CAPITOLATO SPECIALE
Xxx Xxxxx Xxxxx, 000 - 00000 XXXX
Casella Postale 130
Tel. +39 0000.000000
Fax. +39 0000.000000
pec: xxxxxxxxxx@xxx.xxx.xx.xx P.I. / Cod. Fisc. 01120620057
CAPITOLATO SPECIALE
GARA INTERAZIENDALE MEDIANTE PROCEDURA APERTA, FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, PER LA FORNITURA TRIENNALE DI PACEMAKER E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI OCCORRENTI ALL’AZIENDA SANITARIA LOCALE ASL AL DI ALESSANDRIA, ALL’AZIENDA SANITARIA LOCALE ASL AT DI ASTI E ALL’AZIENDA OSPEDALIERA SS XXXXXXX E XXXXXX E XXXXXX XXXXXX XX XXXXXXXXXXX
APPROVATO CON DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DELLA SOC SERVIZI AMMINISTRATIVI AZIENDALI ASL AT NR. 898/SAA DEL 04.08.2015.
STAZIONE APPALTANTE
AZIENDA SANITARIA LOCALE AT
AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI:
AZIENDA SANITARIA LOCALE AT
AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA DI ALESSANDRIA
NR. GARA ANAC: 6131550
Importo annuo a base d’asta dell’appalto € 7.147.045,00 al netto dell’iva.
Importo triennale a base d’asta dell’appalto € 21.441.135,00 al netto dell’iva, oneri della sicurezza per rischio da interferenza pari a Euro 0 (zero).
Termine presentazione offerte: ore 12,00 del 07/10/2015
SOMMARIO
PARTE I - PREMESSA E OGGETTO DELL'APPALTO |
ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA |
1.1 Articolazione della fornitura e caratteristiche tecniche |
1.2 Elettrocateteri,introduttori, guide |
1.3 Quantitativi e importi |
1.4 Programmatori e assistenza tecnica |
ART. 2 - DURATA E DECORRENZA DELLA FORNITURA |
ART. 3 - CONTENUTO DELLE OFFERTE, INFORMAZIONI, RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E TRATTAMENTO DATI |
3.1 Contenuto delle offerte |
3.2 Informazioni |
3.3 Responsabile Procedimento amministrativo |
3.4 Trattamento dati, informazioni e responsabile procedimento |
PARTE II - DISCIPLINARE DI GARA |
ART. 4 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA |
4.1 Modalità di presentazione della documentazione di cui ai successivi articoli 5, 6, 7. |
ART. 5 - BUSTA DOCUMENTI AMMINISTRATIVI |
ART. 6 - BUSTA DOCUMENTI TECNICI |
ART. 7 - BUSTA OFFERTA DI PREZZO |
ART. 8 - CAMPIONATURA |
ART. 9 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA |
9.1 Criteri di aggiudicazione |
9.2 Criterio qualità |
9.3 Apertura plichi offerte, verifica documenti amministrativi e tecnici |
9.4 Valutazione tecnico qualitativa ed attribuzione del relativo punteggio. |
9.4.1 Sommatoria punteggio qualità |
9.5 Apertura offerte di prezzo, attribuzione del punteggio prezzo e totale, formulazione della graduatoria ed aggiudicazione provvisoria |
9.6 Attribuzione del punteggio prezzo |
9.7 Sommatoria dei punteggi qualità e dei punteggi prezzo, formulazione della graduatoria ed aggiudicazione provvisoria; |
9.8 Individuazione dell’offerta anomala |
ART. 10 - AGGIUDICAZIONE |
PARTE III – STIPULA DEL CONTRATTO |
ART. 11 - EFFICACIA DELL’AGGIUDICAZIONE, STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E CASI DI RISOLUZIONE |
11.1 Efficacia dell’aggiudicazione |
11.2 Stipulazione del contratto e rimborso spese per la pubblicazione |
11.3 Clausola risolutiva |
11.4 Ricorso a prestazioni di terzi |
ART. 12 - CAUZIONE |
ART. 13 - SUBAPPALTO |
PARTE IV – ESECUZIONE DEL CONTRATTO |
ART. 14 - MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI |
14.1 Fatturazione |
14.1.1 Fatturazione verso Azienda Sanitaria Locale ASL AT |
14.1.2 Fatturazione verso le altre Aziende Sanitarie contraenti (ASL AL, ASO AL) |
14.2 Pagamenti |
ART. 15 - AGGIORNAMENTO PRODOTTI |
ART. 16 - CARATTERISTICHE MINIME DEI PRODOTTI |
ART. 17 - MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE |
17.1 Conto deposito |
17.2 Consegne su chiamata |
17.3 Conto vendita |
ART. 18 - CONSEGNE, RESI |
18.1 Consegne |
18.2 Resi |
18.2.1 Tempistiche dei resi per difformità qualitativa |
18.2.2 Tempistiche dei resi per difformità quantitativa |
18.3 Indisponibilità temporanea del prodotto |
ART. 19 - PENALI E PROCEDIMENTO DI CONTESTAZIONE |
19.1 Penali e addebito maggior onere |
19.2 Procedimento di contestazione dell’inadempimento ed applicazione delle penali |
ART. 20 - CONTROLLO DELLE FORNITURE E RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE |
20.1 Controllo della fornitura |
20.2 Responsabilità del fornitore |
ART. 21 - REVISIONE PREZZI |
ART. 22 – LEGGE 190/2012 - PATTO DI INTEGRITA’ |
ART. 23 - CONTROVERSIE CONTRATTUALI E CONTRASTO DI NORME |
23.1 Controversie contrattuali |
23.2 Contrasto di norme |
Allegati:
1. ALLEGATO A - Dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 relative al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’ art. 38 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.”
2. ALLEGATO A2
3. ALLEGATO A3
4. ALLEGATO A1 - Dichiarazione ai sensi artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 d’iscrizione al registro delle imprese
5. ALLEGATO B - Trattamento dati e accesso agli atti
6. ALLEGATO C - Schema riepilogo lotti offerti
7. ALLEGATO D - Capacità tecnica
8. ALLEGATO E - D.U.V.R.I.
9. Allegato CAPITOLATO TECNICO
10. Allegato ELENCO LOTTI E BASI ASTA
11. Allegato SCHEMA OFFERTA TECNICA LOTTI DA 1 A 12
12. Allegato SCHEMA OFFERTA TECNICA LOTTI DA 13 A 24
13. Allegato SCHEMA OFFERTA TECNICA LOTTI DA 25 A 32
14. Allegato FRONTESPIZIO OFFERTA DI PREZZO (identico per tutti i lotti)
15. Allegato DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO LOTTI DA 1 A 12
16. Allegato DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO LOTTI DA 13 A 24
17. Allegato DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO LOTTI DA 25 A 32
18. Allegato DICHIARAZIONE PREZZI
PARTE I - PREMESSA E OGGETTO DELL’APPALTO
Premesso che, con D.G.R. 26-6945 del 23.12.2013, la Regione, nel dettare disposizioni transitorie alle ASR per la continuità della funzione acquisti, invita queste ultime a continuare a perseguire l’obiettivo della programmazione degli acquisti a livello aggregato interaziendale.
In considerazione di quanto sopra esposto, questa Azienda Sanitaria Locale AT di Asti, in qualità di Stazione Appaltante ha il compito di espletare la procedura di gara indetta con determina n. 898/SAA del 04/08/2015 a livello aggregato interaziendale, per la conclusione di un accordo quadro, senza successivo confronto competitivo, ai sensi del comma 6) dell’articolo 59 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i, per la fornitura di PACEMAKER E DEFIBRILLATORI impiantabili, occorrenti alle seguenti aziende sanitarie: Azienda Sanitaria Locale AL di Alessandria; Azienda Sanitaria Locale AT di Asti; Azienda Ospedaliera SS Xxxxxxx e Xxxxxx e Xxxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxx.
L’Azienda Sanitaria Locale ASL AT di Asti svolge i compiti di stazione appaltante e amministrazione aggiudicatrice della presente gara. Pertanto l’ASL AT espleterà la procedura di gara fino alla determina di aggiudicazione definitiva e al successivo controllo delle dichiarazioni prestate e dei documenti presentati dalla ditta aggiudicataria. Sarà invece cura delle singole Aziende Sanitarie/Ospedaliere procedere alla stipula dei relativi contratti di fornitura nonché compiere tutti i successivi atti inerenti le fasi di esecuzione e gestione della fornitura
Ai fini del presente appalto vengono definite le seguenti parti:
- AZIENDA SANITARIA LOCALE AT: nel duplice ruolo di
- Stazione Appaltante, incaricata di espletare la presente gara per addivenire all’aggiudicazione della fornitura in capo ad uno o più fornitori;
- Azienda Sanitaria Contraente, che concluderà e gestirà il contratto di fornitura con la ditta aggiudicataria, limitatamente ai propri fabbisogni;
- AZIENDE SANITARIE CONTRAENTI: le seguenti Aziende Sanitarie, che hanno aderito alla presente iniziativa dando mandato alla Azienda Sanitaria Locale AT di espletare la presente gara, per i propri fabbisogni riportati nell’allegato “Capitolato Tecnico” e concluderanno con la ditta aggiudicataria singoli e autonomi contratti di fornitura:
AZIENDA SANITARIA LOCALE AL
AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA DI ALESSANDRIA
- SOGGETTO CONCORRENTE: la Ditta singola o associata, che ha presentato offerta per il presente appalto;
- FORNITORE: la Ditta aggiudicataria di uno o più lotti della presente gara che diventa il soggetto affidatario obbligato a quanto previsto nel presente capitolato speciale.
ART. 1- OGGETTO DELLA GARA
La gara ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro, senza successivo confronto competitivo, ai sensi del comma 6, articolo 59, del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., per la fornitura di PACEMAKER, DEFIBRILLATORI impiantabili e relativi elettrocateteri, occorrenti alla Azienda Sanitaria Locale AL, alla Azienda Sanitaria Locale AT e alla Azienda Sanitaria Ospedaliera di Alessandria, per un importo complessivo triennale a base d’asta pari a € 21.441.135,00 al netto dell’IVA così ripartito per ogni Azienda Sanitaria Contraente:
- ASL AL: per un importo triennale di 8.996.250,00 euro
- ASL AT: per un importo triennale di 4.685.310,00 euro
- ASO AL: per un importo triennale di 7.759.575,00 euro
L’elenco dei lotti, delle quantità presunte e delle basi d’asta, è riportato nell’allegato “ELENCO XXXXX E BASI ASTA”
1.1 Articolazione della fornitura e caratteristiche tecniche
La fornitura è suddivisa in n.32 (trentadue) lotti indivisibili, le cui caratteristiche, nonché i quantitativi da fornire per ciascuna Azienda Sanitaria contraente sono analiticamente descritti nell’allegato “Capitolato Tecnico”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente “Capitolato Speciale”.
La gara essendo finalizzata alla conclusione di un accordo quadro, non prevede un unico aggiudicatario per ogni lotto, ma altresì la ripartizione in termini percentuali del quantitativo complessivo in capo a più fornitori sulla base della graduatoria di gara, così come dettagliatamente previsto all’articolo 10 “Aggiudicazione e criterio di ripartizione”
Il Capitolato Tecnico definisce per ciascun lotto le “caratteristiche essenziali” corrispondenti a requisiti minimi che il prodotto deve possedere a pena d’inidoneità tecnica, e i “sub-criteri di valutazione” (elementi di valutazione qualità) che originano un punteggio qualitativo sulla base delle valutazioni espletate da apposita Commissione Giudicatrice.
Riguardo alla caratteristiche essenziali si precisa che la mancanza anche di una sola di tali caratteristiche comporta l’esclusione dalla gara limitatamente al lotto considerato.
Oltre alle specifiche riportate per ciascun lotto nel Capitolato Tecnico, si precisa che tutti i prodotti devono essere iscritti al Repertorio Nazionale dei Dispositivi Medici e quindi essere costruiti in conformità alle Norme di Buona Fabbricazione per tali Dispositivi. I prodotti e relativi confezionamenti, etichette e fogli illustrativi, ove previsti, devono essere conformi ai requisiti previsti dalle leggi e regolamenti comunitari in materia vigenti all'atto della fornitura e devono essere provvisti di marcatura di conformità CE (Decreto Legislativo 24 febbraio 1997 n. 46 in attuazione della direttiva CEE 93/42 e successive modifiche e integrazioni, concernente i Dispositivi Medici).
1.2 Elettrocateteri, introduttori, guide
I lotti di gara sia dei pace maker che dei defibrillatori comprendono anche il fabbisogno quali quantitativo dei relativi elettrocateteri, introduttori, eventuali sub selettori, guide e quant’altro necessario al corretto impianto del generatore. Il prezzo di ogni componente, (da quotare obbligatoriamente da parte del Soggetto Concorrente) rientra nella determinazione dell’importo offerto per ciascun lotto.
L’importo come sopra quantificato costituirà la base di raffronto per determinare il punteggio di prezzo che, unitamente al punteggio qualitativo, definirà la graduatoria di gara.
Ad aggiudicazione avvenuta, in via ordinaria gli elettrocateteri acquistati saranno quelli afferenti allo specifico lotto del generatore (pacemaker o defibrillatore) da impiantare.
