REGIONE MOLISE
Modello B
(Atto d’iniziativa delle Strutture dirigenziali che non ha oneri finanziari)
REGIONE MOLISE
GIUNTA REGIONALE
Seduta del 23-12-2020 DELIBERAZIONE N. 507
OGGETTO: STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE – APPROVAZIONE SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO "AREA INTERNA ALTO MEDIO SANNIO".
LA GIUNTA REGIONALE
Riunitasi il giorno ventitre del mese di Dicembre dell’anno duemilaventi nella sede dell’Ente con la presenza, come prevista dall’articolo 3 del proprio Regolamento interno di funzionamento, dei Signori:
N. | Cognome e Nome | Carica | Presente/Assente |
1 | XXXX XXXXXX | PRESIDENTE | Presente |
2 | XXXXXXX XXXXXXXX | XXXX PRESIDENTE | Presente |
3 | XXXXXXXXX XXXXXX | ASSESSORE | Presente |
4 | XXXXXXXX XXXXXXXX | ASSESSORE | Presente |
5 | XXXXXX XXXXXXX | ASSESSORE | Presente |
6 | XXXX XXXXXXXX | ASSESSORE | Presente |
Partecipa il SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza della Giunta regionale XXXXXXX XX XXXXXX
SEGRETARIO: XXXXXXXXXXXXX XX XXXXX
VISTA la proposta di deliberazione n. 659 inoltrata dal SERVIZIO COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA FONDO FESR-FSE;
PRESO ATTO del documento istruttorio ad essa allegato, concernente l’argomento in oggetto, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
PRESO ATTO, ai sensi dell’art. 7, comma 4, del Regolamento interno di questa Giunta:
lett. a): del parere, in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico-amministrativa del documento istruttorio, espresso dal Direttore del SERVIZIO COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA FONDO
FESR-FSE - XXXXXXXX XXXXXXXX, e della dichiarazione, in esso contenuta, in merito agli oneri finanziari dell’atto;
lett. c): del visto, del Direttore del I DIPARTIMENTO, di coerenza della proposta di deliberazione con gli indirizzi della politica regionale e gli obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo e della proposta al PRESIDENTE XXXX XXXXXX d’invio del presente atto all’esame della Giunta regionale;
VISTA la legge regionale 23 marzo 2010 n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, nonché la normativa attuativa della stessa;
VISTO il Regolamento interno di questa Giunta;
Con voto favorevole espresso all’unanimità dei presenti,
DELIBERA
1. di approvare lo Schema di Accordo di Programma Quadro (Allegato A) tra la Regione Molise e il Comune di Agnone, l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e Ministero della Salute relativo all’Area interna Alto Medio Sannio unitamente ai seguenti allegati, tutti parte integrante e sostanziale dell’Accordo di Programma Quadro:
· Strategia dell’Area (allegato 1),
· Programma degli interventi – Quadro Interventi (allegato 2 sub 1),
· Programma degli interventi – Quadro Indicatori (allegato 2 sub 2),
· relazioni tecniche sintetiche per singolo intervento/bando (allegato 2a),
· piano finanziario per annualità (allegato 2b),
· elenco degli “interventi cantierabili” (allegato 3);
2. di individuare per l’APQ “Area interna Alto Medio Sannio”:
· il direttore del Primo Dipartimento della Giunta Regionale, nonché Autorità di Gestione del Por Molise 2014-2020, xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, quale “Responsabile Unico delle Parti” (RUPA);
· il direttore Servizio Coordinamento Programmazione FESR FSE 2014-2020, quale “Responsabile Unico dell’Attuazione” (RUA);
3. di stabilire che il Direttore del Servizio Coordinamento Programmazione FESR FSE 2014-2020, quale “Responsabile Unico dell’Attuazione” (RUA), garantisca il coordinamento e la vigilanza sull’attuazione dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) operando per quanto di competenza, in raccordo con la Direzione Generale Salute, con la Direzione del IV Dipartimento “Governo del territorio, mobilità e risorse naturali”, con il Servizio Mobilità, con il Servizio Sistema Integrato dell' Istruzione e della Formazione Professionale e con le direzioni dei Servizi regionali individuati nella governance del POR FESR FSE, del PSR, del FEAMP;
4. di dare mandato al Direttore del I Dipartimento Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, nonchè “Responsabile Unico delle Parti” (RUPA), di procedere alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro “Area interna Alto Medio Sannio” redatto in conformità con lo schema approvato al precedente punto 1) eventualmente integrato e rettificato sulla base dell’iter istruttorio e delle richieste formulate da parte dell’Agenzia di Coesione Territoriale e degli altri sottoscrittori dell’accordo di programma;
5. di dare mandato alla Direzione Generale della Salute della Regione Molise, anche alla luce della emergenza sanitaria in atto legata al COVID_19, di procedere all’attivazione, con estrema urgenza, delle procedure attuative degli interventi inseriti nell’APQ Area interna Alto Medio Sannio, riferiti nell’ambito “salute”, quali interventi cantierabili, di seguito specificati:
Cod intervento | Titolo intervento | Soggetto Attuatore |
S1 | TELEMEDICINA PER PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO | Regione Molise - DG Salute |
S2 | “SCUOLE CARDIOPROTETTE” DELL’ALTO MEDIO SANNIO | Regione Molise - DG Salute |
6. di notificare il presente provvedimento:
· all’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT),
· Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCOE),
· al sindaco del Comune di Agnone (comune capofila dell’area Alto Medio Sannio),
· al direttore del Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fers - Fse per Procedure di Appalto ed altri Macroprocessi diversi dagli Aiuti,
· al direttore del Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fers - Fse Aiuti,
· al direttore del Servizio Risorse Finanziarie, Bilancio e Ragioneria Generale - Autorità di Certificazione del POR Molise 2014/2020,
· all’Autorità di Audit al POR Molise 2014 – 2020,
· alla Direzione Generale della Salute,
· al direttore del Dipartimento governo del territorio, mobilità e risorse naturali,
· al direttore del Servizio Mobilità,
· al direttore del Dipartimento valorizzazione del capitale umano,
· al direttore Servizio Sistema Integrato dell'istruzione e della Formazione Professionale,
· all’Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale Molise 2014/2020,
· all’Azienda Sanitaria Regionale – ASREM;
7. di pubblicare il presente atto, sull’albo pretorio on line, nella sezione atti amministrativi del sito web regionale, sul BURM e nella sezione “Area Interna Alto Medio Sannio” del sito regionale xxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx dedicato al POR FESR FSE 2014/2020;
8. di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.lgs n. 33 del 14/03/2013 concernente il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
9. di non assoggettare il presente atto al controllo di regolarità amministrativa previsto al punto 6 dalla Direttiva sul Sistema dei Controlli Interni, approvata con Delibera di Giunta 376 del 01 agosto 2014.
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
OGGETTO: Strategia Nazionale Aree Interne – Approvazione schema di Accordo di Programma Quadro "Area Interna Alto Medio Sannio".
VISTI
· il Regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
· il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio;
· il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo (FSE) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio;
· il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
· la Decisione C(2014) 8021 final del 29 ottobre 2014, con cui la Commissione europea ha approvato l’Accordo di Partenariato con l’Italia (di cui alla delibera CIPE n. 18/2014);
· il Decreto del Presidente della Repubblica n. 22 del 5.02.2018 contenente il Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
· il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
· il Reg. (UE) 2020/460 del Parlamento europeo e del Consiglio: modifica dei Reg. (UE) n.1301/2013, (UE) n.1303/2013 e (UE) n.508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);
· il Reg. (UE) 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;
· il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, c.d. decreto “Rilancio”, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.77;
VISTE, in particolare, le disposizioni del Regolamento (UE) n. 1303/2013 sopra citato relative alla programmazione integrata territoriale finanziata dai fondi comunitari SIE 2014-2020 e, in particolare:
· l’articolo 36 “Investimenti territoriali integrati” che definisce e disciplina lo Strumento di attuazione denominato ITI;
· l’articolo 96, comma 4 e l’articolo 126 in merito rispettivamente alle zone geografiche particolarmente colpite dalla povertà e alle zone caratterizzate da svantaggi naturali o demografici;
· l’allegato I, punto 3.3 e punto 6 in merito rispettivamente alla Promozione di approcci integrati e alle Modalità per fronteggiare le principali sfide territoriali;
VISTI altresì:
· il Documento “Metodi e Obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari 2014-2020”, presentato
dal Ministro per la Coesione Territoriale, d’intesa con i Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali il 27 dicembre 2012, che individua la strategia per le “Aree Interne”, unitamente all’Agenda Urbane e al Mezzogiorno, quale una delle opzioni strategiche per la programmazione dei fondi comunitari 2014-2020;
· l’Accordo di Partenariato tra Stato Italiano e Unione Europea, adottato dalla Commissione Europea in data 29 ottobre 2014 con decisione C(2014) 8021 successivamente integrato e modificato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2018) final;
RICHIAMATA, nello specifico, la Sezione 3 dell’Accordo di Partenariato recante “Approccio integrato allo sviluppo territoriale da realizzare mediante i fondi SIE”, che, tra l’altro:
· stabilisce “le coordinate principali delle due direttrici strategiche territoriali della programmazione 2014-2020 dedicate rispettivamente alle aree urbane ed alle aree interne, soprattutto per chiarirne i contorni e le differenze” e “gli indirizzi e le disposizioni per l’utilizzo delle due principali modalità di intervento previste dal Regolamento generale dei Fondi SIE (ITI e CLLD)”;
· definisce le Aree interne quali “aree oggi particolarmente fragili, sovente geograficamente interne, che hanno subito nel tempo un processo di marginalizzazione e declino demografico e le cui significative potenzialità di ricchezza naturale, paesaggistica e di saper fare vanno recuperate e valorizzate con politiche integrate sul lato dello sviluppo economico e su quello dell’adeguatezza dei servizi alle comunità” e le Aree urbane quali “i contesti in cui convivono in maniera più esplicita che altrove risorse e criticità, asset rilevanti e nodi irrisolti per lo sviluppo regionale (…) il luogo collettivo principale della diversificazione dei percorsi di intere comunità in cui spesso gli effetti di un rapido sviluppo economico convivono con situazioni di emarginazione e disagio”;
· con riferimento alle Aree Interne, recepisce l’istituzione della “Strategia Nazionale per le Aree Interne del Paese” – parte integrante del Piano Nazionale di Riforma (PNR) – alla quale concorrono i diversi Fondi SIE, secondo un approccio proprio a ciascun Fondo e sulla base dell’analisi dei fabbisogni specifici individuati nell’ambito di ciascun Programma, attraverso progetti di sviluppo locale, integrati da un intervento nazionale (finanziato con Legge di Stabilità) volto ad assicurare alle comunità coinvolte un miglioramento dei servizi essenziali di istruzione, salute e mobilità;
