaltante: | |
Impresa Appaltatrice : |
CARATTERISTICHE DEI LUOGHI DI LAVORO
Il luogo di lavoro è costituito dai rispettivi edifici scolastici e dalle aree adiacenti.
Il Committente mette a disposizione l’impianto elettrico e gli altri impianti necessari all’esecuzione del servizio.
Agenti chimici
L’utilizzo di prodotti chimici pericolosi nello svolgimento del servizio deve essere limitato a prodotti detergenti e disinfettanti.
L’Impresa Appaltatrice deve mettere a disposizione del Committente le schede di sicurezza di tutti i prodotti chimici utilizzati.
Prodotti infiammabili
Negli edifici scolastici è proibito introdurre prodotti infiammabili.
DISPOSIZIONI GENERALI IN TEMA DI SICUREZZA E SALUTE DEI LAVORATORI
Comportamento del personale dell’impresa appaltatrice
Il personale esterno è tenuto a seguire scrupolosamente le informazioni impartite, seguire quanto segnalato dai cartelli di obbligo, divieto, prescrizioni, uso dei dispositivi di protezione individuale e tutto quanto inerente la sicurezza e salute sul lavoro.
Il personale esterno è tenuto a seguire scrupolosamente quanto indicato nelle successive schede di rischio. E’ vietato a tutto il personale di assumere alcool in qualsiasi quantità durante l’orario di lavoro.
E’ vietato fumare durante lo svolgimento del servizio
Accesso alle aree di lavoro
L'accesso agli edifici e ai rispettivi cortili e alle aree di pertinenza del personale afferente a ditte appaltatrici, subappaltatrici è limitato esclusivamente alle zone interessate al servizio.
Ogni altro accesso deve essere preventivamente autorizzato.
Tessera di riconoscimento
Il personale occupato dall’impresa appaltatrice dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento.
Contatti
Qualora il personale esterno noti delle componenti di pericolo, poco chiare o anomale, dovrà immediatamente richiedere delucidazioni e/o fornire immediata segnalazione al Responsabile del Servizio, utilizzando i numeri di telefono sotto indicati.
Centralino:
ufficio casa ufficio tecnico lavori pubblici
Tale collaborazione dovrà proseguire durante tutto il corso dell’Appalto al fine di rendere effettiva l’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dei rischi che si rendessero necessarie in relazione alle situazioni affrontate.
Interruzioni alla fornitura di energia elettrica, gas e acqua
Interruzioni dell’energia elettrica, del gas, del funzionamento degli impianti di riscaldamento/climatizzazione, delle forniture idriche per i servizi e per il funzionamento degli impianti antincendio devono essere concordati con il Committente.
Prevenzione Incendi
Per quanto riguarda la prevenzione incendi l’Impresa Appaltatrice garantirà quanto previsto dalla normativa vigente (D.Lgs. 81/08 e D.M. 10/3/98). In particolare l’Impresa Appaltatrice attuerà la sorveglianza sul luogo di lavoro (regolare accessibilità vie di fuga, rispetto dei carichi di incendio, rispetto del divieto di fumo, etc).
Primo Soccorso
Per quanto riguarda i presidi di pronto soccorso (cassetta di pronto soccorso, pacchetto di pronto soccorso, mezzi di comunicazione disposti dal D.M. 388/2003) il committente garantisce quanto previsto dalla normativa vigente (D.Lgs. 81/08 e D.M. 15/7/2003)
Telefono per le chiamate di emergenza
Il Committente non garantisce la presenza di un apparecchio telefonico sempre disponibile, pertanto l’impresa appaltatrice presente provvederà ad equipaggiare il proprio personale di telefono portatile utile alle eventuali chiamate di soccorso.
Gestione Emergenza
E’ presente Piano di Emergenza. L’Impresa Appaltatrice integrerà il suddetto piano con le proprie procedure a tutela dei lavoratori e dei minori coinvolti nello specifico servizio.
MISURE DI PREVENZIONE PER ELIMINARE I RISCHI DOVUTI ALLE INTERFERENZE DEI SERVIZI
Disposizioni di carattere generale da attuare a cura dell’Appaltatore in base ai rischi introdotti
• Rischi di cadute, urti, inciampi
L’Appaltatore deve segnalare, attraverso specifica segnaletica, le superfici di transito che dovessero risultare bagnate e quindi a rischio scivolamento. Nel caso di ristagni d’acqua all’interno degli edifici (a seguito di eventi meteorologici, di perdite da tubazioni o di interventi manutentivi), l’Appaltatore dovrà provvedere immediatamente ad asciugarla.