Tuttavia si evidenzia che in deroga a quanto sopra e limitatamente ai pace maker, le aziende sanitarie contraenti avranno la facoltà, su richiesta del centro utilizzatore di poter acquisire ed impiegare gli elettrocateteri afferenti ai lotti specifici n. 29, 30, 31, 32.
1.3 Quantitativi e importi
I quantitativi su base annua indicati nel suddetto “Capitolato Tecnico” sono stati stimati sulla base dei consumi previsti. Tali quantitativi sono puramente indicativi e pertanto i medesimi non sono vincolanti per le Aziende Sanitarie contraenti in quanto legati all’andamento delle utenze e ad altre circostanze variabili quali a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: modifica ai protocolli terapeutici sanitari e/o modifica dei livelli essenziali di assistenza, disposizioni normative e regolamentari a livello nazionale e/o regionale riguardanti il contenimento della spesa pubblica e/o interventi di riorganizzazione sanitaria. L’aggiudicatario si impegna a fornire, in modo frazionato, alle stesse condizioni economiche quei maggiori o minori quantitativi che dovessero occorrere durante il periodo di validità della fornitura, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo del contratto.
1.4 Programmatori e assistenza tecnica
Costituisce obbligo contrattuale, senza ulteriore onere a carico delle Aziende Sanitarie Contraenti e senza obbligo di quotazione da parte dei Soggetti Concorrenti:
- la fornitura in comodato d’uso gratuito dei supporti hardware e software, inclusiva di aggiornamenti, necessari alla programmazione iniziale dei generatori e ai successivi controlli periodici;
- così come previsto nei requisiti essenziali del CAPITOLATO TECNICO al quale si rimanda per lo specifico dettaglio, per determinati lotti, l’assistenza tecnica all’interno della struttura ospedaliera in persona per l’impianto con personale tecnico qualificato del fornitore e/o su richiesta, l’assistenza tecnica in persona, per il successivo follow-up sempre con personale tecnico qualificato del fornitore.
ART. 2 - DURATA E DECORRENZA DELLA FORNITURA
L’appalto ha decorrenza dalla data di stipulazione del contratto derivante dal provvedimento di aggiudicazione definitiva e termina dopo 36 (trentasei) mesi.
ART.3 - CONTENUTO DELLE OFFERTE, INFORMAZIONI, RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E TRATTAMENTO DATI
3.1 Contenuto delle offerte
Le offerte, da redigersi secondo le modalità stabilite nei successivi articoli 4, 5, 6, 7 dovranno rimanere valide per 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione delle offerte stesse.
Ai sensi dell’articolo 71, comma 2, del D.Lgs. 163/2006, il presente capitolato potrà eventualmente essere oggetto d’informazioni complementari pubblicate sul sito internet: xxx.xxx.xx.xx nella sezione “Bandi e appalti”. A tal fine, il Xxxxxxxx concorrente s’impegna a visionare periodicamente il sito per prendere conoscenza di dette eventuali variazioni.
3.2 Informazioni
Le eventuali richieste d’informazioni e chiarimenti dovranno essere formulate per iscritto ed inviate almeno 10 (dieci) giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, al numero di fax 0000-000000 oppure, per posta elettronica ai seguenti indirizzi: xxxxxxxx@xxx.xx.xx , xxxxxxxx@xxx.xx.xx
Le risposte ai chiarimenti richiesti, come eventuali informazioni complementari, saranno pubblicate sul sito xxx.xxx.xx.xx nella sezione “Bandi e gare”, almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine stabilito per la presentazione delle offerte.
3.3 Responsabile Procedimento amministrativo
Ai sensi della legge 241/90 e successive modifiche e integrazioni, il Responsabile del procedimento è la Dr.ssa Xxxxx Xxxxxxx, telefono 0000-000000, e-mail: xxxxxxxx@xxx.xx.xx
Ulteriore contatto: sig. Xxxxxxx Xxxxxxx, telefono 0000.000000, sig.ra Xxxxx Xxxxxxxx, telefono 0000.000000.
3.4 Trattamento dati, informazioni e responsabile procedimento
Per quanto riguarda il trattamento dei dati personali forniti dal Soggetto concorrente si rimanda all’Allegato B “Informazioni rese ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 30/06/2003 n.196” da includere nella “Busta documenti amministrativi” di cui all’art. 5.
PARTE II - DISCIPLINARE DI GARA
ART.4 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all’articolo 34 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.i. in possesso:
- dei requisiti di ordine generale secondo l’articolo 38 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.i., autocertificabili attraverso l’apposito allegato A (vedi punto 1, art.5 del presente Capitolato);
- dei requisiti di idoneità professionale secondo l’articolo 39 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.i., autocertificabili attraverso l’apposito allegato A1 (vedi punto 2, art.5 del presente Capitolato);
- dei requisiti di capacità tecnica, secondo l’articolo 42 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.i., autocertificabili attraverso l’apposito allegato “CAPACITA’ TECNICA” (vedi punto 5, art.5 del presente Capitolato);
Possono partecipare alla gara anche ditte appositamente e temporaneamente raggruppate purché ottemperanti alle norme indicate nell'art. 37 del D.Lgs. 12.04.06 n.163.
Per prendere parte alla gara i soggetti concorrenti dovranno osservare le modalità descritte nel presente capitolato speciale.
I soggetti concorrenti dovranno predisporre un PLICO OFFERTA, contenente al suo interno le seguenti buste:
1) BUSTA DOCUMENTI AMMINISTRATIVI – GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL AT, ASO AL PACEMAKER E DEFIBRILLATORI
2) BUSTA DOCUMENTI TECNICI – GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL AT, ASO AL PACEMAKER E DEFIBRILLATORI
3) BUSTA OFFERTA DI PREZZO – GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL AT, ASO AL PACEMAKER E DEFIBRILLATORI
La busta DOCUMENTI TECNICI e la BUSTA OFFERTA DI PREZZO, dovranno contenere al loro interno ulteriori distinte buste, una per ogni lotto di gara offerto, intestate rispettivamente come segue:
- LOTTO N. , DOCUMENTI TECNICI
- LOTTO N. , OFFERTA PREZZO
DITTA XYZ DOCUMENTI TECNICI LOTTO 1
DITTA XYZ DOCUMENTI TECNICI LOTTO 1
DITTA XYZ DOCUMENTI TECNICI LOTTO 1
DITTA XYZ DOCUMENTI TECNICI LOTTO 1
DITTA XYZ DOCUMENTI TECNICI LOTTO 1
DITTA XYZ DOCUMENTI TECNICI LOTTO 1
Il tutto secondo il seguente schema:
LOTTO N. OFFERTA PREZZO
LOTTO N. DOCUMENTI
TECNICI
BUSTA OFFERTA DI PREZZO
BUSTA DOCUMENTI TECNICI
PLICO OFFERTA
BUSTA DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
PLICO OFFERTA
Il plico formato da una busta debitamente sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà riportare all’esterno:
a) la dicitura “GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL AT, ASO AL, PER LA FORNITURA DI PACEMAKER E DEFIBRILLATORI - PLICO OFFERTA”
b) l’indirizzo cui dovrà pervenire, pena l’esclusione della gara e ad esclusivo rischio del soggetto offerente, entro e non oltre le ore 12:00 del 07/10/2015
UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE ASL AT ASTI
VIA CONTE VERDE 125 14100 ASTI
(orario di apertura ufficio: 8.00 – 15.00 da lunedì a venerdì)
c) l’intestazione del Soggetto concorrente incluso numero di telefono e fax.
4.1 Modalità di presentazione della documentazione di cui ai successivi articoli 5, 6, 7.
a) Xxxxx le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
- devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale o altro persona dotata del potere di impegnare contrattualmente il soggetto concorrente);
- devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento, per ogni busta di cui ai successivi artt.5, 6, 7, anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
- potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso deve essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
Si evidenzia che la mancata sottoscrizione costituisce fonte di nullità dell’atto allegato.
b) La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
c) Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana. In caso di documenti redatti in lingua differente, gli stessi potranno essere prodotti in lingua originale, accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata dal legale rappresentante, titolare o procuratore speciale della ditta concorrente come conforme al testo straniero.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
d) Tutta la documentazione dell’offerta deve essere sottoscritta dal medesimo soggetto.
Ai sensi del comma 2-bis dell’articolo 38 e del comma 1-ter dell’articolo 46 del D.Lgs.163/2006, così come novellati dal D.L.n. 90/2014 convertito in L.114/2004, il concorrente in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziali degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del medesimo articolo 38 è tenuto al pagamento in favore della stazione appaltante di una sanzione pecuniaria pari all’uno per mille della sommatoria degli importi a base d’asta dei lotti per i quali viene presentata offerta, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria.
In particolare la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità che riguardi gli elementi e tutte le dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge e al Capitolato Speciale, comporterà – in luogo della sanzione dell’esclusione dalla procedura laddove prevista dagli atti di gara – l’applicazione, nei confronti del concorrente, della sanzione pecuniaria nella misura di cui sopra, nonchè le conseguenze previste dal medesimo articolo 38 comma 2bis.
ART. 5 - BUSTA DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
La busta documenti amministrativi debitamente sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura dovrà riportare all’esterno: la dicitura “BUSTA DOCUMENTI AMMINISTRATIVI – GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL
AT, ASO AL – PACEMAKER E DEFIBRILLATORI” nonché l’intestazione del Soggetto concorrente e dovrà contenere la seguente documentazione sottoscritta e presentata secondo le modalità di cui all’articolo 4.1 del presente capitolato:
1) ALLEGATO A, ALLEGATO A2, ALLEGATO A3
A pena d’esclusione, dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà (ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 455/2000), relativa al possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’ artt. 38 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i. resa mediante appositi moduli “Allegato A”, “Allegato A2”, “Allegato A3”. In caso di RTI costituito o ancora da costituire la dichiarazione deve essere presentata da tutte le ditte che costituiscono / costituiranno il raggruppamento temporaneo d’imprese.
2) ALLEGATO A1
A pena d’esclusione, dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà (ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 455/2000), di iscrizione al registro delle imprese per il settore di attività oggetto dell’appalto, resa mediante apposito modulo “Allegato A1”;
In caso di RTI costituito o ancora da costituire la dichiarazione deve essere presentata da tutte le ditte che costituiscono / costituiranno il raggruppamento temporaneo d’imprese.
3) ALLEGATO B
“Trattamento dati e accesso agli atti” compilato in ogni parte.
In caso di RTI costituito o ancora da costituire la dichiarazione deve essere presentata da tutte le ditte che costituiscono / costituiranno il raggruppamento temporaneo d’imprese.
4) ALLEGATO C
“Schema riepilogo lotti offerti” allegato al presente capitolato, compilato e firmato dal legale rappresentante. Detto allegato riepiloga in un unico schema:
a) i lotti per i quali il Soggetto concorrente presenta offerta;
b) l’importo complessivo della cauzione provvisoria da versare secondo il successivo punto 6);
c) l’importo complessivo minimo che il concorrente deve aver fornito nel triennio precedente (2015/2013/2012) presso altre strutture sanitarie, per dimostrare il possesso della “Capacità tecnica”, (vedi anche successivo punto 5);
d) gli identificativi CIG “Accordo quadro” per ogni lotto e l’eventuale importo da versare a favore all’A.N.A.C.
Detto schema dovrà essere predisposto eliminando le righe riferite ai lotti che non sono d’interesse e per i quali il concorrente non partecipa
5) ALLEGATO D
A pena d’esclusione, dichiarazione sostitutiva ai sensi artt. 46 e 47 del DPR 455/2000, sottoscritta per esteso dal titolare o dal legale rappresentante, concernente la capacità tecnica (art.42, 1° comma lettera a) del D.Lgs.12 aprile 2006 n. 163) attestante di aver effettuato forniture identiche a quelle oggetto della gara nel triennio precedente (2014/2013/2012) per un importo complessivo non inferiore alla sommatoria degli importi a base d’asta (al netto dell’IVA) dei lotti per i quali viene presentata offerta (vedi precedente punto 4 lettera c);
Detta dichiarazione dev’essere resa, mediante apposito modulo “Allegato D – Capacità tecnica” o, in alternativa, conformata sulla base del seguente schema in cui vengono riportate le informazioni minime da indicare:
dati destinatario della fornitura | dati fornitura | |||||
Ragione sociale | indirizzo | telefono e fax | indirizzo posta elettronica | Anno di fornitura | Oggetto della fornitura | Importo fatturato netto iva |
IMPORTO COMPLESSIVO FATTURATO (2014/2013/2012) 🡺 | ||||||
IMPORTO COMPLESSIVO A BASE ASTA TRIENNALE DEI LOTTI PER I QUALI VIENE PRESENTATA OFFERTA (vedi art. 5, punto 4, lettera c, capitolato) 🡺 |
Si evidenzia che in caso di sorteggio ex art. 48, comma 1, la Stazione Appaltante opererà le necessarie verifiche sulla veridicità di quanto dichiarato in conformità alla normativa vigente.
In caso di RTI costituito o non ancora costituito, la dichiarazione deve essere prodotta da tutte le imprese che costituiscono o costituiranno il RTI.
Si precisa che il requisito della capacità tecnica (aver effettuato forniture identiche a quelle oggetto della gara – nel triennio 2014/2013/2012 per un importo complessivo non inferiore alla sommatoria degli importi a base d’asta, al netto dell’IVA, dei lotti per i quali viene presentata offerta) deve essere posseduto nella misura del 60% dalla capogruppo e nella restante parte (40%) dalle mandanti.
6) D.U.V.R.I.
Modello D.U.V.R.I. compilato nelle parti di competenza (campi in azzurro) e firmato per presa visione
7) CAUZIONE PROVVISORIA
A pena d’esclusione, garanzia a corredo dell’offerta, così come previsto dall’art. 75 del D.Lgs.
12.04.06 n.163. Gli importi della cauzione per ogni singolo lotto sono definiti nello ”Allegato C - Schema riepilogo lotti offerti” nella colonna “IMPORTO CAUZIONE PROVVISORIA”. Qualora il concorrente presenti offerta per più lotti, l’importo complessivo della cauzione deve essere pari alla sommatoria di detti importi.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e delle serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Nel caso in cui il concorrente intenda usufruire del beneficio della riduzione della cauzione, deve produrre, in originale o in copia conforme, la predetta documentazione.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario e viene svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Tale garanzia può essere costituita mediante fideiussione bancaria o assicurativa a favore della Azienda Sanitaria Locale di Asti.
Ai sensi del comma 4 art.75 del D.Lgs. 12.04.06 n.163, la garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché all’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Azienda Sanitaria Locale di Asti.
Infine detta garanzia deve avere validità per 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
In caso di RTI non ancora costituiti, la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento e altresì dev’essere sottoscritta da parte di tutte le medesime imprese.
8) DICHIARAZIONE D’IMPEGNO A VERSARE LA CAUZIONE DEFINITIVA
A pena d’esclusione, dichiarazione d’impegno, ai sensi dell’art. 75, comma 8 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, da parte di un fideiussore autorizzato a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, prevista al successivo art. 12, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
In caso di RTI non ancora costituiti, la dichiarazione d’impegno deve essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento e altresì dev’essere sottoscritta da parte dei legali rappresentanti di tutte le medesime imprese.
9) COPIA OFFERTA ECONOMICA SENZA PREZZI
Copia dell’offerta di prezzo, senza l’indicazione dei prezzi: costituita dalla riproduzione dell’offerta di prezzo di cui alla busta N. 3 senza alcun riferimento di carattere economico e di sconto percentuale.
10) CAPITOLATO CONTROFIRMATO PER ACCETTAZIONE
Copia del presente Capitolato Speciale e dell’allegato Capitolato Tecnico (non sono necessari gli altri allegati) integrati con l’eventuale elenco delle richieste di chiarimento pervenute a questa Stazione Appaltante e relative risposte, timbrati e firmati per accettazione su ogni foglio. Il capitolato speciale, nella sua ultima pagina deve riportare la doppia sottoscrizione ai fini della specifica approvazione delle clausole onerose, a sensi dell’art. 1341 c.c.
11) PROCURA
A pena d’esclusione, procura, in originale o in copia autentica, nel caso in cui le dichiarazioni di cui al presente disciplinare vengano rilasciate da un procuratore.
12) VERSAMENTO CIG
Documentazione comprovante il versamento del/i contributo/i a favore dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC). Gli importi dei contributi dovuti per ogni singolo lotto per i quali si presenta offerta, e i rispettivi CIG Accordo quadro, sono indicati nell’allegato “Allegato C - Schema riepilogo lotti offerti” nelle apposite colonne “IMPORTO CIG”, “CIG Accordo quadro”.
Il versamento dovrà essere effettuato secondo le seguenti modalità:
- online mediante carta di credito dei circuiti Visa, Mastercard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio riscossione” ed eseguire le istruzioni a video.
A riprova dell’avvenuto pagamento, il concorrente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta.
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta. (All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione Cerca il punto vendita più vicino a te).
Il mancato pagamento del contributo in favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici è causa di esclusione.
Per ulteriori dettagli e informazioni pregasi visitare il sito internet dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx
13) CODICE PASSOE
Dichiarazione attestante il proprio codice PASSOE,
in conformità alle prescrizioni della deliberazione dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici (AVCP) n. 111 del 20/12/2012 e successive modificazioni dell’8/5/2013 e 5/6/2013, adottata in attuazione dell’art. 6-bis del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., che prevede l’istituzione di una Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BNCP) finalizzata al controllo dei requisiti generali e specifici degli operatori economici partecipanti alle gare. Il PASSOE è il documento attestante che la Stazione appaltante può procedere al controllo dei requisiti dell’operatore economico tramite il servizio messo a disposizione dall’Autorità, denominato AVCPASS (Authority Virtual Company Passport). Le ditte partecipanti, pertanto, devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo al portale dell’AVCP – xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – nella sezione “Servizi” (servizi ad accesso riservato) e seguire le istruzioni in esso indicate. Dopo la registrazione, il sistema rilascia il PASSOE, che dovrà essere inserito nella busta contenente la documentazione amministrativa, fermo restando l’obbligo di presentare la documentazione cartacea richiesta dal presente Capitolato.
14) DOCUMENTAZIONE RTI
A pena d’esclusione, in caso di R.T.I. già costituito, copia autentica del mandato collettivo speciale con rappresentanza, risultante da scrittura privata autenticata conferito alla mandataria e della procura al rappresentante legale della ditta mandataria nella forma prevista dalla legge, contenente l’indicazione delle prestazioni o delle parti di prestazione che ciascuna ditta raggruppata provvederà ad eseguire. In caso di R.T.I. non ancora costituiti, dichiarazioni (o dichiarazione congiunta) rese dal titolare o legale rappresentante di ogni ditta raggruppanda attestanti:
a quale Impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza e l’indicazione delle prestazioni o delle parti di prestazione che ciascuna ditta raggruppanda si impegna ad eseguire;
l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163.
Nota Bene: nel caso di partecipazione alla gara da parte di R.T.I., il Soggetto concorrente deve uniformarsi alla disciplina contenuta all’art. 37 del D.Lgs 163/06.
ART. 6 - BUSTA DOCUMENTI TECNICI
Detta busta debitamente sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura dovrà riportare all’esterno la dicitura “BUSTA DOCUMENTI TECNICI – GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL AT, ASO AL – PACEMAKER E
DEFIBRILLATORI”, l’intestazione del Soggetto concorrente e dovrà contenere al suo interno ulteriori distinte buste (una per ogni lotto offerto) con all’esterno la dicitura “LOTTO N. - DOCUMENTI TECNICI” e l’intestazione del Soggetto concorrente.
Le singole buste “LOTTO N. - DOCUMENTI TECNICI” dovranno contenere la documentazione sotto indicata, per ogni lotto offerto, in carta semplice, sottoscritta e presentata secondo le modalità di cui all’articolo 4.1 del presente capitolato (al riguardo si precisa che non è richiesta la firma su ogni singola pagina, ma si ritiene altresì sufficiente l’apposizione della firma in calce ovvero in chiusura di ogni singolo documento); nell’ambito della documentazione tecnica allegata il concorrente potrà specificare le parti della documentazione che si ritiene debba essere coperta da riservatezza con specifico riferimento a marchi, know how, brevetti ecc.. :
1) SCHEMA OFFERTA TECNICA
A pena d’esclusione, lo “SCHEMA OFFERTA TECNICA” allegato alla documentazione di gara, compilato in ogni parte nei campi evidenziati in azzurro.
Detto schema deve riportare i dati identificativi del soggetto concorrente, i dati identificativi del dispositivo offerto e le caratteristiche tecniche, sia in relazione a quelle essenziali sia in relazione a quelle oggetto di valutazione (sub criteri). I dati riportati in detto schema hanno valore impegnativo e rappresentano l’estrapolazione e/o la sintesi dei dati riportati nelle corrispondenti schede tecniche, in ogni caso d’allegare obbligatoriamente (vedi successivo punto).
Oltre al generatore e ai correlati elettrocateteri, lo schema deve riportare tutti gli eventuali ulteriori componenti: introduttori, guide e quant’altro necessario al corretto posizionamento del generatore, raggruppati sotto il titolo “altri componenti accessori”.
Nell’apposta colonna “riferimento a documentazione tecnica allegata” occorre indicare a quale documentazione tecnica allegata sono riferite le informazioni riportate nello schema (es. numero di pagina e /o titolo paragrafo della scheda tecnica, o certificato, o altra documentazione).
Si precisa che i modelli “SCHEMA OFFERTA TECNICA” sono inclusi nelle 3 cartelle in formato excel allegate alla documentazione di gara organizzate come segue:
- “SCHEMA OFFERTA TECNICA LOTTI DA 1 A 12”, contenente un foglio di lavoro per ogni lotto di gara dei pacemaker e denominati XXX0, XXX0, ...PML12;
- “SCHEMA OFFERTA TECNICA LOTTI DA 13 A 24”, contenente un foglio di lavoro per ogni lotto di gara dei defibrillatori, denominati DL13, DL14, ...DL24;
- “SCHEMA OFFERTA TECNICA LOTTI DA 25 A 32”, contenente un foglio di lavoro per ogni lotto di gara degli altri dispositivi (sistemi di registrazione, introduttori ed elettrocateri) denominati SRL25, SRL26, INT27, INT28, EL29, EL30, EL31, EL32;
2) SCHEDA TECNICA
A pena d’esclusione, scheda tecnica, dei prodotti proposti (incluso i relativi cateteri e introduttori), redatta in lingua italiana, aggiornata all’ultima versione ed elaborate a cura della ditta produttrice o dal Soggetto Concorrente.
I dati tecnici riportati sulla scheda, si intendono aventi valore impegnativo, salvo diversa dichiarazione scritta del Soggetto Concorrente. La scheda tecnica dovrà essere, numerata progressivamente per ciascun foglio e riportare nella prima pagina la dicitura “Scheda tecnica lotto
“.
Per scheda tecnica, s’intende l’insieme dei documenti tecnici atti a descrivere in modo compiuto le caratteristiche tecniche e funzionali dei prodotti offerti. Con riferimento al “Capitolato tecnico”, tali documenti dovranno contenere:
A) Caratteristiche essenziali:
contenente tutte le informazioni tecniche necessarie a verificare il possesso dei requisiti minimi d’idoneità previsti nel Capitolato Tecnico, oltre ai seguenti ulteriori dati:
◼ numero iscrizione nel Repertorio nazionale dei Dispositivi Medici e CND
◼ descrizione e nome commerciale del prodotto;
◼ codice prodotto fabbricante;
◼ codice prodotto distributore se diverso da quello del fabbricante;
◼ fabbricante e luogo di produzione;
◼ metodo di sterilizzazione;
◼ tipologia di confezione e numero pezzi contenuti in una confezione
◼ eventuali avvertenze sull’uso corretto e sicuro
◼ presenza/assenza di lattice;
◼ per pacemaker, defibrillatori e sistemi di registrazione impiantabili, livello di compatibilità con risonanza magnetica
◼ eventuali avvertenze e/o indicazioni relative alla conservazione
B) Caratteristiche oggetto di valutazione qualitativa:
contenente tutte le informazioni necessarie ad esaminare gli elementi oggetto di valutazione qualitativa (suscettibili di attribuzione punteggio) come individuati nel Capitolato Tecnico;
3) CERTIFICATO CE
Copia conforme all’originale del certificato di conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 25 gennaio 2010 n. 37 adottato in attuazione della direttiva 2007/47/CE, rilasciato dall’organismo notificato. (Marcatura CE)
Si evidenzia che tutta la documentazione tecnica sarà utilizzata dalla Commissione Giudicatrice per l’attribuzione del giudizio di conformità e di valutazione qualitativa dei prodotti offerti.
ART. 7 - BUSTA OFFERTA DI PREZZO
Detta busta debitamente sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura dovrà riportare all’esterno la dicitura “BUSTA OFFERTA DI PREZZO – GARA INTERAZIENDALE ASL AL, ASL AT, ASO AL – PACEMAKER E
DEFIBRILLATORI”, l’intestazione del Soggetto concorrente e dovrà contenere al suo interno ulteriori distinte buste (una per ogni lotto offerto) con all’esterno la dicitura “LOTTO N. - OFFERTA DI PREZZO” e l’intestazione del Soggetto concorrente.
Le singole buste “LOTTO N. - OFFERTA DI PREZZO” dovranno contenere la documentazione sotto indicata, per ogni lotto offerto, resa legale apponendo marca da bollo, sottoscritta e presentata secondo le modalità di cui all’articolo 4.1 del presente capitolato (al riguardo si precisa che non è richiesta la firma su ogni singola pagina, ma si ritiene altresì sufficiente l’apposizione della firma in calce ovvero in chiusura di ogni singolo documento);
1) OFFERTA DI XXXXXX, resa legale apponendo marca da bollo e redatta utilizzando i seguenti modelli:
1.1) “FRONTESPIZIO OFFERTA DI PREZZO”, identico per tutti i lotti di gara, compilato in ogni parte (compilare i campi in azzurro);
1.2) “DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO”, diversificato per ogni lotto di gara, compilato in ogni parte (compilare i campi in azzurro);
Si precisa che i modelli “DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO” sono inclusi nelle 3 cartelle in formato excel allegate alla documentazione di gara organizzate come segue:
- “DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO LOTTI DA 1 A 12”, contenente un foglio di lavoro per ogni lotto di gara denominati XXX0, XXX0, ...PML12;
- “DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO LOTTI DA 13 A 24”, contenente un foglio di lavoro per ogni lotto di gara denominati DL13, DL14, ...DL24;
- “DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO LOTTI DA 25 A 32”, contenente un foglio di lavoro per ogni lotto di gara denominati SRL25, SRL26, INT27, INT28, EL29, EL30, EL31, EL32;
Si evidenzia che l’offerta dovrà riportare il prezzo dell’impianto completo e il prezzo di ogni singolo componente dell’impianto (elettrocateteri, introduttori, guide e quant’altro necessario al corretto posizionamento del generatore).
Il prezzo offerto per ogni singolo componente avrà valore per tutta la gamma delle misure del medesimo prodotto. A tal fine il soggetto concorrente dovrà allegare l’elenco di tutte le misure disponibili con i relativi codici articolo sul quale applicare il medesimo prezzo dichiarato nell’apposito campo dell’allegato “DETTAGLIO OFFERTA DI PREZZO”
Si precisa che ai fini della comparazione economica e conseguentemente per la determinazione della graduatoria, verrà preso in considerazione il “TOTALE COMPLESSIVO OFFERTA LOTTO _” il quale non dovrà essere superiore alla base d’asta
Non sono ammesse:
- offerte in aumento rispetto alla base d’asta;
- alternative di offerta secondo quanto disposto dal comma 6 articolo 11 del D.Lgs.163/2006 e smi. Nell’offerta di prezzo non dovranno esserci correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte.
2) DICHIARAZIONE PREZZI IN ATTO PRESSO ALTRE STRUTTURE, redatta utilizzando apposito modello “Dichiarazione prezzi” allegato alla documentazione di gara, nel quale il soggetto concorrente dichiara i migliori prezzi aggiudicati in recenti gare (2014/2015), presso altre strutture sanitarie nazionali, dei medesimi modelli oggetto di offerta (indicare almeno 3 strutture)
Con la presentazione dell’offerta, il Soggetto concorrente si obbliga alla propria offerta per un periodo di 180 giorni decorrenti dal termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte.
La presentazione d’offerta costituisce per la ditta risultata aggiudicataria impegno a mantenere i prezzi, fissi ed invariati per tutta la durata della fornitura, fatta salva la clausola di revisione prezzi di cui al presente Capitolato Speciale.
L’offerta di prezzo dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente. In caso di
R.T.I. costituito o da costituirsi, la firma deve essere apposta dai legali rappresentanti di tutte le ditte del raggruppamento.
ART. 8 – CAMPIONATURA
La Commissione Giudicatrice si riserva la possibilità, qualora necessario, di chiedere una campionatura o visione dei prodotti offerti. Il materiale che forma oggetto di campionatura dovrà esattamente corrispondere per modello, qualità e caratteristiche tecniche a quello per cui è stata proposta offerta economica. Le indicazioni apposte sui singoli campioni dovranno essere riportate anche sulla documentazione tecnica trasmessa a corredo dell’offerta in maniera tale da rendere identificabili univocamente i prodotti proposti.
L’inottemperanza a quanto prescritto dal presente articolo potrà comportare l’esclusione dalla gara qualora la Commissione Giudicatrice non sia in grado di esaminare e valutare i prodotti campionati perché non riconoscibili o agevolmente identificabili.
ART. 9 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
9.1 Criteri di aggiudicazione
Richiamato l’articolo 59 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., la gara essendo finalizzata alla conclusione di un accordo quadro con più operatori economici non prevede un unico aggiudicatario, per ciascun lotto, ma risulteranno aggiudicatari, per una quota parte del quantitativo complessivo in gara e secondo il criterio di ripartizione di cui al successivo articolo 10, tutti i Soggetti Concorrenti i cui prodotti sono stati ritenuti idonei.
La graduatoria di gara sarà formulata, ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni, per ogni singolo lotto, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti criteri di valutazione e relativi punteggi massimi assegnabili, globalmente pari a 100:
1) QUALITA’ MAX PUNTI 40/100
2) PREZZO MAX PUNTI 60/100
9.2 Criterio qualità
Per la valutazione qualitativa delle offerte la Azienda Sanitaria Locale di Asti, nominerà la Commissione Giudicatrice prevista dall’articolo 84 del D.Lgs. 12.04.06 n.163.
Il criterio qualità è ripartito in sub-criteri (elementi di valutazione) e relativi sub-punteggi massimi assegnabili come riportato per ciascun lotto nel Capitolato Tecnico.
Al riguardo, si precisa che i sub-criteri di valutazione sono divisi in due diverse tipologie:
1) Sub-criteri dicotomici che attengono alla verifica del possesso o meno della caratteristica migliorativa aggiuntiva, con attribuzione del punteggio massimo se la caratteristica è presente oppure, di punteggio pari a 0 (zero) se la caratteristica non è presente.
Tali sub-criteri sono identificati attraverso il simbolo della lettera “D” nell’apposita colonna “tipo criterio”. Esempio: per il criterio “Compatibilità con utilizzo di risonanza magnetica nucleare”; tipo criterio “D”; punti max 15: in assenza di compatibilità vengono assegnati 0 (zero) punti, in presenza di compatibilità vengono assegnati 15 (quindici) punti.
2) Sub-criteri graduati per i quali viene operata una valutazione graduata sulla base di coefficienti attribuiti dai Commissari, al punteggio massimo assegnabile, secondo la seguente scala di valutazione:
Valutazione | Coefficiente |
Eccellente | 1,00 |
Ottimo | 0,75 |
Buono | 0,50 |
Sufficiente | 0,25 |
Insufficiente | 0.00 |
Tali sub-criteri sono identificati attraverso il simbolo della lettera “G” nell’apposita colonna “tipo criterio”. Esempio: per il criterio “Volume del generatore ridotto”; tipo criterio “G”; punti max 15: verrà assegnato il coefficiente massimo (1,0) al dispositivo avente il minor volume; agli altri dispositivi punteggi inferiori secondo la seguente scala di valutazione: Ottimo= 0,75; Buono=0,50; Sufficiente=0,25; Insufficiente= 0,00. Le modalità di attribuzione dei coefficienti sono esplicitate puntualmente per ogni lotto e per ogni sub-criterio nell’apposita colonna “criterio di attribuzione del punteggio” degli allegati “SCHEMA OFFERTA TECNICA” ai quali si rimanda integralmente.
9.3 Apertura plichi offerte, verifica documenti amministrativi e tecnici I°FASE
Nel giorno 08/10/2015 ore 10:00, il seggio di gara, in seduta pubblica, procederà a quanto di seguito riportato (la seduta si svolgerà nella sede amministrativa dell’ASL AT ASTI, in via Conte Verde 125 Asti, presso la SOC Servizi Amministrativi Aziendali; alla seduta potranno partecipare i titolari o legali rappresentanti dei soggetti concorrenti, muniti di idonea e valida procura):
- verifica che tutti i plichi siano pervenuti entro il termine ultimo indicato nel bando di gara;
- apertura del plico offerta e verifica della presenza delle tre buste previste (documenti amministrativi; documenti tecnici, offerta di prezzo);
- apertura della busta contenente la documentazione amministrativa, conseguente verifica della presenza e completezza dei documenti richiesti dal presente disciplinare di gara;
- ai sensi dell’art.48 comma 1 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.i, sorteggio del 10%, tra le ditte che hanno formulato offerta, dei soggetti concorrenti sui quali verrà eseguita dalla Stazione Appaltante la verifica di quanto dichiarato in merito alla capacità tecnica (art. 42, 1°comma, lett. a) del D.Lgs. 12 aprile 2006 n.163).
Successivamente a quanto sopra, in altra data, in seconda seduta pubblica, il Seggio di Gara:
- darà atto dell’esito eseguito in merito alle verifiche operate ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs. 163/2006;
- dichiarerà l’ammissione delle ditte alla seconda fase di gara;
II°FASE
Successivamente, la Commissione Giudicatrice, procederà in seduta pubblica all’apertura delle buste contenenti la documentazione tecnica e alla verifica in merito alla presenza della documentazione richiesta.
9.4 Valutazione tecnico qualitativa ed attribuzione del relativo punteggio.
In una o più sedute riservate, la Commissione procederà alla valutazione della documentazione tecnica e della campionatura presentata dalle ditte concorrenti.
La Commissione Giudicatrice per la valutazione qualitativa avrà a disposizione un massimo di 40/100 di punti che saranno attribuiti, sulla base dei criteri valutativi esposti nel Capitolato Tecnico.
L’attribuzione dei sub-punteggi verrà effettuata:
- per i sub-criteri dicotomici “D” di cui al punto 1) del paragrafo 9.2, attraverso la verifica sul possesso o meno delle caratteristiche oggetto di valutazione (migliorative rispetto ai requisiti essenziali), con attribuzione del punteggio massimo se la caratteristica è presente oppure, con attribuzione di punteggio pari a 0 (zero) se la caratteristica non è presente;
- per i sub-criteri graduati “G” di cui al punto 2) del paragrafo 9.2, mediante la media dei coefficienti, variabili a 0 a 1, attribuiti discrezionalmente in sede di Commissione Giudicatrice dai singoli Commissari secondo la seguente scala di valutazione:
Valutazione | Coefficiente |
Eccellente | 1,00 |
Ottimo | 0,75 |
Buono | 0,50 |
Sufficiente | 0,25 |
Insufficiente | 0.00 |
La media dei coefficienti (coefficienti provvisori) attribuiti ad ogni offerta per ogni sub-criterio verrà trasformata in coefficienti definitivi, riportando ad 1 (uno) la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate con la seguente formula:
Media _ provvisoria _ considerata
coefficiente definitivo =
Media _ provvisoria _ massima
I coefficienti definitivi come sopra determinati verranno trasformati, in sub-punteggi, moltiplicando detti coefficienti definitivi per il rispettivo punteggio massimo attribuibile al sub-criterio:
punteggio = coefficiente definitivo x punteggio massimo
9.4.1 Sommatoria punteggio qualità
Saranno ammesse alla prosecuzione della gara solamente i soggetti concorrenti che avranno ottenuto, in sede di valutazione qualitativa, un punteggio complessivo (ottenuto dalla sommatoria dei punteggi di ogni sub-criterio) per il criterio di qualità pari o superiore a 24 punti.
Successivamente, i punteggi attribuiti dalla Commissione Giudicatrice saranno riparametrati come segue: al Soggetto concorrente che avrà ottenuto il punteggio massimo relativamente al punteggio afferente al criterio QUALITA’ saranno in ogni caso attribuiti 40 punti mentre agli altri soggetti saranno assegnati punteggi proporzionali secondo la seguente formula:
Punteggio _ qualità _ provvisorio _ considerato
Punteggio Qualità =
Punteggio _ qualità _ provvisorio _ massimo
x 40
La rideterminazione dei punteggi non sarà effettuata nei confronti delle ditte alle quali è stato attribuito dalla Commissione Giudicatrice un punteggio inferiore a 24 punti, ritenuto quale livello minimo di sufficienza.
La Commissione Giudicatrice, avrà la facoltà di richiedere ai soggetti concorrenti, attraverso il Responsabile del Procedimento, chiarimenti sui contenuti tecnici fino a conseguire la perfetta conoscenza e la completa interpretazione di ogni offerta.
Detti chiarimenti costituiranno obbligo contrattuale in caso di aggiudicazione.
Di tutte le operazioni svolte la Commissione Giudicatrice redigerà apposito verbale.
9.5 Apertura offerte di prezzo, attribuzione del punteggio prezzo e punteggio totale, formulazione della graduatoria ed aggiudicazione provvisoria
Al termine delle valutazioni tecnico qualitative, la Commissione Giudicatrice, trasmetterà i verbali al Responsabile del Procedimento il quale invierà comunicazione alle ditte della data in cui in seduta pubblica verranno aperte le offerte di prezzo.
In tale data il Presidente del Seggio di Xxxx, in seduta pubblica, espleterà la seguente attività:
- lettura dei verbali di valutazione della Commissione Giudicatrice;
- apertura delle buste offerte di prezzo e verifica del contenuto;
- lettura delle offerte di prezzo dei soli Soggetti concorrenti valutati idonei;
- attribuzione del punteggio riferito al criterio prezzo.
- sommatoria dei punteggi qualità e dei punteggi prezzo, formulazione della graduatoria ed aggiudicazione provvisoria secondo il criterio di ripartizione della fornitura di cui al successivo articolo 10;
- individuazione delle offerte anomale;
9.6 Attribuzione del punteggio prezzo
Alla ditta, tra quelle ammesse alla prosecuzione della gara, che avrà offerto il prezzo complessivo più basso, saranno attribuiti 60 punti mentre alle altre ditte punteggi proporzionalmente inferiori sulla base della seguente espressione:
PP = V(a) x Wi
PM
V(a) =
P(a)
Dove:
PP = punteggio prezzo
V(a) = coefficiente variabile tra zero e 1 attribuito al concorrente considerato PM = prezzo più basso
P(a) = prezzo offerto dal concorrente considerato Wi = 60
9.7 Sommatoria dei punteggi qualità e dei punteggi prezzo, formulazione della graduatoria ed aggiudicazione provvisoria;
Il punteggio complessivo verrà calcolato attraverso la formula
C(a) = Σn [ Wi x V(a)i ]
Sulla base del punteggio complessivo verrà determinata la graduatoria di gara
N.B.: in tutti i calcoli eseguiti sia per il criterio qualità che per il criterio prezzo, verrà considerato un numero di decimali pari a tre. L’arrotondamento verrà effettuato con metodo matematico a partire dal quarto decimale: se il quarto decimale è pari o inferiore a 5 si procederà all’arrotondamento del terzo decimale per difetto, mentre se il quarto decimale è superiore a 5 si procederà all’arrotondamento del terzo decimale per eccesso.
Nel caso in cui due o più concorrenti conseguano un identico punteggio finale si procederà all’aggiudicazione a favore del Soggetto concorrente che avrà presentato il prezzo complessivo più basso. In caso di parità di offerte economiche si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
9.8 Individuazione dell’offerta anomala
Prima di procedere all’aggiudicazione definitiva, la stazione appaltante verificherà le offerte individuate anormalmente basse ai sensi degli xxx.xx 86, 87, 88 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.e i. avvalendosi della facoltà di cui all’art. 88, c. 7 del citato D.Lgs. 163/2006.
ART. 10 – AGGIUDICAZIONE E CRITERIO DI RIPARTIZIONE
Richiamato l’articolo 59 del D.Lgs. n. 163/2006, tutti i concorrenti idonei con prodotti in possesso delle caratteristiche essenziali e del livello minino qualitativo, verificato dalla Commissione Giudicatrice, saranno ritenuti aggiudicatari e quindi fornitori delle Aziende Sanitarie Contraenti ASL AL, ASL AT, ASO AL con il seguente criterio di ripartizione quantitativo per ciascun singolo lotto:
A) numero 2 (due) soggetti concorrenti in graduatoria:
- al primo viene assegnato il 60% della fornitura;
- al secondo viene assegnato il 40% della fornitura;
B) numero 3 (tre) soggetti concorrenti in graduatoria:
- al primo viene assegnato il 50% della fornitura;
- al secondo viene assegnato il 30% della fornitura;
- al terzo viene assegnato il 20% della fornitura;
C) numero di soggetti concorrenti in graduatoria superiore a 3 (tre):
- al primo viene assegnato il 40% della fornitura;
- ai successivi in graduatoria vengono assegnate parti uguali del restante 60% della fornitura (esempio quattro soggetti concorrenti: al primo il 40%, al secondo, terzo, quarto il 20%; esempio cinque soggetti concorrenti: al primo 40%; al secondo, terzo, quarto, quinto, il 15%)
Il tutto come riepilogato nel seguente schema:
n. concorrenti idonei | graduatoria | % ripartizione |
2 | 1° | 60 % |
2° | 40% | |
3 | 1° | 50% |
2° | 30% | |
3° | 20% | |
Maggiori di 3 | 1° | 40% |
altri | 60% in parti uguali |
Limitatamente ai lotti 27 e 28 introduttori, il criterio di ripartizione è così definito: 80% al primo in graduatoria, 20% ripartito in parti uguali tra i restanti concorrenti in graduatoria.
Le quantità attribuite a ciascun soggetto aggiudicatario, per ogni lotto, verranno arrotondate per eccesso all’unità superiore nel caso in cui dall’applicazione percentuale del criterio di ripartizione derivino frazioni di unità.
In conformità a quanto già definito al paragrafo “1.3 Quantitativi e importi" del presente Capitolato i quantitativi assegnati non sono vincolanti e gli stessi potranno variare in aumento o in diminuzione del 20 % (venti percento) sulla base delle necessità delle singole Aziende Sanitarie Contraenti.
Poiché l’aggiudicazione avviene in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tutti gli elementi di giudizio qualitativo forniti dal soggetto aggiudicatario, unitamente al prezzo, costituiscono obbligo contrattuale.
La stazione appaltante si riserva il diritto di:
a) non procedere all’aggiudicazione in presenza di una sola offerta valida per lotto;
b) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale, in conformità a quanto previsto dall’articolo 81, comma 3, del D.Lgs.163/2006, anche sulla base di ulteriori e specifiche indagini di mercato atte a comparare i prezzi aggiudicati con quello di medesimi modelli oggetto di altri affidamenti in essere sul territorio nazionale;
c) annullare e/o revocare la gara, non aggiudicare;
d) non stipulare il contratto se non sia intervenuta in precedenza l’aggiudicazione definitiva;
Nei casi di cui alle precedenti lettera a), c), d), i concorrenti non potranno avanzare pretese di richiesta danni, indennità o compensi.
Il prezzo offerto e accertato in sede di aggiudicazione è da intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata del rapporto contrattuale, salvo quanto previsto all’art. 21 - “Revisione prezzi”.
PARTE III – STIPULA DEL CONTRATTO
ART. 11 - EFFICACIA DELL’AGGIUDICAZIONE, STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E CASI DI RISOLUZIONE
11.1 Efficacia dell’aggiudicazione
L'aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti da parte della Stazione Appaltante e il contratto non potrà essere stipulato prima di trentacinque giorni dalla comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione secondo le modalità previste dall’art.11 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
La Stazione Appaltante non si assume alcuna responsabilità in caso di ritardi nella stipula o nell'esecuzione del contratto derivanti dagli esiti delle comunicazioni ai controinteressati effettuate ai sensi dell’art.11 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
11.2 Stipulazione del contratto e rimborso spese per la pubblicazione
Il contratto, che avrà luogo in conformità a quanto previsto dagli articoli 11 e 12 del D.Lgs. 12.04.06 n.163, verrà stipulato da ciascuna delle seguenti Aziende Sanitarie, per la parte relativa ai propri fabbisogni esplicitati nel capitolato speciale, presso la propria sede amministrativa o legale: AZIENDA SANITARIA LOCALE AT E AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA DI ALESSANDRIA. Tutte le spese inerenti e
conseguenti al contratto in forma scritta sono a carico del Soggetto aggiudicatario.
Ai sensi dell’art. 34, comma 35 del D.L. 179/2012, convertito in L. 221/2012 e dell’art. 26, comma 1-bis del
D.L. 66/2014, convertito in L. 89/2014, le spese per la pubblicazione, di cui all’art. 66, comma 7 del D. Lgs. 163/2006 (pubblicazione del bando su due principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale) sono rimborsate alla Stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
In particolare si specifica che l’onere presunto per detta pubblicazione determinato in € 897,00 verrà ripartito a carico di ciascun soggetto aggiudicatario in modo proporzionale all’importo posto a base d’asta per ciascun lotto, secondo il numero di soggetti aggiudicatari e la rispettiva quota di fornitura, come indicato nel seguente prospetto:
lotto | importo base asta | quota rimb. | aggiud.ri => | 2 | 3 | 4 | 5 | ||||||||||
grad.ria => | 1 | 2 | 1 | 2 | 3 | 1 | 2 | 3 | 4 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | |||
1 | 108.000 | 4,5 | 2,7 | 1,8 | 2,3 | 1,1 | 1,1 | 1,8 | 0,9 | 0,9 | 0,9 | 1,8 | 0,7 | 0,7 | 0,7 | 0,7 | |
2 | 204.600 | 8,6 | 5,1 | 3,4 | 4,3 | 2,1 | 2,1 | 3,4 | 1,7 | 1,7 | 1,7 | 3,4 | 1,3 | 1,3 | 1,3 | 1,3 | |
3 | 253.800 | 10,6 | 6,4 | 4,2 | 5,3 | 2,7 | 2,7 | 4,2 | 2,1 | 2,1 | 2,1 | 4,2 | 1,6 | 1,6 | 1,6 | 1,6 | |
4 | 940.500 | 39,3 | 23,6 | 15,7 | 19,7 | 9,8 | 9,8 | 15,7 | 7,9 | 7,9 | 7,9 | 15,7 | 5,9 | 5,9 | 5,9 | 5,9 | |
5 | 720.000 | 30,1 | 18,1 | 12,0 | 15,1 | 7,5 | 7,5 | 12,0 | 6,0 | 6,0 | 6,0 | 12,0 | 4,5 | 4,5 | 4,5 | 4,5 | |
6 | 604.200 | 25,3 | 15,2 | 10,1 | 12,6 | 6,3 | 6,3 | 10,1 | 5,1 | 5,1 | 5,1 | 10,1 | 3,8 | 3,8 | 3,8 | 3,8 | |
7 | 1.054.500 | 44,1 | 26,5 | 17,6 | 22,1 | 11,0 | 11,0 | 17,6 | 8,8 | 8,8 | 8,8 | 17,6 | 6,6 | 6,6 | 6,6 | 6,6 | |
8 | 945.000 | 39,5 | 23,7 | 15,8 | 19,8 | 9,9 | 9,9 | 15,8 | 7,9 | 7,9 | 7,9 | 15,8 | 5,9 | 5,9 | 5,9 | 5,9 | |
9 | 1.083.000 | 45,3 | 27,2 | 18,1 | 22,7 | 11,3 | 11,3 | 18,1 | 9,1 | 9,1 | 9,1 | 18,1 | 6,8 | 6,8 | 6,8 | 6,8 | |
10 | 402.000 | 16,8 | 10,1 | 6,7 | 8,4 | 4,2 | 4,2 | 6,7 | 3,4 | 3,4 | 3,4 | 6,7 | 2,5 | 2,5 | 2,5 | 2,5 | |
11 | 345.000 | 14,4 | 8,7 | 5,8 | 7,2 | 3,6 | 3,6 | 5,8 | 2,9 | 2,9 | 2,9 | 5,8 | 2,2 | 2,2 | 2,2 | 2,2 | |
12 | 156.000 | 6,5 | 3,9 | 2,6 | 3,3 | 1,6 | 1,6 | 2,6 | 1,3 | 1,3 | 1,3 | 2,6 | 1,0 | 1,0 | 1,0 | 1,0 | |
13 | 660.000 | 27,6 | 16,6 | 11,0 | 13,8 | 6,9 | 6,9 | 11,0 | 5,5 | 5,5 | 5,5 | 11,0 | 4,1 | 4,1 | 4,1 | 4,1 | |
14 | 660.000 | 27,6 | 16,6 | 11,0 | 13,8 | 6,9 | 6,9 | 11,0 | 5,5 | 5,5 | 5,5 | 11,0 | 4,1 | 4,1 | 4,1 | 4,1 | |
15 | 627.000 | 26,2 | 15,7 | 10,5 | 13,1 | 6,6 | 6,6 | 10,5 | 5,2 | 5,2 | 5,2 | 10,5 | 3,9 | 3,9 | 3,9 | 3,9 |
lotto | importo base asta | quota rimb. | aggiud.ri => | 2 | 3 | 4 | 5 | ||||||||||
grad.ria => | 1 | 2 | 1 | 2 | 3 | 1 | 2 | 3 | 4 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | |||
16 | 1.479.000 | 61,9 | 37,1 | 24,7 | 30,9 | 15,5 | 15,5 | 24,7 | 12,4 | 12,4 | 12,4 | 24,7 | 9,3 | 9,3 | 9,3 | 9,3 | |
17 | 1.313.700 | 55,0 | 33,0 | 22,0 | 27,5 | 13,7 | 13,7 | 22,0 | 11,0 | 11,0 | 11,0 | 22,0 | 8,2 | 8,2 | 8,2 | 8,2 | |
18 | 1.530.000 | 64,0 | 38,4 | 25,6 | 32,0 | 16,0 | 16,0 | 25,6 | 12,8 | 12,8 | 12,8 | 25,6 | 9,6 | 9,6 | 9,6 | 9,6 | |
19 | 1.260.000 | 52,7 | 31,6 | 21,1 | 26,4 | 13,2 | 13,2 | 21,1 | 10,5 | 10,5 | 10,5 | 21,1 | 7,9 | 7,9 | 7,9 | 7,9 | |
20 | 1.372.500 | 57,4 | 34,5 | 23,0 | 28,7 | 14,4 | 14,4 | 23,0 | 11,5 | 11,5 | 11,5 | 23,0 | 8,6 | 8,6 | 8,6 | 8,6 | |
21 | 1.203.600 | 50,4 | 30,2 | 20,1 | 25,2 | 12,6 | 12,6 | 20,1 | 10,1 | 10,1 | 10,1 | 20,1 | 7,6 | 7,6 | 7,6 | 7,6 | |
22 | 1.473.900 | 61,7 | 37,0 | 24,7 | 30,8 | 15,4 | 15,4 | 24,7 | 12,3 | 12,3 | 12,3 | 24,7 | 9,2 | 9,2 | 9,2 | 9,2 | |
23 | 1.706.400 | 71,4 | 42,8 | 28,6 | 35,7 | 17,8 | 17,8 | 28,6 | 14,3 | 14,3 | 14,3 | 28,6 | 10,7 | 10,7 | 10,7 | 10,7 | |
24 | 524.700 | 22,0 | 13,2 | 8,8 | 11,0 | 5,5 | 5,5 | 8,8 | 4,4 | 4,4 | 4,4 | 8,8 | 3,3 | 3,3 | 3,3 | 3,3 | |
25 | 290.700 | 12,2 | 7,3 | 4,9 | 6,1 | 3,0 | 3,0 | 4,9 | 2,4 | 2,4 | 2,4 | 4,9 | 1,8 | 1,8 | 1,8 | 1,8 | |
26 | 96.750 | 4,0 | 2,4 | 1,6 | 2,0 | 1,0 | 1,0 | 1,6 | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 1,6 | 0,6 | 0,6 | 0,6 | 0,6 | |
27 | 103.950 | 4,3 | 2,6 | 1,7 | 2,2 | 1,1 | 1,1 | 1,7 | 0,9 | 0,9 | 0,9 | 1,7 | 0,7 | 0,7 | 0,7 | 0,7 | |
28 | 21.375 | 0,9 | 0,5 | 0,4 | 0,4 | 0,2 | 0,2 | 0,4 | 0,2 | 0,2 | 0,2 | 0,4 | 0,1 | 0,1 | 0,1 | 0,1 | |
29 | 71.250 | 3,0 | 1,8 | 1,2 | 1,5 | 0,7 | 0,7 | 1,2 | 0,6 | 0,6 | 0,6 | 1,2 | 0,4 | 0,4 | 0,4 | 0,4 | |
30 | 13.110 | 0,5 | 0,3 | 0,2 | 0,3 | 0,1 | 0,1 | 0,2 | 0,1 | 0,1 | 0,1 | 0,2 | 0,1 | 0,1 | 0,1 | 0,1 | |
31 | 96.900 | 4,1 | 2,4 | 1,6 | 2,0 | 1,0 | 1,0 | 1,6 | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 1,6 | 0,6 | 0,6 | 0,6 | 0,6 | |
32 | 119.700 | 5,0 | 3,0 | 2,0 | 2,5 | 1,3 | 1,3 | 2,0 | 1,0 | 1,0 | 1,0 | 2,0 | 0,8 | 0,8 | 0,8 | 0,8 |
11.3 Clausola risolutiva
Come previsto dall’art. 1456 c.c., il contratto si risolve con provvedimento motivato, previa comunicazione del procedimento stesso, nei seguenti casi:
a) per gravi inadempienze, tali da configurare i reati di inadempimento o frode (artt. 355 e 356 Codice penale);
b) in caso di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento, amministrazione controllata, o di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’ aggiudicatario;
c) qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate nel corso della procedura di gara;
d) qualora gli accertamenti antimafia presso la prefettura competente risultino positivi;
e) qualora le transazioni non siano eseguite con strumenti di pagamenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni come previsto dalla legge 13 agosto 2010 n. 124 e successive modifiche ed integrazioni;
f) interruzione non giustificata della fornitura superiore a 30 (trenta) giorni solari consecutivi dalla data dell’ultimo ordine inevaso;
g) subappalto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs.163/2006;
h) cessione del contratto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 116 del D.Lgs.163/2006;
i) gravi e reiterate negligenze nell’espletamento della fornitura;
l) ulteriori inadempienze del Fornitore dopo la comminazione di tre penalità per lo stesso tipo di infrazione nel corso del medesimo anno;
m) constatazione di due casi di non conformità relativi allo stesso prodotto nel corso del medesimo anno;
n) comminazione di tre penali per ritardata consegna nel corso del medesimo anno;
Nel caso previsto nelle precedente lettera a), il Fornitore, oltre a incorrere nella immediata perdita del deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale, è tenuta al completo risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, che l’Azienda Sanitaria Contraente, sarà chiamate a sopportare per il rimanente periodo contrattuale, a seguito dell’affidamento della fornitura ad altro Operatore economico.
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi, la risoluzione avviene di diritto quando la singola Azienda Sanitaria contraente, concluso il relativo procedimento, deliberi di avvalersi della presente clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta al Fornitore.
Inoltre, l’ASL AT si riserva il diritto di recedere dal contratto, senza alcun indennizzo nei confronti del Fornitore, al verificarsi delle seguenti ipotesi:
a) per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
b) per rimodulazioni organizzative dettate da norme nazionali o regionali degli assetti delle ASL AL, ASL AT e ASO AL che facciano venire meno la necessità della prestazione della fornitura oggetto del presente appalto, oppure a seguito di aggiudicazione di gara espletata a livello Nazionale o Regionale comprendente i beni oggetto del presente appalto;
11.4 Ricorso a prestazioni di terzi
In ogni caso di inadempimento contrattuale, le Aziende Sanitarie Contraenti hanno facoltà di procedere all’acquisto, presso terzi, dei prodotti inseriti nel presente capitolato, senza alcuna formalità ed indipendentemente dall’applicazione delle penalità e dalla eventuale risoluzione del contratto, previsti dal presente capitolato.
L’eventuale maggior onere economico derivante dal ricorso a terzi sarà addebitato al Fornitore.
ART. 12 - CAUZIONE
A garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi contrattuali e preliminarmente alla sottoscrizione dei singoli contratti con ciascuna Azienda Sanitaria contraente, il soggetto aggiudicatario è tenuto a prestare, a favore della Stazione Appaltante (AZIENDA SANITARIA LOCALE AT), un’unica cauzione sulla base dell’importo complessivo oggetto di aggiudicazione, nelle forme ed importi previsti dall’art.113 del D.Lgs. 12.04.2006 n.
163. La cauzione prestata a favore della Stazione Appaltante è posta a garanzia di tutti i singoli contratti conclusi da ciascuna Azienda Sanitaria contraente.
Detta cauzione, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 dovrà contenere dichiarazione di espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché all’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
ART.13 - SUBAPPALTO
Per quanto riguarda il subappalto si rimanda a quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. 12.04.06 n.163 e s.m.i.
La stazione appaltante precisa sin da ora che in caso di subappalto non provvederà a effettuare il pagamento al subappaltatore; pertanto è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori, copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti loro corrisposti.
PARTE IV – ESECUZIONE DEL CONTRATTO
ART.14 – FATTURAZIONE, MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
14.1 Fatturazione
A decorrere dal 31 marzo 2015 le Aziende Sanitarie contraenti potranno accettare esclusivamente fatture elettroniche, in conformità al DM 55 del 3/4/2013 e Legge 244/2007 ( art. 1 dal comma 209 al 214).
14.1.1 Fatturazione verso Azienda Sanitaria Locale ASL AT
Le fatture elettroniche indirizzate alla Azienda Sanitaria Locale ASL AT, devono fare riferimento al seguente Codice Univoco Ufficio (individuabile anche sul sito xxx.xxxxxxxx.xxx.xx ):
Codice Univoco Ufficio: UFRECE
Nome dell’ufficio: Uff_eFatturaPA
Il formato delle fatture dovrà essere conforme a quanto previsto dall’allegato A del citato Decreto Ministeriale 55/2013.
Ai sensi dell’art. 25 del DL 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse nei confronti di questa Azienda dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG), che viene riportato sulla testata di ogni ordine emesso da questa ASL AT.
Inoltre, al fine di favorire il processo di pagamento, le fatture dovranno riportare obbligatoriamente anche i seguenti dati:
- Data e numero d’ordine d’acquisto ( associato a ciascuna riga fattura)
- Data e numero DDT ( associato a ciascuna riga fattura)
- Totale documento
- Codice fiscale del cedente
- Riferimento Amministrazione: 0ATLAPAT ( così come riportato nella testata di ogni ordine emesso dalla ASL AT)
Le informazioni elencate dovranno essere inserite negli specifici campi del tracciato (e non in generici campi di annotazione) al fine di agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture.
Anche sulle bolle di consegna il Fornitore dovrà sempre indicare il numero e data dell’ordine emesso dal competente ufficio dell’ASL AT.
In mancanza di tali prescrizioni il Fornitore non potrà avanzare alcuna pretesa d’interessi di mora per ritardati pagamenti.
14.1.2 Fatturazione verso le altre Aziende Sanitarie contraenti (ASL AL, ASO AL)
Le fatture elettroniche indirizzate alle Aziende Sanitarie ASL AL e ASO AL, dovranno fare riferimento ai rispettivi Codice Univoco Ufficio comunicati dalle medesime preliminarmente alla stipula del rispettivo contratto.
Il formato delle fatture dovrà essere conforme a quanto previsto dall’allegato A del citato Decreto Ministeriale 55/2013.
Ai sensi dell’art. 25 del DL 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse nei confronti di delle ASL AL e ASO AL dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG).
Inoltre, al fine di favorire il processo di pagamento, le fatture dovranno riportare obbligatoriamente anche i seguenti dati:
- Data e numero d’ordine d’acquisto ( associato a ciascuna riga fattura)
- Data e numero DDT ( associato a ciascuna riga fattura)
- Totale documento
- Codice fiscale del cedente
Le informazioni elencate dovranno essere inserite negli specifici campi del tracciato (e non in generici campi di annotazione) al fine di agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture.
Eventuali ulteriori informazioni obbligatorie da riportare in fattura, potranno essere comunicate dalle Aziende Sanitarie ASL AL e ASO AL, preliminarmente alla stipula del rispettivo contratto.
Anche sulle bolle di consegna il Fornitore dovrà sempre indicare il numero e data dell’ordine emesso dal competente ufficio dell’Azienda Sanitaria contraente.
In mancanza di tali prescrizioni il Fornitore non potrà avanzare alcuna pretesa d’interessi di mora per ritardati pagamenti.
14.2 Pagamenti
Il pagamento dei corrispettivi, dedotte le eventuali penalità in cui la ditta è incorsa, avviene entro 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla data ricevimento fattura. In sede di stipula del contratto, ciascuna Azienda Sanitaria contraente si riserva la facoltà di chiedere al Soggetto aggiudicatario di concordare convenzionalmente, in deroga alle disposizioni del D.L.vo nr. 231 del 9/10/2002, il saggio di interesse per ritardato pagamento nella misura del saggio legale vigente ex art.1224 del Codice Civile. Il ritardato pagamento non potrà essere invocato come motivo valido per la risoluzione dell’appalto da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare la fornitura fino alla scadenza.
Il Fornitore dovrà, ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136 del 13/08/2010, assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari inerenti il presente appalto.
Pertanto dovrà comunicare alle singole Aziende Sanitarie Contraenti, entro il termine indicato dalla stazione appaltante e, comunque, entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al sopraccitato art.3, c.1, della L. n. 136 del 13/08/2010, nonché negli stessi termini, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi.
In tutti i casi in cui le transazioni inerenti il presente appalto verranno eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane SPA, il contratto verrà risolto ai sensi e per gli effetti dell’art.1456 c.c.,
ART.15 - AGGIORNAMENTO PRODOTTI
Ferme restando le modalità di fornitura stabilite e le condizioni economiche, il Fornitore potrà proporre a ciascuna Azienda Sanitaria contraente, qualora ponga in commercio durante il periodo di fornitura nuovi prodotti analoghi a quelli forniti che presentino migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, l’affiancamento e/o la sostituzione di detti prodotti con quelli aggiudicati.
La sostituzione è comunque subordinata ad autorizzazione esplicita di ciascuna Azienda Sanitaria contraente, previa acquisizione di specifico parere tecnico.
ART. 16 - CARATTERISTICHE MINIME DEI PRODOTTI
Le caratteristiche dei prodotti offerti devono corrispondere a quanto rispettivamente indicato all’articolo 1 del presente Capitolato Speciale e risultare inoltre conformi a tutti i requisiti previsti dalle leggi vigenti nella materia oggetto dell’appalto.
Ogni e qualsiasi responsabilità per ciò che riguarda le caratteristiche dei prodotti offerti e gli eventuali inconvenienti e danni provocati dal loro impiego, come anche eventuali azioni di richiamo, resta a completo carico ed onere del Fornitore.
ART. 17 - MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
La somministrazione dei prodotti dovrà avvenire, secondo le seguenti modalità di fornitura:
- conto deposito, per i lotti da 1 a 12 e per il lotti 25, 26, 29, 30, 32: nelle modalità esplicitate al paragrafo 17.1;
- su chiamata, entro 18 ore, per i lotti da 13 a 24, nelle modalità esplicitate al paragrafo 17.2;
- conto vendita, per i lotti da 27 e 28, nelle modalità esplicitate al paragrafo 17.3;
Resta inteso che durante il periodo di vigenza contrattuale, ciascuna Azienda Sanitaria contraente avrà la facoltà di richiedere per determinati lotti, la modifica della modalità di fornitura passando da conto deposito a conto vendita e viceversa.
I prodotti forniti devono corrispondere per qualità, quantità e confezioni a quanto richiesto e offerto; devono risultare inoltre conformi a tutti i requisiti previsti dalle leggi vigenti.
I prodotti devono essere consegnati con periodo di validità residua non inferiore ai 2/3 rispetto alla durata totale dello stesso.
Il suddetto materiale dovrà essere consegnato alle Aziende Sanitarie Contraenti con frequenza idonea a garantire la continuità dell’attività e nel pieno rispetto dei modelli organizzativi degli utilizzatori.
L’evasione dell’ordine dovrà avvenire secondo le previsioni del presente articolo e del presente Capitolato Speciale.
Le consegne di quanto ordinato, dovranno essere effettuate franche di ogni spesa (imballo, doganali, trasporto e facchinaggio compresi) nei luoghi (Magazzini Aziendali, delle singole Aziende Sanitarie Contraenti o, in subordine in altri luoghi che potranno essere indicati durante in sede di stipula del contratto o durante il periodo di vigenza contrattuale), nei giorni e negli orari indicati negli ordinativi, con ogni onere a carico del Fornitore, fatta eccezione dell’IVA, che per Legge, è a carico dell’acquirente.
Le consegne dovranno essere sempre accompagnate da apposito documento di trasporto (sia esso compilato dal Fornitore o da proprio incaricato) indicante chiaramente la causale di consegna in conto vendita oppure in conto deposito. Tale documento dovrà essere descrittivo ed in duplice copia: una di queste, firmata per ricevuta, resterà al fornitore/corriere.
I quantitativi di merce ammessi al pagamento saranno: per il conto vendita quelli accertati e documentati; per il conto deposito quelli effettivamente impiegati, posto che ciascuna Azienda Sanitaria Contraente si obbliga alla perfetta conservazione e cura dei beni non utilizzati che dovranno essere oggetto di reso.
I prodotti, all’atto della consegna, devono avere una validità non inferiore a 3/4 (tre/quarti) della validità massima. Il Fornitore si assume l’obbligo di sostituire, senza ulteriori spese per le Aziende Sanitarie Contraenti, quanto consegnato con una data di scadenza difforme rispetto a quanto sopra indicato.
Gli ordini verranno inoltrati in conformità alle singole esigenze di ciascuna Azienda Sanitaria Contraente.
17.1 Conto deposito
Il conto deposito, prevede la costituzione per ciascuna Azienda Sanitaria Contraente, di una dotazione di base di prodotti, per un quantitativo pari ad almeno il consumo mensile e comunque secondo i modelli e le quantità concordate con i Centri Utilizzatori. Tale dotazione deve essere mantenuta per tutta la durata contrattuale attraverso il reintegro dei beni utilizzati di volta in volta.
In subordine potranno essere previsti quantitativi inferiori rispetto a tale previsione, sulla base di specifica disposizione della singola Azienda Sanitaria Contraente.
In riferimento alla ASL AL il conto deposito dovrà essere costituito per ogni Presidio Ospedaliero in cui è prevista l’attività d’impianto dei beni oggetto di fornitura.
La somministrazione della fornitura in conto deposito, per ciascuna Azienda Sanitaria Contraente, dovrà essere articolata come segue:
a) Costituzione della prima dotazione di base dei prodotti oggetto di aggiudicazione in conformità a quanto riportato al paragrafo precedente. I prodotti oggetto del conto deposito sono quelli aggiudicati così come individuati dalle risultanze della presente gara. La costituzione della prima dotazione deve avvenire tassativamente soltanto dietro specifica lettera a cura dell’Ufficio competente di ciascuna Azienda Sanitaria Contraente, entro 7 (sette) giorni lavorativi dall’invio della comunicazione. I beni entrano così a far parte della disponibilità dell’Azienda Sanitaria Contraente che si obbliga a pagare il prezzo dei beni impiantati segnalando il loro impiego nel più breve tempo possibile.
b) I beni oggetto di contratto dovranno essere reintegrati dal Fornitore, entro 3 (tre) giorni lavorativi, dal
ricevimento a mezzo fax di specifica lettera di reintegro, numerata e datata, emessa a cura dell’Ufficio competente dell’Azienda Sanitaria Contraente. Nel caso in cui la ditta fosse impossibilitata alla consegna del materiale è tenuta a darne comunicazione entro 24 ore dal ricevimento dell’ordine.
Il termine di consegna di 3 (tre) giorni lavorativi è riferito a prodotti con adeguati quantitativi in giacenza, posto che comunque in caso di esaurimento delle scorte in deposito nei magazzini di sala operatoria, il Fornitore deve comunque garantire il ripristino delle stesse tempestivamente nell’arco delle successive 36 ore.
c) Contestualmente alla suddetta lettera di xxxxxxxxx, verrà emesso ed inviato a mezzo fax documento, numerato e datato, di autorizzazione alla fatturazione, da parte del Fornitore, per i prodotti in esso indicati e che quindi sono stati oggetto d’impiego.
d) I beni oggetto di contratto, dovranno tassativamente essere consegnati, sia nel caso di costituzione della prima dotazione che per i successivi reintegri, con regolare documento di accompagnamento, nel Magazzino Aziendale indicato nell’ordine per le procedure di presa in carico, (non direttamente nel Blocco Operatorio); anche nel caso di resi i beni dovranno transitare attraverso il predetto Magazzino Aziendale ove l’incaricato preposto provvederà all’emissione di specifica bolla.
La consegna/reso presso altro luogo diverso dal Magazzino Aziendale potrà avvenire unicamente in caso di specifica deroga scritta di ciascuna Azienda Sanitaria Contraente.
e) I beni consegnati dovranno essere corredati di specifico documento di accompagnamento in conto deposito che riporti obbligatoriamente il riferimento (numero e data) della lettera di reintegro di cui alla precedente lettera b) ed almeno i seguenti dati:
- luogo di consegna della merce, che deve corrispondere a quello riportato sull’Ordinativo di fornitura;
- descrizione prodotti consegnati, misure, codice prodotto del fornitore (ref);
- numero lotto di produzione e rispettivo quantitativo consegnato;
- n. di serie del prodotto (ove presente)
- data scadenza
f) Rimane a carico ed onere del Fornitore:
- verificare e sostituire, in contradditorio con specifico incaricato della Azienda Sanitaria Contraente, e previa segnalazione da inviare al competente ufficio dell’Azienda Sanitaria eventuali beni in prossimità di scadenza. Eventuali prodotti venuti a scadere ed ancora in giacenza presso il magazzino di reparto non potranno essere oggetto di fatturazione e/o richiesta d’indennizzo.
Le sostituzioni e resi devono sempre avvenire con specifica bolla e transito dal Magazzino Aziendale o in subordine altro luogo indicato dall’Azienda Sanitaria Contraente;
- verificare periodicamente e, comunque, almeno ogni sei mesi, la situazione riguardante il materiale depositato presso l’Azienda Sanitaria Contraente in contraddittorio con il personale designato dall’Azienda Sanitaria; ritirare le misure non utilizzate e che abbiano una validità residua inferiore a 1/3 della validità massima;
- al fine di non incorrere nella fattispecie di cui al comma 1 dell’articolo 6 del DPR 633/72 (le cessioni di beni i cui effetti traslativi o costitutivi si producono posterioremente, si considerano effettuate nel momento in cui si producono tali effetti e comunque, se riguardano beni mobili, dopo il decorso di un anno dalla consegna o spedizione) verificare periodicamente, che non vi siano prodotti depositati presso l’Azienda Sanitaria Contraente, consegnati con documento di trasporto in data anteriore ai 12 mesi e in caso positivo a sostituire detti prodotti con nuova bolla di consegna;
g) Non si procederà al pagamento delle fatture per tutti quei beni consegnati, per qualsiasi motivo, in difformità da quanto prescritto nel presente capitolato; in particolare qualora durante il periodo di vigenza contrattuale si verificassero sostituzione o resi senza bolla e senza transito dal Magazzino Aziendale o altro luogo indicato, l’Azienda Sanitaria non risponderà di eventuali ammanchi riscontrati in sede di inventario.
h) Il conto deposito rimarrà operativo fino alla conclusione del contratto, ivi compresa l'eventuale proroga.
i) Ciascuna Azienda Sanitaria Contraente è obbligata, 30 (trenta) giorni prima della scadenza del contratto, a restituire tutti i prodotti non utilizzati ed ancora integri. Il reso dovrà avvenire a cura ed onere del Fornitore, in ogni caso previo consenso scritto dell’Ufficio competente di ciascuna Azienda Sanitaria Contraente.
17.2 Consegne su chiamata
I beni da consegnare su chiamata, dovranno essere consegnati di volta in volta sulla base delle esigenze evidenziate dai Reparti utilizzatori, entro 18 (diciotto) ore, previo ordine, anche telefonico oppure scritto, trasmesso a mezzo fax dal Direttore dell’Ufficio competente di ciascuna Azienda Sanitaria Contraente o suo delegato, sul quale compariranno luogo e data di consegna e i riferimenti dei prodotti con i rispettivi prezzi unitari risultanti dalla presente gara.
17.3 Conto Vendita
I beni oggetto di conto vendita dovranno essere consegnati di volta in volta sulla base delle esigenze evidenziate dai Reparti utilizzatori, tassativamente ed esclusivamente previo ordine scritto, trasmesso a mezzo fax dal Direttore dell’Ufficio competente di ciascuna Azienda Sanitaria Contraente o suo delegato, sul quale compariranno il luogo di consegna e i riferimenti dei prodotti con i rispettivi prezzi unitari risultanti dalla presente gara.
a) I beni oggetto di contratto, dovranno essere consegnati:
- in porto franco nelle quantità e qualità descritte nell’ordinativo di fornitura inviato di volta in volta;
- entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi (sono esclusi quindi il sabato, la domenica, e le festività a livello nazionale) dalla data di ricezione dell’ordinativo di fornitura. In caso di urgenza, la merce dovrà essere consegnata entro 48 ore dalla ricezione dell’Ordinativo di fornitura. Nel caso in cui il Fornitore
b) I beni oggetto di contratto, dovranno tassativamente essere consegnati, con regolare documento di accompagnamento, nel luogo indicato dall’Azienda Sanitaria per le procedure di presa in carico, (non direttamente nei reparti sanitari); anche nel caso di resi i beni dovranno transitare attraverso il predetto luogo ove l’incaricato preposto provvederà all’emissione di specifica bolla;
c) I beni consegnati dovranno essere corredati di specifico documento di accompagnamento in conto vendita che riporti obbligatoriamente il riferimento (numero e data) dell’ordinativo di fornitura ed almeno i seguenti dati:
luogo di consegna della merce, che deve corrispondere a quello riportato sull’Ordinativo di fornitura; descrizione prodotti consegnati, misure, codice prodotto del fornitore (ref);
numero lotto di produzione e rispettivo quantitativo consegnato;
n. di serie del prodotto (ove presente) data scadenza
d) Nel caso in cui la ditta fosse impossibilitata alla consegna del materiale è tenuta a darne tempestiva comunicazione;
e) Non si procederà al pagamento delle fatture per tutti quei beni consegnati, per qualsiasi motivo, in difformità da quanto prescritto nel presente capitolato; in particolare qualora durante il periodo di vigenza contrattuale si verificassero consegne senza bolla e senza transito dal Magazzino Generale, l’Azienda Sanitaria Contraente non pagherà tali beni.
ART. 18 - CONSEGNE, RESI
18.1 Consegne
Le attività di trasporto e consegna dei prodotti oggetto della fornitura dovranno essere effettuate a cura, rischio e spese del Fornitore nei locali indicati dall’Azienda Sanitaria Contraente negli appositi ordinativi di fornitura.
Ciascun ordinativo di fornitura, senza eccezione alcuna, dovrà essere evaso singolarmente ed i prodotti indicati in ciascun ordinativo dovranno essere inseriti in colli separati ciascuno accompagnato da proprio documento di trasporto visibile alla consegna.
Per lo scarico del materiale il Fornitore non potrà avvalersi del personale e dei mezzi dell’Azienda Sanitaria Contraente; ogni operazione dovrà essere eseguita dal Fornitore ovvero dal corriere incaricato della consegna.
Nel caso in cui il Fornitore non proceda alla consegna del prodotto nei suddetti termini, l’Azienda Sanitaria Contraente, previa comunicazione scritta al Fornitore, può procedere direttamente all’acquisto sul libero mercato di eguali quantità e qualità di prodotto, addebitando al Fornitore l’eventuale maggior onere e fatte salve l’applicazione delle penali.
Le ditte concorrenti sono consapevoli di dover fornire ad Aziende sanitarie pubbliche e, pertanto, non potranno addurre pretesti di qualsiasi natura, compreso il ritardato pagamento, per ritardare o non ottemperare, in tutto o in parte, alla prestazione oggetto del presente Capitolato.
Come già indicato all’articolo 17, i documenti di trasporto devono obbligatoriamente indicare:
1) numero e data di riferimento dell’Ordinativo di fornitura;
2) luogo di consegna della merce, che deve corrispondere a quello riportato sull’Ordinativo di fornitura;
3) prodotti consegnati, codice prodotto del fornitore (ref.) e relativo quantitativo;
4) numero lotto di produzione dei singoli prodotti;
5) data di scadenza.
La firma posta dagli incaricati dell’Azienda Sanitaria Contraente su tale documento attesta la mera consegna; in ogni caso ciascuna Azienda Sanitaria Contraente avrà sempre la facoltà di verificare l’effettiva rispondenza delle quantità e qualità dei prodotti consegnati rispetto a quanto previsto nell’Ordinativo di fornitura.
Il Fornitore dovrà impegnarsi a fornire qualsiasi quantitativo ordinato nei tempi e modi descritti, anche se si trattasse di ordinativi minimi. Al Fornitore non sarà consentito fissare alcun importo minimo per l’esecuzione della fornitura.
