USCITA
Comune SANNICOLALASTRADA
Provinciadi Caserta
REGISTROGENERALE Prot.N.0002576 Del.13-02-2015
XXXXXX
XXXXXX XX XXX XXXXXX XX XXXXXX
(Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx)
BANDO DI CONCORSO PER LA CONCESSIONE A SOSTEGNO DELLA MOROSITA' INCOLPEVOLE
(Legge 28 Ottobre 2013, n. 124, comma 5 art. 6 - Fondo per la morosità incolpevole)
Il presente Bando di concorso, redatto in ottemperanza alla deliberazione di Giunta Regionale n. 804 del 30/12/2014, pubblicata sul BURC n.3 del 12/01/2015, individua i requisiti di partecipazione e criteri di valutazione delle istanze.
IL RESPONSABILE AREA 1/UFFICIO POLITICHE SOCIALI
Vista la delibera del Commissario Straordinario n.10 del 12 febbraio 2015 ad oggetto: Deliberazione
G.R. n.804 del 30/12/2014. Concessione a sostegno della morosità incolpevole anno 2014. Provvedimenti.
RENDE NOTO
È indetto un bando di concorso per l’ accesso al fondo per l’anno 2014 destinato agli inquilini morosi incolpevoli, in favore dei cittadini residenti, destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida, titolari di contratti ad uso abitativo, regolarmente registrati, di immobili ubicati sul territorio comunale che non siano di edilizia residenziale pubblica e non appartengano alle categorie catastali A1, A8 ed A9.
Il punto 1 delle Linee guide regionali, adottate con la Giunta Regionale n.804 del 30/12/2014, pubblicata sul BURC n.3 del 12/01/2015 , definisce “la morosità incolpevole” come la condizione che “si verifica per sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare”.
Pertanto, sono destinatari degli interventi previsti dal presente bando i nuclei familiari “morosi incolpevoli” ovvero quelli che, successivamente alla stipula del contratto di locazione, si sono trovati in una condizione di impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo, a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. Il Comune verifica quindi, che il richiedente ovvero uno dei componenti del nucleo familiare residente nell’alloggio, è lavoratore dipendente, autonomo o precario, colpito dagli effetti della crisi economica con conseguente riduzione della capacità reddituale.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La perdita o consistente riduzione della capacità reddituale può essere dovuta a:
1. perdita del lavoro per licenziamento;
2. accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
3. cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
4. mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
5. malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
6. cessazioni di attività libero professionali o di imprese registrate, derivanti da causa di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente.
I Servizi Sociali potranno attestare la diminuzione della capacità reddituale anche per altri motivi, sempreché connessi al peggioramento della condizione economica generale, in particolare per quanto attiene ai fenomeni di precarietà lavorativa, separazione ed altro.
RISORSE
Le risorse saranno quantificate ed assegnate dalla Regione Campania.
La materiale erogazione dei contributi è subordinata alla assegnazione delle risorse da parte della Regione Campania e nei limiti delle stesse.
REQUISITI DI ACCESSO AI CONTRIBUTI DA PARTE DEGLI INQUILINI MOROSI:
il Comune, nel consentire l’accesso ai contributi e nei limiti delle risorse assegnate, verifica che il richiedente sia in possesso dei seguenti requisiti:
- abbia la cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure nei casi di cittadini non appartenenti all'UE, possieda un regolare titolo di soggiorno, ai sensi del Testo Unico D.Lgs. 286 del 25/07/1998 e xx.xx.xx.;
- abbia un reddito I.S.E. (riferito all’anno 2013) non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad euro 26.000,00;
-sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
- sia titolare per l’anno di riferimento di un contratto di locazione per uso abitativo, regolarmente registrato, relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica, (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) e sia residente, da almeno un anno, nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio;
- il richiedente o i componenti del nucleo familiare non siano titolari di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
FORMAZIONE GRADUATORIE, PRIORITA' E RISERVE
La selezione dei beneficiari avverrà mediante la formulazione di una graduatoria in funzione crescente del valore I.S.E. dell'anno precedente al 2014 (redditi 2013);
A parità di punteggio, sarà data priorità ai concorrenti in base alle seguenti condizioni e secondo l'ordine di elencazione delle stesse;
Presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia:
ultrasettantenne;
minore di età;
in possesso di un’invalidità accertata per almeno il 74%;
in carico presso i servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale;
nuclei familiari senza fonte di reddito;
In caso di parità di punteggio, si procederà a sorteggio.
