COMUNE DI FLORIDIA
COMUNE DI FLORIDIA
Provincia di Siracusa
Accordo decentrato integrativo relativo alla ripartizione del fondo delle risorse decentrate 2011.
Premesso che :
a) in data 4/10/2011è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo decentrato relativo alla ripartizione del fondo delle risorse decentrate per l’ annualità economica 2011;
b) con nota prot.1389 del 27/10/2011 il collegio dei revisori dei conti ha espresso parere favorevole sull’ipotesi di accordo decentrato integrativo;
c) in data 16/11/2011 le parti hanno convenuto di apportare alcune modiiche alla ripartizione del fondo delle risorse decentrate e sottoscritto la nuova ipotesi di accrodo;
d) con nota prot.1558 del 18/11/2011 il collegio dei revisori ha espresso parere favorevole
e) con deliberazione n.152 del 24/11/2011 , immediatamente esecutiva, la Giunta municipale ha autorizzato il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione definitiva del suddetto accordo.
Tutto ciò premesso
Il giorno sei del mese di Dicembre dell’anno 2011 alle ore 11,00 si è riunita la delegazione trattante per procedere alla stipula definitiva del nuovo accordo sulla ripartizione del fondo per lo sviluppo delle risorse decentrate annualità 2011.
Al termine della riunione le parti hanno sottoscritto l’allegato accordo. Letto, confermato e sottoscritto:
• per la parte pubblica
il Presidente della Delegazione Pubblica: dott.. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
avv. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx
per la parte sindacale:
• la RSU composta dai Sigg:
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Tinè Xxxxxxxx
Xxxxxxxxx Marieve
• i rappresentanti delle seguenti Organizzazioni sindacali territoriali di categoria:
Art.1
Costituzione del Fondo delle risorse decentrate per l’anno 2011.
Le parti prendono atto che per l’anno 2011 il fondo delle risorse decentrate è costituito come da
allegato “A” al presente atto.
Le parti convengono sulla necessità dell’integrazione per l’importo dell’importo dell’1,2% su base annua del monte salari 1997 che incrementa le risorse variabili. Tali somme sono destinate all’effettuazione di progetti per raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità individuati dall’amministrazione comunale.
Le parti danno altresì atto che :
o nel fondo delle risorse decentrate, parte variabile, confluisce l’incentivo di cui all’art.16 della L.R., gli incentivi per accertamenti ICI, e la quota vincolata dei proventi da sanzioni amministrative del Codice della Strada;
o l’importo degli incentivi sulla progettazione e pianificazione di cui all’art.92 del D.lGS. 2 aprile 2006, n.163 non è stato determinato e che lo stesso sarà quantificato in sede di approvazione dei singoli progetti. ;
o i compensi ISTAT sono iscritti in bilancio come partita di giro ”spese in conto terzi” e in eguale importo in entrata.
Art.2
Ripartizione del fondo per le risorse decentrate stabili per l’anno 2011
Le risorse del Fondo dovranno essere destinate ad effettivi e significativi miglioramenti nei livelli di efficienza e di efficacia dell’Ente, nella qualità e nella celerità dei servizi erogati.
Le parti danno atto che sono presenti nel fondo ma risultano già impegnate, in forza delle vigenti disposizioni contrattuali, le seguenti somme:
• l’indennità di funzione di euro 645,60 per il personale della ex VIII q.f., non incaricato di posizione organizzativa, che ne beneficiava alla data di stipula del CCNL del 1.4.1999 ( art.17, comma 3);
• l’indennità per il personale educativo asilo-nido di cui all’art.31 delle code contrattuali e l’incremento dell’indennità di cui all’art.37 del CCNL del 6/7/1995, stabilita dall’art. del CCNl del 5/10/2201, per l’importo complessivo di euro 4.803,60 ;
• l’indennità di comparto nella quota gravante sul fondo per l’importo complessivo di euro
67.687,04.
Tali indennità avendo natura fissa e non essendo legate ad alcun parametro vengono corrisposte mensilmente.
