CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
COMUNE DI MACOMER
Settore tecnico/ Ambiente
SERVIZIO PER “ LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE AREE VERDE URBANO “
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Macomer lì
L'ENTE APPALTANTE LA DITTA AGGIUDICATARIA
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L'appalto in oggetto è regolato, oltre che dal Bando di gara e dal presente Capitolato da:
− Legge Regionale n. 5 del 07.08.2007;
− Decreto Legislativo n. 163 del 12.04.2006 e successive modifiche e integrazioni;
− Regolamento per l’esecuzione in economia dei lavori, forniture e servizi, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 12.03.2010;
− D.P.R. n. 554 del 21.12.1999 (nelle parti ancora in vigore);
− D.P.R. n. 445 del 28.12.2000.
ART. 1 – OGGETTO DELL'APPALTO
L'appalto disciplinato dal presente Capitolato ha per oggetto i servizi sotto indicati, da eseguire nelle aree individuate nell'allegata planimetria in scala 1:2500 del centro abitato di Macomer e aree periferiche e specificate nei seguenti punti A, B, C e D.
A) Riqualificazione e manutenzione dei parchi e aree verdi attrezzate:
La riqualificazione e manutenzione dei parchi e delle aree attrezzate a verde va eseguita in sintesi con gli interventi seguenti e nelle aree dell’elenco sottoriportato:
1) rasatura del tappeto erboso e sfalcio dell’erba su tutta l’area, trasporto a rifiuto dell’erba, previa estirpazione delle erbe infestanti .
2) risemina delle parti di tappeto erboso con apposito miscuglio di essenze
3) concimazione del tappeto erboso con idonei e appropriati concimi –
4) manutenzione e potatura di tutte le piante e cespugli e specie esistenti all’interno delle aree e di quelle adiacenti e circostanti di proprietà dell’ente
5) pulizia e trasporto immediato e costante di qualsiasi rifiuto, di detriti, foglie etc. depositate all’interno delle aree oggetto d’intervento
6) irrigazione delle aree con tappeto erboso e manutenzione puntuale e costante dell’impianto di irrigazione, mediante manutenzione ordinaria di tutte le apparecchiature idrauliche ed elettriche, anche con acquisto e fornitura di attrezzature secondo quanto precisato nel successivo punto C;
7) spazzamento e pulizia marciapiedi ed aree adiacenti a quelle oggetto di intervento
La rasatura dei manti erbosi và effettuata ogni qualvolta l’altezza dell’erba sia eccessiva oltre che per dare una visione uniforme e continua del prato; è necessario intervenire in un primo momento rasando le parti perimetrali con il decespugliatore e successivamente l'intera area con il rasaerba a lama rotante (a spinta o tipo trattorino); l'erba rasata deve essere raccolta in appositi sacchi e avviata a conferimento; dopo la rasatura vengono eliminate manualmente le ultime erbe intorno ai vegetali all'interno delle aree erbose.
Questi interventi sono più frequenti nel periodo primaverile - estivo e minori in autunno - inverno: quindi, devono essere eseguiti mediamente circa due/ tre tagli mensili dal mese di Maggio a tutto settembre/ottobre, mentre nei restanti mesi in genere è sufficiente un solo taglio (per i mesi di Novembre e Gennaio potrebbe essere necessario anche un secondo intervento a secondo dell’andamento climatico stagionale).
In caso di presenza di malerbe tipo dicotiledone (a foglia larga) deve essere programmato l’intervento con prodotti chimici del tipo di IIIa classe (non nocivi e sopratutto degradabili dato che rimangono all'interno del vegetale morto che viene estratto manualmente).
Se si ha una presenza visiva di graminacce (caso abbastanza frequente) l'estirpo dovrebbe essere totale.
La risemina del prato va fatta ogni qualvolta è necessario ripristinare il manto erboso in modo uniforme e completo con appropriato miscuglio di essenze.
Periodicamente a seconda delle esigenze occorre concimare i manti verdi con concime di sintesi e/o organici.Tre volte all'anno si può fare chimicamente con un concime ternario a base di N.P.K e microelementi, mentre è sufficiente intervenire per una volta con il concime organico che tende ad rendere più soffice il terreno a differenza di quello chimico che lo indurisce..
Se tutte queste operazioni sono effettuate correttamente e costantemente, non è necessario eseguire un arieggiamento al manto ma è consigliabile un defeltrimento che può essere fatto sia manualmente o con un macchinario specifico. Una eventuale carotatura deve essere eseguita in situazioni di forte e continuo utilizzo e costipamento del manto (sicuramente nelle aree verdi scolastiche e quelle più frequentate).
Macchinari, prodotti ed attrezzature vengono forniti e/o posati sia per le lavorazioni sia per il trasporto in discarica dei materiali inerti.
Va eseguita la potatura di tutte le piante presenti e la pulizia e manutenzione di tutte le aree, la manutenzione degli impianti e delle attrezzature irrigue, secondo le indicazioni riportate nei seguenti punti B, C e D.
