REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DELLA LEGGE
Prot. n. 2018/ 9277/DR-VE del 15/06/2018
CIG derivato: 7532835417 (cig: ACCORDO QUADRO 617422292B)
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DELLA LEGGE
Contratto per l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza dell’immobile di proprietà dello Stato sito a Venezia Castello civ. 64-
70 ed altri, denominato “Ex Caserma Sanguinetti” identificato al progressivo VED0061 - Esecuzione intervento con operatore inserito nel Lotto 1 Comune di Venezia dell’Accordo Quadro, per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili in uso alle Amministrazioni dello Stato, ai sensi dell’art. 12, comma 5, D.L. n. 98/2011, come convertito con Legge n. 111/2011 e ss.mm.ii., compresi nel territorio di competenza della Direzione Regionale Veneto-Ambito Comune di Venezia. Codice contratto n. 3458
tra
Agenzia del Demanio (di seguito anche “Agenzia” o “Stazione Appaltante”)
A G E N Z I A D E L D E M A N I O
D i r e z i o n e R e g i o n a l e V e n e t o
– Codice Fiscale n. 06340981007 - con sede in Roma – Xxx Xxxxxxxxx, x. 00, rappresentata dall’ing. Xxxxx Di Xxxxxxxx, in qualità di Direttore della Direzione Regionale Veneto, e domiciliato per la carica presso la Direzione Regionale Veneto, via Borgo Pezzana n. 1, (di seguito anche “Direzione Regionale”), munito dei necessari poteri in qualità di Direttore Regionale della Direzione Regionale Veneto come da determine direttoriali nn. 76 e 77 del 23 febbraio 2017 ed in virtù di quanto disposto dal Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Agenzia del Demanio, deliberato dal Comitato di Gestione il 13 dicembre 2016 e approvato il 1° febbraio 2017 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze; e
Il sig. Xxxxxxxx Xxxxx, nato a Ravenna il 25.11.1956, Codice Fiscale BDE GBR 56S25 H1990, come procuratore speciale della Società "Consorzio edili artigiani Ravenna – C.E.A.R. –società cooperativa consortile”, con sede legale in xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X, Xxxxxxx (XX), X. XXX 00000000000 (di seguito anche “Aggiudicatario” o “Appaltatore” e, unitamente all’Agenzia del Demanio, le “Parti”).
PREMESSO CHE
- con atto di nomina prot. n. 2018/6233/DR-VE del 23/04/2018 è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento e Progettista l’arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Direttore dei lavori l’arch. Xxxxx Xxxxxxxxx ed assistente alla Direzione dei lavori il geom. Xxxxxx Xxxxxxxx;
- la Direzione Regionale nella figura dell’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx ha eseguito il progetto definitivo/esecutivo semplificato per la realizzazione degli interventi in oggetto, validato successivamente con verbale prot. 2018/472RI/DR-VE del 26/04/2018;
- con determina prot. 2018/473RI/DR-VE del 26/04/2018 la Stazione Appaltante ha preso d’atto della verifica del progetto definitivo/esecutivo semplificato ai sensi dell’art. 23 c. 4 del D. Lgs. 50/16;
- il RUP ha verificato a Sistema la disponibilità economica necessaria per la realizzazione delle lavorazioni previste in conformità dell’intervento alle previsioni dell’Accordo Quadro ex art. 12 D.L. n. 98/2011 e ss.mm.ii. e di conseguenza la possibilità di affidare l’esecuzione dell’intervento in parola ad un operatore sottoscrittore dei predetti Accordi Quadro;
- per quanto sopra, in data 15/05/2018 è stato prenotato automaticamente dal sistema informatico “Gestione Contratti” il primo operatore disponibile per il Lotto 1 – Ambito Territoriale Comune di Venezia, ovvero la ditta MANTON LAVORI SRL con prenotazione intervento n. 3906;
- l’operatore MANTON LAVORI SRL, con nota del 15/05/2018 ha rifiutato la prenotazione dell’intervento in oggetto;
- il secondo operatore disponibile estratto automaticamente dall’applicativo
informatico in data 16/05/2018, è risultato MINERVA RESTAURI SRL;
- l’operatore MINERVA RESTAURI SRL, con nota del 23/05/2018 ha rifiutato la prenotazione dell’intervento in oggetto;
- il terzo operatore disponibile estratto automaticamente dall’applicativo informatico in data 24/05/2018, è risultato CEAR SOC. COOP. CONS.;
- lo stesso ha preso quindi visione della documentazione tecnica ed in particolare dell’elenco prezzi e della documentazione di progetto, nonché dello stato dei luoghi, delle condizioni generali di esecuzione delle opere e di ogni altra circostanza che interessi i lavori, l’Appaltatore, senza riserva alcuna, ha accettato l’intervento come risulta dalla nota prot. 2018/8926/DR-VE del 11/06/2018 (All. A);
- il predetto Appaltatore, sottoscrittore dell’A.Q. 2016, è stato individuato all’esito di una procedura aperta contraddistinta dal CIG 617422292B, esperita dall’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Veneto, xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxx-Xxxxxxx, con il criterio del prezzo più basso, mediante ribasso sul prezziario 2014 del Comune di Venezia approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 193 del 24 aprile 2014;
- attraverso il ricorso alla predetta procedura, sono stati selezionati i 4 operatori economici con i quali stipulare l’Accordo Quadro per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in epigrafe citati compresi nel territorio di competenza della Direzione Regionale Veneto, Regione Veneto – Lotto 1 – Ambito Territoriale Comune di Venezia;
- per la realizzazione dell’intervento manutentivo di cui al presente atto, l’Appaltatore è stato selezionato mediante il sopraindicato applicativo informatico denominato “Gestione Contratti”, messo a disposizione dall’Agenzia del Demanio, come da ricevuta di prenotazione n. 3906, il quale ha offerto un ribasso pari a 30,00% sul prezziario 2014 del Comune di Venezia approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 193 del 24 aprile 2014;
- l’Appaltatore ha dichiarato, nella documentazione di partecipazione alla gara, di volersi avvalere del subappalto nei limiti di cui all’art. 37, comma 11 e 118, D.Lgs. 163/2006, normativa applicabile ratione temporis;
- l’Appaltatore ha presentato in copia la cauzione definitiva, rilasciata da Italiana Assicurazioni con polizza n. 2016/13/6331520 rilasciata in data 23/06/2016;
- ai sensi dell’art. 129 D.Lgs. n. 163/2006, l’Appaltatore ha prodotto la polizza assicurativa n. 1/2508/61/34319555 in corso di validità dalla Unipol Sai Assicurazioni divisione Unipol agenzia di Milano speciale grandi Clienti depositata agli atti della Direzione Regionale Veneto, che tiene indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore. La polizza inoltre assicura la Stazione Appaltante contro la responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione
– con nota prot. 2018/6408/DR-VE del 26/04/2018 il Direttore dei lavori ha attestato la realizzabilità del progetto ai fini dell’avvio delle procedure di affidamento;
Tutto ciò premesso, le Parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1
(Premesse)
1. Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente Contratto e ne costituiscono il primo patto.
ARTICOLO 2
(Oggetto dell’appalto)
1. La Stazione Appaltante, come sopra rappresentata, affida all’Appaltatore che, come sopra rappresentato, accetta, l’appalto relativo
ai lavori di messa in sicurezza dell’immobile di proprietà dello Stato sito a Venezia Castello civ. 64-70 ed altri, denominato “Ex Caserma Sanguinetti” identificato al progressivo VED0061, come da progetto definitivo/esecutivo semplificato.
ARTICOLO 3
(Corrispettivo dell’Appalto)
In considerazione del ribasso offerto in fase di gara, per il pieno e perfetto adempimento del presente Contratto, sarà corrisposto all’Appaltatore l’importo di € 25.375,37 (venticinquemilatrecentosettantacinque/37) di cui € 15.692,96 (quindicimilaseicentonovantadue/96) di oneri della sicurezza e manodopera non soggetta a ribasso oltre IVA (al 22%), corrispettivo da liquidarsi in un'unica soluzione, previa verifica delle attività rese e della regolarità contributiva come risultante dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai sensi dell’articolo 53, comma 4, quarto e quinto periodo, del D. Lgs. 163/2006 e degli articoli 43 comma 7, 118 comma 1, lettera a) del D.P.R. 207/2010, con successiva verifica finale delle effettiva misura.
I prezzi unitari di cui all’elenco prezzi preso a riferimento per il xxxxxxx xxxxxxx, sono vincolanti per l’Appaltatore per le specifiche tecniche e la descrizione delle categorie di lavoro previste e per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili, ordinate ed autorizzate dalla Stazione appaltante ai sensi degli art. 132 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Il pagamento sarà disposto entro 30 (trenta) giorni dalla data di presentazione della fattura, previa verifica della regolarità contributiva.
La fattura dovrà essere trasmessa in formato conforme alle specifiche tecniche definite dall’allegato A di cui all’art. 2, comma 1, del D.M. 55 del 03/04/2013, disciplinante la gestione dei processi di fatturazione elettronica mediante il Sistema di interscambio (SDI), intestandola all’Agenzia del Demanio, C.F. 06340981007, xxx Xxxxxxxxx x. 00, xxx 00000 Xxxx, riportando obbligatoriamente all’interno del tracciato il codice IPA (NDA601), il CIG derivato (7532835417), nonché il numero di protocollo del contratto.
Quanto dovuto sarà liquidato non oltre 30 giorni dalla ricezione della fattura a mezzo bonifico bancario sul conto indicato dalla ditta Cear nella scheda fornitore fornita dall’aggiudicatario.
Eventuali ulteriori informazioni da inserire all’interno del tracciato verranno comunicate dal RUP, da contattare preliminarmente all’emissione della fattura per il tramite del SDI.
Ai fini dei pagamenti, la Stazione Appaltante effettuerà le verifiche di cui all’art. 48 bis del D.P.R. 602/1973 secondo le modalità previste dal D.M. 40/2008.
Inoltre, ai fini della regolare liquidazione della fattura, si allega al presente contratto (Allegato “1”) copia del modello scheda fornitore debitamente compilato e sottoscritto dal Fornitore.
La Stazione Appaltante si riserva di effettuare interventi sostitutivi in caso di inadempienza contributiva e retributiva dell’appaltatore ai sensi degli artt. 4 e 5 del D.P.R. 207/2010;
Il pagamento dell’importo come sopra determinato avverrà a conclusione dell’incarico e solo a seguito della emissione del Certificato di Regolare Esecuzione a cura del Direttore Xxxxxx approvato dal RUP.
ARTICOLO 4
(Variazione dell’importo contrattuale)
1. le varianti in corso d’opera saranno ammesse secondo quanto previsto dall’art.132 del D.LGS 163/2006. È ammessa la revisione prezzi di cui ai commi da 4 a 8 dell’art. 133, D.Lgs. 163/2006.
ARTICOLO 5
(Obblighi dell’Appaltatore)
L’Appaltatore si obbliga a eseguire l’appalto alle condizioni, patti e modalità previsti dal Capitolato.
Le Parti si obbligano in particolare a rispettare tutte le condizioni dell’Accordo Quadro e del progetto dell’intervento, che costituisce parte integrale e sostanziale.
L’Appaltatore si impegna a redigere e di consegnare alla Stazione Appaltante, prima dell’esecuzioni delle lavorazioni, il Piano Sostitutivo della Sicurezza, come previsto dall’art. 131 del D.Lgs. 163/2006 e dall’All. XV D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni ed integrazioni così come indicato nelle disposizioni di sicurezza riportate all’interno del progetto definitivo/esecutivo semplificato.
ARTICOLO 6
(Termine di esecuzione)
1. L’“Appaltatore” deve ultimare i lavori entro 45 (quarantacinque) giorni naturali e consecutivi, dalla data di formale consegna dei lavori, escluse le tempistiche necessarie ad ottenere eventuali permessi/autorizzazioni. L’incarico si potrà considerare concluso solo a seguito della emissione del Certificato di Regolare Esecuzione/Collaudo.
2. Per il maggior tempo impiegato dall’Appaltatore nell’ultimazione dei lavori, qualora non giustificato da sospensioni ordinate dal Direttore dei Lavori ovvero da proroghe concesse, è applicata una penale giornaliera nella stessa misura e con le modalità previste dal Capitolato Speciale dell’intervento.
3. La misura complessiva della penale non può superare il 10% dell’importo del contratto, pena la facoltà, per la Stazione Appaltante, di risolvere il contratto in danno dell’Appaltatore.
4. La penale di cui al comma 2 del presente articolo trova applicazione anche in caso di ritardo nell’inizio dei lavori e nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione.
ARTICOLO 7
(Risoluzione e recesso)
1. La Stazione Appaltante può chiedere la risoluzione del Contratto prima della sua naturale scadenza, nei casi e con le modalità previste dagli articoli 135 e 136 del D. Lgs. 163/2006.
2. Il Contratto dovrà, inoltre, intendersi risolto ipso iure, previa dichiarazione notificata dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ai sensi dell’articolo 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
a) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori;
b) per ritardo nell'avvio dei lavori o per ingiustificata sospensione degli stessi, quando il ritardo o la sospensione si protraggano per un periodo superiore a 15 giorni decorrenti dalla data di affidamento dei lavori o dall’ultimo giorno di regolare svolgimento degli stessi;
c) quando venga accertato dalla Direzione dei Lavori il mancato rispetto da parte dell’Appaltatore delle norme sul subappalto;
d) quando venga accertato dalla Direzione dei Lavori il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori di cui al Decreto Legislativo del 09 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni o della normativa sui piani di sicurezza di cui all' articolo 131 del D.Lgs. 163/2006;
e) quando sia intervenuta la cessazione dell’Impresa o ne sia stato dichiarato con sentenza il fallimento;
f) per inosservanza del divieto di cessione a terzi, anche solo parziale, delle obbligazioni assunte con il presente Contratto ai sensi dell’art. 12 del presente Contratto;
g) inosservanza del Modello di organizzazione, gestione e controllo dell’Agenzia ex X.Xxx. 231/2001 e del relativo Codice Etico secondo quanto prescritto all’art. 19 del presente Contratto;
h) per la mancata applicazione o la sussistenza di gravi inosservanze delle disposizioni legislative e/o contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro con il personale dipendente dell’Appaltatore;
i) per gravi e reiterate negligenze nella esecuzione dell’intervento tali da compromettere la realizzazione dello stesso e/o arrecare danno e/o pregiudizio all’immagine della Stazione Appaltante;
l) per il mancato pagamento o la recidiva morosità nel pagamento di somme dovute, a qualsiasi titolo, alla Stazione Appaltante;
m) per il mancato rinnovo, qualora necessario, della garanzia prevista nell’art. 9 del presente Contratto;
n) per il mancato rinnovo, qualora necessario, della polizza assicurativa prevista nell’art. 10 del presente Contratto;
o) qualora l’ammontare complessivo delle penali applicate nel corso dell’esecuzione dell’intervento superi il 10% del corrispettivo contrattuale;
p) nell’ipotesi in cui non siano osservate tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 18 del presente Contratto.