18.2 Resi
Nel caso di difformità qualitativa, fatta salva la possibilità prevista nel presente Capitolato Speciale di risolvere il contratto, (a titolo esemplificativo e non esaustivo errata etichettatura, assenza di integrità dell’imballo e confezionamento, prodotti non correttamente trasportati) e/o quantitativa (numero in eccesso) tra l’Ordinativo di fornitura e quanto consegnato dal Fornitore, anche se rilevate a seguito di verifiche e utilizzi successivi, che evidenzino la non conformità tra prodotto richiesto e consegnato, l’Azienda Sanitaria Contraente invierà al Fornitore una contestazione scritta, anche a mezzo fax, attivando la pratica di reso secondo quanto disciplinato ai paragrafi successivi. Nell’ipotesi in cui venga consegnato del prodotto in quantità inferiore rispetto all’ordinato, l’Azienda Sanitaria Contraente invierà una contestazione scritta, anche a mezzo fax, al Fornitore che dovrà provvedere ad integrare l’ordinativo; il tempo necessario ad eseguire tale attività verrà considerato ritardo e darà facoltà all’Amministrazione di applicare penali di cui all’articolo 19 del presente Capitolato. Nel caso in cui i prodotti resi siano già stati fatturati, il Fornitore dovrà procedere all’emissione della nota di credito. Le note di credito dovranno riportare indicazioni della fattura a cui fanno riferimento e del numero di riferimento assegnato all’Ordinativo di fornitura.
18.2.1 Tempistiche dei resi per difformità qualitativa
Il Fornitore s’impegna a ritirare e comunque a sostituire, senza alcun addebito per l’ Azienda Sanitaria Contraente, entro 3 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di contestazione, i prodotti che presentino difformità qualitativa, concordandone con l’ Azienda Sanitaria Contraente le modalità, pena l’applicazione delle penali di cui all’articolo 19 del presente Capitolato. Superato il predetto termine massimo per la sostituzione dei prodotti non conformi, l’Azienda Sanitaria Contraente può, altresì, previa comunicazione per iscritto al Fornitore, procedere direttamente all’acquisto del prodotto sul libero mercato addebitando al Fornitore i maggiori oneri.
Inoltre, se entro 10 giorni lavorativi dal termine sopra indicato il Fornitore non ha proceduto al ritiro dei prodotti non conformi, l’Azienda Sanitaria Contraente potrà inviarli allo stesso con l’addebito di ogni spesa sostenuta.
18.2.2 Tempistiche dei resi per difformità quantitativa
Il Fornitore si impegna a ritirare, senza alcun addebito per l’Azienda Sanitaria Contraente ed entro 3 giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di contestazione, le quantità di prodotto in eccesso, concordandone con l’Azienda Sanitaria Contraente stessa le modalità.
Le Aziende Sanitarie Contraenti non sono tenute a rispondere di eventuali danni subiti dal prodotto in conseguenza della giacenza presso le loro sedi. Il prodotto in eccesso non ritirato entro 10 giorni lavorativi dal termine sopra indicato, potrà essere inviato dall’Azienda Sanitaria Contraente al Fornitore con l’addebito delle spese sostenute.
18.3 Indisponibilità temporanea del prodotto
Nel caso di indisponibilità temporanea del prodotto, il Fornitore dovrà darne comunicazione tempestiva per iscritto alle Aziende Sanitarie Contraenti; in tale comunicazione il Fornitore dovrà indicare il periodo durante il quale non potranno essere rispettati i termini di consegna ed evidenziare la sopravvenuta indisponibilità del prodotto.
ART. 19 - PENALI E PROCEDIMENTO DI CONTESTAZIONE
19.1 Penali e addebito maggior onere
Fatti salvi i casi di forza maggiore (intesi come eventi imprevedibili od eccezionali per i quali il Fornitore non abbia trascurato le normali precauzioni in rapporto alla specificità delle prestazioni, e non abbia omesso di trasmettere tempestiva comunicazione e documentazione comprovante a ciascuna Azienda Sanitaria contraente) o imputabili alla singola Azienda Sanitaria Contraente, qualora non vengano rispettati i tempi previsti nel presente Capitolato, ogni singola Azienda Sanitaria Contraente ha la facoltà di applicare penalità secondo quanto di seguito riportato:
a) in caso di ritardo nella consegna della fornitura rispetto ai termini massimi stabiliti all’articolo 17 e 18.1 del presente Capitolato, la Azienda Sanitaria Contraente applicherà al Fornitore una penale pari all’2% (iva esclusa) del valore dell’ordinativo di fornitura oggetto del ritardo, fino ad un massimo di
€ 500, per ogni giorno lavorativo di ritardo, e comunque non superiore al 10% del valore dell’ordinativo di fornitura oggetto del ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno;
b) in caso di ritardo per il ritiro e sostituzione del prodotto contestato per difformità qualitativa rispetto al termine massimo stabilito all’articolo 18.2 la Azienda Sanitaria Contraente applicherà al Fornitore una penale pari al 2% (iva esclusa) del valore dell’ordinativo di fornitura oggetto del ritardo, fino ad un massimo di € 500, per ogni giorno lavorativo di ritardo, e comunque non superiore al 10% del valore dell’ordinativo di fornitura oggetto del ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui il Fornitore esegua le prestazioni in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni stabilite; in tal caso l’Azienda Sanitaria Contraente applicherà al Fornitore la penale di cui alla lettera a) sino al momento in cui la fornitura sarà prestata in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali.
Qualora la Azienda Sanitaria Contraente, al fine di sopperire alla mancata consegna nei tempi previsti dal presente Capitolato, proceda all’approvvigionamento sul libero mercato, la penale è dovuta sino al giorno della consegna del prodotto acquistato sul libero mercato. L’eventuale maggior onere sostenuto dall’Azienda Sanitaria Contraente per l’acquisto su libero mercato verrà addebitato al Fornitore inadempiente.
In caso di consegna di beni difformi qualitativamente, l’ Azienda Sanitaria Contraente, può procedere all’applicazione di una penale nel confronti del Fornitore del valore del 10% (dieci percento) dell’importo della merce non conforme consegnata.
19.2 Procedimento di contestazione dell’inadempimento ed applicazione delle penali
a) Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al precedente art. 19.1 dovranno essere contestati al Fornitore per iscritto dalla singola Azienda Sanitaria Contraente.
In tal caso il Fornitore potrà contro dedurre per iscritto, all’Azienda Sanitaria Contraente, entro il termine massimo di 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa, le proprie considerazioni.
Qualora le predette deduzioni non pervengano all’Azienda Sanitaria Contraente nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee, a giudizio delle stesse a giustificare l’inadempienza, potranno essere applicate al Fornitore le penali stabilite all’art. 19.1 a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
b) La Azienda Sanitaria Contraente procederà con l’addebito formale delle penali attraverso l’emissione di nota di addebito nei confronti del Fornitore ovvero potrà avvalersi della cauzione rilasciata a garanzia degli adempimenti contrattuali senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
c) La Azienda Sanitaria Contraente potrà applicare al Fornitore penali di cui all’art. 19.1, sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) del valore del proprio ordinativo; in ogni caso l’applicazione delle penali previste nel presente capitolato non preclude il diritto delle singole Aziende Sanitarie Contraenti a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
d) La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui sopra, nella misura e nei termini specificati nel presente atto, non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. 20 - CONTROLLO DELLE FORNITURE E RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE
20.1 Controllo della fornitura
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità in ordine a vizi apparenti ed occulti delle merci fornite e non immediatamente rilevabili. I prodotti che presentassero difetti o discordanze verranno tenuti a disposizione del fornitore e restituiti anche se estratti dal loro ordinario confezionamento e la ditta stessa dovrà provvedere alla sostituzione, entro 3 (tre) giorni lavorativi, con materiale idoneo, fatta salva la possibilità prevista all’articolo 19.2 di applicare una penale del valore del 10% (dieci per cento) dell’importo della merce non conforme consegnata e/o di come previsto all’articolo 11.3 di risolvere il contratto.
Ogni volta che l’Azienda Sanitaria Contraente lo riterranno opportuno, saranno prelevati campioni, anche successivamente alla consegna, da sottoporre a verifiche e controlli. Ove la merce risultasse non conforme alle specifiche tecniche dichiarate dalla ditta, il fornitore dovrà sostituire i prodotti entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione della difformità con altri aventi i requisiti richiesti, fatta salva la possibilità prevista all’articolo 19.2 di applicare una penale del valore del 10% (dieci per cento) dell’importo della merce non conforme consegnata e/o di come previsto all’articolo 11.3 di risolvere il contratto.
Per tutti i casi di sostituzioni, il Fornitore non potrà accollare alla Azienda Sanitaria Contraente ulteriori oneri.
20.2 Responsabilità del fornitore
Con la sottoscrizione del contratto il fornitore si assumerà tutta la responsabilità per danni a beni materiali, e per danni a persone, siano esse terze che operatori dipendenti dell’Azienda Sanitaria Contraente, che dovessero verificarsi durante l'esecuzione del contratto a causa di difetti nei prodotti consegnati e/o livello qualitativo non rispondente alle caratteristiche tecniche richieste nel presente capitolato. In particolare il fornitore, terrà in ogni caso sollevati da ogni responsabilità la Stazione Appaltante e l’Azienda Sanitaria Contraente unitamente al proprio personale dipendente.
Nel caso in cui si riscontrassero danni a persone e cose derivanti da difetti di produzione e/o livello qualitativo non rispondenti alle caratteristiche richieste in capitolato, l’Azienda Sanitaria Contraente avrà la facoltà di applicare le penali previste al precedente articolo, di risolvere il contratto addebitando i maggiori oneri derivanti dall’acquisto di altri beni idonei presenti sul mercato, fatto salva la possibilità di agire in giudizio per il risarcimento di ulteriori danni.
Rimangono in ogni caso, in capo al Fornitore, tutti gli oneri derivanti dall’impiego di prodotti consegnati difettosi e/o malfunzionanti, inclusi i costi relativi alla rintracciabilità, al richiamo, ai controlli e ad ogni altro intervento diagnostico e/o terapeutico che si dovesse rendere necessario a causa dell’impiego di tali dispositivi, compresa l’ipotesi di revisione e/o reimpianto e di risarcimento per danno biologico richiesto dai pazienti.
ART. 21 - REVISIONE PREZZI
I prezzi offerti si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata della fornitura, fatta salva la possibilità di cui all’art. 115 del D.Lgs. 12.04.06 n.163, sulla base dei dati previsti dall’art.7, comma 4, lettera c) e comma 5, o in difetto di tali dati, applicando ai prezzi una quota percentuale, corrispondente all’indice di variazione annuale, rilevato dall’ISTAT, per i prezzi al consumo delle famiglie di operai ed impiegati – indice generale – relativa al mese di scadenza dell’anno considerato rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente.
ART. 22 – LEGGE 190/2012 - PATTO DI INTEGRITA’
In ottemperanza alle disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità di cui alla L.190/2012, la Ditta si impegna all’accettazione integrale del Codice Unico dell’ASL AT per quanto applicabile. L’accettazione del Codice Unico costituisce condizione essenziale per la partecipazione alla presente gara. Il Codice è reperibile sul sito aziendale, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, alla voce “Disposizioni generali”. Nel caso in cui il comportamento della ditta offerente si configuri come una violazione dei principi del Codice, l’ASL AT risolverà il contratto ed avrà diritto a chiedere ed ottenere il risarcimento dei danni per la lesione della propria immagine ed onorabilità.
ART. 23 - CONTROVERSIE CONTRATTUALI E CONTRASTO DI NORME
23.1 Controversie contrattuali
Ogni eventuale controversia insorta in ordine alle norme contenute nel presente capitolato e relativa alla successiva esecuzione del contratto inerente la fornitura in oggetto, dovrà essere deferita rispettivamente al TAR Piemonte e al Giudice Civile con competenza territoriale esclusiva del foro in cui hanno sede le Aziende Sanitarie Contraenti.
Le richieste, gli ordini, le intimazioni, le prescrizioni di termini ed ogni notificazione o comunicazione potranno essere fatte tanto alla persona del fornitore direttamente quanto al domicilio da esso eletto, ed avranno perciò effetto legale anche quando il fornitore o chi per esso non ne dia ricevuta.
Le citazioni e gli atti giudiziali saranno notificati in conformità delle prescrizioni vigenti.
23.2 Contrasto di norme
In caso di difformità e di contrasto fra le norme del Capitolato dei regolamenti e di disposizioni diverse, si applica la norma più favorevole per l’Amministrazione.
Il presente capitolato speciale si compone di 23 (ventitre) articoli ed è costituito da nr. 33 (trentatre) pagine inclusa l’ultima con la sottoscrizione ex art.1341 cc.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
[dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx]
per la ditta offerente
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
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Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 c.c. si intendono specificatamente approvati tutti i seguenti articoli articoli.
ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA
ART. 2 - DURATA E DECORRENZA DELLA FORNITURA
ART. 10 - AGGIUDICAZIONE
ART. 11 - EFFICACIA DELL’AGGIUDICAZIONE, STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E CASI DI RISOLUZIONE
ART. 12 - CAUZIONE ART. 13 - SUBAPPALTO
ART. 14 - MODALITÀ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI ART. 15 - AGGIORNAMENTO PRODOTTI
ART. 16 - CARATTERISTICHE MINIME DEI PRODOTTI ART. 17 - MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
ART. 18 - CONSEGNE, RESI
ART. 19 - PENALI E PROCEDIMENTO DI CONTESTAZIONE
ART. 20 - CONTROLLO DELLE FORNITURE E RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE ART. 21 - REVISIONE PREZZI
ART. 22 – LEGGE 190/2012 - PATTO DI INTEGRITA’
ART. 23 - CONTROVERSIE CONTRATTUALI E CONTRASTO DI NORME
per la ditta offerente
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
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