Elenco e ubicazione delle aree di intervento di cui al precedente punto A):
ELENCO AREE - LAVORAZIONI PREVISTE- NUMERO DI INTERVENTI | ||||||
Superficie mq. | n. op. | ore | tot.ore | n. interventi / anno | ||
1) Scuola Materna di Sa Xxxxx x xxxxx xxxxx xxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
300 | pulizia area | 3 | ||||
2) Scuola elementare Xxx Xxxx | ||||||
000 | rasature prati | 4 | ||||
500 | pulizia area | 2 | ||||
3) Scuola Media Xxx Xxxxxxx | ||||||
00 | rasature prati | 4 | ||||
pulizia area | 2 | |||||
4) Scuola Materna di Santa Xxxxx | ||||||
300 | rasature prati | 17 | ||||
50 | pulizia area | 3 | ||||
5) Scuola elementare Padru e Lampadas | ||||||
rasature prati | 2 | |||||
300 | pulizia area | 2 | ||||
6) Scuola Mat. e Medie Padru e Lampadas | ||||||
rasature prati | 2 | |||||
1000 | pulizia area | 2 | ||||
7) Scuola elementare S. Xxxxx | ||||||
rasature prati | 2 | |||||
500 | pulizia area | 2 | ||||
8) Scuola elementare Sertinu | ||||||
2000 | rasature prati | 17 | ||||
400 | pulizia area | 3 | ||||
9) Area 167 Xxx X. Xxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
20 | pulizia area | 3 | ||||
10) Area 167 Xxx X. Xxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
60 | pulizia area | 3 | ||||
11) Area chiesa Xxx X. Xxxx |
0000 | rasature prati | 17 | ||||
1000 | pulizia area | 3 | ||||
12) Area Xxxxxx Xxxxxxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
200 | pulizia area | 3 | ||||
13) Area lato e fronte Cimitero | ||||||
600 | rasature prati | 17 | ||||
150 | pulizia area | 3 | ||||
14) Area lato Xxxxxxxx / Xxx Xxxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
150 | pulizia area | 3 | ||||
15) Area Xxx Xxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 18 | ||||
100 | pulizia area | 3 | ||||
16) Area X. xx Xxxxxxx xxxxxx xxx Xxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 18 | ||||
400 | pulizia area | 3 | ||||
17) Area Villa Salmon | ||||||
rasature prati | ||||||
50 | pulizia area | 6 | ||||
18) Area Villa Pasquini | ||||||
100 | rasature prati | 18 | ||||
400 | pulizia area | 3 | ||||
19) Area Xxxxxx Xxxxxx xxx xxxxxx x xxxxxx Xxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 18 | ||||
50 | pulizia area | 5 | ||||
20) Area Scalarba esterno Stadio | ||||||
300 | rasature prati | 4 | ||||
1000 | pulizia area | 3 | ||||
21) Area Scalarba Via Londra/Via Parigi | ||||||
600 | rasature prati | 17 | ||||
400 | pulizia area | 3 | ||||
22) Area ex Xxxxxx Xxxxxx | ||||||
xxxx xxxxxxxxxx | ||||||
00000 | rasature prati | 17 |
1000 | pulizia area | 2 | ||||
zona rustica | ||||||
30000 | pulizia area | 2 | ||||
23) Area Xxxxx Xxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 2 | ||||
500 | pulizia area | 2 | ||||
24) Area Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
50 | pulizia area | 3 | ||||
25) Area Xxxxxx Xxxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 17 | ||||
50 | pulizia area | 3 | ||||
26) Area sottopasso X. Xxxxx/ Bonutrau | ||||||
rasature prati | ||||||
1000 | pulizia area | 2 | ||||
27) Area Piazza Italia | ||||||
rasature prati | ||||||
200 | pulizia area | 6 | ||||
intervento di bagnatura aiuole | 0 | |||||
28) Area Piazza S. Xxxxxxx | ||||||
rasature prati | ||||||
200 | pulizia area | 2 | ||||
intervento di bagnatura aiuole | 0 | |||||
29) Area Via Giotto | ||||||
rasature prati | ||||||
150 | pulizia area | 2 | ||||
intervento di bagnatura aiuole | 0 | |||||
30) Area Via Xxxxxxxxx Xxxxx e pontino | ||||||
rasature prati | ||||||
250 | pulizia area | 6 | ||||
31) Area Xxxxxxxx Xxxx xxxxxx xxx Xxxxxxx | ||||||
000 | rasature prati | 10 | ||||
500 | pulizia area | 3 | ||||
32) Area Parco Sertinu | ||||||
3000 | rasature prati | 17 | ||||
500 | pulizia area | 2 | ||||
33) Area Parco Due Nuraghi | ||||||
600 | rasature prati | 17 | ||||
29000 | pulizia area | 2 |
34) Area spartitraffico Via E. Lussu | ||||||
0 | rasature prati | 0 | ||||
100 | pulizia area | 5 | ||||
35) Area circonvallazione retro caserma militari e Xxx Xxxxxxxxxx | ||||||
0 | rasature prati | 0 | ||||
3000 | pulizia area | 3 | ||||
36) Area Rotonda Xxxxxxxxx e aree spartitraffico | ||||||
3000 | rasature prati | 15 | ||||
600 | pulizia area | 3 | ||||
Inoltre in alcune delle suddette aree occorre ripristinare l’impianto di irrigazione attualmente non funzionante a regola d’arte, in altre è necessario realizzarlo ex novo, in altre ancora occorre ripristinare il prato verde con gli interventi e le forniture sotto riportate:
ELENCO DELLE AREE OVE OCCORRE REALIZZARE O RIPRISTINARE L’IMPIANTO IRRIGUO E IL MANTO ERBOSO:
2)Scuola elementare Xxx Xxxx - Xx. 300
Fornitura di materiale e attrezzature per trasemina manto con sementi selezionate tipo graminacee varie |
Fornitura e sistemazione di terra per ripristino livello mc. 20 |
3) Scuola Media Via Xxxxxxx Xx. 330
Fornitura e messa in opera di materiale per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente |
materiale e attrezzature necessarie per trasemina manto erboso |
terra per ripristino livello mc. 20 |
5 ) Scuola elem. Padru e Lampadas Mq. 635
Realizzazione e fornitura e messa in opera di materiale per dare funzionante l’impianto di irrigazione, completo di tubi, irrigatori e scavi ecc. |
materiale e attrezzature per trasemina manto erboso |
terra per ripristino livello mc. 20 |
6) Scuola medie Padru e Lampadas Mq. 800
Realizzazione e fornitura e messa in opera materiale per rendere funzionante l’impianto di irrigazione, completo di tubi, irrigatori e scavi |
Fornitura e messa in opera di materiale per trasemina manto |
Fornitura e sistemazione di terra per ripristino livello mc. 30 |
7) Scuola elementare Santa Xxxxx Mq. 1108
Realizzazione e fornitura e messa in opera materiale per rendere funzionante l’impianto di irrigazione, completo di tubi, irrigatori e scavi |
Fornitura e messa in opera di materiale e attrezzature per trasemina manto |
Fornitura e sistemazione di terra per ripristino livello mc. 30 |
9) Area 167 Xxx Xxx Xxxxxx - Xx. 320
Fornitura e messa in opera di materiale per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente ( ripristino vasca di accumulo in plastica) |
13 ) Area lato e fronte Cimitero Comunale Mq. 750
Fornitura e messa in opera di materiale per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente ( irrigatori da sostituire) |
Fornitura e messa in opera di materiale e attrezzatura per trasemina manto |
Fornitura e sistemazione di terra per ripristino livello mc. 10 |
16) Area X.xx Xxxxxxx uscita per Nuoro Mq. 400
Fornitura o ripristino elettropompa esistente per fontana |
20 ) Area Scalarba esterno stadio Mq. 5.252
Fornitura e messa in opera di materiale vario per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente ( irrigatori e tubazione in pvc) |
Fornitura e sistemazione di terra per ripristino livello mc. 20 |
21 ) Area Scalarba via Londra/via Parigi Mq. 1180
Fornitura e messa in opera di materiale vario per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente ( elettropompa e alcuni irrigatori) |
Fornitura e sistemazione terra per ripristino livello mc. 10 |
23) Area Viale Xxxxx Mq. 2.620
Realizzazione, fornitura e messa in opera materiale per rendere funzionante l’impianto di irrigazione, completo di tubi, irrigatori e scavi |
24 ) Area Piazza Xxxxxx Xxxxxxxx Mq. 450
Fornitura e messa in opera di materiale vario per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente (irrigatori e tubazione) |
26 ) Area sottopasso X.Xxxxx/Xxxxxxxx Xx. 868
Fornitura e messa in opera di materiale vario per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente ( tubazione o ala gocciolante) |
32 ) Area Parco Sertinu Mq. 3.500
Fornitura e messa in opera di materiale vario per rendere funzionante l’impianto di irrigazione esistente (irrigatori vari) |
34) Area spartitraffico via E. Lussu M. lineari 300
Realizzazione di impianto di irrigazione a gocce completo di scavi, tubo di PVC diam. 16 con n. 1 gocciolatore ogni metro lineare, e tutto il materiale vario per rendere l’impianto di irrigazione funzionante per uno sviluppo lineare complessivo di metri 300 circa |
Fornitura e messa in opera di materiale vegetale di cui 400 tappezzanti |
35) Area Spartitraffico circonvallazione retro caserma e via Berlinguer Mq. 1.200
Realizzazione di impianto di irrigazione a gocce completo di tubazioni di PVC diam. 16 , gocciolatori , raccorderie varie,centralina per automatismo,collegamento alla rete ecc. per uno sviluppo lineare di ml. 400 circa e per una superficie complessiva di mq. 1.200 circa |
Fornitura e messa in opera di n. 20 alberature medie e 250 cespugli a siepe libera |
Fornitura e sistemazione di terra per ripristino livello mc. 50 |
36 ) Area Rotonda Palattucci e aree spartitraffico ( fine Via Lussu) Mq. 3.000
Realizzazione di impianto di irrigazione completo di scavi di mt 0.3x0.20, di tubazioni varie , collari per irrigatori, irrigatori dinamici, raccorderie varie,centralina per automatismo,collegamento alla rete per dare il lavoro finito e funzionante, per una superficie complessiva di mq. 3.000 circa di prato verde |
materiale e attrezzature per semina manto per mq. 3.000 circa di prato verde con miscuglio di graminacee varie |
Fornitura e messa a dimora di n. 200 cespugli a siepe libera e bassi, di varie specie |
N.B. Queste ultime aree sono quelle che in planimetria hanno il core verde con il numero di riferimento cerchiato.
Le ditte partecipanti al bando di gara devono eseguire un sopralluogo per controllare e verificare lo stato reale delle aree, la loro superficie, le condizioni attuali dell’impianto irriguo e del manto erboso esistente, le aree ove realizzare ex novo l’irrigazione o il prato verde.
B) Pulizia, manutenzione e sfalcio delle aree.
Queste aree comprendono zone piantumate, anche sotto forma di aiuole, declivi, oppure in zone rocciose, e altre zone più pianeggianti con presenza di piante di varie specie e nelle quali si ha una crescita costante di erbacce .
La pulizia dalle malerbe presenti può essere svolta sia manualmente (nelle zone ove è possibile), sia chimicamente ( solo nelle zone troppo ripide e scoscese che creerebbero pericoli per i lavoratori ).
Lo sfalcio dell’erba e del fieno va fatto con macchinari, attrezzature tipo decespugliatore o altro, sminuzzando l’erba e il fieno e lasciandoli sul terreno come apporto concimante e ammendante.
Vanno eseguiti mediamente da un minimo di n. 2 sfalci in ogni area a . n. 3 sfalci all’anno, di cui uno da eseguire nel periodo tarda primavera e comunque entro la data stabilita per l’inizio della campagna antincendio (generalmente fissata per il 1 o il 15 giugno di ogni anno ). Su richiesta dell’amministrazione , potrà essere eseguito un quarto sfalcio nelle aree particolarmente a rischio e/o che necessitano maggiormente di una ulteriore intervento, a secondo dell’andamento climatico stagionale, ed eseguirne uno in meno in altre aree ove sono sufficienti un numero inferiore previo accordo con il responsabile del servizio.
Deve essere eseguita anche la manutenzione di tutte le essenze e delle eventuali piante presenti mediante la potatura di formazione ( per le nuove essenze piantumate durante gli ultimi tre anni), per favorire e facilitare la forma definitiva scelta , nonché la potatura di contenimento e di pulizia (per i vegetali adulti e/omaturi già presenti nelle aree e talvolta mai sottoposti a potatura ) che riguarda l'eliminazione di parti secche e deperienti, rami sovranumerari e le parti che impediscono e rendono difficoltosa la visuale, il transito delle persone o creano ostacoli di altro genere.
Va eseguito inoltre un intervento di riequilibrio della forma della chioma già realizzata con le precedenti potature .
Le operazioni di potatura devono essere eseguite rispettando le esigenze agronomiche e fisiologiche delle singole piante e in periodo di idonee condizioni climatiche per le stesse; dovranno essere concentrate soprattutto nel periodo invernale per quanto riguarda la potatura secca e nel periodo tarda primavera/estate per quella verde; nei restanti periodi occorre concentrare i lavori in particolare sul controllo e l’eliminazione o estirpazione delle malerbe stante la continua crescita.
In caso di motivazioni agronomiche particolari, dovrà essere anche eseguito il taglio di piante danneggiate e/o sradicate per diversi motivi, la pulizia dell’area dal materiale di risulta e il trasporto con mezzi idonei, nonché su richiesta dell’amministrazione la messa a dimora di piante sostitutive.
I prodotti antiparassitari , in particolare nelle aree del centro abitato e quelle scolastiche , devono essere utilizzati con molta prudenza per non arrecare in nessun modo danni alle persone, agli animali e alle cose. Un utilizzo di prodotti leggeri di IIIa
classe, in via preventiva, è sufficiente per eliminare e/o controllare la presenza dei soggetti invasori e parassiti, e deve essere eseguito da personale qualificato, opportunamente dotato dell’attrezzatura e delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente in termini di salute e di sicurezza.
Macchinari, prodotti ed attrezzature sono forniti e/o posati sia per le lavorazioni che per il trasporto in discarica dei materiali inerti.
Occorre inoltre eseguire costantemente la pulizia dell’area mediante l'asportazione degli innumerevoli rifiuti gettati dai cittadini e dagli animali e/o trasportati dal vento.
Tutto il materiale di risulta della pulizia e della potatura deve essere allontanato, trasportato e conferito da parte della ditta aggiudicataria.
Le aree di intervento del punto B sono quelle contrassegnate nella planimetria allegata con il colore e le linee gialle continue e come meglio sottoriportate:
Area | Superficie mq. | n. Interventi (sfalci) previsti/anno | |
1) | Campo di calcetto Scalarba | 2760 | Minimo 2- Max 3 |
2) | Fronte pompieri | 50 | Minimo 2 -Max 3 |
3) | Scalarba \via Parigi cabina Enel | 1181 | Minimo 2- Max 3 |
4) | Fioriere ingresso Scalarba | 70 | Minimo 2- Max 3 |
5) | Lottizzazione Bastoggi | 1993 | Minimo 2- Max 3 |
6) | Esterno palestra liceo | 885 | Minimo 2- Max 3 |
7) | Via M.Ungheria | 3118 | Minimo 2- Max 3 |
8) | Aree Xxx Xxxxxxx x Xxx Xxxxxxx | 0000 | Xxxxxx 2- Max 3 |
9) | Xxx Xxxxxxxx | 0000 | Minimo 2- Max 3 |
10) | Xxx Xxxxxxx, Xxxx, X.Xxxxxxx | 000 | Minimo 2- Max 3 |
11) | Area Via Deffenu/P.zza Battisti | 3501 | Minimo 2- Max 3 |
12) | Sertinu con scalinata | 2121 | Minimo 2- Max 3 |
13) | Sertinu incrocio fronte parco | 1211 | Minimo 2- Max 3 |
14) | Xxx Xxxxxxxx Xx Xxxxx (xxx i palazzi Gungui ) | 848 | Minimo 2- Max 3 |
15) | Xxx Xxxxxxxx Xx Xxxxx ( xxxxxx xxxxxxx Xxxxxx ) | 2614 | Minimo 2- Max 3 |
16) | Via Xxxxxxxx Xx Xxxxx e X. Xxxxxxx | 1712 | Minimo 2- Max 3 |
17) | Xxxxxx Xxxxx | 000 | Minimo 2- Max 3 |
18) | Ex Caserme Mura | 2411 | Minimo 2- Max 3 |
19) | Xxx X. Xxxxx | 0000 | Xxxxxx 2- Max 3 |
20) | Palazzetto dello Sport | 4644 | Minimo 2- Max 3 |
21) | Isolati 16 – 17 | 2500 | Minimo 2- Max 3 |
22) | X. Xxxxxxxx / Xxx Xxxxxxx | 000 | Minimo 2- Max 3 |
23) | Mercato S. Xxxxx | 1000 | Minimo 2- Max 3 |
24) | Xxx Xxxxxxxxx/Xxx Xxxxxxxxxx | 000 | Minimo 2- Max 3 |
25) | Posteggi Via Londra | 1500 | Minimo 2- Max 3 |
26) | Xxx Xxxx/Xxx Xx Xxxxx | 000 | Minimo 2- Max 3 |
27) | Campo Calcetto Sertinu | 1960 | Minimo 2- Max 3 |
28) | Sottopasso Sertinu X. Xxxxx | 1356 | Minimo 2- Max 3 |
29) | Xxxxx xx Xxxxxxxx X. Xxxxx | 0000 | Xxxxxx 2- Max 3 |
30) | Via G.B Melis | 1769 | Minimo 2- Max 3 |
31) | X. Xxxxx lato sott.sso per Sertinu | 7053 | Minimo 2- Max 3 |
32) | S. Xxxxx retro palazzi Iacp | 4203 | Minimo 2- Max 3 |
33) | Xxxxx Xxxx X. Xxxxx | 2403 | Minimo 2- Max 3 |
34) | area adiacente alla caserma Militari verso Via Berlinguer | 9000 | Minimo 2- Max 3 |
N.B. I numeri progressivi di cui sopra ( da 1 a 34) identificano le area di colore giallo nella planimetria allegata.
C) Intervento di bagnatura e irrigazione di vasi-aiuole e fioriere
La bagnatura è necessaria in quelle aree in cui non è presente l'impianto di irrigazione automatico, e in tutte le fioriere e i vasi distribuiti in diverse vie del centro abitato e che necessitano di un sufficiente supporto idrico per la scarsa presenza di terra che tende ad asciugarsi con facilità.
La bagnatura deve essere eseguita impiegando un autocarro o altro mezzo idoneo di medie dimensioni dotato di cisterna apposita, e comunque in modo d'avere praticità, velocità di intervento e da non creare ostacoli alla circolazione stradale.
Per quanto riguarda le fioriere , vanno eseguiti durante tutto l’anno di contratto i seguenti lavori: la manutenzione generale con gli interventi di potatura necessari, il controllo delle malerbe, l’arieggiamento della parte superficiale del terreno, le annaffiature necessarie, la messa a dimora di nuove fioriture sia primaverili che autunnali in numero di 5-6 specie idonee per ogni fioriera, a seconda delle esigenze, per un totale complessivo di fioriture pari a n. 1.000 (mille).
Per quanto riguarda invece le aree dotate di impianto irriguo ( verde attrezzato) occorre verificare costantemente il corretto e regolare funzionamento dello stesso e gli automatismi predefiniti di tutte le apparecchiature con i necessari interventi di manutenzione preventiva.
In caso di mal funzionamento o di modesti danneggiamenti riparabili ( in generale per componentistica minuta) la ditta appaltatrice deve intervenire immediatamente per ripristinare il buon funzionamento dell’impianto e delle attrezzature, soprattutto nella stagione estiva e nelle giornate particolarmente afose e di vento caldo. Invece in caso di danni e guasti causati da atti di vandalismo e furto, o per troppa usura, e che non possono essere riparati, delle attrezzature irrigue presenti, la ditta provvederà a proprio carico ad acquistare, fornire e mettere in opera e funzione le stesse, tenendo presente che le sole attrezzature acquistate saranno rimborsate dall’amministrazione dopo l’accertamento della regolare fornitura e secondo il seguente elenco dei prezzi:
materiale | costo cad |
pozzetti di controllo | 10,00 € |
elettrovalvole 24 volts | 35,00 € |
elettropompa da 1,5 hp 380v | 185,00 € |
galleggiante elettrico per vascone | 8,00 € |
raccorderia varia | 8,00 € |
centraline | 200,00 € |
irrigatori dinamici | 40,00 € |
irrigatori statici | 10,00 € |
polmone da lt.25 | 18,00 € |
In ogni caso comunque prima di acquistare e sostituire i macchinari e le attrezzature danneggiate, guaste e mal funzionanti, occorre informare il responsabile del servizio che darà apposite istruzioni, compreso eventualmente provvedere direttamente agli acquisti e consegnarli alla ditta perchè provveda a proprio carico alla sostituzione e messa in opera.
UBICAZIONE FIORIERE – AIUOLE - VASI
FIORIERE CORSO XXXXXXX XXXXXXXX INGRESSO SCALARBA
FIORIERE XXX XXXXXXXX + PIAZZA ITALIA FIORIERE VIA TOSCANA (PONTINO) FIORIERE CHIESA S. XXXXXXXXX XXXXXXXX VIA C. XXXXXXX
FIORIERE P.ZZA S XXXXXXX XXXXXXXX ROTONDA XXXXXXXX XXXXXXXX PIAZZA D. PEANA
VASI E FIORIERE PIAZZA CADUTI SUL LAVORO VASI E FIORIERE POSTEGGIO XXX XXXXXXX
X.X. Xxxxx restando il numero di fioriture complessive da fornire, pari a 1.000, le stesse possono essere messe a dimora, su richiesta dell’ente appaltante, anche in altri siti previo accordi con il responsabile del servizio.
D) POTATURA E MANUTENZIONE ALBERI PRESENTI NEI VIALI CITTADINI
La potatura delle piante arboree, situate lungo le vie e i viali della città, è un intervento di manutenzione che si rende necessario mediamente almeno ogni 2 anni per governare la forma della chioma ( in modo da non creare problemi al transito delle persone e delle macchine) e per soddisfare esigenze agronomiche e fisiologiche delle diverse specie presenti.
Gli interventi vanno graduati da pianta a pianta e devono essere sempre eseguiti – salvo in casi di particolari esigenze - in modo da mantenere un equilibrio fra apparato fogliare e apparato radicale e con potatura e tagli graduali e mai drastici.
Per quanto è possibile è necessario eseguire la potatura in maniera che la chioma non impedisca la visuale per la regolare circolazione del traffico e non crei disturbo alle abitazioni.
Gli interventi cesori vanno fatti a regola d’arte secondo il criterio della potatura a tutta cima e del taglio di ritorno, in modo da non favorire l’insorgenza di fitopatie e /o l’attacco di parassiti vari, ed eseguiti nel periodo climatico favorevole per non causare danni da parte di avverse condizioni atmosferiche ( freddo- gelo – vento ecc.) .
Eventuali necessari interventi curativi o stimolanti devono essere fatti sia utilizzando prodotti non tossici per la pianta e per le persone e gli animali, in giornate non ventose e nelle giuste dosi, da parte di personale debitamente qualificato e attrezzato rispettando tutte le norme di sicurezza vigenti.
Limitatamente a poche e comprovate particolari situazioni , se necessario occorre intervenire con irrigazioni di soccorso necessarie per salvaguardare le piante da stress idrico, e in ultimo provvedere al taglio delle stesse previa autorizzazione del responsabile di servizio. In caso di crollo e/o sradicamento di piante per diversi motivi, la ditta dovrà provvedere a liberare immediatamente la strada dall’ingombro, all’appezzamento della pianta e alla pulizia dell’area, al trasporto a spese proprie. Tutta la legna ricavata dalla potatura degli alberi dei viali è da intendersi di proprietà della ditta stessa.
Tutti i lavori devono essere svolti con personale ,macchinari e attrezzature idonee e in numero sufficiente, in modo da non arrecare nessun danno, per non intralciare il traffico di persone e automezzi;apposita e chiara cartellonistica deve essere ubicata nei punti della strada più visibili e sensibili.
Nell’area di intervento ( comprese le piccole aiuole ove sono ubicate le piante) deve essere fatta la completa pulizia e il materiale di risulta immediatamente allontanato e conferito con apposito mezzo di trasporto, escluso l’onere dello smaltimento.
Prima dell’inizio dei lavori, occorre programmare gli interventi e il calendario giornaliero e complessivo fatto pervenire alle autorità competenti per tutte le autorizzazioni necessarie e per le precauzioni del caso.
Le aree e le vie in cui eseguire la potatura e la manutenzione delle piante sono quelle di seguito riportate:
Ubicazione e numero complessivo delle piante presenti nelle aree e nei viali da sottoporre a potatura:
Ubicazione Piante |
CORSO XXXXXXX |
PIAZZA DUE STAZIONI |
VIA DANTE |
VIA ARIOSTO-VIA BOCACCIO |
VIA COTTOLENGO |
VIA SATTA |
XXX XXXXX |
XXX XXXXXXXX |
VIALE S.XXXXXXX + XXX XXXXXXX |
XXX XXXXXXX |
XXX XX XXXXXXX |
VIA XXXX XXXXXXX |
VIA XXXXXX |
PIAZZA ITALIA + XXX XXXXXX |
XXX XXXXXXXXX |
VIA MARCONI |
VIA LAZIO |
VIA CASTELSARDO |
VIALE XXXXX |
VIA LUSSU |
XXX XXX XXXXX |
XXX XXXXXXX |
XXX XXXXXXXX |
VIA BECHI LUSERNA |
XXX XXXXXXX |
XXXXX XXXXX XXXXX |
XXX XXX XXXXXX |
VIA SALARIS |
VIA XXX XXXXXX |
VIA SICILIA |
PIAZZA SA MUSA |
VIA VITT.XXXXXXXX XX |
XXX XXXX |
XXX XXXXXX |
SCOLASTICO VIA ROMA |
EX PINETA ALBANO |
ASILO NIDO SANTA XXXXX |
PIAZZA REPUBBLICA |
VIA XXXXXXXXX XXXXX |
VIA XXXX XXXX |
TOTALE PIANTE N. 900 ( di vario sviluppo e altezza, da un minimo di metri 4 circa fino a metri 12/13 circa), oltre n. 15 palme circa . |
La potatura ( n. 1) delle suddette piante va eseguita, salvo casi di forza maggiore, integralmente nell’inverno 2011.
N.B. Per tutti gli interventi previsti di cui ai punti A,B,C,D la ditta aggiudicataria potrà utilizzare, per l’intero orario lavorativo previsto per gli stessi, n. 3 operai messi a disposizione dal comune (operai ex Xxxxxxx) , oltre n. 1 operaio per circa la metà dell’orario annuale di lavoro del medesimo, anche con la eventuale fornitura di idonea e funzionante attrezzatura messa a disposizione dalla ditta medesima ( falci, roncole, forbici, tosaerba, decespugliatori ecc). La ditta aggiudicataria, per l’utilizzazione dei suddetti operai, dovrà raccordarsi con l’ufficio tecnico comunale, a cui compete il coordinamento per l’utilizzazione degli stessi. Nessun altro onere (finanziario, contributo, assicurativo ecc.) è previsto a carico della ditta aggiudicataria per i suddetti operai.
ART. 2 – PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L'appalto sarà affidato con il sistema della “procedura aperta”, previa pubblicazione del bando di gara, in osservanza delle norme previste dalla L.R. n. 5 del 07.08.2007, dal X.Xxx. 163 del 12.04.2006, e ss.mm.ii.,procedendo all’aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso di cui all’art. 18 comma 1 punto 1) della L.R. 5/2007 e dell’articolo 82 del D.Lgs. 163/06, e secondo le modalità riportate nel bando di gara.
Nella fase di apertura dei plichi raccomandati è ammessa ad assistere qualsiasi impresa partecipante.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Non saranno accettate offerte parziali.
Il servizio verrà aggiudicato all’offerta valida contenente il migliore ribasso per l’Amministrazione Comunale. In presenza di offerte anormalmente basse si procederà alla verifica di congruità ai sensi dell’art. 86 e 87 del D.Lgs.n° 163/2006.
Si procederà all’aggiudicazione anche quando sia presente una sola offerta valida.
E’ consentita la partecipazione di Associazioni Temporanee di Imprese ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
E’ ammessa la partecipazione dei Consorzi di Imprese, i quali potranno produrre tutti i requisiti richiesti, anche in forma cumulativa, sino al raggiungimento degli stessi, con le imprese Consorziate ed il Consorzio. La non osservanza delle modalità e dei termini sopra specificati costituisce motivo per l’esclusione dalla gara.
ART. 3 – DURATA DELL'APPALTO
L'appalto avrà durata di anni uno decorrente dalla data di effettivo inizio del servizio riportata in apposito verbale di consegna, controfirmato dalle parti.
Il contratto è rinnovabile, a discrezione dell'Amministrazione e previo assenso della Ditta aggiudicatrice, per un periodo non superiore a quello iniziale, se permesso dalle normative vigenti al momento del rinnovo.
In qualunque caso di una eventuale risoluzione del contratto, si applicano gli articoli 135, 136 e 138 del Codice dei Contratti emanato con D.Lgs. 12 aprile 2006, n°163.
La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto in qualunque momento se applicabile l’articolo 134 del Codice dei Contratti emanato con D.Lgs. 12 aprile 2006, n°163.
ART. 4 – CORRISPETTIVO DELL'APPALTO
Il corrispettivo annuo dell’appalto, a base d'asta, è stato calcolato come segue:
• € 119.877,29, oltre a € 3.000,00 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso, il tutto oltre I.V.A. al 10%, relativamente alle aree e agli interventi previsti nei precedenti punti A,B, C, D.
• Nel caso di interventi straordinari in economia che si rendessero necessari si farà riferimento ai seguenti importi:
• € 18,00 + I.V.A. quale costo orario di operaio, munito di attrezzatura minuta;
• € 25,00 + I.V.A. quale costo orario di operaio qualificato con nolo di autobotte per bagnatura e irrigazione
• € 32,00 + I.V.A. quale costo orario di operaio con cestello elevatore omologato H= 12,00 mt., o attrezzatura equivalente,
Da detti importi verrà dedotto il ribasso d'asta offerto in sede di gara.
Con tale corrispettivo l'appaltatore s'intende compensato di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune, per i servizi di che trattasi o connessi o conseguenti ai servizi medesimi, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi, essendo in tutto soddisfatto dal Comune con il pagamento del canone.
Il canone dell'appalto sarà liquidato in rate mensili posticipate. Il pagamento avverrà entro 30 (trenta) giorni dalla presentazione delle fatture al protocollo.
Allegato alla fattura mensile la ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente presentare all'Ufficio Tecnico del Comune il riepilogo complessivo dei lavori svolti nel mese a cui la fattura stessa è riferita. Dovrà inoltre essere compilata una scheda di lavoro, con indicazione delle aree ove si è operato, il personale impiegato, il tipo di intervento eseguito, le ore lavorative complessive, che possono essere richieste dal comune in ogni momento per la verifica dei lavori e che comunque vanno allegate alle fatture mensili.
La ditta aggiudicataria dovrà altresì indicare il nominativo di un referente, possibilmente residente in Macomer, in possesso di un numero di telefono, numero di fax e di indirizzo di posta elettronica.
All'atto della firma del contratto l'Appaltatore dovrà essere in possesso di tutti i requisiti e le autorizzazioni previste dalle norme vigenti in materia ed in particolare dovrà dimostrare la correttezza negli adempimenti assistenziali e contributivi (DURC). L'inizio del servizio dovrà avere luogo entro 5 (cinque) giorni dalla firma del contratto e, se espressamente richiesto dall'Amministrazione, la consegna dei lavori sarà effettuata sotto riserva di legge.
ART. 5 – OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA, OSSERVANZA DELLE LEGGI, REGOLAMENTI E ORDINANZE.
E' fatto obbligo alla ditta appaltatrice di osservare, far conoscere e far osservare ai propri dipendenti, tutte le Leggi, i regolamenti e le ordinanze relative ai servizi assunti in appalto o che abbiano comunque attinenza con gli stessi.
Pertanto la ditta Appaltatrice, dovrà attenersi strettamente a tutte le norme di legge, ai regolamenti nonché agli Ordini che verranno impartiti dal Responsabile del Servizio o da Suoi delegati.
La Ditta appaltatrice con la sottoscrizione del contratto, attesta di conoscere perfettamente tutta la normativa di cui sopra, vigente in tale data.
L'amministrazione comunale potrà emanare, in circostanze eccezionali, norme per l'espletamento di servizi non compresi nel presente appalto, che l'Impresa è obbligata ad osservare, restando salvo il diritto di vedere riconosciuto il rimborso degli eventuali maggiori oneri che dovessero derivare dalla osservanza di tali norme.
I compensi per gli eventuali interventi o lavori straordinari derivanti da quanto disposto dai commi precedenti, saranno concordati e determinati con il competente Ufficio Comunale, sulla base dei prezziari Regionali.
L'Impresa deve usare, nella conduzione del servizio la diligenza del “Buon padre di famiglia”.
L'impresa ha l'obbligo di segnalare al Comune, con relazioni scritte, tutte le circostanze e fatti, che rilevati nell'espletamento del suo compito, possano pregiudicare il regolare svolgimento del servizio.
L'Impresa si obbliga a sollevare il Comune da qualunque responsabilità che possa essergli imputata da terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali, per trascuratezza o colpa nell'adempimento dei medesimi.
È vietato cedere direttamente o indirettamente i servizi del presente Capitolato. I servizi del Capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto pubblici e per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati.
ART. 6 – VIGILANZA E CONTROLLI
L'Ufficio Tecnico comunale sarà Responsabile del Servizio.
Il personale dell'Ufficio o comunque delegato dal comune effettuerà la vigilanza ed il controllo dei servizi dati in appalto, dando immediata comunicazione al Responsabile del Servizio di eventuali disservizi o lavori non eseguiti.
Qualsiasi mancanza agli obblighi del presente Capitolato sarà accertata e contestata all'appaltatore. Entro due giorni dalla data della notifica l'appaltatore potrà presentare le proprie deduzioni.
ART. 7 – PENALITA'
In caso di inadempienze, deficienze nell'espletamento del servizio e violazione degli obblighi contrattuali, la Ditta appaltatrice, oltre l'obbligo di ovviare, entro il termine stabilito dal Comune, all'infrazione contestuale, è tenuta al pagamento di penali disciplinari determinate in rapporto alla gravità della inadempienza e della recidività, accertate dal competente ufficio.
In conformità a quanto sopra, salvo quanto previsto dall'art. 5, le penali sono così stabilite:
CAUSALE | PENALITA' |
Per ogni mancata o ritardata esecuzione degli adempimenti riportati all’art. 1, lettere A,B,C,D) | € 500,00 |
Per ogni mancata o ritardata esecuzione di qualsiasi altro servizio indicato nel presente capitolato. | € 100,00 |
Le penali si intendono raddoppiate in caso di recidiva.
ART. 8 – DECADENZA DEL CONTRATTO DI APPALTO
L'appaltatore incorre nella decadenza immediata del contratto nei seguenti casi:
a) mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
b) sospensione anche parziale del servizio, per un periodo superiore ad una settimana, esclusi i casi derivanti da calamità naturali, danni alle attrezzature derivanti da atti dolosi non imputabili all'impresa;
c) abituali deficienze o negligenze del servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate compromettano il servizio stesso a giudizio insindacabile dell'amministrazione appaltante;
d) quando si renda colpevole di frodi o si trovi in stato di insolvenza;
e) cessione parziale del contratto o sub-appalto ad altri;
f) in caso di inosservanza del Piano di sicurezza dei lavoratori, che verrà redatto a cura e spese dell’appaltatore e dallo stesso trasmesso all’Ente appaltante prima della stipula del contratto;
g) per qualsiasi altro impedimento non espressamente contemplato nei precedenti punti, in tal caso si farà luogo sussistendone gli estremi di legge, alla risoluzione del contratto, ai sensi dell'art. 1453 del Codice Civile;
Indipendentemente dai casi previsti nei punti precedenti , il Comune, ai sensi degli artt. 1453 e 1454 del Codice Civile, può risolvere il Contratto anche nei seguenti altri casi, salvo, in ogni caso il risarcimento del danno:
h) arbitrario abbandono dei servizi oggetto dell'appalto;
i) dopo l'applicazione di tre penali;
j) contegno abituale scorretto della ditta appaltatrice o dei rappresentanti e dipendenti verso il pubblico (rilevato dopo due contestazioni scritte);
k) inosservanza da parte della ditta di uno o più impegni assunti verso il Comune;
l) per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell'appalto, ivi comprese eventuali sentenze di condanna;
m) nel caso, entro la durata dell'appalto, venisse costituita la società mista di cui all'art. 3);
n) nei casi previsti dal presente articolo è fatto salvo, in ogni caso, il diritto dell'Ente a richiedere il risarcimento dei danni e l'acquisizione della cauzione definitiva di cui al successivo art. 9;
ART. 9 – CAUZIONE DEFINITIVA
La misura della cauzione definitiva, a garanzia dell'esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, del risarcimento dei danni, nonchè del rimborso delle somme che l'Amministrazione dovesse eventualmente sostenere durante l'appalto per fatto dell'appaltatore, a causa di inadempimento o cattiva esecuzione del servizio , è fissato dall’art. 54 comma 2. della
L.R. n. 5/2007, come segue:
- 10% dell'importo contrattuale;
Resta salvo per l'amministrazione l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
ART. 10 – DIVIETO DI CESSIONE IN SUBAPPALTO
E' fatto divieto all'Impresa di cedere o subappaltare, in tutto o in parte, i servizi assunti ed individuati nel presente capitolato, pena la risoluzione ipso iure del Contratto e rifusione dei danni e delle spese provocati e/o conseguenti.