• Rischi dovuti all’uso di prodotti chimici
L’impiego di prodotti chimici deve avvenire secondo le specifiche modalità operative indicate sulla scheda tecnica (che deve essere presente in loco insieme alla documentazione di sicurezza). Gli interventi che necessitano di prodotti chimici, se non per lavori d’urgenza, saranno programmati in modo da non esporre persone terze al pericolo derivante dal loro utilizzo. E vietato miscelare tra loro prodotti diversi o travasarli in contenitori non correttamente etichettati. L’Appaltatore non deve in alcun modo lasciare prodotti chimici e loro contenitori incustoditi. I contenitori, esaurite le quantità contenute, dovranno essere smaltiti secondo le norme vigenti.
• Rischi derivanti dall’uso di macchine o attrezzature
Tutte le attrezzature, le macchine e gli utensili utilizzati devono essere conformi alle norme vigenti in materia di protezione e sicurezza del personale utilizzatore e di terzi e devono riportare la marcatura CE.
Misure di prevenzione:
• l’Appaltatore deve informare i propri dipendenti sulle norme di comportamento da adottare e sulle corrette modalità di svolgimento delle attività e utilizzo dei prodotti e delle attrezzature;
COSTI PER IL GOVERNO DEI RISCHI INTERFERENTI
Essendo già presente la dotazione di cartelli indicanti “pavimento bagnato”, ed essendo quella l'unica misura anti interferenza di natura “strutturale”, il costo per l'abbattimento dei rischi interferenti è pari a 0 (zero).
Data,
5
ALLEGATO 1 IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL COMMITTENTE | |
INFORMAZIONI SUI RlSCHI SPECIFICI esistenti nell'ambiente in cui si svolgerà l'attività della Ditta APPALTATRICE | |
RISCHI SPECIFICI ESISTENTI | DESCRIZIONE DEL RISCHIO & MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ADOTTATE PER ELIMINARE O RIDURRE I RISCHI |
(1) Coperture non pedonabili | Non è previsto l’accesso a coperture. Vietato l'accesso a tetti e luoghi sopraelevati |
(2) Caduta da luoghi sopraelevati | Non è previsto l’accesso a luoghi sopraelevati. Vietato l'accesso a tetti e luoghi sopraelevati |
(3) Dislivelli pericolosi | Normali dislivelli quali: gradini, piccoli scalini, soglie tra vani interni o soglie su porte tagliafuoco o tecniche, presenti in vari punti non elencabili dei luoghi di esecuzione dell’appalto. Non classificabili come “pericolosi”, possono comunque costituire punto di inciampo. Pavimentazione esterna di cortile (manto di asfalto o erboso) con possibilità di piccoli dislivelli e/o buche. |
(4) Pavimenti bagnati/pericolosi | In caso di sversamento di liquidi accidentale o necessario, adoperarsi immediatamente al fine di una immediata raccolta dei liquidi e ripristino delle condizioni di sicurezza del pavimento. Apporre temporanea segnalazione di pavimento bagnato ove necessaria. |
(5) Fosse, cunicoli, serbatoi, tunnel ecc. | Non si sono riscontrate tali presenze. |
(6) Cavi elettrici interrati o sotto traccia | Nessun intervento murario che incida su dette strutture. |
(7) Impianti elettrici a bassa tensione | L’Appaltatore che si serva di strumentazioni elettriche deve costantemente vigilare sul corretto uso di prese, cavi, fili, adattatori e strumenti, soprattutto evitando l’installazione e l’uso di apparecchiature multiple il cui assorbimento complessivo non sia supportato dall’impianto elettrico o porzione di esso. Prestare attenzione ad eventuali cavi elettrici già presenti per evitare l’inciampo ed il danneggiamento degli stessi. |
(8) Organi in movimento del macchinario | Non presenti macchinari. |
6
(9) Impianti a funzionamento automatico | Non presenti impianti a funzionamento automatico |
(10) Proiezione di schegge, scintille ecc. | Non presenti macchinari e lavorazioni che possano causare detto danno. |
(11) Superfici a temperatura elevata | Superfici a temperatura elevata possono essere presenti in cucina. E' interdetto l'uso e l'avvicinamento a dette strutture. Porre attenzione a stoviglie e pietanze calde durante le fasi di accompagnamento al pranzo. |
(12) Parti sporgenti, taglienti ecc. | Arredi. Uso di cautela negli spostamenti. Non correre. Divieto di interazione con coltelli e altri strumenti da taglio della cucina. |
(13) Mezzi di trasporto e trazione | Non previsti |
(14) Autovetture e automezzi in genere | Non previsti |
(15) Apparecchi di sollevamento | Non previsti |
(16) Sostanze chimiche pericolose | Si veda quanto dettagliato nel corpo del DUVRI. |