VISTE, con riguardo alla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI):
· la Legge 147/2013 del 27 dicembre 2013, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)”, all’art 1, commi 13 e 14, individua le risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne - triennio 2014/2016 per un totale di 90 milioni di euro;
· la Legge 190/2014 del 23 dicembre 2014, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015)”, individua, all’art 1, commi 674 e 675, ulteriori risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne – triennio 2015/2017 - per un totale di 90 milioni, incrementando a 180 milioni di euro la dotazione complessiva prevista dalla precitata Legge 147/2013;
· la Legge 208/2015 del 28 dicembre 2015, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, individua, all’art 1, commi 611 e 612, ulteriori risorse per la Strategia Nazionale Aree Interne – triennio 2016/2018 - per un totale di 10 milioni, incrementando a 190 milioni di euro la dotazione complessiva prevista dalla precitata Legge 147/2013;
· la Delibera CIPE n. 9 del 28 Gennaio 2015 “Programmazione dei fondi strutturali di investimento europei 2014-2020. Accordo di partenariato - strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese: indirizzi operativi”, nella quale è stabilito tra l’altro, il riparto delle sole risorse finanziarie stanziate della succitata legge di stabilità 2014 sopra richiamata a favore di 23 aree progetto, pari ad una dotazione di 3,74 M€ per ciascuna area;
· la Delibera Cipe n. 43 del 10 agosto 2016 “Accordo di partenariato Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese. Ripartizione delle risorse stanziate con la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilita' 2015)”, pubblicata nella GU n.301 del 27/12/2016, che disciplina il riparto delle risorse alle 23 aree progetto individuate a livello nazionale nonché la governance, le modalità di trasferimento e il monitoraggio;
· la delibera CIPE n. 80/2017 recante disposizioni su “Accordo di Partenariato - strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del paese - ripartizione delle risorse stanziate con la legge di stabilità 2016 e semplificazione del processo di attuazione, con particolare riguardo alle aree colpite dal sisma del 2016”, modificativa ed integrativa della delibera CIPE n. 9/15;
· la Legge n. 205 del 27/12/2017 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” pubblicata nella G.U. del 29/12/2017 che stabilisce che l’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 13, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, relativa agli interventi a favore dello sviluppo delle aree interne, è incrementata di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 e che, per effetto di tale disposizione, l’autorizzazione di spesa a favore delle aree interne, a valere sulle dotazioni del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183 del 1987, è pari, complessivamente, a 281,18 milioni di euro;
· la Delibera CIPE n. 51 del 25 ottobre 2018 “Accordo di Partenariato 2014-2020. Cofinanziamento Nazionale dei programmi operativi europei e programmazione degli interventi complementari (a valere sul Fondo di rotazione di cui alla Legge183 del 1987, art. 5). Presa d’atto delle procedure di riprogrammazione e modifica del punto 1.1. della Delibera n. 10 del 2015”;
· la nota Ares(2018)5053529 - 02/10/2018 “Revisione del tasso di cofinanziamento dei Programmi operativi relativamente alle Regioni meno sviluppate e in transizione” che stabilisce che “le risorse liberate a seguito della riduzione del tasso di co-finanziamento nazionale, sia per i programmi che già
beneficiano di un Programma operativo complementare (POC) che per quelli che ne beneficeranno a seguito della riprogrammazione, verranno utilizzate esclusivamente nei medesimi territori e con le finalità proprie della politica di coesione dell’Unione europea in linea con la Delibera CIPE del 28 gennaio 2015”;
· la delibera Cipe n. 52 del 25.10.2018 (pubblicato in GU il 17.5.2019) Accordo di partenariato – Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese - Ripartizione delle risorse stanziate con la legge di bilancio 2018 per il triennio 2019- 2021 e modifica delle modalità di trasferimento delle risorse;
· la Delibera CIPE n. 44 del 19 luglio 2019 “Programma di azione e coesione 2014 - 2020. Programma complementare Xxxxxxx Xxxxxx” (XXXX n. 267 del 14 novembre 2019);
· la delibera CIPE n. 72 del 21 novembre 2019 (pubblicata in GU n. 65 del 12.03.2020) «Accordo di partenariato – Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese – Modifica dei termini per la sottoscrizione degli Accordi di Programma Quadro»:
· la Legge 27 dicembre 2019, n. 160 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 (19G00165) pubblicata in GU n.304 del 30-12-2019 - Suppl. Ordinario n. 45 che stabilisce che al fine di rafforzare ed ampliare la strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese, l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 13, della legge 27 dicembre 2013, n.147, come modificata dall'articolo 1, commi 895 e 896, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e' incrementata di 60 milioni di euro per l'anno 2021 e di 70 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023, a carico delle dotazioni del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183.
