Atti Dirigenziali
Atti Dirigenziali
Repertorio Generale: 4121 del 30/06/2020
Protocollo: 115324/2020
Xxxxxxxxx/Anno/Fascicolo: 11.3/2018/41
In Pubblicazione: dal 30/6/2020 al 15/7/2020
Struttura Organizzativa: VICE DIREZIONE INFRASTRUTTURE E PROTEZIONE CIVILE
Dirigente: XXXXXXXX XXXXXXXX
OGGETTO: RIAPPROVAZIONE DEL TESTO DELL' "ACCORDO TRA XXXXXXX XXXXXXXXX, XXXXX XXXXXXXXXXXXX XX XXXXXX, XXXXXXXXX XX XXXXX X XXXXX XXXXXXX, COMUNE DI MILANO, COMUNE DI CORMANO, COMUNE DI PADERNO DUGNANO, COMUNE DI SENAGO, COMUNE DI VAREDO, COMUNE DI LIMBIATE, AGENZIA TPL DEL BACINO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO, MONZA E BRIANZA, LODI E PAVIA PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA METROTRANVIA MILANO COMASINA - LIMBIATE OSPEDALE. 2° LOTTO FUNZIONALE".
Documenti: Testo dell'Atto
Allegato 1
Area Infrastrutture | |
Vice Direzione Infrastrutture e Protezione Civile | |
Decreto Dirigenziale | |
Raccolta Generale n° 4121 del 30/06/2020 | Fasc. n 11.3/2018/41 |
Oggetto: | Riapprovazione del testo dell' "Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx |
Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la riqualificazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 2° Lotto funzionale".
IL DIRETTORE
VICE DIREZIONE INFRASTRUTTURE E PROTEZIONE CIVILE
Vista la Legge 7 aprile 2014, n. 56 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni" dal 1° gennaio 2015 le città Metropolitane subentrano alle Province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno;
Premesso che:
- in data 26 maggio 2006, Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo e Comune di Limbiate hanno sottoscritto il “Protocollo d’Intesa in ordine alla progettazione definitiva da Milano Comasina a Limbiate della tranvia extraurbana Milano - Limbiate”, ad attuazione del quale la Provincia di Milano ha affidato l’elaborazione del progetto definitivo dell’intervento in parola;
- con decreto del Sindaco Rep. Gen. 113/2018 del 15 maggio 2018 è stato approvato lo schema di Accordo tra Città Metropolitana e Comune di Milano “per il trasferimento della titolarita’ del ruolo di capofila del procedimento, nonché della titolarità di soggetto beneficiario dei fondi ministeriali di cofinanziamento dell’intervento di riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate”; lo stesso Accordo è stato sottoscritto in data 17 maggio 2018 tra Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano;
- con decreto del Sindaco Metropolitano Rep. Gen. 195/2018 dell'1/8/2018 è stato approvato lo schema di "Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la realizzazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 1° Lotto funzionale". L’Accordo, in particolare, prevede i seguenti impegni a carico di Città Metropolitana di Milano:
a) di contribuire al finanziamento dell'opera per un importo pari ad € 415.535,09 finalizzata al completamento del progetto definitivo, nonché per il valore di € 887.461,21 relativo alla progettazione definitiva (di cui al Protocollo del 2006) redatta a proprie spese e conferita da Città Metropolitana al Comune di Milano;
b) di adeguare i propri strumenti di pianificazione al progetto;
c) di mettere a disposizione del Comune di Milano, a titolo gratuito, le aree di proprietà individuate nel piano particellare di progetto definitivo necessarie alla realizzazione dell’opera;
- il Comune di Milano in data 4 marzo 2019 (Prot. CMM 51176) ha trasmesso il testo definitivo dell'Accordo ai fini della approvazione e successiva sottoscrizione, che riportava alcune modifiche non sostanziali o di stile che non variavano la natura dell'atto;
- con decreto dirigenziale R.G. 2447 del 4/4/2019 è stato approvato il testo definitivo dell'"Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del Bacino della
Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la riqualificazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 1° Lotto funzionale" che è stato successivamente sottoscritto in data 16 maggio 2019;
Considerato che:
- nel corso dell'incontro convocato dal Comune di Milano in data 20 gennaio 2020 tutti gli Enti coinvolti hanno confermato la volontà di attuare l'intervento e ritenuto di ripartire gli importi di cofinanziamento come da tabella allegata all'Accordo da sottoscriversi ed approvarsi e facente parte integrante del presente provvedimento;
- il Comune di Milano con mail del 23 aprile 2020 ha quindi trasmesso lo schema di "Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la riqualificazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 2° Lotto funzionale" al fine dell'approvazione dello stesso da parte degli Enti coinvolti e della successiva sottoscrizione;
- con decreto dirigenziale R.G. 3252/2020 del 26/5/2020 è stato approvato lo schema di "Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la riqualificazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 2° Lotto funzionale";
Dato atto che con mail del 5 giugno 2020 il Comune di Milano ha aggiornato e trasmesso il testo dell'accordo, già approvato con il sopra richiamato decreto dirigenziale, con la previsione di cessione dell'area necessaria per la realizzazione dell'officina in territorio di Limbiate da parte della Provincia di Monza e Brianza;
Visto lo schema di "Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la riqualificazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 2° Lotto funzionale", allegato al presente decreto, che riporta le modifiche sopra richiamate;
Considerato che il presente provvedimento non ha riflessi finanziari in quanto non prevede un impegno finanziario a carico di Città Metropolitana di Milano;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento, ai sensi della L. 241/90 e s.m.i., è il Direttore della Vice Direzione Infrastrutture e Protezione Civile;
Dato atto altresì che l'istruttoria relativa al presente atto è stata compiuta:
- per la parte amministrativa dalla Responsabile del Servizio Amministrativo Espropri e Infrastrutture,
- per la parte tecnica dal Responsabile del Servizio Infrastrutture per il Trasporto;
Richiamato il Decreto del Sindaco Metropolitano R.G. 60/2020 del 4/5/2020 con cui è stato approvato il PEG 2020 ed in particolare l'obiettivo 16372;
Richiamato il comma 5 dell'art. 11 del vigente regolamento sul sistema dei controlli interni della Città Metropolitana di Milano che recita: "Per le determinazioni e per ogni altro atto e/o provvedimento amministrativo, il dirigente esercita il controllo preventivo di regolarità amministrativa attraverso la sua sottoscrizione";
Richiamata altresì la legge 190/2012 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione" e ss.m.i., e dato atto che sono stati assolti i relativi adempimenti, così come recepiti nel vigente Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) della Città Metropolitana di Milano, in osservanza alle Direttive impartite a riguardo dal Segretario Generale;
Dato atto che il presente procedimento, con riferimento all'Area funzionale di appartenenza, è classificato a rischio medio dall'art. 5 del vigente PTPCT anni 2020-2022, e che sono stati effettuati i controlli previsti dal vigente Regolamento sul Sistema controlli interni, rispettato quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) della Città Metropolitana di Milano, con particolare riguardo alle misure di gestione del rischio previste con riferimento alla tipologia di processo di cui trattasi, e che si è provveduto ad osservare quanto previsto dalle Direttive interne;
Visto l' art. 51 del vigente Statuto della Città Metropolitana di Milano;
Visti gli artt. 38 e 39 del vigente "Testo unificato del Regolamento sull'organizzazione degli uffici e dei servizi";
Visti:
- il D.P.R. 327/01;
- il D. Lgs. n. 267/2000 (Testo unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali) ed in particolare l'art.'107;
- il vigente "Codice di comportamento della Città Metropolitana di Milano";
Nell'esprimere la regolarità tecnico - amministrativa del provvedimento;
D E C R E T A
richiamando integralmente le premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento:
1) di riapprovare il testo dell'"Accordo tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia TPL del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia per la riqualificazione della metrotranvia Milano Comasina - Limbiate Ospedale. 2° Lotto funzionale", secondo quanto richiamato in premessa;
2) di demandare al Consigliere competente per materia la sottoscrizione dell'Accordo.
Si dà atto di provvedere alla pubblicazione del presente atto all’Albo Pretorio on line della Città Metropolitana di Milano.
Si attesta l'osservanza dei doveri di astensione in conformità a quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del Codice di comportamento dell'Ente, come da documentazione agli atti dell'ufficio.
Si dà atto che risulta rispettato il termine di conclusione del procedimento, in relazione a quanto previsto dall'articolo 2 della L. 241/90, testo vigente, nonchè dall'art. 14 del regolamento sui procedimenti amministrativi e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi e dall'allegata tabella "A".
Il presente provvedimento non verrà pubblicato nella sezione "Amministrazione Trasparente", del sito dell’Ente, ai sensi del D. Lgs. 33/2013, in quanto non rientra in nessuna delle tipologie previste.
Contro il presente provvedimento è possibile presentare ai sensi dell’art. 29 del D. Lgs. 104/2010, ricorso giurisdizionale al T.A.R. e, in alternativa, ai sensi degli artt. 8 e seg. del D.P.R. 1199/71, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 gg. e 120 gg. dalla notifica del medesimo.
Milano, 29 giugno 2020
IL DIRETTORE
VICE DIREZIONE INFRASTRUTTURE E PROTEZIONE CIVILE
xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445\2000 e del D.Lgs. 82\2005 e rispettive norme collegate
ACCORDO tra
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx
Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx
Comune di Milano
Comune di Cormano
Comune di Paderno Dugnano
Comune di Senago
Comune di Varedo
Comune di Limbiate
Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia
per la
RIQUALIFICAZIONE DELLA METROTRANVIA MILANO COMASINA – LIMBIATE OSPEDALE 2° LOTTO FUNZIONALE
VISTI:
- la legge 23 dicembre 2014, n. 190, concernente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015)”;
- la delibera CIPE del 1° dicembre 2016, n. 54 di approvazione del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020, ai sensi della legge n. 190/2014, dalla Cabina di Regia istituita con DPCM del 25 febbraio 2016;
- il Piano Operativo Infrastrutture della citata deliberazione CIPE n. 54 del 2016, ha assegnato risorse finanziarie per 59,00 milioni di euro per la realizzazione della riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate - 1° Lotto funzionale, Milano Comasina – Varedo Deposito;
- la legge 27 dicembre 2017, n. 205, concernete “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;
- l’art. 1, comma 228, della citata legge n. 190 del 2014 (modificato dall’art. 1, comma 1085, della legge n. 205 del 2017) ha disposto che il fondo di cui all’art. 1, comma 88, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 è destinato esclusivamente alle reti metropolitane e alle linee tramviarie, compreso il materiale rotabile, in aree metropolitane;
- il Decreto Ministeriale 2 marzo 2018, n. 86, recante “Riparto del fondo per migliorare l’offerta di servizi di trasporto pubblico locale nelle aree metropolitane, di cui all’art. 1, comma 88, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, destinato esclusivamente alle reti metropolitane e alle linee tramviarie, compreso il materiale rotabile, in aree metropolitane, modificato dall’art. 1, comma 1085, legge 27 dicembre 2017, n. 205”;
- l’art. 1, del predetto Decreto, stabilisce che le risorse stanziate sul capitolo 7423 del Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali e il Personale del Ministero, relativo al fondo di cui all’art. 1, comma 88, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, destinato alle reti metropolitane e alle linee tramviarie in aree metropolitane, fino all’esercizio 2024 per un ammontare complessivo di 191,026 milioni di euro, sono ripartite tra gli interventi elencati nell’allegato 1 del Decreto, tra cui, risorse assegnate alla Metrotranvia Milano-Limbiate – 2° Lotto per 40,00 milioni di euro;
- la L.R. 6/2012 prevede la costituzione di Agenzie per il trasporto pubblico locale nell’ambito delle quali gli Enti Locali esercitano, in forma associata, le funzioni e i compiti in materia di trasporto pubblico secondo le previsioni stabilite dalla medesima Legge;
- la L.R. 70/1983 e s.m.i. che disciplina, tra l’altro, le modalità di erogazione dei contributi regionali per investimenti in opere pubbliche di rilevanza regionale;
- l’art. 15 della legge 241/90 e s.m.i., che prevede la possibilità per le Pubbliche Amministrazioni di concludere accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
- la X.X.X. XX/0000 del 30 marzo 2020 “Proposta di progetto di Legge- Legge di semplificazione 2020” che all’art. 7 rubrica disposizioni acceleratorie per l’approvazione di progetti infrastrutturali relativi al trasporto rapido di massa ad impianti fissi.
RICHIAMATI:
- l’Accordo sottoscritto il 16 maggio 2019, tra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate, Agenzia per il Trasporto
Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, per il cofinanziamento relativo all’opera di riqualificazione funzionale della Metrotranvia Milano Comasina-Limbiate Ospedale – 1° Lotto funzionale tratta tra Milano Comasina a Varedo Deposito e degli impegni tra gli Enti sottoscrittori finalizzati alla realizzazione dell'opera medesima;
- la Convenzione sottoscritta in data 13 giugno 2019 tra il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e il Comune di Milano regolante Il finanziamento di cui al D.M. n.360 del 6 agosto 2018 per la realizzazione degli interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa a valere sulle risorse del Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo delle infrastrutture del Paese, istituito dall’art. 1, comma 140 della legge 11 dicembre 2016, n.232;
- la Convenzione sottoscritta in data 16 luglio 2019, tra il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e il Comune di Milano regolante il finanziamento per assicurare la realizzazione dell’ intervento di “Riqualificazione della Metrotranvia Milano–Limbiate - 1° Lotto funzionale, Milano Comasina – Varedo Deposito”, previsto all’Asse tematico C “Interventi per il trasporto urbano e metropolitano”, del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020, a valere sulle risorse di quest’ultimo, ai sensi della legge 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1, comma 703, e della Delibera CIPE del 10 agosto 2016, n. 25, della Delibera CIPE del 1 dicembre 2016, n. 54, nonché della Delibera CIPE del 28 febbraio 2018, n. 26.
CONSIDERATO che:
- l’intervento infrastrutturale è inserito in un’area ad elevata domanda di mobilità e rientra nel programma di potenziamento del complessivo sistema di trasporto pubblico locale in sede protetta (metropolitane, tranvie o mezzi che viaggiano su corsie dedicate);
- l’area in questione, nell’ambito del potenziamento del suddetto trasporto pubblico, è stata interessata dal prolungamento della linea metropolitana M3 sino a Comasina, inaugurato nel mese di marzo 2011, che permette un celere, frequente e regolare collegamento dell’asta dei Giovi con i principali poli di destinazione milanesi;
- alcuni Comuni, attraversati dalla linea oggetto del presente Accordo, sono interessati da ulteriori opere sia di trasporto in sede protetta e sia di carattere viabilistico per le quali diventa necessaria una visione coordinata;
- i due Lotti funzionali della riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate sono parti di un’unica opera dal forte interesse strategico e tuttavia assicurano funzionalità, fruibilità e fattibilità indipendentemente dalla realizzazione di un Lotto rispetto all’altro e seguiranno modalità di finanziamento, progettuali ed esecutive articolate su due percorsi paralleli e coordinati.
VISTI inoltre:
- il Piano Territoriale Regionale (P.T.R.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 951 del 19 gennaio 2010, individua la linea Metrotranviaria “Milano-Limbiate - da Milano Comasina a Limbiate Ospedale” tra gli “Obiettivi prioritari di interesse regionale per il sistema della mobilità”, ai sensi dell’art. 20 (comma 4) L.R. 12/2005 e s.m.i.;
- il Programma Regionale Mobilità e Trasporti (P.R.M.T.) della Regione Lombardia, approvato dal Consiglio regionale con D.C.R. X/1245 del 20 settembre 2016 prevede, quale azione T05 “Sviluppo metrotranvie extraurbane Milano”, anche la completa riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate;
- il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.) della Città Metropolitana di Milano, approvato dal Consiglio con Deliberazione n. 93 del 17 dicembre 2013, prevede nelle sue Norme di Attuazione, all’art. 63, comma 2-bis “Reti infrastrutturali” e alla relativa Tabella 3, la riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate tra le opere previste;
- il Progetti Strategico Mobilità Sostenibile (P.S.M.S.) della Provincia di Monza e della Brianza approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 108 del 25 settembre 2013, conferma appieno l’intervento di riqualificazione e potenziamento della Metrotranvia Milano-Limbiate;
- le linee di indirizzo per la formazione del PUMS della Città Metropolitana di Milano, approvate dal Consiglio metropolitano il 30 gennaio 2019, che parimenti conferma l’intervento di riqualificazione e potenziamento della Metrotranvia Milano-Limbiate;
- il Programma dei servizi di Bacino dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, approvato dall’Assemblea il 10 gennaio 2019, prevede la linea Metrotranvia Milano-Limbiate asse portante della rete di trasporto dell’area urbana milanese fornendo un principale caposaldo d’integrazione con la rete delle autolinee urbane e suburbane;
- il Piano Urbano Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.) del Comune di Milano, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 12 novembre 2018, n. 18, prevede al paragrafo 7.1.1.4 “Estensioni e riqualificazioni extraurbane di linee Metrotranviarie esistenti” la riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate col fine di aumentare capacità, velocità e regolarità del collegamento esistente, aumentandone l’attrattività e contribuendo a spostare la quota modale a favore del trasporto pubblico;
- il P.G.T. vigente del Comune di Limbiate, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 17 dicembre 2016, n. 105, pubblicato sul BURL del 15 marzo 2017, n. 11, con scadenza del Documento di Piano il 17 dicembre 2021;
- gli studi redatti da MM S.p.A. “Analisi preliminari alla progettazione definitiva - 1° Lotto”, trasmesso in data 10 ottobre 2018; “Analisi preliminari alla progettazione definitiva - 2° Lotto”, trasmesso in data 21 novembre 2018; il “Progetto di Fattibilità Tecnico Economica; Riqualificazione tranvia Extraurbana Milano–Limbiate, Lotto 1”, trasmesso in data 11 giugno 2019;
- la Conferenza di Servizi preliminare ai sensi e per gli effetti degli artt. 14 e segg. della L. 241/90 e s.m.i., avente ad oggetto il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica della "Riqualificazione della tranvia extraurbana Xxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxxx Xxxxxxxx - 0x Xxxxx funzionale", indetta dal Comune di Milano a partire dal 16 giugno 2019 e conclusasi, al termine dei successivi 90 giorni, con nota del 14 novembre 2019.
DATO ATTO che:
- il costo dell’intervento della riqualificazione della linea Milano-Limbiate, sulla base del progetto definitivo di Città Metropolitana di Milano del 2013, risultava pari a € 167.927.290,41, di cui € 30.000.000,00 per l’acquisto del materiale rotabile;
- successivamente, conformemente alle direttive previste dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 99/2009, sono stati individuati: il 1° Lotto funzionale, costituito dalla tratta tra Milano Comasina e il deposito di Varedo compreso, per un costo di € 98.224.972,01; il 2° Lotto funzionale, costituito dalla tratta tra il deposito di Varedo e Limbiate
Ospedale compreso, per la cui realizzazione è stato stimato un costo pari a € 55.000.000, per un totale complessivo di € 153.224.972,01;
- nel corso del 2016, l’USTIF (Ufficio Speciale Trasporti a Impianti Fissi) di Milano ha comunicato che, in assenza di concreti interventi, da aprile 2017 l’esercizio dell’intera Metrotranvia Milano- Limbiate, per motivi di sicurezza e obsolescenza dell’infrastruttura, sarebbe stato sospeso (revoca del nulla osta ex art. 4 D.P.R. 753/1980);
- a seguito di richiesta del 3 luglio 2017, prot. 27999 di ATM S.p.A., è stato rilasciato Nulla Osta Tecnico da USTIF in data 8 settembre 2017, prot. 1975/FD, alla riapertura al pubblico servizio della Linea tranviaria extraurbana Milano-Limbiate da esercitare con nuove disposizioni di esercizio integrate con prescrizioni temporanee esplicitate nella relazione ATM AdR-A2-DOM- 02 Rev.01 del 7 settembre 2017, col fine di sopperire temporaneamente alla sopracitata riqualificazione della intera linea;
- con D.M. 86 del 2 marzo 2018, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finanziato con l’importo di € 40.000.000,00 la riqualificazione della tranvia extraurbana Milano-Limbiate, 2° Lotto funzionale tra Varedo Deposito – Limbiate Ospedale per la cui realizzazione è stato stimato un costo pari a € 55.000.000;
- la Città Metropolitana di Milano, dato atto del conferimento al Comune di Milano del progetto definitivo sviluppato a proprie spese mediante nota prot. 32135 del 8 febbraio 2018 per un valore di € 887.461,21, ha corrisposto al Comune di Milano, nel corso del 2018, l’importo di € 415.535,09 finalizzato al completamento del progetto definitivo del 1° e 2° Lotto funzionale;
- Il 5 marzo 2020 è stata sottoscritta la convenzione per l'acquisto e la fornitura del materiale rotabile per la Metrotranvia Milano–Limbiate tra Regione Lombardia e Comune di Milano regolante il finanziamento dell’azione 4.e.1.2 asse IV POR-FESR 2014-2020, per un importo complessivo di € 20.000.000,00.
DATO ATTO altresì che:
- la Legge Regionale n. 6 del 4 aprile 2012 “Disciplina del settore dei trasporti” e s.m.i. ha individuato – tra gli altri - un bacino composto da Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Comuni di Lodi, Monza, Pavia e Province di Lodi, Monza-Brianza e Pavia;
- tale nuovo Bacino comprende il territorio sul quale attualmente vengono espletati i servizi di trasporto pubblico oggetto del contratto di servizio tra Comune di Milano e ATM Servizi S.p.A. (dal 1° aprile 2018 incorporata in ATM S.p.A.);
- la complessa riforma normativa ha portato all’istituzione e all’operatività delle Agenzie per il Trasporto Pubblico Locale con lo scopo di svolgere in modo associato le funzioni degli enti locali in materia di programmazione, organizzazione, monitoraggio, controllo e promozione dei servizi di trasporto pubblico locale;
- l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale è stata costituita con Decreto dell’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia n. 402 del 27 aprile 2016;
- l’Agenzia è divenuta pienamente operativa a seguito dell’approvazione, avvenuta in data 4 maggio 2017 con deliberazione n. 1/2017, del Bilancio di previsione 2017-2019 e relativi allegati, e tra le funzioni attribuite ai sensi dell’art. 7, comma 13, della L.R. 6/2012 figurano:
• la definizione e la programmazione dei servizi di competenza, attraverso la redazione e l’approvazione del programma di Bacino del trasporto pubblico locale di cui all’art. 13, nonché la loro regolazione e controllo;
• l’approvazione del sistema tariffario di bacino, nonché la determinazione delle relative tariffe, in conformità con il relativo Regolamento Regionale;
• l’affidamento dei servizi nel rispetto della normativa vigente, per l’intero bacino, con funzione di stazione appaltante, secondo criteri di terzietà, indipendenza e imparzialità.
RILEVATO che:
- le suddette deliberazioni e decreti di cofinanziamento statale hanno stabilito, in particolare, le seguenti condizioni:
• l’erogazione dei contributi è comunque subordinata alla verifica dell’integrale copertura del costo dell’opera;
• il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti vigilerà sollecitando i soggetti interessati ad adottare tutte le misure per una tempestiva realizzazione dell’opera;
- risulta pertanto necessario procedere alla ripartizione a livello locale della quota di finanziamento del 2° Lotto funzionale non coperta da contributi statali;
- risulta inoltre necessario definire gli ulteriori impegni di ciascun Ente per l’attuazione del 2° Lotto funzionale dell’intervento ammesso a finanziamento.
VISTE:
- la PEC del Comune di Milano del 28 gennaio 2019, di trasmissione delle Analisi Preliminari del tracciato del 2° Lotto della Metrotranvia Milano-Limbiate;
- la nota del Comune di Milano del 25 giugno 2019, PG 281063/2019, di convocazione dell’incontro del 4 luglio 2019 per la condivisione dei tempi e modalità del cofinanziamento e aggiornamento delle successive attività necessarie per la riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate, 2° Lotto funzionale;
- la comunicazione del Comune di Milano del 16 luglio 2019, inviata a tutti gli Enti, di trasmissione della documentazione di Città Metropolitana rappresentanti i criteri di determinazione delle percentuali di cofinanziamento a carico dei singoli Enti;
- la nota del Comune di Milano del 2 agosto 2019, PG 349756/2019, inviata a tutti gli Enti col sollecito di comunicare la propria disponibilità a contribuire al cofinanziamento del 2° Lotto funzionale della tramvia Milano-Limbiate e di trasmettere il relativo piano temporale di ripartizione della spesa a carico di ogni Ente;
- la nota del Comune di Milano del 9 dicembre 2019, PG 573218/2019, inviata a tutti gli Enti di convocazione dell’incontro del 20 dicembre 2019 (svoltosi poi in data al 9 gennaio 2020) di sollecito a comunicare espressamente una decisione in merito alla sottoscrizione dell’Accordo per il cofinanziamento del 2° Lotto della Metrotranvia Milano-Limbiate;
- la nota del Comune di Limbiate del 4 marzo 2020 con la quale chiedeva che all'interno del progetto generale del 2° lotto funzionale venisse inserito uno Studio di fattibilità per il prolungamento della Metrotranvia fino all'intersezione con la linea della Ferrovia Nord Milano tratta S9- Seregno-Saronno.
CONSIDERATO che:
- nel corso dell’incontro istituzionale convocato dal Comune di Milano il 20 gennaio 2020, tutti gli Enti coinvolti hanno confermato la volontà di attuare l’intervento e ritenuto di ripartire gli importi di cofinanziamento di cui all’art. 4 del presente Accordo con i seguenti criteri:
• in capo allo Stato la quota di € 40.000.000,00, pari al 72,73% del costo dell’opera;
• in capo a Regione Lombardia la quota di € 7.291.000,00, pari al 13,26% del costo dell’opera;
• in capo al Comune di Milano la quota di € 5.029.000,00, pari al 9,14% del costo dell’opera;
• in capo agli altri Comuni, la quota di € 2.680.000,00, pari al 4,87% del costo dell’opera, e suddivisa tra gli stessi in funzione della ripartizione concordata nella riunione del 20 gennaio 2020 e riportata nella Tabella 1);
- la Provincia di Monza e della Brianza si è resa disponibile a cofinanziare, con € 300.000,00 complessivi, una parte delle quote di competenza dei Comuni afferenti al territorio provinciale (Varedo e Limbiate), con modalità da definirsi in un successivo accordo tra i citati Enti;
- i soggetti istituzionali interessati all’infrastruttura hanno condiviso la ripartizione temporale delle quote di cofinanziamento di cui all’art. 4 del presente Accordo;
- per quanto concerne l’ipotesi di un prolungamento della Metrotranvia fino all'intersezione con la linea della Ferrovia Nord Milano tratta S9 - Seregno-Saronno, i soggetti interessati a tale approfondimento progettuale potranno, senza che ciò costituisca in alcun modo obbligazione per gli Enti sottoscrittori del presente accordo, finanziare con successivo accordo, un approfondimento su tale ipotesi e sulla sua sostenibilità;
- nel corso dello sviluppo progettuale sono emerse delle criticità rispetto all’attuale deposito di Varedo, in relazione alla sua limitata dimensione ed alla impossibilità di un ampliamento tale da permettere l’installazione di nuove attrezzature manutentive e il rimessaggio dei nuovi tram necessari a garantire il livello di servizio previsto in progetto.
- con la collaborazione della Provincia di Monza e Brianza e del Comune di Limbiate, è stata individuata un’area di proprietà della provincia e ubicata nel territorio di Limbiate, in località Mombello, fra la XX xx XX 000 xxx Xxxxx Xxxxxx x xxx Xxxxx Xxxxxx, censita al catasto terreni del comune di Limbiate, foglio 5, mappale 135, della superficie di circa 2.640 m² e da un’ulteriore porzione di area incensita (ex sedime stradale), di circa 150 m², per un totale di circa 2.790 m², urbanisticamente compatibile ed idonea ad ospitare una nuova officina mantenendo il solo deposito di rimessaggio dei tram a Varedo;
- la Provincia di Monza e Brianza ha dato piena disponibilità a cedere la suddetta area, valorizzandola nel Quadro Economico del progetto, come ulteriore contributo rispetto a quello già previsto; fermo restando che saranno a carico della QE dell’opera gli oneri connessi al trasferimento della proprietà, rispetto alla quale si attiveranno i percorsi di legge volti a minimizzarli, trattandosi di un passaggio tra pubbliche amministrazioni.
VISTE altresì:
- la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17 aprile 2018, PG RU3361, inviata al Comune di Milano di comunicazione dell’assegnazione del contributo, a valere sulle risorse di cui al D.M. n. 86 del 2 marzo 2018, dell’importo di € 40.000.000,00 per la riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate, 2° Lotto funzionale;
- la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 4 giugno 2018, PG RU4677, inviata al Comune di Milano per la richiesta di invio della documentazione prevista dal D.M. n. 86 del 2 marzo 2018;
- la nota del Comune di Milano del 18 giugno 2018, PG 269912/2018, inviata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di trasmissione della Relazione illustrativa dell’intervento relativa al finanziamento ministeriale, D.M. 2 marzo 2018, n. 86, per la riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate, 2° Lotto funzionale;
- la nota del Comune di Milano del 20 giugno 2018, PG 272892/2018, inviata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di trasmissione delle integrazioni alla Relazione illustrativa dell’intervento sopracitata;
- la nota del Comune di Milano del 8 novembre 2019, PG 503984, inviata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di richiesta di proroga del termine temporale dell’obbligazione giuridicamente vincolante del 2° Lotto funzionale della Metrotranvia Milano-Limbiate stabilito dall’art. 4 del D.M. 86/2018 dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021.
TUTTO XXX XXXXXXXX
Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx, Comune di Milano, Comune di Cormano, Comune di Paderno Dugnano, Comune di Senago, Comune di Varedo, Comune di Limbiate e Agenzia del Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia:
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
Art. 1 Impegni specifici
Tutti gli Enti sottoscrittori riconoscono al comune di Milano il ruolo di capofila e soggetto attuatore dell’intervento demandando ed attribuendo ogni competenza, ai sensi di legge, in merito all’iter di approvazione e realizzazione dell’opera.
A. La Regione Lombardia si impegna:
- a contribuire al cofinanziamento dell’opera per un importo complessivo di € 7.291.000, 00 sulla base del cronoprogramma di spesa dettagliato nell’allegata Tabella 1).
B. I Comuni di Milano, Cormano, Paderno Dugnano, Senago, Varedo e Limbiate e si impegnano:
- a contribuire al cofinanziamento dell’opera secondo l’importo complessivo di € 7.709.000,00, come dettagliato nell’allegata Tabella 1);
- a reperire dette risorse nei propri bilanci, in un arco temporale coerente con le necessità risultanti dal piano finanziario di cui all’art. 4 e alla Tabella 1);
- a corrispondere al Comune di Milano le proprie quote di finanziamento secondo le modalità e la tempistica prevista agli artt. 4 e 6 del presente atto e alla Tabella 1);
- ad adeguare i propri strumenti urbanistici al progetto, anche ai fini espropriativi delle aree da acquisire, nel rispetto delle tempistiche individuate all’art. 6;
- a mettere a disposizione, a titolo gratuito, le aree di proprietà comunale individuate nel piano particellare di progetto definitivo necessarie alla realizzazione dell’opera;
- a interfacciarsi con il Comune di Milano, nell’ambito di appositi tavoli tecnici, nel corso della redazione della progettazione, al fine di giungere all’ottimizzazione della funzionalità trasportistica dell’infrastruttura e del suo inserimento territoriale, nel rispetto del quadro economico dell’intervento e della normativa vigente;
- ad interfacciarsi con il Comune di Milano nel corso delle fasi di cantierizzazione;
- a riprogrammare, attraverso l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di riferimento, i servizi di trasporto pubblico di competenza in funzione della riqualificazione della Metrotranvia Milano-Limbiate e nel quadro del nuovo Programma dei servizi di bacino.
C. Il Comune di Milano si impegna, inoltre:
- all’espletamento delle funzioni, nel rispetto delle tempistiche di cui all’art. 6 del presente atto, connesse al ruolo di Xxxxxxxx Attuatore della realizzazione dell’intervento;
- allo svolgimento delle attività connesse all’affidamento alla società MM S.p.A. nel rispetto della normativa vigente da accertarsi da parte della competente funzione dirigenziale, all'aggiornamento e approvazione del progetto definitivo, trasmesso dalla Provincia di Milano al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 29 settembre 2009, unitamente alla
richiesta di finanziamento secondo le mutate esigenze del territorio e dei sopraggiunti adeguamenti legislativi e normativi ed all’approvazione del progetto esecutivo ed alla sua validazione;
- al coinvolgimento degli enti sottoscrittori nel corso della redazione del progetto esecutivo, coordinando appositi tavoli tecnici, al fine di giungere all’ottimizzazione della funzionalità trasportistica dell’infrastruttura e del suo inserimento territoriale, nel rispetto del quadro economico dell’intervento e della normativa vigente;
- a istituzione e convocazione di appositi tavoli tecnici con gli enti locali interessati, per esaminare gli aspetti legati alla correlazione del cantiere della tranvia con i cantieri di altre infrastrutture insistenti sul territorio, al fine di rendere compatibile e ottimizzare la funzionalità trasportistica nel periodo dei lavori e ridurre gli impatti sul territorio;
- al coinvolgimento degli Enti sottoscrittori nell’ambito di specifici tavoli tecnici, nel corso della fase di cantierizzazione;
- al coordinamento delle attività volte all’acquisizione e occupazione temporanea delle aree necessarie alla realizzazione dell’opera;
- a comunicare l’inizio dei lavori agli Enti, a trasmettere il cronoprogramma esecutivo ed organizzare sopralluoghi congiunti in relazione alle principali fasi di sviluppo dei lavori;
- a comunicare agli Enti eventuali varianti in corso d’opera ed eventuali ritardi nell’esecuzione dell’intervento;
- allo svolgimento di direzione lavori coordinamento per la sicurezza, attività tecnico/amministrative connesse all’esecuzione, compreso il collaudo;
- nel rispetto delle competenze degli Enti sottoscrittori del presente Accordo, nonché nel rispetto delle competenze ed in coordinamento con le attività di pianificazione e gestione dei servizi di trasporto pubblico, attribuiti - ai sensi dell’art. 7 della L.R. 6/2012 - all’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia:
• alla pianificazione e all’affidamento del servizio di trasporto pubblico sostitutivo della tranvia attualmente in esercizio durante la realizzazione dell’opera, nelle more della sottoscrizione dell’accordo con l’Agenzia previsto dall’art. 60, comma 7, della L.R. 6/2012 e comunque fino alla conclusione delle procedure di affidamento da parte dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale, secondo quanto previsto dalla stessa legge regionale;
• a garantire l’erogazione dei corrispettivi per l’esercizio della tranvia e del servizio sostitutivo su bus durante il periodo di sospensione dell'attuale tranvia extraurbana, secondo il programma concordato, nell’ambito del Contratto di Servizio vigente con ATM Servizi S.p.A. (dal 1° aprile 2018 incorporata in ATM S.p.A.) e nei limiti del valore economico del servizio attualmente svolto, nelle more della sottoscrizione dell’accordo con l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale previsto dall’art. 60, comma 7, della L.R. 6/2012 e comunque fino alla conclusione delle procedure di affidamento da parte dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale secondo quanto previsto dalla stessa legge regionale, garantendo con risorse a carico del proprio bilancio gli attuali oneri per l’esercizio del servizio nonché gli eventuali oneri aggiuntivi, anche attraverso la sottoscrizione di appositi accordi integrativi con gli altri Enti Locali sottoscrittori;
• ad affidare, attraverso l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di riferimento, il nuovo servizio della Metrotranvia Milano-Limbiate riprogrammando, in coerenza, gli altri servizi di trasporto pubblico di competenza nel quadro del nuovo Programma dei servizi di bacino.
D. L’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia si impegna:
- a riprogrammare i servizi di trasporto pubblico di competenza anche in funzione dell’attivazione della tranvia, nell’ambito di quanto previsto nel programma di bacino approvato ai sensi dell’art. 13 della L.R. n. 6/2012, nonché di quanto successivamente disposto dagli eventuali aggiornamenti dello stesso atto;
- a subentrare, a seguito dell’accordo di cui all’art. 60, comma 7, della L.R. 6/2012 e comunque fino alla sottoscrizione dei contratti a conclusione delle procedure di affidamento da parte dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale, secondo quanto disposto dalla stessa legge regionale, nell’erogazione dei corrispettivi previsti dal contratto di servizio, nei limiti di quanto previsto dall’impegno da parte del Comune di Milano e delle assegnazioni regionali ai sensi della D.G.R. X/7644 del 28 dicembre 2017.
E. La Città Metropolitana di Milano e Provincia di Monza e della Brianza si impegnano:
- a interfacciarsi con il Comune di Milano, nell’ambito di appositi tavoli tecnici, nel corso della redazione del progetto esecutivo, al fine di giungere all’ottimizzazione della funzionalità trasportistica dell’infrastruttura e del suo inserimento territoriale, nel rispetto del quadro economico dell’intervento e della normativa vigente;
- ad interfacciarsi con il Comune di Milano nel corso delle fasi di cantierizzazione;
- ad adeguare i propri strumenti di pianificazione al progetto nel rispetto delle tempistiche individuate all’art. 6;
- a mettere a disposizione, a titolo gratuito, le aree di proprietà individuate nel piano particellare di progetto definitivo necessarie alla realizzazione dell’opera;
- a riprogrammare, attraverso l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale di riferimento, i servizi di trasporto pubblico di competenza in funzione della riqualificazione della tranvia Milano- Limbiate e nel quadro del nuovo Programma dei servizi di bacino.
F. la Provincia di Monza e della Brianza si impegna:
- a cofinanziare, con € 300.000,00 complessivi, una parte delle quote di competenza dei Comuni afferenti al territorio provinciale (Varedo e di Limbiate), con modalità da definirsi in un successivo accordo tra i citati Enti;
- a cedere l’area di proprietà ubicata nel territorio di Limbiate, in località Mombello, fra la XX xx XX 000 xxx Xxxxx Xxxxxx x xxx Xxxxx Xxxxxx, censita al catasto terreni del comune di Limbiate, foglio 5, mappale 135, della superficie di circa 2.640 m² e da un’ulteriore porzione di area incensita (ex sedime stradale), di circa 150 m², per un totale di circa 2.790 m² (verificare che quest’ultima area sia della provincia)
- di valorizzare il valore dell’area nel Quadro Economico di progetto, come ulteriore contributo rispetto a quanto previsto al punto precedente.
Art. 2 Proprietà
A collaudo avvenuto, le aree espropriate o acquisite per la realizzazione dell’opera, ad eccezione dell’area del deposito, saranno conferite in proprietà ai Comuni territorialmente competenti.
La proprietà dell’infrastruttura tranviaria, comprensiva - a titolo esemplificativo e non esaustivo - di fermate, armamento, impianti tecnologici, sottostazioni, dell’area del deposito e del deposito stesso, sarà definita in apposito Atto integrativo da sottoscrivere entro la data di pubblicazione del bando per l’appalto di realizzazione dell’opera.
A collaudo avvenuto le aree necessarie - a titolo esemplificativo e non esaustivo - per le sistemazioni stradali, arredo urbano e sistemazioni a verde, a seguito della realizzazione dell’infrastruttura tranviaria, saranno conferite ai Comuni territorialmente competenti.
Gli impianti semaforici saranno di proprietà dei Comuni territorialmente interessati e potrà essere valutata l’opportunità di convenzioni fra i Comuni interessati e il Comune di Milano per integrare gli impianti semaforici nel sistema centrale di controllo di Milano, al fine di garantire il funzionamento su tutta la linea delle logiche di preferenziamento e coordinamento semaforico.
ART. 3 GESTIONE
La gestione, la manutenzione ordinaria dell’infrastruttura e del deposito, nonché la manutenzione ordinaria delle pavimentazioni della sede tranviaria - laddove esclusiva - e delle tratte con binario inerbito saranno a carico del titolare del contratto di servizio di trasporto pubblico locale individuato dall’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.
La gestione del sistema impiantistico semaforico dovrà avvenire secondo un criterio di gestione unificata centralizzata e con marcata preferenziazione per il servizio tranviario.
La manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti semaforici sarà a cura di ciascun Comune territorialmente interessato, il quale si impegna a garantire la massima tempestività negli interventi di efficientamento del servizio tranviario.
La manutenzione ordinaria degli attraversamenti e delle pavimentazioni stradali sulla sede tranviaria sarà in capo a ciascun Comune territorialmente interessato.
La pulizia dell’infrastruttura tranviaria (sede, fermate ecc.) nonché gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde (es. potatura arbusti e cespugli interferenti con la linea in oggetto) saranno in capo a ciascun Comune territorialmente interessato.
Gli eventuali oneri di manutenzione straordinaria che dovessero rendersi necessari negli anni successivi all’apertura del servizio, dovranno essere ripartiti sulla base dell’assetto proprietario che verrà definito nei termini di cui all’art. 2 del presente Accordo.
Art. 4 Piano finanziario
In base ai criteri sotto riportati, i costi di realizzazione dell’intervento non coperti da risorse statali, pari ad un importo complessivo di € 15.000.000,00, sono riparti tra gli Enti e articolati temporalmente, secondo l’allegata Tabella 1).
Il contributo regionale di € 7.291.000,00 sarà liquidato al Comune di Milano entro i limiti massimi degli importi riportati nella Tabella 1) sulla base del seguente cronoprogramma di spesa: anno 2020 a seguito della sottoscrizione del presente Accordo da parte di tutti gli Enti; anno 2021 a seguito dell’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica e del Progetto Definitivo; anno 2022 a seguito dell’avvenuta comunicazione di avvio dei lavori. Le erogazioni saranno disposte entro
30 giorni dalla presentazione, da parte del Comune di Milano, della documentazione attestante l’effettivo conseguimento dei rispettivi passaggi procedurali di cui sopra e comunque non prima delle annualità sopra indicate.
Il contributo a carico degli Enti Locali sarà liquidato a richiesta del soggetto attuatore sulla base delle modalità indicate nel cronoprogramma della Tabella 1).
Eventuali varianti in corso d’opera potranno essere autorizzate, nel rispetto di quanto previsto dal D.lgs. 50/16, qualora non eccedano la copertura finanziaria complessiva quantificata nel quadro economico del progetto definitivo.
Eventuali ulteriori extra costi potranno essere autorizzati dal Comune di Milano attraverso specifici atti e di intesa con gli altri soggetti sottoscrittori, previa verifica della copertura economica e ripartiti secondo le medesime percentuali adottate nel presente accordo per finanziare la quota “Enti” del 2° Lotto.
Ai sensi della L.R. 70/83 art 45 comma 2 quater, il Comune di Milano trasmette il quadro economico finale dell’intervento, anche successivamente all’erogazione del saldo della quota a carico di Regione, a seguito dell’ultimazione delle opere e del completamento di tutte le spese ad esse connesse.
Art. 5 Collaudi e agibilità
Il collaudo tecnico amministrativo in corso d’opera è demandato ad una commissione nominata ai sensi di legge dal Comune di Milano ed operante ai sensi di legge, composta da tre membri di elevata e specifica qualificazione designati di concerto fra Città Metropolitana di Milano, Provincia di Monza e della Brianza e Comune di Milano.
Il Comune di Milano designerà il presidente della commissione.
L’agibilità dell’opera potrà essere accertata anche tramite la convocazione dell’apposita commissione in essere, istituita ai fini di cui al D.P.R. 753/80, art. 4.
ART. 6 TEMPI
L’attuazione dell’intervento sarà regolata dal sotto riportato cronoprogramma di previsione, che sarà approfondito e dettagliato in fase di progettazione definitiva.
• gennaio 2021 …………………..…… approvazione Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica e
Progetto Definitivo;
• entro il 31 dicembre 2021 ….... assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante dell’affidamento dei lavori;
• gennaio 2022 inizio lavori;
• settembre 2024 termine dei lavori;
• aprile 2025 apertura al pubblico esercizio.
Ai sensi dell’art. 27, comma 3, della legge regionale 34/1978, la proroga dei termini può essere disposta, entro gli stessi termini per l’erogazione del finanziamento regionale e su richiesta del Comune di Milano, per motivi non dipendenti dalla sua volontà, per un periodo non superiore complessivamente a 365 gg.; per la concessione di eventuali ulteriori proroghe può essere richiesto, sulla base di motivate ragioni tecnico-economiche di particolare complessità, il parere del Nucleo di Valutazione di cui all'articolo 1 della legge regionale 27 febbraio 2007, n. 5.
Le proroghe dovranno raccordarsi con i tempi di cui al presente art. 6 ed al cronoprogramma della Convenzione tra Regione Lombardia e Comune di Milano per l'acquisto e la fornitura del materiale rotabile per la Metrotranvia Milano–Limbiate tra Regione Lombardia e Comune di Milano regolante il finanziamento dell’azione 4.e.1.2 asse IV POR-FESR 2014-2020, sottoscritta il 5 marzo 2020.
Art. 8 Controversie
Per qualsiasi controversia nell’esecuzione o interpretazione del presente atto le Parti si riservano la facoltà di ricorrere all’autorità Giudiziaria, esperendo gli strumenti le azioni previsti dal Codice Civile e dal Codice di procedura Civile.
Art. 9 Validità del presente atto
Qualora non preventivamente approvato, la validità del presente Atto è subordinata alla ratifica da parte degli Organi competenti dei Soggetti sottoscrittori.
Art. 10 Modalità di stipulazione
Il presente atto viene stipulato in formato elettronico mediante sottoscrizione con firma digitale ed è soggetto a registrazione in caso d’uso, ai sensi del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, art. 1.
Firme:
Xxxxxxx Xxxxxxxxx | |
Xxxxx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx | |
Xxxxxxxxx xx Xxxxx x xxxxx Xxxxxxx | |
Comune di Milano | |
Comune di Cormano | |
Comune di Paderno Dugnano | |
Comune di Senago | |
Comune di Varedo | |
Comune di Limbiate | |
Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia |
Allegato: Tabella 1)