PROTOCOLLO DI COMPORTAMENTO
PROTOCOLLO DI COMPORTAMENTO
PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DELLE SEZIONI TSN DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19
INDICAZIONI PER RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI DELLE SQUADRE DI TIRO A SEGNO
PROTOCOLLO DI COMPORTAMENTO
PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DELLE SEZIONI TSN DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19
Premessa
La sport del tiro a segno si pratica in impianti che vengono utilizzati per l’attività amatoriale, ludica, per le sedute di allenamento per l’attività Agonistica, per l’attività istituzionale e per le manifestazioni sportive;
Per le peculiari caratteristiche strutturali degli impianti di tiro a segno, il contatto tra atleti e pubblico viene contenuto e limitato poiché l’impianto si suddivide in tre zone principali separate tra loro :
Zona spettatori;
Area tiratori;
Area di tiro
L’area tiratori di profondità variabile ma comunque non inferiore a 2,00 metri è separata dalla zona spettatori mediante balaustre,transenne e/o muratura con vetri. Considerando la specificità dello sport del tiro a segno e degli impianti utilizzati, la UITS ha definito tre diversi "protocolli di comportamento" per:
L’attività sportiva sia essa ludica, amatoriale e di allenamento;
La gestione delle manifestazioni sportive organizzate sotto l’egida della UITS;
L’attività cosiddetta “Istituzionale”.
Il Tiro a segno è infatti uno sport individuale, che non ha particolari problematiche legate al pubblico spettatore se non per le manifestazioni sportive e le principali norme di sicurezza, da sempre in vigore mediante apposite direttive tecniche, che prevedono un
concetto della distanza che si ritiene essere già in linea con le attuali prescrizioni dettate in materia di contenimento della diffusione del coronavirus.
Il tiro a segno e le sue discipline vengono svolte nelle seguenti tipologie di impianti :
Impianti di tiro per aria compressa (indoor);
Impianti di tiro a fuoco chiusi a cielo aperto (outdoor);
Impianti di tiro a fuoco in galleria (indoor);
Campi di tiro a fuoco aperti (outdoor);
Nella quasi totalità dei casi gli Impianti sportivi sono privi di strutture come spogliatoi e docce poiché la specificità delle varie discipline non lo richiedono, le aree comuni invece sono costituite dalla sala soci e, in alcuni casi, dalle aule didattiche.
Nel primo caso la sala viene utilizzata per momenti conviviali e per le attività sociali, mentre nelle aule vengono svolte le lezioni teoriche propedeutiche all’attività sulle linee di tiro degli impianti.
Gli spazi ove viene praticata l’attività di tiro (sportiva e istituzionale) sono definiti “ impianti di tiro “ e sono realizzati in conformità di apposite direttive tecniche che ne regolano la progettazione, la realizzazione e la manutenzione.
Tutti gli impianti di tiro (aria compressa e a fuoco) sono chiusi perimetralmente da strutture impenetrabili e prevedono delle opere di difesa e sicurezza atte ad impedire la fuoriuscita all’esterno dell’impianto dei pallini/proiettili e il ritorno degli stessi verso i tiratori.
Sono due le attività che vengono svolte all’interno degli impianti di tiro delle Sezioni TSN:
Sportiva ( ludica – amatoriale - discipline sportive non ISSF e ISSF di cui al Regolamento tecnico nazionale ed Internazionale)
Istituzionale ( rilascio porto d’arma, idoneità al maneggio, esercitazioni corpi armati dello stato e istituti vigilanza privata )
Gli impianti di tiro in argomento già recepiscono sostanzialmente le “regole del distanziamento sociale” poichè sono progettati e realizzati con un distanziamento minimo tra le linee di tiro, e, quindi, tra gli utilizzatori delle linee, di 1,00 metro per gli impianti sportivi e minimo 1,30 metri per gli impianti istituzionali.
Negli impianti di tiro per l’attività istituzionale, inoltre, le linee di tiro sono separate tra di loro mediante setti separatori impenetrabili realizzati con anima centrale in acciaio di altezza mt.2,50 X 1,50 di profondità.
Tenuto conto che negli impianti con agibilità sportiva la distanza minima tra le linee è di 1 metro e non sono presenti pannelli separatori tra di loro, potranno essere alternati i tiratori tra le linee in modo da aumentare il distanziamento o, in alternativa potranno essere inseriti pannelli di separazioni mobili – in plexiglass o altro materiale - al fine di avere la piena operatività delle linee di tiro.
Al fine del contenimento della diffusione del virus Covid-19 e allo scopo di tutelare i nostri atleti e i tesserati, la UITS riporta di seguito le misure che guideranno le Sezioni TSN alla ripresa delle attività.
Gli interventi proposti, di semplice applicazione, possono consentire la gestione delle attività sportive e istituzionali, nel pieno rispetto delle precauzioni e delle misure imposte dal Governo per l’emergenza sanitaria.
PROTOCOLLO DI COMPORTAMENTO PER L’ATTIVITA’ SPORTIVA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI CHIUSI A CIELO APERTO E INDOOR
(a cielo chiuso e palestre a.c.)
La Sezione TSN affiliata deve rispettare il presente protocollo di comportamento per contenere il rischio da Covid-19. Il presente Protocollo di comportamento pubblicato sul sito UITS dovrà essere esposto mediante affissione nei luoghi ove si svolge l’attività di tiro.
1. Misure di prevenzione comuni in tutte le aree del poligono, quali uffici, aree esterne e impianti di tiro.
Chiunque acceda al poligono deve prendere visione del protocollo di comportamento, compilare e consegnare il Modulo A oppure una copia del Modulo B (allegati) di autodichiarazione del presunto buono stato di salute e di esclusione dal contagio da Covid- 19 e si provvederà al rilevamento della sua temperatura corporea.
Chiunque accede al poligono deve arrivare sempre con mascherina e guanti in lattice indossati e con gel igienizzante in borsa. Gli eventuali accompagnatori dei tiratori, anche minorenni, dovranno avere con se la medesima dotazione che dovrà essere indossata prima di accedere al poligono agli uffici, spazi sociali ed agli impianti di tiro.
Chiunque accede al poligono, siano essi tiratori/dirigenti sezionali/accompagnatori/tecnici etc., non deve abbandonare i guanti in lattice e la mascherina nelle aree esterne, negli spazi sociali negli uffici e neppure negli impianti di tiro e devono trattenere con se e non cedere ad altri eventuali fazzoletti, stracci/pezze e quant’altro necessario alla pulizia e manutenzione delle armi e delle attrezzature sportive e qualsiasi altro effetto personale.
Chiunque frequenti il poligono dovrà mantenere la distanza di sicurezza all’interno dello stesso e seguire i percorsi materializzati in terra per accedere agli uffici, agli impianti ed alle aree esterne utilizzando gli appositi accessi; allo stesso modo dovranno essere mantenute le distanze di sicurezza al momento di lasciare il poligono seguendo i percorsi dedicati e le apposite uscite.
2. Area ingresso locali Sezione TSN.
La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.
L’accesso agli uffici è concesso ai soli tesserati e iscritti d’obbligo e deve avvenire singolarmente.
La sezione dovrà provvedere a disporre idonee barriere in plexiglas per separare il personale della sezione dal contatto diretto o ravvicinato coi frequentatori qualora le strutture non siano già dotate di apposita separazione in vetro o altro materiale equivalente. La permanenza negli uffici deve essere la più limitata possibile nel tempo.
I locali dovranno essere areati continuamente. La cancelleria deve essere disinfettata dopo ogni contatto utilizzando appositi disinfettanti contro il Covid-19. Gli schermi di separazione degli uffici dovranno essere disinfettati almeno 4 volte al giorno.
3. Area impianti di tiro:
La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.
L’accesso alle aree/settori di tiro è consentito solo indossando la mascherina e i guanti in lattice e deve avvenire singolarmente. Eventuali accompagnatori non potranno accedere alle aree di tiro ma dovranno rimanere negli spazi a loro riservati.
Il tiratore, in luogo dei guanti in lattice, durante l’attività dovrà avvalersi del gel o dello spray disinfettante e dovrà disinfettarsi in maniera frequente le mani.
Nel caso in cui i tiratori utilizzino cuffie di protezione noleggiate dalla sezione (soprattutto per l’attività istituzionale), queste dovranno essere sanificate in maniera meticolosa prima di essere utilizzate da altri tiratori.
L’area dei tiratori deve essere lasciata pulita senza alcun rifiuto. Non sarà consentito da parte dei tiratori (interessati all’attività di ricarica) il recupero dal terreno dei propri bossoli sparati.
Dovrà essere garantita l’areazione dell’impianto. L’areazione potrà essere naturale e/o forzata mediante l’utilizzo di macchinari;
L’area dei tiratori deve essere lasciata pulita senza alcun rifiuto.
Alla fine dell’attività di tiro, l’area di tiro deve essere igienizzata dal personale della sezione utilizzano gli appositi presidi per la disinfezione.
È permesso l’allenamento collettivo per un numero massimo di 3 tiratori oltre al tecnico federale, quando sia rispettato sempre il distanziamento sociale minimo di un metro.
Le linee di tiro dovranno essere utilizzate in maniera alternata disponendo un massimo di due tiratori su tre linee di tiro con la linea libera lasciata in mezzo.
potranno essere inseriti pannelli di separazioni mobili tra le linee, e quindi tra i tiratori, al fine di avere la piena operatività delle linee di tiro.
4. Aree comuni:
La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.
L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando la mascherina e i guanti in lattice.
Non potranno essere somministrate bevande ed altri liquidi.
Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.
I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico e dovranno essere puliti mediante sanificazione più volte al giorno.
La Direzione, il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento.
Figure di controllo e di responsabilità:
Al fine dell’applicazione di questo regolamento vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri:
- Presidente Xxxxxxx XXX;
- Direttore di tiro sulle linee di tiro;
- Addetti alla struttura muniti di delega;
- Medico sociale;
Modulo A (attività istituzionale)
Il sottoscritto nato il a
residente in
( ),via
,e domiciliato in ( ),via ,identificato a mezzo nr. , rilasciato da in data utenza telefonica , consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a incaricato di pubblico servizio nell’esercizio delle sue funzioni (art.496 c.p.)
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
Di avere letto, compreso e accettato incondizionatamente le prescrizioni riportate di seguito relative al protocollo di comportamento per emergenza Corona virus, di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID- 19 di non essere venuto a contatto con persone dichiarate positive negli ultimi 15 giorni e di non manifestare nessun sintomo ad esso associato. Di non avere un temperatura corporea pari o superiore a 37.5 gradi :
Firma del dichiarante
Il sottoscritto afferma di aver fornito al Presidente della Sezione TSN la dichiarazione veritiera sul suo stato di salute di cui sopra e pertanto consapevole dei rischi sanitari connessi alla diffusione dell’epidemia si sottopone al controllo della temperatura autorizzando il Presidente, o suo delegato, al rilevamento.
Temperatura rilevata : SI / NO
Luogo, data _
Firma del dichiarante Firma del Presidente
Modulo B (attività sportiva)
Il sottoscritto nato il a
residente in
( ),via
,e domiciliato in ( ),via ,tessera federale n. , consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a incaricato di pubblico servizio nell’esercizio delle sue funzioni (art.496 c.p.)
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
Di avere letto, compreso e accettato incondizionatamente le prescrizioni riportate di seguito relative al protocollo di comportamento per emergenza Corona virus, di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID- 19 di non essere venuto a contatto con persone dichiarate positive negli ultimi 15 giorni e di non manifestare nessun sintomo ad esso associato. Di non avere un temperatura corporea pari o superiore a 37.5 gradi :
Firma del dichiarante
Il sottoscritto afferma di aver fornito al Presidente della Sezione TSN la dichiarazione veritiera sul suo stato di salute di cui sopra e pertanto consapevole dei rischi sanitari connessi alla diffusione dell’epidemia si sottopone al controllo della temperatura autorizzando il Presidente, o suo delegato, al rilevamento.
Temperatura rilevata : SI /NO
Luogo, data _
Firma del dichiarante Firma del Presidente
NORME DI ACCESSO E UTILIZZO STRUTTURE
(da affiggere in vari luoghi del poligono)
Area ingresso Sezione TSN
Il tiratore ed eventuali accompagnatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante segnaletica materializzata sul terreno e individuazione di percorsi atti ad evitare la possibilità di vicinanza o contatto predisposti dalla Sezione TSN e/o Comitato organizzatore.
All’ingresso dell’attività il tiratore ed eventuali accompagnatori devono prendere visione del protocollo di comportamento, compilare e consegnare il Modulo A o il Modulo B (allegati) di autodichiarazione del presunto buono stato di salute senza stati febbrili (temperatura corporea >37,5 °C), influenzali o sintomatici del contagio da Covid-19.