PRIORITA’ NELLA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI
Il Comune concederà i contributi a favore di:
1. xxxxxxxxx nei cui confronti sia stato emesso provvedimento di rilascio esecutivo per morosità incolpevole che sottoscrivano un nuovo contratto a canone concordato con il proprietario dell'alloggio;
2. inquilini la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare nuovo contratto di locazione. In tal caso, il Comune può prevedere le modalità per assicurare che il contributo sia versato contestualmente alla consegna dell'immobile;
3. inquilini che, ai fini del ristoro anche parziale del proprietario dell'alloggio, dimostrino la disponibilità di quest'ultimo a consentire un differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile;
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Il modulo di domanda deve essere compilato in ogni sua parte e deve essere allegata la documentazione richiesta, nonché ogni altro documento ritenuto utile a comprovare il possesso dei requisiti richiesti. La domanda di partecipazione per l’accesso al contributo, redatta e sottoscritta, deve essere presentata in forma di dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR
n. 445/2000, utilizzando i moduli predisposti dal Comune, scaricabili dal sito ufficiale istituzionale del Comune all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
Le domande di partecipazione al presente bando dovranno essere fatte pervenire dagli interessati in busta chiusa oppure spedita entro lo stesso termine a mezzo di raccomandata a./r. tramite servizio postale o tramite agenzie autorizzate di recapito al COMUNE DI SAN XXXXXX LA STRADA – UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE – XXXXXX XXXXXXXXX X.0 - 00000
XXX XXXXXX XX XXXXXX , xxxxxxx l’indicazione del mittente e la seguente dicitura “Istanza di partecipazione bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di inquilini morosi incolpevoli” entro e non oltre le ore 12,00 del 16 marzo 2015, a pena di esclusione.
Farà fede la data del timbro postale o nel caso di consegna a mano, quella del protocollo generale. L’amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di smarrimento o ritardo.
DOCUMENTAZIONE
Alla domanda di partecipazione, contenente la dichiarazione resa dal concorrente ai sensi del D.P.R. 445/2000, per il possesso, unitamente al proprio nucleo familiare, dei requisiti per l’accesso al contributo, dovrà essere allegata, a pena di esclusione dal bando, la seguente documentazione: a)copia del documento di identità in corso di validità del richiedente titolare di contratto di locazione;
b)dichiarazione sostitutiva unica, resa e sottoscritta dal concorrente, ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998 n.109 e successive modifiche ed integrazioni, debitamente compilata in ogni sua parte, per la verifica della situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare;
c)contratto di locazione regolarmente registrato;
d)copia della ricevuta di pagamento della tassa di registrazione per l’anno 2014 mod. F23, in caso di opzione della cedolare secca copia delle ricevute di pagamento canone relative all’intero anno 2014;
e) titolo di soggiorno ai sensi del Testo Unico D. Lgs. n.286 del 25.07.1998 e xx.xx.xx, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE ;
f)dichiarazione della residenza anagrafica ;
g)attestazione di documentato possesso della perdita o sensibile diminuzione della capacità reddituale ovvero attestazione di licenziamento, cassa integrazione ordinaria, straordinaria, collocazione in stato di mobilità, mancato rinnovo dei contratti;
h)dichiarazione dello stato di famiglia ;
i) dichiarazione ISE ed ISEE 2014 (redditi 2013 e situazione patrimoniale al 31.12.2013) relativa alla situazione reddituale e patrimoniale del nucleo familiare dell’inquilino;
l)attestazione di malattia grave, infortunio o decesso resa dal medico curante o dalla ASL di appartenenza;
m)copia sentenza di separazione legale;
n) copia del provvedimento di sfratto per morosità con citazione per la convalida ed eventuale dichiarazione, ai sensi del DPR 445/2000, che a seguito dello sfratto è stato stipulato un nuovo contratto di locazione ad uso abitativo con le modalità stabilite dalla Legge 431/98.
Ogni altra documentazione idonea a dimostrare il possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi.
MOTIVI DI ESCLUSIONE DELLE DOMANDE
Sono escluse le domande:
-trasmesse o consegnate oltre il termine di scadenza del bando;
-redatte in maniera incompleta, ovvero dalle quali si evinca palesemente la mancanza di uno dei requisiti richiesti;
-non firmate e/o non debitamente autenticate con le modalità di cui al DPR n.445/2000.
E’, inoltre, vietato inviare più di una domanda per nucleo familiare. Tale circostanza comporta l’esclusione di tutte le istanze inoltrate.
DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI
Per gli inquilini nei cui confronti sia stato emesso provvedimento di rilascio esecutivo per morosità incolpevole, che sottoscrivano con il proprietario dell’alloggio un nuovo contratto, il contributo non può essere superiore all’importo complessivo dei canoni insoluti, con un massimo di euro 6.000,00.
Per gli inquilini la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione, il contributo non può essere superiore all’importo di tre mensilità con un massimo di euro 3.000,00.
Per gli inquilini che ai fini del ristoro, anche parziale, del proprietario dell’alloggio, che dimostrino la disponibilità di quest’ultimo a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile, il contributo è graduato in funzione dell’entità del differimento dell’esecuzione del provvedimento di sfratto con un minimo di 6 mesi. L’importo massimo del contributo non può superiore euro 3.000,00.
PROCEDURE PER L’ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI
All’esame delle istanze ed alla predisposizione della graduatoria provvederà una Commissione tecnica interna costituita con provvedimento della Giunta Comunale.
La graduatoria provvisoria verrà pubblicata, per 15 (quindici) giorni consecutivi, all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx.
Avverso il provvedimento di approvazione della graduatoria provvisoria sarà possibile proporre ricorso alla Commissione di cui sopra entro il termine perentorio di quindici giorni dalla data di pubblicazione della stessa.
Trascorso detto termine eventuali ricorsi non saranno presi in esame.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il Comune provvede al pagamento del contributo assegnato solo a seguito di approvazione della graduatoria definitiva e previo trasferimento delle risorse da parte della Regione Campania.
Il procedimento per l’approvazione della graduatoria definitiva sarà concluso entro il termine massimo di 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente bando.
La presentazione delle domande non dà diritto automaticamente al contributo, il quale non potrà essere riconosciuto se la Regione Campania non assegna e/o non eroga coerente finanziamento.
CONTROLLI
Il Comune, ai sensi degli artt.71 e 72 del D.P.R. 445/2000, attiverà le procedure per garantire idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni. L’attuazione dei controlli circa la veridicità dei dati forniti dai beneficiari sarà effettuata, oltre che con l’invio dell’elenco dei beneficiari alla Guardia di Finanza, anche avvalendosi dei sistemi informativi/telematici con collegamento alle banche dati dell’Agenzia delle Entrate e di altri enti della Pubblica Amministrazione.
IN CASO DI ACCERTAMENTO DI FALSE DICHIARAZIONI SARÀ DISPOSTA LA DECADENZA DAL BENEFICIO E VERRA’ PRESENTATA DENUNCIA ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA.
Il Responsabile del Procedimento è la Responsabile dell’Area 1 (Ufficio politiche Sociali) dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx.
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento al D.L. n. 102 del 31/08/2013- art. 6 comma 5- convertito con modificazioni dalla Legge 28/10/2013 n. 124 , al D.M.
n.202 del 14 maggio 2014, alla Deliberazione di Giunta Regionale della Campania n. 804 del 30 dicembre 2014.
Informativa in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. n.196/2003.
I dati personali acquisiti con la domanda e gli allegati indicati nel presente avviso:
devono essere necessariamente forniti per accertare la situazione economica del nucleo familiare del dichiarante, i requisiti per l'accesso al contributo e la determinazione del contributo stesso, secondo i criteri di cui al presente atto;
sono raccolti dal Comune e trattati, anche con strumenti informatici, per le finalità di legge;
possono essere scambiati tra i predetti enti o comunicati al Ministero dell'Economia e delle Finanze e alla Guardia di Finanza per i controlli previsti;
il dichiarante può rivolgersi, in ogni momento, ai responsabili del trattamento dei dati per farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, può chiederne il blocco e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del D. Lgs. N.196/2003. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda improcedibile l'istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato;
il Comune di SAN XXXXXX LA STRADA è il titolare del trattamento dei dati;
il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx
Dalla residenza comunale, 12 Febbraio 2015
Responsabile Area 1
X.xx Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx