DIREZIONE SISTEMI INFORMATIVI
FORNITURA PC DESKTOP A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE
PER I PROFILI AMMINISTRATIVO, TECNICO E PROGETTAZIONE
CAPITOLATO TECNICO
DIREZIONE SISTEMI INFORMATIVI
Sommario
1. PREMESSA 3
2. DEFINIZIONE DELLA FORNITURA 3
2.1. Oggetto 3
2.2. Durata 4
3. CARATTERISTICHE DELLE COMPONENTI HARDWARE E SOFTWARE DI BASE 4
3.1. Personal Computer “ AMMINISTRATIVO ” 4
3.2. Personal Computer “ TECNICO ” 5
3.3. Personal Computer “ PROGETTAZIONE ” 7
3.4. Masterizzatore DVD 9
3.5. Misurazione dell’autonomia e delle prestazioni delle apparecchiature 9
3.6. Requisiti di conformità 9
3.7. Check-list per la verifica di conformità 9
4. DESCRIZIONE DEI SERVIZI 10
4.1. Consegna.Verfica di conformità delle apparecchiature 10
4.2. Assistenza 10
4.3. Gestione delle richieste di intervento per manutenzione 11
4.4. Assistenza on-site e Manutenzione 11
5. PENALI 12
6. RISOLUZIONE 13
7. FUORI PRODUZIONE 13
8. MODALITA’ DI PAGAMENTO 14
9. VARIAZIONI DEL CONTRATTO 14
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER SOPRAVVENUTE CONVENZIONI CONSIP 15
11. SUBAPPALTO 15
12. FORO COMPETENTE 15
13. GARANZIA DEFINITIVA 15
14. INTESA PER LA LEGALITA' 16
1. PREMESSA
Il Comune di Firenze - Direzione Sistemi Informativi - Servizio Gestione Infrastrutture Tecnologiche, xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx 000, 00000 Xxxxxxx, intende procedere ad un’indagine di mercato finalizzata alla individuazione di idonei operatori economici, da invitare alla successiva procedura negoziata ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. b) del D.L. 76/2020 convertito dalla Legge n. 120/2020 – e delle Linee guida ANAC n. 4 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” (tramite il portale acquisti in rete della Pubblica Amministrazione, MePA), per la prestazione della seguente fornitura:
“Fornitura PC Desktop a ridotto impatto ambientale per i profili amministrativo, tecnico e progettazione”
Nel corpo del Capitolato Tecnico con il termine:
• “Fornitore”: si intende l’Impresa aggiudicataria della presente gara;
• “Produttore”: si intende l’azienda che produce le apparecchiature in fornitura;
• “Amministrazione/i”: si intende ciascuna singola Amministrazione contraente,
• “Apparecchiatura/e“ o “PC” o “portatile” o “notebook”: si intende il personal computer portatile o l’insieme dei personal computer portatili da fornire;
• “Assistenza e manutenzione: si intende il servizio di assistenza e manutenzione compreso nella fornitura;
• “Rapporto di prova”: si intende la relazione sulla prova ovvero il documento in forma cartacea o mediante supporto elettronico emesso da laboratorio accreditato ai sensi della norma UNI EN ISO 17025 e conforme ai requisiti di cui al par. 5.10.2, 5.10.3 e 5.10.4 (ove applicabile) della norma UNI EN ISO 17025.
• "Giorni lavorativi": si intende tutti i giorni esclusi sabato, domenica e festivi;
• "Ore lavorative": si intende le ore comprese nell’intervallo dalle 8,30 alle 13,30 dalle 14,30 alle 17,30 di tutti i “Giorni lavorativi”;
• “Verifica di conformità”: si intende l’attività di verifica, eseguita dall’Amministrazione, delle caratteristiche tecniche e funzionali delle apparecchiature oggetto della fornitura, dichiarate in sede di offerta.
2. DEFINIZIONE DELLA FORNITURA
2.1. Oggetto
Si richiede la fornitura delle seguenti apparecchiature rispondenti alle caratteristiche tecniche minime illustrate nella tabella come riportato nei successivi paragrafi, nelle quantità di:
• n. 140 Amministrativo;
• n. 60 Tecnico;
• n. 10 Progettazione;
• n. 60 masterizzatori esterni DVD.
La fornitura degli oggetti previsti per i lotti sopraindicati comprende anche le seguenti prestazioni:
• servizio di assistenza e manutenzione in garanzia per il periodo di 36 (trentasei) mesi dalla Data di accettazione della fornitura;
• trasporto e consegna delle apparecchiature;
Le apparecchiature devono essere nuove di fabbrica, non ricondizionate in alcuna componente hardware e/o software, costruite utilizzando parti nuove e devono rispondere alle caratteristiche di seguito descritte.
2.2. Durata
Il Contratto avrà durata pari alla durata del servizio di assistenza e manutenzione pari a 36 (trentasei) mesi per i dispositivi della fornitura, a decorrere dalla data di accettazione della fornitura
3. CARATTERISTICHE DELLE COMPONENTI HARDWARE E SOFTWARE DI BASE
Nel presente capitolo sono descritte le caratteristiche tecniche minime cui devono necessariamente rispondere le apparecchiature ed i masterizzatori DVD esterni ed i requisiti di conformità, di cui al paragrafo 3.6, che le apparecchiature devono necessariamente rispettare. La configurazione base del personal computer deve comprendere i seguenti accessori: cavo di alimentazione e alimentatore (se previsto) ; manualistica tecnica completa in lingua italiana e/o inglese, in formato elettronico o disponibile su web, edita dal produttore.
3.1. Personal Computer “ AMMINISTRATIVO ”
Descrizione della caratteristica tecnica | Valore minimo richiesto |
UNITÀ CENTRALE | |
Architettura Microprocessore | x86 a 64 bit , con tecnologia di power management |
PASSMARK CPU (CPU MARK) | 7500 minimo |
Volume Case | Inferiore a 3 litri |
UNITÀ STORAGE e RAM | |
Storage Tecnologia | SSD NVMe |
Storage Capacità | 240 GB minimo |
RAM | 8 GB DD4 |
INTERFACCE I/O | |
Scheda Video | Integrata, in grado di supportare risoluzione 1920x1080@60Hz |
Uscita digitale | Si, Almeno 2 |
Scheda audio stereo | Integrata, con interfacce audio I/O frontali |
CONNESSIONE DI RETE | |
Local Area Network | Ethernet RJ45 Gigabit 10/100/1000 Integrato |
SISTEMA OPERATIVO | |
Sistema Operativo | Microsoft Windows 10 Professional a 64 bit, in lingua italiana, con licenza d’uso a tempo indeterminato (OEM, preinstallata dal produttore dell’apparecchiatura) |
SICUREZZA | |
Sicurezza DATI | Protezione con password di sicurezza per utente e amministratore da BIOS; protezione dei dati TPM (Trusted Platform Module) almeno V 2.0. |
Sistema di ancoraggio | Presenza del security slot per il cavo di bloccaggio, comprensivo di relativo cavo antifurto in acciaio tipo Kensington |
BUNDLE e ACCESSORI | |
Dispositivo di puntamento esterno | SI, mouse a tecnologia ottica per desktop con due tasti e rotella di scrolling con funzionalità di terzo tasto, collegabile via USB al computer. Risoluzione almeno 800 dpi e lunghezza cavo almeno 1,5 m |
Tastiera esterna | SI, Standard, Italiana estesa. Connessione USB. QUERTY, con tasto funzione di Windows e tastierino numerico separato |
Monitor aggiuntivo | SI, con le seguenti caratteristiche minime: • diagonale da 23,3” wide • risoluzione massima non inferiore a 1920x1080 • luminosità 250 cd/mq • regolabilità in altezza e inclinabilità sul piano verticale • ingresso digitale compatibile con il computer offerto oppure corredato di apposito adattatore |
3.2. Personal Computer “ TECNICO ”
Descrizione della caratteristica tecnica | Valore minimo richiesto |
UNITÀ CENTRALE |
Architettura Microprocessore | x86 a 64 bit , con tecnologia di power management |
PASSMARK CPU (CPU MARK) | 13500 minimo |
Volume Case | Non inferiore a 11 litri |
UNITÀ STORAGE e RAM | |
Storage Tecnologia | SSD NVMe |
Storage Capacità | 500 GB minimo |
RAM | 16 GB DD4 |
Masterizzatore DVD | Capacità di masterizzazione: 8 GB in DL e 4.7 GB in modalità standard; supporto bootable CD /DVD; |
INTERFACCE I/O | |
Scheda Video | Integrata, in grado di supportare risoluzione 1920x1080@60Hz |
Uscita digitale | Si, Almeno 2 |
Scheda audio stereo | Integrata, con interfacce audio I/O frontali |
CONNESSIONE DI RETE | |
Local Area Network | Ethernet RJ45 Gigabit 10/100/1000 Integrato |
SISTEMA OPERATIVO | |
Sistema Operativo | Microsoft Windows 10 Professional a 64 bit, in lingua italiana, con licenza d’uso a tempo indeterminato (OEM, preinstallata dal produttore dell’apparecchiatura) |
SICUREZZA | |
Sicurezza DATI | Protezione con password di sicurezza per utente e amministratore da BIOS; protezione dei dati TPM (Trusted Platform Module) almeno V 2.0. |
Sistema di ancoraggio | Presenza del security slot per il cavo di bloccaggio, comprensivo di relativo cavo antifurto in acciaio tipo Kensington |
BUNDLE e ACCESSORI |
Dispositivo di puntamento esterno | SI, mouse a tecnologia ottica per desktop con due tasti e rotella di scrolling con funzionalità di terzo tasto, collegabile via USB al computer. Risoluzione almeno 800 dpi e lunghezza cavo almeno 1,5 m |
Tastiera esterna | SI, Standard, Italiana estesa. Connessione USB. QUERTY, con tasto funzione di Windows e tastierino numerico separato |
Monitor aggiuntivo | SI, con le seguenti caratteristiche minime: • diagonale da 23,3” wide • risoluzione massima non inferiore a 1920x1080 • luminosità 250 cd/mq • regolabilità in altezza e inclinabilità sul piano verticale • ingresso digitale compatibile con il computer offerto oppure corredato di apposito adattatore |
3.3. Personal Computer “ PROGETTAZIONE ”
Descrizione della caratteristica tecnica | Valore minimo richiesto |
UNITÀ CENTRALE | |
Architettura Microprocessore | x86 a 64 bit , con tecnologia di power management |
PASSMARK CPU (CPU MARK) | 13500 minimo |
Volume Case | Non inferiore a 11 litri |
UNITÀ STORAGE e RAM | |
Storage Tecnologia #1 | SSD NVMe |
Storage Capacità #1 | 500 GB minimo |
Storage Tecnologia #2 | HDD SATA 6.0Gb/s da 2.5” o 3.5” a 7200rpm |
Storage Capacità #2 | 1 TB minimo |
RAM | 32 GB DD4 |
Masterizzatore DVD | Capacità di masterizzazione: 8 GB in DL e 4.7 GB in modalità standard; supporto bootable CD /DVD; |
INTERFACCE I/O | |
Scheda Video | Integrata, in grado di supportare risoluzione 1920x1080@60Hz |
Uscita digitale | Si, Almeno 2 |
Scheda audio stereo | Integrata, con interfacce audio I/O frontali |
SCHEDA MID-RANGE 3D | |
Risoluzione supportata | In grado di supportare risoluzione 3840x2160 |
RAM | 4 GB DDR5 Dedicata, 160 GB/s |
Uscita digitale | Si, 3 uscite video digitali, di cui almeno 2 DisplayPort |
CONNESSIONE DI RETE | |
Local Area Network | Ethernet RJ45 Gigabit 10/100/1000 Integrato |
SISTEMA OPERATIVO | |
Sistema Operativo | Microsoft Windows 10 Professional a 64 bit, in lingua italiana, con licenza d’uso a tempo indeterminato (OEM, preinstallata dal produttore dell’apparecchiatura) |
SICUREZZA | |
Sicurezza DATI | Protezione con password di sicurezza per utente e amministratore da BIOS; protezione dei dati TPM (Trusted Platform Module) almeno V 2.0. |
Sistema di ancoraggio | Presenza del security slot per il cavo di bloccaggio, comprensivo di relativo cavo antifurto in acciaio tipo Kensington |
BUNDLE e ACCESSORI | |
Dispositivo di puntamento esterno | SI, mouse a tecnologia ottica per desktop con due tasti e rotella di scrolling con funzionalità di terzo tasto, collegabile via USB al computer. Risoluzione almeno 800 dpi e lunghezza cavo almeno 1,5 m |
Tastiera esterna | SI, Standard, Italiana estesa. Connessione USB. QUERTY, con tasto funzione di Windows e tastierino numerico separato |
Monitor aggiuntivo | SI, con le seguenti caratteristiche minime: • diagonale da 27” wide |
• risoluzione massima non inferiore a 2560x1440@60Hz • luminosità 250 cd/mq • ingresso digitale compatibile con il computer offerto oppure corredato di apposito adattatore |
3.4. Masterizzatore DVD
Caratteristiche masterizzatore dual layer collegabile via USB
• Capacità di masterizzazione: 8 GB in DL e 4.7 GB in modalità standard;
• Supporto bootable CD /DVD;
• Compatibilità con sistema operativo Microsoft Windows 10 offerto.
3.5. Misurazione dell’autonomia e delle prestazioni delle apparecchiature
La misurazione delle prestazioni delle apparecchiature della CPU è usata sulla base dei valori individuati per CPU DESKTOP PASSMARK (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxx.xxxx) il valore della CPU dovrà avere valore almeno al valore indicato in tabella par 3.1./3.2/3.3
3.6. Requisiti di conformità
Le apparecchiature fornite devono essere munite dei marchi di certificazione riconosciuti da tutti i paesi dell’Unione Europea e devono essere conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica.
Il Fornitore dovrà garantire la conformità delle apparecchiature alle normative CEI o ad altre disposizioni internazionali riconosciute e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego delle apparecchiature medesime ai fini della sicurezza degli utilizzatori.
Le apparecchiature fornite dovranno in particolare:
I. essere conformi, secondo quanto di seguito specificato, ai Criteri Ambientali Minimi per “Apparecchiature elettroniche per ufficio” relativamente ai PC portatili adottati con Decreto 13 dicembre 2013 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2014) disponibili alla pagina xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/XXX/XXX_XXX_XX.xxx, e in particolare ai requisiti: 5.2.1 “Consumo energetico”; 5.2.2 “Aggiornabilità delle componenti”; 5.2.3 “Consumo energetico dei monitor”; 5.2.4 “Contenuto di mercurio nei monitor LCD”; 5.2.5 “Emissioni sonore”; 5.2.6. “Riciclabilità”;
5.2.7 “Manuale di istruzioni”; 5.2.8 “Informazioni sul prodotto”; 5.2.9 “Requisiti dell’imballaggio”; 5.4.1 “Garanzia sulla disponibilità di parti di ricambio”.
II. rispettare i requisiti di compatibilità elettromagnetica stabiliti nella direttiva 2004/108/CE e s.m.i. recepita dalla legislazione italiana con X.Xxx. 6 novembre 2007, n. 194 e s.m.i.;
III. essere conformi alla direttiva 2011/65/EU (RoHS II), recepita con X.Xxx. 4 marzo 2014, n. 27 e s.m.i., anche nota come "Restriction of Hazardous Substances (RoHS),
IV. essere conformi al D. Lgs. 188/2008 e s.m.i., che recepisce la direttiva 2006/66/CE e s.m.i. concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti;
V. essere conformi al regolamento (UE) n. 617/2013 del 26 giugno 2013 s.m.i. in merito alla progettazione ecocompatibile di computer e server informatici;
VI. rispettare la normativa sulla sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
3.7. Check-list per la verifica di conformità
L’Amministrazione procederà alla verifica delle caratteristiche tecnico-funzionali dei prodotti offerti comparando le offerte con le
schede dei paragrafi 3.1/3.2/3.3/3.4
4. DESCRIZIONE DEI SERVIZI
I servizi descritti nel presente capitolo sono connessi ed accessori alla fornitura dei personal computer oggetto della fornitura.
4.1. Consegna. Verifica di conformità delle apparecchiature
I personal computer, con il relativo software già installato, dovranno essere consegnati a cura e spese del Fornitore nei luoghi e nei locali indicati dall’Amministrazione.
Le apparecchiature consegnate dovranno essere già pronte all’uso, assicurando il corretto funzionamento dell’intera configurazione. Il servizio di installazione si intende comprensivo delle attività di messa in opera, asporto dell’imballaggio e qualsiasi altra attività ad esse strumentale. Si ricorda che l’asporto dell’imballaggio deve essere effettuato secondo le norme del codice ambientale relativamente al trattamento di tali materiali.
La consegna dovrà avvenire entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni solari a decorrere dal primo giorno lavorativo successivo a quello della stipula del contratto;
Per ogni consegna, da effettuare con pacco sigillato (ovvero con etichetta sigillo comprovante l’integrità del pacco) contenente tutto il materiale, dovrà essere redatto un apposito verbale di consegna, sottoscritto da un incaricato dell’Amministrazione e da un incaricato del Fornitore nel quale dovrà essere dato atto dell’idoneità dei luoghi di sistemazione delle apparecchiature nonché dovranno essere riportati: la data o le date dell’avvenuta consegna ed installazione, estremi del DDT (Documento di trasporto) di consegna, il numero progressivo di installazione (assegnato dal Fornitore, il numero delle apparecchiature oggetto del verbale di consegna. Al verbale di consegna dovranno essere allegati il “Rapporto di fine installazione” e il “Piano di verifica” come meglio disciplinati nel Contratto.
Le apparecchiature devono essere comprensive della manualistica tecnica d’uso, nonché all’attestazione di conformità di cui ai precedenti capitoli; inoltre su ogni apparecchiatura consegnata dovrà essere apposta una etichetta riportante un “Codice identificativo” riportante la seguente dicitura: “n. verde assistenza tecnica <numero>”/ ”indirizzo email assistenza”.
Entro 30 (trenta) giorni solari dalla data di consegna all’Amministrazione del verbale di consegna tutte le apparecchiature fornite verranno sottoposte a Verifica di conformità (eseguita direttamente dall’Amministrazione, per le apparecchiature consegnate – componenti hardware e programmi software forniti –, con le caratteristiche tecniche dichiarate in sede di offerta e che siano in grado di eseguire le funzioni di cui alla documentazione tecnica e manualistica d’uso) da parte dell’Amministrazione, in contraddittorio con il Fornitore). La verifica di conformità dovrà riguardare la totalità delle apparecchiature oggetto di fornitura, salvo il caso in cui l’Amministrazione Contraente non si sia riservata la verifica di conformità a campione e comunque non minore del 10% per ogni tipologia.
Devono essere inoltre fornite la documentazione e le certificazioni richieste al par. 3.6 del presente Capitolato Tecnico.
Nel caso di esito negativo della verifica di conformità, il Fornitore dovrà sostituire entro 2 (due) giorni lavorativi le apparecchiature non perfettamente funzionanti, svolgendo ogni attività necessaria affinché la verifica di conformità sia ripetuta e positivamente superata.
4.2. Assistenza
Il Fornitore o il Produttore (soggetto fornitore dell’assistenza) devono mettere a disposizione dell’Amministrazione, dalla data di attivazione del contratto, un centro di ricezione (Call Center) e gestione delle richieste di intervento con almeno Tempo di servizio (giorni x ore) 5×8 On-Site (dalle 8:30 alle 13:30 e dalle ore 14:30 alle 17:30 da lunedì a venerdì, esclusi il sabato, la domenica ed i festivi)
La richiesta di informazioni ed assistenza potrà essere effettuata via telefono, via e-mail o tramite piattaforma fornita soggetto fornitore dell’assistenza.
4.3. Gestione delle richieste di intervento per manutenzione
Apertura del ticket, xxx xxxxxxxx, x-xxxx, xxxxxxx.
Xxxxx 0 (xxxxxxx) ore dalla richiesta di intervento, il soggetto fornitore dell’assistenza dovrà, comunicare all’Amministrazione:
• un numero progressivo di chiamata, identificativo della richiesta di intervento (ticket);
• data e ora di ricezione della richiesta;
• data ed ora stimata di intervento dell’operatore on-site per la risoluzione della problematica evidenziata, fatto salvo il termine per la rimozione del malfunzionamento.
Tale comunicazione dovrà essere effettuata con lo stesso mezzo adottato dall’Amministrazione per l’inoltro della richiesta di intervento o con altre modalità, tra quelle indicate al presente paragrafo, eventualmente specificate dalla stessa Amministrazione.
I termini di erogazione del servizio decorreranno dall’ora di ricezione della richiesta di intervento.
Il numero di telefono dovrà essere un "numero per servizi di addebito al chiamato" secondo quanto definito dall'art. 16 della Delibera
n. 9/03/CIR della AGCOM "Piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa" (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 1° agosto 2003, n.177). Tale numero è denominato, secondo una terminologia di uso comune, numero verde.
Chiusura della chiamata.
A fronte della risoluzione del problema che ha generato la chiamata, la chiusura della chiamata dovrà essere comunicata dal soggetto fornitore dell’assistenza al referente dell’Amministrazione contraente che ha fatto la richiesta di intervento; tale comunicazione dovrà avvenire xxx x-xxxx.
0.0. Assistenza on-site e Manutenzione
Con l’acquisto delle apparecchiature, l’Amministrazione acquisisce il servizio di manutenzione per un periodo di 36 (trentasei) mesi. Il costo del servizio è incluso nel prezzo di acquisto dei componenti stessi.
Il servizio di manutenzione consiste nell’erogare assistenza on-site, ponendo in essere ogni attività necessaria alla risoluzione dei malfunzionamenti dell’apparecchiatura ed al ripristino dell’operatività delle apparecchiature. L’attività di assistenza on-site dovrà essere espletata mediante un tecnico specializzato con conoscenza specifica degli ambienti hardware e software oggetto di fornitura. Il servizio deve essere assicurato dal soggetto fornitore dell’assistenza a partire dalla data di accettazione della fornitura per il periodo indicato. Gli interventi di manutenzione dovranno essere richiesti dall’Amministrazione al soggetto fornitore dell’assistenza secondo le modalità indicate nei precedenti paragrafi. I termini di erogazione del servizio decorreranno dall’ora di ricezione della richiesta di intervento.
Per malfunzionamento dell’apparecchiatura si intende ogni difformità del prodotto hardware dalle specifiche indicate nella relativa documentazione tecnica e manualistica d’uso. Il servizio non comprende manutenzione sul software (sia esso sistema operativo od altro precaricato).
Il ripristino delle funzionalità dell'apparecchiatura guasta potrà avvenire anche mediante la sostituzione della stessa con altra equivalente; resta inteso che il soggetto fornitore dell’assistenza dovrà provvedere affinché, laddove riparabile, l’apparecchiatura originale riparata torni a far parte della dotazione dell'Amministrazione interessata entro 30 giorni dalla data di ritiro, a meno di differenti accordi con l’Amministrazione interessata. Inoltre, in caso di sostituzione dell’apparecchiatura, qualora il malfunzionamento
non dovesse essere relativo all'unità disco fisso, il soggetto fornitore dell’assistenza dovrà procedere allo spostamento del disco fisso dall’apparecchiatura guasta a quella in sostituzione al fine di ripristinare pienamente l'operatività della postazione di lavoro.
Non è assolutamente ammesso il cosiddetto “Hard disk retention”: in caso di malfunzionamento della memoria di massa, a fronte della sostituzione della stessa, la componente guasta dovrà essere restituita al fornitore, previa eventuale cancellazione dei dati in essa contenuti a carico dell’Amministrazione, entro il termine massimo di 10 giorni dall’intervento In caso di sostituzione di componenti dell’apparecchiatura, deve essere garantita la piena compatibilità con l'immagine del software precedentemente installata.
Il soggetto fornitore dell’assistenza è obbligato a ripristinare l’operatività dell’apparecchiatura, mediante l’eliminazione del malfunzionamento o mediante la sostituzione temporanea dell’apparecchiatura con altra equivalente, entro il termine perentorio di 8 (otto) ore lavorative dalla ricezione della richiesta di intervento.
Per ogni intervento dovrà essere redatto un apposito rapporto di intervento tecnico, sottoscritto da un incaricato dell’Amministrazione e da un incaricato del Fornitore o del Produttore, nel quale dovranno essere registrati: il numero progressivo assegnato, il serial number, il “Codice identificativo”, il numero di ticket, la data e l’ora di apertura della chiamata, il numero dell’intervento, la data e l’ora dell’intervento, la data e l’ora dell’avvenuto ripristino delle funzionalità dell’apparecchiatura (o del termine intervento).
I dettagli relativi ad ogni singolo intervento dovranno essere documentati, su richiesta dell’Amministrazione, tramite opportuni report da inviare all’Amministrazione, in forma di foglio elettronico.
I Costi di una eventuale spedizione dell’apparecchiatura saranno tutti a carico del soggetto fornitore dell’assistenza.
Il soggetto fornitore dell’assistenza dovrà garantire la raccolta, il trasporto, il trattamento adeguato, il recupero e smaltimento dei rifiuti prodotti dalle attività di manutenzione secondo quanto previsto dall’art.266 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.
5. PENALI
1. Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione Contraente, a forza maggiore o caso fortuito, nella consegna rispetto ai termini stabiliti nel precedente articolo 4.1 il Fornitore è tenuto a corrispondere all’Amministrazione Contraente una penale pari allo 0,6 per mille (zero virgola sei per mille) del corrispettivo della parte di fornitura oggetto dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
2. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua la fornitura in oggetto in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni di cui al presente al Capitolato tecnico. In tal caso le Amministrazioni applicheranno al Fornitore la suddetta penale sino alla data in cui la fornitura inizierà ad essere eseguita in modo effettivamente conforme, al Capitolato tecnico e agli Ordinativi di Fornitura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
3. Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione Contraente ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto al termine stabilito per la sostituzione delle apparecchiature oggetto di verifica di conformità negativa, il Fornitore è tenuto a corrispondere all’Amministrazione Contraente una penale pari allo 0,6 per mille (zero virgola sei per mille) del corrispettivo della parte di fornitura oggetto dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
4. Per ogni ora lavorativa di ritardo – intendendo per ore lavorative quelle comprese tra le ore 8:30 e le 13:30 e le ore 14:30 e le 17:30 da lunedì a venerdì, esclusi il sabato, la domenica ed i festivi - non imputabile all’Amministrazione Contraente, a forza maggiore o caso fortuito, rispetto al termine stabilito per la presa in carico della chiamata, rimozione del malfunzionamento ed il ripristino della funzionalità dell’Apparecchiatura, il Fornitore è tenuto a corrispondere all’Amministrazione Contraente una penale pari allo 0,1 per mille (zero virgola uno per mille), per ciascuna ora lavorativa di ritardo, del corrispettivo della parte di fornitura oggetto dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Ai sensi dell’art. 113-bis comma 4 del D.Lgs. 50/2016, le penali non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento dell’ammontare netto contrattuale. Al raggiungimento di tale soglia, l’Amministrazione si riserva la facoltà di avviare la risoluzione del contratto.
6. RISOLUZIONE
1. Costituiscono ulteriori cause di risoluzione:
a) qualora la verifica di conformità della fornitura successiva alla prima abbia esito negativo, ai sensi di quanto stabilito nei precedenti articoli e qualora abbiano esito negativo almeno 3 verifiche (sia Prime Verifiche che Ulteriori Verifiche) ai sensi di quanto stabilito nei precedenti articoli;
b) qualora la mancata attivazione del Call Center si protragga di oltre 30 (trenta) giorni dalla Data di Attivazione del Capitolato;
c) qualora il Fornitore non garantisca che
a. tutti i prodotti offerti ed oggetto della presente Documento sono originali, liberi da vincoli o diritti a favore di terzi e che, altresì, sono esenti da vizi o difetti di funzionamento da essa conosciuti e che gli stessi sono conformi alle specifiche definite nel Capitolato Tecnico;
b. che i beni forniti sono esenti da virus, essendo state adottate a tal fine tutte le opportune cautele
2. Sono fatte salve le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dall’art. 108 del D.Lgs. 50/2016.
7. FUORI PRODUZIONE
1. Nel corso di durata del presente Capitolato, il Fornitore potrà non fornire l’apparecchiatura o il dispositivo opzionale come offerti nella procedura di gara, o nelle successive evoluzioni tecnologiche, e oggetto del Capitolato medesimo, solo ed esclusivamente in caso di sopravvenuto “fuori produzione” accertato mediante la seguente documentazione da consegnare all’Amministrazione:
- dichiarazione in originale di “fuori produzione” resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del d.P.R. n.
445/2000, dal Fornitore (ove coincidente con il produttore) ovvero dal produttore (ove diverso dal Fornitore);
- dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del d.P.R. n. 445/2000, dal Fornitore, con indicazione del prodotto offerto in sostituzione con specifica attestazione della sussistenza nel prodotto offerto in sostituzione delle funzionalità e caratteristiche (minime e migliorative) almeno pari a quelle del prodotto dichiarato “fuori produzione”.
A tal fine, potrà essere richiesta dall’Amministrazione ogni più idonea documentazione tecnica del prodotto offerto in sostituzione.
Si precisa che, esclusivamente nel caso di “fuori produzione” è ammesso il mutamento della marca delle apparecchiature e/o componenti opzionali offerti, a condizione che nella dichiarazione di “fuori produzione” rilasciata dal produttore, il produttore medesimo dichiari di non disporre di nessuna apparecchiatura e/o componente opzionale avente funzionalità almeno pari a quelle da sostituire.
2. All’esito dell’analisi sulla documentazione di cui al precedente comma, l’Amministrazione procederà alla verifica tecnica in ordine alla sussistenza, sul prodotto offerto in sostituzione, di funzionalità e caratteristiche almeno pari a quelle del prodotto dichiarato “fuori produzione”.
In particolare, al fine di procedere alla suddetta verifica, l’Amministrazione chiederà al Fornitore di mettere a disposizione, presso la sede della medesima dell’Amministrazione, il campione del prodotto offerto in sostituzione comprensivo degli eventuali dispositivi opzionali entro 10 (dieci) giorni lavorativi dalla relativa richiesta, per essere sottoposto a verifica di
corrispondenza rispetto alle caratteristiche e funzionalità del prodotto dichiarato “fuori produzione”. La verifica verrà effettuata alla data indicata in apposita comunicazione con la quale verrà altresì invitata a presenziare persona incaricata dal Fornitore; in ogni caso, la verifica avverrà a cura ed onere del Fornitore e sarà responsabilità del Fornitore medesimo predisporre le apparecchiature e tutte le procedure necessarie allo scopo. Unitamente e contestualmente al campione del prodotto offerto, il Fornitore dovrà consegnare:
dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa offerente relativamente alla garanzia sulla disponibilità di parti di ricambio
3. Solo all’esito dell’analisi delle dichiarazioni di cui al precedente comma 1 e della verifica tecnica di cui ai precedenti commi 2 e 3, L’Amministrazione ha la facoltà di:
- in caso di esito negativo, recedere in tutto o in parte dalla presente RDO, ovvero
- in caso di esito positivo, esonerare il Fornitore dalla fornitura dell’apparecchiatura o del dispositivo opzionale dichiarato “fuori produzione”, sostituendolo con quello offerto in sostituzione.
8. MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento della fornitura avverrà per intero dopo la verifica di conformità prevista all’art. 4.1 del presente Capitolato.
Il pagamento in favore della Ditta Aggiudicataria sarà effettuato secondo le norme di legge in vigore. Il Fornitore dovrà sempre indicare nella fattura le modalità di pagamento e riportare obbligatoriamente gli estremi del contratto, il codice CIG e gli estremi della determinazione dirigenziale che autorizza la spesa
Le fatture dovranno avere formato digitale ed essere intestate a:
Direzione Sistemi Informativi - Comune di Xxxxxxx - Xxx X. Xxxxxxxx, 000 50141Firenze P.IVA 01307110484
e pervenire esclusivamente tramite il Sistema di interscambio (SDI).
Il pagamento della relativa fattura avverrà entro 30 (trenta) giorni dalla data del ricevimento della stessa, salvo eventuali contestazioni che determineranno la sospensione del termine e sarà comunque subordinato alla verifica della regolarità contributiva risultante dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Il documento inviato dovrà contenere obbligatoriamente, oltre agli elementi sopraindicati, anche il codice univoco dell’ufficio destinatario della P.A. (codice IPA) e a tal fine si comunica che il codice univoco della Direzione Sistemi Informativi è il seguente: D9IDV3.
Le fatture dovranno riportare, in relazione all’IVA, la dizione “scissione dei pagamenti – art. 17 ter del DPR 633/1972” così come indicato nel D.M. del 23/01/2015 relativo allo split payment. In assenza di tale dicitura le stesse non saranno accettate.
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell’art.3 della L. n.136/10, le ditte concorrenti si obbligano ad ottemperare a quanto previsto dalla legge sopracitata.
Pertanto, i pagamenti saranno effettuati mediante bonifico bancario sul conto corrente dedicato, i cui estremi saranno comunicati dall’aggiudicatario.
Si precisa che, ai sensi dell'art. 105, del D.Lgs. 50/2016, il Comune provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti limitatamente ai casi previsti dallo stesso art. 105 del D.Lgs. 50/2016. Pertanto, l'aggiudicatario è obbligato a trasmettere, entro 20 gg. dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori o cottimisti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario via via corrisposti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
9. VARIAZIONI DEL CONTRATTO
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto si renda necessario un aumento o una diminuzione della prestazione, l’Aggiudicatario è tenuto ad assoggettarvisi agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto, sempre che le relative variazioni siano complessivamente contenute entro il quinto dell’importo contrattuale e non siano tali da alterare la natura della prestazione originaria.
In tal caso, l’Amministrazione Comunale procederà dandone preventiva comunicazione scritta all’Aggiudicatario. In caso di riduzione, il corrispettivo subirà una proporzionale diminuzione a decorrere dalla data indicata nella relativa comunicazione; in tal caso, nessuna indennità o rimborso sono dovuti a qualsiasi titolo. In caso di integrazione, il corrispettivo sarà proporzionalmente aumentato.
Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato, si applica l’art. 106 del D.Lgs. 50/2016.
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER SOPRAVVENUTE CONVENZIONI CONSIP
Ai sensi dell’art. 1 comma 13 del D.L. 95/2012, L’Amministrazione ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica, delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488.
11. SUBAPPALTO
E’ vietata qualunque cessione o subappalto di tutto o di parte della fornitura ad altre ditte senza autorizzazione da parte del Comune di Firenze, sotto pena di risoluzione del contratto, nonché del risarcimento di ogni eventuale conseguente danno.
12. FORO COMPETENTE
Il Foro di Firenze sarà competente per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza dell’appalto e del relativo contratto.
Ai sensi dell’art. 209 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii il contratto non conterrà la clausola compromissoria. E’ pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. E’ vietato in ogni caso il compromesso.
13. GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, per la sottoscrizione del contratto l’appaltatore deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale e tale obbligazione è indicata negli atti e documenti a base di affidamento di lavori, di servizi e di forniture. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento. La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione emesso a conclusione del servizio di assistenza e manutenzione in garanzia per il periodo di 36 (trentasei) mesi dalla data di accettazione della fornitura.
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo di cui all’”Allegato A – Schemi Tipo” del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 19/01/18, n. 31 recante “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50” e assistita, in quanto parte integrante della stessa, dalla relativa scheda di cui all’”Allegato B – Schede Tecniche”;
4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente: la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore; la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile; la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria dev’essere sottoscritta da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere
prodotta in una delle seguenti forme:
a. documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
b. copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
14. INTESA PER LA LEGALITA’
L’Appaltatore accetta i contenuti dell’Intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici, sottoscritta in data 10 Ottobre 2019 tra il Comune di Firenze e la Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Firenze ed approvata con Deliberazione della Giunta n. 347/2019, che si applica al presente appalto e SI IMPEGNA in particolare:
- della osservanza rigorosa delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza, di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, specificando che le spese per la sicurezza non sono soggette a ribasso d'asta, ponendo a carico dell'impresa aggiudicataria gli oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri e procedendo, in caso di grave o reiterato inadempimento, alla risoluzione contrattuale e/o revoca dell' autorizzazione al subappalto.
Si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;
- SI IMPEGA INOLTRE ad accettare e sottoscrivere in sede di stipula del contratto o subcontratto le clausole nn. 1, 2 e 3 dell’art. 2, comma 1, lett. c) della suddetta Intesa che seguono:
“Xxxxxxxx x. 0
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui all’intesa per la legalità sottoscritta il….. dalla stazione appaltante con la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo competente le informazioni interdittive di cui all'art. 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata, a carico dell'impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute, ai sensi dell’art. 94, comma 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, in occasione della prima erogazione utile.
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave o reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale.
A tal fine si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
I. la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
II. l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
III. l'impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell'opificio;”
- Accetta che le disposizioni contenute nella suddetta Intesa vengano applicate, indipendentemente dal valore dei contratti, negli affidamenti o subaffidamenti inerenti le attività ritenute a rischio di infiltrazione mafiosa ai sensi dell’art. 1 commi 53 e 54 della legge 6/9/2012 n. 190 xx.xx.;
- ACCETTA le ulteriori clausole previste dall’art. 5 della predetta Intesa:
Clausola 1: “Il contraente appaltatore si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari, quali ad esempio ogni richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere, oltre ad ogni fatto penalmente rilevante. Il contraente appaltatore si impegna a segnalare, immediatamente, alla Prefettura competente l’avvenuta formalizzazione della suddetta denuncia e ciò al fine di consentire eventuali e doverose iniziative di competenza. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.”.
Clausola 2: “La Stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta, in virtù dell’art. 321 c.p., nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p., 353-bis c.p.”.