ART. 11 – MEZZI E MATERIALI DI SERVIZIO
Per l'adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all'esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, l'Impresa dovrà disporre di tutto il materiale e attrezzature necessarie (automezzi, motomezzi, attrezzature leggere, etc.).
In particolar modo la ditta aggiudicataria dovrà avere la disponibilità (proprietà o noleggio) della seguente dotazione minima di attrezzature:
1) idoneo tosaerba a motore;
2) rasaerba a spinta;
3) decespugliatori in numero adeguato;
4) elevatore con cestello omologato – H minima = 12.00 mt.;
5) tagliasiepe, motoseghe in numero sufficiente
6) arieggiatore per manto erboso.
7) Idoneo mezzo per trasporto residui vegetali
Gli automezzi dovranno essere conformi alla normativa vigente in materia e muniti dei collaudi ed autorizzazioni necessarie per il loro utilizzo.
Tutte le attrezzature poste a disposizione del servizio devono essere mantenute a cura della ditta aggiudicataria in perfetto stato di decoro e funzionalità, per cui devono essere sottoposte a periodici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, compresa la sostituzione di parti leggere e/o mancanti curando, sempre a propria cura e spese la sostituzione della parti difettose con altre nuove di eguali caratteristiche..
Qualora si verificasse la necessità l'Amministrazione può richiedere un aumento della dotazione di cui sopra.
ART. 12 – DOMICILIO DELL'APPALTATORE
L'impresa dovrà disporre di idoneo ufficio, munito di telefono e telefax, che dovrà restare aperto ogni giorno dalle ore 08.00 alle ore 19.00.
Per tutti gli effetti del presente capitolato l'appaltatore elegge domicilio nel Comune, Corso Xxxxxxx n. 13 – Macomer. Le notificazioni e le intimazioni saranno effettuate a mezzo messo comunale oppure di lettera raccomandata A/R
ART. 13 – PERSONALE
L'Appaltatore s'impegna ad osservare integralmente e ad applicare in favore del proprio personale tutte le norme del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti e degli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore nel tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, anche dopo la scadenza del C.C.N.L. e degli accordi integrativi, pur se non aderente alle associazioni stipulanti o receda da queste e indipendentemente dalla natura artigiana o industriale, della struttura e dimensioni dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale.
L'inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo comporterà l'applicazione della penalità massima prevista dal precedente art. 7, e l'incameramento della cauzione, a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra, lo svincolo della quale potrà essere effettuato solo dopo che si sia accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
ART. 14 – OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell'appaltatore, il quale è il solo responsabile anche in deroga alle norme legislative che disponessero l'obbligo del pagamento e l'onere della spesa a carico del comune o in solido con il Comune, con l'esclusione di qualsiasi rivalsa nei confronti del Comune medesimo.
ART. 15 – INFORTUNI E DANNI
L'impresa risponderà direttamente dei danni alle persone e alle cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, salvo gli interventi in favore dell'Impresa da parte di società assicuratrici.
ART. 16 – CONTROVERSIE
Ogni questione che dovesse insorgere tra il Comune e appaltatore relativa alla esecuzione degli obblighi derivanti dal presente capitolato verrà deferita al tribunale di Oristano, competente per territorio.
Le spese di giudizio verranno anticipate dalla parte che avrà avanzato la domanda e, successivamente, poste a carico della parte soccombente.
ART. 17 – SPESE A CARICO DELL'APPALTATORE.
Sono a carico dell'Appaltatore tutte le spese relative e conseguenti al presente capitolato, nessuna eccettuata o esclusa. L'appaltatore assume a suo carico le imposte e tasse, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivategli nei confronti del Comune.
ART. 18
Saranno oggetto dei servizi contemplati dal presente Capitolato la gestione e manutenzione dei parchi e zone verdi , così come individuate nella planimetria allegata e nell'art. 1 del presente Capitolato.
ART. 19 – PERIMETRI DEI SERVIZI
Il servizio interesserà il centro abitato e le aree periferiche, e comunque tutte quelle individuate e evidenziate nell’allegata planimetria, come sopra riportate.
ART. 20 – MODALITA' DI RACCOLTA DEI RIFIUTI
La raccolta dei rifiuti da effettuare sia all'interno che alle adiacenze delle aree dovrà essere differenziata ed effettuata mediante sacchi a perdere, depositati, se compatibili, all'interno dei relativi cassonetti portarifiuti, se esistenti.
Qualsiasi rifiuto dovrà essere trasportato in discarica autorizzata o centro di raccolta a cura e spese della Ditta aggiudicataria. E' altresì a carico della ditta aggiudicataria l'onere del mezzo di trasporto, munito delle necessarie autorizzazioni e collaudi, necessari per il trasporto e lo smaltimento di qualsiasi rifiuto.
ART. 21 – PIANO DI SICUREZZA
Entro 15 (quindici) giorni dall'aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, l'appaltatore deve redigere e consegnare alla stazione appaltante il piano operativo di sicurezza che dovrà essere allegato al contratto d’appalto. Il piano dovrà essere presentato in conformità al D.Lgs. n°81 del 09/04/2008.