È necessario indossare mascherina e guanti in lattice prima di scendere dall’autoveicolo.
Verrà effettuato il test della temperatura da personale all’uopo incaricato che dovrà essere accettato senza condizioni da parte di chiunque acceda al poligono.
L’accesso alla struttura rimane a discrezione della Presidenza. Eventuali anomalie saranno segnalate tempestivamente alle autorità competenti.
Area registrazione/segreteria
L’iscritto, il tiratore, il tecnico etc. ed eventuali accompagnatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante segnaletica materializzata sul terreno e individuazione di percorsi atti ad evitare la possibilità di vicinanza o contatto predisposti dalla Sezione TSN e/o Comitato organizzatore.
L’accesso all’area di registrazione è consentito ai soli tiratori/iscritti d’obbligo e deve avvenire singolarmente.
L’ufficio di segreteria o il luogo previsto nell’impianto ove avviene la registrazione della sessione di tiro dovrà essere dotato di schermo separatore in plexiglas o vetro che protegga dall’esposizione diretta tra gli addetti e i tiratori/iscritti d’obbligo.
La permanenza nell’area di registrazione deve essere la più limitata possibile nel tempo.
La cancelleria a disposizione del tiratore deve essere disinfettata dopo ogni contatto utilizzando disinfettanti a base di alcol o di cloro.
Lo schermo separatore deve essere disinfettato almeno 4 volte al giorno.
Area impianti di tiro
Il tiratore ed eventuali accompagnatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante segnaletica da materializzare sul terreno e individuazione di percorsi atti ad evitare la possibilità di vicinanza o contatto predisposti dalla Sezione TSN e/o Comitato organizzatore.
L’accesso alle aree/settori di tiro è consentito ai tiratori tesserati solo indossando guanti in lattice e mascherine protettive; eventuali accompagnatori non potranno accedere alle aree di tiro ma dovranno rimanere negli spazi loro riservati.
È consentito non indossare i guanti solo dopo aver utilizzato un disinfettante per le mani e solo durante le attività di preparazione e di tiro.
L’area di tiro deve essere lasciata pulita senza alcun rifiuto.
Dovrà essere garantita l’areazione dell’impianto. L’areazione potrà essere naturale e/o forzata mediante l’utilizzo di macchinari;
Alla fine dell’attività di un tiratore, l’area di tiro deve essere igienizzata con l’ausilio di un disinfettante.
È permesso l’allenamento collettivo per un numero massimo di 3 tiratori oltre al tecnico federale, quando sia rispettato sempre il distanziamento sociale minimo di oltre un metro.
Nel caso di linee di tiro affiancate si dovrà procedere all’utilizzo alternato delle stesse, sempre al fine di rispettare il minimo distanziamento sociale di oltre un metro.
Le procedure di vestizione e di svestizione dell’attrezzatura da tiro (soprattutto tiratori carabina) dovranno avvenire in appositi spazi circoscritti e distanziati e non in prossimità delle linee di tiro.
Aree comuni
In nessuna parte della struttura è consentito contravvenire alle regole di distanziamento sociale.
L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando i dispositivi di protezione individuale (Mascherina, guanti in lattice, protezioni occhi).
Eventuali distributori automatici dovranno essere igienizzati con apposito disinfettante 4 volte al giorno.
Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.
I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico.
Il Presidente della Sezione TSN , il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento.
Figure di controllo e di responsabilità:
al fine dell’applicazione di questo Protocollo vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri e relative responsabilità:
- Presidente XxxxxxxXXX.
- Direttore di tiro.
- Addetti alla struttura.
- Medico sociale.
Firmato
Il Presidente
PROTOCOLLO DI COMPORTAMENTO PER L’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE NEGLI IMPIANTI CHIUSI A CIELO APERTO E IN GALLERIA
La Sezione TSN affiliata deve rispettare il presente protocollo di comportamento per contenere il rischio da Covid-19. Le presenti linee guida pubblicate sul sito UITS dovranno essere esposte mediante affissione nei luoghi ove si svolge l’attività di tiro.
4. Misure di prevenzione comuni in tutte aree del poligono, quali uffici aree esterne e impianti di tiro.
Chiunque acceda al poligono deve prendere visione del protocollo di comportamento, compilare e consegnare il Modulo A (allegato) di autodichiarazione del presunto buono stato di salute e di esclusione dal contagio da Covid-19 e si provvederà al rilevamento della sua temperatura corporea.
Chiunque acceda al poligono deve arrivare sempre con mascherina e guanti in lattice indossati e con gel igienizzante in borsa. Gli eventuali accompagnatori dei tiratori dovranno avere con se la medesima dotazione che dovrà essere indossata prima di accedere al poligono agli uffici, spazi sociali ed agli impianti di tiro.
Chiunque acceda al poligono, siano essi tiratori/dirigenti sezionali/accompagnatori/tecnici etc., non deve abbandonare i guanti in lattice e la mascherina nelle aree esterne, negli spazi sociali negli uffici e neppure negli impianti di tiro e devono trattenere con se e non cedere ad altri eventuali fazzoletti, stracci/pezze e quant’altro necessario alla pulizia e manutenzione delle armi e delle attrezzature sportive e qualsiasi altro effetto personale.
Chiunque frequenti il poligono dovrà mantenere la distanza di sicurezza all’interno dello stesso e seguire i percorsi materializzati in terra per accedere agli uffici, agli impianti ed alle aree esterne utilizzando gli appositi accessi; allo stesso modo dovranno essere mantenute le distanze di sicurezza al momento di lasciare il poligono seguendo i percorsi dedicati e le apposite uscite.
È vietato creare all’interno di qualsiasi area del poligono assembramenti di persone.
La Sezione apporrà la segnaletica idonea a differenziare i percorsi di entrata e di uscita all’interno dei locali per evitare la possibilità di vicinanza o contatto tra le persone e regolamentarne il flusso, materializzandola sul piano di calpestio.
Dovrà essere ricordato con apposita segnaletica a tutti di disinfettarsi frequentemente le mani con l’apposito gel.
2. Area ingresso locali Sezione TSN.
La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.
L’accesso agli uffici è concesso ai soli tesserati e iscritti d’obbligo e deve avvenire singolarmente.
La sezione dovrà provvedere a disporre idonee barriere in plexiglas per separare il personale della sezione dal contatto diretto o ravvicinato coi frequentatori qualora le strutture non siano già dotate di apposita separazione in vetro o altro materiale equivalente. La permanenza negli uffici deve essere la più limitata possibile nel tempo.
I locali dovranno essere areati continuamente. La cancelleria deve essere disinfettata dopo ogni contatto utilizzando appositi disinfettanti contro il Covid-19. Gli schermi di separazione degli uffici dovranno essere disinfettati almeno 4 volte al giorno.
3. Area impianti di tiro:
La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.
L’accesso alle aree/settori di tiro è consentito solo indossando la mascherina e i guanti in lattice e deve avvenire singolarmente. Eventuali accompagnatori non potranno accedere alle aree di tiro ma dovranno rimanere negli spazi a loro riservati.
Il tiratore, in luogo dei guanti in lattice, durante l’attività dovrà avvalersi del gel o dello spray disinfettante disinfettando in maniera frequente le mani.
Dovrà essere garantita l’areazione dell’impianto. L’areazione potrà essere naturale e/o forzata mediante l’utilizzo di macchinari ( stand a cielo aperto ) e mediante l’impiego degli impianti tecnologici di di ventilazione ed aspirazione ( gallerie di tiro )
L’area dei tiratori deve essere lasciata pulita senza alcun rifiuto.
Alla fine dell’attività di tiro, l’area di tiro deve essere igienizzata dal personale della sezione utilizzando gli appositi presidi per la disinfezione.
È permesso l’addestramento per il numero totale delle linee di tiro poiché il distanziamento sociale tra i tiratori è garantito dalla presenza di setti separatori amovibili e imperforabili tra le linee, e quindi tra i tiratori. I setti separatori, distanti tra di loro 1,20 metri, hanno altezza pari a 2,50 metri e profondità di 1,20 metri.
4. Aree comuni:
La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.
L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando la mascherina e i guanti in lattice.
Non potranno essere somministrate bevande ed altri liquidi.
Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.
I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico e dovranno essere puliti mediante sanificazione più volte al giorno.
Il Presidente, il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento.
Figure di controllo e di responsabilità:
Al fine dell’applicazione di questo regolamento vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri e relative responsabilità:
- Presidente Sezione TSN .
- Direttore di tiro;
- Addetti alla struttura
- Medico sociale
INDICAZIONI PER RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI DELLE SQUADRE DI TIRO A SEGNO
Premesse
Le indicazioni redatte dalla Commissione Medico-Scientifica Federale, integrata da alcuni Esperti in materia, intendono fornire le massime garanzie oggi possibili per tutelare la salute degli atleti e tutti gli addetti ai lavori in caso di ripresa degli allenamenti. Cercano di ridurre al minimo il rischio di contagio (nuovi casi), nella consapevolezza che, in questa fase della pandemia da virus SARS-COV-2 (COVID-19) e in mancanza di una prevenzione realmente efficace (vaccino), il rischio «zero» di contagio non esiste. Saranno aggiornate sulla base delle evidenze medico-scientifiche in divenire. La tempistica della ripresa sarà decisa dalle competenti Autorità di Governo.
Protocollo generale
1. Giorno di ripresa (Decreto governativo…)
2. Luogo di ripresa: Centro Sportivo, Albergo, Poligono(i), palestra(e), ambulatorio(i), sala pranzo, magazzino, sala riunione, camere, etc.
3. Identificazione Gruppo Squadra, e convocazione (3-4 giorni prima della ripresa)
4. Guariti
5. Sanificazione ambienti, comportamenti (le Società Sportive devono assicurare la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni nonché alla ventilazione dei locali secondo le disposizioni della Circolare n°5443/22 Febbraio 2020 Ministero della Salute).
Dispositivi di protezione individuale (DPI)
È necessario dotare il personale sanitario addetto alla valutazione preliminare e alla sorveglianza clinica del Gruppo Squadra di mascherine chirurgiche, guanti e altri dispositivi conformi alle disposizioni dettate dalle autorità sanitarie.
È necessario dotare lo staff e gli atleti con mascherina chirurgica e altri dispositivi di protezione individuale (guanti), conformi alle disposizioni dettate dalle autorità sanitarie.
1. Giorno di ripresa
La tempistica della ripresa degli allenamenti e delle gare sarà decisa dalle componenti Autorità di Governo.
2. Luogo di ripresa
Sarebbe opportuno svolgere congiuntamente al raduno o alle gare un sopralluogo dei luoghi di ripresa delle attività sportive come:
• Centro Sportivo,
• Albergo,
• Poligono(i),
1
• Palestra(e),
• Ambulatorio(i),
• Sala pranzo,
• Magazzino,
• Sala riunione,
• Camere,
• etc.
Questo per constatare che siano state prese tutte le precauzioni, che le Autorità di Governo e il Comitato Scientifico Federale hanno imposto come vincolanti per la ripresa dell’attività sportiva. Se non fosse così il Medico incaricato avrà il compito di indicare le eventuali precauzioni non prese, se queste non fossero applicate dalle strutture, lo stesso (Medico) dovrà valutare se posticipare l’evento o rimandarlo definitivamente.
3. Identificazione Gruppo Squadra e Convocazione
1) Si richiede entro le 72 ore prima dell’ora del Raduno/Convocazione l’atleta e i componenti dello
staff dovranno fornire:
• Referto di tampone naso-orofaringeo negativo per rilevazione dell’RNA di SARS-COV2 effettuato che sia stato eseguito non più di 7 giorni prima del giorno del Raduno/Convocazione (se possibile), se ciò non fosse possibile l’atleta e i componenti dello staff dovranno fornire il referto di test sierologico standard o veloce con esito negativo per igG e igM.
• Autocertificazione riguardante stato di salute, spostamenti ed eventuale contatto con persone Covid19 positive.
2) Gli atleti e i componenti dello staff che nei 14 giorni precedenti (sia che abbiano avuto contatti con soggetti Covid19 al raduno abbiano presentato anche un singolo sintomo congruente (valutato dal Medico incaricato tramite l’autocertificazione, pervenuta nei tempi definiti) con l’infezione da SARS-COV2 sarà escluso dal Raduno/Convocazione.
3) Gli atleti o i componenti dello staff, ai quali verrà rilevata la presenza di anticorpi sopracitati, non potranno accedere al Raduno/Convocazione.
4) Il giorno del Raduno/Convocazione gli atleti e i componenti dello staff che hanno fornito quanto richiesto al punto 1 verranno sottoposti:
• Anamnesi accurata con compilazione scheda di valutazione (dove saranno valutati spostamenti, contatti SARS-COV2 positivi, sintomi aspecifici.
• Visita Clinica, misurazione TC.
• Valutazione tramite pulsossimetro dell’ossigenazione del sangue.
5) Gli atleti o i componenti dello staff, ai quali verrà rilevata una TC superiore ai 37,5 ° Celsius, non potranno accedere al Raduno/Convocazione e saranno reindirizzati presso il loro domicilio con obbligo di avviso del proprio MMG per le valutazioni del caso.
La valutazione preliminare verrà svolta da un Medico del Collegio Medico della Federazione, in un locale adeguato nel luogo del Raduno/Convocazione. Il luogo dovrà essere adeguatamente areato. Gli atleti o i componenti dello staff dovranno entrare singolarmente indossando DPI (mascherina
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chirurgica e guanti). Il Medico dovrà indossare DPI (mascherine chirurgiche, guanti e dovrà seguire il protocollo condiviso dal Collegio Medico).
4. GUARITI
Viene definito clinicamente guarito, un paziente che dopo aver presentato manifestazioni cliniche (febbre, rinite, tosse, mal di gola, dispnea e nei casi più gravi polmonite con insufficienza respiratoria) associate all’infezione virologicamente documentata da SARS-COV2, diventa asintomatico per risoluzione della sintomatologia clinica presentata. Il soggetto clinicamente guarito può risultare ancora positivo al test per la ricerca di SARS-COV2. Il paziente guarito è colui che risolve la sintomatologia dell’infezione e risulta negativo in due test consecutivi effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro. Il paziente guarito per poter partecipare al Raduno/Convocazione dovrà presentare entro 96 ore i referti dei due tamponi naso-orofaringei negativi e di quello positivo oltre che referto di una TC torace ad alta risoluzione eseguita non oltre i 7 giorni precedenti la data del Raduno/Convocazione. Successivamente i Xxxxxxx dovranno proseguire nella valutazione medica da parte del medico incaricato.
5. Sanificazione ambienti e comportamenti
La sanificazione degli ambienti deve avvenire secondo quanto riportato dal rapporto ISS n°7/2020 che riporta: “In considerazione delle informazioni sulla sopravvivenza del virus nell’ambiente, i locali e le aree potenzialmente contaminate con SARS-CoV-2 devono prima del loro riutilizzo, essere puliti con acqua e detergenti e disinfettati con prodotti “disinfettanti” noti per essere efficaci contro i coronavirus (virus provvisti di involucro). I prodotti denominati “Disinfettanti” sono quelli autorizzati, previa valutazione dell’ISS, dal Ministero della Salute e riportano in etichetta il numero di registrazione. A tale riguardo si fa presente che i prodotti che vantano azione “igienizzante” e comunque di fatto riconducono a qualsiasi tipo di attività igienizzante e di rimozione di germi e batteri, senza l’indicazione della specifica autorizzazione del Ministero della Salute (diversamente dai PMC e Biocidi), non sono da considerarsi come prodotti con proprietà disinfettanti/biocidi, bensì sono prodotti detergenti, ed in quanto tali immessi in commercio come prodotti di libera vendita. Sulla base di quanto sopra esposto si raccomanda: per la disinfezione delle superfici dure, in accordo alle Linee guide ECDC e OMS, l’uso di ipoclorito di sodio allo 0,1% dopo la pulizia con acqua e detergente neutro (pH neutro). Le superfici da sottoporre a trattamento disinfettante le quali potrebbero essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, in alternativa, può essere utilizzato etanolo (alcol etilico) al 70%, sempre dopo pulizia con acqua e detergente a pH neutro. Siano prese in considerazione misure di prevenzione del contagio mediante la pulizia e disinfezione di oggetti e superfici soggette a contatto diretto con la popolazione” nello specifico caso corrimani, ringhiere, ascensori etc... da realizzarsi, come per le altre superfici, con soluzioni di ipoclorito di sodio allo 0,1% dopo pulizia con acqua e un detergente neutro; alternativamente, per superfici che potrebbero essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, è adeguata una soluzione di etanolo (alcol etilico) al 70%.
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