· RICHIAMATI
· il Programma Operativo Molise FESR – FSE 2014-2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4999 del 14 luglio 2015; successivamente integrato e modificato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2018) 3705 del 20.06, C(2018) 8984 del 19.12.2018, C(2020) 1989 del 1.4.2020 e da ultimo la Decisione C(2020) 6191 final del 07/09/2020 con la quale la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione di cui alla procedura scritta n. 2/2020, realizzata al fine di riorientare le risorse del POR alla gestione dell'emergenza Covid-19 e accompagnare e favorire la ripresa economica;
· i criteri di selezione delle operazioni riferiti a ciascuna Azione del Programma, approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR FSE 2014/2020 (istituito con DGR n. 535/2015) con procedura scritta n.2/2016, successivamente integrati e modificati con procedure scritte nn. 1/2018, 4/2018, 5/2018 e 1/2020;
· il Programma di Sviluppo Rurale Molise 2014-2020 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2015) 4623 del 2 luglio 2015, come da ultima modifica del 11/09/2018;
· il Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) POR MOLISE FESR – FSE 2014/2020, di cui alla DGR n. 626 del 28/12/2016 integrato e modificato con DD del I° Dipartimento n.146/2018, n. 17 del 29.03.2017 n.34/2018, n. 48/2018, n.54/2018, n. 171 del 18.12.2018 e n. 62 del 28.06.2019;
· la Determinazione del Direttore del I° Dipartimento n. 141 del 26.11.2018 ad oggetto “Interventi Infrastrutturali - Approvazione Disciplinare di Finanziamento e Manuale di Rendicontazione” successivamente integrato con D.D. n. 81 del 22.07.2019, D.D. n. 107 del 13.8.2019 e DD. n.59 del 29.05/2020;
· il Programma Operativo Complementare Molise 2014-2020 che adottato con DGR n 168 del 20.05.2019 è stato approvato dal CIPE nella seduta del 24 luglio 2019, giusta Delibera CIPE n. 44/2019 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 14.11.2019, con il quale tra l’altro, sono state definite le coperture finanziarie "POR-POR" delle strategie urbane e delle Aree Interne Snai di cui al Por Fesr Fse Molise 2014-2020;
· la DGR n. 393 del 14 ottobre 2019 avente ad oggetto “Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI). Approvazione Sistema di Gestione e Controllo (XX.XX. CO.) Legge di Stabilità aree interne Molise redatto ai sensi della delibera CIPE n.9/2015, punto 4 e ss.mm.ii e Schema di Convenzione” con la quale la Giunta Regionale ha approvato il “Sistema Gestione e Controllo (SI. GE. CO.) Legge di Stabilità Aree Interne Molise redatto ai sensi della Delibera CIPE n.9 /2015, punto 4 e ss. mm.ii. corredato dalle “Piste di Controllo”, le “Check List” e lo Schema di Convenzione fra la regione Molise ed i comuni capofila dell’area interna;
· la Determinazione Dirigenziale n. 5573 del 24.10.2019 con la quale sono stati approvati i disciplinari e la modulistica per la corretta gestione e rendicontazione degli interventi finanziati con Legge di Stabilità ed inseriti nei rispettivi Accordi di Programma Quadro Aree Interne Molise successivamente integrati con D.D. n.60 del 29.05.2020;
· la Determinazione del Direttore del III Dipartimento n. 132 del 26 novembre 2019 “Misure organizzative per la funzionalità del Servizio Programmazione Comunitaria Fondi FESR e FSE del I Dipartimento - Provvedimento”, con la quale è stato istituito l’Ufficio “Programmazione e coordinamento attuativo strategia aree interne”;
· DGR n. 404 del 28.10.2020 Por Molise Fesr Fse 2014-2020 Presa d'atto della decisione di esecuzione c(2020) 6191 final, che modifica la decisione esecutiva c(2015) 4999 e approva la versione aggiornata del Por Molise Fesr Fse 2014-2020;
· DGR n. 412 del 7.11.2020 di Aggiornamento delle coperture finanziarie delle Strategie Territoriali:
“Strategie Aree Urbane” e “Strategie Aree Interne” a seguito della riprogrammazione del POR Molise FESR FSE 2014-2020 approvata con Decisione di esecuzione C(2020) 6191;
VISTE
· la DGR n. 140 del 26 marzo 2015, ad oggetto "Strategia Nazionale Aree Interne SNAI –Rapporto di istruttoria Comitato Tecnico SNAI. Individuazione delle aree progetto e delle aree pilota. Definizione percorsi successivi”, con la quale la Giunta Regionale, tra l’altro, nel prendere atto del “Rapporto di istruttoria per la Selezione delle Aree Interne – Regione Molise” el quale sono state individuate le quattro aree SNAI del Molise (Matese, Fortore, Alto Medio Sannio e Mainarde) ha disposto:
o che, nell’ambito della programmazione 2014-2020 dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (FESR, FSE e FEASR) saranno finanziate le quattro aree interne, individuate dall’amministrazione regionale per la Strategia Nazionale Aree Interne, attraverso lo strumento dell’ITI - Investimenti Territoriali Integrati – (ITI Aree Interne), attivando le risorse FESR e FSE, e FEASR;
o di condizionare l’avvio della sperimentazione e la conseguente sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) per l’attivazione delle risorse ordinarie della Legge di stabilità 2014, alla verifica del pre-requisito dell’associazionismo, nelle forme previste dalla normativa vigente ed all’individuazione formale del soggetto capofila (coordinatore) dell’area;
o di prendere atto delle ulteriori risorse della Legge di stabilità 2015 che permetteranno di attivare ulteriori sperimentazioni sulla seconda area-progetto individuata a livello regionale, a seguito dell’approvazione della strategia d’area nei termini stabiliti dal CIPE;
o che il percorso di accompagnamento alla definizione della “Strategia d’area” sarà attivato nelle aree pilota e nelle restanti aree inserite nella strategia regionale per le aree interne;
· la DGR n. 76 del 19/02/2018 con la quale nell’approvare il quadro finanziario e la ripartizione delle risorse finanziarie territorializzate per azione del POR FESR FSE 2014 - 2020 alle quattro Aree SNAI ha stabilito, altresì’ che, in merito alle Aree interne SNAI Alto Molise Medio Sannio e Mainarde, di:
o dare tempestivamente avvio operativo al percorso di coprogettazione sulla base del form approvato al quale l’Autorità di Xxxxxxxx potrà apportare le modifiche che dovessero intervenire in corso di attuazione (sia relativamente al POR FESR FSE Molise 2014-2020, che all’evoluzione dei processi e alle assegnazioni propri della Strategia nazionale);
o puntualizzare, per quanto riguarda le modalità di selezione degli interventi che attuano le strategie delle Aree SNAI, nel rispetto delle prescrizioni contenute nel POR FESR FSE 2014-2020 e dei criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza, che per i beneficiari privati si debba procedere mediante avvisi pubblici a regia regionale, mentre per i beneficiari pubblici si pervenga all’individuazione degli interventi in esito alle procedure negoziali di definizione e attuazione delle Strategie di area e delle relative azioni, in conformità con le “Funzioni dell’Autorità di Gestione” di cui all’art.125 del Regolamento UE n. 1303/2013 (comma 3);
ASSUNTO che la regione Molise in esito alle disposizioni comunitarie e nazioni al fine di contribuire ad arginare l’epidemia da Covid 19 ha:
· adottato la DGR n. 231 del 20 luglio 2020, ad oggetto: "Approvazione dello Schema di accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e il Presidente della Regione per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi Strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell’articolo 242 del decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modificazioni dalla Legge 17 luglio 2020 n. 77;
· ha sottoscritto in data 21 luglio 2020 il corrispondente accordo tra il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e il Presidente della Regione per la riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi Strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell’articolo 242 del decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modificazioni dalla Legge 17 luglio 2020 n. 77;
· ha acquisito il verbale della Cabina di Regia per la definizione delle modalità di utilizzo del fondo di sviluppo e coesione per il ciclo di programmazione 2014 – 2020 del 22.7.2020;
· la Legge 27 dicembre 2019, n. 160 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 (19G00165) pubblicata in GU n.304 del 30-12-2019 - Suppl. Ordinario n. 45 che stabilisce che al fine di rafforzare ed ampliare la strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese, l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 13, della legge 27 dicembre 2013, n.147, come modificata dall'articolo 1, commi 895 e 896, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, e' incrementata di 60 milioni di euro per l'anno 2021 e di 70 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023, a carico delle dotazioni del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183.
· con DGR n 412 del 7.11.2020 ridefinito le coperture finanziarie “POR-FSC” per le singole Aree territoriali, ad invarianza delle assegnazioni complessive, già attribuite per le Aree interne con DGR 168 del 20.5.2019;
EVIDENZIATO CHE le attività tecniche di co-progettazione della Strategia di area, per l’area interna Alto Medio Sannio sono state indirizzate, in raccordo con il Comitato Tecnico Aree Interne, dall’Autorità di Gestione del POR FESR FSE 2014-2020 in qualità di Responsabile regionale della Strategia Nazionale Aree interne, con il supporto del Servizio Coordinamento Programmazione Comunitaria Fondo FESR FSE dei Dipartimenti regionali competenti per materia e della Direzione generale per la Salute, dagli esperti dell’Area Programmazione e Valutazione – Assistenza Tecnica POR FESR FSE 2014-2020, per le specifiche competenze e attività realizzate in relazione alla “Strategia delle aree interne”;
VERIFICATO che i 33 Comuni dell’area hanno
· deliberato l’approvazione dello schema la “Convenzione per l’esercizio in forma associata delle azioni previste nella Strategia dell’area prototipo “Alto Medio Sannio” con decorrenza luglio 2018, (delibere consiliari agli atti dello scrivente Servizio);
· sottoscritto la convenzione (agli atti dello scrivente Servizio);
· individuato nel comune di Agnone il comune capofila dell’Area Alto Medio Sannio, con piene funzioni di rappresentanza dell’area in tutti i rapporti con la Regione e con le amministrazioni centrali coinvolte ivi compresa la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro;
DATO ATTO che l’avvio della sperimentazione e la conseguente sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) per l’attivazione delle risorse ordinarie della Legge di stabilità 2018, sono legate alla verifica del pre-requisito dell’associazionismo;
VERIFICATO i comuni aderenti all’area hanno individuato le seguenti funzioni fondamentali previste dall’articolo 14, comma 27, del D.L. 78/2010 da gestire in modalità associata:
· lettera c) - catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente;
· lettera d) - pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale
e che allo scopo stanno deliberando in merito all’approvazione della “Convenzione per l’esercizio in forma associata delle funzioni “catasto” e “pianificazione” nell’area “Alto Medio Sannio” in corso di sottoscrizione;
ACCERTATO CHE:
· la conferenza degli amministratori nella seduta della 18 aprile 2019 ha approvato il Preliminare di Strategia denominato “Genius loci Stabilitas loci – Il Molise che (r)esiste”;
· il Comune di Agnone, in qualità di capofila dell’area interna Alto Medio Sannio con nota n. 4568/I- 15 del 18 aprile 2019 ha trasmesso al Comitato Tecnico Aree Interne presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri il documento “Preliminare di Strategia” dell’Area Alto Medio Sannio;
· il Comitato Tecnico Aree Interne con nota 2135-P-15/05/2019 ha comunicato che il Preliminare di Strategia contiene tutti gli elementi per sviluppare e precisare i contenuti necessari per la definizione della Strategia di Area, come indicato nel documento “Linee guida per la Strategia di Area”, invitando, di conseguenza, ad avviare celermente il lavoro di stesura del documento definitivo di strategia;
· la conferenza degli amministratori nella seduta del 2 luglio 2020 ha approvato la Strategia d’Aria denominata “Genius loci Stabilitas loci – Il Molise che (r)esiste”;
· il Comune di Agnone, in qualità di capofila dell’area interna Alto Medio Sannio con nota n. 7757 del 10-del 10 luglio 2020, acquisita la protocollo regionale al n. 112816 del 15-07-2020, ha trasmesso al Comitato Tecnico Aree Interne presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla Regione Molise il documento la Strategia dell’Area Alto Medio Sannio;
· che nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx 00.0.0000 il Comitato tecnico aree Interne (CTAI) ha approvato la strategia dell’area interna Alto Medio Sannio, provvedendone a dare formale comunicazione con nota DPCOE-0003203-P-13/08/2020;
· la regione Molise con DGR n. 290 del 7.8.2020 ha provveduto ad approvare la Strategia dell’Area interna Alto Medio Sannio;
PREDISPOSTA di conseguenza la proposta di Accordo di Programma Quadro articolata nella seguente documentazione:
· Accordo di Programma Quadro,
· relazioni tecniche per ogni singolo intervento,
· tabelle riepilogative degli interventi - Quadro Interventi e Quadro Indicatori,
· piano finanziario per annualità,
· elenco interventi cantierabili;
ASSUNTO che tutta la documentazione per la quale si è verificata la correttezza, completezza e coerenza con il Piano di Azione e Coesione FSC, il POR Molise 2014-2020, il POC Molise 2014/2020, e il PSR Molise 2014-2020 e con le prescrizioni in ordine agli interventi finanziati con risorse della legge di stabilità è stata preventivamente condivisa con il comune Capofila;
RILEVATO che a seguito di interlocuzioni informali (mail varie agli atti dello scrivente Servizio), al fine di acquisire una prima valutazione di coerenza e correttezza, sono state condivise con l’Agenzia Coesione Territoriale la bozza di Accordo di Programma Quadro dell’area interna “Alto Medio Sannio” comprensiva dei seguenti allegati: “Programma degli interventi”, Relazioni tecniche sintetiche per singolo intervento/bando, Piano finanziario per annualità ed Elenco degli “interventi cantierabili”;
RILEVATO che la puntuale definizione dei rapporti fra la Regione Molise ed il Comune di Agnone, in qualità di comune capofila dell’APQ, è disciplinata in apposita convenzione (in corso di sottoscrizione), il cui schema è stato approvato con DGR n. 393 del 14.10.2019;
VISTO il Sistema di Gestione e Controllo (XX.XX.XX.) per gli interventi SNAI “Legge di stabilità” redatto ai
sensi della Delibera CIPE n.9 /2015 e ss.mm.ii, che definisce la governance degli APQ “Aree interne” ed in particolare stabilisce che:
· il Responsabile Unico per l’Attuazione del Programma (RUPA) è il direttore del Primo Dipartimento della Giunta Regionale, nonché Autorità di Gestione del Por Molise 2014-2020, xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, quale);
· il Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA) è il direttore Servizio Coordinamento della Programmazione comunitaria FESR FSE 2014-2020;
RITENUTO pertanto di approvare lo Schema di Accordo di Programma Quadro (Allegato) tra la Regione Molise e il Comune di Agnone, l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e Ministero della Salute relativo all’Area Interna Alto Medio Sannio unitamente ai seguenti allegati, tutti parte integrante e sostanziale dell’Accordo di Programma Quadro:
· Strategia dell’Area (allegato1),
· Programma degli interventi – Quadro Interventi (allegato 2 sub 1),
· Programma degli interventi – Quadro Indicatori (allegato 2 sub 2),
· relazioni tecniche sintetiche per singolo intervento/bando (allegato 2a),
· piano finanziario per annualità (allegato 2b),
· elenco degli “interventi cantierabili” (allegato 3);
RILEVATO che fra gli interventi inseriti nell’elenco dei “progetti cantierabili (allegato 3) sono compresi i sottoelencati interventi “salute” la cui attuazione è affidata alla Direzione Regionale salute:
Cod intervento | Titolo intervento | Soggetto Attuatore |
S1 | TELEMEDICINA PER PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO | Regione Molise - DG Salute |
S2 | “SCUOLE CARDIOPROTETTE” DELL’ALTO MEDIO SANNIO | Regione Molise - DG Salute |
CONSIDERATO che le problematiche sottese agli interventi “Salute” sopra espressi, finanziati dalla Legge di Stabilità, sono ulteriormente aggravate dalla crisi pandemica in atto, pertanto gli stessi rivestono carattere di urgenza ed indifferibilità, per i quali si ritiene necessario provvedere alla loro più celere attivazione;
RITENUTO dover procedere all’attivazione degli interventi summenzionati con estrema sollecitudine, onde garantire sia il raggiungimento degli obiettivi di performance previsti nell’APQ Alto Medio Sannio che una risposta concreta ai bisogni di sanità territoriale espressi dall’area;
VALUTATO:
· di non assoggettare il presente atto al controllo di regolarità amministrativa previsto al punto 6 dalla Direttiva sul Sistema dei Controlli Interni, approvata con Delibera di Giunta 376 del 01 agosto 2014;
· di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.lgs n. 33 del 14/03/2013 concernente il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
PRESO ATTO:
· della Legge Regionale 30 aprile 2020, n. 2 «Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2020/2022»;
· della DGR n.145 del 4 maggio 2020 avente ad oggetto "Articolo 39, comma 10, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. Documento Tecnico di accompagnamento al “Bilancio di previsione pluriennale della Regione Molise per il triennio 2020/2022”, approvato con la Legge Regionale n. 2 del 30 aprile 2020 “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2020 – 2022”;
· della DGR n. 146 del 4 maggio 2020 avente a d oggetto "Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Molise per il triennio 2020/2022 - Art. 39, comma 10 del D.Lgs. n.118/2011;
· della DGR n. 367 del 13.10.2020 di “variazione al bilancio regionale per il trasferimento delle operazioni dal por Fesr – Fse Molise 2014/2020 verso le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione, ai sensi dell'articolo 242 del decreto legge 19 maggio 2020, n.34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.77”;
TUTTO CIO PREMESSO, SI PROPONE ALLA GIUNTA REGIONALE
di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
1. di approvare lo Schema di Accordo di Programma Quadro (Allegato A) tra la Regione Molise e il Comune di Agnone, l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e Ministero della Salute relativo all’Area interna Alto Medio Sannio unitamente ai seguenti allegati, tutti parte integrante e sostanziale dell’Accordo di Programma Quadro:
· Strategia dell’Area (allegato 1),
· Programma degli interventi – Quadro Interventi (allegato 2 sub 1),
· Programma degli interventi – Quadro Indicatori (allegato 2 sub 2),
· relazioni tecniche sintetiche per singolo intervento/bando (allegato 2a),
· piano finanziario per annualità (allegato 2b),
· elenco degli “interventi cantierabili” (allegato 3);
2. di individuare per l’APQ “Area interna Alto Medio Sannio”:
· il direttore del Primo Dipartimento della Giunta Regionale, nonché Autorità di Gestione del Por Molise 2014-2020, xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, quale “Responsabile Unico delle Parti” (RUPA);
· il direttore Servizio Coordinamento Programmazione FESR FSE 2014-2020, quale “Responsabile Unico dell’Attuazione” (RUA);
3. di stabilire che il Direttore del Servizio Coordinamento Programmazione FESR FSE 2014-2020, quale “Responsabile Unico dell’Attuazione” (RUA), garantisca il coordinamento e la vigilanza sull’attuazione dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) operando per quanto di competenza, in raccordo con la Direzione Generale Salute, con la Direzione del IV Dipartimento “Governo del territorio, mobilità e risorse naturali”, con il Servizio Mobilità, con il Servizio Sistema Integrato dell' Istruzione e della Formazione Professionale e con le direzioni dei Servizi regionali individuati nella governance del POR FESR FSE, del PSR, del FEAMP;
4. di dare mandato al Direttore del I Dipartimento Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, nonchè “Responsabile Unico delle Parti” (RUPA), di procedere alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro “Area interna Alto Medio Sannio” redatto in conformità con lo schema approvato al precedente punto 1) eventualmente integrato e rettificato sulla base dell’iter istruttorio e delle richieste formulate da parte dell’Agenzia di Coesione Territoriale e degli altri sottoscrittori dell’accordo di programma;
5. di dare mandato alla Direzione Generale della Salute della Regione Molise, anche alla luce della emergenza sanitaria in atto legata al COVID_19, di procedere all’attivazione, con estrema urgenza, delle procedure attuative degli interventi inseriti nell’APQ Area interna Alto Medio Sannio, riferiti nell’ambito “salute”, quali interventi cantierabili, di seguito specificati:
Cod intervento | Titolo intervento | Soggetto Attuatore |
S1 | TELEMEDICINA PER PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO | Regione Molise - DG Salute |
S2 | “SCUOLE CARDIOPROTETTE” DELL’ALTO MEDIO SANNIO | Regione Molise - DG Salute |
6. di notificare il presente provvedimento:
· all’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT),
· Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCOE),
· al sindaco del Comune di Agnone (comune capofila dell’area Alto Medio Sannio),
· al direttore del Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fers - Fse per Procedure di Appalto ed altri Macroprocessi diversi dagli Aiuti,
· al direttore del Servizio Supporto all'Autorità di Gestione del Por Fers - Fse Aiuti,
· al direttore del Servizio Risorse Finanziarie, Bilancio e Ragioneria Generale - Autorità di Certificazione del POR Molise 2014/2020,
· all’Autorità di Audit al POR Molise 2014 – 2020,
· alla Direzione Generale della Salute,
· al direttore del Dipartimento governo del territorio, mobilità e risorse naturali,
· al direttore del Servizio Mobilità,
· al direttore del Dipartimento valorizzazione del capitale umano,
· al direttore Servizio Sistema Integrato dell'istruzione e della Formazione Professionale,
· all’Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale Molise 2014/2020,
· all’Azienda Sanitaria Regionale – ASREM;
7. di pubblicare il presente atto, sull’albo pretorio on line, nella sezione atti amministrativi del sito web regionale, sul BURM e nella sezione “Area Interna Alto Medio Sannio” del sito regionale
xxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx dedicato al POR FESR FSE 2014/2020;
8. di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.lgs n. 33 del 14/03/2013 concernente il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
9. di non assoggettare il presente atto al controllo di regolarità amministrativa previsto al punto 6 dalla Direttiva sul Sistema dei Controlli Interni, approvata con Delibera di Giunta 376 del 01 agosto 2014.
L’Istruttore/Responsabile d’Ufficio XXXX XXXXXXXX
SERVIZIO COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA FONDO FESR-FSE
Il Direttore XXXXXXXX XXXXXXXX
Il presente verbale, letto e approvato, viene sottoscritto come in appresso:
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
MARIANTONELLA DI XXXXX XXXXXX XXXX
Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005, 82