PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL
PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL
MARCHIO DELL’UNIVERSITÀ DI SIENA IN RIFERIMENTO AI PRODOTTI DI MERCHANDISING E PER LA DEFINIZIONE DI UN ACCORDO QUADRO A FAVORE DELLE STRUTTURE DELL’ATENEO
CIG 901193867F
1. OGGETTO DELL’APPALTO, SUDDIVISIONE IN LOTTI, DURATA E IMPORTO 2
2. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 3
5. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 4
8. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 6
9. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 7
10. COMMISSIONE GIUDICATRICE 8
11. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 8
12. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 9
13. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 9
14. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 11
15. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 11
PREMESSE
1. Con determina a contrarre assunta con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Siena nr. 95/2021 (prot. 60250/2021) l’Università di Siena ha autorizzato l’espletamento di una procedura concorrenziale per la concessione della gestione del marchio dell’Ateneo in riferimento ai prodotti di merchandising e per l’affidamento di un connesso accordo quadro relativo al prodotti personalizzati con il logo dell’Università.
2. Facendo riferimento agli affidamenti precedenti alla emergenza pandemica da Covid-19 il valore della concessione ammonta indicativamente a € 2.500, oltre oneri/anno; il valore dell’accordo quadro ammonta a € 60.000,00, oltre oneri fiscali/anno.
3. L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 1, co. 2, lett. b del decreto legge 76/2020, convertito con la legge 120/2020, così come aggiornato dall’art. 51 del decreto legge 77/2021, convertito con la legge 108/2021 con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
4. Il luogo principale di consegna della fornitura è Siena [codice NUTS [ITE19].
5. Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Dott. Xxxxx Xxxxxxxx. La referente amministrativa della procedura di gara è la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx.
6. La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx-xxxx-x- contratti/atti-delle-16
7. La procedura viene espletata, come richiesto ex lege, in modalità telematica sulla piattaforma UBUY. Per presentare un’offerta occorre registrarsi a detta piattaforma. Nell’allegato C è riportata la guida per la registrazione degli Operatori economici sulla piattaforma UBUY. Gli indirizzi PEC e mail indicati in fase di registrazione saranno considerati come i recapiti ai sensi dell’art. 76, co. 6 del Codice.
8. É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare per mezzo della funzionalità apposita “COMUNICAZIONI RISERVATE AL CONCORRENTE – invia una nuova comunicazione” presente sulla piattaforma U-Buy, nella sezione riservata alla procedura, fino al 13 gennaio 2022. Non sono ammessi chiarimenti telefonici. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx- di-gara-econtratti/atti-delle-16
1. OGGETTO DELL’APPALTO, SUDDIVISIONE IN LOTTI, DURATA E IMPORTO
1. L’affidamento attiene a un contratto misto che riguarda la concessione della gestione del marchio dell’Ateneo relativamente ai prodotti di merchandising e la definizione di un accordo quadro relativo al prodotti personalizzati con il logo dell’Università oggetto della concessione che le strutture universitarie possono acquistare per le proprie esigenze di rappresentanza, per l’organizzazione di convegni, congressi ed eventi vari.
2. L’appalto è costituito da un lotto in modo da avere un unico Operatore economico gestore del logo dell’Ateneo per le attività di merchandising, evitando così sovrapposizioni che potrebbero risultare dannose per l’immagine dell’Università di Siena.
3. La durata dell’affidamento è di un anno decorrente dalla sottoscrizione del contratto, rinnovabile per due volte, ciascuna per un ulteriore anno, per un totale possibile di tre anni, fatta salva la possibilità – laddove necessario - di ricorrere a una proroga tecnica semestrale per il perfezionamento delle procedure di scelta del contraente necessarie alla definizione di un nuovo affidamento.
4. Il valore presunto della concessione ammonta a € 2.500,00/anno, oltre oneri fiscali. Considerate le
possibilità di rinnovo e l’opzione di proroga tecnica l’ammontare complessivo presunto della concessione è previsto per € 8.750,00, oltre oneri fiscali. Il valore presunto dell’accordo quadro ammonta a € 60.000,00/anno, oltre oneri fiscali. Considerate le possibilità di rinnovo e l’opzione di proroga tecnica l’ammontare complessivo presunto dell’appalto è previsto per € 210.000,00, oltre oneri fiscali.
5. In considerazione del fatto che la produzione e la commercializzazione dei prodotti brandizzati non avverrà nei locali dell’Università, e che per l’esecuzione degli affidamenti discendenti dall’accordo quadro è prevista la sola consegna dei prodotti senza posa in opera, non si prevedono al momento misure di prevenzione e protezione per eliminare o ridurre i rischi interferenziali di cui all’art. 26 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.
2. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
1. Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi commi.
2. Possono partecipare alla presente procedura gli operatori economici
- per i quali non sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165;
- iscritti nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara;
- in possesso di esperienza, risorse umane, strumentali, finanziarie e organizzative atte a garantire la regolare ed efficace esecuzione della concessione e dell’accordo quadro. A tale fine è richiesto che l’Operatore economico concorrente abbia eseguito negli ultimi tre anni forniture analoghe a quelle oggetto della presente procedura, ovverosia commercializzazione di prodotti brandizzati con logo del committente per un importo minimo/annuo pari a € 50.000,00, oltre oneri fiscali. La comprova del requisito, è fornita indicando le commesse effettuate nell’apposita sezione del DGUE di cui all’allegato 3 (sezione IV Criteri di selezione).
3. AVVALIMENTO
1. Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
2. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali come l’iscrizione alla CCIAA.
4. SUBAPPALTO.
1. Il subappalto è ammesso nei modi e nelle forme di cui all’art. 105 del Codice.
2. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
5. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
1. L’offerta e la documentazione a essa relativa devono essere redatte e trasmesse esclusivamente in formato elettronico, attraverso la piattaforma U-Buy, all'indirizzo internet xxxxx://xxxxx.xxxx.xxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx, previa registrazione dell’operatore economico, entro e non oltre il termine ultimo per la presentazione delle offerte, fissato per le ore 9:00 del 19 gennaio 2021, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la non ammissione alla procedura, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
2. L’operatore economico registrato a U-Buy, una volta entrato nell’area riservata e, individuata la stringa relativa alla presente procedura, deve selezionare “Visualizza scheda” per accedere alla funzione “Presenta offerta”. Dettagliate istruzioni per la presentazione delle offerte, la richiesta di chiarimenti, etc. sono consultabili al seguente link:
3. L’offerta dovrà essere composta dalla documentazione amministrativa, dall’offerta tecnica e dall’offerta economica.
4. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
5. La documentazione amministrativa (domanda di partecipazione, DGUE e dichiarazioni integrative), l’offerta tecnica e l’offerta economica potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx- trasparente/bandi-di-gara-e-contratti/atti-delle-amministrazion-8 e sulla piattaforma U-Buy, nella sezione dedicata alla presente procedura.
6. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
7. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
8. L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
6. SOCCORSO ISTRUTTORIO
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
2. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
3. Ai fini della sanatoria l’Università assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
4. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
7. CONTENUTO DELL’OFFERTA
1. La busta telematica relativa alla documentazione amministrativa deve contenere:
a) la domanda di partecipazione (allegato 1);
b) le dichiarazioni integrative (allegato 2);
c) il DGUE (allegato 3);
d) eventuale documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione in associazione.
2. La busta telematica relativa alla offerta tecnica deve contenere, a pena di esclusione, una relazione sulla proposta tecnico-organizzativa con riferimento:
- alla qualità e varietà dei prodotti;
- alla modalità di vendita dei prodotti;
- al progetto del portale web dedicato alla vendita on line di prodotti del merchandising.
La relazione costituente l’offerta tecnica, da strutturare secondo il modello di cui all’allegato 4, dovrà comporsi al massimo da 30 facciate, a esclusione di copertina ed indice, in formato esclusivamente A4 verticale, con interlinea singola e carattere Calibri 11 (non è ammessa la scrittura della relazione in colonne di testo), e con margini: superiore 2, inferiore 2, destro 2, sinistro 2; non sono ammessi documenti allegati se non relativi a schede tecniche o certificazioni. Le pagine eccedenti non saranno prese in considerazione ai fini della valutazione dell’offerta tecnica.
3. La busta telematica relativa all’offerta economica, da strutturare secondo il modello dell’allegato 5, deve contenere:
- la quotazione dello sconto riservato alle strutture dell’Università di Siena rispetto al listino praticato al pubblico;
- la percentuale da riservare all’Università di Siena su fatturato derivante dalla vendita al pubblico dei prodotti brandizzati con il logo dell’Ateneo.
Nell’offerta economica deve essere incluso anche il listino prezzi praticato al pubblico, il quale comunque non sarà oggetto di valutazione.
4. La documentazione presentata nelle buste telematiche relative alla documentazione amministrativa, all’offerta tecnica e all’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
8. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
1. L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice, secondo i seguenti punteggi:
CRITERI | PUNTEGGIO | |
OFFERTA TECNICA | Qualità e varietà dei prodotti | 40 |
Modalità di vendita dei prodotti | 20 | |
Progetto del portale web dedicato alla vendita on line dei prodotti di merchandising | 10 | |
OFFERTA ECONOMICA | Sconto riservato alle strutture dell’Università di Siena rispetto al listino | 20 |
Percentuale sul fatturato derivante dalla vendita al pubblico | 10 |
2. Per quanto attiene al criterio “qualità e varietà dei prodotti” nella valutazione sarà prestata particolare attenzione alla fornitura di prodotti improntati alla sostenibilità e alla salvaguardia della dignità del lavoro.
3. Con riferimento alla valutazione dell’offerta tecnica, a ciascuno dei criteri ogni commissario attribuisce il valore discrezionale di un coefficiente variabile da zero ad uno, secondo la graduazione:
ottimo = 1;
buono = 0,8;
adeguato = 0,6;
sufficiente = 0,4;
insufficiente = 0,2;
inadeguato = 0.
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all’offerta in relazione al criterio in esame, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo. La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti, procede in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn | ||
dove | ||
Pi | = | punteggio concorrente i; |
Cai | = | coefficiente del criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | coefficiente del criterio di valutazione b, del concorrente i; |
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; |
Pa = peso criterio di valutazione a; Pb = peso criterio di valutazione b; Pn = peso criterio di valutazione n;
4. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato.
5. Quanto all’offerta economica, è attribuito – con riferimento al criterio relativo allo “Sconto riservato alle strutture dell’Università di Siena rispetto al listino” un coefficiente, variabile da zero ad uno, da moltiplicare poi per il massimo del punteggio da assegnare, calcolato tramite la seguente formula:
Ci = Ra/Rmax
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
e, con riferimento al criterio relativo alla “Percentuale sul fatturato derivante dalla vendita al pubblico” un coefficiente, variabile da zero ad uno, da moltiplicare poi per il massimo del punteggio da assegnare, calcolato tramite la seguente formula:
Ci = Pmax/Pa
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Pa = percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo; Pmax = percentuale dell’offerta più conveniente.
6. Una volta individuati i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ed economiche, la Commissione procederà alla somma dei punteggi assegnati a ogni concorrente, individuando così l’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
2 Qualora la Commissione individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, viene chiusa la seduta pubblica dandone comunicazione al RUP per quanto di competenza.
9. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 20 gennaio 2022 alle ore 10:00 presso il palazzo del Rettorato dell’Università di Siena, in Banchi di Sotto, 55 - Siena e vi potranno partecipare – da remoto
- i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. Chi intende partecipare alla seduta pubblica, deve inviare specifica richiesta alla mail xxxx@xxxxx.xx entro le ore 09:00 del medesimo giorno 20 gennaio 2022.
2. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti tramite PEC e tramite apposita
comunicazione sul profilo del committente.
3. Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti PEC e tramite apposita comunicazione sul profilo del committente.
4. Il RUP procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
5. Successivamente il RUP procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 13;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) predisporre il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara;
6. Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
10. COMMISSIONE GIUDICATRICE
1. La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da nr. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
2. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.
3. La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
11. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
1. Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
2. La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
3. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
4. Una volta individuati i punteggi, la commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi tecnici secondo quanto indicato al precedente punto 17.1
5. Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
6. Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17.2
7. La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale
per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
8. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
9. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria.
10. Qualora siano individuate offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP per gli adempimenti conseguenti.
11. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
12. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
1. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
2. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
3. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
5. Il RUP, con il supporto della commissione qualora necessario, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
6. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 13, comma 16.
13. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
1. All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di
congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
2. Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
3. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
4. Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
5. Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
6. La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto con provvedimento del Direttore generale.
7. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
8. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
9. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
10. La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
11. Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
12. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
13. All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva di cui all’art. 7 del Capitolato di gara, da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
14. Il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata con sottoscrizione digitale.
15. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
16. Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento della fornitura.
17. Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
18. Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
14. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
1. Per le controversie relative alla procedura di scelta del contraente è competente il TAR Toscana.
2. Per le controversie relative all’esecuzione del contratto è competente il Foro di Siena, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
15. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del Regolamento UE 2016/679, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara. Il titolare del trattamento è l’Università di Siena con sede legale in Banchi di Sotto n. 55, 53100 Siena, rappresentata dal Magnifico Rettore, Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx.