REGIONE PUGLIA
REGIONE PUGLIA
Area Politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l’attuazione delle opere pubbliche Servizio Protezione Civile
ALLLEGATO 5
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
PER LA FORNITURA DI UN SERVIZIO DI LOTTA AEREA ANTINCENDIO CON VELIVOLI ANFIBI MONOTURBINA AD ELICA CON XXXXXX DI CAPACITÀ
SUPERIORE A 3000 LITRI
I N D I C E
1. GENERALITÀ 2
2. REQUISITI MINIMI PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO 3
3. SPECIFICHE PRESTAZIONALI 4
3.1 ATTIVITÀ DI VOLO 5
3.2 BASI DI STAZIONAMENTO 5
3.3 MODALITÀ OPERATIVE DEL SERVIZIO 5
3.3.1 MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 6
3.3.2 DISPONIBILITÁ 7
4. ATTIVITÀ MANUTENTIVA 7
5. PERSONALE IMPIEGATO 7
6. FLUSSI INFORMATIVI 8
7. VERIFICA DELLE PRESTAZIONI 9
1. GENERALITÀ
L’Operatore deve fornire alla Regione Puglia, mediante l’impiego di velivoli monoturbina ad elica con xxxxxx di capacità superiore a 3000 litri, in configurazione anfibia, il servizio di spegnimento di incendi (boschivi e non boschivi) con lancio di acqua e/o prodotti estinguenti/ritardanti, o altri additivi compatibili se richiesti dalla Regione.
Il servizio deve normalmente essere reso almeno per il periodo dal 1 luglio al 31 agosto e comunque almeno per 62 giorni naturali consecutivi, per un totale di almeno 200 ore di volo “stick” (definita al successivo punto 4), significando che l’inizio potrà comunque essere posticipato dalla Regione Puglia sino ad un massimo di 15 giorni. L’Operatore deve comunque garantire, dietro esplicita richiesta della Sala Operativa Unificata Permanente presso la Regione Puglia (di seguito “SOUP”), la disponibilità dei velivoli per un periodo e/o un totale ore di volo superiori a quelli contrattualmente definiti.
Per l’effettuazione del sopra citato servizio, l’Operatore deve anche provvedere al caricamento dei prodotti schiumogeni e ritardanti. Detti prodotti devono essere certificati per l’uso con i sopra citati aeromobili.
L’Operatore deve pertanto essere in possesso delle certificazioni e delle licenze ENAC ed è tenuto a mantenerle per tutta la durata del servizio e ad operare nel più scrupoloso rispetto delle norme vigenti e applicabili. Tali certificazioni e licenze, ad eccezione della COLA, potranno essere garantite anche mediante altra Società in associazione temporanea o mediante avvalimento o mediante subappalto, secondo le norme di legge.
L’Operatore si impegna per la durata del contratto a dotare gli aeromobili di opportuno sistema di radiolocalizzazione i cui dati di radiolocalizzazione devono essere resi disponibili alla SOUP.
Per il coordinamento e la gestione delle attività, l’Operatore deve allestire una Sala Operativa, raggiungibile dalla SOUP 24 ore al giorno. Pertanto, nelle ore notturne dovrà essere assicurata la reperibilità, per poter ricevere eventuali variazioni del servizio e/o richieste di intervento da avviare all’alba oppure nel più breve tempo tecnicamente possibile.
In particolare, l’Operatore deve dotarsi di strutture e sistemi di comunicazione in grado di garantire un efficace servizio di allarme degli equipaggi (locali, telefono, fax e sistema di comunicazione); tali assetti organizzativi devono essere comunicati alla SOUP.
Gli aeromobili in questione devono riportare, su entrambi i lati, lo stemma circolare della Protezione Civile della Regione Puglia il cui posizionamento e caratteristiche sono definite concordemente tra le parti.
2. REQUISITI MINIMI PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Per l’esecuzione del servizio richiesto, l’affidatario deve possedere, al momento della sottoscrizione del contratto:
1. la disponibilità a titolo esclusivo per l’intera durata contrattuale di almeno 2 velivoli monoturbina ad elica con xxxxxx di capacità superiore a 3000 litri, in configurazione anfibia, muniti di sistema di radiolocalizzazione satellitare che permetta la tracciabilità dei voli;
2. la certificazione di Operatore di Lavoro Aereo (COLA) rilasciato dall’autorità competente aeronautica, in corso di validità per i velivoli offerti;
3. la certificazione di approvazione per la gestione della navigabilità continua (CAMO) dei velivoli offerti, rilasciato dall’autorità aeronautica, in accordo al regolamento (EU) 2042/03 – annesso 1 parte M;
4. l’autorizzazione all’impiego per i velivoli offerti rilasciata dall’autorità aeronautica competente;
5. la certificazione di approvazione per la manutenzione di linea e di base per i velivoli offerti, rilasciato dall’autorità aeronautica in accordo al regolamento (EU) 2042/2003 – annesso II – parte 145; in alternativa a quanto innanzi prescritto, può essere prodotto uno specifico contratto di manutenzione di linea e di base, secondo quanto previsto dalla parte M del Regolamento Europeo (UE) 2042/2003 – annesso I con ditta esterna di manutenzione approvata secondo il Regolamento Europeo (UE) 2042/2003 xxxxxxx XX – parte 145, che opererà stabilmente per tutta la durata del contratto. Detto contratto dovrà essere redatto in accordo al “Appendix XI” to AMC to M.A. 708(C);
6. la disponibilità di mezzi, prodotti e personale necessari per la completa operatività dei velivoli, con le caratteristiche più puntualmente richiamate nell’elenco di documentazione descritta di seguito comprovante il possesso dei requisiti minimi di esecuzione, con la specifica indicazione che l’eventuale sostituzione del predetto personale sarà effettuata con personale di qualifiche ed esperienza almeno equivalente a quello in sostituzione;
7. la disponibilità di utilizzo a proprio carico nell’ambito del territorio pugliese di una o più basi tecnico operative necessarie per lo svolgimento del servizio.
A tal fine, in sede di Offerta tecnica, il concorrente dovrà dichiarare di essere già in possesso di detti requisiti minimi ovvero di garantire il possesso degli stessi entro il termine utile per dare esecuzione al servizio a partire dal 1 luglio 2014.
Nell’ottica di uno snellimento della procedura, il concorrente già in possesso dei requisiti minimi per l’esecuzione del servizio, in via collaborativa potrà allegare, la documentazione, in originale o in copia conforme, probante le dichiarazioni rese.
L’aggiudicatario dovrà produrre all’Amministrazione, entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla comunicazione dell’aggiudicazione provvisoria la documentazione comprovante il possesso dei mezzi e certificazioni sopra indicati, così come più specificamente di seguito indicata per l’impresa, per i velivoli, per i prodotti, per le basi tecnico operative, per i piloti e i tecnici, ove non già prodotti in sede di offerta; l’esecuzione di detto adempimento costituisce termine essenziale ai sensi dell’art. 1457 del codice Civile:
PER L’IMPRESA
a) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR N. 445/2000 del Disciplinare e Licenza di Esercizio per il servizio di Lavoro Aereo, comprendente le attività .”voli per spargimento sostanze ivi incluso attività antincendio boschivo”,
b) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR N. 445/2000 del COLA (Certificato di Operatore di Lavoro Aereo) con. le relative Specifiche delle Operazioni e del CAMO (Continuing Airworthines. Maintenance Organization) e della Specifica delle abilitazioni, tutte in corso di validità;
c) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR N. 445/2000, del certificato di Approvazione quale Ditta di Manutenzione secondo parte-145, rilasciato. dall’ENAC con relativa specifica delle abilitazioni, in corso di validità, corredato dalla specifica delle abilitazione di Line Maintenance e Base Maintenance o, in alternativa copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR 44572000 di specifico contratto di manutenzione (redatto in accordo al “Appendix XI to AMC to M.A. 708(C)) di linea e di base, secondo quanto previsto dalla parte M del
Regolamento Europeo (UE) 2042/2003 – annesso , I con ditta esterna di . manutenzione approvata secondo il Regolamento Europeo (UE) 2042/2003 annesso II.– parte 145, che opererà stabilmente per tutta la durata del contratto.
d) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR n. 445/2000, della iscrizione alla camera di commercio Industria e Artigianato ed Agricoltura (o registro equivalente per le imprese di altro Stato UE) con oggetto sociale, come da registrazioni camerali, comprendente gli impieghi oggetto della gara;
e) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR n. 445/2000, della certificazione di qualità ISO 9001;
f) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR n. 445/2000, della certificazione ambientale ISO 14001 o Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR n. 445/2000, della certificazione ambientale ISO 14001 detenuta dalla Società che effettuerà le operazioni di caricamento dei prodotti; in questo caso dovrà essere fornita copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR n. 445/2000, della certificazione di qualità ISO 9001 detenuto da detta Società.
PER I VELIVOLI
a) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/00) delle autorizzazioni all’impiego dei velivoli offerti emesse dall’autorità aeronautica competente, dal quale si evince l’approvazione agli impieghi di lavoro richiesti;
b) Copia conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 bis del DPR N. 445/2000 del titolo esclusivo di disponibilità per l’intera durata contrattuale di almeno 2 velivoli con le caratteristiche richieste;
c) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/00) dei Certificati di aeronavigabilità e A.R.C. (Airworthines Review Certificate ) in corso di validità per i velivoli offerti;
d) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/00) della Licenza dell’impianto radio di bordo dei velivoli offerti;
e) Originale o copia autentica (DPR 445/00) del certificato di immatricolazione dei velivoli offerti;
f) Originale o copia autentica (DPR 445/2000) dei certificati di assicurazione dei velivoli offerti.
PER I PRODOTTI
a) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/2000) della documentazione relativa allo schiumogeno e ritardante offerto, comprendente anche:
• profilo tossicologico;
• biodegradabilità;
• impiegabilità sui velivoli offerti.
PER LE BASI TECNICO OPERATIVE
a) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/00) del titolo di disponibilità all’utilizzazione, per il periodo contrattuale delle basi di stazionamento.
PER I PILOTI E TECNICI
a) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/00): della Licenza di Pilota Commerciale CPL(A) o titolo equivalente/superiore, con abilitazione relativa alla tipologia di velivoli di cui al presente bando; dell’estratto dell’iscrizione all’Albo Professionale Gente dell’Aria tenuto dall’ENAC-Ufficio Gente dell’Aria; del certificato medico relativo a Licenza Part-FCL;
b) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/00): della Licenza Manutentore Aeronautico e della “Certification Authorization” emessa dalla Ditta di Manutenzione Parte 145 da cui dipende, con abilitazione relativa alla tipologia di velivoli di cui al presente bando;
c) Originale o copia autentica (D.P.R. 445/2000): della certificazione (CELI 2 B1 o superiore) per la conoscenza della lingua italiana rilasciata da ente riconosciuto, per gli eventuali piloti e/o tecnici non italiani.
Tutti i documenti, se firmati da autorità straniera, debbono essere debitamente legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane; se redatti in lingua straniera, deve esservi allegata una traduzione in lingua italiana conforme al testo straniero attestata dalla medesima rappresentanza diplomatica o consolare italiana.
Si rammenta che la falsa dichiarazione:
a) comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 D.P.R. 445/2000;
b) costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione a successive gare per ogni tipo di appalto indetto da questa Stazione Appaltante.
Non è ammessa la sostituzione dei certificati e delle dichiarazioni con fotocopie e duplicati non autenticati nelle forme previste dagli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445/2000.
3. SPECIFICHE PRESTAZIONALI
Il servizio consiste nell’attività di spegnimento di incendi (boschivi e non boschivi) con lancio di acqua e/o prodotti estinguenti/ritardanti, o altri additivi compatibili, se richiesti dalla SOUP regionale.
La gestione logistica ed operativa deve essere svolta dall’Operatore, mentre le disposizioni circa il luogo e la durata degli interventi sono di competenza della SOUP regionale.
3.1 ATTIVITÀ DI VOLO
Sarà considerata attività operativa tutta l’attività di volo effettuata, a qualunque titolo, su richiesta della SOUP.
Altre attività di volo, quali quelle per esigenze addestrative o per esigenze tecniche, sono svolte a cura spese e per iniziativa dell’Operatore, previo “nulla osta” della SOUP.
Per attività di volo “stick” si intende l’attività di volo effettuata dal decollo all’atterraggio dell’aeromobile.
Per attività di volo “block” si intende l’attività effettuata dall’accensione allo spegnimento del motore dell’aeromobile.
3.2 BASI DI STAZIONAMENTO
I velivoli preposti allo svolgimento del servizio devono essere schierati su una o più basi di stazionamento situate nell’ambito del territorio della regione Puglia; detta base. o basi, deve essere sempre attiva sia per l’operatività dei velivoli che per la disponibilità dei prodotti schiumogeni e ritardanti nonché delle attrezzature per il loro caricamento.
Lo schieramento iniziale dei velivoli deve essere garantito con un anticipo di almeno 1 giorno rispetto alla data d'inizio del servizio.
In caso di schieramento su più basi, l’Operatore s’impegna ad ottemperare alle eventuali richieste di spostamento dei velivoli sulle basi di schieramento, su disposizione della SOUP, nel più breve tempo possibile e comunque entro 1 (uno) giorno.
Su richiesta della SOUP, per consentire eventuali interventi antincendio fino alla massima estensione delle effemeridi, con ripresa delle operazioni di spegnimento al sorgere del sole del giorno successivo, l’Operatore deve garantire in ogni momento il pernottamento di uno o più velivoli anche su basi diverse da quelle di stazionamento, fermo restando le caratteristiche di dette basi e la capacità ad ospitare i velivoli.
3.3 MODALITA’ OPERATIVE DEL SERVIZIO
L’Operatore deve assicurare un servizio con le modalità di cui al punto 3.3.1.
L’Operatore deve inoltre garantire la capacità di effettuare un’attività di volo “block” (dall’accensione motori allo spegnimento motori) per ciascun aeromobile fino a 10 ore al giorno, 50 ore a settimana e 150 ore al mese.
3.3.1 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’attività aerea antincendio deve essere svolta secondo il programma delle prontezze definite entro l’arco “alba–tramonto” (in funzione del bollettino giornaliero delle effemeridi relative alla base di stazionamento anche temporaneo).
Il programma delle prontezze è definito e comunicato quotidianamente entro le 22.00 del giorno precedente dalla SOUP regionale e confermato dall’Operatore.
L’Operatore si impegna a svolgere il servizio, che dovrà garantire ove necessario l’esecuzione di missione di durata non inferiore a tre ore, secondo le seguenti modalità:
(1) allestire i velivoli in configurazione standard AIB, con:
a. rifornimento carburante sufficiente a garantire l’esecuzione di una missione di durata non inferiore a tre ore;
b. rifornimento di schiumogeno nella quantità massima consentita;
c. rifornimento di liquido “ritardante” e/o altri additivi compatibili se richiesti dalla SOUP regionale;
(2) decollare, a fronte di ciascuna richiesta di missione AIB del COAU, entro:
⮚ 20 minuti, nel caso di primo decollo per ogni nuova missione;
⮚ 30 minuti dall’ultimo atterraggio, nel caso di successivi “turn-around” per la stessa missione con lo stesso velivolo; in caso di nuova richiesta di missione o cambi di velivolo, sono comunque garantiti 45 minuti di sosta a decorrere dal precedente atterraggio;
⮚ 60 minuti, qualora venga richiesta una missione prima dell’inizio del servizio di xxxxxxx e, comunque, entro 20 minuti dall’inizio del servizio di allarme.
Nei casi di impiego di prodotto ritardante, i termini per il decollo sono incrementati di dieci minuti.
Si precisa che i tempi massimi sopra citati decorrono dall’orario di fine trasmissione della richiesta di missione da parte della SOUP regionale, attivata con il modello in allegato 1, così come documentato dal messaggio di conferma rilasciato dal terminale telefax della SOUP regionale. Giornalmente l’orario del telefax dell’Operatore sarà riallineato, se necessario, con quello del telefax della SOUP regionale.
Qualora a causa di particolari sopravvenute condizioni tecnico/logistiche indipendenti dall’Operatore, non fosse possibile rispettare i predetti tempi massimi, l’Operatore potrà richiederne, in maniera circostanziata, la revisione alla SOUP regionale che, previa verifica, potrà determinare ad-hoc nuovi tempi massimi di decollo, con validità limitata al luogo e alla durata delle condizioni ostative.
(3) operare con la massima tempestività ed efficacia in funzione delle distanze da percorrere, delle fonti idriche, delle condizioni meteorologiche e della situazione orografica aderendo, per quanto applicabile, alla pubblicazione “Procedure per la richiesta di concorso aereo alla lotta contro gli incendi boschivi” emessa dal Dipartimento ed in vigore nel corso della campagna AIB estiva 2014;
(4) per ciascun velivolo comunicare tempestivamente alla SOUP regionale, via fax, l’eventuale sopravvenuta indisponibilità della macchina, indicandone le cause ed i tempi previsti per il ripristino dell’efficienza;
(5) informare immediatamente la SOUP su qualunque inconveniente/imprevisto che possa inficiare/ritardare l’operatività, la prontezza o il decollo di uno o più velivoli.
3.3.2 DISPONIBILITÁ
Un velivolo è considerato disponibile se aeronavigabile, in base ai criteri approvati dall’autorità competente ENAC.
Un velivolo è considerato indisponibile per l’intera giornata se lo è stato per un tempo complessivamente superiore ad un terzo del periodo alba-tramonto, a meno che, nell’arco della giornata, non abbia effettuato almeno tre ore di volo “stick” operativo.
Ciascun velivolo è considerato disponibile anche se sottoposto:
✓ alle ispezioni “100 ore” e “200 ore”, fino ad un massimo di n. 3 giorni ad ispezione, da applicare dopo che il velivolo abbia volato almeno 90 ore in applicazione dello specifico contratto con la Regione Puglia;
✓ a manutenzioni/riparazioni, fino ad un massimo di n. 3 giorni/mese per l’insieme dei due velivoli.