Per l’anno 2011 le parti, pertanto, dopo aver fatto una ricognizione delle somme già impegnate, di quelle liquidate e spese e calcolate le disponibilità residue, convengono di ripartire le risorse decentrate, effettivamente disponibili, nei vari fondi di cui all’art.17 del CCNL 1/4/1999 come da allegato B al presente atto.
Art.3
Utilizzo delle risorse decentrate stabili per l’anno 2011
In ordine alle modalità di utilizzazione dei vari fondi, finanziati con la parte stabile del fondo, le parti, tenuto conto di quanto stabilito nel contratto integrativo decentrato, delle disposizioni immediatamente applicabili del D.lgs. 150/2009 e del decreto correttivo n.141/211, e dei recenti orientamenti ARAN, convengono quanto di seguito indicato.
Art.4
Risorse destinate a compensare la produttività ovvero la performance organizzativa e individuale
Le parti prendono atto che ai sensi del comma 16 dell’art.13 del D.lgs n.150/2010, a decorrere dal1/1/2011 sono immediatamente applicabili negli enti locali le disposizioni contenute negli artt. 3,4,5, comma 2,7.9 e 15, comma 1 del suddetto decreto. Il rispetto di tali disposizioni è condizione necessaria per l’erogazione dei premi legati al merito e alla produttività.
Le parti prendono altresì atto della disposizione di cui all’art.6, comma 1, del D.Lgs.1 agosto 2011 n.141, recante Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 in materia di ottimizzazione della produttivita’ del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, a norma dell’articolo 2, comma 3, della legge 4 marzo 2009, n. 15 pubblicato sulla (Gazzetta Ufficiale del 22 agosto 2011 ) che così dispone .” Art. 6-Norme transitorie -
1. La differenziazione retributiva in fasce prevista dagli articoli 19, commi 2 e 3, e 31, comma 2, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, si applica a partire dalla tornata di contrattazione collettiva successiva a quella relativa al quadriennio 2006-2009. Ai fini previsti dalle citate disposizioni, nelle more dei predetti rinnovi contrattuali, possono essere utilizzate le eventuali economie aggiuntive destinate all’erogazione dei premi dall’articolo 16, comma 5, del decreto-legge
6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111.”
Le risorse destinate a compensare la produttività ovvero la performance organizzativa (dei settori), e individuale sono rappresentate da ciò che residua dall'applicazione degli altri istituti contrattuali finanziati con la parte stabile del fondo. Per l’anno 2011 tali risorse vengono presuntivamente quantificate in euro 39.265,76.
Le risorse di cui al comma 1 sono ripartite tra i settori secondo i criteri stabiliti nell’art.28 del vigente CCDIE, in funzione degli obiettivi gestionali assegnati, così come definiti dall’art.5 del D.Lgs n.150/2010. La corresponsione dei compensi deve essere correlata a effettivi incrementi della produttività e miglioramento quali-quantitativo dei servizi, in presenza di risultati aggiuntivi apprezzabili rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione lavorativa ed i risultati raggiunti dal punto di vista professionale devono essere considerati bagaglio di conoscenze, esperienze e capacità che devono essere utilizzate nello svolgimento del lavoro d’uffici.
L’assegnazione definitiva delle risorse a ciascun settore, avviene a seguito di certificazione positiva, operata dal nucleo di valutazione, dei risultati raggiunti in relazione agli obiettivi predeterminati. La percentuale di raggiungimento degli obiettivi determina, a livello di settore, la percentuale di erogazione delle risorse destinate nell’anno alla performance organizzativa.
La ripartizione tra i dipendenti (performance individuale) del budget assegnato al settore avviene secondo i criteri stabiliti nel vigente CCDIE in base alla valutazione dei comportamenti professionali effettuate dal responsabile del Settore compilando le relative schede di cui alla metodologia permanente di valutazione.
Gli eventuali risparmi (conseguenti a un parziale raggiungimento degli obiettivi) andranno ad integrare nell’anno successivo il fondo delle risorse decentrate.
Art.5
Risorse destinate al pagamento delle indennità di turno, rischio, disagio, reperibilità, maneggio valori, maggiorazione oraria per lavoro ordinario notturno e festivo e festivo- notturno .
Il fondo per il pagamento delle indennità di turno, rischio,disagio, reperibilità, maneggio valori, maggiorazione oraria per lavoro ordinario notturno e festivo e festivo-notturno di cui all’art.17 lettera
d) del CCNL 1/4/1999 viene quantificato, sulla base di quanto corrisposto nell’anno precedente e dell’andamento dell’anno in corso in euro 88.975,51 così, presuntivamente, distinti:
Indennità | Importo euro | ||
Turnazione Vigili Urbani | 48.306,24 | ||
Maggiorazione oraria |
Galleria civica | 1.400,00 | ||
Cimitero | 2.200,00 | ||
Reperibilità | Feriali | festivi | |
Stato Civile | 52 X 1 | 56 X 1 | 1.694,12 |
Manutenzione | 52 X 6 | 56 X 5 | 9.007,76 |
Vigili Urbani | 309 X 3 | 56 X 3 | 13.046,79 |
Rischio | 35 unità | 30,00x11 | 11.550,00 |
Disagio | 4 unità | 15,00 | 720,00 |
Maneggio valori | n.giorni | indennit à | |
economo | 260 | 2,00 | 520,00 |
Riscuotitore violazioni c.d.s. | 260 | 1,20 | 362,00 |
Riscuotitore diritti segreteria sett.demografico | 260 | 0,60 | 156,00 |
Riscuotitori COSAP mercato settimanale | 52 | 1,20 | 62,40 |
TOTALE | 88.975,51 |
L’utilizzo del fondo e la corresponsione delle indennità da parte dei responsabili dei settori, ai quali sono assegnati i relativi budget, dovrà essere effettuata secondo i criteri e le modalità stabilite nel contratto decentrato integrativo e tenuto conto dei recenti orientamenti ARAN.
Gli eventuali risparmi derivanti dall'applicazione del presente articolo verranno portati in aumento alle somme indicate al successivo articolo 30 e finalizzati a compensare la performance organizzativa ed individuale, con esclusione dei risparmi derivanti dall’applicazione dell’art. 71, comma 1, del D.L 112/08 come convertito nella legge 133/08 (risparmi derivanti dai primi 10 giorni di assenza per malattia relativi ad ogni evento morboso).
Art.6
Risorse destinate a compensare l’eventuale esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità
Il fondo per compensare l’eventuale esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità da parte del personale delle categorie B e C e del personale di categoria D non incaricato di posizioni organizzative e del personale delle categorie B, C, D, derivanti dalle qualifiche di ufficiale di stato Civile e anagrafe, elettorale ,etc, viene quantificato in euro 14.000,00. L’utilizzo di tale fondo sarà così effettuato :
• una parte pari a euro 7000,00 viene destinato a compensare complessivamente gli incaricati di sostituire i responsabili di settore;
• una parte pari a euro 5000,00 è destinata a compensare complessivamente gli incaricati a diretta nomina sindacale previsti dalla legge o dal contratto;
• una parte pari a euro 2.000,00 è destinata a compensare complessivamente i responsabili di procedimento.
La ricognizione delle posizioni e la determinazione del quantum è fatta sulla base di quanto stabilito nel vigente CCDIE. L’erogazione del compenso deve essere legato alla formale assegnazione dell’incarico che deve comportare una responsabilità aggiuntiva rispetto a quella ordinariamente assegnata al profilo e avviene a seguito di valutazione che tenga conto del merito e dell’impegno dimostrati nello svolgimento dello stesso.
I soli risparmi derivanti dall’applicazione del presente articolo sono quelli previsti dall’art. 71, comma 1, del D.L. 112/2008 che rappresentano economie per l’Amministrazione secondo quanto disposto dallo stesso articolo 71.
Art.7 Progressione orizzontale
Le parti , prendono atto che, ai sensi dell’art. 9, comma 21, del D.L. 78/2010, le progressioni orizzontali producono nel triennio 2011 – 2013 effetti esclusivamente giuridici e non economici, e che i miglioramenti economici conseguenti alle stesse progressioni sono egualmente precluse per il medesimo triennio dal disposto del comma 1, dello stesso art. 9, che prevede che il trattamento economico ordinariamente spettante, compreso quello accessorio, nel periodo indicato non possa superare quello del 2010.
Prendono atto altresì che la circolare RGS n. 12 del 15/4/2011 ha chiarito che “in sede di utilizzo delle risorse per il trattamento accessorio per ciascuno degli anni 2011-2012-2013, qualora le amministrazioni intendano programmare – sia pure solo ai fini giuridici stante il blocco degli effetti economici disposto dal comma 21 dello stesso art.9 – progressioni economiche all’interno delle aree professionali, le stesse dovranno quantificare i relativi oneri finanziari rendendo indisponibili le necessarie risorse certe e stabili fino a tutto il 2013. Soltanto a decorrere dal 1° gennaio 2014 le progressioni potranno produrre anche gli effetti economici, beninteso senza il beneficio della retroattività. Si precisa, inoltre, che le riduzioni operate ai sensi del comma 2-bis in questione non costituiscono economie accantonabili ai fini del loro utilizzo a decorrere dall’anno 2014.”
Le parti, convengono, pertanto di non destinare alcun importo alla progressione orizzontale 2011 .
Le parti si riservano ogni ulteriore rideterminazione nel caso intervengano nuovi orientamenti in materia.
Art.8
Utilizzo fondo per le risorse decentrate variabili per l’anno 2011
Le parti prendono atto che per l’anno 2011 nella parte variabile del fondo delle risorse decentrate 2011 affluiscono:
1. le risorse finalizzate all’incentivazione di prestazioni o risultati del personale previste da specifiche disposizioni di legge, previste dall’art. 15, comma 1, lett. k) del CCNL dell’1.4.1999 da utilizzarsi per le finalità di cui art. 17, comma 2, lett. g) del CCNL dell’1.4.1999 e precisamente :
o le risorse stanziate in applicazione dell’art.16 della L.R. n.41/96 ;
o gli incentivi per accertamenti ICI
o la quota dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative alle norme del codice della strada da destinarsi alle finalità di cui all’art. 208 del C.d.S. .
2. le risorse stanziate in applicazione dell’art.15, comma 2 del CCNL 1/4/1999, ( 1,2% del monte salari 1997 esclusa alla quota dei dirigenti) necessariamente destinate alla realizzazione di specifici progetti di produttività e qualità rilevanti per l’amministrazione.
Le parti si riservano tuttavia ogni ulteriore rideterminazione nel caso intervengano nuovi orientamenti in materia.
In ordine alle modalità di utilizzazione delle suddette risorse le parti convengono quanto segue.
Art.9
Modalità utilizzo delle risorse di cui all’art.16 della L.R. N.41/96
Le risorse di cui all’art.16 della L.R. n.41/96 sono espressamente finalizzate all' ammodernamento ed al miglioramento dei servizi da realizzarsi attraverso l’adozione di un apposito piano per il quale sia prevista l' effettiva partecipazione del personale. Il piano è unico, e dovrà essere finalizzato alla realizzazione di progetti espressamente mirati ad obiettivi specifici di efficienza, razionalità e
trasparenza. Il miglioramento e l' ammodernamento dei servizi ,da realizzarsi attraverso il suddetto piano, potrà riguardare altresì la formazione, la qualificazione e l' arricchimento professionale dei dipendenti, con l' individuazione di incentivi direttamente connessi ai risultati conseguiti.
A tal fine le parti concordano l’apposito piano, allegato C, al presente atto.
Art.10
Modalità utilizzo delle risorse destinate agli incentivi sugli accertamenti ICI.
Le parti prendono atto che l'art. 3, comma 57 della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 e la lettera P) del comma 1, dell'art. 59 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 stabiliscono che una percentuale del gettito dell'Imposta Comunale sugli Immobili può essere destinata dai singoli enti al potenziamento dell'ufficio tributario e all'attribuzione di compensi incentivanti al personale addetto e che le quota destinata all'incentivazione del personale confluisce fra le risorse destinate al trattamento accessorio del personale di cui all'art. 15 lettera K) del C.C.N.L. 1 aprile 1999.