3. Nelle ipotesi di risoluzione contemplate nel presente Contratto e nel Capitolato Speciale dell’intervento, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere nei confronti dell’Appaltatore per il risarcimento dell’eventuale maggiore danno, ferma restando l’applicazione delle penali.
4. Nei casi di risoluzione del Contratto e di esecuzione d’ufficio, come pure in caso di fallimento dell’Appaltatore, la Stazione Appaltante procederà ai sensi dell’articolo 140 del D.Lgs. 163/2006, conformemente a quanto prescritto nel Capitolato di gara e nel Capitolato Speciale dell’intervento.
5. La Stazione Appaltante, in conformità a quanto disposto dall’articolo 134 del D.Lgs. 163/2006, ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal presente Contratto previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite in conformità a quanto prescritto nel Capitolato Speciale dell’intervento.
ARTICOLO 8
(Garanzia e polizza assicurativa)
L’Appaltatore, a garanzia degli impegni da assumere con il presente Contratto, fornisce:
1. come previsto copia della polizza assicurativa (Allegato “2”) stipulata ai sensi dell’art. 129 del D.Lgs. n. 163/2006, l’Appaltatore ha prodotto la polizza assicurativa n. 1/2508/61/34319555 in corso di validità dalla Unipol Sai Assicurazioni divisione Unipol agenzia di Milano speciale grandi Clienti depositata agli atti della Direzione Regionale Veneto, che tiene indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore. La polizza inoltre assicura la Stazione Appaltante contro la responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione.
2. prodotto la polizza n. 2016/13/6331520 rilasciata in data 23/06/2016 dalla compagnia di assicurazione Italiana Assicurazioni di € 120.680,00 quale cauzione definitiva,
ARTICOLO 9
(Divieto di cessione del contratto – cessione del credito)
1. Il presente contratto non può essere ceduto, pena la nullità dell’atto di cessione, come stabilito dall’art. 118, comma 1, D.Lgs. 163/2006.
2. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 117 del D.Lgs. 163/2006 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario disciplinato dalle leggi in materia bancaria e creditizia e che il contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia trasmesso alla Stazione Appaltante prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal Responsabile del procedimento.
ARTICOLO 10
(Penali)
Qualora il Fornitore non espleti l’oggetto del Contratto nelle tempistiche previste, fatta eccezione per eventuali proroghe concesse dall’Agenzia, sarà applicata una penale ai sensi dell’art. 145, comma 3, del Regolamento, determinata nella misura giornaliera pari all’ 1 (uno) per mille dell'ammontare netto contrattuale, comunque complessivamente non superiore al 10%, che sarà trattenuta dal compenso spettante, dopo formale contestazione dell’addebito e determinazione dei termini per le controdeduzioni.
La stessa penale trova applicazione al ritardo nelle singole scadenze delle varie lavorazioni e parti in cui è articolato il servizio, in proporzione all'importo di queste.
Nel caso in cui il ritardo ecceda un periodo temporale pari a 15 giorni naturali e consecutivi, l’Agenzia resterà libera da ogni impegno verso il fornitore inadempiente senza che quest’ultimo possa pretendere compensi o indennizzi di sorta sia per onorari sia per rimborso spese, salvo il caso in cui il predetto ritardo sia riconducibile a terzi.
Resta sin d’ora inteso tra le Parti che, a seguito di annullamento o sospensione giurisdizionale di uno o più atti relativi alla procedura di affidamento del servizio in oggetto, il presente Contratto potrà essere risolto mediante semplice lettera raccomandata da inviarsi dall’Agenzia al Fornitore
ARTICOLO 11
(Subappalto)
1. La Stazione Appaltante previe verifiche di legge potrà autorizzare l’Appaltatore a effettuare il subappalto, nei limiti indicati dall’Appaltatore stesso nell’offerta presentata in sede di gara per l’affidamento dei lavori di cui al presente Contratto e nel rispetto di quanto prescritto nel Capitolato di gara e nel Capitolato Speciale dell’intervento.