4. ATTIVITÀ MANUTENTIVA
L’Operatore è responsabile del corretto svolgimento delle operazioni di manutenzione, che devono essere eseguite nel rispetto dei manuali tecnici applicabili dei velivoli offerti, al fine di consentire il mantenimento dei requisiti tecnici, degli standard di navigabilità continua e delle condizioni di impiego sicuro dei velivoli.
5. PERSONALE IMPIEGATO
L’impiego dei piloti, dei tecnici e degli operatori al caricamento dei prodotti schiumogeni e/o ritardanti dovrà sempre avvenire nel pieno rispetto delle direttive/circolari dell’ENAC, sotto la piena responsabilità dell’Operatore.
I piloti, i tecnici ed il personale impiegato presso la Sala Operativa, dovranno essere in grado di
comunicare perfettamente in lingua italiana per le specifiche finalità di impiego. In particolare i piloti dovranno essere in grado di comunicare perfettamente in lingua italiana con il Direttore delle Operazioni di Spegnimento (DOS) responsabile delle operazioni sul fuoco; i piloti non in possesso di licenza di volo italiana (“LICENZA PART FCL ATPL(A)” rilasciata da ENAC), devono possedere apposita certificazione (CELI 2 B1 o superiore) per la conoscenza della lingua italiana, rilasciata da ente riconosciuto. Ai piloti, ai tecnici ed al personale impiegato presso la Sala Operativa, indicati per l’esecuzione del contratto, la Regione Puglia potrà effettuare, prima di autorizzarne l’impiego nel servizio, uno specifico “seminario di informazione” sul Piano regionale AIB, sull’organizzazione antincendi boschivi regionale e sulle relative procedure operative. Qualora tutto o parte del suddetto personale non risulti adeguato all’esecuzione del contratto dovrà essere sostituito con altro avente le stesse caratteristiche; tale sostituzione è da effettuarsi anche nel caso in cui la non adeguatezza risultasse durante qualche visita effettuata da personale incaricato dalla Regione Puglia.
6. FLUSSI INFORMATIVI
L’Operatore deve produrre alla SOUP regionale la seguente documentazione:
a) Disponibilità velivoli
Il documento, firmato dal responsabile tecnico dell’Operatore, o suo delegato dell’area tecnica, deve essere compilato secondo il modello riportato in allegato 2, riportare la previsione di efficienza macchine per la giornata successiva e deve essere trasmesso via fax alla SOUP regionale la sera di ogni giorno entro le 20.00.
b) Rapporto giornaliero delle attività
Al termine di ogni giornata l’Operatore trasmetterà via fax alla SOUP regionale, entro le ore 22:00, il riepilogo dell’attività svolta da ciascun velivolo, secondo il modello proposto in sede di offerta tecnica, idoneo ad assicurare la tracciabilità delle caratteristiche di ciascuna sortita (tempo ed eventuali prodotti impiegati, relativi costi).
Qualora tecnicamente possibile e mediante semplice accordo scritto tra l’Operatore e la SOUP regionale, la trasmissione dell’attività svolta nel giorno potrà essere effettuata anche mediante tecnologie alternative (es. messaggi dal sistema di radio-localizzazione, posta elettronica).
c) Monitoraggio dell’avanzamento della spesa
Giornalmente, l’Operatore è chiamato a trasmettere al Servizio Protezione Civile Regionale l’avanzamento cumulato della spesa maturata al giorno precedente.
d) Rapporto mensile dell’attività
Al termine di ogni mese di attività l’Operatore trasmetterà alla SOUP regionale, su supporto cartaceo ed elettronico (in formato da concordare), il riepilogo dell’attività svolta nel mese, secondo il modello in allegato 3.
7. VERIFICA DELLE PRESTAZIONI
Nei confronti dell’Operatore la Regione Puglia, attraverso Direttore dell’esecuzione del contratto, esplica le proprie funzioni di controllo ai sensi delle leggi vigenti, al fine di verificare la qualità del servizio fornito e la rispondenza a quanto richiesto.
A tale proposito l’Operatore deve fornire alla Regione Puglia la massima collaborazione, producendo tutta la documentazione necessaria alle verifiche e rendendosi disponibile a visite conoscitive anche presso la o le basi di stazionamento.
L’Operatore, inoltre, deve rendere disponibile in real time per la SOUP regionale i dati ricavabili dal sistema satellitare di Radiolocalizzazione.