(17) Agenti biologici | L'attività con bambini prevede la potenziale esposizione a patogeni. Valutazione dei rischi specifici propria dell'Appaltatore. |
(18) Scarsa illuminazione | Non prevista |
(19) Illuminazione di emergenza | Presente |
(20) Microclima (temp ,umidità, vel. aria) | Xxxxxxx non presente |
(21) Rumorosità ambientale: | Rischio non presente |
(22) Campi e1ettromagnetici | Rischio non presente |
(23) Radiazioni ionizzanti | Rischio non presente |
(24) Sorgenti laser | Rischio non presente |
(25) Radiazioni infrarosse/UV | Rischio non presente |
7
(26) Prodotti infiammabili | Divieto di stoccaggio ed uso. Vedi corpo del DUVRI. |
(27) Materiali combustibili | Divieto di interazione con qualunque materiale chimico presente in loco che non sia di proprietà dell’Appaltatore. Mantenimento di condizioni di ordine in relazione a masserizie, arredi e quant’altro possa costituire pericoloso accumulo combustibile o intralcio al lavoro o alla fuga in caso di emergenza. Immediata segnalazione al Committente di ogni eventuale deposito non autorizzato che venga ritrovato in vani tecnici o in spazi di lavoro dell’Appaltatore. |
(28) Materiali esplosivi | Rischio non presente |
(29) Sostanze comburenti (es. ossigeno) | Rischio non presente |
(30) Soffitti ribassati, elementi ad altezza del capo e, in generale, possibili impatti per la testa | Xxxxxxx non presente |
(31) Caduta di oggetti dall’alto | Rischio non presente |
(32) Scale | Normali pertinenze scolastiche con scale a norma. |
(33) Parapetti | Normali pertinenze scolastiche con parapetti a norma. |
(34) Aperture nel suolo (botole, pozzetti ecc.) | Rischio non presente |
(35) Incendio e mezzi di protezione antincendio | Presenza di strumenti di protezione antincendio |
(36) Distacchi di intonaco o caduta di calcinacci | Rischio non presente |
(37) Depositi di materiali | Mantenimento di condizioni di ordine in relazione a masserizie, arredi e quant’altro possa costituire pericoloso accumulo combustibile o intralcio al lavoro o alla fuga in caso di emergenza. Immediata segnalazione al Committente di ogni eventuale deposito non autorizzato che venga ritrovato in vani tecnici o in spazi di lavoro dell’Appaltatore. |
(38) Rischio seppellimento | Rischio non presente |
(39) Altre condizioni di pericolo / Varie | -- |
N.B.: I rischi di cui sopra NON COMPRENDONO i rischi specifici propri della attività della Ditta |
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APPALTATRICE, la cui gestione e tutela rimane quindi a carico della stessa APPALTATRICE.
0
XXXXXX XX XXXXXXXX XXX XXXXXXXX
XXXXXXXXX XX XXXXXX
Via IV Novembre, 20090
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 343 / 2018
OGGETTO: DETERMINA A CONTRATTARE PER INDIZIONE DI PROCEDURA DI GARA APERTA , AI SENSI DELL'ART 60 E 95 CODICE DEGLI APPALTI, SUDDIVISA, IN DUE LOTTI FUNZIONALI, PER L'AFFIDAMENTO DEI SERIVIZI AMMINISTRATIVI E MANUTENTIVI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE DESTINATI AD EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA- LOTTO 1: CIG 74665800BD- LOTTO 2: CIG 7466593B74.
Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione, ai sensi dell’art. 183, 7° comma del Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000, che pertanto in data odierna diviene esecutiva.
Esito: FAVOREVOLE
IX.684-685/18-19-20 I.336/18
Lì, 08/05/2018 il Responsabile Area Finanziaria XXXXXX XXXXXXX
(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 X.X.xx n 82/2005 e s.m.i.)
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO
PROVINCIA DI MILANO
Via IV Novembre, 20090
Attestazione di Pubblicazione
Determina N. 343 del 08/05/2018
Area AREA SERVIZI ALLA PERSONA
Oggetto: DETERMINA A CONTRATTARE PER INDIZIONE DI PROCEDURA DI GARA APERTA , AI SENSI DELL'ART 60 E 95 CODICE DEGLI APPALTI, SUDDIVISA, IN DUE LOTTI FUNZIONALI, PER L'AFFIDAMENTO DEI SERIVIZI AMMINISTRATIVI E MANUTENTIVI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA' COMUNALE DESTINATI AD EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA- LOTTO 1: CIG 74665800BD- LOTTO 2: CIG 7466593B74. .
Il presente atto è stato pubblicato all’Albo Pretorio on line per 15gg. consecutivi, dal 08/05/2018 al 23/05/2018
Comune di Trezzano Sul Naviglio li, 24/05/2018
Il Messo Comunale (XXXXXXXX XXXXXXX)
(Sottoscritto digitalmente
ai sensi dell'art. 21 X.X.xx. n. 82/2005 e s.m.i.)