ARTICOLO 12
(Spese)
Il presente Contratto è soggetto a registrazione in caso d’uso, ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 26/4/86 n.131. Qualora una delle parti registri il Contratto per proprie finalità, dovrà, essa sola, corrispondere il dovuto senza richiedere corrispettivo all’altra.
ARTICOLO 13
(Interpretazione del contratto)
1. Per l’interpretazione del presente contratto, trovano applicazione le disposizioni di cui agli artt. da 1362 a 1371 del Codice Civile.
2. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e quelle del Capitolato Generale d’appalto per i Lavori pubblici, prevalgono queste ultime, ove non altrimenti disposto.
3. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e quelle del Capitolato Speciale dell’intervento, prevalgono queste ultime, ove non altrimenti disposto.
4. Nel caso di contrasto tra le norme del presente contratto e/o del Capitolato Speciale dell’intervento con gli elaborati tecnici di cui all’art. 5, prevalgono le prime.
ARTICOLO 14
(Modello ex d.lgs. 231/2001 e Codice Etico e monitoraggio dei rapporti intercorrenti tra l’Agenzia e l’Appaltatore a fini dell’anticorruzione)
1. L’Appaltatore si impegna ad osservare il Modello di organizzazione, gestione e controllo dell’Agenzia ex D.Lgs. 231/2001, reperibile sul sito istituzionale dell’Agenzia del Demanio, ed a tenere un comportamento in linea con il relativo Codice Etico e, comunque, tale da non esporre l’Agenzia al rischio dell’applicazione delle sanzioni previste dal predetto
decreto. L’inosservanza di tale impegno costituisce grave inadempimento contrattuale e legittima l’Agenzia a risolvere il Contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.
2. L’Appaltatore si impegna, inoltre, a manlevare l’Agenzia da eventuali sanzioni o danni che dovessero derivare a quest’ultima dalla violazione dell’impegno di cui al comma 1.
3. Il sig. Xxxxxxxx Xxxxx, nato a Ravenna il 25.11.1956, Codice Fiscale BDE GBR 56S25 H1990, come procuratore speciale della Società "Consorzio edili artigiani Ravenna – C.E.A.R. –società cooperativa consortile”, ai sensi di quanto previsto dagli articoli 46, 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, nonché consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per le false attestazioni e le mendaci dichiarazioni, espressamente dichiara, con la sottoscrizione del presente contratto, che non sussistono/ sussistono relazioni di parentela o affinità tra lo stesso, gli amministratori e i soci facenti parte della compagine sociale dell’impresa ed i dipendenti dell’Agenzia del Demanio.
4. Il sig. Xxxxxxxx Xxxxx, nato a Ravenna il 25.11.1956, Codice Fiscale BDE GBR 56S25 H1990, come procuratore speciale della Società "Consorzio edili artigiani Ravenna – C.E.A.R. –società cooperativa consortile”, ai sensi di quanto previsto dagli articoli 46, 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, nonché consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per le false attestazioni e le mendaci dichiarazioni, espressamente dichiara, con la sottoscrizione del presente contratto, che non è stato corrisposta o promessa alcuna utilità, regalia o compenso di alcun tipo a dipendenti dell’Agenzia per facilitare la conclusione del presente contratto o l’esecuzione dello stesso.
5. E’ vietata la corresponsione, diretta o a mezzo di intermediario, a dipendenti ovvero a componenti degli organi sociali dell’Agenzia di parte o tutto il corrispettivo derivante dal presente contratto.
ARTICOLO 15
(Foro competente o Clausola arbitrale)
1. La competenza arbitrale, ai sensi dell’art. 241, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 è esclusa dal presente appalto.
2. Il Foro competente esclusivo è l’Autorità Giudiziaria del Foro di Venezia.
ARTICOLO 16
(Consenso al trattamento dei dati personali)
Viene resa l’informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 e dell’art.