Le parti convengono che, così come stabilito nella delibera di G.M. n. 124 del 19-08-2010, le risorse destinate agli incentivi ICI per l’anno 2011( riferite agli accertamenti 2010), quantificate in euro 4200,00, sono destinate al personale dipendente assegnato all'ufficio ICI, per le finalità sopra indicate sulle somme effettivamente incassate nel modo che segue:
1) atto di accertamento aree edificabili – Istruttoria complessa ed articolata 9,00%
2) atto di accertamento fabbricati cat. Catastale “D” - Istruttoria compless 7,00%
3) atto di accertamento per omessa presentazione o infedele comunicazione – Istruttoria articolata
5,00%
4) atto di accertamento per unità immobiliari non censite ma utilizzate dal contribuente – Istruzione articolata 6,00%
5) atto di liquidazione per omesso/parziale versamento – Istruttoria semplice 4,00%
Le suddette quote sono comprensive degli oneri fiscali e previdenziali a carico dell'Ente..
Le parti convengono che la ripartizione dell'incentivo tra i dipendenti addetti venga così effettuata:
a) attività di cui al punto 1:
- 60%: da ripartire 40 % responsabile del procedimento e 60 % responsabile del tributo;
- 40%: da ripartire tra tutto il personale dell'ufficio ICI sulla base del coefficiente individuale determinato tra il numero di giornate lavorative prestate con il totale teorico delle giornate lavorative (26 gg. Mese);
b) attività di cui al punto 2):
- 50%: da ripartire 45 % responsabile del procedimento e 55 % responsabile del tributo;
- 50%: da ripartire tra tutto il personale dell'ufficio ICI sulla base del coefficiente individuale determinato tra il numero di giornate lavorative prestate con il totale teorico delle giornate lavorative (26 gg. Mese);
c) attività di cui al punto 3):
- 50%: da ripartire 50 % responsabile del procedimento e 50 % responsabile del tributo;
- 50%: da ripartire tra tutto il personale dell'ufficio ICI sulla base del coefficiente individuale determinato tra il numero di giornate lavorative prestate con il totale teorico delle giornate lavorative (26 gg. Mese);
d) attività di cui al punto 4):
- 50%: da ripartire 60 % responsabile del procedimento e 40 % responsabile del tributo;
- 50%: da ripartire tra tutto il personale dell'ufficio ICI sulla base del coefficiente individuale determinato tra il numero di giornate lavorative prestate con il totale teorico delle giornate lavorative (26 gg. Mese);
e) attività di cui al punto 5):
- 30%: da ripartire 70 % responsabile del procedimento e 30 % responsabile del tributo;
- 70%: da ripartire tra tutto il personale dell'ufficio ICI sulla base del coefficiente individuale determinato tra il numero di giornate lavorative prestate con il totale teorico delle giornate lavorative (26 gg. Mese).
Art.11
Modalità utilizzo delle risorse derivanti dalle sanzioni amministrative alle norme del codice della strada da destinarsi alle finalità di cui all’art. 208 del C.d.S
Le risorse derivanti dalla quota delle sanzioni amministrative alle norme del codice della strada di cui all’art. 208 del C.d.S sono destinate al finanziamento di appositi progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché a progetti di potenziamento dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni di cui agli articoli 186, 186- bis e 187 dello stesso codice della strada che saranno predisposti dal responsabile del settore. I compensi saranno liquidati ai dipendenti in base all’effettiva partecipazione ai progetti a seguito di certificazione positiva degli obiettivi raggiunti da parte del Nucleo di valutazione.
Art.12
Modalità utilizzo delle risorse variabili di cui all’art.15, comma 2 del CCNL 1/4/1999
Le parti danno atto che le risorse variabili ( 1,2% del monte salari 1997 ai sensi art.15, comma 2 CCNL del 1/4/1999) sono necessariamente destinate alla realizzazione di specifici progetti di produttività e qualità rilevanti per l’amministrazione predisposti dai responsabili dei settori. L’assegnazione dei budget ai progetti speciali e la loro ripartizione tra i dipendenti partecipanti ai progetti, previa certificazione del raggiungimento degli obiettivi da parte del nucleo di valutazione , sarà effettuata sulla base di quanto stabilito nell’art.28 del CCDIE.
Art.13 Disposizione finale
Per quanto non previsto dal presente CCDIE in relazione agli istituti dallo stesso disciplinati si rinvia alle disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro attualmente vigenti.
