ENERGY PERFORMANCE CONTRACT).
PROPOSTA DI PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO. SERVIZIO ENERGIA PER GLI STABILI COMUNALI MEDIANTE UN CONTRATTO EPC
(ENERGY PERFORMANCE CONTRACT).
4 BOZZA DI CONVENZIONE
4.2 Indicatori di performance
Prot. 18/181
Penali per mancato raggiungimento risparmio energetico garantito
1.1
INDICATORI DI PERFORMANCE
1
Qualora il Proponente non raggiunga la performance prevista ed espressamente indicata al paragrafo del documento 51.1 Relazione illustrativa al PEF, ossia una riduzione del 21,8% del consumo complessivo di energia degli edifici oggetto di efficientamento, gli sarà applicata una penale calcolata come indicato all’Art.21.1.1 della Bozza di Convenzione e identificata con la componente MALUS.
Il calcolo del risparmio è da intendersi totale e non per singolo edificio.
In caso di Under Performance, la penale verrà automaticamente decurtata dal canone che l’AC dovrà corrispondere al Proponente.
1.2 Penali per mancato raggiungimento del livello di servizio garantito
Per quanto riguarda le eventuali inadempienze relative ai livelli di servizio offerti, si riporta di seguito una tabella con l’indicazione delle penali ad esse associate
TABELLA INADEMPIMENTI E RELATIVE PENALI DESCRIZIONE | Tipologia INADEMPIMENTO | Penale in euro per ogni giorno o frazione di tempo DI RITARDO | Penale in euro per ogni inadempienza ACCERTATA |
Indisponibilità del call center per più di 90 minuti | M | 50,00 | |
Per le attività di manutenzione programmata non eseguita o non eseguita in modo corretto. La penale è applicata con cadenza giornaliera. | M | 30,00 | |
Per interruzioni superiori alle 24 ore nell’erogazione dei servizi: riscaldamento, acqua calda sanitaria e condizionamento . | M | 100,00 | |
Per qualunque intervento in emergenza: per ritardato intervento verrà applicata una penale ogni 5 minuti di ritardo. Importo massimo di € 300,00 (trecento/00) | M | 10,00 | |
Per tempo di intervento sul singolo intervento di riparazione urgente superiore a 4 ore lavorative | L | 100,00 | |
Per tempo di intervento sul singolo intervento di riparazione non urgente superiore a 48 ore lavorative | L | 200,00 | |
Disservizio derivante da modifiche funzionali, negligenza o imperizia nell’attività operativa | M | 100,00 | |
Ritardi oltre i 6 mesi nell’esecuzione delle verifiche imposte da obblighi di legge o normativi | G | 1.000,00 | |
Ritardo nell'avvio degli impianti. La penale è applicata con cadenza mensile | M | 250,00 | |
Mancata o intempestiva compilazione di domande e/o presentazione di documentazioni per la richiesta di autorizzazioni, nulla osta, concessioni, licenze d’uso, ecc., afferenti in generale la conduzione gestione del patrimonio edilizio ed impiantistico. | L | 500,00 | |
Mancato completamento degli interventi di risparmio energetico dichiarati in sede di offerta nei tempi previsti dal capitolato. | M | 1.000,00 | |
Mancato rispetto delle norme di sicurezza | G | 500,00 |
L – Inadempimento lieve |
M – Inadempimento di media gravità |
G – Inadempimento grave |
L’applicazione della penale dovrà essere preceduta da una formale contestazione scritta dell’inadempienza, inviata a mezzo PEC, alla quale il Concessionario avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni, sempre a mezzo PEC, entro 15 (quindici) giorni dal ricevimento della contestazione.
Il Concedente, una volta valutate le giustificazioni del Concessionario, stabilirà se applicare la penale, che non sarà in alcun modo recuperabile. L'incameramento di tutte le penali di cui al presente documento avverrà mediante trattenuta sul canone successivo.
Si procederà all'escussione della cauzione di cui all’articolo 183, comma 13, seconda parte del D. Lgs. n. 50/2016, solo qualora l'importo della penale risultasse superiore all’ammontare del canone successivo e/o qualora il canone successivo fosse d’importo pari a zero.
L’escussione della cauzione di cui all’articolo 183, comma 13, seconda parte del D. Lgs. n. 50/2016, che potrà essere totale o parziale, obbliga sin d’ora il concessionario alla sua reintegrazione dopo ogni escussione.
Qualora il Concessionario avesse accumulato penali per un importo pari o superiore al 10% (dieci per cento) del valore del canone annuo previsto nel contratto di Concessione, al netto dell’IVA e al lordo dell’indicizzazione, il Concessionario sarà ritenuto definitivamente inadempiente e il Concedente potrà pretendere la risoluzione del contratto di Concessione.
Qualora il Concessionario non rispetti i termini temporali e procedurali previsti per l’esecuzione delle attività richieste, così come indicato nella documentazione tecnica di offerta, saranno applicate le suddette penali.