13 del Reg U.E. n. 679/2016 (GDPR). Il Titolare del trattamento è il Direttore dell’Agenzia del Demanio . I dati personali dell’appaltatore saranno trattati da dipendenti dell’Agenzia del Demanio esclusivamente per fini legati all’esecuzione del servizio oggetto del contratto e trattati con sistemi elettronici e manuali, con modalità tali da garantirne comunque la sicurezza e la riservatezza. La gestione e la conservazione dei dati personali avverrà su server e archivi ubicati all’interno dell’Unione Europea di proprietà e/o nella disponibilità del Titolare. I dati personali dell’appaltatore verranno conservati per il tempo necessario a dare completa esecuzione al servizio oggetto del presnete affidamento. L’Appaltatore è titolare dei diritti relativi al trattamento dei suoi dati personali di cui all’art. 13, comma 2 lettera b) e c) del GDPR e, sussistendone le condizioni, dei diritti di cui agli articoli 17-21 GDPR.
ARTICOLO 17
(Cessione del Contratto)
E’ fatto assoluto divieto al Fornitore di cedere, a qualsiasi titolo, il presente Contratto a pena di nullità della cessione stessa.
Ai sensi e per gli effetti di cui al secondo comma dell’art. 1260 del c.c., viene espressamente esclusa la possibilità di cedere il credito derivante dal presente Contratto.
ARTICOLO 18
(Clausole finali)
Qualunque modifica al presente atto non potrà aver luogo, e non potrà essere provata, se non mediante atto scritto.
L’eventuale invalidità o l’inefficacia di una delle clausole del Contratto non implicherà l’invalidità o l’inefficacia dei medesimi atti nel loro complesso. Con il presente Xxxxxxxxx s’intendono quindi regolati tutti i termini generali del rapporto tra le parti.
Per quanto non previsto e in ogni caso non specificato nel presente Contratto, nel Capitolato Tecnico, in ogni altro documento inerente alla gara stessa, il lavoro è in tutto disciplinato dalle norme contenute nelle vigenti leggi e normative in materia di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture.
ARTICOLO 19
(Domicilio delle parti)
Qualsiasi comunicazione inerente le obbligazioni nascenti con il Contratto dovrà essere effettuata per iscritto, a mezzo di Raccomandata A.R., anticipata via fax, e dovrà essere indirizzata:
Se all’Agenzia:
AGENZIA DEL DEMANIO
Direzione Regionale Veneto
Direttore Regionale: ing. Xxxxx Di Xxxxxxxx
Responsabile del Procedimento: arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxx-Xxxxxxx
tel. +39 000.0000000 e fax. x00 0000000000
e-mail: xxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx; pec: xxx_xxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx
Se al Fornitore:
Consorzio C.E.A.R. consorzio xxxxx xxxxxxxxx Ravenna Società cooperativa consortile,
sede legale in xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/X), X. XXX 00000000000
xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx Mestre,
Agenzia del Demanio Direzione Regionale Veneto Il Direttore Regionale
Xxxxx Di Xxxxxxxx
(documento firmato digitalmente)
Per Consorzio C.E.A.R. consorzio edili artigiani Ravenna Il procuratore speciale sig. Xxxxxxxx Xxxxx
(documento firmato digitalmente)
Il Fornitore, ai sensi e per effetti dell’art. 1341 del c.c., dichiara espressamente di aver conosciuto ed approvato specificatamente le clausole contenute negli art. 2 (Oggetto dell’appalto); art. 3 (Corrispettivo dell’Appalto); art. 6 (Termine di esecuzione); art. 7 (Risoluzione e recesso); art. 10 (Penali); art. 17 (Cessione del Contratto).
Mestre, 15 giugno 2018
Per Consorzio C.E.A.R. Consorzio Xxxxx Xxxxxxxxx Ravenna
Il procuratore speciale sig. Xxxxxxxx Xxxxx (documento firmato digitalmente)