ALLEGATO "A"
COSTITUZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE PER L'ANNO 2011 | ||||
Fonte finanziamento | Entità finanziamento | Finanziamenti utilizzati | Entità fin. Utilizzati | |
CCNL 1.4.1999 | Art. 14, comma 4(r.l.s.) | 2.636,10 | Progressioni orizzontali | |
Art. 15, comma 1, lett. A) | 218.686,49 | (detratti dal fondo) | 222.271,20 | |
Art. 15, comma 1, lett. G) | 31.393,17 | |||
Art. 15, comma 1, lett. H) | 774,72 | Indennità di comparto | 67.687,04 | |
Art. 15, comma 1, lett. J) | 18.377,24 | |||
Art.15, comma 1, lett.K) | 33.018,00 | |||
indennità ex VIIII q.f | - 129,12 | |||
Art.15, comma 1, lett.K)cds | 9.070,00 | |||
Art.15, comma 1, lett.K)ici | 4.200,00 | |||
Art.15, comma 1, lett.m) | ||||
Art. 15, comma 2 | 42.409,02 | Indennità pers. Educativo | 4.803,60 | |
CCNL 5.10.2001 | Art. 4, comma 1 | 47.788,08 | ||
Art. 4, comma 2 | 41.833,37 | indennità pers ex VIII q.f. | 645,60 | |
Rideterminazione fondo | 3.833,66 | |||
progressioni orizzontali | somme utilizzate per il | 4.068,67 | ||
al 5.10.2001 | 1° inquadramento di alcune | |||
CCNL 22.01.2004 | Art. 32, comma 1 | 22.548,47 | ( ex V q.f. ed ex I e II q.f.) | |
art.34, comma 4 | 56.249,97 | |||
Rideterminazione fondo | 4.547,71 | |||
progressioni orizzontali | ||||
al 22.1.2004 | ||||
Riduzione 1,78% ex art.9 D.L 78/10 | - 5.577,46 | |||
531.659,72 | ||||
Detrazioni | 22.271,20 | |||
4.068,67 | ||||
Totale fondo | 305.319,85 |
ALLEGATO "B"-RIPARTIZIONE FONDO RISORSE DECENTRATE 2011
FINANZIAMENTO TRATTAMENTO ACCESSORIO ATTRAVERSO LA PARTE STABILE DEL FONDO PER LE RISORSE DECENTRATE ANNO 2011 | IMPORTI IN EURO | |
a) COMPENSI GIA' IMPEGNATI E NON CONTRATTABILI | ||
Indennità di funzione del personale della ex VIII q.f. non incaricato di posizione organizzativa | 645,60 | |
Indennità personale educativo asilo-nido | 4.803,60 | |
indennità di comparto-quota gravante sul fondo ( art.33 CCNL | 67.687,04 | |
22.01.2004) | ||
TOTALE A - FINANZIAMENTI GIA' IMPEGNATI | 73.136,24 | |
b) ALTRI COMPENSI FINANZIATI CON RISORSE DECENTRATE STABILI | ||
Compensi diretti ad incentivare la produttività | performance organizzativa | 39.265,76 |
ed il miglioramento dei servizi ( art.17 c.2 lett.a) | progetti obiettivo | 2.000,00 |
Fondo per la progressione orizzontale 2011 ( art.17 c.2 lett b) | 0,00 | |
Fondo per il pagamento dell'indennità | 88.975,71 | |
di turno, rischio, disagio,reperibilità, maneggio | ||
valori,maggiorazioni lavoro ordinario festivo e/o | ||
notturno-festivo ( art.17, c.2, lett.d) ed e) ) | ||
Fondo per particolari responsabilità ( art.17 c.2 lett.f) ed i) ) | 14.000,00 | |
TOTALE B- ALTRI COMPENSI CON RISORSE STABILI | 144.241,47 | |
TOTALE A+ B- COMPENSI CON RISORSE STABILI | 217.377,71 | |
FINANZIAMENTO TRATTAMENTO ACCESSORIO ATTRAVERSO LA PARTE VARIABILE DELLE RISORSE DECENTRATE | ||
Compensi per progetti speciali per il raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità produttività finanziati con un importo fino all'1,2% monte salari 1997( art.15, comma 2 CCNL 1.4,1999) | 41.654,14 | |
Quota proventi Codice della strada | 9.070,00 | |
Compensi per accertamenti ICI | 4.200,00 | |
Incentivo per specifiche attività e prestazioni | 33.018,00 | |
art.16 - L.R. n.41/96( art.17, com.2 lett g) | ||
TOTALE C- COMPENSI CON RISORSE VARIABILI | 87.942,14 | |
TOTALE A+B+C | 305.319,85 |
ALLEGATO “C”
PIANO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ANNO 2010 –ART.16 X.X. X. 00/00
Xx risorse di cui all’art.16 della L.R. n.41/96 sono legate all' adozione da parte degli enti locali di un apposito piano per il quale sia prevista l' effettiva partecipazione del personale. Il piano è unico, deve comprendere la previsione della spesa e dovrà essere finalizzato alla realizzazione di progetti espressamente mirati ad obiettivi specifici di efficienza, razionalità e trasparenza. Il miglioramento e l' ammodernamento dei servizi,da realizzarsi attraverso il suddetto piano, potrà riguardare altresì la formazione, la qualificazione e l' arricchimento professionale dei dipendenti, con l' individuazione di incentivi direttamente connessi ai risultati conseguiti.
Gli obiettivi sopra indicati si sostanzieranno nelle seguenti azioni:
1) –Trasparenza dell’attività amministrativa.
Un’amministrazione digitale, che faciliti i rapporti cittadino-ente, snellisca gli adempimenti burocratici, riduca il materiale cartaceo è l’obiettivo principe perseguito dalle recenti riforme delle pubbliche amministrazione e che quindi deve essere perseguito anche dal Comune di Floridia. Il sito istituzionale dell’ente deve assolvere alle funzioni sia di informazione sai di interazione con i cittadini. Si prevede che ogni settore provveda ad implementare la modulistica a disposizione dei cittadini e che tutti gli avvisi pubblici siano pubblicati sul sito.
2) Razionalizzazione organizzativa
Le riduzioni di personale , imposte ormai da diversi anni dalla legge finanziaria impongono la necessità di una razionalizzazione organizzativa delle strutture esistenti e di più efficiente utilizzo del personale. Al contempo dovranno essere incrementate le iniziative di concertazione tra i diversi settori per di razionalizzare l’attività amministrativa sfruttando le sinergie ed evitando duplicazioni di lavori.
Al fine di un maggiore coinvolgimento di tutti i dipendenti nel miglioramento del modello organizzativo e delle procedure interne gli stessi potranno essere sollecitati ad elaborare e formalizzare delle proposte di razionalizzazione nell’espletamento dei servizi e di semplificazione dell’iter burocratico delle pratiche che agevolare i rapporti tra l’ente e l’utente e che costituiranno titoli di merito nella valutazione della prestazione.
3) Ampliamento apertura Uffici comunali
Al fine di agevolare l’accesso dell’ utenza agli uffici comunali si stabilisce l’effettuazione di un ulteriore rientro pomeridiano nel pomeriggio di lunedì. Il giorno di apertura sarà individuato con apposita determina del responsabile del settore personale. Di tale iniziativa dovrà adeguatamente essere informata l’utenza. La partecipazione al piano è obbligatoria per tutti i dipendenti. Eventuale impedimento dovrà essere adeguatamente giustificato e recuperato.
4) Formazione personale
La formazione continua del personale deve caratterizzare la gestione del personale per le sue positive ricadute sia nello svolgimento del lavoro interno sia per quanto riguarda la qualità dei servizi rivolti all’utenza.. Oltre alla formazione specialistica, da attuarsi con i fondi specifici destinati alle attività formative, si ritiene importante che i responsabili dei settori curino l’ aggiornamento dei dipendenti relativamente alla normativa di base che interessa i dipendenti di tutti i settori .
• La sicurezza nel luogo di lavoro in particolare per i lavoratori delle categorie A e B
• Il procedimento amministrativo e la nuova legge sulla trasparenza emanata dalla Regione siciliana.